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(2) ROL. REDDITIVITA OPERATIVA Sl “Indice ROL al'abbreviezione delle seguenti parole dilingusinglese: “RETURN ON IIVESTMENT" che significano redditivita dell'investimento + Nella realta aziendale lindice RO I. ¢ di fondamentele importanze poiché permette di valutare le redditivita del capitale investito nelle [gestions caratteristica * L'indice R.O.1. viene calcolato con il seguente rapparto = Ro RoL= 5S ]-Re=reddite [FE il reddito generato dalla gestione caratteristica operative dell'ezienda dove, per caratteristica, siintende'at- tivita che caratterizzal'azienda. «Per uncalzificio, ad esempio, il reddito operative é dato dalla differenze trai ricavi edi costi che sien- trano nella sua normele attivita di vendita e di pro- duzione di celze apitale [-Si tratte del capitale globalmente investito nelle investito gestione e puo essere identificsto con il totale at- nella gestione | tivo dello stato patrimoniele + Ca=capitale ees 4 quello di deter- noninvestito | minerelaredditivite della gestione ceratteristice,& nella gestione | necessario determinare il capitale in essa investito caratteristica | sottraendo Ce aC Se un celzificio he impieghi di capitale in titoli questi cepiteli venno esclusi Esempio | dal cepitele investito nelle gestione ca- etteristicain quanto generanosicavi che non sono casattesistict per un clzsficio, =liquidita [+Le scorte liquide, in quento tali, nonpossono venire immediate | considerate capitali investiti nelle gestione carat tesistica perche le loro esistenza in cassa preclude i1loro utilizzo nell attivita caratteristics Net caro incu venifchino le sequent condo. Ca=0; L=0; «leformulaperil calcolodellindice] _Ro ROLL éle seguente Cc +Se gli investimenti atipici e le scorte liquide sono inesistenti o di consistenza trescurabile, il capitale investito nella gestione caratteristica coincide con il capitale totale investito dall'azienda e quindi con il totale attivo o passivo dello Stato Patrimoniale sats Solusiens n. 2/08 - eases dal centro studs Caovellt 5.5 1 ANALISIDELL INDICE (2) + Valoriflusso [Il seddito operativo, numeratore dell!indiceR.O.I,, éunvelore flus- so poiché rappresenta la differenze tra velori flusso quali ricavi ¢ costi caratteristici che henno avuto Ie loro menifestezione econo- mica in un determinsto arce di tempo. + Valeristock [Fil capitale investito nella gestione caratteristice é un velore stock perché él capitale calcolato in un determinate istante di tempo che coincide con le date di redazione del bilancio. + I valori stock non sono reppresentativi del periodo di tempo con- siderato ma soltanto dell'istante di tempo in cui vengono calcolati, percid il valore al denominatore potrebbe non reppresentare real- mente il capitale investito nel perioda. Affinché questo velore sia attendibile, o si avvicini maggiormente alla realta, @ necessario calcolarne il valore medio. Per celcolareilR.O 1. dell'azienda Alfeselativo all'enno 2007, abbiemo bisogno almeno dei seguenti elementi = reddito operative € 2.000.000,00; rae Si suppone che non ci sienoinvestimenti atipici = capitele investito | *liquidite disilievo coo 0000 2 € 2 €20.000.000,00. | poy- =10% € 20.000.000,00 + Capitale investite + Secondoil bilancio é di € 20 000.000,00. Suppo- nella gestione caratteristica | nendopesd che al 31.12 2006 il capitale investito nell'anno 2007 nell'azienda fosse di € 13 000.000,00, si pud af- fermare cheil capitaleiniziale era € 13.000.000,00 ‘mentre quello finale é di € 20.000.000,00. Qual é il velore del capitale investito nell'anno 2007? + Il capitale investito nell’ azienda éune grandezza che varia costantemente a seguito dell'esercizio dell'attivita di impresa e potrebbe essere calcolato con assolute pre- cisione solo se si potesse disporre dei suoi valori giornelieri e da questi sicavarne il velore medio del periodo considersto. Poiché questa soluzione ¢ difficilmente praticabile, si procede a calcolare le media dei valori a disposizione, quindi sense _Jersana coon Preece _}_20000 0000 -leremetindclepitsle “)_1300000060%2000000059_ 5 59950900 “ReaeetemadieeR OL Teor. —Siganpoodus— -1242% “Le differenza sispetto al precedente calcolo é notevole. ~ Aacore pit preciso @ il calcolo delle media ponderata, supponendo che i capitele impiegeto ebbiei seguenti valori Periods Capitaleimpiegate Giorni dal 1/01 al 31708 | 13:000,00 0 al 1/01 al 31/09 | 125.500,00 18 Esempio | dal 1/04 al 30/09 | 12,500.00 dal 10 al 31/12 | 2000000 Valore medio ponderato (13.000.000+ 90) +(12.500,00+ 183) +(20.000,00 365 2 Atlegate alla rivista solusioni n. 1/04 - edita dal centre svudi Castell #.r (2) ANALISIDELL INDICE (segue) do leva sul!’ + Variabili che influenzane UR.0. + Fattori che determinano IROL. “El fondamentale quoziente reddituale che esprimeil tasso di redditivita del capitale investito nelle gestione caratteristica, +Permette di giudicare I'efficienza della gestione caratteristica. + Assume unruolo di primo pienonelle relazioni che intercorrono tre laredditivita del capitele proprio, da un lato, e l'onerosita dell'indebitemento dal! altro. + Segnelela capacita dellimprese dicemunerareil capitele comunque acquisite facen- attivita ceratteristica dell'impresa stessa mndizioni [*L'sttivita aziendale ha come obiettivo il soddists cimento di due problemi fondamentali aziendale | cosa produrse, quanto produsre La soluzione di questi due problemi determine le struttura ele dim ensioni del'stivita economica svolta dall'impresa. A loro volta, struttura ¢ dimensioni dell'sttivita economice influenzeno rispettivam en- teil reddito operativo, numeratore dell'indiceR O11, ela dimensione del capitale investito nella gestio- ne, denominetore dell'indice R.O.1 + Condizioni [7 Hanno ad oggetto il “come” realizzare cosa si é diefficienza | deciso di produrre combinsto con il “quanto” nell'acquisizione dei fettori produttivi, nel proces. so di trasformezione e nella vendita La condizione di efficienza pud essere cosi rias- sunte: "produrre il massimo coni mezzi a disposi- zione oppure utilizzare il minimo dei mezzi adispo- sizione per producre le quantita pienificata" + La redditivita operative é condizionata de wefficienza [FE il grado di utilizzazione della capa- interna | cita produttiva e delle altse risorse a disposizione -efficienza [FE 1a capecita dett'azienda di operare esterna | scelte efficienti quando entra in contetto conterze economie (ad es quando acquiste i fattori necessari fllaprodusione oppure quando vende i suoi prodott) [ Liindice R.O I. 1e cui formule é le seguente: Ro ROl= —e ud essere scomposto nei fattori che lo costituiscono cosi come nee Ro Vv Ro ROL= “yo 8 ee Ro = seddito operstivo V = vendite C = capitele investito nelle gestions caratteristice + Ifattors nei quali indice R.O.1 pud essere scomposto esprimono riapettivemente Ro atedditivita delle vendite -P -ROS v [_-totesione de capteleinvestito + sats Solusiens n. 2/08 - eases dal centro studs Caovellt 5.5 3 ANALISI PER FATTORI DELL'INDICE R.O. RISULTATI 4 ROS. +ROS. @ Yabbieviacione delle parole in lingua inglese "RETURN ON SALES” che stanno a significare redditivta delle vendite + Lidice di sedditivta delle vendite¢ la isultante del rapponto tail reddito operativo (Ro) ed inicara di vendita, pit precisamente nicavi nett di vendita coe iniear al netto di seont fe abbuoni della gestione cazatleistica Ros +ILROS. esprime il reddito medio openaivo per uniti di ieavo, ciot quant il reddito operative medio per ogni euxo di fattarato +Erempio: Ro = € 1.000.000,00; V = € 10,000.000,00 Ros.- —£1000000,00 _ gisio% ~ 10.000.000,00 ogni € di fattuato netto geneza mediamente 0,1 € di zeddito operative, quindi 100 € di vendite generano mediamente 10 € di redaito operativo. I1R.OS. ¢ del 10%. ‘Hmuneratore dellindice R.O S. @ dato dalla differenza ta i sicav edi cost della gestione caratterstica dell axienda + Tl denominatore dellindice ROS. sappresenta il volume dellttvitaaziendale espresso sotto forma di rcavi nett cazatenztch *Linice ROS. pud assumere valon: ROS, = maggiore di zero [+Significa che una paste di ricavié ancoradizponibile dopo Ja copertura di tutti i cost inerenti alla gestione cazatte- nistica + B:prime la capacita dei ricavidella gestione caratteristica a contzibuire alla copertura dei co:ti extra-caratterstici onerifinanziari,onen straordinan,imposte, enmmnerazione capitale di proprieta -ROS. = zero Fa capacita renmnerativa del fusso di ricavi caratteristici 6 limitata alla sola copertura dei costi della gestione ca- ratteristica, In questo cazo, la copestura degli oneri finanzian, degli oneri traordinarie la reminerazione del capitale proprio diperdiono dalla presenza di risorse extra-caratienistiche quali proventi finansiani e proventi straordinan -ROS. = negative + Viene segnalata lincapacita dei ricavi caratteistici a co- prize icostidella gestions carattevstica, oltre che, s'inten- de, icostifinansiani icostistraordinarie la remminerazione del capitale proprio “Tame at rotasane tao di rtasione dl capita investio = ‘copie bwertto | Ye vende ste C = cane invest lla gestions cartsstcn Questo indice segnala quante volte, nell’arco di tempo piezo in considerazione dal bilancio, i capitale investito Fé tracformato in ricavo di vendita, “Elementi [-L'analisi dei fattori che determinano il valore dellindice RO. mette in a evidenza che la redditivita della gestione dipende dai seguenti elementi: influenza | dai margini di profitto che si ottengono per ciaccuno dei cicli “acquisto zmaterie prime - lavorazione - vendita prodotti finiti" (redditivita delle ven- dite); ‘dalla velocita con cui questi cicli si ripetono mel corso del period preso in considerazione (rotazione del capitale investite), ¢ che sono comseguenza dizetta dei valoni di vendita + Arion’ [*Le imprese al fine di migliorare indice R.O.1 possono, inteonia, seguire due possibili | different linee di condotta: ‘~scegliere una politica di bassi margini sulle vendite ma, per otfenere una redditivita soddisfacente (evidenziata da un buon indice R.O.1), debbono comeguize una elevata rotazione del capitale inveztito, scegliereuna politicadi elevati margini sulle vendite accettando di realizzare ‘una minore velocita di zotazione del capitale investito (2) ‘REDDITIVITA, DEL CAPITALE PROPRIO © CAPITALE DI RISCHIO UTILITA DEL R.OE. VALORI DELR.OE. REDDITIVITA NETTA La sedditivita del capitale investito nella gestione viene calcolate utilizzando l'in- dice ROE. che significa "return on equity" ossia redditivita del capitale proprio. +Questo indice @ definito dal rapporto tra il reddite netto del pesiode considerato ‘Ra edil capitale proprio mediamente investito "N* durante l'arco di tempo con- siderato +La formula dell'indice R.O.E. é1a seguente Ra Reddito netto del period considerato W Gab. proprio invert inizio del periode + Cap, proprio invert a fine pasiodo “Liindice R.O.E, viene interpretato come tasso di redditivita del capitale proprio ed esprime il tasso i rendimento del capitale proprio che l'imprenditore 04 soci hanno investitonell'ezienda, + Pud essere utilizzato in: -analisi_ _[FViene definito l'obiettivo di redditivita del capitale proprio da rag- preventive | giungere nei periodi futusi. consuntive | preventivato ed in caso di scostementi si procedera ad accestarne -analisi_ [*Siconfrontalaredditivita del capitele proprio conil valore diredditivita Je cause “In quanto rapporto trail reddito netto di esercizio edil capitale proprio mediamente investito nel periodo l'indice R.O.E. pud assumere valori ~positivi — [FQuando il reddito netto é positive, ~negativi [FQuando il reddito netto @ negativo. LindiceR OE. pud assumere valori positivinel easoin oui numeratore e denominatore siano negetivi oppure valori negetivi quando il numeratore é positive edil denominatore negetivo. In questi casi non Attenzione | é significative calcolare I'indice R.O.E., poiché con tale indice ci si prefigge di calcolare le redditivita del capitale proprio ma, nel caso in cui il denominatore sia negativo, l'azienda non ha capitale proprio investito nelle sua attivita, Allegate ails rsvieea Solustent n. 2/08 - edita dal canto studs Castelli s.r 5 ‘COMPOSIZIONE DELR.OE. ANALISI DEL R.O.E. (2) ‘indice ROE. @ il sisultato del prodotto dei seguenti tre fattosi: -R.OL. Ro Reddite operative c Capitele investito nella gestione grade di c Capitele investito nelle gestione indebitamente 7 N Capitale netto ~incidenza del reddite nette Ra Reddite netto sulreddite — operative Ro Reddito operative e tigex [-Laformula peril calcolo dell'indice R.O E. siticava come segue dal prodotto dei tre fattori sopre elencat a a ae N Re N -R.OE= +Liindice R.O.E., ¢ quindi il tasso di redditivita del capitele proprio investito nel- Yazienda, dipende -dalrendimente delcapitale inve- [- Questo fettore é correlato: stite nella gestione operativa |. alle struttura dei costi e sicavi aziendeli so- Ro stenutinell'esercizio della sus attivita carat teristica, c al capitale investito nella gestions caratte- ristica, -dalrapportediindebitamento _[F Questo fattore pone in evidenze la proporzio- c ne esistente fral'intero capitale impiegato dal- Ss Vimpresa e le parte di esto rappresentato dal N capitele proprio. Tanto maggiore é il valore dell'indice quento maggiore é le dipendenze dell’ azienda dal capitele di terzi _dallincidenza delreddit Questo indice esprime il peso eserciteto dalle netto sulzeddite : gestion’ finenziatie, straordinarie e tributesia Ra sulle xedditivite nette = + Pud sssumere valori compresi tre e1All'in- Ro terno di questointervellof'indice assume valori tanto pitt vicini allo 0 quanto pitt elevato @ il peso delle gestioni extracaratteristiche Questo indice assume valori ne- Nota | getivi se Bene | ®) Rn<0;Ro>0; b) Rn>0;Ro<0 © | Allegate alla rivista solusioni n. 1/0# - edita dal centre svudi Castellé s.r (2) FATTORI DEL R.OE. ROE= . . fattori prim ati _ Ia redditivita operativa espressa dallindice ROL Ja struttura finanziaria, espressa dalrapperte diindebitamente -iltasse diincidenza delreddite netto sulreddite operative e tigex Ro c Ra c N Ro +I significato di questa equezione @ il seguente: le redditivita del capitale proprio, espresse dal R.O.E., pud essere intese come il prodotto dell'azione congiunta di tre Fin termini di veriezioni ne deriva che, parita di rapporto ci indebitemento © di tasso di incidenze del risulteto netto sul sigulteto operative, d ROE. varie inrele- zione disette al variare del R.O.1 FA parita ROL. e diincidenza del sisulte- to netto sul sisulteto operativo, le modifi- cezioni del R.O E. dipendono direttemente dalle variezioni intervenute nel repporto di indebitamento «I rapporto di indebitam nto assume velori tanto maggiori quanto pith elevate ¢ il si- corso dell'azienda al capitale diterzi. Vista Ja strutture dell'equazione per la determi- nezione delR.O E. é evidente che il reppor- to di indebitemento esercite un “effetto amplificativo", de qui le nozione di leva finanziaria o “financial leverage", termine con cui si specifics l'azione svolta dalle composite struttura finanziasie espressa ap- punto dal repporto di indebitamento sul capitele proprio, Facendo leva sul capitale i terai limpresa pud infatti mighiorare, in date condizioni, 1a sua redditivita nett F Questoindice assume velori compresi tra0 e1 eprecisamente valori via via decrescen- ti all'aumentere del peso dei componenti di reddito estranei alla gestione operstive Liindice in questione esercita quindi un" ef- fetto riduttivo" nell'ambito dell! equazione che permette di calcolereilR.O.E. Allegate ails rsvieea Solustent n. 2/08 - edita dal canto studs Castelli s.r 7 ALTRA CONFIGURAZIONE DELR.OE. / (2) “La configurazione dell'indiceR.O.E. che rappresentiamometteinsisaltoil meccani- smo delle leva finenziaria, +Laxelazione matematica é1e seguente Ra Ra ROE= . dove Ra N Ria Ra eddito netto jeddito operativo - oneri finenziari sostituiscono ad R'ni suoi velosi = Capitale netto Ro Of Ra : . dove N N N Ra, Reddito operative Ro Of =Onerifinenziari ROE Ro Ro c moltiplico e divido il rapporto 2s . N c N oF T moltiplico e divido il rapporto a N T N [Ro of oT]. Ra ROE. 7 - : + dove C= Capitale investito ¢ oN T wn | Rn epitele di terzi c sapendo che C=N+Te quind - N nell'equazione del R.O.E. provvede a sostituire « [Ro T o oT w(ie - : c N T ON [Ro Ro oT OF c ROE. a ROE. T raccolgo —— a fattor comune N [Ro T Ro OF ) Ra +s - 7 ec wle Ra moltiplico i membri dentro la perentesi conil fattore fuori [Ro Rn oT (Ro OF ) Rn es . ec rs we tJ Ra ROE ROE B | Allesate alla rivista Solusioni n. 1/0# - edita dal centre svudi Castellt s.r (2) ALTRA CONFIGURAZIONE DELL'INDICE R.OE. (segue) EFFETTOLEVA FINANZIARIA Ro sependo che = ROL c oF sependo che —— =i T si ottiene Ro oT Ra ROE= ROL + — + +ROL-) © — Ra oN Ria ‘Nelle second configurazione dellindiceR.O E.ilsepporto di indebitamento, espresso el sapporto _T_agisce come meltipicatore del divesio esistente ralaredditivita del capitale investito(R.O 1) el'onerosita del capitale di terzi @) e proprio per questo prende il nome di leva finanziaria. II divario tra R.O.1. ed "i" puo, « seconda delle circostanze, assumere segno positivo 0 negativo, +Nell'ambito di questa equazione si possono distinguere le seguenti diverse ipotesi T " assenze di capitale di terzi, quindi 0 oppure (ROI.-)=0 N ‘In entrambi questi casi viene ad essere = 0 il secondo addendo dell'equazione nel primo cago non c'é effetto di leva finanziasia, perché I'azienda non @ indebi- tate; nel secondo caso non c'é effetto di leva finanziaria, perché i capitali che l'azienda raccoglie presso terzi hanno un costo pari alla redeitivita che gli stessi generano quando vengono impiegeti nella gestione t = Veziende fe ricorso a capitele di terzi, quindi = >0 N > ‘Condizioniaffinché la disuguaglian- RoE>RoL |} ta saverificata Tiprimomentrodiquestedimguegienze] |) ROT -i>0; cresce tanto pit repidemente quanto Ra maggioreéilsapporto diindebitemento,| | » oo in questo caso si parle di effetto leva] Ria positive 7 3) sufficientemente alto da com- N pensarel'effettosiduttive eses- citato da Rn Ra Condinoniaffinché ladinuguaglisn roz0 tharce tents pio ropsmente quanta Re maggiore éil rapporto di indebitamento. oppure )ROL-i>0; CALCOLO DEL ROE. (2) sl Stato Patrimoniale della Societa Alfa S.p.A. (valori migliaia di Euro) 2005 2006 2007 Attivitaimm obilizzate 1.500) 1200) 2.000 Attivita correnti 3.000 4.000 4.000 Totaleattivo (C) 4500 | 5.200 | 6.000 Capitale netto (N) 600 | 1.000 800 Pessivita consolidate 900 1.600 2.500 Pessivita correnti 3.000 2.600 2.700 Totalepassive (T) 3.900 | 4200 | 5.200 Totale passive enetto (C) 4500 | 5.200 | 6.000 Conto Economico della Societa Alfa §.p.A. (valori migliaia di Euro) 2005 2006 2007 Volore della produzione 1.500 2.000 2.400 Costi della gestione caratteristica 800 1.100) 1300 Risultato operative (Ro) 700 goo | 1.100 Onerifinanzieri (Of) 300 600 00 Reddite ante imposte(R'n) 400 300 200 Imposte 200 190 100 Reddito netto (Rn) 200 150 100 10 | altegato alta rivista selusient n. 2/98 -edita dal centre studi castelli s.r Calcolo dell'indiceR.O.E. 200s | 2006 | 2007 noe Ted nata - ~ ‘media Capitale Netto 33.33% 18.75% 111% nor ~~ RedditoOpertive ~ ‘media Capitale Investito ~ 15,56% 18,56% 19,64% Ragporto d indsbitemento media Capitelelavesito informa indiretta ‘media Capitale Netto 7,50% | 6,062 Tncidense dnutto eto, —_‘Redito Netto - rita operauvo TRedaite Operative 2as7% | 166% | 9.09% Incidenza del zeddito netto =| »\9| Ble Ja|p| =|o]0]a| =|2 il reddito operativo al netto = ___RedditoNetto os 0s 05 degli oneri finanziari ‘Redd. Operat. - Oneri finanz. ” Conoduindsbitemeate = Onerifinenaiasi osto dell'indebitemento —aaeOmnieaea 7 769% | 1481% | 19.14% Repporto di indebitamento _ __medieCpitale di terai . s ‘5082 sp informa diretta ‘media Capitale Netto 6 . “ Contrello, ROE = ROL + < . 2 - 33.33% | 1875% | 11.11% + Ra oN 5 8 6 ROE= ROL + *ROl-p+ > = 33,3396) | (18,759) | i119 Comment + Lianelisi della redditivita dell'eziende evidensia l'aumento dell'indice ROI. ed il calo del'indice RO E., questo significa che nonostente ci sia stato un mighioramento della redditivita operative le redditivita del capitale netto ¢ invece in calo. + L'anelisi del'indice R.O E. permette di capire quali sono le cause che hanno determinato Ie perdite di redditivita nette: Ra T Ra ROE= ROL + + (roi) , — Ra, N Ra 076% * 0.5 F18,15% ROE. 2005 = — (0,1556% 05) + 65 ROE. 2006= — (G.igser + 0,5) + 51062 ROE. 2007= (0.196% +05) + 5,22 o1914%) * 0,5 1% Ra + Si pud notere che il primo addendo delle formula ( ROI. + ) seine mira, ve determina il peggioramento dell'indice R.O E. él secondo addendo della formula. Utilizzando il rapposto di indebitamento in forma diretta, Utilizzando il rapporto di indebitam ento in forme indixette Allegate ails rsvita Solustens n. 2/08 - ediea dal canto studs Castelli 6.01 1" Calcole dell indice R.O-E. (segue) ~ Diraggregare le vaziabili che determinano la reddittivita netta come evidensiato nell esempio precedente permette di individuaze 1 quale pit incide nel calcolo della redditivita netta, 2.Ja loro evoluzione nel tempo e l'apporto positive o negativo alla redditivita netta, ‘+Inquesto caso, ad exempio, ¢ ben chiaro che la causa del “czollo” della redittvita netta ¢ dato dall'aumento del costo del capitale 4i terzi (3). Infatti, par im presenza di un contimo e comiderevole aumento della redaitivita operativa (ROI), che passa dal 15,56% dell’anno 2005 al 18,33% dell’anno 2007, non zi ha alcun effetto poritivo in termini di redditivita netta. Si nota immediatamente che uno degli elements “chiave" determinant della redditivita operativa, quale il differenziale (ROI -i) ein cortante calo: + Quindi la situazione & extremamente chiara: se I'azienda non siuscira a recuperaze maggiore redditivita operativa (sumentare il ROL) € obbligata a queste scelte 2) mantenere snvasato il rapport di indebstamento ( T je sBbassare il corto dell'indebitmento () W . mee ison inn) smn pt nine 7) punta si lla diminnzione del costo deindbitamento ()* all'samento del sapporto i indebitemento ( T ) W Vi invita « quest yuno aprender in consderaioon le eosseguancs dalle disse stati: = strategia a) [+11 rapporto di indebitamento rimane invariato se: 1 non cambia il capitale netto e non cambia il capitale di tera (situazione quasi impossibile perché il capitale netto é immancabilmente condizionato dal rizultato economico di erexcizio; quindi, la prima condizione di invanianza del capitale netto é un nsultato di esercizio uguale a 2010, condizione difficilmente verificata); 2.la variazione del capitale netto (positiva o negative) ¢ percentualmente uguale alla variazione del capitale i terzi (positiva o negatira) Eesnpis divarlarionepeaitira zane T zune TT Variazione % N (eapitale nettoy 100 11 10% T Capitale i tera) 000 700 10% 1 Uguale veriesione% T al numeratore ¢ al denominatare W ono ou mentieneinveriato 7 N + Quindi, nasce spontanea una domanda, se per mantenere invariato il rapporto di indebitamento devo aumentaze il capitale di terzi, come posso abbassare il co:to dell’indebitamento? Solo con due modalita di intervento 1 aumento il ricotso a font di indebitamento meno oneroze (fornitori), 2.abbasso il costo delle fonti di indebitamento onerose (si cerca un strategia per tagliare gli oneri finanziari) = atrategia b) [>Come é porcibile aumentare il rapportodi indebitamento (TIN) mantenendoiinvariatoillcorto dell'indebitamento (9? E chiaro che l'aumento del rapporto di indebitamento presuppone che: 1a panita di capitale netto aument il capitale di terzi, 2.a panita di capitale di terai dimimisca il capitale netto. + Quindi, in entrambi i casi, si presuppone I’ingresso tra le fonti di finanziamento di “movi” capitali di ters, che, zolitamente, :ono a pagamento ze forniti dalle banche, “gratuity” se foriti dai fomitont. Duague, tale strategia passa immancabilmente attraverso una nipianificazione delle font di finanziamento con l’obbligo di pantare ad un maggior peso del credito di fomitura commerciale = strategia c) [+Persegue contemporaneamente quanto detto per la strategia a) e b); ¢ dunque la modalita di intervento che produce il miglior e rizultato, ovviamente é importante individuare e quanto previsto dalla strategia a) e b) 6 coneretamente realizzabile. ‘CONCLUSIONE 7 individuare la logica dell'andamento della redditivita aziendale é una procedura complessa, impozzibile da raggiungere se noni procede alla zcomporizione della redditivita in ttt gli ‘elementi che la condizionano. Quint, il solo modo a disposizione per discutere razional- ‘mente della redditivita in azienda passa attraverso queste due fasi fondamentali 1. analisi dell’andamento degli element che condizionano I’indice R.O.1 2. analisidell’andamento degli elementi che condizionano l’indice R.O E. 12 aitegato alta vivista selusient n. 2/98 -edita dal centre studi castelli s.r (2) ANNO 2006 ANNO 2007 SOLUZIONI o\ cde de un calo dastico del ROE. del 55.00% senate (2 B attribuire sia al peggioramento delle leva finanziaria espressa dal rapporto che del margine positive tra ROI. e costo del capitele di terzi espresso dalle differenza"R.OI-i* "Si silevanuovemente un calo del R.O.E. maintermini pitt contenuti ispetto all'anno “Nel caso in questions, I'aziende si trova a fronteggiare une situezione dove Le redditivita operative é in miglioremento ma questo miglioremento, non porta bene- fici dal punto di vista delle redditivita netta +La direzione dell'aziende pud adottare soluzioni differenti per cercare di mighiorare Je redditivita netta: -migliorarel'indice [in questo caso migliora siail primo addendo delleformule ROL. che il secondo. (Quesultimomigliora perch? eum entail margine positive teaRO1L. e costo del capitale di terzi. -ridurre ileeste [Fin questo caso migliorail secondo addendo della formule delcapitale diterzi | poiché eum entail margine positive trailR.O I. edil costo del cepitale di terzi ~migliorarela leva [Fin questo caso migliora il secondo addendo delle formu- finanziaria la + Sara compito delle direzione scegliere su quali vasiabili agire per raggiungere gli obiettivi di redditivita netta desiderati +E importante tener conto delle relazioni che esistono tra le differenti vasiabili sulle quali si agisce Allegate ails rsvieea Solustent n. 2/08 - edita dal canto studs Castelli s.r 13 (2) PROBLEMA DEGLI ONERI [Sono gli oneri finanziasi compresi nel costo @acquisto nel caso di acquisti azego- FINANZIARI IMPLICITI Iemento differito, negli accantonamenti al fondo T FR. ed in altre poste + Lo scorporo di questi oneri dai valoti ci Conto Economico in cui sono conglobeti presenta notevoli incertezze e difficolta, cosicché lo si attua nei casi in cui si pud procedere con sufficiente attendibilita in questa operazione -Se non si procede allo scosporo degli onesi finanziasi impliciti viene penelizzete le ‘veridicita di due quozienti presenti nella formula per il calcolo dell'indice ROE. -R.O1,, il xeddito operstivo viene gravato di costi che henno nature finenziaria e non operative, "i", gli oneri finenziari vengono sottostimati poiché gli oneri finenziari impliciti vengono considerati costi operativi SOLUZIONE AL PROBLEMA DEGLI ONERI FINANZIARI IMPLICITI “La proposta lie solucione del probleme deli oneifinanziri implicit consist nel porte el denominstre dei quotient RO I ed's" valor al nett de financement nde adanteresse implicit, rappresentat dai debits verso fornitor, dal tats. nnento fine repport ed fute quelle forme dfinenciamento sponteneo di questo tipo -In todo snslogo si provede # costire il sapposto di indebitemento,exsendo divetemente collogeto ROL ede! -Pestento, erm: restndoi sinbol ie moti nell formule delR.O E. edindicando con “Teta finaiements indict adintecesre plicit, gi indi nteresati vesreano siformueti come segue -R.OI. [Ro c-Ti -Rapportediindebitamente | T- Ti N - Coste dell'indebitamente oF T-Ti + Cosi procedendo lo scorporo degli oneri finenziari impliciti non é pitt richiesto ed. i quozienti stessi risulteno coerentemente costruiti poiché aumeratore e denomine- tore sisulteno omogenei ANALISI DI BILANCIO -Lenelisi di bilencio é uno strum ento fondam entele per valutereI’azienda. Permette E VALUTAZIONE infatti di D’AZIENDA . studiare’aspetto patrim oniale/economico/finenzirio dell’ szienda; -individuare razionalmente punti di forza o di debolezze, -V’anelisi del passato permette di comprendere se le previsioni future saranno rezionali omeno 14 sttessto alia rivista selusiontn. 2/94 -edita dal centre studi Castelli x

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