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Milton H, Erickson
Emest L. Rossi Sbeila L Rossi
TECNICHE
DI SUGGESTIONE
IPNOTICA
Induzionedell'ipnosiclinica
indiretta
e fornte di suggestione
ROMA
ASl-ROLABIO
M C M LXXIX
Prefazione
Dcdicato a una comprensione sempre maggiore del lunzio-
ndmento totale dell'indiuidao in si e contemDoraneamente in
Per tutti coloro che non hanno mai avuto o non avranno mai I'oppor-
'all'ambiente
rcpporto alle persone che lo circondano e nel tuniti di partecipare a seminari condotti da Milton Erickson, que-
suo contplesso. st'opera assumerA un valore incalcolabile. Sia gli psicoterapeuti in
M.H.E. generale che gli ipnoterapisti si avvantaggerannodella lettura e dello
studio di questo libro, essendo Erickson soprattutto uno psicotera-
Dedicato a quei clinici e riccrcatori cbe continueranno l'esplo- peuta il cui modus operandi trascende l'ipnosi clinica. Ritengo
razione dei metodi tendenti all'anpliamento delle potenzialitd
umane che qai abbiattto descritto.
inoltre che anche gli studiosi acrademici e i ricercatori vi trove-
E.L.R. ranno nateriale in abbondanzaper ipotesi e ricerche.
Il mio primo incontro con Milton Erickson avvenne nel 1954 o
Dedicalo a tutte quelle penofle che traggono dall'iptoterapia 1955 a Clricago, dr,rrante una riunione della Society for Clinical
insegxamenti per la crescita personale e lo suiluppo pro- and [xperimental Ilypnosis. Lo vidi che conversavacon un pic-
lessionale. colo grupo<-rdi colieghi in un comidoio dell'albergo. Non l'avevo
S.I-R
mai visto prima, netnmeno in fotografia, eppure, bench6 fossi a
una distanza da cr-ri non potevo udire la sua voce, seppi non so
come che si trattava di Milton Erickson. N{olte volte ho ripensato
a quell'episodio; probabilmente gia sapevo che aveva avuto la
poliomielite e il fatto che si appoggiasse a un bastone potrebbe
avermi dato Ia traccia per identificarlo. Non ne sono certo, ma
sono incline a credere che gli indizi {ossero pii sottili. In ogni mo-
,rq?1
do, avevo gi) irrcontrato Milton molte volte in prececlenza,tramite
i suoi scritti, che avevo studiato a fondo e attraversoi quali avevo
comirrciato ad apprezzare I'uniciri della sua persona: credo che
alcune dellc clualiti che lo lranno reso quel che d mi furono comu-
nicatc proprio dalle sue opere e penso tli averne fatto in tal modo
un'esperienzapiir dirctta che non osservandoErickson nell'intera-
zic'rrc con altri.
Negli anni chc scguiron<lho avuro altre occasioni, troppo rare
per me, di incontrarlo, vederlo spiegare, fare terapia e ascoltarlo par-
larc dcll'ipnr.rtismoo cli altri argon)enti.Pir) particolarmenreebbi Ia
opportuniti di lendermi conto della ragione"per cui, col passare
degli anni, egli fosse diventato una figura quasi leggendariacui
una volta fLr datt-, il titolo di "Mr. Hypnosis". Ho avuto anche la
possibilitt\ di veclerein azione a teatro alcl,ni famosi ipnotisti degli
Prelazione Prelazione
anni 40 e 50, come Ralph Slater, Franz Polgar e altri, molti dei per un seminario specialeche aver,a lo scopo cli fornire una certa
quali si definivano nel programma come "Il primo ipnotista d'Ame- con'rprensionedel suo modus operundi. Una mattina ero se-
rica", " Il pin aflermato ipnotista del nonclo", cc.-., esaltando ad duto al tru'olo da pranzo, di fronte a lui, leggermente spostato alla
ttausearu la loro fantastica abilit). Si trattava cerramente di bravi sr-rasinistr:r. Ricordo che sostenevo la maggior parte della conver-
artisti, ma come ipnotisti valevano molto meno di Milton Erickson; sazione.Nlentre llarlavo, in parte essorto nei miei pensieri, mi resi
eppure non c'd mai stato un uomo piil tranqtrillo e modesto di lui. vagamentc_conto che Milton ripeteva con una mano dei gesti par-
Non sorprencie che molti profcssionisti abbiano cercaro di emu- ticclari. Srrl nromento non ci feci caso, poi, atrmentandola-mia con-
Iarlo, ma nessuno finora c'E realmente riuscito, anche se qualcuno .sllrevolezzir,accadderodue cose in stretta successione. La rnia mano
gli si- E avvicinato. La lettura di questo libro chiai.iri alcune ragioni clcstra si nlossc, con-lc spontanearnente,per prendere il bricco del
di tale fatto, mentre altre rimarranno oscure. Se tli aLltori non se caffd che stava sul ravolo c lo sollevb. Allora cornpresiche Milton
ne sono occupati quanto la loro importanza avrebbE richiesto d solc voleva del caffd. A quel punto, pcr usare la terminologia di que-
perchd cose di questo tipo non si possono insegnare in modo sod- sto libro, la nria 'menre conscia' comincid l'azione e iJ completai
disfacente in un libro. Forse d anche perchd non sono affatto inse- l.'atto, mentic capivo che i gesti di Milton avcvano espressochia-
gnabili e penso che da parte degli airtori ci sia una certa rilut- ramentc una richiesta non verbale di versareil caffd nella sua tazza.
\ tanza ad ammetterlo con se stessi e con il lettore. Episodi come questo, come ho imparato col tempo, sono tra i suoi
'" Inoltre quest'opcra rende molto chiaro non solo che cid che si moCi f,ivoriti rli insegnarco di rispondere una do-anda su una
dice a_tpaziente o soggetto, come lo si dice, quando e dove, sono ^
materia-attincnte. Questa t anche la s',ramaniera di saggiare-sottil-
tutti fattori estremamente importanti r-rell'trsopratico dell'ipnotismo, mc,ntc la suggestionabiliti o l'ipnotizzabiliti di un individuo e, in
particolarmente nel settore clinico terapeutico, ma anche che ,i qi- ccrto scnso, b il suo modo di tenersi in esercizio. pii o meno
deve vedere I'interazione ipnoterapeutica nella sua totaliti e non all'inizio di qtresto capovcrsoho detto di non esseremai stato 'for-
frammentariamente, nonch6 fare un passo ulteriore osservandolaal- rrralmente',ipnotizzato da Milton Erickson. E vero, se per 'induzio-
I'interno della sua utilizzazione totale. Cib pone I'uso della sugge- n,l formale' inrendiamo I'uso di una delle comuni tlcniche clas-
stiore, e . pir) in_ generale dell'ipnotismo, fuori del campo dell'apfli- siche e semiclassicheclescrirtepiir volte in vari testi di ipnotismo.
cazione di semplici formule magiche collocandola invece nell'ambito Pel ragioni che saranno clriare quanto prima e certame;te dopo
scienza che studia le reti interazionali e comunicative. la lettura dcl presente lirvoro, sono sicuro che qli autori affermerib-
-.della
'
Erickson, tuttavia non E solo un maestro della comr-rnicazione ver- bero che, almeno in qurella particolare occasioie, so'o stato ipno-
bale, come questo libro rende evidente, egli E ugualnente esperro tiz:.ratoda Mihon.
nella comunicazione non verbale, che costituisce -uno degli aipetti I{aturalmente, per una efiettiva comunicazione verbale non E suf-
cui il libro non pub veramente rendere giustizia. Si traita di un ficientc pronunciare parole in accordo a regole sintattiche e lingui-
inconveniente inevitabile, e certo no' di una svista da parte degli stiche appropfirifc..<t introdurre al tempo e al posto g;usto adeguati
autori. Durante la carriera di Erickson, una delle pir) memorab-ili cleurcnti non verbali. Nclle mie esperienze con N{ilton Ericksoi ho
dimostrazioni della sua abiliti nella comunicazione non verbale fu scopefto chc il suo controllo di caratteristicl.recome I'intonazione e
offerta nel 1959 a citt] del Messico, quando ipnotizzd e dimostrb la nodulazionc della voce, per mcnzionare solo quqsti due aspetti,
vari fenomeni ipnotici con .n soggetto con .ui non era possibile costituisce una parte intrinseca del suo approccio all'ipnotismo. Per
comunicare verbalmente: Erickson non parlava spagnolo e' il sog- cc,mprel'lderepicnanrente il suo modo di parlare, bisogna ascoltarlo
getto non parlava inglese e dal principio alla fine- la comunicazione e guardarlo. Dire che egli parla dolcemente, eppure con incisiviti,
fu interamente condotta attraverso una tecnica mimata non verbale. lentamente, con calma, sommessamente, che pionuncia chiaramente
. sono in grado di fornire una testimonianza personale dell'efficacia e con attcnzionc ogni parola, a volte ogni sillaba, il tutto con una
di questc comunicazi.ni non vcrbali, riferendo un'esperienzache ho certa cadenza, non pub dare che un'idea frammentaria del pro-
avuto con Milton Erickson circa 15 o 16 anni fa. premetro che, cesso. In un libro, pLlrtroppo, non c'E modo di offrire al. lettoie i
per qrraple ne so, non sono mai stato ipnotizzato da lui, almeno tipi di in{ormazione che gli permetterebbero di ripetere tali carat-
formalmente. un nosrro gruppo si inconr6 a Filadelfia con Milton, teristiche. Si pub turtavia far notare questo punto afiinch6 il let-
I l) Prcla::totrc Prelazione 1l
tolc, se cloptr irvcl studiato il libro, scoprira di csscre rncno efficace per trrtti quei lettori che aspirano a diventarc Lln altro Milton
rli L,ricksonnr,rlgradoi prtlpri sforzi, non tragga conclusionisbagliate. Erickson. Il liblo insegnet') loro alcuni clei 'segreti' di Milton che
L.Lr :rltro fattore chc pcnso contribrriscaall'cfficaciadi Milton e in realtl non sono colnpletamente tali. Ei semplicemente che cib
chc:, sr'cclnck) ,re, questo lavoro non mettc sufficientementein luce, che egli ha fatto e fa ancora, era per lui cosl ovvio e naturale da
i' lir sua calma fiducirr e, alcluantostranamentedato il sr.roapproc- fargli plesumere che tutti sapesseroquel che succedeva.ii dubbio
r io l.rcrurissivo,anche I'ar-rtoriti chc ernana cla lui. La sua voce o se sar) sufficiente conosccrei suoi segreti: Milton non d diventato
l c srr c r r z iouic s lr r i n ro n ol a c o n v i n z i o n ec h e o g n i cosa' E -o-sarhcome " I!1r. Ilypnosis" in Lrna notte. I suoi cinquant'anni c pir) di espe-
liri dice. Folsc partt: rli talc convinzioneha le sue radici in un'altra lienza con I'ipnotisno sono stirti preceduti da molti eventi ed espe-
ciu'irtteristicadell'interazione di Erickson con i suoi soggetti e pa- ricnzc c nrricchiti cla una qLrantita cli altri fatti. Quale ha mate-
zienti. Al s,rlo gurtrdarloci si rencle perfettamenteconto della sua rialmente contribuito a creare I'uomo, I'ipnotista e il clinico che egli
errlraciticli comunicare al soggetto o al paziente che egli sfa parte- l7 Nessuno pud realmente dirlo, nepprlre Milton stesso.Se ne pur)
tip1n1l1vil qualcuna dellc suc esperienzee Ie condivide con lui. Cib spccificarc qualcuno, altri potrebbero esserc riproclotti, alri no, e
c pnrticolai'lncntcevidente cluando egli prorroca fenomel.riallucina- cc ne sono alcur.ri che difficilmente si vorrebbero ripetere. Gli ele-
tori. Osserr,,rncloMilton Erickson che parla di uno sciatore " lag- menti che indubbiamentehanno giocatouna parte essenzialenell'incre-
1;iir" sLr Llna lontana collina coperta di neve che egli descrive nei dibile srrcccssodi N{ilton Erickson sono rappresentatida una vasta
<1ctt:rgli,c\ppure di trn coniglio "proprio l) ai tuoi piedi - e di cspericn;:acon la fenomenologiaclell'ipnotisn.ro, specialmentein ulr
chc colore d? "', si lr,r spessoI'impressionefantastica chc anche lui contesto nattrralistico,e da una lunga c ampia esperienzanell'inse-
c'rla l<r sciirtore,la collina, la neve e il coniglio. Comc E possibile itnrlrnento,uell'applicazione,nella clinr<rstrazione e nclla sperimenta-
'
,rll..rr,rche il soggetto non li veda? Che Milton partecipi realmente zione dell'ipnotismo. Questi elemenqi sono ripetibili, potenzialmente
,r no irlle csperienzedel soggetto, trrle impr.essionei CourLrnicata a ripetibili corl Lrn inrpegnovolontario,!rna mi sembradificile che qtral-
(1rcst'ultimosia verbalmenteche non verbalmente. clrn() r,orrcbbc sottopolsi al tipr> cli espcrienza rappresentatadal-
.\ccorrcloInc, cluestoi un eluid estremamenteimportante che con- I'esselc c<-rlpitocluc volte dalla poliomielite, comc c\ accaduto a N{il-
tlibuiscc notcvolnrentea cvocale le risrrostedesiderate. ton Erickson. c certanlcnte non i: rinetibile il fatto tli esserenaro
In cffetti, come av\rertinrcntoper i lettori che potrebbero aspet- stcnato e d alt onico. Er iclison r r t t r ibuiscegr an par t e della sua not e-
tarsi da. questo libro pi,) cli qr"rantosia ragionevole,bisogna dire volc sensibiliti 1'rer i segnirli cinestetici, la dinamica corporea e i
clre ct'c..Joci siano elementi importanti che Milton ErickJon crea nrodi alterati di funzionamentosensorio-percettivo, alla lotta di tutta
rrcllir stra rrttiviti e nella stra utilizzazioneclcll'ipnosi cui non viene l ;l sui r vi ta cout r o lc st r e inf clm it ') innir t c e acouisit e.Nclla r if les-
(lirta tUtt?l I'irtteuziol'rcchc meritano. Questo non intende cssereun sicruec rtcllcl sforzo pel nlleviarc cltresti ploblemi egli h,r ,rccluisito
giircli;:io,cosil poco approprinta pcr Lrna prefazione. L'aspetto del- unir colr:;apevolczza pelsonalc clegli schet"nialterati rli frrnzionamento
l'irrlLrzionec dei]a pratici iprotica che gli autori hanno- scelto di clrc hr lroi introdotto rrcl srro lavoro cli tcrapeuta. Inoltrr., Erickson
rilctterc rr {ucrco b rrbbastanzacomplessoe fondamentaleda giusti- h:l portato ncl suo lar'.tro un'inrmaginazionee una creativita note-
fic'.rle certe omissioni, in modo particolare di materiale moltJ dif- l ol i , rrn a]r o *jlaCo cli sensibiljt irc t li int t r izicr nc, una pener r ant eca-
l i ci l e < la t l' nr r al' epe r i s c ri tto . prrciti di osservazionc,unil mclloria prodigiosapcr i fatti c gli avve-
. Infntti, come ogni educatore moderno sa, i tre principali sistemi nirrro.rti c una l)ilrticolare abilit) tli organizzareciir che sperimenta
tli crrnrunicazi.ne,uditiva, visiva e scritta, contribuiicono ognuno in i stai rteper i st aut c.C'd ben lxr co che l) ossaesscr er ipet ut o, r r ichiest a.
rr*d, unico c nou intercambiabile al proccsso rotale dell'apprendi- Sc lrorr d probabilc che rlualcrrno l)ossil rnai divcntale un altro
r)rcnto. cid che ho aflermato prima riflette semplicemcnrcquesto Nlilton I:r:ickson, si puir alrneno imp:uare qualcosa dal sru.rruodus
l,rttrr. SuJ piano della conrunicazionescritta, il prcsente lavoro-oflre ,tl tera;;,!tc rr t iliz; r r r r l,ilr piir com plet ar r cnt cpossibiler r ll'int cr nor lelle
rr) contribu,ttr superlativo alla spiegazionedclla c<.lmplessitidegli prtrpli" lirnitrrzioni e nci termini clelle proprie risorse personali. Sc
.r1,pl.ccicli lrrickson alf ipnotismo clinico. Infatti esso compie in mo- qlrest'o[)cranon l)()tf:r firi irltro che aiut.nreil lettore a realizzareque-
.lo. r'cccllcntc quel che pud esserefatto attraverso la parola scritta. sto, itvri raggiunto il suo scopo.
'l'Lrrro
cid mi conduce a un ultimo punto che vorrii sortolineare Ncll',rccostarsirrl libro, il lcttore dor rebbc avcr prcscltrc che esstr
Prelazione It
l: Prcla;ione
i stato scritto da pragmatisti e che tratta specificar.nente stato di 'ipnosi', d ur.r atteggiamentotradizionaleancora largamente
dell'ipnosi
clinica e terapeurica,tralasciandogli aspetti dell'ipnotismo teorico o condiviso. Tuttavia, gii prima di Bernheim, e prima ancora, A stato
sperimentalc. Il lettore dovrebbe sapere bene fin dal principio che in r ampiamente riconosciuto che le suggestioni che provocano il tipo di
qucsto libro nou troveri alcuna teoria definita ed elaborata, nd \comportarnenti mostrati dagli individui ipnotizzati possono essere
alcLrnafondata documentazionescientifica dei fatti esposti. Gli autori attuate prnticamenteanche in asscnzadi qualsiasiindtrzioneipnotica,
presentano abbastanzachiaramente una certa posizione teorica in ,c,(rE possono rcalizzarsi con persone che presumibilmentc non sono
merito alla natura clell'ipnosi,dei fenomeni ipnotici, della sugge- istate ipnotizzate.Un'interpretazionedi questa osservazione, alla quale
'hanno
stionc e del comportamento indotto. Si pud csscre o no d'accordo nderito alctrni licercatori rnoderni, d che I'ipnosi. non solo
con lorc e llla n'rente del lettore si affaccerannomolte spiegazioni non d necessariaper produrrc un comportilmento ipnotico, n-ra e
anche un concetto non necessario.Questa interpretazioneconduce
alternative mentre segue quelle degli autori riguardo a cid che accade
quanclo Ericl<soncorirpie un certo intervento o fa una determinata alla posizione che non esiste uno stato ipnotico. Comunque, un'al-
tcrnativa a tale posizione,e si ratta di quella.abbracciata dagli auto-
cosa. Per ottenere il massimo da questo libro, tuttavia E necessario
ri, d che turte lc risposte bona lide alle suggestionisono ipso lacto
tencre a mente che esso noll tanto d diretto allo sviluppo di trna
teoria scientificn quanto alla spiegazione di conre It lilton Erickson
asso.qiatga uno stato ipnotico o di trance. Da questo punto di vista
rion esiste pir) alcuna distinzione tra suggestioni'in .ioto di veglia'
ottcnga il tipo di risultati che ottiene; su questi risultati cltrasitutti
e 'ipnotiche' o, se si preferisce,tra suggestioniextra- e intaipno-
concordano nel ritcnere che irnplichino un comportamcr.rto defini-
tiche. Per rispondereadeguatamente a una suggestionebisogna essere
bile 'indotto' e/o 'ipnoticol. Da un punto di vist,r prntic(), pragma-
ipnotizzati. In altre parole, secondo gli autori, non d possibile ri-
tico, t relativamentesenza importanza se (plcsti compoltamenti pro-
spondereadeguatamentca una suggestioneser:zaprima, o allo stesso
vo ca ti si ano' v er it ier i' o ' a g i s c a n o u n ru o l o ' , s i a n o' i I l l rodotto di
tempo, sviluppare una trance ipnotica. Questa particolnre visione
una ristrutturazionecognitivi', iinplichino un,r clualcheffi;"*a; nm-
della situazionesi manifestain un duplice modo: secondogli autori,
ccsso dissociativo', o sian.o le conseguenzedi un processo 'creativo' ' perch6 una risposta sia adcguataa una suggestionedeve essereme-
e cosi via. In definitivi, il 'vero' scienziato vuole sapere come stat'rno
diata da Lrn aspetto della mente diverso dal cosiddetto comporta-
lc cosc. Cid d stato riconosciutodagli autori, che sperro hanno messo
mento cosci cnre.I n t al m odo essi dist inguonoun com por t am ent o
irr risalto aree di ricercn c suggcrito esperimenti riproducibili. Ma
eseguito dalla mente 'conscia' e dalla mentc 'inconscia' del sog-
per il clinico pratico e per il paziente da tempo soflerente sono. i
getto. Normalmente'la coscienzadomina l'inconscio. Le tradizionali
risultati che corltirno, e tanto piir i risultati immediati. Il problemn
induzioni ipnotiche non sono niente di pii o di meno che una
I I'efficacia.Per questa ragione gli ipnoterapisti pratici, come sono
i tre arrtori. non si limitano ai procecliurentiipnotici di per s6. Al .liberazione dell'inconscio dal dominio cosciente,ed i questo che
e.ssivedono momentaneamente in atto osni volta che un individuo
coutrari,r, conre d evidcnte da questo libro e anche lriir da altri
risponde in modo adeguato a una sug$stioriil. Si:condo loro fun-
scritti rli Erickson e di Rossi, I'ipnoterapia prnrica intreccia di con-
zionare del tutto a un Iivello inconscio significa anche essere in
tirrtrc I'utilizzazionedi processicomportamentaliipnotici e non ipno-
trance o in stato ipnotico. Ogni cambiamento da un funzionamento
tici. Pcr farc rrn piccolo csempio, I'uso del 'doppio legame', sia
coscientea urro inconscio d un passaggioda uno stato di non-trance
cornc i'intcso da Bateson,o ncl sensoparticolaredatogli dagli autori,
a uno di trance ( dalla'veglia'a uno'st at o ipnot ico') .Anche se cib
r.r<-lu
i rrn:t tccnica ipnotica o un approccio di per s6, ni inrplica un
probabilmente sari chiaro a molti lettori, pub essere opportunoI
|foccss() ipnotico o di suggestione,ma pud essereusato come uno puntualizzareche la concezionedcll"inconsciol che gli autori hanno
strumcnt() spccifico per indurre l'ipnosi c/o come uno strumento
b decisamentediversa dn quella di Freud. Il 'subconscio'di Morton
p(il' provocarc rrlteliori colnportamenti (la partc di un individuo
Prince E forse quello che-pii si avvicina a essa. In ogni caso si '
innotizzato.
tratta di un livello complesso e intelligente di funzionamento men-
Anchc sc In tcoria non i nd la fonte nd lo scopo di qucsto libro,
tale che sembra conservare certe funzioni dell'Io possedute
-ad dalla
teorica molto precisa si riflette nel ntorlus operandi
rrna lrrrsi;rit.rrrc mente conscia,mentre abbandonao non i interessato alcune delle
tli Iliirkst'rr o, elrneno, Io guida. Vedcre il conrporramentoipnotico altre funzioni normalmenteassociateall'Io.
c()r)repr.)\'ocirtoda 'suggcstioni' date mentre il soggetto i in uno
tl Prt'luione
l (r I rt r o d t t : i o n c Introduzionb I7
Irtturrlc; ul.r'.llt1lconsiclcrar:ionc per I'irripetibilc esperienzadi vita zione of{re cltrin.-lial Icttore i dati puramente ernpirici del lavorcj
cli ogni incliviciuo,c cosi i,ia. Gli ipnoterapisti differiscono tuttavia <li Erickson, non aclulteratidai preconcettidi nessunaltro. Erickson
nclla pratica, ('sscndopiir specializzrti nell'utilizzazionedeliberata di l'ra letto con attenzionc ed hr app.ouato queste trascrizioni del suo
clLrestiproccssiinterni agli individui, per aiutarli a raggiungcrele loro lavoro. L,a sezione induzione, dunque, potrebbe servire come regi-
mete terapcr,rtiche sccondo rnodaliti loro proprie. In queste pagine strazione obiettiva analizzabile da altri ricercatori per ulteriori studi
Erickson dirnostla r,rnamiriadc di metodi atrai,erso i quali gli psi- sul metodo di Ilrickson.
c otcrnP eut ti li ogni c < -rn v i n z i o npeo s s o n oa g e v o l a r cl o svi l rrppo| si co- Lc sezioni commento, stampate in caratteri normali, sono una
lcrgico,con o scnzc indr-rzionefc'trmnledi trar.rce.Egli riticne che la discussionc tra Erickson (E) e Ernest Rossi (R) in cui Erickson
stcssa trllrlcc costitLlisc:lurr'espcrienzldivcrsa per cinscun:lpersona; spicgn il suo lavoro con ii soggetto(S). Il contenuto di questi com-
infatti, la trirnce clinica pud cssereconsidcr'ltaun periodo di liberti mcnti d derivatc-l in parti uguali da qr,rel che Erickson riteneva
i n cui pt r d es pr im e
r s i f i n d i v i c l u rl i tr\.D a q L re s topul
' .i to di vi sta si n.raterialeirnportante per I'insegnamentoe quel che Rossi sentiva
gi rrn gel s lr npr enJ c re I' o p c ra c l i Iri c l < s o n c o n l e u n approcci oatti vo necessariochiedere al fine cii complendere.Queste discussionierano
allo sforzo fondamentalecli ogni psicoterapia: aiutarc gli individui cor.nplcsse e a volte si spingevanooltre i problemi del rnomento e,
a superarc]e limitazioni apprcsein moclo che le potei.rzialitiinteriori pcr gli scopi pratici cli pr-rbblicazione, alcune di esse sono state ri-
possanoesserercalizzateper ottenere fini teraper-rtici. r,istc e parafrasateper renderle piil chiare. Alcuni commenti denun-
ciruro la necessiti\di comprensionedi Rossi, ma sono stati anche
irccuratirmente lctti c a volte rnodificati da Erickson per mettere in
Il piano di questo volume l i sal to rrn D unto o chiar ir c un pr oblem a.
Alla fine di ogni capitolo aliuni paragrafi di Ernest Rossi spie-
Og ni capit oI o c on) it ] c i ac o n rrn J rc g i s tt' rrz i o naec c uratrl l rtcnt'trascri
i tta ganc' ed elaboranoi problemi rilcvanti del lavoro di Erickson appena
clcll'induzionedi ipnosi clinica da parte cli Erickson c clcl suo lavoro illustrato. A volte Rossi cerca di analizzareil metodo clinico di
con Lln soggetto, insieme a un commento per spiegarele sue pr<-t- Llickson nel tcntativo di scoorire alcune delle variabili fondamen-
cedure. Il suo comportamento non verbale (gesti, mimica, ecc.) i: tali che potrcbbero cssere isoiate e verificate da un futuro lavoro
rlesclitto tra parentesi. In cluestelegistrazioni c'd una certa ripeti- spcrinrcntale.Qr-rcsti paragrafi possono essere considerati un tenta-
zione delle proccdut'c utilizzate, delle domartclefatte e dei pro- tivo di gettare un ponte tra l'arte clinica ipnoterapeutica di Erickson
blemi discussi; tale ripetizione avviene naturalmentepoich6 Erickson c gli sforzi sistcmatici della scienzapsicologicaper comprendereil
era in.rpegnatonell'addestramentoipnoterapeuticodei Rossi. I Rossi comDortamentoumano.
dovevano frequentenrenterivolgere 1e stessedoirrandepiir volte per Siudiando questo volume si consiglia di leggere dapprima le se-
essere certi di aver compreso quel che Erickson cercava di comu- zioni induzione, che rappresentanole indicazioni 'pir) pure' del lavoro
nicare. La ripetizione di temi simili in contesti diversi permette al di Erickson. I lcttori potranno allora avanzarele proprie conclusioni
lettore di indasare- le caratteristichesalienti del lavoro cli Erickson e porsi dcllc do'nande sul lavoro prima di passare alle sezioni com-
e il modo in cui egli le utllizza nelle contingenze della pratica nrento. Poranno quindi decidele <la sd I'adeguatezzadelle spiega-
rruotidiana. zioni delle induzioni. In seguito i lettori potranno anghe scrivere
La sezione indtrzione di ocni sedr-rtaB r.rnrttrascri,:ioneestrema- le loro anniisi delle variabili rilevanti e forse verificarle.aumentando
rnente a c c ur at : .delle
r e s a tte p a ro l e d i E ri c k s o n ,s tampatci u neretto. la coi-roscenza generale.
Quando cgli faceva Llna pausa momcntanca, il discorso ricomin- Alla fine di ogni capitolo o paragrafo in cui C stato introdotto
cia a capo o dopo uno .spaziodoppio tra le parole o le frasi. l,a dcl nuovo nrateriale, vcngono offerti alcuni esercizi graduali per
parola 'pausa' tra parentesi indica invece un'interruzione per pir) aiutare gli ipnoterapisti a sviluppare le loro capaciti nelle arti cli-
di 20 o l0 secondi. Dato che cluesto materiale E stato registrato niche dell'osservazione, dell'induzione ipnotica e della formulazione
r;uando Ericlison aveva 72 itnni, con un normale regisratore a cas- di suggestioni indirette. Molti di queiti esercizi saranno utili per
sette, in clualcheoccasioncsi sono perse alcune parole. Cid d stato !o psicoterapeuta generale che usi o meno I'induzione formale di
pur.rt,. r t ihnc nt e ato c o n s e g n i c l i o mi s s i o n e(... ).La sczi onei ndu-
indic ipnosi clinica.
18 Introduzione
1
Un'induzione attraverso la, conversazione:
Ia prima situazione di apprendimento
e guidare il paziente in quegli interessantistati alterati di coscienza Ir : Si! E, noti anche se il paziente pi.rb esseredistratto dalla
generalmentechiarnati 'trance'. Poi la terapia procede con l' " usare terapia. Il paziente pub essere disrurbato da urr autobus che
le corroscenzeche Ia persona gi) possiedee a;'plicarle in modi di- pnssa o da una sirena? N{er.rosorro tlisturbati Ca fattori esterni
versi". Erickson d cauto nei suggerirequalcosadi nuovo al paziente; cli questo tipo, rnaggiore ! la concentrazionedi energia sulla
il suo intento d pitittosto qtrello di agevolarcla capaciti <!el paziente terapia. Per aflern.rarequeste cose basta osservare attentamente
di utiJizz:irecreativamentee sviluppare cib che gi) possiede. il paziente.
In questa prima seduta Erickson inroduce alcuni ten.riche saranno
ripetuti uelle sedute successivein contesti sempre piir arnpi: la con-
centrazioncdel paziente rivolta all'interno, la liberazionc di processi PRIMA SITUAZIONEDI APPRENDIMENTO
inconsci (autonomi) dalle limitazioni dell'assetto ccrscicnteclel pa-
zicnte, alcuni principi e forrne di suggestioncindiretta, I'etica della Quando sei andata per la prima volta al giardino d'infanzia, alla scuola
trancc e clell'ipnoterapia.Chi muove i primi passi nello studio del- clementate,
I'ipnoterapia spessovuole imparare tutto in una I'olta, ma tale me-
todo in realt) non pub avere slrcccsso.Una comprensionedel mate- imparare lettere e numeti sembrava un compito essolutamente insu-
riale si sviluppa invece naturalmente col t.-pb, mxn mano che perabile.
Erickson torna nelie sedute successivesugli elementi fondamentali.
Accadc di frequente che nellc prime se.lute non vengir inreramente E: Qui non fai altro che usare le conoscenzeche la persona
compresc il significato del materiale e per quesra ragione gli stu- gih possiede e applicarle in modi diversi. Ma non crei nulla di
denti scrupolosi possono tornare piil volte a studiare ogni seduta nuovo.
prima di aver pienamentecapito.
R : Utilizzi una situazione di apprendimentogii esistente nel
paziente, una situazione che evochi mediante questa particolare
OSSERVAZIONE induzione.
R : Pii il paziente d tratrquillo, piil investe energia sr,rcluel R : Qui stai usando come suggestioni una serie di veriti del
c he v iene de tto . tutto ovvie, dei truismi, Mentre parli di queste prime espe-
i
22 (Jn'induzione att/auetso Id Un'indtrzione dttruuerso la conuersazione 2)
rienze, le tue parole tendono a evocqre i primi ricordi e in R : Inoltre, a tutti quei precedenti successi,tu rav-
"l.lgd.Idp per il lavoro che stanno compiendo ora
vivi la loro motivazione
alcuni soggetti possono facilitare una effettiva regressionedi et).
in ipnosi..
E : Si. Le suggestioni sono sempre date in una forma che il
paziente possa accettare facilmente. Le suggestioni sono affer- RELAZIONI TRA COSCIENZAE INCONSCIO
mazioni che il paziente non pud assolutamentediscutere.
Ora puoi andare dove vuoi e ttasferirti in qualunque situazione.
IMMAGINI INTERNE Puoi percepire ltacqua
E in seguito, alla scuola elementare, hai formato altre immagini mentali puoi desiderare di nuotarci dentrc.
di parole o illustrazioni di frasi.
( Pausa)
Hai prodotto sempre pii immagini mentali senza sapere
che stavi ptoducendo immagini mentali. Puoi fare tutto quello che vuoi.
E puoi ricordare tutte quelle immagini. E : Cid appare come un notevole grado di liberti, ma nota
che ho su gger it o di't r asf er ir e'la coscienzain un'alua sit ua-
( Pausa)
zione.--do[u-nque desideri. Probabilmente sarA associata con
E: L'ipnotista medio dice: "Guarda questo punto" e cerca I'acqua, e pub fare tutto quello che vuole ma non E necessario
di focalizzare slr di esso l'attenzione del paziente, ma E pii che la sua coscienzasia concentrataqui, nello studio terapeutico.
facile trattare con le immagini che la persona ha nella mente.
Nella sua mente c'i, infatti, una grande varieti di immagini e
FUNZIONAMENTO INCONSCIO:
il soggetto pud facilmente passaredall'una all'alra senzaabban-
PERMETTERE ALLA MENTE CONSCIA DI RITIRARSI
donare la situazione
Non devi neppure ascoltare la mia voce
R : Du,nque lltg*Cgtlg-- inlgll'l d molto pir) efficacc ncl man-
tenere I'attenziffie. poich6 la sentiri il tuo inconscio,
E : Qualcosa di esterno non ha un reale valore pcr loro, ma Il tuo inconscio pud tentare tutto cid che vuole.
lo hanno le loro immagini interiori. Inoltre ttr parli soltitnto
di cid che accadde nel loro pessato: b il lor<l passato e io Ma la tua mente conscia non sta p!r fare niente di importante.
non impongo loro nulla. Hanno imparato I'alfabeto c i numeri,
hanno ippreso moltissime immagini. Possono desicleraree sce-
gliere I'immaginc che vogliono. [:: l l pazient cnor r m i pr est a at t enzionecon la sua m cnt e con-
scia, tla- l'inconscio riceueri quel che dico.
R : Ben lungi dall'attivare resistenze'ttl stai veramentc' cmpa-
ticamenre,dalla lo.o parte. Partecipi alle loro difficolti di apprcn- Ii : I)unqr-rcil tuo nrcttrdo si rivolge direttamente all'inconscio
dimento e in tnl modo ti allinei allc difiicolt) del paziente' scrrzaI'intclvcnt(l c la distorsionedella coscienza.
E : Ed d molto importante che le persone sappianoche il loro E senza sapere cid, stai mostrando I'immobititi che pud rivelare un
inconscio d piil intelligente di loro. Nell'inconscioc'd una mag- buon soggetto ipnotico,
giore ricchezzadi materiale accumr-rlato.
Noi sappiamo che I'incon-
scio pud agire ed d inrportante assicurare il pazicnte cl-re pud E : Non lo sanno, ma quanclo li avverti che hanno alterato il
farlo. Essi devono desiderareche il loro inconscio asiscae non loro funzionamentopossono diventarne coscienti.Il loro funzio-
dipendere in modo preponderanteclalla menre coscieite. Questo nanlento i gi) aiterato c pcrcid non possonoresistereo negarlo.
E un grande aiuto per una loro sana esisrenza.Quindi tu co- Ne hanuo la prova interiore.
truisci la tua tecnica intorno a istruzioni che bennettono alla
loro mente cosciente di ritirarsi dal compito lasiiandolo comple- R : Ilanno la prova di uno siarr) alterato. Avverti il pazientedi
queste cosc per dimostrare lo stato ipnotico, piuttosto che far
tarnente all' inconscio.
uso di una provocazione.
R : Tu non desideri che loro esercitino un conrollo conscio E : Esatto. Non nri piace ustrre la perdita del riflesso di degluti-
ma che permettano al loro inconscio di funzionarc semDlice- zione corne una provocazione, poichd essi tcndono a verificarlo.
mente da s6. Ho frtto invecc uso di cose che non possono provare.
E: In_ seguito i risultati di quel funzionamentoinconscio pos- R : Poich.j .lulanic la trance i pazienti tendono a deglutire di
sono diventare coscienti. Ma prima essi devono andare oltri la meno, alcuni terapeuti hanno usato questo fatto come prova della
loro comprensione conscia per quanto b possibile. trance profonda. Essi 'provocheranno' i pazienti dicendo che non
26 U n ' i n d u z i o n c a l l ld u e ,so lt co ttu ct' s,tzio ttc Un'induzione a!lrauerso la conuersazione 27
possonodeglutire. Durante le fasi iniziali di addestramentoirlla R : L'uso dellrr parola 'tentare' a quel punto ha realmenteostaco-.
trance; tuttavia, tale provocazionepotrebbc veramente destare lato o bloccato I'inconscio.fino a cl-renon ha ricevuto da te ulte-
alcuni pazienti. riori direttive.
E: Poi quando dico: "La tua mente conscia non sta per fare
RIDUZIONE DELLE DISTRAZIONI
niente d'irnportahte", cid implica che il suo inconsciofari qual-
Non c'i nulla di veramente importante cosa d'importante.
,
tranne I'attiviti della tua *ente inconr.ia, Ii: E I'inconscio non pud fare qualunquecosa voglia perchd tu
lo hai gi) bloccato. Insomma, questo significache l'inconsciosta
Ii : Cid riduce i rumori del traflico o qualunque altra distra- per fare d'importante e che sta per fare qr-relloche tu
.qualcosa
zione esterna seozaporre I'accento sul fatto che ci sono delle suggerlscr.
distrazioni esteme. Quindi i pazienti possono applicafe questa
riduzione a qualsiasi stinrolo irrilevante chc possirintromettersi
nella situazione. NON SAPERE,NON FARE
R: Tu non proietti le tue distrazioni sul pazientec neanchesug- Ora esiste un benesserefisico.
gerisci che ci sono delle distrazioni. Ma se ci sono delle distra-
zioni qtresta frase aiuta la persona a ridurle. ma tu non hai neppure bisogno di prestare attenzione
L: : Q uando pr i rn a h o c l etto " Il tu o i u c o rr: C i tli rr.1e tel )rrl rcrU ttL) che ttr sei un ecccllentc soggctto ipnotico,
c ib c he v uole" , c i b s u o n ac ()l n cs e i o J u s s il i b crti . nra i n r.eal tiIa
Paroll 'tcntare' implica I'opposto. l.a parolir 'tcntare' implica un e ogni volta che nc avrai bisogno o lo vorrai,
ostacolo. Si usa la parola 'tentare' pcr il proprio scopo qLr,utclo
s i v r r ole inr plicl l c u n o s ta c o l o . il tuo inconscio ti permetteri di usarlo.
Un'iaduione altr(t"-erso la conucrsazione Un'induzione attrauerso Ia conuersazione 29
E,: "Posso dire al tuo inconscio" implica che non clevoconvin- INDIZI DI TRANCE
cere la tua coscienza.
Rossi, credo che tu possa notare qualche comportamento di grande
R : In altre parolc, ogni t'rase ha delle ittplicazioni e proprio intetesse.
in essc i' contenttto il ntcssaggioimportaflte
L'alterazione del riflesso di ammiccamento.
E; S i!
L'alterazione nei muscoli facciali. I'immobiliti totale.
E : Puoi metterci del tempo, m?r lo farai. E, quesra I'implica- R : Ora vuoi procedere a nrostrare ulteriori fenomeni?
zione importante. Non sanno quanto tempo ci vorri, cosi devono
avcr fiducia in tc. E : Mi piacerebbe,ma non ne ho discussocon S sul piano di coscienza.
Quindi, per procedere devo prima svegliarla e chiederle iI permesso.
L'inconscio protegge sempre la coscienza.
E : Qui sto fondando il rnio marginedi libert) nel lavoro futuro. ORIENTAMENTO CORPOREOAL RISVEGLIO DALLA TRANCE
R : Stai anche dando suggestioniper il rapporto, nel quale S pre- [S apre gli occhi e si stira un po'.]
sterA attenzione solo quando ti rivolgerai a lei.
Nota il tiorientamento del corpo nel momento in cui si i svegliata.Ora,
c'i qualcosache vuoi dirci?
Un'induzioneatlrauersola conaersazrcne Un'induzione attrduerso Ia conuersazione )j
R : Questo riorientamento del corpo alla 6ne d un alro ele- ()sservazione e nretodo di base di Erickson
mento che il terapeuta pud usare per capire che il paziente t
stato in trance. Stirarsi, battere le palpebre, cambiare posizione, L'osservazione b l'aspetto pii importante della prima fase di training
sbadigliare, bagnarsi Ie labbra, ravviarsi i capelli, toccare varie rlcll'ipnoterapista.Per Erickson questo training d iniziato in gioventt
parti del corpo' ecc., sono tutte indicazioni che il paziente si cd d continuatoper tutta la vita.ll'osservazionedelle costanti e delle
corlelazioni nel comportamento umano costituisce 1l sine qua nofi,
ita riorientando dallo stato di trance a quello cli veglia.
la base professionaledell'ipnoterapistaoeativo.l Gli aneddbti e le
storie che Erickson raccontanelle pagine segueritirivelino che egh
i' r.rn acuto osservatoredelle regolarit) del comDortamentoumano,
^originali
ALTERAZIONI PERCETTIVE: I:gli apprezzaI'umorismo e tutte- le sue batture si basano
FENOMENO DI ANNEBBIAMENTO DELLA VISTA su una profonda conoscenzadi quel che la gente farebbe in una
dcterminata situazione.
S : Mi i piaciuto, d stato molto sereno. Io guardavo il punto lassr) Ad esempio, quando era bambino, camminando sulla neve del
e diventava confuso. Wisconsin per andare a scuola, si divertiva a uscire di casa la mat-
tina presto in modo da poter tracciare un sentiero tortuoso sulle
R : Capisco, un'altemzione percettiva. strade diritte della pianurd uniforme e poi osservarecome tutti quelli
che camminavanodietro di lui seguisseroesattamentei suoi passi.
R : L'annebbiamento riferito del campo visivo B un'alra indi- I-e persone infatti non. percorrevano la strada rettilinea che pure sa-
cazione abbastanzacomune dello sviluppo di trance. Altri pos- l)evano esserci,ma evidentemente trovavano pii facile seguire -suoi il per-
sono riferire confusione, r,isione tunnel, alterazioni nei colori corso tortuoso che egli aveva tracciato, fino a che nei uliimi
dell'ambiente,nelle dimensioni o nella forma degli oggetti, ecc. passi verso la scuola cominciava a raddizzarlo eliminando qualche
grro.
Le regolariti di comportamento hanno un grande significato e
sono gli strumenti che Erickson usa per dirigere il fenomeno e il
RILASSAMENTOE RIPIEGAMENTOINTERIORE comportamentoipnotico. Dato un certo stimolo, d per lui utile sapere
che seguir) una certa .risposta. Oppure, se pud evocare una parti di
S : Al principio cetcavo di ascoltare ma poi mi sono rititata in me comportamento,B importante per lui sapere che un'altra parte di
stessa.Sarebbi stato noioso starti ad ascoltare.Sentivo solo che mi stavo cornportarncnto a stettamente legata a quella ed b probabile che
rilassando. si verifichi. Cosi pub usare uno stimolo pei evocare una certa risposta
c, quindi, quella risp.o^staallo scopo di evocare, per asiocia-
-usare
fDopo che il nastto era stato riavvolto e la seduta eta fotmalmente zione, un'alfta risposta specifica.
Lrminata, S patla della sua esperienzadi 'abbandono' nelle prime fasi La situazione viene soggettivamente espefita come ipnotica quan-
-dato
di induzione della trance.] do tali risposte sembrano aver luogo senza intenzione cosciente,
che i pazienti non sono consapevoli di queste loro associazioniinte-
R : Il rilassan.rentoe il ripiegamentointeriore di S fino al punto riori predicibili. I pazienri non conoscono tutte le possibiliti del loro
in cui non poteva pitr sforzatsi di ascoltarti, costituiscono ulte- lcpertorio comportamentale. Di conseguenza, quando sperimentano
riori indicazioni della trance. Inoltre S stava seguendola tua qualcosa che non possono aver previsto (anche se pud farlo il tera-
precedentesuggestioneche non era necessarioascoltarecoscietl- peuta grazie alla sua conoscenzadelle as\ociazioni comportamentali
i.-..rt. la tua-voce poich6 il suo inconsciopoteva capire quello <lei pazienti), essi ritengono che sia stato il terapeuta a provocarlo in
che clicevi. Ovviamente rispondeva a un livello inconscio,dato qualche modo: I'ipnoterapista ha organizzato \a situazione comporta-
che ha interrotto il ripiegamento interiore quanclole hni detto mentale in modo che da parte del paziente sarebbe seguita nalural-
di s v es liar s i . ntentc una certa risposta. Ma l'ipnoterapista
"ra in grado di 'provo-
)2 Un'induzione attruuelso la conuersalione Un'induzione attrauerso Ia conuersazione 31
care' la risposta solo sapendo comc utilizzare strutture Pr!-csistenti lriir i pazienti impareranno a essereaperti e disponibili a seguirele
nella matlice compoitamentaledcl paziente. suggcstioni terapeutiche. Piir i terapeuti si mettono adeguatamente
Da cid conscglreche pit i terapeuti conosconola regolarit) di com- irr rapporto con i lor'o pazienti nell'esperienzaIo-Tu, pii saranno
portamento, piil saranno capaci di e-vocareadeguatamenterisposte r ilcvnnti, e quindi accettabili,la loro comprensionee le loro sug-
desideratein qualsiasisituazionespecifica.Piil i terapeuti sono capaci ;l csti oni .
di osseruarele regolaritr\particolari dei singoli pazienti, pii saranno l. L'arte pratica di itrduzione della trance.richiede che i terapeuti
in grado di facilitare in loro risposte terapeutiche. nnl)anno a osservareil comportamento e ad adattare a esso le sug-
ltestioni. Quali cambiamenti avvengononel comportamentofacciale?
Si osserva un tremito preliminare delle palpebre? Se b cosi, allora
Esercizi di osseruazione i' possibile suggerire che il paziente presto chiuderi gli occhi. Il
rillcssodi ammiccamentosta rallentando?In questo caso il terapeuta
1. Cercare e studiare accuratamenteregolariti nel comportamento lrrrir farlo notafe e suggerire che presto rallenter) ancora fino a che
dei pazienti. Queste regolarit) possono andare dai rnodi consueti di lc palpcbre si chiuderanno.Quando si osservache il pazienteha ap-
salutare e di sistemarsi nei. primi minuti della seduta terapeutica l,cna espirato, quello d il momento preciso per suggerirgli di fare
agli schemi abituali nella loro struttura associativaquando-parlano trn profondo rcspiro. Quando si osservache i movimenti.del corpo
di 'problemi'. Fino a che punto puoi osservarecome un problemadel stllnuo rallentando, si pub suggerire che il paziente si sta immobi-
paziente sia determinato da un 'circuito chiuso di associazioni',un liz.tand,oe che presto si sentiri completamcntetranquillo e rilassato.
modello di associazioni abituale e costante che il paziente non sa I teraperrti possono diventare cosl pratici di suggestioni da poter
come spezzare?Cosa puoi fare per aiutare il paziente a infrangerlo? rrssociaLe ar.rtouraticamenteil comportamento manifesto del paziente
(Ros s i, 1968, I 9 1 2 a , 1 9 7 3 a ). t,,n rrl teri ori suggest ioni.Essi danno vit a gr adr r alm ent e
u un f l, . r r r o
2. Osservarefino a cl.repunto diversi pazienti sono aperti e dispo- t'onrunicativoche permette loro di parlare e riflettere mentre studiano
nibili al cambiamentoe capaci di seguirti, e fino a che punto sono lttentamente il comportamentodel pazienteper determinarequel che
fissati,chiusi, incapacidi cambiare - e in realt) si aspettanoche sia tlcve essere sugl;erito in seguito.
-Tale attenta osservazionesi pud
tu a s eguir li. E r i i k s o n s i b a s a s u l l ' ' a tte n z i o neresponsi va'(i l grado rllcrtclc in platicr in moltc situazioni della vita di tutti i giorni.-Le
in cui una personaA attenta a cib che un alffo dice) per valutare se l)crsone di un uditorio e i passeggeridi un autobus, un ae"reoo un
una persona sarebbeun buon soggetto ipnotico. Quanto maggiore d treno si troveranno in una serie di stati che vanno dalla tensione
I'attenzioneresponsiva,tanto migliore b il soggetto.Potremmo quindi itll'attcnzione,alla mance. Si impari a riconoscerei comportamenti
ritenere che pii un paziente d apelto alla direzionedel terapeutaecl corrclati a tali stati. Nelle primJinduiioni pradche si pub apprendere
d maggiorela sua capdcit) di essereassorbitoin cid che il terapeuta l',rrte di osservitfeil comportamento,di commentarloe di Jggiungere
dice, tanto piil grande sari la sua capacit) corne soggetto ipnotico' tlclle suggestioniche anticiperannoe in seguito attiveranno il com-
Cib richiede che i terapeuti si concentrinosull'aspettodi 'processo' portamento.Nelle sezioni seguenti introdurremo gradualmentele va-
e sul 'contenuto' della loro relazior-re ,con il comportamentodei pa- lic fornrc di strggestioneipnorica indiretta, che si possono imparare
zienti. I terapeuti che desiderano diventare ipnoterapisti si adde- ill)i)en.lsi i divcntati pir) esperti.
strino a osservarenel rapporto di transfert-controffansfert la dinamica
della 'disponibilit)' e del"seguire'. Maggiore d I'apertura e la dispo-
nibilit), maggiori sono il seguire e la capaciti di risposta ipnotica- cosci enzae I 'inconscio nell'ipnosi clinica
Cos'd che aiuta un particolare paziente a diventare piil aperto e di-
sponibile al terapeuta? Cosa possono fare i terapeuti per diventare Iirickson e.,'idenziaalcuni aspetti delle relazioni tra coscienzae in-
pii
- aperti c disponibili a ciascun pazientel conscioe i vrrri modi di utilizzarleper scopi terapellticinel suo lavoro
Noiiamo che la disponibilit) e il seguire implicano una stracla con I'ipnosi clinica. E un tema molto importante che viene intro-
a doppio senso. Piil i terapeuti sono capaci di risponderecon sensi- clotto in questo primo commento e che sarr\ discussoulteriormentc
bilita ai bisogni, alle ernozioni e alla visione d.'l mondo dei pazienti, in qLrasituttc le sedute successive.Noi crediamo che la coscienza
)4 Un'induzione dltrdt(rso la conucrsazione Un'induzione attlduelso la conuersazione )5
.lell'uomo moderno razionalistico,progralrrmatain base rrd atteggia- , lrc scguiranno introdtrrranno gradualmente tali approcci indiretti.
menti e credenzetipiche, sia gravenrentelimittta. Il strto calcolato Lr' lolo oossibilit) sono talmente varie ed esteseche Erickson non b
cl-renel rnigliore dei casi la maggior parte delle personc non sfrutta ,,,,ri stato capacedi oryanizzarlein un sistema esaustivo;infatti egli
pii del 10 per ccnto delle proprie capaciti mentali. Sosranzialmente n()n scrnpfc comprendc perchi e in che modo funzionino. I metodi
molti di noi non sanno comc uttlizzarclc proprie risorsc in.lividuali. irrrlirctti sono quindi un campo ancora vergine, una terra sconosciuta
Il nostro sistema educativo ci ha inseenatosoltanto una misurazionc . hc alcuni lettori esploreranno con fiducia ed estenderanno nella
fondat a s u c lc te rn i n a ti c l i tc l i t' s tc rn i d i a pprcnrl i nrento. N oi i nrpa-
' | l i rr ri cer cac pr at ic. r t er apeut ica.
1' 1,
riamo I'asc, in.rpaliamoa leggeree a scrivere,e prcstazionidel genere.
L'adeguatez,za del nostro apprendimentod valutata in brrsc a plrn-
te ggi s u r c at r iv i c l i p r' ,l fi ttos ti rn d a rd i z z a ti
pi Lrtrosrochc,rl gr' ,rr' l o
i rr
cui utilizziamo i r.rostripersonali circuiti nervosi per i nostli scclpi utilizzazione della suggestlone lpnouca
individuali. Tale sistemaeducativo ancora non ha, o soltanto in mi-
nima misura, strumenti di addestramentoe di misurazioncdclla cap,r- licccntementeabbiamo definito in questo modo la teoria dell'utilizza-
citi dell'individr-rodi utilizz.are1a stra personalc mnrricc .ornpoit"- i,tne della silggestioneipnotica (Erickson e Rossi, 1975):
rnentirlee i suoi processi associativi,nonostantc questa cay:>acitA m-
l.rr trilnce d una condizione particolare che rende piir intenso il rapporto tera-
tcrrta sia I'essenzadella creativitr) e dello svihrppo della personalit).
I'ctrtico e dirige I'attenzione del paziente su alcune realti interiori; la trance
La coscienzaviene cosi programmataa tendere verso standard di uort tlssictrra I'accettazione delle suggestiozi. Erickson b legato a determinate
profitto esterni e accettati da tutti, mentre viene rirscurato ciir che ttcni chc di comuni c az i one... per atti v are, mobi l i tare e mettere i n moto i pro-
nell'individuo d trnico. Ciots la nostra individualitr\ rimanc in gran ccssi associativi e le capaciti mentali del paziente in certe direzioni, al fine di
lrrggiungere taluolta determinati scopi terapeutici. Egli ritiene che la suggestione
partc inconsciae sconosciuta.Erickson ha rngionc cli clire: "E molt,,
ilrncrtica consista essenzialmente in tale processo di attivazione e utilizzanone
inlportantc cl.rcle persouesappianoche il loro incor.rscio i piir intcl- (Lr parte dcl paziente dei propri processi mentali in modi che non rientrano
ligente di loro. Nell'inconscioc'd r:nir maggiorericchczzrrcli rnateriale rrcl l a sua norm al e s fera di c ontrol l o i ntenz i onal e o v ol ontari o.
accumulato ".
I paz ient i hu n n o d e i p ro b l e m i p c rc h d l r progr,rnrrnazi on' -
consci a l.'ipnoterapista eficace apprende l'uso di parole, intonazioni, gesti
ha limitato troppo gravementele loro capaciti. La soluzioncconsisrc c altri fattori che attivano irneccanismi mentali e i orocessicomDor-
rrell'niutarli ,t spezzarele limitazioni degli atteggiamenti coscienrr r,rrncntalipropri del paziente. La suggestioneipnoiica non B una
per lasciarc che sia il potenziale inconscio a risolvere il problema. slrecie di magia verbale da applicare ai p^zienti per cosringerli a
Ci accorgeremo continuamenteche i metodi di indtrzionedella rancc f,rre qualcosa.Lc suggestioniipnotiche, infatti, sone efEcacisoltanto
e di sol-rzionedei problemi usati da Ericksol.rsono norr.nalmente di- rrelln misura in cr-riattivano, bloccano o modificanoil funzionamento
re t t i a ev it ar e I e l i m i ta z i o n ic o s c i e n tia p p re sce ri gi dc c gl i rtttcggi a- tli meccanisrnimentali naturali e di associazionigii esistenti nel
mcnti abituali del paziente. In segrritorncsfrefemoe (liscutercmoil l)ilziente.Erickson sottolinea spessoche la suggestioneipnotica pub
sillnificato del 'depotenzialnentodell'assettoconscio' e del 'confronto (.',,,oczlre
e usare potenzialiti gi) esistenti nel paziente, ma non e in
con lrr coscienza',e simili. Tutte questeproposiziorriindicanoI'identict-r rlrrrclo di imporre qualcosa di completamente estraneo..L'ipersugge-
sforzo di liberure I'indiuiduo tlallc litnitazioni apprest'. Corn,,'Erickson stionabiliti non d necessariamente una caratteristicadella trance nel
dice chiaramentc," costruisci la tua tecnica intorno a istr.Lrzioniche rnoclo in cui egli la utilizza.
pernrettono alla loro mente cosciente di ritirarsi clal compito la- Nclla sua prima pubblicazione sull'ipnosi (1932), Erickson trovb
scianclolocompletamenteall'inconscio". ,'hc "l'ipersuggestionabilit)non si era rivelata" una caratteristicane-
Al fine di liberare le potenzialiti inconscc dalle limitai:ioni clella ccssariadella rance. Il suo lavoro con J00 soggetti coinvolti in al-
coscicnzd,Erickson ha esplorato i nretodi indiretti di sLrggestionc crrne miglir.ia di trance lo portd a questa conclusione:
ipnoticrr,che sono in netto contrastocon la r.naggiorparte dei sistemi
Lrrngi dal renderli ipersuggestionabili, si riveld necessatio trattarli molto cauta-
ipnotici prccedentie attuali in cui le suggestionidirette costituiscono rnente pcr evitare di annullare la loro cooperazione e si sentiva spesso I'insor-
tr r t t or a la m od a l i ti tc ra p e L l ti c ap ri n c i p a l e .L e sedr-rte e i comtnenri llcnza cli un negativismo compensatorio nei confronti dell'ipnotista per contro-
Un'induzione atllauerso Ia conoersaziotte 37
36 Un'induzione atlrulerso la conuersazione
Truismi che utilizzano meccanismi mentali ccssi cogr.ritivi cr-li.rrcsoguarc c dinenticare possono essere facilitati
cluando sor.roindotti attraverso truismi che il soggetto medio normal-
La forma pir) semplice di suggestione i un truismo: una semplice rrente non pub negare, come negli esempi ) e 4. Si tratta quindi
dichiarazione di fatto su un comportamento che il paziente ha speri- di ur.r r.neccanisrno cli base della suggestioneipnotica: noi ci limitiamo
mentato tanto spesso da non poterlo negare. Erickson parla spesso a oflrire rlcllc veriti che evocano automaticamente associazionicon-
di tali processi psicologici come se stesse soltanto descrivendo al dizionatc in un modo particolarmentevivido. La suggestioneB un
paziente dei fatti obiettivi. In realt) queste descrizioni verbali pos- I)rocessodi evocazione e di trilizzazione delle potenzialit) e delle
sono funzionare come forme indirette di suggestioneipnotica quando , espcrienzcdi vita che sono gi) presenti nei soggetti ma, forse, al di
fanno scattare processi ideomotori e ideosensori associatigii esistenti fLrori della loro normale sfera di controllo. La suggestioneterapeutica
nel soggetto (\)Teitzenhoffet, 1957); il truismo pub evocare e utiliz- rrirrta i paz.icnti a mettersi in rapporto con le proprie associazioni
zarc 11deposito di esperienzedi vita, associazionie meccanismimen- e capaciti per risolvere il loro problema.
tali propri del paziente. L'Orientamento Generalizzato alla Realti
(Shor, 1959) normalmente tiene queste associazionisogqettivee que-
sti meccanismi mentali sotto un adeguato conftollo dutante una or- Truismi che r"rtilizzanoil tempo
dinaria conversazione.Invece quando I'attenzione viene fissata e foca-
lizzata nella trance, tnrismi come i seguenti possono realmente per- Unrr forma particolarmenreimportante di truismo d qr-rellache in-
mettere un'esperienzaconcreta e precisa del comportamento indotto. cluclc il tempo. Quando Erickson fa una richiestaper une particolare
lisposta comportamentale,normalmentela n-roderacon il tempo. Egli
1. Tu gii sai come provare sensazioni piacevoli simili al calore del
non direbbc mai "Il suo mal di testa se ne b andato", poich6 po-
sole sulla pelle.
ttebbc non essercvero e il paziente,non senzaragione,comincere6be
2. Tutti hanno avuto I'esperienza di annuire con il capo per dire rr seritilc trna perdita di fiducia. lnvcce Erickson trasforma la sugge-
'si' o di scuotedo per dire'no' anche senza renderseneconto, stionc diretta iu trn truistno dicendo "Tra rroco il mal di testa pas-
:,eri" . P otr ebbc t lr r t t , r r si r li secondi, m inut i, or e o anche gior ni.
Nello stesso nroclo, lc seguenti suggestioni diventano dei truismi
1. Sappiamo che mentre dormi il tuo inconscio pud sognare.
poich6 il fattore ternporale permette ai pazienti di utilizzare le pro-
4. Quando sei sveglio puoi facilmente dimenticate quel sogno. prie associazionic la propria esperienzaper renderli veri.
memoria, capacit) di apprendere, senso del tempo, processi emotivi) Le persone possono dormire e non sapere che stanno dormendo.
che il paziente sia interessato ad esplorare per scopi terapeutici,
3. Preparare delle suggestioni verbali che possono essereusate per Esse possono sognafe e non ricordare quel sogno.
modificare la tempetatura corporea, la digestione, la respirazione o
altre funzioni psicofisiologichedi cui siete stati addcstrati a occuparvi Non farc d una precondizioneper la maggior parte delle esperienze
nel vostro lavoro professionale.Queste suggestionipotrebbero essere ipnotiche. Parecchi fenomeni ipnotici possono essere sperimentati
prima formulate direttamente e poi trasformate in truismi che uti- semplicementerilassrndosinl punto da abbandonarei nbstri abituali
lizzano il tempo e comuni descrizioni di processi psicologici e fisiolo- scl.rernidi controllo e di autodirezione. Questo d I'opposto della nor-
gici naturali. rnzrlesituazionc nella vita di ogni giorno, in cui facciamo sforzi con,
4. Progettare il modo di usare truismi che utilizzano meccanismi centrati per ricordare; nella trance riceviamo delle congratulazionise
mentali e il tempo, per aiutarvi ad aflrontare tipici probleni clinici dimentichiamo (amnesia ipnotica). Nella vita normale ci si racco-
per i quali siete stati addestrati. manda di prestare attenzione; nella trance siamo approvati se per-
mettiamo alla mente di vagare (fantasticheria,sogno ipnotico). Nelle
faccendequotidiane siamo costretti ad agire secondo la nostra et);
nella rence abbiamo successosemplicementepermettendo che abbia
Non fare, non sapere luogo un'adeguataregressionedi er;. Nella vita normale noi facciamo
continuameute strenui sforzi per avefe pefcezioni esatte; nella [ance
Un aspetto fondamentale dell'esperienzadi trance E permettere che lasciamo
-che.avvenganodistorsioni sensorialie percettivee possiamo
i processi mentali avvengano da s6. Noi chiediamo al soggetto di rnchc abbandonarciad allucinazioni.Da quesro punto di vista pos-
"rilassarsie di lasciareche le cose accadano".'Non fare'B una forma siamo comprendere come sia molto pir) facile e piacevole I'esp,--rienza
basilare di suggestioneipnotica indiretta .cl'le ha un valore particolare
nell'indume la--trance. Molte persone non sanno che gran parte dei
I
,l
della trnnce rispetto allo sforzo continuo richiesto per rimanere
svegli!
processi mentali sono autonomi, credor.roinvece di pensare attivando .l Quindi, la dirczione iniziale seguita da Erickson nell'addestramento
e dirigendo i propri processi associativi. E fino a un cerro punto B alla trance consistencll'air-rtareil soggettoad avere un'adeguataespe-
vero. Ma b una piacevolesorplesa accorgersi,quando si b rilassati, lienzrr di non fare. Cid pub essere spesso sperimentatocome una
che le associazioni,le sensazioni,le percezioni, i movimenti e i mec- perdita rnomeutarlea di capaciti cl-re sono normalmente attuate in
canismi mentali possono procedere per conto loro. Questo flusso r:rodo automatico e irriflesso. I so..;gettipossono perdere la capaciti
autonomo di esperienzanon diretta d un modo semplice di definire .li alzarsiin piedi o cli tenereuna mano sulla coscia.Possonoperdere
la trance. La suggestioneipnotica entra in gioco quando le direttive la capaciti di mettere a fuoco gli occhi e di vedere chiaranrenie;pos-
del terapeuta hanno un'influenza significativa nel facilitare I'espres- sono perdere Irr capaciti di parlare. Spessonella vita quotidiana ci
sione di quel flusso autonomo in una direzione o nell'altra. capita cli dirc: "Sorro rirlasto l) come un idiota, incapacein quella
Quando una persona d rilassata,predomina il sistema parasimpatico sitr.razionecli dire o pcnsare qualunque cosa". Questo e un esempio
ed d cosi fisiologicamente predispost^ a no,l lare piuttosto che a rlclla comune trance quotidiana in ctri per un momento noi ci per-
compiere qualunque sforzo attivo per fare. Per questa ragione ts molto cJiamo nel non fare.
facile. accettare le seguenti suggestioni di non fare durante gli stadi Strettamcntecollegato al non farc E 1l non sapere.Nella vita di
iniziali di induzionc della trance. ogni giorno dobbiamo conrinuamentesforzarci di sapere. Come b
piacevole,allora, ffovare una situazione in cui possiamorilassarcie
Non devi parlare o muoverti o fare qualunque tipo di sforzo. Non non .aver biscrgnodi sapercl Che sollievol Parecchisoggetti possono
devi neanche tenere gli occhi aperti. desiderare I'esperienzadi trance come un nuovo tipo di-liberia daile
richieste d--l rnondo: essi non devono realmente tup... o fare nulla
Non devi preoccupati di cercare di ascoltarmi poich6 il tuo inconscio c il loro inconscio pud occuparsi di tutto da s6.
pud farlo e pud rispondere da solo. Pel aiLrtarei soggetti a comprendere questo, spessoErickson prima
12 Un'induzionc dttrauerso l.t Lonuersdziozlc
ORIENTAMENTO DEL CORPO PER LA TRANCE e quindi permettere al dottor Rossi e a me di parlate
E : Entrambi i piedi sul pavimento c le mani sulle coscc,i gomiti late- mentre tu ascolti
ralmente.
e poi cominciare ad abbandonarti.
Fissa un punto qui su questo foglio di carta.
dovunque vuoi,
46 Ixduzione indiretta per ticapitolazione
Itduzioxe indirelta per ricapitolazione qj
SUGGESTIONEDIRETTA DI UN COMPORTAMENTOINEVITABILE
se io dico ', Non so su quale sedia st ai per
Lr^* .,,ese
scoeri l ... m pio,
Ora i tuoi occhi possono chiuderci.
R : Questa suggestionedirctta per la chiusura degli occhi R: i rnplicachc si- seder i;r u st r ut t ur i il I or o com por r am enr o,
era .c-i d
ore piil adatta dato che S aveva a qucl punro Io ,gurrd; firrn rra in rnodo cosi sottile da non attivare resistenze.
e v it ' eo. Dai s u g g e s ti o ndi i re rte s o l o q u a n i o sei asrol i ta-ente
si - l :. : U ' i rl tr t t esem pio: paghcr ai in cont ant i o con un assegno?
curo che il pazientec\ pronto per acceitade.
ll : Ljsantlo ln parola 'progressivamentc'inserisci
Ii,: r'afferrnazione
.,E sempre prudcnte suggerireun comportamentoche i, incvi_ ' l rut,i
spcrim ent ar c'in . na inr plicazione,poi f ai u"; ; ; ; ; ;
t abr le nel c or s o n a trrra l ed e l l c c o s e . p".
l)*r)rcrrere che agiscae la responsabirit)ii .ia ..rr.-riflri"nr..
R :. L'implicazione d quindi un modo prudente di evocare e linchi' alla {ine tutto quello che clovevi fare
plrlare di un comport;mento che pud o meno esserepresente.
5e avessisemplicemente detto "ora ti abbandonerai ,'t.r tlare un'occhiata,
". ciilavrebb,r
n{ ) t ut o s ils c it it rerrn i rre s i s te n z a . I Iti rusa )
48 Induzione indiretta per ricapitolazione Ixduzione indiretta per ricapitolaione 49
R : Evochi nuovamente la prima situazione di apprendimento soggetti una dozzina di domande anche casuali e fare osserva-
esattamentecome nella prima seduta. zioni che implicavano un'ovvia risposta 'affetmativa' in modo tale
da instaurare gradualmente un atteggiamento positivo fino a che
E : Cid implica che proprio come nel passatoha superato delle essi erano d'accordo a entrare in una trance e percib riuscivano
difficolti, cosl potri farlo adesso. a farlo.l
Per quanto riguatda ltesperienza di alfte sensazioni R : Con una persona che ha un atteggiamentonegativo si devono
sottolineare tutte le cose che non farebbe.
imparerai a riconoscere il freddo
E : E in tal modo evochi un 'sl'.
il caldo
R : E una specie di judo mentale. In realt) d una tecnica di
la tensione muscolare. utilizzazione: utilizzi gli atteggiamenti caratteristici di una per-
sona.
E : 'Iutte queste cose avvengono nel slro corpo e in questo modo
io circoscrivo la sua attenzione su di lei e diminuisco la possi- E: E esa t t o.
biliti di distrazioni provenienti dall'esterno. Parlando della sua
'esperienza'mi riferisco alla sua storia. Evoco la sua storia per-
sonale, che lei conosce e non pub contestare. AMNESIA POSTIPNOTICA
EV(rcAZIONE INDIRETTA DELLA MOTTVAZIONE PERSONALE questo modo tu strutturi un campo conoscitivo per una trasfor-
E DI UN NUOVO APPRENDIMENTOTMMTTE IMPLTCAZIONE mazione terapeutica.
Ora con il tuo beckgrcund E : Sl, nuovi e diversi apprendimenti per la trasformazione te-
rapeutica. Senzadire "Ora sto per cacciarti in gola qualche nuova
avrai parecrhie domande su molte cooe. comDrensione".
Non sai quali siano alcune di quelle domande fino a che non sia SCIOGLIMENTO INDIRETTO DELLA RESISTEI.IZA
stata data una mezza rispoeta.
Le parola 'April' [Aprile] significa una bambina -
E: "Avrai parecchiedomande" implica: vorrai apprendereturto
quello che puoi e quindi parteciperai pienamente. significa un mese.
( Pausa)
R : Stai evocando nuovamente una situazione di apprendimento.
Ma pud anche significare p!sce d'aprile.*
E : E in modo veramenteintenso.
E cosl nelle tue esp!rienze sii consapevole del fatto
R : Nominando il suo 'background' di psicologa professionista
evochi il suo orgoglio professionalee la sua motivazione per- che non sai veramente dove stai andando,
sonale.
perd stai andando.
E: E esatto! E senzascoprireapertlmentequel che sto lacendo.
R : Ora fai una cosa affascinante.Sai che S ha una bambina
R : Si. Non hai detto "Poichd sei una psicologa ti interesseraidi che si chiama April e le parli di lei. Perchd?
questo", ma,semplicemente"Con il tuo background", e quindi
hai attivato I'aspetto migliore del suo amor proprio .orn" pro- E: Lei pub dire "Non coinvolgere mia frglia". Ora no-ta la mia
fessionista. enfasi su 'pesce d'aprile'. Ogni suo atteggiamentodi rifiuto deve
accentrarsi su quell'unica parola.
sembrano essete una co6a k : 'Pesce d'aprile' ha eliminato tutta la ribellione presente nella
situazione. Cosl se si stava instaurando una resistenza,a questo
e rivelarsi un'altra. punto I'hai sciolta, indirettamente, tramite un gioco di parole.
E: Si, e 'pesce d'aprile' permette anche delle associazionipia- pensare, vedete e sentire cose
cevoli.
che non oseresti nel normale stato di veglia.
E : Ma questo implica che tu stai and,andoda qualche parte.
E : Le dico in pntica che ha molto piil coraggio di quel che
oede e che c'd la possibiliti di divenire consapevole piil di
ATTIVAZIONE DELLA MOTIVAZIONE quanto pensi.
CON T]N'ESPERIENZA CENTMTA SUL PAZIENTE
R : Il che naturalmente b ancora un truismo scientifico: nella
Tutto cid ti appartiene. nostra memoria e nelle nostre strutture associativec'E molto pit
di quel che siamo soliti pensare nel normale stato cosciente.
E: Se tutto cib le appartiene, lei vucle occuparsene,vero? Adesso usi questo truismo per attivare una situazione di auto-
esplorazione.
R : Il compito di realizzare I'esperienza viene affidato a lei; lei
deve essere la fonte della sua esperienza.
TRUISMI CHE EVOCANO MECCANISMI MENTALI:
E: E poichd le appartiene, lei auole. PROTEZIONEE FLUSSODALL'INCONSCIO
R : In questo modo stai nuovamente attivando il suo orgoglio Ed i difrcile p!r una per$ona pensar! di essere spaventats dai propti
personale e la sua motivazione pensieti.
Puoi partecipare in qualunque modo tu decida. pemettendoti di sognare quel che vuoi,
R : Afiermi implicitamente che ci sar) qualcosa cui partecipare. e lasciando che il sogno continuasse finch6 il tuo inconscio Io titenevs
Dai nuovamente I'illusione di liberti dicendo "Puoi partecipare necessatio,
in qualunque modo tu decida", ma le direttive celate sono (1) che
ci sari qualcosacui partecipare e (2) che lei parteciper). o_finch6 la tua mente conscia pensava che fosse desidembile.
E, : Esatto.
DEPOTENZIAMENTO DELLA COSCIENZA
M8 18 tua mente conscia potri fare questo solo con il consenso del
TEMPO CONCESSOPER LE SUGGESTIONI
tuo inconscio.
Ii tu devi sco'prire queste capaciti
R : Questo significa nuovamente porre la mente conscia sotto il
controllo o la protezione dell'inconscio? lcntamente quanto vuoi.
E: St e inoltre accentua il fatto che I'inconscio pub collaborare E : In altre parole non deve sentirsi obbligata a farlo istan-
con la coscienza. taneamente.
R : E di nuovo aprire una situazione di autoesplorazione,in cui R : Questo d un principio importante nel somministrare sugge-
delle cose fluiscono nella coscienza. Vedo questo sempre piil stioni. Quando non sai se il suo inconscio d pronto per realiz-
chiaramente: stai di nuovo utilizzando un meccanismopsicolo- zare una particolare suggestione,le concedi un periodo di tempo
gico naturale, in.questo caso il contributo dell'inconscio alla co- indefinito per farlo. Dare un tempo indefinito per Ie suggestioni
scleDza,per scopr terapeutrcl qul e ora. I quindi qn eqped.ienteper evitare fallimenti. Se la.suggestione
non viene eseguita'immediatamente,cib non viene registrato come
un fallimento. La suggestionerimane in una condizione latente
FACILITAZIONE DI FOTEMIALITA' LATENTI
fino al momento in cui pud essete eseguita.
Ota iI compito importante
[Erickson racconta a questo punto il caso di una paziente che
gli aveva telefonato 16 anni dopo la fine della terapia per par-
per te
largli di un nuovo sviluppo nella sua vita direttamente collegato
a qualcosache lui le aveva detto durante una trance.]
i comptendere
che nessuno
RUOLO CENTRALE DEL PAZIENTB
conosce
lr una delle cose che voglio farti scoprire d
h proprie capacitri.
.hc non hai bisogno di ascoltarmi.
(Pausa)
It : Di nuovo allontanare la mente conscia in favore' dell'in'
E : Chi t importante? Lei! Quando smetti di pensarci, nessuno conscio.
56 Induzione indiretta per ricapitolaziote Induzione indiretta per ricapitolaziote 57
E : E io dico anche: "Non sono io la persona impottante, ma FACILITMIONE DEL CAMBIAMENTO E DELLO SULUPPO
tu ".
Una persona che viene in terapia
R : Capisco: si ttatta ancora una volta di sottolineare il ruolo
centrale del paziente. Il paziente tende infatti a vedere il tera- arriva e racconta una storia in cui crede pienamente al livello cosciente
peuta come la PersonaimPortante.
c col Iinguaggio non verbale pud ofirire una storia c<impletamente
E: Non lo d ! diversa.
R: I pazienti ritengono che sia il terapeuta a oPerare la cura, E I'inconscio ha avuto scar!eopportuniti
la magla, il cambiamento, invece di considerare se stessi come
I'agenie di cambiamento. Tu dai continuamente la responsabilit) di far riconoacere le proprie modaliti di comprensione.
del cambiamento al Paziente.
R r Ancora un ffuismo terapeutico, ma perch6 lo presenti?
E r Sempre su di loro!
E : Io dico loro: "Non sai veramente che cosa c'b di sbagliato
in te", in modo che non possanodire "So tutto del mio problema,
della mia malattia".
PAROLE CHE EVOCANO MECCANISMI MENTALI
R; Sviluppi cosi una situazione di apprendimento perchd av-
La tua mente inconscia pud ascoltsmi venga qualcosa di nuovo. Cerchi di allargare il loro orizzonte, la
loro esperienza.Questo b cib che Ia cura sta per diventare. Dici
8!nza che I'inconscio sta per avere una nuova opportuniti di espri-
mere se stesso.
che tu Io sappia
E : Molto spesso il comportamento conscio ti tiene troppo occu-
pato cosl da privare l'inconscio di un'opportuniti di esprimersi.
e pud anche occupa$i di qualche altra cosa nello stesso tempo.
Questo I un altro truismo scientifico.
(Pausa) R : E averlo detto a questo punto apre la via per il cambia.
mento e lo sviluppo interiore.
E : Un ruismo scientifico, proprjo come salire e scendere dal
marciapiede senza Pensarci.
SUGGESTIONI INDIRETTE
R : Qui stai veramente attivando il meccanismo psicologico di
PER LA SEGNALAZIONE IDEOMOTORIA CON IL CAPO
ascoltire a un liuello inconscio solo descrivendolo verbalmente.
Se ci si pensa questo d piuttosto profondo: tu descrivi verbal-
mente diterminati meccanismi psicologici che vuoi che avven- Abbiamo imparato ad annuhe con il capo per dire 'si'
gano. La tua descrizione verbale evoca il meccanismo psicolo-
gico descritto. n scuotere il capo. per dire 'no'.
* (P ausa)
-tr : -tr cosl.
t8 Induzione indiretra per ricapitolazione Induzioneindiretta per ricapitolazione j9
FACILITAZIONE DELL'INDIVIDUALITA' R : II fatto che lei cominci ad annuire nel modo molto lento
e ripetitiuo caratteristico di una risposta ideomotoria autonoma
Ma cid non i necessatiamentevero per tutti. pud indicare che accetta la tua suggestionedi fidarsi del proprio
inconscio.
Una tribi cavernicola recentemente scopetta nei Mari del Sud ha le
proprie modditi di comunicazione non vetbale
R : Capisco, questa E I'implicazione contenuta nelia descrizione ma hai bisogno di apprendere delle coce negative.
di questa tribil cavernicola con le 'proprie modalith' di comuni-
cazione. Tu aflermi implicitamente che c'd spazio per la sua indi- ( Pausa)
vidualit) e in questo modo la evochi.
tjna delle coce negative che hai bisogno di imparare E dimenticere.
E : Si, la evoco esattamentein questo modo.
(ioscientemente puoi dire a te stessa
R : Questo infatti b il problema dei pazienti: molti dei loro ''Questo lo
sintomi e dei cosiddetti problemi mentali sono dovuti a una re- ricorderd".
pressione della loro individualiti. La cura consiste nel permettere
che I'individualiti emerga e si sviluppi in tutta la sua partico- Ad alcune persone sembra molto difficile dimenticare qualcoea.
lariti.
llppure se guardassero nella loro storia,
E: E vero. Questo i cid che si deve fare ed d la ragione per
cui essi ci osservano. lrcssono dimenticate facilmente.
dici loro molto solennemente "L'esame si svolgeri nella tale hanno un'opportuniti di interagire con il terapeuta in una ma-
aula in tale giorno e nell'edificio C niera pit autonoma e spontanea. In questo primo stadio di
addestramentoalla trance stai soltanto indagando il modo in cui
e comincerA alle 2". la sua individualiti reagir) alle suggestioni a finale aperto che
le ofiri.
Tutti ascolteranno con gtande interesse,
vedrai gli studenti tivolgersi I'uno verso I'altro E' una capaciti di comportamento al servizio di molti scopi positivi.
e dirc: In che giorno? E saresti felice di imparare a dimenticare non soltanto le idee
( Pausa) " e forse per una muza giornata lasciavi che il tuo nome fosse Darlene
E : Lei risponde a un certo livello con il riconoscimento o l'ac- R : Le fornisce un ulteriore esempio di un'esperienza dimenti-
cettazione ii quel che dico, ma non so ancora se si conformeri cata. Questo b ,un modo per dimostrare che si pub dimenticare.
a cid.
E : Ma essi euocheranno il ricordo dimenticato della loro espe-
R : Puoi offrire questa rete di associazionirelativamente stnrttu- rienza di gioco.
cib pud I meno fat scattare
-nella del dimenticare e
rata a proposito
,o.ramente sua mente i meccanismi del dimenticare. Non R : Quando rievocano compiono I'azione opposta del dimenti-
imponi suggestioni o comandi, offri soltanto associazioniverbali care; quindi dimostano di aver dimenticato.
che la sua individualit) pub o non pub utllizzarc. La trance non
assicuraI'accettazionedelle suggestioni(Erickson e Rossi, 1975); d E : E nello stesso tempo verificano la validiti di quel che t
semplicementeuna modaliti in cui i processimentali del paziente stato detto.
62 Ixdtzione indiretta per ricapitolazione Induzione indiretta per ricapitolazione 6J
AMNESTAE DISSOCIMIONE: R : Ecco una serie di truismi sulle relazioni tra coscienza e
PERDITA DI CAPACITA' inconscio.Tu usi continuamentedei truismi (1) per stabilire che
sei una fonte attendibile di verit) e (2) per evocare determinati
E' una cosa veramente sorprerdente scoprire meccanismi mentali e modi di funzionamento. Quando questi
truismi fanno scattare i meccanismipsicologici descritti (ad esem-
pio il passaggio di un ricordo dimenticato dall'inconscio alla
che puoi perdere un braccio,
coscienza)in tal modo stabilisci anche la validiti e I'importanza
- della trance in maniera del tutto sicura. Nel lavoro teraozutico
una gamba, non usi mai delle provocazioni dirette per verificare la trance.
Puoi dimenticare dove ti trovi. R : Questo B un modo molto pir) efficacee interessantedi sta-
bilire la validiti della trance ed d meno probabile che si attivino
(Pausa) delle resistenze.
R : Sl. Non useresti un'opportuniti n6 diresti mai qualcosa che puoi enttare in una trance per scoprire
non abbiano sperimentato tutti. Parli per truismi per ottenerc
una completa iccettazione. Le persone devono accettare quello tutta una sede di cose che puoi fare.
che dici perchd d tutto vero. Poi ti fenni perch6 possano assimi-
lare il tuo messaggio. E sono molto pii di quel che tu abbia sognato.
E : Cid implica: tu hai uno scopo importante per entrare in una tato le possibiliti soltanto ai sogni. Le dici "Puoi sognare" e
trance. Non si tratta di quello che posso fare io ma di quello cib implica: "Ma potresti fantasticarlo,parlarne a te stessa,o
che tu, paziente, puoi fare. Sottolineo tutte le cose che il pa- quel l o che v uoi".
ziente pub fare.
E : Puoi farlo in qualunque modo desideri, ma lo farai.
R : Stai usando l'implicazione per avviare un processodi esplo-
razione interiore che probabilmente faciliterd il riconoscimento
di potenzialiti che S non sapeva di avere.
IFICA DELLA REGRESSIONED'ETA'
EVOCAZIONE DELLE PRIME ESPERIENZE E puoi guardare quella bambina diventare pii grande,
R : Cib potrebbe evocare dei ricordi precoci o indurre una re- Finch6 alla fine puoi riconoscere chi sia quella bambina
gressioned'et), ma si rimane a una distanza di sicurezzadicendo:
"chiedendoti chi sia quella bambina". Ciob tu non precipiti il che sta crescendo.
paziente in una reale esperienza del passato, dato che in questo
primo stadio della terapia potrebbe essere traumatico. [S annuisce appena col capo.]
E : Evito di ottenere la comune risDosta: "Ma io non Dosso R: Ora stai ratificando la regressione, riuscendo a farle guar-
essere un bambino". I pazienti prrd' pottoro chiedere chi sia dare se stessache cresce.
il bambino. Mentre lo fanno B probabile che dicano: "E, possi-
bile che quel bambino sia io". E : Si, se lei guarda se stessa crescere, cib implica e ratifica
il fatto che ha sperimentatose stessacome bambina.
R: Parli di questo nel contesto "Puoi sognare te stessacome
una bambina piccola". Cib pud davvero evocare i meccanismi di
formazione del sogno? FACILITAZIONE DI CAPACITA' TRAMITE DISSOCIAZIONE
R: Non le hai detto: "Sognerai te stessa",il che avrebbelimi- pud esaminare quella capaciti,
66 Induzione indiretla per ricapitolazione Induzione indirettu pcr ricapitolazione 67
annullare queila capacitl Ora cerco di progettare alcune cose che puoi imparare.
R : Con questo intendi dire che I'inconscio ha annullato una per te per imparate
serie di cose ma pub anche farle riemergere quando vuole?
a rimanere in trance con gli occhi del tutto aperti.
E: S l.
( Pausa)
R: Cosi la stai preparando alla possibiliti di rievocare tutto
E : Qui lei cornincia a comprendereche un'allucinazionenen
quel che I'inconscioha annullato.
E proprio un fatto psicotico. Pud vederla con I'occhio della
mente.
E: E s at t o. S o l o c h e l e i n o n s a q u e l c h e s to facendo.
R : RidefinisciI'allucinazionecome qualcosache pud esserevisto
R: In questo caso stai parlando direttamente al suo inconscio. con I'occhio della mente tenendo gli occhi chiusi. La trasformi
in qualcosadi facile e di innocuo che essi possono fare.
E : E uso la sua crescita personalee la sua esperienza,che d
tutto cid di cui sto parlando. E : Potrebbe sembrareuna provocazione,ma non 1o d. Il fatto
58 Induzione indiretla per ricapitolazione Induzione indiretta per ricapitolazione 69
che possa "cominciare tenendo gli occhi chiusi" implica che non ferto di sceglierecreativamenredi svegliarsi a questo punto. Ma
fa la minima difierenzase gli occbi sono aperti o chiusi. se lei in quel momento fosse stata assortain un lavoro impor-
tante e interessante,c'era un'implicazioneper cui avrebbepoiuto
R : Poi aggiungi la frase di sicurezza: "Non c'd un tempo pre- continuare ancora un po'. Questo garantisceche il risveglio sari
stabilito". Pub accadereadessoo la settimana prossima. una esperienzapiacevole invece di una brusca interruzione.
E : La trance b un'esperienzacomune. Un tifoso di calcio che Puoi svegliatti quando si sveglia il tuo corpo
guarda una partita alla rv b consapevoledella ,partita-ma non
del proprio cbrpo seduto in poltrona n6 della moglie che lo chiam,r ma senza ticonoscimento del tuo corpo.
per il pranzo.
( Pausa)
Ora, ci rivolgeremo a un altro aspetto del tuo apprendimento. R : Questo d un aspetto molto importante della tua tecnica.Tu
dai delle possibilitd di comportamento postipnorico e ti chiedi
Puoi svegliarti dalla trance quando vuoi, quale di queste verrd rcalizzata.Non hai alcun modo di saperlo
prima, ma quando si rcalizzerannopuoi prenderne il merito.
svegliarti contando all'indieno da 20 a l,
E : Ne prendi credito solo quando tu hai dato credito..
R : Quando hai dato queste istruzioni per il risveglio-sembrava
che siessi facendoun slmplice tentativo. In tal modo le hai of- R : Sorridi appena quando obbediscono a una suggestionepost-
Induzioneindirer!a per ricapitolazione t-1
70 Induzioneintlitettaper ricapitolazione
( Pausa)
ipnotica, e loro sanno che tu hai avuto e hai una parte in
tutto cid. E quello d tutto cid che il bambino ama.
E : Ma non nella misura che pensano loro'
Il me in te.
R : cosi per tutta.l'induzione puoi .dare molte possibilit) di ( Pausa)
comDortamento postrpnotico ma non in maniera scoperta' come
;;J; i; uno iei miei primi lavori.ho detto a un soggetto che
,icasualmente dopo la tiance avrebbe toccato il portacenere". Quando il bambino si sviluppa,
,
Ouando si ridestd disse di ricordare la mia suggestionepostipno- ( Pausa)
,i., che "non gli andava di metterla in atto"' Venne alla
seiuta-, successivadi"cendo di essersi preoccupato tutta la setti- il bambino ora impara
mana del perch6 non avessetoccato il-portacenere.ovviamente era
i"n".*.,. dalla suggestione,ma io ltavevo presentatacosl diret- ad amare la tua bellezza, la tua grazia, intelligenza,
tamente che avevo attivatO una resistenzae avevo veramente pro-
dotto conflitto tra il toccare e il non toccare,oltre al 'perchd' ma t la sua percezionedel tu.
che lo"nDreoccupdper tutta la settimana. Pud essere appropria.to
plr gli' scopi ielliipnotista da teatro sbeglieredei soggetti .che ( Pausa)
i'obbldirtnnb ai comandi diretti", ma I'ipnoterapista che deve
lavorare con tutti i tipi di pazienti deve studiare accuratamente R : Il centro dell'interesse,in questo caso, b I'identit) della
le tendenze naturali 3i ogni singolo paziente' che possono es- persona e il modo in cui si d sviluppata?
sere terapeuticamenteincanalateuirso comportamenti postipnotici
utili. E : f'u evochi: " Io sono me, io faccio questo, io sto per
conti nuarea f ar e quest o".
ESAME DELLA FORMAZIONE DELL'IDENTITA' R : Stai richiamando I'attenzione sul lavoro che S deve fare
nel l a trance?
La nostra comprensione di noi stessi i molto complicata'
I:, : Si.
Un bambino pet prima cosa imPata:
R: Tramite (luesta descrizionegenerale della formazione del-
amo me stesso, l'identiti tu o{Iri una serie di truismi che possono contribuire
a mantenere h sua concentrazionesul proprio lavoro. interiore
( Pausa)
individualc. Puoi irnche aiutarla a esplorare aspetti importanti
poi un giorno procegue: clello sviluppo della sua identit) personale.
amo mio ftatello, mio padre, mia sorella, ma quello che il bambino
MOTIVAZIONE POSITIVA E RICOMPENSA NELLA TRANCE:
sta dicendo i: FACILITAZIONE DELLO SVIUPPO DELL'IDENTITA'
amo il me in te. Nello stadio finale impari che nella tua feliciti
Induzione indirctta per ilcapitolazione Induzione indiretta per ricapitolazione t)
E: "Nella tua feliciti io troverd la mia felicit)". Tutti voeliono E : Si. che cosa ti E successo?
dare e trovare feliciti. La loto felicit) proprio ora nella irance
consisterAin qualche realizzazione. ( Pausa)
R : Capisco, stai realrnente motivandola a compiere qualcosa Esiti e non ne parli poich6 quello che stai per effettuare E la separa-
che la renderi felice. Fai tutto quello che puoi per creare una zione delle tue conoscenze,la loro chiarificazione e individualizzazione.
atmosfera di motivazione positiva e di gratificazionenell'espe-
rienza di trance. Difiondendo questo sentimento positivo nel con- ( Pausa)
testo generale dell'esplomzionedella sua identit), associ anche
una ricompensa allo sviluppo e alla difiercnziazione dell'iden- In questo momento hai una comprensionein parte conscia e in parte
titi personale.Stai indirettamenteagevolandoIo sviluppo della inconscia e non sappiamo dove rivolgere I'attenzione.
sua identiti.
( Pausa)
RISVEGLIO SPONTANEOIN UN RAPPORTODI RECIPROCITA'
R : Ora che lei si d svegliata,entriamo in quella fase impor-
[Il soggetto apre spontaneamentegli occhi e riorienta il suo corpo.] tante di ratifica dclla trance. La sua domanda "A me?" imolica
che non si d ancora completamenteorientata. La maggior parte
R : Non sapevi che lei a questo punto steva per aprire gli clellc persone hanno bisogr-rodi uno o due minuti per deitarsi
occhi? clalla.trance,.eqLlesrocosrituisceun altro indice di una genuina
esperlenzadl trance.
E: No.
E : Tu eflettuerai " Ia separazioneclelle tue conoscenze " im-
pl i cn: hai dv ut o coll( ) sc. nt "di due t ipi, conscee inconsce.
R : Eppure prima le hai dato I'opportuniti di contarc da 20
a 1 per svcgliarsi.La tua tecnica a {inale aperto lc ha offerto
la possibiliti creativa di svegliarsi quando si sentiva pronta n R : E andando avanti lavorerai molto pii su di esse.
farlo. Hai strutturato un risveglio, perb le hai dato la libcrt)
di scegliereil mon.rcntoanche se secondo te non era qucllo E : E satto.
giusto.
E : E, cosi. Dai loro la liberti di svesliarsi anche ir.r un mo- STRUTTURADI RIFERIMENTOPER L'INCHIESTACLINICA
mento per te sbagliato e in seguito sin disposti a continuare
per te. C'i una cosa molto importante nella terapia.
Quando entri in contatto con le emozioni di un'altra persona, ritirandosi indica che sentiva il risveslio come un termine na-
( Pausa) turale e soddisfacentepiuttosto che ime un ritiro improvviso
o una fuga da qualcosadi spiacevolenella trance.
tocchi sempre punti delicati e non sai dove siano tali punti delicati.
It : Si, il tuo accennoalla ritirata fornisce Llna strurtura che le S: Si, ho vissuto nel futuro.
I)ermette di dire qualcosasu quello clre pub aver spcrimcntato
come negativo. La sua affermazionedi uon sapere chc stava Dov'era April quando stavi pensando a lei e alle sue figlie?
Induione indiretta per ricapitolazione Intluzione indiretta per ricapitolazione
S : Dov'era lei? Non so dove fosse; era come se fosse uscita per S : Un momento ptima hai detto qualcosaa proposito del non dover
fare qualcosa. Sarebbe tornata subito. prestare attenzione alla tua voce, ma la tua voce si era gii allonta-
nata dato che mi sentivo abbastanzarilassata. Ma hai accennato qual-
E : Dov'era quel luogo? Che posto era? cosa sulle allucinazioni. Proprio in quel momento ho visto un grande
cuore, che aveva diversi strati. Non so se aveva qualcosaa che vedere
S: C'erano proprio quelle ragazze che giocavano intorno a un ba. con quello (si riferisce al vetro irtegolare colorato di verde che aveva
niano. Qualche volta proprio nel futuro. usato come punto di fissazione visiva). Bene, all'inizio appena I'ho
guardato mi E sembrato un'alga marina, ma stavo immaginando di nuo-
E : Tutto questo implica naturalmente che S desideravaavere tate nell'oceano.
quatro figli (cosa che fu accerrarapiil tardi) e cl-rcora proietta
questo desiderio in una fantasia del futuro dove pud giocare ( Pausa)
con le quattro figlie di sua figlia April. Ma lei non sa che
io lo so, n6 lo sa lei stessa.Il suo inconscioconoscecose che Suppongo che adesso sto proprio girando intorno.
lei non conosce.Non analizzandoprontamente tutto cib e non
parlandogliene, le ho permesso di accorgersiche d innocuo fan- E : Si. Avere una vera allucinazione d un'irrealti, e che cosa i pir)
tasticare e proiettare se stessain questo modo. ireale delle quattro bambine di April?
R : Certo. Hai reso innocua per lei I'esperienza della trance. S: Bene, da quel punto di vista era come un sogno.
Non hai appreso niente dalla sua trance che por) spaventarla
o traurnatizzarcla sua esistenza.Cosi rendi la trance un'esDe- Erano delle graziose bambine che si arrampicavanosull'albero.
rienza soddisfacentec sicura.
R : Qui S fornisce un'eccellentedescrizionedi alcune espe-
E : E lei pud fidarsi di me. rienze soggettivedi trance. E particolarmentedegno di nota il
suo courff)entoal fatto che ouando si era ril'dssatala tua voce si
R : Cosi noi continuiamo a parlare della trance a un livello era gi i ab bast anza'allont an, r t a'.
Q uindi nel r ilassam ent odim i-
intellettuale che d innocuo. nuisce automaticamentela nostra esperienzasoggettivadi ogni
rnodaliti sensoriale.Questa d la base dell'uso dcl rilassamento
(Erickson fa I'esempio di una paziente che I'aveva schiaffeg- e clell'ipnosiper alleviare dolori o per problemi simili.
giato sul viso poichd nei primi momenti del risveglio non era
ancora capace di parlare a un livello conscio degli avveni. La sua fantasticheriainteliore a occhi chiusi d stata un approc-
menti della Jrance con cui era ancora parzialmenteassociata). cio sinrbolicoall'esperienzadi allucinazionivisive a occhi aperti.
E statrr l a sua pr im a r ispost r allc pr ecedent isuggest ionisul-
l ' rl l rrci n,rz ione
visivn.
ESPERIENZASOGGETTIVA DI TRANCE:
E : Ed i r-rnacosa r.uolto cfficace. Lei usa una terminologia
PRIMO PASSOVERSOLE ALLUCINAZIONI VISIVE
molto sofisricata- pin di quanro lei stessasi renda conto -
ma ha clenunciirtoc1'.rel
fatto vedendo le figlie di April.
E: Sai quello che hai detto?
R : Ciod vedendo le figlie di April con Ia modalit:i visiva, la
S : No. modal i ti clellc allucinazionivisive
RINFORZODEI PRIMI STADI DI ALLUCINAZIONEVISIVA certo tempo al liceo ho usato il nome Amy, dato che tutti usavamo
nomi diversi. Quando ha nominato Ann Margatet, quell'identiti Amy
R : Hai visto tutto cid? Questo e stato il tuo primo approccioall'espe- E balenata nella mia mente.
rienza allucinatoria.
(S continua a riferire altri ricordi della sua adolescenzache erano
E : E si i uattato di un approccio molto reale, I'approccio di qual. affiorati dutante Ia trance.)
cuno che d sofisticato senzasapere di esserlo.
E : Quanto tempo e passato da quando hai pensato a Amy?
R l E senza sapere di stare avvicinandosi al comportamento alluci-
natorio. S : Circa vent'anni. Questa d bufia. Ah si, ctedo che tu abbia detto
qualcosasul risvegliarsi contando a ritroso a partire da 20 o qualcosa
E : A un livello del tutto sofisticato. del genere,e io I'ho fatto ma poi non sapevose ero pronta a svegliarmi.
R: Posso chiederti che cosa intendi per 'sofisticato'? R : Questi commenti spontaneie quelli sulla difficolti di pen-
sare durante la ffance suggerisconoche la trance (per lo meno
E : Lei sa che cos'd I'allucinazione.Ha accettatoil mio concetto astratro nella sua esperienza) d uno stato alterato caratterizzato da un
e sofisticato di 'allucinazione' e lo ha usato per vedere una cosa ir- minor conrollo sui processicognitivi. Nella rance c'E una per-
reale proiettata nel fututo. dita di controllo sui processiinteriori cosl come sul comporta-
mento esteriore. Quindi i processi cognitivi, immaginativi ed
R : Mi accorgo che qui siamo stari entrambi molto pronti a emotivi vengono sperinentati come se fluissero liberamente in
rinforzare il suo primo passo verso le allucinazioni con osser- maniera involontaria. Il risveglio B un processodi ristabilimento
vazioni molto rassicuranti. E anche molto interessantenorare del controllo sul pensiero (come lei esprime cosi bene) e sul
come lei si sia spontaneamenteorientata verso il futuro senza comportament o( r ior ient am ent ocor por eo) .
alctrna sr-rggestione
da parte tua. Penso che sia questo il modo
in cui sono stati scoperti molti fenomeni ipnotici: uno fa spon-
taneamentequalcosadi interessante,poi un osservatoreatt;nto MOVIMENTI E IDENTITA'
cerca di provocarlo anche in alti.
E : Stavi segnalandoche avevo colto una definizione di identiti.
S : Ora sto cercando di pensare meglio. Era molto difficile pensare E : Movimenti sparci dei muscoli, patticolarmente delle cosce.
mentre mi guardavo intorno in quello stato.
R: Capisco, questa d la ragione per cui guardavi le sue mani appog-
R : Nella trance e pii difficile pensare? giate sulle cosce. Stavi guatdando quei muscoli. A un certo momento
ho anche notato che le dita si muovevano. Vorrei che tu parlassi mag-
S: Si . giormente di questo, Erickson, dei segngli che stavi ricevendo da lei.
( Pausa) R : I-Iai detto che quando si tocca I'identit) di un paziente,
i ovinr cnt i cor por ei. Q uali sugger im ent i
sono vi si b ili . let cr r ninat m
S l Mi A balenata in mente un'alffa cosa quando il dottor Erickson l)otresti dare ,r un ipnotcrapista principiante per allenarsia trat-
ha parlato di tornare indietro e di assumereun'altra identiti. per un tire questo fenomeno? Quando un paziente comincia a mo-
80 Induzione indiretta per ricapitolazione Induzione indiretta per icapitolazione 8l
strare tali movimenti lo sveglierestiper interrogarlo su di essi di ha usato questa trance come un'opportunit) di sperimentare
o semplicementegli faresti delle domande mentre d ancora in qualcosa a cui era interessata senza neanche parlarne con te.
trance? Ha detto di aver avuto una piacevole sorpresa quando si t
accorta che Ie sue dita si muovevanoda sole. Si ratta di una
E: Quando si lavora abbastanzaa lungo con un paziente,pian strana dissociazione: voleva sperimentare la segnalazionecon le
piano questi diri tutto senza bisogno di fare domande. dita, eppure lo ha fatto in una maniera del tutto spontanea
e autonoma. Naturalmente,questa segnalazionecorl le dita po-
R : Quando ti sei accorto, tramite I'osservazionedei movimenti trebbe anche essere un'estensionedelle precedenti suggestioni re-
dei muscoli e delle dita, che S era stata toccatanella sua iden- lative alla segnalazionecol capo.
titi, E stato questo che ti ha spinto a suggerire di terminare
contando all'indietro da 20 a 1?
SUGGESTIONIA FINALE APERTO:
E : Sapevo che stava per svegliarsi in una relazione diretta
SELEZIONEINCONSCIA DELL'ESPERIENZAIPNOTICA
con la sua identificazione matura.
S: Che cosa significavano,se non ne ero consapevole?
SEGNALAZIONE SPONTANEA CON LE DITA
E : Che avevi dei lampi della tua identiti come bambina, fotse dei
E : Normalmente il paziente rimane immobile dutante la trance. Quan- lampi della tua identiti di quando eri un po' pii grande, dei lampi
della tua identiti di adolescente e infine una fortissima identificazione
do ci si accorge del movimento, si cerca immediatamentedi collegare
il movimento stesso con le patole che sono state usate. di te stessa come donna.
6
82 Induzione indire!la per ricapitolazione Induzione indbetta per icapitolazione 8)
imparare I'esperienzadi rance. Quindi, la prima situazionedi apprerr- rrna suggestione intenzionale e diretta di essere pii comunicativo, ma furono
dimento potrebbe essere definita come un 'campo affermativo', una nrolto efficaci. Con un linguaggio volgare e osceno, con amatezza e risenti-
struttura che ha la funzione di orientarla verso l'attuale lavoro di ffance. rnento, con sdegno e ostiliti rifer] i suoi sforzi sfortunati, inutili, ripetuti e spesso
prolungati per ottcnere una psicoterapia. Quando tacque, la risposta fu un
Uno degli episodi preferiti da Erickson riguarda uno studente ine-
semplice commento, detto in maniera casuale: "Bene, deve aver avuto un
sperto che scopri I'utilit) del 'campo affermativo' nell'induzior.re ipno-
inferno di buone ragioni per cbiedere a me la terupit". (Questa era la definizione
tica. Lo studente si era trovato di fronte a un soggetto ostile che clclla sua visita, non riconosciuta da lui).
rifiutava decisamentedi ammettete la possibilit) di porer avere Lrnir
esperienzadi trance. Allora, mettendo in pratica un'intuizione crea- P.ianificarc il rnodo di imparare a riconoscere, condividere e utiliz-
tiva, lo studente comincid a porre al soggetto resistenteuna serie zare le parole e gli schemi di riferimento di un paziente per agevo-
di 20 o J0 domande che avrebbero tutte provocato delle ovvie ri- lare la ffasformazionedi "forme apparentemenrenon cooperativedi
sposte affermative. Possono essere usate domande semplici e lasti- comportamento in un buon rapport, nella sensazionedi esserecapito
diose come le seguenti: e in un atteggiamento di fiduciosa aspettativa del pieno raggiungi-
mento degli scopi prefissi".
Abiti all'indirizzo x?
Lavoti a x?
Oggi i manedl?
Sono le 10 antimeddiane? Implicazione psicologic^
Sei seduto in quella sedia?
Senzarenderseneconto il soggettosviluppa un 'campo affermativo' Una comprensione del modo in cui Erickson utilizza l'implicazione
ed i anche un po' annoiato della situazione.A questo pLrntoinfine ci forniri il modello pir) chiaro del suo metodo indiretto di t,rgg.-
lo studente chiese nuovamente al soggetto se voleva sperimentare stione ipnotica. Dato che il suo uso di 'implicazione'pud compren-
la trance. II soggetto allora acconsenti semplicemente a causa del dere qualcosa di pil della tipica definizione del termine che si trova
'campo affermativo' e del suo desiderio di uscire drrlla monotona nei dizionari, assumeremo che probabilmente egli sviluppa nel suo
situazionedi dire 'sl' soltanto a domande ovvie. lavoro una forma particolare di 'implicazione psicologica'. L'impli-
cazione psicologica, secondo Erickson, E una chiave che automatica-
rnente attiva i processi associativi del paziente secondo modelli pre-
vedibili senza consapevolezzadi come cib sia avvenuto. La risposta
Esercizi con il 'campo afermatiao' o il pensiero implicati sembrano sorgere autonomamente all'interno
dei pazienti, come se si trattasse della loro risposta interiore invece
1. Crediamo che il 'campo affermativo' sia sffettamentelegato al che di una suggestioneavviata dal terapista. L'implicazione psico-
concetto di rapport, che tradizionalmente i stato consiclerato una logica b <luindi un modo di srutturare e di dirigere i processiasso-
caratteristica di base della relazione terapeuta-paziente nell'ipnosi. ciativi dei pazienti quando essi non sono in grado di farlo da s6.
Questa d I'essenzadel metodo di Ericlison di accostarsial paiiente L'uso terapeuticodi questo metodo b chiaro. Se i pazienti hanno
'resistente' che normalmente d incapace di conffollare il suo com- dei problemi a causa di iimitazioni nella capacith,di utilizzare le
portamento antagonistico,difensivo e autodistruttivo.Erickson (1961) proprie risorse, allora le implicazionicostituisc;no un modo di supe-
lo illustra come segue: rare tali limitazioni.
Probabilmente cid pud essere illusrato chiaramente dall'esempi<-r,pluttosto cstrc- Se ti metti seduto, allora puoi andare in trance.
mo, di un nuovo paziente la cui dichiarazione d'apertura, appena cntrato ncllo
studio, definiva tutti gli psichiatri con una banale volgariti. Ed ecco la risposta Qualunque implicazione espressanella forma logica'se... allora'
immediata: "Lei ha indubbiamente un motivo malcdettamente buono per dire pub essereun r.nocloef{icacedi strutturare una suggestione.Il 'se'
questo e altrc". Le parole in corsivo non furono riconosciute dal paziente come introduttivo esprime una condizione accettabileo facilmente conr-
84 Induzione indiretta per ricapitolazione Induzione indiretta per ricapitolazione 85
piuta dal paziente in modo tale che si crea un 'campo afierma- E sono molto piti di quel che tu abbia sognato. (Pausa)
tivo' per la suggestioneche seguenella frase conclusiva 'allora'.
La pausa implica chc I'inconscio del paziente pub fare un tenta-
Ovviamente, tu non stai entfando in una trance, ora! tivo di scopfife qualcuna di quelle cose individuali di cui era prece-
dentementeinconsaoevole.
'Ora' dura soltanto un breve momento; f implicazione b che tu Nel formulare implicazioni psicologiche d importante comprendere
entrerai in una trance non appena 'ora' sia passato. che il terapeuta fornisce soltanto uno stimolo; I'aspetto ipnotico delle
irnplicazioni psicologiche d creato a livello inconscio dall'ascoltatore,
Certamente il tuo braccio non si immobilizzeri prima che io conti Il lato piil e{Iicace di qualsiasi suggestione b quello che fa delle
fino a cinque. associazioni c dei processi mentali propri dell'ascoltatore un'azione
automatica. E questa attivita autonoma delle associazionie dei pro-
. Cib implica che sari immobilizzato dooo aver contato fino a ccssi nrentali dell'ascoltatoreche crea I'esperienzaipnotica.
crnque. Ci sono senza dubbio nella vita di ogni giorno utilizzazioni rozze
e particolarmente inefficaci dell'implicazione, in cui colui che parla
In ogni implicazione psicologica c'd una direzione inizialmente tenta ir-r rnaniera n-rolto evidente di gettare su chi ascolta implica-
strutturata dal terapeuta e una risposta creata dal paziente. In pre- zioni r-regativeo calunnie. In tale uso brutale I'implicazione b creata
cedenza abbiamo inizialmente strutturato le implicazioni che dirige- del tutto da chi parla. Invece il nostro uso dell'implicazione psico-
ranno le associazionie il comportamento del paziente in direzioni pre- logica lra un significato completamentediverso. Nel clima psicologico
vedibili. Il momento esatto in cui il paziente andri in trance o dell'incontio tcrapeutico il paziente d considerato il cenro dell'atten-
il grado di immobilit) che verra creata, tuttavia, sono risposte me- zicne. Ogni verit) psicologica d ricevuta coscientementeo inconscia-
diate a livello inconsciodal paziente.Si considerino i seguenti esempi: mentc dal paziente in vista della sua possibile applicazione a se
stesso. Allcra I'irnplicazione psicologica diventa un valido metodo
Prima che tu vada in trance, A necessario che tu sia tranquillo. indiretto per evocare e utilizzare le associazioniproprie del paziente
l)cr uattare il suo problcma personale.
L'implicazione pii evidente d che uno andri in trance ,lopo Un buor.r esempio E quello di quando un collega gli mandb un
essersi tranquillizzato. Comunque, il processo stesso di rilassamento adolescenteribelle. Erickson ascoltd tranquillamente la storia del ra-
evoca anche molte regolazioni inconsce di rilassamento e di inatti- gazzo, 1'toi diede inizio a un importante sviluppo terapeutico con
viti che hanno la loro importanza per iniziare I'esperienzadi trance. sola scmplicc asserzione.
'.rrra
La complessitd stessa del funzionamento mentale, Non so in che modo cambieri il tuo comportamento.
sce la base essenzialedi molti doppi legami terapeutici che sono discus- un effetto identico. Gli ipnoterapisti esperti hanno a disposizione
si nei paragrafi che seguono. molti possibili approcci all'esperienzaipnotica e li presentano al pa-
Nella pratica ef{ettiva la metacomunicazioneche commenta il mes- zicnte uno rJopoI'alfto valutando accuratamentequale di essi conduca
saggio primario pud aver luogo anche senza parole: si pub com- veramente all'effetto desiderato. Nella pratica clinica noi possiamo
mentare con un tono di voce dubbioso, con un gesto o un movimento determinare solo retrospettivamente che cosa abbia costituito o no
del corpo, con sottili indicazioni e contesti sociali. Implicazioni na- un legame terapeutico o un doppio legame attraverso lo. studio della
scoste o assunzioni inconsce possono anche funzionare come una lisposta clei paziente. Lc segr-rentiformulazioni, quinCi, forniscono
metacomunicazioneche lega o qualifica cib che viene detto al livello soltanto la pcssibilitd di legami terapeutici o di doppi legami idonei
ordinario di conversazione.Per questa ragione solitamente il paziente ir strutturalc un ccmportamentodesiderato.
non i consapevoledi aver ricevuto dei messaggiincongrui. SpessoI'in-
congruenza d suficiente a spezzarei modi di funzionamento abituali
del paziente, cosl da attivare maggiormente i processi involontari e
I. Dontandc come legame e doppio legame
inconsci.
Idealmente i nostri doppi legami terapeutici sono piccoli dilemmi
che forniscono al paziente un'opportunitir di sviluppo, Tali dilemmi I legar:ri possono essere {acilmente formati da domande che danno
sono forme ipnotiche indirette nella misura in cui tendono a bloccare al soggetto rrna 'libera scelta' tra alternative equivalenti. Ogni scelta,
o a spezzaregli atteggiamenti e i sistemi di riferimento abituali del perd, facilita un avvicinamento alla risposta desiderata. Per agevolare
paziente in modo tale che non possa facilmente operare una scelta a I'accettazione della situazione di trance esistono moltissime Dossi-
livello conscio, volontario. In questo senso ul1 doppio legame pub biliti, come le seguenti:
essereeficace ogni qual volta i normali schemi di riferimento di una
Vuoi sperimcntare una trance leggera, media o prcfonda?
personanon agiscanoperfettamentee si sia costretti a un altro livello di
funzionamento. Secondo Bateson (L975) quest'ultimo pud essere"un Vuoi andare in ftance stando seduto o sdraiato?
livello superiore di asrazione che pub esserepit saggio, piir psicotico,
piil arguto, pii religioso, ecc.". Noi aggiungiamo soltanto che que- Nlenre vai in trance vuoi tenere le mani sulle cosce o sui braccioli
st'altro livello pud avere un funzionamento pit autonomo o invo- della poltrona?
lontario, ciod al di fuori della normale sfera di autodirezione e di
autocontrollo clella persona. Percid troviamo che il doppio legame Possiamo definire leganri tali dornande poich6, pur strutturando una
terapeutico pud portare a sperimentarequegli stati alterati che caratte- situazione di trance, la maggior parte delle persone pud facilmente
rizziamo come trance, di modo che potenzialiti precedentementenon rispondere a esse tramite I'abituale atteggiamento cosciente. Per al-
r ealizzatepossano manifestarsi. c'.rni,perb, il sccondo esempio pud anche funzionare come doppio lega-
Nella prassi c'B un'infinita gamma di situazioni che possono o meno rne se si scoplc che essi entrano effettivamente in una trance quando
funzionare come legami o doppi legami e questo dipenderi stretta- si siedono o si sdraiano in risposta alla domanda.
mente dal modo in cui sono recepite dall'ascoltatore.Quello che pud Per contrasto, le domande che seguono costituiscono in.modo piil
costituire un legame o un doppio legame per una persona pub non tipico dei doppi legami, dato che non si pub rispondere a esse con
esserlo per un'altra. Nei paragrafi seguenti descriveremopercib alcune l'abituale atteggiamcnto conscio, ma d normalmente necessario per
formulazioni che possono o meno condurre un particolare paziente a rcalizzarle rilassarsi e permettere un funzionamento inconscio o mag-
sperimentareun legameo un doppio legame.Queste formulazioni sono giormente autonomo. Tali domande doppio legame hanno un partico-
'approcci' all'esperienzaipnotica e non devono essereconsideratedelle lare interesse per facilitare I'approccio esperienzialedi Erickson ai
tecniche in grado di produrre invariabilmente la stessa risposta in fenomeni ipnotici. Volgendo I'attenzione alla propria esperienza sog-
qualunque persona. Gli esseri umani sono troppo complessie le diffe- gettiva, una persona d concentrata verso I'interno in un modo che
renze individuali sono semplicementetroppo grandi perchi ci si possa pud agevolmenteportare a un'esperienzadi trance e di fenombni ipno-
aspettare che le medesime parole o situazioni produrranno in tutti tici. Questo metodo E anche particolarmente adatto per quei sog-
90 Induzione indirerla per ri<'apitolazione Induzioue indirctta per ricapitolazione 91
getti che reagiscono alla fase iniziale di induzione della trance con attirano I'attenzionenella direzionedi una risposta desiderata.Perd,
i*perattenzione, ansia o tensione. Infatti la domanda permette loro qualunque sia Ia risposta del paziente, egli B costretto a dare la rispo-
di utilizzare la concentrazionecoscienteper un maggior riconoscimento sta terapeutica- che sia ora o in seguito. Con alcuni soggetti le
dei fenomeni suggeriti. La domanda doppio legarre d percid molto prime dr.redomande possono efiettivamente evocare le esperienzeini-
u ti l e per i s ogget ti ' re s i s te n ti ' ,c h e h a n n o b i s o gno di rrsarel a co- ziali della trance; il contcsto della situazioneipnoterapeuticae I'aspet-
scienzaper mantenere un certo controllo nella situazione ipnotica. Si tativa da parte del terapeuta che essi andranno in trance possono
consjderinoquesti csempi: fr,rnzionarecome lnetacomunicazioniche attivano i processi autonomi
che li conduconoin un'esperienzadi trance.
Comincerai a sentire leggera prima la tua mano destra o la sinistra? I doppi legami che utilizzano il tempo per evocare risposte a un
O Ie sentlrai entrambe legger" nello stesso tempo? livello pii autonomo possonoesserestfutturati come segue:
Si muoveti o si solleveri o si sposteti latetalmente o si abbasseri per Per favore dimmi quando si sviluppa quella sensazionedi calore sulla
prima la tua mano destta? O sari la sinisffa? mano.
Comincerai a sperimentare un intorpidimento prima sulle dita o sul Quell'anestesiaprocede velocementeo lentamente?
dorso della mano?
Prendi tutto il tempo di cui hai bisogno per imparare veramente il
Quale parte del cotpo cominci a sentire pii comoda (calda, fredda, modo di fare quell'esperienza(qualunque risposta ideomotoria o ideo.
pesante,ecc.)? sensoria) in quel particolare tempo dello stato di trance in cui ogni
lnomento equivale a ore, giorni, o anche settimane del tempo notmale.
Tali domande possono agire cotle doppi legarni poichd, qLralunqLre
sia I'alternativasperimentata,agevolanouna suggestioneipnotica nella
Tutte queste domande e situazioni che utilizzano il tempo con-
forrna di una risposta ideomotoria o ideoseusoria.Quando dei sog-
tengono una forte implicazione psicologicache la risposta deside-
getti ignari sperimentanofenomcni di qtresto tipo per la prima volta,
rata avri luogo. Per la rnaggiorparte delle risposte ipnotiche occorre
normalmente rimangono sorpresi e anche un po' divertiti. Questi
del tcmpo. Solitamentenella trance i soggettisperimentanoun 'ritardo
fenomeni dimostrano attraverso I'esperienzadiretta che tali soggetti
psicomotorio', cioB si ha un intervallo tra il momento in cui viene
possono imparare a sviluppare potenzialiti latenti e modi alterati di
chta la suggestionee il momento in cui il soggetto b finalmente in
funzionamentoin vista dell'ulteriore lavoro terapcutico.
glado di mettetla in atto. Il legamedi tempo utilizza questo intervallo
temporale e lo rende una parte integrante della risposta ipnotica.
Un esen.rpiointeressantedella possibiliti di doppio legame terapeu-
2. Legame basato sul tentpo e doppio legame tico che utilizza il tempo fu oflerto da Erickson a Lrn rasazzo di sei
t: anni .
Il ternpo d una dimcnsioneeccellenrcper formulare domandec situa-
I
zioni di legame. Jimmy, io so che tuo padre e tua madre ti hanno chiesto di smetterc
di mangiarti le unghie. Sembra che non sappiano che tu sei un ra-
Vuoi entrate in trance adesso o tra qualche minuto? gazzo di appena sei anni. E sembra che non sappiano neancheche tu
smetterai di mangiarti le unghie prima di compiere sette anni. Non
Vuoi enttare in trance rapidamente o lentamente? lo sanno veramente! Cosi, quando ti dicono di smettere di mangiarti
le unghie, ignorali!
Sarai pronto a superarequelltabitudinc questa settimana o la prossima?
A queste domande si pud rispondere con i norlnali schemi di rife- Naturalmente Jimmy non sapeva che l-rickson era a conoscenza
rimenio e quindi possono essere definite legami che scrnplicemertc del fatto che avrebbecompiuto sette anni di li a pochi mesi. Le parole
92 Induzione inditetta per ricapitolazione Induzione indiretta per ricapitolazione 93
cli Iilickson, pronunciatecon sinceraconvinzionec un un tono confi- rapidamente o lentamente? Oggi? Domani?
denziale implicante che egli stava confidando a Jimmy un segreto'
furono sufficienti a creafe un doppio legame che costrinse Jimmy a In questa serie di doppi legami il terapeuta usa la tecnica a finale
smettere di mangiarsi le ungl-rieentro due mesi, in un modo che il aperto. Egli esprime anche un certo numero di truismi sul funziona-
ragaz.zonon aurebbe potuto comprendere co.scientemente.Egli, ad mento psicologico, ognuno dei quali sari di aiuto per risolvere il
esimpio, non poteva compreudere corne la soddisfazionechc gli deri- problema del paziente. Il valore di tale metodo a finale aperto con-
-ignorare
vava' dalla poisibiliti di le irritanti richieste <la parte dei siste nel fatto che d) all'inconscio del pazienrela libert) di agire nel
glnitoii di smetteredi rnangiarsile unghie, andassea rinforzareeffet- modo piir appropriato ai suoi particolari schemi di funzionamento.
tivairente quel doppio legame che attivava le stre risorse interne al L'approccio a finale aperto, unitamente al doppio legame conscio-
fine di creareda s6 un modo per slnetteredi mangiarsile unghie.Quan- inconscio, i anche I'essenzadi una delle tecniche usate da Erickson
do cib accadde,Jimmy pot6 \/a.ntarsidi averlo fatto r-rn mese prima con i pazienti resistenti. Il doppio legame conscio-inconscio,combi-
di compiere sette anni. nato con una segnalazioneideomotoria (come sar) descritto in un para-
grnfo successivo)che indichi il momento in cui I'inconscio ha avuto
una reazionesoddisfacenteo ha risposto a una domanda.diviene un
modo sicuro di ottenere lisposte ipnotiche o involontaric in una ma-
). Il doppio legame conscio-inconscio niera che pub tranquillamente essere accettata anche dal soggetto piil
resistente, spaventato o male informato. In generale, tutte le tecniche
SpessoErickson prima dell'induzione parla delle differenze tra il fun- di doppio legame sono strumenti eccellenti per permettere che il cosid-
,ionrrn..rto della^coscienzae quello dell'inconscio. Questo prepara il detto paziente resistente superi o chiarisca le idee errare c le limita-
paziente ai doppi legami che si fondano sul fatto che. non possiamo zioni del suo sistema di convinzioni che gli hanno impedito la reatti-
controllare .oi.i.nt.r.nt. il nostro inconscio. Il doppio legame vit) ipnotica e il cambiamentoterapeutico.
conscio-inconscioblocca i norrnali modi volontari di compottamento In qucsta seduta Erickson ha introdotto una serie di doppi legami
del paziente in modo tale che le risposte siano necessariamenteme- interdipendenti, tutti tendenti al depotenziamentodelle snutture co-
diate a un livello pii autonomo o inconscio. ogni risposta alle se- scienti ran.rite I'accentuazionedella Dotenza dell'inconscio nei con-
guenti situazioni, ad esempio, richiede che il soggetto sperimenti una fronti della coscienza.Vediamo i seguinti:
trance.
Ma la tua mente conscia potr) farc questo solo con il consensodel
Se il tuo inconscio desidera che tu veda in trance, la tua mano destra tuo inconscio.
si solleveri. Alnimenti si solleveri la mano sinistra'
Non hai bisogno di ascoltarmi. La tua mente inconscia pud ascoltarmi
Non devi neanche ascoltarmi petch6 il tuo inconscio i qui e pud sen'
senza che tu lo sappia.
tire quel che d necessatio per iispondere proptio nel modo giusto.
Non ha importanza quel che fa la tua coscienzapoich6 il _tu_oinconscio Una persona che viene in terapia amiva e racconta una storia in cui
fari autom-aticamenti proptio quello che i necessatio al fine di rag' crede pienamente al livello cosciente e col linguaggio non verbale
giungete quell'anestesia [iegressione dteti, catalessia,ecc.]. Iinconscio] pud ofirirc una storia completamentediversa.
Hai detto che la tua coscienza t incetta e confusa' E questo perch6 E l'inconscio ha avuto scarse opportuniti di fat riconoscere le pro-
la mente conscia dimentica. Eppurc noi sappiamo che I'inconscio ha prie modalitA di comprensione. flmplicando che ora sarebbe bene
accessoa molti ricordi, immagini ed esperienzee pud renderli acces- clare all'inconscio quelltopportuniti.]
sibili alla coscienza in modo che tu possa risolvere quel ptoblema. E
I'inconscio quando renderi accessibili alla coscienza tutte quelle ccno. E la tua propensione a fidarti dell'inconscio per fare qualcosache pud
scenze importanti? Accadri in un sogno? Durante it giomo? Avverri essere per te interessanteo significativo d molto importante.
I
94 Induzione indiretta per ricapitolazione Induzione indiretta per ricapitolazione 9'
Ora ci sono diversi modi in cui la mente pud funzionare, in cui I'in- il processo osservato e questo d specialmentevero per Ia psicologia
conscio pud collaborare con la coscienza.Molti modi difierenti in cui in generale e per I'ipnosi in particolare: osservazionidirette
normalmente interferiscono con il fenomeno della trance che "vu.ntrt.
I'inconscio pud eludere la coecienzasenza che Ia mente conscia sappia viene
che ha appena ricevuto un dono. studiato.
stesso. Inoltre tendono a confondere Ia coscienzadei soggetti e quindi caratteristici delle zone secondarie e terziarie deTl'organizzazio-
a depotenziare i loro atteggiamenti abituali, i pregiudizi e le limita- ne cerebrale. Tali processi hanno una funzione di sintesi- e di inte-
zioni acquisite. In queste circostanze viene data via libera alla possi- grazione e sono responsabili dei processi percettivi, cognitivi, espe-
biliti che i processicreativi si manifestinoin rnanierainconsciae pii rienziali e di riconoscimento. Forme ipnotiche costruttive, capaci iia
autonoma.Dagli studi di ner-rropsicologia (Luria, 1973) sappiamoche di bloccare che di facilitare tali meccanismi specifici delle zoni secon-
le aree associative secondarie e terziarie della corteccia oarieto-tem- darie e terziarie, hanno percib il potere di esiendere-norevolmentela
poro-occipitalesono in grado di sintctizzaree mediarein modi diversi rlostra coinprensionedel funzionamento mentale. Cib pub costituire la
la stessa funzione psicologica. Forme ipnotiche come il legame a base neuropsicologicadell'uso di forme ipnotiche tendenti a modifi-
doppia dissociazionepossono permettere al soggetto di esercitare e care il comportamento umano e ad espandere tutti i tipi di espe-
tllizzare le inoedibili potenzialiti di tali aree associative in modi nenza umana.
del tutto nuovi ed estranei rispetto alla precedente esperienza del
soggetto. Inteso in questo senso il doppio legame a doppia dissocia-
zione pub esserestudiato come uno strumento per accrescerela crea- 5. Un'ipotesi generale sull'euocazionedi lenomeni ipnotici
tivit) piuttosto che una semplice programmazionedi suggestioni.
Ecco altri esempi che illustrano le possibilit) del doppio legame Forme ipnotiche come il doppio legame a doppia dissociazionepos-
a doppia dissociazione: sono anche suggerire un'ipotesi pii generale sulle modaliti con cui si
possono evocare fenomeni ipnotici ftadizionali tramite dissociazione,
Puoi scrivere quel materialesenzasapetedi che si ilatta dando anche ulteriori suggerimenti sulle possibilit) di sviluppare nuovi
fenomeni ipnotici. Possiamocongetturareche generalmenteun.fenomeno
poi ipnotico ha luogo attraverso la semplice dissociazionedi un compor-
tamento dal suo usuale contesto di-sociativo.Negli esempi precedente-
Puoi tornare indietto e scoprire che sai di che si ratta senza sapere mente presentati Erickson ha dimostrato come il risveglio corporeo
di avedo fatto. possa esseredissociato e separato dal suo contesto associativodi risve-
glio come persona. Quando egli dimostra che il non riconoscimento
Formulazioni come le precedentiper la scrittura automatica,con o del proprio corpo pud essere provocato dissociando la capacit) di
senza conoscenzadel significato o consapevolezzadi aver scritto, non vedere (o di riconoscere il proprio corpo) dal normale contesto asso-
sono arbitrarie come Dotrebbero sembrare. Studi condotti sulle zone ciato al risveglio come persona, egli dimostra in realt) la possibiliti
secondariedella corteicia occipitale e sulle funzioni ottico-cognitive di evocare un'allucinazione negativa tramite un processo di disso-
(Luria, 1971) dimosuano che ognuna delle possibilit) sopra citate pud ciazione.
presentarsi naturalmente nella forma di agnosie quando ci siano spe- In modo simile .i radizionali fenomeni irrnotici di catalessiapos-
cifiche lesioni organiche del tessuto cerebrale.Le varie agnosie sono sono essereprovocati dissociandola capacit) di una parte^del
possibili solo perchd e stato disturbato il normale funzionamento di -|.rou.re
corpo dall'usuale contesto associativodella veglia; I'anestesiadisso-
un meccanismo mentale specifico nel momento in cui si E manife- ciando la capaciti sensoriale;I'anrnesiadissociandola capaciti di ricor-
stato. Le agnosie, quincli, consentono di identificare dci meccanismi dare e cosi via. I classici fenomeni ipnotici di regressioned'et), scrit-
mentali specifici. Una suggestione nella forma di doppio legame a tura automatica, allucinazioni e distorsione temporale possono tutti
doppia dissociazionepud utilizzare gli stessi meccanismimentali natu- essere considerati aspetti 'normali' del comportamento che hanno
rali. Noi ipotizziamo che nella trance E possibile attivare o disatti- luogo in modo autonomo o ipnotico semplicemente tramite la loro
vare questi meccanismimentali, anche se, di solito, nel normale separazionedai contesti associativi abituali. Un esercizio per la capa-
stato di veglia funzionano in modo autonomo. Da questo punto di citri inventiva del terapeutapub esserequello di individuare i contesti
vista possiamo definire la 'suggestione' come qualcosa di pin di una associ4tivi da cui d stato dlssociato ciascun comportamento tradizio-
magia verbale. Forme ipnotiche adeguatamente formulate possono nale per evocare fenomeni ipnotici in un'particolare paziente. Natu-
realmente utilizzare i processi naturali del funzionamento corticale ralmente possiamo aspettarci di trovare delle difierenze individuali
98 Induzione indiretta per ricapitolazione Irdszione indiretta per ricapitolazioxe 99
nella forza con cui i vari cornportamentisono conncssi a differenti II doppio legame situazionein'uersapermette ai soggetti sia di resi-
contesti associativiin soggettidiversi. Il compito del terapeutad quello stere che di cederelLe personeche hanno dei problemi sono, in efietti,
di determinarequali comportamenti siano piil facilmenie dissoiiabili combattute tra impulsi conflittuali, sono preda dell'ambivalenz tr^
dai rispettivi contesti in determinati pazienti. Ogni volta che un com- resisteree cedereai diversi impulsi e tendenzeche hanno in se stesse.
portamento sia dissociatocon successodal suo contesto usuale, noi ,
I Una tecnicaefficaceper risolverequesto dilemma consistenel permet-
abbiamo evocato un fenomeno ipnotico. Appena il terapeuta avr) I tere I'espressionesia della resister-rz^che della condiscendbnza.Da un
accresciutola sua capaciti di usare questo meiodo, ci sar) I'occasione punto di vista razionale non ha senso lo ha da un punto di
di produrre effetti completanrenrenuovi non ancora citati nella let- vista emotivo - liberare ed esprimere tutti gli impulsi precedente-
teratura. Per scopi terapeutici e di ricerca ts possibilc evocare un rnente bloccati dalla reciproca contraddittorieti. Un cl.riaro esempio
numero infinito di fenomeni ionotici. dell'uso che fa Erickson della tendenza opposta per affrontare il com-
l)ortamcnto contraddittorio, provocatorio, negativistico e resistente
venne riportato a illustrazionedel suo modo di utilizzareil comporta-
6. Doppio legantesituazioneinuersa mento propr.iodel soggerroper iniziare una rance (Erickson, 1959).
Il primo passo consistenello sfidare sottilmente il soggettoin modo
Erickson impard qualcosasul doppio legame situazione inversa da tale che si stabiliscaune tendenzaopposta: il soggettod provocato a
tagazzo,quando viveva in una fattoria. Ecco come racconta l,eoiso- fare esattamenteI'opposto di quel che Erickson dice. Egli poi intro-
dio (Erickson e Rossi, 1975): duce gradualmente una serie di suggestioni il cui opposto condurra
il soggettoa sperimentarela trance.
La p r i m a v o l t a , d i cu i h o m e n o r ia , ch c u sa i in te n zional mcntc i l doppi o l cg.rrnt,
fu nella prima fanciullezza. In una giornata invernale con temperatura sotto lo Le dichiarazionidell'autorevenneroespressecon cura per provocarecon le
z ero, m i o p a d r e p o r td u n vite llo a ll' a b b e ve r a to io fu o ri dal l a stal l a. Qi rancl o;, parole o con gli atti una forte reazione da parte del disturbatore, al quale venne
v it ell o e b b e s o d d i s f att< rla su a se r e , to r n a r o n o ve r so l a stal l a, rna sul l a sogl i rr detto che <loveva starsene zitto; che non poteva continuare a parlare; che ncn
il v i t e l l o p u n t d o s t i n a ta m e n te i p ie d i c m io p a d r e non ri usci a far i l rro,,..r. aveva il coraggio di alzarsi; che non poteva lanciare di nuovo I'accusa di frodc;
I'animale, nonosrirntc lo tirasse disperatamente per la cavezza. lo cro {uor.i ,, chc non aveva il coraggio di spostarsi verso la corsia o pii avanti, di frontc
gioc a r e s u l l a n e v e e q u a n d o vid i la situ a zio n e sco p p iai a ri dere di cuore. \1,, agli ascoltatori; che doveva fare tutto cib che I'autore richiedeva; che doveva
padre allora mi sfidd a trascinare il vitello nella stalla. Riconoscendo Ia siru,i, sedersi; che doveva ritornare alla sedia su cui era seduto prima; che lui avevr
z ione c o m e u n ' i r r a g i o n e vo le e o stin a ta r e sistcn za d a p arte del vi tel l o, dcci si di paura dell'autore; che non osava correre il rischio di essere ipnotizzato; che era
las c i a r g l i p i e n a m e n t e I' o p p o r tu n iti d i r e siste r e , d a to che apparcnremente cra un codardo rumoroso; che aveva paura di guardare i soggetti volontari sedutr
c id ch e v o l e v a f a r c . Qu in d i p r e se n ta i a l vite llo u n d oppi o l cgamc afl crrandcrk, sulla piattaforme; che doveva stringere amichevolmente la mano dell'autorc;
per la coda e tirando verso I'esterno della stalla mentre rnio padrc continurrvir cbe non osaua rcstare zitto; che aveva paura di spostarsi fino a una delle sedie
a t ir a r l o d e n t r o . I l vite llo scclse im m cd ia ta m cn tc d i rcsi stcrc al l a pi i rl cbol . per i soggetti volontari poste sulla piattaforma; che aveva paura di guardare
tra le due forze e mi trascind dentro la stalla. in faccia gli spettatori e di sorridere loro; che non aveva il coraggio di guar-
I p r z i e n t i p s i c h i a tr ici so n o sp e sso r csiste n ti e r ifi utano i ntl el i ni rarrei rrt,l ; dare I'autore o di ascoltarlo; che non poteva sedersi in una delle sedie; che
<lare i n f o r m a z i o n i v i t a li. Qu a n d o m i a cco r g o cli q u e sto, l i avvcrto sol cnnc'renr, avrebbe dovuto tenere le mani dietro la schiena invece di appoggiarle sulle
c he n o n d e v o n o d a r e q u e ll' in fo r m a zio n c in q u e sta se tti mana, qui ncl i i nsi si o prr' cosce; che non osava provarc la levitazione della mano; che aveva paura ,'
c h6 r i f i u t i n o d i f a r l o fin o a lla 6 n e clclla p r o ssin r a se rti mana. Il l or.o cl esi derj t' chiudere gli occhi; che doveva rimanere vigile; che aveva paura di andare in
strggcttivo di resistcre i talmente intenso che non riescono a vitlLltare x(leguir una trilnce; chc doveva scappare dalla piattaforma; che non poteva rimaner"
tamcnte la mia ammonizione: essi non Lr riconoscono cot?Ie un ioppio leg,tn,., c andare in una trance; che non poteva neppure sviluppare una trance lcg
gera; che non osava andare in una trance profonda, ecc.
chc li obbliga sia a resisterc cha u cetlcre. Se l'intensiti clclla loro r.esisrenzrr
spggettiva b abbastanza grancle, essi possono trarrc vantaggio dal doppio lcgar,ru Lo studente contrastb con le parole e con gli atti ogni passo del procedi-
per l i b e r a r e i l m a t e ria le r e siste n tc se n za u lte r io | e in dugi o. Qui ndi ortcngr,,,. mento con notevole faciliti finch6 non fu costretto al silenzio. Quindi, una
sia lo scopo cli comLtnicare che cli rcsistere. Raratncntc i pazienti riconsscprr, volta limitato il suo dissenso alle sole azioni, e intrappolato dall'autore con
il do p p i o l e g a m e u s a to co n lo r c, m a sp e sso p a r la n o dcl sol l i cvo che pfovi l r)( il suo stesso comportamento di contraddizione, divenne relativamente facile in-
c omu n i c a n d o c t r a t t : l n ( l( ) i lo r o se n tim cn ti d i r e sisccnza. durre uno stato di trartce sonDambulica. Venne quindi impiegato in maniera
molto efficace come soggetto di dimosrazione per la confererua.
100 Induzione indiretta per licapitolazione Induzione inditetta per ricapitolazione 101
In occasione del fine settimane cercb l'autore a cui raccontd Ia sua grandc ticerca di analogie e cottttasti. Li elenchiarno fianco a fianco per
infeliciti petsonale e parld della sua impopolariti; gli chiese poi una psicotc paragonarli.
rapia, nella quale progredl con una rapidita e un successo fenomenali.
Questa tecnica, in parte o nella sua totaliti, b stata impiegata ripetutamente
Il Doppio LeganreSchizogeno Il Doppio Legame Terapeutico
con varie modificazioni, in particolare con pazienti che esibivano antagonisrno
e resistenze, specialmente giovani delinquenti 'incorreggibili'. I1 suo significato di Bateson di Ilrickson
risiede nel fatto che vengono utilizz^tc le ambivalenze del paziente e che con
questo approccio si ofire al paziente un'occasione per conseguire degli scopi l. Due o piit persofte: Il bam- Dae o piit persone: Normalmen-
contraddittori sentcndo nello stesso tempo che i risultati derivano dall'uso ina- bi no ' vi tti ma' d nor m alm ent e tc pazientee terapeutasono im-
spettato, ma tuttavia adcguato, del suo compoftamento. Non deve mai esserc irrtrappolato dalla madre o plicati in una relazionepositiva.
mintmizzata questa nccessiti di rispondere completamente alle richieste del dall'insiemedi genitori e fra-
paz iente . c o m \ l n q u e r n an ife sta te .
telli.
2. Esperienzaripetuta dello stes- LIna o pii lorme di doPPio le'
so doppio legame piuttosto garne sono ofiette fino a che si
che un Llnicoevento trauma- tfov a quella che funziona.
J. Il 'non sequitur' conte doppio legame
tico.
\. II n'ingiuttziottapriirtarianega- IJn' ingiurtzioneprimaria positiua:
Erickson usa dei non sequitur, o illogiciti, come doppi legami. Que- "Sono d'accordoche tu continui
iiua: "Non fare questo o ti
sti infatti tendouo a legare, immobilizzareo far crollare le strLltture
punirb". a f ar e quest o".
conscedi una personain modo che le sceltee il con-rportamento pos- lJna suggestione secondaria po'
1. U n'ingiurtziorte secondaria in
sano essele mediati a un livello involontario. (lon un bambino che
c0tttrast0con la Prima a utr sitiua al lioello ph astratto cbe
non vuole andare a letto si potrebbe ir.rizialmenteusare il temDo
(nteta)liuello piir astratto e, agerola un'interazione credtiua
come legame:
coitc la priina, rinlorzata da tra qitella pritnaria (coscieiza) e
Preferiresti andare a dormire alle 8 o alle 8,15? prtrtizioni o segnaliche ntinac- la ntetacomunicazione (inconscio).
ciano la soprauuit,crtza.
Naturalmente il bambino sceglic il malc minore e acconsentead 7. (l tt'irtqirrnziottelcr:iaria nega- Una contprensioneterziaria posi-
andarea letto alle 8,15. Se ci fossequalcheulteriore difficolt), Erickson tiua che inpc'tliscealla uittima tiua (rapporto, trunst'ert)cbe lega
potrebbe impiegare un doppio legame illogico, ma convincente,come li abbandonareil catnpo. il pazicnteal suo cotnpito terapeu-
questo: "Vuoi fare un bagno prima di andare a letto, o preferisci tico lasciandolo perd libero di
mettefti il pigiama nel bagno?". In r-rndoppio legameillogico di quc- abba,tdonarlose utrole.
sto tipo c'E una somiglianzatra le alternativcproposte, anchese non (r. Infir're tutta la serie di ele- Il l:aziente abbatdorn la terapia
c'E alcuna connessionelogica. Cercrre di rafigurarsi il significato di lnenti non t piir necessaria qtnndo la traslorntazione del
una sirnilc proposizione potrebbe dare veramente il capoqiro, ma rl uand()Irrl i ttinr : r ha ir npar nt o .ruo comportan?ento Io libera dal
quando d espressain lnodo confidenzialee convincente c'd la rendenza .l I' erceni rc il st ', t ut t iver so translert e dai doppi legani euo-
ad accordarsiad essa, nonostanteI'impossibilit) di comprenderla. secondo gli scherni del dop cati.
pio legame.
facciano tende a spingerli ulteriormente nella situazione ipnotica con- vergenzadi aspettativenel terapeutae nel paziente che agevolaenorme-
sistente nel seguire le suggestioni. mente il rapporto e il progressoterapeurico(Sacerdote,1972).
In un articolo del 1964 sulle tecniche usate con i pazienti resi- 2. Quando si d in dubbio sc un pazientc sia in trance o su che cosa
stenti, ad esempio, Erickson manovra per produrre una dissociazione pud esseresperimentato, formulare suggestionia finale aperto che am-
tra la coscienzae l'inconscio mentre in pratica definisce ogni possibile mettono come adeguatoogni tipo di risposta.
risposta al livello cosciente come u1r valido fenomeno ipnotico. Si J. Quando si d in dubbio sulla disposizionedi un paziente a spe-
svolge in parte cosl: l:imentaie trn fenomeno particolare, formulare suggestioni a finale
aperio che aumettono come adeguatoogni livello di quella risposta.
"Quando i venuto in questa stanza lei vi ha portato entrumbe le sue menti,
ciod il davanti della sua mente e la parte posteriore della sua mente". (Si pud
Sar) utile pcr I'ipnoterapista principiante conosceree imparare a
usare 'mente cosciente' e 'mente inconscia', secondo il livello culturale del pa- riconosceretutti i possibili livelli o migliorarnenti della risposta in
ziente. Si E dato cosl un secondo annuncio di dissociazione). "Ora, in realti relazione a tutti i fenomeni ipnotici classici.
non mi cuto se lei ni ascolta con la sua mente cosciente, poich! essa ,lon -1. Imparare a formulare suggestionirernpeutichea finale aperto che
comprende il suo problenza, altrimenti lei non sarebbe qui, cosl io uoglio par- non ammettono alcnna oossibilittldi crrore.
lare solo alla sua mente inconscia, perchi essa i qui, e abbastanza vicina da
udirmi, percib lei pub lasciare che la sua mente cosciente ascolti i rumori della
strada o dei piani superiori, o la macchina da scrivere della stanza vicina.
Oppure pub pensare a ogni pensiero che si presenta alla sua mcnte cosciente, Strggestior-riche coprono tutte le possibiliti
pensieri sistematici o pensieri casuali, perchd tutto cib cbe ooglio t parlare di rrna classedi risposte
alla saa mente inconscia, ed essa mi ascolteri poichi E a una distanza da po-
termi udire, anche se la sua mente cosciente si annoia" (la noia porta al disin-
teresse, alla distrazione e anche al sonno). Strettamcntelegatc alle suggesrionia finale aperto, ma opposte nella
dire;:ione, sono lc suggestioniaccrrrittait'icnte formulate per coprire
In queste poche frasi il lettore pud osservare non soltanto come le tutte le possibiliti di una classedi risposte. Mentre Ie prime accct-
suggestioniin pratica ammettano e definiscanocome una valida rispo- tano conre valida ogni risposta, Ic suggestioni che coprclno tutte le
sta ipnotica tutto cib che la mente conscia pud fare, ma anche l'uso possibiliti di una classe di risposte normalmente limitano il paziente
simultaneo da parte di Erickson di truismi, dissociazioni,implicazioni, in una sfeia listi'etta.di possibilit) accettabili.La suggestionea finale
doppi legami, e infine anche un depotenziamentcldella coscienzatra- aperto ammette ogni possibilerisposta che consenraall'originalit) del
mite la noia. Questa tecnica a finale aperto che usa contemporanea- pazientedi manifestarsi;le suggestioniche coprono tutte le possibiliti
mente diversi possibili metodi pet rcalizzarela trance e le suggestioni c{i una classe cli risposte costringono il pa;:iente in un ambito relati-
d una caratteristica particolare dello stile di Erickson. Nelle sedute vanlente ristretto di scelta delle risposte possibili. Erickson (1952)
successiveci occuperemo di varie illustrazioni di questa modaliti a ccrsiillustra qllcsto mcto(lo nella sua tccnica di induzione con levita-
finale aperto zionc della mano:
Presto la tua mano. destra, o pud anche esserela tua maho sinistra,
Esercizi con le suggestionia finale aperto cominceri ad alzarci, o potri premere in giri, o potri'anche non muo-
versi afiatto, perd noi aspetteremo per vedere esattamente che cosa
l. Iniziare la forlnulazione pratica di suggestioni del tipo a finale accadri. Forse il pollice sari il primo, oppure puoi sentire che qualche
aperto che ammettono e definiscono accettabili tutte le risposte possi- cosa succede nel tuo mignolo, ma cid che E veramente importante
bili. Questo i. particolarmente importante per I'induzione della trance non i se la tua mano si solleva o se preme in git, o se rimane immo-
nel casi in cui sia molto pronunciato il timore di fallire sia da parte bile; d piuttosto la tua capaciti di sentire completamente qualsiasi sen-
del terapeuta che da parte del paziente. La presentazionedi sugge- sazione che possa svilupparsi nella tua mano.
stioni a finale aperto per I'induzione permette a entrambe le parti
di rilassarsi. Viene posta una ricompensa sull'esplonzione e sulla con- Mentre le suggestioni a finale aperro sono utili per esplorare le
106 lnduzionc indiretta ller ricdDitoldziofte Induzione indiretta per ricapitolazione 107
potenzialit) di risposta di un paziente, le suggcstionidel tipo che classici.(Nel capitolo seguenteErickson nc fornisceun esempioestre-
stiamo esaminandosono maggiormente efficaci y;e_rindiizzare le rispo- mamente chiaro tramite la distorsionetemporale).
ste di un pazientein una direzionc specifica.Ad csempio,p!r ott!rrcrc 2. Pud essereinteressanteesercitarsi nelle suggestioni che coprono
che un pazientesperimenti I'anestesia,si potrebbe procedcrecon sug- tutte le possibilit) di una classedi rispostenelle comuni situazionidi
gestionichc coprono tLltte le possibiliti di una classedi rispostecornc ogni giorno come il pranzo, lo svago, lo shopping e cosl via. Sug-
quella che segue: gestioni che circoscrivono i possibili quale, doue e quando di tali
attivit) possolloaccrescere la liberti di scelta del vostro partner.
Ora puoi notare esattamente dove il braccio stia sentendo qualcosa
e dove no. Dove puoi sentire un fotmicolio o un intorpidimento o
non sentire niente. Segnalazioneideomotoria
Quando il paziente indica chc ci sono aree in cui il braccio i intor- La segnalazioneideomotoria pub essere consideratala forma ipnotica
pidito o privo di sensibiliti, il teraper-rta
pub rivolgere delle rlomanrlc piir c6icaceche sia stata scopertanegli ultimi cinquant'anni.Erickson
esplorativeche permettono di indirizzare I'anestesianell'area des!de- (1961) ha passatoin rassegnala serie di scoperteche lo hanno portato
rata. Per indagare la possibiliti di alterazioni nella percezionevisiva dall'uso della scrittura automaticaallo sviluppo della levitazionedella
e per ottenere allucinazioni positive o negarive si porebbe proce- mano e infine alla segnalazioneideomotoria durante gli anni 20 e 30.
dere in questo modo: Erickson (1964c) ha formulato con le seguenti parole un'introduzione
esaustiva alla segnalazioneideomotoria per facilitare l'induzione della
E adessoo tra pochi minuti, quando il tuo inconscio 6 pronto, potreb- trance, il suo approfondimentoe la comunicazionedurante la trance.
be esserciun vuoto o un annebbiamentonel tuo campo visivo. (Pausa) I corsivi sono messi da Erickson per chiarire al lettore ouando ven-
E come si svilupperA quell'annebbiamento?Ci sari una nebbia o delle gono clrrtc srrggestioniindirette. Ii lettore dovrebbe esserein grado
ombre? E quando le ombte si struttureranno in forme definite? (Peu- cli individurr.rre
i doppi legami conscio-inconscio qui formulati.
sa) I tuoi occhi saranno chiusi o aperti? (Pausa) Sari interessante
scoprire se sara confuso o annebbiato o indistinto. O ci saranno cose "Tutti sanno che la gente puir comunicarc vcrbalmcnte ('parlarc cqn le pa-
insolitamente brillanti, luminose e chiare quando aprirai gli occhi? rolc' i possibile anche con un basso livcllo di cultura o di intelligenza), o an-
Ci sari un'alterazione del colore dello sfondo? Ci satanno alcune cose clrc cou il linguaggio dci gesti. Naturalmente, il pii comune linguaggio dei
insolitamente chiare e altre assolutamentenon viste? Puoi chiederti gesti d quando lei nuouc Ia testa per indicare si o no. Tutti possono farlo.
queste cose e aspettare tranquillamente che si sviluppino. U no pud fere con I' i ndi c c un c enno per i ndi c are' v i eni ' , opprrre fare' c i ao'
con l a nrano. II s c gnal e c ol di to i n un c erto modo s i gni fi c a ' S i , r' i eni qui ' ,
mcntrc l e mano chc ondeggi a v uol c di re i n real ti ' N o, non fernral ti ' . In al trc
Qucsta serie di suggesrioniammette qlrasi rrrttc lc lispostc <li prer-
parol c, uno puo u s are l i t tc s ta. i l di to o Ia mano per s i gni fi c arc s i o no. Lo
cezionevisiva alterata comc un'esperienzapositiva e inrercssanre.Cib
facciamo tutti. Crrsi ptri ltilo tutcl:e lei. Qualche volta, quanclo ascoltianro
aiuta paziente c terapeurn rr scoprirg quali possibili risposte di
rrnil lcrsona, possilmo picgrtre il cdpo o scuolerlo scnza accorgercene, in segno
percezionealterata siano utilizzabili dal paziente in quel particolarc di consenso o di disapprovazionc. Sarcbbc dltrettanto lacile larlo con i! dito
lnomento e luogo. o (on la nuno. Ora vorrei fare unii domanda alla sua mente inconscia, a cur
possa rispondere semplicemente con un sl o con un no. E una domanda alla
cltralc .rolo la .st,t mentc inconscia plit rispondere. Ni la sua mente cosciente,
Esercizi sul coprire tutte le possibiliti ni l a mi a mcntc c os c i ente, e ni rtural mc ntc neppurc Ia mi a mente i nc ons c i a
conoscono la risposta. .lolo la tua mehle incon.rcia corrosce qudlc ris posta pui)
di una classe di risposte (.ts.ra cont!!tttcd!d. cd essrt douri pensarc pritna di dare una risposta, sia che
si tralli di an si rt di un no. Potri essere con iltt ceflno di assenso o scao-
t. Progettare il modo di formulare suggestioniche copror.rotrrttc tcndo h testd, o sollcuando il dito indice, diciamo l'indice destro per la rispo
le possibiliti di una classe di risposte per incanalare Ia rcatti- sta del si, I'indice sinistro per il r-ro, come di solito avviene pcr la persona
viti del paziente verso I'csperienzadi ciascunodei fenomeni ipnotici desttimarrc, c viceversa per lln mancino. Oppure la mano tleslrd potri alzarsi,
108 Irtduzione indiretla per ricapitolazione lnduzione indiretta per ricapitolazione lO9
o solleuarsi Ia ntano sinistra, nu solo la sua wente irtconscia sa qualc sat.I riattivarsi gli schemi associativie il comportamentousuali dello stato
la risposta cluando chiederb quella risposta di un sl o di un no. E qr,rando di veglia, che tendor-roa sopprimere gli aspetti autonomi dell'esperienza
verri fatta la domanda, ncpput'c la sua mente inconscia sapri se la rispostt la di trance. La segnalazioneideomotoria d evidentementeun sistema di
dar) con un nouitnento dcl capo o con tt/1 mouitnento del dito, e la sua nentc risposta che pub funzionare piil autonomamentedella comunicazione
irconscia dour) pensare bene a quella donzanda, e solo dopo cbe auri lormu- verbale e, come tale, d una forma cli comunicazionepii adatta durante
Iato la sua risposta decideri come rispondere". (Ttta questa spiegazione e
1o stato di trance. I soggetti dicono che nella tance e pii facile
essenzialmcnte una serie di suggestioni cspresse in modo che il comportamento
muovere un dito o una mano o annuire col capo che non parlare. La
irlcomotorio di risposta viene reso dipcndente da qualchc cosa che accadri
inevitabilrnente, ciod chc il soggetto douri pensare c tlecidere scnza che in
realt) della trance comc stato alterato viene ratifrcata nel momento
lerilti sia state fatt:r una richiesta di rispostc idcomotoric. Qtr i vi i' solo ttna in cui i soggetti si rendono conto che i loro segnali ideomotori sono
inrpl i c a z i o n c , e d i difiicilc r e sistcr e a lle im p lica zio n i). autonomi; infatti questi vengono sperimentati come se avvenissero
spontaneamente,senza fare alcuno sforzo cosciente per muoversi.
-tra
Perch6 tale segnalazione ideomotoriasia veramenteautonomac incon- In pratica ci sono parecchie relazioni possibili la consapevo-
scia, riteniamo che i pazienti debbano esserein trance () in qualche lezza, la volonti e i segnali ideomotori. Inizialmente molti soggetti
modo distratti cosi che non abbiano I'opportuniti cli osservarei propri comprendono di 'sapere' o di poter 'sentire' quale movimento faranno
movimenti. Per questo lnotivo Erickson frequentementeprefcriscefat prima che avvenga. Per questa ragione non sono certi che il movi-
si clre i pazientiannuiscanoo scuotanoil capo atrtomaticamcntc, infatti mento ideomotorio sia veramenre auronomo e che essi non abbiano
in tal mbdo c'd una minima probabilit) che si osservino.E sorpren- efiettivamente contribuito ad esso. Quando I'esperienza di trance si
clente come spessoi pazienti annuiscanoo scuotanoil capo per con- approfondiscec'i una minore consapevolezzadei movimenti, che ven-
traddire lc loro dichiarazioniverbali, anche senza alcuna istruzione gono quindi accettati come pii sicuramente autonomi. Con altri sog-
fornrale sulla segnalazione ideonrotoria.lvlolte volte un lentissii;to,ittt' getti, probabilmentecoloro che hanno gii sperimentatouna trance senza
percettibile, ma persistente annuire e scuotete il capo distingue i renderseneconto (la 'comune trance quotidiana' nella quale I'atten-
rnovimenti che provengono da un livcllo inconscio. Tali movinrenti zione b puntata e localizzata in modo tale che la realti circostante
lenti e brevi dovrebbcro essere distinti dai movimenti clel capo viene ignorata, come nel caso di una persona assorbita nell'ascolto di
piit arupi e piil rapidi chc sono usati coscientemcntecomc un modo un oratorc interessante,nel guardareun 6lm, leggereuntlibro), i movi-
per sottolincarequel cl-reviene detto verbalmente. menti ideomotori avvengono in modo del tutto autonomo e sorpren-
Noi preferiamo utilizzate, quando d possibile, i tttczzi.uattrrali di dente. Questi soggetti .ri sono afiascinati e si chiedono quali risposte
scgnalirzioneideomotoria propri rlcl l)aziente.Qualtrnque ttrovimetlto saranno date. Naturalmente il movimento ideomotorio avviene prima
natnrale e automatico conrpiuto dal pazicntc nella r.rorrnaleconversa- chc essi 'sappiano' quale sari la risposta. Alri soggetti tendono
zione oud esserestudiato nel sr-tovalorc cli metacomunictzione. Oltre a sperimentare risposte ideosensorie prima dell'efiettivo movimento
ai piii-evidenti movimcnti del capo c della ntalto, possoltoesselc stu- ideonrotorio; 'sentiranno' un prurito, una puntura, calore o qualche
diati, pcr il commento clre forniscono su qllello che vicnc dctto ver- alra sensazioneprima che il dito si muova.
balmente, il battito delle palpeble (lento o rapido), spostamentidel Una concezioneacritica della segnalazioneideomotoria consideratali
corpo, movimcnti delle garnbe,posizionedeiic braccia (per cscnrpit'in- movimenti come la 'vera risposta dell'inconscio'. Cid vale in partico-
crociateuna sull'altra ir-ratteggiamentocli 'difesa'), bagnarsiIe labbta, lare nel caso di pazienti che dicono una cosa verbalmente ma si con-
deglutizione,indizi facciali conre aggrottamcntodelle ciglia e tensioui traddicono con i segnali ideomotori. Sebbeneun'ampia esperienzacli-
intorno alla bocca e alla rnandibola. nica suggeriscache tali contraddizioni sono importanti indicatori di
Dopo I'introduzionedclla segnalazioue ideotnotoriaiornita da Ericli- conflitti di cui il paziente pud non essereconbapevole,non c'b alcuna
so n,alt r i s t udios i( L e C ro n , 1 9 5 -{ ;C h e e ke L c C ron, 1968)hanno i nda- rigorosa ricerca sperimentalea conferma di questa opinione. Percib, allo
gato la sua efficacianell'agevolazionedi vari fenc)ltleniipnotici. Urr stato attuale delle nostre conoscenze,d meglio considerare i segnali
aspetto particolarmenteinportante del lavoro ipitotico profondc i ideomotori semplicementecome un altro sistema di risposta che deve
canire dove il soggetto si trovi in ogni montento. Parecchi soggetti essere studiato e verificato> esattamente come ogni altra forma di
sono rilrrttanti a parlare dtrrante la trauce,e quanclolo fanno pcrssono cornunicazioneverbale o non verbale. I segnali ideomotori sono par-
110 Induzione indiretta pet ricdpitolazione
ideomotoria nella
1. Studiare gli aspetti storici della segnalazione 3
forma di esperimenti di lettura del pensiero nel xtx sec. (Drayton,
1899), fenomenimedianicicome i tavoli che girano e la tavolettaOuiii Induzione per srretradi mano
(Bramwell, l92l), il pendolo di Chevreul (\X/eitzenhoffer,1957), ecc.
Molti dei cosiddetti fenomeni occulti e paiapsicologicipossonoessere
spiegati come movimenti muscolari inr:olontarie come risposte ideo- In qr,restaseduta L,rickson polta avanti i suoi n.retodiindiretti con
motorie e ideosensorieinviate c ricevute inconsciamente. I'aggiuntadell'induzionenon verbaleper srrena di mano. Un problema
2. Studiare tutti i tipi di movimenti muscolariapparentemente invo- capitale nell'aiutare la dottoressaS ad apprenderea sperimentarela
lontari come forme di segnalazioneideomotoria nella vita di ogni trance i lo scioglimentodell'atteggiamenro esrremamenre razionalistico
giorno. Notare come le persone impegnate in un dialogo interiore pos- e rigidamentesrutruraro che lei si d costruita nei confronti della realti
iano inconsciamenteannuire o scuotereil capo, muovere le labbra, le durante molti anni di istrr-rzioneformale. Le tecniche non verbali
mani e le dita. Imparare a leggere sui volti; impararc a riconoscere (Erickson, I964a) sono particolarmenteutili per questo scopo, dato
i minimi movimenti faccialiche indicano cambiamentidi umore e sen- che in un ccrto sensostorcliscono e pronuo\rono la ionfusione che ora
timento. Studiare la posizione e i movimenti del corpo come forme Irric]<sonriconoscecome un p.o..rro fondamentalenelle sue tecniche
non verbali di cornunicazionc(Birdvrhistell , 1952, l97 l: Scheflen, .l i i nduzi one
r974). I-a clottoressaS sperimenraimmediatamentela catalessia,il feno-
3. Progettare vari modi di inftodurre la segnalazioneideomotori,r rneno di annebbiarnento,la restrizionedi coscienzae il rilassamenro,
come forma naturale di comunicazione autonoma durante la trance che costituisconoalcuni degli indicatori cli trance classici.Alla finc
in accordo all'individualiti di ciascun paziente. clella seduta S recupera e probabilmenre rievoca dei ricordi dimenti-
4. Imparare a formulare suggestioni in modo tale che il paziente cilti; sorprendentemente comincia ar"rchead avere un'anestesiasponta-
offrir) segnali ideomotori quando sia stata sperimentatauna risposta ncl che n()n era stata suggerita.Erickson sottolineaspessoche i'espe-
interiore (esperienzadi calore, anestesia,allucinazioni,ecc.). I segnali rienza spor.rtrrnea di fenomeni classici come questo (insierne ad aitri
ideomotori possono esserecombinati con la direttiva implicita (vedi inclicatoripsico-fisiokrgici, come rallcntamentodel polso e della respi-
il capitolo 5) di attuare un sistemadi comunicazionein grado di faci- lirzionc) pud_essere consideratatra i criteri piil validi per stabilire
litare enormementeI'addesramento alla ,trance e I'esperienzadi tutti l;r rcrrlti clella mance come stato alterato.
i fenomeni ipnotici classici. Questa seclutaporta I'attenzione su due efficaci tecniche indirette
5. Progettaree realizzaresituazionicliniche e sperimentalirigorosa- c-hc pleccdenrementenon crano state idcntificate: le suggestionicon-
mente verificate per valutare I'attendibiliti e la validitd della segnala- clizi.nali e le suggestionicompostc. Natu'alrnente Ericlison le aveva
zione ideomotoria e ideosensoria. scnlprc usate m1l solo a qucsto punto i Rossi le hanno notate. Hanno
,rnchc notato per la primr volta la sua trbitualefiducia nella ratifica
,lci fcr-romt-ni cli trance, consideratacome Llno stmmento indiretto oer
rinfolzrrc le suggestioni.L'uso che fa Erickson del termine 'ratifiia'
i ' si r' i l c uri l non iclcnt ic. a quello di 'r inf or zo'nella t eor ia psicologica.
Ll ratifica si riferisce in modo spc'cificoal sisternadi convinzioni del
l)rrzicrte. Ratificare clualcosasignifica confermarc (rinforzare?) che
I12 Induzione pet strctla di mano Induzione per stretta di mano ll)
qualcosa E accaduto. In modo irafticolare, Erickson usa la parola R: Ora poni questa domanda, "Pensi di esseresveglia?", cosl
'ratifica' nel lavoro ipnotico in relazione al fenomeno ipnotico che desi- caratteristica del tuo metodo. Perchd Io fai?
dera far sperimentare ai pazienti o che crede essi stiano sperimen-
tando. Ratificarela trance significaaiutare i pazienti a rendersi conto E: Significa: "C'd una buona possibilit) che tu stia dormendo
e a crederedi aver avuto un'esperienzadi ffance. Ratificarela regres- senzasaperlo".
sione significa che i pazienti in segr-ritoriconoscerannodi aver speri-
mcn t at o v er am ent eu n a re g re s s i o n e . R : Quella b I'implicazione.
E : Il suo sentilnentodi disorientamentofa parte del suo con- E : Sl, d una tecnica di confusione. In qaasi tutte le mie tecni-
tatto imoerfetto con la lealt). E la sua consaoevolezza intellet- che c'i la confusione,una confusionecreata all'interno dei soggetti.
tuale chi qualcosad avvenuto e la sua perplesiiti su quello che
t avvenuto. Non t ver:lmentetranquilla su questo; sta cercando
di spiegarlo, diflicolti a farlo. Si ratta della reazione di CONTESTI INCONSCI COME METACOMUNICAZIONT
ry h^
un soggetto sonstlcato.
S : Non so mai veramente. [ride]
R : Quella d la reazionedi un soggetto intellettualnentesofisti-
cato all'induzionedi trance? R : Questa risposta immediata conferma e ratifica l'inizio della
trance.
E : Si, B una reazionemolto conrune.
E : Quando dice 'mai' si riferisce involontariamente a ogni altro
contesto della situazioneipnotica. Solo che non sa di farlo. Dicen-
CONFUSIONENELL'INDUZIONEDI TRANCE do "Non so", si ammett; di volerlo sapere e di esseredisposti
a permettereche un'alma personaci diriga.
E: Pensi di essere sveglia? [Pronuncia queste patole senza modifi-
care il suo sguardo ditetto lontano da lei.] R : Credo che tu stia sottolineando un punto molto importante.
r14 Induzione pet strettd di mano InduzionePer strettddi mano 115
Quando S dice "Non so mai veramente" [qui con te], porebbe STRUTTURAZIONEDI AUTOSUGGESTIONI
sembraresemplicementeun'affermazionecasuale.Ma tu ritieni che
sia una esatta definizione della relazione, anche se S stessanon S : No. lRide] Sto veramente bene.
comprende il significato della sua affermazione. Sta veramente
( Pausa)
facendo una metacomunicazione:comunica sulla sua comunica-
zione con te. La maggior parte delle metacomunicazionisono in-
[Erickson continua a guardare verco di lei fissando petd un punto
consce (Bateson. 1972\.
al di li.l
E : Si. Dato che d terribilmente scomodo perdere la realti, devi mente il comportamentosenzache il pazientese ne renda conto.
sostituire quella realt) con un'altra. Hai quindi creato in lei un'aspettativa che pub inserirla in una
condizionccii attc:nzioneresponsivanei confronti di ogni minimo
R : Quest'altra realta d 'benessere'. cambianrento enfto se stessa che possa essere il primo segnale
di una nLlovaesperienzaipn<-rtica.
E : Esatto.
E: Il riso b una reazionedifensiva, e non ci si deve difendere [Il soggetto gioca distrattamente con il suo vestito e si tocca il dorso
se non c'd una minaccia. d; .tn"='*"no1on I'altra.]'
R: Costituita dalla perdita della realti 'esterna'. Hai notato come ogni tanto si s!nta o si spinga fuori dalla trance in-
cipiente guardando verso di te?
ESPERIENZA DI CONSAPEVOLEZZALIMITATA E : Lei gioca con il suo vestito, ma neanchequello ora ! abba-
stanzareale, percid si toccala mauo.
Mi sento piuttosto bufia poich6 mi si i quasi chiuso I'occhio sinistro.
R : Questct toccarsi b uncl sforzo stereotipato di ricostituire la
E : Qui. lei p. cppacedi avere una certa consapevolezza
soltanto di renlti che ora si va rapidamentedissociando.In realti E un'indi-
un occnlo. cazionedell'autoassorbimento ed b una limitazione della consape-
volezzadi tutto cid che e esternoa lei. Questo naturalmenteb un
R : Lei non i a conoscenzadel fatto che a questo punto la sua modo di definire I'esoerienzadi trance.
consapevolezza b veramente limitata all'occhio sinisro. E, pro-
prio da osservazioniapparentcmenteinnocrrecome questa che si
possono trarre inferenze significative sullo stato di coscienzadel ADDESTRAMENTOALLA ALLUCINAZIONE
paziente.
Adesso Ia prossima cosa che deve fare
No, la coscienzadeve cooperare pienamente con l'inconscio. E non ci sari alcun ricordo
l2O Induzione per stretta di mano
Induzioneper strettadi mano 121
degli anni intercotrenti da allora. R: Qui fondi la tua voce con la sr.raesperienzainteriore.
Cosi S pud essere una bambina E : E esatto. Come si fonde la propria voce con l,esperienza
interiore di un paziente?Si usano parole che la vita ordinaria ci
che gioca felice ha insegnato: "il mormorio del v.nlo". Tutti abbiamoavuto que-
ste esperienze.
con qualcosa da tempo dimenticata.
R : Cosi cid ti pone in contatto associativocon qualcosa di mor-
E ora puoi regredire morante e vicino.
ed entfarci. E: E ui cino:
( Pausa) E : Non le chiedo di fare qualcosa che non desidera. potrebbe
essereun amico, un parente,chiunqueconosciuto.
[In qull_momento i figli di S stavano veramente giocando fuoti, sul
retro dello studio di Erickson, e noi dall'intemJ potevamo sentire
le Ioro risa e il suono confuso delle loro voci.]
RECUPERODI RICORDI DIMENTICATI:
DISTORSIONEDEL TEMPO
R : Tu fornisci quelle storie cliniche mentre i pazienti sono in
stato di rance in modo che possanoapprendereper associazione; Nel rnomento opportuno dirai qualcosa
imparano a identificarsisostiiutivametrte.on la storia del caso e
tendono a fare cose simili. a lungo dimenticata
E : Sl. Lei ha avuto una certa regressioned'et) in cui si sono ora ricordata.
presentate alcune fantasie della sua fanciullezza, alcuni desideri
dell'et) adulta e alcune sue realt). ( Pausa)
R : Stai cercando di risolvere un'amnesia specifica?Ti stai sfor- R : In tal modo cogli una motivazione specifica.
zando di ottenere che lei recuperi ricordi dimenticati?
E : Ma senza definirla; si lascia che sia lei a dare la propria
E: S l. definizione.
R : Con quell'ultima frase aggiungi anche la possibiliti di una R : Ti stai introducendo in una sfera molto intima della sua
distorsione del tempo? mente, non in una realt) banaleo generale.E una realti generale
sapere che ogni donna ha avuto e ancora ha un'esperienzaspeci
E: S]. fica.con un estraneo.Suggerendouna categoriagenerale,un estra-
neo, si va sul sicuro, ma cib produrri in ogni donna un ricordo
specifico.
RATIFICA DELLA REGRESSIONE
D'ETA'
E : Qui E espressoun problema generale per il terapeuta prin-
e tu stai crescendo cipiante. Si fanno partire i pazienti in una serie associativa,ma
essi vanno avanti seguendo il corso dei loro pensieri e spesso
( Pausa) lasciano indietro il terapeuta. Quindi il paziente si arrabbia per-
ch6 il terapeuta cerca di intervenire - nel modo sbagliato. Egli
diventando una tagaz:a grande. non ha usato parole che gli cons.'entano di accompagnareil pa-
ziente. Per fare ci6, noi asiamo parole che hanno sia un signifi-
E: Questo ratifica la regressionepoichd lei pub essere grande cato generale sia un significato personale rnolto specifico. Ogni
solo se prima era piccola. donna desideraincontrareun estraneonell'infanzia,nell'adolescen-
z.ae nellaprima maturit), quell'estraneoche potrebbeforse diven-
R : Anche se d durato soltanto per una ftazione di secondo,se tare qualcuno molto particolare,come il suo amante,sr.romarito.
si i trattato di un semplice lampo di un ricordo precoce, lei ora
lo ratifica, senzatener conto se sia rimasta l) poco o molto. R : Queste parole con un significato generale e un significato
personale specifico permettono di tndirizzare e eccompagnarei
pazientiin associazionimolto personalianche senzasapereesatta-
TNDIRIZZARE E ACCOMPAGNAREIL PAZIENTE: mente che cosa stanno sperimentando.
PAROLE I:ON SIGNIFICATO GFNERALEE SPECIFICO
S: Essere nel Maine, davanti all'oceano, a guardare le stelle marine e S: ltide] Io, io credo di si, si.
altre cose.
E : Come sei andata in trance questa msttina?
E: Nel Maine?
S : Mi hai preso una mano o qualcoea del genere.
S : Si, e mio zio, un pescatore di aragoete, mi disse di elzarmi alle
cinque la mattina dopo per andate sulla spiaggia con lui. E: Che cos'i "o qualcosa del genere"?
E : Bene, ora che cosa ti i acceduto questa mattina? S : Ebbene, non so mai che cosa stai facendo. Si, mi hai preso la
mano e mi guardavi.
S: Suppongo di essere riandata a quella soena quando avevo 12 anni.
E : E' questa la migliore descrizione che puoi dare?
E : Come ritieni di esserci riandata?
E : Ponendole queste domande facilito anche I'amnesia.
S: Suppongo di averla ricordata.
R : Come? Intendi dire che chiederle come B entrata in trance
E : Quanto eri alta? costituisceuna distrazioneo un dettaglio insignificanteche I'aiuta
a dimenticarequello che i effettivamenteaccadutonella trance?
S: 1, 55 o 1, 60.
E: Si. E una disrazione. Il fatto che lei sia cosi imprecisada
E: Perch6 hai parlato di tuo zio? dire "o qualcosa del genere" indica che il suo ricoido viene
ristretto.
S: Oh, lui non parlava molto. Mi sono svegliata la mattina dopo
e sono andata con lui. R: Quando dice: "Non so mai che cosa stai facendo", S con-
ferma il successodella tua tecnica di confusionee il modo in
E : Sei ancora sveglia? cui questalimita Ia sua consapevolezza
cosciente.
S : Bene, i come se diventasse nebbioso. E' nuvoloso o nebbioso, R : S enti rsi'<list ant e',c. m c lei ir nm ediat am entdescr
e ive,i nat u_
non completamente a fuoco. E vago, cosi come davanti alltoceano d ralmente Ia prinra indicazioncche sta conrincirrndo un'altra tfance.
nebbioso. Non ci si pud pii concentrare su un punto... Cid pofiebbe
avet tichiamato quella scena, poich6 assomiglia alla nebbia dell'oceano... [: A .di rre ir r r r ancci'c. nr e'allo't anar si', poichd ci si ailont ana
Per un momento era distorto. Come si pud vedere in quel vetto. cl al l arcal trlcst er na.
F, : La nebbia viene quando ci si allontana dalla realtd !St!rfl?t: Quando la mano tocca il tuo viso, puoi fare un respiro profondo,
E un modo di chiudersialla rellt). Essapermette di sentirci com-
pletamentesoli proprio come ci si sente soli quando si cammina c addormentarti ptofondamente,
in una siornata di nebbia.
c non esserein grado di abbassarela mano.
DOPPIO LEGAME IN FORMA DI DOMANDA E,: \/cdi, lei sqa fissando una maflo. Dov'd il resto di lei?
PER AVVIARE L'INDUZIONE INDIRETTA DELLA TRANCE
R : L'irnplicazionc i c|.relci abbia perdr-rtoil resto del suo corpo.
E: Pensi di essereancora sveglia? Cosi qrresto prodr-rcerrna dissociazionee la dissociazioneb una
crrrattcristicrrlella nance. Quincli, appena cid comincia ad acca-
S : Bene, mi sento leggermente distante ma fondamentalmcnte sve' clerc, ttr hrri indotro una trance.
glia, penso, non lo so, si,
E : Senzaaffaticarsin dire: "Smetfi-di s,,r.du.. il resto del tuo
R : Lei d stata sveglia,ma ora con questadomandacloppiolega- corpo".
me cominci a farla dubitare del suo stato di veglia
R : II che p r odur r ebbela r ispost at ipica: "Non posso".Tu invece
E : E cosi. tiai suggestionipcr la dissociazionetramite I'implicazione.
I _t0 ladtrzione pet s!reltd di mano
Induziont pel st'eila di nano lJl
Il tuo braccio si sentiri veramente comodo, su questa dissociazionedel tuo braccio ds511e-
o potrebbe perdere ogni sensibiliti, poich6 ognuno trctta l^ situazione in modo leggernente diverso.
Mi piacerebbeche tu fossi interessataa scoprire il modo di occuparsi R: Avevi notato che stava accadendoqualcosaalla sua mano
di quel btaccio. si ni stra,o si r r at t ava di una suggest ione
indir et t a2
[si ferma appena il braccio di S levita verso il suo viso.] E: In realt) le sto dicendo: "Lascia che accadaqualcosaalra tua
mano sinisra". L'implicazioned che imiteri la mano destra, ed i
I t : Q ui le o ffri m o l te p o s s i l .,i l i tid i s c e l tasu cl Lrcl hchc P ui rcsscrc anche implicito che lei non sa cosa sia accadutoalla sua 'mano
la s ue c s p e ri e n z as o g g e tti v eme n tre ti c nc l :t mi urtrvi ci nrt:tl vi s,r. si ni stra.
Ciir le pemrette di utilizzare qualunquc mezzo sogllcttirroclispLr-
nibile pcr renlizzarela suggestionc.Ager,'olicosi trrra sutucstionc R : Questo modo indiretto di dare suggestionirende pir) profonda
diretta, come "non essere in grado cli abbassrrrela mano", co- la trance.
prendo (o sembrandoche copra) ttrtte lc possibiliti cli esperienza
soggettivaper sostenerla.Quindi la sostituiscicon un aspettointc- E : Rende sempre.-piilprofonda la trance. S mi offre I'handicap del
ressante di autoesploraziotre, poich6 altrimenti porebbc essere suo desideriointellettualedi utilizzare le conoscenze con i piopri
un c om pito n o i o s oo frrs ti d i o s o . pazienti.
R: Cid costitLrisce
un handicapperchd tu preferirestiche la sua
CATALESSIA:IMI'LICAZIONE E SUGGESTIONEINDTRETTA coscienzanon fosse cosl attiva. Vorresti piultosto vedere come si
PER L'ESPLORAZIONEDELLE POTENZIALITA' LIMANE manifestanospontaneamente le sue caratieristicheindividuali.
A successoqualcosa alla tua mano sinistra, R : E meravigliosolUsi I'implicazionecome una forma indirerra
di suggestioneper atrivare un comporr^a*fiento che Ia aiuterd a
e rimarri. espl orarel e sue m odalit ) individuali di'af f r ont ar e la sit uazione.
Non la manipoli n6 Ia controlli affatto; {nzi ofri suggestioni che
e quando ti sveglietai permettono alle sue potenzialit) personali di iispostla"di manife-
starsi in rna maniera che p.d esseresorprendeniee densa di in-
avrai perduto ogni conttollo sul tuo braccio destro. formazioni per entrambi. Anche immobilizza'do ir suo braccio in
, q,
quella che potrebbe scntbrarc una nornrrrlecatalcssia,in realti Questa analgesiapostipnorica d anche una conseguenzadella disso-
le sttri lasciandospazio pcr esplorare lc ltotenzialitirumanc ll ciazione implicita nelle suggestioni di risveglio che le hai appena
processo soggettivo atmaverso il quale lei immobiliz;:a il suo dato: "Quando dird uno ti sveglierai,ma il tuo braccionon voiri",
t r ac c io d vc ra m e n tec i d c h c ri v c l e ri s e S ha una di sl r.si zi oncl atcntc Si tlatta di un esempio eccellentedel modo in cui puoi sommini-
per I ' anes te s i a(" p o re b b e p e rd e rco g n i scnsi bi l i ti ' ' )' i l benessere, strare due o piil suggestionireciprocamenterinforzanti per rinfor-
ia rigidit,i, le risposte iclcosensoric( " seusaziotredi rigicliti" ), o zare un processo.
altro.
DOMANDE PER INDUZIONE INDIRETTA DI TMNCE
SUGGESTIONEPOSTIPNOTICADIPENDENTEDAL RISVEGLIO
E : Cosa sta accadendoora al tuo braccio sinisho?
E posso contare all'indiero da 20 a I in qualunque modo desideri'
S: Il braccio destro i ancora rigido.
Quando dird uno ti sveglierai, ma il tuo braccio non vorrd.
Il : Sta accadendo qualcosa alla tua mano sinistra.
( Pausa)
S : fride (uando si accorge che la sua mano sinistra si irrigidisce
2 0, 15, 10, 5, 4 , j ,2 , l. un po' e si immobilizn.f
R : Tr-r associ f recluentementcil risveglio con tlna slrggcsti( )n3 R : A questo punto i chiaramente sveglia, ma la domanda che
postipnotica.Questa B un'altra fornla di slrggestio-nc contillgentc le poni induce indirettamenteuna nuova trance?
in . ui I ' in .u i ta b i l e c o m p o rta m e n tod i ri svcgl i od fatto di pendcrc
dalla suggestionepostipnotica che " il tuo braccio t.iol.tvort'i E: Sl.
I s v egliar s i"] . R : Questo sembra un ortimo sistemaper indurre indirettamente
una trance in modo che S neanche se ne rende conto. Ti limiti
ANALGESIA POSTIPNOTICADERIVANTE a farle una dorndnda innocentesu cib che accadeal suo braccio
DA DUE SUGGESTIONIRECIPROCAMENTE RINFORZANTI sinistro; lei non pud risponderema concenra I'attenzione su quel
braccio. La tua domanda d in realt) una suggesrioneimpliiita
S : Uhm fride quando vede la mano desna immobile vicino al viso' che qualcosa accadri e quando accadr) (pud rattarsi di un mo-
Alza la mano sinistra e si frega il dorso della destra.] vimento, della consapevolezzadi una sensazione,o qualunque al-
tra cosa) quel qualcosa riveleri I'inizio di una dissociazione(poi-
E : Petchd l'hai srofinata? chd sembra accadere da s6, senza la volont) cosciente del sog-
getto) e questa, naturalmente,d una delle caratteristichefonda-
S : Perch6 la sento intotPidita. rnentali dell'esperienzadi trance
R : E, facile che questo 'intorpidimento' o analgesia, indicato indi E : E il soggctro acquista fiducia in'essa. Non si dice al sog- I
rettamentedal modo casuale in cui S si frega il dorso dclla mano, getto "fai questo, fai quello". Molti terapeuti dicono ai loro ;
venga trasclrrato.Ma la tua domanda relativa :1 qlresto gcsto la pazlentr come devono pensare e sentirEr cib d estremamente
porlu ad anrmettereche E effettivamenteintorpidita. L-r tal modo sbagliato. -1na
pri ma t,.
iei s egue u n a s u g g e s ti o n ep c r u n a p o ssi bi l canal gesi a
.chc. R : Indurre la rrance in un modo in cui il paziente acquisti fidu-
le haisomminisrato in modo estremarlentecasualencllc "sugge-
cia in essa d piil efficace.
stioni che copiano tutte le possibiliti di una classedi risposte".
134 Indazione per stretta di nano
Induzione per slretta di nano
l),
LA SORPRESARINFORZA LA TRANCE
Il r ora cerca di scoprire che
cosa sta accadendoa queta mano
E: Ti sorprende? modo da poterlo definire. ir.r
Cosi il tuo braccio si i immobilizzato a poco a poco. R : Queste dr-rcal{crmazioni Ia .spingonoin rrance poichd ali-
nrentilnoil dubbio sul suo strto mentale.
( Pausa)
E: Si.
Ora, quale pensi che sia la ptossima cosa che farai?
S : Mi sento un po' srrana a questo punto. c puoi svegliarti solo dopo rrver aperto gli occhi.
E : Tu (Rossi) probabilmente ti rendi conto di quel che sta per [A Rossi] E non ha importanza quale sia lo stato di trance, quando
accadere. hanno aperto gli occhi, poich6 prima glieli hai fatti chiudere-e poi
aprire per svegliarsi,Questo deriva dall'esperienzadi tutta una uita.
( A S ) Naturalmente tu sei consapevole di non essere del tutto
sveglia. (S si sveglia e riorienta il proprio corpo, stirandosi un po', toccan-
dosi il viso, ravviandosi i capelli, aggiustandosila gonna.)
E : Se riescea 'immaginarla',confcnla che quaicosasta accnclendo.
E : [, ora come ti senti?
R : Lei risponde alla tua domandacon un'uheriore dissociazione
indicata dal sentirsi 'strana'. S : B ene.
118 Induzione per strettLt di ltano [nduzione per strctld di mano t39
si alza ni si abbassir,rimirne catellettica. A volte dd ancheun colpetto rr{l attoi l br' ,r ccio. 'l'Lr i r inr r ncr c per un po'in quel r nodo
nr i clicest cii
latcralmentec fll ccutro, c in tal caso la rnanoa anchepiil rigidamente 1,cl farc cs1'rs1isn22".
ci rta let t ic a. Con un lcggero colpetro viene data alia mano clestrasoilevata(ora
Conclusiottc: Sc non si desideraclre i soggetti sappianocib che si crrtal etti canclir r posizioncdella st r et t a di r nano) la suggest ione di un
i fatto, basta distrrrrre la lor<l attenzionecon qualche osservazione rnovimento vcrso il basso. Conten'lpotaneamente si toccn ctrn delica-
appropriata e concludefc casuaLlcnte.Qualche volta essi replicano: tczzacon I'altra mano la sinistraclel soggetto,indicandouu movimentc.r
"Che cosa ha detto? Mi sono disrratto per un momento e non ho vcrso I'alto. Quindi, si fa in modo cl-rela mano sinistra si sollevi e la
prestato attenzionea niente". Cid disturba leggermentei soggetti ed clcstra si abbassi. La dcstrn si fermer) quando arriver) in grembo.
t indicativo del fatto che la krro attenzioneerratalmente concentrata Il nrovimento verso l'alto della sinistra invece pub fermarsi o conti-
sulla oarticolarestinrolezionedella rnano da esseremomentaneamente nuarc. Probabihnerrteio dard un altr<.rcolpetto per clirieerela mano
i n u no s t at o di t r a n c ee d a n o n s e n ti rcc i d c h e v eni va detto. verso il suo viso e fare in rnodo chc si tocchi un occhio. Cib provoca
Utilizzazione:Qualsiasiutilizzazioneconducea un approfondimento l,r chiusura ilegli occhi eci d r.r.roltocfficaceper indr:rre .,nu- tr^n."
c o me una conti nuazi one
d el l a t r anc c , nla t u tte d o v rc b b c ro Irr.rc e d e re l ,rofondr scnza- clr e sia st at adet t , t una sr - , lapar ola.
o estensionedella proceclurainizialc. lvtolte possono esserecondotte Ci sor.roaltli tipi di suggestioninon verbali. Quale si put) usare,
in maniera non verbale. Per csempio, se qualcuno mi guarda fisso, io :rJ esempio,sc il soggettonon risponcleminimamenteai rniei sforzi con
posso abbassarelentamente lo sguardo facendo in modo che guardi la sua rnrrnoclestrac la situazionesembradisperata?Se norr mi guarcla
la mano che gli sto toccando,come per dire: "Guarda quel punto". in viso, allora i miei rnovimenti lcnti, delicati, senza-riferimento-alla-si-
Cid intensificalo stato di trance. Poi, sia che i soggetti guardino rne tuirzionc (ricordarc: senza-riferimcnto)lo cosffingerannoa guardalmi
o la loro mano o fissino il vuoto. si nud toccarecon la mano sinistra in viso. Assr-rrnoun'espressionegelida, concentro lo sguardo e con
la loro mano destra sollevata, topiu o lateralmente,finchd venga n.rovimentilcnti del capo dirigo il suo sgr,rardo alla sua mano sinistta,
data la slrggestionedi un movimento velso il basso.A voite pud es- vcrso la qr-ralesi d nrossrtlentameutee in apparenzainvolontariatnente
sere necessariodare un colpetto o una spinta verso il basso. Se oc- lrr rnia rnano desffa. Appena questa sfiora la sua mano sinistra con
core farlo con una certa energia,cid prova I'esistenzadi un'anestesia. run movimento leggero, delicato, verso I'alto, con la sinistra spingo
per un istante,con nroderatafermczza,ma rbbastanza
Alcuni colleghi non rni stringono la rnano se prima non li rassicuro, ','ersoil basso,
dato che quando ho r.rsat<l con loro questaprocedurahanno sviluppato csolicitarnente. la sua mano destra finch6 si muove. In tal modo con-
una forte anestesia.Stringevo loro la marlo, li guardavo negli occhi, fciuro e riaffern.roil movimento verso il bassodclla sua mano destra:
lentamente ma rapidamente immobllizzavo la mia espressionefacciale trna suggestioneche egli accetta insierne alla suggestionetattile per
e poi fissavo lo sguardo su un punto lontano dietro di loro. Quindi la lcvitazione della rnano sinistra. Questo movimento verso I'alto d
toglievo adagio e impercettibilmentela mano dalla loro e lentamente accentuatodal fatto che egli respirava all'unisono con me e che la
mi sl.rostavoa lato, fuori dalla loro visuale diretta. Di queste espc- nria rnano destra ha clato un colpo verso l'alto alla sLrilmano sinistr,r
ricnza mi sono state date varie descrizioni,ma questa d la piil vivida: lrcl monrento in cui cgli iniziava una inspirazione.Un ulteriore rin-
"Avevo sel"ltitoparlare di te e desideravoincontrarti. Sernbravirnolto forzo i costitu;to da qualunquc visione periferica che gli permetta
interessatoe stringevi la mano calorosamente.Ad un tratto il mitl cli notare il rlovimer-rtoverso I'alto del mio corpo quando inspiro e
braccio era andato, il tuo viso cambid e si fece molto distante. Poi sollevo lentamente il corpo e la testa in alto e indietro, quando do
comincid a sparire il lato sinistro della tua testa e potevo vedere sol- alla sua rnano sinistra quel leggero tocco verso I'alto.
tanto la parte desra del tuo viso, finchd lentamente svani lnche La descrizioneche Erickson di del suo metodo di induzione per
quella". In quel momento gli occhi del soggetto guardavanodritto stretta di rnano d alquanto impegnativa per il principiante. Come
davanti, cos), quando mi spostai a sinistru fuori dalla sua visuale, ricordare ttrtte quelle cose? Come sviluppare un tocco cosl delicato
'spari' per primo il lato sinisro del mio viso, poi anchc il destro. t: una tale rrbiliti? Ma sopratttrtto.come imoarare a utilizzxre tutto
"Ii trro viso icntarmenteb riap;rarso,ti sei avvicinato, hai sorriso e cii, chc accaclcrrcllrr situazioueconte mezzo Der concentl'arculterior-
hai detto che ti sarebbepiaciuto servirti di me sabato pomeriggio. nrcnt.- I' attenzionedcl sogget t oe il suo coinvolginr ent oint er ior e in
Poi mi accorsidella nranoe ti chiesi spiegazioni,dato che non sentivo rnanicratalc chc si sviluppi una fance? Naturalnente, per sviluppare
l{.{ Intluzit.txe per \!rat!n di nalo Induzione per stretta di mano I45
uua capacit) dcl genele, i neccssariituna ccrta dose cli dc:ilizionce l ;scrct:i cr.tni ;: ; t : t ot ! i non uer bali
pazienzl: I rnolto cli piir clre stringerela nrirno in un inodo prrrtico- I . Le chiavi per imparare i metocli r-ronvelbali di induzione della
l ar e. La s t r et t a d i rra n o n o n I a l tro c l rc u n contcstochc l rcrmettc tf:urcc sono I'o-cservazione, Ja pazienzae l'cstrema gradualit) dell'ap
r Erickson di cntlrrrein cotrtatto con una pcrsonr c che cgli in seguito Si pud inizinr c a it npar ar c I 'induzioneper st r et t a di
I,r' crrcl i mento.
u t iliz z r rpc r c on v o g l i a rel ' i tte n z i o n c a l l ' i trte tn()c struttul i rrc l a si tui r- rn;ruorrbitrrandcsiir osservareattentamentegli occhi e il viso di una
zione adatta allo sviluppo di r.rnatrancc.
l)('rsouanrentre le si stringe la mano normalmente.Il phssosuccessivo
Q uando s t f in g e l a ma n o , E,ri c k s o ns te s s oi pi enamentecol )ccntrato ptrtrcbbc csserc c1ucllodi esercitarsia lasciarela nrano un po' pii
s ul punt o in c L ri I d i re tta I' a tte n z i o n cd c l soggctto,ci od i ni z:i rrl nrer.rtc lentar.ncnte dcl solito. QLrincliimparare il nrodo <li indugiare decisa-
su un incontro soci'.ilcconvenzion,rle. Poi, quando lasciala lolo tn,tno, rncntc nel lasciareln mano, gunrdandoattcntan'lentcil volto del sog-
gli inattesi contirtti pro\/ociluouna mon'lcrrl,rnca confr:sionee la l<,t'o
itctto per 'lcglgervi' le risl.rostenon vcrbali (ad cscinpio, confusione,
nttenzionc si ccnccntrrrrapiclamcntesr-illasua mrrno. r\ qLlestopLlnt() irslrettati\'1r) r tale esitazione.Col crescere dell'esperienza,anche a
i s ogget t i' r esi s tc n ti ' p o trc b b c ro ri ti ra re l a ni ano c porfe fi ne al l a (lucstolivello si cominqcri a riconoscereun buon soggettodal grado di
s it ulz ionc , r nc n tre q u e l l i c l i s l ro n i b i l irr u n ' e spcri enzadi trance l )rovc- rlicettiviti alla nostra lsitazione. Il soggetto che 'E-con te' J che ti
ranno curiositi per cib che avvicr.rc.La loro attcnziot.rcb fissataed
l)(,urette cli strutturare il processodi stretta di mano b evidentemente
essi rirnangono apelti e pronti pcr ulteriori stimoli dircttivi. I con- rntrlto piir sensibile e t'islrondentcdella persona che si titira im-
tatti direttivi sono cosi leggeri e insoliti che i soggetti non hanno la rrre,-l i ntament e.
p os s ibilit i di r i c o n o s c e rlei v :rl u tl rl i : c s s i l .rl nno ri cevuto una rapi da tJn ulteriore passo porebbe esserequello di non lasciarecompleta-
serie di sr,rggcrimenti non vcrbali tendenti a fermale la loro mano in rncutc lir rnano, in moclo cl-reil soggetto resti momcntaneamente con-
una certa posizionc (vedi I'ultimo capoversorJell'Inizir,,), r'nanon ne irrso. Poi ci si pud esercitarea lasciar andare il testo della mano in
sono consci.La loro rnirno risl'rondca contatti diretti a irnrnobilizzarla, un;l lr:lnicra cosi graduaieche il soggettonon se ne accorgae quindi
nra non ne conosconold raqionc. Non i altro chc un crrsocli.risnosta l,r str,rnrarrorimanga per qualcheistante sospesaa mezz'aria.Talvolta
aut our lt ic a a l i v c l l o c i n e s tl ti c o c h c rc s i s tc al l ' rn.rl i sicosci entc(l i rto si puir intensificare qLlcsto effetto parlauclo a bassa voce in modo
che i soggetti non nc hanno avllto alcuna precedentecspcricnza.AIlc clrc I'rlttenzione del soggetto sia in parte rivolta al tentativo di
suggcstioni tattili per il movirncnto si rispondc allo stesso livello ,iscr,ltare.La fasc finrlc coi.rsistenell'impararead aggiungerei con-
con una identica milncrlnzadi consapevolez.zrt e cornprensione. rrrtti direttivi corle stimoli non verbali per I'irnmobilit) (catalessia)
I soggetti si trovano a lispondcre in un n.rodofuori dcl comunc ,, il rnovimento(lq'itazione della mano). Sacerdote(1970) ha descritto
senza sapcre perchd. La Iolo nttenzioned ora rivolta all'intemo in c analizzatouna proceduradi questo tipo per indurle la catalessiajn
un'intensa riccrca di risposte o di un qualchc orientamento.Questa nrrlnieranon verbale.
direzior-re c qLlcstr ticclca interna costitLliscono la natura fclndrrmentalc 2 Quali alme situazioni di contatto non verbale nella vita di ogni
della ' t r anc e' . I s o g g e ttip o s s o n ov e n i re ta l menteassorbi tii n questa
ltirrriro i 1r,'rssibileimlrarare utilizzare per fissare e focalizzarel'at-
ricerca interna che i normali proccssi scnsorio-pelccttividcl nostro tc'nzir-rne ^ di iniziare rrna trance?
alf intci'no allo scopo
abitualc oricntamentonella realtl sono lromentancanrente sosoesi.Per-
c id i s ogget t ip o s s o n os p e ri n re n ta rc u n ' a n c stesi a,LrnaIncunavi si va o
uditiv,r, una distorsiouetcmporallert,un fenomenodi deji-t,u, un senso Suggestioni composte
di disorientamentoo di vertigini e cosi via. A questo pur-rtoi soggetti
sono pronti a ricevere ulteriori suggestioniverbali o non verbali cl-rc
l. I paradigiiti della siluazione di accettazione,del rinforzo,
Dossono intensificale Ia ricerca interiore (trance) in una direzione
,, dt'lla logic'a simbolica
o r-rell'altra.
lJr.raspettc estrelnamentesemplicedcl metodo di Erickson d il suo
tuso delle suggcstioni composte. Qucste, nella loro forma pii elemen-
trl rc, sono cos t it uit eda due af f er m azionilegat econ una'e'o con una
146 Induzione pet strelta di mano Induzione per stletla di mano 141
piccola pausa. Una delle due I tipican'renteun chiaro truismo che l'l : ti accorgetai di quanto sia faticoso.
struttura un campo affermativo o di accettazione,I'alffa i la vera
e propria suggcstione.In questa seduta,ad esempio,quando la rlottt,- R : Questa E la suggestione.Naturalmentelei si accorgesubito
ressa S ha cominciato a sentire che il suo braccio si intorpidiva, si che il suo braccio A stanco e in tal modo ratifica il fatto che la
immobilizzavae 'fornricolava',E,ricksonha rinforzat()la tendenzaalla condizione di trance era diversa dallo stato di veglia. Cib contiene
dis s oc iaz ione
c o n u n a s u g g c s ti o n ec o mp o sta. anche I'implicazione che nella trance si possono fare cose dif-
ferenti.
E: Sta per accadere
Ecco altri esempi di dichiarazionicomposte:
R : Questa d la prima affermazionedi un ovvio truislro poichd
in effetti ha ltrogo flppena la stessadottoressaS Io manifestac ll : Concentrati su un punto e io ti parlerd.
Io descrive.
R : In questo esempio il terapeuta controlla il proprio compor-
E: e tamento ("ti parlerd") e semplicementeparlando pud realmente
rinforzare la suggestione"Concentrati su un punto".
R : La congiunzione'e' connette le dLre affermazioni.
Ir : Non c'i nulla di veramente importante tranne I'attiviti della tua
E : non avrai alcun conffollo su cid che accade. mente inconscia e pud esserequalunque cosa la tua mente inconscia
desideri.
R : La scconda affermazionecontiene la suggestioncvera e pro-
pria che rinforzeri la sua attuale esperienzadi clissociazione. R: L'importanza dell'attivitd inconscia E suggerita e in seguito
rinforzata da un ovvio truismo sulla sua attivit) indipendente.
Una suggestionecomposta molto pii complessae con varie impli-
cazioni si trova nell'ultima affermazionedi Erickson in questa seduta. Ii : Sappiamo che I'inconscio pud sognate e che tu puoi dimenticate
facilmente quel sogno,
E : Adesso che sei sveglia
R : Questa suggestioneindiretta di sognare E di per sd un rui-
R : Cid indica nettamente che la trance d terminata e rinforza il smo scientifico ed b inolre rinforzata dal truismo che i possi-
suo stato di veglia. Poichi lei sa veramenteche la trance E ter- bile dimenticare un sogno. Dire semplicemente"Puoi dimenticare
minata, questod ancheun truismo che la disponea qucl che seguc. facilmente" I anche una sllggestioneindiretta per I'amnesia.
E : tieni il braccio nella stessa scomoda posizione E : Tu hai alterato il ritmo del tuo respiro, le tue pulsazioni, e la
pressione sanguigna.
R: La pa ro l a ' ti e n i ' i mp l i c a c h e l e i d e ve fare uno sforzo,e' sco-
moda' implica che sar) difiicile. Questo rende molto probabile E senza sapetlo stai mostrando I'immobiliti che pud dvelate'un buon
che la suggestionevera e propria, che segue,accadri veramente. soggetto ipnotico.
R : Alla fine di una soddisfacenteseduta ipncrterapcutica []n'altl'a {orma interessantee provocatoria di suggestionecomposta
il prc.
rnio di un 'tfanquillo lilassamento'tencle a rinforzrre tutto ciir trtiliz.zaur-r modello di shock e il momento creativo che ne tisulta
cbe d accadutoprecedenteinente e sffuttura un atteggiamentodi tllossi, 1973), durante i1 quale viene iniziata una ricerca inconscia
( ntr'o i processiassociatividel paziente (Erickson e Rossi, 1975). Ve-
accettazioneper la sugeestionepostipnoticarelativa sia al ricor-
clrre chc al dimenticarc."Pr-roilasciareche il rcsto rirnansrlnel- ,l i runo al cuni esem pi.
I'inconscio" I una suggestioneindiretta pef I'amnesia.clie p".-
rnette all'inconsciocii continuare la terapia ncl modo che gli i l: : Ora, naturalmente, il primo passo d sciogliere le gambe
proprio, libero dalf infltenza in qualchemodo negativae limitantr:
degli atteggiarnenticoscienti sia del rerapeutachc dcl paziente. ( Pausa)
R: Pub aver luogo_una reazionedi shock alla parola 'sussu*o' Ii.tercizicon le' suggestiorticotnposte
c he, nat ura l m e n te h
, a mo l te i m p l i c a z i oniu' uri Ii vel l i (segreti ,
sesso,ecc.). La pausa consenteche lo shock c il momento"crea- L Irr clucsta sczione abbianro introdotto un metodo per- analizzarc
tivo mettano in moto un'intensa ricerca inconscia.Ir 'vento tra le suggcsticrni cornposte.Si d visto che sono necessariemolte ricerche
gli alberi' poi rende innocuo cid che precedemenmesviluppau.a londlrnentali pel Jeterminarese le dichiarazionicompostefunzionano
disposizione,poeticaa operare sul piano allegorico.uo..nbo .o- scconcloi paladigmi della situazionedi accettazione,della teoria del-
gni diurni, fantasieo altre attivit) orientate ierso la trance. o clclla logica simbolica (o di tutte e tre!). Il ricerca-
l',rp1'r'cncliniento
trrie 1;otrebbeindagare tali problemi delineandoed effettuandostucli
-
E:-Segreti, sentimenti, comportamenti, ecc., di cui preferirebbe non c,rntlollati p., u.iifi.rre Ia relativa efficaciadei vari par-adigmi.II
padare lcttore .',ricrrtatoclinicamenteprrb invece accostarsial problema strut-
ttrrairdodiversi t;pi di suggestionecompostada usare nell'attivit) pra-
tica al finc di frrcilitare1taccettazionedelle suggestioni.Si potrebbe
( Pausa)
5coprireche rrlcuniclinici sono pii efficaciusandouna {orma o I'altra,
in TLrnzione dcl loro stile personaledi verbalizzazione, della dinamica
Ircssono essere esaminati privatamente e oggettivamente nella sua vocarlec di altre carartteristiche.
mente durante la trance 2. Riesanlinrrrelc registrttzionidi sedute terapeuticheper studiare
le espressionicomposte emersesPontaneamente nel linguaggiodel pa-
( Pausa) ziente e del terapcrrtc.Quando un pazientedc-scriveun problema per-
sonale,fare attenzionealle sue aflermazionicomposteper raggiungere
nrnggioriinsight stri r.rrorlelliasscciativiche danno origine ai complessi,
per dare un contributo al problema attuale.
iri sintonri c cosl i'irr. Quando il tcrapetttaparla con un paziente,quali
schcnrr idc.rtivi c collrportamentalivengono coscientementeo incon-
R : 'Segreti' d un'altra parola disturbanre, che origina un mo- scianrentcrinforzati dalle frasi composte tipiche ncl suo linguaggio?
' mento creativo entro la sicurezzadella ffance. La pausa permette l. Costlr-rilcinduzioni ipnotiche che associnosuggestionicon trui-
di attivare lo shock e la ricerca interiore di ricordi foitemenre smi che siano particolarmenteaccettabili dai singoli pazienti. Proget-
emotivi. Definire la situazione'privata' e 'oggettiva', poi, rende tare il nrodo di associarei vari fenomeni ipnotici con dei truismi in
relativamente innocui i ricordi potenzialmentedisturbanti. Un:-r f lasi composte frrcili da accettare.
p,ausaulteriore consenreil proceJeredi questa tr.ancluilhricerca.
Viene anche aggiunto un altro rinforzo positir,,ocon l, frase fi-
nale che assicurache tale attivit) "darl rrn contributo al oro-
blem a at t ua l e" . Suggestioni contingenti e reti associative
In questi esempi I'elementocritico d la pausa,che permctte lo svi- Quando Erickson crea le condizioni che rendono il normale flusso di
l-uppodi un momenro crearivoin rispostaalla prima parre shock della .irp,,rt. volotrtarieda parte di un paziente dipendentedall'esecuzione
fras.ecomposta.Questa_prima parte shock delia suggestioneipnorica di rrna sLrgge stionc ipnotica (la suggestione'contingente'),egli usa
d chiaramente molto efficaceper dare origine r un'altra fornra .li suggestionecomposta.Una rispostaipnotica che pud
.'iio livellcr di atri-
viti mentale e alla ricercache in seguitopossono '.,n csserc a un bitsso livello nella gerarchiacomportamentaledi un pa-
riversarsirrclls 666-
nessioni associativeattivare dalla secondaparre. Quindi, tale forma ziente vicnc associatacolt un sistelnll di risposte che si trova in alto
di .suggestione,
consente efiettivamente di svilupp.r. ..,n aito liveilo di nel suo rcl)crtorio di comportamenti e normalmet.rtegii sul punto
attiviti mentale pe.r poi dirigerla, in maniera predeterminara,su una di verificarsi.Per i pazienti d troppo difficile bloccare un comporta-
speclhca area problematica. mento gii in atto e percid essi vi aggiungonosemplicementela sug-
gestiouc ipnotica come uua condizione accettabileper portare a com-
152 Induzione per strctta di mano Induzione per strctta di tnano llt
pimento il modello cli comportamentogi) avviato c tendc-Lrte rc^liz.- Non entrare iu trance
zarsi pienamcnte. La suggestionecontiugente semplicenlente ^ si 'ag-
grega' al piocessocomportamentalein atto. In tal modo delle rispostc I:: S i usa la ncsr zi, r nc'Non'pcr evit ar euna possibiler esist enza
inevitabiii, o che hanno un'alta probabiliti di verjficrrrsi,\/rngono res3 contro la suggestionedi 'entrere in trance'.
dipendenti dall'esecuzionedclla- risposra iDnotica. Erickson'-intreccia
le sr.resuggcst;onirl naturale flLrssodi tirpott. dcl paziente in un linch6
modo clre clifficilmenteprovoca una qualcheesitazior-re.
, L a f or m a piir s c mp l i c cd i s rrg g e s ti o nceo n ti ugente d qLrcl l n{o,.ni r,r
-esci!",
ll : Un legilnrcdi clipendenzache reintrcducea qucsto punto la
dalla madre ihe C;ce'-"Chiudi ia" porta quar-rdo .1.,p.,.,.Johnny possibiliti cli tirince in r-rnrtforma che pud cssereaccettabileper
fuori dalla porta. Il flusso di comportamentogi) in atto, "quan- il pazlcnte.
"orre
do esci", b.reso dipendente dal "chiudi la porta", poichd Lr n-radre,
in efietti, dice implicitamente: "Non puoi uscire jr aor chiudi la non ti sci seduto
porta". Quelli che segllono sono ulteriori esempi rrsati per ar;profon-
dire sistematicamente la rance: l( : Conrc parte Ccl flussoattuale del comportilmentoinevitabile,
qucsto stabiliscc un atteggiamentoaffermativoo cli accettazione
Continuando a guardare quel punto i tuoi occhi si stancherannoe per' .lrrcllo chc lrrecede.
si chiuderanno da soli.
Er: quella sedia.
Rimanendo seduto li con gli occhi chiusi ti sentirai pii rilassato e
comodo. P, : LIna clircttiviraccettabilcche pone un'altra immediatavalenza
l.rositivr srr tutto ci,i che precede.
Quando senti aumentare il tuo benessereti accorgi che non devi
muoverti, padare, o lasciare che qualcosa ti infastidisca. li.
ponebbe anche venire sul palco. Ma non lo faccia finch6 non si siede del tutto sulla sedia.
R : Q ues t a d u n a s u g g e s ti o n ec o n ti n g e n tern cur ' vcnl re su' e R : La classica srrggestioneconringenre descritta prima.
aggregntoal comportamento in atto di uscire dzr diero la co-
l onna. Dcl tutto. [detto quando lei i nell'atto di sedersi]
S : [Avvicinandosi] Ma io non voglio. ll : Questa d una comunicazionea due livelli, una <lichiarazione
con un d oppio signif icat o: 1) Sieda'del t ut t o'e 2) vada'del
E : Mentre continua ad avvicinarsi, per favote, non vada in trance tr,rtto' iu tfance. Il sr-r,rcomportamentodi sedersi significa che
finch6 non si sia seduta su questa sedia. accettil l:r comunicazionea livello 1, ma, appena si siede, lei
accetta, irrrchesenzir renderseneconto, Ia suggestionedi andare
Ir : Il ur-i'altrasuggestiouccontingenteche utilizz,ala legazione in trance data al livello 2.
' non' pc r pen n c tte re i l ri c o n o s c i m e n toe l' espressi one
del suo
a.tteggiamentonegativo lnentre contemporaneamentelo dcpo- E : Io ho associatoogni suo movimento in avanti con lo sviluppcr
tenzia. cli rrr.r'altr:r
frazione di trance, ramite I'interconnessione
di ogni
parte clel conrl)ortamentoin atto con trn'altra suggestionefacil-
Quando d sul palco, lci sa di non essere in ttna trancc profonda, rncnte accettabile.
E : tln truismo e una rassicurazioncclre non d in r,rnatrance Lei era del tutto sulla sedia fin da Colorado Springs.
profonrla. Cid implica che pub esserein una trance leggcra o
moderata. In un modo singolarecid implica che ogni movimento drr
156 Induzione per strcttd di mano Induzione per strclt(t tli tnano 157
Colorado Springs era Lrn movinrenio inesorabileverso la sua at' un colnl)ortanrcntoalltrcinatoriod quello cli evocarele sue asso-
ttrale esperienza di trance. Questo approfondisce il signific,rto ci azi onipclsonalipiut t ost o che un elem ent oar binalio.
clellaslra trance dandole una lunga storia.
M : [A questo punto il marito si alza in piedi in mezzo alla sala
Lei sapeva di non voler andare in una trance. e dice quello che segue.]
Sapeva che avrebbe preferito qualcos'altto. Si, lci lava i piatti guardandodalla finesna della..r.in" gli sciatori
chc vengcno gii dalia montagna.
Appena ci riflette
[Il marito poi invia un messaggioa Erickson esprimendoil desiderio
R : Una seriedi trc trr-risnripreparatorialla srrggestione
scguente. che introduca s'.ra moglic nell'addesttamcntoipnotico al pato.]
c'd qualcos'altro. E r Ctcdo chc le piacerebbe includere I'ipnosi nel suo futuro.
R : Una vera e propria suggcstioneche la pone nuovamentein R : Qucsta i trna suggestionea 6nalc aperto che lc o{Ire delle
una condiziorredi ricerca interiore. oppoftuniti di sccltn per il futuro comportamcnto.
Quindi perch6 non Io guarda? Suppongo che mi chiederA dell'ipnosi dopo essersi svegliata.
R : Una domanda a finale aperto che concentra la sua attenzione It : Questa t una suggesrione postipnoticache le cl) la possibilit)
e offre anche una suggestioneindiretta ('gurrda') per la possibile cli esprimcre i stroi desidcri e i suoi bisogni relz',tivial lavoro
csperienzadi un'allucinazione visiva. ipnotico fr:tulo. Sarebbe irnmorale. olre che esrcmamente cli-
srLrttivo pcr l'eventualelavoro di trance, introdurre suggestioni
( Pausa) ipnotico ;'reril parto senzaaver pnma
spcciliches,-rll'addestr-amento
ricevuto Lrnasua richiestain questo sensomentrc i sveglia.
S : [guardando una parete bianca] Mi fa molto piacere guardare
quegli sciatori dalla finesna della cucina.
S : [Si sveglia e si guarcla intorno sul nalco"] Avevo detto a mio
tnarito che non volevo offrirmi volontaria come soggetto ipnotico!
R : Ella rispondeletteralmentealla domandaprecedentec 'guarcla
quegli scirrtori' con il 'piacere' che E,ricksonha suggerito un
nromento prima. Mi ero nascostadietro quella colonna e dra sono qui!? Devo essere
stata in trance.
E r Cos'altro'lo aumenta?
E : Non t straordinaric conre si sente bene?
R : Un'altra domanda a finale aperto che le pcnnette di entrare
in associazionipiil personaliche aumentanoil piacere. R : Qlresta clomandai un truismo (poich6il bcncssereE una ca-
r^tteristica della trance) che evoca sentimenti positivi in grado
S : Accendo sempre il grammofono mentre guardo gli sciatori. Quello di dcpotenziarela sua reazionedi collera.
6 il modo pii piacevole di lavare i piatti.
S : Che cosa ho fatto in trance?
R : Aggiunge la musica e anche questa appartieneaila sua espe-
rienza. Il modo pir) facile di tendere un paziente capace di R : Questo implica un'amnesia.
158 Induzione per stretta di rnano Induzione Del stretta tli nano 151)
R : Questa domandaordina le tracce mnemonichedella sua espe- l. L'importanza,sottolineatanel capitolo 1, di osservarele regola-
rienza di fance cosi che siano pronte a entrare nella coscienza. liti nel comportamento dei pazienti a questo punto sara evidente.
L'efficaciadelle suggestionicontingentidipende in gran parte dal loro
essereassociateal momento opportuno con modelli regolari di com-
S : Certo che mi piacerebbe! portamento in atto. Pitr un paziente d 'chiuso dentro' un determi-
nato schemacomportamentale,pii esso costituiri trn veicolo efEcace
E : Guardi li! [Erickson guarda e indica significativamentela parete pet lir suggestioueadeguatamenteaggregata.
bianca che lei guardave quando ebbe la prima allucinazione.] Folmtrlarc suggestionicontingenti semplici e complesseda poter as-
sociarecon ogni schemadi comportamentopiir o meno automaticoos-
S : Oh, stanno sciando! [Continua ad allucinare attivamente gli scia. servato nei singoli pazienti. Pud consisterenel semplice incoraggia-
tori, descrivendo i loro movimenti.] mento dato al paziente perchd continui a usare qualunque modello
associativ<'ro di comportamentostia mettendo in atto. Imparare gra-
R : La sua forte lnotivazione viene qui utilizzata incanalando dualmentead aggiungeresuggestioniin grado di operare rnodificazioni
I'esperienzacoscientedelle tracce mnemonichenella forma di una e infine suggestioniper suutturare ulteriori risposte terapeutiche.
allucinazionevisiva a occhi aperti, fissandola stessaparete. La 2. Progettare \'utllizzaz,ionedi suggestioni contingenti semplici e
trance d stata indotta nuovamente con un metodo n ,oror.ru complesseper agevolaredelle risposte psicoterapeutiche.
che ha permessoalle racce mnestichedi scaricarsiin forma^allu- J. Costituire reti associativeche agevolerannoI'induzione ipnotica
cinatoria. e ogni specificofenomeno ipnotico. Il lavoro di Erickson sulla costru-
zione di complessiartificiali e nevrosi sperimentali(Erickson, 1944) d
[S si d risvegliata con un'amnesia per la seconda trance.] particolarmente valido per approfondire il suo modo di formulare reti
associative.Tale formulazione di reti associativeE probabilmente la
E : Che cosa pensa di aver fatto in quella trance, quando all'inizio i pii chiara illlrstrazionedella costituzionedi realti ionotiche.
venuta sul palco?
S : ( S dice che probabilmente ha parlato di sciatori e ha di nuovo Compiti rnultipli e suggestioni seriali
ripetuto tutti i dettagli su di essi come se non ne avesse gii discusso.
Poi chiede ad alta voce se non potrebbe traffe vantaggio dall'uso del- Abbiamo visto che spessoE molto piil efficaceoffrire due o piil sug-
I'ipnosi nel futuro.) l i csti oniche u,l n una solt ant o.I nf at t i la spint a a eseguir eun com pit o
facile aiuteri a portarne avanti anche uno pir) difficile, come nel caso
R : Sta seguendo a questo punto la suggesrionepostipnotica dcl l e suggesti oncont
i ingent i.
sulla possibiliti di inclndereI'ipnosi nel suo futuro. Una serie o catena di suggestioniinterdipendenti d un alro metodo
cfEcaceper strutturare un modello di comportamento: ^per Il compimento
E : Bene, lei d sposata di trn passo serve come segnalee stimolo il successivo.Erickson
ha usato frequentementetale metodo seriale durante i primi anni
S : Si, e desidero avere dei bambini. [Poi discute la possibiliti di di str-rdio e di sperimentazione con le realti ipnotiche. Egli riuscl
utilizzate I'ipnosi durante il parto. Qualche anno dopo lo fece con a ottcnerc che dei soggetti sperimentaliin laboratorio immaginassero
molto successo.] e "passo passo e nell'ordine corretto seguisseromentalmente il pro-
cesso" di raggiungetcun frtrtto immaginariosu un tavolo immaginario
R : L'associazionesul matrimonio evoca naturalmenteuna con- (Erickson, 1961b). Se uno raggiunge e afferra veramente tin frutto
ncssionc trir nrntrillrorlio- parto - ipnosi. reale, ha luogo neccssariamente tutta una serie di interazionistimolo-
160 Induzione Pet ttrelld di tnano Induzione per strettd di matto 16l
risposta con g.li oggctti reali esterni alla sua pelle, Se uno cseguetale di modelli comportamer.rtalicon cui il soggetto ha molta familiariti. Cib
com pit o m c ut 0lr n c n tci,rrv e c e ,i n te ra g i s c ei n te ratneutel l i ' i ntel ntr cl el l a richiede uno sforzo coscientenullo o minimo, per cui probabilmente
propria mente con ricordi di stimoli scnsoriali,schemi pcrcctiivi, s,e- non interferisce con la sruttura ancora fragile delle prime esperienze
, c c . Qu e s tac o n c c n tr;l z i o nacl l ' i ntetnoc I' uti l i zzazi onc
g nali c ines t c t ic i e di trance.
clei prograrnmi mentali propri di ulra persona,(-'ostituiscono I'essen;ua
dcll'espelienzadi trance. Darc rri so.qgettiqr-rnlunquetipo cli conrl,ito
rnentaleche richieda una selie cli lrirssichc utilizz:rnolc loro plogrilm- Esercizi con coillpiti multipli e suggestioni seriali
rnazicrniinternc, i quindi un',rltra importantc forrnir ipt.rotica.
Pet questa ragione [,rickson cli molto spessoclei compiti seriali,
1. Formulare induzioni ipnotiche in cui il soggettosia occupatoin
rntrltipli o conrposti proprio comc fa dichialnzionicoml)oste.Lir sna
due o piir compiti. Mentre (1) guarda un punto il soggcttoE costretto
p ar ola pr ef er it , rs e mb ta e s s c r' el rr r:o n g i u n z i o nc' c' .' L' gl i permettedi
a (2) notare qtralrrnquescnsazionesi sviluppi sulle palpebre.Mentre
collcg,rrcin sclic ie suggestioniin modo che si rinToizino ieciproca- (1 ) osservrrlrr nr:rnc'che si solleva (2) l'inconscio pub mettere in
mentc, rrenire nello stessoternpo rnentengonola conccntrazioneinte-
orclinc tlrtte le associazionie i ricordi neccssariper risolvere un
liore clel soggetto.
Fissaree concentrareI'attenzioneall'interno su un comDito immagi- l.rroblcma.
'Questa 2. Iicrrmtrlrrc comlriti multipli che devono essererealizzati a due
nnrio I percib un modo indiretto di indLrrrel,r rancc. con-
livclli, conscio e inconscio,in modo che diventino operativi i doppi
ccnffazione interiore-induzioncdi trance d facilmente ottenuta sDin-
legami.
gendo i soggettia riesaminareuna serie di vecchi ricotdi, . orr.ruur.
suggestioniseriali che couducanopassopassoall'espe-
J. Forrrrrrlrrrc
una serie di sceneo un 6lm (per i tipi visivi), a.l ascolta''euua musica
ricnza dclla dissociazionce di ciascunodei fcnomeni ipnotici classici.
interna (particolarmenteper gli esperti di rnusica),e cos) via. Cid co-
-1. Forrnularcsuggestioniserialie reti associativeche possonongevo-
stituisce la base per le tecniche di induzione dclla trance tramite Ia
lare il comportamcnto postipnotico utilizzando i moclelli comporta-
fantasia e la visualizzazione(le visualizzazionidclla 'casa-albero-persona'
mentali natLlrnlidel soggetto.
o della ' lav agna ' ,c c c .).
Una catena di suggestionicasuali e naturali, che formano una rete
associativa,b particolalnrcr.rte eiFcaceper agevolareil comportamcnto
postipnotico. L'esempio seguente tratto da uno dci primi seminari
di Erickson (Erickson, 1939) d particolannente inclicativo poich6 la
serie di suggestionia proposito delle sigaretteha un caratterenatura-
listico nel senso che utllizza i modelli tipici di comportamentoe la
l'rlotivazioitccomLrnea tutti i fumatclri. Il soggettogalleggiasemplice-
mente lungo una cxfena naturale di eventi conportamentali che scno
gii piir ..no struttlrrati dentro di'lui.
Dopo "il risveglio il soggetto 1) doveva notare che il dottor D cer-
cava invano nelle sr-reiasche un pacchettodi sigarette,2) quindi il
soggetto doveva ofirire il proptio pacchettoe l) il dottor D distrat-
talnente dovevl dimenticare di restituirgli le sigarettc; il soggetto si
doveva sentire molto impaziente di recuperarle poich6 non ne aveva
altre.
L'aspetto naturalisticoo 'struttuLato dentro' di tale serie di sug-
gestioni sfrutta la manierirautomaticae parzialmenteinconsciain cui
sono realizzati gli abituali modelli cli comportamento.I primi stadi
dell'adciestranrcuto all:l rance sono molto facilitati clali'utilizr,azicne
Induzione di trance reciproca 16)
R :, Capisco! Se I'ipnoterapista d interrotto durante una seduta Uhm fpianissimo come se fosse molto lontana] bene.
e deve parlare col postino o l'idraulico che hanno bussato alla
porta, cib pud approfondire la realti di rrance dei pazienti poichd R : Puoi dirci qualcosa del tuo stato di
sono esclusi e lasciati da soli con la propria realti lnt..n.. ^
E : Pel rutta la vita le persone imparano che parlare nel sonno
E : L'ho scoperto mie spese._Partedelle mie prime esperienze d socialmenteinaccettabile.E sorpiendentecome molti temano
.a -svegliavano di tradirsi patlando nel sonno o nella rance.
fu.rono con soggetti che si sempre .d ..u moito diffi-
crJe. Avevo un soggetto in una stanza e uno in un'altra e si
svegliavano quando lasciavo la stanza. Scoprii che dovevo farlo R : E necessariodarq ai pazienti un,isruzione specifica e una
in un certo modo perch6 rimanesseronello siato di trance: dovevo rnssicurazione
sulla loro capaciti di parlare nella tiance. E lo si
assicurarli che non venivano abbandonati. potevano au.. fiJu.i, fa semplicementechiedendocome si ientono.
che sarei tornato da loro, che ero solo temporaneamenteassente.
E : Avevo .benessere',
All'inizio glielo dicevo verbalmente e pii taidi imparai a servirmi .gii usato parole come 'comoditi' e cosl
di segnalazioninon verbali. quando S dice 'bene' so anche che sta seguendoIa mia sugge_
sti onc di sent ir sibene.
R : Ad esempio)
E: "Io sono_qui, lei I qui" (Erickson dimostra come ripetendo QUALITA, DELLA VOCE NELL'IPNOSI
questa tormula, spostandosiin vari punti della stanza,il soggetto (Voce lontana come da automa.)
possa accettare I'idea che egli d sempre in rapporto .on jii, .
prescindere da dove si trovi efiettivamente).
Q"ando .i ( Pausa)
tanavo dicevo: "Dorrunque mi trovi io sarr) i.-p.. "riir"
c1ui". Le
persone non si rendono conto di quanto .^nno rull. posizione
R l A cosa attribuisci la sua voce da automa o comunoue di-
di una voce (Erickson, 1973\.
stante7
R : E un apprendimento del tutto inconscio. Fl: E dovuta a un differentetono muscolare.Il suo viso d rilas-
sato, c'd una grande plasticiti e distensionedi tutti i muscoli,
.
E: St. (Ericksonfa riferimento a uh suo scritto inclusi quelli che controllano la voce.
[Erickson, 1973]
sul modo di provocare il mal di mare nei soggetti ipnoiici tra-
mite il semplice cambiamento del luogo di
Jrovenie,"ii- aas^
sua
.voce, spostandosi avanti e indietro e mubvendosi in tutre STIMOLI ESTRANEI NELLA TRANCE
Ie dirczioni, imitando il cambiamento di posizione della voce
come se fosse su una nave in acque tempeitose.) Itide] Mi state facendo il solletico. IVoce piri personare come se
fosse prossinra a svegliarci.]
R : E' stato del tutto accidentale,era il cavo del microfono. Come della mancanzacli un mondo-iu-comune-condiviso(Rossi, I972a\.
hai sperimentato questa stimolazione?
E: Si.
S: Pensavo che fome lo facevate per vedere se sarei uscita da questo
stato. [Ride forte.] So che i venuta la signora Erickson e mi ha
pestato la punta di un dito, ma non mi ha latto male. lRide ancora
di pin girandosi intorno.] DEPOTENZIAMENTO DELLA COMPRENSIONECOSCIENTE
R : Qual A il tuo stato di coscienzaora? E : S ha avuto I'opportuniti di scoprire che pud fare quel lavoro,
Ora io ho il diritto di esserestupido per quanto i possibile.
S: Oh, mi sto svegliando.
Non i necessario per me
R : Completamente sveglia?
comptendere tutto.
E : Ha questa reazione di risveglio poich6 non le avevo dato al-
cuna specifica istruzione per evitare turti gli stimoli estranei du- Pud esserci una progressiva conrptensioneda patte tua,
rante la trance. Bisogna sapereche qualsiasi stimolo esfianeo pub
introdursi nella situazionedi trance ed d necessarioimparare come da parte di H,
comportarsi di fronte ad esso. La signora Erickson- pr-rdessere
in una trance profonda quando squilla il telefono e pud rispon- da parte degli altri.
dere pur rinranendo in trance. Se al telefono c'd una uo.. r.ono-
sciuta lei si sveglieri immediatamente, ma se conosce chi parla ( Pausa)
pud rimanere in hance alterando la sua voce in modo che la
persona neanche se ne accorger). Ma se I'altra persona E uno
E non bisogna spaventare H
dei miei soggetti ipnotici, riconoscer) lo stato di irance.
sull'odio
SENTIMENTODI DISTANZA NELLA TRANCE
o spaventarlo con la parola amore.
S : Oh, sono tornata ma sono leggermente distante.
Siete terrificati da nuove comprensioni di tali parole.
( Pausa)
( Pausa)
E : Quel sentimentodi 'distanza'd un indice di trance.Nessuno
ha veramentespiegatoquel sensodi distanza. R: Dicendo che hai "il diritto di essere stupido per quanto
i possibile", dai una suggestione esagerata e umoristica sulla
R : Come lo spiegherestitu? scarsanecessiti di comprenderea livello di coscienza.Cib significa
che a questo punto S e H non hanno alcun bisogno di usare la
R: Parlando di fronte a trn pubblico si ha la sensazioneche il coscienza. Pitr tardi potranno sviluppare la loro comprensione
pubblico sia con noi oppure nbn sia con noi; essi sono distanti. conscia, ma pcr ora devono lasciare che sia I'inconscio ad occu-
parsi di tutto. Poi rivolgi ad H aicune parole terapeuticamente
R ; Quindi il sentimento di distanza b dovuto alla sensazione rilevanti a proposito dell'essere'spaventato' e cosl via.
tl
deva a escludereme e S? Si stava distogliendoda noi e si orien- significato indiuiduale. Per I{ in quanto pazientc a importante spe-
tava fisicamente verso di te? rimentare le sue emozioni diftuse come parte della sua terapia.
Per S comc lerapeuta in taining d importante imparare a rico-
E: E possibile che una persona ci guardi e che neanche ci si noscerele emozioni e le relazioni amorfe con cui in seguito dovr)
renda conto che non ci presta alcuna attenzione e la stessa confrontarsi nella sua professione.
persona pub non sapereche non ci sta prestando attenzione.
R: Le stesse parole avranno difierenti significati per persone
R: Si, ciob avra negli occhi quello sguardodistante. diverse. Cib corrispondeall'uso che tu fai spessodi determinate
parole che possono avere significati diversi a difierenti livelli
E : Puoi delinire in termini precisi quello 'sguarclodistante'? nella stessapersonaliti.
R : Lo stai dicendo a ciascunodi loro come persona distinta? i una materia dei vostri studi
E : Si. Ciascunodi loro pud aoere la propria truflce con il proprio ( Pausa)
174 Induzione di trance reciDtocu Induzione di trance reciDroca 175
a estendere la consapevolezza, R : 'fu r-rsidei truismi comuni nella vita di ogni giorno (che i
clLresoggetti isrrriti hanno certamentesperimentato)per indurre
ed entrambi dovete sapere un 'campo afiermativo' al fine di accrescerela plausibiliti e la
accettabilit) delle tue suggestioni.
che c'i qualc.osacome
LA TRANCE COME STATO DI APPRENDIMENTOINCONSCIO ATTIVO
una contfazione del tempo, del sentimento, del dolote, dell'emozione.
Ed entrambi capite
Una lezione piacevole durata un'ora pud sembrare come
Oppure durante una lezione noiosa la sedia comincia a far male. che lo stato ipnotico
Voi sapete quando avete avuto quelle esperienze. E H ha visto S fate qualcosa con le sue palpebre,
12
178 Induzione di trance reciproca
Induzione di trance reciproca 17')
R : Quella a Ia carateristica di molti soggetticon crri sro imPa- R : Quanclo noti qLlei segnali di angosciati fai estremamente
r ando a lav o ra re . Gi ra n o p ro p ri o . .rro .' Ma non d quel l o' l o attento a. quello che dici.- Infatti potrebbe essere traumatico.
stato che si cerca di ottenere.
E : Esatto.
E : Uno dei miei soggetti ci mise 200 ore per capirlo. Non
faceva alt.o che starseneseduto li. s d stata una ,tudentesrn. R : Quindi anche cluanclouna persona i in trance fai molta
una studiosa. Apprende intellettualmente, ma non sa come attenzione a qr-rello che pouebbe trapelare nella sua mentc
imparare qualcosa da_ll'espcrienza. conscia.
Io sono arrivaro n spiegarle
che apprender:i tramite I'esperienza.
E :N onsi deve f or zar c in t r r li m om ent i.
E: [a R] Osservaquella pulsazionefsul viso di S]. E, : Soltanto nei termini pii generali. (Erickson dA ora una di-
lnosuazionedel rnodo in cui imiter) discretamentei movimenti
Ora sto per parlare con R, quindi non i necessario che mi pre- del capo chc un pazienteha fatto durante la rance, dicendogli:
stiate attenzione. " C osa puoi d ir e di qui, li, st r , gir ) , da quest o a quello", _ecc. ) .
Penso che fard svegliare H per primo. (Erickson fornisce ora alrri esernpi di cornportamentoinconscio
spontaneo, come .mettere pii sale nel proprio cibo in un giorno
Ora, H, fai con calma, caldo senza renderscne cont<.r.Quandb le persone, an.li. ,a-
gazz.i giovanissirni, vanno verso un clima pii caldo, lo impa-
conta all'indieno da 20 a l, rano spontaneamentca un livello inconscio).
svegliandoti di l/20 a ogni numero. R : Ci6 ntette nuovamente in evidenza come la trance tera-
peuticasiir uno stato di apprendimentoattivo che ha luogo senza
Comincia a contare adesso. I'intcrvento della coscienza.
( Pausa)
La sorpresa
[H si sveglia e riorienta il proprio corpo.]
Iirickson utilizza. spesso I'elenrento 'sorpresa' per far uscire le per-
Ora, S, desidero che tu cominci a contare in silenzio,
sone dai loro abituali schemi associarivi nel ientativo di agevoiare
*relativo
i loro modelli naturali di creativiti .inconscia.Il problema
mentalm!nte, da 20 a I e che cominci adesso.
alle suggestionidirette d che esse, a meno di non essereperfetta-
( Pausa) mente integratc con I'esperienzainteriore del paziente,possonointer-
ferire con l'aspetto autonomo e creativo dell'esperienri ddl^ rance.
se la trance consiste nella concent',zione su deierminate realti inte-
[S si sveglia e riorienta il proptio corpo.] rio.ri che si propongono spontaneamente, allora la suggestionediretta
del terapc_uta puo agire come un'intrusione su quel flusso autonomo
R : Et estremamente intetessante che impieghino entrambi lo stesso
interno. La suggestione diretta potrebbe inavvertitamente attivare
tempo per svegliarsi.
I'intenzione cosciente del paziente-di cercare di fare qualcosa a un
Iivello volontario. chiedendo ai pazienti soltanto di 'aspettare una
E: Vedi, quando lavori con dei soggetti, devi dare loro una
sorp.resa',d'altra parte, facciamo in modo che essi rimangano tran.
opportunit) di sperimentare il loro stato di trance senza che quilli menme i processi inconsci gradualmente mettono in moto una
necessariamentedebbano fare qualcosa, permettendo che agi-
_ flsposta veramenteautonoma.
scano secondole proprie disposizioni. cid approfor.rclisce
lrr trance. 'Sorpresa' d pir molte persone una parola gradevole. Essa evoca
Diventano cosi maggiormente consapevolidi qucllo che pos_
parecchie associazionicon esperienze infantili piacevoli e con feste
sono fare, diventano piil pronti nelle loro .^priiti.
e regali inattesi. L'io d normalmente ricettivo a una sorpresa.Una
sorpresa implica sempre che il soggetro non avr) alcun controllo,
R : Quando li lasci agire secondole loro disposizioni,offri Joro
e cid, naturalmente, agevola un funzionamento autonomo. La parola
un periodo di libero apprendimento.
so-fpresa'd infine uno srimolo condizionato per Ia rnaggior parte
delle- persone a cedere il controllo e a essere iuribse delli"cosa'pia-
E: S l.
cevole che sta per accadereloro.
R : Ma S si d sentira irritata nei tuoi confronti poich6 non sa-
E: Ti piacerebbe che fosse una sorpresa?
peva come approfondirela trance da sola.
Adesso o pir) tardi?
E : Non E qualcosa che si possa apprendere coscientemenre,
-
avviene spontaneamente;soltanto dopo sai che b successo. R : Questa domanda in realti implica che'ci sar) un'esperienza
182 Indlzione di trance reciDroca Induzione di trance reciqroca 181
piacevole. A quella sorpresa ne d aggiunta un'altra relativa al rli tenrpo gli dissi: 'E piuttosto interessante,almeno per me. E
momento. penso che lo.sari anche per te quando scoprirai bhe non puoi smet-
tere di spingere uerso il basso'. Lui pensava di resistere. L'idea che
Tra pocg lascerd la tua mano in aria. Quello che accadd dopo ti non potessesnlettere lo prese completamentedi sorpresae nel mo-
sorprendefi. mento in cui lo colpi era perfettamente strutturata. Quello era
vcramente qualcosacui si sarebbe interessato.Si sarebbe sorpreso!
E : Quando il soggetto passa per tutte le sorprese possibili, che Ma non Dotcva esseresorDresoche dal fatto di non riuscire a smet-
cosa pub sorprenderlo? tere di rping.... Il non essere in grado di bloccare il suo sforzo
veniva fatto dipendere dall'idea dell'interessee della sorpresa.Con
R : Una cosa insolita. sua sorpresa scopri che non poteva smettere di spingere e chiese:
'Che cosa d accirduto?'.Gli risposi: 'Per lo meno le tue braccia
E : E qual i la cosa insolita? La mano potrebbe rimanere l) sono andate in rance. Puoi alzaiti in piedi?'. Poteva? Quella sem-
e il soggetto non riuscire ad abbassarla. plice domarrda elaboravirla mia aflermazioneche 'Per lo meno le
tue braccia sono andate iu trance' e la estendevaai suoi piedi. Na-
Sei abbastanza consapevole di tutte le cose che puoi fate, ma ltespe. turalmente non potc\/a alzarsi. C'era una sola conclusioneJa trarre:
rienza pii sorprendente che puoi fare i scoprire che non puoi alzafii, il suo corpo era in rance poich6 lui non aveva pii il controllo su
o...t...4. di esso. Evidentementeera cib che voleva: considerareI'ipnosi co-
me Lrna condizionein ctri non si ha alcun controllo su se stesso".
R : La prima parte di questa dichiarazionei un truismo: il Lo shock e la sorpresa che questo studente sperimentb devono
soggetto sa che cosa pub fare. La sorpresa di non essere in esserestatc estremamentescont'olgentipoich6 egli chiaramentemet-
grado di alzarsi viene come uno shock che tende a depoten- teva un fortc impegno nel non seguirc le suggestioni,come indica
ziarc le sue consuete strutture coscienti e ad asevolare I'immo- il suo spinger-cla mano in basso quando gli venne suggerita la
biliti degli arti inferiori. Questa sorpresab ancheirn altro esempio lcvitazione. In cluesto caso Erickson afferma che "Il non esserein
classicodi non fare. L'enfasi prolungata sulla parola 'o...r...a' evoca graclo cli bloccarc il stro sforzo veniva fatto dipendcre dall'idea del-
una reazione di curiositi da parte del soggetto,che dice a se l ' i ntercsscc dcl l r r sor pr esa".Er ickson, in ef let t i, r iusci a suscit ar e
stesso: "Che cosa significa? Sta accadendo qualcosa? Cosa interesse.ir l)rovocarc lo shock e Iir sorpresa con la sua afferma-
i accaduto?". Queste domande oflrono la possibilit) e il tempo zi one provocator ir r :" E piut t ost o int er essant e,alm eno per m e. E
perchd si sviluppi il processo autonomo di immobilizzazione. ll pcns<rclrc lo sirrr\anche per te quando scoprirai che non puoi smet-
soggetto tipico allora comincia a muovere la parte superiore del tcre cli spingere uerso il basso". IIa provocato uno shock e una
corpo per verificare la suggestione, ma lascia immobile quella sor|rcqa clrc hanno nromentaneamentesospeso il sistema di con-
inferiore dalla vita in giil. A volte il terapeuta,improvvisarncnte, vinzioni dello studente. In quel preciso momento ha aggiunto la
d) un piccolo colpo sulla coscia del soggetto cosi che possa spe- "Scoprirai che non puoi smettere di spingere verso il
rimentare I'ulteriore sorpresadi un'analgesiaalle estremit). L:::::t"".'
che la percezione e la comprensione vengano spontaneamenteriorga- zicnte i destinato ad avcre una sorpresirpoichd e stato inrodotto
nizzate in modo nuovo. un cambiamento inatteso. Questa sorpresa fa perdere il normale
b. L'aspettativa di una piacevole sorpresa ha delle propriet) mo- senso di realt) ai pirzienti, chc divcntano confusi e per questo teil-
tivanti e rende l'individuo disponibile, cosciente,in attesa di qual- dono ad accettare qualunqr-resuggestioneil terapeuta possa intro-
cosa, che pr-rb essere sia un nuovo insight provenier-rteclall'interr-ro durre al fine di ristrutturarc la realti perduta.
sia una suggestioneimportante da pnrte del terapeuta. Ncl primo capitolo abbian-roricordato come Erickson non rite-
c. L'aspettativadi una piacevolesorpresaconsenreall'io di abban- rrcsseI'ipersuggcstionnbilitiuna caratteristicadella trance (Erickson,
donarsi in rnodo che dei processi pii alltonon-ri possano funzionare l9l2). Adcsso possiirmocompreuderepiil chiaramentccid che inten-
compatibilmentecon la trance. deva. E evidcnte chc lo shock e Ia sorpresaprodotti da molti dei
Progettare il modo di utilizzare le caratteristiche citate della sor- nietodi piir atrtoritari di induzione ipnotica rendevanoil meccanismo
presa allo scopo di intensificareI'esperienzadi ognuno dci fenomeni taLnente automatico da dare
cli confusior-re-bisosno-di-ristruttr-rrazione
ipnotici classici. I'inrprcssioncche-il paziente nclla trance fossc ipersuggestionabile.
2. Per sapere qualcosa della visione del mondo di unl persona I\,'lala cositlclcttaipersuggestionabilitid in realt) I'accettazioneauto-
e dei suoi abituali sistemi cli riferimento, chiederlc della sr-ra'espe- accettabilein grado di porre fine alla
rnatica di o.qni ristruttr.rrazione
rienza di vita pii sorplendente'.E quale sarebbe la cosa pii sor- intollcr,rbilc confusione causata dall'indr-rzioneipnotica o da qua-
prendente che potrebbe accaderle? lunque inczzo di clestrutturazionedei normali schcmi di riferimen-
3. Dopo che si d capito qtralcosadella visione del mondo di una t., il"ll'Io.
persona, cercare di dire o fare una cosa semplice e innocua che sia Il processo di base necessarioper I'accettazione delle suggestioni
Ieggermenteal di fuori di quella visionc, in modo da cosriruire una tranritc il nretoclodi confusione-ristrLltturazioned il sesuente:
sorDresae uno shock per la persona in questione.Naturalmcnte, in
tali circostanzesono neccssaritatto e btron gusto. Cor.rI'esperienzrr CONFUSIONE
si pud imparare a provocare nelle persone un riconoscimentoritar- ,l ,rv rrtl :r s hoc k , tc ns i onc , i nc c rtc z z a. ec c
rl a to e un s or r is o ne l mo me n to i n c u i s p o n ta n c nmentc
ri orcani zzfl uc)
le loro percezioni elo acccttano trna iuggcsrione loro oiTcrta, in D[STRUTTURAZIONI-
quell'istante criticc'ldi sorprcsa nel cluale ha luogo una tclnporanex .l c i nol mi rl i s c hemi di ri feri mc nto
tl
sospensionedi srutture e modelli abituali di comprensione.Qucsto v
RISTRUTURAZIONE
tipo di approccio d usato da attori profcssior.risti e da alcur-riabili necessaria
oratori.
RICETTIVITA
al l c s rrgges ti oniterapeuti c he
Il metodo di confusione-ristrutturazione
ii facile rcr.rdcrsiconto chc questo schcmasi inseriscetra il secondo
Un tema particolarmente importante spesso ripetuto da Erickson c il terzo staclio clcl diagr,rirma di flLrssopresentato ncl paragrafcr
nei contesti piir sorprenclcntii che il paziente'non sa' che cosa sti.l sr-rllir"Confusionc nella dinarr.ricadcll'induzione della trance". La
accadendo.Naturalmcntc la coscicnzaB scnrpre circoscrittrr,rncttc a ircccttazionedi sLrggestioni date dal terapeuta sara direttamente pro-
fuoco ora una cosa ora I'altra, istantc per istar-rte.Ir-r ogrri dctcr- l rorzi onal e(1) al glado ot t im alc di dest r ut t ur azionee ( 2) all'ido-
minato momento pud concentrarsisoltirnto su una gamma limitata neiti delle sLrggcstionifornite rlal tcraper-rt,r per la ristrutturazione
di informazioni. Ericksolr uulizza clllesta crrrattcristicalinritazionc tcmpcuticrrdi un particcilarepaziente. Cid che le persone possono
introducendo continue variazioni in nree esterne al fuoco momen- acccttrrc cornc ristrutturante d veramente una funzione delle loro
taneo dclla coscienzir.Se ha la cettezT.ache la coscienzadcl oaziente nccessitrlc lncte terapeutiche.
d concentratasr-rll'area
A, egli introdnrrii un crmbiamcnto ncll'arcaB. Erickson usa q.t.riu metodo fondamentale di confusione-ristrut-
Quando la coscienzadel paziente torna a focalizzarsisu B, il pa- turazionc sia nella terapia che per indurre I'ipnosi e agevolare la
186 Indtzione tji trancc /ec,pl.ocd
Induzionedi trancc reciproca lg7
accettazionedelle suggestioni.I{a descrittomolti casi in cui ro Esercizi con la confusione e ristrullurazione
shock (Rossi, r97)bj: ad esempio.onrona.nJoii-;;.br";; 'sa
pazientein modo che questitenda ad aggrapparsi'aile rli rrn
s.qecstioni l:
terapeuticheper ristrutturareLrn sensodi i."rttl' ."ro !u.sorpresa, la-confusionee Ia ristrutturazionesono tutti pro-
Un .esempioes*emamentevivido della sua utilizraiio,n-"..ilrr,r:r3_ cessi intimamente collegati. Imparare a tttirizzarri
fr.rtr**.,it.' n.il.
todo di confusione-risrruturazione
d1t terapia richiede una ierta elasticiti netta visilne -
neil'induzion.t Jri. a.rrl'rirrn- -._ J.i"'o,."a" a.r
zronein cui un'infermierasi presentdcli fronte .t p.,uuti-"Jon terapeuta. I. terapeuti che hanno un atteggiam.nto
,,n. ..."tiuo-'ri ,.o-
cerra rilut'*nza come soggettbdi,',ort..tiuo. Apfcir-'ri'*"ili"a <1uin<liin esperienzedi vita che""li renderanno capaci
, )'cranno
trl )erarsrconri nuanr ent edella lor o sr r ut r ur a abit uale ( Rossi, di
Erickson, questi la. conf.iseriguardo alra sedia,-ru ..-,i- iilZAl.
. Jou.uu ,.- I'ambivalenzae la confusionesono i <listurbi tipici
oersr'.drrrgendora rnaspettatamente cla una sediarrll'altra.(La <liri_ ,-,1:
geva in modo non, verbale verso una sedia ;";i;; acl re l]:^:.:tezza,
personec he vengonoin t er apia.Sono spesso
;;,f;i,o..,," t r ilt t at i com e iin-
gliene indicavaun'altra). Infine, quando f, ;o,;i;;o,ini.^"ai.ori.n- tomi e si ritiene chc il terapeuta^Ii por.u .iin'inare.
Noi t*".o--
tata, ]e disse: " Vada in trance appenasi sarii scdutrr prendiamo come essi siano in rearti 'uno ,trdio
dcr t.tto,', fi.ii*l"nurl"p.r.hg
--r-i.il"p!o'a.tt.
indicando. contemporaneamente -' possa aver luogo una trasformazionecreativa
. ,i;;
Iu ,.ii^ str cui <lovev.,..l.rr;. personl l l i ri (R o ssi, 1912a; Rossi, r 973) . r m par ar e
1\aturalmente tecniche di questo tipo sono - a r conoscer ein
adatte soltanto ir tera- quei cl i sturbi ilineam ent i di ci6 che st a cam bianao
p_euti che hanno un lngegno vlvace e Ltna n. iir 'lir ion"
certa esperienz;r nratica.
ci sono,tu*avia,.mortiiipi di situazioni del paziente diviene pil racite-afitonr".,Joll".;;;r'moda-
Ji ;;"f*;;""--ui.J""" ar t'el 1on{o
flta ct)e favorrsca]a crescita.
ristr.tttrrazione nellavita d.iognigiornoe nelralrri."i.."pi"11";
.so noes s er eut iliz z a tec re n ti v a m e .n rc oo.-
d a q u a l u n q tr;," ;r;;i ,;; l o n.,o
mcntanea confusione proclotta da un foite r,.,m.'.c
. cla .u evenro Trance terapeutica come uno stato
inaspettato,.adesempio,produce una temporanea
mancanzadi com- di appLendimento inconscio attivo
pre ns r o' lcc hc r end e n c c e s s a ri a
i rrtr.dr r c e s c ' lpr c i n m o d o s c..u a s u g g e s ti o u ccspl i cati ' a. E ri ckson
h e rz o s o ' ' ' n c i l a , i ,..,i ri " " ." ' i .* " ua,,,i .,,
cnrg m r c s r . r anez zcch c c .n fo n d o n o l e ru e rrtcc osi Erickson chiariscc clre la. rrance rcrapeuriciri uno staro
.1,, ,.,r,l " rl ,i ri aat_ di appren-
tiva alla diment. attivo a livello inconsci., cioi ,n .ppr.nJi,n"li"
.suggestione-A clualcun. porr,i- ,''.r probrerra nr.i.n.,^t;.,, ,.#' r'i"-
i n ga'uev olr nc r r c f ac i l e o p ro p .rri .l u a rc h e f ,,rci n,,,rr" tervcnto di scopi e intenzioni coscienri. L'isperienza d"tt.--irun..
. .f ,1r,,i fri .,' ,.' ,, pro L'ssereequiparata a quella onirica nella quale gli
crri credere o no, con senrplici c.rfoncre r" .rrriirr. ai avvenimenti
co scienz rnor .tali-
r r nalr n e rrrc rl )enl al l proced onoaut onont am ent c.
'rezziu rr b i s ogrrt,.ti
l i n ri ta te i ,s ti n r.-,r,r .rrr" u.ri on. Ci si pud chiedere se si tratti di un vcro apprendimento (nel
c di ristrrrttLrrazionc. Si stabirisceun .r,r.,1,u,,n.il,.}"" ,,".ii'r..",- senso di ur.r'acquisizionc
t;rzi once, il paz ic ntere c e p i s c ev o l e n ti c ri ,,g n i rrr ,,,r.o di nuo'e risposte) o ,oli.nto cli un com-
i nr.o_ portilmento a't.rnatico a rrn livello inconscio.L'esistenza
uot t o d a l t e f a p e u t a . " 1" nl " ni ., di .n nuovo
rrpprendimc'to devc scmpre essere dimostrata d^l ,iruiiut'i;'
.I,.l c t t or i giudic hc r,rn n rr tl a s d i l g ra d o i n c u i rrri l i zzaLencl modtl -
ziente di vcralnenrc prova di possederenuove capaciti
;J p"
migliore, nella loro personal" pratica terapeutica,i di risposta
vari tiu.ii; ai clr,ralcrisultato della sua es1-,ci.ienza jpnotica)
confusio'e-ristrutttrrazionc.La sernprice.onr.p"uui.rrn .i.r
1r-."rr,.'
-, 'pr"- Erickso' evidenzia
di confusionc-ristrutt.razio'epud esseredi imnre's,r u.1,.,r", .di, contintro'r'apprendime_nto.
yolczza.Nclla sezioneinduzione
senza consape-
scindere cla cornc il teraperrravi'a la creazi.ue intc'zionalc Ji queiio capitoro, ,a .r.rpiol'ai..
cli con- ad II e S: "state sviluppando 1..uosti. p.r.onuti-,"."i.r-,."pr;i.i.gi.r,.
fu si onc . Lir , m aggiu r' 1 ra ri ..J .i I.a z i c n ri
t.r.r" n r, rrni l (.()l l Ig\i opesrrf_ di psicoterapiasenzasapereche le state ^r"it"pprnio;;.'C;;i.';;;;t""_
,tcrcnt c r r I lr . lor o d c s i d c ra retrn a te rl Pi a c h c l ,r r.i srrl ' i rrpi r.rr.t,.,stt,
mente che
chc consirle.i*c neg.rivamentet,rli stati cri conlusi.r.rc.
.."'. l"iii; ai .taleapprendimentopossaaver lrogo pft
tr cli l;roblemi, il terapeuta i)ub esantinarlicoptc ()pportLl- ln uno stato alterato,nel quale non sono"fi*;;;;;;'.-.r..-
attivi molti dei nor_
[)ittol(),l.llit . 'van)ente
frta c,r atutilrc i pazicnti a ristrutturare il loro tnondo. mali pregiudizi e preconcetti del siitema di .iferimen,"
."rli."r. 'cuiaa
paziente. La trance terapeutica ! quindi una
condizione in i
pregir-rdizie le co'fusioni della coscienzavengono
ridotti .t rninirno,
188 Induzione di trance reciDroca
t,ol o nt irc nc lla c lir e z i o n cc ()s c i e !ttci l ,r c l rt,ttc ri sti cadi un soggetto lealtri, che divicne la realtri della paziente aggiungendo" qual-
ipncltico acldestrato irrrrclcgturtame-ntc.. Soggctti. cli qr-restotipo rag- che posto che ti piaccia". "Fai trn ;,rofondo-retpiro" d una
gi r,rn gc r anno l) r c s t o u u l i m i te n c l l rr l o l o p o s s i b i l i ti cl i speri rrentare suggestionetnolto sicurrrpoichd tLrtti i pazienti devono rcspirare.
ar,rtc nt icfienonr eniip n o ti c i p o i c h d i Io ro rrtte g g i amenti cosci entic l e
limitazioni acquisite interferisconocon il vnlido funzionamento (lei R: Si, in cluesto nrodo S c\ sicura di procedere in rccordo a
meccanismiinconsci. ciir chc la signora L srn rraruralmentefacendo.
r-In cluestrlsccluti.rvcngono illusn'ati ch-rerletodi indjretti di utiliz.
zare tnli rneccanisn.ri inconsci: In direttiva implicita c Ie dornandc, Il : Si pud ,rrggiungereI'aggettivo che si vuole, in questo caso
ch c sor r o s t at e s v ilu p p a ted a Eri c k s o n e a l ri n e l l ' i pnosicl i ni ca.S ari Lur 'profondo respiro'. L'aggettivo 'profondo' costiluisce Llnil
i ntere s s antce di gr a n d e v a l o rc a p p ro fo n d i rei p a rametri cl i tal i tecni . suggestiouefacllitata dal fatto di essere associatacon una ri.
cl.recon studi di Iaboratorio piir rigorosi Llnitamentea ulteriori ri- spostn i nevit abile: h pazient edovr : \ r espir ar e.
cerche'clinichc c sul carnpo.Stiarlo appena cominciando a valutare
la complessitr\e gli cnormi potenziali irretrlizzatidell'uso dcl lin- R : Quindi S ha r-rsatoclui una serie eccellentecli suggestioni.
guaggio per ottenel'c mete terapeutiche.
Ilrickson ha chiesto rt L, un eccellentesoggetro ipnoreral.reuticcr E : Si. sLrgsesrioni,perd, portano L lontana da questa
con cui egli ha gii lavorato in precedenza,di parteciparea questa se- -Tali
stanztr,.la portano a qualche specifico ricordo, e S non sa
duta. Con unA mossa a sorl)rcsachicdc a S cli ipnotizzareL. Questa qual e sl a.
d Ia prima occasione in cui Erickson osserva come operarore un
l rrvor oipnot ic o. S c o mi n c i ari v o l g e n d ol e s u e s u ggesti oninl soggctto. R : Questo d il problerna_.Un operatore veramente esperto
conoscerebbecon esattezzadove il pazientesia stato trnrpoitato,
a meno che non si desideri un'esplorazionegenerica.
S : Chiudi gli occhi, rilassati e immaginati in un punto fantastico che TAUTOLOGIA IPNOTICA
ti piaceva molto.
Scoprirai che questo mondo d il tuo mondo e che ti piaceri mol-
( Pausa) tissimo.
Bene, ora puoi farlo. Puoi concentrarti sul "si". E: Autoesplorativo, eppure non allo scopo di cercare dei no-
mi. ecc.. ma la serenit).
[Pausa mentre un dito di L levita.]
R : Sembra che S lavorando con te abbia imparato qualcosa
Va bene. sul metodo di suggestioneindiretta.
Stai per scoprite che ogni volta che desideti passare qualche minuto Ora sai che oggi c'6 un cambiamento
da sola, rilassandoti, sentendoti molto comoda e tranquitla,
e che puoi andare in trance molto profondamente,
che puoi riprovare questa sensazione,
R : In questa semplice dichiarazione iniziale tu ricapitoli il pre-
puoi entrare in questo mondo quando vuoi. cedente lavoro ipnotico svolto con successoe in tal modo riat-
tivi quelle associazioni che faciliteranno il tuo attuale lavoro
Ci sono momenti in cui hai veramente bisogno di questa sensazione ipnotico.
L91 Apprendimento della trance per associazione
Apprend;neulodella trance per associazione 19 .
R: P er c h6 q L ri h n i p a rl a to d i L rn .c a m b i amcnto,?
SUGGESTIONICOME COMPORTAMENTOINEVITABILE
E : Quando ho lavorato precedentcmenrecon L,
h fuori non poich6 a prescindereda quello che fai
c'era la bambina che piangeva.
euindi era neccssarioche lei
canrbiasscper porer ricevei qu.rir n,,ouo stimolo scnza
csser- si sofleveri verso il tuo viso.
ne ot s t ur bata .
R : Senza dirlc direttamente che rvrebbe ignorato II-a mano di L comincia a levitare dolcementeverso il suo viso.r
la bambina.
E : Nii s ono fi d a to d c l fa tto che lei sapessecosa Puoi avere I'esperienzadi esserecompletamentesola
intcndevo pcr
' c am biam en to ' .
con la mia voce.
R : Se le avessi detto direttamente: ,,Non
badare alla bam_ La mia voce.
bina c he pia n g e " , avrebbe sicuramenteopposto resistenza.
E : Quale donna n o n l o a v re b b efa tto 2 l: presto non saprai neppure se i tuoi occhi sono chiusi o
aperti.
Non hai bisogno di sapere.
R : Prima o poi tutti cambierannoii ioro ritrno di respiro. In R : Qui sottolinei cli nuovo l'importanza dell'inconscioa spese
tal modo tu s[utturi una situazione di 'cambiamento',che E della coscienza.
cosl importante per Ia terapia, e allo stesso tempo depotenzi
l
la coscienzadicendo "Tu non sai". E: St.
E
avuto successocon S. L'associazionedi una nuova suggestionecon
Ia tua convinzione,
una che ha gii funzionato tende a facilitare la nuova suggestione.
1
la tua convinzione inconscia.
IPERSUGGESTIONABILITA'COME ARTIFICIO
la tua conoscenzainconscia,
E molte volte nel passato
d quel che conta.
sei stata capace di udire qualcosa
( Pausa)
e di dimenticarlo immediatamente,
Nel corso della vita dall'infanzia in poi,
( Pausa)
tu hai acquisito conoscenze,
Et untespetienzacomune.
ma non hai potuto tenere in primo piano nella tua mente tutta quella
conoscenza. Quando vieni presentata a qualcuno,
( Pausa) stringi la mano e passi alla percona successiva.
Nello sviluppo dell'esseteumano
E ti chiedi qual i il nome della signora Jones
I'apptendimento inconscio ( Pausa)
Qualche mese dopo puoi incontrare la signora Jones per la snada [Pausa mentre ]a sua mano comincia ad abbassarsi]
e chiamarla spontaneamenteper nome.
qui d solo qui,
Non i necessarioche tu sappia dove o quando I'hai conosciuta,
nient'altro.
poich6 quando I'occasione si presenta
( Pausa)
il tuo inconscio ti fomiri quella conoscenza.
Non hai neppure bisogno di sapere il tuo nome.
R : Qui cominci a evocare meccanismi di dimenticanza intro-
ducendola in canali associativi in cui d probabile che avvenga Come hai imparato molto tempo fa
una dimenticanza. Questa b una tua modalith caratteristica:
dai raramente suggestionidirette. In uno dei tuoi primi scritti tu sei me,
(1932, "Possible Detrimental Effects of Experimental Hypno-
sis") afiermi anche che " l'ipersuggestionabilitdnon si era rive- e me efa tutto.
lata" nella tua esperien za con migliaia di trance. E possibile
che tu non creda che l'ipersuggestionabilitisia rrna caratteri- ( Pausa)
stica della tranceT Al cosiddetto fenomeno dell'ipersuggestio-
nabiliti nella trance tu sostituisci I'evocazionegraduale di mec- Vorrei che tu contassida 20 a 1.
canismi mentali e comportamentalinaturali tramite associazioni
verbali e non verbali. L'ipersuggestionabilit)B davvero un arti- e comincia il conto adesso,
ficio?
R : Questa c\ una forma sottile di direttiva in cui non le dici
E : Si. Viene chiamata proprio ipersuggestionabilit). concretamentccli fare qualche cosa, ma dai per scontato che
qualcosa sar) fatta. Quindi Ie ofiri la possibiliti di segnalare
R : Ma quello in cui I'operatore i riuscito a introdurre il pa- il monrcnto in cui cid avviene. Dare questo segnale sembra
ziente d realmente un meccanismomentale e comportamentale avere veramente delle propriet) di rinforzo e di motivazione
naturale. L'arte dell'ipnosi consiste nell'abilit) con cui il tera- sul l a di ret t iva im plicit a.
p.zuta riesce a evocare questi meccanismi naturali per uno spe-
ctnco scopo tefapeutrco. E, : Un parallclo con un comportamentoordinario si ha quando
si mangia o si beve 6nchi si E soddisfatti. .laprai quando hai
finito di mangiare c bere.
ti i utile.
R : Possiarno limitare la nostra consapevolezzaa un libro, a
un 6lm, ecc. In realt) c'b un altro modo di descriverela con-
R: I)ato chc non aveva riorientatt'r il corpo, noi sappiam<r
centrazione: la rnente si concentra su un'at'ea limitata ed esclu-
che erl irncofa in rancc, anchc se aveva apcrto gli occhi.
de tutto il resto.
L,: Anchc il fatto che si senta ancora 'bene' e non desideri
occr-rparsidella bambina che piange, conferma lo stato di ffan-
ce. (l'i: una lactrna nella consaoevolezzatotale di s6 e della
TRANCE COME STATO ALTERATO
!!, situazione.
Dicci cosa pensi di avet sperimentato. Il : E uno stato alterato e lei lo sa! Una persona in trance
ruon pcrccl'riscccerte cose che pure sollo adeguate.
[Pausa. La bambina di L continua a piangere molto forte.]
R : Dunque cid ci aiuta a conrprenderela trance come uno
L: Parlavamo e ci sentivamo molto bene.
stato al te r at o.
E : Senti tua figlia?
E: Si. La sua aflermazionesignifica: so che bisognerebbeoc-
cuparsi della bambina, ma nc'n me la sento e non ho neanche
L: S l la spinta a sforzalmi cli farlo.
E: Che eftetto ti fa? R : Nella trance si perdono le propriet) motivanti dello sti-
rnolo?
L: Sto bene.
E : C'i una limitazione di quello che normalmente sarebbeun
E: Ti disturba? comportanrento sPontar-reo.
L : A volte, ma ora non ho voglia di andare da lei. R : C'd una limitazione della funzione direttiva dell'Io per
entrare in relazione nel rnodo giusto con il mondo esterno.
E: Et una sensazionestrana, vero? I pazienti si pongono in contarto con il mondo esterno solo
attraverso il teraoeura.
L: S l.
E : E' una bella cosa da imparate DOMANDA DOPPIO LEGAME PER LA RATIFICA DELLA TRANCE
Ti stai divenendo?
DOMANDE COME SUGGESTIONI
L: Si. E : Puoi guardare senza vedere?
Il : La sua risposta di non sapere chi altro c'd d una vera e L : si.
204 Apprendimento della trailce pe, associazione Apprendimentodella lrunce per associazione 205
MOTI.VAZTONEINDIRETTA ALLA TRANCE: R: Cosi, facendo di loro degli operatori, cambi il loro atteg-
RESISTENZAE APPRENDIMENTO INCONSCIO giamento di resistenzain desiderio della trance.
Guarda S. Lr.: C)La vogliono una trance, senza che sia stato specificato
che si tratta della trance di qualcun altro.
Dille di contare frno a 20.
R : [i un esempio il]teressantedi come tu autnenti indiretta-
L: S, contafino a 20. rnente lir motivazione per un'esperienzadi trance. A un certo
livello inconscio e preverbale, un individuo non distingue tra
E: E di fare un profondo respiro quando dice 20. 'volelc r-rna trance' per se stesso o per un altro. Desiderare
una trance per qualcun altro evocher), per associazione, aspetti
Lt Fai un ptofondo respiro quando dici 20. p,rrziali di trance in se stesso e quindi aumenta la possibiliti
di sperimentareuna trance se in quel momento viene oflerta
( Pausa) rrn'opportuniti. Trr qui trattavi S come un soggetto resistente?
E: Quale cambiamento noti in lei?
E: Oh, si. La sua rcsistenzanon d verso di me o verso l'ap-
orendimento. Non i del tutto sicura che la sua mente incofl'
L: Respirapii lentamente,
scia possa apprendere tutto quello cbe i necessario.
la sua testa si abbassa,
R: La sufl mente conscia interferisce durante i suoi sforzi
gli occhi sono chiusi. di trance.
E: E che altro noti? Ii : E url problema tipico che nolti professionisti addesmati
intellettr-ralmentepossono avere sperimentando una trance e
L r E' rilassata, apprendendoa un livello inconscio.
tt
;t
206 Apprendimento della truilce per associazione i{ Apprendimentodella trance per associazione 201
{1
NON SAPERE: [R in efietti sedevatra E e S. L apre gli occhi e studia R molto atten-
UTILTZZAZIONE DI APPRENDIMENTI ACQUISITI tamente, quindi, con uno sguardo un po' incredulo, comincia a parlare
con R, che assumegradualmenteil ruolo di John da lei attribuitogli.]
E : Non d necessarioche tu sappia dove sono le tue mani.
L: John!
Non i nec.essarioche S sappia dove sono le sue.
E : C hi i John ?
( Pausa)
L : E' un amico del college.
R : Usi di nuovo una suggestionedi non sapere: "Non E nc-
cessarioche tu sappiadove son<,r
le tue mani". Non cerchi di sug- E : Ora parla con lui.
getire direttamente: " Non aver coscienzadelle tue mani", ma
ti limiti a mettere in evidenza che non c'd bisogno di sapere L r Ciao.
-abi-
dove sono. E un'utilizzazionedi quel meccanismomentale
tuale per cui non abbiamo realmente la necessiti di sapere R : C i ao.
dove sono le nostre mani, quando, ad esempio, guardiamo la
rv o un film. L : Come sei stato?
E' andato via, lo sai. R : E nello stesso tempo le dici di farlo sparire.
L : E' tofnato a casa. E : Si, ma la porto a confermare che lui era qui.
semplicementedi cancellarel'intera esperienzae comere il ri- I : 1,, il tuo francesed imperfetto. Come mal questa pefsona pfonun-
schio che lei neghi che sia mai accaduto prima. In rcalte\ho , i:r alcune parole in inglese?
notato che tutte le domande hanno un efletto ipnotico nella
misura in cr-ri fissano e concentrano I'attenzione.E questa Ia l. : Lui capisce,sa una o due parole di inglese.
ragione per ctri fai molte domande2
I l. aggrottale ciglia con atteggiamentodi dubbio e appare a disagio.]
E : La paziente ha bisogno cli aiLrto e non sa dove guardare,
quindi ho preferito tocalizzarela sua visione con una domanda. l. : Va tutto bene, L.
E : C'i qualcunaltro che ti piacerebbevedere l)esidero che ti senta molto soddisfatta, vuoi?
e che non hai visto da molto tempo? R : Poichd non era in accordo con la sua percezione interna
di Bill, la nria sLrggestione che Bill avesse potuto imparare
L: Si. I'inslcse non ha avuto effctto. Anche se si trova in una trance
l.rrofonda,Lrna suggestionechiaramenteimpossibile non funzio-
E : Chi? na, ma fa.sorgere disagio e resistenza.Le suggestioni,per es-
sere cfficaci, devono accordarsi con i bisogni interni del pa-
L: Bill. zientc, con i suoi modelli di apprendimento e le sue moti-
vazioni.
L : Boniour
E : Si, questn momentaneadifficolt) ne d un buon esempio.
[L cominciaa pailare in franceseal suo amicoBill, che ora allucina
proiettatosu Rossi.Guardail viso di Rossimentre parla con lui.] R : Sei stato pronto a rassictrrarlaquando ha mostrato il suo
disagio di fronte ali'insostenibileconoscenzadell'inglesedel suo
R : [Facendola parte di Bill] Parliamoinglese,oggi. amico Bill.
L: No.
rrrolto attentamente.
SUGGESTIONIIMPOSSIBTLIPROVOCANODISAGIO E RESISTENZA
Ascoltale molto attentamente e comprendile.
R : Perch6? Non posso aver imparato I'inglese?
Pensi che A ti proporrir di sposarlo? [A A il marito di L da molti
L: No. annr,l
212 Apprendimento della trunce per associazione Apprenditnento della lrance pel assoctaztone 2r)
ti sembrerA di esserti appena seduta e di aspettarmi pet iniziare. It : Cosi dimosti'i l'efficacia del conteggio per variare la pro-
fonditi della trance.
Siamo d'accordo?
ll: Si. Dei pazienti mi hanno detto: "quando invertivi il con-
L: S l. to cra r.rn colpo tremendo" .
R : Riportandola al momento precedente I'inizio della trance, R : Qucl colpo prova e ratifica la trance.
realizzi una possibile amnesia per il lavoro di trance che ha
appena avuto luogo (Erickson e R o s si .1974). E : E la loro pt'ova soggettivadella trance, non la mia.
214 Apprendimento d.ella trunce per associazione tlpprendtncn!o della trance pcr associazione 215
SUGGESTIONEPOSTIPNOTICARIUSCTTA I : l a S l V a l o nt ano?
L: S l. I : l\lolto lontano.
E : Cosa pensi che fatemo? I S ora va in una trance pir) profonda m!ntre Etickson si impegna
torr L e R in una conversazionecasualein cui si viene a sapere che
L : Non sono sicura di quello che faremo. Suppongo che tu voglia l. rron ricorda cid che d accaduto in uno stato di trance. Adesso
che lavori con il dottor Rossi in modo che io possa avere un'espe- l'.ricksonprocedecon L come segue.]
tienza diversa.
ll : r\ r.;uestopunto S sernbravasul punto di svegliarsi.
Non so perch6 c'd il regisratore.
I: : Quando si vede, come in questa situazione,un paziente
E : Non lo sai? i n uno stat o di incer t ezza,
si usa una suggest ione
dir et t a aut or i-
taria. Qr:anclo lci i incerta, si pub aiutarla prendendo ferma-
L: No. nrcntc in mano la situazione,proprio come si direbbe a un bam-
bino incerto di qualcosa: "Ti dird io quando andare... Ora!".
E: Cosa sta facendo S? In questc'caso i la stessacosa. Un aiuto di questo tipo d ac-
cettabilc. p.oichi i pazienti sono abituati a riceverlo in circo-
L : Guarda come s! fosse addormentata. stanze sl mlt l.
E: Dor m e?
SEGNALI IDEOMOTORI PER ILLUSTRARE UN CONFLITTO
L: S i. TRA COSCIENZAE INCONSCIO
R : Il fatto che L riesca a seguire quesra suggesrione, postip- Ir : Ti abbiamo fatto qualcosa di cui sei inconsapevole?
notica, fallita in parte da S nell'ultima seduta, indica ihe L
d pii esperta nell'apprendimento della trance. Permettere a L: N o.
S di confrontarsi con questo mentre d in uno stato di trance
rende pit probabile che lo faccia in futuro. E : Ti senti sicura ora?
I- : Certamente.
AIUTO DIRETTO AUTORITARIO PER L'INCERTEZZA
E : Hai mai visto un conflitto tra la mente coscientee I'inconscio?
[S si muove come se stesse per svegliarsi] Ora guarda la tua mano destra.
E: Il suo sonno sta finendo? Se ho lavorato molto con te questa mattina, la tua mano destta si
9t
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216 Apprendimentodella trance per associazione Apprcndinenro della !rancc pL'r risso.iazi()ttc 217
solleveri. lr : Cosa?
[La sua mano comincia a sollevarsi.]
L : Penso che si stia sollevando,
Ora, ho lavorato molto con te questa mattina?
I: : Perch6?
L: Un po' .
l- : Pcnso che tu abbia lavorato col'r me piri di quel che credo,
E : Quanto? ( Pausa)
[La mano destra si solleva piri rapidamente.] E : Credi a te stessao alla tua mano?
E: So qualcosa di te che prima non sapevo? E : Hai dimenticato il lavoro che ho fatto con te?
L: S l. Consciamentedimenticato?
E : Cosa? L: Si.
L: Sai che sono andata in Tunisia. E, : Hai visto qualcun altro qui nello studio oggi?
Prima che andassi a occuparmi della bambina. R : In tal rnodo le dirnosri I'esistenzadell'inconscio.
ATTEGGIAMENTO,FLUSSOMENTALE E CREATIVITA'
( Pausa)
e non lo farai, vero?
I tuoi occhi sono completamente aperti
( Pausa)
e percid non si fari buio.
Le vedrai ma non sarai capace di percepirle
(Patrsa) { P ausa)
E : Q ues t i s p o s ra l re n tid i r u n n fo rm a n e gati va (non l o farai ) l: ; E puoi fare questo con ogni parte del corpo ogni volta che sia
a una positivr (vero), e talvolta da una forma positiva a unir rrccessatio.
negativ..,nlnntengonoil paziente in una situ,rzionedi contintro
movimentc'r.Si crrnbia idea avanti c indiero. l)uoi anche usarle ogni volta che sia necessario,
R : Qual i. il siqnificato <li cluel continuo movimento? Ogni volta che ti sari necessarioessere nel pieno possessodelle tue
capaciti. Comprendi quello che dico?
F , : Nor r _ p c rn te l tc (.l te i p a z i e n ti s trutturi no un atteggi rl -
_s i
Un attcggiarnento nrentale con cui essi possano sta- E : I-ei E insegnante eppure in questa occasioneusa un lin-
|.T:1t9.
.t.
Dlllrsl. guaggio infantile. I soggetti ipnotici regrediscono a forme pir)
scrnplici di pensiero, sentimento e comportamento.Forme piil
R: P er c hd no ? semplici, pii infantili, meno complesse.
E : Non li vogliamo con il loro atteggiamentomentale. R : In questa suggestionepostipnotica c'B anche di piil del
non cssere in grado di alzarsi: stai accentuando il non fare
R : Allora li mantieni in movimento in modo che siano co_ corne una caratteristica di base dell'esperienzaipnotica. Le per-
stretti ad annasparenel loro atteggiamentomentale? metti di sperimentare la nozione fondamentale che nella trance
non sono I'Io o gli abituali schemi di veglia del paziente a rea-
E : Si, I'atteggiamcntornentale con cui vuoi lavorarc. Lascian_ lizzare la suggestioneipnotica. Nel tuo articolo sull'ipnosi pro-
doli in una situa.z_ione-
di ,flusso puoi costantementeorienrarli, fonda (Erickson, 1952) hai scritto: "L'ipnosi prolonda b quel
. senza dire perb " Voglio che tu presti attenzione solo a que_ liucllo di ipnosi che pennette al soggetto di lunzionare adegua-
s t a c os a" . tamente e direttamente a un liuello di consapeuolezzaincon-
scio, senza cbe la mente cosciente ui interferisca". Poi in un
nrodo semplice ma sottile generalizziquesta suggestionepost-
NON FARE: ipnotica riuscita in relazionealle gambe per includereogni parre
GENERALIZZAZIONEDI UNA SUGGESTIONE
POSTIPNOTICARIUSCITA dcl corpo. Puoi espandere enormemente I'area di qualunque
suggestione che abbia avuto successoper mezzo del semplice
L : Le mie gambe non sono sveglie. fenorncno della generalizzazione.Questo d un principio basilare
della teoria dell'apprendimentoe dell'ipnosi.
Non si muovono.
E: Cid non ti disturba, vero? Chiudi gli occhi, e questa volta puoi svegliarti quando dico 'uno'.
224 Apprendimentodella trunce per associazione
Apprendimentodella trance per associazione 225
Adesso, uno.
trrrrrncquando sono in una trance molto profonda,
R: Lei d ancora in rance. poich6-non ha eseguito la prece_
,,Non rrr ctri tendo a perdere in parte il senso di equilibdo e mi sento
dente,_s_uggestione postipnotica:
-(Erickson potrai pi-.grr. le ^gam- lcggcrnrente imbarazzata,
be". Hai gi) descrltto e Erickson,'tiitl ior. lu
messain atto di una-suggestionepostipnoticapossaindu*e una
ll : Domandandole quali diversi sentimenti abbia del risveglio,
trance momentaneache pud esseretrtilizzataper ristabilire una
le confermi che ora d sveslia e contemDoraneamententifrca 7a
nuova trance. cib dimosffa quanta attenzio-nesia necessaria
t rance?
per Lln soggetto caso vengano usate Ie suggestioni
.sveglia_re
'el hai notnio
postipnotiche. A. questo punto che, pur uu.nEZ .aor Ij : Si. Quando pensi delle cose il tuo corpo compie vari mo-
tato una procedr:ra fo'male di 'risveglio' co'iando a rovescio
vin.renti ideomotori. Ad esempio, quando dei ragazzi guardano
flno a ,no, non si erano manifestatiin lei i movimenti tipici del
rrn film E particolarmente evidente il loro modo di muoversi,
risveglio, come stirarsi e cosi via, per riorientare it
iiop.io da una parte e dall'alua, quasi a rappresentarela scena che
corpo. Quindi, poteva non err.r. u..a-"nt. sveglia.'Cid e osservano. Qui L afferma: "Posso fare quel che voglio, cib
confermato nel momento in cui L riconosce tu rugg.'rtione post-
l cui pensa la mia mente cosciente.In trance potevo pensare
ipnotica con la sua affermazione-a
,proposito d.f; ;;;L no" clelle cose ma non sentivo veramente di fare oualcosa". Nel
weglie. Allora Ie poni la donrandadippio l"gu.. ..%i-Ii"nrr,
'*ng, ^nJi comlrne stato di veglia, se cominci a pensaredi grattarti la te-
di. esseresveglia. eualunque risposta ?rr^ tri . l-_ sta immediatamenteavvengono dei movimenti subliminali delle
pllca che non d ancora sveglia. L ammette prontamente
dr es- clita volti a quello scopo. Nella trance invece puoi pensarlo
sere ancora in hance, percid tu ti accingi sehplicemente a
sve- senza che ci siano i movimenti subliminali.
gliarla di nuovo.
R : Quindi nel normale stato di veglia si producono i movi-
[L om riorienta il suo corpo muovendo un por le mani, sistemando menti ideomotori e nella trance no?
le gambe, ecc.]
E, : Esatto.
RATIFICA DEL RISVEGLIO E DELLA TRANCE:
MOVIMENTI IDEOMOTORI E DISSOCIAZIONE R : Ma che cosa mi dici della segnalazionecon le dita e della
levitazione della mano, quando per iniziare o approfondire la
Quale diverso sentimento provi adesso? trance utilizzi proprio i movimenti ideomotori)
( Pausa) E : In quci casi l'operatore usa i movimenti ideomotori in una
L: Posso lare quel che voglio, cid a cui pensa la mia mente maniera particolare. Un bambino che guarda un film ripete tutte
co- le azioni che sta osservando,ma se lo poni in uno stato di trance
sciente' Prima, potevo p"nr"t" delle cose ma non sentivo veramente
di fare qualcosa. pcr fargli allucinare lo stesso film, lo vedr) sgnza alcun movi-
mcnto corporeo. Lo vede soltanto.
E r Giusto.
R : Quindi nella trance c'd una dissociazionetra I'ideazione e
Vuoi aggiungere qualcos'altro? quel comportamento motorio. E questa B la ragione per cui le
persone in ffance sono cosi tranquille. La quiete del corpo pud
I,.: Bene, quagd-o sono in una trance, io sono una persona allorrr essere considerata un valido indice di trance.
molto pir)
rilassata, sensibile, buona,
E: Si.
-t ::t
226 Apprendinento della trancc per associazionc Apprcndint'rlrt dclld trance pcr a.esociazione
INDUZIONE DELLA TRANCE ll Sono una partc cctsi fondamelltale della nostra e.sperienza
TRAMITE LA RIMOZIONEDI ATTEGGIAMENTIE PREGIUDIZICONTUNI ,lrroticliirnache, se ne fossimo privati, perderemmo rmprovvr-
\iuuentc il uosfto orientamento.E cib avviene nella trance. Ri-
L t E' una specie di freddo - oo, sto bene, ma d freddo. rrrrovcnclt)sempliccrncntei pregiudizi e i preconcetti delle per-
\()nc, csse tendono trd andare in trance. Mi sembra molto dif-
E : Va bene. {it ilc cla credere!
C)ra puoi essereasciutta. l . : N cl l o st at o di t r ance hai dat o lor o un nuovo tiDo di liber-
ri. (.on poche serlplici prrrolc si ilrstauraun senso di^ libert) che
Ora sto per fare qualcosa. t proprio dcllo stato di trance. I soggetti cominciano allora a
\('ntirc oLrella liberti.
( Pausa)
ll : Sc la libert) dai pregiudizi consci d una caratteristicadello
Desidero che tu abbia una determinata sensazione rrirto di trnnce, possiamo chiamarla una reinduzione indiretta
tli rance tramite la rimozione dei pregiudizi?
e una conoscenza
contraria.
l. : Quando si usa la parola 'pregiudizio' i molto facile frain-
Voglio che ti senta nuda dalla vita in su tcnclerc.In realti si tratta di un atleggiamentocomutle.
R : Davvero? Sei rir,rscitoa lirnuovere i pregiuclizie gli atrc11- \rrroi che R ti guardi?
giarnenti cctscientiin modo che lei scivoli atrtornaticamente in
t rance? l . : N o.
E : I ;rregiudizi flnno parte della nostra vira coscicnre.
I l. ora si copte il seno con le braccia incrociate']
R : Ci mantengono coscienti? Vr-roi affermare questo?
\/rroi che io ti guardi?
E, : Non sono solo pregiudizi, ma fanno parte del nostro modo
di pcrcepire il mondo. l ,: N o.
I u,"
E : Rispondere a questa dornanda l'ha fatta sentire nuda. | : l.' rrrra cos:r piaccvui.: cssere in nrado di usare la propria mente
( ( ) \ c i en t e m e n t e
R : In tal modo tu ratifichi il fenorneno ipnotico di sentirsi
ntrda. Questo d un altro esempio di direttivi implicita ramirc r l ) : r u s a)
una domanda che richiede che ci sia gi) stata Lrn'esperienza
,' irrconsciamente.
ipnotica.
E : Lo rendo un lait accompll ponendo quella domanda. Il : Lc conscnti di ser-rtirsia suo agio nella contraddizionee
nello stessotempo rinforzi il suo essernuda. L'hai bloccatacom-
R : Usi molto il lait accompli attraverso domande accurata- [)lctilmelrtc,uotr pLttr tnttoversiin alctrn modo tranne che come
mente formulate. lc suggeriscitu.
GENERALIZZAZIONEDI SUGGESTIONICHE EVOCANO l. : Nelltr vita reale, durante la puberti, si passa naturalmentc
RICORDI SPECIFICIE PERSONALI irttfirvers()periodi di grande incertezza:credibili e non credibili.
"Alcune cose che non possono condividersi con estranei" la
guida vcrso sentimentied esperienzemolto personalisenzache io
Mi piacerebbeche tu la osservassicrescere. personale.
lc clicadi avere un'esDerienza
( Pausa)
e notassi i cambiamenti che avvengono in lei. Nota che a volte dimentichi che quella ngazza d L
alcune cose che non possono condividetsi con estranei, R : Questo tipo di dimenticanzab un mezzo per depotenziare
ulteriormenteIa coscienzanello stato di trance. La pazienteviene
e io voglio che la ragazzinacresca,
I
incoraggiataa lasciarsiprendere da conenti fantasticheinconsce
piir autonomefino a che trova nuovamentese stessa,fino al ritor-
c dopo un momento noterai ncr della funzione osservativadell'Io, che inevitabilmenteavverri.
N{i chiedo se questa alternanzanaturale tra una corrente inconscia,
che quella rugazzina i in realti L. da una partc, e I'osservazionee in parte il conttollo, dall'altra,
sia responstrbiledell'alternanza nella profonditi della trance che
Percid sii interessata a osservare L. ha luogo spontaneamente nell'ipnosi.
2)6 Appreudimento della trutrcc per associazione
Apprendinenro della trance pu associazione 2)7
PREPARAZIONEDELLA PUBERTA,
l : poi
Nota che prova sentimenti diversi a proposito del suo corpo.
rni comunicheraiparte di quel che saprai,
( Pausa)
c sccglieraicerte cose particolari
Nota che a volte
chc prroi condividerecon estranei,
quella ragazzapensa di s6,
rna solo quelle
Sono veramente io?
chc possonoesserecondivisecon estranei.
Nota che a volte quando guardi quella tagazza
llai visto dei filmati
puoi vedere te stessa,
di fiori che sbocciano
che non i veramente me,
e nello stesso modo guardi quelta tagazzina
ma si, lo A, ma non lo d, ma si.
cfescete
E' tempo che tu sia felice
da trn piccolo bocciolo in una rosa pienamente fiorita.
( Pausa)
R : Questo ! un esempiodel tuo uso abituale della distorsione
E, : Quando comincia a. svilupparsi il seno o h peluria pubica, tlcl tcinpo inserirain una situazionein cui chiaranrL-nte auevoleri
una ragazzavive questo tipo di sentimenti: sono io rnu non lo ,orro. il la,,'or. in atto. Inoltre la proteggi sortolineand. che iomuni-
cheri solo determinate cose che po*o.ro esserecondivise con
R : Quindi, senzache lei ne sia consapevole,la porti a rivivere estranei.
i senrimenti della puberti.
"L : Qui c'd r-rn'altraassociazioneindiretta con la ouberti: la
fenrnrinilir) maturil che si apre come un fiore.
DISTORSIONEDEL TEMPO NEL RIESAME DELLA VITA
mente per fare un lavoro costruttivo la prossima volta che saremo ', , ,11,,1,
;. rrtilizzar.r,o
un congegnoelettronico per segnalarequando
insieme, , l,rr.r cr)r'rlpiutauna risr;ostainterna. La direttiva implicita itilizza
,r'l'(,\t.t ('omportamentalemanifesta e autonoma del- paziente per
(2) La s'.rggestione
implicita pcr un facile rientro nella trance ' (.1'r\;,lilzione.
Elenchiamole loro somiglianzeformali:'
espressain unl manicra terllpeuticamente motivante.
I \/rtrrc dato alla coscienzaLrn compito che non sa 5volgere da sd.
ti ttoverai a svegliarti sentendoti rinvigorita e attenta.
Arnrrcrrtl (o abbassa)_ Ia tua pressionesanguignadi 10 punti.
(l) La risi'rostacomportamentrleche segnalail compimentodella \,,rhlu la tua mano destra e rafiredda la siniitm.
suggestioneprecedente. .\rrrrrcntail ritmo alfa della corteccia destra.
l)irrrirrrrisciIa tensione muscolare della fronte.
Quando Ia risposra comportamentaleche indica il compimento a
una rispostainevitabile e il pazientcdcsiderache avvenga(come nel- .' \'icne clatoalla coscienzaun segnaleche la mette in condizionedi
I'esernpioriportato), abbiamo rrna situazionein cui la rispostacompor- r ,,r11'1'15i che ogni cambiamentocomportamentaled avvenuto nella
tamentale ha anche delle proprieti motivanti per mettere in atto la lrr.zi.rrc desideratadi risposta. Nel biofeedbackcid b compiuto da
suggestione.Tale risposta comportamentaleha luogo a un livello in-
'j, .r'|ll)llratoelettronico che misura la risposta (pressionedef sangu.,
conscioo involontario. QLrindi E I'inconscioche mette in atto la sug- r( ,rl)r'jiltura cofporea, onde alfa, o tensione muscolare.regli eseirpi
gestionee segnalaanche il momento in cui cib avvicne. r'r,',t'llcrti) e dr\ I'in,mediate visione di ogni variazionein"questa ii-
La direttiva implicita ingenera una condizione celata di apprendi- '.r,.'r.r sLrun inclicatoredi livello che permelteai soggettidi controllare
mento interiore. Diciamo celata poichd nessunopud dire che sia in rl l rrt' rrcompor t am ent o.
atto, in quanto consistein una serie di risposteche hanno luogo inte- Nt llrr direttiva implicita, invece, d il sistemainconsciodel oazienre
ramente all'interno del soggetto,spessosenzaconsapevolezza cosciente ,l', irrtlica quando la risposta interna desiderata(cambiameniodella
e norrnalmcntcsenzache venganoricordatedopo la trance.Il terapeuta t' r,\\i (rnc sanguigna, della t em per at ur acor por ea,ecc. )b st at a com piut a
e il oazientesanno soltanto che b terminato lo stato interiore di ap- , l.r rr':rcluce in rrn segnalecomportamentaiemanifesioche la coscierrru
pr.ndin-,"nto ncl moment,.lin cui la risposta automaticarichiesta (ad , rrr grado di riconoscere.
esempio, segnalazionecon le dita, annuire del capo, risveglio dalla l. r'anta_ggidella direttiva implicita rispetto al biofeedback sono
rance) lo segnala. , r'itlcnti.
,Quest'ultimo d una tecnica piuttosto scomoda che richiede
7 La direttiva implicita i cluindi un modo di agevolareun intenso ,,'r c.mplicato e costoso equipaggiamentoelettronico e inoltre si li-
srato di apprer-rdimento interiore o di soluzionedei problemi. Possia- rrrirrril qrelle risposte che possonoeffettivamenteesseremisurate,rn-
mo supporre che tutte le risorse mentali disponibili del soggetto (ad ,',r.c lrr dirr:ttiva implicita non richiede alcun equipassiamentoed t
esempio, bagaglio mnemonico,schemi associativisensorialie verbali, lrr:rir:rtasoltanro dall'abilit) inventiva e dau'immagiiizione del pa-
varie fornrc di apprendimentoptecedente,ecc.) siano mobilitate verso ,'it'rr,tce del terapeuta. Sebbenenon siano stati ancora compiuti degri
una condizionecreativadi apprendimentoe di soluzionedei problerni.
Dato che recenti esperimcnti nel campo della neurofisiologiadell'ap- .r.tli cr-rnrparati'i,ci si pud aspettare che I'apparecchiaturselettroniia
,1,'l hiofcedback possa assicuraieuna maggiori regol.ariti di contollo
prendirnento suggerisconoche durante I'apprendimento vengono effetti- ,li tlrrrrntosia.possibile.con la direttiva i6p[cit"."In efietti b proprio
vamente sintetizzate nuove proteine nelle cellule cerebrali specifiche ,lrle:;ro il problema principale_dell'utilizzaz.ionedi qualunque in.toao
(Rossi, 1913 a), possiarnocongetturareche la direttiva implicita age- rl,notico: la relativa attendibiliti della risposta tra i;dividui difierenti
voli la sintesi interna di nuove suutture proteiche che potrcbbero . rrcllo stessoincividuo in differenti occasioni.E probabile .h. il pro-
funzionare come sostratobiologico di un nuovo comportamentoe di I'lcrna dell'attendibiliti- poss-aessereafirontato in parte proprio uamite
una nuova esperienzafenomenologicanel paziente. (trtcsra.anclogiacon il biofeedback,la cui atteniibilita
e, dovuta al-
Inolre, ia direttiva implicita A particolarmenteinteressantea causa I'rrttendibiliti del sistema di segnalazionefornito dalla strumentazione
della sua analosiacoti la tecnica del biofeedback.Parecchieforme di t'lcttronica. Le procedure ipnotiihe potrebbero essererese piil attendi-
-
242 Apprendimento della tlance pet associazione dclla l!liit.'! per associ,tzione 2l)
Apprcndirnento
bili facendo in rrodo che i soggetti ricorclino e riferiscano i crmbia- | ,rr,l r' cl rc colt celt t lilno I 'at t enzione,
menti esperienzialie comportamentaliche iniziano o accompagnano I t\( ()l )o e r inf or zano
la rispostaipnotica desiderata.Tali cambiamentipossonoquinclifungele
da segnaliper il ristabilimentodella rispostaipnotica in un'alra occa- l , r' l i :rspct t ilr iir sor 'plcndcntdi i clucst om et odo b dat o clall'usocli
sione. In questo caso I'ipnosi e il biofeedbackcondividonoun altro in- ' , l , ,he nc llo st cssot cm po conccnt r ilnoI 'ir t t enzione, danno su11-
tento comune: stabilire una connessionctra un pensieroo lrrl compor- ,' r i rrtl i rctt cc r inf or zano.Le dom ande nella vit a di ogni gior no
tamento coscientee una precedenterispostanon volontari,r. ,,.r.,,,IcItrr t t oir - r r - r ocue. Q uandor r n'alt r aper sonaci f a una dom anda,
' i ,(..\(),rvvi er r cpcr un sno bisogno e la dom andaim plica che noi
; rrrr,,r;tr.rl c c, sir c siam o dispost iad aiut ar la.Le r ichicst edi aiut o,
rr\r' , cons;g li,e cosi via, appar t engonot ut t e alla st cssacat cgor ia
Esercizi con la direttiua inplicita ,,,, 1,.111i c'ivllr nr ut
' ent ilic pel concent r ar eI 'at t enzione.
| uti l c cat cgor ia di dom ander iguar dale capacit i: sappiam o
1. La direttiva implicita si b sviluppatanella pratica clinica,ma non ' r' ,rl rrrr
, ri r,\(o c quest 'nlr o? ] 'ale clom andar elat iva alla caoacit i ha
ci sono dati di ricerche sperimentalia convalidarela sua utilit). Pub ,' ,l , l l c propliet i f or t em ent em ot ivant i che der ivanoda m olt i anni
il lettore formulare direttive implicite che possano essereconvalidatc t,' r, i , cl urant cI 'iuf anzia,I 'adolesccnza e la pr im a giovinezza,t en-
sperimentalmentein una maniera oggettivamenteripetibile e verifi-
' rr ,r,l :rfl rontar eunil sf idacvolut ivacon successo:"Tent er d, e scoln-
cabile? , ,i ,r rJru ci ri c sco! ". Q uest edom andesono quindi ut ili nel m ot ivar e
2. Formularedirettive implicite che agevoleranno I'esperienza di tutti
l , r' r(nti pul ch 6 non siauo r ichiest eeccessive. Dobbiam o f ar e m olt a
i principali fenomeni ipnotici. ,' r, ri .' i ()nepcrch 6le dom andepossonoancheesser edannosee dist r ut -
3. Formulare direttive implicite che agevolerannoI'apprcndimento ' ,rrl cscmpio se vengono sperimcntatequali stimoli spietati di una
interno di mete terapeuticamente utili (ad esempio la liberazionedel- ' r r.r.,rr)nc i nqui sit or iao di esam e.
I'inconsciodalle limitazioni egoichedi un particolarepazienteprogram' l l ,. t rrti ri ccrche ( St er nbelg,197) ; Shevr in, 1975) indicano che il
mando la ticerca di una nuova soluzione per un problema). r,.,l l rr rrmrl no,quendo vengonopost e delle dom ande,pr ocedea un
4. Poich6 la direttiva implicita include un segnaleinvolontarioche E 1r(( \ilrrstivoa Iivcllo inconscior-rell'intero sistemamnemonico,anche
stata compiuta una suggestione,pub essereusata al posto delle 'plovo- ,l ' ,' rl rc si a stat a t r ovat a una r ispost asoddisf acentac livello coscient e.
cazioni' per dimostrareI'efficaciadel lavoro di rance. Nei metodi clas- ' \ ,l Lr.rnt() pare l a m ent e esam inal0 elem ent ial secondoanchequando
sici di addestramentonlla trance gli operatori 'saggiavano'e 'dimostra- | ' 1,,1' 1v11.1 non si r ende cont o che I 'analisicont inua.I r isult at i'di t ali
vano' la profonditi e la validiti della trance e la forza delle loro sugge- , r,lrt' u lit'ello inconsciosono chiari in parecchieesDerienzefamiliari
stioni 'provocando' i soggetti a cercaredi aprire gli occhi o c'li sciogliere l ' , ri l ;r di ogn i gior nc- rQ. r r ant euolt e dim cnt ichiam oun nom e o un
le mani quando erano state date loro suggestioniper cui non potevano l rl rl ,Ji ()chc po i clner ge im pr ovvisam ent e da solo pochi m inut i piir
farlo. Se i soggetti non erano in grado di aprire gli occhi, allora supe- ,,r,lr. tkrpo che la nostra mente coscientesi b occupatadi qualcos'altro?
ravano la prova e la validit) della tranceera stabilita.La clircttiva im- l nr(' \'olte sinmo coscicntementesoddisfatti di una soluzionee poi
plicita realizzalo stessoscopo in una manierapii costruttivae permis- ,l ,rrn,' nuovi d ubbi c f or se una r ispost am iglior e em er geaut onom a-
siva. Essa infatti, appropriatamente,lascia nel paziente Ia sede del rrl (. I)oco ternpo dopo2
conrollo, invece di nutrire I'illusione che il controllo competaal tera- ll l:rlto che tali ricerche e conoscenzeinconscevengano realizzate,in
peuta. Costituiscequindi un valido indice, sia per il pazienteche per , l1(l\trla delledomande,anchedopo che la mentecoscienteb apparente-
il terapeuta,che una rispostadesiderataha veramenteluogo. Il terapeutn rrr,' soddisfartire occupilta in qualcos'alffo,costituisceuna verifica
pub ora impararea formulare direttive implicite quali indicaroridi qua- I ll.r prirna ricercadi Erickson tendentea dimostrareI'opinione,in se-
lunque stadio di sviluppo e del compimentodi suggestionirichiedenti rr,r contrast'lta,che la mente potesseoperaresimultaneamente sr: due
risposteinteme (ricordi, sentimenti,sensazioni,ecc.) non aperte all'os- ,,,r1ri1j sonlpletamentedistinti e indipendenti,uno a livello cosciente
servazionedel terapeutain altro modo. l .rl rl o a l i vel l o inconscio( Er ickson,1938; 1941) . Q uesr aat t ivazione
lr risrrt'scinconsceE Ia vera essenzadel metodo indiretto, attraversoil
---.ll
216 Apptandimento della ttance pel associazione rlpprt'ndincnto lcllt trrt,tct' par associazionc 211
,1,I 1,.11, j1, che J sia g>r 'ef er ibilejndur r e la t r nncein m odo f r am m en-
Una delle forme pit utili di suggestioned la domanda che 1) fissa e
concentraI'attenzionementre 2) aiuta i soggettia raggiungereIa loro ,,Lrrr()\ l( )clt c r ichicclcr lacom plet , r m ent ein una sola volt a. I l
matrice associativaper scoprire risposte utili che 3) possono essere | ' .1,lle ckimandeconscnteai pazienti di sperimentarela trance
strutturate in nuovi modelli di comportamento.Srresso , ,lr t rrl rcl-rlpcutirdi controllarecontinuamenteil processoe di
Erickson induce
la trance e porta avanti un'intera seduta ipnoterapeuticacon una ,r ,l rc Punt o si r ovi il pazient ein ogni m om ent o. Ha una
,' rrri l l i :r nzr nr
r , a n( ) 11t ident ico,con la t ecnicadi f r azionam ent o
serie di domande.
,. r r $.' cit zcnhof ierI,957; Kr ogcr , 1963) e col pr ocessodi 'iper -
.rr,' r;rl ri lir i'rr ct r oat t iva'( I JLr ll,1933) secondoil quale seguir euna
1. Quale tipo di trance ti piacerebbesperimentare? rr(\r)('tcnde rrd ar-rmentare la probabiliti che se ne seguaun'altra.
2. Quanto tempo ci metterai ad andare in trance?
l. Come saptai che stai iniziando a sperimentare una trance? li l'.'r'clrel l preferibilc indr,rrrela trancein modo frammentario?
4. Adesso pensi veramente di essere del tutto sveglio? I lrrrlrrcirrn piccolo frammentodi ffance e poi un altro. In seguito
5. Quanto senti di esseregii in trance? ,, , ,,l l t' ual li.
6. Tn quanto approfonditai la tua trance? l: l)i,,'ersifr,rmr.ncnticli trance vengono sviluppatida donrandeche
7. Mi comunicherai quando i abbastanzaprofonda, non E vero? , i,'ri.ur()c()nresuggestionidi risveglio?Ogni suggestione di risveglio
8. Che cosa ti piacerebbe sperimentare in questa trance quando con- ,.r(r)( rtccettataaggiungeun altro frammentodi trance?
tinua ad approfonditsi? O ti piacerebbeche fosse una sorpresa?Pre- I Si, c poi le unisci insieme.Da principio si sviluppauna catalessia
sto o tardi? ' i 1,1.11111 poi1,si aggiunge:"Not i I 'int or pidim ent odel br accio?","Non
9. Lascerai che Ia tua mano (dito, testa) si muova quando senti ca- ,r ,l i \r()gl i c r egli occhi dalla m ano?", "Non puoi veder ealt r o che la
lote (freddo, intontimento, ecc.)? ,,,, " , " S ono scom par sit ut t i i r t r m or i di sot t of ondo?".
10. E non sai quanfo intorpidimento ti piacerebbe mantenere dopo I i (.)rrcste domande, aggiungendola possibiliti di sperimentare
essetti svegliato, vero?
',,.rlrtesilo rrn'anestcsia, immobilith del capo e degli occhi, un'allu-
, rr,)!)(' rrcg at ivavisiva e udit iva per i det t agli di sf ondo ir r ilevant i,
Ciascunadi queste domande cvoca risposte associatecon differenti ,' rt ssi r' :u)) cDtster ut t ur anoI a t r ance.
aspetti dell'esperienza di trance entro il paziente.L'effetto clelleprime
tre i di reintegrare lc precedenti esperienzedi trance e di aumentare
Ia motivazionedei pazientiper la loro esperienzaattuale. Le domande L t, t:i con l'utilizzazionedi domande come suggestioni
4 e 5 aiutanoi pazientia valutarela loro condizioneattuale e it passarc
dallo stato di veglia alla trance. Le domande 6 e 7 completanoque- i Scrivere rrn'incluzioneconrpleta usando solo domande per i se-
sta transizionee strutturano Lln sistema di segnalazione r, rrri approccialla t r ance:
attraversoil
quale i pazienti fanno sapere al terapeutaquando sia statl raggiunra ,' Lcvi taz ionedella m ano
/' Irissitr\clegli occhi
una trance sufficientementeprofonda. Le domande 8, 9 e 10 sono
tutte variazioni che possono essere usate per indagare I'evocazionedi ll ilassamentcr
qualunquepossibilefenomeno ipnotico o risposta postipnotica.Le do- i (]rrrlsiasi altlo mctoclo)come 7a vis,,talizzazione,
ecc.
mande sono quindi un approccio all'esperienzadi trance che garantisce .' ltrrmulare trna seriedi domandeche concentreranno I'attenzionee
contro il fallimento. La domanda, piil di ogni altra forma ipnotica, sem- i,r,',cssiassociativicli trn soggettoin modo da agevolarel'esperienzadi
, ,ri {cnomcr r oipr - r ot ico
classico.
bra evocare automaticamenteaspetti parztali del fenomeno in questione
i lirlmulirrc r.rnrseric di domande che focalizzerannoiricordi e le
in modo che possanoesere esprissicome una possibilerispostaipnotica.
' ,'1i117ionidi trn paziente in modo da agevolaretrna risposta tera-
, lll(il.
lclla !rdtr.c pcf associaziottc Apprcndint'rtto lL,lla !rutcc pcr ds:ociaziotrt, 249
218 Appr<'ndinctto
.1. Il metodo di induzionedella trance tramite clotnanded estret1la- | , ,,rrressiorri clrc avrebbero potrrto impedirgli cli applicarsi a qr-rel
;,,,' l ,l t ur:r.Qu cst a d una cosa t nolt o im polt ant e.
mentc similc alle tccniche introspcttive utilizzate da varic scuole di
a tti v a d i C .G' Jtrng (Jung, 1963.;R ossi '
p r i. ot " r . pir . L' i mma g i n a z i o n e li [rr sirczzi lc lolo abituali struriurc rncntali c i prcgiudizi co-
l972) , lc t ec ni c h ed i n re d i ta z i o n e n c l l a p s i c osi ntcsirl i A ssagtol t(A ssa- r, r,ri chr: irnpedivancloro di risolvere trn problema e in seguito li
te ra p i ad e l l a G estal t (P erl s, 1969),ccn | ,( r:ri \,,-r' si)r r n lavor o int er it lr ecr cat il'c
c ioli, ' 1g65) e i d i a l o g h in e l l a
I'rtrcnzlone dell'individuo sulle realti interiori. Tali nrc- l ;. l .c per sonehanno ser npr ela t endenzaa r inviar e al r lom anila
E"n"uno tutti
ioJi, quindi, induconouna trance,nonostantei loro creatori solitamente ' l rzi .rr. di r r u gr r oblcnr r l,ulp inf r angendoquelle st iut t ur e coscicnt i
l ( r(' n(l o i pazicnt iin uno st r r r ocli f lusso,f ai si che il dom ani sia oggi.
,,o^'lo riconcscano,e possonoeisere considcratiapprocci indiietti dla (.iir fa prrlrc.lclle tecnicl.re
ll
trance anchese non sono definiti come ipnosi. L'esscnzinleitlc'rtiti ti'a di eonfr.rsionc c di sorpresa,metocli
I rIr.pote n:rirrrrc'lc Iirrritazionidelle strutture coscienti.
di introspezionee la trance fu^ diurostratada Erickson n':llc
-o-.nti
ru" p.i.. riccrchecon Clark L. Hull (Erickson, 1961), qtrancloscopr"i
gruppi di soggettiimpegnatiin rrn compito d'introspezioncavcvant'r I r .1rrcst:rcon'eLsazior-re F,riclist;nclescri'e chiaranre
nte u,r aspetto
che
' ,,,1tt,i rr.rpolt anrdcl c lar . or ot endent ead agcvolar ela soluzionedeipr o-
.rp.?i.,ii. ,ogg.iiu" . inti-tpo.tr-entali simili a quelle di una tipica
i ,l , r' ri c l a cl ' c at i'it i. Pr ccedent em entnella
e, t er zasedut a,abbiam odet t o
induzione i p n o t ica '
, lr( rii!
.." i,.e in ia n ti in
.o . ii pr.ir-rcipianti
Sarebbeistrutrivo per can]po
in cr n ir <i ei
lPnotrcoasscgllrlre. .{!ii.igi;ilrliIilcli flr.rssodell'ind'.rzionedi trance procede in que-
,og;.tti compiti d'inlorpeiion. . d'i-roginazione e in scguitoc6i.cde'c I( | lll()(lO'
Depotenziamento delle strutture mentali coscienti: I rr tlrresta seduta Lrickson cl,rbora ulteriormente il significato della
confusione, flusso mentale e creativiti ,' rrl rrsi cl ne. L a conf usione( "lo disor ient i e lo conf ondi") d usat a per
,1r,t,rt' cnre l e 1 r s15sns dalle lor o 'st r ut t uLcm ent ali coscient i'c l) er spez-
R: Tu tieni i pazienti in un flusso continuo, al di fuori di uno ,r, lc connessionichc avrebbcro potuto impedir.eloro di applicar.si
lin mocloche si attaccherannocontinLranrentea qulrl- I I' r' obl enra. Ur r pazient ei. t r r lc a cair sadi at t eggiam entmi ent ali er r at i
,rrro af iq.iilibrio,
,i i schenrid i iiieiinr cr r t o linr it at i. I : r ickson cer ca cont inuar nent e di
siasi orientamentofornirai loro?
E : S i. i,( r':lrc qucste rigide Iiniitazior.riper instaurare Llno stato cli flusso
R : Quella d una delle condizioni creative tipichc rlell'ipnosi, quellt' cbe pcssa liber;rreil potenzinlecreativo del pazic:nte.
('rt,rle
..si lrr ci-rnfusione clivcntauno strlur-rentoindispcnsabileper infran-
stato di flrrssocontinuo in cui il pazientesi attaccaagli orientamcnti
'' rc le rigidc stnrtture mentali e dar vita a un proccssocreativo.Un
che tu fornisci.
E : E c os l , rrrpio del tutto spontaneodi questo processosi ha nel commento
R : ci6 d in contrnsto con la situazionein cui si pern.rctteai pa- l r Ll rresta sedut aquancloRossi am m et t edi scnt ir si'incer t o'nel t ent a-
' r' ,r cl i i r.i fr' r r ngg'c
ist r oi linr ir i nr ent aliper com pr ender cib
zielti cli rimanere lar.rquillnmentein trance (Erickson, 1955) per' {ar e che Er ickson
, rrrr cli inscgnargli.In rcalti questo sentimentosi B presentaiomoltc
emergereIa loro soluzionepersonaledi un problema.
-1o
disorienti e lo coirfondi ,l rt' . Ia fott uf lr Ccgli abit uali schem i di r if er im ent odi Rossi,unit a-
ti i Qunndo un soggett; va in trnnce,
,r( ntc nlla cclrnl>lessitt)
e poi gii dici di lauorirc *anquillamcnte su guel proble'ra. Al. prin- con cui Erickson si esprime, i stata a volte
rlliri,,ntc pcr indurle rrn'atmosferaipnotica. Si deve sottolineareche
cipio IJ hai distolto dalle sue rt.uttur. ntentali coscienti,hai infranto
25t) tlpprcndincnto tlellt /tttt(L' pct dssrtcidziottc Apprendimettto della trancc per associazione 251
Non hai bisogno di sapere dove sono le tue mani (o qualunque alna I ricksonha studiatomolto approf.onditamente I'uso d.lla negazione. Egli
c os a) . un ar t or e che pot e_va
' rrrrrri rava dir e, 'no'in 16 m odi diver ii p. r . r pii-
,rc' c 16 di ver sesf um at ur edi signif icat odal'no assolut o'a nn poisi-
Mi piacerebbe che tu imParassi l,ile conserrso.Seguonoalcuni eJempi.
.he non ha importanra qiel che una persona crede,
la tua convinzione, Non vorrai?
la tua convinzione inconscia, la tua conoscenzainconscia,
i quel che conta. Quando d espresso con un tono di voce dubbioso, assume un
)52 [tcr dssoctiztofte
Apprentlincntodella 1v41ta'': Apptctdincttct della trance par associaziont' 2j)
S : Awei un paio di domande, ma posso fatle piri tardi. I t,,, ll r rr,n potrebbe essere considerata un tipo di ipnosi per farla
.,1.rr.il( r' concentfare sul trovarsi in un Iuogo diversO?
E : Falle adesso.
f\r
S : Non mi i ancota chiaro perch6 ieri, quando mi hai mandato in
trance, non hai continuato. Non mi t chiarc. \ l'r'rrso che cid si possafare solo con un buon soggetto.
Hai detto che volevi farmi sperimentarequesto o qualcosadel genere? I I rr hrron soggetto o un soggetto sofisticato? Quali sono le altre
.l , ,, r ,r1r l t'i
Mi tendo conto che un'ipnoterapista dovrebbe sperimentareuna trance,
ma non era abbastanza chiato nella mia mente che cosa tu stessi \ (.frrr.st()
i t ut t O .
facendo.
I (.)tri sto rendendo evidente che sono presenti due campi di
ma forse non d essenzialeche io lo sappia. rr( r(,ssec che l'inconscio sta realizzandoi suoi.
I I rnir delle cose che si sono rivelate molto importanti i non per.
SEPARAZIONETRA COSCIENZAE INCONSCIO: ,,r,nr'r'r che le mani restino in contatto tra loro, Come interferisca preci-
FIDUCTANELL'INCONSCIO tlrrlrrtt, il contatto delle mani. io non lo so.
l ',r r r r tt )
E : Desidetavo che la tua mente inconscia avesse la liberti di fate
qualcosa mentre la tua mente coscienteera occupata con qualche altta
t lr,r viri del tutto.
cosa.
l '. r r r r : )t
E non avresti saputo che il tuo inconscio era attivo dato che eri
molto presa nelltattiviti cosciente. I Ncl linguaggio popolare: "Dovete rimanere uniti". Quan-
260 Facilitazionedell'apprendimento
ipnotico Facilitazionedell'apprendimento
ipnotico 26L
do le tue mani sor-roin contatto ffa di loro, tendono a rimanere '.. I r'r' rthcma di riferimento,
unitc, mn tu desideri un'apertura agli stimoli e lion qualcos,r .f.. l,rrrr. rilcgato in rosso,
di chiuso in s6 e respingente.
\' ,n rtn\(' i voa t f O vaf lo.
possiamo apprendete molto. ,,',,,,' .lcl blu, che era il colore giusto.
inttometterci nella petsonalitd. I rrtlisou e R discutono a questo punto il caso della signora K,
, lr. srrl piano della coscienza svalutava I'acutissimo 'letterali-
( Pausa) rr,,'1lcl suo inconscio durante lo stato di trance. Il suo lette-
,.rlr'rrro era talmente accentuato che sorprese anche Erickson.
Tutti i soggetti, \l rlirttzrvil cli una 'realizzazione' dell'inionscio, ma la mente
' ,'.,tit'flte <lella signora K la consideravaun errore.)
qualunque sia iI loro grado di sofisticazione,
I La mente cosciente svaluta le rcalizzazioni dell'inconscio,
non sono sicuti di poter fare rr,r lron si pud permettere che tale svalutazionecontinui per-
1,,: Ic cmozioni consce si diffondono nell'inconscio.
ogni cosa,
l( \/uoi dirc che gli atteggiamenti negativi clella coscienza
eppufe r,(,\\.n() inibire le potenzialiti inconsce?
essi poasono. li lntendi dire che esso proceder) in accordo con i pregiudizi
..
( Pausa) ''t tt.nti ?
(come I'acuto letteralismo della signora K). Non d questo il r rrr.l l o \tl to di tranc e
suo modo di funzionare. Dice precisamente: "Non devi preoc-
,1,,,l l ,r ti rpaci ti pud
cuparti se hai fallito". es s ere ri atti v ata in qual unque momento.
, Itrrrrrr I
R : In questo modo I'inconscio protegge la coscienza?
E : La mente inconscia, con tutto il dovuto rispetto, non dice I ( .ii, climostra il pregiudizio che pud arrecare alla vera co-
alla mente cosciente: "Tu hai sbagliatol". ' r .rr' n7.1r r n at t eggiam er r tcoscient
o e.
R: E cosa dice? l i (.orr tut r i quesr i escr npisr ai cer candodi dir e a S: "Abban-
,l ,' n.r i tuoi pr egiudizie at t eggiam entcoscient
i i".
E: "Non devi pensar male di cib". Quindi devi renderti conto
che la mente cosciente ha questa idea: "Io sola penso di aver I Non permetrere che gli schemi di riferimento coscienti of[u-
fallito ". ,l ,ttr,' l n t ua visione.
R : E in questo modo correggi la mente cosciente. ,I rrtlisor.roilre n.rolti csempi comuni di come gli atteggiamenti
,1,Il:r coscienza,come lenti colorate, interferiscanocostantemen-
E: Si. Con la signora K d stato necessariorassicurarlache io, r, (.n un'obiettiva percezionedelle cose. Che cos'd una perce-
il dottor Erickson, avevo fallito con le mie istruzioni e che il 'r(,u(. obiettiva? Osservareda vari punti di vista per ottenere
suo acuto letteralismo era un successocome risposta ipnotica ,rr' irrrrnagine
com plet a. )
da parte dell'inconscio.
Cid mi i aeaduto patecchie volte. ','11 111;lpercepito cose che potevano esserepercepite.
l( : ()ra scivoli su suggestioni che possono condurre a un'espe-
Sicrrramenteanche ad altri.
rr,'rrzircli allucinazioni visive negative: non vedere, non udire
,, lt()n percepire.
AItd che non sono stati in una trance.
( Pausa)
uTrLrzz[ztoNE DI ESPERIENZE
QUOTIDIANE
Ota, petch6 non ho visto un libro tilegato in blu quando ho letto PER EVOCAREFENOMENIIPNOTICI
il suo titolo?
I rrrr'csperienza
molto comune
(Pausa)
.,rlrrppnreuno stato ipnagogico
Perch6 noi tutti abbiamo la capaciti di non vedere quando siamo
completamente svegli, , ,l.rlirrsi dal sonno al mattino senza sapere dove ci si trova.
_]
o essere in qualche luogo dove non sei stato lrrrt delle esperienzepiri afiascinanti
R : Per spezzarci trroi atteggiamenticoscicnti. S.r che non i possibile che le stanze si siano ristrette.
E : Si deve osservareil pazientecome se si fosse seduti su una \,rrro molto pii piccole,
sedia pii alta della sua, ma devi anche guardarlo dn un punto
rnolto pii basso; d necessarioanche osservarlo dall'altro lato ,luvvcro molto pii piccole".
della stanza, poich6 da difierenti punti di vista ottieni sempre
un'in'rmaginecompletamentediversa. Solo un'osservazione totnle I l ' rrrrsa
)
del paziente pud permetterti una certa obiettivita.
rl.rickson cita un altro esempio in cui uns delle sue figlie da bambina
R : Tutte questedifferenti visioni si sonrmanopcf unir pii com- rrrrp:rrd,guardando dalla sua culla, ad associarela testa del padre con
pleta obiettivith. rl sollitto: tale associazioneptovocd una grande confusionC qusndo,
rrr rrr'occasionesuccessiva,lo vide pii vicino alle sue reali proporzioni.)
E, : Questo i uno degli inconvenienti clella psicoanalisi tradi-
zionale: hai un solo punto di osservazione, l. : Nclle esperienzeipnotiche
50 centimetri dietro
e a s inis t r a d e l p a z i e n te . E u n a c o s a veral l rentestereoti pata.
ru non cerchi di correggerei tuoi ricordi.
I i ricevi
PLASTICITA' DELLA PERCEZIONE E DEL COMPORTAMENTO:
AGEVOLAZIONE DEL CAMBIAMENTO
\r'nzil una comezioneautomatica.
TRAMITE LA ROTTURA DEGLI ATTEGGIAMENTI COSCIENTI
I lo osservato lo sviluppo della percezione nei bambini.
Come esempi
posso citare degli eventi personali. All'inizio vedono soltanto una per!ona vicino alla culla
Quando mio figlio Allan ritornd da lTashington, in Columbia, l: : Qui descrivo lo schema di riferimento del bambino.
gid per tutte le stanze della casa, li : Tutto cib serve a preparare S ad abbandonarei suoi atteg-
giamenti coscienti, spezzarele sue strutture consce in vista
e osservd: <li un cambiamento. ^
-'t
268 Facilitazionedell'apprendimento
ipnotico Facilitazione clell'apprendimento ipt:ctico 269
E : Voglio che lei si renda conto di avere moltissimi attegg,ia- l),r rtlulta essa mostra ancota il suo stupore di frcnte a un bastone
menti rigidi. Tutti li hanno. ,lrt' in realti d un serpente.
R : Si tratta di una comprensionegenerale che cerchi di dare a I rr l)sicoterapiache usa I'ipnosi
tutti i pazienti all'inizio. Cerchi di ammorbidire le loro rigiditd
parlando della plasticiti della percezione e del comportamen-
ltrcrrtle nota di ricordi passati
to, ecc.
rrcllirloro pufezza
E : E esatto, Cerchiamo di rendere consapevolela persona. Non
c'i niente di sbagliato nell'avere atteggiarnenti rigidi, ma se .r'nz:r alcun bisogno di correggerli.
vuoi in qualche modo trasformare te stesso devi esserecomple-
tamente consapevole di averli e che b preferibile possederne l)ovresti proprio voler sapere che cosa siano.
una magglor vaneta.
r Iturrsa
)
R : Cosi si avri una gamma pii ampia nel proprio comporta-
mento. Noi irnpariamo a riconoscerc quei ricordi individuali
Una volta tornando a casa trovai mio figlio Lance, ll ( )r'.r suggerisciun fenomeno ipnotico (ricordo precoce) tra-
(non hai bisogno di correggere i ricordi pre-
'trt, il non lare
allora un ragazzino, , ,, r , lr clistorsioniinfantili) in modo da ricorrere alla tranquil-
lrr r , rrllrr passiviti proprie dello stato di trance. Questo E
che aveva un problema. r r.urcnre un approccio indiretto alla regressioned'eta. Infatti
, ,,r l,' clici direttamcnte di regredire, ma parlando soltanto dei
Sapeva di non poter vedere attraverso un muro di mattoni. ,r,,,11di1's15iin cui un bambino vede il mondo, ti aspetti di
, \ (,(;u'c effettivamente le sue prime modaliti percettive e quin-
Poteva vedere solo attraverso le finestre. ,lr ,li agevolare la possibilit) di un'autentica regressioned'et).
dicendo: "Ti avevo detto di non giocarecon quel centrino sul tavolo".
e mi vide arrivare.
l rl ttri
del fatto che aveva giocato col centrino | . : Che cosa fa realmente cruesta domanda? Vediamola nelle
..ilc parti distinte:
alla mia capaciti di vcdere atnaverso un muro di mattoni. l . A pri ra i gli occhi.
.) Vedrai.
( Pausa) t Non vedrai determinatecose. In realt) si ratta di comandi.
Per quanto dguarda ll : Espressi perd in una domanda come loit accompli.
272 Facilitazionedell'apprendimento
ipnotico Facilitazione dell'apprendinento ipnotico 27)
R : Nella nostra vita sociale abbiamo selnpre dei dubbi e veri- I l srrtto ! Un m ago vive pr opr io di quest o: sf r ut t a la t ua
iichiamo ogni suggestione che ci viene data. Questa porebbe ,.r1' .r,
i ti di non veder e quel che st a f acendo.
essere la base sociale della cosiddetta resistenza e, probabil-
mente, la ragione per cui i freudiani parlano tanto spessodelle
resistenze. Il terapeuta tipico non conosce il modo di presen- COSCIENZAE INCONSCIO:
tare direttive che possano sciogliere le resistenze automatica- ( 0TITJNICAZIONETRAMITE LA LOGICA E L'ESPERIENZA
mente, come hai illustrato in questa occasione. Tu elimini i
dubbi e le resistenze sempre attiaverso il modo particolare in I rrrkrrrrr fornisce un altro esempio abbastanzacomplesso di come
cui esprimi le cose. I nr.r(li tlello stessofenomeno possanodiftetirc nell'adulto e nel bam-
l,r, rr carrsadei loto diversi punti di vista. Per questa tagione sco-
t,ffdrfr()spesso I'esistenza di due serie di ricordi, che talvolta creano
CONVALIDA DELLE SUGGESTIONIPER L'ALLUCINAZIONE NEGATIVA , ' nlu\i()nc nei pazienti.]
Parecchie volte nel passato non hai visto le tue mani I Nclla psicoterapiaimpati a riconoscere
sebbene fossero direttamente nel tuo raggio visivo. .pr{rrtc cose possonoesserediverse.
( Pause) r l t,rrrsrt)
Un adulto pud imparare a vedere le cose l' rro l)cr suggerirti di aprire gli occhi
i l r r r r r s )S
sebbene foosero nel tuo raggio visivo.
R : Questo E un buon mctodo per legarc lc suggestionia unrr ,k'llrr trance era piir forte clell'implicazione che lei po-
esperienzache i pazienti non possono negare di aver avuto, ,l ,r ir t gli occhi, r ir nancr ein t i'ancee non veder e.
e inoltre conferma le tue suggestioni.Chi cerchi di convinccre
con queste analogie validanti tratte dalla vita cli ogni giorno?
La coscienzao I'iuconscio? I.,SPERIENZA SOGGETTIVA DELLA TRANCE:
\I II NI'I(]A REGRESSIONED'ETA" IPERMNESIA E AMNESIA
E: L' i n c o n s c i os a tu tto d i q u e s te cose!
t I l,' r irsrrlo un'esperienza
R : Stai dicendo all'inconscio quali meccanisnrimentali usare
per analogia. ,,r ,r\r'\'(r veramente un anno e guardavo fuori da una culla. CtA
-i
,err rur'tsl)cricnze di quando avevo tre anni: bevevo dalle tazze e
E: S i. r r . r r , r . t \ , t s r r l l a m i a m a n o si n i str a .
R: E nello stesso tempo la logica dell'analogia agisce sulla || tl, rr, r,, srrl sentimento che provavo.
mente cosciente.Si pud dire cosi?
| , , 'r r ( ' l l c a n zo n e d i Al i ce .
E : La logica chiama in causala mente coscientementre I'incon-
scio ha Ia convinzionedi una conoscenzareale (conoscenza esDe- | , , r , r l t ; r t l i e c i p i e d i ",
rienziale).
. .\, \. 1t:ruradi prendere un bicchiere dtacqua e di dovermi chinare
R : Quindi parli alla logica della mente coscienree all'espe- .., ,lr l.'i poich6 ero cosi alta.
rienza dell'inconscio.
| | .rnchc questo
E : Di quel cl-re dico, la mente cosciente comprende la logica
e I'inconscio afr.errala realti. ..., \r rr;r capace di fare senza provare emozioni tetdficanti.
R : Che cosa intendi per realti in questo caso? \ \ r , t'rrr come se fosse irreale,
E : Lo hai mostrato tu stessopoco fa vedendo il nricrofonoma ,.,,rr' \(. avcssi mangiato qualche fungo magico,
non la tua mano.
',,'l'l,,rnl.t()che si vedano le cose in modo diverso. Tutto questo mi
R : L'inconscioconoscela realti dalle esperienzeconcrete. t.,1,rr,, irr rnente quando cercai da bambina di camminare sui ttampoli.
Piil tnrdi l,r clottorcss,rS hir sclitro (lultnto segrresulla surl ,rsp_, ,,,rrrr,,bilizzanciole fuori della sua visuale. E davvero afiasci-
ricnzir ir-itcriole {ino a qucstc}ntoment(). l(sl)rerisionedella sua individualit): in questo momento
" Q uand o i n s c g u i to l ro l e tto l e mi e osservazi oniri, masi coi r- I,rrr irrcile imniobilizzarsiche non vedere. E infine, cosa
,r,r1)r'ntcsignificativaper il futuro lavoro ipnotico, riconosce
fusa poich! potc\/o ricordare solo la prinra partc, in cLri rle-.cri- ,,r( l l ( l, r r calt , \ dcll'inconscio!
v ev o nl c s tc s s ac o n l c s c .t/(' .r.tli n L rrr,rcLrl l :r.R i cordo chc era
proprio collrc sc fossi r,eramentepiccola e gLrrlrdassi un mon-
do cn()rrne (rrcrrr lcglessione d'cti). Ora ho un'a!nnesia per
,. ,i ,r(nl () ( : scioglinr ent odelle r esist enze
qualr t o ti g trn rd oI' c p i s o d i od i c l L rn n do
avevo tre anni e I' ul ti mo
nor-ri ccme lo licorclo. Qucl che ricordo ! chc dopo il iai'oro
di trance avevo setc e volevo andare nclla stanza accanro Der ,,r(, (linico vedial.noche spesso 'resistenza'significa attacca'
bere dell'acqr-ra. Tr-rttavia,mi sembravacli non potcrmi .uoui.. ,l, l 1,,17isn1sad alcuni schemi associativied esperienzialiche
e dalla mia sedia non potevo prendere il bicchiere d'acc1ua.In | ( (,r)() con la possibiliti di nuovi apprendimenti. Percib
qualche modo cro ancorlr AIice nel Paese cleilc Nleraviglie c ,, .r tonsiderarc la resistenzaLln atteggiamentomentale errato
teffrevo di doverrni piegare per passarclttravcrso la porta e di ,,i',,liscc Llna nuova esperienza.Non si deve interpretare Ia
'.r \('nrpre in senso psicoanaliticocome qualcosa che viene
[ ) ot c i av e re l c v c rti g i n i .
" La mia spiegazioneb clrc ho cominciato a clescrivcre llnr( rllc mantenuto da forze inconsce profonde, piuttosto va
gli a'.'r'enir.uenti 'rppcr-ra i . L,nr('un atteggiamentoerfato persistente,relativamentesem-
clclla trance, .levo csserccaclutanuovamenteilr
ftance. Ricordo chc avevo Lln vestito con ltrr.rshernanichea far', . i,, irrrpedisccalle persone di utilizzare le proprie capacith.
falla; avevo i polsi piegu,.tialla fine dei braciioli cl,-,llnpoltron,r l r,trr'ncreuno spostamentoe uno scioglimentodelle resistenze'
ed eratro coperti dalle maniche.Cib d in contrasto con Ia mia 'l ,, lr,r sviiuppato diverse tecnicheche potrebbero sembraresolo
abitudine rli ter.rerele nrar.riin grernbo. Evidcntcmente,clato che r ingcgnosee superficiali,ma che sono comunque in grado
avevo I'implessionedi non poter sollevarc un bicihicre, avevo , r.rr, i pazienti dai loro'blocchi mentali' in un tempo relativa-
.
segr.ritcr (in n.rodocon-,plcto)la strggcstione(che non ricordavo) t\l (.\.c.
E : Senza far emergere la consapevolezzadi quella rcsistenza. )r l 'o g g e tto o i l co n tcn L l to r e d l c i i ':l l i t co t'fu si o n c so n o i r r i -
Noi infatti non vogliamo che i pazienti si soflermirrosulle resistenze. , ).', 1]'rrdcle stramento c[i utt soggett() ipuotico cid che conta
R : Elimini lg resistenzesenza che i pazienti si tendano conto i r, )(r'\\o clell'esperienzir c qr:iirdi una serie di fenomeni ipno-
che sta accadendo. ,r, il loro contenLlto particolare. Nel lavoro terapeutico si di
E : Definire ci6 una manipolazionei sbagliato quanlo rlire chc rl 1,1.,,gg.rocor.r cui si ottictie qualunque miglioramento l)er-
un cibo d adtrlterntoperchd lo hai adeguatamente condito. , 1 , , r r r ch c se i n i zi ,tl m cn te i p i u tto sto d i sta n te d a l co n te n u to
. r , , i , l Lr r r r l ;r i i r Pr e ssr r n te.l cl p e zi e n te . Il co n t':n u i o , n a tu r a l m e n te ,
Un ulteriore apptofondimento del metodo usato da Erickson , , ,! r r . r r l e n e l l a n i su r a i n cr r i co sti tu i sce u n m e zzo p e I i n tr o -
per eliminare la rregativiti e le resistenzeE dato dal modo in cr-ri ,, llr' stl'Lrttul'c associativc del paziente dovc i possibile agevo-
egli allont an ai l ' n o ' d i u n p a z i e n ted a l l a si tuazi otreterapetrti cae Io |
1'1 ' r . t : l i L ) t (' f l l )e u t i C O .
s os t it uis c eg ra d u a l me n tec o n u n ' s )' . C o n pazi enti resi stenti(e.qui
'resistente' significa che c'b una mancanzadi comprensione,infatti
normalmente si resiste qrrando, a causa di una mancanzadi com- ' : ,,'i \postatltenlodcl tltbbio c della rcsistenza
prensione,si prevede un qualche danno) Erickson a volte inizia di-
cendo: "Le piace tutto quello smog li fuori) ", a cui il pazientc, \, ., /)i/ci'tto t!elle resistenze nclla uita di ogni giorno. Ripen-
naturalmente,risponde con un 'no'. Poi continua ponendo una scrie '.!.f
, ,l, llc occasiol"riin cui cravllte assolutatnentecontrari a qual-
di domande che suscitano risDoste 'no' relativamentea cose nlolto , l ,l ' ul t con \ '( ) st f il sor pr csavi siet e t r ovat i ad accet t allo.I n
distanti dalla situazione terapeutica. LQu.tto processo oflre ai pa- ' , l\,rtctc ,rvel' criticato r',.ri stessi per essere scesi a un 'com-
zienti un'opportuniti di spostare e scaricarela loro tesistertzafuori . ..,,)', l)er a\rcr 'cedr-rto'o per arverellna 'scarsavolonti'. Ma
dalla situazione terapeutica. In seguito Erickson prosegueponcnt{o . rl r.r si e t c st st i pr csi in una sit uazionein cui la vost r a r esist enza
domande che provocherannodelle risposte 'si' in rapporto al cortte- | per-
sto terapeutico (ad esempio: " Sta abbastanzacomodo su quella 'r.r rr(cnzionalmenteo accidentalmentedissolta da un'altra
, , ,lrrllc cil'costanze.Potete ricordare i vostri sentinenti rrcl n,t-
sedia? " ). ' ,r, rrr cu i avet e'cedr - r t o'?Pct et e t r acciar ela dinam ica psicolo-
Le rispostc affermative vengono poi generalizzatein urt ambito , ,l, il,' scioglirncntodella vostra resistenza?Siete in grado di
pii vasto di quanto il paziente comprenda.Una sola domanda sulla , rl.rrt' rrrrir.possibile utllizzaz.ionedi tale esempio di scioglimento
comoditi, ad esempio, non convince i pazienti che il terapeutrl e ' , r( \i stc nznin una sit uazionet er apeut ica?
interessatoalla loro comoditi e al loro benessere.Ma trna serie ' | ,rrc rrn elenco di t ut t i gli esem pi di spost am ent ociel dubbio
di domande in questo senso comincia a estendersiattraversoi pro- , ,, r.gliirrcnto della resistenzanella vita quotidiana e nella tera-
cessi associatividel paziente. La possibiliti di benessere,ad esem- (.)rr.rnclo irvete Lln llrrmero sufficiente di esernpi,cercate di for-
pio, porcbbe ora associarsialla diflicolti o al materiale triumatico ' ', , ;11g1111s ipotesi gcnerali sulla psicodinamicaclello spostamento
che il i:azientesi sta sforzandodi esprimere. ,1'rl,lri<r c dello scioglimentodella resistenza.Siete ora in grado
E .uident. che Erickson usa un 6rientamento al processoper spo- .rririlc clcgli csperin.rentipsicologici che possano dirnostrare la
stare la resistenza e il 'no' fuori dalla situazione teraperitica e per I r., tlclle v()srl'e ipotesi? Pubblicate i vosni ristrltati!
instaurarvi uno stato di benesseree iI'si'. In sostanza,i\ contentrto
r eale del' no' o d e l ' s i ' d i rri l e v a n te .Ogni ' no' espressoconti bui ri
a scaricarela negativiti, a prescinderedal suo contenuto particolare, , l l r rnul t ipli di cor nt r nicazione:
mentre ogni 'si' espressoestender) la cooperazione,qualunque sia
,l ,,f i 1' , qi66f t i di par ole, m et af or e, bat t ut c
I'argomento cui si riferiva.
Un'attenta riflessione permetteri di uotarc che tale orientamento ' ' ' rrrrggiopopolar e
verso il processo,nella tecnica di Erickson, d molto spessopiil impor-
tante del suo interesse per il contenuto. Nelf induzionc della ttance. r, rrrl,.
rrzir di E,ricksona comunicareper analogia viene qui spie-
ad esempio, egli usa il processo di confusione per deporcnziarc 7a , ,,,i))c conrunicazione a dr-relivelli: coscientee inconscio.La basc
282 I:rcililrtziortt' dcll'tpprcndinttttlu ipttolicts Facilitazionedell'apprendinetto ipnotico 28)
rrrzioualesu cr.ri si fonCir un'analogia pLlb farc appello :tllr tncntc r, i il contesto generale che stabilisce il e non
c os c ic ut ee r it rs c i rca frrrs i l a rg o trd a l c trn i s troi i l tteggi anl cl l tir' .sl ri t- r stILrtturzrliche formano il discorso stesso.
tivi. Quanclo I'analogirrsi riferisce ad associazioni,mcccanismitucir- ,lriirle eccczioni a questo si trovano, naturalmente,nei gio-
tali e n.rodelliapptesi di comportame nto, tr,rtti profondarncnteritdi- , l,.rr,,lc,nelle allusioni e in tuti i tipi di giochi verbali in cr-ri
c r lt i ( aut om at i c i e q u i n d i ftrn z i o n a l m e n teinconsci ), essa tc:ndc ad r.r',( ir.rtelpretativadipende da associazioniverbali letterali o
attivare tali risposte interne c ,r lcndcrlc clisponibili pel la soltr- ,,l,,,rli con parole c frasi originariamentesfuggite all'attenzione
zionc clci problcnri. I-c sr-rggestioni datc per analolqiasono p:rcid ,,,\(i (' nzA:i giochi vcr bali si basano su associazioni let t er ali o
un metodo indiretto nrolto efficacecl.re irgisce a r.rn cloppio livello , L r,rl i no r 'nr alm entreeDr esse.
opcrando unrr r.ncriiazione tra la coscictrzac I'inconscio.Analogie rcl:- |,, \tesso moclo, la comunicazionea due livelli di Erickson uti-
uuatc si richiar-nitnoalla rncr-rtecoscir-trtcir cilusi.ltlcl loro intercssc ur ('()ntestogenerale per fissare l'attenzione della coscienza
ir-rtrinsecoc nel contelnpo nrcttono in lnoto attravcr:sonroltcplici ', l, rrssociazioni individuali di parole, frasi o proposizionientro
I \ , )|
rr r oc es s as i s oc i a ti v il c n o te n z i a l i t) l a te n ti nel l ' i nconsci o. l('\to vengono registrate dall'inconscio,dove possono pro-
( lli nut or i ( E ri c k s t,nc R o s s i , 1 9 7 6 ) h a n n o gi i trattnttr l ,t,:ortrrttri - r lolo efletti. Da questo punto di vista la Tecnica di Disse-
czrzionea vari livclli nei termini clella tcoria contcstlrrlledcilc asso- ,'rr,' rli E,rickson (1966b) d I'esempio pii chiaro di comuni-
ciazioni verbali di Jenkins (1911). Le analogie, i giochi cli parole, ',r .r .lue livelli in cui I'oggetto di interesse di un partico-
le n-retaforc,i paradossi,e il Iinguaggiopopolarc possonotutti csserc l',r,it rrtc viene utilizzato come contesto generale in cui fissare
intesi come esprimenti al livello sLrperficialeun contesto gcnerale . r i,,ne cocciente , mentre le suggestionidisseminatesono rece-
c lr e v iene as s i mi l a top e r p ri m o d a l l a c o s c i enza. Lc si ngol eparol e c ., ,rrr livello inconsciotramite i loro efietti.
frasi usatc pcr articolare c1r-rel contesto generalehanno pcrir le loro ,1..:.n ha ideato numerosealtre tecnicheper attivare associazioni
rrssociazior.ri indil iduali c lctterali che non al)pirrtengonoitl contc ,,lrr.rli,lctterali e inconscecon parole, frasi o proposizioni inse-
sto. Tali associazionisorr., naturalmcnterepressecd esclrrsecl,rl c,rnr- r r un c()ntestopir) gcnerale.Ad esempio particolari costruzioni
po della coscicnza,tesa nd afferlarc il contesto genernlc.Comr.rnquc, l l l .r (' l )c pr ovocf lnoshock, sor pr esa.nr ist if icazione,non sequit t r r ,
lc associazionircpressc rirnangono r.rell'inconscio e ncllc particolali 1,, \()t)o rroppo clifficili o incomprensibiliper il contestogenerale
condizioni clclla rance, dovc la dissociazionec il lcttcralisrnosono ,ir(, rcn(lono tuttc a depotenziaretemporaneamentegli atteg-
accresciuti,[)ossouogiocare un ruolo significativo rrella facilitazionc , rrti corrsci clel, paziente e ad attivare una ricerca a livello in-
di trna risoosta comrrortamentaleche sororendela coscienzrr. ' ,,, circ fari emergere le associazioniletterali e individuali pre-
S i pLr d c hia ri re ta l e s i tu a z i o n cc o n u n ' a nal ogi a.Il l cttore adul t,.r rr.r))entc rirnossc. Quando Erickson carica il contesto generale
r uor m alm c ntcee rc ad i c a p i rc c o s a u n i ru to rc i ntcnda di re. E ntro certi .,r,,1.',frasi o proposizioni che hanno delle associazioniindivi-
Iimiti non ha alcuna irnportanzaquali siano le frasi e le parole par- L Lrrr)1Lrni, quelle associazioni(la suggestionedisseminata)acqui-
ticolari usate. Molte frasi diverse e combinazionidi parole possono , irrlltrcnzar.rcll'inconscio fino al punto di esprimer-siall'esterno
infatti cssere usate per csprimere lo stesso significato. i: il signifi- rr.r |islrosta contportilurentaleche la mente coscientein quel mo-
cato del contesto cenerrrle delle affermazioni che viene rergistrato i, r'cgistrrrcon Lrn senso cli sorpresa; la coscienzaB sorpresa
nella coscienrr, m..rir. le frasi e le parole particolari cadonc,nell'in- , lc viene oilcrta trna rispostadi cui non sa render conto, una
conscio c \rengouo'dimenticate'.Nello stessomoclo si 'legge' il signi- ,,r.r chc viene percid descritta come se fosse avvenuta 'del tutto
ficato di trna parola intera e non le singcrlelettere usate per com- I senza alcuna intenzione coscienteda parte del soggetto: la
porre la parola. Il contestogeneraledelle lettere si iscrive come signi- , t rr scrlbfa cssere autonoma o 'ipnotica'.
ficato conscio di trna parola e uon comc singole associrrzioni di cia- l,,rssibilc quindi aflermare che i'analogia e la metafora, cosi
s c r r r r aI c t t c r a. . T c n k i n si t S Z -lI h a ri a s s u n toi dati tl i urr recentcl avor,, ,, i vari giochi, ottengono i loro risultati tramite lo stessomecca-
sperimentalenel campo delle associazioniverbali, del riconcscimento ,' 1li 211iya2ione degli schemiassociativie delle tendenzedi risposta
cli cventi, clcll'integralionedi informazioni e della menroria,che pone , rrti nell'incor.rscio, che improvvisamentesi sommano per ofirire
I'accentoin modo simile sul sienificatodel conresroper comprendere (r)scicnzilun'informazioneo una risposta comportamentaleappa-
questi fcnomeni. In trualunoue discorso o fenourcno vcrbale nor'- ri r(.nte' nuova'.
Ftirl|Fui ii*
[lil[ll$i3$lFF1*g iEF:
r;
*ii i @
tw
iiliila.l'ii*''
liiEl11lili$1|$
lililiilI
Fl1lilgilliiilliiFigillii
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* E
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\
lfg
;*ill Fi+l:
irlil;lli
r$Fg+g-
-reiii!+gil o
ElIFIIFIi llFgillFllF
liltiglpfllrili]i;
csr*!,n*i;r!
li*ifilfllilaa
liiliiliiAffi
l,: I;l \\(.1 I D:..1.\ \i.ii1r'.i
-
1. Storie motivanti, inte- 1. Shock, sorpresa, ir- 1. Allusioni, giochi di l . S o m m ad i : "Nuova informazione o
tessi, fascinazioni, ecc. reale, insolito parole, battute a. Suggcstioni disse- rrsposta comportamen!a-
2. Normale fissazione 2. Spostamento degli 2. Metafora, analogia, minate Ie sperimentate come se
dello sguatdo schemi di riferimen- linguaggio popolare b. Associazioni lette- avvenissero da sd o co-
-1. Tecniche mimiche to: spostamento del 3. Implicazione rali me ipnotiche"
4. Tecniche d'immagina dubbio e della resi- .1. Direttiva implicita c. Associazioni indi- T
zione e di visualizza- stenza, fallimento 5. Segnalazione ideo- viduali
zione l. Distrazione motorla d. Significato multi
5. Levitazione della 4. Dissociazione e squi- 6. Parole che avviano plo delle parole
mano librio atteggiamenti esplo- 2. Processiautonomi,
6. Rilassamento e tutte 5. Sovraccarico sensorialie percettivi
Ie forme di esperien- tlVO 7. Domande e compiti J. Processiprimari freu-
za jntetna sensoriale, 6. Confusione,non se- che richiedono una diani
percettiva o emotiva quitur ricerca inconscia 4. Meccanismidi difesa
Ecc. 7. Paradossi 8. Pausa del terapeuta della personaliti
8. Legami e doppi le- con atteggiamento di 5. Efietto Zeigarnik :s
gamr attesa Ecc.
9. Condizionamento 9. Suggestioni a finale
della dinamica con aperto i
mezzi vocali, ecc. 10. Coprire tutte le pos-
10. Amnesia srutturata sibiliti di risposta tt
11. Non fare, non sa- 11. Affermazioni compo- *
pere ste
12. Perdita di capaciti; 12. Segnali e suggestioni
negazione; dubbio intercontestuali
Ecc. Ecc. l.\)
6
Facilitazionedell'apprendimantoipnotico Facilitazione dell'apprendinento ipnoiico 287
286
qualche misura libeLo drllc limitazioni e dagli atreggiiunentitipici l ,r i rsi f r equent em ent equest o sist em adi accennar eche st a
clella coscienza.Una volta che I'inconscioabbia compirrto la sua fun- ,,1'rr,l,r .pralcosacon cui la coscienzadel paziente non E sin-
zione, la mente cosciente pub recepire gli efletti dil suo operato e , .,rr.r. (lib tende a confondereil paziente,depotenziail sen-
concenfarsi su di essi in modo adeguatonei vari momenti c situa- lr .rrrtrollo soggettivo dell'Io e instaura una forte aspetta-
zioni (circostanze)di vita. L'inconsciod un produttore c la coscienzn r ,lrr' rlLurlcosa di insolito e significativoaccadri. Le sue do-
un consumatore: la trance I un mediatore tra di essi. , i, irrclicirnochiaramentela grande confusione che E stata
Erickson inizia la seduta con osservazioniche hanno lo scooo l,,rr.r ,l,rlla semplice osservazione" Probabilmente il dottor
di confonderc e depotenziarela coscienza.Presentaquindi un alfro r.' ,r \(i l not ando oualcosa".
rnetodo indiretto di induzione tramite il condizionamentodclla chiu-
sura degli occhi. Egli sottolinea la necessitidi osservarclrtentafflente
I'induzione della trance con una procedura gradr,rale. Nci cornmeuti INDUZIONE DI CHIUSURA DEGLI OCCHI
di questa scduta sono di particolare valore gli esempi dell'insoiita INDIRETTAMENTE CONDIZIONATA
sensibilit) di Erickson nel rrattarc alcuni difiicili problemi nel lavoro
di rance, comprese le fonti di confusionepsicologica,le 'bugie' in l)rrr rlird dispari e pari e per uno scopo specifico.
'sugge-
trance, i ritrni alternati di suggestionabilit)nella tr.ance,la
stione postipnotica, il trattamento del risveglio spontaneoe ; modi \l ,.l o di rai?
per proteggerc il soggetto in rrance.
A l l ,r fi ne.
?r l
LA CONFUSIONENELL'INDUZIONEDI TRANCE
l | .r l r r r t.
Erickson comincia la seduta chiedendo a S quello che le piacerebbe
fare oggi. S parla di una verruca che vorrebbe farsi'togliere ma non l 'r l r r I
accennaa problemi personali da rattare. Per alcuni minuti si convetsa
del piri e del meno, poi Edckson osserva tranquillamente: "Probabil- l \r j 'r r i .
mente il dottor Rossi sta notando qualcosa", invitando con cid R a
osservare che il-riflesso .di ammiccamento di S c_eminciavaspontanea- I hr l ,r r r.
mente a rallentare. R non d sicuro di cid che accade,ma capiscechc
Erickson gli sta dicendo di guardare attentamente S. S r.ide imba- l l r r l r r r t.
razzatae chiede cosa sta accadendo.Ericl<son le assicurache lo sapri
abbastanzapresto. Dopo una breve pausa Erickson continua. f r t,
S: Non so neanche che cosa dovrei sapere. Per cosa sono pronta? \ , r lrilramente disotientata da questo pad e dispari di Etickson.
| . rr( 1r,rrolesembrano significative, ma lei non desce ad afterratne il
( Pausa) ,';,,rlr,rrto. Dopo un attimo di concenttata attenzione sernbra rinun-
,,.,, ,' ,rltbandonarsiin se stessa.]
Cosa dovtei sapere?
I l)ico 'dispari' quando il battito degli occhi E lento e 'pari' 1
( Pausa) ' rtr,l ,,i svelt o.
292 Induzionc di chiusura degli occbi indirettamentecondizionata l,r,luzionedi chiusuradegli occbi indilellanente condizionata 29t
E : Lei opera la connessioneinconsciamente.Comincia con due I l(,,rri: Ora lascio che si pdunghi. Ltho interrotta in modo da
battiti, uno lento e ur]o svelto. Inconsciamenteha notato che Fr, rr' ,lrrrc una dimostrazione completa. Di solito non se ne fa un
io ho detto dispari dopo il battito lento. Qr-rindifa una pausa .... lrrrlrrng,Rto;questa i una possibiliti per te di vederla in opem.]
e batte lentamente per re volte, poi fa un battito pir) rapido
c si ferma di nuovo. I l, uttrr scala da I a 100 in cui 100 rappresentala trance
r,l ,rrrrl; r .Q uando si dice "chiudi" e gli occhi si chiudono, il
R: Q u e s ta d u n a p ro c e d u rad i i nduzi one o che al ro? ,,, l t(uo si t r ova pr obabilm ent ea 10.
[, : E una procedura di induzione perchd si chiudano le pal- l: I Isi la tua scala soggettiva quando dici che S si trova a
pebre. E una tecnica per chiudere le palpebre. li i(), ccc. Quando stava a 15 ho notato che il suo viso comin-
, ,r.r rr rilassat'si;a .10 ho osservatouna maggioredistensione.
R : Perchd le palpebre si chiudono?
I llo clctto "chiudi" qr-randogli occhi stavano battendo len-
E : In quanto diventa una risposta condizionata.'Dispari' si ,,rn(' nt( 'c cid i ser vit o a chiuder li.
associa a una sensazionedi lentezza se lo dici osni volta chc
c'd un battito lento.
I'RANCECOME APPRENDIMENTOESPERIENZIALE
R: Una volta che hai instaurato questa associazione, ti bastd INVECE CHE INTELLETTUALE
dire 'dispari' e il battito rallenter) sempre di pii, c infine gli
occhi si chiuderanno. E un altro modo sottile o indiretto di I hr r. chc S vuole lasciarsi andare.
indurrc la trance? E una risposta condizionata inconscia per
I'induzione? l "rrrrr I
E: lhr,;rri hai visto che la mente cosciente riconosce una parola signi-
Si , i u n a ri s p o s ta c o n d i z i o natai nconsci a.
h.rlrr. l)opo uno pot S vorri che I'abbandono resti inconscio.
l rurr )
OSSERVAZIONEDI UNA SCALA DI PROFONDITA'IPNOTICA \ I ( )rn cerca tra lc cose che vomesti veramente
f
Sta andando avanti e indietro su una scala da I a 100. rrrltc diverse ragioni,
F,
S : Normalmente non batto gli occhi cosl tanto. r,rltrtnlo pef comprendefle
-.1
E : Ora sta citca a 15.
-. lx r slx.rimentarle.
( Pausa) f'rrnrr I
294 Induzione di chiusura degri occhi indirettamente cofidizionatd
Ir.,lrtztottt,
di tbiusutrtdegli occbiindirett,t,t,en!e
condizionata 29:
puoi permettere che la tua mente inconscia Irrr frlritnti con cui lavori.
l tr r r r r r )
elabori
t . , r , , r l t r i d c n t r o d i te .
qualunque fenomeno tu desideri.
l,',,lrrr., lc t(re comprensioni appartengono
E in ogni direzione. a te.
\ 1 " r 1 '. r s s i b i l e
E dovresti fado come un,esperienzs per te stessa
'1" rrr h'condivida con altri in modi che non hai mai pensato prima.
come una scoperta di cid che la tua mente inconscia pud fare.
|
E : La parola 'elabori' sta a sd perch6 suoni come un comando. :i pens_a:"Potrei condividere ci6 con il dottor Rossi,
rr,l,' chc lo conoscosolo fino a un certo pun,oi-n"q";i;;
296 Induzionedi cbiusuradegli occbi indirettantentecondiilonattt Induzione di cltiusuradegli occbi indiretlttncu;a condizionata 297
che potrebbe sopportare? Pub interessarlo?". , 'r1r;) tli insegnarlial suo insegnante.
R : Queste frasi sono una serie di truismi psicologic,i in cui \1. rrr rcalti non riusci a spiegarei logaritmi al suo insegnante,
tu nomini tutte le possibiliti di risposta e in tal modo associ
qualsiasi cosa S faciia con te stesso e le tue parole. E facile . rn rcgrrito si accorse che insegnare i logaritmi agli studenti univet-
che S accetti e segua uno di questi truismi, ma quale che sia rrrrrr i. rnolto difficile.
quello che sceglie, esso in lealt) la metteri nella situazione di
seguire le tue parole e cosi rinforzer) il suo rapporto con te e l.lr rpicgai come avevo studiato io la matematica.
la sua disposizione a seguire altre suggestioni.
\l r rl i rsc:
DEPOTENZIAMENTO DELLA COSCIENZA CON LA NOIA: ll, r',., l'lro fatto anch'io molto tempo fa, ma d troppo semplice".
UN ESEMPIO DI SUGGESTIONEINDIRETTA
l.lrrrrrrkr si usa la tavola pitagorica, c'i un rapporto matematico tra
Ti fari un esempio personale. l. r\p(rstc. Se conosci tale tapporto tra Ie risposte, conosci tutte le
I lrlx r\lC,
Mio figlio si meravigliava di cid, It : A questo punto S b in una trance leggera, quindi a che
.,(| rl)o le fai un esempio matematico cosi complessoe dettagliato
e arrivd alla conclusione che i regoli calcolatoti erano giocattoli per rr tale maniera disarticolata?Cib non attiveri la sua mente
bambini. ,,'5fic111s annullando il processodi approfondimentodella trance
,' tli apprendimentoinconscio?
Lo mandai in biblioteca a cercare qualche libro che potesse interessarlo.
| .lpesso con soggetti altamente intellettualizzati si ricorre
Trovd un libro di logatitmi rtl cttagli ir r ilevant i per aniibiar li a m or t e.
e comincid a studiatli metodicamente li t! ouesto che stai facendo adesso? La stai annoiando a
lnduziouc di chiustrt daylt occl:i itrdira!ttrrttrt!t' coildiziondld Induzione di chiusura degli occbi indirettdntente condizionata 299
urortc/ I-c_copelchi l.rai usato qucsto cseutl)io ntatelDaticr)!Bc- ,l, | 7, in realti forma una progressione facile da
nc, hrri avuto sLrccesso pctchd a quel punto ancl'l'io stavo arr- ,l,riur(l()
siano dispostein gruppi di trc:
dando in trance. 789
456
E : I pazienti non sanno cosa stiamo {acendo.Cercanodi essere r 23
cducati e,, come passdtaha irrsegnatoloro, cir) puit \,rtrrrahnente sarebbc auspicabileche qualcuno cercassedi an-
.l'esperienza
csscre lnolto txtlcoso. ,l.rrc in trance per sperimentarlodirettamente,in modo da eli-
rrrirrrrrela mediazionedella coscienza.E si hatta di una trance
R : D,trncluequesto i trn rnodo per stancarla. .;rr,rnrkrla normale coscienzadell'Io non dirige n6 controlla
l, t ose come al solito.
E : Si. Senza tlirlc di essercstaftca!
spenda energie mentali li lrr ral modo descrivi in realt) un altro meccanismo
men_
,,r.rrrr.ale:il p.ocesso di associazione.Nello ,,.rr. -r"',o.
sulle tealti, ' ' ttr' ;' l rrl a t r r ir voce con qualunque associazione
per sonaleii,
r,tl .t uvoc ata.
le realti esterne.
I l'. csarro, per- elaborare le loro associazionial
livelro in-
Ora te Io illustrerd. ' )\( i(). I{ai gii detto,loro clre non devono condividere tuito
,' r rc, In a che vuoi che lor o elabor ino.
( Pausa)
S t,ri at t ivnr r d<ll'ir r conscio,I i r net t i in movimento?
Dando delle dimostrazioni in un
I-i mctto in rnovimento perch6 c'b un ampio territorio
, , 1 r l o r : l f!.
da
ospedale, avevo con me su un palco alcuni soggetti.
li I n a l t re p a r o l e , vuoi che il paziente sia attivo
Non erano in trance. nel mondo
l l l ( r 't ( ) f e e n o n se n e stia solo seduto Il passivamente.
Dissi al pubblico che le persone sul palco sarebbero
andate in trance. I I)roprio cosl.
Mentre Io facevo, mi accorsi,che atcune persone
der pubbrico stavano
andando in trance.
UTILTZZAZIONE DELLE REALTA' INTERIORI
Erano del tutto immobiti. NELLA TRANCE SFONTANEAI
LA COMUNE TRANCE QUOTIDIANA
Dissi pubblico che potevano_guardarsi intorno
-aI e vedere
'p"i- chi di |
Ioro fosse andato in Arcini aou"r,.to g#d"r" 't,t t;tgitr.zadel pubblico si alzd e si guardd intorno.
intorno. 'ance. "rr"*i
1,, 1.. tlissi che poteva fare quello che Ie andava di fare.
( Pausa)
l 'l r r s :t )
Lei rispose che era stata gii alta baia e aveva osservato tutto intorno. p,r, Li. h sola realti
Non ctera nessuno in vista e cosi era andata a nuotate nuda ed era rfrc lr cose possiedono
stata una cosa molto piacevole.
I L renlrri conferita dai nostri sensi.
E quindi aveva sentito la mia voce da una grandissimadistanza.
l{ : Non b insolito che tu ti accorga che le persone del pub-
Una distanza di 50 miglia. l'lit. cadono in una trance spontanea mentre stanno apparente-
nrc ascoltandoti. loro corpi sono immobili, hannb negli
"'r'
,,,,lri -I
Era difficile riconoscere la mia voce, a causa della distanza, che le il sguardo 'vuoto' o 'lontano' e i loro volti possono
-tipico
.rscrc 'disteg!'.
chiedeva di tornare nella sala dell'ospedale. Questo tipo di trance o r1aerie fa parti natu-
r,rlrrrcnte della vita di ogni giorno e tu
-hai sviluppato delle
Lei tornd.e raccontd quanto fosse stata felice di nuotare nuda rt t niche pet utilizz re . tali trance spontanee a scopi- dimosffa-
rili o teraperr,tici.Il fatto stesso che questa rugaiza del pub-
e che spessoaveva nuotato nuda in quel luogo. l'lico si sia alzata indicava che era in rapporto con te e la
..,.rrrplicesuggestione che poteva "fare quello che le andava
di
l.rre" E stata sufncie\te a utilizzare la sua ffance spontanea per
Si era divertita a nuorare ,.,opi dimosffativi.
( Pausa) t l'.rickson fornisce qui ulteriori esempi di come egli abbia sco-
l)(.rto i desideri inconsci di soggettr sperimentali e pazienti e
Puoi leggere un libro. .lrrirrdi abbia utilizzato tali desideri nella trance profonda per
)06 Induzione di chiusura degli occhi indirettamente condizionata Induzione di chiusura tlegli occhi iildirettafiente condizionata )07
aiutare i soggetti a realizzaili.) l*r r rpirc se una persona i di ftonte o dietro di lui.
R : Questo spiega,molto del tuo successonell'aiutare i soggetti
f rrl nrri abbiamo tale tipo di conoscenze
a raggiungere nella rance profonda degli obiettivi significativi,
Con .un- atteggiamento sensibile ai loro desideri e Lisogni e
ll rrrr rron siamo consapevoli.
"dando loro il permesso" di raggiungerli, i soggetti vivorio un
intenso periodo di assorbimentointeriore (rance-profonda) con-
centrato sui loro bisogni e percib ottengono la loro realizza- ' Irrrrr )
zione interna. Cid spiega I'efficacia del tuo approccio clinico
l',r,,r fcrmarti a rifetterci?
cenffato sul paziente: tu procedi in armonia con- flussi naturali
che cercano di esprimersi,utilizzi semplicementequel che
\,r n()n sappiamo
E: E quando un paziente dice: "Io non voglio fare questo", . l t r r t r r t)
io rispondo "Bene, me ne occuperd io menre lei fa quest'altra
cosa". Cosl possono dissociare. uso
1*rlr
R: Li aiuti a dissociare il loro afletto negativo da qualcosa
lrrrt
che deve esser fatto.
Jrllr tua consapevolerzza
, INDIZI MINIMI E PERCEZIONEINCONSCIA,
NON EXTRASENSORIALE 'L llr cose.
Puoi andare dirctta a ovesr I rr,kron fornisce a questo punto un esempio petsonale di ricordi
*'rr rrrti con azioni muscolari)
e passafe
I rrr prroi trasformare la mia voce
per una lontana zona monrana.
*, n s l l o n o s ig n i fi ca ti vo
II paesaggio ti colpisce
.ll prroi interpretare
molto
...nrur!(rrc ti piaccia.
intensamente.
'l t r r r r r r )
a una situazione
r r . n n c c h e p e r i tu o i
appena i muscoli. r , ,l l r c .
E : Sl! Non devi effettivamente cercate una fede nuziale per r rrvcrne la percezione.
individuare un uomo o una donna sposati.
ll: Per incoraggiare uftd persona ad andare in trance, t neces-
\,trio incoraggiarla ad aaer fiducia nel suo inconscio poicbd Ia
trance i una lorma natarale di lunzionamento inconscio.
FIDUCIA NEL FUNZIONAMENTO INCONSCIO:
TRANCE COME FORMA NATURALE DI FT'NZIONAMENTOINCONSCIO l r: E sat t o.
tA S] Impariamo presto che per vedere le cose dobbiamo avere ll : Noi riteniamo che la trance sia uno stato alterato. Sei d'ac-
gli occhi aperti. tordo con l'idea che si ratti di un sistema paleologico di fun-
zionamento mentale, basato piil sul paleocortex che sul neo-
Ma nella ticoetruzione di una scena visiva hai bisogno soltanto dei r'ortgx?
ricordi.
l:, : La trance t un modo di funzionamento pii elementare e
tA R] Per tutta la vita ti insegnano che devi aprire gli occhi, e rrrcno complesso.(Erickson dd ora degli esempi di come un bam-
quindi dici loro che possono aprirc gli occhi perch6 cid pud aiutarli. l,ino apprenda le sue preferenze alimentari, ecc., attraverso I'os-
\crvazione delle reazioni al cibo di genitori e fratelli. Questi
Si di loto I'opportuniti ltrimi apprendimenti sono basati su processi di osservazione
1,iir semplici e piil diretti rispetto alle forme pii complessedi
di aptire gli occhi. rrl)prendimento implicanti la mediazione del linguaggio verbale
,' del pensiero logico che sono acquisizioni posteriori. Erickson,
Sanno anche che possono (()munque.non crede che la trance sia uno stato atavico.)
Come ha fatto a tirar fuori quel coniglio'da un cappello? l. : Sarebbe sminuita I'arte del mago se si sapessecome ha
lrrtto quel gioco di prestigio. Se vuoi divertirti a nuotare, non
Naturalmente, c'd un qualche tipo di spiegazione, .rrrrrlizzarlo.
Se vuoi fare l'amore, non analizzarlo.
| 'irrconscioi
[Erickson di alcuni esempi di come lui e altri si fossero divertiti
senza sapere in che modo i maghi riuscissero nelle loro misteriose
nr,'lto pii simile al bambino
operazioni.]
rr (luanto ! immediato
E un'altra cosa tutti i pazienti
r,l i. libero.
dovrebbero tenete a mente,
l)ci bambini mi hanno chiesto
che gli adulti non sono che dei tagazzi ctesciuti in altezt'a.
;x.rchr! cammino in quel modo bufio
R: Mi sembra strana questa improvvisa afrermazionedidattica:
" Ora lascerei I'istruzione sulla nevrosi essenzialmenteal tuo ilr('ntre i loro genitori non avevano neanche notato che zoppicavo.
inconscio". Perchd lo hai fatto proprio in quel momento?
t rsi furono sgomentati dal fatto che i bambini avessero attirato I'at-
E : Perch! ['ho pteparata a cib con il contesto precedente, tcrrzionesul mio zoppicare.
quando le davo varie istruzioni tendenti a conferire maggiore
liberti al funzionamento inconscio]. Quella frase doveva signi- I hrrmbini notarono qualcosa di cdi volevano una spiegazione.
ficare: "Lascia all'inconscio ogni istrnzione sulla tua nevrosi.
Rimettiamo il problema all'inconscio". I )esideravano arrivare a una comprensione.
R : E questo perch6 la sua mente cosciente non sa come af- ()rrnndo un paziente i in trance pensa come un bambino e raggiunge
frontarlo? urur comptensione.
E : Certo, perd noi non diciamo ai pazienti che non sono in Il : I pazienti tendono a svalutare la loro. cond.izione infantile
grado di confrontarsi con esso a livello cosciente. tlurante la trance, ma non si deve permettere che lo facciano. Si
cleve privarli di quel tipo di dilesa nearotica.
R : Hai nuovamente sottratto qualcosa alle strutture coscienti
rigide e cariche di pregiudizi per affidarla al sistema pii flessi- It : L'autosvalutazioned una difesa nevrotica. In tal modo sot-
bile costituito dall'inconscio. rolinei gli aspetti positivi della percezione ingenua e della cu-
,18 Indazionedi chiusuradegli occbi indirettamentecondizionata Induzionedi chiusuradegf, occbi indtlertamentecondizionata )r9
riosit) che i bambini hanno nei confronti del mondo. per libe- li : lla un significatodiverso dal fatto di essereuna bugia?
rare i pazienti dai loro negativi pregiudizi da adulti, contrari
a una ricerca libera e naturale nella trance. E questo uno l: : S). In qualche modo la persona dice la verit), una veriti
dei modi caratteristici in cui cerchi di agevolare un atteggia- ,lrr r-r' punto di vista completamente differente. ilicorda che
mento che li spingeri a guardare in modd nuovo e da diiirsi ,t.chc ru come terapeuta hai i tuoi personali atteggiamentie
punti di vista i loro problemi. yrunti di vista con cui confrontarti.
R : Cioi non si devono distruggere troppo rapidamente le strut- I rrr bambino lasceri cadere uno specchio sul pavimento e diri con
turazioni della mente cosciente. rrrcravi gl i a'Sii r ot t o! , .
E : Sl, potrebbe essere un'esperienza distruttiva a meno che I non deve necessariamenteteagire con la comprensione adurta che
il paziente non abbia Ia forzi di sopportarla. Ai trattava di un oggetto antico e-di vslor!.
r l)tusa)
BUGIE NELLA TRANCE
I' necessarioche ogni paziente sappia che il conienuto emotivo
un esempio d costituito dalle bugie. si pensa che i bambini dicano di
bugie. Essi'hanno la facolti di videre li cose come sono senza es- 'lrrrlcosa pud essere sperimentato senza alcuna conoscenzadi cid che
hrr causato Itemozione.
serne spsventsti.
t l)nusa)
E : Quando una perso-na in rance dice qualcosa che sappiamo
essere una bugia, dobbiamo rifletterci atientamente poiihe ha I lrr pazierntepud anche avere ricordi intellettuali di un evento come
un alro significato. \(. capitassefoa qualcun altro.
320 Induzione di cbiusuta degli occhi ifldilettanente condizionata Induzione di chiusura degli occhi indirettamette condizionata 321
Molte altte cose non hanno alcun significato per il s6, e quindi piri poi a sud-est e a sud-ovest.
-
tardi le emozioni e il contenuto intellettuale ii riunificano
Quando avete zapp^to un metro quadrato in ciascun angolo, zapp^t'r
pezzo per pezzo, un metro quadrato al centto. Poi zappate una linea dal centto a
un angolo.
come un gioco di incastti.
Ora fate un progetto del giadino'
E : E bene lasciare che nella trance sperimentino questo stato
di meraviglia. E' un modo molto stimolante di fare un lavoro faticoso. Ci si inte'
ressa talmente al disegno che diventa un piacere.
R : Cid significa che nello stato di trance il loro inconscio b libero
dai pregiudizi della mente cosciente? Lavorando a un problerna difficile, cercate di fare un disegno inte-
ressante per afitontarlo.
E : Sl. Cid mostra che l'inconscio pud dimenticare quel che la
mente coscienteconoscee pud lasciareuna certa conoscenzanella In quel modo si ottiene una tisposta per il problema difficile.
mente cosciente stessa.
Si diventa intetessati al disegno e non ci si accorge della fatica del
R : Capisco. Allora la coscienzae I'inconscio sono veramente si- lavoto.
stemi separati?
Spesso nella terapia i una cosa molto piacevole da fare.
E : Si, sono sistemi separati.
( Pausa)
R.: Hai qualche obiettivo terapeutico per il funzionamento psi-
cologico ideale? Ad esempio, un certo scambio ffa la coscienza Quando si lavora,liberamente e di buon grado,
e l'inconscio?
in qualunque momento si ha didtto a un periodo di dposo.
E: La persona ideale dovrebbe esserequella che ha accettatofa-
cilmente Io scambio tra la coscienzae llnconscio. I bambini non Si i liberi di riptendere il lavoto in qualunque momento.
s:no impediti da rigide strutture coscienti e quindi sono in grado
di vedere cose che gli adulti non possono Libed di modificare il disegno e lo schema s!condo cui si lavora.
2l
)22 Induzionedi cbiusuradegri occbiindirertamente
cofldizioftata
Iaduzione di cbiasaradegri occhi indirettaftente condizionata
323
mantenere la sua superioriti, a quel punto volle
imparare ancora un e che debba aspettare un anno prima di ricotdare
altro modo di scriverl, quello .""""nri'oi"te. Lui
imfa'r""" ,.rr""." ;,
un qu.afto qodor mentre Erickson lottava "
ancofa per apprendere un
secondo modo di scrivete.] iI sogno.
E : Un'altra tecnica piuttosto sempriceper Puoi ricordare una parte del sogno
distrarre la coscienza
da un lavoro fatrcoso.
I'indomani e una parte la settimana dopo.
R; Cosi con,questo esempioancora una volta dici n S cli
aDDandonare le sue strutture
'r,rr.rgo coscientie il suo or;entamcntopct._ II tuo ricordo del sogno
chd estremamente Jaticoti. r. r.'gg.;isci di sostituire il duro
voro. di zappare frlari diritti con una. specie Ia-
di gioco deve essere in accordo
b'vLv estetico,
rJ'
cre_ativo,consistentenel fare schemi d.l'1,*oao.'
I.n qu.estae in molte precedentisedute con cid di cui hai bisogno.
,i lrorronu osservarei
tuoi molteplici pei allontanrr. d.fot'.;:;;;
.sforzi tl"rilauti,a
linguistiche, .,zionari, ii".-i . Ji..iie " del funzionamenroemisfe- Non devi ricordarc.
rico sinis*o a favore delre modaliti spontarree.
estetico-percettive,
ui"ieurri,
cinestetiche, sintetiche del|emisfero i..r...' La gosa . importante d
il .;il,
e la rrancesonosratirecentemente
d"fi;l;;;r;ii ir?li,l"i a"ri,","i_
sfero des'o.
euando accentuitn fiJu.;u nci modelii di funziona- avefe
menro naturali o_inconsci nella rrance, in
realt) ,uirJ;n.i'i. .,
ratteristicheparalogicheo. apposirive(bogen, determinate esperienze
-.i.e..a rSegj-?;li;..irf"ro
desrro. E.probabile che la furura- giunga u .trurli." .r,"
quanro abbiamo finora carattefizzato.o.. regisrate nella mente.
ii.o,i,niu t*"..or.i.nrn
e.inconscio (processidi pensiero ,"*narrio-.1
pri.^rili".l ,"f
piano neuropsicologico una dicotomia
tra il fuirri"nu-#na a"t- Un giorno la loro presenza ti sari utile.
I'emisferodeitro e"del sinirtro.-nr'q*rr" punto
di visra parecchi
probler.i psicologici_potrebbero..ri."
.o.,ridcrari come l,errata F.' necessario che tu sia consapevole
applicazionedi modaliti .nrionrii-iiiiche
deil'emisfero sinis*o
a situazioni che sarebbemeglio ,firoitare
a livcll, dell,emisfero di sapere che ci sono.
destro.
che ti lrermetta
La puoi considerate
di fare Ia cosa giusta nel momento giusto.
una rneravigliosa esperienza di apprendimento.
Pud essere questtanno o ( Pausa)
il prossimo
R : Questo d un esempio di suggestionepostipnotica indiretta.
In primo luogo costruisci attentamente la base parlando del fatto
o tra due anni.
che i sogni si dimenticano fino al momento giusto per ricordarli.
( Pausa) In tal modo speri di evocare i meccanismi della dimenticanza.
Proprio come pud dimenticare un sogno finchd non sia impor-
R: Stai di nuovo illusrando I'irrilevanza nella trance della co- tante ricordarlo, cosi S pub, per implicazione, dimenticare di es-
scienza rispetto all'inconscio.Con tutti questi esempi dici a S sere stata in trance fino al momento in cui b importante ricor-
che pud veramentefidarsi del suo jnconsiio. E nec.isorio usare darlo. In seguito somministri la suggestionepostipnotica indiretta;
questo metodo con S dato che i una persona laureata in filosofin non Ie dici djrettamentedi dimenticaredi esserestata in trance,
e con un grado relativamenre alto di intellettualizzazione. Tale cosa che potrebbe evocare la tipica reazione di coscienza "Ma
come faccio?". Al contrario le descrivi il tipo di esperienza
metodo di riaddestramentodel paziente ad aver fiducia nell'incon-
piacevoleche pud avere nell"'uscire dalla trance pensando di es-
scio sar) nel futuro semprepiil importante man mano che le per-
sere in procinto di enrare in trance per la prima volta". Invece
sone diventano pii intellettualizzate.Le suggestionidirette auto-
di darle una suggestionediretta di fare qualcosadi dificile per la
ritarie potevano essere adeguate 100 anni fa, quando in qr-rel
modo era_possibile raggiungere I'inconscio. Ma l,ipnoterapista coscienza,ti limiti a motivarla per un'esperienza'piacevole'. Le
parli dell'intensiti della luce come un'indicazione del tempo tra-
rnodernodeve aiutare le personea reimpararequel rnodo di'fun-
scorso; forse quello sar) I'unico indizio che le permetteri di ren-
zionan-rentonaturale nel quale si lascianole cose al proprio in-
dersi conto di essere stata in trance per un certo periodo. L'hai
conscio.
prepatata a cid quando in precedenzale hai parlato del modo in
cui l'inconscio usa gli indizi e dell'importanza di fidarsi dell'in-
conscio per agire.
SUGGESTIONEPOSTIPNOTICA INDIRETTA Cosi, durante Ia prima parte di questa seduta, ponevi il neces-
sario fondamento di tale suggestionepostipnotica apparentemente
Ne d un'illustrazione il momento in cui ti svegli. Una delle cose piri casuale. Stavi ciod costruendo una rete associativa e attivando
piacevoli che devi sperimentare i uscire dalla trance rneccanismimentali utilizzabili per facilitare la dimenticanza in
modo del tutto autonomo o dissociato.
pensando di essere in procinto di enttare in trance
E: Si, si deve sempre costruire una cosa su un'altra e porre
per la ptima volta. in relazione quel che si dice ora con cib che si d detto in pre-
cedenza.
E poi prendendo coscienzadel fatto che devi esserestata in una trance.
che non sanno come lthanno fatta. E : Solo quello che desideri dirci.
Hanno solo una visione incompleta di come hanno agito. S: Bene, eto patecchio agitata. Quando stavate dicendo che cercavo
di svegliarmi, in realti avevo gii abbandonato I'idea poich6 le mie
Esse quindi devono ricostruirc mani erano cosi pesanti che non potevo muovede. Ma quando avete
detto che mi stavo svegliando, ho tentato di nuovo. Ma sono molto
passo dopo passo curiosa di sapere perch6 tu non segui chi si trova in trance. Quando
faccio ipnoterapia, io rimango con il paziente per tutto il tempo e
poi, quando lo ritengo opportuno, dico di contare per sveglhrsi o
il modo in cui hanno agito.
altro. Perch6 non fai qualcosa di questo tipo?
R : L'esperienza e I'apprendimento vengono ptima della compren'
R : Si, Erickson, perch6 non ti comporti come farebbe qualunque
sione.
ipnoterapista?
[Etickson di qui alcuni esempi clinici di come-egli riconosce-sryi -pit R: Qui hai accettatoil suo risveglio spontaneoe lo hai utilizzato
piccoli indizi ntl comportamento delle mani, de-gli occhi e delle lab-
come parte di una suggestioneipnotica, semplicementefacendolo
Lra, che indicavano come certi pazienti non volessero davvero smet-
notare e facendo in modo che avvenga anche in seguito. Le per-
t.t. di fumare anche se andavano in terapia a quello scopo. Questi
sone entrano ed esconocontinuamente dalla trance e in tal modo,
esempi illustravano la differenzs tra un intento cosciente e una pii <luando ne escono, puoi utilizzare quel compottamento per raf.
profonda comprensione delle motivazioni.] forzare il rapporto ipnotico, invece di metterlo in discuJsionee
di creare Lln contrasto di volont) tra il terapeuta e il paziente.
R : Qui ofiri esempi di vuoti della coscienza neTlavita di tutti
Puoi esserecon'loro, che si trovino in trance o pe sidrnofuori.
i giorni. Col solo minzionare queste possibiliti speri di far sl che
si"presentino in S piil facilmente, come mezzo per depotenziare ll : Bisogna unirsi a loro. quando ne escono e, in- seguito, loro
la iua coscienzadi modo che possa imparare a fidarsi di piil del sl unrranno a te seguendo con minore difficolti le tue sugge-
suo inconscio,
stioni. Si deve sempre approvare quel cbe il paziente fa.
E : Se questo b il loro modo di funzionare, b preferibile proce- S : Ma in questo modo non faccio altro che girare in tondo finch6
dere in accordo con esso, mi annoio e ne esco.
R: In realti il teldpeuta nofi controllo nessuno. E: Sei sicura di uscirne perch6 sei annoiata?
E: Proprio cosl!
S : E' quasi come se cadessi addormentata perch6 ogni.tanto mi sco-
privo a sonnecchiare.
RITMI ALTERNI DI SUGGESTIONABILITA'
E: Cosa accadevaalla tua sinistra, poco distante da te? Stavi cer.
R : Ci sono dei momenti precisi in cui il terapeuta pub effetti- cando qualcosa?
vamente ordinare qualcosache il paziente vuole sperimentare,r,ra
sono solo occasioni passeggere.I momenti in cui una suggestione [Erickson pone ora a S una serie di domande dettagliate relative alle
pud essereaccettatasi alternano con altri in cui non ts possibile. espetienze soggettive associate con il suo comportamento in trance,
come i movimcnti degli occhi e del capo a sinistra e a destra, i mini-
E : E il terapeuta pud rimanere tranquillamente in quella situa- mi rnovimenti del viso, le altemzioni del respiro, ecc. In modo sor.
zlone. prendente Edckson rivelava di avere in realti bsservato pit particolari
del comportamento di S durante Ia trance di quanti lei ltesia potess!
R : Sl, questa b una cosa molto importante che il terapeuta prin- ricordare.]
cipiante deve imparare: c'b un ritmo naturale nei pazienti che il
terapeuta impara a riconoscere e a cui deve adeguarsi. Nel la- R : Cor questa domanda S rivela il suo approccio altamente
voro con i pazienti io ero solito pensare in ogni momento: "Oh, razional,e.Questa E.la ragione per cui hai implegato la maggior
questo non va, quello non funziona, non succedeniente". Ora mi parte di questa seduta dicendole di allentare il- controllo d-ella
accorgo che un simile atteggiamento d ridicolo. coscienza.Potresti spiegare cosa vuoi che lei apprenda a modo
suo2 Cid sembra abbastanzasimile all'autoipnosi, in cui la per-
E : E veramente ridicolol Non devi mai dare ai pazienti l'im- sona deve fare , tr,rtto da s6. Le stai dicendo di imparare a- la-
pressione di stare sempre attento; dare, invece, I'irnpressioneche sciare che le cose avvengano?
essi condividano la responsabiliti per il successodel trattamento.
S aveva espresso la convinzione che facendo ipnoterapia dovesse E: E cosi.
rimanere con il paziente per tutto il tempo, quindi la mia distra-
zione causava il suo risveglio. R: Se hai un prurito, bene, adeguati a esso; se c'd una depres.
sione, bene, adeguati a essa. Se ti ricordi qualcosa, bene! Se
cerchi di far luce nella tua testa, bene!
ADDESTRAMENTO E UTILIZZAZIONE DELLA TRANCE
(A questo punto Erickson racconta un aneddotl divertente rela-
S : Qual i la logica di cid che fai? tivo a una coppia di coniugi che cercavanodi superarsi nel colti-
vare i pomodori. Pochi giorni dopo avetli piantati, la moglie
E : In una situazione di apprendimento devi imparare a modo tuo. decise che avevano bisogno di piil sole, cosi li trapiantb. Piil
Voglio che tu apprenda molto pit tapidamente di me. Mi ci sono tardi le sembrd che avevano bisogno di pin ombra e li trapiantd
voluti ]0 anni per impamre e cid non ha senso. Ora, se ti stessi fa- di nuovo e cosl via. Li stava ancora trapiantandoquando il marito
cendo un trattamento per un problema, ti starci vicino e ti sosterrei raccoglievai suoi pomodori.)
a diversi livelli, ma tu ti ttovi in un processo di apptendimento in
cui devi renderti conto di tutto. R : Che significato ha questa storia per la nostra discussione?
))O Induzionedi chiusuradegli occhiindilettanentecondizionata Induzione di chiusurudegli occhi indilettanente condizionata ,l
E : Si deve lasciareche il soggetto cresca! R ; In questa seduta hai tentato di ampliare I'addestramentodi
' trance di S, dandole I'interessante suggestione postipnotica di
R : Oh, imparano ad agire secondo il loro ritmo. Tu li lasci dimenticare di esserestata in trance. Pet realizzatecon successo
cresceree non interferisci con il loro naturale processodi crescita. questa suggestione,S avrebbe dovuto fidarsi del suo inconscio,
E: Col passaredegli anni mi sono accortodi auer tentato anche come ha fatto nell'ultima seduta quando ha sperimentato quella
troppo di dirigere i pazienti. Mi ci i uoluto molto tempo per splendida regressioned'et) e I'ipermnesia. Ma in questa seduta
Iasciare cbe le cose si suiluppasseroe per utilizzarle quando si era irritata poichd non sei andato inconro alle sue aspettative
lossero suiluppate. preconcette secondo le quali, durante Ia trance, avresti dovuto
prestarle tutta la tua attenzione. Dato che questi bisogni emotivi
R : Cid spiega la tua creazionedi tecniche di uttlizzazione,uno personali non sono stati soddisfatti, la tua suggestionepostipno-
dei tuoi conributi fondamentali all'ipnorerapia rnoderna. Uti- tica indiretta ha perduto significato e non b stata accettata. La
lizzi il comportamento personaledel paziente per iniziare la trancc, pesantezz delle mani indica chiaramente che S stava sperimen-
I'autoesplorazionee altro. tando una trance, ma poi la terapeuta osservatriceche E in lei
deve avere impedito che in questa seduta continuasseI'apprendi-
nlento esperienziale. Tutto cid indica con evidenzaquanto sia im-
FALLIMENTO DELLA SUGGESTIONE portante riconoscere e soddisfare i bisogni emotivi dei pazienti
NON ASSECONDANDOI BISOGNI DEL PAZIENTE prima di poterci aspettareche si rilassino al punto da fidarsi del
loro inconscio per eseguireIe suggestioni.
S : Quando verso Ia fine ho cercato di sollevare le braccia nello sforzo
di svegliarmi, mi sono sentita confusa.
Addestramento e lrtilizzazione della trance
E : Perch6 pensi di esserti confusa?
In questo commento Erickson fa una dichiarazionemolto importante:
S : Era come quando ci si sveglia al mattino e si i molto confusi. "Col passaredegli anni mi sono accorto di aver tentato anche troppo
Ero disotientata, come se avessi rovesciato tutto. Era una strana di dirigere i pazienti. Mi ci i voluto molto tempo per lasciare che
sensazione corporea... All'inizio stavo bene nella trance, poi si i lc cose si sviluppasseroe per utilizzatle quando si fossero sviluppate".
risvegliata in me la terapeuta e mi chiedevo perch6 tu non mi dicessi In tutta questa seduta Erickson si b sforzato di insegnarea S a per-
cosa fare. lnette-reche le cose accadanosDontaneamente. inconsciamcnte. Nel Ia-
voro ipnotico I'apprendimentopir) importante consiste proprio nel
R: Penso che S si sia innervosita con noi. lcsciare che le cose accadanoda sd, nel far si che I'inconscio funzioni,
per cluantod possibile,libero dalle abitudini acquisitee dai programmi
E : Innervosita in un modo curioso, e questo t sempre un ostacolo. clella coscienza.
Erickson ha impiegato molto tempo per imparare che questa ! la
S: Bene, penso di voler sapere quello che si fa in pratica nell'ipnosi: cosa essenzialein tutto il lavoro ipnotico. I pazienti sono tali perch6
che cosa i, come tratti i problemi, i problemi di fumo, di peso, ecc. non sono in rapporto con il loro inconscio. La trance permettc loro di
sperimentareI'inconsciolibero, fino a un certo grado, dalle limitazioni
R : S i abituata all'apprendimento intellettuale piuttosto che a quello degli atteggiamenti coscienti. Una volta che tale modaliti inconsciadi
esperienziale di trance. funzionamentodiviene manifesta,Erickson si sente in diritto di aiutare
il paziente a utrlizzarla per scopi terapeutici.
fErickson termina questa seduta facendo alcuni esempi di apprendi- L'ipnosi terapeutica non d afiatto un tipo di tecnica per program-
mento e conoscenza esperienziale in contrapposto all'apprendimento mare i pazienti: si tratta di persone che sono state anche troppo
intellettuale.] programmate,talmente programmatedall'esterno da aver perduto il
)J2 Induzionedi cbiusuradegli occhi ifldirettamentecondizionata Induzionedi cbiusuradegli occhi indirettamentecondizionata )j)
contatto con il loro sd interiore. La trance teraDeutica d un'espe- La suggestione- diretta, per contrasto, oflre ai soggetti uno stimolo che
rienza in cui i pazienti ricevono qualcosa dall'inierno di se steisi. permette di identificare la risposta richiesta. Spesso, ofirendo sugge-
L'ipnoterapista abile d colui che crea le circostanzeadatte a permettere stioni dirette, il terapeuta dice ai soggetti quali processi interl6ri
<lovranno
una tale ricettivit) verso I'esperienzainteriore. Egli aiuta il paziente .utilizza1eper mediare quella iispost". qua.rdo d) una sug-
a riconoscereil valore dell'uniciti della sua esperienzainteriore e for- gestione diretta, il terapeuta pud solo sperare che il soggetto voglla
nisce suggestioni sul modo di utilizzatla terapeuticamente. collaborare alla suggestioneo trovare altri processi inte"riori tramite
Possiamo notare che questo modo di definire la rance terapeutica i quali mediare la risposta.A volte il soggeito comprendealmeno in
b molto simile all'uso classico della meditazione. La oarola 'medita- parte quanto la risposta sia stata mediata internaminte. euando cid
zione' viene dal latino meditari, forma passiva del verbo che letteral- avviene, i soggetti di solito riferiscono di essersiimmaginati, ad esem-
mente significa 'esseremosso verso il centro'. La coscienzarimane pas- pio, in una situazione faticosa e quindi di aver evocato per associa-
siva menre t mossa velso il centro (l'inconscio), dove pud raggiun- zione una risposta di fatica che potevano sentire realmente. Alcuni
gere la totaliti: una riunificazione con i contenuti e con le ten- ricercatori(Barber, spanos e chaves, 1974) addestranoeflettivamente
denze che sono stati esclusi dalla coscienza(Jung, 1960). i loro soggetti a usare l'ideazione cosciente in questo modo. La sug-
gcstione diretta potrebbe essere rappresentata iome nel diagramma
della Figura 2,_in cui B cvidente I'identit) tra la suggestioneiniziale,
La dinamica della suggestione diretta e indiretta le risposte mediate in_ternamente, e la rispost" .tt.rri"" che il soggetto
pub riconoscere e influenzare.
Erickson in questa seduta fa uso di una noiosa spiegazionearitme-
tica, al fine di afr.aticarcla dottoressa S, e rivela cosl molto chiaramente sfatica --+
alcuni principi fondamentali della su^ utilizz^zione della suggestione r r azionedi f at ic, r -+ Rfatica
indiretta. Egli infatti non le ha suggerito direttamente di essererilas-
sata, stanca o afr.aticata,ma ha fatto ricorso a una spiegazione atit- Figuru 2. Il processo di suggestione diretta con un'evidente relazione
metica che fungeva da stimolo (saritmetica) per evocare come risposta tra la suggestione (sfatica) e la risposta (Rfatica). Le risposte di me-
esterna il suo essere cortese (Rcortesia),che a sua volta stimolava diazione. interna (rfalisa -;--> ssituazione di fatica) sdno in parte
nconosciute e comprese dal paziente.
una risposta interna di noia ('noia) che ha portato S a sentirsi afia-
ticata ( Rfatica). Questo processo che va da uno stimolo esterno,
Sia le suggestioni dirette che quelle indirette possono otten:re risul-
attraverso una mediazione interna, alla risposta comportam3ntalepub
tati concreti, ma sono mediate in modi diversi, cosi che sono anche
essere descritto dallo schema della Figura 1. Non c'd alcuna identiti,
differenti le loro relazionicon la coscienzae la volont). La suggcstione
o solo minima, tra la suggestione (saritmetica) e la risposta finale tliretta E rnediata da processi interiori di cui il soggetto d E so[to
(Rfatica), che il soggetto pud riconoscere o influenzare in qualsiasi
parzialmente consapevole.I soggetti si rendono conto-di fare in modo
modo.
chc abbia luogo la risposta e, percid, questa d pii o meno sotto il
controllo volontario. La suggestioneindiretta, invece,.d mediata nor-
s ar it m et ic a ' + ttfirticir malmente da processi interiori che restano sconosciuti ai soggetti.
"cortesilt -+
Quando i soggetti si rendono conto delle loro risposte, generaldente
provano un senso di sorpresa.Infatti sembra che la rispoita sia avve-
Figura 1.. Il processo di suggestione indiretta con nessuna relazione nuta in maniera spontaneae involontaria e ha un carattJre stranamente
cvidente tra la suggestione (S21l16.1ica) e la risposta (Sfatica). Le dissociatoo autonomo, solitamentedefinito ,ipnotico'.
lettere maiuscole rappresentano eventi evidenti, esterni, oggettivi, Con Ia suggestio,nediretta si pone il problima se le risposte otte-
mentre le lettere minuscole (r e s) rappresentano eventi nascosti, in-
nute non siano soltanto una forma di condiscendenzavolontaria da
terni, soggettivi che normalmente non sono petcepiti o riconosciuti
dal paziente. parte dei soggetti, che in tal modo cercherebberocoscientementedi
compiacere il terapeuta. cosi i teorici che hanno identificato I'ipnosi
))4 Induzione di chiusara degli occbi indirettamexte condizionata Induzione di cbiusura degli occbi indirettamentecondizionata ,5
o atteggiamento.Quando Erickson vede queste indicazioni dell'lniiio di gestione diretta che la sua voce evocher) associazioqi personali
al con_
un comportamento di trance naturaln-rentecondizionato, aclotta il suo dizionamento indiretto in cui egli associa il l"cur-diil""r,i.
i.. u
metodo abituale nell'induzione di una trance. Si rivolgeri al pazientecon differenti processi interni al soggetto.
il suo caratteristico atteggiamentodi aspettativae guarderi in modo si-
gnificativo il fermacartedi vetro; por) anchetlarre un profondo respiro
e rilassarsivisibilmente; oppure chiuder) gli occhi per un momento. So- Attenziorc alterfta alla aoce del terapeuta
no tutti segnali non verbali che spingono i pazienti ad approfondire la come indice dell'esperienza di trance
trance che stanno gii sperimentando. I pazienti sono sorpresi dalla
facilit) con cui si sviluppa la trance e spessonon sanno come o per- Nello stile tradizionale della suggestione diretta il terapeuta dice spesso
ch6 cib avvenga. Anche qr-randohanno una certa coscienzaintellet-
tuale di essere stati condizionati all'espctienzadi trance, si accorgono :1,:"::'.::'no',f il;',.^,?:f
E[::.il".H::::311,]3,irlT,#[ff
p!r quanto riguarda la suggestioneindiretta, Erickson j[;-;i
che d piil agevole andare in trance che non resistere. Eppure hanno piir"ti
la possibiliti di resistereallo svilupparsidella trance, se lo vogliono. che non devono preoccuparsi.di ascoltare_ la sua oo... Qu*6[o i pu-
Tali trance indirettamente condizionate si manifestano in misura si zienti in seguitoriferisconodi-aver perduto t..f.. j.ril-
!9
gnificativa soltanto in un'atmosfera di fiducia, di benesseree di coope- Erickson durante la trance.9 {i sagege.di.h. .or"-rt.rri-prr-
"...'ai
taztone, ln cul ct sta I'aspettativa di ottenere qualcosadall'esperienza.
"9"
lando, cib pub costituireun'indicazionedel
,tipico ,uiffio-di tr"rr...
All'inizio molti pazienti parlano di un'alterazioq. r'p[nt""."--na_
I'ascolto,nel non ascoltoo nel-p-restare_attenzione,
.h" i"t,-"orrisDon-
dere all'alterazione.. della prolonditi della ;Li;
sponta-nea -a'rrnu
Esercizi con il condizionomentoindiretto o accidentaledella trance .ir.
caratteristicapeculiaredell'esperienzaipnotica.
1. lmparate a osservareattentamentei vostri pazienti nel monrento
in cui entrano nella situazione terapeutica dopo aver avuto un'espe-
La uoce del terapeutc come ueicolo di proiezioni
rienza di trancedurante la sedutaplecedente.Sietein grado di ricono-
scere indizi dello sviluppo di una trance?
In questasedutaErickson.ha suggeritoalla dottoressas di imparare
2. Studiate attentaminte le caratteristichedel vosrro studio e le
ad ascoltarela sua voce soltanto come un rrrono rign1fi."ri*-ui'o""1.
procedure di induzione per scoprire quali associazioniaccidentalisi -J.tt.'
siano formate tra I'esoerienzadi trance dei vostri pazienti e le caraC- {oygva dare un'interpretazione.ci9b, il contenuti- p*"il' ai
Erickson poteva essereignorato-e- il suono della ruu uo.. J.r*^ ai-
teristiche materiali dei setting e del vostro .o-po.trm.nto. Progettate
ventare un veicolo p-ortatoredell: proiezioni
il modo migliore di utilizzarle per agevolare trance successive. {! S. eii.f.ri"- ,i"rro
suggerisceanche implicitamenteche cid che.egli di;;;; irioor_
l. Quali segnaii non verbali potete imparare a utilizzarc per in-
tante: cib che contab solo I'interpretazione
che il paziente-aa
durre nuovamentela trance nei vostri soggetti?Molti di questi consi-
parole.Per,questaragioneegli usa parole con.vaii ,lgnlfi.rti,"ii.'r""
gio.hi
stetanno in lievi alterazioni del vostro stesso comportamento quando
di paroie, frasi incompleteo-allusive,-in rodo .t.'i1".""Li3--a.t
agevolatel'esperienzadi trance nei vos[i soggetti. Pud essered'aiuto
pazientepossaproiettaresignificatiper lui impomanti.
la presenza di un osservatore esperto che possa riconoscere sottili
cambiamentidi comportamentodi cui voi non vi accorgereste.
Locus e uolume della uoce per associazionispaTis-percettioe.
Dinamica della voce nella rance Uno .dei particolari contributi di Erickson al'uso del locus della
voce b.costituitod.aquelleche potremmochiamare *r*i"rio"irplio_
L'uso che fa Erickson della dinamica della voce d un altro importantc
nrrto(io di s',rsgcstior:c
indiretta. Esso si estendddalla semplice sug-
f*y?"..',lj
iili'ii,lli;"1i.1"ii",i',x:,"i'ixlTJJt:'1il','ljil,f
,,
Indazione di cbiusura degli occhi ifldilettanente condizionata 339
,Jg Induzione di cbiusua ilegli occhi indirettamente condizionata
altrove la testa rispetto al paziente, in modo che la sua voce sembri denti a determinare I'efficaciadi tale procedura e il grado in cui anche
provenire da molto lontano. Appena la.sua voce si d allontanata,.i alri possano imparare a usarla con successoin modo sistematico.
ricordi dei pazienti .rn.rg.runndiala nebbia del passato..Quandotali
ricordi si attivano e raggiungono la consapevolezzadel- paziente'
rp&tr la srra sedia, si avvicina al paziente, Esercizi con la dinamica della aoce
Erickson gradualment.
".hi"r"-.nt.
oarla pir) e a voce piil alta. Ma il suo atteggiamento
,..pre elusivo e il paziente non comprende il suo modo di 1. Studiate le regisrazioni della vostra voce durante sedute tera-
ii*n.'
peutiche e in situazioni di vita quotidiana per familiarizzawi con la
agire.
"L'inconscio dinamica naturale della vostra voce in circostanzediverse e con cib
del paziente, tuttavia, d in grado di uttlizz-arc-queste
che comunicate consciamentee inconsciamente.
difierenze nel locui e nel volume della voce come stimoli che-evo-
2. Studiate le regisrazioni della vostra voce prima e durante I'indu-
cano schemi associativi alterati capaci di far emergere dei ricordi im-
zione di trance per imparare quali cambiamenti avvengono e come
Dortanti. In una sorprendentedimostrazionecon un soggettoche visua-
essi agevolino o interferiscano con lo sviluppo della trance nei vostri
iii^i^ a occhi chiusi una scenasuggerita,Erickson alzava1l tono della
pazienti.
uo.. . la proiettava verso I'alto guardando in.su quando volev.a che
il soesetto vedessequalcosa in alto e faceva il contrario quando vo- J. La concreta utilizzazionecosciente della propria dinamica vocale
richiede una certa pratica. $i deve riuscire a usare la dinamica della
leu" if,. vedessequri.or" nella parte inferiore del suo schermo visivo
interno. Si osservb che i movimenti degli occhi chiusi del soggetto voce in modo che non desti I'attenzione cosciente del paziente, alffi-
menti se ne perde I'efietto. Si pub cominciare coll'imparare a parlare
seguivanoesattamenteil locus e il tono della sua voce..In seguito la
pr"ri.nt. fece notare a quale particolare alterazione del|altezzale appa- sommessamente,quando si vuole ottenere la piil stretta attenzione da
parte.dell'ascoltatore. Poi si pub imparare a parlare pii lentamente,
,.irr.ro le immagini suggeriti. Erickson (1973) ha descritto il modo
quando si vuole produrre un rallentamento nell'ascoltatore.Ci si pub
in cui si pub usire il loius della voce per indu*e mal di mare, verti-
gini e condizioni simili. esercitarea parlare un po' pir) forte e distintamente, quando si vuole
che un paziente esca dalla nance.
4. Sperimentate I'uso del locus della voce nel condizionare i sog-
getti a ricevere le suggestioni a diversi livelli di consapevolezza.
Locus della uoce Pel condizionare
Siete in grado di crear'enuovi esperimenti sul canlpo (Ericksbn, 1973)
Iioelli coscienti e inconsci di ricettiuitd
4 o situazioni sperimentali pii rigorose per valutare I'efficacia di tale
Uno degli usi pii interessanti e piil controversi del locus della voce uso del Iocus della voce?
J lortir,iiro dalio sforzo di Erickson di rivolgere _s.uggestioni
.selettiva-
mente alla coscienzae all'inconsciodel pazfunte.-Facendoil suo di-
scorso di induzione, Erickson a volte si-sposta leggermente.adestra Segnali intercontestuali e suggestioni indirette
og.i uolt, che pronuncia la patola.'coscienia'o ptil" di qualcosache
ha un chiaro interesse cosciei'rte,si sposta leggermente a sinistra ogni La misura in cui Erickson utilizza tutti i tipi di segnali interconte-
volta che usa la parola 'inconscio' o parla di processi involontarl e stuali come suggestioneindiretta d indicata dal dialogo che segue.
u",ono-|, che vengono di solito mediati senza un controllo cosciente
S"nr^ Jh. se ne rendano conto, i pazienti sono condizio- Erickson: La notte scorsa ho fatto vari sogni su alcune cose che
;;i;;;.1;.
nati ad associarei processicoscientivolontari con la voce proveniente dovrebbero esser dette a questo proposito. Nel dare suggestioni e
isruzioni a soggetti ipnotici in stato di trance, cid che conta non b
da destra e i proceisi inconsci, involontari o dissociati con la voce che
tanto quel che dici, ma quel che essi sentono.Possofarti un esempio.
ui.* au siliila. Una volta che si siano stabilite tali associazioni,
gri.t r"" t in grado di trasmettere una. sugges5ionea livello cosciente Mettiamo che in Arizona ci sia un villaggio chiamato Sunflower.
,p[rtrndo la sua voce nella direzione appropriam. Tutto Poniamo un altro luogo immaginario che chiameremo'Weldon'sDilcbes.
.-i".L"r.i"
r.t.ria di future ricerche empiriche e pratiche ten- Parlando casualmentedell'Arizona dici Suntoraerinvece che Sunflower,
cid dovrh
"rri..
140 lnduzione di cbiusura degli occhi indiretta4ente coxdizionata Indrazionedi chiusuradegl! occhi indirettamentecondizionata )4L
Dici Sunlor.aerdi proposito. La petsona che ascolta automaticamente \()no costituire una serie di segnali intercontestuali e di suggestioni
e inconsciamente ti corregge e non sa che hai veramente detto clre vengono registrati e trattati dall'inconscio, mentre la Coscienza
'Suntower'. Parlando della parte meridionale dell'Arizona e della zona limita ad attendere il resto dell'intera proposizione. Tali frasi con-
'i
mineraria dici \Weldon's Britcbes (invece di Ditches). rcnute nel conresto del periodo funzionano qulndi come un'alffa forma
A questo punto hai detto due cose assolutamentesbagliatee il sog- rli suggestioneindiretta.
getto Ie ha corrette sul piano di coscienza.Quindi coscientemente Questo uso delle frasi come suggestioni separatecontFnute nel pir)
pensanoche tu hai detto Sunflower e Weldon's Ditches, ma I'inconscio irnl)io contesto dell'intero periodo costituisce in realt) un'altra forma
ti ha sentito dire Sunlorzer e Britcbes. Essi lo percepisconoe lo ricor- .lella tecnica di disseminaiionc (Erickson, 1966b). Erickson ha illu-
dano. E tu in seguito puoi farne uso in quanto essi non conoscono strato gli usi di saggestioni disseninate nella situazione di una con-
la ragione per cui sono costretti a parlare di un fiore (flower) e di rn vcrsazionegenerale slr un argomento con cui il paziente possa facil-
Dutchman's Britcbes.* rlrcnte-identificarsi (ad esempio la coltivazione delle piante con un
,rgricoltore,la cura dei bambini con una madre, e cosl via). In questa
Rossi : Sono costretti a usare le associazioniche abbiamo struttu- conversazionec'd una serie di suggestionidisseminateche vengono a
rato nel loro inconscio. intervalli cas'ali (spesso con una leggera variazione nel tonJ deila
voce) in rnodo che non siano prevedibili dal soggetto. La suggestione
Erickson : Sl. Quindi possono parlare di quella 'Devils Tower' nei disseminata si presenta inaspettatamente,d briie, si tratta "normal-
Caraibi e non avere la minima idea di come si sia prodotta in loro rnente di un truismo non discutibile, e il terapeuta torna rapidarnente
quell'associazione,Ma tu sai come hai fatto, mentre loro neanche pos- al. discorso.generale prima che i pazienti porit"no reagire rrgg.-
scno immaginarlo coscientemente.La loro coscienzaha operato la cor- stione. Quindi Ia suggestioneviene recepita,ma i paziinti non "ll" hanno
rezione che ha agito a livello conscio, ma il loro inconscio ha sentito. I'opportunit) di resisterea essacon le loro associazioniabituali, i loro
limitanti schemi di riferimento o altri fattori inibitori.
Rossi : Il tuo errore resta iscritto nel loro inconscio e cerca una La conversazionegenerale,che sia di interesseper i pazienti, ha le
espressione. scguenti funzioni in quanto veicolo di suggestioni dissjminate:
1. La conversazione generale agevola lo sviluppo di un ,campo
Erickson : E iscritto nell'inconscio e si pub cominciare a parlare affermati.,,o'o di accettazione,dato che si tratta di^un argomento inte-
conducendo la conversazionein modo tale che la discussionesui fiori fessanreper i pazienti. Per questa ragione la suggestioni disseminata
selvatici possa condurre a Dutchman's Britches e alla Devils Touer vien.e recepita con lo stesso atteggiamenro favoievole esistente nei
dei Caraibi. confronti del messaggio manifesto che i in grado di motivare i
pazienti.
Questo b un esempiocertamenteestremo di come sia possibilegreare 2. La conversazionegeneralemantiene i pazienti 'svegli' a un livello
associazioninell'inconscio del paziente per poi lasciare che I'inconscio ottimale di ricetti'iti e non Ii spinge al limite del son*noe alla ricet-
le utilizzi a modo suo. Una pratica piil comune d I'uso che fa Etickson tiviti incerta che lo caratteizz^.
della pausa che spezzala struttura del periodo in frasi, ciascunadelle 3. L'argomento interessanteagevola il rapporto dei pazienti con il
quali pub avere un significato in s6 concluso del tutto indipendente telapeuta invece di mantenerli isolati alf inierno ddlla loro maffice
da quello del periodo nella sua totalit). Nella trascrizionedelle sezioni asscciativa,cosa che potrebbe nuovamente produrre una scarsa ricet-
induzione di ciascuna seduta ci siamo sforzati di annotare tali pause ri vi ti .
importanti. I significati distinti e indipendenti di ciascuna frase pos- 4. La disseminazionedelle surggestioni in un messaggiofamiliare e
ridondante-agevola un'amnesiastratturata (Erickson i Rossi, 1974)
* E quasi impossibiletiprodune in italiano il sensodi questoesempiodi relativa alle suggestionistesse e quindi impedisce che il consuero
Erickson. Per aiutare il lettore bastetdavvertireche flower (in Sunflower)si- schcrn,lassoci,rtivodel pazienteinterferiscacon esse.
gnifica'fiore' e Dutcbman'sBrilchesE il nome americanodi un fiore, Ia Dicen' r
tra cucullariaIN.d.r.]. ,segnalie le suggestioniintercontestuali contenuti nel contesto ge-
neralc di un periodo sembranofunzionare nello stessomodo delle szg-
342 Induzione di chiusara degli occbi indirettamente condizionata Induzione di cbiusura degli occhi indirettamente condizionata )4)
gestioni disseminate nell'ambito di una coftuersazionegenerale, come Funzionamento emisferico destro e sinistro nella trance
abbiamo descritto sopra.
Nel nostro tenrarivo di concettualizzare le idee di Erickson sulla
trance e sulla sua utilizzazione, ci siamo serviti di diversi modelli:
Esercizi con i segnali e le suggestioni intercontestuali l Il modello psicodinamico del sistema coscienza-inconscio
2. Il modello della teoria dell'apprendimento della psicologia com-
1. Rivedere Ie sezioni induzione di tutte le sedute precedenti oer portamentale
studiare i segnali e le suggestioni intercontestuali presenti nelle fiasi J. Un modello linguistico che utilizza molteplici livelli di comu-
ma non nel periodo nella sua totaliti. nicazione.
,
'.. 2. Notare anche come a volte le frasi separate di ciascun periodo Da questa seduta risulta evidente che nel lavoro di Erickson d anche
abbiano le stesseimplicazioni dell'intero periodo. In tali casi le frasi implicito un modello neuropsicologicoche urilizza le differenze tra il
possono sommarsi e rinforzare enormemente la suggestione conte- funzionamento dell'emisfero destro e del sinistro. Va anche notato
nuta, nella proposizione totale, ma senza insistere su quel punto e che egli ha sviluppato le sue concezioni e le sue tecniche molto prima
possibilmente senza provoca(e Ie reazioni restrittive di una cbscienza dei recenti studi sul funzionamento emisferico (Sperry, 1968; Gazza-
desta. niga, 1967; Bogen, 1969). Tali studi suggerisconoad alcuni ricercatori
J. Notare come nelle precedenti sezionicommento Erickson richiami che le esperienzedella trance, delle riuerie e del sogno sono tutte
I'attenzione su questa o quella frase come una suggestionedistinta caratteristiche del funzionamento emisferico destro, menre le moda-
contenuta in un contesto pii generale. Comunque d solo nell'ultima liti di funzionamento r^zionli, logiche e verbali sono caratteristiche
seduta che Rossi si rende conto del fatto che Erickson stava cercando dell'emisfero sinistro. L'elenco che segue mostra le difierenze nel fun-
dj insegnare un altro approccio indiretto alla suggestione, quello zionamento emisferico che possono essere collesate alle differenze
che abbiamo ora definito 'segnali e suggestioniintercontestuali'. sottolineateda E,ricksontra l-'esperienzadi trancei di veelia.
, 4. Nella pratica concreta b molto facile imparare a somminisrrare
segnali e suggestioni intercontestuali. Basta registrare le proprie Emislero sinistro (Veglia) Enisfero destro (Trance\
sedute e in seguito studiarne le trascrizioni per notare quali segnali e Linguistico Mimico, cinestetico,
suggestioniintercontestualisiano stati involontariamenteoflerti. Quando musicale
sarete diventati pii sensibili alle vostre suggesrioni celate, potrete Logico-grammaticale Visivo-spaziale
sviluppare una maggiore consapevolezzadi quel che dite realmente Razionale Intuitivo
-le Astratto
nelle sedute terapeutiche. Presto accoglierete pause nella struttura Letterale-concreto
delle vostre comunicazioniper saggiarJi vostri segnaliintercontestuali Analitico Percettivo-sintetico
e averne un maggior controllo. Pronunciando una frase e osservando Diretto Spontaneo
attentamenteil volto del paziente,porete studiare la rispostainvolon- Focalizzato Difiuso
taria del paziente (conrazione, sorriso, ecc.) a ogni iingola frase. Fatica Riposo
Questo pud darvi un'idea della realtd delle suggestioniintercontestuali.
Sarete quindi capaci di utilizzare come un feedback tali risposte im- Da questacontrapposizionerisulta chiaro che molti sforzi di Erickson
mediate del paziente, per divenire sempre pii consapevolidell'efletto p!r agevolare,I'esperienzadi tance sono diretti a de-poienziareil fun-
che le vostre parole hanno sulla struttura associativadel paziente.po- zionamento dell'emisfero sinisrro, la cui caraiteristiaai ]'organizza-
zione di coscienzaIinguistica e logico-grarf,maticale, -normal-
tete poi imparare a orchestrarele vostre frasi e le risposte del pa- collegata
ziente in modo da insraurarepir) efficacemente mente con la localltzzizione-del.*tro" del linguaggio nejla corteccia
quell'arm.lniateraplu-
tica che tentate di creareinsieme. sinistra. Molti approcci non verbali, mimici e indiretti usati da
Erickson nell'induzione della trance servono evidentemente ad allon-
tanare la coscienzada tale specializzazionelinguistica dell'emisfero si-
t44 Induzione di cbiusura degli occbi iadirettanente condizionata Induzione di chiusura degli occbi indirettamente condizionata )45
nistro. Come abbiamo scoperto in questo volume, parecchie forme indizi di risveglio dalla trance b costituito dagli sforzi che le persone
di espressioneverbale tipiclie di Erickion hanno precisamentelo.scopo fanno per riorientare il proprio corpo. Luria parla anche di 'logica
di blbccare o depotenziarele funzioni conoscitive razionali,-,ordinate, di trance' riferendosi a quei pazienti che credono fermamente di ffo-
astratte di un soggetto dirette dalle consuete modalit) dell'emisfero varsi contemporaneamentein due luoghi, proprio come fanno alcuni
sinistro. Il suo uto dello shock, la sorpresa, la dissociazione,la con-. soggetti ipnotici quando sperimentanoallucinazionivisive (Orne, 1959).
fusione, il paradosso,i doppi legami e il cambiamento degli schemi Tali corrispondenze indicano che nella trance tipica le funzioni
di rifeiimento, sono tutti hnaliziati al depotenziamento dell'emisfero clell'emisferoclestro possono essere abbassateproprio come quelle del
sinistro. L'accento posto da Erickson sul linguaggio corporeo, sui se- sinistro. Infatti, a causa del suo funzionamento pir) globale e diffuso,
gnali provenienti dal locus, dall'enfasi e dal ritmo della voce, ecc', I'emisfero destro pud esserealterato pit facilmente del sinistro e per
-a questa ragione osserviamospessodisturbi dello schemacorporeo anche
Iende sostituire il funzionamento razionale e analitico con quello
percettivo, cinestetico e sintetico proprio dell'emisfero desro. Allche senza un blocco delle funzioni linguistico-logiche pii focalizzate del
quando usa forme ipnotiche come I'implicazione,,I'aspettativa, le os- sinistro. Questo d particolarmente frequente in soggetti molto intel-
slervazioni patziali, le frasi allusive, le analogie, le metafore, i giochi lettualizzati (Barber, 1975) che sono in grado di descrivere minuta-
di parole . il lingu"ggio popolare, Erickson passa dalle - modaliti mente, con la logica verbale non danneggiata dell'emisfero sinisrro,
artr"tt. e analitiche a quelle intuitive e sintetiche del lato destro. Le tLrtte le distorsioni percettivo-sensorialisperimentate dall'emisfero de-
principali caratteristiche-dell'esperienzadi trance, come la rtuerie, il stro. Anche Luria accenna a questa situazione qtrando parla di quei
iognol il rilassamentoe il flusio autonomo e spontaneo di esperienza pazienti che fanno sforzi per mascherarele alterazioni della coscienza
mJntale e di coinp".rtamento,sono tutte agevolate da forme ipnotiche e della personaliti, dovute a lesioni dell'emisfero destro, per mezzo
come il non fare-e il non sapere, le suggestioni a finale aperto e le cli formulazioni verbali estremamentefluenti. Cib appare molto simile
suggestioni che coprono tutte le possibilit) di risposta. alla rnodaliti di soggetti altamente intellettualizzati, che hanno la ten-
-Suno
tt.te condolte varie ricerchE(Bakan, 1969; Morgan, MacDonald denza a negare di aver sperimentato una trance o uno stato alterato.
e Hilgard, L974) per verificare l'ipotesi secondo la quale durante Probabilmentetali soggeiti hanno sia ragione che torto. Essi infatti
la trance sono ridotte le funzioni dell'emisfero sinistro e si presume, sono nel giusto qr.randonegano un'alterazione nel funzionamento del-
quindi, che siano ampliate quelle dell'emisfero destro' Sembra che l'emisfero sinisro, ma sbaglianoquando neganoo sono inconsapevoli
questo avvenga in quei particolari stati di trance in cui vengono delle alterazioni nel funzionamento dell'emisfero destro. L'asioluto
date suggestioni allo scopo di aumentare nei pazienti la petcezione diniego di qualunque disturbo b anche caratteristicodei pazienti con
del proprio corpo e della propria personalit). L'emisfero destro b clisfr-rnzioniorganiche dell'emisfero desro.
implicato pii direttamente nelia peicezione degli stimoli sensoriali Questc considerazioni indicano che probabilmente b toppo sem-
e cinestetici, nell'orientamento spazialee nell'organizzazionedello sche- plicistico parlare della trance come di .rna funzione deli'imisfero
ma cotporeo (Luria, 1973). Comunque, nello stato di trance piL tipico (lesro. La trance. infatti. d solitamente indotta con sr,rggestioni di
noi ricbnosciamo quale sua caratteristica saliente precisamentei di- rilassatncntoe benessereche tendono ad alterare il funziJi mento di
sturbi dello schema corporeo. Distorsioni dell'immagine del corpo - cntrambi gli emisferi. Perd siamo in grado di comprenderele ragioni
come sentirne una parte (testa, mano, ecc.) insolitalnentegrande, pic- per cui le funzioni dell'emisfero destro sono normalmente alterate in
cola, dissociata o anestetica - sono riferite molto spessospontanea- modo piir evidente di quelle del sinismo. Poichd I'emisfero sinistro
mente da pazienti che sperimentano la trance per la prima volta. i dorninante e ha r-rn funzionamento pir) focalizzato,I'emisfero desrro
Tali distorsioni sono anche frequenti in pazienti con disturbi orga- tcnde a e,sseredepotenziarocon maggiore faciliti nei primi stadi
nici dell'emisfero destro. Luria riporta anche alti schemi di disfun- di_-apprendirnentodell'esperienzadi trance. Inolme, la maggior parte
-.on-
zione dell'emisfero destro analoghi ai fenomeni spontanei della trance. delle persone ha I'abitudine ben strutturata di conserva.e e
Pazienti con profonde lesioni nell'emisfero destro mostravano una trollnre le funzioni dell'emisfero sinistro, pii di quanto faccia con
grave perdita dell'orientamento spaziale e disturbi nella percezione quelle del destro: anche per questo I'emisfero destio tende a essere
del tempo; come abbiamo visto in questo volume, la distorsione del depotenziatoo alteraro piil facilmente del sinistro. E dato che I'emi
temoo d un fenomeno caratteristico della trance e uno dei pii validi sfero sinistro b il centro della coscienzalogico-verbale.esso oud con-
)46 Induzione di cbiusara degli occhi indirettamente condizionata
vato da questa esperienza si renderi disponibile in qualunquc mo- lPausa, mentre E e s conrin_uanoa guardarsi negli occhi. poi s batte
mento S ne abbia bisogno. Ientamente le palpebre qualche voltalJ
Prima che Erickson iniziasse il processo di amnesia, S d riuscita
a ricordare almeno in palte Ia profonda esperienzadi questa seduta
F ' A. questo p,ur.lto.pensavo che fosse veramente interessante
e per descriverla ha scritto degli appunti molto indicativi, "Rifles- il rnodo in cui lei si sedeva e cominciava a ria.rda.e-inJi.rro
sioni dopo I'induzione della trance". d.ue annj prima. Tutto cid che ho fatto b stato dare.un,irnpr.r-"
Particolarmenteinteressantein questa seduta d I'illustrazione da sione di aspettativa fiduciosa. La cosa i-lo.t"nt.
parte di Erickson del tipo di suggestioni a finale aperro in grado di - l-'pioprro
questa. Un bambino.impara.-a camminare: tu sai che p"6 firjo,
attivare infiniti modelli di apprendimento, di importanza anche vi- ma il bambino non lo sa. Allora dai ar bambin"-ir
tale. Racconta anche I'episodio di Pearson, uno studente che in una ,rrr5Jr-" ria"-
cioso della tua aspettativa.
situazione di emergenzautilizzd Ie suggestioni a finale aperto dategli
qualche anno prima: egli fu capace di autoindursi I'anestesiae una R : Il suo linguaggio.corporeo ti indicava-che S era pronta
rapida guarigione della ferita provocata da un mattone che lo aveva per
il lavoro di trancE].Il tuo atteggi;."to af rir*, ,il.;;;;
colpito sul capo. .r,
un riconoscimento di quelra e re h^ p.i..*.
Le infinite possibilit) di apprendimento create dal lavoro di trance -diJposizione a
en*are in trance senza che fossi detta una sora p"'.olr.---
sono anche evidenti nella reazione spontanea della dottorcssa S alll
lettura di queste trascrizioni due anni dopo. Ha racconrxroche in
questi due anni si era sentita particolarmentecreativa nei mctodi ALTERAZIONI OCI.JLARI E VISIVE
usati. per avviare i pazienti alla trance e nelle tecr.riche sviluppate DURANTE L'INDUZIONE DELLA TRANCE:
per la trance nei gruppi o con individui. Quando ha letto le-tra FENOMENO DI ANNEBBIAMENTO E FISSITA, DI
TMNCE
scrizioni, perd, si d resa conto di quanto le sue modaliti 'originali'
derivassero da qualcosa che Erickson aveva detto o fatto. Eiiden- S: Si sta nuovamente annebbiando.
temente le sue esperienze di trance con Erickson avevano intera-
gito con.i suoi processi creativi dando vita a nuovi modelli di pen- ( Pausa)
slero e dl comportamento.
Sono pii
rilassata.
LINGUAGGIO DEL CORPO E ASPETTATIVA DI TRANCE
[Pa-usa, mentre continuano a guardarsi per arcuni minuti, fino a che
S
+iudf, gli occhi,
Dopo le presentazionicon il dottor Z, ptesente come osservatore,I'in. un p"-f.rJ, ,Gi-
-*ae con .d n
contro procede come segue. S sta seduta comodamente,con le mani moqo abbastanza evidente un rilassemento dei"r,tio-jn-lrtl
muscoli facciali e
sulle cosce, esattamente come faceva due anni prima quando stava un'assoluta immobilitl del corpo.]
per entrare in trance. Erickson si accorge immediatamente della sua l
'disposizione e senza dire una parola comincia a guardare S negli E: E ora diveriti
occhi insistentemente e con aspettativa.
ad andare sempre piti al profondo.
S : Mi stai guardando fisso.
( Pausa)
E : Descrivi i sentimenti che provi sedendo li.
R.: Sperimenta questo
_annebbiamentopoco prima di chiudere
S : Oh, mi sento bene. Rilassata e comoda. gli occhi: ts il suo modo abituale di sperimentare
i pri.ili"A
)50 Infniti modelli di apprendimento Infniti nodelli di eppcn,lr
della trance, esattamente come due anni fa. Con questo anneb- erano ancore presenti nella mente.
biamento mostra anche la 'fissiti di trance': i suoi occhi hanno
uno sguardo fisso, senza battito delle palpebre o un aspetto ( Pausa)
lontano o assente. Weitzenhofler (1971) ritiene che la fissiti
di trance sia dovuta a un rallentamento del battito palpebrale Ora puoi andare
unitamente a una notevole riduzione dei movimenti spontanei.
irregolari dei globi oculari. Altri soggetti riferiscono tulti i tipi pii in profondo
di variazioni soggettive nel campo visivo durante l'induzione
della rance: alterazioni del colore di fondo, visione tunnel, in quanto
distorsioni percettive, allucinazioni, oscuramento, apparente di-
minuzione di luminosit), velo davanti agli occhi, grigiore del ci sono meno
campo visivo e altri cambiamenti di questo tipo.
movimenti
processi ittegolari.
APPROFONDIMENTODELLA TRANCE
R : Questo era un modo nuovo per approfondire la hance do-
Si dice sp!sso, po un lungo periodo di lontananza dall'esperienzadell'induzionc.
Ti limiti a descrivere un truismo del processodi apprendimento:
che impatiamo a pattinare d'estate i movimenti imegolari vengono eliminati durante un periodo di
pausa. Percid si tratteri anche di una trance piil profonda dellc
e a nuotar! dtinvetno. precedenti.
E sarai molto contenta R : A questo punto dai inizio a uno schema tipico di _sugge-
stioni a- finale aperto. Cominci il depotenziamento della co-
di scoprire scienza dicendo "non so": cib implica che va bene se neanche
la sua mente cosciente sa. Ma sottolinei anche che I'inconscio
quel che il tuo inconscio sta per fare. ha i suoi pensieri e desideri e li rinlorzi dicendole che pub
essere contenta di scoprire quel che il suo inconscio sta per
(Lunga pausa) fare. Come indicano in seguito le sue 'riflessioni', S ha usato
queste suggestionia finale aperto in un mod5 del tutto personale.
E sani la tua esperienza. Tu hai accentuato il caratteristico finale aperto della suggestio-
ne ricordando che si tratterA della sua esperienzain qualunque
(Pausa) momento, dovunque, in ogni situazione. Cib dA un'impressione
di grande liberti: libert) nella misura in cui la mente co-
E ltesperienza pud avvenire dovunque, sciente B interessata ma anche enormemente determinata dal
suo inconscio.
in qualunque momento,
in ogni situazione.
REGRESSIONEDISSOCIATIVA SU DUE PIANI
( Pausa)
E io stavo li
Guardare se stessi
sapendo di essete il dottor Etickson.
mentre si sta facendo qualcosa E guardavo un ragazzino
i sempre una cosa afiascinante. che coneva su e gii.
( Pausa) Dalla parte della sttada veno Ie colline
Posso raccontarti una mia esperienza perconale. c'era una squadra di opetai.
Un cespuglio di noccioli,
affatto insolita (Rossi, 1972, I973a). Come S fa notare nelle
una quercia, sue 'riflessioni' su questa seduta, il tuo tentativo ha avuto suc-
cesso in quanto si E vista bambina rnentre leggeva un libro
un ciliegio selvatico. di Louisa May Alcott. Riferisce di aver ricordato una fase com-
pletamente dimenticata della sua vita, quando voleva {are 7a
E io guardavo quel bambino scalzo e col grembiule scrittrice; ciob ha sperimentatouna vera e propria ipermnesia.
il comportamento altrui
Infiniti modelli di apptendimento )'9
)r8 Infiniti nodelli di apprendimento
E: In questa trance sto dando alla dottoressa S un'opportu- tutte le cose che hai rcalizzato.
niti di apprendimenti esperienziali interiori, di cui lei non sa-
pri niente fino al momento giusto per utilizzarli. Ricorrerai a questi apprendimenti
E : Esatto. [Lunga pausa durante la quale Edckson parla a bassa voce con i
dottori ZeR o ssi. ] '
Non A necessario oggi che tu sappia R : E questo' il modo in cui hai dato suggestionia iinale aperto
per I'anestesia al dottor Robert Pearson, che poi fu improvvi-
di essere probabilmente del tutto anestetizzata. samente capace di usarle in una situazione di emergenza?(Pear-
son, 1966)-. Dici di non avergli mai dato suggestioni specifiche
Di essete completamente immobilizzata. perchd sperimentasseI'anestesia.
(Pausa) E: No.
Neanche E necessario che tu sappia R : Ma Pearson riusci a sviluppare un'anestesia,che pub sen-
z'altro avergli salvato la vita, perchd qualche anno prima tu gli
se ti sei avevi dato suggestionia finale aperto di questo tipo per Ia pos-
)62 Infniti nodelli di apprendimento Infiniti nodelli di apprettdimento )6)
E: Gli dissi: "Lei sa molte cose che b necessariosaperc,solo I'alterazione del tespiro.
non sa di saperle. Quando si presenta una situazione appro-
priata, usi la conoscenzaappropriata". Ma comodamente,
R : Quindi Pearson ha potuto raggiungere una piil rapida gua- .b : Non lo so. So che non lo fard mentre respira profon-
rigione fisica per mezzo della suggestione ipnotica? damente.
AMNESIA TRAMITE LA DISTRAZIONE la scrittrice: mi vedo mcntrc lcggo un libro di Louisa May Alcott sulla spiaggia
e mentre pianto un seme dell'acero che era cresciuto davanti alla finestra della
[Pausa mentre la dottoressa S riorienta il proprio corpo, apre gli mia camera da letto.
occhi e si sveglia. Nel momento in cui apre gli occhi, piima ihe Jia Scene di passeggiate sulla spiaggia, ecc.
completamente sveglia, Erickson immediatamente la diitrae.] Mi viene in mente che devo dire al dottor Erickson di aver eliminato la
verruca [la dottoressa S era riuscita a far sparire una verruca che aveva su un
E : II dottor R ti ha mai parlato delle mie sculture d'ebano? dito tramite l'autoipnosi] e che sono diventata una teiapeuta pii sensibile. I
pazienti dicono: "Ci a;uta senza farci male". Mi sento soddisfatta.
Ricordo che sentivo il mio corpo .intorpidito e immobile.
S : Cosa...? Sento il dottor Erickson dire qualcosa come "Non dovrai ricordare quel chc
accade". Poi, irrprovvisrmente, io guardo e i miei ricordi si annebbiano. Allora
E : Il dottor R ti ha parlato delle mie sculture d'ebano? mi vedo in un letto menfte penso tra mc: "Ora andrai veramente in un sonno
profondo e sarai cosi rilassata che non ricorderai il tuo sogno".
S: Sculture d'ebano? l)opo questo non ricordo niente. Ma ho I'impressione di essere stata per
un po' di tempo in una tance fantastico-onirica. Dopo una suggestione (E la
E : E da ieri sono il fortunato possessoredi una rana che va in triciclo. prima cosa che ricordo), mi sono svegliata riiassata, serena, soddisfatta e grande!
S: [ride] Proprio cid di cui tutti hanno bisogno, suppongo. A parte gli interessanti commenti sull'annebbiamento, sul recu-
pero dei ricordi relativi a una fase di identit) infantile dimenticata
[Suscitando allegria e risa, Erickson continua a parlare di tutto senza (il suo desiderio di fare la suitnice), sull'intorpidimento del corpo
peto il minimo cenno a qualunque cosa possa collegarsi alla seduta e sulla eliminazione chiaramente osicosomatica di una verruca tra-
._h9h" appena avuto luogo. Poi andiamo tutti insieme nel soggiorno mite l'autoipnosi, d particolarmenie significativa la descrizione del
della sua casa per vedere Ie sue sculture dtebano,] modo in cui la dottoressa S sperimenta I'amnesia. Riferisce che le
parole di Erickson si sono trasformate nella sua mente in un'im-
[ : In questo momcnto cid che dovevo farc era svegliarla e inagine visiva di se,stessaa letto mentre pensa: "Ora andrai vera-
distrarla in modo che tutto quello che aveva vissuto rim,rn.,,r. mente in un sonno profondo e sarai cosl rilassata che non ricor-
a un Iii'cllo inconscio.Non voglio che cib sia irrserito in uno dcrai il tuo sogno".
schema di riferimento cosciente. Erickson asserisceche quella suggestionepienamente efiicace con.
tiene gii il processo di trasformazionetamite il quale le parole del
R : Quindi hai prodotto un'amnesiaipnotica ramite la distra-
terapeuta vengono riformulate in una maniera che si accorda alle
zione (Erickson e Rossi, 1974) e in questo modo speravi di
personali dinamiche psicologicl-redel soggetto. Percib E molto impor-
mantenere I'efficacia del lavoro di trance a un livello inconscio.
tante agevolare tale processo di ffasformazione con suggestioni per-
Come indicano le successive'riflessioni' di S, sei stato estre-
rnissive formulate,' per quanto d possibile, in una maniera a finale
mamente efficace nel provocare tale amnesia, ar.rchese S ne
aperto. Spesso Erickson rafrorza questa tendenza tuggerendo diret-
fu molto dispiaciuta. Perd qualcosa d riuscito a filtrare nella
tamente che I'inconscio del paziente pub ascoltare le parole del
sua coscienzae costituiscel'essenzadelle sue riflessioni.
terapeuta e trasformarle in qualunque modo sia pii adatto al suo
particolare funzionamento.
RI F LE S S I O ND
I OPO L ' IN D U Z ION ED EI,I-A ' !' R A N (]E
della dottoressn S
pleta dell'ipnosi e solo dietro insistenza si ottiene che si pro- mediazione di pensieri diretti coscientemente.La rance b dunque
nunci su problemi teorici. Comunque, le seguenti opinioni zulla .un processoaiiuo di apprendimento inconscio, in qualche *odo
trance terape-uticasono state espresse in modo preciso nel corso simile al processo di apprendimento latente o inconsapevoledescritto
di questo volume. nella psicologia sperimentale (Deese e Hulse, 1967). E, invece di-
versa dalla fredda concezione dell'ipnosi intesa come stato passivo
a. Trance conte stato diretto all'interno e regressivo in cui il paziente b un automa sotto il controllo del-
I'operatore.
I fenomeni di trance possono essere compresi nel senso piil ampio
come stati diretti all'interno in cui i molteplici fuochi di artenzione, d. Trance cotne stato alterato di lunzionamento
cosl caratteristici della nostra coscienza di ogni giorno, vengono
ristretti ad alcune realt) interiori. In virti di questo campo limltato La letteratura sulle ricerche condotte negli ultimi dieci anni si d
di attenzione, si instaura nella trance, durante- la quale il paziente occupata esaurientemente delle contrastanti visioni della trance co-
non i disturbato da stimoli irrilevanti e dalle limiiazioni dei suoi me stato alterato in opposto alla concezione della trance come sem-
schemi di riferimento usuali, un nuovo apprendimento piil incisivo plice situazione motivata in cui il soggetto segue meglio che pud le
e sensibile. istuzioni dell'operatore. La difficolti di risolvere questa conrover-
(stato
sia sta nello stabilire una definizione di cosa costituisca uno
alterato' e nello sviluppo di limiti obiettivi dello 'stato alterato'. In
b. Trancc conze stato altamente mcttiuato
un recente scritto sull'amnesia ipnotica (Erickson e Rossi, 1974)
Erickson nota e utilizza con cura le dinamiche psichiche e Ie moti- gli autori hanno sostenuto la 'teoria di stato' dell'ipnosi clinica
vazioni _personali di _un paziente per iniziare b sviluppare I'espe- corne segue,
rienza di trance. E la motivazione sressadei pazienti^ih. li oo.- Alcuni ricercatori (Fisher, 1971) hanno recentemente studiato di-
teri a concentrarsi sulla loro interioritd. Solo questa motivazione versi aspetti dell'apprenditnento dipendente dallo stato. Un gruppo
personale pud spiegare le differenze che sono state rilevatc tra la di soggetti ubriachi impara a memoria delle sillabe prive di senso.
ipnosi sperimentale (in cui si usano metodi standardizzatiche ren- Si d scoperto che in seguito sono in grado di ricordade meglio in
dono a escludereI'individualit) del soggetto) e l,ipnosi clinica (in stato di ubriachezzache non quando sono sobri. Il ricordo d quindi
cui I'individualit) del paziente B essenzialenei metodi usati per la dipendente dallo stato: le persone ricordano meglio quando si tro-
induzione e l'utllizzazione della trance). vano nello stesso stato in cui erano quando sono state esposte
all'apprendimento. Altri ricercatori hanno verificato lo stesso feno-
c. Trance come apprendimento inconscio attiuo meno di dipendenza dallo stato in situazioni di eccitazioneda amfe-
tamine e in stati inibitori da 'barbiturici. Fisher generalizza questi
Nel rnctodo di Erickson t di fondamentaie in-rportanzaI'idea che j risultati in una teoria che propone "la possibilit) di un'esistenza
pazienti hanno__deiproblemi a causa delle loro lirnitazioni acquisite. lnultipla passandoda uno stato di veglia a un altro; da un sogno
L'obiettivo della rance consiste nello sciogliere queste limiiazioni al successivo;dal rsn al rsn; da un'ispirazione o possessionecrea-
apprese proprie dei normali schemi di riferimento del paziente, tiva, artistica, religiosa o psicotica a un'altra; da una ffance all'altra
per permettere che le ampie riserve delle loro potenzialiti inconsce e da rduerie a rduerie".
agiscano. Libero dai comuni atteggiamenti, pregiudizi e inibizioni Vorrernmo proporre di concettualizzarela trance terapeutica niente
della coscienza, l'apprendimento pud procedeie a .rn livello auto- altro che come vivido esempio della natura londantentale di ogni
nomo o, come si dice solitamente, inconscio. Nel caso ideale Erickson esperienza lenomenologica intesa come 'legata allo stato'. L'appa-
dapprima sgombra il campo dalla confusione operata nella mente rente continuiti della coscienza presente nella normale consapevo-
dei. pazienti dalle limitazioni apprese e quindi li aiuta a utilizzare Tezzadi ogni giorno b infatti una precaria illusione resa possibile
le loro personali esperienzedi vita e le Ibro associazioniper creare soltanto dai nessi associativi che esistono tra parti connesse di con-
e ristrutturare sc stessi dall'interno a un livello inconscio senzala versazione,concentrazionesul compito e cosl via. Tutti noi abbiamo
)70 Riepilogo Riepilogo )71
sperimentato le amnesie momentanee che hanno luogo quando ci nrolte associazioniverbali, sensoriali, percettive e psicodinamiche co-
spingiamo troppo in li su una rangente in modo da 'perdire il filo muni alla rance e alla situazione di veglia, colma il divario ra di
del pensiero' o da 'dimenticare quello che stavamo per fare'. Senza loro e inoltre riduce la loro discontinuitd. Vorremmo quindi sugge-
Ia mediazione dei nessi associativi la coscienza si frammenterebbe rire che il paradigma alternativo, che considera le condizioni di
in una serie di stati separati con una contiguita minima, come appare trance e di veglia piil o meno continue e non vede alcuna prova
nella nosra vita onirica. dell'esistenzadi un 'particolare stato di trance', valuta correttamente
E dunque necessarioun ulteriore lavoro empirico per determinare la situazione sperimentale tipica. Comunque esso non concettualizza
se questi stati siano separati e diversi soltanto nel contenuto men- in modo soddisfacente le situazioni cliniche in cui la capacid del
tale 6 se, per definidi, sia possibile usare degli indicatori fisiologici terapeuta e i bisogni del paziente interagiscono per produrre quelle
pii macroscopici. E ovvio che una droga provoca un cambiamento sorprendenti discontinuiti tra la trance e il normale stato di co-
fisiologico misurabile o meno con le tecnichi co'enti. con Ia trance sciinza che suggerisconouna teoria dello stato speciale.
terapeutica la questione d piL dubbia e, come Fisher ha indicato Il problema i analoso all'accesa controversia sulla natura fon-
in precedenza, 7l caso i complicato dal fatto che, una volta che dameniale della luce coicepita come continua (onde) o discontinua
si d prodotto uno stato alterato, sono sufficienti delle associazioni (particelle) che impegnb i fisici durante il primo quarto del nostro
'simboliche' per indurlo di nuovo. secolo. In pratica si E rivelato utile concepire la luce a volte come
Come poss_iamoconciliare questa teoria della trance ipnotica come onde e altre come particelle. La concettualizzazionepiL adeguata,
stato- particolare con i molti studi sperimentali che sostengono il comunque, si ottiene attraverso simboli matematici che non pos-
paradigma alternativo (Barber, 1969) delf ipnosi come 'srato di ve- sono esseretadotti significativamentenei termini delle consuete asso-
glia responsivo' che non d n6 discontinuo n6 essenzialmentediverso ciazioni a livello verbale e immaginativo. Allo stesso modo, nella
dalla normale coscienza?In molti dei suoi scritti Erickson (19J9, pratica clinica pub essere di maggior aiuto concettualizzaree raffor-
1952, 1966a) ha sottolineato che un'esperienzadi trance profonda zarc le variabili di mediazione che promuovono la discontinuiti ra
e veramente soddisfacentedipende dalla^capaciri di subordinare c.l la ftance e lo stato di veglia, mentre nel lavoro sperimentale po-
eliminare i modelli di comportamento di veglia, ciod di rimuovere trebbe esselci un maggior interesse teorico a occuparsi delle con-
le limitazioni indotte e le strutture degli atteggiamenti coscienti ca- tinuiti.
ratteristici. Per raggiungerequesto scopo Erickson ha sviluppato moltd
nuove tecniche di induzione e ha posto in rilievo la nicessiti di
e. Esperienza soggettiua della trance.
un attento 'addestramento ipnotico' che tenesse in massimo conto
I'individualiti di ogni soggetto al fine di aumentare nella trance L'esperienzasoggettiva della trance naturalmente varia sia in fun-
la presenza di comportamenti involontari o autonomi, con Ia rninima zione della personalitd dell'individuo e della sua storia (Hilgard,
partecipazione possibile di atteggiamenti coscienri c strutrure lnen- 1970) sia in base al metodo usato per I'induzione e |'utTlizzazione
tali abituali. Nei suoi primi tratramenri Erickson dava raramentc della trance. Un denominatore nell'esperienza della maggior parte
suggestioni_terapeutiche fino a che la trance non si fosse svilup- dei pazienti cli Erickson d il fatto che nella trance le cose sembrano
pata per almeno 20 minuti -- e questo soltanto dopo ore di adde- accaclereda si. Come i stato dimosrato dalla dottoressaS col suo
stramento ipnotico. Dopo anni di esperienzala sua valutazione cli- apprendimcnto esperienzialedei fenomeni di trance, c'i un senso
nica delle dinamiche psicologiche e degli stati menrali abituali del di sorpresa quando ha luogo la levitazione di una mano o un qua-
paziente gli permise di lavorare pii rapidamente. Iunque fenomeno ideosensorio.
Nella pratica B. cerramente difficile se non impossibile clirninarc I1 contrasto tra cib che accade da s6 e cid che ci sembra di con-
tutti gli schemi della veglia. cid particolarmenievero nel tipico trollare e dirigere ts, infatti, uno degli aspetti piil interessantidel-
-d
studio sperimentalein cui si utilizzano istruzioni srandardizzatee I'esperienzasoggettiva della mente. La nosra vita mentale b un
suggesrionidirette, cen un addestramentoipnotico minimo o addi- dialogo tra cid che ci accade e cib che ne facciamo. Sensazioni,per-
rittura inesistente per eliminare o almeno mitigare nc-lla trance i cezioni, emozioni, disposizioni, sogni, fantasie e associazioni, avven-
consueti schemi coscienti. La presenzain vari studi sperirnentalidi gono sempre spontaneamentea un livello inconscio e si presentano
)72 Riepilogo
Riepilogo )7)
(relativa scarsit) di movimenti corporei) e quelli che mostrano una unica per il suo problema unico. Queste risposte insegnano a Erick-
'attenzione responsiva' (coloro che sono molto assorti in cib che un son qualcosa sulle modalit) individuali di risposta del paziente (la
altro fa o dice). Il momento in cui queste caratteristiche si mani- 'gerarchia comportamentale' del paziente) ed egli usa tale conoscenza
festano nella seduta terapeutica d ovviamente il migliore per I'indu- come una specie di feedback che gli permette di modificare i suoi
zione della ffance. Se non si manifestano spontaneamente,Erickson approcci pei adattarli meglio all'individualiti del paziente, allo scopo
pub provocarle, concentrando e fissando I'attenzione del paziente su di aiutarlo a raggiungere la direzione interna e la ricettiviti che
^possa
una storia un aneddoto o qualsiasi alfta cosa inte- sono cosi caratteristiche della trance.
"uui.r..nt",
ressare o motivare quel particolare paziente. Queste storie possono Possiamo riassumere alcuni degli approcci particolari e generali
apparire irrilevanti all'osservatore casuale, ma tramite esse Erickson all'induzione della trance illustrati in questo volume. Essi possono
realizza concretamentenel paziente un 'camDo affermativo' e tln ar- essere usati sia per I'induzione diretta della trance che per quella
teggiamento di disponibiliti che lo introdurr) gradualmente nella indiretta, a secondadi come vengono presentati al paziente.
fase di induzione vera e propria.
Erickson ha descritto lo stato di attenzione responsiva come la Approcci Particolari Approcci Generali
comune 'trance quotidiana'
-quando e spesso utilizza questa forma naturale Prima situazione di apprendimento Tramite conversazione
di assorbimento uo.r.bb. unu trance. Anche senza alcun Fissazione dello sguardo Confusione
tipo di induzione formale della trance, i pazienti sono talmente as- Levitazione della mano Mimica
sorti in cid che egli dice, che in seguito si chiedono se Erickson non Induzione per stretta di mano Condizionamento
li abbia in qualche modo mandati in trance senza che se ne accor- Induzione reciproca di trance Esperienziale
gesselo. Le 'suggestioni'date mentre il paziente i in questo stato Suggerimento postipnotico Introspezione-immagi-
di assorbimento possono essere tanto efficaci quanto quelle date Associazioni che evocano una trance nazione
nella trance formale. Dunque, per un valido lavoro clinico, non t precedente Sorpresa
necessario che la trance sia indotta formalmente. Gli approcci alla lniuzione ritmica Domande
induzione clinica descritti in questo volume non sono altro che un Cambiamento degli sche-
utile mezzo athaverso il quale il terapeuta pud iniziare un processo mi di riferimento
di concentrazioneinteriore e di apprendimento inconscio. Aumento della consape-
volezza
b. Approcci all'induzione ipnotica
E meglio parlare di 'approcci' all'induzione ipnotica piuttosto che Quasi tutti questi approcci possonoesseredefiniti come pii o meno
di 'metodi' o di 'tecniche'.Questi ultimi termini hanno delle conno- indiretti dato che la coscienzanon d del tutto consapevoledi cid che
tazioni meccaniche,di procedure rigide imposte a una persona. Erick- accade. Essa comprende qualcosa, ma non tutto. Presto sembra che
son non impone nulla. Egli cerca soltanto di evocare nei suoi pazienti le cose avvenganoda sd, gli atteggiamenti coscienti vengono ulterior-
un processo naturale che permetteri loro di essere ricettivi verso mente depotenziati e la trance comincia. Abbiamo descritto la micro-
le loro realt) interiori e di sperimentare la possibiliti di un nuovo dinamica dell'induzione della trance e della suggestionecon un certo
lavoro interiore e creativo posto in essereper risolvere un problema. numero di diagrammi di flusso che si potrebbero riassumere come
Erickson ha sviluppato una sorprendente variet) di approcci a segue:
questi fini e, come a stato illustrato nel volume, spessone rrsa molti
nella stessa seduta. Con ogni approccio egli impara qualcosa di Fissazionedell'attenzione tramite Approcci standard, insoliti,
nuovo sulle modaliti di risposta caratteristiche del paziente. Egli sorprendenti,all'induzioneip-
accetta come qualunque risposta il paziente dia; come notica o qualsiasi altra cosa
^degu^ta
potrebbe non esserlo dato che d un'espressionedell'individualiti del che attragga e mantenga I'at-
paziente? E in questa individualiti che si trovera una soluzione tenzione del soggetto.
i
$
I
376 Nepilogo Riepilogo )t I
lizzazioni destinate a evocare risposte riconoscibili da partc dei pa- le indicazioni generali dello sviluppo di trance menzionatesopra si
zienti per indicare che sono in iapporto con lui e che lo seguono. adattano bene a questo scopo quanto gli schemi individuali manife-
Tali rispos.tepossono variare dall'annuire o negare col capo aili levi- stati da un particolare paziente. Inoltre Erickson usa come Drova
tazione della mano e, pian_piano, fino ad altrilenomeni ipnotici utili della trance sia il riorienia..nto spontaneodel corpo al risveglio sia
-
nell'addestramento di quel particolare paziente al lavoro di rrance, le alterazioni del polso e del respiro. Nel suo approccio esperienziale
in rnodo che egli alla fin-epossa realizzare le sne mete terapeutiche. alla trance, egli vuole che i pazienti indaghino rutte-le differenze
E interessantenotare che Erickson consideralo sviluppo siontaneo tra la ftance e lo stato di veglia presenti nel loro comportamento
di fenomeni ipnotici, come la regressioned'et), I'anest.iiu ra cata- scnsorio,motorio e intellettuale.
lessi, indicatori di trancepii auientici di quando gli stessi"fenomeni Per ratificare la rance spesso Erickson pone delle domande che
-direttamente,
vengano 'suggeriJi'.Quando sono suggeriti ci troviamo implicano un doppio legame.Ogni risposta data alla domanda: "Pensr
di fronte alle dificolt) creare dagli- atteggiamenti e clalle strutture di essere sveglio, non d vero? " tende, per implicazione, a ratificare
coscientidel paziente: quando invice si manifestanospontaneamenrc, la trance. Un altro esempio di domanda doppio legame d: "Sa di
essi sono il risultato narurale della dissociazioneo de^llaperdita dei esserein trance?". Questa domanda sembra avere semplicementeuno
controllo dell'Io sull'orientamentogeneraledi rcati, che d^una carat- scopo informativo, ma sia una risposta affermativa che negativa rati-
teristica della tance. ficano lrr trance ("si" significa trance con consapevolezza; "no" im-
Alcuni studiosi hanno individrrato qualcuno di questi fenomeni plica trance senza consapevolezza).Egli chiede regolarmente ai nuovi
spontanei come cararreristicheche definiicono la natuia fondamentale pazienti, appena emergono dalla trance, che ora sia, allo scopo di
della trance. shor (1959) e Meares (1951), ad esempio,hu"no-uirto ratificare la trance attraverso la soontanea distorsione del temoo che
la regressione come un aspetto essenziale.della trance. Drf norrro di soiito si verifica. Le domande sono sempre particolarmente utili
punto
_di -vista, invece,-Ia regressionedi per s6 non b una caratteri- per ratificare la trance poichd traggono una prova comportamentale
stica fondamentale della rrance, anche se B spesso pr.r.nr. lo,n. dall'esperienzapersonale del paziente. Cib e infatti molto piir con-
cpife'omeno nel primo stadio dello sviluppo ii ,..n.., quando il vincente di qualsiasi affermazioneautoritaria da parte del terapeuta
I)azienteimpara ad abbandonareil controllo^dell'to. In qucsta orima sulla condizione del paziente.
fase hanno luogo molti fenomeni incontrollati . ,ponrun.i, i* ir; f^
Nel risvegliare un nuovo soggetto dalla trance contando da 20 a
regressioned'eti, parestesie,anestesie,illusioni dl alt"razioni corpo-
l. Ilrickson talvolta usa una tecnica a sorDresache consistenel rove-
ree, risposte psicosomatiche,alterazio'i del tempo e altri.
euandc, sci arei rnprovvisam enrla e num er azione( 20, 19, 18. . . 12, 11, 10, L 1,
i,,pazienti hanno impararo a stabilizzarequeste reazioni involo-ntarie,
12, 13...20) .I n t al m odo i sogget t ipr ovano un'sussult o'o una leg-
allora possono permettere al loro inconscio di funzionare liberamente
gera vertigine quando si sentono rientrare nella trance nel momento
nell rnterazlonecon Ie srrggestionidel terapeuta,senzn Ia mediazione
in cui il conto alla rovescia (risveglio) si trasforma in numerazione
dell'Io cosciente.
progressiva(approfondimento).
Erickson dichiara che per indurre la trance non c'd bisogno delle
e. Ratifica della trance consuete tecniche formali ritualistiche; ogni conversazioneveramente
Poich! solitamente la funzione di osservaroredell'Io i piir o meno co.involgentepud mandare in trance le persone senza'che riconoscano
presente nella rance, il paziente a volte rifiuta di credere di essere rrecessariamente il loro stato di trance. In questi casi Erickson ritiene
stato in trance e questa sua idea pud limitare il lavoro successivo. che i soggetti ascoltino e siano in grado di pensare e di rispondere
Per questa ragione d necessariodimostrare che la trance d diversa simultaneamentea livello coscientee inconscio. Come si pub ratificare
il fatto che si sta sperimentandouna trance quando una persona mo-
clal normale stato di veglia! A questo proposito Erickson parla di
'ratifica della trance'. La ratifica pii, .o.ti'ini.nte della t.rn.. a ,l.tu sra un alto grado di attenzione responsiva? Semplice! Erickson cer-
dalla sagaciadel terapeuta nel riionoscere e nell'evidenziarei feno- ca di ottenere und risposta autonoma dall'inconscio con una domanda
meni ir'notici spontanei che manifestandosipermettono al paziente del tipo "Se lei b statb in trance, il suo inconscio le far)r sollevare la
di rendersi conto dello stato alterato o insolito in cui si trova. Tutre mano des[a", oppure "Se il suo inconscio ritiene che lei d stato
in trance, le sue palpebre si faranno pesanti e si chiuderanno". Ov-
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viamente non tutti gli studiosi saranno d'accordo con il metodo di il resto. Pud capitare di 'non sentire' qualcuno che ci chiama o di
Erickson e con la sua interpretazione che le risposte afiermative auto- 'non percepire' i inorsi della fame; eppure, se soltanto si chiede a
nome a tali domande siano validi indici dell'esistenzadi una trance. qualcuno di 'non sentire' o di 'non percepire', ci guarderanno incre-
I soggetti potrebbero rispondere come pensano che Erickson voglia. duli. La nostra normale coscienzanon sa come 'non sentire' o 'non
Per risolvere questi problemi sarebbero necessariemolte esperienze perccpire' in base a un comandodiretto, anche se I'apparatomentale
cliniche e studi di laboratorio verificati. pud fare queste cose con facilit) e automaticamentequando le con-
Comc abbiamo ripetutamente visto nelle dimostrczioni presenrare dizioni della vita quotidiana siano favorevoli.
in questo volume, Erickson usa un approccio a raggiera p.:. .uocar" Le forme indirette di suggestione utilizz te da Erickson sono dei
moltc possibilit) di suggestioni postipnotiche. Quando si realizza una mezzi per provocare quelle condizioni adatte, in modo che gli individui
suggestionepostipnotica, naturalmente cid ratifica la rrance in modo possano fare qualcosache d gii presente nel loro repertorio comporta-
molto convincente. Probabilmente il sistema preferito da Erickson per mentale rna che di solito non E accessibileal controllo volontario (seb-
ratificare la trance consiste nell'indurre Ia catalessiadi un braccio e bene sia disponibile automaticamentee inconsciamentequando le cir-
quindi risvegliare il soggetto con il braccio ancora catalettico. Infatti costanze normali della vita lo richiedano, come precedentetnenteillu-
osservare il proprio braccio in una posizione imbarazzanteratifica lrr strato). La n-reravigliae il fascino dell'ipnosi consistononel fatto che essa
tra.nce in un modo particolarmente vivido. In tutto questo volume ci rende capaci di controllare queste risposte, solitamente mediate dai
il letto_repud notare con quanta attenzioneErickson sviluppi, sostenga meccanismi inconsci. al di fuori della normale sfera della coscienza.
e ratifichi tutte le sue suggestioni non appena si manifesia un feno- L'arte e la scienza dell'ipnoterapeuta risiedono in una conoscenzadel
meno ipnotico. La trance e i fenomeni ipnotici appaiono irnpalpabili, comportamento e dell'apprendimento in generale, e delle esperienze
effimeri ed evanescenti particolarmente nei primi stadi di .dJ.rtro- individuali di ogni paziente in particolare, cosl che il terapeuta possa
mento alla trance ed d quindi necessariorinforzarli e ratificarli con presentare delle suggestioni atte a evocare tutte le risposte necessarie
decisione quando si manifestano. al raggiungimentodi un dato scopo terapeutico.
In teoria b semplice, ma la pratica E difficile fino a che il terapeuta
non ha imoarato davvero come evocare risposte che di solito si mo-
vano al di fuori della normale sfera di conirollo dell'Io del paziente.
3. Le forme di suggestione ipnotica
Bisogna tener conto dell'esistenzadi molte difierenze individlali. Al-
cuni ;razienti possono accettarecon facilit) \e suggestioni dirette solo
a. Natura della suggestioneipnotica
perchd hanno piena fiducia nel 'prestigio' o nel 'potere' del terapeuta.
Gli approcci di Erickson alla suggestione, per quanto complessi e Tale fiducia spazza via le limitazioni e i dubbi caratteristici dei loro
diversi possano sembrare, hanno un fondamento logico: le suggestioni atteggiamenti consueti; essi non credono di poter rcalizzarecerte cose
sono destinate a silperate il sistema di opinioni etoneatnente limitato da s6, ma il loro sistema di convinzioni permette loro di farle nelle
del paziente; le suggestionideuono eluderei liniti troppo angusti della speciali circostanzedella terapia.
normale coscienza quotidiana. Con altri pazienti, piil critici e dubbiosi, che hanno una visione
E stato calcolato che la maggior parte di noi non uitilizzapii del limitata c razionalisticadi se stessi,sono necessariedelle suggestioni
10 per cento delle proprie capaciti mentali, ed Erickson certamente indirette per superare le limitazioni distruttive del loro sistema di
ne i convinto. La nosfa coscienzadi solito ha una concezionetroppo opinioni. Eppure altri pazienti, pii in accordo con i fatti, riconoscono
angusta, rigida e limitata di cid che d in grado di compiere. La nor- le loro limitazioni personali ma non hanno bisogno di credere nel po-
male educazionee la vita di tutti i giorni ci hanno insegnato come 1s1s c' nel prestigio del terapeuta; essi sperano piuttosto che il tera-
fare certe cose ma ci hanno inconsapevolmenteinfluenzato in modo peuta abbia davvero la capacitd di aiutarli a raggiungerele loro mete
negativo nei riguardi di molte, se non la maggior parte, clelle nostre per nrezzodi srrggestioniindirette di cui non sentono la necessit)di
capacit). comprendere il fondamento logico. Erickson eccelle particolarmente
Tutti noi sappiamo dall'esperienza di ogni giorno che possiamo nella creazione e nella pratica della suggestioneindiretta per il tratta-
immergerci in qualcosa che ci interessa al punto da ignorare tutto mento del paziente medio o di quello 'resistente' (sarebbe meglio
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dire 'limitato'). Cercheremo ora di catalogarequesti appiocci indiretti Ottenere il consensodel paziente
alla suggestione. Approccio informale, permissivo e positivo
Intonazioni vocali di sinceriti e interessamento
b. Approcci indiretti alla suggestione ipnotica Convalida e ratifica delle suggestioni
Coprire tutte le possibiliti di risposta
\Wettersrand (1902), che fu uno dei pii famosi allievi di Bernheim, Accettare tutte le risposte come valide
ha descritto il problema della suggestionein un modo che pone gli Strutturare un'aspettativa
approcci di Erickson nella giusta prospetriva storica.
2. Utilizzazione della Struttura Associatiua e delle Capaciti Mentali
La suggestione, o piuttosro la suggestionabiliti, i composta da due elemenri: del Paziente. Il lavoro di Erickson d ricco di forme ipnotiche dirette
la capacit) di ricevere un impulso dall'csterno e la facolti ideo-plasrica Iil po- all'utllizzazione della struttura associativae dei processi mentali pro-
tere che le idee hanno di influenzarc le condizioni fisiologichel. Dato che pri del peziente, al fine di facilitare la 'facolt) ideoplastica'.
queste caratteristiche sono assoluramente indipendenti l'una dall'alra, dobbiamo
distinguerle tra di loro. Vi sono pazienti molto sensibili, chc accettano un'idea Non tutte queste forme ipnotiche sono invenzioni originali di
suggerita con la massima fiducia, mentre I'influenza dell'idea sulle loro funzioni Erickson. Ad esempio, I'evocazionedi fenomeni ipnotici tramite do-
fisiologiche E debole. Essi non si rendono conto delle suggestioni c i loro sin- rnande d un approccioclassicomolto usato da Braid (1846) per pro-
tomi patologici scompaiono con grande difficolt), cosi come t scarsa Ia loro con- vocare fenomeni allucinatori in tutte le modalitA sensoriali, anche
cezione ideo-plastica. Altri, al contrario, accettano lentamente le suggestioni, sono
increduli e vi oppongono resistenze. Tuttavia abbiamo scoperto che i processi
mentre i pazienti erano apparentementesvegli. Comunque, l'invenzione
fisiologici e patologici vengono facilmente rnodi6cati dall'influenza psichica e a e l'uso sistematico di un certo numero di forme ipnotiche per lo
volte dall'autosuggestione. studio e l'utilizzazioae della struttula associatiua e delle capaciti
ntentali proprie del paziente in rnodi che sono al di luoil della nor-
In relazione a questa dicotomia, gli approcci indiretti di Erickson male slera di coxtrollo egoico coscicnteper raggiungerefini terapeutici,
possono esseredivisi in due categorie: appare cone uno dei contributi originali di Erickson alla teoria e alla
7. Strutturazione di una sitaazione di accettazioneper facilitare I'ac- pratica della 'suggestione'.L'uso di questeforme ipnotichefa talmente
cr:ttazionedell"idea suggerita'. parte della natura di Erickson, che a volte Rossi si b sentito 'confuso'
2. Utilizzazione dei processi associatiuie delle capaciti mentali del e un po' in trance anche durante discussionichiaramenteintellettuali
paziente per agevolare la 'facolt) ideo-plastica'. con Erickson. Lo stessoErickson non sempre d chiaro nello spiegare
attraverso quali strumenti la sua 'conversazione'riesca a strutturare
l. Strutturazione di ana Situazione di Accettazione. Ogni terapeula e a dirigere i processi associatividell'ascoltatoresecondo linee pre-
dispone di innumerevoli metodi per facilitare l'instaurarsi di un'atmo- determinate.Egli ritiene che la conccntrazionee Ia fissazionedell'at-
sfera di cooperazione,di ricettiviti e una possibilit) creativa all'inten.ro tenzione tramite la conversazionernandi in trance I'ascoltatoresenza
della seduta terapeutica. Ci limiteremo a elencare le forme ionotiche bisogno cli nessunaltro proccssoformale di induzione.Come abbiamo
che abbiamo frequentemente rilevato nell'efiettivo processoii lnd.t- visto piil volte in questo volume, una sola frase di Erickson pub essere
zione della uanca e di facilitazionedi risposte ipnbtichr attuato da carica cli forrne ipnotiche che afferranola struttura mentale dell'ascol-
Erickson. L'elenco d basatosulle illustrazionie le discussionidi rurtc tatore in vari modi. In quest'operail nostro arduo compito b stato
queste forrne ipnotiche tendenti a facilitare I'insorgeredi una situa- quello di comincjarea districare,individuare e definire tali forme ipno-
zione di accettazione. ti chc i ndi rctte , che elenchiam odi seguit o:
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