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ASA Magazine

Anno 1 Numero 1 Settembre 2017 Rivista bimestrale


LA RIVISTA DELL ASSOCIAZIONE STAMPA AGROALIMENTARE ITALIANA
Registrazione Tribunale Lg. 48/1948 Tutti i diritti riservati Dir. Resp. Roberto Rabachino

Inchiesta
La pasta, lalimento
principe sulla tavola
degli italiani
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Associazione Stampa Agroalimentare Italiana la casa di tutti quei comunicatori
che operano nel variegato mondo dellagroalimentare e non solo. Non sindacale, libera
e apolitica, ASA raggruppa tutti quei professionisti della comunicazione di settore che
si riconoscono in questi fondanti valori.
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in trasmissioni televisive, in blog e siti internet, negli uffici stampa e di promozione turistica del ter-
ritorio, negli Enti di tutela del comparto agroalimentare.
ASA particolarmente sensibile a tutto il mondo del biologico con una redazione specifica dedi-
cata allargomento.

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e possibilit di collaborare con la testata ASA Magazine.

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Associazione Stampa Agroalimentare Italiana uno strumento di raccordo e di
sintesi, di stimolo e di supporto, di analisi e di costruttiva critica. La nostra mission
offrire supporto e collaborazione a tutti quei giornalisti e/o operatori dellinfor-
mazione che hanno nella seriet, nella moralit, nella sensibilit, nel rispetto e della
deontologia professionale, le loro principali caratteristiche.
Iniziative, progetti, eventi collegati ai nostri associati troveranno il giusto spazio allinterno del
nostro sito, nei nostri social, nella nostra rivista e nella nostra newsletter inviata settimanalmente a
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n. 1 / 2017 Settembre 2017 Rivista Bimestrale
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Direttore Responsabile
Roberto Rabachino
N. 1 / SETTEMBRE 2017 C.so Galileo Ferraris, 138 - 10129 Torino
Rivista Bimestrale Tel. +39 011 5096123 - Fax +39 011 5087004
direttore.asamagazine@asa-press.com

Redazione Centrale e Editing


Enza Bettelli
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Grafica e Impaginazione
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Comitato di Redazione e Controllo


Roberto Rabachino, Giorgio Colli, Patrizia Rognoni, Riccardo
Lagorio e Saverio Scarpino

Hanno collaborato a questo numero


Roberto Rabachino, Marcello Masi, Enza Bettelli, Jimmy
Pessina, Rosanna Cavaglieri, Gudrun Dalla Via, Giovanna
Turchi Vismara, Paolo Alciati, Lorenzo Poggianella, Silvana
Delfuoco, Nicoletta Curradi, Giorgio Colli, Salvatore Longo,
Riccardo Lagorio, Carmen Guerriero

Per la fotografia
Jimmy Pessina, Roberto Rabachino, Gladys Torres Urday,
Carmen Guerriero, Enza Bettelli e immagini di Redazione
Sommario
Limportanza di comunicare a cura di Roberto Rabachino, Presidente Nazionale ASA 5
APPROFONDIMENTO
Siamo davvero sicuri che semplificare
sia la cosa migliore da fare? di Marcello Masi 6
La pasta, lalimento principe degli italiani di Riccardo Lagorio 8
Ayur-Veda, saggezza millenaria per longevit
e salute perfetta di Carmen Guerriero 14
BIO
Anche nel BIO piccolo bello di Gudrun Dalla Via 18
Contro lo spreco scegli vegetali
brutto anatroccolo di Rossana Cavaglieri 24
TURISMO NAZIONALE
Salento: Sacro&Profano di Jimmy Pessina 26
TURISMO INTERNAZIONALE
Belgrado. La Citt Bianca tra Oriente e Occidente di Enza Bettelli 32
Da Tirano a St. Moritz tra lusso, alta cucina
e mondanit di Jimmy Pessina 42
Arcipelago della Bahama. La Svizzera tropicale di Jimmy Pessina 46
Corsica, lisola dai tanti volti e da vivere
in tutte le stagioni di Giovanna Turchi Vismara 52
AGROALIMENTARE NAZIONALE
Il gianduiotto, 152 anni e non sentirli di Paolo Alciati 58
Il multiforme gusto del Gargano di Nicoletta Curradi 62
AGROALIMENTARE INTERNAZIONALE
California Roll di Lorenzo Poggianella 66
Il mondo agroalimentare francese di Salvatore Longo 68
NEWS DALLITALIA
Un tartufo tagliato per il design di Silvana Delfuoco 72
Pietre e gola di Riccardo Lagorio 76
Con Tipicit ripartito il futuro di Jimmy Pessina 78
RAI2: Signori del Vino 80
NEWS DAL MONDO
Riflessioni su Vinexpo 2017 di Giorgio Colli 82
ANUGA business e futuro di Salvatore Longo 88
Limportanza di
comunicare
L
a comunicazione costituisce il fulcro di ogni
dinamica sociale e plasma integralmente la
vita delluomo.
Comunicazione conoscenza, informazione,
cultura e quindi, sviluppo e condivisione.

Solo da pochi decenni ne stata riconosciuta la cen-


tralit, nelle societ pi statiche del passato aveva un
ruolo marginale.

Anche sul piano interpersonale si sono registrate pro-


fonde trasformazioni che rendono sempre pi rilevante
e nevralgico il ruolo del comunicare: nelle relazioni di
coppia, nella famiglia, nella scuola, sul lavoro, nel rap-
porto tra pubblica amministrazione e cittadini, tra pro-
duttori e consumatori.

appunto grazie allavvento del democraticosviluppo deimedia che la comuni-


cazione divenuta lelemento pi distintivo dellepoca attuale.

Eppure nonostante levoluzione tecnologicae la diffusione di nuovi strumenti,


con il crescente afflusso di informazioni e messaggi, la qualit dello scambio a
rischio. Comunicare non deve e non pu coincidere solo ed esclusivamente con
la semplice trasmissione di un messaggio.

Nel senso pieno del termine la comunicazione infatti un processo complesso


di interazione e cooperazione fra pi attori, di cui linformazione solo uno
degli elementi.

Anche i media e linformazione, e in modo particolare associazioni come


la nostra, sono chiamati a questo compito, nellottica di un contributo allo svi-
luppo professionale della comunicazione di settore e della corretta informazione.
Questo il motivo che ci ha spinti a creare questo nuovo magazine!

Un consenso comune sullimportanza della partecipazione, e quindi degli stru-


menti di informazione e comunicazione, sar la caratteristica peculiare della
nostra linea editoriale. Sono (siamo) certi che anche noi sapremo offrire il nostro
sostegno per una corretta e laica informazione in un settore fondamentale per il
benessere dellintera umanit.

Buona comunicazione a tutti!

Roberto Rabachino,
Presidente Nazionale ASA
Siamo davvero sicuri
che semplificare sia la
cosa migliore da fare?
Come noto il linguaggio si evolve di continuo. Nascono tutti
i giorni nuove parole e nuovi modi di dire.
di Marcello Masi Conduttore Linea Verde RAI1

T
ra le nuove meno dinamici. Le novit lin- parole sono diventate quasi
generazioni la guistiche di tutte le epoche superflue.
comunicazione hanno formato il linguaggio
si rinnova, grazie che scriviamo e parliamo tutti Le distruzioni provocate da un
alla rete globale, i giorni, indispensabile per cataclisma, la morte violenta
ancor pi rapidamente. In comunicare le nostre idee, le di un uomo o un bacio appas-
questa trasformazione senza nostre esigenze, i nostri pen- sionato visti in tv, sul compu-
pause coinvolta tutta la sieri. Eppure i nostri anni ci ter o al cinema hanno travolto
societ. Naturalmente alcune hanno ormai abituato a qual- il nostro modo di comunicare.
epoche, alcuni periodi storici, cosa di rivoluzionario. Grazie In questo senso la pubblicit
sono stati pi fecondi, altri alle immagini, infatti, molte lesempio pi evidente di

6 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 AP P ROF ONDI M E NT O


questa rivoluzione senza pre- Anche i media sempre pi spesso ricorso a parole che
cedenti. In molte campagne spesso rincorrono limmagi- colpiscono immediatamente,
luso delle parole stato sem- nazione, lunica alternativa senza spiegazioni e tanto
plicemente abolito. Del resto efficace dellimmagine. Ed meno approfondimenti.
lemozione si trasmette pi ecco spuntare: mani pulite,
facilmente con unimmagine calcio scommesse, riscal- Ed proprio in questa coda
che tutti possono immediata- damento globale, furbetti che si nasconde il veleno.
mente comprendere piutto- del quartierino, films pulp, Siamo davvero sicuri che
sto che con una frase, magari Milano da bere, Roma semplificare sia la cosa
complessa. Inoltre limma- ladrona, cerchiobottismo, migliore da fare? A mio
gine universale e non ha metanolo eccetera, ecce- modesto parere una cosa
bisogno n di traduzione n tera eccetera. Insomma parlare correttamente e con
di traduttori. la parola per difendere la termini comprensibili da tutti,
sua dignit e la sua stessa altra cosa semplificare ad
Di conseguenza anche la sopravvivenza oggi cerca ogni costo.
parola ha subito unaccelera- aiuto nei migliaia di collega-
zione violenta. Per Un esempio per
rimanere al passo tutti: chilome-
della forza dirom- tri zero. Questa
pente dellimma- espressione negli
gine la parola si ultimi mesi
trasformata in con- diventato un vero
cetto, in titolo, in e proprio tormen-
slogan. tone. Non c
discorso ecoso-
Se a un nostro stenibile che non
figlio o nipote gli contenga questa
si chiede come espressione.
va e lui risponde Eppure chilome-
scialla, questo significa menti immediati che i nostri tri zero non sono sinonimo
molte cose insieme. Questa neuroni possono realizzare di qualit e garanzia di atten-
parola arabeggiante, di in un istante leggendo o sen- zione allambiente.
origine controversa, ma usa- tendo un concetto. Una sem-
tissima dagli under 30, pi plificazione linguistica che Vi ricordo che potrebbero
che una parola un conteni- apre, per, un universo. Un servirvi un bel piatto di spa-
tore di stati danimo, di emo- contenitore capace di sintetiz- ghetti alle vongole, o una
zioni, non necessariamente zare vicende sulle quali sono bella pizza al pomodoro rigo-
positivi e non necessaria- stati versati mari dinchiostro rosamente a chilometri zero
mente negativi. chimici, naturali o virtuali che senza che voi siate felici. Se
La traduzione di scialla va siano. nel primo caso vi trovaste in
supportata, per essere pie- un ristorante di un porto pieno
namente compresa, dalle Questa rivoluzione ormai di rifiuti industriali e residui di
espressioni del viso di chi nel Dna di ognuno di noi e petrolio e nel secondo in una
la pronuncia. Nello stesso non possiamo pi farne a pizzeria che innaffia i propri
tempo scialla un concetto meno. Per farsi compren- pomodori con le acque di un
omnicomprensivo capace di dere da sempre pi vaste fiume inquinato.
sintetizzare un discorso. platee i comunicatori fanno

AP P RO FONDI M E NT O SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 7


L
o scenario

La consultazione
pubblica online
sulla trasparenza
delle informazioni in etichetta
dei prodotti agroalimentari,
svolta sul sito del Ministero
delle politiche agricole ali-
mentari e forestali nel corso
del 2016, a cui hanno par-
tecipato 26mila cittadini, ha
evidenziato che oltre l85%
degli Italiani considera impor-

La pasta, lalimento
principe sulla tavola
degli italiani
Pregi e problemi di questo prodotto per il quale lobbligo
di origine in etichetta rappresenta un importante passo
avanti per la massima trasparenza verso i consumatori e una
maggiore tutela dei produttori.
di Riccardo Lagorio

8 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 AP P ROF ONDI M E NT O


tante conoscere lorigine delle una risposta che sarebbe
materie prime per questioni dovuta arrivare da Bruxelles,
legate al rispetto degli stan- il governo italiano ha giocato
dard di sicurezza alimentare. danticipo. Anche con lin-
tento di esercitare pressione
In particolare ci avviene per affinch lUnione europea si
la pasta. E lapasta, come si decida a emanare una norma
sa, lalimento principe sulla sulla trasparenza dellorigine
tavola degli Italiani. Tuttavia delle materie prime in eti-
la segnalazione dellorigine chetta e in barba a eventuali
del frumento sulle scatole infrazioni che lUE dovesse
di pasta che mettiamo nel rilevare.
carrello della spesa risulta
essere ancora tab per molti il sito stesso del MIPAAF a
pastai. Con lobiettivo di chia- chiarire quali sono i punti fon-
rire lorigine del frumento, il damentali per letichettatura
Ministero delle Politiche agri- della pasta prodotta in Italia.
cole ha inviato a fine dicem- Si specifica il nome del Paese
bre 2016 a Bruxelles, per la nel quale il grano viene colti- tivato in un solo Paese,
prima verifica, uno schema vato e il Paese di molitura. Se ammessa la menzione del
di decreto che introduce la le fasi avvengono nel territo- Paese e altri Paesi (UE o non
sperimentazione dellindica- rio di pi Paesi si possono uti- UE). Alla base dellopposi-
zione obbligatoria in etichetta lizzare le diciture: Paesi UE, zione allingresso di frumento
dellorigine per la filiera gra- Paesi non UE, ovvero Paesi estero pare vi siano anche
no-pasta in Italia. Il 20 luglio UE e non UE. Se almeno il ragioni di tipo salutistico,
di questanno, nelle more di 50% del grano duro col- come lutilizzo di erbicidi, tra

AP P RO FONDI M E NT O SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 9


cui il glifosato, prima della ciazione delle industrie del Antonio Sgambaro ventanni
raccolta. Ma con implicazioni dolce e della pasta italiane fa decide di imprimere una
dirette anche sulleconomia (AIDEPI) che considera la svolta allattivit di famiglia
di un settore, quello agricolo, formula adottata sbagliata e con la decisione di produrre
minacciato dallingresso in in grado da confondere. La pasta biologica perch egli
Italia da frumento straniero. vera soluzione per incentivare stesso allergico ai residui dei
trasparenza, qualit e compe- pesticidi. Ma non era possi-
Oggi il grano viene pagato titivit della filiera sono i con-bile allora, racconta. Tuttavia
19-20 euro al quintale. tratti di coltivazione tra pastai abbiamo trovato il modo per
Ovvero, per ogni ettaro, ad e agricoltori, mentre parlare di evitare di utilizzare frumento
un agricoltore vanno 700-800 etichetta sposta lattenzione straniero, colpito da elevate
euro; a fronte di costi di pro- dal vero problema e cio che quantit di pesticidi. Abbiamo
duzione pari a coinvolto allini-
800-1000 euro. zio coltivatori
chiaro, com- pugliesi ai quali
menta in una
QUESTIONE DI NUMERI garantivamo
nota la CIA, la premi sul prezzo
Confederazione del grano per
Dove si coltiva il grano quotidiano.
Italiana la produzione
LItalia il principale produttore europeo di
Agricoltori, che di frumento ad
grano duro destinato alla pasta. La produzio-
prima di tutto elevato conte-
ne annua di 4,9 milioni di tonnellate mentre
serve un prezzo nuto proteico
la superficie coltivata raggiunge 1,3 milioni
che consenta e gi nel 2001
di ettari, concentrati soprattutto in Puglia
agli agricoltori eravamo in
e Sicilia, che da sole rappresentano il 42%
di fare reddito. grado di pro-
della produzione nazionale. A seguire Marche,
Quello proposto durre pasta di
Basilicata e Campania. Nonostante ci sono
dalla domanda grano duro ita-
ben 2,3 milioni di tonnellate di grano duro
di mercato un liano certificato.
che arrivano dallestero in un anno senza che
prezzo inaccet- Ben prima che
questo venga reso noto ai consumatori in
tabile: a queste diventasse que-
etichetta.
condizioni non stione di sghei.
conviene pro- Da questa con-
durre. Tanto che quista nata
a luglio 2016, proprio in occa- il grano italiano oggi ancora una sensibilit aziendale
sione della trebbiatura, si insufficiente a soddisfare le che ci ha portato a ricer-
determinata una situazione esigenze dei pastai. care luoghi idonei alla colti-
paradossale di immissione sul vazione di grano vicini alla

L
mercato di ingenti quantit di sede aziendale come lEmi-
grano da oltreoceano, tale da e risposte del lia e la bassa Lombardia per
spingere il presidente nazio- mercato evitare emissioni di CO2, ma
nale Dino Scanavino a invo- anche improntare lazienda
care lo sciopero della semina. In questo sce- verso una cultura rispet-
In attesa che i prezzi risalis- nario c chi ha tosa dellambiente e che uti-
sero a livelli da permettere un privilegiato da anni lutilizzo lizza energia pulita. Da quella
minimo di redditivit. di frumento italiano. Come volont nata una filosofia di
il Pastificio Sgambaro, che vita e un imprinting aziendale,
Di tuttaltro parere lAsso- ha sede nel Trevigiano. Pier insomma. Ma soprattutto, da

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apripista, abbiamo sconquas- duttivo, ha portato a compi- dizionali di grano duro e una
sato un sistema che pensava mento il progetto di creare remunerazione garantita agli
di produrre pasta con grani una filiera completa dal agricoltori. Dal canto suo il
stranieri dice con orgoglio. grano alla pasta. Questa pastificio ha la garanzia di
prevede il coinvolgimento di ricevere un frumento dallalto
Nel Teramano, tra le mura di tutti gli attori di questo pro- valore proteico, almeno il
un altro pastificio, si indica gi cesso: aziende agricole, 14%, ci dicono. Le aziende
lorigine italiana della semola. stoccatori, societsemen- agricole coinvolte sono 700
Anzi, nel caso del frumento tiere, agronomi e ovvia- per oltre 10mila ettari coltivati
San Carlo si tratta di grano mente molino e pastificio. La a grano. Un modo concreto
raccolto nei terreni di pro- finalit poter disporredi per salvaguardare lagricol-
priet dellazienda stessa, grano 100% italiano, indi- tura italiana, insomma.
vicinissimi allo
stabilimento Salvatore
di produzione. Curcio, inge-
Massimo Di
Q U E S T I O N E D I PA R O L E gnere civile sici-
Felice, respon- liano, tornato
sabile qualit Grano tenero o grano duro? in maniera pro-
del pastificio Si tratta in verit di specie vegetali differenti, rompente alla
Verrigni, non si dalle quali si ottengono prodotti diversi. La terra e ha scelto
stupisce che si farina bianca (tipo 00, 0, 1 o farina integrale) il frumento
possa produrre deriva dal grano tenero, mentre il grano duro Bid, sugge-
pasta con grano d vita alla semola. Una legge del 1967 e un rito dallistituto
esclusivamente DPR del 2001 prevedono che il termine pasta di Granicoltura
italiano, specie si possa utilizzare solo se la materia prima di Caltagirone,
quando come semola (salvo un 3% di farina di grano tene- per creare una
noi si conoscono ro). linea di pasta
i produttori e se che da quattro
ne apprezza la anni viene utiliz-
rispettabilit da zata nei migliori
anni. spensabile per produrre ristoranti dellisola. Lidea mi
pasta premium, riconosci- nata mentre osservavo le
Poi c chi come la fami- bile dalletichettatura,Pasta terre dove sono cresciuto. E,
glia De Matteis, grazie alla Armando.Vengono stipulati con lobiettivo di elaborare un
presenza di un molino inte- appositi contratti che preve- modello di agricoltura etica
grato nel proprio ciclo pro- dono la semina di variet tra- e sostenibile per ricavare

AP P ROF O N DI ME NT O SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 11


QUESTIONE DI GRANO

A proposito di celiachia
Il glutine un componente del grano che ha funzioni di riserva per la crescita del
germe. Tra i suoi composti compaiono la gliadina e la gluteina, una proteina solubile
in presenza di ambiente basico ma non in ambiente acido. Il grano primitivo conte-
neva uno scarso quantitativo di glutine ed era dotato di un equilibrio dei suoi com-
ponenti. Anche la variet Senatore Cappelli garantiva queste caratteristiche. Sino
agli anni Sessanta. Nel 1974, per ovviare a problemi di allettamento del Senatore
Cappelli, un gruppo di ricercatori del CNEN (Comitato Nazionale per lEnergia Nucle-
are) indusse una mutazione genetica del grano duro esponendolo a raggi gamma
e incrociandolo con variet americane. Si ottenne un frumento nano, con pi alta
produttivit e precocit. Si ottenne un grano non-OGM, ma dal corredo cromosomico
alterato. Pare che la modifica genetica del frumento sia correlata alla modificazione
della gliadina, in grado di produrre il malassorbimento da parte del corpo umano.
Inoltre si importa dagli Stati Uniti, dal Canada e dallUcraina una variet di grano de-
nominata Manitoba. Questa possiede 28 coppie di cromosomi in ogni cellula. Ma per
millenni nel bacino mediterraneo e in Medio oriente si consumato frumento con un
corredo cromosomico pari a 14. Anche la variabilit genetica potrebbe contribuire,
secondo alcuni, a scatenare reazioni allergiche, disordini immunitari e intolleranze.
Che non sono imputabili al frumento in s, ma alla sua manipolazione e alla sua
origine.

dai miei campi cibo buono e coltura bioetica, senza uti- fusilli. Ma, una volta assag-
sano, mi sono attrezzato per lizzo di sostanze chimiche o giata, diventa soprattutto diffi-
mettere a coltura i terreni che di sintesi. Impossibile rima- cile rinunciare a questa pasta
mio nonno e mio padre utiliz- nere indifferenti agli intriganti saporita e dal colore bruno-
zavano. nomi della dozzina di formati, grigiastro.
La produzione di grano tutti trafilati in bronzo: dai
di circa 3800 kg per ettaro, Soffi di Eolo, simili a gnoc-
secondo i principi dellagri- chetti, ai Giri di Gioia, affini ai

T U T T I A FA R E I L T I F O P E R I L S E N AT O R E C A P P E L L I

Nel 1915 presso il Centro di Ricerca per la Cerealicoltura di Foggia, Nazareno Stram-
pelli riesce a ottenere, per selezione genealogica, da un frumento nordafricano, una
nuova variet a cui viene conferito il nome di Senatore Cappelli. Il Cappelli a cui ci si
riferisce il Marchese Raffaele, senatore del Regno dItalia, impegnato nelle trasfor-
mazioni agrarie in Puglia e sostenitore dellattivit di Strampelli per mezzo di campi
sperimentali, laboratori e risorse.

1 2 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 AP P ROF ONDI M E NT O


CONSORZIO TUTELA VINI diversificate che incidono profondamente sulle caratteristiche della
DELLA MAREMMA TOSCANA ricca e variegata gamma di vini proposta.

Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana nasce nel 2014 Attraverso la partecipazione a manifestazioni internazionali o la
dopo il conferimento della DOC con lobiettivo di promuovere la presenza presso sedi istituzionali sia in Italia che allestero, il Consorzio
qualit dei suoi vini e garantire il rispetto delle norme di produzione inoltre impegnato nella valorizzazione della Denominazione
previste dal disciplinare, dedicandosi, inoltre, alla tutela del marchio Maremma Toscana e del territorio da cui essa proviene con lobiettivo
e allassistenza ai soci sulle normative che regolano il settore. di far conoscere la peculiare produzione della Maremma Toscana
DOC e la storia di questa originale zona vitivinicola, le cui origini
Oggi il Consorzio conta 269 aziende associate, di cui 193 viticoltori risalgono ai tempi degli Etruschi.
(per la maggior parte conferenti uve a cantine cooperative), 1
imbottigliatore e 75 aziende verticali - che vinificano le proprie uve Importanti azioni di incoming destinate a operatori del settore italiani
e imbottigliano i propri vini - per un totale di 5,5 milioni di bottiglie e stranieri, oltre a un ricco programma di eventi, tavole rotonde e
prodotte allanno. convegni, permettono al Consorzio di presentare leterogenea realt
della Maremma non solo enologica, ma anche turistica, agricola,
Il Consorzio opera nellintera provincia di Grosseto, una vasta area storica e culturale, promuovendo al contempo le migliori tecnologie
nel sud della Toscana che si estende dalle pendici del Monte Amiata nel rispetto della natura. Lo scopo della DOC Maremma Toscana
e raggiunge la costa maremmana e lArgentario fino allisola del oggi quello di affascinare e stupire gli amanti del bello e del buono
Giglio, corrispondente alla zona di produzione della DOC Maremma di tutto il mondo, valorizzando le diversit di questo sorprendente
Toscana, dove sono presenti 8.770 ettari di vigneto. Unarea territorio e ampliando gli orizzonti del gusto toscano attraverso la
geografica caratterizzata da condizioni pedoclimatiche molto variet e la qualit di questi pregiati vini.

www.consorziovinimaremma.it | info@consorziovinimaremma.it
AY U R - V E DA
saggezza millenaria per
longevit e salute perfetta
Coltivare la coscienza e la meditazione sono tra i passi
fondamentali per raggiungere larmonia tra mente e corpo
Testo e foto di Carmen Guerriero

R
icordo ancora ed autorevole dellAyur-Veda, di innescare una serie di rea-
oggi, con com- risalente a molte migliaia di zioni biochimiche a catena,
mozione, i miei anni fa, che ne definisce gli con effetti nella produzione di
timidi approcci scopi. ormoni specifici e nellattiva-
allAyur-Veda, zione del sistema immunita-
il sistema di conoscenze Esiste, infatti, una stretta cor- rio.
mediche naturali ultramillena- relazione tra la mente ed il
rio, la Scienza della Vita per corpo, tra il modo in cui pen- A tali risultati era gi perve-
la Salute perfetta che coltiva siamo e sentiamo ed il modo nuta lAyur-Veda, oltre 5000
lequilibrio di mente e corpo. in cui il nostro corpo funziona, anni fa, concludendo che la
Ayur-Veda Amritanam, per il quale, anche secondo la materia in posizione subor-
ovvero, lAyur-Veda per moderna neuroimmunoendo- dinata rispetto alla coscienza
la longevit, recita il Carata crinologia, ogni pensiero ed individuale.
Samhita, il testo pi antico ogni emozione sono in grado Noi non siamo materia fisica

1 4 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 AP P ROF ONDI M E NT O


che ha imparato a pensare e influenzare profondamente portamenti alimentari adatti a
ha affermato il dott. Chopra, tutto il corpo. mantenere o promuovere la
ma, piuttosto, pensieri che salute attraverso i 5 sensi.
hanno imparato a creare. La pi semplice ed universale
tra queste tecniche mentali In particolare, il senso del
Lidea che corpo e anima la MT, Meditazione trascen- gusto rivela non solo i sapori
possono crescere e svi- dentale, che non una reli- (dolce, amaro, salato, acido,
lupparsi soltanto insieme, gione, n una filosofia, n si astringente e piccante), ma il
si trova in tutte le culture basa sulla concentrazione, contenuto, la qualit ed anche
antiche. Si pensi al modello ma consiste in un naturale le conseguenze che un deter-
greco di scuola e di educa- abbandono al riposo silen- minato alimento pu avere
zione proposto da Aristotele zioso, anche per pochi minuti sulla nostra costituzione.
nella Politica, ed a quello, al giorno, per eliminare lo
poi, quello di Giovenale nelle stress e la fatica accumu- Colori (cromoterapia), profumi
Satire (X, 356) , dove il mens lati e rivitalizzare la fisiolo- (aromaterapia), sapori, sen-
sana in corpore sano tendeva gia. Durante la meditazione, sazioni (caldo e freddo), per-
a stigmatizzare la cezioni e suoni, sono
vanit dei valori o dei componenti fonda-
beni (come ricchezza, mentali alla base di
fama e onore) che gli una buona dieta ayur-
uomini cercano, con vedica, ma lequilibrio
ogni mezzo, di otte- definito dalla quan-
nere. Solo il sapiens tit, che deve variare
si rende conto che tutto secondo le caratteristi-
ci effimero e, tal- che costituzionali del
volta, anche dannoso. soggetto, in base al
Luomo dovrebbe aspi- sistema tridoshico.
rare a due beni soltanto: la lorganismo sperimenta uno
sanit dellanima e la salute stato ipometabolico di ripo- Attraverso la costante e
del corpo; queste dovrebbero sata vigilanza, differente, dal corretta osservanza delle
essere le uniche richieste da sonno (come ebbe a docu- regole in accordo al principio
rivolgere alla divinit che pi mentare il dott. Wallace, fisio- Tridoshico (Vata, aria/movi-
degli esseri umani sa di cosa logo americano, sulla pre- mento, Pitta, fuoco/trasforma-
ha bisogno luomo stesso. stigiosa rivista Sciencedel zione, Kapha, assimilazione/
1972), che consente di avvi- stabilit), ogni individuo in
Per godere di uno stato di cinarsi sempre pi alla cono- grado di sperimentare uno
salute perfetta , dunque, scenza di s, dei proprio stato di armonia tra mente e
necessario, in primo luogo, limiti, alla sperimentazione corpo che porta al controllo,
coltivare la coscienza. della saggezza della mente, alla stabilit e di conseguenza
del corpo e del respiro, per un allequilibrio della salute, per
LAyur-Veda un insieme di diffuso miglioramento gene- realizzare, nel tempo, la natu-
tecniche cognitive in grado rale delle proprie condizioni. rale vocazione ad uno stile di
di ravvivare la vigilanza, vita sano, felice e longevo.
la scintilla dellintelligenza Lequilibrio mentale influenza
interna che opera costante- positivamente quello fisico Una maggiore consape-
mente in noi, per attivare il che riceve consapevolezza e volezza per trasformare la
processo di coscienza del s contribuisce ad affinare com- propria vita.

1 6 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 AP P ROF ONDI M E NT O


Consorzio
Tutela Vini
Oltrep Pavese

0MUSFQ1BWFTF
#ILTUOFUORIPORTA

Sai che esiste un luogo ricco di natura, emozione, cultura e gastronomia a po-

+ +
chi passi da te? LOltrep Pavese con le sue colline, i fiumi, i borghi storici, le ter-
me, i vini e la buona tavola ti invita per una gita fuori porta o una lunga vacanza.
Grazie alle sue strutture ricettive, lOltrep Pavese il posto ideale per trascorrere meravi-
gliosi momenti con la tua famiglia e i tuoi amici. Lasciati ispirare dai numerosi percorsi che

0MUSFQ1BWFTF
si snodano tra le colline o lungo il Grande Fiume, goditi una passeggiata tra i verdi filari di
vite, concediti una piacevole pausa sotto il bers di un ristorante con i piatti tipici della zona,
accompagnati dagli ottimi vini per cui lOltrep famoso e conosciuto da sempre.
E adesso rilassati, sei in Oltrep Pavese. Cos vicino, cos sorprendente.
Anche nel BIO,
piccolo bello
Avere la certezza di trovare, durante tutto lanno, alimenti
provenienti da coltivazione biologica, nei supermercati vicino
a casa oppure nei negozi specializzati, ormai molto numerosi:
ecco, si tratta di una grande fortuna, anche se diventata
ormai quotidianit irrinunciabile. Teniamo per presente
anche le coltivazioni bio pi piccole, a chilometro zero o
quasi, cio in aziende vicino alla nostra abitazione, oppure
addirittura sul nostro balcone o terrazzo.
di Gudrun Dalla Via
Foto: Attilio Locatelli/Cascina Coldognetta Stefano Longoni/Agraria del Murn

U
n piccolo pro- locale, una o due volte alla sione migliore per fare un po
duttore vicino settimana, oppure si tratta di di scorta da portare a casa?
a casa. Che un agriturismo dove qualche Cose fresche, appena rac-
cosa chie- volta vi piace mangiare, rilas- colte: al supermercato, anche
dere. sarvi, far giocare i bambini. nelle migliori condizioni, frutta
E vi hanno detto che colti- e verdura avranno comunque
Magari ci passate vicini pi vano ortaggi, piante aromati- qualche giorno di vita. Oppure
volte nel giro di pochi giorni, che e magari frutti di bosco in confetture o altre conserve,
o lo vedete nel mercatino modo biologico. Quale occa- preparate con metodi tradizio-

1 8 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 BI O
nali quante tentazioni! Chiedere ed ottenere la cer- grandi esperti delle colti-
Ma ci sar da fidarsi? tificazione bio impegna- vazioni bio. Per qualche
Questi piccoli produttori, dei tivo e costoso, perch com- domanda mirata potrebbe
quali magari siete nel frat- porta regolari controlli e pra- esservi utile per capire, sia
tempo diventati anche amici, tiche burocratiche non indif- la motivazione sia il metodo
vi assicurano di aver colti- ferenti. Questo impegno e usato dal vostro potenziale
vato tutto secondo le regole costo pu essere sostenuto fornitore. Ecco alcuni sugge-
del biologico. Per non rie- solo da aziende che abbiano rimenti:
scono ad esibire la certifica- costantemente un certo livello
zione degli Enti preposti al di produzione. I piccoli o pic- Se vi propongono delle patate
controllo. colissimi produttori non se lo bio, chiedete dove si riforni-
possono permettere, pur se scono della semenza, delle
I motivi sono diversi. Solo i lavorano con impegno e scru- patate da piantare. In effetti,
prodotti confezionati possono polo. non , oggi come oggi, faci-
essere muniti dei contrasse- lissimo trovarle da coltiva-
gni con la certificazione da Come fare allora per distin- zione biologica, ma pos-
coltivazione biologica. Se guere un produttore seria- sibile. Un vero appassionato
andate personalmente nel mente impegnato, magari sapr anche dirvi il nome
campo a scegliere i pomo- vicino a casa vostra, delle variet piantate e le loro
dori, i cavoli o le rape da da qualche ecofurbo? caratteristiche.
portare a casa, ci ovvia- (Purtroppo, come in tutti i
mente non fattibile. N lo settori, ne esistono anche Chiedete come si difendono
per le carote esibite sul ban- qui) dalle piante infestanti. (In
chetto al mercato rionale. Forse non siete (ancora) agricoltura/orticoltura conven-
zionale si ricorre al diserbo
chimico, che per costitu-
isce uno dei pi gravi pro-
blemi di residui tossici in ci
che mangiamo; vedi anche
sul sito ASA, piattaforma
BIOLOGICO, convegno http://
www.asa-press.com/bio2016/
bio2016-index.html). Non esi-
stono ad oggi prodotti natu-
rali per il diserbo, da spargere
semplicemente su terreno. Le
alternative sono:

- Diserbo manuale
- Diserbo termico (con un
piccolo e maneggevole
attrezzo che procura uno
shock termico alle piante infe-
stanti e le fa disseccare in
pochi giorni).
- Pacciamatura o copertura
del terreno.

BI O SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 19


La prima pu essere ese- stica e si ricorre a materiali umidit giusta, e impedendo
guita con materiali organici di origine organica, come per il proliferare di piante indesi-
come sfalcio derba, cor- esempio i polimeri di mais, derate. Gli ortaggi vengono
tecce o legno frantumato, che si decompongono entro semplicemente piantati entro
cartoni, lapillo vulcanico. La un anno, per permettono di piccoli fori praticati nel manto
seconda in uso da alcuni coprire ugualmente il terreno, di copertura.
anni. Per in agricoltura bio mantenendolo ad una tempe-
si rinuncia alluso della pla- ratura mite e costante, ad una

CHIEDETE ANCHE

Come si concima? Ottimo il compost, meglio se di produzione propria, oppure so-


stanze naturali come per esempio la cornunghia. Bene anche lo stallatico, in polvere
o in pellet. NO per i vari nomi di fantasia, dietro i quali solitamente si nascondono i
concimi di sintesi.

Sar la passione che traspare dalle parole del vostro interlocutore a convincervi del
suo impegno sincero per una terra sana e prodotti sani. Magari vi parler di energie
rinnovabili, di risparmio di acqua, nellirrigazione, di conservare la fertilit e la stabi-
lit del suolo, di biodiversit tutti argomenti che dimostrano un suo vero interesse
nellargomento.

I
dealisti o realisti?

Per impegnarsi nel


bio, occorre essere
idealisti? Allinizio, venti
o trentanni fa, probabilmente
era cos.

Nel frattempo, i consumatori


hanno cominciato a compren-
dere il valore di unalimenta-
zione sana e la sua impor-
tanza anche per la salute
dellambiente e il futuro del
nostro pianeta, e quindi colti-
vare bio diventato un busi-
ness, un mestiere quasi come
un altro (anche se una buona
dose di ideali non guasta ).

Per sempre bello parlare


con i pionieri, quelli che da

2 0 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 BI O
molti anni si impegnano a dif-
fondere il messaggio e che
magari in dimensioni terri-
toriali ridotte coltivano con
metodi rigorosamente biolo-
gici o biodinamici.

Noi abbiamo parlato con


Attilio Locatelli, il quale ha
fondato una azienda pilota
in Valsassina, una trentina
danni fa, uniniziativa che
ha coinvolto poi decine di
altre aziende bio, di dimen-
sioni piccole o medie, nella
zona.

La Cascina Coldognetta oggi


un agriturismo che accoglie,
tra laltro, pullman di bambini,
curiosi di avere un contatto
con la terra, ad imparare
come si coltiva una carota,
a fare il percorso dei sensi.

La trasmissione su
MelaVerde ha riscosso un
entusiasmo tale che andata
in onda una seconda volta, e
si attende un seguito.
Una curiosit: il bio, in
questo caso, non si limita ad
ortaggi e frutti, ma vengono
prodotti anche vari tipi di
caramelle ed alcuni cosme-
tici, questi ultimi ovviamente
anche senza parabeni
o petrolati, senza silicone,
cruelty-free, ecc.

Attilio riferisce, con lentusia-


smo che gli proprio, degli
studi in corso sulla naturale
fertilit del terreno, su funghi
e batteri amici della fertilit e
antagonisti di insetti dannosi,
e molto altro ancora

BI O SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 21


I
n giardino, sul ter- due anni fa ha aperto un zione di incontri formativi. Chi
razzo, sul balcone centro (Agraria del Murn) ad avesse qualche dubbio sulle
Airuno in provincia di Lecco proprie possibilit di coltivarsi
Avete mai pensato di ed gi diventato un punto degli ortaggi rimarr folgorato
coltivare non solo i fiori di riferimento per tanti colti- dalle cassette fuori dal suo
ma anche qualche ortaggio vatori piccoli o hobbisti. Egli negozio, dove in poco spazio
o pianta aromatica, in pochi proviene da una famiglia di si vedono melanzane mera-
metri quadrati di terra, oppure coltivatori convenzionali vigliose, peperoni, pomodori,
in cassette? Il raccolto limi- (scioccati per le sue scelte) zucchine, fagiolini, insalate
tato a pochi mesi allanno (a e si dedica con passione alla tutte coltivate in cassette. E
meno che vi portiate qualche ricerca, allo studio, alla spe- tutte coltivate ovviamente
vaso sul davanzale interno rimentazione, allo scambio con criteri bio.
delle finestre), ma le soddi- di informazioni, allorganizza-
sfazioni sono immense.

Da dove cominciare?
Per andare sul sicuro, rivol-
getevi ad un fornitore affida-
bile per prodotti bio, sia di
semenze e piantine, sia di
quanto vi serve come terric-
cio, per concimare, eccetera,
e che sia disponibile a darvi
tutti i consigli per cominciare
e per proseguire nellimpe-
gno. Noterete per che chi si
impegna nel bio motivato
e molto ben disposto a darvi
suggerimenti.

Ne abbiamo parlato con


Stefano Longoni, che circa

2 2 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 BI O
Contro lo spreco
scegli i vegetali brutto
anatroccolo
Mele piccoline, carote un po storte. Sono buone, sane e non
hanno niente da invidiare alle cugine perfette che fanno
bella mostra di s sui banchi del supermercato. Le trovi ai
mercatini bio o presso le aziende che vendono direttamente
al pubblico.
di Rossana Cavaglieri
Foto di Enza Bettelli

A
l rientro, per lit a questi brutti anatroc- da noi: ogni anno per ragioni
ricominciare coli vegetali destinati nella estetiche si butta lequiva-
sotto il segno maggior parte dei casi a lente di centomila TIR di orto-
dei buoni pro- marcire sui campi, quando frutta osservano gli esperti
positi, fai un lindustria non li ricicla in del Last Minute Market, orga-
regalo alla natura. Porta in succhi e mangimi. Lo rivela nizzazione antispreco che in
tavola i frutti e gli ortaggi un rapporto dellassociazione Emilia Romagna ha recente-
un po sgraziati, le seconde inglese Global Food Security: mente attivato un sistema di
scelte, le mele piccole o le il 40 per cento dellortofrutta raccolta dellortofrutta lasciata
carote storte. Oltre a rispar- prodotta non arriva nemmeno sui campi (www.lastminute-
miare concedi una possibi- al negozio. Succede anche market.it). Eppure, questi

2 4 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 BI O
prodotti non hanno niente da porta sul mercato solo i pro- sono sane e gustose e solo
invidiare, in quanto a bont, dotti perfetti ha un prezzo laspetto pu essere originale.
agli altri dal look pi accat- per il Pianeta. Per far arri- Dietro il look a volte bruttino il
tivante. Sono sicuri perch vare a maturazione i frutti di contenuto di sostanza secca,
sottoposti agli stessi controlli un certo calibro, per esempio, vitamine e minerali, dicono le
sanitari, lunico difetto la i contadini dellagroindustria analisi, pi elevato rispetto
pezzatura. usano sulla pianta in fiore alle cugine coltivate con la
I consumatori valutano le fitormoni diradanti e alleganti. chimica . Insomma, come
dimensioni di frutta e verdura, Sostanze vietate invece nel sempre se punti sul bio non
e pi sono grosse meglio biologico dove si d anche sbagli. E anche qui, volendo,
commenta Paolo Steccanella, pi spazio alla biodiversit. trovi le seconde scelte
membro del direttivo Non solo pezzature diverse, che, negli spacci aziendali,
dellAIAB (Associazione che si trovano sfuse nelle costano la met. Tra mele
Italiana Agricoltura Biologica) cassette, ma anche variet mini e patate buffe i primi ad
del Veneto e coltivatore. Ma antiche di mele e pere, apprezzarle, puoi scommet-
la natura non si lascia stan- per esempio: vengono da terci, saranno i bambini.
dardizzare e la selezione che piante locali molto resistenti,

UNA VORAGINE DI SPRECHI

l nostro sistema agroalimentare bucherellato quasi come quello della rete idrica,
con perdite lungo tutta la filiera. Si arrivano a buttare fino a 5 milioni di tonnellate di
cibo allanno: nellUnione Europea sono 88 milioni. Secondo stime del Politecnico di
Milano i consumatori sarebbero responsabili del 43% degli sprechi (le promozioni e
gli sconti favorirebbero gli acquisti eccessivi), mentre il 57% si genera lungo la filiera
precedente. Il nostro Paese, per, tra i pochi in Europa ad avere varato lo scorso
settembre una legge (la numero 166, Legge Gadda) che ha lo scopo di ridurre il cibo
buttato lungo la catena di produzione e distribuzione, per favorire le donazioni dei
prodotti invenduti. Lobiettivo finale tagliare lo spreco del 30% entro il 2025 e del
50% entro il 2030.

BI O SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 25


SALENTO:
Sacro&Profano
Sulla via dei pellegrinaggi alla scoperta
di piccoli borghi e santuari
Testo e foto di Jimmy Pessina

2 6 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O NAZ I ONAL E


M
entre sulle a Santa Maria diLeuca, ai
spiagge confini del mondo, attraver-
impazza la sando sentieri selvaggi dove
movida e si la natura incontaminata.
balla fino al
tramonto tra happy hour, Litinerario stato provato
cocktails e musica sparata a con successo da un gruppo di
tutto volume per la gioia di giornalisti italiani e francesi,
giovani e giovanissimi, ospiti di un educational orga-
nelCapo diLeuca si pu nizzato dallUnione dei
vivere una vacanza allinse- ComuniTerra diLeuca, grazie
gna del turismo lento, fatto di al bando ospitalit della
silenzi e pace interiore: risco- Regione Puglia, in partena-
prendo la via dei pellegrinaggi riato con la rivista di turismo e
che da Roma portavano fino cultura del

T URI S MO NAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 27


Mediterraneo,Spiagge, ha la possibilit di prendere il tra fichi dindia, macchia
diretta da CarmenMancarella pullman e ritornare ad mediterranea, muretti a secco
(www.mediterraneantourism. Alessano, per riprendere e ulivi a terrazza sul mare,
it). lauto. Si inizia a camminare che un tempo venivano
al buio e nel silenzio lungo percorsi dai contrabbandieri,
Le vie dei pellegrinaggi, stradine di campagna e poi si quando il sale era monopolio
spiega il presidente arriva nel pieno della luce a di Stato. Ognuno di loro
dellUnione, Luca Durante, Santa Maria diLeuca, dopo aveva una pozza nella sco-
sono il pretesto per valoriz- una breve sosta al convento gliera aguzza e ne estraeva il
zare paesaggi mozzafiato, del Padri trinitari a Gagliano. sale. Per portarlo in paese
piccoli borghi e santuari dove percorreva a piedi nudi i
il tempo sembra sentieri pietrosi
essersi fermato. tanto che i contrab-
Vogliamo costruire bandieri venivano
un itinerario culturale chiamati gli scarca-
e ambientale tema- gnati. Correvano
tico che valorizzi le tanto, per non
immense risorse di essere arrestati dai
questa parte finanzieri, in
delSalento. agguato tra i muretti
a secco!
Lobiettivo, dicono
il sindaco Vincenzo Siamo fortunati ad
Passaseo e il consi- avere le vie
gliere delegato al delSale, dice il
turismo,Massimo sindaco Biagio
Chiriv del Comune Martella. Grazie
diSalve, di desta- allopera di valoriz-
gionalizzare il zazione e cono-
turismo, lanciando il scenza, si creato
messaggio che non tanto sviluppo
abbiamo solo la turistico intorno a
risorsa mare, ma questa grande
anche natura e risorsa, rimasta, per
cultura. nostra fortuna,
intatta.
Provare per credere.
Infatti, nella notte del Poco pi a Sud si
14 agosto con partenza all Ma i percorsi, lungo la via dei trova ilCiolo, con la sua
una dal camposanto pellegrinaggi, sono tanti e litoranea costruita a ponte, su
diAlessano - zona Macurano, ricchi di sorprese. E vanno una scogliera a strapiombo
la Diocesi di Ugento Santa ovviamente vissuti di giorno e sul mare, nota per i tuffatori.
Maria diLeuca organizza un in pi giorni. Tra macchia mediterranea e
pellegrinaggio che arriva muretti di pietra a secco si
allalba alSantuario diSanta La prima tappa del nostro arriva fino a Santa Maria
Maria di Leuca, dove, dopo itinerario sono le Vie delSale diLeuca, il famoso Santuario
aver assistito alla Messa, si diCorsano: sentieri selvaggi sorto sul tempio della Dea

2 8 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O NAZ I ONAL E


Minerva che domina il mare,
ultima tappa dei pellegrinaggi.
Soffermatevi ad osservare
bene le arcate, perch risa-
lendo pochi chilometri pi a
Nord, ecco Leuca piccola,
frazione di Morciano diLeuca,
una riproduzione fedele in
miniatura del grande santua-
rio di Leuca, con le sue arcate
dove un tempo si svolgeva il
mercato, la chiesetta e il
rifugio sotterraneo per i pelle-
grini con losteria. Una curio-
sit la targhetta in pietra
con le dieci P che significano:
Parole Poco Pensate
PortanoPena Perci Prima
Pensa Poi Parla.

Il sole del tramonto incedia di


rosso la pietra, siamo davanti
al Santuario diSanta Marina,
nella piccola frazione
diSalve, RUGGIANO. Che
fosse tappa di pellegrinaggi lo
dicono il pozzo e il ricovero
per i pellegrini Che sia un
luogo pieno di fascino, lo dice
la sua struggente bellezza.
Qui si venera la Santa orien-
tale Marina che protegge
dalle malattie del fegato sotto
il segno dellarcobaleno.

Ma poco distante, ad
Alessano, c un vescovo,
non ancora Santo, che conti-
nua a far sentire il suo forte
messaggio: don Tonino
Bello. La sua casa natia e la
sua tomba, meta di continui
pellegrinaggi, hanno fatto

T URI S MO NAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 29


diAlessano, la capitale del il Grembiule, e ha lobiettivo chiesa madre.
turismo religioso in Puglia di divulgare il pensiero di don
dopoSan GiovanniRotondo. Tonino Bello, il quale peraltro La vita breve e bisogna
Ogni week end pellegrini era un grande scrittore. Quasi viverla bene.Carpe diem...
provenienti da tutta la regione tutti i suoi libri sono stati (cogli lattimo)! Per ricordarlo
Puglia e da tutta Italia si pubblicati dalle edizioni angeli sotto le forme di sche-
riuniscono per pregare e Paoline: Maria, donna dei letri decorano laltare laterale
cantare sulla sua tomba. Don nostri giorni... la sua opera Madonna delCarmine nella
Tonino, vescovo di Andria pi bella. chiesa madre diGagliano
Trani e Barletta, stato un delCapo, una vera e propria
papa Bergoglio ante litteram. E anche unavventura dello rivelazione! Nella chiesa si
Si vestiva e viveva semplice- spirito imboscarsi nella cen- conservano tele pregiate
mente.Aveva aperto le porte trale edicola libreria ad della scuola napoletana: tra
del vescovado a prostitute, Alessano e acquistare i libri di tutte quelle delOronzo Tiso. Il
malati, immigrati, drogati, don Tonino Bello per cono- paese, a pochi chilometri da
ladri... era il rappresentante scerne il suo pensiero. Santa Maria diLeuca,
della chiesa a servizio dei Alessano, dice la sindaca, caratterizzato dalla presenza
poveri e degli ultimi. Mor a Francesca Torsello, ha tante di ben due centri storici!
soli 52 anni nel 94 dopo aver risorse da valorizzare e far
partecipato alla marcia per la conoscere. E la citt di don Il turismo lento che stiamo
pace a Sarajevo. Tonino Bello, ma ha anche proponendo, spiega la vicen-
I fratelli e il dottore Giancarlo un centro storico molto ricco sidaca Pieranna Petracca,
Piccinno hanno dato vita a con il quartiere ebraico ed richiama ospiti desiderosi di
una fondazione che pubblica eleganti palazzi gentilizi, per riscoprire non solo la pace
anche un giornale, La Stola e non parlare della grande interiore, ma anche la bel-

3 0 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O NAZ I ONAL E


lezza del nostro territorio, il
suo mare, la natura.

Tappa imperdibile Tiggiano


con il suo imponente palazzo-
castello magistralmente
restaurato con la torre colom-
baia e un grande parco dive-
nuto uno spazio aperto a
servizio dei cittadini.

Ma il nostro viaggio alla


scoperta delle bellezze lungo
la via dei pellegrinaggi non
pu non fare sosta a Salve,
famosa per le sue case a
torre (case fortificate contro
lavanzata dei Turchi che
assalivano il Salento dal mare
tra il XVI secolo e il
XVIIsecolo) e il frantoio
ipogeo dove una volta si
produceva loro delSalento:
lolio di oliva il quale veniva ma anche e soprattutto per gio di pace, ma venne barba-
usato non solo per la tavola, illuminare le vie, le piazze e le ramente trucidato. La sua
case di grandi citt come tomba, la Centopitetre, si
Londra cui lolio delSalento trova ora accanto alla chiesa
era diretto, una volta partito diSan Giovanni. Il sole
dal porto diGallipoli! picchia forte, lora di una
sosta in spiaggia. La scelta
Dovete immaginare ilSalento non pu che cadere sulla
come gli Emirati Arabi di una lunghissima spiaggia delle
volta: il suo olio era il petro- Pescoluse color del deserto,
lio... marina diSalve.Ma si pu
anche scegliere di immergersi
Salve anche famosa perch nelle sorgenti della vicina
custodisce lorgano pi antico Torre Vado: polle di acqua
di Puglia ancora funzionante dolce sgorgano tra gli scogli
nella chiesa madre (1628). formando un idromassaggio
Tappa imperdibile poi la naturale.
Centopietre di Pat, un monu-
mento funebre costruito con i E si ritorna a casa, ritemprati
lastroni dellantica citt mes- nel corpo e nello spirito in
sapica diVereto, per onorare questo Salento
Gimignano, un ambasciatore Sacro&Profano che non
che nel IX secolo, port ai smette mai di
nemici saraceni un messag- sorprendere.

T URI S MO NAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 31


BELGRADO
La Citt Bianca
tra Oriente e Occidente
Testo e foto di Enza Bettelli

3 2 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O I NT E RNAZ I ONAL E


B
elgrado ovvero distribuiti in tutta la citt e che
Beli Grad attraggono visitatori da ogni
(Citt Bianca parte del mondo.
in serbo) ha da Arte, ma non solo, perch
tempo lasciato a fare da richiamo ci sono
alle spalle il periodo buio anche i caff e i locali che
della guerra del Kosovo e animano le sponde del
del regime di Milosevic dive- Danubio e della Sava, le vie
nendo una delle capitali dello shopping e i quartieri pi
europee pi in del momento. bohmien di Belgrado.
Una vera e propria rinascita Come Savamala, con i suoi
trainata dalla presenza di ateliers di design; Dorol,
giovani artisti serbi e interna- animatissimo giorno e notte
zionali che si distinguono per soprattutto da giovani, e
la loro genialit in vari campi, Skadarlija, una vera e propria
da quelli pi tradizionali come piccola Montmartre dalle
musica e pittura fino ai pi caratteristiche stradine di ciot-
recenti styling e design. toli. Daltra parte, non a caso
Una eclettica creativit che Belgrado, che una delle
ben supportata dai molti citt europee pi antiche,
musei e dalle gallerie darte definita la Porta dEuropa

T U RI S M O I NT E RNAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 33


dove ancora oggi convivono
varie etnie.
La sua storia affonda nella
notte dei tempi e nellultimo
millennio Belgrado ha visto il
passaggio di decine di eser-
citi che lhanno di volta in
volta conquistata, distrutta,
ricostruita.
E ogni popolo ha lasciato,
ovviamente, la propria
impronta, a cominciare da
Celti, Ungheresi, Turchi e
Austriaci, finch nel 2006
divenuta capitale dello stato
indipendente di Serbia.

Attualmente Belgrado rappre-


senta il centro della vita eco-
nomica, scientifica e culturale
della Serbia oltre a essere un
importante nodo di trasporti,
dove si intersecano alcune
delle principali vie di comu-
nicazione dellEuropa orien-
tale e occidentale. Ma questo
non ne fa una citt noiosa o
formale, al contrario Belgrado
giovane, internazionale e
allavanguardia, animata a
tutte le ore del giorno, addirit-
tura effervescente la sera e la
notte, quando la movida bal-
canica entra nel vivo. Statua del Vincitore e da medievale di Graanica

L
questo punto si pu ammirare in Kosovo e, insieme alla
e tappe stori- lo splendido panorama sui piccola Chiesa Russa,
che e culturali in fiumi e la Piana di Pannonia. ubicata allinizio del bellissimo
citt e molto frequentato Parco
Un altro simbolo della citt di Tamajdan, sorto su una
Proprio alla con- il Tempio di San Sava, proba- antica cava di pietra. Tra i
fluenza di Sava e Danubio bilmente la pi grande chiesa molti monumenti che abbelli-
sorge il vasto parco dellan- ortodossa al mondo, visi- scono il Parco c anche una
tica Fortezza di Kalemegdan, bile da vari punti della citt e lapide in ricordo del bombar-
visibile quasi da ogni parte arricchito da preziose deco- damento del 1999.
della citt e sede del Museo razioni in oro. La chiesa di
Storico di Belgrado. Sulla San Marco invece la fedele Nel Museo del 25 Maggio,
Fortezza svetta la maestosa riproduzione del monastero appena fuori dalla citt, sono

3 4 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O I NT E RNAZ I ONAL E


E D'ORIG
ON I
NE
NOMINAZI

PROTETT
DE

A

ZEMUN

Il villaggio di Zemun, una volta indipendente, fa ora parte del Comune di Belgra-
do, inglobato dallestendersi di Novi Beograd verso nord. Dellantica funzione di
avamposto di resistenza contro i Turchi rimasta la Torre del Millennio tra le rovine
della fortezza medievale, dalla quale si gode una stupenda vista che, in condizioni
ottimali, pu arrivare fino al centro di Belgrado. Zemun ha mantenuto il suo carat-
tere di antica cittadina sulla sponda del Danubio quasi interamente occupata da
ristoranti e caff che si affacciano sulla passeggiata che costeggia il
fiume. Le case sono tipiche, basse e colorate,
le strade lastricate con i ciottoli. A
Zemun si va per mangiare il pesce
di fiume, fare vela, nuotare e pe-
scare. Ma anche ritrovo di artisti
per la presenza di numerose galle-
rie darte. Per raggiungere Zemun
basta una mezzora di autobus dal
centro di Belgrado, ma molto
pi rilassante percorrere in bici
la pista ciclabile che da Belgrado
costeggia il Danubio per chilo-
metri.

custoditi il Mausoleo di Tito Nel Museo della Scienza della Sava, Ada Ciganlija
e le testimonianze di cin- e della Tecnica invece unisola verde, meta ama-
quantanni di storia con una esposta uninteressante tissima dai Belgradesi, che
considerevole e eterogenea raccolta di invenzioni, una fa anche da punto di appog-
raccolta di oggetti apparte- vera chicca per chi ama la gio allo spettacolare Ponte
nuti allex Presidente della tecnologia. dAda, il ponte strallato a

A
Jugoslavia. un solo pilone pi lungo al
spasso per mondo. Anche in citt c
Tra i molti altri musei di Belgrado molto verde, con nume-
Belgrado c quello dedicato rosi parchi, che invitano alla
a Nikola Tesla con unam- Il tratto pi carat- sosta con prati ben tenuti,
pia documentazione e alcune teristico della zone attrezzate per grandi
opere del fisico serbo. Il citt sono i fiumi, il Danubio e e piccoli e statue e scul-
Museo Etnografico, di fronte la Sava che labbracciano su ture che li rendono ancora
allo Studenski Park e allUni- tre lati scorrendo lenti lungo pi belli. Unaltra attrattiva di
versit, il pi antico di i vecchi e i nuovi quartieri, le Belgrado larchitettura degli
Belgrado e conserva oggetti e rive punteggiate dai grossi antichi edifici, soprattutto art
testimonianze della vita quo- battelli fluviali (splavovi) che nouveau: nel quartiere di
tidiana del popolo della cam- non trasportano merci ma Terazije, nella zona pedonale
pagna serba tra il dicianno- sono ristoranti, caff e locali di shopping pi famosa di
vesimo e il ventesimo secolo. notturni alla moda. Al centro Belgrado, la Knez Mihailova,

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Dopo il lancio di Valpolicella RRR, la prima certificazione
sostenibile darea in Italia, il Consorzio per la Tutela dei Vini
Valpolicella ha organizzato una serie di iniziative per lanno
2018 volte a rafforzare il proprio impegno nel campo della
Sostenibilit in vigneto
sostenibilit. e tutela del territorio
www.valpolicellarrr.com

2 febbraio 2018, Verona

Per maggiori informazioni:


areatecnica@consorziovalpolicella.it

Il summit riunir alcuni tra i pi importanti enti

territoriali da pi parti del mondo promotori di

protocolli di produzione e/o certificazioni sostenibili

nel settore vitivinicolo.

Oltre a dare la possibilit ai partecipanti di condivide-

re le proprie esperienze, levento getter le basi per

la costituzione dellInternational Sustainable Wine-

growing Network.
3 8 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O I NT E RNAZ I ONAL E
e lHotel Moskva, considerato Savamala per vedere come invece Novi Beograd, edifi-
ledificio simbolo di Belgrado. la street art dei graffiti riesce cata nel periodo socialista
Larchitettura classica e neo- a dare nuova vita anche al del dopoguerra, con larghis-
classica rappresentata muro pi sconnesso. E poi simi viali alberati e condomini
nel maestoso Parlamento, ci sono anche edifici ancora rigorosamente squadrati ai
dallimponente Palazzo della diroccati, lasciati cos per non quali si alternano i palazzi isti-
Posta e dal Vecchio Palazzo dimenticare cos la guerra. tuzionali. Oggi questa zona
Reale, mentre il Palazzo della Nella Citt Vecchia (Stari pi simile a una city, ricca
Principessa Ljubica costru- Grad), sul lato destro di Sava di banche, business e shop-
ito nel tradizionale stile bal- e Danubio, percorrendo stra- ping, ma ha anchessa una
canico. Agli edifici storici si dine acciottolate si arriva movimentata vita notturna
mescolano quelli pi anonimi sulla sponda del Danubio con grazie alle zattere che ospi-
delledilizia post guerra, ma piccoli bar caratteristici. Sul tano le discoteche di musica
basta andare nel quartiere di lato sinistro della Sava sorge ultramoderna.

T U RI S M O I NT E RNAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 39


tritata fine. Molti piatti sono a
base di carne affumicata, ma
non mancano la cotoletta di
ispirazione austro-ungarica
e lo stinco bollito. Il pesce,
di acqua dolce, pu essere
fresco o affumicato, sce-
gliendo tra trota, carpa, luc-
cioperca e pesce siluro.

I dessert ricordano quelli


mediorientali, come la
baklava, ma sono ugualmente
popolari gli strudel (di mele,
amarene o semi di papavero)
e le palainke, ovvero cre-
spelle farcite in vario modo.
Durante il pasto, oltre alla
birra si beve vino locale. La
rakija, cio una grappa di
erbe o di frutta che cambia
nome a seconda dellingre-
diente base (per esempio
ljivovica, di prugna e la pi
diffusa; kajsijevaa, dalbi-
cocca di gusto pi morbido)
chiude il pasto, ma molto

S
spesso lo apre, secondo la
apori di Serbia e le torte salate, cos come tradizione serba.
le minestre e le zuppe che
La cucina serba aprono abitualmente il pasto Per gustare i veri piatti serbi
si pu defi- e sono piuttosto ricche, con bisogna recarsi in una kafana,
nire cosmopo- carne e verdure. Le pi un locale simile alle nostre
lita poich attinge alla cultura famose sono la orba e la osterie, dove si pu mangiare
delle diverse etnie che hanno umadija di pollo, sedano e con sottofondo di musica tra-
lasciato la loro impronta nel pastinaca. dizionale serba suonata di
Paese nel corso dei secoli, Quando si inizia con lanti- solito da un trio composto
soprattutto turca, ungherese, pasto, insieme allinsalata, da fisarmonica, mandolino e
bulgara e greca. le specialit pi apprezzate flauto.
La cucina autoctona serba sono i peperoni farciti con Nelle kafana e in tutti i locali
costituita da ingredienti piutto- formaggio e panna, questul- in genere le porzioni sono
sto semplici ed sostanzial- tima onnipresente in un pasto veramente molto abbondanti
mente a base di carne, princi- serbo insieme al pane di mais e pu quindi essere prudente
palmente bovina (con la quale (proja). Notissimi i evapii, ordinarne solo mezza che
si prepara anche un eccel- cilindretti di carne di vitellone coster poco pi della met
lente prosciutto) e pollame. macinata, cotti alla griglia del prezzo intero indicato nel
Molto diffuse le paste fresche e serviti con cipolla fresca menu.

4 0 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O I NT E RNAZ I ONAL E


A N D A R E P E R M E R C AT I

In citt facile fare la spesa nei numerosi mercati dislocati nei vari quartieri. In tutti
si possono acquistare vegetali, pesce, formaggi, carni e pane oltre che abbiglia-
mento e prodotti di artigianato. Frutta e verdura sono disposti sulle bancarelle con
la stessa cura riservata alle vetrine di un elegante negozio, anche se il contesto
piuttosto semplice, ma ordinato e pulito. Il mercato pi riconoscibile quello di Ze-
leni Venac, vicino alla stazione dei bus, con le bancarelle protette da inconfondibili
tetti a scacchi bianchi e rossi. Il mercato di Kaleni, poco distante dal Tempio di San
Sava, rinomato perch oltre agli alimentari vi si possono acquistare gli articoli pi
disparati e impensati. Allestremit di Skandarlija c il mercato Bajloni, il pi grande
del vivace quartiere di Dorol, in una piazza circondata da bei palazzi ottocenteschi,
facile da raggiungere grazie alla fermata del tram proprio davanti al suo ingresso.
Alimentari, abiti nuovi e usati, libri riempiono le bancarelle di questo mercato men-
tre fuori dal recinto si possono acquistare dai contadini semplici e freschissimi mazzi
di fiori o di erbe aromatiche. Un altro mercato tipico si tiene nella Piazza della Chiesa
di Zemun, non molto grande ma ugualmente ben fornito.

T U RI S M O I NT E RNAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 41


Da Tirano a St. Moritz
tra lusso, alta cucina
e mondanit
LUNESCO ha deciso: la ferrovia del Bernina-Express a 100
anni dalla costruzione patrimonio mondiale dellumanit.
Testo e foto di Jimmy Pessina

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U
na volta tanto che, stata inserita dallUNE- La tratta che unisce Tirano a
lasciamo a SCO, nel luglio di questanno, St. Moritz, attraverso il Passo
casa lauto nel patrimonio mondiale del Bernina, con una lun-
e dimenti- dellumanit. ghezza di 60,6 km, supera
chiamo scar- pendenze massime del 7%
poni e zaino: prendiamo il La linea della Ferrovia e raggiunge i 2353 metri del
treno e passiamo una gior- Retica che collega Tirano, Passo del Bernina, record
nata fra boschi, ghiacciai in Valtellina, a St. Moritz, in assoluto daltezza europeo
eterni, cime altissime e vil- Engadina, con una dirama- per un treno senza crema-
laggi da favola. Sembra un zione per Coira, la capitale gliera. Il convoglio con vetture
sogno eppure realt, a del Cantone dei Grigioni, per panoramiche copre il tragitto
portata di tutti, entrare per suggellare gli storici legami in un paio dore, nel pi asso-
qualche ora in una dimen- con la terra Valtellinese. luto e silenzioso confort di
sione quasi daltri tempi, che marcia. Il prezzo del biglietto
ci riporta allinfanzia, quando Costruita col massimo di andata e ritorno di 30
al vertice dei desideri cera un rispetto dellambiente, uno dei euro.
plastico ferroviario, ambien- maggiori motivi dattrazione di
tato tra le montagne: fedele questa fascia di territorio italo Un viaggio affascinante che
riproduzione dellormai mitico - svizzero e il Trenino Rosso consente di ammirare due
- trenino rosso - del Bernina. che la percorre diventato, significativi e storici emblemi
esso stesso, parte integrante del turismo elvetico noti
Lardita strada ferrata, rea- del fantastico paesaggio in tutto il mondo e precisa-
lizzata tra il 1903 e il 1910, alpino dominato dai quattro- mente il Kulm di St,Moritz e
con incredibili soluzioni tecni- mila metri del Pizzo Bernina. il Kronenhof di Pontresina.

T U RI S M O I NT E RNAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 43


Entrambi hotel a 5 stelle una corte di artisti per gli buche su un pianoro a oltre
hanno la magnificenza delle affreschi e le decorazioni e 1.800 metri daltitudine.
costruzioni regali. In effetti, gli arredamenti, in gran parte
sono stati realizzati a met delle botteghe artigiane della Quasi superfluo aggiungere
dell800 proprio per ospitare Brianza, sempre al passo coi che, in una localit termale,
la nobilt dellepoca, lord, tempi anche per la tecnolo- come St. Moritz, nel com-
principi, conti, marchesi, e gia. plesso alberghiero sia stata
cos via nella scala gerar- Pensate che il Kulm Hotel di ricavata una sontuosa spa
chica, sino ai grandi magnati St. Moritz nel 1878 il grande acronimo di salus per
della finanza, del commercio lampadario della hall era gi aquam. Derivante dalla
e dellindustria. La filosofia dotato delle prime lampade cultura latina per la cura del
del successo dei due gioielli elettriche, mentre nelle corpo attraverso lacqua
incastonati nellEngadina dimore regali si usavano fonte di benessere psico-fi-
stata questa: Aiutiamo i ricchi ancora candelabri o lampade sico.
a spendere per creare benes- a gas. Il successo del Kulm si
sere diffuso. Unidea vin- deve, in gran parte allo sport Analogo il lusso del
cente, ancor oggi, meno sacri della neve. Grand Hotel Kronenhof di
lombi di sangue blu ma nuovi Qui stato costituito il primo Pontresima, della stessa
ricchi dalla Russia, dagli Stati club dello slittino (skeleton) societ proprietaria del Kulm,
Uniti e dai Paesi Arabi. e successivamente realiz- che ha valorizzato e ampliato
zata la pista per il bob. Non un prestigioso edificio tardo
Sin dallinizio dellera turistica a caso qui hanno avuto sede barocco. Alta classe anche
nella piccola Engadina hanno le manifestazioni di apertura per la cucina come quella del
pensato in grande. La proget- e di chiusura delle Olimpiadi Kulm, considerata luniver-
tazione dei due Grand Hotel invernali del 1928 e 1948. sit degli chef, dove mosse
stata affidata, come per le E sempre in tema sportivo il i primi passi impareggiabile
dimore regali dellepoca, ai primo percorso elvetico di golf Gualtiero Marchesi.
pi rinomati architetti, quindi e oggi un nuovo campo a 9

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T U RI S M O I NT E RNAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 45
Arcipelago della
BAHAMA
La Svizzera tropicale
Un paradiso dorato in cui lusso e povert convivono, con
la musica come comune denominatore.
Testo e foto di Jimmy Pessina

4 6 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O I NT E RNAZ I ONAL E


L
incantevole
scenario delle
spiagge candide
e del mare traspa-
rente e la festosa
atmosfera dei grandi alber-
ghi stile Usa maschera la
realt contradditoria dellarci-
pelago della Bahama: grandi
finanzieri e clandestini hai-
tiani, ville hollywoodiane e
bidonville, paradiso fiscale e
inferno della povert.

E la cultura indigena
sempre pi soffocata dallin-
vasione dei turisti americani e
non solo che ne hanno fatta
la meta abituale delle loro
vacanze.

Nel centro di Nassau, a pochi


passi da Rawson Square, la
piazza dove meglio si rico-
nosce la vecchia impronta
inglese dellex colonia britan-
nica, il molo Prince George
accoglie le modeste barche
da pesca degli indigeni
insieme agli yacht da esposi-
zione del turismo milionario.

Poco pi al largo muove


lentamente uno dei battelli
destinate alle crociere locali
stracariche di festosi turisti,
marca USA: passa ma senza
fermarsi, di fianco a Potters
Cay, lisoletta sotto il ponte
che conduce a Paradise
Island dove la popolazione
locale acquista frutta tropicale
e pesce freschissimo e donne
dalla pelle nerissima offrono
conch, il mollusco simbolo
dellarcipelago appena sgu-
sciato.

T U RI S M O I NT E RNAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 47


Lasciata la capitale Nassau,
le strade che conducono
verso linterno dellisola di
New Providence o corrono
lungo le coste (Nassau si
affaccia sul litorale nordocci-
dentale) presentano tipolo-
gie architettoniche non meno
contrastanti e contradditorie.

Ville stupende immerse nel


verde e protette da fitte siepi,
residenza estiva, e spesso
definitiva, di ricchi e potenti, si
succedono senza soluzione
di continuit le casette color
pastello con lintonaco un po
scrostato e il giardinetto con
il bucato steso ad asciugare,
abitate da famiglie meno
agiate.

4 8 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O I NT E RNAZ I ONAL E


E la bidonville fatta di cubi di paradiso dorato. bianca, ricchissima, dalla
cemento con il tetto in metallo maggioranza di colore.
circondati da un minuscolo Bay Street, animato shop-
cortile tra gli alberi di pom- ping center dellisola, viale nel Per i proprietari delle ville
pelmo e lacqua potabile che quale convergono e si dira- di stile hollywoodiano rin-
arriva grazie a una pompa mano le strade e i vicoli di chiusi nel loro ghetto doro
situata vicino alla porta. Nassau, ci mostra una realt che possiedono quasi un
urbana fatta di problemi con- terzo della terra dellarcipe-
Ad abitarvi la maggior parte creti, violenza, sporcizia, cri- lago, cos come i turisti del
sono gli immigrati haitiani, minalit, spaccio di droga e viaggio organizzato giunti
spesso clandestini, stabilitisi di tensioni sociali sorte dalla in aereo da New York o da
alla Bahama nel corso degli convivenza di tipi e razze Miami o sbarcati da una delle
anni. eterogenee: dal rasta ai navi da crociera che quotidia-
finanzieri bianchi, dagli immi- namente batto il mare cari-
Mentre il Gotha della nobilt grati haitiani ai turisti ame- bico, la realt resta quella di
e del denaro si cimenta in ricani (una presenza fissa un luogo di sogno e di diverti-
una partita a golf su uno dei per tutto lanno), alla popola- mento, un mondo incantato e
numerosi campi che si zione nera di origine africana festoso dove il tempo scorre
spingono fin sulla riva del impiegata nel terziario o nella indolente tra giochi soft e
mare, gioca a tennis in uno pesca. sport distensivi, in una sorta
dei moltissimi campi dellisola di Disneyland tropicale.
o si riposa sulla candida E nonostante i progressi eco-
sabbia di Paradise Island, nomici conseguiti, troppo Per questo lambiente si
mostrando il volto pi grande resta ancora il divario andato plasmando sui loro
artificiale che ha questo che separa la minoranza gusti e sulle loro richieste;

T U RI S M O I NT E RNAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 49


cos le centinaia di migliaia di di propagandare limmagine a Paradise Island e laltro a
turisti che ogni anno vengono di safe paradise, un para- Cable Beach, pochi chilometri
qua in vacanza si ritrova a diso tranquillo, bucolico, fatto a ovest di Nassau.
casa propria. di lunghe spiagge di sabbia
finissima e impalpabile incor- Le slot machine sono acces-
Daltra parte larcipelago niciate di palme lambite da un sibili 24 ore su 24, alla rou-
dista solo meno di mezzora mare tiepido dalle mille sfu- lette e gli altri giochi dalle
da Miami e gli statunitensi mature di verde e blu, dove dodici alle 5 del mattino.
possono accedervi senza il sole splende tutto lanno,
passaporto. interrotto da improvvise piog- Cay: questa parola, che si
gerelle che tonificano colori pronuncia come linglese
In effetti, stile Usa: la lingua e profumi e la vita scorre a key, deriva dal vocabolario
che si parla, che ha perduto ritmo di goombay, la musica indiano arawak cairi, che vuol
linflessione inglese per assu- locale. dire isola, ma che in inglese
mere i caratteri dello slang ha assunto il significato di
americano, lorganizzazione Alcuni appunti sullarcipelago, piccola isola e cos, infatti,
dei servizi, tutti i prodotti i casin ce ne sono due, uno si chiamano quasi tutte le
importati, latmosfera stessa
che si respira.

Ogni cosa si paga in dollari


Usa, le bibite sono servite in
bicchieroni colmi di ghiaccio
come a Manhattan, gli alber-
ghi moderni, enormi, funzio-
nali, stile Holiday Inn, hanno
centinaia di stanze tutte con
televisore, filodiffusione e
laria condizionata sempre al
massimo, e i casin della citt
sono zeppi di slot machine
spremute senza sosta da
anziane signore che, come a
Las Vegas, stringono in mano
il tipico contenitore stracolmo
di monete.

Ci si diverte, dunque, ci si
abbronza, e si torna a casa
felici.

Il gioco si ripete ininterrotta-


mente tutto lanno, riuscendo
a soddisfare le pi ambiziose
attese del governo locale che,
fin dai primi giorni dellindi-
pendenza (1973) ha cercato

5 0 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O I NT E RNAZ I ONAL E


isole minori dellarcipelago. Native Market, un mercatino Divertimenti: a eccezione del
di pesce, frutta e verdura fre- gioco dazzardo ai casin, le
Goombay: il nome della schissimi, destinato agli abi- serate bahamensi sono tutte
musica di questarcipelago. tanti del luogo. allinsegna della musica, da
ascoltare e per ballare.
Sebbene non sia del tutto Andateci per assaporare un
originale, perch si chiama aspetto della vita Non mancano piano bar e
cos anche alle Bermuda, il quotidiana dellisola e per discoteche di stile internazio-
goombay della Bahama ha vedere i pescatori che nale.
assunto con il passare degli estraggono il conch dalla con-
anni una propria caratterizza- chiglia. I locali pi autentici, per,
zione. frequentati dalla popola-
Spiagge: tutte le isole e i cay zione locale, sono quelli over
Potters cay: sulliso- delle Bahamas sono circon- the hill, il cuore originale
letta proprio situata sotto il dati di sabbia bianca e della capitale. Il pi noto il
ponte che unisce Nassau a morbidissima, bordate di Casablanca.
Paradise Island, si tengono il palme e cespugli fioriti.

T U RI S M O I NT E RNAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 51


Corsica, isola dai tanti
volti e da vivere in
tutte le stagioni

Un grande passato storico,


la natura selvaggia e incontaminata,
antiche citt e una genuina
gastronomia tradizionale rendono
unica questa splendida isola.

di Giovanna Turchi Vismara

5 2 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 T URI S M O I NT E RNAZ I ONAL E


L
a Corsica, lisola
pi vicina al cuore
dellEuropa, vanta
una storia anti-
chissima e una
natura spettacolare ancora
verde e selvaggia. I suoi pae-
saggi sono decisamente sor-
prendenti. Grandiosi e verdi
pianori si aprono tra guglie e
alti picchi montuosi. Lungo gli
oltre 1000 chilometri di coste
si succedono a ovest e a sud
calette rocciose e selvagge,
falesie di calcare e spiagge
di sabbia finissima, mentre
ad est si alternano stagni e
lunghe spiagge.

Tutti questi caleidoscopici


ambienti, con i loro giochi di
contrasti, regalano allisola un
arcobaleno di colori dalle pi
diverse sfumature e attrag-
gono i visitatori con il loro irre-
sistibile fascino.

Sono tante e accattivanti per i


pi diversi gusti le opportunit
che lisola in grado di offrire
in ogni periodo dellanno
grazie al suo clima particolar-
mente mite.

Chi intende trascorrere una


vacanza a contatto con il
verde o esercitare sport
acquatici, chi vuole sco-
prire le testimonianze di una
cultura antica o pi moderna,
chi vuole gustare appieno i
sapori di una genuina gastro-
nomia ha solo limbarazzo
della scelta.

La Corsica, annessa alla


Francia dal 1768 dopo una

T U RI S M O I NT E RNAZ I O NAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 53


lunga guerra di indipen-
denza durata 40 anni, stata
segnata fin dallantichit da
civilt megalitiche di cui porta
tracce ancora visibili nella
zona intorno a Sartene, ter-
ritorio selvaggio e incontami-
nato.

Nel corso della storia


sullisola si sono succe-
duti Greci, Fenici, Etruschi,
Cartaginesi e Romani, e nel
medioevo barbari e Saraceni. usufruire degli itinerari-sco- Queste, oltre alla purezza
Nei secoli successivi si sono perta di alcuni siti, organizzati dellacqua e alla particolare
alternate guerre tra i signori nellambiente naturale dallUf- tipicit dei fondali marini, per-
locali e le varie amministra- ficio Nazionale delle Foreste, mettono di scoprire una fauna
zioni: toscana, pisana, arago- allinterno del Parco Naturale e una flora mediterranee
nese, genovese e inglese. Regionale creato nel 1972. ricche e affascinanti.
La sua superficie di oltre 3500
Dopo la sua annessione kmq si estende da una parte Sullisola ci sono numerosi
alla Francia, i personaggi allaltra dellisola, fra Calvi e club di immersione che si
che ne hanno segnato la Porto Vecchio. impegnano ad offrire acco-
storia sono stati Pasquale glienza di qualit, immer-
Paoli, Sampiero Corso e E anche immancabile sioni in totale sicurezza con
Napoleone Bonaparte, nato unescursione alle Isole la guida di istruttori profes-
ad Ajaccio il 15 agosto 1769. Lavezzi, davanti alle Bocche sionali, possibilit di trasporti
Dellimperatore rimane nella di Bonifacio, una delle cinque e sistemazioni oltre a circuiti
parte vecchia della citt la riserve naturali dellisola. Qui organizzati.
casa-museo che contiene ci sono spiagge di sabbia
vari oggetti, dipinti e ricordi, dorata, rocce grigio rosa e Per quanti praticano la navi-
e in occasione del suo com- acque turchesi, base solo di gazione da diporto, i 16 porti
pleanno ogni anno in quel uccelli marini e di qualche turistici in Corsica sono adatti
periodo vengono organizzate geco. ad accogliere imbarcazioni
le fastose giornate napoleo- di tutte le dimensioni. Inoltre
niche. E straordinaria la bellezza numerose societ di noleg-
naturale intatta di Porto e dei gio propongono una gamma
Anche nelle cittadella di Calvi, Calanchi di Piana con una estesa di barche a vela o a
ove si presume sia nato foresta di picchi ocra, rosa, motore.
Cristoforo Colombo, si svol- rossi. Unico sito Unesco
gono nella Cattedrale per dellisola. Dalle acque al cielo, con le
tutta lestate concerti che emozioni offerte dalla pratica
hanno il loro culmine nel festi- Gli amanti dellacqua vi del parapendio. Sette club
val dal 12 al 16 settembre. possono effettuare le attivit ne propongono la pratica su
pi diverse, dalla vela alla numerosi siti nel Cap Corse,
Chi ama la vita a contatto canoa-kayak, al rafting e alle il Nebbio, la Castagniccia, il
con la natura non ha che da immersioni subacquee. Niolo, la Balagne.

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E ancora, non si pu trala- A Bastia, la capitale, ove si La Corsica raggiungibile
sciare la scoperta dei tanti trova la chiesa pi grande tutto lanno in aereo o via
deliziosi villaggi. Ci sono dellisola, San Giovanni mare dalle capitali francesi
quelli arroccati della Balagne, Battista, e che vanta nel quar- ed europee. Venti compa-
Pigna, Lumio, Feliceto, dalla tiere storico case antiche gnie aeree servono i 4 aero-
vista spettacolare sul mare. e oratori barocchi, piace- porti dellisola: Ajaccio Campo
vole soffermarsi negli animati dellOro, Bastia-Poretta,
I caratteristici villaggi del caff di Place Saint Nicolas o Calvi-Sainte Catherine,
dito, Cape Corse lungo il acquistare nelle piccole arre- Figari-Sud Corse. Sei com-
Chemin de Lumire, il sen- datissime boutiques i tanti pagnie marittime assicurano
tiero della luce, 12 chilometri prodotti dellartigianato locale. i servizi nei 7 porti dellisola:
da Pietracorbara a Barrettali, Ajaccio, Bastia, Propriano,
caratterizzato da piccole cap- E la notte, piena di luci e Calvi, Ile Rousse, Bonifacio,
pelle, ed Erbalunga, villag- suoni, tutta da vivere nei Porto Vecchio. DallItalia i col-
gio di pescatori, noto anche caratteristici locali del Porto legamenti sono con Corsica
per il bel festival di musica nel Vecchio. Qui nei ristoranti Ferries, Grimaldi, Moby Lines,
mese di agosto. sul lungo mare, che si sus- Saremar.
seguono in una miriade di
E non mancano i luoghi per profumi e di colori, si possono Per informazioni:
soste divertimenti e per deli- gustare i piatti preparati con www.visit-corsica.com
ziarsi dei prodotti gastrono- gli autentici prodotti del ter-
mici locali, legati allalleva- ritorio, di terra o di mare,
mento, allagricoltura, alla accompagnati dai rinomati
caccia e alla pesca. vini locali.

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IL GIANDUIOTTO, 152
ANNI E... NON SENTIRLI
Ilgianduiottoogiandujotto uncioccolatinoautarchico e le
sue origini si riconducono a motivazioni storico - politiche
ben precise.

I
di Paolo Alciati l 21 novembre 1806 mensionamento. Cosa gravis-
Napoleone Bonaparte sima, se si pensa che, a fine
a Berlino decret il Settecento, a Torino si era
cosiddetto Blocco creata una vera tradizione di
Continentale, che cioccolatai, che producevano
vietava il commercio tra i 350 chilogrammi di cioccolato
Paesi soggetti al governo al giorno. Torino conosceva
francese e le navi britanni- ormai da quasi 250 anni il
che. Dal 1798, e fino cioccolato, esattamente da
al 1814, il Piemonte fu quando Emanuele Filiberto di
sottomesso alla domi- Savoia era tornato dalla pace
nazione napoleonica e di Chateau Cambresis del
tra i prodotti maggior- 1559 con dei semi di cacao.
mente esportati dagli Fino al 1826 in tutto il mondo
inglesi (importati dalle il cioccolato veniva servito
loro colonie), vi era il solo ed esclusivamente come
cacao che, a causa bevanda liquida. Proprio in
dei provvedimenti quel periodo Paul Caffarel,
presi da Napoleone, imprenditore di origine
sub un considerevole ridi- valdese, era proprietario di

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una fabbrica nel quartiere di momento, Caffarel 1865. La alcune aziende producono
San Donato a Torino, dove leggenda vuole che la forma ancora il Giandujotto taglian-
perfezion una macchina del cioccolatino ricordi lala dolo e incartandolo a mano
che gli permise di produrre il del tricorno indossato come in carta dorata o argentata
primo cioccolatino: cioccolato copricapo da Gianduja. proprio come una volta, con
solido ottenuto con la miscela la stessa ricetta.
di cacao, burro di cacao, Il Carnevale del 1869 fu il
acqua, zucchero e vaniglia. punto di svolta per il Caffarel Il gianduiotto prodotto con
Nel 1852 il figlio di Caffarel, 1865 che piacque talmente questo metodo, per estru-
Isidore, fuse la fabbrica con tanto da mutare il nome in sione, colato direttamente
quella di un altro importante Gianduiotto, con cui divenne su piastre senza uso di
industriale del settore dolcia- famoso. stampi, con macchine pro-
rio, Michele Prochet dando gettate e realizzate apposita-
vita alla Caffarel-Prochet, Cos, dallincontro tra il mente e permette di produrre
nello stabilimento situato cacao e il Piemonte, e grazie Gianduiotti con una pasta
inBorgo San Donato in alle restrizioni napoleoni- morbida e vellutata, spumosa
Torino. che, nacque il Gianduiotto, allinterno che permette di
composto concioccolatadi sciogliersi pi lentamente in
Per rispondere alle richie- tipogianduiaprodotta bocca prolungando leffetto di
ste di cioccolato dei torinesi, aTorino. delizia.
decisero di sfruttare una col- Siccome lalta quantit di noc-
laborazione con la vicina ciole nellimpasto non permet- Il gianduiotto stampato
Alba, scommettendo sul pro- teva che il cioccolatino fosse molto pi industriale, con una
dotto pi famoso della zona: prodotto in forme, per lungo percentuale minore di cacao
la nocciola Tonda Gentile tempo il gianduiotto veniva ed , per necessit, pi duro,
delle Langhe. Prochet ebbe tagliato a mano. A Torino dovendosi staccare dallo
la geniale intuizione di amal-
gamare nellimpasto i pezzetti
di nocciola tostati e macinati,
rendendola cos simile a una
crema, alla quale venivano
poi aggiunti il cacao e lo zuc-
chero. Questa prelibatezza
venne presentata al pubblico
nel Carnevale del 1865 dalla
maschera torineseGianduja
(Gian dla Douja, tradotto
letteralmente Giovanni del
boccale), da cui prende il
nome, che distribuiva per
le strade della citt questa
bont golosa e del tutto
nuova chiamata, prima di
allora, givu, che in piemon-
tese significa mozzicone di
sigaro e ricorda una piccola
barca rovesciata e, da quel

A GROAL I ME N T ARE N AZ I ONAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 59


stampo. varie versioni? scono essere chiamati cioc-
LaCaffareldeposit il La pi accreditata la diede colatieri.
marchio Gianduia ed lo storico Alberto Virgili in un Unaltra situazione curiosa
tuttora lunica azienda suo libro del 1917: si narra riguarda Andy Warhol, foto-
a poter stampare il volto che da tempo un ciocco- grafo, regista e artista che
della maschera sullincarto, lataio andasse in giro per raccontava di amare due
ma tante ditte di Torino e Torino con una ricca car- cose di Torino e una di
Provincia o del Piemonte rozza tirata da una quadriglia, queste era proprio il giandu-
producono gianduiotti: diversamente dai borghesi iotto (laltra era la Fiat 600).
Borgodoro, Domori, Feletti, che, di norma, ne usavano
Guido Castagna, Guido una trainata da due cavalli. E c anche un record:
Gobino, La Perla di Torino, La Sembra che, vedendolo, il il gianduiotto pi grande
Suissa, Fiorio, Novi,Pastiglie Duca Carlo Felice di Savoia del mondo fu realizzato
Leone, Peyrano,Pernigotti, si risent e lo fece chiamare, dallaNoviper essere esposto
Streglio,Venchi,Ziccat e chiedendogli di non osten- a Torino durante la manife-
tutte le piccole cioccolate- tare abitudini regali poich stazioneEurochocolatedel
rie torinesi, come la Ballesio il re di Sardegna, di Cipro e 2001: misurava 2 metri di
Cioccolato e la Chocoleini e di Gerusalemme non poteva altezza per 4 metri di lun-
molte altre che producono permettersi di fare na figra ghezza per 1 metro di lar-
ancora i gianduiotti tagliati a da ciclat!. ghezza con un peso di qua-
mano. Unaltra versione sostiene ranta quintali, frutto di 150 ore
che gli artigiani che prepa- di lavoro.
Qualche curiosit sul giandu- ravano la cioccolata calda,
iotto e sul cioccolato, questo lavorando le fave di cacao Oggi, a poco pi di 150 anni
incredibile antidepressivo si sporcavano facilmente e dalla sua creazione, il gian-
naturale che non ha con- quando servivano la bevanda duiotto conosciuto ed
troindicazioni se non quella ai nobili, i primi consumatori, apprezzato in tutto il mondo
delleccesso e delloverdose: di sicuro non facevano una per la sua genuinit e per il
fare una figura da cioccola- bella figura, ma facevano suo gusto pieno e vellutato,
taio al giorno doggi non fa la figura dei cioccolatai. oltre che per essere un pro-
certo piacere a nessuno, ma Da quando questo detto dotto Made in Italy unico,
da cosa nasce la frase che, divenne popolare, gli artigiani vera eccellenza dolciaria del
come sovente accade, ha di questa prelibatezza preferi- nostro Paese.

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BEVI RESPONSABILMENTE

www.lambrusco.net
www.enzopancaldi.it - ph: Carlo Guttadauro, Archivio www.lambrusco.net
Il multiforme gusto
del Gargano
Lequazione Gargano uguale mare non cos scontata. Il
turista pi curioso oggi rivolge il suo interesse ai cibi tipici
e in questa zona della Puglia c solo limbarazzo della scelta
per deliziare ogni palato.
di Nicoletta Curradi

E
state, tempo salumi o conserve. limpide, grotte scavate dal
di vacanze. La Una delle zone pugliesi mare, boschi secolari, laghi
Puglia senza pi ricche in ambito eno- costieri; questo promonto-
dubbio una gastronomico indubbia- rio, conosciuto anche come
delle mete pi mente il Gargano. Non solo lo Sperone dItalia, stupi-
gettonate, anche a seguito spiagge bianche, scogliere sce per la variet di luoghi da
degli ultimi fatti di terrorismo a picco sul mare blu, acque visitare, ma anche per i suoi
internazionale, che spin-
gono a rimanere nei confini
del nostro Paese. E turismo
pugliese non significa solo
mare, ma pure tradizione e
tipicit in ambito gastrono-
mico: il mare piuttosto rappre-
senta un volano per lo svi-
luppo di tutto il territorio, un
elemento di promozione del
paesaggio, della cultura e
degli stessi prodotti agroali-
mentari locali.

Il cibo certamente dive-


nuto infallibile leva di comuni-
cazione verso i turisti nazio-
nali ed internazionali. La crisi
costringe i vacanzieri a rispar-
miare e spinge allacquisto
utile di prodotti tipici come
vino, formaggio, olio di oliva,

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innumerevoli prodotti tipici, ziose vacche podoliche, oggi nei mercati pi ricchi delle
come languilla di Lesina, le presenti in pochissime aree citt di tutto il mondo. Il pre-
alici nere di Vieste, il cacioca- del Meridione, tra cui alcune sidio nasce per promuovere
vallo podolico del Gargano, il zone del Gargano. Tuttora la pesca tradizionale nella
pane di Monte SantAngelo, viene prodotto nelle aziende Laguna di Lesina e per diffon-
la Muscisca (carne di pecora locali secondo le tecniche e dere la conoscenza di questo
o capra), le orecchiette, gli le usanze di una volta, custo- prodotto.
agrumi del Gargano, la fava dite e tramandate dai maestri
di Carpino, le ostie ripiene. casari del Gargano. La fava di Carpino si distin-
gue per la sua facilit di
Sono cinque i prodotti tipici Gli agrumi del Parco nazio- cottura e per lalto contenuto
del Gargano per i quali Slow nale del Gargano sono proteico; fattori bio-clima-
Food ha attivato altrettanti apprezzati in tutto il mondo tici legati al territorio garanti-
presidi: il caciocavallo podo- per le qualit organolettiche scono la qualit ed il sapore
lico, gli agrumi del Gargano, e per il sapore delicato. Gli che caratterizzano le gustose
languilla di Lesina, la fava di agrumicoltori del Gargano li minestre della cucina tradizio-
Carpino e la carne di vacca coltivano con un complesso nale locale.
podolica. Autentici tesori del sistema di terrazzamenti e
gusto da tutelare dal rischio di canali per lirrigazione. E come non menzionare le
scomparsa. colture dellolivo e della vite,
Languilla di Lesina famosa molto diffuse nel Gargano
Il caciocavallo podolico un in tutto il mondo per il suo come in tutta la Puglia. Le
prodotto ricercatissimo dei sapore delicato e genuino, olive della variet Ogliarola
pascoli del Parco e viene tanto che ormai diven- Garganica sono la compo-
ottenuto dal latte delle pre- tata un prodotto esportato nente principale di uno degli

A GROAL I ME N T ARE N AZ I ONAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 63


oli extravergine in cui si arti- delluva, utilizzandometodi ferisce una sfumatura aspra,
cola la Dop dellolio Dauno, tradizionali,genuini, molto per palati meno sensibili.
che pu avvalersi della men- lontani dalle nuove e macchi-
zione geografica Gargano. In nose tecnologie. AVico del Gargano,
questo territorio della bio-di- ilMacchiatellorappresenta
versit mediterranea non pu Vino tipico del Gargano storia e tradizione al tempo
mancare la vite: levigne nel ilNero di Troia, rivalutato stesso. E prodotto da una
Garganosono conosciute in recentemente dai sommelier piccola vigna rimasta natu-
tutta Italia per la lorovariet di spicco internazionale. rale e definita dalla popola-
di uvache consente di pro- E ottenuto dauve di Troia, zione come banca genetica
durrediverse tipologie di zona situata nellentroterra dei vitigni. Si segnala inoltre
vini. In quasi tutto il paesag- del Garganoed ha un gusto come vino da tavola anche
gio garganico i vigneti sono particolarmente deciso, ilMoscato Passito, ideale per
gestiti tuttoggi da agricol- tannico, dolce e con un retro- i dessert.
tori che effettuano laraccolta gusto di agrumi che gli con-

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CALIFORNIA
ROLL
Alga allinterno e riso allesterno, il sushi al contrario ha
spopolato in California, e non solo, meritandosi lappellativo
di Goodwill Ambassador della cucina giapponese.
di Lorenzo Poggianella
Studente presso University of California Davis in Sustainable Agriculture and Food Systems
Foto: Lotus Head www.freeimages.com

I
l California Roll Nel 1971, il sushi non era decise che doveva trovare
stato inventato in largamente consumato nel il modo di fare successo; si
Giappone come ogni Nord America come nei nostri ispir ai piatti e ai sapori delle
altra variet di sushi, giorni, anzi, non lo era per cucine occidentali, ribaltando
vero? No. Allora in niente! Gli Americani, della il tradizionale sushi (hosomaki
California come suggerisce il cucina giapponese mangia- roll) e creando cos linside-
nome? No. Il roll pi famoso vano solo tempura e teriyaki, out sushi (chiamato quindi in
al mondo stato inventato non apprezzavano per niente giapponese uramaki roll, ura
in Canada dal Sushi Chef le alghe. = contrario/opposto) nel quale
Hidekazu Tojo che ha aiutato le alghe erano allinterno,
a rendere il sushi una delle Il Sushi Chef Hidekazu nascoste dal riso allesterno.
pi popolari pietanze degli Tojo, chef giapponese di
Stati Uniti e Canada. Vancouver, British Columbia, Chef Tojo era ampiamente

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criticato dai Giapponesi che aveva assunto tra i clienti di Il California Roll di Chef Tojo
lo definivano pazzo, e soste- Chef Tojo che venivano prin- fu un successo cos grande
nevano che questa inven- cipalmente da Los Angeles. che il ministro giapponese
zione era del tutto sbagliata; della agricoltura lo nomin
ma questo nuovo roll piaceva, Questa invenzione funzion Goodwill Ambassador della
per cui Chef Tojo non si lasci come chiave di accesso per cucina giapponese ed
frenare, anzi prese tre ingre- il mondo occidentale alla quindi anche grazie a lui che
dienti che piacciono general- cucina giapponese: passo il sushi ora un fenomeno
mente a tutti gli Americani: dopo passo, la gente inizi mondiale ed uno dei pi
cetrioli, avocado e granchio, a mangiare altre tipologie di apprezzati tipi di cucina del
e ne fece un roll. Nacque cos sushi (nigiri, temaki...) e ad mondo.
il California Roll che prende addentrarsi sempre pi in
il nome dalla popolarit che questo mondo.

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Il mondo
agroalimentare
Francese
La tradizione agricola fa da traino alla leadership francese in
Europa insieme allindustria agroalimentare. Le conclusioni
al convegno promosso a Milano da Promosalons e da Paris
Region Entreprises.
di Salvatore Longo

L
antica tradizione molte le coltivazioni (cereali, di carne di circa 1.800/2.000
agricola alla semi oleosi, barbabietole da tec (cio tonnellata equiva-
base della leader- zucchero) di cui la Francia lente carcassa) e di latte ( il
ship francese in ha il primato in Europa o secondo produttore europeo)
Europa, sia per seconda come per il vino, che contribuiscono in modo
produzione agricola sia per su cui contende la leader- importante allexport.
lindustria agroalimentare, ship allItalia. Altro fiore
primo settore industriale nel allocchiello lallevamento La produzione agricola
Paese transalpino. (bovini, ovini, suini e caprini) concentrata principalmente
Per laspetto produttivo sono che origina una produzione in tre regioni: le aree in cui

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per la fertilit del terreno poteva non tradursi in unin- evoluzione continua, deci-
prevale la coltivazione dei dustria agroalimentare molto samente inferiore) - molto
cereali, situate soprattutto forte (carne, latte, produzioni stretta con problematiche
nel nord e nel centro del di cereali, dolci, bevande e continuamente nuove che si
Bassin Parisien e definite alcolici i comparti principali) concretizzano in una gamma
come les pays de labours, il cui fatturato supera i cento di prodotti e servizi sempre
quelle dellovest che ricchis- miliardi di euro con diverse pi vasta, complessa e inno-
sime di pascoli sono ideali migliaia di aziende che danno vativa modificando anche
per gli allevamenti (pays de un contributo fondamentale profondamente il sistema
lherbage et de bocage) e alloccupazione (anche giova- distributivo in cui la logistica
les pays de cultures speciali- nile) e alla bilancia commer- riveste un ruolo crescente.
ses situati in Bretagna, Valle ciale del Paese.
della Loira e Valle del Rhne, La tradizionale filiera imper-
oltre naturalmente alle grandi Linterconnessione tra il niata sulle figure del grossi-
regioni vinicole (Champagne, mondo agroalimentare e la sta e del dettagliante diventa
Alsazia, Bordeaux, Borgogna, grande distribuzione orga- sempre meno rilevante anche
Roussillon). nizzata - che commercializza per lespansione (notevole in
oltre i 2/3 dei prodotti alimen- Francia) delle vendite tramite
Una cos ampia e artico- tari in Francia (tale percen- internet che ha dato origine
lata produzione agricola non tuale in Italia, anche se in a piattaforme, generalmente

A G R O A L I M E N T ARE I N T E RN AZ I ONAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 69


collocate fuori dai centri volta impensabili, irrealizzabili direttore dello specifico
urbani, in cui lacquirente si o costosi come la possibilit Osservatorio del Politecnico
reca a ritirare quanto acqui- di farsi recapitare a domicilio di Milano).
stato. un pranzo elaborato da chef
anche famosi. Significativi gli interventi dei
Una situazione molto dina- responsabili dei grandi Saloni
mica che deve leggere o Queste tematiche sono state dedicati dal sistema fieri-
meglio anticipare stili di vita trattate in un recente con- stico di Parigi al comparto
in rapido mutamento per le vegno promosso a Milano agroalimentare, testimo-
mode, per la crescita delle da Promosalons e da Paris nianza dellimportanza anche
intolleranze e delle allergie e Region Entreprises significa- nel nuovo millennio delle
per una diversa e maggiore tivamente intitolato Industria Esposizioni tematiche quando
attenzione salutistica che agroalimentare e rivoluzione - realizzando la mission per
oggi fa parte della cultura del digitale: innovare per cre- cui sono state create - sono
consumatore. Tutto questo si scere durante il quale sono capaci di illustrare non solo i
riflette sulle scelte gastrono- state illustrate - dopo una bril- trend a medio/lungo termine,
miche sia per le elaborazioni lante introduzione del gior- ma di rendere comprensi-
domestiche sia per i canali nalista Armando Garosci bili a tutti i modi in cui affron-
della ristorazione che in su Limpatto della rivolu- tarli utilizzando i mezzi che le
questi ultimi anni a loro volta zione digitale sulla filiera ali- moderne tecnologie, in primis
si sono moltiplicati e differen- mentare: produzione, retail, quelle informatiche, sono
ziati. Un processo evolutivo consumi - in modo sinte- capaci di predisporre.
avvenuto grazie a internet tico e puntuale le implicazioni
che, unito a una cultura infor- sia sulla produzione (prof La Ville Lumire pu essere,
matica capillare o quasi, per- Coppola direttore della Luiss infatti, considerata anche la
mette di usufruire (scaricando Enlabs) sia sulla distribuzione capitale della gastronomia:
apposite App) di servizi una e i consumi (prof.sa Pontiggia lo chef che aspira a essere

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riconosciuto o consacrato venti dei rappresentanti di lizzando i nuovi codici di
star internazionale non pu alcuni Saloni (tra i leader consumo e in appositi spazi
non essersi esibito anche in mondiali del proprio settore) come Studio des Chefs
un famoso ristorante parigino come Natexpo - dedicato ai prenderanno vita le diverse
e per chiunque voglia avere prodotti biologici ed ecolo- traduzioni in cucina di ten-
unidea della realt agroali- gici (22-24 ottobre 2017) che denze e innovazioni e Sial
mentare una tappa dob- presenter tra le altre novit (21-25 ottobre) che - oltre a
bligo la visita a 7 km a sud una App contro lo spreco ali- dedicare un posto donore a
della capitale (vicino allae- mentare mediante lacquisto settori emergenti come quelli
roporto di Orly) al Mercato degli invenduti nei negozi, o biologici, dietetici gluten-free
Internazionale di Rungis, il Europain (3-6 febbraio 2018) e allo spazio start-up dei pro-
pi grande e importante per portavoce di tutte le evolu- dotti Made in France - pre-
i prodotti freschi di tutto il zioni della Panificazione e senter in anteprima mon-
mondo. Parigi, inoltre, con 15 Pasticceria visualizzando le diale oltre 2.500 innovazioni
Saloni agroalimentari (distri- soluzioni alle problematiche per ispirare sempre pi lindu-
buiti tra i complessi espositivi aziendali indipendentemente stria alimentare.
di Porte de Versailles e quello dalle dimensioni dellattivit e
di Paris Nord Villepinte) un dal volume della produzione. La leadership internazionale
punto di riferimento per tutte dellagroalimentare francese
le componenti del settore cui Nellautunno 2018 altri due deriva, quindi, dallintercon-
sono proposti in anteprima un appuntamenti testimonie- nessione tra i protagonisti di
panorama delle innovazioni e ranno il ruolo culturale e trai- un processo che ha come
la decodificazione dei desi- nante dellagroalimentare stella polare oltre alla qualit
deri dei consumatori. francese: Equiphotel (11-15 linnestare i nuovi stili di vita
novembre) per il complesso nella cultura gastronomica del
In questottica sono stati settore dellhoreca deco- Paese innovandola senza tra-
molto interessanti gli inter- dificher le tendenze ana- dirne le radici.

A G R O A L I M E N T ARE I N T E RN AZ I ONAL E SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 71


UN TARTUFO
tagliato per il design
Anteprima il 22 settembre
alla 87 Fiera del Tartufo Bianco dAlba
di Silvana Delfuoco
Foto di Luca Privitera

S
ar svelato fettartufo prodotto dallAlessi alla 87 Fiera del Tartufo
il 22 settem- di Omegna. Bianco dAlba che si svol-
bre 2017, alla ger in citt dal 7 ottobre al
mostra de Un oggetto da sempre legato 26 novembre 2017, accen-
Truffle. alla consumazione di questo der i riflettori sulla cultura,
Il Design Alessi incontra il magico tubero e per la prima finalmente intesa nella sua
Tartufo Bianco dAlba, il nome volta proiettato nel mondo accezione pi ampia, scelta
del designer creatore dellaf- dellarte. Levento, anteprima come tema di fondo attorno a

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WEB
Tutte le informazioni, gli eventi e le novit dell87 Fiera Internazionale del Tartufo
Bianco di Alba sono sul sito: www.fieradeltartufo.org

SOCIAL
possibile restare aggiornati con la Fiera attraverso le pagine social ufficiali della
manifestazione.
Facebook: www.facebook.com/tartufobiancoalba
Instagram: www.instagram.com/tartufobiancoalba
Twitter: @AlbaTruffle - twitter.com/AlbaTruffle
Youtube: www.youtube.com/user/Tartufobiancodalba

HASHTAG
possibile interagire con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco dAlba attraverso
lhashtag ufficiale dellevento: #albatruffle

I
cui ruoter tutto il ricchissimo l Mercato, e non solo presente con i suoi prodotti
programma di questanno. deccellenza, nonch con i
Mostre, esposizioni, show Se cuore della Fiera piatti, preparati in diretta dagli
cooking, enogastronomia, sar come sempre, chef del territorio.

I
incontri culturali, musicali, ogni sabato e dome-
letterari, folcloristici e spor- nica dal 7 ottobre al 26 l Bocuse dor sbarca
tivi: quasi due mesi di appun- novembre, il Mercato ad Alba
tamenti che coinvolgeranno Mondiale del Tartufo Bianco
non solo Alba, ma anche tutto dAlba, allestito allinterno del Ad aprire la stagione
il suo territorio. Cortile della Maddalena, non del Tartufo, il 1 ottobre
mancher negli stessi giorni, in piazza Risorgimento,
qui, infatti, che ogni anno, anche lAlba Truffle Show. sar la competizione della
a partire dallormai quasi Selezione del Bocuse dOr
mitico 1928, si rinnova la Tra gli eventi in programma, Italia. Obiettivo della gara
magia del Tuber magna- attesissimi gli Show Cooking individuare il vincitore che
tum Pico, il fungo ipogeo dai con i grandi chef di Langhe, guider il Team Italia alla
misteriosi poteri si sussurra Roero e Monferrato, e i selezione Europea di Torino
anche afrodisiaci divenuto gemellaggi con territori dec- nel 2018.
in queste zone simbolo di cellenza enogastronomica.
un patrimonio di esperienze Tra questi, un felice ritorno: Di fronte a una giuria di altis-
collettive che coinvolgono Parma, Citt Creativa per simo livello, capitanata da
la ristorazione, lospitalit e lEnogastronomia Unesco Enrico Crippa e compo-
lautentico modo di vivere 2016, nei week end dell11/12 sta da 30 chef provenienti
italiano. e del 17/18 novembre, sar da tutta Italia, si sfideranno

NE W S DALL IT AL I A SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 73


i quattro concorrenti in gara: che sia questa, finalmente, la nati insieme in due specia-
Paolo Griffa, Giuseppe Raciti, volta buona per vedere uno lissime cene delle meravi-
Martino Ruggeri e Roberta chef italiano sul podio della glie dalla sapienza di due
Zulian. pi prestigiosa kermesse chef deccezione, Ugo Alciati
internazionale. e Flavio Costa: il 25 ottobre

E
E sempre ad Alba, capitale presso Guido Ristorante di
indiscussa della gastrono- infine, per Ugo Alciati e il 20 novembre
mia che affonda le sue radici sognare, presso il Ristorante 21.9 di
nelle dolci colline di Langa, le Ultimate Flavio Costa.
per preparare al meglio la Truffle Dinner
squadra italiana ad affrontare Il ricavato delle due serate
questa sfida, nata lAccade- sar destinato al progetto
mia Bocuse dOr Italia presie- Ostriche, manzo di Breathe the Truffle, la campa-
duta da Enrico Crippa, chef Kobe, caviale, foie gras, gna di crowdfunding per
tristellato del ristorante Piazza Champagne, Barolo e, salvaguardare lambiente
Duomo di Alba, e diretta da naturalmente, Tartufo. Questi naturale del Tartufo Bianco
Luciano Tona. Con laugurio gli ingredienti uniti e abbi- dAlba.

7 4 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 NE WS DAL L I T AL I A
E
ra il 21 marzo 1987 quando

Citt del Vino,


39 sindaci si riunirono a Siena
per dar vita allAssociazione
Nazionale Citt del Vino. Erano

la rete dei Comuni


sindaci e amministratori di Alba,
Asti, Barbaresco, Barile, Barolo,
Buonconvento, Canale, Carema,

custodi del territorio


Carmignano, Castagneto Carducci,
Castellina in Chianti, Castelnuovo
Berardenga, Diano dAlba, Do-
gliani, Dozza, Firenze, Frascati,
Gaiole in Chianti, Gattinara, Greve
in Chianti, Jesi, La Morra, Marino,
Melissa, Monforte, Montalcino,
Montecarotto, Montefalco, Monte-
scudaio, Neive, Nizza Monferrato,
Ovada, Pramaggiore, Radda in
Chianti, Runa, San Severo, Siena,
Treiso dAlba e Zagarolo. Da nord
a sud, piccoli e grandi comuni, gi
allora un campione rappresentativo
del ricco mosaico che il vigneto
Italia.

Le Citt del Vino confermano an-


cora oggi la bont di quella idea
nata dopo i giorni dello scandalo
del vino al metanolo che proprio
lanno precedente, il 1986, gett
nella disperazione un sistema socio
economico basato sul vino, cau-
sando vittime e infermit. Quello
scandalo rappresent uno dei motivi
principali che spinsero quel gruppo
di sindaci a far nascere le Citt del
Vino, intuendo che loperazione che
andava fatta di carattere cultu-
rale, oltre che di marketing era
quella di rendere sempre pi forte
il rapporto tra vino e territorio, un
rapporto che rappresenta ancora
oggi lunicit del vino italiano, la
sua originalit assoluta.

Lobiettivo dellAssociazione quel- Aderire a Citt del Vino semplice


lo di aiutare i Comuni (con il coinvol-
gimento di Ci.Vin srl, sua societ di Possono aderire allAssociazione, in qualit di Soci Ordinari, tutti i Comuni
servizi) a sviluppare intorno al vino, che hanno una vocazione vitivinicola testimoniata dalla presenza di una o
ai prodotti locali ed enogastronomi- pi Denominazioni di origine, o Comuni che, per storia e tradizione (socia-
ci, tutte quelle attivit e quei progetti le, economica, culturale) hanno un forte legame con il mondo del vino.
che permettono una migliore qualit Possono far parte dellAssociazione, in qualit di Soci Sostenitori, altri Enti
della vita, uno sviluppo sostenibile, e Associazioni pubbliche, private o pubblico/private che operano in territo-
pi opportunit di lavoro. ri a vocazione vitivinicola.
Aderire semplice. Per i Comuni si tratta di predisporre una delibera di
Giunta o di Consiglio Comunale, in quanto ladesione un atto politico;
la delibera, oltre a prevedere la spesa annuale per il pagamento della
quota associativa, deve dare atto di aver preso visione dello Statuto e del
Regolamento, nonch della Carta della Qualit.
Vedi anche: http://www.cittadelvino.it/articolo.php?id=MjMzNA==

Via Massetana Romana 58B - 53100 SIENA


Telefono: 0577 353144 info@cittadelvino.com - www.cittadelvino.it
Pietre e gola
A Palazzolo Acreide (SR) la scommessa di un turismo diffuso
passa per la storia la gastronomia.
di Riccardo Lagorio

P
er apprezzare il Ma la riscoperta dellarte corrono su 30 mila metri qua-
grande passato barocca che ha reso in tempi drati palme, bossi e tassi.
di Palazzolo recenti celebre il centro sira- Percorrendo le strade che
Acreide bisogna cusano, una citt rinata dopo portano alle numerose chiese
salire sullacro- il terremoto del 1693. del centro ci si lascia convin-
coro poco fuori dal centro. cere dai profumi che escono
Unarea archeologica che le Lasciata la scenografica sca- dalle macellerie per un
sere destate rivive con un linata della chiesa dedicata assaggio della caratteristica
nutrito programma di opere a San Sebastiano, corso salsiccia, aromatizzata con
classiche che animano il Vittorio Emanuele un susse- finocchietto e peperoncino. Si
teatro dorigine greca. guirsi di palazzi nobiliari che lascia essiccare per qualche
Di giorno ci si pu abbando- hanno contribuito a fare otte- giorno e ci la rende diversa
nare tra allori giganti e alberi nere dalla cittadina il titolo di nel panorama delle salsicce
da frutta visitando larea Citt Patrimonio dellUmanit. siciliane: Palazzolo Acreide
archeologica che domina la Vale la pena fermarsi per un si trova a 600 metri sul livello
valle dellAnapo: uno accanto bicchiere di latte di mandorle del mare, sui Monti Iblei, e
allaltro il luogo di riunione del al Bar del Corso Infantino. la sua posizione consente
senato cittadino, lasse viario, Chi appassionato di giar- questo pur breve periodo di
le latomie, cave di pietra con dini visita gli ampi viali della stagionatura. Peraltro i resti
la doppia funzione di prigione. Villa Comunale dove si rin- di consumi alimentari dei

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coloni greci di oltre 2500 anni dellAssociazione dei ristora- Un appuntamento che va
fa testimoniano linteresse di tori locali, Vicoli & Sapori, e segnato sul calendario 2018
quelle popolazioni nei con- patron del Ristorante Scrigno sin da ora e che permette di
fronti del suino locale. Che dei sapori. Oggi che leno- scambiare quattro chiacchiere
oggi in prevalenza dalle gastronomia entrata a far con alcuni vignaioli della zona
setole nere e spesse e appar- parte a pieno titolo tra le voci o conoscere la birra artigia-
tiene alla razza locale sici- pi importanti come molla nale palazzolese Dea Mater,
liana. U niuru, semplicemente turistica, la ristorazione si di cui va assaggiata la doppio
il nero, in segno di rispetto. In organizzata anche per malto nera, dai profumi agru-
contrada Serravetrano si pu far conoscere le potenzia- mati e il vago gusto tostato.
visitare lallevamento semi- lit del territorio circostante.
brado di Giovanni Musso Abbiamo pensato che rivi- Le soste che ci hanno pi
da cui escono animali dalla talizzare il centro storico di conquistato durante ledi-
carne soda e saporita. Palazzolo Acreide con i pro- zione 2017? Il Tortino di
duttori e i ristoratori fosse una patate e zafferano su vellu-
Ma passeggiando per buona idea. tata di Ragusano DOP del
Palazzolo Acreide ci si rende Ristorante Al Punto giusto e il
conto della presenza diffusa Con questo intento nata Panino siciliano, un hambur-
dellofferta ristorativa. Fino Vicoli & Sapori, una cena iti- ger con scaglie di Ragusano
agli anni Cinquanta qui nerante che proponiamo ogni DOP e olio al cappero de La
cerano pi di 30 osterie dove anno lultimo fine settimana Corte di Eolo. Squisiti come
si mangiavano cose sem- di luglio racconta Andrea la consueta ospitalit sici-
plici: uova sode e polpette. Al, del Ristorante Sapori liana. Destinazione ideale per
Non era certo per consape- Montani. I ristoranti associati un fine settimana dal nord
voli ragioni di turismo, ma preparano pietanze in sin- Italia, il periodo migliore per
per il piacere di stare insieme tonia con lobiettivo dellini- visitare Palazzolo Acreide
agli amici davanti a un bic- ziativa e i produttori hanno lautunno.
chiere di vino dice Paolo la possibilit di illustrare al
Didomenico, presidente pubblico le loro proposte.

NE W S DALL IT AL I A SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 77


Con Tipicit ripartito
il futuro!
Chiusa allinsegna di un futuro possibile la venticinquesima
edizione.
Testo e foto di Jimmy Pessina

7 8 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 NE WS DAL L I T AL I A
ma qui a Tipicit si respirata
aria di rinascita, di ripartenza.
Il bello ed il buono tornato
al centro della scena, con un
incredibile sfoggio di qualit,
visione, creativit, voglia di
presentarsi al mondo con
ancor maggior forza!.

A Tipicit si sono riaccesi i


motori sottolinea Serri - con
226 realt presenti nel padi-
glione e oltre 11.500 biglietti
staccati. A detta dei visitatori
e sbirciando nei commenti
sui social, stata una Tipicit scelto in maniera provocato-
bellissima sotto laspetto sce- ria la denominazione Zona
nografico, una vera EXPO, Rossa, per evidenziare la
con tante aree interattive, nostra estrema attenzione
colori caldi ed invitanti, ben alle aree colpite dal sisma,
110 eventi. Una Tipicit stata una scelta vincente,
ancora pi aperta al mondo! nonch unoccasione per sot-
tolineare il grande patrimonio
Le animazioni nello stand di risorse detenuto da queste
della Cina, le performance in aree. Lalto Ascolano e lin-
quello di Dubai, la presenza terno del Maceratese, in par-
della Federazione Russa, gli ticolare, attraverso Tipicit
incontri con lAmbasciatore hanno ritrovato uno spirito di
di Moldova forieri di nuovi squadra che le fratture degli
e concreti sviluppi. E poi le ultimi mesi avevano lacerato.
Piccole Italie, dal Piemonte
alla Sicilia, con percorsi che Si respirata una grande

partono da Tipicit, ma poi si voglia di futuro e soprattutto


A Tipicit 2017 aprono ad altre opportunit una diffusa solidariet che
abbiamo visto un ter- nel corso dellanno. Enorme poi la piattaforma sulla quale
ritorio che rinasce!. anche la visibilit media- costruire il domani conclude
Sono le parole del tica lasciata in dote al terri- Serri, aggiungendo: Tipicit
direttore Angelo Serri torio, con oltre 400 articoli si prestata volentieri ad
(nella fotografia) nel commen- di stampa e con i palinsesti essere la casa di questo sen-
tare gli esiti della venticin- Mediaset e RAI che hanno timent e con il Grand Tour
quesima edizione di Tipicit, dedicato allevento numerosi delle Marche lavoreremo
appena conclusa. Per le servizi televisivi. ancora pi alacremente,
aree colpite dal sisma, ma insieme a tutta la commu-
in generale per le quattro Ultimo, ma non meno impor- nity di Tipicita, per diffondere
regioni colpite, i problemi tante sottolinea Serri la il seme di una consapevole
sono tanti e non di soluzione centralit assegnata alle loca- e fattiva rigenerazione del
immediata prosegue Serri - lit colpite dal terremoto. Aver nostro territorio!.

NE W S DALL IT AL I A SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 79


RAI2: SIGNORI
DEL VINO
Riparte il viaggio di Marcello Masi e Rocco Tolfa
nei vitigni italiani.

L
e eccellenze eno- bre, alle 16.30, prende il via timanale, le puntate saranno
logiche italiane la terza edizione, che sar disponibili su raiplay.
tornano protago- caratterizzatadal racconto Ogni regione racchiude sapori
niste suRai2con dei nostri vitigni tradizionali, unici che si identificanocon
Signori del attraverso le testimonianze il territorio e regalano emo-
Vino, il programma con- dei produttori che li hanno zioni inimitabili: oggi gli eno
dotto dai giornalistiMarcello salvaguardati e valorizzati, e gourmet di tutto il mondo
Masi e Rocco Tolfa, che fa che, in questo modo, hanno sono sempre pi alla ricerca
conoscere al grande pubblico difeso un patrimonio che per di vini che evochino il territo-
questo meraviglioso prodotto quantit e qualit rappre- rio di provenienza in maniera
della terra. senta un vanto per lItalia nel inconfondibile e in questo
A partire da sabato 9 settem- mondo.La cadenza sar set- lItalia ha un tesoro unico, che

8 0 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 NE WS DAL L I T AL I A
va fatto conoscere, difeso e
rafforzato.
Allagronomo Marco Simonit
il compito di spiegare i pas-
saggi pi importanti della
viticoltura.
Signori del Vino un pro-
gramma di Rai2 ideato e
condotto da Marcello Masi
e Rocco Tolfa, scritto con
Riccardo Cotarella, Luciano
Ferraro, Paolo Lauciani,
Roberto Rabachinocon la
regia di Luca Nannini, rea-
lizzato in collaborazione con
il MIPAAF (Ministero delle
Politiche Agricole Alimentari e
Forestali).

Fonte: Ufficio Stampa RAI

NE W S DALL IT AL I A SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 81


Riflessioni su Vinexpo
2017
Il condizionamento climatico sembra diventare il pensiero
dominante.
di Giorgio Colli

L
ultima edizione mento conferendogli un taglio giani vignaioli che con spazi
che si tenuta dal un po pi commerciale e leg- ridottissimi proponevano e
18 al 21 giugno germente meno tecnico. Un discutevano gli assaggi in
a Bordeaux Lac, salon orient business era lo unarea specialmente dedi-
come di con- slogan previsto dagli organiz- cata. A una cos ampia pro-
sueto, ha riconfermato questo zatori. posta di vini in degustazione,
Salone come il pi significa- alcuni di buon livello, non
tivo riferimento del settore Molte le iniziative rivolte ai ha corrisposto un qualificato
vino e alcolici nel mondo. compratori internazionali e ciclo di conferenze scientifi-
Biennale, con 2300 esposi- del settore alberghiero. che tale da colmare la scar-
tori da 40 Paesi, ha mante- sit di informazioni e cultura
nuto un buon livello tecnico Il mondo dei vini biologici ha del settore.
delle conferenze e degusta- avuto un posizionamento di
zioni guidate e non. Rispetto rilievo probabilmente mai cosi Un argomento ricorrente sono
agli scorsi anni la realt dei importante. Sono stati raccolti state le generali preoccupa-
mercati ha condizionato pi 150 produttori provenienti da zioni dei produttori europei,
che in passato il suo svolgi- 8 Paesi, sostanzialmente arti- francesi soprattutto, a causa

8 2 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 NE WS DAL M ONDO


I RISTORANTI DEL BUON RICORDO
portabandiera della migliore
cucina regionale italiana.
dal 1964.

LUnione Ristoranti del Buon Ricordo promette da oltre mezzo secolo un viaggio tra i sapori e
i colori della cucina italiana. Le cento insegne racchiuse sotto il suo marchio, distribuite dal Nord
al Sud dellItalia e allestero, rappresentano la migliore espressione della cucina regionale italiana
e disegnano la mappa della gastronomia e dellospitalit Made in Italy.

www.buonricordo.com
dellincerto andamento cli- mercato passato in secondo questo millesimo ci ha dato
matico stagionale. Le diffuse piano. I vini premium regi- vini di buona struttura ed
gelate primaverili seguite da streranno la miglior crescita equilibrio con tannini mai duri
un caldo torrido con scarse in tutto il mondo, il vino ros generalmente setosi. Come
previsioni di pioggia sono continuer ad aumentare la spesso accade, due tipologie
state viste come la conferma sua quota di mercato, cos risultano presenti: i vini quasi
del cambio del clima negli come gli spumanti, Cava, pronti e quelli olfattivamente
ultimi 20 anni. Bisogna capire ecc. La concorrenza allex- ancora chiusi che richiedono
come reagiscono le viti; di port sta diventando sempre qualche anno di affinamento.
irrigazione di soccorso nelle pi accanita; gli accordi del Sta comparendo una nuova
zone qualitativamente pi Cile e dellAustralia con la lettura in chiave climatica
vocate, non si parla; un pro- Cina stanno compromettendo del vigneto bordolese. Con
prietario di Chteau bordo- la posizione dominante della il perdurare della siccit il
lese mi fece notare che non Francia sul mercato. Come in Cabernet sar a proprio agio
si disporrebbe di acqua suf- Italia il numero degli abituali mentre il Merlot avr qualche
ficiente a irrigare! In questo consumatori di vino da anni problema Chteau de France
contesto sono molti coloro in calo. (Leognan) risultato quasi
che si pongono il quesito pronto, mentre i Pauillac con
se la rigida normativa AOC Ben due intere giornate sono grande freschezza e tannicit,
non debba essere rivista per state dedicate alla libera ci chiedono ancora pazienza.
essere adattata alla nuova degustazione dei Grands
realt. Crus de Bordeaux mille- Per i vini botritizzati il mille-
simo 2016 quasi tutti rossi. simo 2016 potrebbe essere
Con questi pensieri, il mix Unoccasione rara quanto eccezionale con note fruttate
delle tipologie di vini sul preziosa. In estrema sintesi ma che sviluppano precur-

8 4 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 NE WS DAL M ONDO


Benvenuto nel mondo di Cheese!
Dal 15 al 18 settembre, a Bra, puoi scoprire il meraviglioso mondo dei formaggi a latte crudo dallI-
talia e dal mondo.
Questanno Cheese, levento organizzato dallassociazione Slow Food Italia e dalla Citt di Bra,
compie ventanni e festeggia lundicesima edizione con un focus sul latte crudo.
Parlare di formaggi a latte crudo ora ha pi senso che mai, perch sono pi buoni, fortemente legati
al territorio dorigine e sono espressione di biodiversit.
A Cheese 2017 sono tutti protagonisti: gli espositori del Mercato italiano e internazionale, i Presdi
Slow Food, gli affineurs e i selezionatori e per la prima volta in assoluto i formaggi vaccini, ovini e
caprini proposti saranno solo ed esclusivamente a latte crudo.
Il programma ricco di eventi: dai Laboratori del Gusto alle Conferenze, dagli spettacoli alle
attivit per i bambini, dalle proiezioni di Cheese on the Screen agli appuntamenti della Piazza
della Pizza e della Piazza del Gelato, dai percorsi guidati dagli studenti dellUniversit di Scienze
Gastronomiche agli appuntamenti alla scoperta della biodiversit.
Inoltre ricca lofferta gastronomica tra Cucine di strada e Food Truck, Piazza della Birra e Chio-
schi regionali. C pure uno stand dedicato a chi intollerante al glutine o semplicemente curioso
di scoprire piatti speciali e alternativi. Tra le novit c lo Spazio Libero, dove assaggiare formaggi
a latte crudo liberi da fermenti industriali, salumi liberi da nitrati e nitriti e ancora pane e pizza con
lievito madre e birra Lambic a fermentazione spontanea.
Seguiteci sul sito www.slowfood.it, sulla pagina Facebook e sul profilo Twitter di Slow Food Italia
per scoprire gli aggiornamenti e le ultime novit e scaricate la App Cheese 2017 per iOS e Android.
Ledizione 2017 di Cheese possibile grazie allimpegno di aziende che credono nei valori e negli
obiettivi della manifestazione, tra queste gli Official Partner: Cassa di Risparmio di Bra, Egea,
Lurisia, Parmigiano Reggiano, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy, Velier. Official
Sparkling Wine: Consorzio Alta Langa.
sori di aromi esotici con note zionamenti climatici: si stima Per la qualit del millesimo
di albicocca, mango e finale un calo del 30%. Ma sar un 2017 le previsioni sono molto
spesso mentolata. vino che passer alla storia, caute. Quantitativamente si
longevo, strutturati e fini i da per scontato che lItalia
Per un accenno alle altre rossi (Vosne-Romane); ele- sar - per il terzo anno con-
regioni vitivinicole francesi, gante freschezza per i bianchi secutivo - la prima Nazione
lAlsazia ha espresso un 2016 della Cte de Beaune. I vitivinicola al mondo con
meno strutturato del 2015; la prezzi sono in forte aumento 44-46 milioni di ettolitri pro-
Champagne pesantemente e si consigliano le prenota- dotti, seguita dalla Francia
condizionata della siccit ci zioni. con 38 milioni di ettolitri, poi
ha dato un millesimo sodisfa- dalla Spagna. Chiaramente i
cente. Semplificando si potrebbe volumi sono in calo rispetto al
concludere che la Francia 2016.
La Valle della Loira ha avuto enologica sembra essere
un ciclo vegetativo che i viti- meglio rappresentata dai Come era prevedibile non
vinicoltori hanno definito di Borgogna bianchi e dai mancata la presentazione di
grande stress: probabilmente Bordeaux rossi. Per contro nuovi prodotti. Il whisky Moon
il 2106 non passer alla i vini del sud stanno diven- Harbour distillato e affinato
storia, solo salvato parzial- tando pi interessanti nel a Bordeaux nelle botti dei
mente da un settembre favo- rapporto qualit-prezzo da grandi cru bordolesi (Pessac-
revole. quando i produttori si sono Leognan, ecc), ha sorpreso
enologicamente orientati per la grande eleganza e per-
La Borgogna haprodotto pur- verso una maggior finezza sistenza.
troppo poco vino per condi- dei loro vini.

8 6 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 NE WS DAL M ONDO


L
appuntamento
fieristico pi
importante per
la ristorazione e
lagroalimentare
italiani Anuga, il Salone del
food & beverage pi impor-
tante al mondo, appunta-
mento fondamentale non
solo per chi produce, ma
anche per chi distribuisce o
commercializza e per quanti
fanno della gastronomia e
della cucina il filo conduttore
della propria esistenza o della
propria attivit.

Salone biennale, Anuga


nel 2017 si svolger dal 7
all11 ottobre negli splen-
didi e funzionali padiglioni
della Koelnmesse che lospita
fin dalla prima edizione del
1951: oggi l89% dei 7.200
espositori e il 69% dei circa
160.000 operatori proven-

8 8 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 NE WS DAL M ONDO


ANUGA
BUSINESS E FUTURO
Appuntamento a Colonia il prossimo ottobre con il pi
importante Salone mondiale del food & beverage
di Salvatore Longo

gono da Nazioni diverse Giappone, India, Stati Uniti,


dalla Germania, garanzia di Thailandia).
business a livello internazio-
nale, frutto anche della rete quindi evidente come -
di manifestazioni sul food & indipendentemente dai mol-
beverage che Koelnmesse tissimi Italiani che vivono in
organizza nel mondo Germania, a volte da genera-
(Brasile, Cina, Colombia, zioni, e dalla consolidata pas-
Emirati Arabi Uniti, sione per i nostri prodotti e la

NE W S DAL M ONDO SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 89


nostra cucina di gran parte vino (978 milioni con un +1,7 chiara suddivisione tema-
dei Tedeschi - Anuga sia per sul 2015) e al terzo posto le tica costantemente adeguata
lindustria alimentare italiana carni preparate (606 milioni di alle tendenze in essere nel
proiettata verso lestero (nel euro con un + 7,2 sul 2015) mercato.
2016 il nostro export agroa- che peraltro rappresentano
limentare stato di 34.364 anche il prodotto leader del Tra le novit del 2017 Anuga
milioni di euro) un appunta- nostro import dalla Germania. Hot Beverages (Pad 7) - dedi-
mento fondamentale come Con questi valori commer- cato a caff, t e bevande
testimoniano le oltre mille ciali non c da stupirsi se calde in genere - risponde
nostre aziende espositrici Federalimentare partner alle crescenti necessit del
ad Anuga 2015, costituendo (insieme a Fiere di Parma) mercato dellout-of-home e
la pi numerosa e artico- di Anuga e se in occasione una ridefinizione del con-
lata offerta dopo quella dei della conferenza stampa di cetto di arte culinaria tramite
padroni di casa. fine maggio Thomas Rosolia lAnuga Culinary Concepts (in
(amministratore delegato di cui si svolgeranno anche le
In Europa la storica centra- Koelnmesse Italia) ha annun- fasi finali dei concorsi Cuoco
lit della Germania e la forza ciato dellanno e
traente della Pasticciere
sua economia dellanno) che
(con 81 milioni si integrer
di consuma- culturalmente
tori il maggior e operativa-
mercato di pro- mente con
dotti alimen- Anuga Wine
tari nellUnione Special,
Europea) rap- la parte
presentano due di Anuga
fattori di attra- Drinks gi
zione per il com- in passato
mercio interna- inserita nel
zionale e italiano Pad 7, mentre il resto
in particolare: che oltre alla collettiva di pro- di questo Salone collocato
dei 22.681 milioni di euro duttori organizzata dallICE nellattiguo Pad 8.
del nostro export 2016 verso hanno gi aderito 1.036
Paesi dellUE ben 6.266 aziende italiane e che rile- Il visitatore che con qualsiasi
(con un incremento del vante anche la presenza di motivazione si recher ad
3,7% sul 2015) riguardano visitatori italiani: 6.001 nel Anuga non potr non dedi-
il mercato tedesco con un 2015. care tempo a Anuga Fine
saldo attivo tra export e Food, il pi grande salone
import (4.532) di 1.734 milioni Anuga occupa lintero quar- della manifestazione, in cui
di euro. tiere fieristico di Colonia potr perdersi tra le cucine
(284.000 mq espositivi lordi di tutto il pianeta assaporan-
Lortofrutta con 1.500 milioni articolati su 11 padiglioni) e done il fascino e la grande
di euro nel 2016 (+2,58 sul presenta un concept dina- variet degli alimenti, dei pro-
2015) il comparto leader mico e facilmente leggibile dotti e delle specialit.
delle nostre esportazioni in (10 saloni specializzati sotto
terra tedesca, seguito dal lo stesso tetto) basato su una Latte e latticini, tutta la

9 0 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 NE WS DAL M ONDO


gamma dei surgelati, dei
prodotti convenience, di
quelli biologici e della carne
sono i protagonisti dei vari
saloni in cui sono presen-
tati sia i grandi gruppi leader
di mercato, sia le piccole e
medie aziende garantendo
innovazione e qualit.

Alla vigilia di Anuga 2017


lAssociazione Tedesca della
Distribuzione Alimentare for-
nisce alcune note positive sui
prossimi trend nei 19 Stati
dellEurozona come una cre-
scita del consumo privato
di 1,4% nel 2017 e di un
ulteriore 1,5% nel 2018 e -
aspetto particolarmente inte-
ressante - la minore impor-
tanza del prezzo rispetto alla
qualit come criterio di acqui-

NE W S DAL M ONDO SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 91


9 2 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 NE WS DAL M ONDO
sto, testimoniato anche dallo
sviluppo negli assortimenti
dei prodotti sostenibili (biolo-
gici, vegani, equosolidali).

Per il biologico in particolare


interessante notare che in
Europa i maggiori acquirenti
sono i Tedeschi: nel 2016 il
27% ha scelto prodotti soste-
nibili con un incremento di
spesa del 16%.

I nuovi stili di vita - spesso


imposti dal lavoro che limita il
tempo da trascorrere a casa
e quindi da poter dedicare
alla cucina - si riflettono sulle
tipologie degli acquisti ali-
mentari creando un doppio
trend, spesso coesistente:
una cucina rapida basata sui
convenience food o sui piatti
pronti, anche surgelati, e una
cucina dautore in cui espri-
mere la gioia di preparare
piatti speciali per le persone
cui si vuol bene utilizzando
materie prime di qualit come
i prodotti regionali o gourmet.

Anuga, inoltre, la sede


ideale per conoscere i trend
che influenzeranno (anche a
breve) la filiera dellindustria
alimentare, rispondendo sia
a nuove sensibilit dei con-
sumatori come una maggiore
attenzione agli aspetti saluti-
stici e a un crescente bisogno
dinformazioni approfondite
su ingredienti e preparazione
dei cibi sia alle nuove possibi-
lit offerte dai sistemi digitali
che permettono di scegliere
e cambiare i canali dacqui-
sto.

NE W S DAL M ONDO SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 93


SANA 2017, IL CENTRO
DEL FOOD BUSINESS
BIOLOGICO
Appuntamento nel Quartiere fieristico di Bologna da venerd
8 a luned 11 settembre 2017 con il Salone internazionale
del biologico e del naturale.
Padiglioni 25 e 26 e
ultimora! 32 riservati
al settore Alimentazione
biologica; per la Cura del
corpo naturale e bio gli
spazi dei paglioni 21 e 22,
per il Green Lifestyle il
padiglione 16.

Vendite 2016-17: +16%


nella GDO, +3,5% nel
canale specializzato.

Il mercato del biologico, lo tari (5 volte in pi rispetto al lapicoltura, oltre a societ di


stato dellarte del Food Bio 2000). packaging e confezionamento

L
di cibi naturali.
intero sistema Alimentazione biologica: Tra gli eventi a tema,
dellalimentare esposizione ed eventi Osservatorio SANA Tutti

C
biologico in cre- i numeri del Bio italiano, il
scita; le ultime on la qualit e convegno dapertura Quale
stime relative alle la diversifica- regolamento per poten-
vendite 2016 nel canale spe- zione dellof- ziare la crescita del biolo-
cializzato segnano un +3,5%, ferta che si gico europeo? organiz-
mentre nella GDO laggiorna- comporr di zato da FederBio e il con-
mento Nielsen evidenzia un aziende produttrici e distribu- vegno IFOAM Biologico
+16% (nellanno terminante trici di alimenti bio, enti di cer- 3.0: stato dellarte e casi
giugno 2017) e una quota tificazione, istituzioni, produt- studio di buone pratiche nel
dellorganic di oltre il 3% sul tori di attrezzature e prodotti Mediterraneo. ICE - Agenzia
totale delle vendite alimen- per lagricoltura biologica e per la promozione allestero

9 4 ASA M A G A Z I N E S E T T E M B R E 2 0 1 7 BI O
e linternazionalizzazione mentre al padiglione 16 i visitatori potranno acqui-
delle imprese italiane pro- saranno presenti le realt del stare i prodotti delle aziende
porr una serie di incontri per comparto Green Lifestyle e espositrici; SANA City con 10
fare il punto sui mercati stra- Cura del corpo naturale e giorni di appuntamenti green,
nieri del biologico, mentre bio. gestiti in collaborazione con
Assobio terr il convegno SANA Novit offrir al pub- Eco- Bio Confesercenti;
Attenti a quei due. Il mercato blico la possibilit di sco- SANA Day con tutte le inizia-
biologico nel canale specializ- prire i prodotti con caratteri- tive in citt promosse insieme
zato e nella GDO focalizzato stiche innovative segnalati a Confcommercio-Ascom
sul mercato italiano. dagli espositori e di votare il Bologna, e il VeganFest
proprio preferito. organizzato in collaborazione
Tutto il resto ... SANA SANA Academy, con la par- con VEGANOK.

A
tecipazione di docenti, ricer-
llarea riservata catori universitari e di profes- Organizzata da BolognaFiere,
allAlimenta- sionisti del settore. SANA lunica manifesta-
zione biolo- Ai momenti di approfondi- zione di riferimento in Italia
gica si affian- mento organizzati allinterno per i settori del biologico e del
cher la rasse- del Quartiere fieristico si naturale con oltre 800 esposi-
gna espositiva della sezione aggiungeranno le numerose tori e pi di 47.000 visitatori.
Cura del corpo naturale altre iniziative della manife-
e bio ai padiglioni 21 e 22, stazione: SANA Shop, dove

PER INFORMAZIONI
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Absolut eventi&comunicazione: Mariagrazia Lioce - Sara Telaro
ufficiostampa@absolutgroup.it, tel. 051 272523 - 340 9214636
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BI O SETTEMBRE 2017 ASA MAGAZINE 95

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