Lega Pro R Playoff: il ritorno della finale

LUNED 13 GIUGNO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

Pisa ringhia la B
Dura battaglia a Foggia
E arriva la promozione

1Gattuso colpito ed espulso con De Zerbi, risse con uninvasione

DOPO LA FINALE

PLAYOFF
1 TURNO

FOGGIA

PISA
promosso
in Serie B

ALESSANDRIA 0

Giuseppe Calvi
INVIATO A FOGGIA

a vinto il Pisa del guerriero Ringhio. Il salto in

Serie B lo ha fatto la
squadra che Rino Gattuso ha
saputo plasmare a sua immagine e somiglianza. Esce sconfitto il Foggia del finisseur Roberto De Zerbi, la pi bella
espressione del campionato
sul piano del gioco, davvero di
categoria superiore, come ha
riconosciuto lo stesso Gattuso.
Dal 4-2 rifilato allArena Garibaldi si passati all1-1 nel match di ritorno (rigore di
Iemmello e puntura di Eusepi
nel finale di gara), con la festa
di circa mille tifosi nerazzurri
per il ritorno in B del club toscano, che mancava dal 2009.
BOCCIATURA Dopo le tensioni
nellincontro dandata dallaccoglienza riservata ai dirigenti del Foggia allo stadio allaggressione riportata dal giocatore rossonero Gerbo la notte davanti allalbergo - nel
ritorno allo Zaccheria si andati addirittura oltre. Colpito
Gattuso in testa da una bottiglietta (centinaia ne sono arri-

Foggia riuscito a fare solo il

solletico agli avversari. De Zerbi ha tentato di sorprendere
Gattuso puntando sul 4-2-3-1
(si evoluto in 4-3-3 e 4-2-4)
ma, a parte un avvio frizzante,
i pugliesi hanno prodotto pochi rifornimenti per il goleador Iemmello. Sarno e Chiric
sono rimasti sempre fini a se
stessi, insistendo con dribbling
e tocchi leziosi, finendo cos
per rallentare la manovra. Il
Pisa ha poggiato il suo progetto sulle ripartenze. Si scrive 43-3, si legge sul campo 4-5-1:
compatta nellorganizzazione
della fase difensiva, la formazione di Gattuso ha blindato il
vantaggio dellandata con una
saggia gestione, portando al tiro Cani e arginando le iniziative dei rossoneri sulle corsie
esterne. Agnelli stato fermato da interventi importanti del
portiere Bindi, poi nella ripresa Vacca, di testa, ha colpito il
palo; dopo linterruzione del
match, il Pisa ha mancato il
bersaglio con
Lores ed Eusepi.
Entrato il vivace
IL RITORNO
Floriano, il Foggia ha avuto
qualche sussulto, guadagnando al 42 il rigore
(fallo, dubbio, di
vate sul terreno Gli anni di assenza
Avogadri prodi gioco nel cor- del Pisa dalla B:
prio su Floriaso della partita),
al 20 della ripre- lultima volta stata no), trasformato
da Iemmello. E
sa la sfida sfo- nel 2009, poi
stata solo unilciata in rissa tra ripartito dalla D
lusione (con 2
tecnici, giocatori
e componenti della panchina, gol di scarto, si sarebbe andati
con uninvasione di campo - ai supplementari), spenta nel
una decina di ultr locali della recupero da Eusepi, lesto a
curva sud, subito bloccati - e sfruttare lassist di Ricci.
una sospensione di 13 minuti.
Larbitro Piccinini stato dav- GRAVINA Peccato, lo spettavero bravo a gestire le difficol- colo stato rovinato dalle tent, intervenendo con autorit, sioni sbocciate gi a Pisa il
sino alla decisione di espellere commento di Gabriele Gravigli allenatori Gattuso e De Zer- na, presidente della Lega Pro bi che si sono messi a parlare e anche gli allenatori ci hanno
per un chiarimento e invece messo del loro. Resto sempre
pi convinto che dovremo orhanno litigato anche loro.
ganizzare semifinali e finale,
CHE BUNKER In uno stadio co- con gare secche, in ununica
lorato in modo straordinario citt.
da quasi 20.000 spettatori, il
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In alto Gennaro Gattuso, 38

anni, colpito durante la partita.
Qui sotto invece la delusione
di Roberto De Zerbi, 37 LAPRESSE

CASERTANA

SEMIFINALI

3 2

0 0

PORDENONE

LECCE*

3 0

PISA*

BASSANO

PORDENONE

FOGGIA

LECCE

SEMIFINALI

FINALE

Speranza Iemmello dopo il 4-2 dellandata, ma Eusepi firma il pari

FOGGIA-PISA
1-1
MARCATORI Iemmello (F) su rigore
al 42, Eusepi (P) al 50 s.t.
FOGGIA (4-2-3-1) Micale 6,5; Angelo
6, Coletti 6, De Giosa 6 (dal 14 s.t.
Maza 6), Di Chiara 6; Agnelli 6, Vacca
7; Chiric 5 (dal 38 s.t. Floriano 6,5),
Sarno 5, Riverola 5 (dal 29 s.t. Gerbo
6); Iemmello 6,5. (De Gennaro, Lanzetta, Agostinone, Quinto, Lodesani,
Arcidiacono, Lauriola, Viola, Sansone). All. De Zerbi 6.
PISA (4-3-3) Bindi 7; Golubovic 6,
Crescenzi 6, Lisuzzo 7, Avogadri 6;
Verna 6, Di Tacchio 6,5, Tabanelli 5,5
(dal 30 s.t. Ricci 6,5); Lores 5,5 (dal
25 s.t. Peralta 5,5), Cani 6 (dal 17 s.t.
Eusepi 6,5), Mannini 6. (Giacobbe,
Brunelli, Fautario, Forgacs, Rozzio,
Provenzano, Makris, Sanseverino,
Montella). All. Gattuso 6.
ARBITRO Piccinini di Forl 7.
NOTE paganti 15.848, incasso di
227.400 euro. Espulsi gli allenatori
Gattuso e De Zerbi al 21 s.t. e Lores
dalla panchina al 44 s.t.; ammoniti
Vacca, Di Chiara, Agnelli e Di Tacchio.
Angoli 10-1.

37

PISA

MACERATESE

A R

PISA

FOGGIA

Una vittoria
che vale di pi
del Mondiale
1Gattuso esulta,
fa pace con De
Zerbi ma rompe
col club. Petroni:
Io lho liberato
INVIATO A FOGGIA

un sogno diverso rispetto a quello cullato sin da bambino.

Ma Rino Gattuso non abbandona la strada maestra, che
lo ha portato ai traguardi
che hanno segnato una carriera straordinaria. Ha appena centrato il suo primo
bersaglio da allenatore e affonda: Se ci sar una diversa organizzazione societaria
mi far piacere restare a Pisa
- dove oggi per festeggiare la
B alcune panetterie offriranno pane gratis - e non ne far
una questione di soldi: mi
interessano i programmi e
prendermi solo le responsabilit che mi toccano, da allenatore. In questi mesi mai
mi sono riconosciuto nel
presidente Petroni, il mio
unico riferimento stato Fabrizio Lucchesi! Intanto,
complimenti al Foggia del
mio amico De Zerbi: ci siamo chiariti dopo lespulsione, eravamo andati oltre le
righe. Non sono un santo,
per a Pisa e qui a Foggia si
sbagliato qualcosa da parte
di tutti. Ma non ho fatto scena, mi ha colpito una bottiglietta e ho un bernoccolo.

LA REPLICA Pochi minuti dopo,

ecco la risposta clamorosa di
Fabio Petroni, da gennaio presidente del Pisa: Il mio gruppo
vuole restare nel Pisa e ci doteremo di una struttura ambiziosa, per portare il club a livello
anche internazionale. Un grazie immenso a Lucchesi e pure
a Gattuso, un giovane allenatore che ha saputo fare davvero
bene. Il futuro del tecnico? Gattuso, tempo fa, mi ha chiesto di
essere liberato dal vincolo
biennale: gli ho firmato la liberatoria, quindi a fine giugno sar libero. Nel frattempo, mi sono guardato intorno e magari
mercoled, dopo la festa, annuncer il nuovo allenatore,
che ha vinto campionati in B e
ha valorizzato tanti giovani anche in A. Zeman? Non voglio
aggiungere altro.
ALTRO TATUAGGIO Lago della
bilancia Lucchesi, pronto ad
aumentare la quota in societ e
ripartire con Rino. Ho solo un
tatuaggio, che il 2003, lanno
della mia prima Coppa Campioni aveva detto anche Gattuso - questa promozione vale i
successi col Milan e in Nazionale: neppure lanno 2006 del
Mondiale ho voluto tatuare.
Ma aggiunger il 2016, questo
Pisa lo sento mio. Magari qualcuno dir che da allenatore non
capisco un c.... Io mi esalto nella sofferenza, e sar cos pure in
B, lotter per essere felice. Da
bambino inseguivo un futuro
da giocatore nel Milan. Ora mi
impegner per cullare un nuovo sogno col Pisa.
g.cal.
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LE PANCHINE

Ascoli, obiettivo Aglietti

Il Brescia in alto mare
Binda-Schira

N
Alfredo Aglietti, 45 anni

ei prossimi giorni, dopo

averlo comunicato al
Brescia che far un
estremo tentativo per farlo restare, Roberto Boscaglia firmer per il Novara. Per la sua successione stato precettato Alfredo Aglietti, che per ieri ha
incontrato anche lAscoli. Dove
lalternativa allex tecnico dellEntella, dopo luscita di scena
di Castori (resta a Carpi),
Marco Baroni, mentre pi defilato Claudio Foscarini; lo
stesso Ascoli deve anche sce-

gliere il direttore sportivo e il

nome caldo quello di Cristiano Giaretta (ex Udinese).
ALTRE DI B Oltre a quelle di
Ascoli e Brescia, e oltre a quella
del Perugia con larrivo di Cristian Bucchi (deve prima trovare il modo per risolvere la
sua posizione con la Maceratese), restano tre le panchine di
B da sistemare. A Bari tutto dipende dalle decisioni societarie del 21, quando il presidente
Gianluca Paparesta dovrebbe
ricapitalizzare evitando scenari preoccupanti: poi si penser
anche allallenatore, ora tut-

to congelato e la panchina
lultimo problema. A Terni c il
solito silenzio tombale: oltre al
tecnico (lipotesi di Alberto
Bollini sembra credibile) manca anche il d.s. (Fabrizio Larini?), tutto dipende dalle decisioni che prender Longarini
dai suoi uffici di Roma. E a Salerno, appena ottenuta la salvezza al playout, in settimana
si comincia a pianificare il futuro, e il nome di Simone Inzaghi resta sempre valido.
LEGA PRO La Reggiana ha ufficializzato larrivo di Leo Colucci, come a Lumezzane certa
la conferma di Filippini e del
d.g. Greco. La Pistoiese ha scelto Gian Marco Remondina, che
lascia una Carrarese ancora
senza proprietari dopo il fallimento. E molto probabile che
le strade dellAncona e di Giovanni Cornacchini si separe-

LA NUOVA B
ASCOLI
AVELLINO
BARI
BENEVENTO
BRESCIA
CARPI
CESENA
CITTADELLA
ENTELLA
FROSINONE
LATINA
NOVARA
PERUGIA
PISA
PRO VERCELLI
SALERNITANA
SPAL
SPEZIA
TERNANA
TRAPANI
VERONA
VICENZA

?
TOSCANO
?
AUTERI
?
CASTORI
DRAGO
VENTURATO
BREDA
MARINO
VIVARINI?
BOSCAGLIA?
BUCCHI?
GATTUSO?
LONGO
S. INZAGHI?
SEMPLICI
DI CARLO
?
COSMI
PECCHIA
LERDA

ranno, nonostante il tecnico

abbia altri due anni di contratto: oggi c una conferenza
stampa, ma le sirene del Fano
in D sono reali e il suo possibile
sostituto Carmine Esposito,
allenatore degli Allievi dellEmpoli. La Casertana invece
dovrebbe avere in panchina
Giuseppe Incocciati, pronto a
seguire Luca Tilia, il presidente
che aveva al Martina e che ha
rilevato il club campano. Per lo
stesso Martina il futuro sempre pi unincognita mentre,
restando in Puglia, il Monopoli
ha scelto nei giorni scorsi prima il d.s. (Massimo Mariotto)
e poi lallenatore Diego Zanin,
la Fidelis Andria in settimana
incontra Nicola Legrottaglie
per offrirgli la panchina e il
Lecce decide a breve: o resta
Piero Braglia, oppure arriva
uno tra Padalino e Calori.
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