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Pavel Nedvd
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Biografia
sposato con Ivana e ha due figli, che hanno lo stesso nome dei genitori, Ivana e Pavel appunto, perch, come
ha dichiarato il calciatore ceco, quando noi non ci saremo pi, nel mondo ci saranno sempre un Pavel e
un'Ivana che si vorranno bene.[10]
Nel 2010 uscita la sua autobiografia, La mia vita normale - Di corsa tra rivoluzione, Europa e Pallone d'oro,
scritta assieme a Michele Dalai.[11]
Il 28 ottobre 2015 riceve la Medaglia al Merito della Repubblica Ceca, la pi alta onorificenza del suo Paese.[12]
Caratteristiche tecniche
Era un centrocampista offensivo[17] dotato di buona tecnica, affinata grazie alla perseveranza negli allenamenti,
nonch di infaticabile costanza, grande propensione alla corsa e un'ottima inclinazione nel servire assist ai
compagni. Considerato uno dei migliori centrocampisti offensivi espressi dal calcio europeo, era inizialmente
un mancino naturale che tuttavia col tempo impar a calciare indifferentemente con entrambi i piedi (afferm
che da piccolo impar a tirare di destro tanto bene da sentirsi poi un destro), caratteristica che ne fece un
elemento molto pericoloso nelle conclusioni dalla lunga distanza e nei calci di punizione.[18][19]
Poteva coprire svariati ruoli sul fronte offensivo del centrocampo, dal laterale al trequartista. Il suo ruolo
prediletto era quello di esterno sinistro di centrocampo, dove poteva effettuare cross di sinistro o rientrare per il
tiro di destro. Tuttavia, la caratteristica che pi lo contraddistingueva era la tenuta atletica che gli garantiva una
corsa ininterrotta sulla fascia dal primo all'ultimo minuto di gara, grazie alla quale era in grado di effettuare
recuperi difensivi e ribaltare subito l'azione.[20][21][22]
Carriera
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Club
Inizi
Nato nella citt di Cheb e cresciuto nella vicina citt Skaln,[23] Nedvd ha iniziato la sua carriera calcistica
nella natia Cecoslovacchia. Fanatico di calcio fin dalla giovane et, Nedvd ha iniziato a giocare all'et di
cinque anni per a Tatran Skalna, nel 1977.[24] Si poi trasferito a Rud Hvzda Cheb nel 1985, giocando una
stagione. In seguito si trasferito al Skoda Plze, nella quale ha militato per cinque anni.[24] Nedvd ha iniziato
a giocare per il Dukla Praga nel 1991, ma rimase con il club una sola stagione prima di trasferirsi allo Sparta
Praga l'anno seguente.[25] Con il club ceco vince un Campionato cecoslovacco nella stagione 1992-1993, due
Campionati cechi nelle stagioni 1993-1994 e 1994-1995, e infine una Coppa della Repubblica Ceca nella
stagione 1995-1996.[25]
Lazio
La stagione successiva inizia con il trionfo in Supercoppa UEFA contro il Manchester United.[33] Trova 5 volte
la via del gol tra cui 2 gol fondamentali: uno contro il Bologna nel giorno del centenario della societ
capitolina, che vince e si porta in testa alla classifica, e l'altro nel derby di ritorno che consegna la vittoria ai
biancocelesti (2-1) e riapre la rimonta sulla Juventus in quel momento prima con 9 punti di vantaggio.
Nell'ultima giornata la Lazio batte la Reggina per 3-0, e approfittando della caduta della squadra bianconera sul
campo del Perugia, dopo ventisei anni torna a laurearsi campione d'Italia.[34]
Nel 2000-2001 il ceco realizza 13 gol, tra cui uno nella rimonta nei minuti finali del derby in cui i
biancocelesti, sotto 0-2, trovano prima il suo gol che accorcia le distanze, e poi al 95' quello del compagno di
squadra Lucas Castroman. Da ricordare anche la doppietta contro la Juventus (4-1). Tuttavia dopo cinque anni
molto positivi a Roma, sul piano sportivo (207 partite e 51 gol) e ancor pi personale,[35] Nedvd decide di
lasciare la Lazio a causa di sopravvenuti dissidi con la dirigenza,[36] e con la stessa societ capitolina peraltro
costretta a cederlo per far cassa.[37]
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Juventus
Dopo cinque stagioni con la squadra romana, viene acquistato per 70 miliardi di lire[38] dalla Juventus. Partito
Zidane, l'allenatore Marcello Lippi schiera inizialmente il nuovo arrivato come esterno sinistro, con libert di
accentrarsi.[39] L'adattamento alla nuova realt non tuttavia dei pi semplici, col ceco che nei primi mesi a
Torino sembra subire una pesante involuzione sul piano agonistico,[40] tanto da divenire quasi un "caso".[41]
Lippi risolve l'impasse sul finire del 2001, posizionando Nedvd in un ruolo mai ricoperto prima dal giocatore,
dietro alle due punte,[42] a supporto della coppia d'attacco Del Piero-Trezeguet: una collocazione tattica in cui il
centrocampista ritrova quelle libert di movimento e tiro a lui congeniali, svolgendo al contempo anche compiti
in parte simili a quelli di un trequartista.[43][44] Segna il suo primo gol a dicembre contro il Perugia, di testa. A
gennaio 2002 sigla la prima rete di potenza contro l'Udinese (3-0), mentre alla terz'ultima giornata la vittoria di
Piacenza (0-1) arriva grazie a un altro potente tiro del ceco a tre minuti dalla fine. La Juventus realizza una
rimonta in campionato ai danni dell'Inter e all'ultima giornata la scavalca vincendo lo scudetto. Chiude il
campionato a quota 4 reti.
Nei due anni successivi, con Capello in panchina, segna e vince altri due campionati (poi uno revocato e uno
non assegnato, per le vicende di Calciopoli).[50] Decide di rimanere alla Juventus anche in seguito alla
retrocessione Serie B.[46] Nella stagione 2006-2007 segna pi volte gol decisivi e conclude la sua stagione nel
campionato cadetto con 33 presenze e 11 gol, che contribuiscono all'immediato ritorno dei bianconeri in
massima serie.
Comincia la stagione 2007-2008 in lieve ritardo di condizione, dando un contributo alla squadra pi di qualit
che di quantit.[51] Il 9 dicembre 2007 festeggia la sua partita numero 300 in bianconero siglando il gol della
vittoria contro l'Atalanta, con un tiro da circa 25 metri dalla porta sul secondo palo. Durante la stagione, a 35
anni, segna 2 gol in campionato e uno in Coppa Italia. Nonostante avesse pi volte annunciato nei mesi
precedenti la volont di ritirarsi dal calcio giocato,[52][53] dopo la conquista della qualificazione in Champions
League rinnova ancora per un anno il suo contratto con la Juventus, per tentare un ultimo assalto al titolo da lui
pi desiderato.[54]
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Il 31 agosto 2008, nella prima giornata del campionato di Serie A in cui la Juventus affronta la Fiorentina, porta
in vantaggio i bianconeri, raggiunti poi da una rete di Alberto Gilardino. Il 29 ottobre realizza una doppietta
contro il Bologna, determinante ai fini del risultato, e il 31 gennaio segna la quarta rete della stagione contro il
Cagliari, rete del momentaneo vantaggio. Il 26 febbraio 2009, all'indomani dell'incontro di andata di
Champions League contro il Chelsea, annuncia il suo ritiro dall'attivit agonistica al termine della stagione.[55]
Dopo l'infortunio subito nell'incontro col Chelsea,[56] rientra in campo all'Olimpico contro la Roma, realizzando
il gol del definitivo 4-1 con uno splendido tiro di sinistro.
Il 17 maggio festeggia le 500 presenze da professionista, e il 30 maggio 2009, dopo vari tentennamenti,
comunica via stampa il suo addio alla Juventus a fine stagione.[57] In campionato segna 7 gol e risulta il
bianconero con pi presenze, 44 in tutto. Il 31 maggio 2009 gioca la sua ultima partita proprio contro la Lazio,
societ che lo ha lanciato nel calcio italiano: autore dell'assist a Vincenzo Iaquinta per la rete del 2-0 finale.
Poco prima di uscire Del Piero gli lascia tirare una punizione che non segna solo per un'impegnativa parata di
Juan Pablo Carrizo. Prima della fine della partita, Nedvd esce tra la standing ovation del pubblico.[58]
Nazionale
Nedvd ha giocato con tutte le nazionali under della Nazionale ceca. Esordisce con la Nazionale maggiore il 5
giugno 1994, nella vittoria per 3-1 contro l'Irlanda.[59]
Nedvd viene convocato per l'Europeo 1996. Esordisce nella gara persa 2-0 contro la Germania, nella quale
riceve un cartellino giallo.[60] Nella seconda gara contro l'Italia, Nedvd sigla il suo primo gol in nazionale
maggiore e contribuisce alla vittoria della sua squadra per 2-1.[61] Nella terza gara contro la Russia pareggiata
3-3, Nedvd riceve il suo secondo cartellino giallo e viene, cos, espulso.[62] Ci gli impedisce di partecipare ai
quarti di finale contro il Portogallo, vinta dai cechi per 1-0.[63] Nella semifinale contro la Francia, i cechi
vincono 6-5 ai calci di rigori. Nedvd realizza il secondo tiro dal dischetto per la sua squadra e viene nominato
Man of the match.[64] Nedvd gioca anche la finale contro la Germania, che batte in finale la Repubblica Ceca
con il punteggio di 2-1 al golden goal.[65]
A Euro 2004, Nedvd gioca un buon torneo, disputando le tre gare della fase a gironi e la semifinale persa
contro la Grecia. Nella seconda gara della fase a gironi contro l'Olanda viene nominato Man of the match.[69]
Nella semifinale contro la Grecia, persa per 1-0, Nedvd subisce un infortunio al ginocchio ed costretto a
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lasciare il campo. Dopo questa sconfitta, il giocatore annuncia il suo addio alla nazionale. A fine torneo viene
inserito nella formazione ideale di Euro 2004 insieme ai compagni Petr ech e Milan Baro.[6]
Sebbene alla fine dell'europeo annunci il suo ritiro dalla nazionale, Nedvd viene pressato dai tifosi e dai
compagni per rimanere in squadra in vista del mondiale 2006. I cechi riescono a qualificarsi alla competizione,
ma vengono eliminati al primo turno dopo una vittoria sugli Stati Uniti e due sconfitte subite dal Ghana e
dall'Italia.[70][71]
Durante la partita contro la Serbia e Montenegro, Nedvd annuncia il suo addio definitivo alla nazionale.
Conclude la sua esperienza con 91 presenze e 18 gol.[72] I suoi compagni di squadra tentano di convincerlo a
partecipare a Euro 2008, ma Nedvd rifiuta.[73]
Dirigente
Il 12 ottobre 2010, Exor, in vista dell'assemblea degli azionisti, ha proposto il ceco come consigliere
d'amministrazione della Juventus; il 27 dello stesso mese, a seguito dell'assemblea, Nedvd diventa
ufficialmente uno degli undici componenti del board della societ bianconera.
Il 7 gennaio 2013, all'indomani della sfida interna contro la Sampdoria (terminata 2-1 per gli ospiti), valida per
la 19 giornata della Serie A, il giudice sportivo Gianpaolo Tosel lo inibisce fino al 31 dello stesso mese per
avere, a fine gara, durante il rientro negli spogliatoi, rivolto agli ufficiali di gara espressioni insultanti.[74]
Statistiche
Presenze reti nei club
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Trinidad e
03/06/2006 Praga Rep. Ceca 30 Amichevole 1
Tobago
12/06/2006 Gelsenkirchen Rep. Ceca 30 Stati Uniti Mondiali 2006 - 1 turno -
17/06/2006 Colonia Rep. Ceca 02 Ghana Mondiali 2006 - 1 turno -
22/06/2006 Amburgo Italia 20 Rep. Ceca Mondiali 2006 - 1 turno -
Uhersk Rep. Ceca Serbia
16/08/2006 13 Amichevole -
Hradit
Presenze (5
Totale 91 Reti (12 posto) 18
posto)
Palmars
Club Individuale
2004
Lazio: 1998-1999
FIFA 100: Inserito nella lista dei giocatori
Supercoppa UEFA: 1
Cechi
Lazio: 1999 2004
2014
Onorificenze
Medaile Za zsluhy I. stupe (Medaglia al Merito della Repubblica Ceca in primo grado)
per i suoi servizi in favore della reputazione della Repubblica Ceca all'estero.
Praga, 28 ottobre 2015.[79]
Opere
Pavel Nedvd, La mia vita normale - Di corsa tra rivoluzione, Europa e Pallone d'oro, scritto in
collaborazione con Michele Dalai, Torino, ADD Editore, 2010, ISBN 978-88-96873-09-0.
Note
1. ^ Buffon, Nedved e Del Piero una squadra con tre fenomeni, in repubblica.it, 10 maggio 2013. URL consultato il 24
novembre 2013.
2. ^ COLLANA "I NOSTRI CAMPIONI", in repubblica.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
3. ^ La Repubblica Ceca premia Pavel Nedved, lui il miglior giocatore degli ultimi vent'anni, in goal.com, 4 giugno
2013. URL consultato il 24 novembre 2013.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Pavel_Nedv%C4%9Bd 12/14
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50. ^ (EN ) Punishments cut for Italian clubs, BBC Sport, 25 luglio 2006.URL consultato il 24 novembre 2013.
51. ^ tornato il Pallone d'oro, in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 3 gennaio 2009.
52. ^ Nedved stanco, vuole smettere, in tgcom.it. URL consultato il 29 novembre 2008.
53. ^ Nedved, chiodo fisso Champions, in tgcom.it. URL consultato il 29 novembre 2008.
54. ^ Pevel Nedved, intervistato a Juventus Channel , in Calciomercato.it. URL consultato il 29 novembre 2008.
55. ^ Nedved: A fine stagione smetto di giocare, in repubblica.it, 26 febbraio 2009. URL consultato il 30 maggio 2009.
56. ^ Bonetti: "Infortuni di Nedved e Sissoko determinanti"(http://www.tuttomercatoweb.com/juventus/?action=read&idnet
=dHV0dG9qdXZlLmNvbS0xMjAx)
57. ^ Nedved lascia la Juventus "Nessun motivo economico" , in La Gazzetta dello Sport, 30 maggio 2009. URL consultato il
30 maggio 2009.
58. ^ Juventus seconda E Nedved saluta, La Gazzetta dello Sport, 31 maggio 2009.URL consultato il 24 novembre 2013.
59. ^ (EN ) Nedved calls time on Czech career, UEFA.com, 24 settembre 2004.URL consultato il 24 novembre 2013.
60. ^ (EN ) Germany overcome slow-starting Czechs, UEFA.com, 6 ottobre 2003.URL consultato il 24 novembre 2013.
61. ^ (EN ) Bejbl completes Italian job for Czechs, UEFA.com, 6 ottobre 2003.URL consultato il 24 novembre 2013.
62. ^ (EN ) Late micer strike sends Czechs through, UEFA.com, 6 ottobre 2003.URL consultato il 24 novembre 2013.
63. ^ (EN ) Poborsk lob puts Czechs into semi-finals, UEFA.com, 6 ottobre 2003.URL consultato il 24 novembre 2013.
64. ^ (EN ) Phil Shaw, France are sent home by Kadlec, The Independent, 27 giugno 1996.URL consultato il 24 novembre 2013.
65. ^ (EN ) Ken Jones, Vogts' triumph over adversity, The Independent, 1 luglio 1996.URL consultato il 24 novembre 2013.
66. ^ (EN ) Czechs counting on Nedved's ankle, in BBC Sport, 8 giugno 2000. URL consultato il 24 novembre 2013.
67. ^ (EN ) Republic Czech out, in BBC Sport, 22 giugno 2000. URL consultato il 24 novembre 2013.
68. ^ (CS ) Filip Saiver, Kapitn? Trenr m jin starosti..., in Mlad fronta DNES, 3 settembre 2001.URL consultato il 24
novembre 2013.
69. ^ (EN ) Alex Hayes, Football: Euro 2004: Nedved masters Dutch ni epic encounter, The Independent, 20 giugno 2004.
URL consultato il 24 novembre 2013.
70. ^ (EN ) Czech Republic 0-2 Ghana, in ESPN, 17 giugno 2006. URL consultato il 24 novembre 2013.
71. ^ (EN ) Czech Republic 02 Italy, in BBC Sport, 22 giugno 2006. URL consultato il 24 novembre 2013.
72. ^ (EN ) Nedved calls time on Czech career, BBC Sport, 15 agosto 2006.URL consultato il 24 novembre 2013.
73. ^ (EN ) Cech urges Nedved to return, in FIFA.com, 17 aprile 2008. URL consultato il 24 novembre 2013.
74. ^ Squalifiche: 3 giornate a Lodi Nedved inibito: insulti all'arbitr o, in La Gazzetta dello Sport, 7 gennaio 2013. URL
consultato l'8 gennaio 2013.
75. ^ Pavel Nedved Vice Presidente della Juve, su juventus.com, 23 ottobre 2015.
76. ^ 1 presenza e 1 gol nel terzo turno preliminare.
77. ^ 1 presenza nel terzo turno preliminare.
78. ^ A seguito della sentenza dellaCommissione di Appello Federalein merito ai fatti oggetto delloscandalo del calcio
italiano del 2006, lo scudetto vinto dalla Juventus nelcampionato 2004-2005fu revocato e non pi assegnato.
79. ^ (CS ) Prezident udlil vyznamenn, statenmu studentovi tleskal vestoje cel Vladislavsk sl, in Novinky.cz. URL
consultato il 28 ottobre 2015.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
(CS) Sito ufficiale, pavelnedved.cz.
(EN) Pavel Nedvd, su FIFA.com, FIFA.
(CS) Statistiche in nazionale di Pavel Nedvd, su fotbal.cz, FAR.
Controllo di autorit VIAF: (EN ) 86496671 (http://viaf.org/viaf/86496671) LCCN: (EN ) n2007084828 (http://id.loc.go
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