una guida base per lutente

Questo manuale dedicato ai niubbi.

A quelli che siamo stati, a quelli che
sono, a quelli che saranno.
Innamorati di un gioco e del significato
che riesce ad avere, quando nutrito di
intelligenza e creativit.
 1- Introduzione Pag. 7

2- Le Modalit di gioco
Distinzione tra On-game e Off-game Pag. 9
La scrittura in chat: le azioni e il dialogo Pag.10
La turnazione Pag.13
Le locazioni Pag.14
Le quest Pag.15
Gli strumenti ausiliari: la scheda, la posta, i sussurri, il forum interno Pag.16

Indice

3- I Protagonisti del gioco
Lambientazione Pag.19
Personaggi Pag.19
PG/PNG : personaggi giocanti e personaggi non giocanti. Pag.19
Il GM e il suo ruolo Pag.20
Lo Staff e la moderazione Pag.21

4: Scuole di pensiero
I pensieri in azione Pag.23
Tipologie di sistemi Pag.24
Background: in chiaro o in scuro Pag.26
Metagame Pag.26
Gioco razziale Pag.27
Gioco di gilda Pag.28
Gli errori comuni: cosa non giocare in un gdr play by chat. Pag.29
Il presente materiale opera originale rilasciato con
licenza Creative Commons 3.0
Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate
3.0 Italia (CC BY-NC-ND 3.0)
 Questa guida si propone di delineare in maniera neutrale e sin-
tetica gli elementi costitutivi e le regole principali dei giochi di
Introduzione ruolo play by chat, fermo restando che ciascuna realt ludica
poi di fatto libera di interpretare, modificare, correggere ed
arricchire quanto segue. Il GDR testuale in chat un gioco in
continua evoluzione, che spesso trova nuove soluzioni tecniche.
Pertanto ci siamo limitati, in questa guida, a spiegare le dinami-
che principali e comuni del gioco, gli strumenti comuni, limitandoci
a una breve panoramica e a un accenno alle principali scuole
di pensiero, per illustrare i modi in cui pu variare ladattamento
e la proposta dei diversi siti che offrono questo spazio ludico.

Un GDR testuale in chat, chiamato anche GDR play by chat o

GDR in chat, un gioco di narrazione collettiva nel quale un
gruppo di giocatori decide di interpretare dei personaggi di
fantasia, muovendoli allinterno di unambientazione predefinita
e secondo delle regole specifiche per ciascuna tipologia di
gioco. Si soliti suddividere il gioco in due ambiti: ON GAME
che riguarda tutto ci che relativo alle vite dei personaggi
e del mondo inventato nel quale si gioca, e OFF GAME, che
lambito attinente al giocatore e allorganizzazione del gioco.

Tecnicamente questo avviene in uninterfaccia web, utiliz-

zando lo strumento della chat room, attraverso un sistema
di regole e convenzioni che consentono di relazionare dei
personaggi mossi dai giocatori, attraverso dialogo e azioni.
Linterfaccia di un GDR composto da unarea di strumenti
e applicazioni, quali forum, missive, e vari applicativi utili ai
giocatori e una chat nella quale si muovono i personaggi.
Un GDR play by chat dunque una particolare categoria di
giochi di ruolo che si svolge attraverso lutilizzo di chat room.
Allinterno delle chat, infatti, possibile descrivere le azioni ed i
discorsi del proprio personaggio, alternando la narrazione con
gli altri giocatori presenti, seguendo dei turni predeterminati.
Le chat rappresentano luoghi fisici allinterno dei quali il nos-
tro personaggio potr muoversi: e cos una chat rappre-
senter una taverna, una bottega, una piazza e cos via.

Talvolta la narrazione sar seguita ed incoraggiata da un

Narratore, tramite il mezzo delle quest, cio di sessioni di gioco
guidate.
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 LE MODALITA' DI GIOCO
Distinzione tra On-game e Off-game
Un aspetto fondamentale per mantenere la serenit del gioco saper distinguere quello
che On-game da quello che Off-game.

On-game: tutto quanto ci avviene allinterno del gioco, tra personaggi e che comprende
la vasta area che va dai rapporti costruiti in chat, alle informazioni di cui entrano in
possesso giocando.

le modalita di gioco Off-game: tutto quello che avviene al di fuori del gioco, tra giocatori. Le conoscenze del
giocatore non coincidono per forza con quelle del personaggio che interpreta e cos i
suoi rapporti con gli altri giocatori non hanno una corrispondenza speculare in gioco.

Sar pertanto possibile che due giocatori molto amici off-game, giochino due personaggi
che si odiano on.
Alla stessa maniera, un giocatore con una laurea in medicina, che in gioco interpreta un
agricoltore privo distruzione, non conoscer le regole basilari del pronto soccorso, ma
sar espertissimo di semina e raccolto.

La commistione tra On-game ed Off-game da origine ad uno dei grandi problemi del
gioco di ruolo online: il metaplay, ovvero luso di conoscenze off-game, cio del giocatore
nel contesto on, cio del personaggio.
La confusione tra On-game e off-game pu dare origine a malintesi, fraintendimenti e
delusioni che non faranno altro che rovinare il gioco proprio ed altrui, oltre che il volontario
e consapevole utilizzo di informazioni off per ottenere vantaggi on sanzionabile da
parte dello staff della land in cui si gioca.
Saper distinguere realt e gioco diventa quindi fondamentale per la prosecuzione di un
gioco sereno e di un clima disteso.

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La scrittura in chat: le azioni e il dialogo
Che cos una chat?
Parte fondamentale del gioco di ruolo via chat (GDRPBC), appunto la scrittura tramite le
strutture messe a disposizione dai siti.
Chatroom, o Room, ma pi genericamente "chat" indica lo spazio in cui verranno scritti i "Post" di
gioco, o dove verranno, con diversi metodi, affrontate le dinamiche di gioco.
Questo spazio, puramente virtuale, la parte fondamentale di ogni GDRPBC, anche dal punto
di vista tecnico e stilistico.
La chat caratterizzata da:
- uno spazio moderatamente grande, dove vengono visualizzati i "Post". Con varie tipologie di
scorrimento dei "Post", la chat fa apparire automaticamente i Post con i contenuti dellutente
che rappresentano in tutto e per tutto le descrizioni che i vari partecipanti al gioco inviano per
specificare ci che il personaggio compie o subisce.
- Uno spazio dove lutente inserisce e formatta i "Post". Gli inserimenti dei "Post" sono caratterizzati
da una area di testo, pi o meno grande, ma normalmente ben visibile, dove il giocatore pu
inserire liberamente il Testo della sua descrizione.
- Una Descrizione O Specifiche di utilizzo. Ogni chat, rappresenta una parte "fisica" del gioco.
Uno spazio aperto, un posto specifico, un vicolo, una struttura, una zona, una parte che si
presuppone sia utile per linterazione fra i personaggi. Questi "Luoghi" hanno normalmente delle
descrizioni e delle informazioni utili per fare in modo che lutente possa orientarsi e comporre in
modo quanto pi accurato possibile il proprio "Post".
Come si Usa una chat?
Il Giocatore interagisce con gli altri giocatori tramite il proprio personaggio.
Il proprio Personaggio, VIVE letteralmente, tramite i testi che il giocatore scrive nei "Post".
Generalmente scritti in italiano, i "Post" sono costruiti seguendo (nei nostri giochi italiani)
logiche, sintassi e figure retoriche della Lingua Italiana, eppure, conservano altre specifiche che
determinano un uso "corretto" dello strumento di chat delle regole che cio caratterizzano il
gioco.
Apici, caratteri speciali, numeri ed altro ancora, rappresentano gli strumenti che i siti offrono per
comporre il testo in modo completo e ricco.
Le storie che nascono in base a questi Testi derivano completamente dallabilit del giocatore
nel comporre queste frasi, e nello scegliere lo stile pi appropriato allambiente in cui si sta
giocando.
Lapplicazione e spesso le guide allinterno del gioco offrono aiuti fondamentali per apprendere
i vari metodi di composizione che variano in maniera anche radicale fra i vari Giochi.
Cosa appare in chat?
Il contenuto della chat prevalentemente composto da testo.
Possono, in alcuni casi, apparire immagini, dati di riferimento del Personaggio, Elementi che
velocizzano la comprensione e linterazione fra i vari giocatori e i loro Personaggi, siano essi
Master o Giocatori comuni. Eppure la componente fondamentale il testo.
Il testo presentato nei Post ha prevalentemente due componenti fondamentali:
~ Azioni
~ Dialoghi
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Azioni
Per "Azione" si indica semplicemente la parte descrittiva del testo del Post.
Lazione comprende tutta la gamma di descrizioni che rappresentano ci che effettivamente il
personaggio compie: i modi, le intenzioni, e spesso le volont di interagire con altri Personaggi.
Si tende a scrivere, cio, ci che effettivamente si vede del personaggio, ci che mette in mostra,
mentre si muove, i movimenti che compie, ed in ultimo, le intenzioni di interazione con gli altri
Personaggi.
Spesso, si possono arricchire le Azioni con dati importanti del personaggio, ad esempio la
Descrizione fisica, del vestiario, o parti marginali, utili ai fini del Gioco, ma questo spesso una
caratteristica personale di chi interpreta e scrive lAzione sul "Post".
Alcune regole sono propriamente di costruzione, e riguardano la lingua, la struttura e il modo di
scrivere la descrizione:
La chiarezza delle frasi importantissima. Anche se scritti in modo fantasioso o artistico, i post
devono essere delle composizioni di testo molto chiare, complete ed esaustive. Non devono cio
creare malintesi o doppi sensi troppo articolati. Un testo ricco di errori ed incoerenze logiche,
costruito con un uso dei tempi scorretto, con parole di difficile comprensione sconsigliato
anche agli utenti pi navigati, poich indispensabile far capire bene agli altri Giocatori le
intenzioni dei personaggi attraverso le descrizioni.
ESEMPIO:
Modo Complesso:
"Complicato era vedere come attraverso il vetro lintimo animo prossimo al sonno eterno,
nellosservatore non traspariva ma era comprensibile laudacia delle proprie decisioni. Limmago
si dest e tracci un fulmine nel riflesso prima di spegnersi"
Modo Comprensibile:
"La rabbia era ben visibile sul suo volto, riflessa innumerevoli volte sugli specchi della stanza. Una
espressione truce, che perdura fin nellultimo istante della sua morte, poco prima di alzare in aria
la spada e sferrare il suo ultimo colpo"
In questo esempio viene descritta esattamente la stessa azione, ma nei due casi chiaro
determinare quale dei due consigliato.
Una descrizione chiara, non necessariamente priva di dettagli stilistici, aiuta non solo gli altri
giocatori, ma anche la vostra esperienza di gioco.
- Lunghezza. In molti giochi non troverete difficolt in questo senso, ma bene ricordare che
la lunghezza delle frasi che scrivete aumenta, in primo luogo, la difficolt di comprensione, e
successivamente, lattesa che gli altri giocatori devono sostenere prima di leggere la vostra
composizione. Calibrate bene fra spazio, parole, e tempo, ci che volete descrivere, perch
facilita il gioco fra tutti i partecipanti e rende molto meno dispersiva una sessione di gioco.
- Continuit. Non possibile, chiaramente, rappresentare completamente la realt nel Gioco di
Ruolo. Ma vengono descritte le parti salienti degli avvenimenti del proprio personaggio. In primo
luogo quindi, quando ci si approccia alla stesura della descrizione sempre bene tenere a
mente che la sessione di gioco deve in qualche modo terminare. I vostri Personaggi spesso per
sopravvivere non hanno bisogno di mangiare, Voi S. Ricordatevi di non esagerare, in nessun
caso.
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- Terza Persona. Molte volte nella composizione delle Azioni, viene richiesto esplicitamente luso
della sola Terza persona singolare, vale a dire la forma "Egli" o "ella" dei verbi della lingua
italiana. Sebbene possa sembrare difficile rapportarsi in questi termini in una descrizione, verr
naturale scrivere il testo dellazione in modo che voi siate dei semplici "osservatori" di ci che il
vostro personaggio compie.
- Sar molto pi facile cio gestire il contenuto in questa forma, poich, in modo molto semplice,
si stanno scrivendo le gesta di una persona completamente diversa da voi. Non la vostra
storia, ma quella del Personaggio!
- Auto-descrizioni. Per una giusta composizione di questa parte, va sempre bene ricordare che
queste frasi non devono mai essere imposizioni verso gli altri giocatori e il loro Gioco. Scrivere
che Tom, il vostro guerriero, attacchi e uccida il Personaggio James nellazione del vostro "Post"
una scorrettezza di gioco. Questo atto, viene considerato un grave errore, indicato come
POWER PLAY, o nei casi pi blandi "Azioni Auto-conclusive" o "Auto-descrizioni", cio uno stile
di gioco che vuole essere pi "forte" e quindi decretarsi vincente, o che comunque riesce negli
intenti descritti negando il RUOLO degli altri partecipanti. Non c bisogno di sottolineare il
fatto che questa pratica di gioco viene perseguita e punita da ogni gioco di ruolo.
- ON GAME. Lutilizzo di contenuti off-game, cio che non descrivono il vostro personaggio, non
ne descrivono le azioni, non parlano di ci che avviene o appare nel Gioco, sono semplicemente
da EVITARE, poich rappresentano contenuti OFF GAME che ledono, disturbano e rompono
latmosfera che si crea durante una semplice Giocata. Evitarle buona norma. Anche perch
spesso, questi "excursus" sono uniti allinterno dei giochi!
Oltre a queste specifiche propriamente strutturali, si devono tenere a mente delle caratteristiche
dei contenuti. Di ci che viene descritto nel testo del "Post" e cio espressamente ci che il
Personaggio compie durante il breve periodo esposto.
Sebbene sembri inutile ribadirlo, importantissimo ricordare che si deve SEMPRE prendere come
riferimento narrativo lAMBIENTAZIONE ed il REGOLAMENTO del gioco a cui si sta partecipando.
Moltissimi errori derivano proprio dallerrata considerazione o comprensione dellambientazione
di gioco.
In un gioco con elementi di fantasia, sar molto probabile vedere qualcuno volare, mentre in
un gioco dove si descrivono ambienti e comportamenti normali, cio usuali di ogni giorno, un
grave errore far "volare" il proprio personaggio. Il regolamento e lambientazione in generale
aiutano a comprendere cosa sia possibile descrivere in quello specifico Mondo che quello
specifico gioco ci presenta.
Dialoghi
I Dialoghi sono le parti del "Post" che contengono ci che il Personaggio Dice, o pi genericamente
Comunica ad altri.
A differenza delle Azioni, i Dialoghi rappresentano la VOCE vera ed essenziale del personaggio.
I Dialoghi rendono vive le giocate e rappresentano in modo aperto e plateale, ci che il
personaggio vive e dice. La "Voce" appunto esce esclusivamente dai dialoghi che si scrivono
nel "Post".
Siccome le Azioni seguono una linea di costruzione ben definita, verrebbe da pensare che
anche i dialoghi siano molto rigidi e molto ben determinati. Invece, si deve sempre ricordare che
il carattere del personaggio traspare molte volte da ci che Dice ed il modo in cui si esprime.
Mentre movimenti, caratteristiche fisiche, apparenze e spostamenti vengono descritti in maniera
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ampia e completa dalle Azioni, nei Dialoghi dovrete specificare le parole del Vostro personaggio,
il suo linguaggio, i termini che usa, i tempi ed il vocabolario.
Ogni personaggio rappresenta un mondo a se stante, proprio come ogni persona. Rappresentarne
il carattere cio molto difficile, e per far "parlare" il proprio Personaggio spesso si devono
compiere molti sforzi di immedesimazione.
Se le chat sono le componenti fondamentali del Gioco di Ruolo Via chat, i Dialoghi sono i
mattoncini sui quali vengono costruiti i giochi, i personaggi e le loro vicende.
Dialoghi avvincenti, ricchi di enfasi caratteristici del proprio Personaggio, aiutano e arricchiscono
il Gioco di Ruolo, e le Giocate con gli altri partecipanti.
Non sottovalutate mai limportanza della "Voce" del vostro Personaggio!
Nota:
E importante ricordare che un personaggio pu anche essere Muto, o Sordo. In questi particolari
casi, il Dialogo scompare molte volte, e vengono a rendersi pi importanti le parti di Azione, cio
le parti in cui si descrive il modo di interagire del vostro Personaggio con gli altri senza luso
delle parole e della Voce.
La turnazione
La turnazione una convenzione del GDR che fonda il sistema di interazione tra i giocatori. Essa
consiste nellalternare le proprie azioni a quelle degli altri giocatori.
In un gioco di ruolo fondato sulla scrittura la turnazione essenziale perch rende una simulazione
di tempi nella chat che consente ai soggetti coinvolti di agire e ricevere una reazione.
La turnazione strettamente legata al concetto delle azioni (LINK) che si alternano in chat
costruendo la giocata e il suo significato.
Molte land vogliono una turnazione rigida, in cui ogni presente in una chat manda la sua azione
e aspetta di leggere le reazioni di tutti i presenti nella chat, prima di mandare la successiva.
Altre land stabiliscono una turnazione strettamente legata sul senso della giocata e dei soggetti
coinvolti nella situazione di gioco: infatti una stessa chat/locazione pu rappresentare un
ambiente circoscritto ma anche un ambiente molto esteso in cui i personaggi giocano contesti
di gruppo distinti nella rappresentazione logistica. Per esempio, se giochiamo in una locazione
taverna, non necessariamente tutti i personaggi parlano tutti con tutti: potreste assistere a
gruppi separati che seguono filoni concettuali diversi. In alcune land ogni gruppo pu seguire
la sua turnazione.
Per alcune land quindi, la turnazione legata a una logica di interazione diretta. Per altre a
una logica di presenza in chat: bene leggere con molta attenzione come si intende turnare
nella propria land di gioco.
La turnazione pu avvenire in presenza del GM come tra giocatori. Quando presente il GM
generalmente d gli esiti ai giocatori e quindi fa parte della turnazione alternando la stringa
di mastering con le azioni dei giocatori.
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Le locazioni
Il GDR by chat avviene nelle chat di gioco, chiamate LOCAZIONI.
Le locazioni rappresentano degli ambienti, generalmente descritti in una finestrella che
accompagna la chat. Alcune locazioni sono accompagnate da mappe dettagliate, altre da
immagini, altre da sole descrizioni testuali. Il personaggio si muove nellambiente tenendo conto
dove si trova. In molte land per definire meglio lo spazio di movimento sono usati i TAG di
posizione, ossia delle finestrelle che si premettono allazione per indicare, nellambito di una
locazione, in quale posto si trova il personaggio. Per esempio in una taverna, potreste leggere
TAG come [ESTERNO] Per indicare che il personaggio deve entrare ancora in taverna. Oppure
[TAVOLO VERDE] Per indicare che il personaggio in un punto preciso della taverna. Chi gioca
col personaggio pu mettere lo stesso tag, dando cos linformazione immediata a chi legge di
una posizione di un gruppo che sta conducendo un filone di gioco. Non tutte le land adottano
i tag. La locazione invece un elemento condiviso e convenzionale del Play By chat.

Le quest
Una quest un particolare episodio narrativo della trama del gioco che si distingue dal cos
detto free game(gioco libero) in quanto caratterizzato dalla presenza di un Game Master (o
anche Narratore, Fato, o pi semplicemente Master).
Materialmente, anche il Game Master partecipa alla giocata, ma anzich interpretare il proprio
personaggio come tutti gli altri, svolge un compito o descrittivo-narrativo o di arbitrato super
partes: questa differenza si riverbera anche nelle due fondamentali tipologie di quest, che
possono avere come oggetto o una vera e propria avventura dei personaggi, condotta e via
via spiegata dal Game Master, oppure uno scontro fra personaggi nel quale il Game Master, in
qualit di supervisore o di ago della bilancia, decreta il vincitore ed il perdente.
Non infrequente che le due tipologie di quest si intreccino allinterno della stessa giocata,
tramutandosi da una quest di ricerca ad una di combattimento; e sebbene il Game Master resti
sempre lo stesso, le sue funzioni cambiano, adattandosi sostanzialmente alle decisioni prese dai
personaggi in gioco.
Infatti, una volta che il Game Master ha dato lo spunto iniziale per avviare la giocata, spetta
ai personaggi indirizzare le proprie azioni nella maniera che ritengono pi opportuna per
raggiungere il proprio obiettivo.
Le azioni del Game Master, talvolta definite anche stringhe o strisce, a seconda dellimpostazione
grafica di ciascun gioco di ruolo, sono vincolanti per i personaggi in gioco: questo implica
che le sue decisioni in qualit di arbitro di un combattimento o le sue descrizioni in qualit di
narratore devono essere rispettate ed accettate dai giocatori, i quali si devono adeguare a
quanto da lui stabilito.
Nellambito delle quest di tipo narrativo-descrittivo, solitamente il Game Master ha il potere di
muovere i Personaggi Non Giocanti (dora in avanti, PNG), in modo che questi durante lavventura
(che naturalmente pu assumere diverse forme dettate sia dallambientazione sia dalla fantasia
e dalla creativit dei giocatori e del Game Master stesso) intervengano a favore o contro i
PG, aiutandoli o ostacolandoli. [ per ulteriori spiegazioni sui PNG, vedi infra, > I Protagonisti del
Gioco > PNG ]
Le quest possono suddividersi ancora in quest cos dette one-shot, in cui cio la narrazione si
esaurisce dallinizio alla fine nellambito di ununica sessione di gioco, e in quest invece di pi
ampio respiro, che possono entrare a far parte di un vero e proprio ciclo, dalla durata variabile:
da poche settimane ad anni interi.
Al termine della sessione di gioco, e generalmente a prescindere dal tipo di quest, vengono
assegnati dei punti esperienza per segnalare la partecipazione del giocatore a quel particolare
episodio della trama.
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Gli strumenti ausiliari: la scheda, la posta, i sussurri, il forum interno.
Il play by chat comprende una serie di funzioni e strumenti, funzionali al gioco, che possono
essere utilizzati o meno in un sistema di gioco. Si tratta di strumenti "accessori" che possono
avere la duplice finalit On-game ed Off-game, a seconda del contesto in cui li si usa e delle
regole generali della land in cui si gioca.
Scheda: La scheda, spesso definita anche "avatar" un insieme di informazioni sul personaggio.
In essa, si possono caratterizzare laspetto fisico, i dati caratteriali, la storia o "background" del
personaggio. Pu contenere varie sezioni, che possono contemplare oggetti posseduti, stirpe di
appartenenza, gruppo di gioco e professione del personaggio, premi ottenuti in gioco.
La scheda uno strumento Off-game: serve ai giocatori e ai GM per avere unidea complessiva
del gioco dellinterattore.
I personaggi in gioco possono cogliere di essa solo i dati fisici del personaggio descritto.
Gli aspetti noti solo Off-game, invece, sono tutti quegli aspetti del personaggio che on-game
non sono immediati, che riguardano la storia personale del personaggio e di conseguenza per
conoscerli necessario acquistarne consapevolezza in chat attraverso il gioco.
Se ad esempio il personaggio XXX incontra il personaggio YYY potr sicuramente "vedere" il
colore dei suoi occhi, dei suoi capelli, la sua carnagione (ammesso che non giri incappucciato
e irriconoscibile) ma non potr conoscere la sua storia, oppure la sua famiglia.
Molte land preferiscono, quindi, limitare la scheda allo spazio per il "Presta-volto", ossia unimmagine
che rappresenti il personaggio e i suoi tratti fisici, al fine di evitare il concetto di "metagame",
ossia il fatto che qualche interattore giochi On-game quello che dato in off-game. (LINK
sul metagame). Altre land hanno schede in cui ben evidenziato quali sono le informazioni
ONGAME e giocabili in chat da subito e quali OFF GAME. Altre ancora mischiano gli elementi
lasciando al giocatore la competenza di distinguere cosa giocabile e cosa no.
Forum: i forum sono uno strumento che, esattamente come le missive, ha ambiti ONGAME e ambiti
OFFGAME. Come nel caso delle missive pur essendo poco coerente immaginare che tutti gli
abitanti di una terra si mettano a raccontare i fatti propri in una bacheca ipotetica piazzata in
una certa area di gioco, i forum On-game sono adottati come convenzione: la loro funzione
quella di permettere a chiunque e in qualsiasi momento di leggere le giocate in corso, le quest
e le evoluzioni del gioco dal punto di vista del personaggio e potere rintracciare una giocata
anche On-game, approcciando i suoi protagonisti.
Il forum ha anche ambiti OFF GAME che permettono di organizzare il gioco tra giocatori:
appuntamenti, quest, strategie sono discussi pi facilmente attraverso questo strumento.
Generalmente i forum sono divisi quindi in FORUM ONGAME, dove si relazionano i personaggi e
FORUM OFFGAME: dove si relazionano i giocatori.
Alcune land limitano i forum, non adottando quelli ongame come strumento accessibile a tutti ma
limitato ai GAME MASTER per poterli ambientare con coerenza maggiore.
Sussurri: i sussurri sono il mezzo pi immediato di contatto tra gli utenti. Tecnicamente sono
realizzati attraverso un carattere convenzionale, ripetuto allinizio e alla fine del nome del PG/
giocatore con cui si comunica. Ad esempio, in molte land, per sussurrare a YYY baster scrivere
@YYY@ E il sistema produce in chat una stringa PRIVATA, che gli altri utenti non vedono, durante
il gioco e lo scorrere della chat. A differenza delle missive il sussurro quindi, consente a chi sta
giocando, di vedere comunicazioni urgenti e immediate. I sussurri sono in gran parte utilizzati
Off-game. Possono tuttavia essere utilizzati On-game accompagnandoli con azioni in chiaro in
cui si descrive il PG che sta sussurrando e subito dopo si invia il sussurro.

Comunicazione: la comunicazione tra personaggi, nel play by chat, avviene prevalentemente in

chat. Tuttavia esistono altri canali di comunicazione per i personaggi e gli stessi canali, in chiave
Off-game, servono per la comunicazione tra giocatori.
Essa avviene attraverso MISSIVE, SUSSURRI E FORUM, tre strumenti utili e molto diffusi.

Le missive: sono dei messaggi privati che possono essere utilizzati sia in gioco tra personaggi
sia in Off-game, tra giocatori.
Nella prima delle situazioni i personaggi simulano delle corrispondenze. I sistemi di "recapito"
delle missive sono delle convenzioni, non necessariamente c una giustificazione On-game al
riceverle e al modo in cui vengono recapitate. Per esempio sicuramente poco coerente che
un personaggio che vive in un deserto solo e isolato riceva lettere continuamente anche da
gente che vive sul picco di una montagna a diecimila chilometri, ma anche funzionale al
gioco e permette di avere la possibilit di comunicare tra PG in una dimensione ONGAME, per
cui la convenzione adottata in molte land. La corrispondenza Off-game avviene attraverso
lo stesso canale. Alcune land dividono con un pannello opzionale i due ambiti, consentendo
di formulare la missiva selezionando se Off-game o On-game, in modo che chi la riceva lo
abbia specificato.

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 Lambientazione
L ambientazione lo scenario storico, politico, culturale e geografico in cui si muovono
i personaggi e in cui definita la civilt cui appartengono. Essa stabilisce la sfera di
progresso in cui un personaggio si muove, definita solitamente nel manuale del gioco o
nel regolamento. Pu essere presa da un libro, come da unepoca storica, riadattata o
originale, ambientata in epoche passate, presenti o future.
E un concetto cardine del GDR, perch il personaggio figlio di un contesto in base
al quale deve muoversi coerentemente e in conseguenza allambientazione esso avr
competenze e possibilit che in altri scenari non avrebbe.

I personaggi
Il protagonista sei tu!

O meglio: lui.
Il personaggio lalter-ego del giocatore, allinterno del gioco; la sua identit fittizia, il
ruolo che ha scelto di interpretare.
Si potrebbe dire che il giocatore diventa attore e si cala in un mondo (ambientazione) in
cui interpreta qualcun altro, con una storia passata (background) ed una precisa identit.
Il personaggio cresce, si sviluppa, evolve, attraverso il gioco intrecciato con altri personaggi
che, assieme a lui, come attori senza canovaccio, scrivono ed interpretato la propria storia.

I PG/PNG
Ad ogni giocatore corrisponde un personaggio, ma non ad ogni personaggio corrisponde
un giocatore; il caso dei PNG: personaggi non giocanti.
Ci sono, fanno parte dellambientazione e della storia, ma sono mossi da master o amministratori.
Sono, in sostanza, uno strumento non invasivo che permette ad amministrazione e master di
guidare il gioco, quando la situazione lo rende necessario.
A differenza del gioco spontaneo portato avanti dai giocatori, attraverso i propri
personaggi, il gioco dei PNG volto a creare situazioni particolari in cui coinvolgere i
personaggi, facendoli interagire maggiormente con la realt del gioco.
Il PNG non sempre presente: il suo ruolo quello di comparsa, lasciando il ruolo di primo
attore al personaggio, anzi, potremmo dire che il PNG nasce propriamente come comparsa.

protagonisti del gioco

Il suo compito quello di dare lavvio ad una vicenda, o di essere lantagonista da
combattere. In tal senso, i master usano i personaggi non giocanti allinterno delle quest:
sono committenti di ingaggi, avversari, individui in difficolt che i personaggi dovranno
aiutare...
In questi casi, il PNG funzionale unicamente ad un evento, pu non avere nemmeno
un nome e venire semplicemente identificato con una caratteristica fisica (lo zoppo, il
gobbo, luomo bruno...) o con il suo status sociale/mestiere/ruolo (il pescatore, il contadino,
il poliziotto, la commessa...).
Il PNG fermo nel tempo, non si evolve perch nasce gi formato e caratterizzato per
una specifica funzione e pu essere usato anche per ricoprire cariche momentanee o per
sbrogliare situazioni particolari o, ancora, per regolamentare alcune dinamiche on (alti
funzionari, capi di stato, autorit varie possono, talvolta, essere PNG).

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 Lo staff e la moderazione
Con il termine Staff solitamente si designa quel gruppo di persone che, insieme al Gestore (o
Admin o Fondatore), ha il compito di amministrare una comunit di gioco, con il duplice scopo
di vegliare sul rispetto delle regole e di far progredire la storia sulla quale la land si basa.
Allinterno dello Staff possono essere ricomprese figure molto diverse fra loro, ma che solitamente
hanno in comune lessere stati scelti dalla Gestione: i Game Master, i Moderatori, le Guide ed i
Collaboratori sono degli esempi tipici di membri di uno Staff di gioco.
Al controllo sul rispetto del regolamento da parte di tutti i giocatori corrisponde anche il
potere di sanzionare quei comportamenti che lo violano comportamenti scorretti che possono
avvenire in chat cos come tramite messaggi privati o addirittura nei forum interni.
Le sanzioni possono assumere forme diversificate da gioco a gioco, ma lo strumento pi comune
e pi severo il ban (o esilio), ossia lesclusione, temporanea o permanente, di un giocatore
dalla comunit.
Tramite il ban, al giocatore scorretto viene impedito per un periodo di tempo pi o meno lungo
di tornare a giocare sullo stesso sito.
Il GM e il suo ruolo
Una delle figure fondamentali di un gioco di ruolo il Game Master (o anche Fato, Narratore, o
pi semplicemente Master), cio un giocatore di particolare esperienza, solitamente scelto dallo
Staff, a cui viene affidato lincarico di portare avanti la trama del gioco tramite le quest. [vedi
sopra]
Nellambito di queste, infatti, il Master smette i panni del suo personaggio ed indossa quelli dei
PNG [vedi sopra], muovendoli in modo da delineare larco narrativo del gioco; egli ha insomma
il potere/dovere di interpretare lambientazione e di renderla viva, creando storie, avventure e
sfide con le quali i personaggi dovranno fare i conti.

Un sommario esempio:

[ MASTER ] unassolata mattina di primavera e le campane della chiesa riecheggiano fra le

spesse mura della citt; un ladruncolo di strada, nel frattempo, sfrutta la confusione del mercato
per tentare di sgraffignare una mela dal banco di Tizio.
[ GIOCATORE ] Si accorge del tentativo di furto del piccolo delinquente. Cerca di afferrarlo per
una spalla.
[ MASTER ] Il PG di Giocatore riesce ad afferrare il ladro, ma solo per poco tempo. Ben presto
questi gli sguscia via dalle mani, perdendosi nella folla.

Talvolta pu essere precluso al Master di continuare a muovere anche il proprio personaggio

per tutto il periodo in cui intende rivestire lincarico, al fine di renderlo un giocatore terzo ed
imparziale nei confronti di tutti gli altri gruppi di gioco.
Infatti, durante le quest, il Master deve dimostrare giudizio ed assoluta imparzialit nei confronti
di tutti i personaggi presenti: gli vietato favorire una fazione piuttosto che unaltra e le sue
valutazioni devono basarsi esclusivamente sul regolamento della community in questione.
Un altro compito del GM quello di scrivere e descrivere nella maniera pi chiara e corretta
possibile, in modo da rendere facile ed immediata la comprensione delle sue azioni.
Solitamente ha anche il potere di assegnare punti esperienza ai personaggi in base alla loro
partecipazione al gioco, sempre che il regolamento interno lo preveda.

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 Il GDR in chat un gioco che risente delle influenze di giochi pi tradizionali e classici, da cui
mutua strutture, adattandole alla chat. Negli anni, quindi, alcuni concetti chiave del testuale in chat
hanno subito numerose letture, discusse dalle comunit, che costituiscono realmente delle scuole di
pensiero. Vi offriamo quindi una breve panoramica di alcuni punti controversi.
Nel corso degli anni si sono consolidati ed evoluti diversi approcci al gioco di ruolo on-line.
Queste differenze anche se orientate allo stesso scopo rappresentano delle vere scelte radicali
che rendono ogni gioco molto diverso rispetto agli altri.
Le differenze creano quindi dei giochi unici anche se spesso trattano lo stesso genere.
E quindi importante comprendere ed allo stesso tempo adattarsi alle differenti ideologie e
regolamenti, per non incorrere nellerrore comune di confondere giochi, regole, stili e argomenti
come una caratterizzazione standard.

Qui, presentiamo le fondamentali diversit di ideologie e stili.

I pensieri in azione
Un aspetto molto interessante da valutare che differenzia molti giochi nel loro svolgimento la
presenza di determinate particolarit allinterno delle azioni: I Pensieri dei Personaggi.
Che cosa sono i Pensieri in azione?
Durante la creazione delle azioni, un giocatore spesso descrive ci che accade a livello fisico , ci
che accade in conseguenza ad eventi, e ci che dice il personaggio {Link alle azioni}. Quando
nel testo del post si inserisce ci che il Personaggio sta pensando, il percorso mentale per arrivare
al discorso, il ragionamento indotto o diretto che il Personaggio compie, si stanno inserendo dei
PENSIERI IN AZIONE.
Si possono fare innumerevoli esempi di questa pratica, dal semplice pensiero diretto scritto, ad
elaborazioni particolari in cui il pensiero traspare chiaramente anche se non scritto in modo
diretto:

scuole di pensiero Lui credeva veramente a tutte le bugie che gli avevano raccontato, ma pensava di far finta di
nulla per il bene degli altri

Senza rispondere annu pensando semplicemente che era un idiota e dentro di lui disse no, non lo
far! senza dire nulla.

Mentre continuavano a sclerare pens di nuovo al giorno prima e a ci che avrebbe dovuto
dire a Lorak sei stato azzardato ad organizzare la spedizione. ma anche adesso rest muto e
continu a pensare Probabilmente ora sar troppo tardi per tornare indietro

Due scuole di pensiero propongono e rappresentano questa logica di gioco, in modo molto ovvio
e diretto: cio la presenza o lassenza di questi elementi nel gioco e nelle trame.
Ovvero, la PRESENZA o la MODERAZIONE di questi elementi.
Spesso, la presenza dei pensieri in azione considerata un errore, senza considerare per che nel
gioco specifico possibile e a volte RICHIESTA questa particolarit.
Inoltre, questi elementi in gioco possono portare ad evoluzioni diverse della narrazione, ma appunto
sono affrontate nel regolamento e quindi nelle diversit dei giochi.

Spesso, le stesse logiche non sono ben definite nel regolamento, ma vengono lasciate alla libera
interpretazione e creativit dei giocatori, ma dove questi sono ben regolati o formalmente
riconosciuti come accettati o rifiutati, si deve ovviamente comprendere e seguire queste regole
di comportamento. E ovvio sottolineare che da queste correnti di pensiero scaturiscano molto

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spesso delle vere e proprie lotte ideologiche, e che SEMPRE DOVEROSO rispettare lambiente
dove si va a giocare. Se un ambiente propone e difende una delle due ideologie, non
buona educazione cercare di MODIFICARE o proporre laltra ideologia solo perch a noi pi
congeniale.
NOTA: E possibile che nel regolamento del gioco non sia presente alcuna specifica su questa
particolarit. In quel caso, consigliamo SEMPRE di chiedere ai Master o ai Gestori chiarimenti
precisi sullargomento.
Tipologie di sistemi
Una delle principali caratteristiche di un gioco il suo approccio alla rappresentazione della
Realt.
Ogni gioco di ruolo (Specialmente On Line) cerca di rappresentare in un mondo fantastico e
fantasioso, le vicende dei Personaggi. Per mettere in scena questa rappresentazione, proprio
come in un teatro, si possono riconoscere molti metodi di approccio, nei quali per si cerca
di rappresentare lo stesso concetto, ovvero com Fatto, cosa sa Fare e cosa Conosce il
Personaggio.
E importante ricordare che I Metodi non rappresentano in s un regolamento, ma sono ADATTATI ai
regolamenti dei vari giochi e che questi (i Regolamenti) generalmente descrivono con precisione
il modello di gioco che si sta usando per quel gioco.
Per chiarezza, cerchiamo di racchiudere in Tre Grandi Famiglie, descrivendole in seguito:
~ Descrittivo Puro
~ Numerico Puro
~ Ibrido
Questi modelli si differenziano essenzialmente sulla rappresentazione della realt vista ed
interpretata attraverso i Personaggi. Tuttavia, importantissimo ricordare che ogni metodo e
sistema ha come scopo quello di rappresentare la realt e che nessuno si prefigge la perfezione
o lesatta copia della realt in ogni sua parte.
Descrittivo
Nei Modelli di tipo Descrittivo Puro si cerca di utilizzare descrizioni, modelli o a volte semplici
tracce per la rappresentazione dei personaggi, degli eventi e delle interazioni fra questi, il
testo, la descrizione e la composizione delle particolarit vengono rappresentati quindi da
semplice testo o comunque da descrizioni di eventi o soggetti. Non vengono utilizzare quindi
formule numeriche o riferimenti numerici per rappresentare tutti i fenomeni in Gioco. Questo
Modello pu rappresentare in particolare giochi senza una rigida o stretta correlazione a
schemi predeterminati o ad eventi casuali deterministici. Sebbene possa sembrare un metodo
pi libero e che lasci lutente indipendente da restrizioni nella creazione e nel gioco del proprio
Personaggio, non deve trarre in inganno poich, facendo pi attenzione, questo metodo pi di
altri richiede una forte immedesimazione ed una interpretazione dettagliata di ci che si va a
rappresentare.
Non affatto un metodo frivolo o libertino dato che richiede un gioco pi impegnato e
autogestito, quindi una buona capacit di fair play ed un sano approccio al gioco, totalmente
scevro da volont OFF GAME. Raramente sono presenti nelle tipologie di giochi basate su
questo metodo degli automatismi o degli eventi che si basano su calcoli diretti o indiretti,
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insomma su numeri. Le interfacce Utente / Gioco sono spesso in mano alle Regole e alla piena
responsabilit dellUtente ed allinterpretazione scritta del personaggio e degli eventi. In questo
modello, possono comunque trovarsi giochi che contengono progressioni di Livelli o stati di
conoscenze o capacit del Personaggio.
Numerico
Nei Modelli di tipo Numerico Puro si cerca di ricreare in modo schematico, rigoroso e
strettamente basato su calcoli o algoritmi numerici ben specificati. Questi numeri in genere sono
rappresentazioni calibrate di tabelle o schemi, che calcano approssimativamente la realt,
prevedendone o cercando di crearne degli schemi predeterminati.
In questi modelli linterpretazione maggiormente legata ai valori assegnati e alle regole
di generazione di questi valori, in quanto tutte le strutture di gioco prevedono azioni che si
basano sul risultato delle funzioni.
Ad ogni valore numerico, cio, corrisponde o il risultato di un evento, o la rappresentazione di
una caratteristica della realt, sia essa del personaggio o degli ambienti di gioco.
Molto pi legati a specifiche e tecnologie numeriche, questi modelli di gioco sono spesso carichi
di automazioni e di specificazioni numeriche, seguite e spiegate nei regolamenti.
Questo approccio spesso rappresenta una facilit di uso ma anche una minore espressivit e
libert da parte dellutente di rappresentate completamente gli eventi in ogni loro complessit.
I fattori numerici infatti possono rappresentare e considerare s le variazioni, ma generare quindi
complessi calcoli e complesse funzioni che senza una buona automazione saranno sulle spalle
dellutente.
Questo modello espressamente utilizzato da giochi che prevedono o necessitano di progressioni
in Livelli o stati di conoscenze o capacit del Personaggio, rappresentati da valori numerici.
Ibrido
Nei Modelli di tipo Ibrido invece, si cerca di unire le funzionalit dei modelli numerici ma di
mantenere la libert interpretativa e strutturale dei modelli Descrittivi. In questa classe, possono
trovarsi innumerevoli variazioni dei due modelli precedenti, che integrano pi luna o laltra
ideologia, oppure che ne mantengono fedelmente entrambe le caratteristiche. Sicuramente
questo ne determina il punto di forza, ma necessita, indubbiamente, di una regolamentazione
molto pi chiara e specifica, e di una predisposizione dellutente sia allapproccio numerico e
di automazione, sia allesercizio descrittivo responsabile. Non daremo una precisa descrizione
del modello, poich in esso sono contenute fin troppe diversificazioni in base allo stile e alle
decisioni prese durante la creazione dei vari giochi che rientrano in questi modelli. La vastit e
la particolare differenza fra i vari ambienti infatti rende anche difficile la collocazione, a volte,
dei giochi Ibridi.
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Background: in chiaro o in scuro
Il Background un elemento fondamentale per descrivere il personaggio {Link al BG} e spesso
viene considerato con molta attenzione dai Master, e da chi si occupa della gestione delle
trame.
Questo elemento del personaggio per pu essere utile anche ad altri giocatori, pu essere un
esercizio per approfondire il passato e la vita trascorsa del Personaggio, pu essere quindi un
elemento molto rilevante anche per le interazioni fra i personaggi.
Molti giochi si dividono su questo aspetto, preferendo nascondere le informazioni sul Passato dei
Personaggi, oppure renderle Pubbliche e visibili a tutti.
Nascondendo queste informazioni, si da molta pi profondit e importanza alla scoperta interiore
e sociale fra i Personaggi. Molti dettagli infatti potrebbero essere a conoscenza esclusiva del
proprio amante, o della propria compagnia di battaglia, o del proprio compagno di avventure.
In questa tipologia, generalmente, la gestione nasconde e rende irraggiungibile il Background
agli utenti diversi dal Personaggio stesso, che compila il Background esclusivamente per i Master
e chi seguir il gioco.
Rendendo Pubblico invece il Background, si rendono pubbliche le informazioni sul passato
del personaggio, i suoi trascorsi, positivi e negativi, ma soprattutto si rendono visibili le scelte
antecedenti che hanno portato il Personaggio allevoluzione attuale. Questa topologia pu
rappresentare una apertura pi fiduciosa agli utenti, ma sicuramente diminuisce limportanza della
scoperta sociale, poich la rende un esercizio di interpretazione e aumenta la responsabilit
dellUtente di non fare cattivo gioco.
Rendendo pubbliche queste informazioni aumenta il rischio che altri Personaggi sfruttino questi
dati a pro o contro altri, ed quindi molto pi alto il rischio di Meta-Gioco.
Una forte regolamentazione, comunque, pu avvisare o minimizzare i rischi di cattivo gioco.
Il metagame
il metagame la trasposizione di conoscenze OFF GAME, appartenenti quindi al giocatore,
nelle conoscenze del personaggio che non le pu avere acquisite, in quanto non stabilite dal
suo bagaglio di competenze (skill) o di esperienze giocate.
In realt il metagame un discorso complesso, perch dietro qualsiasi personaggio esiste un
giocatore e necessariamente la stessa giocabilit impone che alcune competenze Off-game
siano date di default al personaggio, senza giocarle in chat.
Il giocatore non vive dinanzi al PC tutto il giorno, mentre si presuppone che il personaggio viva
al di l della presenza del giocatore un tempo che viene giocato da tutta una comunit.
Nel play by chat lambientazione si evolve coralmente: questo significa che i fatti e gli avvenimenti
avvengono giocati da tutta la comunit al di l della nostra presenza. E evidente quindi che
alcuni aspetti del gioco, a seconda del regolamento della land, devono essere giocati: per
esempio in una giocata di spionaggio, generalmente non possibile dare di default alcun
indizio, perch il senso stesso della giocata. Ma se allinterno di un clan o di una gilda
avviene, ad esempio un fatto comune e un giocatore manca, con conseguente assenza del
personaggio, che non avrebbe senso On-game, spesso quella presenza e le competenze che
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ne derivano vengono date di default, creando di fatto un metagame, ma funzionale e legittimo.
Ogni land stabilisce limiti e contorni del metagame.
E importante capire che di per s non un aspetto sbagliato del gioco: una condizione che
ne fa parte, per quello che riguarda il giocatore. Ma quando si gioca il proprio personaggio e
soprattutto conoscenze dello stesso che hanno conseguenze sul giocato altrui indispensabile
giocarsela in chat o si incappa in un metagame scorretto che generalmente sanzionato dalle
land.
In giochi di ruolo, metagaming pu essere definito come ogni possibilit di azione del personaggio
fatta da personaggio di un giocatore che fa uso della conoscenza che il carattere non
destinata ad essere a conoscenza. (metagaming partecipando a giochi relativamente
competitivi, o quelli con un tono pi serio, non in genere ben accolto, perch un personaggio
interpretato da un metagamer non agisce in un modo che riflette il personaggio in-game
esperienze e back-storia).
Gioco razziale
In un gioco di ruolo spesso possibile interpretare qualcosa di completamente diverso da ci
che siamo noi nella vita reale.
Molte volte questo DIVERSO pu significare anche un essere di una Razza o Specie diversa.
Si dovrebbero distinguere bene e in modo approfondito le diversit di RAZZA e di SPECIE, anche
se in modo molto formale nei giochi non viene spesso approfondita questa particolarit. La
Razza, considera lappartenenza ad un ceppo diverso della stessa specie. Per fare un esempio
con il mondo reale, un Afroamericano di una razza differente da quella di un Caucasico.
La Specie, rappresenta fondamentalmente la non appartenenza alla stessa famiglia o addirittura
allo stesso regno. Nei giochi si fa riferimento ad Elfi, Umani, Draghi o altri, e questi, dovrebbero
essere considerati in modo eguale alla differenza fra un essere Umano ed un Felino.
PEROIn modo generico, nel mondo dei GDR on Line vengono chiamate queste diversit RAZZE,
anche se etimologicamente si dovrebbe parlare di Specie diverse.
Nei vari giochi comunque, queste diversificazioni vengono applicate in modo diverso in base
allambientazione.
La presenza, la giocabilit e le varie caratteristiche della RAZZA vengono spiegate bene nei
regolamenti. ATTENZIONE! Non in tutti i giochi le stesse regole per la stessa Razza canonica
si applicano allo stesso modo! E sempre bene leggere o chiedere ai Master o ai Gestori del
gioco specifiche se non si capisce bene il regolamento o non si comprendono bene le differenze.
Specificata lesistenza, e la presenza di Razze, si pu parlare quindi di Gioco Razziale.
In quei contesti dove le razze rappresentano un ecosistema che vive e si muove, il gioco e
linterazione fra queste creature rappresenta un aspetto fondamentale della societ e delle
storie del gioco.
Con diversi gradi e diverse specifiche di regolamento, le varie Razze avranno regole e dovranno
essere gestite coerentemente nellinterpretazione di esse.
La normale discriminazione Razziale pu evolvere in discriminazione di Specie o anche di
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famiglia a seconda del regolamento. Alleanze, intrecci e sottoprodotti dei vari incontri delle
varie Razze rappresentano solo esempi di come potrebbero essere proposti i giochi di Razza.
NOTA: E possibile trovare esempi di giochi che considerano in modo puntiglioso e completo
il rapporto fra diverse Razze in modo effettivo, cio da Razze che appartengono alla stessa
Specie, diverse Razze di Essere Umano cio, in modo creato e quindi fantastico, oppure in
modo coerente con il Periodo storico o con lAmbientazione del gioco.
Gioco di gilda
Gilde, corporazione, associazioni... sono nomi diversi sotto cui ricadono dei gruppi organizzati
di gioco.
Le gilde costituiscono un nucleo intorno al quale gravitano alcuni personaggi che hanno in
comune qualcosa, a seconda del carattere della gilda (mercantile, religiosa, militare, politica,
criminale...).
Le gilde possono essere precostituite dallamministrazione oppure nascere spontaneamente
dallaggregazione dei personaggi, che, a seconda delle esigenze della land, si riuniranno
ufficialmente sotto uno statuto, un vessillo od un simbolo che permetta il loro riconoscimento
come facenti parte di una precisa gilda.
Fare parte di uno di questi gruppi prevede il prendere parte attiva ad un determinato gioco,
portando avanti quelli che sono gli ideali, gli scopi od i compiti previsti dalla gilda stessa.
Allinterno della gilda si pu fare carriera, ma si pu anche venire espulsi qualora il proprio
gioco non sia ritenuto adeguato al gruppo.
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Gli errori comuni: cosa non giocare in un gdr play by chat.
Come pi volte espresso in questo manuale estremamente difficile definire in termini universali delle
scorrettezze comuni e indiscutibili nel Play by chat. Ogni land adotta un sistema di regole e una
scuola di pensiero su molti concetti. Esistono tuttavia delle formule condivise che standardizzano
come negativi e profondamente scorretti tre genere di atteggiamento del giocatore.
PowerPlayer (PP): si tende spesso a bollare come power player giocatori che si misurano con
errori comuni e semplici. Al contrario il Power player un perfetto conoscitore delle regole, che
utilizza al fine di comporre un personaggio invincibile, privo di debolezze, di fatto finalizzato solo
alla vittoria in qualsiasi situazione. Se esistono alcuni giochi, specie videogame, in cui questo
perfettamente legittimo, nel mondo del gioco di ruolo un atteggiamento di fatto incoerente,
sbagliato e contro lessenza stessa del gioco, perch un personaggio va rappresentato nel
complesso delle sue debolezze oltre che nelle sue doti e la sconfitta un aspetto plausibile,
giocabile e importante nel play by chat, cos come essenziale, a definire un buon giocatore,
il concetto di MALUS che nel play by chat vale a dire linterpretare anche comportamenti
sbagliati del personaggio e non adatti alla difficolt che incontra, ma perfettamente coerenti
col suo carattere, la sua imperfezione. Il PP in un certo senso un primo della classe, con
manie di protagonismo e la mano sempre alzata per rispondere alle domande dellinsegnante.
Conosce la manualistica a menadito e pure tutto il regolamento della land, riuscendo a piegarli
a proprio vantaggio tramite cavilli che solo lui pu scovare. Potrebbe sembrare un giocatore
eccellente, invece non cos: il PP fa pesare agli altri, spesso inconsapevolmente, il proprio livello,
il proprio equipaggiamento, la propria conoscenza, facendo passare la voglia di giocare
con lui. Spesso anche ottimi players cadono nel powerplayerismo, inconsapevolmente. Ci piace
utilizzare la definizione di un giocatore estremamente bravo, conosciuto anni fa su una famosa
land, in cui si dedicava a insegnare ai nuovissimi player la tecnica del gioco. Acquisite tutta
la tecnica possibile, miglioratevi e perfezionatevi finch avete voglia di perderci tempo....per
siate sempre pronti a scordarvi tutto ci che avete imparato in nome dellinterazione: il PP non
lincapace.... quello che passa sopra allonest intellettuale (Sciarra)
Player Killer: come nel caso del Power Player il Player killer pu conoscere estremamente bene
le regole ma le volge esclusivamente alluccisione dei personaggi e piega il suo gioco al
cosiddetto ammazzatutti inconciliabile nel play by chat dove la morte esiste e va concepita
ma anche ideata, costruita e soprattutto, coerentemente inscenata, in relazione alle leggi e
al contesto dellambientazione. La morte in un play by chat, non tra le finalit del gioco e
generalmente il fato a decretarla in situazioni a carattere bellico mentre diventa estremamente
difficile da giocare e accettare tra due giocatori. Atteggiamento comune del Player Killer
quello di dedicarsi a uccidere i personaggi relativamente nuovi del gioco, utilizzando i suoi
bonus, e sfruttando il maggior numero di malus di personaggi nuovi in molti sistemi gioco.
MetaPlayer: del metagame abbiamo parlato a sufficienza. Il mateplayer colui che utilizza
informazioni off game calandole in gioco senza averle acquisite in gioco.
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 AUTORI E CONTRIBUTI

Licia Nuel Luisetto

Claudio Enavran Forgione
Francesco John Galt Faloci
Ale88
Musicamusa
Quartz
Giordana Amneria Bassani
Giuditta Enelya Simoncelli
Samuel Ghennadi Potente