il ResTo del carlino

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PESARO

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Autore: Tiziano Mancini

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Il Resto del Carlino Pesaro (ITA)

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25 Giugno 2016
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IL
DOPO
BREXIT
IL DOCENTE INCLESE WILLIAM RIVIRE
Io sto vivendo
un giorno amaro
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URBINO

LO TSUNAMI Brexit ha raggiun- Tiziano Mancini

to anche gli inglesi che da decenni
risiedono a Urbino.Per William Rivire, docente di Letteratura Inglese all'Universit di Urbino e autore
di diversi romanzi di successo, si
apre una riflessione sulle accezioni
della parola Europa: Io ho un cognome francese e sono cittadino inglese dalla nascita, ma risiedo e lavoro da 20 anni in Italia dove sono
nati i miei due figli ci risponde.
E'naturale per me sentirmi cittadino europeo e vivere oggi un giorno
amaro. Ma voglio anche sottolineare che a mio parere l'Unione Europea di Bruxelles non ha nulla a che
fare con la meravigliosa e secolare
civilt angloeuropea. Forse proprio
questo aspetto ha contribuito a determinare l'esito del voto.
C' chi parla di tendenza
all'isolamento degli inglesi.
E' vero il contrario: l'impero Britannico ha avuto per secoli una dimensione ben pi estesa dei confini del Vecchio Continente.
Qualche esempio?
Basti pensare ai rapporti commerciali internazionali, al Co,nnwnwealth, alla diffusione planetaria della
lingua inglese e della democrazia
parlamentare oal concetto di ne/fare state,oggi punto fermo delle politiche sociali di tanti paesi.
I giovani inglesi si sono espressi per il remain,gli aver60 per
I'exit:ci sar uno scontro generazionale?
Non questo conflitto o quello politico che mi preoccupa.Penso invece alla spaccatura con gli altri paesi
del Regno Unito: la Scozia ha gi
annunciato un referendum e ora
l'inghilterra dovr sovvenzionare
ulteriormente la tenuta del Regno
Unito. Diversamente, uscendo dalla Gran Bretagna la Scozia resterebbe un paese piccolo e povero,in coda dietro alla Turchia e alla Serbia
per entrare nell'Unione Europea.
Una prospettiva negativa per tutti,
di cui dovr inevitabilmente farsi
carico Londra,che del resto conclude il docente della Universit
d'Urbino di gran lunga la pi
ricca e dinamica capitale d'Europa'>.
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IL FAN ESE A LONDR. GIACOMO MEOLI

Per il momento
non cambia nulla
GIACOMO Meoli 39 anni, fanese,
vive a Londra in pianta stabile da oltre un anno. E'il responsabile della
filiale inglese della Scavolini e perlavoro io l'Inghilterra la vivo tutti i
giorni in lungo e in largo.
Cosa successo questa mattina?
Assolutamente nulla, tutto come
prima.
Ma la caduta della sterlina?
E' passata da 0,76 nei confronti
dell'Euro a 0,80. Ma niente di particolare perch su questi livelli era anche un anno fa....
Contraccolpi sotto il profilo del
lavoro?
Certamente il cambio aiuta, ma devo dire che i prodotti italiani di
brand sono molto apprezzati per cui
credo proprio che non succedera
niente. Noi della Scavolini,per esempio,stiamo lavorando molto bene.
Documenti e vita di lutti i giorni?
Anche sotto quel profilo non accade nulla, almeno per i prossimi due
anni e cio fino a quando tutti i trattati con l'Europa non verranno chiusi. Anche se io non credo che succeder.
A Londra ci sono molli ristoranti italiani akuni guidati anche
da pesaresi. Sentita qualche
reazione?
Guardi qui si lavora molto e onestamente anche se ho sentito parlare di
ristoranti condotti da pesaresi, non
ci sono mai andato.
Paura degli stranieri e secondo
alcuni anche paura degli italiani che portano via lavoro: vero?
A me personalmente non mai capitato. E non ho nemmeno mai percepito sentimenti di questo genere
nei confronti degli italiani. E nemmeno mai mi capitato di ascoltare
considerazioni di questo tipo parlando con nostri connazionali. D'altra
parte,anche allargando il fronte,qui
nessuno ha portato via il lavoro ad
un inglese anche perch molti immigrati svolgono funzioni che gli inglesi non vogliono pi fare.
Cosa ha giocato sulla Brexit?
Quelli per restare in Europa hanno
battuto forse troppo sulle banche e
sulla finanza. Gli altri no. I giovani
volevano restare nella UE,le persone anziane,quelle con pi paure,erano per uscire. Ma rispetto a ieri comunque non cambiato nulla.

LE NOSTRE ESPORTAZIONI
PROVINCIA DI PESARO-URBINO
HA ESPORTATO BENI PER 112
MILIONI IN GB NEL2O15

TURISTI BRITANNICI
NELLE MARCHE NEL 2014
REGISTATI 19.407 TURISTI
PARI A UN +5,07%

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