44 Sport
29 OTTOBRE 2017
Sport
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SERIE B, DODICESIMA GIORNATA. CON IL PERUGIA UNA GARA PIENA DI EMOZIONI E TANTI GOL FINO AL
COLPI DI GENIO
Paulinho show
e la Cremonese
resta in alta quota
I grigiorossi, tre volte in svantaggio, recuperano sempre
Il brasiliano segna anche in sforbiciata acrobatica e su rigore (3 a 3)
di FELICE STABOLI
n Tre volte in svantaggio, tre
volte in rimonta: la Cremone-
se non finisce mai e porta a
casa un punto pesantissimo.
Marted sera tornando da
Chiavari il pareggio aveva i
contorni di una mezza scon-
fitta; stavolta, lasciando lo Zi-
ni, la sensazione stata quella
di aver conquistato molto pi
di un punto, al termine di una
partita che ha dispensato tutto
quel che pu offrire il reper-
torio delle emozioni: grandi
giocate, errori, decisioni del-
larbitro molto discutibili. E,
su tutto e tutti, le invenzioni
fantastiche di Paulinho, com-
presa una rovesciata volante
in area da autentico fuoriclas-
se. Lattaccante brasiliano
stato il grande protagonista
della giornata: c la sua firma
dautore in tutti e tre i gol della
Cremonese. Sul primo, quan-
do ha deviato un cross di Pic-
colo, con la complicit della
deviazione determinante di
Zanon. Sul secondo il pi
bello in assoluto quando si
messo in proprio ha spiegato
a tutti cos un fuoriclasse:
cross di Renzetti, stop di petto
e girata al volo spalle alla
porta, da appena dentro larea
nellangolino lontano. E poi,
terzo, quando lo Zini sembra-
va aver perso le speranze,
Paulinho andato sul dischet-
to e, con estrema freddezza,
ha spiazzato il portiere del Pe-
rugia per il suo terzo gol di
giornata e per un 3 a 3 che ha
almeno due significati: un
piccolo passo per la classifica,
un grande passo per la Cre-
monese.
ROVESCIATA FIN SU IN CIELO
Certo, non tutto filato liscio
Per esempio, due gol in con-
tropiede sono un po troppi.
Dopo aver recuperato il pri-
mo, i grigiorossi sembravano
in totale controllo del match.
A inizio ripresa un calcio
dangolo a favore si trasfor-
mato in una trappola: Piccolo
anzich mettere in mezzo ha
provato a servire Pesce, dieci
metri fuori area, con un palla
avvelenata. Pesce ha fatto
quel che ha potuto cercando
di rigiocarla. Ne scaturito un
contropiede assassino (co-
minciano ad essere troppi)
con palla filtrante per Di Car-
mine che si presentato tutto
solo davanti a Ujkani e, como-
do, ha messo in gol. Azione vi-
ziata da fuorigioco? In tribuna
sembrato cos, non per il se-
gnalinee. Peggio ancora sul
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CREMONA - MADIGNANO
CREMONESE 3 gie fisiche e nervose di Claiton
PERUGIA 3 e Marconi. La giornata a passo
lento di Arini, la stanchezza di
CREMONESE (4-3-1-2): Ujkani; Cavion, la spia rossa di Piccolo
Almici, Claiton, Marconi, Ren- che si accesa troppo presto,
zetti; Arini, Pesce (25 st Bri-
insieme alla fatica di Pesce in-
ghenti), Cavion; Piccolo (17 st
Castrovilli), Scappini (4 st Mo- gabbiato dalla sua voglia ner-
kulu), Paulinho. All. Tesser. vosa che diventata quasi
frenetica, tutti fattori la cui
PERUGIA (4-3-1-2): Nocchi; sommatoria ha costretto la
Zanon, Dossena, Belmonte, Cremonese a masticare calcio
Pajac; Brighi (25 st Emmanuel- per lunghi tratti della partita
lo), Bianco, Bandinelli; Han (34 senza individuare la strada
st Mustacchio), Cerri (15 st giusta. E anche quando ha tro-
Buonaiuto), Di Carmine. All.
vato il passo e le distanze ade-
Breda.
guate, la manovra stata
ARBITRO: Di Martino di Teramo spesso incerta, il fraseggio
(assistenti: Bresmes di Berga- sporco, la profondit un mi-
mo e Grossi di Frosinone. raggio, con Paulinho costretto
Quarto ufficiale: Gariglio di Pi- a rientrare e a impostare. Gli
nerolo) esterni Almici e Renz etti
RETI: 22 pt Dossena (P), 3 e convergenza da revisionare
36 st Di Carmine (P), 31 pt, 27 per entrambi nel primo tempo
e 41 (rig.) st Paulinho (C) hanno patito la velocit e la
forza del Perugia (del neo tec-
NOTE: ammoniti Brighi (P), Pe- nico Breda), pagando in avan-
sce (C), Cerri (P), Cavion (C), ti quel che sono stati costretti
Bandinelli (P), Claiton (C), Za- a spendere dietro. Tutto que-
non (P). Spettatori 6.200 (quo-
ta abbonati 3.520); incasso
sto per spiegare un pomerig-
23.546 euro (pi quota abbo- gio complicato, che ad un cer-
nati 17.820, totale 41.366). Pos- to punto sembrato stregato e
sesso palla 54% Cremonese, poi maledetto. Invece e qui Il rigore trasformato da Paulinho che fissa il risultato sul 3 a 3
46% Perugia; tiri 13 (7 in porta) sta anche la grandezza di que-
Cremonese, 11 (5) Perugia; falli sta Cremonese oltre al cuore
13-24; angoli 6-5 per la Cre- la squadra di Tesser ha utiliz- nocchia, ha alzato il baricen-
monese. zato anche una sana overdose tro come ha potuto, sperando
di fosforo. S, perch punti cos in una giocata di Paulinho o
si conquistano anche con la che qualcosa accadesse. E una
terzo gol del Perugia: Bandi- testa. mano il caso di dirlo
nelli anticipa Arini, parte in arrivata dal Perugia. Breda
contropiede (un altro), taglia SI RIVEDE CASTROVILLI aveva da poco fatto entrare in
tutto il campo indisturbato e Brava la Cremonese a reagire difesa Mustacchio che, anzi-
serve Pajac, palla dentro e, sia la prima che la seconda ch controllare e rinviare, in
sottoporta, la difesa guarda, volta, eccezionale a trovare la area ha svirgolato, mandando
Ujkani pure, Di Carmine no e forza e la lucidit nel farlo la la palla a sbattere la palla sul
segna. Resta il rammarico per terza. Col contributo, anzi con suo braccio aperto. Rigore, per
aver regalato due gol, entram- la regia di mister Tesser che larbitro Di Martino, tra le
bi quando la partita sembrava prima ha iniettato lenergia di proteste comprensibili
aver cambiato il suo verso. Mokulu per Scappini, poi la degli umbri. Un fallo di mano
Una gara, a dire il vero, duris- freschezza di Castrovilli e, in- tanto netto quanto casuale e
sima, dominata sul piano fisi- fine, la generosit di Brighenti insignificante, castigato con il
co da un Perugia di corazzieri, per una Cremonese che, pur massimo della pena. Paulinho
a partire da Cerri, centravanti dando la sensazione di aver ha piazzato la palla sul di-
che ha assorbito tutte le ener- gi dato e di tremare sulle gi- schetto, ha atteso imperterrito
che le rimostranze degli ospiti
si smorzassero e poi, sotto la
ALLO ZINI curva sud, ha incrociato il de-
stro a fil di palo. Mancavano
pochi minuti alla fine e la vo-
PRIMO GOL E LO STRISCIONE PER CURI glia di provare il miracolo ci
sarebbe anche stata, ma le
n Piccolo batte la punizione, Paulinho devia di testa, la palla gambe no, quelle ormai non
carambola su Zanon e va in gol. Ecco la dinamica del primo gol ne avevano pi. Il pari fa
che, pertanto, dovrebbe essere assegnato a Paulinho: lui in- scontare qualche posizione in
fatti ad indirizzare verso la porta avversaria, mentre la de- classifica a questa Cremonese
viazione di Zanon avviene subito dopo. Lo stesso Tesser a fine ma va bene cos. Il rientro
partita ha confermato che il gol senzaltro di Paulinho. Gran- prossimo di Croce e il ritorno
de colpo docchio anche ieri in curva sud, grazie ai tifosi gri- di Canini rappresentano forze
giorossi. Una cinquantina invece i sostenitori al seguito del per mister Tesser. Che intanto
Perugia che hanno esposto in curva nord uno striscione de- si gode un Paulinho strepito-
dicato a Renato Curi, di cui domani ricorre il 40esimo anni- so, tre gol (dopo quello splen-
versario della morte. Curi era morto il 30 ottobre 1977, stron- dido di Chiavari). S, un gran-
cato da un infarto, dopo essersi accasciato a centrocampo nel de passo per questa Cremone-
corso di Perugia-Juventus. se.
RIPRODUZIONE RISERVATA Duello Di Carmine - Marconi