42 Sport
26 NOVEMBRE 2017
Il tifo grigiorosso al Del Duca
Tesser Non era facile
ma meritavamo di pi
Almici: E stata una partita dura come mi aspettavo, mi sono divertito
Canini: Bene, non benissimo, dobbiamo tornare alla vittoria. Ascoli in silenzio
n ASCOLI Attilio Tesser appro-
va senza riserve la prestazione
dei suoi: Estata la partita com-
plicata che mi aspettavo. Avevo
visto lAscoli e sapevo che
avremmo trovato una squadra
viva e animosa. Sono stato gio-
catore e so che in certe situazioni
si trova la voglia di uscirne in-
sieme, e ci si compatta.
Dunque il pareggio le sta bene?
No, provo rammarico perch
abbiamo fatto noi la partita, con
equilibrio, creando occasioni,
senza portare a casa il risultato
pieno che avremmo meritato
pur in una partita insidiosa.
Non avete creato poche occa-
sioni? Il colpo di testa di Picco-
lo nel primo tempo, quello di
Mokulu nel secondo, il tiro a col-
po sicuro di Brighenti deviato di
un soffio a lato al 94: tre occa-
sioni clamorose che abbiamo
avuto il solo torto di non concre-
tizzare. Non era facile, lAscoli
sul piano tattico era molto bloc-
cato con linedito assetto a cin-
que dietro, cercava solo le ripar-
tenze.
Con il cambio di modulo Fiorin
le ha creato difficolt? Non
stato del tutto imprevisto, qual-
cosa era trapelato, e poi tutto il
campionato che affrontiamo
avversarie schierate in quel
modo.
Linfortunio di Claiton ha condi-
zionato le sue scelte sui cambi?
Di certo senza quello avrei de-
ciso diversamente, ma gi an-
data bene rispetto a Bari quando
di cambi forzati ne ho dovuti fa-
re tre....
Almici, un ex, afferma: Buona
partita, contro un avversario re-
so agguerrito dalla situazione
difficile. Ho giocato qui e so che
lAscoli affronta le difficolt fa-
cendo gruppo e lottando in
campo. Cos stato, ce le siamo
date per tutta la partita, mi sono
divertito... Il rigore chiesto dal-
lAscoli? Non mi ricordo nem-
meno lepisodio.
Canini : Avremmo dovuto
sfruttare meglio le occasioni e
vincere la partita, non abbiamo
concesso niente allAscoli che
comunque ci ha messo il cuore.
La prestazione stata di valore,
ma dobbiamo migliorare per
tornare alla vittoria.
Attilio Tesser
Le altre gare Il Palermo solo in vetta
Vanno ko Venezia, Pescara e Parma
n Il Palermo resta solo in te-
sta. Cadono Venezia, Pscara e
Parma.
AVELLINO-PALERMO 1-3
Rovinosa caduta interna del-
lAvellino incapace di contra-
stare il Palermo che in inferio-
rit numerica per 50(rosso di-
retto per Ciolek al 42) passa in
vantaggio grazie ad un autogol
di Molina (36) e poi mette a se-
gno le reti che chiudono la par-
tita con Gnahor (48), su palla e salva la panchina di Calabro.
persa di Moretti sulla trequarti,
e Nestorowski (77) che con-
clude una irresistibile percus-
sione di Jajalo.
CARPI-PARMA 2-1
Il primo derby in Serie B fra
Carpi e Parma lo vince la squa-
dra modenese con il minimo
scarto. finita 2-1 al Cabassi,
con reti tutte nel primo tempo.
Doppio vantaggio del Carpi, al
5 e al 10, con Pasciuti e Verna.
Il Parma reagisce e accorcia al
22 con Insigne non riuscendo
per a completare la rimonta
nella ripresa. Il Parma perde
cos il primo posto, scavalcato
in vetta dal Palermo. Il Carpi,
dopo i cinque gol presi a Peru-
gia, si riaffaccia in zona playoff
PRO VERCELLI-ENTELLA 1-1
Finisce in parit lo spareggio
salvezza tra Pro Vercelli ed En-
tella. Un tempo e un punto a te-
sta: i liguri dominano il primo
tempo, quando trovano il van-
taggio con un colpo di testa
Canini risponde allapplauso dei tifosi
dellex La Mantia (20) e sfiora-
no il raddoppio con Crimi. Nel-
la ripresa la reazione dei pie-
montesi porta al pareggio con
Bifulco (20), sempre di testa.
Le due squadre restano cos
appaiate in classifica, a 17 pun-
ti. Per la Virtus il terzo pareg-
gio consecutivo, con La Mantia
che ha realizzato il primo gol
della gestione Aglietti.
CITTADELLA-SALERNITANA 2-1
Vince il Cittadella contro la Sa-
lernitana. Al Tombolato gli uo-
mini di Venturato hanno rego-
lato 2-1 i campani. Poche le
azioni nella prima mezzora fi-
no a quando il Cittadella non
trova la rete. A siglare l1-0 il
baby Varnier, che raccoglie un
suggerimento di Pasa. Il van-
DOMENICA
(IB FRAME)
taggio dei padroni di casa dura
nove minuti. La Salernitana
trova in Pucino il finalizzatore
che riequilibra la sfida: il gio-
catore campano scaltro e abi-
le a insaccare di piatto il calcio
dangolo battuto da Ricci.
SPEZIA-PESCARA 4-0
Lo Spezia affonda il Pescara
dopo quattro pareggi consecu-
tivi. Allo stadio Picco Maggio-
re a rompere gli equilibri, dopo
33 del primo tempo, sfruttan-
do lassist di Forte. Nella ripre-
sa, al 7, il portiere dei liguri
Manfredini deve opporsi con i
p u g n i a l l a c o n c lu s i o n e d i
Brugman. Al 10 Ammari sigla
il 2-0 con un preciso destro da
fuori area. Il Pescara subisce il
colpo e i liguri ne approfittano,
chiudendo ogni discorso con
Granoche al 29: latt accant e
sfrutta appieno lassist di Pes-
sina e, arrivato a tu per tu con
Fiorillo, non sbaglia. Al 38 ar-
riva anche il poker firmato da
IL FOCUS
POCO BRILLANTI
MA SEMPRE SERENI
IL SINTOMO SI VEDE
NELLOFFENSIVA
di IVAN GHIGI
n Secondo pareggio con-
secutivo per la Cremonese
che, dopo la grande prova
di Palermo ha perso un po
di smalto ma non la capa-
cit di fare punti. Contro un
Ascoli che ha opposto ai
grigiorossi tanto cuore ma
poche idee, la squadra di
Tesser ha creato qualche
palla gol ed cresciuta
quando i locali sono arre-
trati a difesa del pareggio
che, nelle loro attuali con-
dizioni, va pi che bene. La
Cremonese resta in zona
playoff con un punticino
che muove la classifica e
guadagna su Venezia, Pe-
scara e Parma che hanno
perso. Nellottica salvezza
un risultato che serve, in
attesa di rivedere la squa-
dra esprimere il gioco e il
forcing che fin qua ci ave-
vano incantato. Un calo
che si pu riscontrare nel-
lincapacit della Cremo-
nese di segnare su azione
da tre gare. Fino ad ottobre
era un dato confortante
vedere i grigiorossi segna-
re la maggior parte delle
reti su azione, mentre le
ultime due messe a segno
contro Palermo e Salerni-
tana sono arrivate da cal-
cio piazzato. Nellarea del-
lAscoli sono arrivate po-
che palle giocabili, ma
mancato anche lo spunto
decisivo con le occasioni di
Piccolo, Mokulu e lultima
di Brighenti sulla fuga di
Castrovilli. Per il resto,
tanti palloni alti e lunghi, il
sintomo, che ben cono-
sciamo, che un momento
di stasi. La manovra offen-
siva non grava infatti sola-
mente sulle spalle degli at-
taccanti, perch pure il
centrocampo da due gare
non supporta la fase offen-
siva con costanza ed effi-
cacia, non detta accelera-
zioni, non crea traffico a ri-
dosso dellarea. Ha retto
bene la difesa, che ha tenu-
to a bada un Ascoli fragile e
improduttivo, pi che altro
improvvisato. Obiettiva-
mente non abbiamo visto
la stessa Cremonese a cui
siamo abituati. una que-
stione di insieme, se vo-
gliamo fisica, fisiologica e
di freddezza, in attesa che
una condizione generale
pi brillante faccia girare il
motore grigiorosso.
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Forte col piatto mancino.
VENEZIA-NOVARA 1-3
Il Novara si conferma squadra
da trasferta (quarto successo
in nove gare) ed espugna meri-
tatamente il Penzo 1-3. Il Ve-
nezia paga il pessimo primo
tempo, in cui arrivano i gol pie-
montesi di Da Cruz al 30 e Dic-
kmann al 37. La squadra di In-
zaghi alza il baricentro e la par-
tita si apre nella ripresa: tra-
versa di Falzerano (2), salva-
taggio di Bruscagin sulla linea
su Calderoni (3), gol annullato
a Da Cruz (13) e gol di Falzera-
no. Nel finale, i padroni di casa
si sbilanciano sempre di pi e
incassano il gol di Macheda al
48 su azione di contropiede.
POSTICIPI
Oggi si giocano il derby Ba-
ri-Foggia (12,30) e quello um-
bro Ternana-Perugia (15). Do-
mani sera si chiude con Cese-
na-Brescia (20,30).