Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
Blue Mind
La Scienza dellInvisibile
La Coscienza dellAcqua
Il Tuo Corpo Implora Acqua
Curarsi con Acqua e Limone
Acqua e Sale
ISBN: 978-88-7869-480-4
1.
LA FELICIT BLU
6
La felicit Blu
7
Blue Mind
esegue studi sullimpatto della pubblicit per conto delle pi grandi mul-
tinazionali del mondo; ma forse la sua maggiore fama le deriva dallAn-
nual super bowl ad neuro ranking, classifica che valuta le risposte neuro-
logiche degli spettatori a quegli spot pubblicitari da 3,8 milioni di dollari
(3,4 milioni di euro) al secondo. (Tra gli spot su cui ha lavorato la squa-
dra di Steve cerano quelli ben noti in cui alcune persone sedute su una
spiaggia con le spalle alla cinepresa guardavano la sabbia bianca e lacqua
blu, con delle bottiglie di birra Corona sul tavolino tra loro, e niental-
tro che lo sciabordare del mare come colonna sonora. Questa campagna
ha reso famosa quella birra, associata per sempre al tempo trascorso sulle
spiagge delloceano tropicale).
Nei mesi che precedettero il mio viaggio negli Outer Banks, ero stato
contattato dal direttore dello sviluppo commerciale della Sands Research,
Brett Fitzgerald. Brett un tipo da grandi spazi aperti, che aveva lavorato
con gli orsi nel Montana. Avendo sentito parlare del mio lavoro che com-
binava la scienza dellacqua con le neuroscienze, mi contatt per vedere se
fosse possibile creare un qualche progetto insieme. Prima ancora che ne ve-
nissi a conoscenza, lui sal su un aereo diretto in California e ci incontram-
mo lungo la costa a nord di casa mia per parlare del cervello alimentato
dal mare. Poco tempo dopo ero su un aereo diretto in North Carolina.
Oggi Brett mi ha procurato una versione dello scan EEG della Sands
Research in grado di rilevare lattivit del cervello umano con lo stesso
grado di precisione di una risonanza magnetica funzionale per immagini
(RMF). I dati raccolti dagli elettrodi di questingioiellata cuffia da bagno
sono campionati duecentocinquantasei volte al secondo, e, dopo essere
stati amplificati per lanalisi, permetteranno ai neuroscienziati di vedere
in tempo reale quali aree del cervello sono stimolate. Generalmente tali
dati vengono utilizzati per monitorare le risposte degli acquirenti quando
si fermano a guardare nuovi prodotti su uno scaffale nei grandi magazzi-
ni come Walmart. In questo caso, tuttavia, i sessantotto elettrodi inseriti
nella cuffia che ho in testa serviranno a misurare ogni mia oscillazione
neurologica mentre mi tuffo nelloceano. la prima volta che si pen-
sato di usare un equipaggiamento del genere in prossimit dellacqua (o
8
La felicit Blu
9
Blue Mind
10
La felicit Blu
11
Blue Mind
qua non della vita e sembra essere presente in tutto luniverso, pertanto
comprensibile che la NASA impieghi una strategia che possiamo chiama-
re seguire lacqua come primo criterio nella ricerca di altra vita nelluni-
verso mi ha detto Lynn Rothschild, astrobiologa presso lAmes Research
Center della NASA di Mountain View, California.
Anche se possibile che non sia lunico solvente per la vita, di sicuro
un ottimo solvente, poich abbondante, allo stato liquido a unampia
gamma di temperature, galleggia quand solida, consentendo lesistenza
di laghi e lune coperti di ghiaccio, ed ci che utilizziamo qui sulla Terra.
Che perlustrino luniverso o vaghino qui, a casa loro, gli esseri umani
hanno sempre ricercato la vicinanza con lacqua. Si calcola che lottanta
per cento della popolazione mondiale viva entro un centinaio di chilome-
tri dalla costa di un mare, di un lago, o di un fiume. Pi di mezzo mi-
liardo di persone deve il proprio sostentamento direttamente allacqua, e
due terzi delleconomia globale deriva da attivit che implicano lacqua
in qualche forma. Allincirca un miliardo di persone nel mondo dipen-
de principalmente da fonti proteiche basate sullacqua. ( molto probabile
che un aumento del consumo di oli contenenti omega-3 derivanti dallas-
sunzione di pesce e molluschi, abbia avuto un ruolo cruciale nellevoluzio-
ne del cervello umano. E, come discuteremo pi avanti in questo libro, il
mercato ittico ha oggi una diffusione globale inimmaginabile anche solo
una decina di anni fa). Usiamo lacqua per bere, per fare pulizia, per lavo-
rare, per divertirci, e per viaggiare. Secondo U.S. Geological Survey, negli
Stati Uniti ogni persona consuma dai trecento a poco meno di quattro-
cento litri di acqua al giorno per quelli che vengono considerati i nostri
bisogni di base. Nel 2010 lAssemblea generale delle Nazioni Unite ha
dichiarato: Lacqua salubre e pulita un diritto umano essenziale per il
pieno godimento del diritto alla vita.
La nostra innata relazione con lacqua, tuttavia, si spinge ben pi
in l delleconomia, del cibo, o della vicinanza. I nostri antenati usci-
rono dallacqua e nel corso dellevoluzione passarono dal nuotare allo stri-
sciare poi al camminare. I feti umani nei primi stadi di sviluppo presenta-
no ancora delle strutture che assomigliano a fessure branchiali, e noi tra-
12
La felicit Blu
13
Blue Mind
14
La felicit Blu
15
Blue Mind
16
La felicit Blu
17
Blue Mind
18
La felicit Blu
Tratto da:
Blue Mind
Autore: Wallace J. Nichols
POTREBBERO INTERESSARTI
ANCHE I NOSTRI ARTICOLI GRATUITI DEL BLOG:
19
Blue Mind
20
La felicit Blu
> Blue Mind: Silvia DellOrco ci parla del legame tra psicologia e acqua
21
La Scienza dellInvisibile
2.
ACQUA: LA SCIENZA
DELLINVISIBILE
22
Acqua: la scienza dellinvisibile
23
La Scienza dellInvisibile
Lacqua pu ricordare
1998. Era il trenta di giugno Molti di noi non hanno dimenticato
quella estate, soprattutto la mattina in cui il mondo intero, levandosi dal
letto e prendendo in mano il quotidiano, esclam allunisono: ohhhhh
In prima pagina campeggiava su quasi tutti i giornali: scoperta la
memoria dellacqua. Memoria dellacqua un termine giornalistico
utilizzato per la prima volta sul quotidiano francese Le Monde poco dopo
la pubblicazione del famoso articolo del dott. Jacques Benveniste sulla
rivista scientifica internazionale Nature. Che cosa era successo? Un medico
24
Acqua: la scienza dellinvisibile
25
La Scienza dellInvisibile
2. IgE significa immunoglobuline E e si tratta di proteine presenti nel sangue che hanno atti-
vit immunologica (come tutte le immunoglobuline), ma il gruppo E specifico per le aller-
gie. Un tasso elevato di IgE nel sangue, ad esempio, indice di qualche sindrome allergica.
26
Acqua: la scienza dellinvisibile
27
La Scienza dellInvisibile
di altri scienziati: alcuni israeliani del Ruth Ben Ari Institute, altri canadesi
dellUniversit di Toronto e due professori dellUniversit di Milano,
Alberto Tedeschi e Antonio Miadonna. Avute queste conferme, Maddox
si era deciso a pubblicare, pur prendendo le distanze. Limmunologo
Miadonna era stato molto prudente, dichiarando che il fenomeno della
cosiddetta memoria valeva solo per il basofilo e ogni generalizzazione
avrebbe dovuto essere evitata. Il commento del premio Nobel Rita Levi-
Montalcini era stato una notizia fantascientifica che esce fuori da tutto
ci che sappiamo5. Laltro premio Nobel, Jean-Marie Lehn defin invece
gli autori dellarticolo scienziati seri: quattro laboratori si sono associati
per firmare il lavoro, il che mi fa pensare che tutto sia ben accertato. Ma
occorre ricordare che vi sono altri esempi nella storia delle scienze in cui si
subito compreso che si era vittime di un errore di metodo6. Tale il clima
nel quale larticolo di Benveniste vide la luce.
Subito dopo, Nature invi a Parigi una commissione di esperti
incaricati di verificare (a posteriori) la veridicit scientifica di Benveniste.
Chi erano? John Maddox, fisico e direttore della rivista Nature, in persona.
Walter Stewart, esperto antifrode (isterico cacciatore di streghe lo defin
Benveniste7), gi tra i referee della rivista che avevano approvato larticolo
e gi accusatore del premio Nobel per limmunologia, lamericano
Baltimore. James Randi, un prestigiatore incaricato di smascherare maghi
truffatori Nomi che la dicono lunga sugli intenti della commissione.
Mancavano solo gli equilibristi e gli ammaestratori di leoni, commenta lo
stesso Benveniste8.
Per qual motivo il direttore della pi importante rivista scientifica al
mondo era sceso in campo di persona, armato di pregiudizi se non di
certezze? Sconfessare se stesso? Non nel ruolo di un direttore scientifico.
Forse che certe lobby avevano patito larticolo e quella scoperta? Fatto sta
28
Acqua: la scienza dellinvisibile
9. Ibid., p. 12.
29
La Scienza dellInvisibile
della scienza. A riprova di quanto queste virt alberghino nel loro regno,
gli scienziati usano spesso un aneddoto: Un giorno un oscuro impiegato
dellUfficio Brevetti di Berna di nome Albert Einstein invi ad Annalem der
Physic un articolo che sconvolse la fisica10. Proseguendo con lo stesso
illuminante commento: Non c grande scoperta, compresa quella di
Einstein, che non sia stata osteggiata anche con i colpi pi proibiti da
insigni rappresentanti della scienza ufficiale. Cos fu per Galileo, Harvey,
Darwin e tanti altri. Se si guarda la cosa storicamente, difficile sottrarsi
alla conclusione che raro trovare comunit tanto poco permeabili alla
critica quanto quelle scientifiche []. La scoperta di Benveniste (ripeto:
anche se fosse falsa) pu essere unutile occasione per ripensare i problemi
della politica della scienza di oggi. opportuno che soprattutto gli
scienziati non si sottraggano a questo compito. Altrimenti farebbero del
male a se stessi e sarebbero loro i primi a dar ragione a quei ragionatori che,
in ritardo sul Sessantotto, vedono nella scienza, oltre che uno strumento
del Maligno, un braccio secolare del Potere11. Quanti scienziati, e non,
dovrebbero riflettere su queste parole.
Negli stessi anni, unaltra ricercatrice, la professoressa dimmunologia
Madeleine Bastide, direttrice di un gruppo di ricerca della facolt di
Farmacia dellUniversit di Montpellier, lavorava sulle alte diluizioni.
Come substrato, embrioni di pollo ai quali era stato asportato un organo
che consente la produzione di anticorpi. Liniezione a questi embrioni di un
estratto di tale organo (in grado quindi di stimolare anticorpi) in diluizione
omeopatica aveva prodotto una risposta anticorpale. Anche in questo caso
si parla di alte diluizioni, fino alla trentesima decimale (30 DH). Il lavoro
fu pubblicato nel 1993 sullInternational Journal of Immunotherapy 12, senza
scatenare il clamore di Nature. Sar perch le riviste non sono paragonabili
per importanza? Sar stata la diversa posizione politica dei due personaggi,
la diversa capacit di relazionarsi con il mondo? Sar perch a quel
10. Pera, M., art. cit.
11. Ibid.
12. Youbicier-Simo B. J., F. Boudard, M. Mekaouche, M. Bastide, e J. P. Bayl, Internat. J. of
Immunotherapy, vol. IX (3), 1993, pp. 169-180.
30
Acqua: la scienza dellinvisibile
tempo, negli ambienti della ricerca, Bastide era da molti definita lanti-
Benveniste? Fatto sta che i due ricercatori lanciarono lo stesso messaggio
con esperimenti simili. Uno fin sul rogo. Laltra no. Ogni cambio di
paradigma scientifico richiede tempo, martiri e guerre.
Interviene la fisica
Lasciamo per il momento il nostro Jacques Benveniste, che presto
ritroveremo, per ricordare un altro fatto di quello straordinario anno, il
1988. Due distinti gruppi di ricerca fisica, uno in Grecia, laltro in Italia,
avevano pubblicato due diverse teorie per cercare di giustificare il fenomeno
della cosiddetta memoria dellacqua.
Il primo modello, proposto dal fisico greco Georg Anagnostatos, quello
dei clatrati molecolari13. La chimica insegna che sciogliendo una sostanza
nellacqua, le molecole di questo soluto sono avvolte completamente da
molecole di acqua e questo fenomeno detto solvatazione. Nella teoria
del fisico greco, quando le molecole della sostanza disciolta vengono
progressivamente eliminate dalle successive diluizioni, le molecole dacqua
che le avvolgono come un calco finiscono per collassare riempiendo la
nicchia lasciata vuota dalla molecola del soluto. Si forma uno stampo
fatto dacqua, che subito diventa copia della molecola perduta. Una copia
costituita dacqua.
Queste strutture dacqua richiamerebbero attorno a s altre molecole
a formare nuovi calchi che a ogni diluizione diverrebbero nicchie vuote,
per poi subito collassare. Il fenomeno continuerebbe a moltiplicarsi
fino a coinvolgere tutte le altre molecole. Copiata la molecola di soluto
e innescato il meccanismo, lacqua continua a moltiplicare le copie. Per
Anagnostatos, la struttura fisica dellacqua si modifica gradualmente fino
ad assumere completamente la configurazione spaziale della sostanza che vi
13. Anagnostatos, G.S., P. Pissis, K. Viras, Possible water cluster formation by dilution and
succession, in: Atomic and nuclear clusters, pp. 215-217, Eds. G.S. Anagnostatos and W.
von Oertzen, Springer-Verlag, Heidelberg, 1995.
31
La Scienza dellInvisibile
era diluita14. Configurazione che rimane anche quando il soluto del tutto
eliminato, anzi proprio la sua assenza a consentire il processo.
A conferma di questo, nel 1995 la dottoressa israeliana Dorit Arad,
marcando con radioisotopi15 complesse molecole disciolte in acqua, scopr
che i calchi sulla molecola disciolta sono selettivi per il suo sito attivo (che
la parte di molecola con effetti farmacologici), vale a dire che le molecole
dacqua, forse perch attratte da differenze di potenziale nel sito attivo,
edificano il loro modellino acquatico soltanto su questa parte di molecola,
non sulla restante che di scarsa importanza farmacologica16. Come se di
una molecola complessa lacqua selezionasse le parti utili dal punto di vista
delle informazioni e la cosiddetta memorizzazione avvenisse sotto la guida
di un sistema regolatore intrinseco allacqua stessa.
Sempre in quello storico 1988, i fisici teorici Emilio Del Giudice e Giu-
liano Preparata dellUniversit di Milano pubblicarono invece un modello
di tipo quantistico17. Ci si accosti con rispetto alla memoria del mio amico
Giuliano Preparata, professore ordinario di Teoria delle interazioni sub-
nucleari, tra i massimi esponenti mondiali della quantoelettrodinamica,
allievo del premio Nobel Richard Feynman.
La mia scoperta non contraddice nulla: semplicemente aggiunge nuove
conoscenze a ci che sapevamo gi. Io aspetto che parlino i fisici quantistici:
loro hanno la cultura e la sensibilit per capire il vero significato dei miei
esperimenti. Chi mi attacca un dogmatico, nega levidenza dei fatti in nome
di unideologia, cos aveva detto Benveniste allindomani dellarticolo
14. Anagnostatos, G.S., On the Structure of High Dilutions according to the Clatrate Mo-
del, in: High Dilution Effects on Cells and Integrated Systems, C. Taddei-Ferretti and P.
Marotta eds, World Scientific, Singapore, New Jersey, London, Hong Kong, 1998.
15. Gli isotopi sono elementi uguali tra loro ma con diverso peso atomico; i radioisotopi sono
isotopi che vengono resi radioattivi e questo permette di seguirne levoluzione e di tracciarli
visivamente.
16. A rad, D., et al., Structure-Function Properties of Water Clusters in Proteins, in: High
Dilution Effects on Cells and Integrated Systems, Taddei-Ferretti, C., and Marotta, P., eds,
World Scientific, Singapore, New Jersey, London, Hong Kong, 1998.
17. D el Giudice, E., G. Preparata, Water as a Free Electric Dipole Laser, in: Phys. Rev.
Lett.,1988.
32
Acqua: la scienza dellinvisibile
18. Bianucci, P., La memoria dellacqua confermata dai fisici, La Stampa, 2 luglio 1988.
19. Preparata, G., Dai quark ai cristalli, Bollati Boringhieri, Torino, 2002.
20. Coerente significa altamente ordinato e si realizza quando la differenza di fase delle oscil-
lazioni di due parti qualsiasi costante: allora, lenergia del sistema non viene sprecata ma,
essendo stata distribuita uniformemente, alimenta un moto collettivo.
21. Preparata, G., Quantum electrodynamics Coherence in Matter, World Scientific, Singapore,
New Jersey, London, Hong Kong, 1995.
33
La Scienza dellInvisibile
34
Acqua: la scienza dellinvisibile
22. Rey, L., La termoluminescenza a basse temperature in grado di fare luce sulla natura
delle altissime diluizioni?, Homeopathy, vol. 96, 2007, pp. 170-174.
23. Preparata, G., op. cit., 2002.
35
La Scienza dellInvisibile
alla stessa frequenza: si genera cos unonda ricca di fotoni, quante sono le
particelle coerenti24. Come un laser. Quando oscillano in modo coerente,
i sistemi emettono segnali pi intensi. Lacqua in grado di ricevere, trat-
tenere e restituire informazioni proprio poich oscilla tra stati coerenti e
non. Questo la fa essere un ottimo mezzo di comunicazione e, dato che
il nostro organismo costituito per lo pi da liquidi soggetti anchessi
allalternanza degli stati coerenti dellacqua, se la maggior parte delle mo-
lecole dei nostri liquidi perdesse il passo e lo stato di coerenza, potrebbero
scaturirne disordini nelle informazioni fino a sfociare in stati di malattia.
Le cellule sono circondate da liquidi e li contengono. I citoplasmi cellu-
lari sono maree in movimento che variano continuamente di stato. Come
unacqua che ghiacciasse per poi ancora tornare liquida e poi disperdersi
come vapore. Vaporizzando, i liquidi corporei precipitano in vuoti pertur-
bativi perdendo coerenza e alcune informazioni. Naturalmente i sistemi
di controllo vigilano come lantivirus di un computer. Lintroduzione di
acqua veicolante informazioni appropriate pu agire sui liquidi organici
riportandoli allo stato coerente. Come pu fare il rimedio omeopatico o
altra acqua informata. Le molecole dacqua sottoposte a flussi di energia
assumono comportamenti collettivi, instaurando un regime di coerenza
in grandi domini dacqua. Non si tratta, abbiamo visto, di movimenti
macroscopici ma di vibrazioni coerenti dei dipoli magnetici molecolari o
dei protoni coinvolti nei legami idrogeno tra molecole dacqua adiacenti.
Secondo il fisico Cyril Smith (1990), lacqua attivata solo uno specchio
della coerenza mediante interazioni tra campi elettromagnetici, ma non
emette energia, altrimenti si esaurirebbe per dissipazione. Linterazione
avviene per risonanza: le informazioni non ritenute utili dallorganismo
non vengono fissate e sono respinte. Le cellule necessitano anche di
comunicazioni rapide a lunga distanza, per cui stato proposto che le
varie reazioni biochimiche siano regolate da forze di natura fisica. Questo
supportato dalla teoria dei biofotoni del fisico tedesco Fritz Albert Popp.
36
Acqua: la scienza dellinvisibile
Tratto da:
La Scienza dellInvisibile
Autori: Massimo Citro, Masaru Emoto
POTREBBE INTERESSARTI
ANCHE LARTICOLO GRATUITO DEL BLOG:
37
La Coscienza dellAcqua
3.
IL SEGRETO DELLA VITA
IN UNA GOCCIA DACQUA
38
Il segreto della vita in una goccia dacqua
GUARDA IL VIDEO
39
La Coscienza dellAcqua
Tratto da:
La Coscienza dellAcqua - DVD
Autore: Masaru Emoto
40
Il Tuo Corpo Implora Acqua
4.
ACQUA CHE CURA
41
Il Tuo Corpo Implora Acqua
42
Acqua che cura
Poich la carenza di acqua in diverse zone del corpo dar luogo a sintomi
variabili, segnali e complicazioni attualmente etichettate come malattie,
la gente pu pensare che lacqua non possa costituire una soluzione
naturale: Lacqua cura cos tante malattie? Neanche per sogno!. Cos
parlando, le persone chiudono la mente alla nuova possibilit di prevenire
e possibilmente anche di curare cos tante differenti malattie prodotte
dalla disidratazione. Non viene loro in mente che lunico rimedio per i
disturbi emergenti quando il corpo incomincia a disidratarsi lacqua e
nientaltro.
Un certo numero di testimonianze esemplificative pubblicato in
questo libro per aprire gli occhi degli scettici di fronte al fatto che la pi
grande scoperta di tutti i tempi a proposito della salute che lacqua la
cura naturale per un ampio numero di disturbi.
La regolazione dellacqua
nei vari stadi della vita
Ci sono essenzialmente tre stadi nella regolazione dellacqua corporea
nelle differenti fasi della vita.
1. Primo stadio della vita di un feto nellutero materno (Figura 1, a
sinistra della lettera B);
2. la fase successiva della crescita fino a quando si raggiungono la
massima altezza e ampiezza (approssimativamente tra i 18 e i 25
anni);
3. la fase della vita dalla piena crescita al decesso della persona.
43
Il Tuo Corpo Implora Acqua
Figura 1
44
Acqua che cura
fuori delle cellule cambia da 1,1 e diventa quasi 0,8 (v. Figura 2). Questo
un cambiamento drastico. Poich lacqua che beviamo serve per la
funzione della cellula e le esigenze della sua massa, una minore assunzione
quotidiana di acqua influenza lefficienza dellattivit cellulare. questa la
ragione del calo della quantit di acqua trattenuta allinterno delle cellule
del corpo.
Come risultato, la disidratazione cronica causa sintomi equivalenti a
una malattia quando la pluralit dei segnali di emergenza che indicano
disidratazione non vengono capiti. Vedete, le pressanti richieste di acqua
del corpo sono considerate anormali e trattate con medicine.
Il corpo umano pu disidratarsi anche quando lacqua prontamente
reperibile.
Gli esseri umani sembrano perdere la loro sensazione di sete e la percezione
critica dellaver bisogno di acqua. Non riconoscendo il bisogno di acqua,
diventano gradualmente e cronicamente disidratati mano a mano che
invecchiano (v. Figura 1 e 2).
Ulteriore confusione scaturisce dallidea che quando abbiamo sete t,
caff e bevande alcooliche siano un adeguato sostituto. Come vedrete,
questo un errore comune.
La bocca secca proprio lultimo segno di disidratazione. Il corpo pu
soffrire a causa della disidratazione anche quando la bocca abbastanza
umida. Ancora peggio, nellanziano la bocca pu essere considerata ovviamente
arida e ancora una volta la sete pu non essere riconosciuta o soddisfatta.
45
Il Tuo Corpo Implora Acqua
Figura 2
46
Acqua che cura
47
Il Tuo Corpo Implora Acqua
Figura 3
48
Acqua che cura
49
Il Tuo Corpo Implora Acqua
del suo medico essere consapevole del danno che la disidratazione cronica pu
causare nel corpo umano.
I dolori cronici sono quelli connessi alla dispepsia (mal di stomaco, acidit,
gastrite, ulcera), allartrite reumatoide, allangina (dolore al cuore quando si
in movimento o persino a riposo), al dolore lombare, al dolore che induce a
zoppicare a intermittenza (male alla gamba camminando), emicrania e mal di
testa da sbronza, dolore da colite e connessa costipazione (vedi Figura n. 4).
Il cambiamento di prospettiva impone che tutti questi dolori
dovrebbero essere trattati con una costante regolazione della quantit di
acqua da ingerire ogni giorno. Non meno di 2,5 litri in 24 ore dovrebbero
essere ingeriti per alcuni giorni prima di una comune terapia e delluso
regolare di analgesici o altri antidolorifici come antistaminici o antiacidi
ben prima che il danno generale o locale possa prendere piede e raggiungere
uno stato irreversibile di malattia.
Se il problema esiste da molti anni, coloro che desiderano verificare la capacit
dellacqua di alleviare il dolore dovrebbero accertarsi che i loro reni possano
filtrare sufficiente urina, in modo da non trattenere troppa acqua nel corpo.
Lespulsione di urina dovrebbe essere proporzionata alla quantit di
acqua che si ingerisce. A fronte di unaccresciuta ingestione di acqua,
dovrebbe aumentare anche la fuoriuscita di urina.
Questa nuova conoscenza della fisiologia della produzione del dolore in
stato di disidratazione getter nuova luce sulle cause delle malattie nella
futura ricerca scientifica. Essa svela come luso prolungato di antidolorifici
per uccidere un sintomo importante di disidratazione cronica e locale del
corpo sia deleterio per il benessere fisico.
Da parte loro, gli analgesici possono causare effetti collaterali fatali,
a parte il danno causato dalla disidratazione che avanza e che viene
temporaneamente messa a tacere senza rimuovere la radice di questi dolori
e cio la disidratazione. Molto spesso gli analgesici causano sanguinamento
gastro-intestinale. Alcune migliaia di persone muoiono ogni anno per questa
complicazione dovuta allassunzione troppo frequente di analgesici. Dal 1996,
diventato evidente che labuso di antidolorifici pu, in alcune persone, causare
danni al fegato e ai reni, dove agiscono come veri e propri assassini.
50
Acqua che cura
Figura 4
51
Il Tuo Corpo Implora Acqua
52
Acqua che cura
Tratto da:
Il Tuo Corpo Implora Acqua
Autore: Fereydoon Batmanghelidj
53
Curarsi con Acqua e Limone
5.
ACQUA E LIMONE:
LA BEVANDA DELLA SALUTE
54
Acqua e limone: la bevanda della salute
55
Curarsi con Acqua e Limone
56
Acqua e limone: la bevanda della salute
57
Curarsi con Acqua e Limone
58
Acqua e limone: la bevanda della salute
Se lo devi lavare
Se hai scelto una delle ricette speciali che prevede luso del limone inte-
ro, con la scorza, oltre ad acquistarlo biologico dovrai lavarlo accuratamen-
te. Ti consiglio innanzitutto di strofinarlo sotto lacqua corrente con una
spazzolina per le verdure, poi di cospargerlo con un po di aceto bianco e
di strofinarlo ancora. Infine risciacqua unultima volta.
Per ottenere un risultato ancora pi sicuro, per esempio se utilizzi il
frutto per i bambini o se il limone ti sembra molto sporco, lascia lagrume
in ammollo per una decina di minuti in una soluzione composta dal 50%
di aceto bianco (di vino o di mele) e dal 50% di acqua.
Laceto bianco un disinfettante naturale che permette di eliminare
eventuali muffe e batteri da frutta e verdura. Questa soluzione non pro-
voca perdita di vitamine e sali minerali, come accade per esempio con il
bicarbonato, e consente di degradare anche alcuni pesticidi.
59
Curarsi con Acqua e Limone
Filtralo bene
Il succo di limone devessere filtrato bene, cio va privato dei semi e
dei frammenti di polpa. Questaccorgimento importante perch lacqua
e limone deve scorrere velocemente allinterno del corpo. Se la bevanda
contiene parti di polpa oppure dei semi, aumenter il tempo di permanen-
za a livello gastrico e come conseguenza verr rallentato il suo passaggio
nellorganismo.
Si ottiene un succo ben filtrato con uno spremiagrumi di buona qualit,
come spiego poco pi avanti. Diversamente, necessario filtrarlo con un
colino.
60
Acqua e limone: la bevanda della salute
Posso conservarlo?
Ecco alcune informazioni che riguardano la conservazione dopo la spre-
mitura.
61
Curarsi con Acqua e Limone
62
Acqua e limone: la bevanda della salute
Tratto da:
Curarsi con Acqua e Limone
Autore: Simona Oberhammer
POTREBBE INTERESSARTI
ANCHE LARTICOLO GRATUITO DEL BLOG:
63
Acqua e Sale
6.
LACQUA,
LA MATERIA PRIMA DELLA VITA
64
Lacqua, la materia prima della vita
65
Acqua e Sale
Bevete quotidianamente
almeno due litri di acqua
di sorgente pura e priva
di anidride carbonica.
66
Lacqua, la materia prima della vita
LACQUA: UN ELEMENTO
STRAORDINARIO
Finora gli scienziati moderni hanno studiato lacqua in misura molto
limitata. La formula H2O definisce la composizione chimica dellacqua,
ma non dice nulla sulla sua natura.
Si parla dellanomalia dellacqua, quando questa contravviene alle re-
gole della scienza. Secondo le leggi della fisica, ad esempio, il punto di
ebollizione dellacqua dovrebbe situarsi a una temperatura di gran lunga
inferiore allo zero eppure, paradossalmente, essa evapora a 100 C. Quan-
do lacqua poi ghiaccia, passando dallo stato liquido a quello solido, il
suo volume aumenta anzich diminuire come ci si aspetterebbe. A 37 C
inoltre, cio alla nostra temperatura corporea, lacqua raggiunge il suo mi-
nore calore specifico:ogni alterazione di questo valore richiede perci la
massima energia. Il comportamento anomalo dellacqua ha unimportanza
centrale per la vita sulla Terra ed anzi la condizione indispensabile per
lesistenza di qualsiasi essere vivente. Se solo per uno di questi aspetti lac-
qua si comportasse in modo normale, non esisterebbe alcuna forma di
vita sulla Terra.
67
Acqua e Sale
La struttura dellacqua
I minerali sono i pionieri dellesistenza e, come ogni altra forma di ma-
teria, sono organizzati secondo una struttura geometrica. Analogamente
lacqua, in quanto materia, caratterizzata da una specifica conformazione
geometrica: si dispone infatti a tetraedro, ovvero sul modello di uno dei
cinque corpi platonici. Lacqua perci un cristallo liquido. Le molecole
dacqua, composte, in termini chimici, da due parti di idrogeno e una
parte di ossigeno, formano un corpo tetraedrico con angoli di 104,7 gradi
esatti. Appurato che ci che porta allesistenza della materia lenergia,
riesce assai interessante osservare come quattro molecole dacqua, quindi
quattro tetraedri riuniti nellordine stabilito, convergano proprio in una
struttura piramidale. possibile che le civilt antiche, quella degli Egizi ad
esempio, avessero scelto consapevolmente i corpi platonici come modello
costruttivo dei loro edifici?
Tramite i punti di connessione denominati legami a idrogeno, le
molecole dacqua si riuniscono in grappoli di grandi dimensioni, i cosid-
detti cluster. Le molecole di H2O possono perci assumere varie forme
che concorrono alla costruzione di strutture liquide e al tempo stesso cri-
stalline. Di conseguenza, poich lordine geometrico determina lo schema
di frequenze elettromagnetiche, lacqua pu contenere diverse lunghezze
donda. Detto in altri termini, la struttura a cluster consente allacqua di
incamerare delle informazioni. Da questo principio prendono spunto varie
discipline terapeutiche quali lomeopatia, i fiori di Bach, laromaterapia e
la cristalloterapia. Gi Hildegard von Bingen aveva consigliato, per scopi
curativi, di bere lacqua in cui fossero state previamente immerse delle
pietre preziose.
68
Lacqua, la materia prima della vita
La memoria dellacqua
Se lasciamo sciogliere naturalmente un fiocco di neve e lo facciamo
gelare di nuovo nelle stesse condizioni, riavremo lo stesso identico fiocco:
lacqua dotata di memoria e il fiocco si ricorda cos. Ogni molecola
dacqua possiede unidentit originale e inconfondibile. Infatti lenergia
che crea, plasma e struttura la materia e non viceversa!
proprio il caso di dirlo: lacqua molto pi che H2O. A questo propo-
sito importante ricordare la ricerca sui fotoni, la quale ha dimostrato che
alla formazione di una sola molecola dacqua concorrono oltre un miliardo
di quanti di luce. Lesito di questo studio avalla i risultati ottenuti dal fisico
nucleare italiano e premio Nobel Carlo Rubbia, secondo cui sono necessa-
rie pi di un miliardo di unit di energia per manifestare una particella di
69
Acqua e Sale
70
Lacqua, la materia prima della vita
71
Acqua e Sale
Lo scienziato giapponese
Masaru Emoto studia
lacqua come veicolo
di informazioni.
72
Lacqua, la materia prima della vita
Mi fai star male. Pensieri e parole ostili possono avere su di noi effetti
cos devastanti da diventare a lungo andare letali. Per una buona salute
non contano quindi solo le azioni ma anche il benvolere che si esprime in
pensieri e in parole.
Circa il 70% del nostro corpo, costituito da acqua, cio, come ab-
biamo visto, da un cristallo liquido che contiene uninformazione e che,
proprio perch liquido, in grado di adattarsi alle condizioni ambientali
in continuo mutamento. Questo vale sia in senso negativo che in senso
positivo. Allo stesso modo in cui pu ricevere informazioni buone e tera-
peutiche lacqua pu registrare quelle ostili e dannose. Ed a questo pro-
73
Acqua e Sale
Le propriet dellacqua
Lacqua la base di ogni forma di vita.
Lacqua memorizza le informazioni ed in grado di trasmetterle.
Lacqua regola tutte le funzioni dellorganismo, da quelle metaboliche a
quelle intellettive.
Lacqua veicolo di energia, cio di informazione e di forza vitale.
Ogni molecola dacqua possiede unidentit originale e inconfondibile.
LA DINAMICA DELLACQUA
Se osserviamo lacqua in natura, possiamo notare che essa non scorre
mai seguendo un percorso lineare, ma secondo un movimento a spirale.
questa la ragione per cui si formano i meandri nei ruscelli e nei fiumi.
Ovunque nella natura e nel cosmo si incontra la forza centripeta, cio il
moto a spirale che dalla periferia tende verso il centro. E poich la mole-
cola dacqua un dipolo, essa si muove simultaneamente anche dal centro
verso la periferia. Questo andamento elicoidale governa persino il nostro
corpo, eppure la tecnica moderna lavora esattamente in senso inverso, ov-
vero in senso centrifugo, allontanandosi dal centro verso la periferia, cio
in senso esplosivo anzich implosivo. Nel cosmo, che non altro che or-
dine, il moto elicoidale un principio basilare che, applicato allacqua,
viene denominato anche movimento a meandro. Questo andamento
provocato sia dalla forza di attrazione gravitazionale della Terra che dalle-
74
Lacqua, la materia prima della vita
75
Acqua e Sale
76
Lacqua, la materia prima della vita
77
Acqua e Sale
78
Lacqua, la materia prima della vita
Le propriet dellacqua
Lacqua si muove sempre secondo un percorso a spirale.
Lacqua fluisce sia verso il basso (per la forza di gravit) che verso lalto
(per le forze di levitazione).
Lacqua la forza vitale del nostro organismo.
Nel suo percorso sotterraneo lacqua assimila e immagazzina tutte le vi-
brazioni della terra.
Tratto da:
Acqua e Sale
Autori: Barbara Hendel, Peter Ferreira
79