i suoi occhi luttuosi, quando sento il suo corpo di creta bianca e mobile stirarsi e palpitare accanto al mio, come una marea, quando lei al mio fianco.
Ho visto, disteso davanti ai mari del Sud,
travolgersi le acque e distendersi incontenibilmente, fatalmente nelle mattine e verso sera. Acqua delle risacche sulle vecchie impronte, sulle vecchie tracce, sulle cose vecchie, acqua delle risacche che dalle stelle si apre come un'immensa rosa, acqua che continua ad avanzare sulle spiagge come una mano audace sotto un vestito, acqua che penetra tra gli scogli, acqua che si schianta sui promontori, acqua implacabile come i vendicatori e come gli assassini silenziosa, acqua delle notti sinistre sotto i mobili come una vena aperta, come il cuore del mare in una irradiazione tremante e mostruosa.
qualcosa che mi rapisce da dentro e mi cresce
immensamente vicino, quando lei al mio fianco, come una marea che s'infrange nei suoi occhi e bacia la sua bocca, i suoi seni e le sue mani.
Tenerezza di dolore, e dolore d'impossibile,
ala dei desideri terribili, che si agita nella notte della mia carne e della sua con una forza acuta di frecce nel cielo.
Una sorta di fuga immensa,
che non passa, che graffia dentro, qualcosa che scava nelle parole pozzi tremendi, qualcosa che contro tutto cozza, contro tutto, come i prigionieri contro le pareti della cella!
Lei, scolpita nel cuore della notte
dall'inquietudine dei miei occhi allucinati: lei, intagliata nei tronchi degli alberi del bosco dai coltelli delle mie mani, lei, il suo piacere insieme al mio, lei, i suoi occhi luttuosi, lei, il suo cuore, farfalla insanguinata che con le due antenne dell'istinto mi ha toccato! Non le pu bastare questo stretto altipiano della mia vita! come un vento scatenato! Se le mie parole inchiodano appena come aghi dovrebbero squarciare come spade o aratri!
come una marea che mi travolge e mi piega,
come una marea, quando lei al mio fianco!
II
Es como una marea, cuando ella clava en m
sus ojos enlutados, cuando siento su cuerpo de greda blanca y mvil estirarse y latir junto al mo, es cmo una marea, cuando ella est a mi lado.
He visto tendido frente a los mares del Sur,
arrollarse las aguas y extenderse inconteniblemente, fatalmente en las maanas y al atardecer.
Agua de las resacas sobre las viejas huellas,
sobre los viejos rastros, sobre las viejas cosas, agua de las resacas que desde las estrellas se abre como una inmensa rosa, agua que va avanzando sobre las playas como una mano atrevida debajo de una ropa, agua internndose en los acantilados, agua estrellndose en las rocas, agua implacable como los vengadores y como los asesinos silenciosa, agua de las noches siniestras debajo de los muelles como una vena rota, como el corazn del mar en una irradiacin temblorosa y monstruosa.
Es algo que me lleva desde adentro y me crece
inmensamente prximo, cuando ella est a mi lado, es cmo una marea rompindose en sus ojos y besando su boca, sus senos y sus manos.
Ternura de dolor, y dolor de imposible,
ala de los terribles deseos, que se mueve en la noche de mi carne y la suya con una aguda fuerza de flechas en el cielo.
Algo de inmensa huida,
que no se va, que araa adentro, algo que en las palabras cava tremendos pozos, algo que contra todo se estrella, contra todo, como los prisioneros contra los calabozos!
Ella, tallada en el corazn de la noche,
por la inquietud de mis ojos alucinados: ella, grabada en los maderos del bosque por los cuchillos de mis manos, ella, su goce junto al mo, ella, sus ojos enlutados, ella, su corazn, mariposa sangrienta que con sus dos antenas de instinto me ha tocado!