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agosto
Grazie al lavoro e all'impegno delle risorse forestali, che da modo da attenuare l'impatto dei Abbiamo troppa considera-
della Deputazione Agraria, sono sempre hanno permesso tagli sulla conservazione delle zione e rispetto per i cittadini
terminate le riunioni preliminari benessere e lavoro per la nostra superfici boscate. di Canale e Montevirginio
per la definizione della procedu- collettività. Secondo le recenti statistiche, per tediarli con inutili polemi-
ra necessaria all'esame e all'ap- I principali punti di questo impor- nel nostro comune il territorio che. Rispondiamo così solo
provazione da coperto da boschi brevemente agli autori del
parte della Giunta è di 1.100 ettari, manifesto "Vergognatevi",
Regionale del di cui circa 900 di affisso solo poche settimane
"Piano di Assetto esclusiva pro- fa per le vie del paese. A
Forestale - PAF". prietà dell'Ente questi signori diciamo che
Questo essenziale agrario. Di questi, non ci faremo tirare in una
e indispensabile 350 ettari ricada- guerra di insulti personali:
strumento di piani- no all'interno della alle inutili parole questa
ficazione forestale Riserva Naturale Deputazione ha sempre
garantirà, una Monterano e risposto con i fatti.
volta approvato, dovranno essere Vogliamo però assicurare i
procedure snelle e trattati con inden- nostri concittadini che prose-
Uno scorcio del bosco di Pergugliano
veloci per l'utilizza- nità totali o par- guiremo il nostro mandato,
zione del patrimonio boschivo tante atto sono: ziali per i mancati o diminuiti come ampiamente voluto da
dell'Ente Agrario per i prossimi 1° mantenimento del diritto civi- tagli. Questo significa che i oltre l'80% degli Utenti, lavo-
anni. co di legnatico a favore degli nostri boschi dovranno essere rando nell'interesse dell'Ente
Un documento dall'alto valore Utenti; tagliati con maggiori e particola- Agrario, degli Utenti e dell'in-
strategico la cui lunga elabora- 2° mantenimento e appropriato ri attenzioni rispetto ad altri siti, tera collettività, senza ante-
zione ha dovuto tener conto dei sviluppo delle risorse forestali; fatti salvi i diritti civici della popo- porre le questioni personali a
molteplici e significativi muta- 3° mantenimento della salute e lazione. quelle dell’Ente che rappre-
menti normativi introdotti negli vitalità dell'ecosistema forestale; Questo PAF, che segue quello sentiamo.
ultimi anni in materia forestale, 4° mantenimento e valorizzazio- elaborato nel lontano 1953 Alla fine sarà come sempre
della tutela del territorio e delle ne delle funzioni produttive delle dall'Ispettorato Ripartimentale di la gente a giudicare e a giu-
lungaggini burocratiche che i foreste; Roma del Corpo Forestale dello dicarci. A valutare il lavoro
numerosi vincoli "spalmati" sul 5° mantenimento e conserva- Stato, è stato commissionato e fatto e i risultati ottenuti.
comprensorio hanno portato. Il zione della diversità biologica seguito dall'Agroforest dei dotto- Ringraziamo, questo conce-
Piano di Assetto Forestale negli ecosistemi forestali; ri agronomi Gian Mario Palombi detecelo, i numerosissimi
affronta sia gli aspetti tecnici, 6° conservazione delle funzioni e Pier Luigi Amadei di Vetralla, cittadini, le forze politiche, le
relativi alle esigenze di salva- protettive nella gestione foresta- ai quali va il nostro ringrazia- associazioni e quanti, dopo
guardia delle risorse naturali e di le con particolare attenzioni mento per la paziente opera di quel miserabile gesto, ci
tutela del territorio, sia le nume- all'erosione del soprassuolo; miglioramento e adattamento a hanno manifestato solida-
rose problematiche connesse 7° mantenimento di altre funzio- tutte le normative che si sono rietà e spronato a proseguire
alla conservazione e al manteni- ni e condizioni socio-economi- susseguite dalla sua prima ela- nella nostra azione ammini-
mento della nostra realtà socio- che; borazione ad oggi. strativa.
culturale legata all'utilizzazione 8° ripartizione delle tagliate in Angelo Stefani Belisario Giuseppe Gentili
4 agosto
Il Giobbe
L’Eremo di Montevirginio
Il "Santo Deserto" dei Padri Carmelitani Scalzi
Il notevole sviluppo inse- Padri Carmelitani in manie- no delle aree boscate che di Montevirginio si colloca-
diativo del territorio com- ra completamente innovati- si incrociavano fra di loro va quindi all'interno del
preso fra Tolfa, Bracciano va. La stessa vita di clau- sino a formare la forma di nostro sistema territoriale
ed il basso viterbese, sura e le pratiche rituali una croce o del simbolo come un importante centro
favorì, a partire dalla fine religiose ad essa collegate, cristologico del crismon (il spirituale legato a sua volta
del Cinquecento, la prolife- al sostentamento della
razione di molti organismi comunità religiosa locale,
urbani ed eremitici, come come simbolo della passio-
l'eremo di Montevirginio, ne di Cristo, con i romitori
attualmente luogo di acco- che spesso erano dedicati
glienza e meditazione. o rappresentavano alcune
Per le vicende storiche che stazioni della tradizionale
potete leggere nell'articolo Viae Crucis (guarda caso
a fianco furono i Carmelita- l'ultimo romitorio, dedicato
ni Scalzi a ricevere la pro- al Calvario, collocato nella
prietà della struttura. parte alta di questo percor-
L’ingresso principale dell’eremo di Montevirginio
L'ordine religioso Carmeli- so di tipo ascensionale,
tano era caratterizzato da che subirono nel corso del sentiero orientato in dire- rappresentava la passione
una maggiore propensione tempo notevoli modifica- zione Nord/Sud incrociava del Cristo, che terminava
alla vita monastica e a una zioni, furono in parte ripen- quello in direzione sul pendio più alto del per-
più severa osservanza sate e ricollocate. Per cui, Est/Ovest a formare il sim- corso che il Cristo intrapre-
della "Regola" che stabiliva alla tradizionale "celletta" bolo della croce, i sentieri se prima della sua crocifis-
che una corretta condotta nella pratica religiosa car- diametralmente opposti in sione).
eremitica per una giusta melitana si diffuse invece senso diagonale formava- La stessa disposizione in
vita contemplativa doveva la tipologia dei "romitori", no il simbolo del crismon, senso Est/Ovest del sen-
essere necessariamente ovvero piccoli edifici sparsi utilizzato di frequente tiero, idealmente diretto
rimarcata anche nella scel- in un vasto territorio bosco- anche nelle prime manife- verso l'altare rupestre di
ta di luoghi idonei a questo so, ubicato a sua volta stazioni artistiche del cri- Montevirginio, era a sua
scopo. Il progetto fatto ese- all'interno di uno spazio cir- stianesimo). Tali direttrici volta messa in relazione
guire a Montevirginio seguì costante e ruotante intorno rappresentavano anche l'i- con l'orientamento che,
la tipologia del "Santo all'eremo, convento o edifi- deale prosecuzione di secondo le credenze etru-
Deserto". I Deserti, noti cio sacro principale. alcune vie di traffico princi- sche, era riservato alle
anche con il nome di case La tipologia del Santo pale situate nel territorio divinità degli inferi, quasi a
di ritiro spirituale (case di Deserto fu dunque un circostante a quello dell'e- rimarcare allora come oggi,
"recollezione"), erano con- modus vivendi tipico del- remo, come la via Clodia. l'estremo valore sacrale
siderati una sorta di via di l'Ordine Carmelitano e si La direttrice Est/Ovest si del Monte su cui sorge e si
ritorno ad una spiritualità inspirò ad una visione prolungava invece sino alla mantiene ancora in vita l'e-
piena, lontana dalla rilas- ascetica della vita. Altra località "Monachelle", al remo di Montevirginio.
satezza delle abitudini caratteristica comune dei confine con il Comune di
quotidiane. Tali caratteristi- Santi Deserti, fra cui quello Manziana, allineandosi ad
che, simili a quasi tutte le di Montevirginio, era l'arti- un grande altare rupestre
ideologie religiose eremiti- colato sistema di percorsi e di età romana.
che, furono adottate dai sentieri sviluppati all'inter- Il Santo Deserto dell'eremo Giuseppe Scipioni
5 Il Giobbe secondo-duemiladieci
Sub-irrigazione ed evapotraspirazione
Com’è cambiata la normativa: dai "pozzi neri" al Testo Unico Ambientale
Com'è noto non tutte le abita- numero massimo di persone nel terreno, che hanno la fun- all'utilizzo. La fossa Imhoff
zioni civili sono servite dalla che potrebbe occupare la zione di disperdere su grandi andrebbe svuotata ogni anno
rete fognaria comunale. Nel casa e\o l'attività svolta) gli aree l'acqua chiarificata dalla da una ditta specializzata che
nostro territorio ciò accade unici impianti realizzabili nel fossa Imhoff. rilascia oltre la fattura anche la
nella periferia ormai molto abi- Lazio sono la subirrigazione e L'evapotraspirazione, in termi- ricevuta che dichiara che i
tata del paese. In questi casi è l'evapotraspirazione. I reflui ni semplicistici, è invece una reflui svuotati sono portati in
necessario realizzare nel pro- discarica autorizzata. Ogni
prio giardino un impianto quattro anni scade l'autorizza-
fognario adeguato alla norma- zione allo scarico rilasciata dal
tiva vigente (il DLgs 152/06, Comune. È indispensabile
detto anche Testo Unico non far scadere l'autorizzazio-
Ambientale). Alla medesima ne, pena la sanzione e il riav-
normativa si devono adegua- vio di tutta la procedura. Prima
re gli impianti esistenti. Chi dei quattro anni l'utente incari-
non si adegua rischia una ca un tecnico che richiede al
multa elevata e la denuncia che escono dall'abitazione vasca profonda un metro comune il rinnovo allo scarico
penale. Avere un impianto a vanno prima in un pozzetto circa, impermeabilizzata dal per i prossimi quattro anni
norma inoltre è un requisito d'ispezione, poi nella fossa terreno dove si piantano spe- dichiarando che l'attività è
indispensabile per richiedere settica tipo Imhoff, da lì ad un cie sempre verdi, come il rimasta e che l'impianto fun-
la concessione edilizia, l'abita- pozzetto automatico di cac- lauro ceraso, e che hanno la ziona correttamente secondo
bilità e l'allaccio alla rete idrica ciata e successivamente nel- funzione di evapo-traspirare la normativa vigente.
comunale. l'impianto di subirrigazione l'acqua chiarificata provenien-
Vediamo cosa si può fare e oppure di evapotraspirazione. te dalla fossa Imhoff.
cosa non si deve fare per Conoscendo il numero degli La burocrazia: il tecnico com-
essere in regola. Dal 2008 gli A.E. si dimensiona la gran- petente in materia ed abilitato PhD dott. Ing. Alexander Rydzy
impianti a svuotamento detti dezza della fossa Imhoff e la deposita presso l'Ufficio C.R. ENEA Frascati
anche a "pozzo nero" non lunghezza dei tubi della subir- Tecnico comunale il progetto CTU del Trib. di Civitavecchia
sono più consentiti. Ad oggi rigazione o della vasca di eva- dell'impianto. Dopo che il Membro della Commissione
con abitazioni e\o attività fino potraspirazione. La subirriga- responsabile del procedimen- Ambientale del Comune di
a un valore di cinquanta zione consiste in tubi bucati to ha autorizzato l'impianto si Roma, X Municipio.
Abitanti Equivalenti (A.E. - il installati a 75 cm in profondità da seguito alla costruzione e a.rydzy@gmail.com