M. T. C.

e Discipline Olistiche
gennaio - marzo 2014

Antica Arte Taoista

del Piede

La riflessologia Tradizionale vede nel-

la pianta del piede la raffigurazione di
un feto, e quindi del corpo umano. Le
antiche tavole taoiste si spingono pi in
l, e trovano nel piede lintera struttura
del cosmo. Per questo, il trattamento del
piede una tecnica importantissima per
riprendere il contatto con il Tutto.

ON ZON SU
Ming Wong Chun-Yin e Severino Maistrello

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RACCONTO DEL
M MING WONG CHUN-YIN
Durante un viaggio di studio in Cina
incontrai, in una piccola pensione di
montagna, il monaco buddista Ton
Sin sofferente di una malattia; dopo
averlo curato, egli mi insegn la tec-
nica dellOn Zon Su , conosciuta dai
Maestri taoisti, e me ne raccont le
origini.
Si narra che in un tempo immemo-
rabile un Immortale di nome Tce Kio
Tai Sin Si (nudo/rosso/piedi/grande/
maestro/immortale) un giorno di-
scese da un cielo limpido e splen-
dente in cui campeggiava un sole
rosso che emanava una vivida luce
doro che si rifletteva sulla tunica
dellimmortale.
Camminando sulle onde del profon-
do e scuro oceano Pacifico giunse
fino alle cinque isole, sede degli
Immortali taoisti, ma, constatato
che quelle isole erano una sorta di
paradiso, le oltrepass e arriv in
Cina.
Cammin prima sulla sabbia, poi
sullerba , attravers foreste e
oltrepass colline, scal la cima del
monte Tai e infine discese nelle valli
dove incontr la gente del popolo
ed inizi ad insegnare la tecnica
dellOn Zon Su.
Sulla base del suo insegnamento
lImmortale elabor la tavola del
Cielo Anteriore (figura 1), in base
alla quale si form una tradizione
che fu trasmessa oralmente, finch
non sopravvenne il diluvio in seguito
al quale perirono molte persone.
Solo pochi si salvarono e si rifugiaro-
no sul monte Kuan Lun; cos que-
sta tradizione pot ulteriormente
svilupparsi fino ai tempi del maestro
Pino Rosso (che tra laltro redasse
la tavola dei Nove Palazzi) il quale
la trasmise a sua volta allImpera-
tore San Lun. Questi diede origine
allattivit agricola in Cina e anche
alla farmacologia a base di erbe e
minerali, inoltre redasse la tavola
delle Cinque Stagioni.
Questa tradizione, in seguito,
si mantenne viva fino allepoca
dellImperatore Huang Ti (circa
nel 3000 A. C.) che la apprese e la
pratic elaborandone ulteriormen-
te i principi nella tavola del Cielo
Posteriore (figura 2).
Infatti a lui risale questa
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definizione:la testa ed il pugno
sono rotondi come il Cielo; la pancia
ed i piedi quadrati come la Terra.
Col trascorrere delle generazio-
ni si arriv allepoca del mae-
stro Toi Cio che diede unaltra
definizione:Dentro un seme c un
mondo.
Dai tempi di Huang Ti si sostiene
che quando la parte superiore del
corpo malata bisogna curare quel-
la inferiore: Lo Yang malato si cura
attraverso lo Yin e la testa si cura
attraverso i piedi. Se non si tiene
conto di questo principio non si pu
curare la malattia in s ma soltanto i
suoi sintomi.
La linea di demarcazione fra parte
superiore ed inferiore del corpo
pu essere concepita in due sensi:
allaltezza del diaframma o allaltez-
za della caviglia.
Nel 2800 A.C. circa nacque il saggio
Imperatore YIU, il quale fu concepi-
to in una maniera singolare: infatti se si vogliono praticare tecniche
sua madre, che era una giovanissi- corporee quali massaggi, agopuntu-
ma nobile vergine, lo concep cam- ra, Dao In, bisogna partire dai piedi
minando a piedi scalzi sulle orme di e poi salire (vedi Padre nel Tai Ki
un gigante. Kun).
Poi si arriv nel 480 A.C a Mak Zi,
che fu di poco posteriore ai due
LO ZU TOI TO grandi Maestri cinesi, Hon Zi (Con-
E la tradizione taoista fucio) e Lao Zi. Egli studi in modo
particolare materie filosofiche e
Da allora in poi entr a far parte scientifiche, ma la sua scuola rimase
della tradizione taoista una tavola pressoch sconosciuta. Secondo
denominata ZU TOI TO, in base alla Mak Zi la via per pervenire alla co-
quale nella pianta del piede vi noscenza passa attraverso la terra,
raffigurato un feto, mostrando cos per cui egli privilegia la materia,
la strettissima relazione fra il piede intesa come organicit della natu-
e il resto del corpo umano. ra, e in questo contesto assumono
Nel 2200 A. C visse il grande Impe- unimportanza fondamentale i piedi.
ratore YI, a cui si deve la redazione In ci consiste la peculiarit dellin-
della tavola dei Sei Yin Yang e che segnamento di Mak Zi, che si con-
fu famoso per le opere di canaliz- traddistingue da quello di Confucio
zazione; egli camminava sempre a che seguiva la via delluomo e da
piedi nudi (quindi nel modo pi na- quello di Lao Zi che seguiva la via
turale e libero) per cui essi si erano del cielo e lo studio delluniverso.
sviluppati sani e robusti ma erano
sovente stanchi per il troppo cam-
minare (si dice che in tutta la sua LE TRE SCUOLE DELLANTICA CINA
vita egli soggiorn in casa sua solo
tre volte perch gir tutta la Cina), Da questa precisazione si possono
cos ogni giorno egli massaggiava i estrapolare gli orientamenti delle
piedi per disperdere la stanchezza. tre fondamentali scuole dellantica
A lui si deve questo detto: Bisogna Cina, che possono essere cos sche-
partire dal basso per salire in alto. matizzati:
Per esempio, come per scalare una
montagna bisogna iniziare dai piedi Taoismo Huang Ti Grande Mae-
di questa, cos, in senso fisiologico, stro Lao Zi (Scuola che seguiva la Via
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del Cielo)
YI KA Imperatore YIU Grande
maestro Hon Zi (Confucio) (Scuola
che segu la Via delluomo)
MAK KA Imperatore TAI YI (2200
A.C.) Grande Maestro Mak Zi
(480.C.) (scuola che insegu la Via
della Terra).
Mak Zi si applic a varie discipli-
ne, anche se in questo contesto ci
interessiamo soltanto ai suoi studi
riguardo alla salute.
In questo ambito egli individu tre
tecniche per il mantenimento di
essa:
MO TEN (aggiustare il tetto): mas-
saggio alla testa per il mantenimen-
to o ristabilimento dellequilibrio
psichico.
GEN TAI (PA TONG): massaggio cor-
rettivo del corpo.
ON ZON (toccare tallone o piede):
trattamento del piede.
Qui si prende in esame questa terza
tecnica.
Mak Zi ebbe molti allievi ma fra que-
sti ne scelse solo tre per tramandare
il suo insegnamento: un monaco, un
mendicante e un medico nomade.
Ognuno di questi tre personaggi
a sua volta fece da caposcuola, in
quanto si applic ad un particolare
aspetto della tecnica di Mak Zi.
I monaci si sono dedicati prevalen-
temente alla cura del cuore e della
mente, praticando un tipo di tratta-
mento incisivo e doloroso.
Nellantichit le classi nobili e ricche
erano pi colpite da malattie psichi-
che che non gli strati popolari, per
questo ricorrevano spesso ai monaci
che per tali classi erano una catego-
ria degna di rispetto.
I monaci consideravano le malat-
tie psichiche come un eccesso di
energia che va verso lalto (come
prevalenza dellelemento fuoco in
alto) per cui riportavano questa
energia verso il basso attraverso un
trattamento profondo e doloroso, in
modo tale che il dolore scacciasse
via il dolore.
I mendicanti si sono applicati princi-
palmente ad un tipo di trattamento
leggero e piacevole che serve al
ricambio dellenergia e favorisce la
circolazione.
Questo tipo di trattamento era
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particolarmente apprezzato nelle
classi ricche, che facevano una vita
sedentaria e mangiavano troppo e
quindi avevano sovente problemi di
circolazione e piedi e caviglie deboli.
I medici nomadi, che apparteneva-
no alla classe media, si applicarono
soprattutto alla tecnica di un trat-
tamento di media forza per curare
lintero corpo.
LA TRASMISSIONE ORALE
Tutte queste tecniche venivano inse-
gnate solo ad un numero di persone
e venivano trasmesse da monaco a
monaco, da mendicante a mendi-
cante, da nomade a nomade.
Da allora sono passate 99 generazio-
ni fino al mio insegnante, il Monaco
Buddista Ton Sin, ed io appartengo
alla 100.
Fino alla novantanovesima genera-
zione questo insegnamento venne
affidato solo a tre tipi di persone
(monaco, mendicante e medico
nomade), ma dalla centesima si pu
nuovamente insegnare a tutti.
Secondo i calcoli del mio Maestro,
con la 100 generazione questo si-
stema sta subendo un cambiamento
che segue quello del mondo odier-
no, in quanto oggi i veri monaci e i
veri mendicanti non esistono pi ma
c un relativo generale benessere
e le malattie vengono curate dai
medici.
Nel contempo sono scomparse
alcune malattie tipiche dei tempi
antichi, ma ne sono apparse delle
nuove dovute per esempio alluso
eccessivo dei medicinali, allinqui-
namento atmosferico e tutti quei
perturbamenti che direttamente e
indirettamente influiscono sulluo-
mo.
Occorre perci riscoprire questa
parte del corpo e comprendere
limportanza fondamentale che
essa assume per il nostro benessere
fisico. Luso costante di un corretto
trattamento o autotrattamento ai
piedi pu, senza dubbio, costituire
un rimedio essenziale in particolare
per lo stress, per la cattiva circola-
zione dovuta a lavori sedentari.
Nel mondo contemporaneo si d pi
importanza alla testa che ai piedi,
si privilegiano le attivit intellettuali
e sedentarie e perci si cammina
sempre meno. Inoltre le calzature
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sono considerate dal punto di vista
estetico e non dal punto di vista
delleffettivo beneficio che possono
portare ai piedi.
Luso di materiali non naturali (pla-
stica, gomma, etc.) per la fabbri-
cazione di calzature impedisce al
piede di respirare, indebolendolo
e rendendolo soggetto a malattie.
Infine non bisogna dimenticare che
ad ogni affezione ai piedi corrispon-
de un perturbamento nella salute
dellintero corpo, per cui bisogna
tenere sempre ben presente questa
interrelazione.
NOZIONI FONDAMENTALI DI
ON ZON SU
Secondo lantica concezione taoista
in ogni seme c un mondo, per cui
nella cellula pi piccola ci sono tutte
le caratteristiche dellintero corpo e
il macrocosmo corrisponde diretta-
mente al microcosmo.
Nel piede possibile vedere la
raffigurazione del cosmo, come pure
del corpo umano, che generalmen-
te viene rappresentato come feto,
dove gli arti non sono ancora svilup-
pati, per cui il massaggio del piede
esplicher i suoi migliori effetti sul
tronco.
Nelle antiche tavole taoiste il piede
viene raffigurato in base ad una
peculiare simbologia che testimonia
del legame intrinseco tra il macro-
cosmo e le singole parti del piede
stesso.

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Tale simbologia serve ad individuare
quella sottile rete di corrispondenze
che lega il pi grande al pi piccolo,
per cui il sole raffigurato nellallu-
ce, la luna nella regione del migno-
lo, le stelle nel collo delle dita.
Un altro sistema di raffigurazione
invece localizza nella parte anteriore
del piede il cielo (kin), nella parte
posteriore la terra (kuan), nella
parte laterale interna la linfa vitale
(han), nella parte laterale esterna
il calore (lei), al centro la forza o
energia in movimento (tai ki) e nel
tallone, infine raffigurato il tao che
lorigine prima di ogni forma, forza
ed energia.
Nel piede inoltre si possono loca-
lizzare i 5 elementi (Mok, Fuo, Tuo,
Kan, Sui, legno, fuoco, terra, metal-
lo, acqua) che prima di materializ-
zarsi sulla terra, dove hanno assunto
la loro distina natura individuale,
erano un tutto indistinto collocato
nelluniverso.
Ogni essere per vivere ha bisogno di
questi cinque elementi, non ne deve
mancare nessuno e devono essere
in armonia.
Come il sole la guida ed il centro
del sistema solare cos lalluce il
dito pi importante. Infatti se lallu-
ce non ha forma o posizioni normali
o addirittura malato o mancante
pu procurare mal di testa, proble-
mi di equilibrio psicofisico, ecc; inol-
tre il collo dellalluce fondamenta-
le in quanto guida il movimento del
piede e delle altre dita.
Il dito mignolo, che corrisponde alla
luna, se troppo piccolo, schiaccia-
to o arcuato pu procurare proble-
mi di carattere ginecologico.
Alle stelle corrisponde il collo delle
dita del piede che nel corpo stret-
tamente legato alla regione delle
sette vertebre cervicali, mentre nel
macrocosmo corrisponde alle sette
stelle dellOrsa Maggiore.
DALLORSA MAGGIORE AL CORPO
LOrsa Maggiore era considerata
dagli antichi taoisti come lasse por-
tante del nostro universo, cos come
le vertebre cervicali sono lasse
portante del corpo umano.
Da cui ne deriva che, come qualsiasi
disarmonia e anormalit nel regolar
percorso dellOrsa Maggiore pu
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provocare sconvolgimenti celesti,
cos qualsiasi affezione delle verte-
bre cervicali pu influire negativa-
mente sul collegamento tra il corpo
e la testa, sia a livello fisico che
psichico. Infatti le vertebre cervicali
costituiscono un ponte tra la testa
ed il resto del corpo e attraverso
questo ponte deve passare senza
intoppi lenergia vitale.
Qualsiasi perturbamento nelle ver-
tebre cervicali corrisponde al collo
delle dita dei piedi e viceversa.
Il cielo (kin), raffigurato nella parte
anteriore del piede, corrisponde nel
corpo alla parte sopra il diaframma,
per cui la respirazione collegata
allaria e al movimento delle nubi.
Alla terra (kuan) corrisponde lad-
dome e quindi lapparato digerente,
il quale deve essere in movimento,
perch tale movimento sintomo di
salute, anche se quando in ecces-
so pu provocare degli inconvenien-
ti (diarrea), mentre una sua stasi
comporta un blocco intestinale. quindi pi calore e sono soggetti alle
Lassenza di movimento in senso febbri alte.
biologico significa morte, mentre Al centro vi il Tai Ki dalle mol-
in senso geologico leccesso di te forme, lenergia che muove e
movimento significa terremoti e muta continuamente e ordina gli
altri tipi di sconvolgimenti. Solo il elementi; nel Tai Ki troviamo lo
movimento moderato significa vita Yang, solitamente corrispondente
e raggiungimento di un equilibrio al colore bianco, che nel corso del
senza scosse. movimento muta e diventa Wo
La parte laterale interna (han), linfa (corrispondente al colore grigio), il
vitale, corrisponde ai reni, alla vesci- quale muta nuovamente e diventa
ca, agli ormoni ed estremamente Yin (solitamente corrispondente al
importante per la vita. colore nero) e cos di seguito in un
I bambini, per esempio, hanno pi perenne movimento.
linfa vitale e conseguentemente pi La tecnica di trattamento del piede
saliva, mentre gli anziani ne sono si chiama ON ZON SU (toccare/tallo-
carenti, hanno meno saliva, la pelle ne o piede/tecnica). Per studiarla ed
disidratata. assimilarla profondamente occorre
La parte laterale esterna (lei) come prima cosa coglierne i concetti
calore: il calore indispensabile per generali, poi i punti specifici infine
la crescita in quanto fa germogliare i lasciare lo specifico per tornare al
semi ed alimenta ogni forma di vita. generale.
Questa parte del piede collegata
allapparato circolatorio e nervoso.
UN PIEDE CALDO PER AVERE
LUNGA VITA
Per avere una lunga vita occorre che
la temperatura della testa sia infe-
riore a quella del piede, che deve
essere caldo.
Negli animali c meno calore e
conseguentemente meno vitalit; i
bambini, invece, hanno pi vitalit e Per maggiori informazioni:
www.wudang.it
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