Vous êtes sur la page 1sur 5

Non facile parlare del denaro specialmente nel nostro mondo cattolico,

siamo sempre in imbarazzo a parlare


su questo tema. Si dice tanto ma a
sottovoce, e pur troppo tante cose sono vere, e io mi vergogno che sia cosi ma ho la speranza che qualcosa
pu cambiare. (servicio-giancarlo)
Ges, paradossalmente, molto libero a tal proposito: non dice che la ricchezza una cosa sporca. Dice solo
che pericolosa. Guardate il pover'uomo della parabola: un gran lavoratore, non ci viene descritto come un
disonesto, n come un avido, anzi, fa
tenerezza la sua preoccupazione di far
fruttare bene i suoi guadagni per poi
poterseli godere in pace...

Quindi il Vangelo non contesta il desiderio di godere le brevi gioie della


strada come vorrebbe fare il ricco
(anima mia, riposati, mangia, bevi,
divertiti...). E tutti abbiamo questo diritto.
Ma il punto che la tua vita non dipende da ci che possiedi, non
dipende da ci che uno ha, ma
da ci che uno d. La vita vive di
vita donata. Noi siamo ricchi solo di
ci che abbiamo dato via. Sulle colonne dell'avere troveremo alla fine soltanto ci che abbiamo perduto per
qualcuno. San Basilio diceva:Ci sono
tanti magazzini nelle case dei poveri.
Ma l'uomo ricco si creato un deserto

attorno. solo, isolato al centro dei


suoi magazzini pieni. Nessun altro
nominato, nessuno in casa, nessun
povero alla porta, nessuno con cui
condividere la gioia del raccolto.
Le persone contano meno dei sacchi
di grano. Non vive bene.
Ges intende rispondere a una domanda globale di felicit che si nutre
di almeno due condizioni: non pu
mai essere solitaria e ha sempre
a che fare con il dono.
Vuoi vita piena? Non cercarla al centro comerciale: le cose promettono ci
che non possono mantenere. La TV
non pensa a noi, pensa al suo
guadago. Cercano di riempiri i suoi
magazzini. Le cose hanno un fondo e

il fondo delle cose vuoto. Cercala


dalla parte delle persone. Sposta il tuo
desiderio.
L'alternativa chiara: chi accumula
per s, lentamente muore. Chi
arricchisce presso Dio, accumulando
relazioni buone, donando invece di
trattenere, ha trovato il segreto della
vita che non muore.
Finalmente, la norte di questo uomo
non una punizione, ma un evento
che acadr a ciascuno di noi
Chiss per qualcuno o qualcuna sar
prima: forse troppo stress, troppo lavoro, troppe sigarette (quanto si fuma
in Europa) sempre in ansia, pensando
in cambiare la machina, comprare
questo o questo altro

E alla fine tutto questo all'origine di


una morte improvvisa, e in questi casi
non entra Dio. Ges ci ammonisce: la
ricchezza promette ci che non pu
mantenere.
Sempre ho parlato in prima persona,
queste parole sono per me, padre
Ivan e poi per voi cari miei.

Vous aimerez peut-être aussi