Buongiorno sono Alessandro Riccardi amministratore delegato della

startup stickers mobile spa, e qui con me c il responsabile

amministrativo Anna Barone.

La nostra startup nata grazie al progetto students lab intrapresa

per il primo anno dal nostro Liceo Scientifico Filippo Silvestri.

Il nome della startup deriva dal nostro prodotto cio sticker o meglio
un adesivo adattabile a qualsiasi tipo di telefono ad uso di cover.

Fin dallinizio il nostro gruppo lavoro si concentrato, nelle riunioni

di brainstorming, a individuare gli oggetti pi utilizzati dalle persone
quotidianamente.

tutti noi ormai sappiamo che il telefono cellulare uno degli oggetti
fondamentali della vita quotidiana di una persona e sempre pi sta
crescendo la moda di comprare gadget o meglio cover a funzione di
protezione e/o di abbellimento del proprio cellulare ed per questo
che nata la nostra business idea.

La funzionalit del nostro prodotto sta nella possibilit di applicare

lo sticker sul retro di un telefono avendo cos la funzione di solo
abbellimento, altrimenti sul retro di una cover in tal modo
possibile avere due funzionalit protezione e abbellimento.

Il nostro punto di forza rispetto ai competitors proprio la possibilit

di interscambio di pi design senza bisogno di cambiare
ulteriormente la cover ci porter quindi ad un abbassamento dei
costi rispetto alla media spesa per le cover tradizionali.

Se ad esempio si comprasse una cover tradizionale nel negozio

apposito si spenderebbe allincirca 15 se invece si spendessero
15 in stickers ne avreste disposizione 10 modelli.

Durante il nostro percorso abbiamo svolto diversi sondaggi che

hanno rivelato il problema della durata effettiva dello sticker
cosicch abbiamo svolto unattenta indagine di mercato nella
nostra citt per ricercare quale tipografia avesse la miglior qualit
di polipropilene cio il PVC, garantendo una maggior durata del
prodotto.
la nostra startup prima di avviare la produzione di stickers ha
intrapreso delle attivit di foundraising vendendo principalmente
azioni, ricercando sponsor e attraverso la creazione di eventi come
ad esempio il torneo Fair play raggiungendo un capitale di 200.