Vous êtes sur la page 1sur 3

Linguistica coreana

Parlanti

Il coreano una delle lingue pi comuni nel mondo, con circa 72 milioni di persone che lo parlano. La
popolazione attuale della Corea del Sud oltre i 45 milioni di abitanti, e quella della Corea del Nord circa 23
milioni. La maggior parte delle persone abita nella capitale di Seoul (Corea del Sud), raggiungendo una
modica cifra di 10 milioni; mentre nella capitale di Phyengyang (Corea del Nord), 2 milioni.

I coreani cinesi abitano principalmente nelle 3 province di Manciuria (1,9 milioni);



i coreani americani nell'area di Los Angeles (pi di 500mila);
i coreani giapponesi principalmente in Osaka, Tokyo, Kobe, Nagoya (600mila circa).

A causa dell'immigrazione costante e dell'incremento naturale della popolazione negli USA, i coreani sono
diventati il popolo mondiale pi in rapida crescita; si prevede infatti che i coreani americani supereranno ben
presto (in numero) i coreani cinesi.

Coreano come lingua straniera



-Il coreano come lingua straniera stato per la prima volta insegnato nel 1897 in un'universit russa.
-Il coreano ha incominciato ad espandersi dopo il 1970, proprio quando ha incominciato ad ottenere
crescita economica.
visibilit per la sua veloce
-Per l'insegnamento del coreano stata la Cina ad aver avuto pi successo (Manciuria); esistono infatti circa
2mila istituzioni che insegnano il coreano come 2nda lingua.
-Negli USA non praticata un'educazione bilingue (inglese&coreano) ma il coreano viene insegnato come
lingua straniera.
-In Giappone, il coreano insegnato in pi di 80 college ed universit.
-Oltre 10 universit e istituzioni private in Corea offrono corsi di lingua coreana a studenti stranieri.

Studio linguistico del coreano


-Il primo studio lingustico risale al 15esimo secolo con la creazione dell' hangul da parte del Re di Seycong
attraverso un vasta analisi dei suoni fonetici coreani (sound patterns).
-Da allora fino al 19esimo secolo si sono fatti pochi studi da parte di studiosi nativi.
-E' stato solo dal 20esimo secolo in poi che sono comparsi studiosi coreani,giapponesi ed occidentali.

Lo studio linguistico non veniva praticato durante l'occupazione della Corea da parte del Giappone
(1910-1945); durante questo tempo l'uso del coreano era proibito nelle scuole coreane e i loro nomi
venivano cambiati in quelli giapponesi; le persone che venivano scoperte venivano imprigionate; solo dopo il
1945 ci sono stati studi linguistici.

Affiliazione genetica e sviluppo storico


-La classificazione della lingua coreana un tema discusso. Una buona parte dei ricercatori sostiene
l'appartenenza del coreano ( e del giapponese) al gruppo delle lingue altaiche, ma anche l'idea che si possa
trattare di una lingua isolata.

-A lungo sostenuta nella storia una possibile parentela con il giapponese, con cui il coreano condivide
notevoli tratti in comune dal punto di vista strutturale e grammaticale ( e quindi lingue sorelle). In parte
questa parentela linguistica viene negata in base alle difficili relazioni storiche che sono esistite tra le due
nazioni, non da ultimo l'imperialismo giapponese;
-Ci sono anche ipotesi sull'appartenenza del coreano e giapponese alle lingue oceaniche, o dravidiche come
la lingua Tamil....sebbene queste (ipotesi) siano pi deboli rispetto a quelle altaiche.

-La nostra conoscenza sullo sviluppo del coreano durante il periodo del Coreano Antico(dalla preistoria al
10imo secolo) limitata, a causa della mancanza di dati certi.
-Ma i linguisti coreani sono in grado di guardarne meglio lo sviluppo nel periodo del Coreano
Medio(dall'11esimo al 16esimo secolo).-----riferimento alla creazione dell'hangul-----

I dialetti

La lingua coreana composta da sette dialetti, includendo il "dialetto centrale" (che stato designato come
lingua standard nella Corea del Sud) e il "dialetto Phyengan" (lingua standard nella Corea del Nord).

Vocabolario coreano
-Sebbene Corea e Giappone siano geograficamente, storicamente e culturalmente vicine alla Cina, il coreano
e giapponese non appartengono alla stessa famiglia del cinese; nonostante ci, entrambe le lingue hanno
preso in prestito un gran numero di parole cinesi nel corso della storia; queste parole sono poi diventate
parte del loro rispettivo vocabolario; il coreano inoltre, ha preso in prestito dal giapponese parole che erano
state prima create in base ai caratteri cinesi; numerose parole sono poi state create dagli stessi coreani
basandosi sui caratteri cinesi (parole sino-coreane).
-Dalla fine della 2^ guerra mondiale, i coreani sono stati in contatto con molte nazioni straniere ed hanno
preso in prestito da loro migliaia di parole; ci sono circa 20mila 'prestiti linguistici' (loan words) in coreano,
dei quali il 90% vengono dall'inglese.
-Il vocabolario coreano composto da: parole native (35%), parole sino-coreane (60%) e prestiti linguistici
(5%).

Sistema di scrittura
-Per secoli, prima dell'invenzione dell'hangul, erano usati solo i caratteri cinesi.
-Attualmente i testi coreani sono scritti in hangul, in tutte le occasioni, mentre i caratteri cinesi sono usati
solo per le parole sino-coreane e i morfemi.
-Le vocali appaiono come una combinazione multipla di tre segni: , , . che rappresentano la terra
(tradizionalmente concepita come una distesa piatta), l'uomo e il "punto" dell'universo che rappresenta il
cielo; essi si combinano tra loro (il punto successivamente prende forma di mezzo trattino in combinazione
con i segni appena cennati). Ad esempio, la prima vocale a, , formata dalla linea verticale, l'uomo, e dal
trattino orrizontale; i simboli alfabetici sono combinati in blocchi sillabici.

Lingua agglutinante e sintassi SOV


-Il coreano chiamato lingua 'agglutinante', poich una lingua in cui le parole sono costituite dall'unione di
pi morfemi.
-Il coreano, come il giapponese, una lingua SOV, nella quale il verbo di una frase sempre posto alla fine.
-le particelle coreane (equivalenti alle preposizioni inglesi) vanno sempre dopo agli elementi ai quali si
riferiscono.
-Il soggetto non sempre presente. Quando palese, non si mette (esempio: "eodi kaseyo?" tra 2 persone).

Vous aimerez peut-être aussi