Dipartimento Cesare Beccaria - Sezione di Diritto ecclesiastico e Diritto canonico
Contenuto e finalit del corso
Anche le religioni producono diritto e mai come oggi le religioni pongono ai diritti secolari richieste ed esigono regimi di tutela in molti ambiti della vita civile. Obiettivo del corso illustrare gli elementi fondamentali posti a fondamento dei diritti religiosi, evidenziandone analogie e differenze in particolare rispetto al diritto della Chiesa cattolica e agli ordinamenti civili. Senza tralasciare la trattazione classica degli istituti fondamentali del diritto canonico, il corso affronter i problemi posti dallappartenenza religiosa in prospettiva cristiana e non cristiana; proporr quindi alcune parti monografiche: le problematiche poste da blasfemia e apostasia nei diritti religiosi nella particolare prospettiva dei diritti umani; langlicanesimo; il sikhismo.
In considerazione delle connessioni culturali e tecnico-giuridiche tra Diritto
ecclesiastico e Diritto canonico (facenti parte del medesimo settore scientifico- disciplinare: IUS/11), gli studenti che hanno sostenuto lesame di Diritto ecclesiastico e volessero scegliere Diritto canonico quale materia affine o integrativa da 9 CFU (IV anno), o quale materia affine o integrativa o libera da 6 CFU (V anno) concorderanno il programma desame con il docente di riferimento.
Programma del corso
Saranno trattati in particolare i seguenti argomenti: I diritti religiosi: nozione e caratteri Lappartenenza religiosa I matrimoni misti Le fonti del diritto canonico: diritto divino, diritto umano, certezza del diritto ed esigenze di giustizia Il popolo di Dio: chierici, laici, religiosi Il governo della Chiesa: potest dordine e potest di giurisdizione Il matrimonio canonico: principi generali e cause di nullit. Spunti di comparazione. Blasfemia, incitamento allodio e libert di magistero Langlicanesimo Il sikhismo
Risultati di apprendimento secondo il sistema dei descrittori di Dublino.
Conoscenza e capacit di comprensione. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza di base dei caratteri fondamentali dei diritti religiosi e dei principali istituti dell'ordinamento canonico, nonch dei rapporti fra diritti religiosi e diritti secolari. richiesto un livello di cultura generale e di cultura giuridica sufficiente per comprendere le nozioni proprie del diritto canonico e per cogliere, in particolare, specificit e differenze dei diritti religiosi rispetto a quelli secolari. Capacit applicative. Lo studente deve dimostrare di saper applicare i concetti appresi ai casi posti dallevoluzione della societ in senso multiculturale e multireligioso, anche in chiave interdisciplinare. Autonomia di giudizio. Lo studente deve acquisire una consapevole autonomia di giudizio nell'analisi dei concetti trattati e nellindividuazione delle soluzioni preferibilmente applicabili ai singoli casi. Abilit nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e propriet di linguaggio. Capacit di apprendere. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito la capacit di adeguare le proprie conoscenze in relazione ai contesti studiati, agli istituti giuridici affrontati e al modo in cui questi si pongono in relazione con gli altri diritti vigenti, in particolare, quelli degli ordinamenti secolari.
Testi per lesame
Studenti frequentanti: i testi da portare allesame verranno concordati a lezione. Tutte le informazioni e i materiali relativi al corso saranno reperibili sulla piattaforma Ariel del sito dAteneo. E prevista una prova intermedia.
Studenti non frequentanti:
G. Feliciani, Le basi del diritto canonico, il Mulino, Bologna, 2002. Gli studenti dovranno poi prepararsi su uno dei seguenti testi a scelta: S. Ferrari (a cura di), Introduzione al diritto comparato delle religioni. Ebraismo, islam e induismo, il Mulino, Bologna, 2008; E. Vitali S. Berling, Il matrimonio canonico, Milano, Giuffr, 2017.