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Introduzione al metodo degli elementi finiti

2014-12
Sommario
 Scopo ed applicazioni degli elementi
finiti
 Descrizione del metodo

 Confronto tra soluzione analitica ed


elementi finiti
 Tipologie di elementi finiti

 Strategie di modellazione (analisi di


strutture con PRO_SAP)
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___
Scopo ed applicazioni degli
elementi finiti

Non esiste soluzione


analitica
Lanalisi agli elementi
finiti (FEA) un
metodo numerico.
Si usa quando: La soluzione analitica Geometria, carichi,
c ma onere propriet del
computazionale materiale troppo
troppo elevato complesse

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___
Scopo ed applicazioni degli
elementi finiti

Non pensato specificamente


per il calcolatore

Tuttavia di facile
implementazione in un software

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___
Scopo ed applicazioni degli
elementi finiti

Lanalisi agli elementi finiti (FEA)


si pu applicare a diversi
problemi ingegneristici:

Ingegneria
Meccanica Campi
meccanica, Meccanica Meccanica Trasmissione E tanti
delle Acustica elettroma
aerospaziale, dei fluidi delle terre del calore altri
strutture gnetici
del veicolo

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___
Il metodo degli elementi finiti

Discretizzazione in
Oggetti complessi oggetti semplici
interconnessi da
nodi

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Il metodo degli elementi finiti
Entit che
definiscono gli
elementi finiti

Possono essere di
NODI
bordo ed interni

Punti specifici
dove calcolare il
valore delle
variabili
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___
Il metodo degli elementi finiti

Le altre
grandezze di
Necessario
interesse
definire legami
Nei nodi viene (sollecitazioni,
tra spostamenti e
calcolato lo deformazioni,
grandezze
spostamento ecc) sono
derivate (legame
derivate dagli
costitutivo)
spostamenti
nodali

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Il metodo degli elementi finiti
Esempio: le equazioni base che legano forza,
tensione e deformazione per una semplice asta
sono le seguenti:
F
= A

= E
L
dx FL
= =
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0 E
___
Il metodo degli elementi finiti

Il valore delle variabili


calcolato solo nei
nodi, il valore nei punti
intermedi ottenuto per
interpolazione: pi
nodi ci sono, pi il
risultato accurato

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Il metodo degli elementi finiti

I valori delle
Gli elementi finiti
variabili sono
Bisogna garantire devono avere i
gli stessi per gli
la continuit nodi di bordo in
elementi con
comune
nodi in comune

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Il metodo degli elementi finiti

Se gli elementi finiti


non hanno nodi in
comune come se ci
fossero distacchi di
materiale (fisicamente
inaccettabile)

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Il metodo degli elementi finiti

Modello
Mondo reale Idealizzazione matematico
(discretizzato)

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Soluzione FEM
 Le incognite in un
problema FEM
sono riferite ai Uy
gradi di libert
 I gradi di libert Nodo Rot y
dipendono dal tipo
di elemento e di Rot x
analisi Ux

Rot z
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Uz
___
Soluzione FEM

I gradi di libert di ciascun elemento si


combinano per formare una equazione
matriciale che consente di calcolare lo
spostamento nei nodi:

{f} = [K] {d}


Noti incognita
Dove: {f} = vettore delle forze
[K] = matrice di rigidezza
{d} = vettore degli spostamenti nodali
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___
Soluzione FEM

Gli spostamenti ignoti si


determinano invertendo K
(algebra matriciale):
-1
{d} = [K] {f}
[K]-1 ottenuta per fattorizzazione

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___
Soluzione FEM

Se det(K)=0 la
matrice delle
rigidezze non
invertibile. Avviene
quando la struttura
labile.

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___
Soluzione FEM

il campo di
deformazioni
noto per
Noti gli derivazione
spostamenti dei
nodi: Le tensioni si
ottengono con la
legge di Hooke
generalizzata

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___
Soluzione analitica vs elementi finiti

Esempio: elemento
cilindrico sottoposto a
trazione

Immagine tratta da Foundamentals of Finite Elements Analysis,


David V.Hutton, McGraw-Hill editore, 2004
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___
Soluzione analitica vs elementi finiti
Se aumenta il numero di elementi finiti e se ne
riduce la dimensione la soluzione approssimata
tende ad una soluzione analitica (se esiste)

Immagine tratta da Foundamentals of Finite Elements Analysis,


David V.Hutton, McGraw-Hill editore, 2004
20
___
Soluzione analitica vs elementi finiti

Migliorando la
mesh la soluzione Controllare
Non detto che
approssimata sempre che i
la soluzione a cui
tende ad una risultati
tende sia corretta
soluzione abbiano senso
(analitica)

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Tipologie di elementi finiti

Un punto dove il
valore delle variabili
NODO di campo deve essere
esplicitamente
calcolato

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___
Tipologie di elementi finiti

Il numero di valori delle


variabili da calcolare nel
nodo dellelemento finito
GRADO DI LIBERT
necessarie a descrivere
il comportamento
dellintero elemento

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Tipologie di elementi finiti
TRUSS (o asta)

Elementi
monodimensionali

BEAM (o trave)

MEMBRANA

Elementi
bidimensionali
SHELL/PLATE (o
guscio/lastra)

Elementi
BRICK (o solido)
tridimensionali

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___
Tipologie di elementi finiti
Definiti da due nodi
di estremit

Tre gradi di libert


Solo traslazionali
per nodo

TRUSS (o asta)

Supportano solo
carichi assiali

Usare per elementi


in cui la base
trascurabile rispetto
alla lunghezza

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___
Tipologie di elementi finiti

Definiti da due nodi


di estremit

Sei gradi di libert 3 traslazionali + 3


BEAM (o trave)
per nodo rotazionali

Usare per elementi


in cui la base
trascurabile rispetto
alla lunghezza

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Tipologie di elementi finiti
Definiti da
tre/quattro nodi di
estremit

3 gradi di libert
per nodo
(traslazionali)
MEMBRANA
Ammettono solo
Hanno rigidezza
stati di
solo nel proprio
sollecitazione
piano
piani

Permettono di
calcolare uno
tensionale
biassiale

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___
Tipologie di elementi finiti
Definiti da
tre/quattro nodi di
estremit

5 gradi di libert
per nodo (3
SHELL
traslazionali + 2
rotazionali)

Permettono di
calcolare uno
tensionale
biassiale
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___
Tipologie di elementi finiti

Definiti da sei/otto
nodi di estremit

Tre gradi di libert


BRICK (o solidi)
per nodo

Permettono di
calcolare uno
stato tensionale
triassiale
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___
Tipologie di elementi finiti

Vincoli rigidi
Impongono le
condizioni al
contorno
BOUNDARY Vincoli elastici
Possono essere
usati per applicare
spostamenti nei
nodi

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Analisi di una struttura con PRO_SAP
Fasi dellanalisi:

a) Definizione del sistema costruttivo


b) Definizione dello schema strutturale
c) Dimensionamento di massima e analisi dei carichi
d) Modellazione
e) Analisi e controllo dei risultati
f) Progettazione degli elementi strutturali
g) Generazione degli esecutivi

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Analisi di una struttura con PRO_SAP
a. Definizione del sistema costruttivo
Costruzioni in
conglomerato
cementizio

Costruzioni in
acciaio
Il D.M. 2008 fa
riferimento a:
Costruzioni in
legno

Costruzioni in
muratura

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___
Analisi di una struttura con PRO_SAP
b. Definizione dello schema strutturale

 Nellambito di ciascun sistema costruttivo possibile


determinare gli schemi strutturali ad esempio per
costruzioni in C.A. si possono individuare:
 Strutture a telaio
 Strutture a pareti
 Strutture miste telai e pareti
 Strutture a nucleo
 Strutture prefabbricate

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___
Analisi di una struttura con PRO_SAP
c. Dimensionamento di massima ed analisi dei carichi

Variano a
Controllare
seconda del
prescrizioni
sistema
della normativa
costruttivo

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Analisi di una struttura con PRO_SAP
d. Modellazione

individuati dalle
Nodi coordinate
cartesiane

Elementi d2 (definiti da due


monodimensionali nodi)

1.Scegliere gli Elementi d3 (definiti da


elementi finiti bidimensionali tre/quattro nodi)

Elementi
solidi
tridimensionali

solaio e balcone

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Analisi di una struttura con PRO_SAP
d. Modellazione

Rigidi

Generazione
2.Scegliere i vincoli automatica Elastici
elementi boundary

Fondazioni Molle alla Winkler

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Analisi di una struttura
d. Modellazione

Non confondere i
vincoli esterni con
quelli interni.

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Analisi di una struttura con PRO_SAP
d. Modellazione

sezioni
3.Definire
gli archivi
materiali

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___
Analisi di una struttura
d. Modellazione

Lintroduzione dei dati


una fase critica: la
bont dei risultati e la
loro relazione con la
struttura reale dipende
dalla qualit della
modellazione

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Analisi di una struttura con PRO_SAP
e. Analisi e controllo dei risultati

Prima di eseguire le analisi:


1. Input dati
2. Check dati struttura
3. Check dati di carico
4. Esecuzione analisi

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Analisi di una struttura con PRO_SAP
e. Analisi e controllo dei risultati

Terminate le analisi:
1. Controllare deformata e spostamenti nodali
2. Controllare il valore delle sollecitazioni
3. Controllare i risultati della sismica (periodi,
deformate modali e masse eccitate)

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Soluzione analitica vs elementi finiti
e. Controllo dei risultati

Sempre
necessario
controllare che
i risultati
abbiano senso

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Analisi di una struttura con PRO_SAP
f. Progettazione degli elementi strutturali

1. Definizione criteri di
progetto
2. Esecuzione
progettazione

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Analisi di una struttura con PRO_SAP
g. Generazione degli esecutivi

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GRAZIE PER LATTENZIONE

2014-12

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