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SUPER AMMORTAMENTO
(PROROGA)
E IPER AMMORTAMENTO
INDUSTRIA 4.0
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Investimenti dal 15/10/2015 al 31/12/2016
(art. 1 cc.91-94 L.289/2015)
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N.B. Liper non vale solo per gli investimenti realizzati dal 1/1/2017;
calgono, invece, le altre regole del super ammortamento (C.M. 4/E/2017) 6
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ALLEGATO A L. 232/2016
Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese
secondo il modello Industria 4.0
1^ linea dazione
Beni strumentali il cui funzionamento controllato da sistemi computerizzati
o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti
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2^ linea dazione
Sistemi per lassicurazione della qualit e sostenibilit
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ALLEGATO B L. 232/2016
Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e
applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0
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C.M. 4/E/2017 14
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beni aventi ciascuno
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Deduzione secondo il 9 )
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Beni in leasing
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Leasing con 9 1
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30
V.A.L.O.R.E. Valorizzare Attraverso Lesperienza Organizzare Riorganizzare Eccellenze. Interventi
per il passaggio generazionale e per la valorizzazione del capitale aziendale. DGR 1285/2016
Altri Atenei ed Enti di Ricerca che si avvolgono delle nostre soluzioni CAMPUS
Universit degli Studi di Parma
Facolt di Ingegneria Gestionale e Laboratori Didattici CEDI
Tecniche supportate
BPMN (Business Process Modeling Notation)
VSM (Value Stream Map)
IDEF0 (Integrated DEFinition Methods)
Diagrammi di Causa Effetto (Spine di Ishikawa)
Diagrammi di Pareto
FMEA (Failure Mode ed Effects Analysis)
Organigrammi
UML (Unified Modeling Language)
BPEL4WS (Business Process Execution Language for Web Services)
Conformit e Framework
Quality
UNI EN ISO 9001 2015 (gestione per processi, KPI e Rischi)
CMM (Capability Maturity Model)
EFQM (European Fundation for Quality Management)
Responsabilit amministrativa
D.LGS. 231/2001
Principi ISA Italia
Risk Management
Business Continuity ISO 22300
Basilea III (Basel Committee on Banking Supervision)
Solvency II
COSO (Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission)
SOX (Sarbanes Oxley Act)
HIPAA (Health Insurance Portability and Accountability Act)
IT Governance - Framework
COBIT (Control Objectives for Information and Related Technologies)
ITIL (IT Infrastructure Library )
ISO17799 Information Security Controls management
SAS 70 (Statement on Auditing Standards No. 70)
Modellazione
dellorganizzazione
Validazione e analisi
dei processi (KPI)
Gestione centralizzata
e collaborativa
Performance Management
Dalla mappa al modello dellorganizzazione
Organizzazione Funzionale
Patrizio
Calloni
Amministratore
Delegato
Stefano
Macchi
Staff
Michela
Donato Giacomo
Corda
Mancini Frisco
Direttore
Direttore Direttore
Amministrazione
Vendite Produzione
Marta Lopez
Vendite
Patrizio
Calloni
Organizzazione Amministratore
per Processi
Delegato
Stefano
Macchi
Staff
Giovanni Federico
Prodotto /
Susanna
Servizio A
Quinti Persici Boni
Amministrazione Vendite Produzione
Prodotto /
Servizio B
= KPI
1
Contenuti della presentazione
3 - Linguaggi e strumenti
2
Contenuti della presentazione
3 - Linguaggi e strumenti
3
LAzienda: come si organizza?
Direzione
funzioni
attivit
Marketing
Produzione Vendite
cliente
cliente
capire come effettivamente opera lazienda vuol dire analizzare i suoi processi
e costruire dei modelli che ne facilitino lanalisi e il miglioramento 4
LAzienda: come si organizza?
Direzione
funzioni
attivit
Marketing
Produzione Vendite
cliente
cliente
capire come effettivamente opera lazienda vuol dire analizzare i suoi processi
e costruire dei modelli che ne facilitino lanalisi e il miglioramento 5
Cos un processo?
Propriet di un processo
risponde ad un evento esterno eseguendo delle attivit
deve raggiungere certi obiettivi
deve fornire un risultato
consuma delle risorse aziendali
deve soddisfare i requisiti dei clienti
vincolato da regole interne ed esterne
ha un responsabile
Descrizione dei Processi deve specificare in modo completo le propriet , per cui:
deve considerare il tempo durata delle attivit (tempi medi e variabilit)
deve valutare lo scostamento con la strategia aziendale KPI - indicatori critici del processo
deve misurare il consumo delle risorse specificare come le risorse sono utilizzate dalle attivit
modello
deve facilitare il miglioramento dei processi processi migliori producono prodotti migliori
deve permettere di specificare politiche complesse di controllo messaggi, segnali, eccezioni,
6
Contenuti della presentazione
3 - Linguaggi e strumenti
7
Business Process Managemente (BPM) - perch?
8
Contenuti della presentazione
3 - Linguaggi e strumenti
9
BPM come? costruire un modello dei processi - i linguaggi
la specifica di un processo utilizza un linguaggio standard: BPMN (2006/20011)
SIMBOLO Significato
Rettangoli arrotondati: rappresentano le attivit che
costituiscono il processo
Rombi: rappresentano i punti di decisione su quale
cammino seguire allinterno del processo
Cerchi: rappresentano gli eventi rilevanti nel
processo; possono essere di tipo iniziale (cerchio
sottile), finale (cerchio spesso) o timer (ritardo)
Archi: rappresentano il flusso di controllo,
specificando delle sequenze di attivit e decisioni
(cammini nel processo)
Corsie (e sotto-corsie): rappresentano componenti
organizzative (uffici, reparti,) o ruoli aziendali
(medici, impiegati,) che collaborano
nellesecuzione del processo; se unattivit inserita
in una corsia vuol dire che utilizza risorse aziendali
gestite da quella componente
10
BPM strumenti? Simulazione a Eventi Discreti
Vantaggi
Velocit di esecuzione, non essendo necessario simulare il trascorrere del tempo
in modo continuo
Visione panoramica dell intero sistema
Idetificare colli di bottiglia e altri difetti circa il funzionamento del sistema
nel modello simulato
11
Contenuti della presentazione
3 - Linguaggi e strumenti
12
Come costruire un modello? usare una metodologia
Consideriamo una semplice metodologia di modellazione dei processi che utilizza
direttamente la notazione BPMN, ed costituita dai seguenti passi:
Passo 1) Identificare i Partecipanti
Passo 2) Identificare gli Eventi
Passo 3) Identificare le Attivit
Passo 4) Specificare la Logica di Controllo
Per illustrare brevemente la metodologia consideriamo il caso del Pronto Soccorso:
reparti
interessati dal
processo
risorse che
operano nei
reparti
14
Passo 2 Identificare gli Eventi
partecipanti eventi
Pazienti [arrivo],[abbandono].[trasferimento],[ricovero],[dimissione],[decesso]
Eseguire prelievi 5
Laboratorio Analisi Between(10;18) [ritardo]
Visita
17
mappa del
processo
18
I generatori
descrivono le transazioni (i pazienti) in ingresso al processo assegnando delle opportune
frequenze di attivazione per gli eventi in ingresso al processo stesso; i pazienti possono essere
specificati mediante degli attributi:
colore {bianco,verde,giallo,rosso} assegnato al paziente durante il triage, usando la funzione Fgrav
patologia{ortop,medic,chirur,ambRP)} assegnata al paziente nel triage, con la funzione Fpatologia
19
Dati reali
Le transazioni in ingresso (i pazienti) e tempi delle attivit
Analisi statistica preliminare (media, moda e mediana, deviazione standard)
20
I generatori
altri attributi dei pazienti:
esito{amb,dim,ric,dec.est} assegnato al paziente
dopo la visita, con la funzione Fesito
priorit{bianco=0,verde=1,giallo=2,rosso=3}
gestisce le code sulle attivit
preempt {rosso=Vero} permette al paziente rosso
di ottenere risorse occupate su altri pazienti
attributi di scenario:
occupazione,PBianchi,PVerdi,PGialli,PRossi
sono delle variabili globali nel processo, usate per
contare, rispettivamente, i pazienti presenti nel PS e i
pazienti bianchi, versi, gialli e rossi entrati nel PS
21
Verificare e Simulare il modello
completato il modello necessario verificarlo
la verifica avviene mediante lanimazione del processo, una esecuzione virtuale in
cui alla mappa del processo viene sovrapposta una rappresentazione grafica
(unanimazione) che colora i nodi della mappa allavanzare dellesecuzione.
22
Analizzare i rapporti di simulazione
la simulazione produce dei rapporti, cio dei fogli contenenti le statistiche collezionate
durante lesecuzione. Esistono cinque categorie di statistiche:
Tempo (Ora): riguardano il tempo di ciclo (tempo impiegato per completare una transazione), il
tempo di lavoro, il tempo di attesa per le transazioni e per le singole attivit;
Costo: riguardano i costi diretti dovuti allutilizzo delle risorse sia per le transazioni che per le
attivit;
Risorsa: riguardano lutilizzo delle risorse in percentuale di tempo e in tempo impie-gato sulle
attivit;
Coda: riguardano la lunghezza delle code sulle attivit (colli di bottiglia);
Personalizzato: un foglio disponibile per creare statistiche personalizzate a partire dai fogli
precedenti utilizzando una tecnica copia e incolla delle matrici di dati che interessano; su tali
matrici possibile applicare dei filtri e presentare i dati anche in forma grafica (ad esempio
diagrammi a barre bi- e tri-dimensionali).
lanalisi dei dati statistici permette di valutare gli indicatori critici del processo (ad
esempio, il tempo medio di percorrenza nel processo)
23
Analizzare i rapporti di simulazione: Esempi
Tempi (Ora): nellarea Visite il
paziente passa in
media circa 50 min
di cui 24 di attesa
lattivit Trasferire in
Radiologia dura in media 11,7
min con 9,9 min di lavoro
effettivo
24
Analizzare i rapporti di simulazione: Esempi
un paziente generico
Costo: costa in media 40 di
cui 39,67 per il personale
e 0,33 per le attrezzature
la visita di un paziente
generico costa in media
33,17 di cui 0,59 per le
attrezzature radiologiche
e materiale di consumo
25
ci sono stati al pi 17
Coda pazienti in attesa di
passare al Triage
se la sala di attesa
unica, deve prevedere
almeno 17 posti
Monitor
loccupazione massima
del PS comprende i
pazienti in attesa e
quelli coinvolti in
qualche attivit
27
Conclusioni
Caso di studio: stato analizzato un caso reale, il Pronto Soccorso di una cittadina in Alto
Adige
Strumenti: sono stati utilizzzati una metodologia e degli strumenti sviluppati nellambito della
collaborazione Proxyma - Dipartimento di Informatica dellUniversit di Torino
Modello: stato sviluppato il modello di funzionamento del Pronto Soccorso, costruendo
anzitutto la mappa del processo e introducendo quindi il trattamento delle risorse aziendali e
dei pazienti tipizzati in base al loro colore e alla patologia evidenziata
Completamento del modello: sono stati introdotti degli strumenti di monitoraggio del
processo per ottenere in fase di simulazione le informazioni necessarie a valutare gli indicatori
critici; in genere tali indicatori riguardano:
i tempi di permanenza dei pazienti nel reparto e nelle varie attivit,
le code di attesa sulle attivit,
i costi di erogazione delle prestazioni che comprendono i costi del personale, i costi legati allammor-
tamento delle apperecchiature e quelli per i materiali monouso
Estensioni: la flessibilit del modello permette di approfondire ulteriormente lanalisi
introducendo altre caratteristiche, ad esempio diversificando le attivit in base alle esigenze del
paziente (ortopedia, chirurgia, internistica e altri tipi di ambulatori).
28
29
Dai Big Data alle
informazioni:
Le tecniche di analisi
SixSigma
Lean Six Sigma Method AISS Accademia Italiana del Sei Sigma AISS 2017 - 1-
AISS un'associazione italiana nata nel 2002.
www.aiss.it
Riccardo Barbieri
Strutturare i dati
Analizzare i dati
Estrarre il valore di questi dati
Monitorare i dati per mantenere i risultati
Cosa ricorda
questo approccio?
1: Gantz J., Reinsel D., Big Data, Bigger Digital Shadows and Biggest Growth in the Far East, 2012,
www.emc.com/collatera/analyst-reports/idc-the-digitaluniverse-in-2020.pdf.
Lean Six Sigma Method AISS 2017 - 7-
Differenza con gli Analytics tradizionali
Definizione 3V:
1. Variet
2. Volume Ma se ho solo qualche
3. Velocit V? Non sono BigData?
( 4. Veracit
5. Valore
6. Venalit
7. )
Analytics 2.0
Analytics 3.0
Analytics 3.0
1: Davenport T.H., Big Data @l lavoro. Sfatare i miti, scoprire le opportunit, 2015, Edizione: NEO Management. ISBN: 9788891720504
Predictive Analytics: Uso di modelli basati su dati del passato per predire il
futuro (You take data that you have to predict data you dont have)
Molti dati
Valore
potenziale
Poco
valore
Molto
valore
Applicazione pi immediata
lanalisi dati real-time
Non esclusivi, ma
integrati!
HYDxxx:
1: www.facts4workers.eu
Lean Six Sigma Method AISS Accademia Italiana del Sei Sigma AISS 2017 - 21-
Modellazione della Value Chain
di un intero stabilimento
Il prodotto fortemente personalizzato sulle esigenze del Cliente. Lelevato livello di customizzazione
impatta sul ciclo produttivo sotto vari aspetti, rendendo complessa la gestione del plant di produzione:
La sfida
I diversi tentativi fatti utilizzando approcci di analisi tradizionali non erano mai riusciti a riprodurre
lintera complessit del sistema. La necessit di un approccio olistico innovativo che
permettesse di studiare accuratamente lattuale organizzazione e di modellarla
dinamicamente, ha spinto lazienda alla ricerca di nuove soluzioni.
Ladozione di metodologie quali BPM - Lean Six Sigma -ToC, dedicate alla analisi
dinamica di processo con lausilio di un simulatore ad eventi discreti, hanno contribuito a concretizzare
una robusta progettazione che ha consentito allazienda di raggiungere risultati alternativamente
inarrivabili.
La complessit
Tramite la modellazione dellintera Value Chain, dallordine del Cliente fino alla consegna del
prodotto, coinvolgendo la pianificazione della produzione, si sviluppato uno strumento in grado di
analizzare tale complessit e capace di migliorare le performance globali del processo.
Per avere unidea della complessit del processo nellarea di produzione, basti pensare che:
dopo essere stato validato lalimentazione del modello avvenuta con tecniche di Project
Management secondo le commesse e/o prodotti complessi (sequenza operazione
tempo di esecuzione risultato) con caricamento multiplo rispettando dimensioni,
caratteristiche e priorit
il modello prevede svariate decine di fasi cicliche di lavorazione che vengono attivate
secondo le peculiari necessit di ogni singola commessa
grazie al SIMULATORE ad eventi discreti le analisi delle capability locali e globali sono
state eseguite con metodologia Six Sigma
Attraverso lanalisi di potenziali differenti scenari What if, stato possibile inoltre valutare
limpatto di differenti turnazioni di lavoro, il volume degli safety stocks e lutilizzo degli impianti.
Tutto ci stato possibile grazie alle funzionalit di log transactions con una gestione
assimilabile a quella di uno schedulatore ad elementi finiti, riconnettendo poi i risultati della
simulazione al sistema informativo aziendale, chiudendo il ciclo.
Questo un modo concreto e tangibile di applicazione dei principi richiesti dal P.N. Industria 4.0
venchiaredo.com IT 06 18
Miglioramento produttivit reparto
confezionamento
La storia .
Venchiaredo nasce nel 1968 dal sogno di un gruppo di allevatori friulani
con lintento di unire le proprie forze. Ad inizio operativit le produzioni
erano diversificate: Montasio, ricotta, mascarpone, mozzarella, malga,
caciotta, casatella, stracchino, italico, taleggio, burro. Nel tempo lazienda,
da piccola realt artigianale, diviene un punto di riferimento dellagro-
alimentare friulano prima e nazionale poi.
La sfida .
La direzione generale ha da sempre voluto rispondere alle esigenze
sempre pi stringenti/vincolanti del mercato di riferimento senza
dover riversare ai clienti i costi di eventuali inefficienze.
Per essere in grado di perseguire tale obiettivo molto ambizioso stato
chiesto di avviare un primo progetto di miglioramento che avesse come
focus il processo di evasione dellordine.
La soluzione .
Il progetto stato affrontato utilizzando le metodologie Lean six sigma
che rappresentano in Venchiaredo la cassetta degli attrezzi
indispensabile per la buona riuscita di qualsiasi attivit di miglioramento.
Miglioramento produttivit reparto
confezionamento
Define
Measure
Analyze
Improve
Control
Miglioramento produttivit reparto
confezionamento
Define
Immagini confezionamento
Miglioramento produttivit reparto
confezionamento
Azienda in grado di evadere gli ordini con Non possibile gestire stock di prodotti a causa
lead time ordine-partenza inferiore alle 4 ore delle shelf life (vita totale del prodotto)
lavorative. (Il 30 % degli ordini arrivano alle inferiori ai 22 giorni e TMC (tempo minimo
11:00 del mattino e partono alle 15:00 del alla consegna vincolanti dei clienti)
pomeriggio).
Obiettivo aziendale quotidiano: non tagliare Non tagliare ordini comporta problemi
ordini organizzativi e variabilit dei costi di gestione
del ciclo dellordine con relativi sprechi di
risorse umane e materiali.
Azienda votata alla soddisfazione dei clienti La localizzazione geografica dello
stabilimento crea dei vincoli orari sulle
partenze dei mezzi che indirettamente
generano problemi organizzativi
Miglioramento produttivit reparto
confezionamento
Indicatori
TMC (tempo minimo alla consegna espresso in 11 giorni (16 gg shelf life), 16 giorni
giorni. Vincolo contrattuale imposto dal cliente)
(17 gg shelf life), 16 giorni (21 gg shelf
life), 19 giorni (21 gg shelf life)
Modalit di gestione ordini MTO (make to order)
Lead time ordine-consegna Nord Italia: AxB,AxC
Centro Italia: AxD
Sud Italia + isole: AxE
Miglioramento produttivit reparto
confezionamento
Linee di confezionamento A B C D G
Formati gestibili 160, 165, 250, 3000, 60,90,100, 160, 165, 100
170, 180, 5000 160, 165, 170, 180,
200, 250, 170, 180, 200, 250,
320, 340, 200, 250, 320, 340,
350 320, 340, 350, 500,
350, 500, 1000
1000,
Sipoc confezionamento
stracchino
Miglioramento produttivit reparto
confezionamento
Measure
Miglioramento produttivit reparto
confezionamento
Analyze
Stratificazione dei dati di produttivit che evincono perdita di performance quando la linea pi
obsoleta dellazienda risulta in funzione
Improve
Attivit previste
Control
Miglioramento produttivit reparto
confezionamento
Benefici
Obiettivo raggiunto
Considerazioni finali
Lobiettivo del progetto stato raggiunto e si sta consolidando anche nel 2017. Il processo di
confezionamento risulta robusto e stabile riuscendo a mantenere gli obiettivi di produttivit
indipendentemente dagli ordini dei clienti.
La direzione generale stata soddisfatta del risultato ottenuto in termini economici ed anche
in termini organizzativi in quanto il progetto ha avuto un impatto estremamente positivo sul
clima di lavoro (welfare aziendale).
Dottori commercialisti
Consulenti del lavoro
Revisori legali
36100 Vicenza - Via Zamenhof, 717
Tel. 0444.914447 - fax 0444.918497
e-mail: info@studiocarli.it - www.studiocarli.it
DEFINE:
CARATTERISTICA DRIVERS OBIETTIVO CTQ SAVING
VOC TARGET
Bassa Strategia Scelta Margine di 100.000 per
marginalit commerciale accurata dei contribuzione ogni cantiere
incoerente clienti medio per
commessa
Dottori commercialisti
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MEASURE:
1. Analisi dei margini di contribuzioni (periodi nov. 2015 e nov. 2014);
2. Calcolo della capability analisis.
ANALYZE:
Mappa
del flusso
del valore
(Value
Stream
Map)
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BPD:
Business
Process
Diagram
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TEMPI TEMPI
STIMATI REALIZZATI
Hold Values
mc pompati 2
INTERVENTO 0
20 Categoria A
10
2 4 6 8 10 12
MC
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VERIFY:
Per scongiurare che si verifichino altre commesse non redditive, si ipotizza un piano di controllo a
campione su base mensile pari al 10% delle consegne.
VANTAGGI
Eliminazione delle vendite con marginalit negativa (50000,00 );
Preventivazione corretta sulla base di un algoritmo;
Maggiore organizzazione nel processo maggiore saturazione del personale (circa 150000,00 );
Maggiore qualit del servizio, garantendo soprattutto la tempestivit nelle consegne.
Implementazione di una nuova linea produttiva
per la realizzazione di convertitori statici
La sfida
Progettare e realizzare una nuova linea produttiva per drives (assemblaggio +
collaudo) per mantenere competitivo il prodotto in mercati difficili come quelli del
far est, producendo in Italia.
La soluzione
Approccio Lean Six Sigma trasversale al processo produttivo
I benefici
Hard savings di prodotto e processo
Aumento del livello qualitativo del prodotto e del suo processo di realizzazione
Il modello
Analisi e simulazione
Personale Pi sorgenti dati
Linea produttiva
Formazione
Lead Time
Mancanti
Probl. Qualit dal campo
Materiali
Extra cause
Industry 4.0
ATE EUT 1
Precollaudo
Server
interno
ATE
Analisi dati CLOUD
Collaudo finale
EUT 2
Il risultato
0.2
0.1
Data
0.0
-0.1