42 Sport
21 GENNAIO 2018
Sport
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SERIE B. 22ESIMA GIORNATA. PARTITA PALPITANTE FINO ALL’ULTIMO, STADIO GREMITO CON LA RIAPER
GRANDE STADIO
Bella Cremonese
E’ trionfo davanti
a 11mila tifosi
Un gol di Cavion all’89’ decide la sfida col Parma. Lo Zini in delirio
Una vittoria che premia squadra, tecnico, la società. E Arvedi
di FELICE STABOLI
n Dicono che innamorarsi
può fare male, perché alla fi-
ne si rischia di soffrire. Ma
farne a meno è impossibile e
quel che accadrà domani fa
parte della felicità di oggi.
Chissà in quanti lo avranno
pensato ieri, al minuto 90’ di
Cremonese-Parma, un atti-
mo dopo aver visto Cavion
scaraventare in porta il suo
destro che ha deciso la par-
tita. E chissà quanti, tra gli
11mila che hanno gremito lo
Zini, hanno dovuto arrender-
si all’emozione e a quell’in-
controllabile sintomo di feli-
cità che fa venire gli occhi lu-
cidi. Una vittoria così vale
molto più dei tre punti, as-
sume quasi un valore simbo-
lico. Rappresenta anche un
premio per una squadra che
fa battere i cuori; per un al-
lenatore che per chissà quale
motivo non è in serie A; per
una società che lavora in si-
lenzio pensando che i fatti
siano più importanti delle
belle parole e che per arri-
vare a certi traguardi non
servono miracoli ma lavoro,
capacità, professionalità e
umiltà. E, prima ancora, per
Giovanni Arvedi, al quale si
deve tutto quello che si è vi-
sto e provato, in campo e sul-
le tribune. Avrà seguito la
partita dal primo all’ultimo
minuto, con la passione che è
anche sofferenza, spesso,
avrà gioito al gol di Cavion,
avrà applaudito, infine, men-
tre la squadra riceveva l’ab-
braccio di tutta la gente. Un
abbraccio che, di certo, sarà
arrivato a chi è l’art efice
principe di tutto questo.
IL TERZO INDIZIO
Doveva essere una giornata
storica e così è stato, anche
qualcosa di più. Lo Zini, col
vestito nuovo, ha offerto già
di suo uno spettacolo esage-
rato, con curva sud e tribuna
già esauriti da inizio settima-
na e con il settore Distinti che
avrà anche atteso 12 anni ma,
col passare dei minuti prima
del via, ha visto arrivare gen-
te da tutte le parti, fin quasi
a l l’esaurimento dei 4mila
posti (gli altri 2mila arrive-
ranno la volta prossima). In
curva nord, i tanti arrivati da
Parma, anche per vedere i
nuovi arrivati. Mister Bosca-
glia però si è tenuto tutta la
spesa in panchina o in tribu-
na. Il resto è stata opera dei
grigiorossi, che hanno confe-
zionato il classico delitto
perfetto. Nel primo tempo
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CREMONESE 1 strovilli nel secondo tempo
PARMA 0 che, quando gli altri comin-
ciano ad arrancare, diventa
CREMONESE (4-3-1-2): Ujkani; imprendibile e spacca la par-
Almici, Canini, Claiton, Renzetti; tita una, due, tre volte fin
Arini, Pesce, Cavion; Piccolo (67' quando se la porta a casa, fin
Castrovilli); Brighenti (77' Scap-
quando serve. Tre indizi fan-
pini), Paulinho. All. Tesser.
no una prova, Tesser sa che
PARMA (4-3-3): Frattali; Maz- un Castrovilli così nell’ultima
zocchi, Di Cesare, Iacoponi, Ga- mezz’ora diventa letale ed è
gliolo; Scozzarella, Dezi, Munari stato lì, nel secondo tempo,
(89' Scavone); Insigne, Calaiò che la Cremonese ha meri-
(80' Ceravolo) , Di Gaudio (69' tato di far sua la partita. Ci
Baraye). All. D'Aversa. aveva già provato Paulinho,
ARBITRO: Nasca di Bari con un destro purtroppo in-
versamente proporzionale
RETI: 44’ st Cavion (C) per efficacia alle dimensioni
dell’occasione; e poi Claiton
NOTE: spettatori 10.958 (paganti
7.438; abbonati 3.520). Incasso
che, di testa, su azione da
64.012 più quota abbonati calcio d’angolo, aveva messo
17.820 per un totale di 81.832 a dura prova i riflessi di Frat-
euro. tali.
AMMONITI: 11' Almici (C), 35' Ga- TIRO DI PESCE
gliolo (P), 76' Castrovilli (C) Poi, è arrivato Pesce che, ere-
POSSESSO: Cremonese 49%, ditata la fascia da Brighenti,
Parma 51% sostituito ed applaudito, ha
scagliato un sinistro quasi
FALLI: Cremonese 7, Parma 11 imparabile. Non per Frattali,
che si è disteso alla sua si-
TIRI: Cremonese 17 (8 in porta),
Parma 3 (1).
nistra e ha mandato a sbat-
tere sul palo la palla. Che, di
ANGOLI: 8-3 per la Cremonese. rimbalzo, è tornata in mezzo. Cavion raccoglie l’abbraccio di Marconi e l’esultanza di Almici dopo aver realizzato il gol-partita
Cavion in agguato, se l’è ag-
giustata — neanche perfettis-
hanno aspettato, fino al pun- simo il suo stop — e, incuran-
to di rischiare qualcosina te delle braccia alzate dei di-
(compreso un gol annullato, fensori, reclamanti un inesi-
giustamente, per fuorigioco). stente fuorigioco, ha deposi-
Sono cresciuti nel secondo, tato nell’angolino, quasi con
creando una, due, tre palle rabbia e sorpasso al Parma in
gol (Frattali ha parato tutto, classifica.
specie su Paulinho e Claiton). Un primo tempo di studio,
E poi hanno colpito, con Ca- con qualche incursione spe-
vion che, quasi alla fine, pro- cie di Di Gaudio, ma, ogget-
prio come a Cittadella, in tivamente, pochi pericoli per
cooperativa con Pesce (tiro l’attento Ujkani. Un secondo
sul palo) ha esaltato il cuore, tempo da grande squadra,
che già era lì lì per scoppiare, forte e matura, che sa soffrire
di tutto il popolo grigiorosso. e lottare, restare umile ed Il gol realizzato da Cavion all’89’
Un altro gol nei minuti finali, esaltarsi, che sa quando col-
in casa, come era già acca- pire, che sa quel che vuole.
duto con lo Spezia (Paulinho) E, alla fine, capace anche di
e con il Cesena (Paulinho). far innamorare.
Stesso copione, dentro Ca- © RIPRODUZIONE RISERVATA
GOL PESANTE COME A CITTADELLA
CAVION COLPISCE ANCORA
n Con undicimila spettatori, superato il record stagionale
di presenze allo Zini. Nelle ultime 4 gare casalinghe, i gri-
giorossi hanno vinto per tre volte per 1 a 0 (Spezia, Cesena
e Parma), mentre hanno pareggiato 1 a 1 con l’Empoli. Solo
in quattro occasioni la squadra di Tesser non è andata in
gol: con Carpi, Pescara, Frosinone e Ascoli. Cavion, dopo
quello contro il Cittadella, ha realizzato un altro gol de-
cisivo nei minuti finali. Lo stesso Cavion aveva realizzato
(oltre al gol di Vercelli) anche una rete pesante a Venezia,
portando in vantaggio i grigiorossi.
Sabato la Cremonese è attesa dalla lunga trasferta di Avel-
lino: all’andata la squadra di Tesser aveva colto la prima
vittoria stagionale per 3 a 1.
Cavion festeggiato dai compagni