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Serie B R 6a giornata

SABATO 24 SETTEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

23

Pisa: lo stadio chiuso, ma il tifo allaperto


1Adunata annunciata per 3.000 sostenitori allesterno dellArena. E domani Gattuso incontra Petroni junior: sar pace?
Alessio Carli
PISA

ue partite in una per il


Pisa in questo fine settimana. Questo pomeriggio con lAscoli nella surreale
cornice dello stadio a porte
chiuse ma con i tifosi fuori, e
domani a pranzo quella che Rino Gattuso a nome di tutta la
squadra affronter con lamministratore unico Lorenzo Petroni, il quale ha risposto alla
richiesta di un incontro formulata in diretta tv dopo la gara
con il Frosinone marted sera.
TIFOSI Oggi allArena Garibaldi sono attesi almeno circa
3mila tifosi. Hanno ha deciso
di presentarsi nonostante il divieto di accesso stabilito dallOsservatorio. Il tam tam via

social d appuntamento alle 14


nei pressi di curva e tribuna
per prepararsi a fare i cori prima e durante la partita, come
del resto ha chiesto anche Gattuso: Il pubblico pisano dovr
venire fuori dallo stadio a tifare, ma senza cadere in provocazioni. Anche se le intenzioni non appaiono bellicose, la
vigilanza delle forze dellordine stata aumentata come se
ci fosse un match a rischio. Circa 100 gli agenti impiegati con
rinforzi della celere da Firenze
e Genova. Tanto che Lorenzo
Petroni decider solo poche
ore prima dellinizio se presentarsi allArena dopo aver assistito a tutte le partite disputate
in campo neutro e in trasferta.
Lavversione della maggioranza dei sostenitori nerazzurri
nei confronti della famiglia Petroni proprietaria della societ

non scemata, anche se le parole pronunciate ieri da Gattuso potrebbero garantire qualche ora di tregua.

I tifosi del Pisa durante una delle due partite giocate in questa
stagione a Empoli, entrambe vinte contro Novara e Brescia LAPRESSE

INCONTRO Lallenatore nerazzurro ha annunciato di aver ricevuto la telefonata di Petroni


mercoled e solo gli impegni
con la squadra hanno impedito
di vedersi subito. Nel faccia a
faccia si parler anche di eventuali innesti di mercato. Lazzari e Mudingayi (come il fratello
di Peralta e il figlio di Grandoni, tecnico della Primavera) sono in attesa. Gattuso da questo
punto di vista non porr condizioni particolari, tanto che potrebbe reintegrare due elementi fuori lista: Sto facendo
allenare con noi Makris, per
averlo pronto se serve. E tengo
in considerazione Caponi, che
sta curando la pubalgia.

SQUADRA Gattuso intanto


preoccupato per le condizioni
della squadra, attesa alla sesta
partita in 21 giorni con una rosa corta che aveva saltato due
settimane di allenamento:
Non ho mai visto qualcuno
piangere per la stanchezza come a Frosinone, i ragazzi hanno bisogno di riposo perch
siamo con le ruote sgonfie.
Ma la classifica pu fare da
propellente. Anzi, Ringhio
chiede uno sforzo, visto il terzo
posto: A volte penso che non
sia giusto ci che pretendo da
loro. Con lAscoli dovranno lottare e puntare sullentusiasmo,
poi avranno due giorni di riposo. Gattuso invece non staccher, pronto a ricaricare le pile per un chiarimento con la
propriet necessario per un futuro del Pisa pi tranquillo.
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Lega Pro R Verso la 6a giornata

Stroppa, un po di Milan
anche per il super Foggia
Che svolta dopo De Zerbi
Emanuele Losapio
FOGGIA

a di moda il tecnico
scuola Milan. Non ci sono solo Massimo Oddo a
Pescara e Gennaro Gattuso a
Pisa, Cristian Brocchi a Brescia
e Pippo Inzaghi a Venezia, tra
gli ex rossoneri in evidenza c
anche Giovanni Stroppa che
sta facendo volare il Foggia.
Cinque vittorie in 5 gare: un

GIRONE B
IL VENEZIA
ATTENDE
IL LUMEZZANE
Ore 14.30
ANCONA (4-2-3-1) 12 Rossini;
2 Barilaro, 17 Moi, 13 Ricci, 27 Forgacs;
10 Agyei, 26 Zampa; 11 De Silvestro,
18 Montagnoli, 7 Frediani; 20 Samb. (1
Scuffia, 3 Malerba, 4 Djuric, 24 Voltan,
5 Gelonese, 6 Kostadinovic, 15 Bariti,
8 Bambozzi, 16 Daffara, 19 Tassoni,
21 Battaglia, 25 Ascani). All. Brini.
MODENA (4-3-1-2) 1 Manfredini;
4 Accardi, 20 Aldrovandi, 3 Marino,
28 Popescu; 18 Salifu, 24 Giorico, 11
Olivera; 25 Bassi; 9 Ravasi, 10 Tulissi. (1
Costantino, 21 Brancolini, 5 Cossentino,
23 Calapai, 13 Minarini, 16 Zucchini, 15
Besea, 30 Nana, 19 Loi, 32 Schiavi, 14
Bajner, 17 Diakite). All. Pavan.
ARBITRO Maggioni di Lecco
(Margheritino-Fantino).
BASSANO (4-4-2) 22 Bastianoni;
2 Formiconi, 13 Pasini, 5 Bizzotto,
23 Crialese; 7 Falzerano, 15 Bianchi,
8 Proietti, 11 Minesso; 9 Maistrello, 24
Grandolfo. (12 Piras, 3 Barison, 20 Bortot, 19 Soprano, 26 Lancini, 4 Cenetti,
17 Cavagna, 14 Candido, 16 Tronco,
18 Fabbro, 10 Rantier). All. DAngelo.
SANTARCANGELO (3-5-2) 22 Nardi;
19 Oneto, 5 Adorni, 21 Sirignano;
15 Posocco, 8 Valentini, 10 Dalla Bona,
4 Carlini, 3 Rossi; 7 Cesaretti, 9 Cori.
(1 Gallinetta, 12 Santini, 25 Penna,
6 Ronchi, 24 Danza, 16 Gulli, 17 Ungaro,
18 Alonzi, 27 Merini). All. Marcolini.
ARBITRO Miele di Torino (DiomaiutaFabbro).
GUBBIO (4-3-3) 1 Volpe; 6 Marini,
5 Rinaldi, 24 Burzigotti, 11 Zanchi;
16 Valagussa, 4 Croce, 26 Giacomarro;
7 Ferretti, 19 Candellone, 28 Casiraghi.
(12 Monti, 2 Pollace, 3 Petti, 13 Marghi,
8 Romano, 14 Conti, 15 Bergamini,
9 Musto). All. Magi.
PADOVA (3-5-2) 1 Bindi; 13 Sbraga,
25 Emerson, 19 Russo; 16 Madonna,

avvio super per cercare di ottenere quella promozione sfuggita ai playoff lo scorso giugno
nella finale persa proprio contro il Pisa. Merito del buon lavoro fin qui svolto di Stroppa,
subentrato dopo lesonero a
sorpresa di Roberto De Zerbi.
I PRECEDENTI Foggia la sua
grande opportunit, per coglierla al volo il tecnico ha interrotto le vacanze in Sardegna
per precipitarsi in Puglia alla
18 Mazzocco, 6 Mandorlini, 5 Dettori,
3 Favalli; 7 Fantacci, 9 Altinier.
(22 Favaro, 2 Tentardini, 23 Cappelletti,
14 Scevola, 20 Boniotti, 17 Gaiola,
11 Germinale, 26 Cisco). All. Brevi.
ARBITRO Paschuku di Albano Laziale
(Vitaloni-Massara).
Ore 16.30
MACERATESE (4-3-2-1) 22 Forte;
14 Ventola, 6 Gattari, 24 Perna, 3 Broli;
19 Malaccari, 8 Quadri, 7 De Grazia;
10 Turchetta, 11 Petrilli; 9 Colombi.
(1 Moscatelli, 2 Gremizzi, 4 Bondioli,
5 Marchetti, 12 Cantarini, 13 M. Massei,
15 Allegretti, 16 Palmieri, 17 A. Massei,
18 Quadrini, 20 Mestre, 23 Franchini).
All. Giunti.
PORDENONE (4-3-2-1) 1 Tomei;
11 Semenzato, 15 Parodi, 4 Stefani,
3 De Agostini; 26 Misuraca, 8 Burrai,
20 Buratto; 14 Martignago,
10 Berrettoni; 9 Arma. (12 DArsi,
2 Pellegrini, 13 Marchi, 24 Filinsky,
21 Gerbaudo, 18 Broh, 27 Salamon, 16
Cattaneo, 7 Azzi, 19 Raffini). All. Tedino.
ARBITRO Mantelli di Brescia (ScaricaVettorel).
VENEZIA (4-3-3) 1 Facchin; 2 Luciani,
13 Modolo, 6 Domizzi, 14 Pellican;
24 Fabris, 4 Pederzoli, 7 Bentivoglio;
11 Tortori, 9 Geijo, 17 Marsura. (12
Sambo, 22 Vicario, 3 Galli, 5 Malomo,
25 Cernuto, 8 Soligo, 15 Stulac,
16 Strechie, 21 Acquadro, 9 Ferrari,
20 Edera). All. Inzaghi.
LUMEZZANE (4-3-3) 1 Pasotti;
14 Allegra, 24 Tagliani, 6 Sorbo,
13 Rapisarda; 5 Calamai, 10 Genevier,
4 Arrigoni; 11 Bacio Terracino,
9 Barbuti, 16 Leonetti. (12 Fiory,
23 Magnani, 19 Brusac, 3 Raucci,
2 Bonomo, 15 Vaccaro, 20 Gentile,
17 Varas, 21 Padulano, 8 Speziale,
18 Russini). All. Filippini.
ARBITRO Schirru di Nichelino (Li VolsiBerti).
Ore 18.30
FORL (3-5-2) 1 Turrin; 23 Vesi,
14 Cammaroto, 2 Conson; 7 Tentoni,
17 Tonelli, 4 Capellupo, 10 Spinosa,
3 Franchetti; 21 Bardelloni, 26 Capellini.
(22 Baldassarri, 5 Baschirotto, 19 Croci,
20 Sereni, 18 Di Rocco, 8 Piccoli,
25 Alimi, 6 Ferretti, 16 Ricci Frabattista,

vigilia di Ferragosto e firmare


il contratto di un anno (con opzione per il secondo in caso di
promozione). La squadra non
laveva mai seguita dal vivo,
ma conosceva la maggior parte
dei calciatori. Le esperienze
sfortunate con il Pescara in A
(dimissioni dopo poche giornate) e poi con lo Spezia in B
(esonero a met campionato),
lavevano un po deluso e dopo
aver fatto bene in Lega Pro con
il Sdtirol si era un po defilato.
24 Nisi, 9 Parigi). All. Gadda.
SAMB (4-3-3) 1 Frison; 4 Di Filippo, 31
Ferrario, 3 Radi, 2 Di Pasquale; 6 Lulli, 5
Berardocco, 8 Sabatino; 7 Mancuso, 9
Sorrentino, 17 Di Massimo. (22 Pegorin,
10 Tortolano, 11 Pezzotti, 14 Crescenzo,
16 Bi, 18 Candellori, 19 Tavanti,
20 Mattia, 21 Vallocchia, 23 Fioretti,
25 Mori, 29 Damonte). All. Palladini.
ARBITRO Gariglio di Pinerolo
(Cassar-Fusco).
Ore 20.30
MANTOVA (3-5-2) 1 Bonato;
23 Cristini, 6 Carini, 3 Romeo;
2 Bandini, 7 Zammarini, 4 Skolnik,
8 Raggio Garibaldi, 24 Regoli;
28 Ruopolo, 11 Tripoli. (12 Maniero,
5 Menini, 14 Maccabiti, 16 Salifu,
18 Sene Pape, 19 Boniperti,
26 Di Santantonio). All. Prina.
FERALPI SAL (4-3-3) 1 Caglioni;
26 Gambaretti, 2 Aquilanti,
6 Ranellucci, 13 Allievi; 7 Settembrini,
5 Staiti, 4 Maracchi; 10 Bracaletti, 20
Gerardi, 17 Guerra. (12 Livieri, 5 Dav,
9 Romero, 11 Bizzotto, 14 Gamarra,
15 Turano, 16 Boldini, 18 Luche,
19 Codromaz, 23 Parodi). All. Asta.
ARBITRO Paterna di Teramo
(Carovigno-Lattanzi).
PARMA (3-4-3) 1 Zommers; 26 Coly,
2 Canini, 6 Lucarelli; 15 Garufo,
29 Scavone, 4 Corapi, 21 Nunzella;
9 Nocciolini, 32 Evacuo, 18 Calai. (22
Coric, 33 Fall, 20 Benassi, 3 Saporetti,
31 Messina, 23 Ricci, 8 Giorgino, 28
Simonetti, 5 Miglietta, 10 Baraye,
11 Melandri, 17 Guazzo). All. Apolloni.
ALBINOLEFFE (3-5-2) 22 Coser;
5 Zaffagnini, 4 Gavazzi, 3 Scrosta; 17
Giorgione, 15 Agnello, 8 Loviso, 7 Gonzi,
10 Cortellini; 9 Mastroianni, 21 Virdis.
(1 Cortinovis, 2 Mondonico, 6 Magli,
11 Moreo, 14 Dondoni, 16 Anastasio,
19 Ravasio, 20 Ammirati, 23 Guerriera,
24 Mandelli, 29 Minelli). All. Alvini.
ARBITRO Guida di Salerno (VonoCartaino).
TERAMO (4-4-2) 1 Rossi; 19 Scipioni,
23 Caidi, 6 Speranza, 3 DOrazio; 11
Petrella, 16 Ilari, 8 Bulevardi, 18 Forte;
10 Sansovini, 26 Jefferson. (22 Calore,
2 Capitanio, 5 Altobelli, 13 Manganelli,

Quindi Stroppa a Foggia ha an- Guarna e il centravanti Mazche lobiettivo di rilanciare la zeo su tutti.
sua carriera da allenatore. Le
regole che si dato per questa IL DERBY Il Foggia una coraznuova esperienza sono la de- zata chea punta seriamente alterminazione e lequilibrio. Il la B. Lavvio il migliore degli
ultimi 50 anni,
tecnico ha sapuma sia la societ
to non snaturare
che il tecnico
LE VITTORIE
una squadra gi
hanno scelto il
predisposta al
profilo basso.
gioco offensivo.
Stroppa non graIl suo 4-3-3 non
disce gli eccessi,
cambiato ripreferisce penspetto a quello
sare al campo e
del recente pas- Il Foggia, come
nella sua testa
sato con De Zer- lAlessandria nel
c il prossimo
bi. Pian piano ha
derby con il Tamodificato lim- girone A, ha vinto
ranto allo Zacpostazione tatti- tutte le partite di
cheria di domeca: pi vertica- campionato giocate
nica sera. Una
lizzazioni e meno gioco orizzontale. Puntan- sfida tutta pugliese come queldo tutto sullesperienza di chi la che, in classifica, il Foggia
cera, i vari Coletti, Agnelli, sta facendo con il Lecce, stacSarno e Angelo, oltre a quella cato proprio nellultimo turno.
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di chi arrivato: il portiere

Giovanni Stroppa, 48 anni LAPRESSE


28 Sales, 4 Petermann, 25 Cesarini,
7 Di Paolantonio, 17 Cericola, 27 Steff,
9 Croce, 21 Fratangelo). All. Nofri.
FANO (4-3-1-2) 1 Menegatti; 13 Lanini,
5 Ferrani, 6 Torta, 19 Taino; 23 Gualdi,
14 Bellemo, 17 Sassaroli; 10 Borrelli;
9 Gucci, 11 Cocuzza. (12 Andrenacci,
8 Favo, 3 Di Nicola, 7 Cazzola,
2 Zigrossi, 24 Zupo, 16 Zullo, 15 Masini,
4 Carotti). All. Cusatis.
ARBITRO Andreini di Forl
(Dibenedetto-Falco).
IL POSTICIPO
Luned (ore 20.45) completa il

programma Reggiana-Sdtirol: arbitra


Zingarelli di Siena (diretta Rai Sport 1).
CLASSIFICA
Venezia p. 11; Pordenone e Gubbio 10;
Sambenedettese* 9; Santarcangelo*,
Parma e Bassano 8; Lumezzane,
Feralpi Sal e Reggiana* 7; AlbinoLeffe*
6; Padova*, Modena, Sdtirol e Mantova 5; Fano 4; Maceratese* 3; Teramo,
Forl e Ancona 2. (* una gara in meno).
DOMANI GLI ALTRI DUE GIRONI
GIRONE A Ore 14.30 CremonesePiacenza, Olbia-Livorno, Prato-Siena,
Racing Club-Lupa Roma e ViterbeseRenate; ore 18.30 Alessandria-Como,
Lucchese-Arezzo, Pistoiese-Carrarese,
Pro Piacenza-Pontedera e TuttocuoioGiana. Classifica Alessandria p. 15;
Cremonese 13; Arezzo, Renate e
Livorno 10; Viterbese 9; Tuttocuoio 8;
Giana 7; Pontedera* e Piacenza 6;
Como*, Lupa Roma e Olbia 5; Pistoiese
4; Carrarese, Siena, Lucchese, Pro
Piacenza e Racing Club 3; Prato 2.
(* una gara in meno).
GIRONE C Ore 14.30 FrancavillaMatera e Siracusa-Lecce; ore 16.30
Catanzaro-Messina, PaganeseMonopoli, Reggina-Cosenza e
Vibonese-Casertana; ore 20.30
Catania-Akragas, Fidelis Andria-Melfi,
Foggia-Taranto (a porte chiuse) e
Fondi-Juve Stabia. Classifica Foggia p.
15; Lecce 13; Juve Stabia 12; Matera 11;
Cosenza 9; Taranto 8; Casertana 7;
Fondi* (-1) e Reggina 6; Monopoli e
Akragas 5; Messina, Francavilla*,
Fidelis Andria e Vibonese 4; Paganese*,
Catanzaro e Melfi (-1) 3; Siracusa 2;
Catania* (-7) -1. (* una gara in meno).

GIRONE A

Cremonese, torna
il derby pi atteso:
sfida al Piacenza
1Il Po e una forte

rivalit dividono le
due citt. Domani
la gara attesa da 4
anni: sar pienone
Giorgio Barbieri
CREMONA

opo 4 anni torna il


derby del Po. Quello
vero, quello che Cremona e Piacenza sentono come unico e insostituibile. La
prima sfida risale al 1935 in
serie C allo Zini e fin 1-1,
lultima nel 2012 in Lega Pro
e vinsero i piacentini per 1-0.
In questi anni la Cremonese
ha sostituito il derby con la
sfida al Mantova, il Piacenza
si trovato di fronte in D prima i cugini della Pro e poi il
Fiorenzuola. Surrogati della
vera sfida di domani. Cremonese-Piacenza non una
partita banale. Le tifoserie
sono mobilitate da settimane, i locali stanno preparando una grande coreografia, i
piacentini hanno riempito
sei pullman e tante auto sono pronte a fare i 30 chilo-

metri tra le due citt. In mezzo


a dividerle il Po, sponda destra
biancorossa, sponda sinistra grgiorossa. Il ponte che supera il
fiume diviso a met fra le due
amministrazioni. I primi paesi
sulla sponda piacentina sono
ancora feudo della Cremonese.
Poi pian piano il grigio perde
colore e diventa bianco.
NUMERI I due club hanno trascorsi in A, la Cremonese per
dal 1903 non ha mai vissuto la
triste esperienza del fallimento,
mentre il Piacenza dovuto ripartire dai dilettanti e adesso
vuole fare bella figura, soprattutto nel derby. La Cremonese
lanciata, viene da 4 vittorie
consecutive e ha i numeri (di
poco) dalla sua: in 62 sfide 23
sono le vittorie, 20 i pareggi e
19 i successi del Piacenza. Allo
Zini per i numeri cambiano,
con 13 successi, 12 pari e 6 vittorie ospiti. La storia del derby
lhanno fatta anche i bomber. A
Cremona ricordano i gol di
Mondonico e Maspero, a Piacenza quelli di De Vitis e Cacia.
Sar una giornata di duro lavoro per le forze dellordine, ma
da luned i cremonesi torneranno a fare merenda sui colli piacentini. Sino al prossimo derby.
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