sontemporanea BIMESIRALE DI STUDI SIORICK E POLITICE SULL-ELA CONTEMPORANEA ANNO IX NUMERO 2 MARZO-APRILE 2005 ae Le Lettereae : OLUILICO Nuova Storia Contemporanes Monte delle Giote, 24 - C519 Ronn Costa San Giorgio 0 fn 0 Direrion Redagione ¢ amie Cass erie ANNO IX - NUMERO 2 MARZO-APRILE 2005 )SAGGE ea pRASSEGNE™ | Giuseppe Gutasso Gitdiana Iurlano | Unione europea Tl Novecento, | e coscienza comunitaria ; un secolo controverso | . Alcan sprone al rflessione sulle | RICERCHE ee iterpredaciona stortografiche: 115 | Antonio Fiori | Mussolini e il fa | Raffaele Nocera | nel cartegaio Ri 1s LAmerica Latina ¢ la seconda guerra mondiale Giovanni Sedita Riflessioui sulla stoviografiar | Lelio Basso ¢ la ~Giovane Italia» | anglosassone recente 1 Un'espertenza :STORIABANTISTOREN | di antifescismo imitario 5 EAN Daria Bonfietti | Antimo Verde | Gregory Alegt | Carli e Feconomia internazionale Hl caso Ustica» pi | dei primi anni Settanta 0 ILSALOTTODICLIO | DOCUMENTI ETESTEMONIANZE | Sergio Romano | Alessandro Ferioli IL lusso e il potere, il comfort | Gli Internati Militari ftaliani je la democra: 168 | nei lager nazisti } sual’ Oflag 83 ahi Wierzerrdory a3 } | Storia dt enna veluztone perduta ; | | | | Vladimire Satta | Caso Moro; le vie della Chiesa | Una testiononranza sulle trattative | per la laberazione del leader De 9Hes Bassegne LAmerica Latina e la seconda guerra mondiale Riflessioni sulla storiografia anglosassone recente di Raffaele Nocer: uesta rassegna prende in esame la produvione storiogratica sull'im- patto della seconda guerra mondiale neil'area latinoamericana, con centrandosi principalmente sui lavori che affrantano la tematica dal punto di vista politico-economieo e diplomatico, sul piano continen- tale e locale’, Le analisi individuate sono quelle di storia politica che sntano la guerra come fase di notevole cesura delle vicende storiche del sub- pres! continente durante if XX sccola. Chi serive non condivide la resi in base alla quale, nelle ricostruzioni sulla seconda guerta mondiale, I'America Latina pu’ essere tra scurata perché, rispetto alle vicende europee (e, in misura minore, dell'area afri- cana ¢ del Pacifico), si presenta come una regione residuale che & coccata solo ndirettamente dal conflitto, senza esserne mai coinvolta sul serion Riconoscere che la regione fu periferica risperto al conflitto (soprauueto in termini militari) non implica che essa non abbia vissuto un periodo unico di tio- rientamento ¢ trasformazioni. Anche per Parea Jatinoamericana, la guerra mon- diale fu portatrice di rotture ¢ cambiamenti che segneranno fortemente i decenni successivi Perderemmo il filo della storia se non comprendessime che molt dei mutamenti intervenuti a partire dal secondo dopoguerra ~ soprattutto nell'ambi- to delle relazioni e degli assetti geostrategici interamericani ~ sono dovuti alle seelte del periado precedente Infine, il saggio non ha alcuna pretesa di comprensivita, ma si propone di se- gnalare gli stadt pit significativi e original Il period della seconda guerra mondiale da un Jato rappresenta il punto di a rivo di tendenze di lungo periodo delle relazioni interamericane alfermatesi nel XIX secolo nella prima meta del Novecento; dall'altro segna l'avvio della co- steuzione di una nuova fase, in cui vengono posti i fondamenti del secondo do- poguerra (almeno fino alla caduta del blocco socialista alPinizio degli anni No- vanta). $i tratta in sostanza di un periodo che testimonia la riorgantzzazione, in funzione degli interessi statunitensi, di un sistema di relazioni fino ad allora diso- mogeneo e frammentato (anche per le indecisioni degli Stati Uniti non ancora consapevoli della loro responsabilita globale) ¢ che proietta la regione nella guer- "Non vengone passati in eassegna i testi di ee 13 statunitense acl confront dell America Latina) ie cui gli sani 1939-1945 sono inseriti in na discussione di funge perinde dole sicende continental Sone altresi (rascurate le pubblicazioni cueve e fy memoriaistien = Escmpi di questo tipo sone i classic! lavori di A. Tavtor, The Second Work War. London. Harish Hamilton, (984: ¢ dif KEGAN, The Secoond Word Wir, London, Allen & Unwin, 1989 invioni interamericane (o di polis 141ra fredda come una parte (quasi) compatta del blocco occidentale. Si pud ovvia mente discutere a lungo sul grado di unitd delParea latinoamericana e sulle moti- vazioni (¢ le pressioni) alla base delle scelte di campo operate dai paesi della re- gione a partire dal 1947: & incomtestabile perd che, se si escludono aleuni casi eccelleni (primo fra tutti quello di Cuba con fa rivoluzione castrista), America Latina sia stata inserita nel sistema delle relazion ionali della seconda meta del Novecento come partuer obbediente ed ossequioso degli Stati Uniti. Ed & proprio nel periode di guerra che si definiscono gli assetti strategie! futuri, pur con reticenze e diffidenze che rappresentano una caratteristica costante dei rap- porti tra gli Stati Uniti e i paesi latinoamericani, Basterebbe qui ricordare Postilitt che si scatena, all'indomani del conflitvo, nei riguardi dei partiti comunisti latino- americani sulla scia del maccartismo statunitense o la strutturazione dell’organi- smo panamericano come estensione del dipartimento di stato nordamericano; 0 ancora la definizione di una dipendenza silenziosa e organica degli esercitilatino~ americani nei confronti di quello statunitense Visti nelPottica del lungo periodo, si tratta di cambiamenti sostanziali se si pensa all'autonomia di cui alcuni paesi (soprattucto quelli pit grandi) hanno goduto sino alla fine degli anni Trenta del XX secolo; 0 ai rapporti che mohti di essi intrattenevano con i paesi europei, Gran Bretagna ¢ Germania in primo luogo. La seconda guerra mondiale, in sintesi, & una fase storica di cesura e di edi un nuovo ordine continentale. Per ditla con le parole di Bonanate e ampliandolo al caso americano, Pequilibrio interamericano nel quadro del nuovo ordine internazionale post-guerra non @ “il risultato del caso o della natura, bensi delfesito di particolari guerre ~ definite ‘costituenti’ — alle quali, per la portata delle loro conseguenze [tocca] di disegna- re In structmia dei rapporti gerarchiei pacifici che si instaurano alla fine di una grande guerra” Si trata, come abbiamo gid rilevato, di un_processo indiretto, poiché fa regione non & teaéro ali guerta e i paesi latinoamerieani ne sone impe- gnati solo in maniera marginale Cid aon significa che i nuovi assetti che si dever- minano sul piano mondiale non incidano anche su quello americano. L’evaluvio= ne stavica successiva al conflitto, soprattutto in merito agli equilib che si instau- rano con fa creazione delle sfere di influenza nel quadro della guerra fredda, lo dimostra inequivocabilmente Quanto sia complesso e problematico ma anche ricco di spunti il periodo sto- rico preso in esame, si rileva altres} dalla constatazione che Pat della guerra, pit Af ogni altro fenomeno di storia politica internazionale, offre un campo d convergenze interdisciplinari molto ampio. Ma se le possibilita offerte allo stu- dioso che ogg si vuole accostare allo studio della guerra sono svariate, non solo in termini concettuali ma anche per Ia storia di singoli paesi o aree geopolitiche, va segnalato che la storiogealia sul America Latina ha generalmente trascurato Hmpatco della seconda guerra mondiale nella regione. E indubbio che cid sia anche il fruceo di tendenze di ricerea motivate e influenzare dal dibattito storiografico sviluppatosi dagli anni Cinguanta in poi. Lindagine storica ha, infatti, spesso tra- scurato la seconda guerra mondiale come fenomeno generatore di ripercussioni di lungo periodo, e favorito saltuari studi compavativi sulle velazioni interameri- cane, in cui (2 il caso della storiogratia statunitense) si & posto Paccento soprat- tutto sugli interessi geopolitici degli Stati Uniti nella regione anziché sulla culeu- icazione d L Bonanare, Relraout ontenavai Giowanni Agnelli, 1996. p. 42 142 dein 1 (a cura dit Stedi ancermazronadt. Torine, Londazionerae gli orientamenti di politica estera dei paesi del subeontinente’, Probabilmente nel corso degli anni, la scelta dei temi di ricerca @ ricaduta su eventi a cui si poteva pit facilmente applicare un modella teorico esplicative Negli studi a etrattere gencrale sulla seconds guerra mondiale, il coneribuco dell’estremo oceidente (per usare un'espressione di Alain Rouquié) ~ stante la lontananza del subcontinente dal teatro di guerra e Ia sua ridatta partecipazione in termini militari ~ & sempre stato considerato secondavio rispetto ad altre are geopoliviche. Questo atteggiamento pud essere condiviso in termini globali poi- che effertivamente (se si esclude il ruolo di molti paesi dell'area come lornitoti di materi prime e generi alimentari) i paesi latinoamericani furono coinvolti nelle vicende helliche solo marginalmente; la prospectiva cambia, invece, se si limita i campo di indagine al sistema interamericano dal momento che negli anni Qua ranta ¢ durante lx guerra in particolare, si verificarono congiunture evitiche spartiaeque storici tali da favorire un momento unico di riorientamento politico ed econamico David G Haglund non condivide la tesi della marginalita delarea latinoamer cana: ha seritto un interessante libro’ sulla wasformazione, nella seconda meta degli anni Trenta, del pensiero strategico degli Stati Uniti in relazione all Ameri- ca Latina e sulle ragioni che spinsera l'amministrazione Roosevelt ad ahbandona- re Pisolazionismo ¢ intervenire nel conilitto mondiale in alleanza con la Gran Bretagna, Egli ritiene che Pintervento statunitense nella seconda guerra mondiale fu dovuro in gran parce alle preoceupazioni stracegiche in America Latina e non in Europa. Cid scaturiva dalla convinzione dei dirigenti nordamericani che la sie curezza psicologica del foro paese dipendesse dal mantenimento di un “emister occidentale” immune dal contagio delle rensioni ¢ dei conflitti estracontinencali, Dal momento che Femisfera occidentale era sempre stato considerato, sin dai vempi di Monroe, In legittima estensione degli interessi di sicurezza degli Sta Uniti, a *sicurezza emisferica” era sinonimo, nel pensiero strategico statuniten- se, di sicurezza latinoamericana Sul finire degli anni 30, il rischio che la politica di potenza europea potesse estendersi anche al continente americano costrinse Famministrazione di F.D. Roosevelt a ripensare in termini pit realistici il concet- cod sicurez7a emisferica ea confronearsi con una slid che andava bea oltre le concettualizzazioni del passato. “Questo oricmtamente & rikgonttabile specialist in studi arin elassici, come quell di G Conti Sati Thy Unreal Seacassaed Lacie smgrie, A Histortea! Annelysts of Intwr-cimesteans Relations Nes. York Wiley. 1974: di DL Lanotey. Amerien and the Americas The United States tn abe estore Hemisphere, Auhens, University of Georgia Press, 1989: di F Nicss, a Honusphere to liselft A History of US -Latin Americans Relatens. Lonian-New Jersey Zed Books Lal 1999 Meno evidente, nia ugualinente presente, risulta in quelli pit recent YT Dowincuee (ed). The fuenre of bucr-smeriaan Kelattons, New York Routledge, 2000: M.T Gurioruustis The Second Concury US Lean american Relations Since 1889, Wile inington (DE), Scholarly Resources, 2000: PL. HauneMLA. Heiss npire and Resolution. che Unised Suites and the Thivd World Siree 192%, Columbus, Ohio State University Press, 2000; MR Huccins. Political Poticing the United Scates and Laci -merica, Durham (NC). Duke Universiey Press, 1998; MJ LaROSA-FO. MOKA (eds), Neighborly Adverseries Residing in OS -Latiy American Relations, Lanham (Md), Rowman & Littlefield, 1999) PA) RovoUIE, LAmerten latina Ineradhstone all Estrono Ocerdente. Milano, Brune Mondadori, 2000 DG. MAGUND, Latin Americe and the Trusformeation of US. Strategie Thonght, 1936-1940, Albuquuer= que. University of New Mexico Press, 1984. I] libro @ una sexera eritiea degli studi soll intervente statu niense nella seconds guerra mondiale poiché considerano V America Latina un ares geopolitics marginale Lautore assegns alls segione, javece, una funzione i prima fone della ai sani 1 imporcanaa netly determina politica estert statunitense di qu 143La diplomazia statunivense non poveva pitt ignorare che i progressi cecnologici e militari rendevano possibile una offensiva fin dentro i confini dei paesi amer cani, La percezione di una minaccia per il subcontinente fu, dunque, accentuata dagli svilappi della politica europea di quegli anni e spinse molti analisti policici nordamerieani a pensave all’ America Latina come “P'epicentro” della politica mon- diale. Che si wattasse o meno di una esagerazione, peraltro non condivisa da tutti alPinterno dell’amministrazione Roosevelt, questa convinzione non era nata da un giorno all’altro. La preoccupazione di Washington per la sicurezza dei suoi vicini del sud era maturata, infatti, nel corso degli anni '30 in virti della crescente penetrazione economica e culturale dei paesi dell’ Asse. Lo scoppio della guerra ¢ le successive vitcorie della Germania, sostennero ulteriormente lidea che la sicu= vezza degli Stati Uniti fosse intimamente legata allimmediaco futuro politico ed economico dell’America Latina. E per questo motivo che gli Seati Uniti si fecera promotori del cosiddetto ltural rapprochement’, cio’ di un riavvicinamento ai paesi latinoamericani dopo anni di disinteresse, che non tiuscivaa mascherave del tutto, perd, il fatto che Fosse una politica di cireostanza Se restringiamo la nostra attenzione alle tendenze della storiografia latinoame- ricana, si pud segnalare Passenza di opere generali o quantomeao la presenza di meri studi sevtoriali che privilegiano per lo pitt le dinamiche nazionali a discapito di un'adeguata contestualizzazione e di una verifica dell'influenza dei fattori in- ternazionali. In molti in presenza di lavori che non si spingono oltre Pana~ lisi dei rapporci bilaterali va il singolo paese latinoamericano (per lo pitt Argen- tina, Brasile ¢ Messico) e gli Stati Uniti (¢ le altre potenze mondiali diallora, Gran Bretagna e Germania). F pur vero che la supremazia concettuale (oltre che di risorse) della scuola nordamericana, impegnata spesso ad analizzare | ienomeni regionali solo in funzione degli interessi continentali di Washington, ha rappre- sentato spesso un limite all'individuazione di nuovi percorsi di ricerca ¢ all’alfer- mazione di una *scuola” di storici latinoamericani delle relazioni interamericane Non deve stupire, quindi, che per decenni siano mancati studi sistemiei sulla politica estera latinoamericana degni di considerazione scientifica Sulla potiséea del tiavsicinamento culturate”. cfr JM Estiuss. Drcerslmmernean Beguenngs of US Cabtaral Diplomacy. 1936-1948. Washington. Department of State. 1976 Il proceso di assimilazione sulturaly dei pacsi lntinoamericani & britlantemente iistrato in ES ROsioseh es, Sprung the slmerican Drvann Anrerteae Eeanuvnse ad Caltural Expansion (892-1945. New Yorks Hill and Wang, (982 N. filone duh studi sully diplomazis cultwrale stotanitense. i teste dells Rosenberg rappresenty un contr bute della riccrea storico-social allo seadio delle velaxioni internazionali, Nel cao specitico del sua libee. sidelincano ke lince guida deiPespansione culturale (oltre che econvmica) nordamericana nel mondo dalle fine del XIX seeolo fing alls seconds guerra mondiate. Sulla stesso tema. cle diDG Brack What to Shun the Whrkd ‘The Offiew of War buformntions and Hollyas cud. (922 Journal of American History 64. 197 VO5idi KG. Marts, Cuder dhe Eagle's Wing The Pranklin Roosevelt Admini sivaiiin Jinges at tuertevs Honighere. Diplomatic Histarys. V4. 1927, pp. A788: edi AL, Neste Sac The Crerronts of Cadtonal Daplorsaicy Ant ane she Seare Department, 1938-1947. Diphomarie History PRIOR pp 2537 fc X exchidune aleni vayi isolati. come La pabblicaziony in due vouini curate dy He Mesoz ¢ ) Levens, Buore fe (Buenos Aires Grupo Fal 4 che proserta siggi a catatiere wearin tuomer 1) < stud i vaso per aktune t1a le principal tenatiche delle relaziuni inteeamericane del Noweeente (tom Hjtn quella. sempre dello stesso annu, cursia da |. Put, clucvies Lachnn politteas exterianes canrparadas Buenos Aires, Grupo Editor Latinoamericano}. Vr segnslaty che questo seteore di ricerca ~ iniluenzate dagh ap: proce’ della teoria delle rebyyioni internarionali = & state inaugarate nol 177 da Dia A 1h saccolta di sag dal tiioka Anreecdenres, budinve y pergectisas adel aston mocteie trial Univers sonvnnia y Le seborlinaviin Politice extertar le los paises ktizoavacri Latinenicricano. 19 144 n. 2/2005.)Il primo, ea cutt'oggi unico, tentative di sistematizzare la storia degli anni 1939- +5 & venuto cos da un autore anglosassone. La pubblicazione nel 1981-82 del lavoro in due volumi di RH. Humphreys, Latin America and che Second World Win, studio a carattere generale sullimpatto della seconda guerra mondiale in America Latina, non solo ha roto gli indugi ma ha rappresentato ~ per 'ampiez- zac la serupolosita dell’indagine ~ uno stimolo fecondo per tutti colore che si sono accostati a vario titolo alla tematica. II bro ricostruisce con grande metico- losita le vicende delle relazioni interamericane dalla seconda meta degli anni Trenca ~ per intenderci dal momento in cui viene varaca la politica di “buon vicinato” daiPamministrazione Roosevelt alla fine della seconda guerra mondiale ~ ferman- dosi dinanzi ai primi passi del auovo ordine mondiale post-bellico, con incursio- ni non sommarie nelle vicende politiche interne ai pacsi latinoamericani. La principale critica che si pud muovere al libro di Humphreys &, paradossal- mente, proprio quella di aver scoraggiato successive ricerche a earattere generale, per kx completezza ¢ per lapprezzabile obiettivitd dellanalisi, Tuttavia, a distanza ormai di pitt di vent anni, ci sembra giuinto il momento di integrare quella ricer ricorrendo all’immensa documentazione diplomatica stavunitense custodica pres- so i Natronal Archives and Records cldmunstration ~ che lo storico inglese non prende in esame, limitandosi sostanzialmente alla raccolta dei Foreign Relations of United States (#808) ~ e alla letteratura pubblicata dopo il 1982'¢ basata sulla documentazione degli archivi nazionali dei paesi fatinoamericani IL bro di Humphreys non ha, dungue, significato la nascita di un nuove filene di ricerea, ma ha indubbiamente spinto alcuni scudiosi ad incerrogarsi sulle riper- cussioni del conflitto in America Latina non solo in termini sistemici (le relaztoni interamericane), ma anche, se non soprarturto, nel senso di una adeguata verifica dei mutamenti interni, La seconda guerra mondiale, in sostanza, come punto di partenza per un'analisi seria delle conseguenze politiche, sociali ed economiche che si ebbero a fivello locale Lopportunita di quanto stiame dicendo & stata ben colta da L Bethell ¢ 1 Roxborough, tra i pit apprezzati studiosi di questioni lacinoamericane. A distan- za di dieei anni ha visto, infatti, la luce i volume da loro curato (Lattin America between the Second World War and the Cold War 194441948"), in cui fa seconda guerra mondiale fa da sfondo alle modalita di inserimento dell’area Jatinoameri- cana nello scenario internazionale dei primi anni della guerra fredda. Mossi dal- dea che fa natura e Pesito della congitintura critica del dopoguerta dipese sia dal mutamento degli equilibri tra le forze politiche ¢ social, sia dalPimpacto dei cam- biamenti repentini che si verificarono nel contesto internazionale", i due aucori chiesero ai loro collaborarori di indagare le modalita di applicazione della forma democratica, i ruclo del movimento operaio ¢ delle forze politiche di sinistra, if London, Athlone © Lo studio di Humphreys si basa comungue, su wo ampia gonna di fontis eltre ai git mearionat RUS. i documenti diploniuic’ inglesi (Farenu Office Records, Public Record Ofivess la caccolts dei Dociments on German Furuign Poleys wna gran quaacts di fons! giornalistiche (periodte! © quotidiani statunitensi ingles c latinoamiericani): pubblicwzioni cowre «la gran parte della letceratara pebblicats sine alla fine degh anni Sectanta del secolo scars. W Cambridge, Cambridge University Press, 1992, Le resi sviluppate nel fibre sone state anticipate nel saggio (dal titulo Latin America buiweon the Second Wool War and the Cold War Some Reflections on the 1985-1948 Conpmncture. pp (67-189) apparsir nel L988 sel numero 26/7 della rivista Journal of Latin American Studies hip IX 145livello di sviluppo economico-sociale, in una fase di trans diale. La tesi principale del lavoro di Bethell e Roxborough é che Ja storia latinoame- ricana di questo periodo sia stata caratterizzata da due distinee fasi, Puna di aper- tuna democratica ¢ l'altra di restaurazione. Gli autori dividono il periodo compre- so tra la fine della guerra e l'immediaco dopoguerta (allincirca gli anni che vanno dal 1944 al 1948) in due distinte fasi. La prima comincia appunto nel 19-44 (0 1945- 1946 a seconda dei paesi) ed & caratterizzata da tre diversi ma correlati fenomeni, quali le democratizzazione, lo spostamento a sinistra della politica nazionale ¢ una significativa mobilitazione del mondo del lavoro. Alla base di questi cambia- menti politici vi & la vittoria degli alleati (¢ della demoerazia sul fascismo). La seconda, invece, inizia nel 1945-47 {come nel primo caso, con searti temporali a seconda dei paesi) ¢ si completa quasi dovunque nel 1948 con l'eccezione del Guatemala, nazione in cui il dopoguerta si concluse nel 1954. In quest'ultimo easo iste ad un generale rovesciamento, se non proprio annullamento, dei feno meni registratist nella fase precedente, dal momento che i! mercato del lavoro siene rigidamente disciplinato dallo stato, i partiti comunisti sono dovungue posti aell'llegalits © sotvoposti a dure repressioni, le forze politiche riformiste si spo- stano a destra ¢ il processo di democratizzazione viene diasticamente contenuto © arrestato del cutto. Anche la miscellanea curata da D. Rock (Latnt America in the 1940s Wer and Postwar Transitions") analizza la congiuntura storica tra la fine della seconda guerra mondiale ¢ Pimmediato dopoguerra Ma se il volume di Bethell ¢ Roxbo- rough é tutto incentrato sulla test che quella congiuntura rappresent un “mo- mento critico” nello sviluppo dell'America Latina, quello di Rock si propone di individuare i legami esistenti tra i cambiamenti politici interni e internazionali mettendo a confronto la tesi di coloro che sostengano la preminenza della dina- miche interne (tra cui RB. Collier, PW Drake e F Lopez-Alves) con quella di chi, al contrario, attribuisce una maggiore importanza alla congiuntura escerna (soprausutco L. Bethel! ¢ J.D. Freneh) Lanalisi del periodo bellico viene fata, pertanto, ateraverso P'individuazione di due classiche prospettive analitiche: linfluenza degli eventi internazionali (la se- conda guerra mondiale e il riallineamento internazionale che aecompagnd il do- poguerta) ¢ lo sviluppo dell’ America Latina negli anni Quaranta come parte di una evoluzione di lungo periodo interna a ciascun paese, ciot secondo traietrorie interne di cambiamento izione sul piano mon- I due studi appena menzionati dimostrano quanto sia grande Pinteresse per il periodo della seeondh guersa mondiale, ance la profonda cesura che ileonilitey ele sue ripercwssioni pit immediate hanno prodotto nella storia del continente ¢ delle singole reali nazionali Limpatto della guerra si avvertira, infatui, sia sul piano politico e sociale, sia su quello delle realtzvazioni economiche e delle rela- zioni internazionali, investendo attori politic locali e sovranazionali. Tattavia, | contributi di Bethell-Roxborough ¢ di Rock sono rimasti casi isolati. Come ab- biamo git accemnato, spesso Poggetto di analisi & stato eircoscritto ad un singolo pese, sebbene non tutte le nazioni latinoamericane sembrino suscitare uguale "Los Angeles, University of California Prose. 1994 146interesse e anzi aleune di esse vengono del tutto ignorate. Numerosi sono, al contrario, gli studi sulle ripercussioni della seconda guerra mondiale in Brasile ¢ in Messico. Different ovviamente le tematiche affrontate. Nel caso del Brasile una delle tesi principali € quella incentrata sulla tendenza del presidente Geuiilio Vargas a slruttare, al fine di ricevere aiuti economic ¢ militati, la rivalita esistente tra le grandi potenze"” Visti nell ottica dell'interesse nazionale brasiliano, questa olitica diede i suoi frutti dato che il Brasile fu la nazione latinoamericana che pitt benelicis degli aivti nordamericaniy ruse ad otvenere { fond per la costruzione del primo impianto siderurgico latinoamericano ¢ potenzid = in termini di eq paggiamento, aterezzature ¢addestramento = le sue Forze Armate. Gli Stati Uniti, da parte loro, non solo impedirano che il gigante brasiliano cadesse nelle braceia di Berlino, ma si garantirono il sostegno della principale potenza regionale A tal proposito, va detto, che il contributo brasiliano alla vittoria alleata fu rilevante ¢ non solo se lo compariamo con quello fornito dagli altsi paesi latinoamericani Come ha messo lucidamente in risaleo Frank MeCann", a Natal si crovava fa pit importante base acrea degli Stati Uniti al di fuori del loro tervitorio nazionale, mentre a Recife era localizzara la Quarta flotta nordamericanaH] Brasile 1, poi, Punico paese della regione ad inviare un contingente militare verso un fronte di guerta (in Talia) ¢ la rotta acrea Natal-Dakar fu di estrema importanza ai fini del successo alleato in Africa Anche riguardo alla condotta del Messico. gli studi hanno *vivisezionato” il fe nomeno. Dopo il lavoro di R.B. Torres (México ev la Segunda Guerre Morndicdl”) che affronta 1l conflitto con una visione di insieme, gettando sul tappeto i prin= Cipali nodi storici, quelli successivi hanno approfondito le diverse sfumature Alcuni studi si sono occupati del versante economico”, altri ancora hanno inda- gato la questione della penetrazione politico-economiea della Germania nazista"” © Pochi sine a cutt ogi por esempio, studi se singoli paesi censroamerieani a carsibied Tia quest aneritane di essere segnolati quelli di PL Gati ans sui Cubs (Rousecett and Bausta, Good Neighbor Diplo ruaey in Cat 1935-1985, Alburquerque, Universiyy of New Mesico Press L973): « di J Scutetnn sul Casta Riva (fas afhsstvas confhiencus fas relectones de Estedas Unnlus y Costs Bred ou La Segienda Graves Mbntdiu (9939-945). San José. Libro Ubre, 1980) Con aia visiane di insieme ~ ma incesstiata special anni del dpuacera ~ Gil Laven di TM Locssauts (Phe United Stades wal Cantrel Anuvrte P4408 Peresptions a Padisical Dynenees. Mirmingham (Mla) University of Alabama Press 1984) 2° Chr SixNuby Ee Huss, Bazil and che Great Poscers, 1930-1989 the Politus of Trade Ricard, Aus tin, University of Texas Press, 1978 Hilton ¢ Fautore che pit si é occupato del ruelo del Brasile durante ii conilites affromande anche & controversa tumatica delle splonaggio (Hitler s Seeret War pr Sunil Lmneriea 139-1945 German Mlizary Eyuenage and Allied Couuteresplamage or Brvetl, Baton Rowse (L Lousiana State University Press, 1981) Suai sono pure f saggi sulla Conierenza di Ria del 1942, che s xgna il monicate di scales dell allineamente litinoamericance eli Stati Uniti (racadaue Diplanacer aid the Washiniyrm-Rie de farciro Axis” daveng the World Wav 17 Ena, «Hispanic American Mistorival Review 39/2. (979 pp 201-230) ¢ sulle manovre della diploonszia statunitense, in aceordy con establishment inilitare, per costringere i) presidente brasilian Geuilio Vargas a lasciare il potere alla fine della guerra (The Overthrate of Getsilin Nargas i 1945. Diplomatic Intervention. Defense af Dermoeneey or Political Rex tnibacion, Hispanic Aruesiean Plistoival Resiese, 67/1, 1987. pp. 1-37). Cir, EID MCCANN. The Bravilinsmericas Alliance, 157-1945, Princeton (N Y:). Princeton Unis Press, 973. che © state seguito nel 1979 dab saggio Brazil, dhe United Stites sand Workd Wir WA Come mentary (Diplomatic History», 3/1, pp. 34-76), "México, El Colegio de México. 1929 © CieS RK Nuio The bupact of de War Mexico and World Wir 11 “occasional paper’. Melbourne. Ly Trobe University Institute of Latin. American Studies, 1988; (0, Win, Diplonacy snd Decelopmant The United? Siites arid Mevice. 1938-1954 Wilmington (Del ) Scholars, Resources, 1995 "Clr EE. Schutt, Mesieu betaveen Hitler and Roosevelt Mexican Foreignn Relations in the Age of Lazaro Girdenas 1934-1940, Alburquerque. University of New Mexico Press, 1998 Riguarde al tema moko ddibattuto del grade di penctrazione ~ in termini prineipalmente politivo-ideotogici = det nazisae in 1479 il tema della competizione tra i servizi segreti alleati e nazi-fascisti in terra messicana” o Pimpatto del conflitto sulla vita politica nazionale". Va segnalaco, infine, che Ia comprensione del ruolo svolto dal Messico durante la guerra (so. prattutto in relazione al suo potente vicina) & “sfuggevole” se non si considera centrale la questione petrolifera, come fa L. Meyer in México y los Estados Unidos en ef conflicto petrolero, 1917-19428 Fu la soluzione della controversia tra Stati Uniti ¢ Messico, cominciata con la nazionalizzazione del petrolio decisa dal pre sidente Lazaro Cardenas, a rendere possibile il sostegno messicano all’impegno bellico seatunitens: LArgentina & il paese che occupa un posto di primo piano nella graduatoria di “gradimento” degli studiosi® La ragione & molto semplice e si deve al fatto che quello platense fu l'ultimo paese americano ad abbandonare la neutralit®", sfidan- do orgogliosamente il potente apparato politico, diplomatico e propagandistico nordamericano in tempo di guerra. Non ¢ questa la sede per dilungarsi sulle ra- gioni del neutralismo argentino (né sulla tardiva adesione alla causa alfeata America Latina. rasioni di ypazin oé impediscono di prendere in esame Fampia produzinne stosiugealies Per un prime approceis. sebbene troppn appianite sulla difesa delle ragion siatunitensi, si veda Formal classic buon dt A Pay b Nvet Gormany anf che American Honnsphese 134-1941, Now Haven {Conn Yale University Press. 167 Sr puis azgiungere che gencralmente gli studios che si sine nieeupati del lee rica Latinas ft Germania deglt ana “3045 da un punto di sista politico tendonn # considera la regione latinnamericana di searsa imporsanza per i naismo. che cured solo di ereme delle pivcole nicchic di influenza Lo dimostrercbbera Fassenza di piani di nnvasione e la stessa attenzinne del srarehi todesché per alive arce sempalitiche tin prime lungs © fini espansionistici, PEuenpa contre priemale}. In gean parte questa valutazione & correuta, ma non si deve evedere che Finiziatis del pazisme in aleuni pacst latinoamerreani (Argentina. Cile. Brasile ¢ Messieu su tutti}. non abbia raggiumte livelli sox fisticari, con un grado di radicamento. di diffusione e di adesions (anche delle istituzion! locali) cale dt intlaenzare i] corse degli evonti, Non si spiegherebbe alaimeati Mntensa “gueria di spiomagaia” ing tr hi sorviai scgrotd navisti e allear. almene fing al £43. an pain untta Parea latinoamericana (aspetto mules bun decuientato nel Invoro dL B Rows) E Beaazet. Te Shadoa Wor Geruor Espronage sand Enitedd Srases Conmtoresprotage a1 Lats slnenies davmeg World War U2, Frederick, University Publiewinns vif Ameriet. 1988) ¢ Ta seclta di multi gerarchi nazisté el subcontinents enme meta preferita per hy lores fuga dipo fa senting in Europa Cle ME, Pe Sinateys. Secartey aud Spres ete sued the LS as allies nu Wark eo: HL Pennste ania, Ponnysfoanis Stace Unis, Press. 1997 {Si vedo solo per citare un escmpin, Re Lovois, Bure ke quer y La etabiluded palitat EF Méxien ae iy “40. Mesice Huitorial Gajalln 1190 Mision, El Coleuivy de Mesicn. 1972 Fimpossibile in questa sede sexvealarl cuca Line ded Lisa mighioni & quelle di GDt Ents e Were 1D Casseaos (eds.t. Argontene beriveen The Great Pascers, 19391940, Pittsburg, University of Piesbur Press 1989, Sol tema pitt specific della rhalita, in questi anni eritich 1a Stati Uniti e Gran Bretagna riguardy all’ Segentina cl, M_RaPornnt, Gro Breiaite. Estados Unidos 1 has clases divzgentes argentinte AMO. PHS. Bisco Nites. Fabitorial de Welgrann, IStre © BS Obi. Gris Brot, Pstados Cini y Le decionecsrin axgontinst. PM2P4 Buenos Aires. Euitorial de Belgrase 1983. Salle relazioni tra Suni Unite cArgenting chr invice RB Woes, Phe Rooseceit Pacign Paley Estabhilisect andthe “Cond Neighbor The Cited States nnd agentint. PHT-1945. Lawrence. Regents Press of Kansas, 129 * Sulle ragion’ sel newtralisms argentino fe delle pression’ statunitensi si vedano i saggi di Re Staot- PeOnQsse Lote fricnas dglistiones ) ol nedtralisnan atsgentiny 193% 45. «Eycudios Laineamericanos 31976 pp 1H EGC. Machu sibs The Polite of huterceniton The Unmtedd States sued Argon nu PE Do4n. Journal of Latin American Stulies. 12/1. 1989. pp 443-96 Si veda. infine. il sagaio di A Voocren (Pie hifluonee of Lain Anrentaan Guseranncnrs an the Shaping of United States Priicy Te Case of © 8 Argentine Relations, P4828, Journal of Luis American Studies IS/IL 1986. pp. 333 382) incencrato sul eaoke dei pausi della regione nelf influenzae y polities estera nordamesicans riguyrde al problema” argentino Caantore mette lucidamente in cvidenza sb lore riscntimente e lincapacits (spe so invenvtionale) delle amminisirarinni statunitensi di comprendere le problematiche ky specilicitt yu ganic esistente tra PAN PL contura delle celacini diplomatiche con i pacsi dell’ Asse (Geenainia ¢ Giappone) si ebbe iJ 20 yennsie I}: inentre by dichiarazione di guerra i827 marge 1948, appena puchi gions prinaa sella morte a Hitler 148 n.2/2008'CSsufficiente ricordare il ritiro della protezione britannica ¢ la minaccia degli Stati Uniti — dopo fe sanzioni economiche e Pisolamento regionale ~ di ricorrere al- Pembargo torale (¢ finanche all intervento armato) pur di convincere [a giunta militare ad interrompere i rapporti con i paesi dell’Asse. Si aggiunga il rischio. concreto, di essere estromessa dal futuro ordine internazionale del dopoguerra Sorte piti o meno simile capitd al Cie, anch'esso colpey ole di non soler abban- donare fa neutralith (cio’ di allinearsi agli Stati Uniti) ¢ dunque sottoposto ad un durissimo pressing diplomatico. Tutavia, nel caso del Cile gli studi sono mene numerosi, per non dire nari, rispetto al paese vicino A tuttoggi € presente, poi. una buona dose di rilutianza ~ che rasenta il riduzionismo ¢ Pescurantismo ~ da parte degli storici cileni ad analizzare il period storico in esame, quasi a voles ridimensionare il prolungato e solide legame che il Cile aveva allora con la Ger- mania, soprartutto in termini commerciali e militari® Indubbiamente hanno p sato, sul giudizio degli studiosi, la forte simpatia outrita dalla diplomazia cilena per il regime nazista® e, soprattutto, la penetrazione ideologica del nazismo in territorio cileno con fa presenza anche «i una variante locale di partite fascista, il Movimiento Nacional Soctaliste de Chile. Non & un caso, cosi, che per lunge tem- po, unico lavoro di un autore cileno sulla condota del Cile durante ia seconda guerra mondiale sia stato quello, del 1973, di E. Barros Jarpa“, ministro degli Esteri nel [942 e trai pit: convinti sostenitori della neutralita Quasi a voler chiarire i termini della vicenda pochi anni dopo usci if bel libro dello storico statunitense: MJ. Francis, The Limits of Hegemony United States Relations with Argentuns and Chile dining World War 11, che analizza in chiave comparativa i casi del Cile € del’ Argentina, basandosi peré esclusivamente sulle fonti diplomatiche statun tensi. I! primo studio che utilizza ~ anche se sommariamente ~ fe fonti cilene (do- cumenti dell'Archwvo del Mansterio de Relaciones Exteriores, stampa periodica ¢ atti parlamentari) @ quello di J Fermandois (Guerra y hegenionta Un aspecto de las relaciones chilena-norteamertaanas) pubblicato nel 1988 sulla rivista «Historia Questo saguio & stato seguito nel 1998 dal lavoro di M. Barros Van Buren, Lt + Naw a case] Argentina fu Euniea saziong americana a non essere presente ally conigzctir di Chapa taper (Citti del Messico) che si ceune dal 15 Febbraio all 8 marzo 145 “Si sgghanga fa preseniza dé way numneroste iniluente comune tedesca alls yids di m»partanti seston ell eeomomia mazionale. Su questa sematiea si veda [HE BLANCPMN, Les alfemaanuds sar Chale BST [945 Koln, Bohlaw Verlag. 1974 E questo un tema di ricerca piutosts recente, inaugurate da un preneceacio fibro dh Vicon Pant ss Mal itelo Les nazis on Chile (Bareclana, Editorial Seis Barral, 2000). seguite dite anni dope da un secon di e pis concisa, volume Sullt stessa tematica ang mohy meno documentato e ean ain taglie pitt ger nalistico iT lavora di M-Sotrnan tie bs Ceans (Chile y los bambres det Texecr Reich Santiago, kditorial Sudamericana, 2000). Il testo di GS. MOUNT (Chile atid Navts, Brom Hidler to Pinocts, Memtreal-New. York-London, Black Rose Books. 2092) &. infine. incentrate sutia tesi che F rapport sviluppati tra ka meth degli anni Trenta el seconda guerra mondiale tra autord nu cilene da us lato e SbF loeale Londswgenisation dall altro. predusseto anche consegenze di lunge periods, come dimastrino i le- aii (non solo ideologiet) esistend in quel periodo tes le Forze Armate cilene e quelle tedescle, df oui si frova molto pid che una traccia nelfaffernuzione del regime militare degl anni Settamta Hostorne pars wleider. Ruptane con of Eje (1942-1943), in BLANC (comp ). Hamenate al prafisser Guillermo Feliti Cruz, Santiaga, Andrés Bello. L973. pp 31% “Tl sangio & dt considerare, pertanto. soprateatte come sina difesa persuasisa, 9 distanza di trent ann dlugii aivenimenti delle ragioni che spinserey La Moneds a ctardare by cote delle rehzivni diplomatiebe eon LAsse “Notre Dame, University of Notry Dame Press, 1977 Dello stesso anno & iLasoro di A FRANCIS OOKIEN, The Palites of Dependency A Case Study of Dependerey Chile P38=1945. una vesi di dortorate, che prende in esamte al Cile di quel periado come un “test” della ceoria della dipendenza 149diplomacia chilena en la segunda guerra mundial, tipico studio di storia diplo~ matica che rappresenta, nonostante Peccessiva benevolenza nutrita per aleuni personaggi politici cileni di allora, unico libro disponibile sul Cile e il conflit- io bellico® Santiago, LOM. 1998 {a jtabiann si pud cansultare R. NOcrRA. Le vehezions nitenimen dish HT case cilern. tes di dortoravo. Universita deal Studi di Pisa. % durante br seconds guernt meee 150 n. 2/2005)