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ANNO XLVI - N. 32 - QUOTIDIANO D’INFORMAZIONE - WWW.GIORNALEDICALABRIA.IT - GIOVEDÌ 21 FEBBRAIO 2008 - € 1
‘Ndranghita international
Allarmante relazione della Commissione antimafia: “Cresce e si espande come al Qaeda”
Sequestrato
l’ospedale
di Melito
Porto Salvo
CATANZARO. “Il presidio
ospedaliero di Melito Porto
Salvo non è stato sequestrato
e pertanto non sono stati inter-
rotti i ricoveri e l’attività assi-
stenziale”. È quanto si affer-
ma in un comunicato della di-
rezione sanitaria dell’Ospe-
dale “Tiberio Evoli”. “Il se-
questro cautelativo per trenta
giorni da parte del Nas su dis-
posizione del gip del tribunale
di Reggio Calabria - è scritto
nel comunicato - riguarda al-
cuni locali che ospitano i ser-
vizi di anatomia patologica,
pronto soccorso, l’area degli
uffici amministrativi e della
direzione sanitaria, alcuni am-
bulatori e il servizio di Dialisi,
riguardante strutture sulle
quali è già in fase di comple-
tamento l’intervento di ristrut-
turazione e di trasferimento in
locali idonei in ottemperanza
agli iniziali provvedimenti
adottati dalla direzione strate-
gica dell’azienda provinciale
di Reggio Calabria”.
A pagina 10
Regione: Tallini nuovo capogruppo dell’Udeur
875
di
ROMA. La ‘ndranghita cresce e si
espande “alla maniera di al Qaeda,
con un’analoga struttura tentacola- La Calabrria è tra le regiooni
re priva di una direzione strategica
ma caratterizzata da una sorta di
intelligenza organica, di una vitali-
più “verrdi” d’IItalia
tà che è quella delle neoplasie, e
munita di una ragione sociale di
enorme, temibile affidabilità”. È
quanto si legge nella prima relazio-
ne annuale sulla ‘ndrangheta ap-
provata all’unanimità dalla Com-
missione parlamentare Antimafia.
La ‘ndranghita è “oggi la più robu-
sta e radicata organizzazione, dif-
fusa nell’intera Calabria e ramifi-
cata in tutte le regioni del Centro-
Nord, in Europa e in altri Paesi
stranieri cruciali per le rotte del
narcotraffico”. Il contagio delle ‘n-
drine va “da Rosarno all’Australia,
da San Luca a Duisburg. Molecole
criminali che schizzano, si diffon-
dono e si riproducono nel mondo.
Una mafia liquida che si infila dap-
pertutto, riproducendo, in luoghi
lontanissimi da quelli in cui è nata,
il medesimo antico, elementare ed COSENZA. La Calabria, con l’Emilia Romagna, Umbria e Marche,
efficace modello organizzativo. è tra le regioni più verdi d’Italia con la presenza di 1.259 alberi per
Alla maniera delle grandi catene di ettari. È quanto emerge dall’Inventario Nazionale delle Foreste e
fast-food, offre in tutto il mondo, l’ dei Serbatoi forestali realizzato dal Corpo Forestale dello Stato. In
identico, riconoscibile, affidabile Italia sono circa 12 miliardi gli alberi che costituiscono il polmone
marchio e lo stesso prodotto crimi-
verde di tutto il Paese, quasi 200 per ogni italiano, con un valore
nale”. “Desta stupore il capitolo medio di circa 1.360 alberi ad ettaro. Tra le regioni più verdi d’Italia
della Relazione antimafia relativa
ci sono l’Emilia Romagna che vanta la media più alta per ettaro con
alla gestione dei fondi europei, nel- 1.816 alberi, seguita dall’Umbria con 1.815 e dalle Marche con
la quale si arriva addirittura a tito-
lare un paragrafo “una spesa senza 1.779, 1.259 in Calabria. Le regioni meno popolate di alberi per et-
controllo”, il che suona quasi come taro sono la Valle d’Aosta con 708 e la Sicilia con 760. Tra le spe-
un paradosso dal momento che cie di alberi più diffuse il primato spetta al faggio con oltre un mi-
questa Giunta regionale ha fatto liardo di esemplari che ricoprono quasi tutti gli Appennini.
della trasparenza sui POR un ca- 23.636.402m3 di Faggete in Calabria, solo Friuli e Abruzzo ne han-
no di più. Tra le pinete, pino nero, laricio e loricato, la Calabria è al
vallo di battaglia”.
Alle pagine 3 e 4 primo posto con 24.081.917 per metro cubo.
CATANZARO. Domenico Tallini è il nuovo ca-
pogruppo dei Popolari-Udeur alla Regione. Lo
rende noto un comunicato dello stesso gruppo.
Nel documento si fa rilevare che “allo stato il
gruppo regionale, anche a causa delle recenti vi- sul canale
cissitudini politico-giudiziarie, risulta attual-
mente composto da Domenico Tallini e da Giu-
lio Serra”. Nella nota si evidenzia la decisione
del gruppo “di riconfermare, in un momento as-
875
sai difficile e delicato dello scenario politico re- di
gionale, il sostegno all’attuale maggioranza non
essendo venuti meno quei presupposti che sin
Domenico dall’inizio della legislatura hanno visto i sotto-
Tallini scritti condividerne il progetto politico”.
2 L’INDISCRETO
Pd-Pdll: tra compettizione
e convergenza “antti-nanettti”
Su entrambi i versanti dello scacchiere politico tardano a chiudersi impor-
tanti trattative. Ma le partite volgono al termine. Quanto agli esiti, il pro-
nostico più difficile riguarda l’eventuale intesa Partito democratico-Ra-
dicali. A Torre Argentina si è svolta una riunione decisiva: i Radicali do-
vevano stabilire se accettare l’offerta del coordinatore del Pd, Goffredo
Bettini, su posti in lista, rimborsi elettorali e spazi di propaganda. Un pac-
chetto accompagnato dalla richiesta di decidere in fretta, perché la cam-
pagna elettorale non può attendere. La risposta a caldo di Rita Bernardini
e Marco Cappato è stata piccata. Intanto, nel coordinamento del Pd rie-
mergono le preoccupazioni di ampi settori del nuovo soggetto politico
sulle conseguenze di un’alleanza con i Radicali. Oltre all’impatto che - in
un senso o nell’altro - avrà sul Pd l’esito della trattativa, Walter Veltroni e
i suoi devono affrontare i contraccolpi delle mancate ricandidature - in
alcuni casi volontarie, in altri imposte dall’alto. Rientra nella seconda ca-
tegoria il caso di Ciriaco De Mita. Che ha annunciato un velenoso addio
al Pd. Il percorso di De Mita potrebbe incrociarsi con quello delle forze
di centro, alle prese con un non agevole tentativo di aggregazione. In par-
ticolare, si segnalano contatti tra De Mita e la Rosa bianca. Nel panora-
ma del centrodestra spiccano le fibrillazioni siciliane attorno all’apparen-
tamento regionale e nazionale tra il popolo della libertà e l’Mpa di Raf-
faele Lombardo. I possibili contraenti del patto assicurano - nonostante
voci di segno contrario - che l’intesa è ben avviata. L’annuncio del via li-
bera all’apparentamento potrebbe essere imminente. Forza Italia deve
comunque fare i conti con la resistenza di Gianfranco Micciché, il quale
almeno per ora non recede dall’intenzione di candidarsi alla presidenza
della Regione - una rinuncia che spianerebbe la strada a Lombardo.
Restano poi dubbi sul ruolo dell’Udc, che in Sicilia, col suo leader regio-
nale Salvatore Cuffaro, potrebbe sostenere l’operazione Lombardo. An-
che se a livello nazionale il divorzio tra Pdl e Udc è ormai consumato.
Con strascichi polemici che anche ieri hanno infiammato il dibattito poli-
tico. A segnare la campagna elettorale in corso - oltre alla contrapposi-
zione tra i due partiti maggiori, con i relativi alleati, nonché tra loro e le
forze di centro - è anche la singolare convergenza tra “giganti” sulla vo-
lontà di mettere nell’angolo i “nanetti”. Una determinazione a semplifi-
care il quadro politico, spingendolo verso un progressivo bipartitismo,
che pare anticipare gli effetti del referendum elettorale rinviato al 2009. E
che si esprime da un lato nella rigidità di entrambi i maggiori partiti nel
concedere apparentamenti, dall’altro nel gioco di sponda di Pd e Pdl in
commissione di Vigilanza. Dove i due “giganti” operano affinché la par
condicio mediatica non si traduca in una camicia di forza a loro imposta
dai “nanetti”. Che già strepitano con slogan trasversali contro lo strapote-
re di Pd e Pdl. (N. D. L.)
Mano ovree all centro
o:
contatti Dee Mita-Rb,
Udcc e Udeeur insistoono o
Al centro dello schieramento politico si intensificano le manovre in
vista del voto di metà aprile. La novità odierna è rappresentata dal
burrascoso addio di Ciriaco De Mita - escluso per ragioni (almeno
ufficialmente) anagrafiche dalle liste elettorali - al Partito democra-
tico. Il divorzio al curaro tra De Mita e il Pd ha dato la stura alle ipo-
tesi sulle prossime mosse dell’ex premier, che ha tenuto a sottolinea-
re come il suo sia un addio al Pd, non alla politica. Secondo voci insi-
stenti, sarebbero in corso contatti tra De Mita (figura sempre poten-
tissima in Campania, dunque da non sottovalutare, precisa la Velina
rossa) e la Rosa bianca di Mario Baccini, Bruno Tabacci e Savino
Pezzotta. Sul blog della Rosa bianca, l’accoglienza virtuale è delle più
calorose. Intanto proseguono i tentativi di abboccamento tra la Rosa
bianca e l’Udc. Una convergenza tra moderati cattolici che - stando
alla valutazione attribuita a Casini - sarebbe benedetta dalla Confe-
renza episcopale italiana. La Rosa bianca non chiude la porta a
Casini. Ma Baccini tiene a precisare che la casella di candidato pre-
mier è già occupata da Tabacci: “Casini può fare il leader, anche il
leader planetario, se vuole”. Per Baccini gli accordi “si possono fare,
purché siano accordi ‘alti’, vere sintesi politiche”. Il segretario della
Rosa bianca non chiude neppure a Clemente Mastella: “Noi non ne
facciamo una questione di nomi e cognomi. Il nostro è un progetto
chiaro”. Di unità al centro si parlerà certamente nel weekend a
Chianciano, dove sabato e domenica è convocata l’assemblea nazio-
nale dei fondatori della Rosa bianca, definiti da Baccini “i magnifici
mille”. L’Udeur informa che sta definendo le liste per le prossime ele-
zioni politiche, “aperte a tanti giovani e moltissime donne”, e che
sarà presente con i propri candidati in tutte le circoscrizioni. Paral-
lelamente, Mastella ricorda che l’unità al centro è necessaria: “Se vo-
gliamo superare la soglia di sbarramento. Bisogna che tutti si metta-
GIOVEDì 21 febbraio 2008
no assieme”. Ma il tempo, rammenta il leader dell’Udeur, è tiranno:
se non ci si sbriga a lanciare un progetto, “Berlusconi e Veltroni fa-
ranno la loro campagna acquisti, ma non solo ai danni dell’Udeur:
l’Udc è nella nostra stessa condizione... Anzi, è messa peggio”. Un
giudizio che ieri ha trovato una sponda nella notizia dell’abbandono
di Marcello Di Tondo: il vicesegretario dell’Udc lombarda ha scritto
al segretario del partito, Lorenzo Cesa, per annunciare che lascia i
centristi. (ndl)
So
ondaggi:
Pdll in vantaggio o di 10 punti,
Beerlluscconi ill più vootato
o
Dieci punti di distacco tra la coalizione guidata da Silvio Berlusconi e il
partito di Walter Veltroni. A tanto ammonta, secondo un sondaggio di Ipr
marketing per Repubblica.it, il vantaggio del Pdl nei confronti del Pd. Un
distacco confermato anche da una ricerca dell’istituto Crespi condotta per
Clandestinoweb, che attribuisce al leader del centrodestra il 44 per cento
delle preferenze contro il 34,5 di Veltroni. Nel dettaglio il Pdl – secondo
Ipr – conquisterebbe oggi il 38 per cento dei voti, che diventerebbe il 44,5
con la Lega Nord (5,5) e il Movimento per le autonomie di Lombardo (1
per cento). Quasi dieci punti indietro la coalizione guidata da Veltroni: il
Pd raccoglierebbe infatti il 31 per cento delle preferenze che, sommate al
3,5 dell’Italia dei valori, porterebbero al 34,5 il totale della coalizione. Tra
le altre formazioni in corsa, la Sinistra arcobaleno, candidato premier
Fausto Bertinotti, arriverebbe all’8 per cento, l’Udc di Casini al 5, La De-
stra, candidato premier la Santanché, al 3 e la Rosa Bianca di Tabacci al
2,5. Solo briciole per i Socialisti di Boselli (1,5 per cento), l’Udeur di Ma-
stella (0,5 per cento) e il Partito comunista dei lavoratori di Ferrando
(0,5). Dati in linea anche con l’indagine dell’istituto Crespi, che attribui-
sce al Popolo delle Libertà il 37,5 per cento, alla Lega Nord il 5,5, a La
Destra il 3,3 e all’Udc il 7. Il Partito democratico, come nel sondaggio Ipr
marketing, si attesta al 31 per cento delle preferenze, mentre l’Idv di Di
Pietro al 3,2. La Sinistra arcobaleno guadagnerebbe l’8 per cento, il Par-
tito socialista l’1,5 e la Rosa Bianca l’1 per cento. Per quanto riguarda i
candidati premier, indiscussa la leadership di Silvio Berlusconi che, se si
fosse votato ieri, avrebbe ottenuto il 44 per cento delle preferenze. Dietro
di lui Walter Veltroni con il 34,5 per cento dei voti. Seguono Fausto Ber-
tinotti (9,5 per cento), Pierferdiando Casini (6,5), Daniela Santanchè (4)
e Bruno Tabacci (1,5 per cento). (red/cos)
Rifformee, sull ruo
olo deel Coolle
Napo
olitano
o diveergee dalllo sccheema Pd
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, mette in guardia
dalle conseguenze negative che l’introduzione di un modello istitu-
zionale centrato sul presidenzialismo genererebbe nel nostro paese.
Un monito che sembra divergere in modo netto dalla ricetta istitu-
zionale fin qui delineata dai vertici del Partito democratico - con ogni
probabilità confermata nel programma di governo che verrà reso
pubblico lunedì. Nelle bozze di lavoro relative agli aspetti istituzionali
fin qui circolate, spiccava la proposta di introdurre l’elezione - possi-
bilmente contestuale - di un presidente della Repubblica “dotato di
poteri di governo” e di una Camera dei deputati con 470 membri. U-
na ricetta improntata al modello della V Repubblica francese. Anche
dal semipresidenzialismo in auge oltralpe Napolitano pare prendere
le distanze enfatizzando - nella prefazione alla nuova edizione del suo
libro Dal Pci al socialismo europeo. Un’autobiografia politica - “lo
speciale carattere della figura del presidente della Repubblica nel
nostro ordinamento, l’insieme delle attribuzioni e dei vincoli che la
caratterizzano”. Napolitano rammenta una sua “antica convinzione,
da cui - segnala - non ho motivo di discostarmi, che sia un punto di
forza della Costituzione repubblicana la previsione di un capo dello
Stato eletto dal Parlamento, non dotato di poteri esecutivi, concepito
come supremo moderatore e garante di una corretta dialettica isti-
tuzionale. L’assenza di una figura siffatta, l’assimilazione del capo
dello Stato al leader di una maggioranza politica, investito col voto
popolare da una parte del paese in contrapposizione all’altra, fini-
rebbero - paventa la prima carica dello Stato - per alimentare ten-
sioni incontrollabili nel tessuto istituzionale e nella compagine nazio-
nale”. Affermazioni che difficilmente gli estensori del programma
del Pd sottoscriverebbero. Se per un verso è vero che il modello elet-
torale e istituzionale francese, caro al Pd, mantiene il rapporto fidu-
ciario Parlamento-governo e il carattere decisivo delle elezioni par-
lamentari per la formazione dell’esecutivo, è tuttavia arduo sostene-
re che l’analisi di Napolitano possa coincidere con la ricetta semi-
presidenziale in voga nel loft di piazza Sant’Anastasia. (ndl)
GIOVEDì 21 febbraio 2008 IN PRIMO PIANO 3
Secondo la Commissione nazionale antimafia l’organizzazione criminale ha raggiunto livelli di altissima pericolosità

La ‘ndranghita come al Qaeda

ROMA. È la più forte, la più pericolosa, la
più ricca e capace di adattarsi alla globa-
lizzazione di uomini e capitali grazie al
controllo ormai mondiale sul traffico della
cocaina; la droga dei ricchi che diventa
sempre più diffusa anche tra le fasce me-
die. Una holding che si ricrea in tutto il
mondo su basi familiari e senza strutture
di vertice, qualcosa a metà tra un “logo” di
successo - come le catene internazionali di
fast food - e l’organizzazione de-struttura-
ta propria di Al Qaeda. La ‘ndrangheta
mette paura e l’antimafia quasi urla il suo
allarme in 237 pagine utilizzando una cate-
goria dell’analisi delle società post moder-
ne resa famosa dal sociologo Zygmunt
Bauman: la ‘ndrangheta è la “mafia liqui-
da”, capace di essere dovunque senza ap-
parire. Un allarme fortissimo, un richiamo
diretto allo Stato e alla politica con un invi-
to immediato e pressante da parte del Pre-
sidente della commissione Francesco For-
gione: i partiti scelgano con oculatezza i
candidati perché altrimenti la Calabria
non ce la può fare. Ecco i principali capi-
toli della relazione. - Tentacoli a Milano,
Roma, Emilia, Liguaria e Piemonte Il rap-
porto illustra- documentandolo- l’espan-
dersi tentacolare delle ‘ndrine in diverse
regioni e Milano e Roma. I settori di inse-
rimento sono quelli economicamente trai-
nanti. I capitali - immensi- arrivano dal
traffico di cocaina - Cocaina in mano alla
mafia calabrese Le ‘ndrine sono broker a
Francesco
Forgione
tutto campo del traffico di cocaina in Eu-
ropa e sempre più nel mondo. La struttura
e a compartimenti stagni e segmenti che
non conoscono l’intero sistema in cui si
snoda il narcotraffico. Come una cellula di
Al Qaeda, una ‘ndrina può cadere ma non
compromette la rete che si estende in tutti
e cinque i continenti con una presenza
tanto più forte quanto meno appariscente.
- Sa-Rc controllata metro per metro La Sa-
lerno Reggio Calabria è sotto controllo,
metro per metro, della ‘ndranghita. La re-
lazione enumera i “segmenti” e le relative
famiglie che - d’intesa- si sono spartite gli
“infiniti” lavori di ammodernamento del-
l’autostrada. - Un “cartello” controlla por-
to Gioia Tauro Una sorta di “cartello” del-
le cosche controlla gran parte delle attività
legali del più grande porto del Mediterra-
neo. In mano alle ‘ndrine tutte le attività
illegali. Su 3 milioni di container l’anno
solo 1000-1500 vengono controllati. - Ness-
una denuncia da industriali Calabria L’
Antimafia segnala che nessun industriale
della Calabria ha denunciato infiltrazioni.
C’é una situazione ben diversa da quella
che della Confindustria siciliana che si è
impegnata ad espellere gli imprenditori
che pagano il pizzo o che partecipano agli
affari dei clan. - La debolezza della politi-
ca Nella Calabria di oggi gran parte delle
attività economiche, imprenditoriali e pro-
duttive sono condizionate, infiltrate e alcu-
ne dirette dalla cosche della ‘ndrangheta.
La Calabria, da anni, è “investita da una
drammatica questione morale”. “La forza
della ‘ndrangheta - si legge nel documento
di cui è stato relatore il presidente dell’An-
timafia - è l’altra faccia della debolezza
della politica. Ma le ragioni di questa non
possono essere cercate fuori da sé. La de-
bolezza è l’elemento centrale di un sistema
clientelare di potere che per riprodurre
consenso e voti non può essere messo in di-
scussione, pena la crisi della sua presa so-
ciale”.

Secondo la relazione dell’Antimafia personale legato alla criminalità determinava appalti e forniture

L’Asl di Locri simbolo dell’infiltrazione

CATANZARO. La ‘ndrangheta
aveva infiltrato nell’Asl di Locri
29 persone che facevano parte
del personale amministrativo,
che consentivano alle cosche di
influire sulle scelte più impor-
tanti dell’Azienda. Il dato viene
sottolineato nella relazione della
Commissione parlamentare an-
timafia sulla ‘ndrangheta. Un’
influenza che si determinava an-
che nella scelta dei medici ester-
ni. “Anche tra loro - scrive l’
Antimafia - c’era una folta
schiera di persone con prece-
denti penali o strettamente im-
parentati con ‘ndranghetisti.
Tutte le principali ‘ndrine ave-
vano più di un rappresentante
all’interno della struttura ospe-
daliera, nelle convenzioni con le
strutture sanitarie private o nelle
gare d’appalto”. La relazione
dell’Antimafia descrive un qua-
dro in cui le cosche hanno il
controllo totale della gestione
dell’Asl di Locri, determinando,
soprattutto, appalti, forniture ed
assunzioni. Molti i casi di di-
pendenti strettamente legati ad
importanti esponenti delle cos-
che. L’Antimafia cita il caso di
Giuseppina Morabito, medico,
figlia del boss Giuseppe, “detto
‘u tiradrittu”, arrestato dopo de-
cenni di latitanza. Ma tra i di-
pendenti ci sono anche Alessan-
dro Floccari, figlio di Alfredo,
considerato il capo dell’omoni-
ma cosca e fratello di altre sei
pregiudicati collegati, scrive
l’Antimafia, prima ai Cataldo ed
ora alla famiglia Cordì; Alessan-
dro Marcianò, accusato di esse-
re stato il mandante dell’omici-
dio di Francesco Fortugno, e
Francesco Giorgi, figlio di An-
tonio Giorgi, di San Luca, indi-
cato come il mandante dell’as-
sassinio, nel 1992, a Lamezia
Terme, dell’ispettore di Polizia
Salvatore Aversa e della moglie,
Lucia Precenzano. Nel docu-
mento dell’Antimafia vengono
riportati ampi stralci, fino ad og-
gi inediti, della relazione sulle
infiltrazioni delle cosche nell’
Asl di Locri redatta dalla Com-
missione d’accesso presieduta
dal prefetto Paola Basilone, no-
minata dopo l’omicidio Fortu-
gno. Nella relazione dell’Anti-
mafia si sostiene che “non erano
gli organi istituzionali dell’Asl a
prendere le decisioni, ma le ‘n-
drine, che avevano occupato fi-
sicamente le strutture, pubbliche
e private, dell’Azienda sanita-
ria. E questo avveniva grazie ad
una politica succube o compia-
cente”. La stessa Commissione
d’accesso non è riuscita a defi-
nire il quadro certo e preciso del
personale dell’Asl. “Non si è
riusciti ad avere uno scenario
certo, definito dall’Azienda - ha
scritto il prefetto Paola Basilone
- con l’identificazione del posto
in organico e della relativa figu-
ra professionale che lo ricopre”.
Tra i dipendenti è stata accertata
la presenza di esponenti mafiosi
condannati con sentenze passate
in giudicato. Ci sono anche
mafiosi, rileva ancora l’Antima-
fia, riassunti dopo 30 anni di
carcere malgrado la condanna
all’interdizione perpetua dai
pubblici uffici o altri che hanno
continuato a percepire lo stipen-
dio malgrado siano detenuti in
carcere. “Sembra incredibile -
osserva la Commissione antima-
fia - ma è la realtà”. Nella rela-
zione dell’Antimafia si parla an-
che dei lavori per la realizzazio-
ne del nuovo ospedale di Vibo
Valentia subappaltati alla ditta
Ediltrasporti dei fratelli Evalto,
figli di Domenico Evalto, appar-
tenente alla cosca Anello-Fiu-
mara. La sanità calabrese, se-
condo l’Antimafia, è la “meta-
fora dello scambio politico-
mafioso”. Una situazione che
riguarda il settore privato e pub-
blico. “È storia di oggi - si affer-
ma nella relazione - ma anche
storia di ieri, mai interrotta. A
conferma di rapporti mafiosi
che durano nel tempo”.
4 IN PRIMO PIANO GIOVEDì 21 febbraio 2008

I lavori lungo l’autostrada simbolo della pervasività della ‘ndranghita nella nostra regione

La Sa-Rc controllata metro per metro

ROMA. La Salerno-Reggio Cala-
bria è uno dei “casi eclatanti” su cui
si sofferma la relazione della com-
missione Antimafia dedicata alla
‘ndrangheta. “L’eterna incompiuta”
è infatti il “simbolo materiale” di
quel controllo del territorio attuato
sempre più dalle ‘ndrine. L’auto-
strada realizzata in meno di 10 anni
tra la metà degli anni 60 e la metà
degli anni 70, “doveva unire il Sud
al resto d’Europa e rappresentare
una sorta di via di uscita da sotto-
sviluppo e arretratezza”. Ma l’azio-
ne giudiziaria ha dimostrato, si leg-
ge nella relazione dell’Antimafia,
che “la ‘ndrangheta controlla metro
per metro, casello per casello, gra-
zie ad una spartizione-accordo i la-
vori perenni di ammodernamento
ed ampliamento della struttura, so-
stenuti da finanziamenti pubblici
nazionali ed europei interminabili,
con continui incrementi di previsio-
ni di spesa e relativi aggiornamenti
dei bandi di gara”. “Dalle inchieste
emerge un vero e proprio sistema
fondato sulla connivenza delle im-
prese e sulle collusioni e le ineffi-
cienze della P.A. che, immutabile
nel tempo, caratterizza in Calabria,
Un “cartello” per controllare quello di Gioia Tauro
ogni intervento pubblico finalizzato
alla realizzazione di grandi opere
infrastrutturali”. Unendo i risultati
di due distinte inchieste, l’Antima-
fia sottolinea l’omogeneità dei
comportamenti spiegata da un col-
laboratore di giustizia Antonino Di
Dieco, un commercialista che ave-
va assunto un ruolo di primo piano
nelle cosche del Cosentino. Il colla-
boratore ha spiegato che tutte le
principali famiglie “i cui territori
erano attraversati dall’arteria stra-
dale avevano raggiunto tra loro un
accordo per lo sfruttamento di quel-
lo che costituiva una vera miniera
d’oro. L’accordo prevedeva una
predefinizione delle procedure ap-
plicabili e una ripartizione, su base
territoriale, delle zone di competen-
za con i relativi pagamenti”. Questa
la mappa del controllo della Sa-Rc
da parte della ‘ndrangheta. - Le fa-
miglie della Sibaritide con quelle di
Cirò per il tratto che andava da
Mormanno a Tarsia - Le famiglie di
Cosenza per il tratto che andava da
Tarsia fino a Falerna - Le famiglie
di Lamezia, Iannazzo per il tratto
che andava da Falerna a Pizzo. - La
famiglia Mancuso per il tratto che
da Pizzo all’uscita Serre. - La fami-
glia Pesce per il tratto compreso
dalla giurisdizione di Serre e Rosar-
no - la famiglia Piromalli per il trat-
to nella giurisdizione di Gioia Tauro
- La famiglia Alvaro-Tripodi, Lau-
rendi, Bertuca per il restante tratto
che da Palmi scende verso Reggio
Calabria. “Ricostruendo geografi-
camente le tratte, si può quindi af-
fermare - scrive l’antimafia - che i
lavori vanno avanti sotto un con-
trollo costante delle cosche mafio-
se. Ovviamente questo non è estra-
neo all’enorme ritardo accumulato
dalle imprese per la realizzazione
dell’opera moltiplicando i suoi
costi. Si è così evidenziato una sorta
di “pedaggio” istituzionalizzato da
casello a casello. Questo è quanto
avvenuto fino alla fine degli anni
Novanta”.
La ‘ndranghita
predomina
nel traffico
della cocaina
ROMA. La ‘ndrangheta è un
vero e proprio “broker mondia-
le” del traffico di cocaina, l’u-
nica organizzazione che, sfrut-
tando la sua distribuzione capil-
lare in tutti i continenti, ha una
sostanziale esclusiva per l’im-
portazione in Europa della dro-
ga colombiana. “Ed è alla ‘n-
drangheta che le altre mafie ita-
liane, Cosa Nostra inclusa, de-
vono rivolgersi per gli approv-
vigionamenti di questo stupefa-
cente”. Il capitolo dedicato alle
rotte della cocaina, nella rela-
zione approvata dall’Antima-
fia, traccia un ritratto a tutto
tondo del potere di questa orga-
nizzazione. “I mafiosi calabresi
sono considerati dai cartelli
colombiani come i più affidabi-
li per la loro capacità di gestio-
ne degli affari criminali, per la
disponibilità di basi d’appoggio
in tutta Italia, in tutta Europa e

La metafora del porto

ROMA. “Il porto di Gioia Tauro, il più grande del
Mediterraneo è la perfetta metafora di una moder-
nizzazione senza sviluppo. Un porto che registra
una presenza diffusissima di attività illecite (traffi-
co di rifiuti, contrabbando di tabacchi, traffico di
sostanze stupefacenti) mentre è quasi generale da
parte delle ‘ndrine il controllo di quelle lecite. Le
due economie si integrano”. Francesco Forgione,
presidente dell’Antimafia, indica in questa storica
infrastruttura - oltre alla autostrada Sa-Rc - come la
piena rappresentazione alla pervasività della ‘n-
drangheta. “Lo Stato - ha detto il presidente della
Commissione illustrando il documento approvato
stanotte all’unanimità - deve decidere se Gioia Tau-
ro deve continuare ad essere un “porto franco” op-
pure se deve diventare davvero un volano per l’e-
conomia calabrese”. Per la Commissione antimafia,
sono tuttora presenti “scelte e comportamenti di po-
ca trasparenza degli enti titolari di competenze sull’
area portuale e sull’adiacente area di sviluppo indu-
striale”. Una situazione, sottolinea l’Antimafia -
che in assenza di rimedi, è inevitabilmente destina-
ta ad aggravarsi in relazione agli ingenti investi-
menti che nei prossimi anni interesseranno l’intera
area di Gioia Tauro e lo sviluppo dello scalo por-
tuale che rappresenta, insieme all’autostrada Saler-
no-Reggio Calabria tra le opere che hanno visto
assegnati i maggiori investimenti al Sud negli ulti-
mi quarant’anni. Per gestire l’affare miliardario di
Gioia Tauro e della estorsione alla Conthip - si leg-
ge nella relazione che cita i magistrati del Tribunale
di Palmi - le cosche della Piana, si erano federate in
una sorta di “supercosca”: il progetto non riguarda-
va solo il pagamento della “tassa sulla sicurezza”,
crescente proporzionalmente allo sviluppo delle
attività della società portuali, ma anche quello di
ottenere il controllo delle attività legate al porto,
dell’assunzione della manodopera e i rapporti con i
rappresentanti dei sindacati e delle istituzioni loca-
li. Negli anni ‘90 la ‘ndrangheta, ha quindi puntato
a cogliere con lo sviluppo del porto e dell’attività
ad esso collegata l’occasione per uscire dalla sua
condizione di arretratezza e per divenire protagoni-
sta dinamico della “modernizzazione” della Cala-
bria. Il progetto, nonostante l’azione della magi-
stratura, è “stato in parte realizzato”. Ha portato, in-
fatti, al sostanziale “dissolvimento di qualunque le-
gittima concorrenza da parte di imprese non mafio-
se o non soggette alla mafia,estromesse dai lavori,
dalle forniture, dai servizi e dalle assunzioni di ma-
nodopera ed ha introdotto elementi di scarsa traspa-
renza nei comportamenti di enti ed istituzioni loca-
li. Tra questi enti spicca il Consorzio per lo Svilup-
po dell’Area Industriale che, nei primi anni, era l’u-
nico organo competente in materia di approvazione
di progetti, assegnazione di aree, spesa dei finan-
ziamenti etc.”. Negli anni - continua la relazione -
si sono aggiunti sia la confusione di poteri e com-
petenze tra il Consorzio e la costituita Autorità Por-
tuale sia i conseguenti conflitti tra i due Enti aggra-
vati dall’assenza di controlli e di coordinamento da
parte della Regione e degli altri enti locali. Nella
relazione la Commissione sottolinea che i “proble-
mi evidenziati sono ancora oggi irrisolti”.
in tutto il mondo (oltre alla Ca-
labria, il centro e il nord Italia,
la Francia, la Germania, il Bel-
gio, l’Olanda, la Gran Breta-
gna, il Portogallo, la Spagna, la
Svizzera, l’Argentina, il Brasi-
le, il Cile, la Colombia, il Ma-
rocco, la Turchia, il Canada, gli
Usa, il Venezuela, l’Australia) e
per la loro ridotta permeabilità
al pericoloso fenomeno dei col-
laboratori di giustizia”. La ‘n-
drangheta ha potuto ‘‘occupa-
re” questo ruolo grazie alla crisi
di Cosa Nostra e ai contatti con
i Narcos (la droga costa tra i
1.200 e i 1.500 dollari al chilo),
assumendosi nel contempo il
rischio del trasporto dal Suda-
merica. I luoghi di arrivo e di
stoccaggio della droga sono
principalmente l’Olanda e la
Spagna. Da lì si attiva “una sor-
ta di struttura a compartimenti
stagni, capaci di resistere all’a-
zione repressiva in ragione del-
l’estrema fungibilità dei perso-
naggi coinvolti, per l’incomple-
ta conoscenza dei meccanismi
in cui si snoda il narcotraffico,
della catena di omertà che co-
munque avvolge gli associati.
Tra gli elementi curiosi propo-
sti dalla relazione, i rapporti
della ‘ndrangheta con i gruppi
paramilitari colombiani delle
Auc di Salvatore Mancuso e
con l’Eta basca.
GIOVEDì 21 febbraio 2008 REGIONE 5
E’ quanto afferma il Codacons in merito all’attuale esperienza di governo regionale

“Qualche risultato si è ottenuto”

CATANZARO. “Ci preme eviden-
ziare come questo governo regio-
nale, che in troppi vogliono manda-
re a casa, alla fine qualche risultato
utile lo ha ottenuto”. È quanto af-
ferma in una nota il Codacons.
“Com’è noto - prosegue la nota - in
periodo elettorale impazzano i son-
daggi, com’è ovvio gli argomenti
trattati sono i più disparati e spesso
si rivelano utili per “appassionare”
i Cittadini alla vita politica. Proprio
oggi saranno resi noti gli esiti di un
sondaggio, realizzato da un noto
quotidiano locale, che chiama i Ca-
labresi a pronunciarsi sulla data
nella quale il governo regionale do-
vrà andare a casa. Le opzioni sotto-
poste al vaglio dei lettori sono le
seguenti: subito a casa; tra un anno
ovvero alla scadenza della legisla-
tura. Senza voler ricordare il conte-
nuto delle disposizioni normative
vigenti in materia, che probabil-
mente non sono state rispettate,
quello che ci lascia perplessi è la
possibilità - probabilmente solo
teorica - che i più “appassionati”
lettori possano esprimere più di una
“preferenza” finendo per inficiare
il risultato”. “Lungi - aggiunge il
Codacons - dal voler tutelare l’e-
sperienza Loiero - che più volte ab-
biamo pubblicamente bacchettato
e, addirittura, trascinato dinnanzi le
competenti Autorità Giudiziarie in
innumerevoli circostanze oltre che
denunciare le irregolarità che ab-
biamo ritenuto sussistere, mediante
dettagliati esposti alla Magistratura
contabile - ci preme evidenziare
come questo governo, che in troppi
vogliono mandare a casa, alla fine
qualche risultato utile lo abbia por-
tato a casa. Tuttavia, proprio perché
è nostra abitudine prendere posi-
zione, senza badare a cavalcare
l’onda, riteniamo utile ricordare ai
più accaniti detrattori di questa e-
sperienza governativa quelli che, a
nostro avviso, sono innegabili me-
riti e segnali importanti di disconti-
nuità con il passato. Rammentiamo
la “rivoluzione” avvenuta nel deli-
cato settore sanitario e relativa al-
l’accorpamento dei centri decisio-
nali. Si tratta di un evento, a dir po-
co, straordinario in una regione co-
me la nostra abituata alla moltipli-
cazione dei centri di potere”. Nella
nota del Codacons è evidenziato
inoltre che “una proliferazione fi-
nalizzata proprio a garantire anche
agli amici degli amici di partecipa-
re alla spartizione della torta. Ep-
pure è davvero singolare che
“Referendum
anticipato
da due grandi
coalizioni”
CATANZARO. “Due grandi
schieramenti: la svolta bipartitica.
È già una vittoria del referendum?
Sembrerebbe proprio di sì”. È
quanto sostiene, in una nota, Lu-
cia Sciumbata, componente del
Comitato referendario regionale.
“Da una parte - aggiunge Sciu-
mbata - c’é il Pd e dall’altra Fini e
Berlusconi. Questa situazione
potrebbe essere letta come l’avvio
di una fase nuova in Italia: il com-
pimento del bipolarismo. Se si
eviteranno i pasticci dell’ultimo
minuto per inserire il ricatto di
qualche partitino, si dovrà ricono-
scere che, accanto all’intrapren-
denza di alcuni leaders, esiste oggi
un vincitore: gli 820.916 cittadini
che hanno consentito con la loro
firma di promuovere il referen-
dum elettorale. Il loro primo o-
biettivo era quello di spingere ver-
so la semplificazione della politi-
ca, verso la realizzazione di una
normale democrazia governante
di stampo europeo, tendenzial-
mente bipartitica, dove il bipartiti-
smo non è perfetto, cioé non ci so-

La Destra: “Loiero lasci

quando si prova a chiudere carroz-
zoni, la cui unica ragione è quella no solo due grandi partiti, (nem-
di ga-rantire stipendi ai soliti noti, meno in Inghilterra è così), ma ci
sono due soggetti principali, due

e si vada subito al voto”

ci sia un pressoché unanime coro
di dissensi. A voler essere malizio-
si si potrebbe ipotizzare che le cri-
tiche provengano, anche da chi ha
CATANZARO. La Destra Calabria, in un documento, chiede le partecipato al banchetto spartito-
dimissioni di Loiero e il “ritorno immediato” alle urne per il rin- rio. Ed in questo senso - vada a ca-
novo del Consiglio regionale. “Il Partito Democratico - si afferma sa o meno questo governo regio-
nella nota - cerca di darsi un’immagine pulita, candidando al Se- nale - si dovrà, doverosamente,
nato il Prefetto De Sena e dimenticandosi artatamente del falli- procedere per la soppressione di
mento delle quattro giunte Loiero e di tutti i guai giudiziari di nu- quegli Enti che, a parole, tutti han-
merosi componenti della maggioranza di centrosinistra. Non ba- no sempre giudicato inutili, salvo
sta truccarsi bene per ingannare i calabresi. La “casta”, specie in poi premere per far nominare il
Calabria, sfrutta il potere ai danni dei cittadini. Nessun calabrese proprio figlioccio. Leggeremo con
potrà avere nostalgia di una classe dirigente che sfrutta il settore viva curiosità gli esiti del sondag-
più delicato e costoso, la sanità, come centrale di potere economi- gio, tuttavia ci permettiamo di evi-
denziare come sarebbe opportuno
co ed elettorale. Le inefficienze che hanno portato agli ultimi tra- che i Calabresi fossero chiamati
gici eventi nei nosocomi calabresi vanno di pari passo con la ge- anche a discutere del loro futuro, a
stione pessima delle risorse economiche ed umane e professionali. proporre come costruire questa
I dossier in mano al prefetto Serra ci dicono che l’80% della spesa regione, piuttosto che decidere che
regionale è della sanità ed anziché razionalizzare questa spesa bandiera impugnare”. “Altrimenti
enorme e migliorare i servizi, si pensa di nominare direttori gene- - conclude - si ottiene come risul-
rali persone provenienti da altre regioni, con conseguenti altissimi tato quello, certamente non auspi-
costi. Ora anche per i primariati, non ultimo quello della pediatria cato, di favorire lo scollamento tra
dell’ospedale Pugliese-Ciaccio, si apprende che è stato nominato Cittadini e politica, giustificando
un professionista proveniente dalla Sardegna, a discapito di noti e tutti coloro che, disinteressandosi
di quanto accade nella nostra re-
apprezzati professionisti locali”. Secondo la Destra “é giunto il
momento che questa “casta” e questa giunta regionale, con tutte gione, non fanno altro che conse-
le loro ramificazioni, siano spazzate vie dal popolo calabrese attra- gnare la Calabria nelle mani di cri-
verso il voto. L’occasione è data il 13 e 14 aprile con il rinnovo del minali e politici famelici (e, in
Parlamento e anche delle Province di Catanzaro e Vibo Valentia”. qualche caso, la congiunzione può
anche essere eliminata)”.
grandi partiti-perno tra cui si svol-
ge l’effettiva contesa per il gover-
no del Paese”. “È grazie al movi-
mento referendario - si afferma
ancora nella nota - se c’é oggi la
speranza di aprire una prospettiva
effettivamente bipartitica all’inter-
no del sistema politico italiano.
Noi referendari siamo convinti
che sia necessario consolidare i
processi politici con soluzioni isti-
tuzionali adeguate. La prima è la
legge elettorale, che recuperi, tra
l’altro, il rapporto tra elettori ed e-
letti: collegio uninominale e siste-
mi di primarie sono la soluzione
più auspicabile. Subito dopo quel-
le riforme di cui si parla da anni,
tra le quali spicca la drastica ridu-
zione dei tentacoli della politica e
del numero dei suoi “professioni-
sti” a cominciare dal taglio dei
parlamentari. Il movimento refe-
rendario è nato per questo e vigi-
lerà affinché ciò avvenga, perché
già dalla prossima legislatura si
realizzi quella curvatura riformi-
sta, bipolare e maggioritaria ed af-
finché si eviti che i voltagabbana,
i girelli emeriti della politica, i tra-
sformisti i nani e le ballerine pos-
sano cambiare casacca”.
6 CATANZARO
Alluvione di Soverato/ In seguito alla tragedia del camping Le Giare morirono tredici persone
Il 27 la sentenza d’appello
Finanziamenti
per le attività
Bed and Breakfast
Il settore attività produttive e
turismo della Provincia di Ca-
tanzaro, retto dall’assessore
Filippo Capellupo, finanzierà
lo sviluppo del sistema di acco-
glienza dei Bad and Breakfast.
Lo farà concedendo contributi
a fondo perduto sulle spese so-
stenute per gli interventi volti
a migliorare le strutture e gli
arredi dei locali e delle abita-
zioni destinati all’esercizio del-
le attività di B&B. Le risorse
ammontano complessivamen-
te a 277.840,00 euro. “È un se-
gnale forte che l’amministra-
zione provinciale intende dare
rispetto al settore dell’acco-
glienza legata ad un certo tipo
di turismo. Quel turismo che
non cerca i grandi alberghi,
ma si sviluppa secondo canoni
più familiari. La politica di so-
stegno dei B&B, sviluppatasi
in altre regioni d’Italia, ha di
fatto moltiplicato gli effetti po-
sitivi legati al turismo portan-
do benefici ai diversi territori -
dice Filippo Capellupo - è la
stessa cosa che speriamo che
accada anche nella nostra Pro-
vincia”. Le somme a disposi-
zione sono ovviamente messe a
bando, ed ogni informazione
utile potrà essere reperita nel-
l’immediato presso gli uffici
del settore turismo della Pro-
vincia di Catanzaro. I contri-
buti possono ammontare fino
al 50% a fondo perduto delle
spese ammissibili, nel limite
massimo di 5.000 euro per po-
sto letto autorizzato e, comun-
que, entro l’importo massimo
complessivo di 25.000 euro per
ciascun esercizio di B&B. Nel
bando vengono specificati an-
che i requisiti in base ai quali le
domande verranno valutate.
Verranno privilegiate quelle
attività riguardanti esercizi di
B&B autorizzati in comuni
con meno di 10.000 abitanti ri-
entranti nei territori delle aree
interne (15 punti), oppure per
i comuni con minor numero di
esercizi iscritti nell’elenco alla
data del 31 dicembre 2007 (15
punti).
GIOVEDì 21 febbraio 2008
Sarà pronunciata il prossimo 27 febbraio la sentenza
della Corte di Appello di Catanzaro per la tragedia del
camping “Le Giare” di Soverato. Nella notte tra il 9 e il
10 settembre del 2000, lo straripamento del torrente
Beltrame, in seguito ad un’alluvione, morirono tredici
persone, tutte ospiti della struttura turistica dove si tro-
vava in vacanza un gruppo dell’Unitalsi. Il rinvio del-
l’udienza di ieri è stato deciso per consentire la possibi-
le replica del procuratore generale e, quindi, la decisio-
ne dei giudici. Il procuratore Giovanni Grisolia aveva
già chiesto la conferma delle condanne decise in primo
grado. L’appello è stato proposto da tre delle quattro
persone condannate in primo grado, il titolare del cam-
peggio Egidio Vitale, condannato alla pena di 4 anni di
reclusione; Vincenzo Citriniti, funzionario del ministe-
ro delle Finanze (3 anni e 6 mesi di reclusione); Silve-
stro Perrone, funzionario della Regione (1 anno ed 8
mesi con concessione dei benefici della sospensione
condizionale della pena e la non menzione della con-
danna).
Gravemente malato al cuore guarisce al “S. Anna”
Si chiama George Manof ed è re perché certamente non a- sintomi, dei criteri diagnostici
un indiano di 31 anni affetto da vrebbe mai trovato i soldi neces- non univoci e delle conoscenze
una patologia del cuore molto sari a coprire le spese dell’inter- ancora incomplete sulla malat-
pericolosa, la sindrome di Bru- vento chirurgico. Per questo, tia, risulta difficile stabilirne l’e-
gada o morte improvvisa. L’uo- contattate le gerarchie dell’Or- satta prevalenza nella popola-
mo, più volte colpito da arresto dine di Malta, il priore Madia, zione. In questo caso - conclude
cardiaco, è guarito grazie al- ha allertato l’ambasciata italia- Iacopino - siamo intervenuti in
l’impegno umanitario del So- na in India riuscendo ad azzera- tempo e tutto è andato per il me-
vrano ordine dei Cavalieri di re i tempi per l’espatrio del gio- glio”. “Salute e pace a tutti gli
Malta e alla competenza del S. vane. Successivamente si è rivol- uomini di buona volontà - ha
Anna Hospital di Catanzaro. to al più vicino centro di alta
George, che viveva in India, gra- detto il priore Madia - è il prin-
specialità del Cuore e dal S. An- cipio che ispira in nostro Ordine
zie ad una sorella che lavora in na ha ottenuto l’utilizzo delle at-
Italia, è potuto venire a Catan- non abbiamo fatto altro che tra-
trezzature e dei medici. A causa
zaro per subire un intervento dell’eterogeneità dei sintomi, dei durlo in una iniziativa concreta.
chirurgico di installazione di un Un’iniziativa conclusa positiva-
criteri diagnostici non univoci e
defibrillatore cardiaco offerto delle conoscenze ancora incom- mente e per la quale vorrei rin-
gratuitamente da una società graziare sinceramente, citandoli
plete sulla malattia, risulta diffi-
che intende rimanere anonima. cile stabilirne l’esatta prevalen- uno per uno, per la loro gentilez-
A interessarsi del caso di George za nella popolazione. “Solo l’a- za e l’alto senso di umanità i
è stato Giuseppe Madia, priore spetto elettrocardiografico - dottori Cassese, Iacopino, Mis-
di Sicilia del Sovrano Ordine di prosegue Iacopino - non realizza siroli e Grillo, nonché il console
San Giovanni di Gerusalemme la sindrome con pericolo di ar- in India Oreste La Stella. Il ge-
“Cavalieri di Malta”, a cui la resto cardiaco improvviso, per sto è stato generoso ma soprat-
donna si era rivolta. Dopo 24 ore cui l’atteggiamento da adottare tutto emblematico di una sanità
dall’intervento chirurgico effet- é tuttora dibattuto tra gli studio- che dovrebbe guardare sempre
tuato nel S. Anna Hospital e per- si. A causa dell’eterogeneità dei ed esclusivamente all’uomo”.
fettamente riuscito, il trentu-
nenne ha potuto riabbracciare
la sorella. “La sindrome di Bru-
gada - spiega il dottor Saverio Farmacia ex Leone da salvare
Iacopino, direttore del servizio On. Sindaco, Egr. Assessore, nel ringraziare l’Onorevole Quirino Led-
di Aritmologia e del Labora-
da che da sempre svolge una illuminata attività, rivolta alla conserva-
torio di Elettrofisiologia del S. zione dei beni artistici e culturali esistenti nella città di Catanzaro,
Anna Hospital - è più frequente
sento il dovere anche io di unire la mia voce verso le autorità cittadine
nei maschi e la prevalenza nella
popolazione dell’elettrocardio- al fine di evitare la divisione dei locali della farmacia ex Leone. Questi,
gramma tipico è circa dello considerati di alto valore artistico e culturale, costituiscono un unicum,
0,016%”.Affetto dalla patologia dove personalmente conduco l’attività da oltre trent’anni, e dove anche
del cuore che può causare in età i miei figli, giovani farmacisti, continueranno a svolgere la stessa pro-
giovanile, prevalentemente tra fessione. Nel ringraziarvi per la cortese attenzione che vorrete presta-
20 e 40 anni, svenimenti e morte re alla presente, vi invito anch’io di volere svolgere, nella vostra qua-
cardiaca improvvisa, nel suo lità, ogni utile iniziativa amministrativa tesa alla conservazione di que-
paese di residenza, George, più sto patrimonio artistico e culturale. Nel contempo rimango a vostra di-
volte colpito da arresto cardiaco sposizione per ogni ulteriore collaborazione.
e più volte rianimato, forse non Dott.ssa Giovanna Tambato
ce l’avrebbe fatta a sopravvive-
GIOVEDì 21 febbraio 2008
Si indaga a tutto campo dopo i colpi di pistola sparati contro la Foresteria dell’Anas. Le preoccupazioni di Trematerra
Un inquietante gesto di criminalità
Appalti sanità:
Tettamanti
sostituisce Curcio
Sarà il sostituto procuratore
Cristina Tettamanti a rappre-
sentare l’accusa, oggi, nell’u-
dienza preliminare che vede
coinvolto, tra gli altri, il presi-
dente della Regione Calabria,
Agazio Loiero, nell’ambito di
un’inchiesta della procura
della Repubblica del Tribu-
nale di Catanzaro in merito al-
l’affidamento di alcuni appalti
nel settore della sanità. Il ma-
gistrato sostituirà, infatti, il
collega Salvatore Curcio, che a
sua volta sostituisce il pm Lui-
gi De Magistris che aveva av-
viato il procedimento. L’as-
senza del pm Curcio è legata
ad una sua partecipazione ad
una riunione operativa di ca-
rattere internazionali contro il
traffico di sostanze stupefa-
centi. Un filone che Curcio se-
gue da diverso tempo, e che lo
porterà domani fuori regione.
Nell’inchiesta avviata da De
Magistris, ancora in ferie fino
a fine mese, Loiero è indagato
per abuso d’ufficio e turbata
libertà degli incanti. In parti-
colare, si tratta di un appalto
aggiudicato il 6 luglio del 2005
ad un’associazione tempora-
nea di imprese di cui è capo-
gruppo la società Ital Tbs di
Trieste, relativa alla fornitura
di un servizio integrato per la
gestione di apparecchiature
elettromedicali all’Azienda
ospedaliera Pugliese-Caccio,
per un importo di un milione e
400 mila euro. In tutto sono
dieci le persone indagate a va-
rio titolo, per reati che vanno
dall’associazione per delinque-
re alla corruzione, alla turbata
libertà degli incanti, all’estor-
sione e alla truffa. Tra gli inda-
gati figurano Riccardo Fata-
rella, ex direttore generale del-
l’Azienda ospedaliera Puglie-
se-Ciaccio di Catanzaro; Gio-
vanni Iiritano e Marcello Fer-
ro dipendenti dell’azienda;
Raffaele Farrelli; Domenico
Vincenzo Scuteri, all’epoca di-
rettore amministrativo dell’A-
zienda ospedaliera catanzare-
se, e i rappresentanti della Ital
Tbs Mario Iacono, Giuseppe
Giusto, Alessandro Firpo e
Francesco De Salvia.
CATANZARO 7
Un’intimidazione legata all’attività Anas ci inquieta e rende ancora più
svolta dall’avvocato Massimo Sia-
no all’interno dell’Anas o nelle va-
plastica l’esigenza di fornire alla
Calabria un quadro di garanzie sulla
rie commissioni di accesso nei Co- legalità e sulla trasparenza”. Lo af-
muni di cui il professionista è com- ferma Michele Trematerra, capo-
ponente. Sono queste le piste segui- gruppo dell’Udc alla Regione. “Ri-
te dagli investigatori, dopo che l’al-
tro ieri sera sono stati esplosi sette
badiamo grande fiducia nell’opera-
to della magistratura - afferma an-
colpi di pistola contro la porta di cora Trematerra - e crediamo che
ingresso della foresteria dell’Anas, sia fondamentale garantire a funzio-
a Catanzaro. Davanti al portone an- nari che difendono la terzietà e l’o-
che un borsone con alcune bottiglie nestà tutta la copertura possibile per
di liquido infiammabile e un bi- difenderli dalle aggressioni e dagli
glietto con il nome dell’avvocato. oltraggi criminali. Pensiamo - con-
Un’intimidazione chiara nei con- clude Trematerra - che sia indispen-
fronti di Siano, responsabile del- sabile inserire nel dibattito politico,
l’ufficio gare e appalti dell’Anas ca- anche prelettorale, tutte le condizio-
labrese. Proprio il ruolo ricoperto ni migliori in termini di difesa della
dal professionista di origini campa- legalità, stigmatizzando la colpevo-
ne non fa escludere alcuna pista, an- Nicodemo le assenza del governo Prodi anche
che se l’attenzione degli inquirenti Oliverio su questo tema”. Dal canto suo il
si concentra sugli appalti milionari parlamentare del Partito Democra-
affidati dall’Anas, come nel caso gli inquirenti, chi ha esploso i colpi tico Nicodemo Oliverio in una nota
della statale 106 ionica. I carabinie- di arma da fuoco e ha lasciato lo esprime solidarietà ai dirigenti Anas
ri della Compagnia di Catanzaro, zaino con il biglietto, con molta ed a tutto il personale in servizio in
che stanno portando avanti le inda- probabilità ha seguito Siano, dal Calabria. “La grave intimidazione
gini coordinate dal pm di turno momento che il fatto è avvenuto subita dal funzionario Anas del
Simona Rossi, hanno sentito questa dopo pochi minuti dal suo rientro compartimento per la Calabria,
mattina l’avvocato Siano, che ha nella foresteria, poco prima delle Massimo Siano, che si occupa del-
ricostruito l’attività all’interno del- 21,30. Solidarietà per l’intimidazio- l’ufficio gare ed appalti, ha detto, è
l’ufficio dell’Anas e nelle commis- ne subita dall’Anas è stata espressa inquietante e conferma il drammati-
sioni di accesso antimafia in alcuni in un documento a firma del segre- co clima pesante in cui si è costretti
Comuni calabresi, nelle quali il pro- tario regionale di Italia dei valori, ad operare. È necessario – ha ag-
fessionista è componente. Tra gli l’on. Aurelio Misiti, il quale ha giunto Oliverio - alzare il livello di
incarichi, il funzionario dell’Anas è “manifestato piena solidarietà al guardia a difesa di chi opera in que-
anche componente della commis- capo compartimento, ai dirigenti e a sta terra in settori difficili e delicati,
sione di accesso al Comune di A- tutti i dipendenti della sede catanza- sicuri che la magistratura e le forze
mantea, nel cosentino, insediata do- rese dell’Anas”. Misiti “fa appello dell’ordine sapranno fare luce, così
po l’operazione “Nepetia”, condot- ai cittadini di isolare queste forze come testimoniano tante operazioni
ta dalla Dda di Catanzaro contro la malavitose affinché, così facendo, di successo nella lotta al crimine or-
cosca di Amantea capeggiata dal si consenta alle forze dell’ordine di ganizzato e non, su queste intimida-
presunto boss Tommaso Gentile. poter effettuare i relativi arresti”. zioni che mortificano l’intera regio-
Secondo le prime ricostruzioni de- “L’intimidazione al funzionario ne”.
Menniti: “Aggiornare il Piano energetico ambientale”
Domenico Menniti, di Sinistra democratica ed ex re- lettrica nell’anno 2010 era prevista dal Pear pari a 8-8,3
sponsabile del settore energia della Cgil, ha scritto una miliardi kWh. I consumi complessivi delle utenze re-
lettera aperta agli assessori regionali alle Attività pro- gionali erano previsti, sempre al 2010, pari a 7,5 kWh/-
duttive ed all’Energia, Francesco Sulla, e all’Ambien- anno. In conclusione un surplus di produzione di 0,8
te, Diego Tommasi. “Da alcune settimane - afferma miliardi di kWh/anno”. “Queste previsioni - sostiene
Menniti - risulta vivace la discussione sulla fonte ener- ancora Menniti - risulteranno invece profondamente
getica rinnovabile dell’eolico. C’é chi ritiene debor- modificate. Difatti nel 2010 saranno in esercizio tre
dante la nascita sul territorio regionale di nuovi parchi nuove centrali termoelettriche a ciclo combinato (Al-
eolici, come associazioni ambientaliste ed alcune forze tomonte, già a regime; Simeri Crichi, a regime a fine
politiche, e chi è favorevole, come parecchie ammini- 2008, e Scandale a regime nel 2010) con una potenza
strazioni comunali. Questa confusa situazione sulla complessiva di generazione di 2400 MW per una pro-
materia importante dell’energia per lo sviluppo econo- duzione annua di almeno 14,4 miliardi di kWh. La
mico e la salvaguardia dell’ambiente della regione non centrale termoelettrica di Rossano attualmente costitui-
ha trovato nei governi della regione la puntuale e sce una “riserva fredda” e produce circa il 30% della
metodica applicazione del Piano energetico ambienta- sua potenzialità. La potenzialità di generazione del-
le re-gionale (Pear), approvato dal Consiglio regionale l’eolico di 2000 MW prevista dal Pear (già 1000 MW
nel 2005”. Menniti, nella lettera, richiama “le macro hanno ricevuto il benestare di Valutazione impatto am-
cifre sulla nuova produzione di energia elettrica previ- bientale), per una produzione di circa 4 miliardi di
sta al 2010 dal Pear. Da fonte idroelettrica 150-200 kWh/anno. In definitiva sommando l’esistente e nuova
milioni di kWh/anno; da fonte eolica 100 milioni di produzione idroelettrica, da fonte fotovoltaica e da
kWh/-anno; da fonte solare fotovoltaica 2,2-2,3 milio- biomassa nel 2010 si produrranno 20 miliardi di kWh/-
ni di kWh/anno; da fonte biomassa 300-500 milioni di anno: il primato tra le regioni del Paese se riferito al
kWh/anno. A questa produzione si deve sommare la numero degli abitanti ed alla superficie del territorio. Il
continuità della produzione termoelettrica della centra- surplus della produzione sui consumi (7,5 miliardi di
le di Rossano di 6,5 miliardi di kWh/anno e la produ- kWh/anno) sarà del 167% destinato alle regioni forte-
zione delle esistenti centrali idroelettriche della Sila mente deficitarie della Campania e della Basilicata”.
grande e piccola di circa 800 milioni di kWh/anno. “Si pone, a questo punto - conclude Menniti - un im-
Quindi, complessivamente, la produzione di energia e- mediato aggiornamento del Pear”.
 POMERIGGIO E SERA DAVANTI ALLA TV
RAIUNO
14.00 TG1 ECONOMIA
14.10 FESTA ITALIANA
STORIE – Con C. Balivo
14.45 Nel corso:
INCANTESIMO 10
Serie Tv
15.50 FESTA ITALIANA
Conduce C. Balivo
16.15 LA VITA IN DIRETTA
(16.50) TG Parlamento
(17.00) TG1 Che tempo fa
18.50 L’EREDITA’ – Gioco
20.00 TELEGIORNALE
20.30 SOLITI IGNOTI
Conduce F. Frizzi
21.10 DON MATTEO 6
Serie Tv con T. Hill
RAITRE
13.15 SARANNO FAMOSI
A LOS ANGELES - Tf
14.00 TG REGIONE – TG3
14.50 TGR LEONARDO
TGR NEAPOLIS
15.10 TG3 L.I.S. - Notiziario
15.15 TREBIDONDA presenta:
LA TV DEI RAGAZZI
17.00 COSE DELL’ALTRO GEO
Conduce S. Sagramola
17.50 GEO & GEO
Conduce S. Sagramola
19.00 TG3 – TG REGIONE
Meteo regionale
20.00 RAI TG SPORT
Notiziario sportivo
20.10 BLOB - Varietà
RETEQUATTRO
12.30 DETECTIVE IN CORSIA
Telefilm
13.30 TG4 – Meteo
14.00 SESSIONE
POMERIDIANA:
IL TRIBUNALE
DI FORUM
15.00 WOLFF UN POLIZIOTTO
A BERLINO - Tf
16.00 SENTIERI – Soap opera
16.40 DIETRO LO SPECCHIO
Film con J. Mason
18.50 TEMPESTA D’AMORE
Soap opera
18.55 Nel corso: TG4 –Meteo
20.20 WALKER TEXAS
RANGER - Telefilm
LA 7
09.30 IN TRIBUNALE
CON LYNN - Telefilm
10.30 IL TOCCO DI
UN ANGELO - Telefilm
11.30 CUORE E BATTICUORE
Telefilm
12.30 TG LA 7 – Telegiornale
12.55 SPORT 7
13.00 IL COMMISSARIO
SCALI - Telefilm
14.00 L’AVVENTURIERO
Film con A. Quinn,
R. Schiaffino
16.00 ATLANTIDE – STORIE
DI UOMINI E DI MONDI
Conduce F. Mazzalai
23.15 TG1 – Notiziario
23.20 PORTA A PORTA
Conduce B. Vespa
00.55 TG1 – NOTTE
TG1 LE IDEE
01.30 ESTRAZIONI
DEL LOTTO
01.40 SOTTOVOCE
Conduce G. Marzullo
02.10 RAI EDUCATIONAL
02.45 SUPERSTAR - Rubrica
03.15 ANGEL KILLER – Film
con B. Russell, R. Calhoun
Regia di R. V. O’Neil
04.45 STARGATE: I RICORDI
DI JOLINAR – Film Tv
05.45 EURONEWS
20.30 UN POSTO AL SOLE
Soap opera
21.05 AL VERTICE DELLA
TENSIONE – Film
con B. Affleck,
M. Freeman
23.10 TG3 – TG REGIONE
TG3 PRIMO PIANO
23.45 DOC 3 – Conduce F. Volo
00.35 TG3 – Notiziario
TG3 NIGHT NEWS
00.55 RAI EDUCATIONAL
01.25 LA MUSICA DI RAITRE
02.15 FUORI ORARIO.
COSE (MAI) VISTE
02.20 RAINOTTE
RAINEWS 24 - Rubriche
21.10 MIAMI SUPERCOPS
Film con T. Hill,
B. Spencer
Regia di B. Corbucci
23.30 TOP GUN
Film con T. Cruise,
K. McGillis
Regia di T. Scott
01.45 TG4 – RASSEGNA
STAMPA – (3.45)
02.10 MONDO CANE
Film documentario
04.10 BLUE MURDER
Telefilm
04.55 IL SEGRETO
DELLA NOSTRA VITA
Telenovela con S. Piñeda
18.00 STAR TREK
ENTERPRISE - Telefilm
19.00 JAG – AVVOCATI
IN DIVISA – Telefilm
20.00 TG LA 7 – Telegiornale
20.30 OTTO E MEZZO
Con G. Ferrara
e R. Armeni – (3.30)
21.30 CROSSING JORDAN - Tf
00.10 MARKETTE – TUTTO
FA BRODO IN TV
01.05 TG LA 7 - Telegiornale
01.30 THE PRACTICE - Telefilm
02.30 STAR TREK DEEP
SPACE NINE – Telefilm
04.35 CNN NEWS
RAIDUE
13.50 TG2 SALUTE – Rubrica
14.00 L’ITALIA SUL 2
Contenitore
15.50 RICOMINCIO DA QUI
Rubrica condotta
da A. D’Eusanio
17.20 SCALO 76 REMIX
Rubrica musicale
18.05 TG2 FLASH L.I.S.
18.10 RAI TG SPORT
18.30 TG2 - Telegiornale
19.00 SQUADRA SPECIALE
COBRA 11 - Tf
19.50 WARNER SHOW
Cartoni animati
20.15 CLASSICI DISNEY
Cartoni animati
CANALE 5
14.10 CENTOVETRINE
Soap opera
14.45 UOMINI E DONNE
Con M. De Filippi
16.15 AMICI - Reality
16.50 GRANDE FRATELLO
Reality
17.00 Nel corso: TG5 MINUTI
17.20 SETTIMO CIELO - Tf
18.15 GRANDE FRATELLO
Reality
18.50 CHI VUOL ESSERE
MILIONARIO – Gioco
condotto da G. Scotti
20.00 TG5 – Meteo 5
20.30 STRISCIA LA NOTIZIA
Show
ITALIA 1
13.40 CARTONI ANIMATI
15.00 THE O.C. - Telefilm
15.55 ZACK E CODY
AL GRAND HOTEL
Sit. comedy
16.50 NED – SCUOLA DI
SOPRAVVIVENZA - Tf
17.15 CARTONI ANIMATI
18.30 STUDIO APERTO
Telegiornale – Meteo
19.10 E ALLA FINE ARRIVA
MAMMA! – Sit. comedy
19.40 I SIMPSON – Cartoni
20.05 FUTURAMA - Telefilm
20.30 LA RUOTA
DELLA FORTUNA
Con E. Papi e V. Silvstedt
MTV
12.30 MTV 10 OF
THE BEST BRUNETTES
Speciale
13.30 LAGUNA BEACH
Reality show
14.00 PIMP MY RID
E INTERNATIONAL
14.30 VALE TUTTO - Show
15.00 TRL – TOTAL
REQUEST LIVE
Show
16.00 FLASH – (17.00 – 18.00)
16.05 MTV COOKIES - Video
17.05 INTO THE MUSIC
18.05 YOUR NOISE
Video musicali
20.25 ESTRAZIONI DEL LOTTO
20.30 TG2 – 20.30 – Telegiornale
21.05 ANNOZERO
Conduce M. Santoro
23.05 TG2 – Notiziario – TG2
PUNTO DI VISTA
23.20 ARTU’
Conduce G. Gnocchi
01.05 TG PARLAMENTO
01.15 SQUADRA SPECIALE
LIPSIA - Telefilm
02.00 ALMANACCO
Con A. Canale
02.10 APPUNTAMENTO
AL CINEMA
02.20 RAINOTTE
NET.T.UN.O. – Rubriche
21.10 R.I.S. 4 – DELITTI
IMPERFETTI – Serie Tv
con L. Flaherty
23.30 MAURIZIO COSTANZO
SHOW – Talk show
01.20 TG5 – NOTTE – Meteo 5
01.50 STRISCIA LA NOTIZIA
(Replica)
02.20 MEDIASHOPPING
02.35 AMICI – Reality
(Replica)
03.30 GRANDE FRATELLO
Reality – (Replica)
04.00 TG5 – NOTTE
Meteo 5
04.30 CHICAGO HOPE – Tf
05.30 TG5 – NOTTE – Meteo 5
21.10 COLORADO – Show
con B. Braida e R. Brescia
23.55 MAI DIRE GRANDE
FRATELLO – Show
00.45 TALENT1
Conduce T. Vee
01.45 STUDIO SPORT
02.15 STUDIO APERTO
LA GIORNATA – (6.25)
02.30 SHOPPING BY NIGHT
02.45 LOIS & CLARK - Telefilm
04.20 TALK RADIO - Show
04.25 STUPRO
Film con Margaux
e M. Hemingway
06.25 OTTO SOTTO
UN TETTO – Sit. comedy
19.00 FLASH – (20.00 – 22.30)
19.05 FULLMETAL
ALCHEMIST – C.a.
19.30 NEXT - Show
20.05 SCRUBS – Serie Tv
21.00 THE FABULOUS LIFE
Speciale
22.35 LOVELINE - Show
23.30 SOUTH PARK
Cartoni
24.00 VIVA LA BAM
Show
01.00 BRAND: NEWS
Video
02.00 INTO THE MUSIC
03.00 INSOMNIA - Video
GIOVEDì 21 febbraio 2008 PERISCOPIO 9
Michelle OROSCOPO
Hunziker
conduce ARIETE (21 marzo-20 aprile)
alle 20.30 Se non vi impegnerete abbastanza, oggi,
rischiate di essere battuti da un principian-
lo show te che sta attraversando un momento molto
"Striscia fortunato. Concentratevi.
la notizia" TORO (21 aprile-20 maggio)
Cercate di stabilire una perfetta sintonia tra
voi e i vostri compagni di squadra: una comu-
nicazione efficace e un buon affiatamento
potrebbero dare risultati memorabili.
GEMELLI (21 maggio-20 giugno)
Una confidenza, un piccolo gesto affettuoso
possono aiutarvi ad accorciare ulteriormente
le distanze con una persona che già vi è molto
vicina: questa è la giornata ideale per farlo.
CANCRO (21 giugno-22 luglio)
Giornata ideale per tentare di migliorare i
vostri rapporti con quelle persone che
hanno idee, atteggiamenti e aspirazioni
molto diversi dai vostri.
LEONE (23 luglio-22 agosto)
Non potete permettervi il lusso di sprecare il
vostro tempo, oggi, perciò non commettete
errori. Ogni cosa deve riuscirvi al primo
tentativo.
VERGINE (23 agosto-22 settembre)
Non tutto vi riuscirà, oggi, ma sbagliando
imparerete a riconoscere quali sono gli erro-
ri da evitare. Preparatevi ad essere molto
indaffarati.
BILANCIA (23 sett.-22 ottobre)
Non bruciate troppo in fretta le vostre ener-
gie se non volete rischiare di ritrovarvi, più
tardi, spossati e senza entusiasmi. Dosate le
forze.
SCORPIONE (23 ottobre-22 nov.)
Potreste trovarvi in una situazione difficile
a causa delle indecisioni di qualcuno: le cose
sarebbero più facili se dipendeste meno
dagli altri.
SAGITTARIO (23 nov.-21 dicembre)
Sentirete e vedrete cose che fareste meglio a
non rivelare a nessuno, nemmeno al vostro
la tua radio... miglior amico.

quella che ascolti ogni giorno CAPRICORNO (22 dic.-19 gennaio)

Oggi supererete quella che per voi era una
barriera invalicabile. Molte cose sono desti-
FM 101,5 - 107,1 - 105,3 nate a cambiare in meglio.

Direttore responsabile: ACQUARIO (20 genn.-19 febbraio)

IL GIORNALE DI CALABRIA Giuseppe Soluri È probabile che i vostri attuali problemi
Direzione, redazione ed amministrazione: via Filanda - CATANZARO siano la diretta conseguenza della vostra
Tel. 0961/792489 - 792793 Fax 0961/792786 tendenza a fare troppe cose tutte insieme.
Fruisce dei contributi diretti di cui alla legge 7/8/90 n. 250 Stabilite delle priorità.
e-mail: redazione@giornaledicalabria.net PESCI (20 febbraio-20 marzo)
Registrazione del Tribunale di Catanzaro n. 69 del 1962 Concentratevi sulle questioni finanziarie.
Coordinamento grafico: Silvana Grillone Cercate di risolvere un complicato proble-
Fotocomposizione, realizzazione grafica e distribuzione: ma senza coinvolgere troppe persone.
Mediaesse srl - Catanzaro Proteggete i vostri interessi.
ASSOCIATO
10
Chiusi Dialisi, Pronto soccorso e direzione. Nessuno stop ai ricoveri. Nei giorni scorsi la denuncia del prefetto Serra
Sequestrato l’ospedale di Melito
TELEX
PICCCHIAA LAA MOGGLIE
E POI SI FER CE:
RISC
ARRESTA
ATO
CORIGLIANO CALABRO. I
carabinieri hanno arrestato a
Corigliano, Roberto Spizzirri,
di 39 anni, con l’accusa di mal-
trattamenti e lesioni. L’uomo,
per futili motivi, ha ferito la mo-
glie, L.B., di 39 anni, procuran-
dole lesioni alla moglie L. B., di
39 anni, che si é poi allontanata.
Spizzirri, rimasto nell’abitazio-
ne, si è poi ferito con delle col-
tellate all’addome. Portato in
ospedale l’uomo è stato giudi-
cato guaribile in nove giorni. L’
uomo è stato poi trasferito nel
carcere di Rossano.
INCEN
NDIAATA
A chissima distanza dai ferri e dai medicinali. Un
L’AUTOMOB BILE
DI UN OPER
RAIO
REGGIO CALABRIA. Per-
sone non identificate, a Reg-
gio Calabria, hanno incendia-
to l’automobile di un operaio,
B.D, di 29 anni. L’attentato
incendiario è stato compiuto
in via Sbarre Centrali, nei
pressi dell’abitazione dell’o-
peraio. Sull’episodio ha avvia-
to indagini la Polizia.
ALLAA BIT
L’OTTA
AVO RAPPORRTO
SU
UL TU
URISMO
CATANZARO. L’ottavo rap-
porto sul turismo in Calabria, a
cura dell’Osservatorio turistico
regionale, verrà presentato,
domani alla Borsa Internazio-
nale del Turismo. La conferenza
stampa si svolgerà alle ore 16,
nella sala “Sagittarius” del Cen-
tro congressi “Stella polare”. Il
rapporto sul turismo in Calabria
- è scritto in una nota - è oramai
divenuto un appuntamento atte-
so dagli operatori del comparto
perché presenta lo stato dell’ar-
te del turismo regionale nei suoi
molteplici aspetti. Negli ultimi
anni, la Calabria ha avuto un
momento di grande successo e
sviluppo turistico, raggiungen-
do un posizionamento migliore
in termini di quota di mercato:
dal 2000 ad oggi, infatti, è cre-
sciuta dall’1,9% al 2,2%; in ter-
mini di valori assoluti si è pas-
sati dai 6.282 milioni del 2000
agli 8.731 milioni del 2007, con
una variazione del 39%, corri-
spondente ad un tasso medio di
incremento annuo superiore al
4,8%. Quest’anno, con la colla-
borazione delle Amministrazio-
ni comunali è stato realizzato, a
livello regionale, un censimento
del patrimonio abitativo ad uso
turistico con la stima delle rela-
tive presenze.
IN CALABRIA GIOVEDì 21 febbraio 2008
MELITO PORTO SALVO.Era dal gennaio del 2007
che i Nas avevano messo sotto osservazione l’Os-
pedale di Melito Porto Salvo, alcuni immobili del
quale sono stati sequestrati cautelativamente per
“gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali tali da
creare condizioni di pericolo per l’incolumità dei
lavoratori e degli utenti”. I militari, su disposizione
del gip del Tribunale di Reggio Calabria, hanno ap-
posto i sigilli agli ambienti che ospitano le unità di
anatomia patologica, il pronto soccorso e l’intera
area dove sono dislocati gli uffici amministrativi, la
direzione sanitaria, gli ambulatori e l’unità di diali-
si”. L’ospedale di Melito Porto Salvo sorge nella zo-
na tra Reggio e Locri dove si è sviluppata l’opera-
zione “Onorata Sanità che ha portato all’arresto di
18 persone, tra cui il consigliere regionale Domeni- Achille
co Crea. Secondo quanto emerso dal lavoro dei Nas,
Serra
a fronte di situazioni in cui è possibile modificare le
condizioni strutturali come nel caso del reparto di labria. “Roba da terzo mondo - aveva detto - con tut-
Psichiatria che non è stato interessato dal sequestro to il rispetto per il terzo mondo”. “Evidentemente -
ci sono casi, come quello del pronto soccorso o della aggiunge oggi - non ho parlato a vuoto”. Criticità
dialisi, dove è stata rilevata la presenza di mura am- che non nega l’assessore alla Salute della Regione,
muffite e cedevoli e di sacchi dell’immondizia a po- Vincenzo Spaziante. “Emergenza -dice- che non na-
sce oggi ma che oggi stiamo cercando di fronteg-
“contesto” la cui gravità non era sfuggita al prefetto giare”. Dall’ospedale di Melito la Direzione sanita-
Achille Serra, presidente della Commissione per la ria fa sapere che “non sono stati interrotti i ricoveri
verifica della qualità dell’assistenza sanitaria in Ca- e l’attività assistenziale”.
Consiglio regionale: insediata la Commissione antimafia
REGGIO CALABRIA. Si è inse- Commissione dovrà seguire, pre- lo antiusura e antiracket. Inoltre
diata a Reggio la Commissione vedendo due sedute mensili per sarà discusso e recepito il “Codi-
regionale contro il fenomeno del- discutere e approvare i provvedi- ce etico” approvato dalla Com-
la mafia, presieduta da Nino De menti di sua competenza. In par- missione nazionale Antimafia
Gaetano, di Rifondazione comu- ticolare, si è deciso di ascoltare all’unanimità che prevede “un
nista. L’organismo si è riunito, è nella prima seduta utile “tutte invito ai partiti a non candidare
scritto in un comunicato, per in- quelle associazioni che in Cala- alle elezioni politiche ed ammi-
cardinare i lavori e programmare bria hanno fatto della lotta alla nistrative coloro i quali siano sta-
il calendario delle attività dell’ mafia una priorità d’impegno”, e ti rinviati a giudizio per reati di
organismo consiliare. “Dopo a- successivamente, coinvolgere le mafia e contro la Pubblica Am-
ver rinnovato il plauso alla magi- scuole in un progetto di educa- ministrazione”. Infine, la Com-
stratura e alle forze dell’ordine zione alla legalità. “Sempre nella missione ha deciso di aderire alla
per le brillanti operazioni”, il
prossima seduta - prosegue la manifestazione antimafia “Vin-
presidente della Commissione ha nota - saranno esaminati il pro- cere nella Locride”, organizzata
ribadito “l’importanza di un rin- getto di legge “Misure a sostegno dal Consorzio sociale Goel, che
novato impegno di tutte le Isti- della cooperazione sociale e del- si terrà nei giorni 29 febbraio e
tuzioni di fronte alle attese di le associazioni no profit” e quel- primo marzo a Locri”.
giustizia e al bisogno di legalità
sempre più pressanti nella nostra
regione”. “Se i poteri di contra-
sto all’illegalità sono competen- Donnici passa con la Rosa Bianca
za dello Stato centrale, anche CATANZARO. “Ho comunicato al Ministro Di Pietro che non rap-
questa Commissione - ha detto presenterò più l’Italia Dei Valori nel Gruppo ALDE (Alleanza dei
De Gaetano - dovrà fare la sua Liberal-Democratici per l’Europa). La prospettiva di scioglimento
parte, assolvendo alle funzioni di IDV nel Partito Democratico all’indomani delle elezioni mi ha
che le sono attribuite dalla legge
risparmiato ogni ulteriore perplessità in ordine alla possibilità di
istitutiva, puntando soprattutto mantenere un rapporto sia pure istituzionale con il mio ex partito”.
sulla promozione della cultura Lo ha dichiarato l’eurodeputato Beniamino Donnici, a margine del-
della legalità. Ci impegneremo la conferenza stampa tenuta ieri mattina a Montecitorio dall’onore-
affinché questa Commissione di-
vole Bruno Tabacci e dal senatore Mario Baccini. “Bisogna andare
venti sempre più luogo propositi- oltre - ha aggiunto Donnici - Il continuismo di Berlusconi e il nuo-
vo di leggi moderne ed efficaci, vismo di Veltroni, due facce della stessa medaglia di cui molti ita-
nella consapevolezza che la lotta liani hanno ormai imparato a diffidare.”La Rosa Bianca - ha con-
alla mafia si combatte non solo
cluso - può essere il nuovo inizio della larga aggregazione di tutti
sul fronte operativo ma soprattut- quelli che non si arrendono a questo bipolarismo truffaldino di cui
to su quello della prevenzione”. già si intravedono gli esiti inciucisti”. Donnici ha annunciato che
Il presidente De Gaetano d’intesa parteciperà all’Assemblea costituente del nuovo soggetto politico
con i componenti dell’organismo in programma sabato e domenica prossima a Montecatini, “insieme
- riporta il comunicato - ha stabi-
con associazioni e numerosi amici calabresi e meridionali”.
lito il metodo di lavoro che la
GIOVEDì 21 febbraio 2008 IN CALABRIA 11
Il Dipartimento regionale alla Cultura replica ad alcune critiche relative ai “voucher” per l’alta formazione

“Troppe domande, erogazione entro marzo”

CATANZARO. “I ritardi nell’erogazione delle ri-
Pd a Crotone: sorse destinate ai giovani laureati calabresi, benefi-
ciari di incentivi regionali per i percorsi individuali
l’invito di alta formazione, sono stati causati dall’ingente
numero di domande di partecipazione, non prevedi-

è all’unità
CROTONE. “È necessario se-
dersi tutti attorno ad un tavolo
ed iniziare a ragionare sui pro-
blemi reali della politica e della
comunità, mettendo da parte
rancori ed ambizioni persona-
li”. È questa l’esortazione all’u-
nità del PD in provincia di Cro-
tone - secondo quanto riporta
un comunicato - emersa a con-
clusione di un incontro pro-
mosso dall’associazione Com-
pagnia dei Democratici”. Nel
corso dell’incontro - presieduto
dal garante dell’associazione,
Salvatore Lucà - è stata ribadita
“l’importanza del valore dell’u-
nità del nuovo partito, raffor-
zando la potenzialità del suo
consenso sociale ed elettorale,
soprattutto in questo “particola-
re” momento politico, che vede
il Partito Democratico con can-
didato premier, Walter Veltroni,
correre da solo alle prossime
elezioni. Il coordinamento pro-
vinciale della “Compagnia dei
Democratici” intende iniziare
un’azione che porti alla unita-
rietà del PD provinciale”. “Pre-
so atto, infatti, della inefficacia
dei tentativi di unità portati
avanti dal coordinamento prov-
bile al momento del bando”. È quanto afferma, in
una nota, il Dipartimento regionale “Cultura e Alta
Formazione” in relazione ad alcuni articoli di stam-
pa. “Infatti - prosegue il comunicato - a fronte del
bando per l’erogazione di “voucher” per Programmi
regionali ed extra-regionali di Alta formazione, dal-
l’apertura dello sportello fino alla chiusura, avvenu-
ta il 30 ottobre del 2007, sono pervenute ben 1.050
domande che sono, comunque, tutte istruite e che
hanno dato origine a due graduatorie approvate e ad
una terza, in corso di pubblicazione. Nel complesso,
sono stati ammessi al beneficio 416 giovani laurea-
ti, per una spesa massima prevista di 4,6 milioni di
euro. I ritardi sono, inoltre, attribuibili ad una insuf-
ficienza di organico e di competenze professionali
adeguate nel campo specifico, connotato, com’é no-
to, da elevati livelli di sofisticazione e di capacità
organizzative, nonché di rilevanti costi di apprendi-
mento”. “Tutti i beneficiari - si afferma ancora nella
nota - riceveranno al proprio indirizzo, entro il pros-
simo mese di marzo, l’atto di concessione del bene-
ficio, personalizzato, in funzione dello specifico
percorso formativo, a seguito del quale gli stessi do-
vranno comunicare le coordinate bancarie del pro-
prio conto corrente in modo da ricevere entro 15
giorni un’anticipazione pari al 60% dell’incentivo
assegnato o il saldo, nel caso in cui, nel frattempo,
si sia concluso il percorso formativo. Per sostenere
ed accelerare il processo, il vicepresidente della
Giunta regionale, Domenico Cersosimo, ha disposto
che il Dipartimento competente, insieme all’Auto-
Domenico
Cersosimo
rità di gestione del POR, mettano, immediatamente,
in campo uno specifico gruppo di lavoro per una ra-
pida istruttoria dei pagamenti. Tale gruppo provve-
derà anche, entro il prossimo mese di giugno, a
completare l’istruttoria ed a pagare tutti gli incenti-
vi assegnati con il bando per la frequenza di master
relativo ad annualità precedenti (circa 600 benefi-
ciari per oltre 1700 domande). Il programma “Tiro-
cini di Ricerca” ha completato in data 8 febbraio
tutte le prove di selezione degli oltre mille candida-
ti ai 336 programmi di tirocinio ai quali sono stati
ammessi 433 giovani. Al fine di avviare i program-
mi di tirocinio si sta provvedendo a stipulare appo-
site convenzioni con le Università e gli enti pubbli-
ci di ricerca proponenti, che ospitano i tirocinanti, in
modo da consentire loro il pagamento della borsa ai
beneficiari”.

Feraudo: “Presentato il Ddl per Sibari comune”

visorio provinciale del Partito
sin dal suo insediamento - pro-
segue la nota - e delle marcate
divisioni all’interno del PD
della provincia di Crotone è,
per la Compagnia dei Demo-
cratici, necessario ed opportuno
che i diversi fronti si chiarisca-
no sul come intendano trovare
un punto di incontro al fine di
superare quelle divisioni che
puzzano di vecchio e che ris-
chiano di plasmare un partito
diviso sin dalla nascita”. “La
Compagnia dei Democratici -
riporta ancora il comunicato - si
farà promotrice, con una sua
delegazione capeggiata da A-
gata Speziale, membro dell’as-
sociazione e presidente provin-
ciale provvisorio del PD, di un’
azione di mediazione tra le di-
verse anime del partito, con
l’auspicio di poter addivenire
ad una unitarietà, che possa
pertanto intraprendere la giusta
strada operativa, che porti a ra-
dicare ed a strutturare il partito
in tutto il territorio provinciale.
Oggi l’Italia è di fronte ad un
passaggio alto ed impegnativo
e, per la Compagnia dei Demo-
cratici, serve una forza politica
unita che abbia l’ambizione e la
forza ideale e morale di assol-
vere ad una funzione nazionale
di guida”.
REGGIO CALABRIA. “Il pro-
getto di legge di istituzione del
Comune di Sibari giace in Consi-
glio regionale dove, la scorsa esta-
te, è stato regolarmente presenta-
to. Nessuno ha millantato alcun-
ché su una questione tanto impor-
tante. Anzi: adesso tutti sono chia-
mati, una volta di più, a fare la
propria parte”. Lo ha dichiarato
Maurizio Feraudo, presidente del
Gruppo regionale Idv il quale, è
scritto in una nota, “vuole fare
chiarezza circa le recenti voci ine-
renti al presunto disinteresse per-
sonale su quanto non realizzato
per mandare avanti l’idea di ren-
dere la stessa Sibari Ente locale
autonomo”. “Tutto si gioca sul ta-
volo delle ansie relative a tale pro-
getto di legge - continua s Feraudo
- Posso tranquillizzare quanti han-
no sollevato perplessità circa la
presentazione della proposta di
legge fortemente sostenuta dall’
Associazione Sibari Autonomo.
Nessun pasticciaccio, dunque, ma
più semplicemente un niente affat-
to pregiudizievole disguido tecni-
co-burocratico determinato dai
tempi in cui la proposta è stata
presentata, a ridosso del rinnovo Sibari costituisce il fulcro, che ha
delle Commissioni consiliari. Dis- radici culturali e storiche profon-
guido ormai superato, così come de, con una straordinaria vocazio-
agevolmente verificabile dal sito ne di sviluppo turistico ed econo-
ufficiale della Regione. Non posso mico. Insomma, non si molla la
che ringraziare gli organi di infor- presa e non ci si scherza sopra, va-
mazione che hanno sollevato l’og- le anzi il ragionamento opposto.
gettiva incongruenza, segno tangi- Magari - conclude - sperando che
bile che essi seguono con attenzio- anche altri attori, locali e non, fac-
ne e interesse le iniziative, anche ciano la parte che spetta loro. Noi
legislative, che riguardano uno dei continuiamo a crederci, vediamo
comprensori tra i più importanti e un pò a chi conviene prendere sot-
trainanti della Calabria, e di cui to gamba la questione”.
A3: chiusa la rampa per Palmi
REGGIO CALABRIA. L’Anas ha reso noto che, da domani e fino
al 22 luglio verrà nuovamente chiusa al traffico la rampa di ingres-
so in autostrada, in direzione sud, dello svincolo di Palmi sulla A3
Salerno-Reggio Calabria. “La chiusura si rende necessaria - è detto
in un comunicato - per consentire la prosecuzione dei lavori di am-
modernamento dello svincolo. Per i veicoli provenienti da Palmi e
dai centri limitrofi e diretti a Reggio Calabria, in prossimità dello
svincolo di Palmi, un’apposita cartellonistica stradale indica di pro-
seguire sulla strada statale 18, in direzione Sant’Elia, e di immet-
tersi dall’omonimo svincolo sulla autostrada A3 verso Reggio Ca-
labria”. “I veicoli provenienti da nord e diretti a Palmi potranno
uscire allo svincolo di Gioia Tauro e proseguire in direzione sud
sull’autostrada”.
12 IN CALABRIA GIOVEDì 21 febbraio 2008

Anche il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza, interviene sui problemi che si vivono all’interno dell’ospedale

“Quei disagi vanno superati”
TELEX
VITTIMAA DI USUURA
TEN
NTAA IL SU CIDIO:
UIC
SA
ALV
VATO
VIBO VALENTIA. Un giovane
di 36 anni, titolare di un bar a Vibo
Valentia Marina, ha tentato di ucci-
dersi cercando di lanciarsi da un
cavalcavia. A salvarlo in extremis
sono stati gli agenti di una volante
della polizia. Il fatto è avvenuto ieri
mattina intorno alle 10 a Vibo Va-
lentia sul cavalcavia della Statale
522 che da Vibo porta a Sant’O-
nofrio. Secondo quanto si è appre-
so, il giovane ha tentato il dispera-
to gesto ritenendosi vittima di usu-
rai tra cui anche alcune banche. A
suo dire avrebbe avuto accesso al
fondo antiusura che gli sarebbe
stato anche deliberato, ma che
sempre a suo dire, per motivi buro-
cratici, non gli viene corrisposto.
LAMEZIA TERME. “Sono venuto
qui per ascoltarvi perché, dopo
quello che ho letto sulla stampa,
prendere posizione, unire la voce al
vostro grido d’allarme era troppo
poco”. È quanto afferma il sindaco
di Lamezia Terme, Gianni Speran-
za, che ierii ha incontrato i primari
di Lamezia Terme in protesta per i
numerosi disagi che sta provocando
la mancanza di un vertice sanitario-
amministrativo nella struttura ospe-
daliera. “Compito del sindaco - ha
aggiunto Speranza in un comunica-
to - era quello di esservi utile, fare
da amplificatore ai vostri disagi e
problemi, perché essere vicini a voi
vuol dire essere vicino ai medici e
agli operatori sanitari ma anche ai
malati. Venire qui è un dovere di chi
rappresenta la città. L’utilità verso
di voi è un’utilità verso tutti”. “Que-
st’azienda sanitaria - ha sottolineato
il sindaco - non può continuare ad
essere senza un rappresentante le-
gale. Una presenza importante che
Gianni
Speranza
si ripercuote sui servizi e sulla loro
qualità. Scriverò al presidente Lo-
iero e all’assessore Spaziante per
fare da tramite e riferirò tutto quel-
lo che mi avete evidenziato. Dopo-
diché venerdì prossimo inizierò un
giro completo nei vari reparti del-
l’ospedale. È chiaro che c’é un disa-
gio fortissimo, che si accresce an-
che con l’utenza che si riversa qui
da altri ospedali e che arriva a La-
mezia con un carico di esasperazio-
ne”. “È stato un errore - ha sostenu-
to Speranza - il provvedimento im-
mediato dell’accorpamento della A-
zienda sanitaria. L’Amministra-
zione comunale ha deliberato una
legge di iniziativa dei comuni per
riformare l’assetto delle aziende sa-
nitarie e ripristinare l’azienda ospe-
daliera lametina. Si deve fare in
modo che questa situazione di non
governo finisca e che l’emergenza
in atto venga presto sanata”. “Il sin-
daco di Lamezia - è scritto nel co-
municato - ha anche sentito telefo-
nicamente l’assessore alla Sanità,
Vincenzo Spaziante, rimarcando la
necessità di un vertice gestionale e
soprattutto di un interlocutore quo-
tidiano per la realtà sanitaria lameti-
na. Venerdì, intanto, Speranza ini-
zierà il suo giro in ospedale”.

Asp di Vibo: bando per direttori sanitario e amministrativo

Ieri mattina presto prima di recarsi
sul cavalcavia aveva chiesto di es-
sere ricevuto dal prefetto. Dopo di
che la decisione di farla finita.
Qualcuno ha telefonato al 113 e sul
luogo sono arrivate due volanti, i
Vigili del fuoco ed un’autoambu-
lanza che lo hanno già trovato in
procinto di buttarsi. Fortuna che tra
i poliziotti vi era un suo parente
che lo ha chiamato per nome di-
straendolo. L’uomo adesso si trova
in questura.
PROVVIN
NCIA
A grande dimensione. Per quel che riguarda, invece, l’inca-
DI CROTONNE: DIMA
A
CATANZARO. Il direttore generale dell’Azienda sanita-
ria provinciale di Vibo Valentia, Domenico Stalteri, ha
approvato una delibera con la quale bandisce un “avviso
pubblico” per il conferimento dell’incarico di direttore
sanitario e direttore amministrativo. Lo riferisce un
comunicato dell’azienda vibonese. “L’incarico di diretto-
re sanitario può essere conferito - prosegue il comunica-
to - a medici che non abbiano superato il sessantacinque-
simo anno di età e che abbiano svolto per almeno cinque
anni qualificata attività di direzione tecnica sanitaria in
enti o strutture sanitarie pubbliche o private, di media o
rico di direttore amministrativo questo può essere confe-
rito a laureati in discipline giuridiche o economiche che
non abbiano superato il sessantacinquesimo anno di età e
che abbiano svolto per almeno cinque anni qualificata
attività di direzione tecnico amministrativa sempre in enti
o strutture sanitarie, pubbliche o private, di media o gran-
de dimensione”. “Le modalità di selezione e di conferi-
mento dell’incarico debbono essere ispirate - è scritto
nella delibera - a criteri di trasparenza nonché dirette a
garantire una scelta qualificata attraverso l’ampliamento
del numero dei possibili concorrenti. È la prima volta che
un direttore generale della sanità vibonese ricorre alla
pubblicazione di un avviso pubblico per la nomina di
direttore sanitario aziendale e direttore amministrativo”.

Alla Bit il progetto di un itinerario delle Antiche Terre

PR
RESIDEN
NTE
A PRIMA
DELLA A
CROTONE. Il consigliere Do-
menico Dima, della Sinistra eu-
ropea, è stato nominato Presi-
dente della I Commissione con-
siliare della Provincia di Croto-
ne. A sua volta il consigliere Al-
fonso Dattolo svolgerà le funzio-
ni di vice-presidente. La com-
missione - spiega un comunicato
- ha competenza in materie ri-
guardanti settori come attività i-
stituzionali, finanze, bilancio,
programmazione economica e
patrimonio, fondi comunitari,
nazionali e regionali, affari gene-
rali e legali, contratti, informa-
zioni, elaborazioni dati persona-
li. “Sarà mia premura - ha detto
Dima - continuare l’opera di ve-
rifica e realizzazione dei proget-
ti, inerenti le competenze della
commissione, già intraprese dal
presidente uscente, ora assesso-
re, Santo Scalise”.
COSENZA. Il progetto “Itinerario
delle antiche Terre, Viaggio di sape-
ri e sapori, tradizioni ed identità”,
pensato dall’Agenzia Adt group
press, viene proposto alla Bit di Mi-
lano. “Il progetto - è detto in un co-
municato - è stato proposto da nove
comuni della provincia di Cosenza:
Cassano allo Jonio, Castrolibero,
Montalto Uffugo, Montegiordano,
Paola, Praia a Mare, Rende, Rovito
e Sangineto e nasce con l’obiettivo
di incentivare lo sviluppo del turi-
smo culturale, religioso, gastrono-
mico e produttivo di una parte im-
portante della provincia di Cosenza
ad alta valenza turistica. I comuni,
aderenti al Progetto delle Antiche
Terre “condividono” alla Bit 2008
un unico stand, in cui ciascuna delle
realtà aderenti vanta un proprio spa-
zio identificativo. A Milano arte,
cultura, storia, fede, tradizioni eno-
gastronomiche ed eccellenze pro-
duttive dei Comuni che propongono
il progetto saranno in vetrina riven- trattive e sulle eccellenze produtti-
dicando la propria individualità e ve di tutti e nove i comuni aderen-
identità”. “In sostanza - si afferma ti. Da oggi a domenica prossima i
ancora nella nota - alla più impor- nove comuni del Progetto delle An-
tante manifestazione del settore tiche Terre distribuiranno ciascuno
turistico viene presentato, in picco- la propria brochure ideata proprio
lo, un sistema di promozione turi- per la Bit con taglio moderno e ac-
stica integrata che punta sulle at- cattivante”.
Reggio: la Tavola della legalità
REGGIO CALABRIA. Istituita a Reggio Calabria la Tavola pro-
vinciale della legalità, organismo consultivo di supporto all’Asses-
sorato provinciale alla Legalità. “La Tavola - è scritto in un comu-
nicato dell’Assessorato provinciale alla Legalità - attraverso la par-
tecipazione attiva di associazioni o enti analoghi, impegnati sul ter-
ritorio provinciale per l’affermazione della cultura della legalità e
dei diritti civili, contro la sopraffazione mafiosa e criminale, for-
mulerà proposte da inserire nelle attività di programmazione del-
l’Amministrazione provinciale e fornirà un supporto nell’organiz-
zazione e nella calendarizzazione di iniziative itineranti sul territo-
rio per diffondere i valori della legalità e della democrazia attra-
verso il concreto impegno antimafia dei soggetti coinvolti”.
GIOVEDì 21 febbraio 2008 IN CALABRIA 13
Comune di Cassano/ Il Consiglio si è espresso sui lavori al villaggio turistico di Marina di Sibari

Respinta la proposta di revoca CASSANO IONIO. La maggioranza consiliare che

TELEX
SEQU
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RATI CALZIN
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CON
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RAFFA
ATTI
GIOIA TAURO. I funzionari del-
l’Ufficio delle dogane hanno se-
questrato nel porto di Gioia Tauro,
in collaborazione con la Guardia di
finanza, 307 mila calzini con il
marchio contraffatto di alcune
marche nazionali ed internaziona-
li. La merce contraffatta, del valo-
re di 96 mila euro, proveniente da
Ningbo, in Cina, era destinata al
mercato italiano.
ALLAA BIT L’ACCADEMIAA
DEL PEPER
RON
NCIN
NO
CATANZARO. La rivista “Pic
Mondopeperoncino”, organo
dell’Accademia Italiana del pe-
peroncino, sarà presentata ai
giornalisti nel corso di una con-
ferenza stampa alla Bit di Mi-
lano. “Domani, venerdì, alle ore
18 - è detto in un comunicato - il
presidente dell’Accademia, En-
zo Monaco, presenterà l’ultimo
numero della rivista con la noti-
zia che la pubblicazione ha a-
vuto dalla stampa tedesca il rico-
noscimento di “rivista più bella
del mondo” fra quelle dedicate
al peperoncino. La pubblicazio-
ne, giunta al terzo anno di vita, è
edita da Rubbettino, esce due
volte l’anno ed è distribuita gra-
governa la città di Cassano All’Ionio, guidata dal sin-
daco Gianluca Gallo, ha respinto la proposta di revoca,
avanzata dai gruppi di opposizione, della delibera di
consiglio comunale relativa alla “consegna della ge-
stione delle opere di urbanizzazione di rilievo pubbli-
co della lottizzazione del villaggio turistico di Marina
di Sibari al Consorzio Sibari Città del Mare”, presie-
duto da Liborio Piscitelli. Dopo le dichiarazioni di
voto, seguite al precedente dibattito, si sono espressi a
favore della revoca nove consiglieri di opposizione su
dieci (Adduci, Caruso, Clausi, Fasanella, Gaetani Elvi-
ra, Garofalo, Papasso, Petrosino, Peruzzi). Il consiglie-
re Angelo Scarano, prima dell’espressione di voto ha
abbandonato i lavori. Dieci consiglieri di maggioranza
(Atene, Azzolino, Crudo, Gaetani Luciano, Gallo Giu-
seppe, La Regina, Lione, Riccardi, Trevino) hanno vo-
tato contro e uno, il presidente Antonio Golia, si è aste-
nuto. C’è da evidenziare, che Golia, nella sua dichiara-
zione di voto, per distinguersi dall’assunto del suo
capogruppo, Mimmo Lione, ha comunicato che per
coerenza con quanto precedentemente sostenuto, a-
vrebbe votato a favore della revoca dell’atto delibera-
tivo, se il suo voto fosse stato determinante. Acquisito
il risultato, che ha supportato le tesi della maggioranza, Gianluca
Golia ha preso la parola per comunicare all’assise civi- Gallo
ca la costituzione del nuovo gruppo consiliare del
borazione che li ha legati durante l’esercizio del man-
Partito Democratico, che sarà presieduto dal consiglie-
re Luigi Adduci. Subito a seguire, ha ufficializzato la dato. Rivolgendosi, infine, ai cittadini, ha dato assicu-
sua volontà di rassegnare le dimissioni, immediate e razioni di mantenere fede fino in fondo all’impegno
irrevocabili, dalla carica di presidente del consiglio assunto durante la campagna elettorale del 2004. A
comunale. Nella lettera che ha consegnato al segretario supporto della sua decisione, ha addotto ragioni espres-
comunale, Angelo De Marco, per la formale acquisi- samente personali. La seduta, dopo una breve sospen-
zione agli atti dell’ente, Golia, ha ringraziato tutti, con- sione dei lavori, è stata sciolta dal vice presidente Cru-
siglieri di maggioranza e di minoranza, assessori vec- do, per mancanza del numero legale, in quanto i consi-
chi e nuovi ed il sindaco Gallo, per il rapporti di colla- glieri di maggioranza non sono rientrati in aula.

“Agroalimentare e prezzi, stop agli allarmismi”

tuitamente ai cinquemila soci
dell’Accademia”. “Un’occasio-
ne importante - sottolinea Mo-
naco - per presentare l’immagi-
ne positiva di una Calabria, che
lavora con grande impegno ed
entusiasmo e senza complessi di
inferiorità”.
CARABIN NIERRI:
GIU
URAMEN NTO
DEG
GLI ALLIEV
VI SC
CUOLA
A soddisfazione le dichiarazioni del
A REGGGIO
REGGIO CALABRIA. È in pro-
gramma domani alle 11, nella ca-
serma Fava e Garofalo, il giura-
mento degli Allievi carabinieri ef-
fettivi del 122° Corso, intitolato al-
la “Medaglia d’oro al valor milita-
re carabiniere Francesco Calì”. “Il
Comandante della Scuola, ten.col.
Salvatore Sgroi, - è detto in un co-
municato - inviterà gli allievi cara-
binieri frequentatori del corso a
prestare giuramento di fedeltà alla
Patria alla presenza del Coman-
dante della Brigata scuole appun-
tati e carabinieri, generale di briga-
ta Giacomo Battaglia, e di autorità
politiche, religiose e militari, na-
zionali e locali”. Nel corso della
cerimonia verrà celebrata la “Gi-
ornata delle medaglie d’oro al va-
lor militare”, che vedrà la parteci-
pazione del luogotenente Meda-
glia d’oro al valor militare Marco
Coira.
CATANZARO. “Finalmente un’i-
niziativa per “moralizzare” la que-
stione dei prezzi e degli aumenti
dei prodotti agroalimentari e met-
tere fine alla continua rincorsa agli
allarmismi ingiustificati”. Confa-
gricoltura Calabria commenta con
garante per la sorveglianza dei
prezzi, Antonio Lirosi che ha chie-
sto una moratoria a quelle associa-
zioni agricole che “ogni giorno
annunciano aumenti di prezzi pri-
vi di fondamento, che ingenerano
aspettative inflazionistiche”. Con-
fagricoltura, da sempre, ha preso
le distanze da questo tipo di comu-
nicazione, dai sondaggi “fatti in
casa”, dalle previsioni immagini-
fiche, entrando nel dibattito dei
prezzi, che negli ultimi mesi è sta-
to particolarmente vivace, con
concretezza, realismo, dovizia di
dati e sempre con spirito costrutti-
vo, nell’ottica di superare i contra-
sti all’interno della filiera e trova-
re soluzioni a vantaggio dei pro-
duttori e dei consumatori. “Parlare
di aumenti anche quando non ci
sono serve solo ad avere discutibi-
li ritorni mediatici - dice Con-
fagricoltura - e provoca danni di- da provocare aumenti di prezzi.
retti e indiretti al comparto incal- “In questo momento - precisa l’or-
colabili”. Riferendosi in particola- ganizzazione degli imprenditori a-
re agli annunci delle ultime ore su- gricoli - in campo ci sono solo in-
gli aumenti di frutta e verdura le- salate, cavoli, verza e pochi altri
gati al freddo, Confagricoltura ortaggi. Tutti gli altri sono coltiva-
dubita che qualche giorno di basse ti in serra. E la frutta è pratica-
temperature, in inverno, possa mente a riposo. Niente di così gra-
danneggiare le colture agricole co- ve, dunque, da generare aumenti
sì pesantemente e diffusamente, come quelli annunciati”.
Progetto “Riskmed”: domani il meeting
CATANZARO. Oggi e domani, a Catanzaro, si svolgerà il quinto
meeting sul progetto “Riskmed”, inserito nel programma di ini-
ziativa comunitaria “Interreg III B Archimed”, i cui lavori saran-
no conclusi da Vincenzo Falcone, responsabile dell’Uoa per gli Af-
fari della Presidenza della Regione. Il progetto Riskmed, del quale
la Grecia è capofila, tramite l’Istituto per la ricerca sull’ambiente
e sullo sviluppo sostenibile, prevede un partenariato del quale fan-
no parte la Regione, attraverso il dipartimento Protezione civile,
nonché le Università “Ioannina” di Grecia e quella di Malta. “Ri-
skmed” - è scritto in una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta re-
gionale - si prefigge di sviluppare un sistema di allertamento che
preveda l’emissione di bollettini meteorologici dettagliati e la dif-
fusione di avvisi corrispondenti. Il risultato principale di detta me-
todologia sarà l’allestimento di un prototipo di un sistema di stru-
mentazione operativo sulle quattro zone interessate: Italia meri-
dionale, Malta, Grecia occidentale, Cipro”.
14
Lo ha annunciato la Provincia che ha concesso i locali che ospiteranno il Compartimento
La Polizia postale arriva a Crotone
TELEX
SCARICAVANO RIFIUTI
IN STRADA: DENUNCIATI
VIBO VALENTIA. Tre persone
sono state denunciate per reati am-
bientali dai carabinieri del Co-
mando provinciale di Vibo che
hanno sequestrato un furgone. I tre
operai, privi di permessi di traspor-
to e scarico rifiuti, sono stati sor-
presi dai militari mentre stavano
scaricando in mezzo alla strada
dall’automezzo un frigorifero, nu-
merose buste contenenti spazzatu-
ra di tutti i tipi, resti di mobili ed in-
tere reti metalliche.
DEVVE SCCON
NTA
ARE
OTTO MESI
DI REC
CLU
USION
NE
COSENZA. Un uomo, Mario
Maurizio Sacco, di 48 anni, è
stato arrestato dagli agenti della
squadra mobile della questura
di Cosenza perché deve scontare
la condanna ad otto mesi di re-
clusione per evasione dai domi-
ciliari. A Sacco è stato notificato
un ordine di carcerazione emes-
so dai magistrati del tribunale di
Cosenza.
STRUTTURE
NON AUTORIZZATE
SEQUESTRATE A REGGIO
REGGIO CALABRIA. La Guar-
dia di finanza ha sequestrato a
Reggio Calabria un lido balneare
ubicato su un’area demaniale di
2.200 metri quadrati. Il sequestro è
stato disposto poiché i titolari dello
stabilimento avevano realizzato
sull’area demaniale che avevano
avuto in concessione alcune strut-
ture in ferro prive di autorizzazio-
ne. Sulla stessa area, inoltre, erano
stati edificati anche alcuni blocchi
di cemento armato sui quali era an-
corata una struttura in ferro adibita
a pontile galleggiante e una pavi-
mentazione costituita da assi di le-
gno e pali piantati sulla sabbia. Il
responsabile del lido è stato
denunciato in stato di libertà per
violazione alle norme del codice
penale ed al codice della naviga-
zione. Nell’ambito della stessa atti-
vità le fiamme gialle hanno seque-
strato i-noltre 1.200 kg. di gpl con-
tenuto in bombole che erano state
depositate in una area limitrofa ad
abitazioni civili per un quantitativo
superiore a quello previsto dalle
autorizzazioni che regolamentano
la quantità massima detenibile per
motivi di sicurezza pubblica. An-
che in questa operazione il respon-
sabile è stato denunciato in stato di
libertà.
IN CALABRIA
CROTONE. La provincia di Cro-
tone avrà il suo ufficio di Polizia
postale e delle comunicazioni. Ne
dà notizia un comunicato dell’am-
ministrazione provinciale. “Grazie
alla delibera approvata dalla giunta
provinciale - si legge nella nota - il
Compartimento di Polizia postale e
delle comunicazioni potrà final-
mente aprire i suoi uffici anche nel-
la provincia di Crotone. L’Ammi-
nistrazione provinciale, accoglien-
do la richiesta del suddetto Com-
partimento, nella quale veniva ma-
nifestata la necessità di procedere
all’istituzione di un’apposita Se-
zione delle Polizia postale e delle
comunicazioni, quale valido punto
di riferimento sia per l’Autorità
Giudiziaria che per le altre forze di
Polizia presenti sul territorio, ha
deliberato la concessione in uso, a
titolo gratuito, dei locali posti al
secondo piano dell’immobile di via
Botteghelle. Tale immobile - conti-
nua la nota - già nelle disponibilità
dell’Amministrazione provinciale
di Crotone (dove sono anche ubica-
ti gli uffici del Settore agricoltura
della Provincia), dunque, sarà adi-
Tagli statali: il Comune di Castrovillari contro
CASTROVILLARI. “Anche
l’Amministrazione comunale di
Castrovillari aderisce al ricorso
giurisdizionale avviato dall’Anci,
a cui partecipano centinaia di Co-
muni, guidati da sindaci in preva-
lenza del centro sinistra e quelli di
centro destra, contro il provvedi-
mento ministeriale che ha disposto
un taglio indiscriminato dei trasfe-
rimenti erariali”. Lo rende noto il
sindaco Franco Blaiotta il quale
ribadisce l’importanza di svolgere
questa azione “che ha messo seria-
mente in ginocchio tantissimi cen-
tri, piccoli e grandi, creando veri
problemi alle popolazioni, prese in
giro da quel Governo Nazionale
appena sciolto che, mentre svento-
lava da una parte la bandiera della
riduzione delle tasse, dall’altra
creava i presupposti per infliggere
ulteriori tagli e, quindi, maggiori
problemi alla erogazione di servizi
alle famiglie. Un attacco, insom-
ma, in piena regola alle autonomie
locali ed ai cittadini che hanno
dovuto subire a causa del governo
centrale di centrosinistra l’introdu-
zione dell’addizionale irpef. Il ri-
corso guidato dall’associazione
Nazionale Comuni d’Italia - ag-
giunge Blaiotta- fa giustizia di
tutte le polemiche strumentali che,
anche il centrosinistra di Castro-
villari, ha mosso in questi mesi
all’Amministrazione. L’ap-plica-
GIOVEDì 21 febbraio 2008
bito, secondo quanto deliberato contro Vinci a Iritale avevano dis-
dalla Giunta provinciale, a sede
della Polizia postale e delle comu-
cusso a lungo sulla possibilità di
poter avere anche a Crotone un
nicazioni della provincia di Cro- ufficio importante come quello
tone”. Nei giorni scorsi il presi- che aprirà in via Botteghelle già
dente Sergio Iritale aveva ricevuto prima della prossima estate. La
il Dirigente del compartimento di polizia postale e delle comunica-
polizia postale e delle comunica- zioni ha il compito di contrastare
zioni di Reggio Calabria, che ha l’uso distorto delle tecnologie per
competenza su tutta la regione, impedire che divengano veicolo di
Carmelo Vinci. Nel corso dell’in- illegalità.
zione dello 0,50 dell’addizionale è il suo bilancio. Questa ammini-
stato, purtroppo, una necessità de- strazione - aggiunge - è stata, però,
terminata proprio dagli aspri tagli una delle ultime in Calabria ad
governativi, che sono l’espressio- applicare l’addizionale irpef dello
ne di una politica punitiva prodot- 0,50 % e l’auspicio è che una di-
ta dal Governo nazionale uscente versa politica nazionale, più sensi-
verso le autonomie locali di tut- bile nei confronti delle autonomie
t’Italia. Particolarmente quelle del locali, che sono il vero avamposto
Sud risultano gravemente condi- dello Stato nei territori, spesso
zionate e fortemente penalizzate nelle regioni emarginate del Sud,
dalla possibilità di operare a causa, possa prospettare la diminuzione
proprio, di queste forti riduzioni del pesante prelievo fiscale che
dei trasferimenti che ha costretto falcidia tutti ed in particolare i red-
anche l’Amministrazione comu- diti più modesti e quelli a reddito
nale di Castrovillari a rimodulare fisso”.
Per ricordare i morti sul lavoro
CASTROVILLARI. L’Amministrazione di Castrovillari ha deci-
so di intitolare la villa comunale a fianco di Palazzo Calvosa ai
morti sul Lavoro. Il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, ha
detto che si tratta di un “gesto semplice ma ricco di significato in
un momento bisognoso di risposte certe ed immediate. La deter-
minazione ha preso le mosse dal delicato problema della sicurezza
sul lavoro che costituisce una vera e propria emergenza anche per-
ché in Italia si verificano sempre più vittime per una mancanza di
severi controlli e di normative ferree e chiare. Il nostro Paese è agli
ultimi posti per quanto riguarda questo fatto. Da qui l’importan-
za di prenderne sempre più coscienza e di sollecitare leggi che
diano risoluzione a questo tragico problema”. “Per cui l’intitola-
zione della piazzetta a Castrovillari - conclude Blaiotta - è solo una
piccola testimonianza per onorare coloro che nell’espletamento
delle loro attività subiscono la tragedia di perdere la vita, ma an-
che un forte richiamo a chi ha il compito ed il dovere di prevenire
ed evitare questi incidenti”.
GIOVEDì 21 febbraio 2008 IL FATTO 15
16 ITALIA GIOVEDì 21 febbraio 2008
GIOVEDì 21 febbraio 2008 SPETTACOLI 17
18 SPORT GIOVEDì 21 febbraio 2008
GIOVEDì 21 febbraio 2008 SPORT 19
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