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TUTTOSPORT 19

MARTED, 8 NOVEMBRE 2016

calcio serie b

addio
Benvenuti a Pecchialandia Stellone
Il Bari punta
La Top 11 del gol a Verona su Colantuono
BIANCOROSSI ALL11 POSTO

Una squadra intera a segno: uno show cos nemmeno dal Pescara di Zeman
In 13 giornate, il boemo arriv nel 2011
a 32 reti fatte, contro le 31 giallobl:
ma 11 uomini a bersaglio non li ha mai
portati neppure lui. E subiva il doppio

LEONARDO GAUDIO
BARI

ANTONIO SPADACCINO
VERONA

Sono numeri da record quelli che regala il Verona dopo la tredicesima giornata di serie B.
Con il poker di reti calato al "Picco" contro lo
Spezia i giallobl si sono portati a 31 reti realizzate (solo il Pescara di Zeman fece meglio
nella stagione 2011/12, con 32 gol) e 30 punti in classifica (quel Pescara ne aveva 27), ma
soprattutto - e questo un altro record per la
cadetteria - sono 11 i giocatori del Verona che
sono riusciti a violare la porta avversaria (l'ultimo Fossati, autore di una doppietta a La
Spezia), anche se non si pu non rimarcare
l'apporto determinante di Giampaolo Pazzini che al momento guida la classifica dei cannonieri con 11 reti, 5 delle quali realizzate con
tiri dal dischetto.

La corazzata Hellas

Insomma, a distanza di cinque stagioni la serie B pare essere passata da zemanlandia a


pecchialandia, con la particolarit non secondaria che il Verona segna tanto ma subisce anche poco rispetto a quel Pescara (10 in
totale i gol incassati dai giallobl contro i 19
della squadra abruzzese). Ci sono altri numeri comunque a suggellare questo inizio di stagione al fulmicotone della corazzata Hellas.
Ad esempio i 26 punti conquistati nelle ultime 10 giornate di campionato (tutte vittorie e
giusto due pareggi con Brescia al Bentegodi e
con il Pisa in trasferta); la nona vittoria stagionale conseguita a La Spezia, altro record per la
serie B dopo 13 giornate. Ma non solo: il Verona lunica squadra ad aver segnato almeno
4 gol in tre partite diverse (4-1 allesordio con
il Latina in casa, 1-4 ad Ascoli e a La Spezia).
Con questi numeri e con questi presupposti
viene naturale proiettare la formazione scaligera verso la promozione diretta in serie A. Del resto, anche lorganico a disposizione
di Pecchia di primo piano,
con calciatori che la cadetteria la fanno pi per scelta che
per necessit (Pazzini, Romulo, Siligardi e Pisano sono gli
esempi pi eclatanti). Altrettanto logico, per, latteggiamento tuttaltro che trionfalistico dellallenatore, che non
perde occasione per rimarcare la complessit del campionato e le insidie che storicamente lo contraddistinguono. Si deve ragionare partita
dopo partita il mantra di
Pecchia, lallievo prediletto di Rafa Benitez
che in riva allAdige ha iniziato a camminare da solo. E da l non vuole che nessuno dei
suoi giocatori si scosti neanche per un attimo.
Una prova? Le dichiarazioni di Marco Fossa-

Lex tecnico del Frosinone


paga con lesonero il ko di
Latina. Lallenatore romano
firma fino a giugno con
opzione per un altro anno

Il centrocampista Marco Fossati, autore di una doppietta sabato scorso a La Spezia, inseguito dai compagni esultanti sul terreno dello Stadio Picco (PEGASO)
ti, autore della sua prima doppietta in carriera, subito dopo la vittoria con lo Spezia: Fare
quattro gol alla squadra allenata da Di Carlo le sue parole - motivo di grande soddisfazione per tutta la squadra. Ci non toglie che siamo consapevoli del fatto che durante il campionato ci saranno momenti
di difficolt e in quei frangenti
dovremo fare meglio di quanto abbiamo fatto finora.

Fossati oltre Pazzini


Farne 4 allo Spezia
non da tutti: dovremo
per essere bravi nei
momenti di difficolt
La coop di Pecchia
Noi centrocampisti
riusciamo sempre ad
accompagnare bene
le azioni dattacco

Reti da ogni dove

Quanto al fatto che il Verona


sia una sorta di cooperativa
del gol, con 11 calciatori che
hanno gi trovato la via della
rete, Fossati la pensa cos:
un dato molto positivo, perch significa che lallenatore
pu contare su soluzioni diverse, sfruttando a dovere anche noi centrocampisti che riusciamo sempre ad accompagnare molto bene le azioni offensive. E per lui, che lhanno scorso
stato tra i protagonisti della promozione del
Cagliari, si profila unaltra cavalcata vincente
tra i cadetti. Ma stavolta la serie A meriterebbe di viverla da protagonista.

IL BENEVENTO PASSA A TERNI

Ceravolo, fa male il gol dellex


Ternana ko, Gori alza la muraglia

Si riteneva che la vittoria sulla


Pro Vercelli avesse puntellato
la sua gi traballante panchina e il tecnico del Bari, Roberto Stellone, guardava con ottimismo alla trasferta di Latina.
Invece della definitiva consacrazione arrivata la quinta
sconfitta su 13 gare, ritenute troppe da una societ che,
dopo il traumatico cambio di
gestione da Paparesta a Giancaspro, ha fatto tutto il possibile per mettere su una rosa
competitiva, che potesse raggiungere lobiettivo minimo
dei playoff. A dire il vero, pi
che le sconfitte stata la mancanza di gioco e di personalit evidenziate dalla squadra e
pi in generale la gestione del
gruppo a convincere il presidente e il ds Sogliano a prendere la sofferta decisione di
sollevare dallincarico,dopo
appena 126 giorni, il tecnico
Stellone. Certo la sconfitta di
Latina stata decisiva, soprattutto per il modo in cui maturata, ma il rapporto tra lex
tecnico del Frosinone e il ds
Sogliano si era incrinato gi
dopo il pesante passivo di 0-4
subito dal Benevento al San
Nicola. E ancora prima, linaspettato scivolone allesordio casalingo contro il Citta-

Stefano Colantuono, 54 anni


della. Eppure la posizione di
classifica non del tutto deficitaria, ma pi che il distacco dallottava posizione, forse
a preoccupare la societ il
crescente divario che separa
il Bari dalle prime in classifica. Molti hanno pensato che
la societ fosse alle prese con
un casting alla ricerca del sostituto di Stellone. Da giorni
circolavano vari nomi: oltre a
quello di Colantuono, anche
di Mandorlini, Corini, Delio
Rossi e Panucci. Ma il ds barese non ha avuto dubbi: la sua
scelta andata su Stefano Colantuono, 54 anni, ex tecnico
di Torino, Atalanta e Udinese.
Dopo aver visionato il campo
di allenamento e le strutture
del San Nicola in serata arrivata lufficialit per Colantuono, il quale ha firmato un
contratto fino a giugno 2017
con unopzione per il 2018.

CLASSIFICA SERIE B
SQUADRA PT G V N P RF RS
Verona
30 13 9 3 1 31 10
Cittadella 25 13 8 1 4 22 14
Frosinone 24 13 7 3 3 17 13
Entella*
22 12 6 4 2 21 12
Perugia
22 13 6 4 3 17 10
Benevento (-1) 21 13 6 4 3 17 9
Spal
21 13 6 3 4 20 15
Carpi
20 13 5 5 3 14 11
Brescia
18 13 4 6 3 18 18
Spezia
17 13 4 5 4 11 11
Bari
16 13 4 4 5 13 15
Pisa
15 13 3 6 4 6 7
Ascoli*
14 12 3 5 4 10 12
Novara
14 13 4 2 7 13 17
Pro Vercelli 14 13 3 5 5 12 20
Salernitana 13 13 2 7 4 12 14
Latina
13 13 2 7 4 15 19
Vicenza
13 13 3 4 6 9 20
Ternana 12 13 2 6 5 11 17
Avellino
12 13 3 3 7 7 17
Cesena
10 13 1 7 5 10 14
Trapani
9 13 1 6 6 7 18
*Una partita in meno

PROSSIMO TURNO
SAB. 12/11 - ORE 15
Spal-Brescia
SAB. 12/11 - ORE 18
Vicenza-Latina
DOM. 13/11 - ORE 12.30
Cesena-Pisa
DOM. 13/11 - ORE 15
Benevento-Cittadella
Carpi-Avellino
Entella-Pro Vercelli
Frosinone-Ascoli
Perugia-Trapani
Salernitana-Ternana
Verona-Novara
DOM. 13/11 - ORE 20.30
Bari-Spezia

TERNI. Ceravolo che al Liberati era di casa, firma


0-1 il gol vittoria di un Benevento che crea
occasioni e rischia il pareggio solo sul finire. Per
MARCATORI: pt 3' Ceravolo
TERNANA(4-3-3): Di Gennaro 7; Zanon 6.5,Masi 5.5, la Ternana un pericoloso passo indietro. Al terzo
Meccariello 6,Della Giovanna 4.5 (1'st Germoni 6.5); De- il Benevento gi in vantaggio. Ciciretti salta
fendi 6 (37'st Di Livio 6) Petriccione 6, Di Noia 6; Surraco Della Giovanna per poi servire Ceravolo che
5 (21' st Palombi 6.5), Avenatti 5, Falletti 5. All: Carbone davanti la porta insacca in tutta tranquillit.
5. A disp: Aresti, Bacinovic, Battista, Flavioni, Palumbo, L'attaccante, da ex, non esulta. Trascorre un
minuto e questa volta Masi a sbagliare il
Contini
BENEVENTO(4-2-3-1): Gori 6.5; Gyamfi 6,Padella 6, tempo dell'intervento lasciando a Ceravolo lo
Lucioni 6, Pezzi 6; Chisbah 6.5, Buzzegoli 6.5; Ciciretti 7 spazio per la conclusione che Di Gennaro devia
(39'stVenuting),Falco6.5(30'stPuscas6),Melara5.5 in angolo. E' un monologo giallorosso al 23'
PROMOSSE
(34'st Del Pinto 6); Ceravolo 6.5. All: Baroni 7. A disp: Pe- Ciciretti supera ancora il giovane esterno di
PLAYOFF
scuola
Inter:
la
conclusione
finisce
sulla
rucchini,Pajac,Camporese,Bagadur,DeFalco,Kajkimovski
RETROCESSE
traversa. E la Ternana? Si fa vedere solo sul
PLAYOUT
ARBITRO: Ros di Pordenone 6.5
NOTE: spettatori 3 mila.Angoli 9 a 7.Ammoniti Chisbah, finire. Nel secondo tempo Carbone cambia e
Falletti, Di Noia per comportamento non regolamentare, nella Ternana tornano gli equilibri. In pieno
MARCATORI: 11 RETI: Pazzini (Verona, 5 rig.). 9 RETI: Caputo (Entella,
Melara,Defendipergiocofalloso.Recuperopt1',st3'.Me- recupero Gori salva la vittoria su una
1 rig.). 8 RETI: Litteri (Cittadella). 6 RETI: Daniel Ciofani (Frosinone, 1
conclusione a distanza ravvicinata di Di Livio.
t incasso al comune di Cascia.

TERNANA-BENEVENTO

RICCARDO MARCELLI

rig.), Di Carmine (Perugia), Avenatti (Ternana, 2 rig.)

LEGA PRO

Il Como si illude con Bertani Apre Nol, chiude Manconi Venezia a Bolzano
Poi il Piacenza cala il tris: 3-1 La Reggiana ora seconda per la Coppa Italia
lizzare altre due reti che portano la squa-

Razzoli. Lex novarese, cresciuto per 10 anni

Ecco il 2 turno della Fase Fi- cona-Lumezzane, Gubbio-Santar-

PIACENZA-COMO 3-1 dra di Franzini al terzo posto della classi- REGGIANA-SAMBENEDETTESE 2-0 negli oratori milanesi, archivia il posticipo nale di Coppa Italia Lega Pro, cangelo, Padova-FeralpiSal; ore

MARCATORI: 25' pt Bertani (C), 46' pt Razzitti


(P, su rig.), 18' st Razzitti (P), 45' st Titone (P)
PIACENZA (4-3-3): Miori 6; Sciacca 6, Pergreffi
6, Abbate 6, Agostinone 6; Barba 6 (25' st Cazzamalli), Taugourdeau 6.5, Hraiech 6.5; Matteassi 6
(46' st Segre sv), Razzitti 7 (40' st Titone sv), Franchi 6. A disp.: Kastrati, Di Cecco, Colombini, La Vigna, Castellana, Debeljuh. All. Franzini 6.6
COMO (3-5-2): Zanotti 6; De Leidi 6, Briganti 5.5,
Nossa 6; Peverelli 6, Damian 6, Antezza 6.5, Di Quinzio 6.5 (14' st Sperotto 6), Marconi 6 (32' st Le Noci sv); Chinellato 6 (5' st Ambrosini 6), Bertani 6.5.
A disp.: Crispino, Cicconi, Scaglione, Cristiani, Cortesi, Piacentini, Bartulovic. All. Gallo 6
ARBITRO: Valiante di Salerno 5.5
NOTE: Spettatori 2.043 (vietata agli ospiti), incasso di 4.655 euro. Espulso al 46' pt Briganti (C), per
fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Chinellato, Di Quinzio, Ambrosini, Razzitti. Angoli 8-5. Recupero: 2' pt,
3' st.
PIACENZA. Il Piacenza batte in rimonta il
Como: la squadra di Gallo va in vantaggio nel primo tempo, poi si fa raggiungere a fine frazione su un calcio di rigore
che vale anche linferiorit numerica per
il rosso rifilato a Briganti. Con luomo in
pi, nella ripresa, il Piacenza riesce a rea-

fica. Il Como si fa vedere subito: al 7 Darmian si presenta a tu per tu con Miori che
salva. Poi sale il Piacenza, pericolosissimo
al 17: Hraiech mette in mezzo, De Leidi si perde Franchi che, solissimo di testa manda fuori. Il Piacenza ha due corner che procurano altrettante occasioni:
la prima con Matteassi (bravo Zanotti) la
seconda con Razzitti. Il Como accelera e
ci prova con Chinellato che guadagna il
corner dal quale nasce il vantaggio, con
un tocco morbido di Di Quinzio per Bertani che insacca di testa. Dopo una rete
annullata al Piacenza (offside di Razzitti), pari nel recupero. Lassistente segnala
allarbitro un contatto in area a palla lontana Briganti-Razzitti: rosso per il primo, il
secondo trasforma il penalty. Nella ripresa, luomo in pi si fa sentire: al 18 Matteassi mette dentro dove in spaccata Razzitti anticipa tutti e insacca: 2-1. Nel finale il Como, con generosit, ci prova ma il
Piacenza chiude al 45 grazie a Titone in
contropiede con una rete che permette di
blindare tre punti utilissimi per la classifica. Domenica trasferta ad Arezzo per una
sfida ad alta quota.

con la Sambenedettese. Il secondo posto fa


sperare nella promozione diretta, il Parma
non superiore e forse neanche il Bassano,
avanti di un punto. Leo Colucci ha un che di
Ancelotti, nel gioco, ma anche di Mazzone
e Guidolin, di Giampaolo e Prandelli: Sono
tutti i miei maestri. Ecco, questa Reggiana
ricorda lunica di Carlo, partita male (4 punti
in 7 partite, 21 anni fa) ma poi in A con una
giornata danticipo, con Strada. Leonardo
un pragmatico, di tattica e classe supera i
marchigiani, che nel 2002 impedirono il ritorno in B al vicino Brescello, poi traslocato a Reggio, con Cadregari. La superiorit
apprezzabile, Bovo in avvio non si coordina a due passi dalla porta. Il vantaggio arriva comunque prestisissimo: Mogos sorprende Tavanti e si invola sulla destra, tiro
VANNI ZAGNOLI
respinto dal portiere e Nol insacca dallaREGGIO EMILIA
rea piccola. Il centrocampo prevale, i rischi
Si pu parlare di magia Reggiana, forse, sono minimi, mentre Angiulli dalla distan17 anni dopo lultima serie B. Mike Piazza za e Manconi su calcio piazzato avvicinaporta entusiasmo, aumenta la rivalit con no il raddoppio. Inventato da Manconi. Il
il Sassuolo, distrae lacrimonia verso il Par- resto punteggiato da pochi cori contro il
ma. Ieri lamericano di Sicilia impazzito di Sassuolo e il Parma, aspettando i derby. La
fronte allo slalom di Jacopo Manconi: sem- Samb bocciata allesame da grande, nebra Miccoli, il suo idolo, o anche lo sciatore anche lex Damonte convince.
MARCATORI: pt 9 Nol, st 22 Manconi
REGGIANA (4-3-1-2): Perilli 6; Mogos 6.5, Rozzio
6, Trevisan 6.5, Giron 6 (4 st Panizzi 6.5); Bovo 7, Maltese 6 (45 st Bonetto ng), Angiulli 6.5; Nol 7 (41 st
Marchi ng); Manconi 7, Guidone 6. A disp. Narduzzo,
Span, Sabotic, Ghiringhelli, Lombardo, Nol, Otin Lafuente, Falcone, Cesarini. All. Colucci 6.5
SAMBENEDETTESE (4-4-2): Pegorin 5.5; Tavanti 5, Ferrario 5, Di Pasquale 5.5, Pezzotti 5; Damonte
5 (28 st NTow 5.5), Lulli 5, Sabatino 5.5 (34 st Candellori ng); Mancuso 6, Di Massimo 5 (15 st Sorrentino 5.5), Tortolano 6. A disp. Aridit, Radi, Di Filippo,
Mattia, Mori, Vallocchia, Doua Bi. All. Palladini 5
ARBITRO: Pillitteri di Palermo 6
NOTE: 7522 spettatori. Ammoniti: Ferrario, Maltese,
Damonte, Rozzio per comportamento non regolamentare. Angoli: 5-4. Recupero tempo: pt 0, st 4

gare a eliminazione diretta. Il


programma. Oggi ore 14.30
Alto Adige-Venezia, Ancona-Fano. Domani ore 14.30
Arezzo-Tuttocuoio, Fidelis Andria-Foggia, Pontedera-FeralpiSal; ore 15.30 Maceratese-Casertana; ore 20.30 Matera-Lecce.
Ilcampionato,13turno. GironeA
Sabato, 14.30 Lupa Roma-Livorno.
Domenicaore14.30Cremonese-RoburSiena,GianaErminio-Alessandria,
ProPiacenza-RacingRoma,Viterbese-Olbia; ore 16.30 Arezzo-Piacenza; ore 18.30 Carrarese-Como, Lucchese-Renate,Prato-Pontedera,Tuttocuoio-Pistoiese. Class.: Alessandria 32; Cremonese 29; Piacenza e
Arezzo 22; Viterbese 20; Como, Livorno 19; Renate 18; Lucchese, Giana Erminio 17; Robur Siena 16; Olbia
15;Carrarese14;Tuttocuoio,ProPiacenza 13; Pistoiese, Lupa Roma 10;
Racing Roma, Pontedera 7; Prato 5.
Girone B Venerd ore 18.30 AlbinoLeffe-Bassano.Sabatoore14.30An-

16.30 Pordenone-Reggiana, Venezia-Alto Adige; ore 18.30 Forl-Modena,Mantova-Fano;ore20.30Maceratese-Parma. Domenica 14.30


Sambenedettese-Teramo. Class.
Bassano 25; Reggiana e Parma 24;
Venezia 23; Sambenedettese,FeralpiSal,Pordenone21;AlbinoLeffe,Padova, Gubbio 19; Santarcangelo 16;
Ancona 12; Alto Adige 11; Lumezzane,Maceratese,Teramo,Modena,Fano 10; Mantova 9; Forl 4. Girone C
Domenica ore 14.30 Melfi-Reggina,
Siracusa-Akragas; ore 16.30 Catania-Catanzaro, Messina-Fidelis Andria, Monopoli-Vibonese, PaganeseFoggia; ore 18.30 Casertana-Juve
Stabia; ore 20.30 Lecce-Cosenza,
Matera-Fondi.Luned ore 20.45 Taranto-V.Francavilla(direttaRaiSport).
Class.:JuveStabia28;Matera,Lecce,Foggia25;Cosenza,Monopoli19;
Fondi(-1),Casertana16;V.Francavilla 15; Fidelis Andria 14; Paganese,
Akragas13;Catania(-7),Messina12;
Siracusa, Taranto, Reggina 11; Vibonese 10; Catanzaro 9; Melfi (-1) 7

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