Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
Chiara Bedon
7. ESERCITAZIONI
Esercitazioni
7.1 Indice
7.2 Dati
Esercizio 1
Progettare le rigidezze e le resistenze di piano del telaio, considerando una duttilità assegnata P =
4.
Esercitazioni
Esercizio 2
Esercizio 3
- Diagrammare l’andamento delle forze statiche equivalenti relative ai vari modi di vibrare
del telaio
- Calcolare gli spostamenti massimi di piano, relativi a ciascun modo di vibrare, ed i massimi
spostamenti totali (CQC)
- Calcolare gli spostamenti relativi di piano, relativi a ciascun modo di vibrare, e gli
spostamenti relativi massimi (CQC)
- Calcolare i tagli di piano relativi a ciascun modo di vibrare
Esercizio 4
Svolgere l’analisi statica non lineare del telaio shear-type definito all’Esercizio 1, considerando
una distribuzione di forze statiche equivalenti di tipo triangolare (proporzionale al primo modo di
vibrare).
- Diagrammare i drift Gi in funzione dei tagli di piano Vi, al crescere delle forze sismiche
- Individuare il piano del telaio che plasticizza per primo
- Tracciare le curve di push-over relative a ciascun piano
- Tracciare la curva di capacità dello SDOF equivalente
- Rappresentare nel formato ADRS lo spettro elastico, lo spettro anelastico e la curva di
capacità
- Valutare lo spostamento massimo richiesto all’ultimo piano (performance point)
Esercizio 5
Esercitazioni
Esercizio 6
Svolgere l’analisi dinamica non lineare del telaio shear-type definito all’Esercizio 1,
considerando l’accelerogramma di El Centro.
Diagrammare:
- l’accelerogramma di El Centro
- l’accelerogramma, ottenuto mediante interpolazione dell’accelerogramma di El Centro,
definito sul passo scelto per l’integrazione
- lo spostamento massimo dei piani
- gli spostamenti relativi dei piani
- la risposta elasto-plastica del piano di controllo
- la risposta elasto-plastica dei vari piani
- la duttilità richiesta a ciascun piano, confrontandola con la duttilità disponibile (P = 4)