28 Serie B R 23a giornata DOMENICA 28 GENNAIO 2018 LA GAZZETTA SPORTIVA

Empoli scatenato CAPUTO FELICE

«Che bello

con la coppia d’oro ricevere

gli applausi
dei baresi»
Il Bari sprofonda Franco Cirici
BARI

1Ancora a segno Donnarumma e l’ex Caputo I

l piacere di sentirsi re al
San Nicola. Di nuovo,

Galano in castigo, gli ultrà da Sogliano e Grosso

dopo 7 anni trascorsi
nel Bari, tra gioie e dolori.
Ciccio Caputo non lo ha pro-
vato dopo aver firmato il
una manovra votata per natura raddoppio dell’Empoli, il
BARI 0 Nicola Berardino in chiave offensiva. Con la ca- primo gol da ex nel suo vec-
INVIATO A BARI pacità di dare improvvise e de- chio stadio, ma quando è
EMPOLI 4 cisive accelerazioni al gioco. stato sostituito (da Lollo) al

PRIMO TEMPO 0-2
MARCATORI Donnarumma al 9’,
Caputo al 29’ p.t.; Zajc al 19’,
Ninkovic al 33’ s.t.
BARI (3-5-1-1) Micai 5,5; Diakite
4,5, Oikonomou 4,5, Gyomber 5;
Sabelli 5, Petriccione 5, Marrone
4,5 (dal 13’ s.t. Basha 5),
Henderson 5,5 (dal 13’ s.t.
Busellato 5), Improta 5 (dal 37’ s.t.
D’Elia s.v.); Brienza 5,5; Cisse 5,5.
PANCHINA Berardi, De Lucia,
V
ola l’Empoli. Domina a Così al 9’ diventa fulminante 37’ del secondo tempo. «Mi è
Bari segnando quattro l’azione smistata da Caputo per davvero piaciuto uscire tra
gol e balza al secondo il traversone di Pasqual dalla si- gli applausi – confida il ca-
posto con il Frosinone, che oggi nistra: tocco di punta vincente pocannoniere del campio-
affronterà la sfida di Cittadella. di Donnarumma, che sigla il nato –. Una grande soddisfa-
La terza vittoria di fila nelle 4 suo 13° gol in questa stagione zione». Gli è servita a can-
gare della gestione Andreazzoli di B (il 6° nelle ultime 6 giorna- Il centrocampista sloveno Miha Zajc, 23 anni, segna il 3-0 LAPRESSE cellare i fischi e le amarezze
(in una serie globale di 9 parti- te). La difesa del Bari sbanda accumulate nella sua ultima
te utili) arriva nel segno del su- paurosamente. È la prima sce- colare: a tutta velocità Zajc ispi- il doppio vantaggio: la squadra stagione a Bari, tre anni fa,
per attacco del na di una prova ra Caputo che con uno strepito- di Andreazzoli potrebbe segna- quando non gli venne per-
campionato: 48 senza idee e ner- so gioco di gambe manda in tilt re ancora con Caputo, Benna- donato il coinvolgimento
reti , di cui 30 fir- I GOL bo. Grosso per Diakite e di sinistro infila Micai. cer e Donnarrumma. II Bari si nel calcioscommesse. Acqua

Kozak, Galano, Balkovec, Iocolano,
Floro Flores, Fiamozzi, Empereur.
ALLENATORE Grosso 4,5.
EMPOLI (4-3-1-2) Provedel 6; Di
Lorenzo 6 (dal 41’ s.t. Polvani s.v.),
Romagnoli 6,5, Veseli 6, Pasqual
6,5; Bennacer 7, Castagnetti 6,5,
Krunic 6,5; Zajc 7,5 (dal 29’ s.t.
Ninkovic 6,5); Donnarumma 6,5,
Caputo 8 (dal 37’ s.t. Lollo s.v.).
PANCHINA Giacomel, Simic,
Brighi, Piu, Luperto, Traorè,
Jakupovic, Zappella, Untersee.
ALLENATORE Andreazzoli 7,5.
ARBITRO Minelli di Varese 6,5.
GUARDAL. Citro 6,5-Chiocchi 6,5.
AMMONITI Marrone (B),
Henderson (B), Krunic (E) e Basha
(B) per gioco scorretto.
NOTE paganti 5.425, incasso n.c.;
abbonati 9.003, quota n.c. Tiri in
porta 3 (con una traversa)-9.
Tiri fuori 6-5. In fuorigioco 0-1.
Angoli 6-4. Recuperi: p.t. 2’, s.t. 0’.
30
mate dalla cop- decisione socie- Quarto gol da ex (primo al San fa vedere solo con una girata di passata. Ora Caputo è un at-
pia Donnarum- taria non schiera Nicola) per l’attaccante di Alta- Cisse e una capocciata di Im- taccante felice, con il suo
ma-Caputo, che Anderson, in mura che non esulta. Non solo prota: troppo poco. Empoli. «Abbiamo vinto do-
avvia il poker del partenza verso la minando. Presupposto idea-
San Nicola. Crol- Samp, ma rinun- AL TOP Il divario di valori di- le per affrontare il big match
la il Bari: manca I gemelli del gol cia per scelta tec- IL MIGLIORE venta ancor più evidente nella con il Palermo. Non avrei
il sorpasso ai to- dell’Empoli in cifra nica al bomber ripresa. Il Bari non si scuote: la mai potuto esultare dopo il
scani e ancora Galano che va in traversa di Cisse al 10’ è un lam- gol, sono ancora legatissimo
una volta non tonda: Caputo è
panchina dopo po isolato. L’Empoli dà spetta- alla squadra che mi ha lan-
riesce a battere salito a quota 17 e che mercoledì colo. Zajc, che nel gioco di An- ciato nel calcio che conta».
una big, soprat- Donnarumma a 13 era stato allonta- dreazzoli diventa una punta in
tutto si sfalda in nato dall’allena- più, pennella al 19’ una puni- SEMPRE MEGLIO Aurelio
uno scontro diretto per guarda- mento. Rispetto al pareggio di zione dai 25 metri sotto l’incro- Andreazzoli si gode la sua
re alla A. Finale con coda negli Cesena, la formazione viene cio. Bel gesto del San Nicola creatura. Sempre più sicura,
spogliatoi: pare che ci sia stato cambiata per sei nomi. Debut- che applaude la prodezza dello alla terza vittoria consecuti-
un faccia a faccia di alcuni ultrà tano i nuovi Oikonomou e Hen- sloveno al 5° gol in campionato. va. «Stiamo crescendo con il
col d.s. Sogliano e Grosso. derson (squalificato Tello). Vie-
ne rilanciata la difesa a tre con
8 Il Bari è allo sbando. Grosso ri-
tocca anche il modulo, passan-
passar delle partite. Non era
facile venire a Bari e vincere
DOMINIO TOSCANO Al di là del Marrone riportato a centro- ● CAPUTO do al 4-3-3, ma non c’è rimedio. in questo modo. Mi è piaciu-
risultato, già di per sé pesante, campo. Ma è soprattutto un Ba- ATTACCANTE DELL’EMPOLI Entra Ninkovic e chiude i conti to molto il secondo tempo, ci
l’Empoli ha spadroneggiato. ri che non riesce a reggere il Avvia l’azione dell’1-0, segna il con un bel gol al 33’ dopo uno siamo difesi mantenendo
Gran prova sul piano tattico e confronto con l’Empoli. Al 29’ il 2-0, fa l’assist del 4-0. Esce scambio con Caputo. sempre il possesso palla».
della personalità a sostegno di raddoppio dei toscani è spetta- tra gli applausi dei baresi © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’Avellino attacca Mbakogu super

di esperienza e qualità, capaci aveva sfiorato in rovesciata il
per 25’ di tenere il pallino del capolavoro, divorandosi poi su-
gioco senza comunque render- bito dopo l’1-0 a due passi da Di
si pericolosi se non nel finale Gennaro. Nella ripresa è stato il

La Cremonese c’è del primo tempo con un’incur-

sione di Castrovilli che è stata
sventata da Radu. Senza lo Carpi da playoff più lesto a risolvere una mi-
schia, sfruttando l’indecisione
del portiere spezzino (Gallo a

Arriva un bel pari Stop allo Spezia

squalificato Almici e con Dos
Santos infortunato, Tesser ha
dovuto cambiare in difesa, in-
serendo l’esordiente Cinaglia e
Garcia Tena.
AVELLINO 0 Luigi Zappella AGONISMO Alla distanza però
AVELLINO è venuto fuori l’Avellino, con il
CREMONESE 0 solito Bidaoui, che in prece-
fine gara ha chiesto il fallo) sul-
la punizione di Pasciuti per la
sua sesta rete stagionale. La
gioia del Carpi è durata appena
2’, il tempo che Terzi – alla 100a
presenza con lo Spezia – di te-
CARPI 2 Davide Setti sta sfruttasse l’assist di Mora
CARPI (MO) per firmare il pari nato da un
SPEZIA 1 corner contestato dal Carpi.

AVELLINO (4-4-1-1) Radu 6;
Laverone 6, Ngawa 6,5, Migliorini
6, Marchizza 6,5; Gavazzi 6,5, De
Risio 6, Di Tacchio 6, Bidaoui 6,5;
D’Angelo 6,5; Castaldo s.v. (dal 19’
p.t. Asencio 6).
PANCHINA Lezzerini, Pozzi,
Kresic, Falasco, Pecorini, Rizzato,
Evangelista, Carbonelli, Wilmots.
ALLENATORE Novellino 6,5.
CREMONESE (4-3-1-2) Ujkani 6,5;
Cinaglia 6, Canini 6, Garcia Tena
6, Renzetti 6; Arini 6, Pesce 6 (dal
39’ s.t. Cinelli s.v.), Cavion 6;
Castrovilli 6,5 (dal 22’ s.t. Piccolo
5,5); Brighenti 5,5, Paulinho 5,5
(dal 34’ s.t. Scappini s.v.).
PANCHINA Ravaglia, Procopio,
D’Avino, Marconi, Putzolu, Macek,
Gomez.
ALLENATORE Tesser 6.
ARBITRO Di Paolo di Avezzano
5,5.
GUARDALINEE Cangiano 6–
Fiore 6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Marchizza (A),
Garcia Tena (C) e Cavion (C) per
gioco scorretto.
NOTE paganti 646, incasso
non comunicato; abbonati 2.778,
quota non comunicata.
Tiri in porta 3-2. Tiri fuori 9-6.
In fuorigioco 2-2. Angoli 8-5.
Recuperi: p.t. 3’, s.t. 2’.
U G
na bella partita, vivace e
combattuta, fra Avellino
e Cremonese, due squa-
dre in salute che si annullano
per un pareggio giusto. L’Avel-
lino, reduce da due successi
consecutivi, prosegue la risali-
ta in attesa dei nuovi acquisti,
soprattutto quel Cabezas lun-
gamente atteso e poi il difenso-
re Morero (Juve Stabia). Privo
di Ardemagni fermo per pubal-
gia (non viene più esclusa la
cessione) e dello squalificato
Molina, Novellino ha inserito
l’ottimo Gavazzi, finalmente
fuori dal tunnel dopo 16 mesi
per l’infortunio al crociato. Poi,
dopo 19’ le cose si sono compli-
cate per l’uscita di scena di Ca-
staldo, l’uomo più in forma del
momento, bloccatosi per una
contrattura al polpaccio de-
stro. Il sostituto Asencio si è
battuto come un leone, non de-
meritando e sfiorando la mar-
catura in alcune circostanze.
La Cremonese dell’ex Tesser,
applaudito dai vecchi tifosi,
prosegue la serie positiva al-
lungando a nove i risultati utili
con 15 punti conquistati, men-
tre l’imbattibilità esterna dura
da 4 mesi (l’unico k.o. a Bari il
19 settembre). I grigiorossi so-
no formazione compatta, ricca
denza aveva visto Ujkani al 29’
salvare il risultato prima su
una conclusione di Gavazzi e
poi al 40’ con una respinta su-
per sull’incornata di testa di
Asencio. Per il resto, tanto gio-
co ed agonismo con l’arbitro Di
Paolo che ha scontentato un
po’ tutti per la gestione dei car-
tellini. Da segnalare anche la
singolare protesta degli 81 tifo-
si ospiti che verso la fine del
primo tempo hanno lasciato gli
spalti dopo aver ricevuto l’ordi-
ne delle forze dell’ordine di ri-
muovere uno striscione non
autorizzato.
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IL MIGLIORE
6,5
● UJKANI
PORTIERE DELLA CREMONESE
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Mbakogu (C) al 25’,
Terzi (S) al 27’, Melchiorri (C) al
33’ s.t.
CARPI (4-4-2) Colombi 6;
Pachonik 6, Poli 7, Ligi 6,5,
Pasciuti 6; Calapai 6 (dal 32’ s.t.
Bittante s.v.), Verna 6 (dal 42’ s.t.
Mbaye s.v.), Sabbione 6,5, Belloni
5,5 (dal 20’ s.t. Saric 6,5);
Melchiorri 7, Mbakogu 7,5.
PANCHINA Serraiocco, Brunelli,
Capela, Concas, Giorico, Malcore,
Brosco, Nzola, Saber.
ALLENATORE Calabro 7.
SPEZIA (4-3-1-2) Di Gennaro 5,5;
De Col 5,5, Terzi 6,5, Giani 6,
Lopez 5,5; Mora 6,5, Bolzoni 5,5,
Pessina 5,5 (dal 38’ s.t. De
Francesco s.v.); Mastinu 6,5 (dal
12’ s.t. Palladino 5); Marilungo 5
(24’ s.t. Forte 5,5), Granoche 5.
PANCHINA Bassi, Manfredini,
Capelli, Ceccaroni, Juande,
Augello, Corbo, Maggiore, Masi.
ALLENATORE Gallo 5.
ARBITRO Giua di Olbia 6.
GUARDALINEE Cipressa 6-
Scatragli 6.
AMMONITI Ligi (C), De Col (S) e
Pasciuti (C) per gioco sc.; Lopez
(S) e Colombi (C) per proteste.
NOTE paganti 1.150, incasso di
10.176,10 euro; abbonati 750,
quota di 8.119,80 euro. Tiri in
porta 5 (con una traversa)-2.
Tiri fuori 6-4. In fuorigioco 0-2.
Angoli 4-11. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 4’.
li emissari del Leeds, ar-
rivati a Carpi per vedere RITORNO AL GOL Ci ha pensato
Mbakogu, hanno scelto il poi Mbakogu a inventare per
giorno giusto. Il nigeriano è sta- Melchiorri, abile con un tocco
to il trascinatore del successo morbido a eludere l’uscita di Di
sullo Spezia che riporta, due Gennaro, firmando il gol parti-
mesi dopo, gli emiliani in zona ta. Una rete che l’ex cagliarita-
playoff, mettendo la freccia no aspettava da 14 mesi, visto
proprio sui liguri all’8° posto. che l’ultima volta prima del
La marcia sontuosa di Gallo (un crac al ginocchio aveva timbra-
solo k.o. nelle precedenti 11 ga- to il 5 novembre 2016, quando i
re) si ferma al Cabassi, a con- sardi vennero travolti 5-1 dal
ferma delle difficoltà esterne Torino. Lo Spezia ha cercato di
(appena 7 punti su 31) dello trovare il pari, ma Colombi non
Spezia, che dopo 523’ vede an- ha corso rischi. Ed è stato
che svanire l’imbattibilità della Mbakogu a far tremare ancora
porta (record stagionale). la traversa.
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LE PUNTE Sono stati gli attac-
canti a scavare il solco fra le due
squadre, in una gara giocata ad IL MIGLIORE
alti ritmi. Quelli dello Spezia
(privo di Gilardino) hanno
steccato, anche quando Gallo
ha messo Palladino e Forte a
supporto di Granoche e Mari-
lungo. La coppia del Carpi, in-
vece, ha fatto sfracelli. Mbako-
gu è stato l’uomo in più e per lui
il Leeds è pronto a fare un inve-
stimento (servono però 7 milio-
ni), anche se il Carpi ha posto
come condizione la partenza
solo a giugno, come accaduto
7,5
con Lasagna l’anno scorso. Il ni- ● MBAKOGU
geriano già nel primo tempo ATTACCANTE DEL CARPI