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Discorsi Interiori
Tutto il mondo visibile serve a dimostrarci che uso abbiamo fatto del dono di
Dio. Ricevere un dono non significa che lo useremo saggiamente, ma abbiamo
quel dono. Tutti hanno il dono; e il mondo non fa che riflettere l'utilizzo di quel
dono.
Nel Mercante di Venezia, Shakespeare mette in bocca a Porzia queste parole:
Se fare fosse cos facile come sapere cosa sarebbe bene fare, le cappelle
sarebbero chiese e le casupole dei poveri sarebbero palazzi da principi. un
buon predicatore colui che mette in atto i suoi stessi precetti. Per me pi facile
insegnare a venti persone ci che sarebbe bene fare, che essere una di quelle
venti a seguire il mio stesso insegnamento.
Dunque voi ed io abbiamo ricevuto un dono. Che uso ne abbiamo fatto? C' un
libro scritto nel I Secolo, ai tempi in cui fu scritto il nostro Vangelo - chiamato
Hermetica, e questa la traduzione di Walter Scott. una meravigliosa serie di
quattro volumi; e in esso si dice: Vi sono due doni che Dio ha fatto soltanto
all'uomo e a nessun'altra creatura mortale, e questi due doni sono la Mente e la
Parola. E i doni di Mente e Parola sono essenziali ed equivalenti all'Immortalit.
Se saranno usati correttamente, l'uomo non differir in alcun modo dagli
immortali; e quando abbandoner il proprio corpo, questi due saranno le sue
guide e lo condurranno nelle schiere degli dei e delle anime che hanno raggiunto
la beatitudine.
Sappiamo che non si riferisce alla comunicazione verbale, poich sia io che voi
ne abbiamo avuto esperienza io so di averla avuta molte volte. Vi trovate ad
una festa in cui, di fronte a molte persone sconosciute, vi imbattete nei soliti
convenevoli: Piacere di conoscerti, bello fare la tua conoscenza, e i soliti
clich; e poi bevete e mangiate gli stuzzichini e poi la festa finisce e tutti si
separano. E sentite qualcuno dire Che schifo, Che noia; eppure sembravano
cos felici di conoscersi: Che gioia averti conosciuto. La comunicazione
verbale non corrispondeva affatto con ci che ognuno stava davvero pensando
interiormente. E Dio non vede l'uomo esteriore; Egli vede l'Uomo interiore.
la parola interiore ad essere congelata nel mondo attorno a noi. Tutto questo
vasto mondo non che parola interiore congelata. Cosa stiamo dicendo dentro
di noi? Potreste pensare che qualcuno vi capisca davvero. Vivete credendo che
gli altri vi capiscano, poi accadono alcune semplici piccole cose e vi accorgete
che non vi avevano mai sentiti davvero.
Ma ci risulta pi difficile fare che sapere cosa fare. Dunque potrei ripetervelo da
qui all'eternit, ma solo con la pratica che riuscirete soltanto con la pratica.
Un uomo1 vede un palazzo che non potrebbe nemmeno sognare di possedere, e
lo confida solo a sua madre lei l'unica di cui si fida; e lei si dispera perch sa
che il figlio non potr mai possedere quell'edificio troppo grande, troppo al
di l dei suoi sogni e ambizioni; ma lui la ama e condivide solo con lei ci che
sta facendo, e intravede un segnale che suggerisce che egli lo possiede b, nel
guardare il palazzo potrebbe non leggere il segnale e non ripeterlo interiormente.
Interiormente lui sta dicendo il mio palazzo, leggendo il suo stesso nome su
di esso. E giorno dopo giorno, passando, egli legge il suo nome sul palazzo, il
che sottintende che di sua propriet. E poi, di punto in bianco, due anni dopo
vanno in fallimento, e un estraneo arriva e gli offre del denaro per acquistarlo.
L'uomo non aveva garanzie, ma quel giorno divenne proprietario del palazzo.
Da quel momento fece affari straordinari e di successo in quell'azienda per
moltissimi anni; poi gli fu offerta una cifra molte volte superiore a quella che
aveva pagato per l'acquisto. Aveva versato 50.000 dollari appartenenti a un'altra
persona, e lo vendette senza plusvalenze a 840.000 dollari. Non ci fu
plusvalenza. Tutto avvenne per mezzo del discorso interiore, poich non si pu
leggere qualcosa senza usare le labbra. Nessuno lo vede, ma mentre leggo
qualcosa, interiormente sto ripetendo ci che sto leggendo.
L'ho visto qui qualche mese fa mentre andavo in autobus a Beverly Hills: c'era
un uomo che leggeva un giornale, e formava con le labbra ogni parola che
leggeva. Potevo vederlo. Se fossi davvero riuscito a interpretare il labiale, avrei
potuto dirvi esattamente ci che stava leggendo, poich egli formava ogni
parola. Ognuno lo fa, anche se non in modo evidente come lui.
Dunque voi leggete qualcosa, e interiormente state davvero ripetendo le parole.
Cos che tutto nella vostra immaginazione. Ecco tutto quello che c'era in lui,
solo la sua immaginazione.
Quello era il dono di Dio. Nell'Hermetica tradotto come Mente. Vi sono
due doni che Dio ha fatto soltanto all'uomo e a nessun'altra creatura mortale, e
questi due doni sono la Mente e la Parola. E grazie a questi doni egli non
differir in alcun modo dagli immortali. Se li usa saggiamente, -- suo il
mondo intero.
Non ci viene forse detto che Il mondo fu formato dalla parola di Dio; e che
da cose non visibili ha preso origine quello che si vede?
Dunque, dal nulla, noi creiamo col discorso interiore mediante l'uso di cosa?
Chiamatela mente se volete. A me piace la parola immaginazione.
Personalmente mi esalta quando immagino uno stato qualsiasi stato, se riesco
a convincermi della realt dello stato immaginato, quello l'importante: credere
nella realt dello stato immaginato. Ma sapere cosa fare non equivale a farlo.
Quindi, Se fare fosse cos facile come sapere cosa sarebbe bene fare - b,
allora le cappelle sarebbero chiese e le casupole dei poveri sarebbero palazzi da
principi. E quanti insegnanti al mondo seguono i loro stessi insegnamenti? Cos
continua la confessione: pi facile insegnare a venti persone ci che sarebbe
bene fare, che essere una di quelle venti a seguire il mio stesso insegnamento.
Perci vi dico che vi sto dicendo esattamente ci che so per esperienza, che sia
la Legge o la Promessa. Ma non vi sto dicendo che tutti applicheranno questo
principio saggiamente. Non posso assicurarvi che alla fine non sar fatto un
processo a coloro che hanno solo finto di crederci. Vi sono molti che
provengono da un'educazione tradizionale. Essi vi ritorneranno, e si
inginocchieranno dinnanzi ad una croce o ad un'icona appese al muro, e si
faranno il segno della croce per avere buona sorte, e penseranno che colui che
all'inizio gli ha insegnato sia divenuto un demonio. Lo faranno; ma gioite,
perch questi segnali verranno. parte delle Scritture.
E quando questi giungeranno nel mio mondo, gioir perch la fine incomber su
di me. Solo quando verranno e verranno, - e diventeranno sempre pi sottili
mentre si dividono e tornano indietro, poich non possono andare avanti e
innalzarsi sulle cime delle montagne; solo allora saprete esattamente chi vi ha
capiti e chi non lo ha fatto.
Permettetemi di chiarire: Voi avete il dono. Potete parlare. Anche se foste
sordomuti, parlereste comunque voi parlate interiormente, e formate quei
piccoli movimenti verbali dentro di voi. Fate s che si adeguino alla
realizzazione del vostro desiderio.
Fate ci che fece Robert Millikan quando era un ragazzino povero, e non aveva
altro che una mente brillante; una grandiosa comprensione della letteratura; ma
non aveva denaro, ed era stanco della sua povert. E sapendo come funziona la
mente, form una frase che, se vera, avrebbe sottinteso che non sarebbe pi
stato povero. E la sua frase una bellissima frase: Io ho - non Io avr; Io
ho un reddito prospero, solido, affidabile, coerente con integrit e profitto
reciproco.
stato il grande Robert Millikan, capo della Cal-Tech, che ci ha donato la
scoperta dei raggi cosmici, e che quando mor pot lasciare una fortuna alle
organizzazioni benefiche. So che una di queste era la YMCA; ricevettero una
fortuna da lui. Egli aveva gi sistemato i suoi figli rendendoli economicamente
indipendenti, ma gli restava ancora abbastanza da poterlo donare alle sue
organizzazioni di beneficenza preferite, e visse una vita piena, meravigliosa, in
cui ognuno che lo incontr trasse beneficio dal semplice incontro con quel
grand'uomo. Ed inizi dal nulla, usando questa semplice tecnica usando LA
semplice tecnica usando il dono di Dio che Egli ha donato ad ogni persona in
questo mondo: la Mente e la Parola.
Che voi siate francesi o americani o di qualsiasi altra nazionalit, possedete la
parola e possedete una mente. Invece di accettare ci che avete gi fatto di
questi doni, lo ignorate. Li avete posti in essere. Tutto questo parola
concretizzata l'intero, vasto mondo manifesto. Voltategli le spalle e ricostruite
l'intera frase. Cambiatelo, cos come colui di cui ho parlato2 cambi l'intero
schema.
Era un ragazzo povero la sua intera famiglia era povera, in una pessima
situazione finanziaria, in una pessima situazione sociale e di qualsiasi altra
natura; e lui costru un mondo.
Nel leggere le cosiddette lettere che sottintendevano che la sua famiglia fosse
proprietaria del palazzo, se le ripeteva dentro di s. E ci vollero due anni.
Persistette, e alla fine dei due anni la famiglia lo acquis; e da l in avanti, non li
ferm nessuno. E stanno ancora crescendo ed espandendosi ed espandendosi
ancora, perch egli non dimentic mai come applicare il principio. Dunque egli
rientrava fra coloro che non restano ad un passo dal fare. Farlo gli riusc facile
tanto quanto sapere cosa fare. E per altri facile sapere cosa fare ma difficile
farlo. L'ho visto tante e tante volte.
Direi loro: Non sai cosa stai facendo a te stesso?
S, ma dammi solo un altro momento perch mi sto godendo la sensazione di
vendicarmi con loro.
giunta, posso continuare sulla mia normale strada; ma non funziona cos.
Se fare fosse cos facile come sapere cosa sarebbe bene fare -- che frase
straordinaria. La potete trovare, se avete le opere di Shakespeare, nella seconda
scena del primo atto4, messa in bocca a Porzia. E quant' difficile per un uomo
che insegna seguire i suoi stessi insegnamenti. Egli stesso confessa: Per me
pi facile insegnare a venti persone ci che sarebbe bene fare, che essere una di
quelle venti a seguire il mio stesso insegnamento.
Dunque vi chiedo di applicarlo davvero. Non pensate nemmeno per un istante
che il sapere cosa fare far qualcosa per voi. il fare che conta. Quindi, se
sapete sempre cosa fare, fatelo. Se vi trovate a portare avanti un qualsiasi
discorso negativo, interrompetelo, anche se vi d sollievo, come per molti; essi
provano gusto nell'essere critici. Credono di essere soli e che nessuno li veda;
dunque non importa. Nessuno vi vede? L'Unico che conta vi vede in ogni
momento, ed il Padre vostro. Egli vede nelle profondit del vostro Essere, ed
Egli sa esattamente cosa state facendo. E il vostro mondo composto di questi
discorsi interiori.
Quindi, se oggi non siete soddisfatti del mondo in cui vivete, non incolpatene
nessuno, ma rivolgetevi all'interno dove si trovano i due doni e usateli
saggiamente, poich ci stato detto di ordinare la nostra vita in base ai nostri
discorsi.
Nella Lettera agli Efesini ci viene detto, nel capitolo 4: Deponete la vecchia
natura coi suoi discorsi precedenti, e rivestite la nuova natura. La nuova
natura a volte tradotta come il nuovo uomo, e la vecchia natura come il
vecchio uomo. Ebbene, se paragono la vecchia natura coi discorsi
precedenti, dovr paragonare il nuovo uomo con i nuovi discorsi.
Dunque, Egli identifica i discorsi interiori con la natura dell'uomo.
Quindi ora cosa sto davvero facendo dentro di me? E lo faccio mattina,
pomeriggio e sera; non riesco a smettere. Se mi fermo per un momento, non
funziona. Non potete fermarlo. Lo portate dentro i vostri sogni: anche l parlate.
Parlate davvero in qualsiasi istante.
Dunque cos' che dite in ogni singolo istante? State attenti; fate attenzione a ci
che dite poich il vostro intero mondo questo discorso interiore spinto fuori.
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Quindi spero che tutti voi non solo ascoltiate, ma crediate a ci che ho detto,
poich vi ho detto ci che conosco per esperienza.
Dio stesso venuto, ed entrato nella storia umana nella persona di Ges Cristo
in voi, in me, in chiunque. Ma quando Egli verr in voi, si risveglier nei
vostri panni. Leggete la storia dunque. Tutto ci che detto in quella storia e che
riguarda Ges Cristo, lo vivrete anche voi.
Quando racconterete la storia a coloro che ci crederanno prontamente mentre li
nutrite coi pani e i pesci, basandovi sulla Legge come ottenere il palazzo,
come trovare il denaro necessario, come diventare famosi e tutto il resto essi la
ameranno. Poi continuerete e ne evidenzierete il finale, ovvero la Promessa, e la
Promessa : Sarete tutti Dio. Non avete bisogno di palazzi, poich il mondo
intero e tutto ci che vi dentro vostro. Ma essi non riusciranno a vederlo.
Vorranno altri pani e altri pesci; e allora accadr qualcosa, poich voi non siete
venuti per portare pace sulla Terra siete venuti con una spada per separare il
vecchio dal nuovo, ed ecco che inizia il conflitto.
E scoppieranno dissidi all'interno delle famiglie, e tutti si rivolteranno contro di
voi; ma voi, sapendo di essere la figura protagonista del Vangelo, gioirete.
Non avete altro che piet per coloro che non sono riusciti a seguirvi oltre un
certo punto. Ecco tutto ci che avete. Nessuna critica. Nessuna condanna. Solo
piet perch non sono riusciti a guardare un po' pi lontano. Ma fa tutto parte
della recita.
Perci vi dico, state attenti a cosa state dicendo mattino, pomeriggio e sera.
Quando vi mettete a letto di notte, osservate i vostri discorsi interiori, e notate
che il sole non cala sulla vostra rabbia. Risolvetela in quel momento stesso, e
adeguatela al vostro desiderio realizzato, e rendete quel desiderio realizzato
una questione d'amore. Come sarebbe se fosse vero? Che aspetto avrebbe?
Portate avanti un discorso partendo dalla premessa che il vostro desiderio sia gi
realizzato, rivestito d'amore, per chiunque sia nei vostri pensieri; e osservate
come le cose accadono nel vostro mondo.
Quella notte - lasciatemelo dire, se quello sar il vostro ultimo pensiero, esso
dominer il sogno di quella notte. Sarete totalmente dominati, e il Padre vostro
vi parler costantemente per mezzo dei sogni e delle visioni, e vedrete l'intera
cosa svolgersi dentro di voi; e saprete di essere il Signore Ges Cristo.
Non vuol dire che uscirete e lo urlerete dai tetti delle case. Lo saprete, e
camminerete confortati dall'essere l'Uomo Risvegliato, che Dio. Lasciate che
ognuno dica esattamente ci che vuole dire nei vostri confronti, e non prestategli
attenzione, poich essi devono farlo. Quando voi raggiungerete la fine, essi
dovranno farlo. La separazione deve avvenire.
E non giustificatevi. L'auto-giustificazione la voce dell'inferno. Quindi non
giustificate nulla, e non cercate di avere sempre ragione. Un altro male quasi
incurabile dell'uomo la necessit di avere sempre ragione. Dunque non fate
alcuno sforzo per dimostrare di avere ragione. Voi sapete cosa avete provato, e
non si pu negare l'esperienza; dunque andate per la vostra strada, raccontandola
esattamente come giunta a voi. Ed giunta a voi nel pi glorioso dei modi.
tutto nelle Scritture; cos che quando giungerete alla fine, non sarete delusi n
sorpresi che coloro che avete reso vivi e liberi adesso imbracciano le armi contro
di voi e vi chiamano folle e demonio e distruggono le proprie famiglie. Voi
sapete esattamente cosa avete fatto. Avete solo detto la verit. E quando la Verit
si fa parola, non viene per portare pace ma una spada. Vi separer da
quell'educazione tradizionale che vi soggiogava in passato, poich il vero
progresso in questo mondo il progresso religioso, - una transizione graduale
da un dio di tradizione a un Dio di esperienza. Voi fate esperienza di Dio: e
l'intero avvenimento riflette ci.
Suo Figlio vi chiama Padre, e non vi dubbio su chi sia lui e Chi Siate Voi. E
tutti i vostri ricordi riaffiorano. Ed eccovi davanti al vostro Figlio immortale, ed
egli lo sa e voi lo sapete: e nessuno al mondo potrebbe dissuadervi in alcun
modo dal saperlo. Ne avete avuto la prova. Non potete negarlo.
Vi sto dicendo cosa c' in serbo per voi. Usate il dono saggiamente. Iniziate
adesso ad usarlo. Poich se lo usate, vi viene detto, Vi mostrer la salvezza di
Dio. Potete leggerlo nell'ultimo verso del Salmo 50. Hanno tradotto la parola
discorsi come stile di vita o modo di vita; ma nella versione di Re
Giacomo tradotta sempre come discorsi. La frase viene usata tredici volte ed
ogni volta scritto discorsi.
Deponete l'antico discorso e rinnovatevi nello spirito della vostra mente.
Se lo deponete equivalente al vecchio uomo. Ora, nel deporlo, devo
sostituirlo con qualcosa un nuovo discorso; cos vi viene detto nel Libro di
Gioele: Anche il pi debole dica: io sono un guerriero. Potete leggerlo nel
Quindi, io pongo oggi davanti a te - e voi fate la scelta. Potete scegliere la vita
o potete scegliere la morte. Potete scegliere il bene o il male, una benedizione o
una maledizione. Sta totalmente all'uomo scegliere qualsiasi cosa. Guardate nel
mondo manifesto, e vedrete cosa abbiamo scelto.
L'intero mondo manifesto esiste per mostrarci che uso o abuso abbiamo fatto del
dono di Dio. E il dono di Dio la vostra Mente e la vostra Parola; e non si tratta
di parola esteriore, poich sappiamo quanto questa sia ingannevole. Potete
vederlo mattino, pomeriggio e sera.
Un venditore addestrato per ingannare l'acquirente. Il pubblicitario
addestrato per ingannare l'acquirente. E tutto si svolge all'esterno. Dio vede solo
l'interno. L'uomo vede l'apparenza esterna e Dio vede l'Uomo Interiore. Quindi
quando osservate i vostri discorsi interiori, state di fatto osservando la nuova
natura. quella la vostra natura. E se non vi piace, cambiatela. Deponete
l'uomo vecchio e rivestite l'uomo nuovo; e Egli vi mostrer la salvezza di
Dio. Dopodich l'intera faccenda si dischiuder dentro di voi.
Ve lo dico per esperienza: prima che la Promessa si realizzasse in me,
apparentemente ebbi questa conversazione con mio fratello. Prima litigavo
mentalmente vivevamo a cinquemila miglia di distanza e a quell'epoca avevo
bisogno di denaro, e mi trovavo a litigare con lui, ma poi interrompevo l'intero
discorso. E che lui mi mandasse qualche spicciolo o no, lo amavo e lo lodavo e
lo ringraziavo, e proseguivo coi miei affari, senza sapere da dove mi sarebbero
arrivati i prossimi soldi, poich avevo sperperato una fortuna prendendomi un
anno sabbatico e vivendo con lo stesso tenore degli anni precedenti, e spendevo
soldi come fossero acqua.
Poi giunse quel momento in cui ebbi bisogno di denaro. E interiormente ebbi un
litigio con lui, e pensavo che fosse una cosa stupida da fare; quindi interruppi
quel discorso, e portai avanti la pi grandiosa delle conversazioni con lui, come
fossimo due amanti, poich io lo amo e lui ama me. E cambiai quell'uomo
vecchio con l'uomo nuovo, cambiando il mio tipo di discorso con lui. Sapete?
In men che non si dica mi giunse inaspettato un ingente assegno. E senza alcuna
richiesta; non lo avevo chiesto affatto.
Lo stavo domandando a colui che amavo dal momento che io avevo speso
denaro come un marinaio ubriacone. E poi mi ritrovai a litigare interiormente
che poi cadranno lungo la strada. Questi sono i quattro luoghi su cui cade il
seme: la strada, i rovi, le rocce e il terreno fertile. E non potete farci niente.
Potete solo spargere il seme e lasciare che cada dove cade. E cadr su questi
quattro tipi di suolo. Cade sempre su tutti e quattro; e nel cadere sul terreno
fertile, spunter fra costoro, ed essi vivranno la stessa identica esperienza che
avete avuto voi. Quando cadr sulla strada, rapidamente altre idee lo
divoreranno. Quando cadr fra i rovi, le preoccupazioni del mondo lo
avvolgeranno e soffocheranno. Se cadr sulla roccia e la roccia non sar
predisposta per far affondare le radici, il sole lo brucer e sar tutto finito. Ma
laddove il terreno stato ben preparato, le radici affonderanno, e il seme si
centuplicher.
Quindi, vi dico, l'intera storia riguarda voi. Un giorno saprete lo saprete
davvero di essere il Signore Ges Cristo. E non potrete evitare questa storia.
Succeder anche a voi. Non pensate nemmeno per un attimo di potervi
risvegliare sapendo di essere Ges Cristo senza che coloro a cui avete aperto la
vostra anima e che avete nutrito con pani e pesci si rivoltino contro di voi e vi
accusino di essere pazzo e demoniaco, e senza che dicano che non bisogna darvi
ascolto e vi voltino le spalle. Lo scoprirete.
Ma del resto, consapevoli del fatto di aver vissuto l'intera storia, potrete solo
tornare alla Parola scritta di Dio e sapere che ci doveva accadere.
Semplicemente doveva accadere. E quando questi segnali arrivano, la fine non
lontana.
Ora restiamo in silenzio.
(audio-lettura LA MENTE E LA PAROLA)