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Urbino
•• MARTEDÌ 22 GIUGNO 2010

SEMIOTICA DOMANI SI INAUGURA IL CENTRO INTERNAZIONALE A URBINO


DOMANI MATTINA nello splendido Palazzo professori Paolo Fabbri (“Per una semiotica
Passionei Paciotti di Urbino, inaugurazione “marcata”: la ripresa di Saussure”) Luciano
del Centro Internazionale di Studi Boi (“La scienza delle forme e l’interazione
Interculturali di Semiotica e Morfologia. La vitale tra cultura scientifica e cultura
giornata si aprirà alle ore 10,30 con la umanistica”) e Mario Zunino (“Realizzazioni,
presentazione del Magnifico Rettore Stefano prospettive e progetti di un’iniziativa
Pivato alla quale seguirà, alle 11, l’incontro transculturale”). Alle 12,45 un aperitivo
con la stampa. A seguire gli interventi dei concluderà la manifestazione.

L’ERSU HA FATTO IL RESTAURO IN TEMPI RECORD. STRUTTURA D’ECCELLENZA PER L’ATENEO

Da giovedì una nuova vita


per la «Casa dello Studente»
di LARA OTTAVIANI torio, diplomazia culturale, educa-
zione permanente”, durante la
IN MENO di due anni la Casa quale si affronteranno le proble-
dello Studente è stata recuperata: matiche e i progetti legati all’inter-
a giugno del 2008 erano partiti i PEZZO nazionalizzazione. Nella giornata
lavori di ristrutturazione dell’edi- DI STORIA sarà presentato anche un protocol-
ficio nella piazzetta san Filippo e A lato, i lo d’intesa tra Comune di Urbino,
dopodomani, giovedì, si potrà en- lavori Provincia, Università ed Ersu, al-
trare negli spazi di socializzazio- ancora in largato alle istituzioni scolastiche
ne, nelle stanze rimesse a nuovo e corso alla artistiche della città, per la promo-
arredate, del primo alloggio per «Casa dello zione comune: il recupero di qua-
studenti che la storia universita- Studente», lità della Casa dello Studente si
ria urbinate possa ricordare a pochi muove all’unisono con la volontà
passi da dell’Ateneo di promuovere ogni
nell’epoca moderna. La Casa del- piazza della
lo Studente, Circolo universita- Repubblica.
via per l’internazionalizzazione,
rio, la saletta dell’Orum, luogo In alto, che se trova le sue armi vincenti
per i dibattiti culturali, politici, Massimo nei rapporti con altre università,
espressione della società universi- Fortini, nazioni, associazioni straniere,
taria, contaminata nel tempo da direttore nell’istituzione di borse di studio
quella cittadina, è stata dal perio- dell’Ersu di per studenti stranieri, non può
do fascista per tanti decenni, pri- Urbino prescindere da un’accoglienza di
ma della nascita dei Collegi Uni- prestigio, garanzia che universita-
versitari fuori del centro storico, il teatro di vita della società uni- do l’architettura e i materiali del ne, istruzione Marco Luchetti, al- ri americani, francesi, inglesi, te-
il centro dell’emancipazione intel- versitaria — racconta Massimo passato, utilizzando però soluzio- la presenza delle autorità e del deschi riportino in patria un’im-
Fortini, direttore dell’Ersu di Ur- ni d’avanguardia: esistono ora 95 pubblico, poi la visita guidata magine adeguata in tutti i suoi la-
lettuale di generazioni di giovani. bino —. Oggi, abbiamo realizzato posti letto (25 in camere singole e dell’intera struttura. ti di Urbino. Da non dimenticare
Grazie a questa ristrutturazione, la prima vera ristrutturazione 70 in camere doppie), stanze arre- che il recupero della casa dello
voluta dall’Ersu di Urbino, per la dell’edificio, immutato nella fac- date con mobili realizzati su misu- ALLE ORE 12,30 si tornerà nella Studente e della piazzetta san Fi-
quale erano stati preventivati cir- ciata ma completamente rivisto ra, climatizzazione, collegamento “Sala Studio” dove sarà proiettata lippo giova anche al centro stori-
ca 2.281.000 euro di spesa, di cui internamente, dagli anni ’80: ora internet veloce, finiture di pregio, l’anteprima del documentario co di Urbino, patrimonio Une-
1.381.000 stanziati dalla Provin- è diventato un hotel a 4 stelle per dispositivi di sicurezza dell’ulti- “La Casa dello Studente: ieri, og- sco. Giovedì dalle 19,30, dopo la
cia di Pesaro e Urbino, il resto a così dire. Questo ci porta al futu- ma generazione, accesso per disa- gi e domani”. Dopo la pausa per partita del Mondiali di Calcio in
carico dell’Ersu, si possono ritro- ro: l’obiettivo è qualificare questo bili, sale d’incontro, studio e lettu- una colazione a buffet (Sala Risto- cui giocherà la Nazionale italiana,
vare le tre dimensioni temporali luogo d’incontro per gli studenti ra. L’inaugurazione della Casa razione Cibus), dalle 14 alle 16, nella piazzetta san Filippo aperiti-
“ieri, oggi, domani” della Casa che vengono da tutto il mondo». dello Studente è fissata per giove- nella “Sala degli Incisori” del Col- vo a buffet e musica dal vivo con
dello Studente: «Per quello che ri- dì 24 alle 10,30 conferenza stam- legio Raffaello (piazza della Re- Two Flowers Sextet (vincitori pre-
guarda il passato, la piazzetta san SECONDO il progetto, il palaz- pa nella “Sala Studio”, alle 11,30 pubblica) si terrà la tavola roton- mio MAU 2009) e Incantatori di
Filippo era il ritrovo per gli stu- zo a 7 piani e la piazzetta antistan- il taglio del nastro affidato all’as- da sul tema: “Nuovi orizzonti Taranta del Gruppo Musicale
denti e la Casa dello Studente era te sono stati recuperati rispettan- sessore regionale lavoro, formazio- dell’Università: sviluppo del terri- d’Ateneo.

L’Università di Urbino sempre più protagonista dell’internazionalizzazione


di VALENTINA BICCHIARELLI l’artigianato culturale, anche attraverso finanziamenti del collaborazione con UniAdrion, la Scuola
progetti di formazione volti alla creazione Miur per la di specializzazione in Beni architettonici e
L’UNIVERSITA’ degli Studi di Urbino di figure capaci di gestire il patrimonio cooperazione del paesaggio dell’Università La Sapienza
guarda con fiducia culturale del proprio paese in un’ottica di internazionale». di Roma, l’Università di Mostar e Sarajevo
all’internazionalizzazione. Dal 2 al 4 interazione con le altri nazioni. La L’Istituto francese ha (Bosnia Erzegovina), di Tirana (Albania) e
giugno scorsi ha collaborato Francia e l’Egitto hanno mostrato chiesto, poi, il di Novi Sad (Serbia). Il master ha formato
all’organizzazione del Forum del Cairo, a particolare interesse verso i progetti contributo dell’ateneo 18 studenti — albanesi, serbi, bosniaci,
cui ha partecipato grazie alla presenza di dell’ateneo urbinate nell’ambito del di Urbino nei progetti macedoni e italiani — fornendo loro
Laura Baratin (foto a lato), docente di restauro. culturali che sta competenze specifiche capaci di
disegno e documentazione dei beni portando avanti in rispondere alle nuove esigenze culturali e
culturali della Facoltà di Scienze e L’INSTITUT NATIONAL du Egitto. Secondo la ai nuovi contesti economici, attraverso
Tecnologie. L’evento, voluto dal Patrimoine si è offerto di collaborare alla Baratin «è il punto di lezioni frontali nelle sedi universitarie dei
Consiglio dell’Unione dei Paesi del realizzazione del corso di laurea partenza per attivare paesi coinvolti, lezioni on-line, stage e
Mediterraneo con sede a Parigi, era quinquennale per restauratori che nel uno scambio di esperienze e conoscenze progetti d’interesse locale. «Il master
dedicato alla salvaguardia e valorizzazione prossimo anno accademico l’Università di nella salvaguardia dei beni culturali, ripartirà nel 2011 — ha annunciato la
di mestieri e saperi legati alle arti e Urbino attiverà con la collaborazione coerente con il progetto del rettore di Baratin — e studierà la problematica delle
all’artigianato, settori in cui il restauro dei dell’American University of Science and creare a Urbino un polo delle arti». Al fortificazioni, creando piani di recupero
beni culturali occupa un posto di primo Technology di Beirut nelle due sedi. «Il Forum del Cairo la docente ha anche che potranno essere utilizzati anche dalle
piano. Le rappresentanze di Italia, progetto — chiarisce la Baratin, presentato il master «Strumenti e metodi amministrazioni. L’Emuni (Unione delle
Spagna, Francia, Grecia, Egitto, Tunisia, responsabile scientifico — vuole portare per la conservazione e valorizzazione dei Università del Mediterraneo, ndr) ci ha
Marocco e India hanno firmato la in Libano un percorso di formazione beni culturali. Operatore per la proposto di presentare in futuro il master
Dichiarazione del Cairo, impegnandosi a parallelo a quello urbinate e per il quale la conservazione dei beni archeologici e a tutti i paesi della regione
proteggere e valorizzare le arti e nostra università ha ottenuto i architettonici», realizzato nel 2008 - ’09 in euro-mediterranea».

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