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Lega Pro R Girone A: 21a giornata

SABATO 31 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

Cellini impone lalt allAlessandria


Il Livorno chiude lanno in bellezza
1La capolista
passa con Marras,
poi lattaccante
di Foscarini firma
la prima sconfitta
LIVORNO-ALESSANDRIA

(dal 19 s.t. Branca 5,5), Iocolano 6,5


(dal 34 s.t. Marconi 6); Gonzalez 6,5,
Bocalon 5,5 (dal 30 s.t. Fischnaller 6).
(La Gorga, Fissore, Sosa, Cottarelli,
Manfrin, Nicco, Sestu, Aramini). All.
Braglia 6,5.
ARBITRO Amoroso di Paola 6.
NOTE paganti 2.392, abbonati 3.213,
incasso di 38.961,79 euro. Ammoniti
Bocalon, Marras, Lambrughi, Cellini,
Maritato e Cazzola. Angoli 4-4.

2-1

MARCATORI Marras (A) al 15, Cellini


(L) al 27 p.t.; Cellini (L) al 3 s.t.
LIVORNO (3-5-2) Mazzoni 6; Gonnelli
6, Borghese 6, Gasbarro 7; Jelenic 6,
Venitucci 5,5 (dal 25 s.t. Toninelli 6),
Luci 6,5, Marchi 6 (dal 34 s.t. Ferchichi 6), Lambrughi 7; Maritato 6 (dal
43 s.t. DellAgnello s.v.), Cellini 7.
(Falcone, Vono, Morelli, Rossini, Gemmi, Murilo). All. Foscarini 7.
ALESSANDRIA (4-4-2) Vannucchi 6;
Celjak 5,5, Gozzi 5, Piccolo 6, Barlocco
6; Marras 7, Cazzola 6,5, Mezavilla 5,5

Francesco Foresi
LIVORNO

ermina allArmando Pic


chi limbattibilit del
lAlessandria che, nono
stante fosse passata in vantag
gio con Marras dopo 15 minu
ti, stata rimontata dal
Livorno grazie ad una doppiet
ta di Marco Cellini. Un risulta
to che riaccende le speranze di

La Cremonese micidiale
Violato il campo del Renate
RENATE

CREMONESE

MARCATORI Scarsella al 17, Scappini al


21 s.t.
RENATE (4-3-3) Cincilla 6,5; Di Gennaro
6 (dal 15 s.t. Graziano 6), Malgrati 6,5,
Teso 6,5, Schettino 5,5 (dal 43 s.t. Mora
s.v.); Dragoni 6 (dal 22 s.t. Lavagnoli 6),
Pavan 6, Scaccabarozzi 6; Anghileri 6,5,
Marzeglia 5,5, Napoli 5,5. (Merelli,
Stefanelli, Galli, Florian, Vannucci, Santi,
Palma). All. Foschi 6.
CREMONESE (4-3-1-2) Ravaglia 6;
Salviato 6,5, Polak 6, Marconi 6, Ferretti
6,5; Scarsella 7, Pesce 6, Belingheri 6
(dal 35 s.t. Porcari 5); Perrulli 6,5 (dal
26 s.t. Maiorino 6); Scappini 6,5 (dal 45
s.t Lame s.v.), Stanco 6. (Bellucci, Galli,
Procopio, Gemiti, Cavion, Brighenti,
Stanghellini, Ruci, Haouhache).
All. Tesser 7.
ARBITRO Perotti di Legnano 6.
NOTE spettatori 250 circa; abbonati 70,
paganti e incasso non comunicati.
Espulsi il tecnico Foschi al 23 s.t. e
Porcari al 40 s.t.; ammoniti Pavan,
Scaccabarozzi, Pesce, Malgrati,
Scarsella e Polak. Angoli 3-6.

giocatore della Cremonese), che ha


confermato la squadra che ha vinto a
Olbia mettendo solo Schettino al posto
di Vannucci. Dallaltra parte invece
Tesser ha portato in panchina Gemiti e
Brighenti, acciaccati, schierando sulla
sinistra Ferretti (che dopo 4 ha
centrato la traversa), mentre latteso ex
Brighenti ha lasciato spazio a Scappini.
Sempre nel primo tempo una traversa
anche per il Renate con Dragoni.
LE RETI La Cremonese nella ripresa ha
alzato il ritmo e prima ha sfiorato il
vantaggio con Pesce, poi ha trovato i
gol: al 17 sul cross dal fondo Stanco ha
costretto Cincilla a un intervento
prodigioso sulla ribattuta Scarsella ha
messo dentro, mentre quattro minuti
dopo su un lungo lancio dalle retrovie
Scappini ha eluso il fuorigioco e ha
battuto Cincilla in uscita. Una vera prova
di forza quella della Cremonese, che poi
ha resistito al forcing finale del Renate.
Franco Cant

MEDA (Mb) Alla Cremonese bastano

le prodezze di Scarsella e Scappini per


vincere e restare in scia allAlessandria.
Un Renate poco incisivo stato
costretto alla resa da una squadra ben
organizzata. Dopo un primo tempo
equilibrato, la squadra di Tesser ha
confezionato il blitz ponendo fine
allimbattibilit interna dei nerazzurri.
Un passo falso indolore visti gli altri
risultati ha commentato Foschi (ex

Siena, bastano 30
La Giana reagisce
ma non trova il 3-3

Fabio Scarsella, 27 LAPRESSE

Cremonese e Livorno (dodice


simo risultato utile) di aggan
ciare il primo posto. Un risulta
to che premia la squadra di Fo
scarini che ha saputo ammini
strare nella maniera migliore
la gara grazie al lavoro inces
sante del suo centrocampo.

SORPASSO Al 3 della ripresa il


Livorno ha completato la ri
monta: cross dalla destra per
Luci per Cellini che ha antici
pato tutti e di testa ha firmato
la doppietta. LAlessandria ha
accusato il colpo e ha faticato a
ritrovare lequilibrio del primo
tempo. Al 21 un gran sinistro
dal limite di Gonzalez ha sfio
rato il palo e poco dopo Boca
lon di testa ha sprecato una
ghiotta occasione cos come
Cellini, che tutto solo davanti a
Vannucchi ha mancato la tri
pletta. Inutile nel finale il for
cing dellAlessandria.

BOTTA E RISPOSTA E partito


molto aggressivo il Livorno che
ha cercato di mettere in diffi
colt la difesa alessandrina
grazie alla velocit dei suoi
esterni. La formazione di Bra
glia ha retto bene lurto ama
ranto e al primo affondo pas
sata in vantaggio: Iocolano
andato via sulla corsia di sini
stra, e ha servito Marras che al
volo di sinistro ha messo la pal
la in rete. Il Livorno non si pe
r abbattuto e si gettato a ca

Marco Cellini, 35 anni, salito


a 10 gol in campionato LAPRESSE

Gol dopo la paura:


che favola Nossa
Il Como la scampa

Moscardelli entra e ne fa due


LArezzo batte la Carrarese

PONTEDERA

AREZZO

COMO

CARRARESE

MARCATORI Bonaventura (P) al 29,


Cais (P) al 38, Chinellato (C) al 45 p.t.;
Nossa (C) al 5 s.t.
PONTEDERA (3-4-2-1) Lori 7; Risaliti 6,
Della Latta 5,5, Polvani 6,5; Corsinelli 5,5,
D. Gemignani 6 (dal 4 s.t. Videtta 6),
Cal 5,5, A. Gemignani 6; Zappa 6,5
(dall8 s.t. Disanto 6), Bonaventura 6,5
(dal 30 s.t. Kabashi s.v.); Cais 6,5.
(Becuzzi, Borri, Udoh, Chella, Massa,
Veraldi, Bini, Malih). All. Indiani 6,5.
COMO (3-5-2) Zanotti 6; Piacentini 6,5,
Briganti 5,5, Nossa 6,5; Peverelli 6 (dal 1
s.t. Cristiani 6,5), Damian 6 (dal 27 s.t.
Cicconi 6), Pessina 6, Di Quinzio 6,5,
Marconi 6; Chinellato 6,5, Bertani 6,5.
(Rubinho, Antezza, Mutton, Scaglione,
Ambrosini, Le Noci, Cortesi, Bartulovic).
All. Gallo 6,5.
ARBITRO Marini di Trieste 6.
NOTE paganti 321, abbonati 142, incasso
di 3.834 euro. Ammoniti Cais, Briganti e
Bertani. Angoli 1-5.

MARCATORI Migliavacca (C) al 2,


Moscardelli (A) al 26 e al 32 s.t.
AREZZO (4-2-3-1) Benassi 5,5; Luciani 6,
Muscat 6, Solini 6, Sabatino 6; Foglia 6,5,
De Feudis 7 (dal 45 s.t. Rosseti s.v.);
Bearzotti 6 (dal 9 s.t. Yamga 7), Erpen 6
(dal 9 s.t. Moscardelli 8), Corradi 6;
Polidori 6. (Borra, Garbinesi,
Masciangelo, Milesi, Sirri, Demba, Ba,
Arcidiacono, DUrsi). All. Sottili 6,5.
CARRARESE (4-5-1) Lagomarsini 6,5;
Rampi 6, Benedini s.v. (dall11 p.t. Del
Nero 6), Battistini 5,5, Belfasti 5,5 (dal
36 s.t. Rolfini s.v.); Migliavacca 6,5,
Bastoni 6 (dal 15 s.t. Brondi 6), Rosaia 6,
Cristini 6, Foglio 6; Miracoli 6,5. (Greci,
Pellizzari, Amico, Torelli, Marabese,
Massaro, Gabrielli). All. Danesi 6.
ARBITRO Miele di Torino 5,5.
NOTE paganti 838, abbonati 1.373,
incasso non comunicato. Ammoniti
Battistini, De Feudis e Solini. Angoli 7-0.

PONTEDERA (Pi) La favola di Devis

solo Moscardelli, nel bene e nel male.


Stavolta si fatto perdonare davanti ai
suoi tifosi, dopo il rosso rimediato
nellultima gara casalinga con la
Viterbese. Il bomber con la barba non fa
mai cose semplici. Sottili lo ha buttato
dentro insieme a Yamga con lArezzo
sotto di un gol e la partita si spaccata
in due. Prima si esibito nel pezzo forte
del repertorio, ma la spettacolare
sforbiciata ha trovato il palo. Poi De
Feudis si trasformato in assist-man
perfetto e in sei minuti ha confezionato
due cross perfetti per il destro al volo di

Nossa: il 27 novembre su questo campo,


contro il Tuttocuoio, il difensore del
Como aveva rischiato grosso in uno
scontro di gioco (frattura dello zigomo).
Contro il Pontedera era al rientro, aveva
la maschera e di testa ha firmato il 2-2.
Un pareggio che il Como ha strappato
dopo la doppia fuga del Pontedera con
Bonaventura e con Cais (interrotto un
digiuno di 264 giorni) dopo il gol di
Chinellato, ma rischiando nel recupero
per una... autotraversa di Briganti.
Stefano Lemmi

Viterbese a fatica: Piacenza, non basta Un Prato incolore


ora la rivoluzione il gioiello di Franchi Il Racing sadegua
Tuttocuoio a secco Fofana salva la Lupa e il gol non arriva

VITERBESE

LUPA ROMA

PRATO

SIENA

TUTTOCUOIO

PIACENZA

RACING CLUB

MARCATORI Grillo (S) al 1, A. Marotta


(S) al 19, Ghinassi (S) al 26, Bruno (G) al
39 p.t.; Perico (G) al 41 s.t.
GIANA (3-4-1-2) Viotti 5,5; Perico 6,
Bonalumi 5 (dal 22 s.t. Chiarello 6),
Montesano 5,5; Iovine 6 (dal 35 s.t.
Biraghi s.v.), Pinardi 6, M. Marotta 6,
Augello 6; Greselin 5,5; Ferrari 5 (dal 1
s.t. Gullit 6,5), Bruno 6. (Sanchez,
Solerio, Sosio, Pinto). All. Alb 5,5.
SIENA (4-4-2) Moschin 6; DAmbrosio 6,
Stankevicius 5,5, Ghinassi 6,5, Iapichino
6; Grillo 6,5 (dall11 s.t. Saric 6), Castiglia
6 (dal 38 s.t. Doninelli s.v.), Guerri 6,
Vassallo 6; A. Marotta 7, Mendicino 5,5
(dal 26 s.t. Bunino 6). (Ivanov,
Romagnoli, Rondanini, Bordi, Firenze,
Secondo, Florindi). All. Scazzola 6,5.
ARBITRO Cudini di Fermo 6.
NOTE paganti 660, abbonati 192,
incasso di 6.447 euro. Ammoniti
Castiglia, Bonalumi, Biraghi e Ghinassi.
Angoli 7-1.

MARCATORI Celiento al 33 p.t.; Neglia


al 47 s.t.
VITERBESE (4-4-2) Iannarilli 6; Celiento
6,5, Scardala 6, Dierna 6, Varutti 6;
Cenciarelli 5,5, Cruciani 6, Cuffa 5,5,
Belcastro 5,5 (dal 26 s.t. F 6);
Bernardo 5,5 (dal 18 s.t. Diop 5), Neglia
6,5. (Pini, Mallus, Pacciardi, Invernizzi,
Pandolfi, Cardore, Mazzolli).
All. Pagliari 6.
TUTTOCUOIO (4-3-1-2) Nocchi 6; Mulas
6, Falivena 6, Frare 6, Picascia 6;
Provenzano 6,5, Zenuni 6, Caciagli 6,5;
Masia 6,5 (dal 40 s.t. Imbrenda s.v.);
Tempesti 6 (dal 30 s.t. Pellini 5,5),
Merkaj 6 (dal 18 s.t. Siani 6). (Cappellini,
Borghini, Gremigni, Tiritiello, Serinelli,
Berardi, Lo Porto). All. Fiasconi 6.
ARBITRO Meleleo di Casarano 6.
NOTE spettatori 1.000 circa; paganti,
abbonati e incasso non comunicato.
Ammonito Cruciani. Angoli 1-4.

MARCATORI Franchi (P) al 23 p.t.;


Fofana (LR) al 31 s.t.
LUPA ROMA (4-3-1-2) Svedkauskas 6;
Mazzarani 6, Gigli 5,5 (dal 1 s.t. Rosato
6), Corvesi 6, Celli 6,5; Baldassin 6, La
Camera 7, Garufi 6; Aloi s.v. (dall8 s.t.
Ceccarelli 6); Mastropietro 6 (dal 37 s.t.
Svidercoschi s.v.), Fofana 6,5. (Brunelli,
Cafiero, Proia, Scicchitano, Montesi,
Ceccarelli, Rozzi). All. Di Michele 6,5.
PIACENZA (3-5-2) Pelizzoli 6; Abbate 6,
Silva 6,5 (dal 13 s.t. Sciacca 6), Pergreffi
6; Di Cecco 6, Taugourdeau 6, Saber 6,
Segre 6,5, Agostinone 6; Debelijuh 6 (dal
37 s.t. Cazzamalli s.v.), Franchi 7. (Miori,
Criscione, Colombini, Barba, La Vigna,
Castellana). All. Franzini 6.
ARBITRO Meraviglia di Pistoia 6.
NOTE spettatori 150 circa; non ci sono
abbonati, paganti e incasso n.c.
Ammoniti Gigli, Mazzarani, Silva,
Debelijuh, Pergreffi e Fofana. Angoli 2-2.

VITERBO Importante era vincere e la

TIVOLI (Roma) Un pari che forse sta

GORGONZOLA (Mi) Il Siena approfitta

Viterbese ha vinto anche se non ha


convinto. La squadra di Dino Pagliari, in
vista di una profonda rivoluzione al
mercato di gennaio, ha vinto grazie alla
rete di Celiento (tocco con un po di
fortuna dopo un paio di svarioni) nel
primo tempo, poi nel recupero il solito
Neglia ha chiuso la gara in contropiede.
Un Tuttocuoio tanto giovane quanto
spigliato nel primo tempo ha giocato
meglio sfiorando la rete al 9, poi nella
ripresa s riversato in attacco ma senza
trovare la rete.
Mario Cipolloni

stretto alla Lupa Roma, andata sotto con


il Piacenza ma brava a recuperare con
lesperto Momo Fofana e trascinata da
Giovanni La Camera, fresco di
compleanno (33 anni). La squadra di Di
Michele andata sotto per il gran gol di
Franchi con un meraviglioso pallonetto.
Dopo aver sofferto, nella ripresa la Lupa
Roma cresciuta fino a trovare il pari,
con unincornata del capitano Fofana
dopo un corner. I padroni di casa a quel
punto hanno cercato la vittoria, invece
arrivato solo il terzo risultato utile di fila.
Massimo Pacetti

RIPRODUZIONE RISERVATA

PRATO (4-2-3-1) Melgrati 6; De Micheli


6 (dal 28 s.t. Catacchini 6), Marzorati 6,
Ghidotti 6, Tomi 7; Checchin 5,5 (dal 45
s.t. Cavagna s.v.), Carcuro 6,5; Di
Molfetta 6, Sowe 6, Marini 6 (dal 7 s.t.
Malotti 6); Ogunseye 5,5. (Saloni,
Sobacchi, Bassano, Yahon, Biagi,
Coselli). All. Monaco 5,5.
RACING CLUB (3-5-2) Reinholds 6,5;
Vastola 6, Macellari 6,5, Caldore 6 ;
Proietti 6, Steri 5,5 (dal 38 s.t. Capanna
s.v.), Ricciardi 5,5, Massimo 6 (dall8 s.t.
Maestrelli 6), Bigoni 6; Calabrese 5,5
(dal 45 s.t. Loglio s.v.), De Sousa 6.
(Savelloni, Giura, Berisha, Cascione,
Vona, Shahinas). All. Giannichedda 5,5.
ARBITRO Sozza di Seregno 5,5.
NOTE paganti 446, abbonati 653,
incasso di circa 1.700 euro. Ammoniti
Ghidotti, Bigoni e Steri. Angoli 4-2.
PRATO Termina con un pari incolore e

senza reti la sfida fra le ultime due della


classe. Tra Prato e Racing Club le
emozioni si sono concentrate tutte nel
primo tempo, che ha visto i padroni di
casa provare a prendere in mano il
pallino del gioco e gli ospiti puntare
sulle ripartenze. Ogunseye al quarto
dora non riuscito a superare
Reinholds da buona posizione, mentre
Ghidotti ha salvato poco pi tardi sulla
linea di porta una botta a colpo sicuro di
Calabrese. Zero emozioni nella ripresa e
cos le due squadre restano in coda al
campionato, rimandando al 2017 il
ritorno al successo.
Giovanni Fiorentino

CLASSIFICA
SQUADRE

ALESSANDRIA
CREMONESE
LIVORNO
AREZZO
LUCCHESE (-1)
RENATE
GIANA
VITERBESE
PIACENZA
SIENA
COMO
OLBIA
PISTOIESE
CARRARESE
TUTTOCUOIO
PONTEDERA
PRO PIACENZA
LUPA ROMA
PRATO
RACING CLUB

PT

50
45
42
39
32
32
30
30
30
29
29
28
25
22
21
20
19
18
13
12

PARTITE

RETI

21
21
21
21
21
21
21
21
21
20
21
21
21
21
21
21
20
21
21
21

15
14
12
11
8
8
7
8
8
8
7
8
5
6
5
4
5
4
3
3

5
3
6
6
9
8
9
6
6
5
8
4
10
4
6
8
4
6
4
3

1
4
3
4
4
5
5
7
7
7
6
9
6
11
10
9
11
11
14
15

43
42
34
33
30
25
27
24
25
28
31
28
26
24
17
20
18
17
14
17

15
21
20
24
20
22
22
23
25
24
31
29
25
30
24
34
24
32
39
39

PROMOSSE PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSA

RISULTATI
AREZZO-CARRARESE
GIANA-SIENA
LIVORNO-ALESSANDRIA
LUCCHESE-OLBIA
LUPA ROMA-PIACENZA
PONTEDERA-COMO
PRATO-RACING CLUB
PRO PIACENZA-PISTOIESE
RENATE-CREMONESE
VITERBESE-TUTTOCUOIO

2-1
2-3
2-1
1-1
1-1
2-2
0-0
1-1
0-2
2-0

PROSSIMO TURNO

Moscardelli che ha ribaltato la gara


arrivando a 9 gol stagionali. Gli ospiti
hanno pensato prima di tutto a
difendere, ma si sono ritrovati avanti alla
prima occasione grazie a Migliavacca.
LArezzo, complici i cambi di Sottili, ha
alzato i ritmi e costringendo sulla
difensiva la squadra di Danesi che ha
incassato l8 k.o. su 10 trasferte. Sorride
lArezzo che vince la seconda gara di fila
e chiude il 2016 imbattuto in casa.

DOMENICA 22 GENNAIO
OLBIA-PONTEDERA (ore 14.30)
(0-0)
PISTOIESE-PRATO (ore 14.30)
(2-2)
CARRARESE-LIVORNO (ore 16.30)
(0-1)
CREMONESE-PRO PIACENZA (ore 16.30) (3-2)
SIENA-AREZZO (ore 16.30)
(1-2)
TUTTOCUOIO-LUPA ROMA (ore 16.30) (2-1)
ALESSANDRIA-LUCCHESE (ore 20.30) (1-0)
COMO-GIANA (ore 20.30)
(3-1)
PIACENZA-RENATE (ore 20.30)
(1-1)
RACING CLUB-VITERBESE (ore 20.30) (1-3)

NUOVO PRESIDENTE Intanto a


Carrara, in seguito alle dimissioni del
presidente Salvo Zangari e
allazzeramento del cda, lassemblea dei
soci ne ha nominato uno nuovo: a
Manrico Gemignani va il doppio incarico
di presidente e amministratore delegato,
con fabrizio Santucci vice presidente
vicario. A completare il cda i consiglieri
Emanuele Bardazzi e Walter Devoti, che
stato anche nominato direttore
generale in sostituzione di Fabrizio
Anzalone.
Marco Piga

MARCATORI

AREZZO Lattore principale sempre e

GIANA

di 30 inguardabili della difesa della


Giana per segnare tre reti e ipotecare i
tre punti che li riporta, soffrendo, nei
playoff. Grillo, Marotta e Ghinassi hanno
colpito in meno di mezzora, ma non
hanno affondato la squadra di Alb che,
dopo il gol di Bruno prima del riposo, ha
dominato il secondo tempo. Sono
fioccate le occasioni per la Giana, che
ha trovato il 2-3 con Perico a pochi
minuti dal termine e ha sfiorato il pari
con Bruno (palo) e ancora con Perico.
Pierfranco Redaelli

pofitto in avanti: proteste per


un presunto fallo di Caljak su
Lambrughi e al 27 arrivato il
pareggio grazie a Cellini che,
servito da Lambrughi, ha anti
cipato Gozzi prima di battere
Vannucchi. La gara si incatti
vita con larbitro che ha dovuto
riportare la calma. Il primo
tempo si chiuso con una puni
zione di Gonzalez respinta di
piede da Mazzoni.

Davide Moscardelli, 36 LAPRESSE

15 RETI Forte (1, Lucchese).


14 RETI Gonzalez (2, Alessandria).
13 RETI Bocalon (Alessandria).
12 RETI Brighenti (3, Cremonese).
10 RETI Cellini (3, Livorno).
9 RETI Moscardelli (2, Arezzo); Bruno (Giana);
Marzeglia (Renate).
8 RETI Pesenti (5, Pro Piacenza); Marotta (1,
Siena); Neglia (Viterbese).
7 RETI Polidori (Arezzo); Capello (2, Olbia);
Razzitti (1, Piacenza); Rovini (Pistoiese).
6 RETI Colombo (1, Pistoiese); Santini (1,
Pontedera); De Sousa (3, Racing Club);
Shekiladze (1, Tuttocuoio); Marano (Viterbese).
5 RETI Floriano (3, Carrarese); Chinellato (1,
Como); Scappini (1), Scarsella e Stanco
(Cremonese); Maritato (1) e Murilo (Livorno);
Baldassin e Fofana (Lupa Roma); Piredda e
Ragatzu (Olbia); Franchi (Piacenza); Bunino
(Siena).
4 RETI Iocolano (Alessandria); Erpen (1) e
Grossi (1, Arezzo); Di Quinzio e Le Noci (1,
Como); Belingheri (Cremonese); Terrani (1,
Lucchese); Kouko (1, Olbia); Matteassi e
Taugourdeau (Piacenza); Romano (Prato);
Loglio (Racing Club); Mendicino (1, Siena).
3 RETI Cazzola (Alessandria); Del Nero (1) e
Miracoli (Carrarese); Bertani, Nossa e
Pessina (1, Como); Maiorino (Cremonese);
Marotta e Perico (Giana); Lambrughi e
Venitucci (Livorno); De Feo (Lucchese);
Mastropietro (Lupa Roma); Cossu (Olbia);
Gyasi (Pistoiese); Moncini (Prato); Napoli (1,
Renate); Diop (Viterbese).

DOPO IL DERBY DI GIOVED

Messina-Reggina altri veleni


Rea e Pozzebon, parole forti
MESSINA (p.r.) Presunte
aggressioni, accuse
reciproche, teorie del
complotto. Il derby dello
Stretto di fine anno continua
sul ring dei media e dei social
network. Il presidente
Stracuzzi del Messina ha
minacciato di querela il
difensore reggino Cucinotti,
che su Facebook ha scritto di
calci e pugni subiti prima,
durante e dopo la partita
come aveva fatto dopo la
partita il tecnico Karel
Zeman, al quale il massimo
dirigente giallorosso ha
chiesto di ritrattare
immediatamente le follie
rilanciate sul proprio profilo
social in cui alludeva a una
presunta origine dolosa
dellincendio che ha coinvolto
il pullman della Reggina.
Ipotesi che ieri stata
sostanzialmente smentita dal
questore Cucchiara: Non
esistono al momento
elementi per parlare di atto
doloso.
ACCUSE Nel tardo
pomeriggio molti siti web di
Reggio Calabria hanno

rincarato la dose, proponendo


uno stralcio di unintervista
rilasciata da Pozzebon: Li
abbiamo menati in campo e nel
sottopassaggio ha detto
lattaccante, che poi ha
aggiustato il tiro: Menare in
dialetto romanesco non
significa solo picchiare. Volevo
semplicemente dire che
abbiamo tenuto botta anche
quando nel tunnel sono volate
parole grosse. Parole ma non
solo, perch a inizio ripresa il
difensore Rea del Messina
inspiegabilmente non
rientrato in campo. Ha spiegato:
A fine primo tempo nel tunnel
sono stato colpito alle spalle. Un
pugno in testa sferrato da un
uomo che indossava la tuta della
Reggina, uno dello staff. L per l
tutto era ok, poi quando stavo
per tornare in campo ho iniziato
ad avvertire capogiri e sono
rimasto negli spogliatoi. Nel
tunnel del San Filippo erano
presenti alcuni inviati della
Procura Figc che avrebbero
visto tutto. Star a loro chiarire
i fatti accaduti a margine di un
derby che sul campo finito 2-0
ma che adesso passa nelle mani
della giustizia sportiva.

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