LA MAFIA

Liceo Scientifico A.Volta Foggia

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
NON SOLO SCIENZA
2015/2016

LA CULTURA DELLA LEGALITA

La Mafia un sentimento medioevale; Mafioso colui che crede di poter provvedere alla tutela e alla incolumit della
sua persona e dei suoi averi merc il suo valore e la sua influenza personale indipendentemente dall'azione dell'autorit
e delle leggi.
-Leopoldo Franchetti

La mafia in Italia ha origini e tradizioni secolari, ed ha avuto un ruolo importante nella storia d'Italia: prima, durante e dopo l'Unit.
Le organizzazioni di tradizione secolare sono la camorra, la 'ndrangheta e cosa nostra, alle quali si aggiunge, verso la fine del XX secolo, la sacra corona unita.
Il fenomeno mafioso ha assunto diversi caratteri e ha acquistato forme diverse, con strutture e codici, seppur simili, diversi da regione a regione.
Le formazioni sono spesso strutturate in clan con dei legami familiari quasi sempre di tipo allargato, ci fa s che le attivit dell'organizzazione criminale rispecchino gli interessi di un determinato gruppo, detto appunto famiglia.
Il rapporto della mafia con la politica italiana stato spesso evidenziato dalle cronache locali e
nazionali; tra i politici sono stati indagati per concorso esterno in associazione mafiosa Renato
Schifani, Marcello Dell'Utri, Salvatore Cuffaro. Anche Giulio Andreotti fu processato per supposti rapporti con la mafia, ma alla fine risulter innocente e nel 2004. Spesso, molti comuni italiani sono stati sciolti per infiltrazione mafiosa.

La lotta alla mafia devessere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libert che si oppone al puzzo del compromesso morale, dellindifferenza, della contiguit e quindi della complicit.
-P.Borsellino

Lottare e sconfiggere le mafie sono azioni possibili. Grandi testimonianze sono tutte le persone che
hanno dato la vita per i loro ideali di giustizia e per la loro lotta contro le associazioni criminali.
Una delle associazioni impegnata in questa lotta Libera, una ONG nata il 25 marzo 1995 con l'intento di sollecitare la societ civile nella lotta alle mafie e promuovere legalit e giustizia. Attualmente Libera un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realt di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la
cultura della legalit.

Roberto Saviano un giornalista, scrittore e saggista italiano. Nei suoi scritti, articoli e nel
suo libro Gomorra utilizza la letteratura e il reportage per raccontare la realt economica,
di territorio e d'impresa della Camorra e della criminalit organizzata in senso pi generale.
Ad aver dato fastidio alle organizzazioni criminali il mio lettore, non sono io. Il mio lettore ci
che loro non vogliono, il fatto che in questo momento ne stiamo parlando, che ne hanno parlato tutti i
giornali, che continuano ad uscire libri, che continuano a nascere documentari, tutto questo che loro
non vogliono, l'attenzione su di loro, sui loro nomi, soprattutto sui loro affari

La distribuzione dei fenomeni di estorsione mafiosa in Italia.

Vittime di mafia
Giovanni Falcone, magistr ato impegnato contro la
mafia siciliana, perse la vita nella strage di Capaci il
23 maggio 1992.

19 maggio 2016: Convegno Cinque Mafie e una Nazione

Universit degli studi di Foggia

Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione,

sui giornali. Per parlatene.
-P.Borsellino

Il magistrato Paolo Borsellino fu ucciso dalla mafia il

19 luglio 1992.
Falcone e Borsellino sono considerati i personaggi pi
importanti nella lotta contro le mafie.
La loro passione e il loro coraggio sono grandi esempi
di coerenza e amore per la giustizia

Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa,
chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
-G.Falcone

Dal 19 al 21 maggio 2016 UniFg ha allestito e organizzato il primo Festival della Ricerca e dell'Innovazione: incontri, dibattiti, idee, manifestazioni, eventi, presentazioni di lavori scientifici e divulgazioni didattica attraverso i luoghi simbolo della citt di Foggia. Tutto il ricavato della prima edizione del Festival della Ricerca e dell'Innovazione dell'Universit di Foggia stato devoluto in beneficenza, precisamente al capitale umano pi importante per una societ, le nuove generazioni, agli istituti scolastici della citt che soffrono in modo esponenziale la dispersione scolastica, l'abbandono della didattica, la desertificazione dei processi
educativi sociali e culturali.
Grazie al progetto Alternanza Scuola-Lavoro, il Liceo Scientifico A. Volta ha potuto partecipare a questa importante iniziativa orientata a informare e a sensibilizzare i giovani sulla necessit di combattere attivamente e culturalmente le organizzazioni mafiose.
Sono intervenuti al convegno:
Teresa Principato, Sostituto Procuratore della Procura di Palermo;
Vito Di Giorgio, DDA Messina;
Giuseppe Gatti, DDA Bari;
Leonardo Leone De Castris, Procuratore della Procura di Foggia;
Gianluca Ursitti, presidente della Camera Penale di Foggia.

Don Giuseppe Puglisi, meglio conosciuto come padre

Pino Puglisi stato
un presbitero italiano, ucciso da Cosa nostra il 15 settembre 1993 (giorno del suo
56 compleanno) a motivo
del suo costante impegno
evangelico e sociale contro
la criminalit.

Giuseppe Impastato,
meglio noto come Peppino stato
un giornalista, attivista
e poetaitaliano, noto per
le sue denunce contro le
attivit di Cosa Nostra,
a seguito delle quali fu
assassinato il 9 maggio.
1978

Il minuto di silenzio per le vittime di mafia.

Classe 3B - Ieva, Renzulli,

De Vito, Di Corcia
Tutor: Prof.ssa Antonietta Antonucci
Referente: Prof.ssa Teresa Macolino