Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
Dedicato a
La fotografia evoluzione
I mezzi che hai ha disposizione
Come sono composte le compatte?
Passiamo alle DSLR
Com fatta una Reflex al suo interno
Cosa sono g li obiettivi?
Basta con la teoria, iniziamo la pratica
La presa fotografica fondamentale!
La tecnica non importante?
Il fotografo non trova le situazioni, le crea.
La storia che ha cambiato la mia vita
La scelta della composizione
La regola dei terzi
Sezione aurea
Costruire una sezione aurea
Come impostare la modalit priorit di tempi
Perch scattare in Raw?
Triangolo di esposizione
Conclusioni che ti faranno iniziare
Dedicato a
Questo manuale dedicato a tutti coloro che hanno la passione per la fotografia ma ancora
non si sentono fotografi.
dedicato ai fotografi amatoriali.
dedicato ai fotografi professionisti.
A chi vuole ampliare giorno dopo giorno le proprie conoscenze.
Questo ebook dedicato a tutti coloro che hanno la passione per la fotografia, e pensano a
questa, come una serie di instanti della propria vita incisi per sempre in uno scatto.
Per maestri ho avuto i miei occhi.
- Michelangelo Antonioni
LA FOTOGRAFIA EVOLUZIONE
La fotografia nasce con il dagherrotipo verso gli inizi del 1800 continuando a svilupparsi ed
evolversi anno dopo anno fino ai nostri giorni.
Un tempo per scattare una singola fotografia bisognava restare immobili in posizione per
molti minuti, trovando la corretta messa a fuoco, e allo stesso tempo anche la luce ideale per
scattare.
Per non parlare dei tempi che dovevano passare prima di vedere i proprio scatti stampati,
passavano settimane e settimane!
Oggi invece, grazie alle nuove tecnologie possiamo vedere le nostro foto in tempo reale e
stamparle su carta in appena pochi secondi.
Questo breve incipit volto solo ad attirare la tua attenzione sul cambiamento costante e
rapido dell evoluzione della fotografia.
Serve ad incoraggiarti a non fermarti mai, a non credere di avere lintera conoscenza della
materia, il tempo scorre, le foto restano ferme per lo stesso istante, ma la fotografia no!
Pensa a quei fotografi che si sentivano esperti decine di anni fa, ora non saprebbero
impugnare una macchinetta.
Ricordati sempre, la fotografia una scienza che muta la sua forma ogni giorno che passa,
inarrestabile.
Il progresso tecnologico porter questa magnifica arte ad evolversi anno dopo anno, proprio
per questo, prima di iniziare la lettura di questo libro mi riservo nel darti il primo consiglio,
forse il pi importante:
Non sentirti mai arrivato, ma sentiti sempre in corsa.
Grazie per aver comprato il libro e buona lettura!
Prima di iniziare a fotografare devi conoscere i mezzi che hai a disposizione
Chiamate punta e scatta per la loro semplicit, sono lideale per chi fotografa in viaggio e
non vuole portarsi dietro il peso degli obiettivi.
Il loro principale punto a favore , appunto, la praticit e semplicit nello scattare qualsiasi
fotografia.
Ma non credere che una compatta sia un giocattolo da usare, oggi esistono molte compatte
economiche di livello Professional le quali offrono risoluzioni elevate e controlli degni di
unimpostazione manuale in pieno stile Reflex (si pu modificare il valore dellapertura
dellotturatore fino alla compensazione dellesposizione).
Il grande neo di queste compatte sicuramente lobiettivo, nella maggioranza non
intercambiabile come le Reflex ma sar un obiettivo fisso.
Molte compatte di prestigio hanno uno zoom a bordo limitato, che ti permette comunque di
zoommare, ma potrai raggiungere brevi distanze.
Le compatte moderne sono molto robuste, e ultimamente stanno sviluppando modelli
impermeabili che possono arrivare anche a 10 metri di profondit.
I lati positivi delle compatte?
Aboliamo subito il falso mito che le compatte vengono utilizzate solamente per le classiche
foto ricordo da viaggio perch, oramai, prendono sempre maggiore spazio anche in ambito
sportivo, dalla vela allarrampicata, allo scii, alla bici, al Kayak e tanti altri. diventata una
sorta di polifunzionale, oltre al fatto che, una compatta robusta decisamente pi
maneggevole di una reflex.
Come sono composte le compatte?
Tutte le compatte hanno un flash integrato, comodo per gli scatti in ambienti con una
luminosit ristretta.
Possiedono quasi tutte un contatto caldo, cio un ponte che ti permetter di poter
aggiungere un unit flash esterna aggiuntiva.
Un buon display lcd per inquadrare e controllare in tempo reale (live view) la composizione
nella tua inquadratura (la dimensione dello schermo uno delle principali varianti riguardo il
prezzo).
Inoltre, sono create con materiali solidi, resistenti agli urti e, normalmente, hanno una presa
in rilievo sotto il pulsante di scatto per renderla pi stabile durante gli scatti.
Passiamo alle DSLR
(Digital single-lens reflex )
Se vuoi passare ad un livello decisamente superiore, sicuramente una macchina fotografica
Reflex far al caso tuo.
vero, sicuramente una spesa maggiore, ci sono obiettivi dal prezzo proibitivo, ma fidati,
se vuoi imparare la magnifica arte della fotografia, sar necessario comprarti una reflex.
Quello che ti offre una reflex in confronto ad una compatta non nemmeno degno di
paragone, dalla qualit delle immagini alla possibilit di controllare manualmente un
numero decisamente pi elevato di fattori di scatto.
Anche le reflex hanno un proprio flash integrato (di qualit superiore a quello presente nelle
compatte, riescono a sviluppare un illuminazione superiore) ed un sensore di contatto a caldo
per ununit flash esterna.
Sono ricaricabili con batterie a litio (ormai quasi tutti i modelli).
Hanno un display Lcd sul retro che ti permetter di inquadrare in tempo reale (c.d. modalit
Live View) e di poter vedere le informazioni di scatto sul monitor per impostare lo scatto con
i miglior parametri possibili: dagli istogrammi della luminosit, alle impostazioni RGB, alla
griglia dei terzi per facilitarne la composizione.
Inoltre, grazie ad un pad, (di solito sulla destra del corpo macchina) avrai la possibilit di
spostarti sul men dello schermo e gestire il punto di messa a fuoco manuale.
Ma ora vediamo com fatta una Reflex al suo interno
La parte fondamentale di ogni fotocamera il sensore, che ha preso il posto della pellicola
fotosensibile di una volta.
Il sensore immaginalo come un rettangolo di diverse dimensioni, formato da milioni di
piccoli punti, (a seconda del tipo di sensore e risoluzione) in grado di catturare la luce
introdotta, trasformarla in un segnale elettrico, per poi essere trasformata in seguito nella
foto finale che hai davanti ai tuoi occhi.
(Non mi soffermer a spiegarti come il sensore tramuti sequenze elettroniche in immagini, ti
ho promesso un libro poco tecnico e voglio fornirti solo le informazioni tecniche necessarie.
Se vuoi approfondire questi procedimenti troverai tutto sul sito di Fotografia Moderna)
Subito dopo il sensore, troviamo uno specchio dove viene riflessa limmagine che vediamo
dal mirino,
quando premi il pulsante di scatto, questo specchio si alza per far passare la luce attraverso di
esso e gli permette di imprimere la luce nel sensore.
In grandi linee il processo fotografico di una reflex questo.
Ti ripeto, non voglio ammorbarti sul come funziona una macchina fotografica, ma se vorrai
approfondire maggiormente le tue conoscenze tecniche su come funziona una macchina
fotografica, ti aspetto su Fotografiamoderna.it.
Lo so, vuoi passare alla pratica, non vedi lora, dai poche pagine e comincerai a scoprire le
tecniche necessarie per cominciare a fotografare!
Ora che conosci la differenza tra compatte e Reflex ti basta solamente capire cosa sono gli
obiettivi e quale utilizzare, in base al tipo di foto che vuoi scattare, per poter iniziare
finalmente a fotografare!
Cosa sono gli obiettivi?
Quel numero determina la lunghezza focale, in parole povere la porzione di immagine che
entrer nellinquadratura.
Ricordati sempre: minore quel numero, maggiore langolo di campo!
Al contrario, maggiore sar quel numero, minore sar la porzione di scena inquadrata!
La lunghezza focale 50mm quella che si avvicina di pi a quella dellocchio umano.
Ricapitoliamo, pi piccolo il numero, maggiore sar linquadratura, maggiore il numero,
minore linquadratura.
Un fattore importantissimo degli obiettivi la loro luminosit, rappresentata da quel numero
che vedi di solito vicino alla f. es f2/8, f3/6 etc..
Unapertura veloce ti permetter di scattare con velocit superiori anche in condizioni di luce
sfavorevoli (f2/8).
Questo perch? Perch un buon obiettivo luminoso riesce a raccogliere la giusta luce anche a
velocit molto alte.
Immaginati due obiettivi con capacit di raccogliere la luce in maniera differente che scattano
alla stessa velocita 1/250 per esempio. A parit di parametri, lobiettivo pi luminoso riuscir
ad avere una resa migliore dellimmagine grazie alla maggiore luce acquisita.
Essendo questo un fattore molto importante anche indice di prezzo, un obiettivo veloce con
unapertura di diaframma elevata pu raggiungere anche prezzi molto alti.
Perfetto, finalmente abbiamo finito con la teoria, ora possiamo iniziare a studiare la
pratica, quindi: Potrai iniziare a scattare!
Una volta che avrai comprato tutto loccorrente non ti resta che provarlo immediatamente sul
campo.
Ricordati, il modo migliore per migliorare la tua tecnica fotografica solamente quello di
testarla giorno dopo giorno!
#1 suggerimento
Prima di scattare entra nel men e imposta la risoluzione di scatto, dovr essere dimensione
Large (non preoccuparti per le dimensioni, una volta tornato a casa trasferirai le tue foto al
computer tramite cavo dati o direttamente tramite la tua SD, facendo cos tornare libera la
memory card).
Imposta sin da subito come formato dellimmagine Jpg + RAW (cos potrai modificarle in
post-produzione, ma vedremo in seguito come farlo)
Le impostazioni ISO lasciale (per ora) quelle di base, saranno impostata di default.
La presa fotografica fondamentale!
Purtroppo molti corsi non si soffermano su questo fattore, ma io voglio farlo in maniera
precisa.
come guidare una macchina, se sai come usare la frizione, tenere lo sterzo e giocare con il
sequenziale la tua guida oltre che pi sicura sar anche pi divertente.
Le regole fondamentali da seguire sono semplici ma fondamentali:
Lindice della mano destra dovr stare sul pulsante di scatto e il pollice appoggiato sul retro
della camera ( i modelli recenti hanno un inserzione per essere pi comodi e offrire
maggiore stabilit)
La mano sinistra dovr reggere lobiettivo, ma non dovr girarlo come fanno la maggior
parte delle persone utilizzando tutta la mano; dovrai impugnarlo con lindice e il pollice della
tua mano sinistra!
Solamente con queste due dita dovrai manovrare la ghiera dello zoom e messa a fuoco!
Importantissimo: I gomiti devono essere verso il basso, non aperti!
E ora una chicca, gli appassionati di fotografia che seguono i miei consigli su
fotografiamoderna.it probabilmente gi la conosceranno, e avranno anche letto i
complimenti che i vari fotografi hanno fatto pubblicamente, si tratta della ormai famosa
tecnica del cecchino.
Si, perch fotografare un po come essere un cecchino, attendere, e al momento giusto
(quando si composta linquadratura) bisogna sparare.
Capisco bene che scomodo da portare e se sei in viaggio non sicuramente il compagno
ideale, quindi in sua assenza cerca di utilizzare qualsiasi superficie pur di avere maggiore
stabilit.
Una foto stabile, con un cavalletto, sar pi nitida di una stessa fatta a mano libera.
La luce che entra viene impressa nel sensore, ma se ci sono anche minimi spostamenti quella
luce non viene impressa in maniera precisa, ed questa la causa delle fotografie sfocate!
Un consiglio che voglio darti , come detto, di utilizzare qualsiasi superfice possibile; un
muretto, una ringhiera, qualsiasi superfice piatta che ti permetta di rimanere immobile.
Puoi posizionare i tuoi gomiti e rimanere fermo, ma se ne hai la possibilit ti consiglio di
poggiare direttamente la tua fotocamera, linquadratura sar sicuramente pi stabile.
Con le macchinette moderne e i loro LCD che si possono spostare e inclinare non avrai di
certo il problema di non riuscire a trovare un piano di appoggio!
La tecnica non importante
La composizione fotografica una scienza inesatta, non esiste una composizione-tipo che sia
adatta a tutti, la fotografia arte, ed cos oggettivamente soggettiva che ogni scatto pu
avere uninquadratura che risulti essere migliore o meno a seconda delle preferenze di per
ognuno.
Numerosi studi in passato hanno dimostrato come sia effettivamente possibile aver risultati
diversi in relazione alla diversa visione personale di ognuno su una medesima foto.
Passiamo adesso alla spiegazione di una importante regola, c.d. regola dei terzi, grazie alla
quale possiamo, in qualche modo, intervenire circa la visione dellocchio umano in relazione
ad una fotografia.
La regola dei terzi
La regola dei terzi una regola usata per molti anni solo dai pittori, poi ha visto il suo
ingresso nella fotografia essendo una regola molto semplice quanto professionale.
La potrai applicare gi durante i tuoi primi passi nel mondo della fotografia.
Adesso provo a farti capire come funziona.
Hai visto la griglia che appare davanti ai tuoi occhi quando imposti il tuo dispositivo
fotografico in modalit live view"o tramite il classico obiettivo della macchinetta?
Quella griglia che vedi ha dei nodi che si creano nel punto in cui si incrociano le righe
verticali e orizzontali
Ponendo il soggetto in una di quelle intersezioni, limmagine, si dice, essere pi dinamica.
In sostanza come dividere lo schermo in 9 quadrati uguali tramite due righe orizzontali e
verticali (questa regola oramai cos utilizzata che i nuovi dispositivi hanno gi inserita
limpostazione automatica della griglia).
La regola vuole che se posizioni il soggetto principale nelle intersezioni tra i quadranti
laterali e il quadrato centrale che deve restare vuoto, la composizione risulter dinamica e
non statica.
Lorizzonte di solito viene disegnato sulla linea orizzontale superiore per far risaltare il
limite tra cielo e terra in modo da dargli la giusta proporzione.
Un consiglio che do sempre quello di mettere il soggetto a sinistra o a destra a seconda
della lettura che vogliate dare alla foto. Siete voi ad indicare il giusto verso di lettura.
Proviamo a spiegarlo con un esempio: mi trovo davanti un panorama il quale ha come
sfondo il mare e una cornice di fiori, voglio fotografare la mia ragazza senza perdere la
profondit dello sfondo naturale.
Linquadratura che probabilmente utilizzerei per dare il giusto risalto ad ogni oggetto vedr
la mia ragazza nel quadrante in alto a destra.
Ti starai chiedendo perch a destra e non a sinistra vero?
Perch inconsciamente il nostro occhio abituato a leggere da sinistra a destra qualsiasi cosa
abbia bisogno di una lettura, sia testuale ma anche visiva!
Metti caso che io posizioni la mia ragazza in parallelo ai fiori, in questo caso la terrei a
campo largo senza farla risultare al centro dellattenzione.
Ma, la lettura che io voglio dare a questa foto quella di una descrizione che abbia dei fiori
bellissimi di fronte al mare e, in quel contesto da favola, io mi trovi con la mia ragazza.
Ma ora, per farti notare i vari giochetti di questi regola, immaginiamo che la mia ragazza si
trovi nel riquadro di sinistra (non pi a destra come la foto precedente) e che sulla destra, si
veda come sfondo il mare.
Stesso scenario, ma la lettura differente.
Ora La mia ragazza si trova al mare
Pensa a quante chiavi di lettura puoi dare dalla stessa location con composizioni differenti.
Sezione aurea
La sezione aurea ha una storia pi antica di quella che pensi, veniva utilizzata dallastronomia
alla realizzazione di opere artistiche.
Ha dentro di se un significato spirituale, un po come indicare la perfezione
Tutto risale al numero di Fibonacci.
Facciamo un grande passo indietro, vedrai che molto interessante!
La successione di Fibonacci una successione di numeri interi in cui ciascun numero la
somma dei numeri precedenti.
Tranquillo, tranquillo, non voglio parlarti di matematica assolutamente! storia!
La successione di Fibonacci
1-1-2-3-5-8-13-21-34-55-89-144-233-377-610-987 etc infinita!
Dividendo con la cifra precedente, ci si accorge che la cifra che esce fuori sempre vicina a
1,618.
Questo numero definito numero aureo.
Sia le sue propriet geometriche che matematiche hanno suscitato per millenni nella mente
delluomo la conferma del rapporto tra il microcosmo e il macrocosmo, tra dio e luomo,
luniverso e la natura.
Il rapporto tra il tutto e la parte che si ripeteva allinfinito, tra la stessa parte pi grande e la
pi piccola attraverso ulteriori suddivisioni.
Ecco, tutto questo discorso filosofico per arrivare a dirti che con il tempo gli stato attribuito
anche un valore di bellezza,associandolo direttamente allappellativo di aureo.
Quindi in sostanza la sezione aurea la bellezza.
Ora vediamo come possiamo applicare la sezione aurea nella fotografia e nella
composizione, in modo da ottenere cos una composizione affascinante.
Come costruire una sezione aurea
Trova una situazione che ti ricorder del luogo generale anche dal dettaglio.
Una volta che hai raggiunto almeno 30 scatti (quindi dopo un mese) metti tutti i tuoi scatti
comuni in una cartella e i dettagli in un'altra separata.
Fai passare una settimana.
Apri la cartella dei dettagli e vedi se riesci a collegare i singoli dettagli con il loro luogo.
Attenzione! Non un gioco di memoria!
Questo esercizio serve per vedere se il dettaglio che hai immortalato stato cosi interessante
che lo riuscirai ad associare subito a quel luogo!
Se il dettaglio stato cos significativo non dovresti aver problemi, se invece non associ le
due fotografie vuol dire che il dettaglio da te fotografato era stato immortalato come un
punto di massa.
Non ti preoccupare, ricomincia!
La fotografia anche questa, saper aspettare, meditare, conoscere e apprendere sempre
qualcosa di nuovo.
Non ti corre dietro nessuno, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno.
Vale la pena aspettare, ricordati, non stai perdendo il tuo tempo, stai plasmando il tuo occhio
a vedere meglio. Anzi, a guardare pi in profondo.
La foto ti deve rimanere impressa, ti deve segnare, per questo ti ripeto che puoi plasmare la
tua esperienza anche con mezzi poco costosi.
Logicamente se sei un fotografo professionista dovrai spendere in qualit, ma semplicemente
perch quelle stesse foto porteranno il pane sulla tua tavola la sera, quindi se dovrai stampare
scatti per un lavoro di un matrimonio non potranno essere fatti con uno smartphone (anche se
belli) ma sicuramente con una reflex professionale.
Ma questo tutto un altro discorso.
Priorit di Tempi
Nella fotografia gli elementi essenziali sono la luce e il tempo, e la comodit principale che
queste due varianti sono gestite direttamente dallo stesso otturatore della tua Reflex.
Per fartela breve (non voglio creare il solito manuale fotografico pieno solo di numeri, ma
voglio badare alla sostanza) la modalit priorit tempi utilizzata quando ci si trova di
fronte a situazioni veloci (eventi sportivi) o statiche ma con pochissima luminosit.
Quante volte ti sar capitato di fotografare il cielo stellato ma la foto risultava scura?
La soluzione in quella situazione era aumentare il tempo di scatto.
Perch?
Rendendo lenta la velocit di chiusura dellotturatore sarebbe entrata pi luce, uguale foto
pi luminosa. (Compensando e aiutandoti anche con la regolazione degli ISO, lo capirai tra
un po di pagine tranquillo)
Quindi la velocit e lapertura dellotturatore determinano quanta luce e per quanto tempo
dovr entrare e raggiungere il sensore della fotocamera.
Proprio per questo, variando questi parametri, si ottengono diversi risultati di scatto.
La velocit dellotturatore determina quindi la quantit di luce per ottenere lesposizione che
desideriamo.
Se la priorit di tempi che impostiamo bassa, quindi uno scatto lento, entrer pi luce
dentro il nostro obiettivo, se impostiamo una velocit alta,
verr raccolta poca luce.
Questi elementi li puoi controllare direttamente sulla tua DSLR sul suo LCD, la velocit
indicata da quei numeri che appaiono sullo schermo e che possono variare dai 30 secondi (in
generale) al 1/4000 secondi.
Aumentando la velocit dellotturatore di uno stop, si dimezza la quantit di luce che
raggiunge il sensore.
Sopratutto se sei alle prime armi, la priorit di tempi ti risulter difficile, non ti troverai
immediatamente a tuo agio con le velocit, ma ti basta sapere che:
Pi il numero visivamente grande (es. 1/1000), maggiore la velocit, di conseguenza
sar uno scatto velocissimo
Pi il numero netto (es. 30 secondi), minore sar la velocit, di conseguenza otterrai uno
scatto lentissimo.
Impostare la modalit Priorit di Tempi
Per impostare la priorit di tempi bisogna prima verificare il modello di macchina
fotografica che abbiamo in mano, ogni casa produttrice ha il suo modo di indicare le varie
modalit di scatto.
Girando verso sinistra andremo ad abbassare i tempi di scatto, girando la rotella verso destra
andremo a velocizzare la priorit di tempi.
La particolarit che differenzia la priorit di tempi dallimpostazione manuale per la
fotocamera il fatto che una volta impostata la velocit di scatto, la fotocamera imposter
automaticamente (grazie ad un sensore interno) lapertura del diaframma, per ottenere
unesposizione pi corretta possibile.
Ok, ora ti voglio dare le soluzioni per le due fotografie di prova principali:freezare una
goccia dacqua o renderla un flusso vellutato.
Per ottenere il famoso effetto goccia, cio riuscire a congelare il movimento dellacqua
che schizza fuori, dobbiamo impostare la nostra velocit di scatto a una velocit molto alta
(essendo il movimento dellacqua gi abbastanza veloce di suo).
Una volta impostato il valore a magari 1/1000 di secondi dobbiamo fare attenzione per alla
luminosit della scena che verr diminuita radicalmente.
Quindi per compensare lesposizione dobbiamo aumentare la luce ambiente del soggetto in
questione o possiamo anche aiutarci aumentando gli ISO, magari riuscendo a trovare il
giusto compromesso tra i due in modo da non ottenere leffetto grana sulle nostre
fotografie.
Per ottenere leffetto vellutato al contrario dobbiamo impostare una velocit molto bassa
perch lotturatore dovr avere il tempo di imprimere tutto il movimento possibile.
Logicamente, a seconda dei casi, dobbiamo agire sulla luminosit esterna, se ci troviamo di
giorno e vogliamo fotografare un ruscello ma la luce molto forte dobbiamo
agire abbassando la sensibilit del sensore, viceversa per uno scatto notturno.
Con una velocit lenta si pu ottenere anche leffetto scia, utile sopratutto se si vuole
disegnare il traffico delle auto o evidenziare la velocit di una moto.
Apertura del Diaframma
La modalit Priorit Diaframma basata sul controllo delle dimensioni d'apertura del
diaframma, che determiner la parte che rimarr a fuoco.
Puoi fare diverse prove aumentando gli ISO, ad alcuni valori il rumore accettabile, ma se
aumenterai la sensibilit fino alleccesso, verr creata una grana fastidiosa sulla foto
appena scattata.
Questo il rumore che ti avevo descritto prima.
Ti starai chiedendo se usare il flash non sia sufficiente per aumentare la luce, lo so, ma, no,
non cos!
Il flash serve per illuminare un soggetto vicino, creare effetti di luce creativi, ma se devi
fotografare un monumento o un paesaggio un semplice flash non ti sar sufficiente.
Se stai alzando gli ISO vuol dire che stai scattando in una zona con scarsa luminosit, quindi
starai abbassando la velocit di scatto. (Mi raccomando, ricordati di usare sempre il
cavalletto!)
Le tue foto saranno completamente diverse!
Ecco per te altri esercizi per conoscere meglio gli ISO:
1 Esercizio: Conoscere la differenza degli ISO
Esci la sera con la tua reflex, portati dietro un cavalletto, trova la tua situazione e imposta gli
ISO a 200.
Sicuramente la tua foto sar scura se ci sar poca luce.
Ecco ora lesercizio, alza gli ISO fino a trovare la giusta luminosit senza creare un rumore
esagerato.
2 esercizio: Coordina ISO e velocit di scatto
Una volta che hai trovato gli ISO giusti per quella situazione gioca con la modalit tempi.
Comincia ad abbassare la velocit di scatto, e trova la giusta coordinazione con gli ISO!
Alla fine riuscirai a gestire questi valori con semplicit e praticit.
IL SEGRETO ALLENARSI!
FOTOGRAFARE GIORNO DOPO GIORNO
Il Bilanciamento del Bianco
un procedimento in realt molto semplice e veloce, per questo ti consiglio di farlo ogni
volta che ti trovi a cambiare repentinamente scenari.
Un fotografo deve tenere cura di tutti questi dettagli se vuole raccontare quello che vede
davanti ai suoi occhi!
Ormai tutte le macchine fotografiche hanno il rivelamento del bianco sia in automatico che in
manuale, per impostarlo bisogna selezionare lopzione Bilanciamento del bianco nel menu
e prendere un foglio bianco.
Dovresti sempre avere appresso un cartoncino bianco, si trovano su Amazon a prezzi
veramente ridicoli. (Ho scritto un articolo su FotografiaModerna.it a riguardo, dagli una
lettura)
Fatti aiutare da un tuo amico o sistema il cartoncino in maniera tale da non farlo cadere.
Ora inquadralo, metti a fuoco nella sua parte che strale e scatta.
Bene il punto di bianco sar impostato correttamente!
Leggere lIstogramma
Quante volte ti sar capitato di vedere i tuoi scatti la sera e trovare numerose foto sottoesposte
o addirittura bruciate?
Almeno il 70% delle volte!
Questo perch con le nuove macchinette senza rullino fotografico la possibilit di scattare
milioni di foto al giorno ha ridotto linteresse verso il singolo scatto.
Di conseguenza entra latteggiamento tanto uno scatto sar buono.
Invece no!
Devi essere costante nel controllare ogni tuo singolo scatto!
Ma puoi ovviare a questo problema tramite un semplice processo, rendere listogramma
visibile nel lcd della tua Reflex.
Di solito si attiva tramite un pulsante vicino alpad".
Listogramma ti aiuter a vedere dove la quantit di pixel sovraesposti o sottoesposti
allinterno della fotografia, quindi in poche parole, puoi capire in anticipo se limmagine
risulter sovraesposta o sottoesposta.
Ti sembrer complicato, ma fidati la sua lettura talmente semplice che dopo i primi 10 scatti
lo leggerai in automatico!
I pixel che trovi sulla sinistra dellistogramma corrispondono alle ombre, al centro i toni
medi, a destra le luci.
Se i pixel sono raggruppati alle estremit la conseguenza sar una sovraesposizione o una
sottoesposizione, se invece la distribuzione costante e regolare nellistogramma avremmo
una giusta esposizione
Esempio di scatto sottoesposto
Come vedi, tutti i pixel sono raggruppati a sinistra.
Questo avviene quando i valori di esposizione sono troppo veloci o lapertura del diaframma
impostata troppo piccola.
Una causa potrebbe essere stata la velocit di scatto impostata troppo veloce, con la
conseguenza di aver avuto una luce raccolta inferiore al livello ideale per raggiungere una
giusta esposizione.
Puoi aggiustare questa situazione in post-produzione aumentando la parte luminosa
spostando i punti nei livelli di Photoshop (o Lightroom) verso destra.
Non esagerare, potresti addirittura peggiore la situazione finendo per perdere tutti i dettagli
dello scatto bruciandoli.
Se hai scattato in Raw questi dettagli riuscirai a conservarli, riuscendo a giocare bene con le
ombre e le luci nello scatto registrato.
Scatto sovraesposto
Se abbiamo un numero di pixel registrati a destra vuol dire che avremmo uno scatto
sovraesposto, detto anche bruciato.
Vuol dire che in fase di scatto arrivata troppa luce nel sensore della macchina fotografica,
quindi o lo scatto stato troppo lento o lotturatore aveva un apertura eccessiva.
Accade se nella priorit di Tempi abbiamo impostato un tempo lentissimo per la situazione
che avevamo di fronte (magari in una scena gi luminosa) e la luce registrata in eccedenza
per riuscire ad ottenere una buona esposizione, bruciando cosi i vari dettagli
dellinquadratura.
Anche in questo caso si pu correggere in post-produzione se lo scatto in formato Raw.
Esposizione corretta
In questo caso la distribuzione dei pixel va correttamente dalle zone dombra di sinistra alle
luci sulla destra, una distribuzione abbastanza omogenea, quindi come risultato otterrai un
esposizione corretta!
Le ombre saranno omologate bene, con le luci non troppo forti ma presenti allinterno della
composizione.
I mezzitoni cosi presenti significheranno una fotografia contrastata, con i dettagli nello scatto
molto chiari e visibili.
Perch scattare in Raw?
I formati dei file sono tantissimi, jpeg, tga, raw, png, ma qual il formato ideale per i
fotografi?
Assolutamente il Raw.
Scattare in Raw come prendere un pezzo di argilla per poterlo poi modellare in seguito.
E come hai visto precedentemente, in fase di post-produzione ti sar essenziale.
In poche parole il salvataggio Raw del tuo scatto mantiene intatte le informazioni dei colori
del tuo scatto, cos che in post-produzione puoi bilanciare se ci sono predominanti senza
modificare radicalmente il tuo scatto.
Prima di tutto devi impostare la tua macchina fotografica, quindi vai sul menu Impostazioni
e sulla scelta del tipo di file imposta Raw + Jpeg.
Io scelgo sempre questa impostazione per un motivo abbastanza semplice.
Su 100 scatti, inevitabilmente non potranno mai essere tutti e 100 di tuo gradimento, quindi
che farai?
Cancellerai gli scatti che non ti piacciono!
Devi sapere che se una fotografia in jpeg ti occupa di spazio pochi mega, il formato Raw
notevolmente pi pesante.
Quindi riempire il tuo HD o la tua Memory Card di foto che probabilmente cancellerai in
futuro un peccato.
Per questo scattare in doppia modalit ti d la possibilit di tenere i file Raw dei tuoi scatti
preferiti, ma anche di lasciarti solamente in jpeg quegli scatti che non ti convincono fino in
fondo.
Cancellare le foto un peccato! Pensa a quando impiegavano le ore per sviluppare i rullini e
non avevano tutto questo spazio a disposizione!
Certo le foto che ti vengono mosse cancellale pure, vero un fotografo professionista ti
potrebbe dire che sono recuperabili (con Photoshop tutto possibile) ma dovrai impiegare
ulteriore tempo per stabilizzare uno scatto di cui probabilmente ne avrai altri 5.
Comunque per ovviare a questo problema ti consiglio sempre di guardare i tuoi scatti dopo
aver fotografato.
Un rapido controllo giusto per capire se dovrai scattare subito dopo un'altra foto o quella di
prima era sufficiente.
Di solito la Reflex ti permette di scegliere come verranno memorizzate le tue fotografie,
scegli la modalit nome + formato, sar molto pi comodo quando andrai a vederle nella
cartella del tuo pc!
Triangolo di Esposizione
Come sicuramente avrai capito, il risultato finale, ovvero la fotografia, solamente il
risultato della luce che viene impressa sul sensore, e questo dato da 3 fattori:
Questi sono strettamente legati luno dallaltro, perch aumentando uno si dovr agire di
conseguenza sullaltro.
Aumentando gli ISO si dovr agire sullapertura dellotturatore e di conseguenza sul suo
tempo, e cos via.
Devi pensarli come tre parametri strettamente collegati tra di loro tramite un filo, quando tiri
il filo da una parte, dallaltra parte dovrai agire di conseguenza.
Conclusioni, che ti faranno iniziare
Ora finiamola di leggere, le basi le conosci, non ti rimane che metterle in pratica e
migliorare giorno dopo giorno.
Quando chiuderai questo libro non sarai un fotografo esperto, ma sarai un fotografo diverso.
Ricorda, prendi spunto dagli altri, fatti venire lispirazione guardando inquadrature dei
grandi professionisti, ma poi cerca la tua dimensione.
Il mio obiettivo in questo libro quello di aprire quello spiraglio che hai dentro di te e farlo
uscire del tutto.
Ti ringrazio di cuore per aver comprato questo libro e spero di averti aiutato a guardare la
fotografia con occhi diversi
Ti voglio lasciare con questa frase che racchiude tutte le pagine precedenti: