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DI

GIOACHINO ROSSINI

Chiostro di San Salvatore


Museo di Santa Giulia
Brescia

28 e 30 luglio 2009 - ore 21,15

Brixia Sinergy Chorus


Brixia Symphony Orchestra

Concertatore e Direttore
Giovanna Sorbi

Manifestazione a favore della


Fondazione Nikolajewka di Mompiano

Gioachino Rossini

Il Barbiere
di Siviglia
(1792 1868)

MELODRAMMA BUFFO IN DUE ATTI

Libretto di Cesare Sterbini


Prima rappresentazione
Roma, Teatro Argentina, 20 febbraio del 1816

Chiostro di San Salvatore, Museo di Santa Giulia in Brescia

28 e 30 luglio 2009 - ore 21,15

28 e 30 luglio 2009 - ore 21,15

Chiostro di San Salvatore, Museo di Santa Giulia in Brescia

Manifestazione benefica a favore della ricerca per il trattamento


di importanti patologie derivanti dalla disabilit motoria,
condotta dalla Fondazione Scuola Nikolajewka di Mompiano
Ideazione e programmazione

Associazione Culturale Sinergica

La manifestazione stata realizzata grazie a:

Franchini Acciai SpA


Fondazione della Comunit Bresciana
Fondazione Nikolajewka
Fondazione Brescia Musei
Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura
Comune di Brescia Settore Decentramento
Provincia di Brescia Assessorato alla Cultura
A2A
Brescia Trasporti SpA
Associazione Culturale Brixia Symphony Orchestra
Sezione di Brescia Associazione Nazionale Alpini
Si ringraziano per la disponibilit:
Giancarlo Buizza
Giovanni Coccoli
Giorgio Mazzini

Tutti diritti su ideazione e programmazione di Operadestate, sullesecuzione dei concerti e sulle immagini degli stessi sono propriet esclusiva dellAssociazione Culturale Sinergica.
Non sono consentite registrazioni.
Ci si riserva il diritto di modifica dei programmi in caso di forza maggiore.
Il marchio Operadestate tutelato.

Informazioni e prevendita biglietti:


Ufficio Turistico del Comune di Brescia, piazza Loggia, 6 (tel. 030.2400357)
giovanna.sorbi@tin.it www.giovannasorbi.it

PRESENTAZIONE

iunge felicemente al decennale liniziativa dellAssociazione


Culturale Sinergica che promuove ed organizza una manifestazione musicale estiva a favore della Fondazione Scuola
Nikolajewka di Mompiano.
Grazie allimpegno disinteressato di tanti amici, un sodalizio piccolo come il nostro riuscito in questi anni a proporre ai bresciani spettacoli di notevole contenuto musicale, che hanno avuto larghissimo
seguito e consenso tra il pubblico.
Dopo il Requiem di Verdi, lAida, loperetta il Paese dei Campanelli,
La Traviata, il Barbiere di Siviglia, la Boheme, Il Trovatore, ancora La
Traviata e Tosca, questanno torna il Barbiere di Siviglia, di Gioachino
Rossini, opera tra le pi popolari ed amate.
Negli anni passati abbiamo rappresentato lopera al Teatro Sociale e
nello scenario suggestivo di Piazza della Loggia. Dallo scorso anno, in
diretta collaborazione con la Fondazione Brescia Musei, abbiamo invece individuato nel Chiostro di San Salvatore, allinterno del
Complesso Museale di Santa Giulia, una collocazione ancora pi affascinante e prestigiosa, che, con la bellezza e la suggestione dei luoghi,
ci consente anche di offrire ai bresciani la possibilit di fruire appieno
ed in modo artisticamente coinvolgente di uno dei loro gioielli monumentali.
Come sempre, il m Giovanna Sorbi, direttore artistico delliniziativa e direttore dorchestra, ha scelto di costituire un cast di cantanti in
buona parte giovani ma gi affermati (ricordiamo, ad esempio negli
anni scorsi, gli applauditissimi Trovatore, Traviata e Tosca, replicati
con successo nella suggestiva ambientazione di Cisano sul Lago di
Garda, alla presenza di oltre mille spettatori).
Anche questanno, in particolare, si rivelata fondamentale per la realizzazione dellevento la sinergia con lAssessorato alla Cultura del

Comune di Brescia e dellAssessorato alla Cultura dell Amministrazione Provinciale.


Grati per le importanti presenze istituzionali, confortati dalla risposta del pubblico, sempre attento e partecipe alle nostre proposte, abbiamo deciso, per consentire a tutti di poter assistere allo spettacolo e,
contemporaneamente, contribuire alle attivit meritorie della
Fondazione Scuola Nikolajewka di Mompiano (che assiste tutti i giorni dellanno ragazzi ed adulti spastici e miodistrofici) di mantenere
anche questanno i prezzi dei biglietti a livelli accessibili.
Massimo Cortesi
Presidente dell'Associazione
Culturale Sinergica

Le precedenti edizioni
2000

MESSA DA REQUIEM
Giuseppe Verdi
Chiesa di San Giovanni Evangelista

2002

IL PAESE DEI CAMPANELLI


Piazza della Loggia

Lombardo e Ranzato

IL BARBIERE DI SIVIGLIA
Teatro Sociale

Gioachino Rossini

IL TROVATORE
Teatro Sociale

Giuseppe Verdi

2001

2003

2004
2005
2006
2007
2008
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AIDA
Piazza della Loggia

LA TRAVIATA
Teatro Sociale

Giuseppe Verdi

Giuseppe Verdi

LA BOHME
Teatro Sociale

Giacomo Puccini

LA TRAVIATA
Teatro Sociale

Giuseppe Verdi

TOSCA
Giacomo Puccini
Chiostro di San Salvatore, Museo di Santa Giulia

Il Barbiere
di Siviglia

Gioachino Rossini
(1792 1868)

Il Barbiere di Siviglia

MELODRAMMA BUFFO IN DUE ATTI DI CESARE STERBINI


Prima rappresentazione
Roma, Teatro Argentina, 20 febbraio del 1816

Chiostro di San Salvatore, Museo di Santa Giulia


Marted 28 e Gioved 30 luglio 2009 - ore 21.15

(Ingresso per il pubblico da via Giovanni Piamarta, parcheggio


gratuito riservato agli spettatori nel Convento dei Saveriani nella stessa via)

Personaggi e interpreti

Il Conte dAlmaviva
Bartolo, dottore in medicina, tutore di Rosina
Rosina, ricca pupilla in casa di Bartolo
Figaro, barbiere
Basilio, maestro di musica di Rosina, ipocrita
Berta, governante in casa di Bartolo
Fiorello, servitore di Almaviva

Un ufficiale, un alcalde, o Magistrato, un notaro


Agenti di polizia, Soldati e Suonatori di istromenti

Costumi
Luci
Arredi scenici

Maestro al cembalo
Maestro del coro
Regia

Sonia Piccioni
Sergio Martinelli
Ditta Rancati di Milano
Sartoria teatrale Arrigo di Milano
Marcello Rossi
Sonia Franzese
Andrea Serra

BRIXIA SINERGY CHORUS


BRIXIA SYMPHONY ORCHESTRA
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Luigi Petroni
Fulvio Massa
Silvia Mapelli
Maurizio Leoni
Gianluca Buratto
Simona Forni
Mattia Olivieri

Concertatore e Direttore

GIOVANNA SORBI

IL BARBIERE DI SIVIGLIA

"ALMAVIVA", OSSIA "L'INUTILE PRECAUZIONE"

a decisione di presentare al pubblico un rifacimento del celeberrimo Barbiere di Paisiello, ancora vivente il compositore
napoletano, scaten non poche discussioni , nonostante ci si
fosse premurati di dare allopera il titolo Almaviva e di dichiarare che Rossini, onde non incorrere nella taccia duna temeraria
rivalit collimmortale autore che lo ha preceduto [Paisiello],
aveva musicato un libretto totalmente originale. Decisione audace quella di affidare loperazione a un giovane compositore emergente, attivo sulle scene da meno di sei anni, e assurto alla notoriet da tre con i due capolavori Tancredi e lItaliana in Algeri.
Usufruendo della clausola del contratto stipulato con Barbaja a
Napoli, che gli permetteva di accettare scritture da altri teatri,
Rossini si accord col duca Francesco Cesarini Sforza, impresario
del teatro di Torre Argentina, per unopera da rappresentarsi nel
carnevale del 1816. Tra la firma del contratto, il 15 dicembre 1815,
e la prima rappresentazione del Barbiere trascorsero appena due
mesi, fatto che aliment la leggenda dei pochissimi giorni occorsi
per la composizione del capolavoro (in alcune versioni appena
nove). Comunque sia, perduto anche lappoggio dellimpresario
(morto improvvisamente), la prima si rivel un fiasco,rovinata
dalle rumorose proteste dei sostenitori di Paisiello e funestata da
una serie impressionante di incidenti in scena, sotto gli occhi
amareggiati di Rossini, in duplice veste di cembalista e direttore.
Il cast originario comprendeva nel ruolo del conte una grande celebrit: il tenore spagnolo Manuel Garca, che ricevette un compenso maggiore di quello pattuito con Rossini stesso; Rosina era
invece Geltrude Righetti Giorgi, che lanno dopo sar la prima
protagonista di Cenerentola . Negli anni successivi lopera ottenne vasti successi in tutta Europa; gi nel 1819 alcuni suoi numeri
erano stati inseriti in un pasticcio a New York, dove sei anni
dopo (il 29 novembre 1825, data capitale per la storia dellopera
in America) approd nella sua integrit, portatavi proprio dalla
compagnia di Garca, di cui faceva parte la figlia, pi tardi celebre
come Maria Malibran.

RIASSUNTO DELLOPERA

ATTO I

l dottor Bartolo si trasferito da Madrid a Siviglia per sottrarre la ricca pupilla Rosina alle attenzioni del giovane Conte Almaviva che ha notato la
ragazza e si manifestato come pretendente. Bartolo vuole evitare un matrimonio perch in questo caso egli dovrebbe rinunciare all'amministrazione
del patrimonio della ragazza. Ma il conte li ha seguiti a Siviglia e organizza
delle serenate sotto le finestre di Bartolo sotto le sembianze dello studente
Lindoro. Qui incontra l'intraprendente barbiere Figaro, anch'egli trasferitosi
a Siviglia, che gli aveva gi reso dei servigi a Madrid. Figaro organizza un
piano per introdurre il conte in casa di Bartolo, il quale preoccupato dalle serenate ha deciso di sposare Rosina per incamerarne definitivamente il patrimonio.

osina non ha conosciuto il Conte a Madrid, n sa che questi innamorato di lei. Ma ha si gi a sua volta innamorata di Lindoro, e spera che
questi la sottragga alla custodia del tutore. Entra Figaro (che il barbiere e faccendiere di casa) e le annuncia le intenzioni di Bartolo. Rosina non se
ne preoccupa, e si interessa soprattutto di Lindoro per cui ha scritto una lettera che affida a Figaro. Entra Bartolo con il suo confidente Don Basilio che
anche maestro di musica di Rosina. Basilio consiglia di combattere Almaviva
per mezzo di calunnie, ma Bartolo preferisce affrettare il matrimonio. Rosina
rifiuta, e Bartolo sospettando che ella sia in contatto con il conte inizia un'indagine e decide di segregarla fino a quando non sar riuscito a sposarla.

rriva Almaviva travestito da soldato, con un permesso di alloggio in


casa di Bartolo. Questi lo vorrebbe respingere, essendo esentato dall'obbligo di ospitare militari. Ne nasce un litigio, durante il quale
Almaviva passa un biglietto a Rosina. Accorre Figaro cercando di sedare la lite, infine lo strepito provoca l'intervento della polizia. Ma nella sorpresa generale l'ufficiale dopo aver guardato un foglio mostratogli dal soldato rinuncia ad arrestarlo

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ATTO II

l conte si presenta a casa di Bartolo sotto un nuovo travestimento: ora dice


di essere Don Alonso, scolaro di Don Basilio che essendo malato si fa sostituire per la lezione di musica. Bartolo diffida, ma il conte riesce a convincerlo dandogli la lettera di Rosina e dicendo che la si potrebbe usare per calunniare il conte Almaviva. Durante la lezione arriva Figaro, che insiste per
radere immediatamente Bartolo e che riesce a sottrargli la chiave del balcone.
Quindi arriva Basilio, ma Figaro e Almaviva riescono a farlo partire senza
danno. Ma mentre Almaviva cerca di spiegare la situazione a Rosina viene
sorpreso da Bartolo che lo scaccia in malo modo.

razie alla lettera Bartolo riesce a convincere Rosina che Lindoro in


realt un emissario inviato dal conte Almaviva per ingannarla. Rosina
per dispetto acconsente a sposare il tutore, che subito va a chiamare il
notaio. Ma durante un temporale Figaro conduce in casa il conte, che si rivela e chiarisce l'equivoco preparandosi a fuggire con Rosina. All'arrivo di
Basilio col notaio la scala sotto il balcone scomparsa rendendo impossibile
la fuga: infatti stata tolta da Bartolo che non fidandosi pi della polizia
corso a chiamare l'alcalde (magistrato). Figaro convince il notaio che il matrimonio previsto quello di Rosina con Almaviva. Bartolo arriva troppo tardi:
il matrimonio gi stato sottoscritto. E quando Almaviva gli dice di voler rinunciare alla dote di Rosina il dottore benedice gli sposi: in fondo anche lui
ha ottenuto ci che voleva!

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GLI ARTISTI

Gianluca Buratto (Don Basilio)


Basso, si diplomato con Margaret Hayward al Conservatorio di Milano e ha
partecipato alle Masterclass con Sara Mingardo, Ernesto Palacio,Giacomo
Aragall e Dalton Boldwin. Nel 2006 ha vinto il primo premio juniores nel concorso Ferruccio Tagliavinie nel 2006 ha partecipato alla prestigiosa rassegna
Musica e Poesia a San Maurizio a Milano e a Bregenz nel Requiem di Verdi,
Stabat Mater di Peter Cornelius. Ha collaborato con Christophe Coin nella cantata Unser Mund sei voll Lachens bwv 110 di J. S. Bach, e con Aan Curtis in un concerto nel Duomo di Firenze con musiche di Campion. Ha partecipato ad una
tourn in Spagna con il Suonar Parlante di Vittorio Ghielmi, nella Semana de
Musica Religiosa de Cuenca (2007) e ha registrato un DVD per la Universal. Ha
vinto il premio Rotary Milano per musica vocale da camera 2008.

Simona Forni (Berta)


Mezzosoprano, si diplomata in canto al Conservatorio di Piacenza, ha partecipato al progetto Mozart - Da Ponte presso lAccademia di Fiesole, sotto la guida di Claudio Desderi, e si perfezionata con Elly Ameling e Claudine Ansermet,
Gloria Banditelli e Biancamaria Casoni.
Nel Laboratorio per la Musica e lOpera barocca, ha cantato con lOrchestra da
Camera Barocca di Bologna nella Rassegna Viator Musicae Festival della
Musica Antica. Ha collaborato inoltre con i Madrigalisti Ambrosiani e con varie
formazioni ha tenuto concerti a Milano ed in Lombardia.
Nellambito della musica sacra ha cantato come solista: Berlioz Enfance du
Christ, Haendel Dixit Dominus, Dvorak Te Deum, Perosi Dies Iste,
Rossini Stabat Mater Petite messe solennelle, Mozart Requiem. Ha cantato presso lAuditorium Verdi di Milano nei Neue Liebeslieder di Brahms,
in Suor Angelica nel ruolo di Maestra delle Novizie e nel ruolo della Moglie di
No ne LArca di No di Britten. Nel Maggio 2005 ha debuttato nellopera di
H. Purcell Dido and Aeneas nel ruolo di Didone, eseguita a Milano.

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Maurizio Leoni (Figaro)


Baritono bolognese, si diplomato al Conservatorio della sua citt e presso
lAccademia Filarmonica Bolognese.Eclettico per indole ha approfondito e frequentato diversi ambiti della musica classica vocale: ha vinto il 1 Premio assolu-

to al Concorso Caravita di MUsica da Camera esibendosi in svariati concerti


liederistici in tutta Italia ed componenete stabile di 3 formazioni da camera come il Notschibikitschi Ensemble (tre voci e tre clarinetti). Ha al suo attivo 8 Prime
assolute nellambito dellopera contemporanea - Messer Lievesogno e la Porta
Chiusa di C. Galante ad es. - e diverse esperienze nella produzione del 900: il
Prigioniero al Teatro Massimo di Catania. Molti i ruoli operistici debuttati: da
Bello nella Fanciulla del West a Leporello , da Dancaire a Schaunard, da
Gaudenzio a Figaro ne il Barbiere di Siviglia, in diversi Teatri italiani (Regio di
Torino, Opera di Roma) ed esteri (OPer Comique di Parigi, Bunka Kaikan di
Tokyo). Infine, ma non per finire, ha svolto anche attivit dattore (Bure Baruta al
Teatro2 di Parma) ed ha firmato 2 regie dopera - Don Giovanni di V. Righini al
Belcanto Festival di Dordrecht.

Silvia Mapelli (Rosina)


Soprano, si diplomata in canto ed in flauto traverso a Bergamo.
Ha seguito corsi di perfezionamento con il M Claudio Desderi, Raina
Kabaivanska, Mary Lindsey e Paride Venturi . Nel 1997 vincitrice assoluta del
Concorso Internazionale Giuseppe Di Stefano per la Cenerentola di G. Rossini:
linizio di una brillante carriera artistica.
Ha interpretato Rosina nel Barbiere di Siviglia di G. Rossini , Mim e Musetta ne
La Boheme di G. Puccini, Donna Anna e Donna Elvira nel Don Giovanni di W.A.
Mozart, Elvira ne LItaliana in Algeri di G. Rossini, Desdemona nellOtello verdiano, Amelia nel Simon Boccanegra di G. Verdi, Norina nel Don Pasquale di G.
Donizetti, la Contessa ne Le Nozze di Figaro di W.A. Mozart, Rita nella Rita donizettiana, Adina ne LElisir dAmore di G. Donizetti, Micaela nella Carmen di
Bizet, Nedda ne I Pagliacci di R. Leoncavallo, Tosca nella Tosca di G. Puccini,
Violetta ne La Traviata di G. Verdi, Leonora ne Il Trovatore di G. Verdi, Serafina ne Il
Campanello di G. Donizetti ed altri ancora, con successo di critica e pubblico.
Nelloperetta ha interpretato i ruoli principali nella Vedova Allegra e nella
Principessa della Czardas . Ha, inoltre, al suo attivo, una vasta attivit concertistica nel grande repertorio sacro che lha portata ad esibirsi in Italia ed allestero;
in particolare, con Messa di Requiem di G. Verdi, Requiem di W.A. Mozart,
Stabat Mater di G. Rossini, Stabat Mater di GB. Pergolesi, Messiah di G.F.
Haendel, Petite Messe Solennelle di G. Rossini, Requiem di G. Faur, Gloria di A.
Vivaldi, Messa in Sol di Schubert; le Messe di W.A. Mozart: Krnungsmesse,
Credo Messe, Missa in C; di J. Haydn la Nelson Messe, Theresien Messe, Missa
in Tempore Belli . Nel 1996 ha eseguito con lorchestra sinfonica della Rai il
Manfred di Schumann.
Silvia Mapelli ha collaborato con importanti teatri
tra cui il Teatro Donizetti di Bergamo , Teatro Grande di Brescia , Teatro Regio di
Torino , Teatro Alla Scala di Milano. Ha effettuato diverse incisioni discografiche
di musica Sacra e musica contemporanea per le edizioni: Nuova Era,
Rugginenti e Naxos

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Fulvio Massa (Don Bartolo)


Basso, si diplomato in scenografia presso lAccademia di Belle Arti di Bologna
e in canto lirico presso il Conservatorio G.B.Martini di Bologna,sotto la guida del
M Leone Magiera.Ha proseguito gli studi ottenendo il Diploma di
Perfezionamento per Cantanti Lirici presso lAccademia Verdiana di Busseto. Si
esibito, in importanti teatri italiani e stranieri, in ruoli primari fra i quali:
Escamillo in Carmen, Alfio in Cavalleria Rusticana, Silvio ne I Pagliacci,
Belcore e Dulcamara ne LElisir dAmore, Don Giovanni nel Don
Giovanni, Papageno nel Flauto Magico, Falstaff in Falstaff e Figaro ne Le
Nozze di Figaro.Ha fatto parte di diverse Compagnie dOperetta, debuttando
con Sandro Massimini e poi con Corrado Abbati ne Il Paese dei Campanelli, La
Principessa della Czarda, La Vedova Allegra, Frasquita, Cin-Ci-l. Ha partecipato per quattro anni al Festival dellOperetta di Sassari. Attualmente fa parte
dellAssociazione Teatro Musica Novecento che produce opere, operette e concerti per i principali tetri italiani.

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Luigi Petroni (Conte DAlmaviva)


Tenore, dopo il debutto nel Matrimonio segreto al Teatro Regio di Torino, si esibito al Teatro dellOpera di Roma, dove ha cantato The Civil Wars di Philip Glass,
Don Giovanni con Peter Maag, Dmophoon di Cherubini e Manon Lescaut, cui hanno fatto seguito numerose presenze nei principali teatri italiani tra cui il Teatro
Bellini di Catania (Lheure espagnole, Salom e Guillaume Tell), il Teatro La Fenice di
Venezia (I quatro rusteghi di Wolf-Ferrari, Il barbiere di Siviglia, La gazza ladra,
Linganno felice, Una cosa rara di Martin y Soler, Le nozze di Figaro), il Teatro San
Carlo di Napoli (Il matrimonio segreto), il Teatro Comunale di Bologna (Lamor rende sagace di Cimarosa, Barbabl di Offenbach, Anna Bolena, Il turco in Italia), il
Teatro dellOpera di Roma (Boris Godunov), il Teatro alla Scala (Chi dellaltrui si veste presto si spoglia), il Festival dei Due Mondi di Spoleto (Lelisir damore, Fra diavolo di Auber e Mavra di Stravinskij), oltre ai teatri di Trieste (Don Giovanni),
Cagliari (Turandot, Lelisir damore, Cos fan tutte), Bergamo (Lavaro e Lintrigo della lettera di C.S. Mayr), Piacenza (Il tabarro, I Pagliacci, Signor Bruschino), Mantova
(Orfeo allinferno di Offenbach con lAs.Li.Co.), Reggio Emilia (Nearco in Les
martyrs di Donizetti, Ippia nella Saffo), ed a quelli esteri di Tel Aviv (Il barbiere di
Siviglia), Budapest (La scala di seta), Montecarlo (Anna Bolena), Montpellier (Il burbero di buon cuore di Martin y Soler), Zurigo (Il barbiere di Siviglia), Toulouse (Il cappello di paglia di Firenze), Tourcoing (Giudizio di Paride).
Dopo il debutto al Rossini Opera Festival 1995 nella produzione di Semiramide diretta da Alberto Zedda, stato regolarmente invitato nelle stagioni successive,
interpretando i ruoli di Egoldo nella Matilde di Shabran, di Ernesto nel Ricciardo e
Zoraide, di Elzier in Mose et Pharaon.
Nelle ultime stagioni si esibito nel Campiello alla Japan Opera Foundation di
Tokyo, nelle Nozze di Figaro in una tourne in Giappone del Piccolo Teatro di
Milano, nuovamente come Ferrando ed in Olimpiade (Clistene) al Teatro La

Fenice di Venezia, quale Conte dAlmaviva nel Barbiere di Siviglia, Lindoro


nellItaliana in Algeri e Filipeto nei Quattro rusteghi allOpernhaus di Zurigo, nuovamente nelle vesti di Lindoro a Milano (produzione As.Li.Co.), in Don Pasquale
allOpra di Montecarlo, nellIfigenia in Aulide a Jan, nei Pagliacci a Toulouse e
nella Traviata a Cagliari, Chieti e Jesi.
Di recente ha compiuto tre importanti debutti: LIncoronazione di Poppea al Teatro
Comunale di Bologna e al Valli di Reggio Emilia, Le Nozze di Figaro e Pulcinella a
Lisbona, Il Barbiere di Siviglia alla Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera.
Luigi Petroni svolge una intensa attivit concertistica. Il suo repertorio comprende il Messiah di Hndel, La creazione di Haydn, la Messa in fa maggiore e il Miserere
di Pergolesi, la Passione secondo Matteo di Bach, la Petite messe solennelle (incisa per
la WDR di Kln) e Les Noces di Stravinskij. Ha interpretato lo Stabat Mater di
Rossini a Oslo con lOrchestra Sinfonica della Radio Norvegese diretta da Ari
Rasilainen, e allAccademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma con Rinaldo
Alessandrini la Missa romana di Pergolesi. A Nantes e Angrs ha cantato i Carmina
Burana sotto la direzione di Hubert Soudant; ha cantato il Requiem di Verdi a
Pechino e recentemente la Petite Messe Solennelle a Sofia.

Sonia Franzese (Maestro del coro)


Diplomata in Pianoforte al Conservatorio Verdi di Torino, si perfezionata con
Wally Peroni, Jeorg Demus Paul e Badura-Skoda: si poi diplomata in Canto lirico.
Ha cantato come solista al Teatro Regio ed al Teatro Alfieri di Torino: collabora
regolarmente con lEnsemble Coro di Torino in produzioni teatrali, concertistiche
e discografiche in Italia e allestero: inoltre componente dellOttetto Vocale
Ensemble Ars Novissim, specializzato nel repertorio francese dell800 e 900.
Dal 2003 dirige stabilmente il Coro dellAccademia della Voce di Torino. Per il
2006 ha diretto il coro di Nuova Arca nellambito delle manifestazioni organizzate per le Olimpiadi Invernali a Torino ed il Coro dellAs.Li.Co. nella stagione ufficiale. Ha curato tutte le produzioni corali del Brixia Sinergy Chorus nellambito
del Festival di Musica Sacra della Provincia di Brescia fin dal 2005.

Giovanna Sorbi (Direttore dorchestra)


Musicista bresciana, pianista e direttore, ha vinto nel 90 il Primo premio al
Concorso Internazionale di Treviso.
Da anni si dedica, ottenendo lusinghieri successi ed unanimi consensi, alla direzione dorchestra, privilegiando produzioni e scelte artistiche mirate alla qualit
dei contenuti e degli interpreti ed alla riproposta di grandi autori spesso trascurati. una delle pochissime donne nel panorama italiano a dirigere stabilmente
un complesso sinfonico ed a dedicarsi anche alla direzione dellopera lirica verdiana e pucciniana. Tra i suoi prossimi impegni, dopo i quattordici concerti del
Festival di Musica Sacra di Brescia edizione 2009, la settima edizione del
Concerto di Capodanno al Teatro Grande di Brescia. Ha diretto numerosissimi
concerti con finalit benefica, a favore di istituzioni come la Fondazione

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Nikolajewka di Mompiano, Fondazione Sipec di Brescia, Associazione Ail,


Associazione Cometa-Asmme, Movimento per la Vita di Brescia, Nati per vivere,
perseguendo cos il duplice scopo di diffondere il pi possibile la cultura musicale, aiutando al tempo stesso istituzioni meritorie: per la sua attivit di sensibilizzazione a favore di enti no-profit il Rotary International Club Vittoria Alata di
Brescia le ha conferito nel 2006 la Paul Harris Fellow. Dal 2007 membro del
Soroptimist International dItalia, Club di Iseo; docente titolare di cattedra al
Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano ed specializzata nella ricerca e nella
sperimentazione in campo didattico. responsabile del Dipartimento della
Didattica dello stesso conservatorio.

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Brixia Symphony Orchestra


La Brixia Symphony Orchestra, costituitasi in associazione culturale, nata grazie alla fondamentale collaborazione con la Fondazione Italo Gnutti, con lo scopo
di creare un sodalizio nel quale riunire le capacit e le passioni di musicisti e professionisti bresciani, desiderosi di portare la grande musica ad un pubblico pi
vasto possibile, diffondendo sempre pi il nome di Brescia legato al gusto ed alla cultura musicale.
Cos lAssociazione in grado di dare vita a formazioni musicali di diversa composizione e consistenza numerica, che possano affrontare concerti sia da camera,
sia sinfonici come pure lopera lirica. Pi che di una formazione orchestrale stabile, sempre auspicabile, ma oggi difficilmente organizzabile per evidenti e proibitive ragioni di costo, Brixia Symphony Orchestra vuole essere soprattutto un
concetto di orchestra, agile e duttile, capace di aggregarsi di volta in volta attorno a singoli progetti, forte per di una traccia progettuale unica, sintetizzata
nella sua direzione artistica. Direzione che stata affidata al maestro Giovanna
Sorbi, conosciuta ed apprezzata musicista bresciana, docente titolare di cattedra
al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
Giovanna Sorbi, che dallAssociazione Brixia Symphony Orchestra anche presidente, ha chiamato attorno a se alcuni musicisti di assoluto valore internazionale
che vivono ormai stabilmente in Lombardia e che fungono da ganglio vitale per
lorchestra. Tutti, in Italia, hanno suonato in orchestre prestigiose, quali
lOrchestra della Rai di Torino, lOrchestra Cantelli, LOrchestra Stabile del
Coccia di Novara, i Pomeriggi Musicali, lOrchestra Verdi, ecc.; con loro suoneranno ovviamente molti altri strumentisti, il pi possibile, auspicabilmente, anche di estrazione bresciana, in formazioni, come detto, create a seconda delle esigenze artistiche del momento.
Brixia Symphony Orchestra opera in stretta collaborazione con lAssociazione
Culturale Sinergica, alla quale si devono, tra laltro numerose e prestigiose iniziative in ambito cittadino, tra le quali il Concerto di Capodanno presso il Teatro
Grande di Brescia, che sin dalledizione 2003 ha ottenuto un lusinghiero successo
di critica ed ha ottenuto il tutto esaurito da parte del pubblico bresciano.

LE ASSOCIAZIONI
Fondazione Scuola Nikolajewka
La Scuola di mestieri per spastici e miodistrofici Nikolajewka di Mompiano ha da poco compiuto 27 anni. Furono gli uomini dei Gruppi della Sezione di Brescia
dellAssociazione Nazionale Alpini a scegliere di edificarla, come monumento vivente, in memoria dei loro Caduti e dei Caduti di tutte le guerre, perpetuando nel
tempo il nome dellepica battaglia in cui le penne nere riuscirono a rompere
laccerchiamento dellArmata Rossa, e, uniche truppe italiane tra quelle dellArmir, a
tornare in Patria.
Oggi la Scuola Nikolajewka, costituitasi in Fondazione, una struttura funzionale e
moderna, che produce una notevole attivit di ricerca soprattutto su importanti patologie derivanti dalla disabilit motoria e si avvale di metodi allavanguardia nella assistenza e nella partecipazione alla vita di decine e decine di giovani disabili fisici,
spesso in forma molto grave, fornendo anche a quanti non hanno pi una famiglia o
non hanno la possibilit pratica di vivere coi parenti una struttura residenziale dotata
di tutti i necessari supporti. Nel corso del 2003 i ragazzi della Nikolajewka hanno presentato anche un film, ideato e girato da loro, dal titolo Hondo, che prendendo
spunto dalla fantascienza, ribalta simbolicamente ma efficacemente il rapporto tra disabile e resto del mondo. La struttura, in cui operano decine di operatori professionali e decine di volontari, ha costi di gestione elevatissimi e vive grazie sia allappoggio
degli Enti pubblici, sia, e soprattutto, grazie allincessante fiume di generosit che
scorre dai bresciani, a cominciare dalla grande famiglia alpina.
Associazione Culturale Sinergica
Nata nove anni orsono per iniziativa di un gruppo di musicisti e professionisti bresciani, lAssociazione, che senza scopo di lucro, promuove la diffusione al pi vasto
livello possibile della musica classica in generale, con particolare riferimento al repertorio sacro ed a quello lirico.
A questo scopo, in collaborazione con gli Enti pubblici, ma, soprattutto ed in primo
luogo, con preziosi e fondamentali soggetti privati, ha dato vita ad alcuni appuntamenti che si stanno affermando come punto di riferimento nel panorama musicale
non solo bresciano: tra questi il Concerto di Capodanno al Teatro Grande, prossimo
alla settima edizione, il Festival di Musica Sacra di Brescia (giunto alla nona edizione)
ed Operadestate (giunta questanno alla decima edizione).
Si tratta, per il 2009, di una ventina di appuntamenti: la maggior parte di questi vengono proposti al pubblico ad ingresso libero.
Tutti i concerti a pagamento hanno comunque sempre visto devolvere il ricavato in
beneficenza, a favore di meritori soggetti che operano sul nostro territorio, a cominciare dalla Fondazione Scuola Nikolajewka di Mompiano.
Presidente dellAssociazione Sinergica il giornalista Massimo Cortesi; direttore artistico il maestro Giovanna Sorbi.

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Unico in Italia e in Europa per concezione espositiva e per sede, il Museo


della Citt, allestito nel monastero di Santa Giulia dal 1998, consente un viaggio attraverso la storia, larte e la spiritualit plurimillenaria di Brescia in
unarea di 14.000 mq.

Luogo di memorie storiche stratificate e fonte continua di sorprendenti


scoperte, il complesso monastico un intreccio visibile di epoche, edificato su
un sito gi occupato in et romana da importanti domus, lungo il decumanus
maximus, nel cuore civile e religioso dellantica Brixia.

Lelemento che caratterizza e rende cos particolare il museo, a pochi passi


dal Capitolium e dal teatro romano, lo strettissimo legame tra contenitore
ed oggetti esposti, oltre 11.000 reperti dalle testimonianze celtiche sino allet
rinascimentale.
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www.bresciamusei.com
tel. 030.2977833

IL CHIOSTRO DI SAN SALVATORE

Sui resti di un antichissimo edificio ecclesiastico, il futuro re dei


Longobardi Desiderio, con la moglie Ansa, fond nel 753 d.C. il monastero di
San Salvatore, che solo in un secondo momento assunse la dedicazione a
Santa Giulia, con la traslazione delle reliquie nella basilica.

Nei secoli il complesso monumentale, oggi sede del Museo della Citt, conobbe numerose trasformazioni: nel Duecento fu innalzato loratorio di Santa
Maria in Solario; nel Quattrocento si aggiunse lo splendido Coro delle
Monache e nel Cinquecento la nuova Chiesa di Santa Giulia.

La tradizione autorevolmente confermata dal genio poetico di


Alessandro Manzoni nellAdelchi vuole che proprio in questi chiostri, la
principessa Ermengarda, figlia di Desiderio e moglie rinnegata di Carlo
Magno, abbia vissuto i suoi ultimi giorni tra le amorevoli cure della sorella
Anselperga, prima badessa del monastero.

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Manifestazione benefica a favore


della ricerca per il trattamento
di importanti patologie
derivanti dalla disabilit motoria,
condotta dalla
Fondazione Scuola Nikolajewka
di Mompiano
Franchini Acciai SpA
Fondazione
della Comunit Bresciana
Fondazione Nikolajewka
Fondazione Brescia Musei
Comune di Brescia
Provincia di Brescia
A2A
Brescia Trasporti SpA
Brixia Symphony Orchestra
Associazione Nazionale Alpini
Sezione di Brescia

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