Serie B R I posticipi della 25a giornata LUNEDÌ 12 FEBBRAIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT 29

Brivido Cerri Puscas ne fa 3

deteriorato, non ci sarebbe sta­ mente negativi che stridono
ta reazione dopo il gol di Cerri. con il quarto posto in classifica
Figlia anche delle scelte di occupato dalla squadra di Ro­
D’Aversa che, con il contempo­ berto Venturato, che non ha

Male il Parma e così Di Carlo

raneo ingresso di Ciciretti (ex­ cercato scuse in sala stampa:
tralusso per la categoria, si è «Ancora una volta siamo ram­
capito con due giocate) e Di maricati per non essere riusciti
Gaudio si è giocato il tutto per a fare quel salto di qualità che

Ceravolo c’è comincia bene

tutto, passando al 4­2­3­1, con tutti sogniamo. Dopo un buon
Da Cruz spostato da sinistra primo tempo, dove siamo riu­
dietro all’unica punta. Non più sciti a pareggiare, non ci siamo
un inconsistente Calaiò, ma ripetuti nella ripresa».

ma è solo pari: Il Cittadella

Ceravolo, che oltre al rigore
trasformato si è costruito dal LA PARTITA Come contro il
nulla l’occasione del palo che Frosinone due settimane fa, so­
avrebbe dato la vittoria al Par­ no stati fatali ancora i primi

tutti in ritiro in casa non va

ma. «Ai miei non posso rimpro­
verare nulla – ha spiegato
D’Aversa – abbiamo preso gol
nell’unica volta in cui il Peru­
gia è entrato in area».
1L’attaccante del Perugia, atteso ex, ASSENZE A centrocampo il
1Le novità hanno rilanciato il Novara
segna e non esulta. L’1-1 arriva su rigore Parma ha sofferto le assenze di
Scozzarella e Vacca: Dezi e
D’Aversa: «Non posso fare rimproveri» Scavone non se la sono cavata
male, ma hanno caratteristi­
che diverse. Non hanno pesato
PARMA 1 Marco Calabresi invece nella difesa del Perugia
INVIATO A PARMA le squalifiche di Belmonte e
PERUGIA 1 Gonzalez, anche perché l’esor­
minuti: stavolta l’errore di Be­
nedetti ha innescato la ripar­
tenza di Dickmann, pallone in
area per Calderoni e sponda
perfetta per il tocco sottomisu­
ra di Puscas. Tutto lineare, sin
troppo semplice. Il Cittadella
Venturato: è il terzo k.o. interno di fila ha impiegato una decina di mi­
nuti per reagire, i portatori di
Dell'ex Strizzolo il provvisorio gol dell’1-1 palla di casa hanno sofferto il
pressing alto del rigenerato
Novara. La squadra di Ventura­
CITTADELLA 1 Simone Prai to quando è riuscita a cambiare
CITTADELLA (PADOVA) marcia ha sfiorato due volte il
NOVARA 3 pareggio: dapprima il diago­

PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Cerri (Pe) al 15’,
Ceravolo (Pa) su rigore al 39’ s.t.
PARMA (3-4-3) Frattali 5,5;
Iacoponi 6, Lucarelli 5,5, Gagliolo
5,5; Gazzola 5, Dezi 5,5, Scavone 6,
Barillà 5,5 (dal 16’ s.t. Ceravolo
6,5); Insigne 5 (dal 26’ s.t. Di
Gaudio 6), Calaiò 4,5 (dal 26’ s.t.
Ciciretti 6,5), Da Cruz 6,5.
PANCHINA Nardi, Dini, Di Cesare,
Mazzocchi, Baraye, Munari,
Frediani, Anastasio, Sierralta.
ALLENATORE D’Aversa 5,5.
PERUGIA (3-5-2) Leali 6; Volta 6,
Del Prete 5,5, Magnani 5,5;
Mustacchio 7 (dal 31’ s.t. Kouan
s.v.), Gustafson 6, Bianco 6,
Bandinelli 5 (dal 14’ s.t. Germoni
5,5), Pajac 5,5; Cerri 7, Di Carmine
5 (dal 20’ s.t. Buonaiuto 6,5).
PANCHINA Nocchi, Santopadre,
Zanon, Colombatto, Nura, Terrani.
ALLENATORE Breda 6,5.
A N
lberto Cerri e Alessan­
dro Lucarelli hanno 19
anni di differenza. Ieri,
a distanza di mezzora, sono
andati tutti e due sotto la curva
Nord: entrambi dispiaciuti, ac­
coglienza opposta. Il gigante
nato a Parma nel 1996 e che in
gialloblù debuttò in Serie A nel
2013, si è quasi sentito in colpa
per aver rischiato di affossare
la squadra della sua città. Non
ha esultato, ha chiesto scusa: il
Tardini lo ha applaudito, nono­
stante il gol segnato. Lucarelli,
invece, da capitano ci ha messo
la faccia, andandosi a prendere
lo sfogo dei tifosi che alla fine
di Parma­Perugia hanno into­
nato lo stesso coro che D’Aver­
sa aveva ascoltato nelle ultime
settimane. «Noi vogliamo gen­
te che lotta». Negli spogliatoi,
diente Magnani (arrivato il 31
gennaio dal Siracusa) è stato
perfetto: ha solo pagato l’ine­
sperienza entrando senza logi­
ca su Da Cruz che stava andan­
do sul fondo. E con quel rigore
il Perugia, che dopo il gol ave­
va anche sfiorato il raddoppio
con un colpo di testa di Buona­
iuto finito sul palo, ha lasciato
due punti. Nel giorno in cui è
mancato Di Carmine, l’attacco
di Breda si è retto (come sul
gol) sui cross da destra di Mu­
stacchio e sulla potenza di Cer­
ri: «Dovrebbe stare in Serie A
già da un po’ – ha detto Breda –
se gioca in B significa che deve
crescere ancora». Quelli che lo
hanno visto crescere, fuori dal
Tardini lo hanno abbracciato
come fosse ancora uno di loro.
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PRIMO TEMPO 1-1
MARCATORI Puscas (N) all’11’,
Strizzolo (C) al 43’ p.t.; Puscas
(N) al 10’ e al 50’ s.t.
CITTADELLA (4-3-1-2) Alfonso
6; Pezzi 6 (dal 37’ s.t. Arrighini
s.v.), Scaglia 5,5, Varnier 5,5,
Benedetti 5,5 (dal 34’ s.t. Liviero
s.v.); Schenetti 6, Iori 5,5, Pasa
5,5; Vido 5,5 (dal 23’ s.t.
Chiaretti 5,5); Kouame 6,
Strizzolo 6.
PANCHINA Paleari, Lora,
Bartolomei, Pelagatti, Adorni,
Settembrini.
ALLENATORE Venturato 5,5.
NOVARA (3-4-1-2) Montipò 6,5;
Golubovic 6, Mantovani 5,5,
Chiosa 5,5; Dickmann 6 (dal 31’
s.t. Troest s.v.), Ronaldo 6 (dal
27’ s.t. Orlandi 6), Casarini 6,5,
Calderoni 6,5; Moscati 7;
Sansone 6,5 (dal 37’ s.t.
Macheda s.v.), Puscas 8.
el segno di Domenico Di
Carlo e George Alexan­
dru Puscas. Al neo alle­
natore del Novara sono bastati
cinque giorni per cambiare la
mentalità della squadra, l’at­
taccante arrivato in prestito
dall’Inter ha poi fatto il resto,
realizzando tre gol che hanno
mandato k.o. il Cittadella. Per
Puscas, che si è portato a casa il
pallone della gara, sono quat­
tro i gol realizzati in due parti­
te: il Novara ha trovato il cen­
travanti che gli mancava, l’ere­
de dell’indimenticato Pablo
Gonzalez, del quale ha preso il
numero di maglia, il 19: «Non
lo sapevo ­ ha detto Puscas a fi­
ne partita ­ a me interessa fare
gol per la squadra, e ringrazio i
compagni che mi hanno messo
nelle migliori condizioni per
nale di Schenetti è stato devia­
to in angolo da Montipò, poi il
colpo di testa di Strizzolo (che
ha trascorsi nel settore giova­
nile del Novara) ha sorvolato
la traversa. Sul finire di frazio­
ne il Cittadella ha aumentato
la pressione, e dopo il sinistro
sprecato alto sulla trasferta da
Schenetti, proprio Strizzolo al
43’ ha trovato l’1­1 appoggian­
do tutto solo il pallone d’oro of­
fertogli da Kouame. In avvio di
ripresa il Novara si è riportato
nuovamente avanti con il bis di
Puscas, stavolta di testa. Striz­
zolo prima e Chiaretti poi non
hanno trovato lo specchio del­
la porta e, dopo una trattenuta
di Chiosa su Kouame non san­
zionata, Puscas ha siglato il de­
finitivo 3­1 in pieno recupero.
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due confronti: il primo tra i PANCHINA Farelli, Benedettini, realizzare la tripletta».

ARBITRO Serra di Torino 6,5.
GUARDALINEE De Troia 6-Vecchi
6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Volta (Pe), Bianco
(Pe), Scavone (Pa), Dezi (Pa),
Gagliolo (Pa) e Kouan (Pe) per
gioco scorretto; Barillà (Pa) per
comportamento non
regolamentare.
NOTE paganti 1.642, incasso di
25.668 euro; abbonati 9.330,
quota di 54.074 euro. Tiri in porta
5 (con un palo)-2 (con un palo).
Tiri fuori 5-2. In fuorigioco 1-0.
Angoli 1-5. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’.
giocatori, il secondo tra la diri­
genza e il tecnico, che resta in
panchina. La squadra, però, da
ieri sera è in ritiro. «Sono uno
di pancia, vorrei spaccare tut­
to, ma dobbiamo essere razio­
nali – ha detto il d.s. Daniele
Faggiano – troppo facile ad­
dossare le colpe all’allenatore.
Mandare la squadra in ritiro è
una sconfitta per tutti, ma pen­
siamo possa essere salutare.
Dobbiamo stare uniti e rimboc­
carci le maniche».
CAMBIO IN CORSA È evidente
che qualcosa nel Parma non
funzioni ma, se il rapporto tra
giocatori e tecnico fosse stato
IL MIGLIORE
7 regolamentare; Alfonso (C) per
● CERRI
ATTACCANTE DEL PERUGIA
Un gigante. Nella sua città,
dove debuttò in A, lotta e ha
il merito di sbloccare la gara
Del Fabro, Sciaudone,
Di Mariano, Maracchi, Seck,
Lukanovic, Bove.
ALLENATORE Di Carlo 7.
ARBITRO Piccinini di Forlì 5,5.
GUARDALINEE Grossi 5-
Mastrodonato 6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Sansone (N),
Strizzolo (C) e Calderoni (N) per
gioco scorretto; Mantovani (N),
Montipò (N) e Puscas (N) per
comportamento non
proteste.
NOTE paganti 847, incasso di
6.297 euro; abbonati 2.430,
quota di 9.247 euro.
Tiri in porta 3-4. Tiri fuori 9-1.
In fuorigioco 0-4. Angoli 5-4.
Recuperi: p.t. 2’, s.t. 5’
I TECNICI Anche Di Carlo ha
IL MIGLIORE
subito lasciato il suo marchio,
conquistando la prima vittoria
contro il Cittadella: «Era ora
che capitasse, un po’ mi dispia­
ce perché nutro simpatia per
questo club». Di sicuro il tecni­
co del Novara l’ha studiata per
bene, in stagione più di una
volta è stato al Tombolato: «Per
noi è un successo importante,
ottenuto contro una delle
squadre che esprime il miglior
8
calcio della categoria». Per il ● PUSCAS
Cittadella, invece, continua il ATTACCANTE DEL NOVARA
tabù in casa: questa è la sesta Arriva a 4 gol in due partite:
sconfitta interna, la terza con­ fa sentire la sua fisicità con
secutiva. Numeri assoluta­ tanto lavoro su tutto il fronte

LA GARA DI STASERA PALERMO (3-5-2)

FOGGIA (3-5-2)
CLASSIFICA ALTA TENSIONE
Caos a Brescia
Palermo, l’ora della verità OGGI ore 20.30
12
ANDATA 1-1
SQUADRE

EMPOLI
PT

46
G
25
PARTITE
V
13
N
7
P
5
F
RETI

54
S
34 Cellino tuona
Via Boscaglia?
C’è la vetta dopo il crollo?
POSAVEC FROSINONE 46 25 12 10 3 46 29
PALERMO 43 24 11 10 3 32 21
28 2 24
DAWIDOWICZ BELLUSCI SZYMINSKI CITTADELLA 38 25 11 5 9 39 32
BARI 38 25 11 5 9 36 34 ● BRESCIA (g.p.l.) Ore calde
14 13 8 10 19 PARMA 37 25 10 7 8 32 21
ROLANDO GNAHORE’ JAJALO CORONADO ALEESAMI CREMONESE 37 25 8 13 4 33 25
per la panchina del Brescia.

1Dal 4-0 di Empoli ancora più forte. Sappiamo di

essere passati attraverso molte
però che dovrebbero subire
maggiori variazioni. C’è il re­ 9 30
VENEZIA
CARPI
36
36
25
25
8
9
12
9
5
7
29
23
24
27
Si profila un altro cambio,
con il Boscaglia-bis a forte
alla sfida contro difficoltà per trovarci in questa
posizione di classifica. La sosta
cupero di Rispoli, ma il tecnico
sembra intenzionato a partire
MOREO

19
NESTOROVSKI

17
SPEZIA
PESCARA
35
34
25
25
9
9
8
7
8
9
25
35
23
42
rischio dopo il pareggio di
Vercelli. L’allenatore che
il Foggia. Tedino: ci ha danneggiato dal punto di con Rolando sulla destra. MAZZEO NICASTRO PERUGIA
NOVARA
31
30
25
25
8
8
7
6
10
11
41
29
40
31
aveva iniziato la stagione ed
vista mentale, ci siamo dimen­ Gnahoré e Moreo sono in pre­ era tornato subentrando a
«Troppo lunghi
11 18 7 4 25 AVELLINO 30 25 7 9 9 34 37
ticati che per arrivare a un dicato per una maglia: per l’ex KRAGL DELI GRECO AGNELLI GERBO SALERNITANA 30 25 6 12 7 35 39 Marino rischia di non finire il
obiettivo importantissimo ser­ Venezia sarebbe il debutto dal FOGGIA 28 24 7 7 10 37 44 campionato, anzi di non
questi 10 giorni» vono ancora 18 finali». primo minuto. «Qui tutti sono
6
LOIACONO
31
CAMPORESE
5
TONUCCI
CESENA
BRESCIA
28
27
25
25
6
6
10
9
9
10
38
23
46
29
arrivare nemmeno alla gara
titolari ­ ha concluso Tedino ­ ENTELLA 27 25 6 9 10 30 37 di domenica con la Ternana:
1
LA SVOLTA Il tecnico non usa quindi gioca chi merita. Venia­ GUARNA PRO VERCELLI 25 25 6 7 12 31 43 è nel mirino del presidente
Fabrizio Vitale mezzi termini e vede una sola mo da un 4­0 e dobbiamo di­
PALERMO
ASCOLI 23 25 5 8 12 23 38 Cellino, che si è sfogato dopo
PALERMO via: «In genere serve tornare in mostrare che è stato solo un in­ PANCHINA 22 Pomini, 1 Maniero,
TERNANA 22 25 3 13 9 38 47 la gara al Piola. Infuriato per
campo il prima possibile, inve­ cidente di percorso». 4 Accardi, 23 Fiore, 5 Rajkovic, 16 Balogh, SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI la difesa a 4 (lui vorrebbe

C
on il Foggia non sarà una
partita come tutte le al­
tre. Il Palermo è chiama­
to a una reazione dopo le quat­
tro sberle prese a Empoli per
dimostrare che è stata soltanto
una brutta parentesi e per ri­
prendersi le vetta con Empoli e
Frosinone. C’è un segnale chia­
ro da lanciare. «Abbiamo com­
messo qualche errore – ha det­
to Tedino ­ a volte, come squa­
dra, ci si sente immortali, ma
quando arrivi al novantanove­
simo gradino e cadi il tonfo è
ce sono stati dieci giorni lun­
ghissimi (a Empoli si è giocato
venerdì 2, ndr) e, a livello ner­
voso, non è stata straordinaria.
Qui si dimostrerà se il gruppo è
tosto, se ha gli attributi, perché
vincere questa partita signifi­
cherebbe fare il salto di quali­
tà. Questa gara più delle altre è
da giocare col coltello tra i den­
ti». Per dare una scossa Tedino
apporterà qualche modifica.
Struna è squalificato, Bellusci
si sposta al centro della difesa.
Sono il centrocampo e l’attacco
21 Fiordilino, 3 Rispoli 18 Chochev, giocare a 3), per la decisione
35 Murawski, 20 La Gumina, 7 Trajkovski.
QUI FOGGIA Il Foggia recupera ALLENATORE Tedino. di far tirare il rigore a Bisoli,
Zambelli, che va in panchina. SQUALIFICATI Struna. PROSSIMO TURNO per i pochi cambi e per la
Stroppa non ha Fedato, Figlio­ DIFFIDATI Bellusci. VENERDÌ 16 FEBBRAIO tribuna del neoacquisto
CREMONESE-BARI (ore 20.30) (0-1)
meni e Agazzi, tutti indisponi­ FOGGIA Spalek. «Adesso i rigori li tiro
SABATO 17 FEBBRAIO
bili. Il tecnico sembra intenzio­ PANCHINA 22 Noppert, 33 Calabresi,
CESENA-CITTADELLA (ore 15) (0-4)
io», ha detto Cellino. «Lo tiri
nato a confermare la formazio­ 23 Rubin, 28 Celli, 14 Martinelli, pure, basta che segni», la
13 Zambelli, 32 Scaglia, 29 Ramè, EMPOLI-PARMA (ore 15) (2-1)
ne che ha vinto le ultime due 9 Beretta, 10 Duhamel, 27 Floriano. ENTELLA-PESCARA (ore 15) (2-2) replica di Boscaglia. Il
partite con Entella e Avellino. ALLENATORE Stroppa. FOGGIA-CARPI (ore 15) (3-1) rapporto fra i due appare di
In attacco giocano titolari Ni­ SQUALIFICATI nessuno. NOVARA-SPEZIA (ore 15) (0-1) nuovo agli sgoccioli. In caso
DIFFIDATI Deli, Loiacono e Tonucci. PERUGIA-PALERMO (ore 15) (0-1)
castro e Mazzeo, l’unico ballot­ di cambio arriverà un
SALERNITANA-PRO VERCELLI (ore 15) (1-1)
taggio è a centrocampo tra ARBITRO Abbattista di Molfetta.
VENEZIA-AVELLINO (ore 15) (1-1)
traghettatore per arrivare
Scaglia e Deli, con quest’ulti­ GUARDALINEE Caliari-Scatragli. alla salvezza con un percorso
TV Sky Sport 1 HD, Sky Supercalcio HD e DOMENICA 18 FEBBRAIO
mo che pare favorito. Sky Calcio 1 HD. FROSINONE-ASCOLI (ore 15) (1-0) tecnico che il presidente del
© RIPRODUZIONE RISERVATA PREZZI da 2 a 150 euro. BRESCIA-TERNANA (ore 17.30) (1-1) Brescia ha già tracciato.