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(a) Determinare, se esiste, il valore del parametro reale k in modo che i vettori
v1 , v2 , v3 siano linearmente dipendenti.
(b) Scriverere equazioni parametriche e cartesiane del sottospazio vettoriale W di
R4 generato dai vettori v1 , v2 .
(c) Determinare una base ortonormale di W .
0
1
(d) Determinare la proiezione ortogonale PW (v) del vettore v = su W .
0
0
⊥
(e) Scrivere equazioni cartesiane del complemento ortogonale W di W in R4 .
(f) Decomporre il vettore v di cui al punto (d) nella somma v = w + w⊥ con
w ∈ W e w⊥ ∈ W ⊥ .
Soluzione
(a) I tre vettori dati sono linearmente
dipendenti
se e solo se la matrice da essi
1 0
formata ha rango < 3. Poiché det = 1 = 0, il metodo degli orlati dà le
−2 1
condizioni
1 0 1 1 0 1
det −2 1 −2k = 2 − k = 0 , det −2 1 −2k = −8 + 4k = 0
0 −1 k 1 2 −3
da cui k = 2.
(b) Essendo dimW =2 e dunque codimW =4-2=2, occorrono e bastano due equazioni
cartesiane per rappresentare W , che si ottengono imponendo che risulti
1 0 x1
−2 1 x2
rg = 2.
0 −1 x3
1 2 x4
2x1 + x2 + x3 = 0
cioè .
5x1 + 2x2 − x4 = 0
(c) I vettori v1 , v2 sono già ortogonali, per ottenere una base ortonormale
√ di W
basta dunque dividere ciascuno di essi per la propria lunghezza, che vale 6.
(d) Essendo i vettori v1 , v2 già ortogonali, si ha
−1
1 0 3
< v, v1 > < v, v2 > 2 −2 1 1 5
PW (v) = v1 + v2 = − + = 6
−1 .
< v1 , v1 > < v2 , v2 > 6 0 6 −1 6
1 2 0
(a) Verificare se T è invertibile oppure no e nel caso sia invertibile, scrivere l’espres-
sione dell’operatore inverso T −1 .
(b) Calcolare gli autovalori e gli autospazi di T .
(c) Dedurne se T è diagonalizzabile oppure no, giustificando la risposta.
Soluzione
Soluzione
x−1 3−1
(a) L’equazione di r è det = 0 cioè 2x − y − 5 = 0 ed H ∈ r in
y+3 1+3
quanto le sue coordinate soddisfano l’equazione di r : 2 · 2 − (−1) − 5 = 0.
(b) A è il punto tale che H sia punto medio
del segmento OA quindi deve risutare
4
xA +0
= 2 , yA2+0 = −1, da cui si ha A . La retta s ha equazione x + 2y = 0.
2 −2
t
(c) Il punto mobile su r ha coordinate ed imponendo che l’area del
2t − 5
0 4 t
triangolo OAB valga 20 si ha | 12 det 0 −2 2t − 5 | = 20 cioè |5t − 10| = 20
1 1 1
ossia 5t − 10 = 20 che dà t = 6 oppure 5t − 10 =−20 che dà t = −2. Pertanto B è
−2
il punto corrispondente a t = −2, di coordinate .
−9
(c) Scritta l’equazione della generica circonferenza, x2 + y 2 + ax + by + c = 0, le
condizioni di passare per O, A, B danno c = 0, 16 + 4 + 4a − 2b + c = 0, 4 + 81 −
2a − 9b + c = 0, sistema che ammette l’unica soluzione a = − 14 , b = 19 2 , c = 0.
Pertanto C ha equazione x + y − 4 x + 2 y = 0.
2 2 1 19
4
0
2x − y + z + 3 = 0
Esercizio 4. Nello spazio sono dati il punto P0 2 e la retta r : .
x+y−z =0
−1
(a) Calcolare la distanza di P0 da r.
(b) Determinare l’equazione cartesiana del piano β contenente P0 ed r.
(c) Detto α il piano passante per P0 e perpendicolare ad r, calcolare i parametri
direttori della retta s = α ∩ β e l’angolo rs.
(d) Scrivere l’equazione cartesiana della sfera S di centro P0 e tangente ad r.
Soluzione
y+z−1=0
(c) La retta s ha equazioni cartesiane e suoi parametri diret-
4x + y − z − 3 = 0
tori sono
1 1 0 1 0 1
$ = det = −2 , m = −det = 4 , n = det = −4.
1 −1 4 −1 4 1
= 0 cioè rs
Risulta poi cosrs = π2 , infatti s è la retta passante per P0 , perpendicolare
ad r ed incidente r in H.
(d) La sfera S ha centro P0 e raggio P0 H = 3, dunque la sua equazione è (x − 0)2 +
(y − 2)2 + (z + 1)2 = 9 ossia x2 + y 2 + z 2 − 4y + 2z − 4 = 0.
x1 y1 z1
Esercizio 5. Sono dati i vettori v1 = x2 , v2 = y2 , v3 = z2 di R3 .
x3 y3 z3
(a) Scrivere e dimostrare la condizione affinché v1 , v2 , v3 costituiscano una base di
R3 .
(b) Sia W = LR (v1 , v2 ) il sottospazio vettoriale di R3 generato da v1 , v2 . Dare
la definizione di sottospazio U supplementare di W in R3 e dare esplicitamente un
esempio di supplementare U .
5
Soluzione
(a) I tre vettori dati costituiscono una base di R3 se e solo se sono linearmente
indipendenti, cioè se e solo se
x1 y1 z1 x1 y1 z1
rg x2 y2
z2 < 3 ovvero se e solo se det x2 y2 z2 = 0.
x3 y3 z3 x3 y3 z3
Il doppio segno dipende dal fatto che le rette non sono orientate.