Serie B R 29a giornata
Kupisz-Jallow
E’ blitz Cesena
Spezia, solo
Marilun... gol
1Impresa di Castori: «Allegri e Conte
si stanno convertendo al mio calcio»
SPEZIA 1 Marco Magi
CESENA 2 sono lenti, con e senza palla, la
PRIMO TEMPO 1-1
MARCATORI Kupisz (C) al 21’,
Marilungo (S) al 40’ p.t.; Jallow (C)
al 26’ s.t.
SPEZIA (4-3-1-2) Di Gennaro 5,5;
De Col 6 (dal 32’ s.t. Forte s.v.),
Terzi 5,5, Giani 5, Lopez 5; Pessina
5,5, Bolzoni 6 (dal 30’ s.t. Ammari
s.v.), Mora 5 (dal 12’ s.t. De
Francesco 6); Mastinu 6;
Marilungo 6,5, Granoche 5,5.
PANCHINA Manfredini, Capelli,
Ceccaroni, Juande, Augello,
Maggiore, Masi, Mulattieri.
ALLENATORE Gallo 5.
CESENA (4-4-1-1) Fulignati 6;
Donkor 5,5, Suagher 6,5, Esposito
6, Perticone 6; Kupisz 7,5,
Schiavone 6 (dal 37’ s.t. Ndiaye
s.v.), Di Noia 6,5, Vita 6; Dalmonte
6 (dal 33’ s.t. Fazzi s.v.); Jallow 6,5
(dal 39’ s.t. Moncini s.v.).
PANCHINA Agliardi, Melgrati,
Eguelfi, Chiricò, Cacia,
Emmanuello.
ALLENATORE Castori 7.
ARBITRO Pezzuto di Lecce 6.
GUARDALINEE Grossi 6-Scarpa
6,5.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Schiavone (C) e Fazzi
(C) per gioco scorretto; Lopez (S)
e Jallow (C) per comportamento
non regolamentare.
NOTE paganti 737, incasso di
4.097 euro; abbonati 4.200, quota
di 25.143 euro. Tiri in porta 2-3.
Tiri fuori 2-4. In fuorigioco 0-2.
Angoli 6-2. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 6’.
Bocalon affossa l’Ascoli
Cosmi: «Devo riflettere»
ASCOLI 1 possesso stabilmente del
SALERNITANA 3 29’. Agazzi ha salvato su Bo­
PRIMO TEMPO 0-1
MARCATORI Bocalon (S) al 29’
p.t.; Casasola (S) al 20’, Bocalon
(S) al 25’, Carpani (A) al 49’ s.t.
ASCOLI (3-5-2) Agazzi 5; De
Santis 5, Padella 5, Gigliotti 4;
Baldini 5 (dal 15’ s.t. D’Urso 5),
Addae 5, Buzzegoli 5, Kanoute 4,5
(dal 30’ p.t. Ganz 5), Mignanelli 5;
Clemenza 5 (dal 28’ s.t. Carpani
5,5), Monachello 4,5.
PANCHINA Lanni, Novi, Diop,
Lores, Mogos, Castellano, Pinto,
Cherubin, Ventola.
ALLENATORE Cosmi 5.
SALERNITANA (4-3-3) Radunovic
6,5; Casasola 7, Tuia 6,5, Schiavi
6,5, Pucino 6,5 (dal 25’ s.t.
Popescu 6); Minala 6, Signorelli
6,5 (dal 32’ s.t. Zito s.v.), Kiyine 7,5;
Di Roberto 6,5, Bocalon 7,5,
Sprocati 6 (dal 39’ s.t. Odjer s.v.).
PANCHINA Adamonis, Vitale,
Mantovani, Rosina, Della Rocca,
Akpa Akpro, Palombi, Asmah,
Monaco.
ALLENATORE Colantuono 7.
ARBITRO Nasca di Bari 5,5.
GUARDALINEE Baccini 6–
Soricaro 5,5.
AMMONITI Signorelli (S),
Casasola (S) e Mignanelli (A) per
gioco scorr.; Kiyine (S) per c.n.r.
NOTE paganti 1.528, quota di
10.021,70 euro; abbonati 2.678,
quota di 19.774 euro. Tiri in porta
4-8. Tiri fuori 1-1. In fuorigioco 1-1.
Angoli 6-7. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 4’.
LA SPEZIA
F D
abrizio Castori non sarà
Tommaso D’Aquino, ma
col suo credo calcistico il
Cesena compie una vera im­
presa: battere lo Spezia al Pic­
co. E se il santo era persuaso
che, per convertire qualcuno,
occorresse prendere la sua ma­
no e guidarlo, l’allenatore mar­
chigiano è soddisfatto e si
prende qualche merito quando
ricorda, con timido orgoglio,
come «anche i tecnici più fa­
mosi come Conte e Allegri si
stanno convertendo al calcio
verticale, quello che io propon­
go da anni». Così ha vinto dei
campionati, in questo modo
supera gli spezzini nel loro
quasi impenetrabile stadio, do­
ve gli avversari, prima di ieri,
avevano segnato soltanto 6
volte in 13 match (miglior sco­
re della B). Lo Spezia non per­
deva in casa addirittura dal 3
settembre, con quel Carpi ­ in
mano a Calabro – che l’aveva
punito proprio con uno dei vari
ex pupilli di Castori, il nigeria­
no Mbakogu. Ed è Jallow, piaz­
zato davanti all’altro ragazzo
Dalmonte (preferito in avvio a
Cacia e Moncini), a realizzare
la rete decisiva che consegna
un successo che i cesenati at­
tendevano in trasferta dal lon­
tano 24 ottobre. Giocano con
grande ritmo i romagnoli, cer­
cando nel contempo di frenare
I giocatori della Salernitana esultano dopo il primo gol di Bocalon
Peppe Ercoli
ASCOLI PICENO
L
a Salernitana dopo una
settimana difficile (ritiro
anticipato) vince di prepo­
tenza ad Ascoli contro un av­
versario mai in partita. E’ im­
portante il salto in avanti che i
campani compiono in classifica
con una vittoria che invece re­
lega sempre più in basso la
squadra di Cosmi, al termine
aspramente contestata dalla ti­
foseria. La squadra di Colan­
tuono ha coperto tutte le zone
del campo, chiudendo spazi
agli avversari, ragionando con
calma in fase di impostazione,
ma sempre pronta all’accelera­
zione letale negli ultimi trenta
metri. Se Bocalon è stato il kil­
ler, segnando una doppietta, il
grande ispiratore è stato Kiyi­
ne. Non l’hanno preso mai i gio­
www.marapcana.top (vieni a leggerlo dove è stato creato,sostienici,altrimenti presto loro non avranno più da copiare e tu da leggere!)
la qualità dei liguri soprattutto
sugli esterni e a centrocampo.
In vantaggio il Cesena ci va
quando, dopo una rimessa la­
terale, Vita mette al centro con
potenza, De Col spizzica di te­
sta mettendo fuori causa Terzi,
e Di Gennaro nell’area piccola
respinge corto, per il tocco’
ravvicinato di Kupisz (pratica­
mente come Mbakogu per lo
0­1 di sei mesi fa).
CHE JALLOW Dopo aver ri­
schiato di subire il raddoppio
con Jallow di testa, lo Spezia
pareggia: corner di Mastinu e
Marilungo taglia al centro an­
ticipando Donkor e colpendo
tra tacco e polpaccio in acroba­
zia. Nella ripresa passano 52’’ e
Jallow sbaglia incredibilmen­
te, ancora con una capocciata,
non centrando lo specchio. E
se nel primo tempo gli spezzini
storia cambia nella seconda
parte, seppur il sigillo risoluti­
vo giunga nell’azione più atte­
sa e studiata pure sulla neve
nei giorni scorsi: una riparten­
za. Kupisz approfitta di un er­
rore a centrocampo e innesca
Jallow ­ che scivola sul terreno
bagnato ­ ma sul rientro di Gia­
ni e Terzi, fa secco Di Gennaro
che sfiora appena, non evitan­
do l’undicesimo gol del gam­
biano. Gallo le prova tutte, par­
tita si fa nervosa e il suo secon­
do Chiappara viene allontana­
to per proteste. Ma Castori sa
bene come resistere, in 11 nella
metà campo.
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IL MIGLIORE
7,5
● KUPISZ
ESTERNO DEL CESENA
Un gol, un assist e anche la
superiorità fisica su Lopez e
Pessina: vero protagonista
catori dell’Ascoli consentendo­
gli di muoversi con leggiadria
per il campo quasi sempre sen­
za una marcatura. E coi piedi
buoni che questo ragazzo si ri­
trova, fare gli assist per i com­
IL MIGLIORE
7,5
● BOCALON
ATTACCANTE SALERNITANA
Compie 29 anni e si regala
una doppietta importante,
per lui e per la squadra
La Ternana c’è
Prima gioia
per De Canio
Cremonese giù
1Montalto-Defendi: vittoria dopo 8 turni
Gli assist dell’ex Favalli stendono Tesser
TERNANA 2 Massimo Laureti
CREMONESE 1 Signori e Paolucci che gli sono
PRIMO TEMPO 2-0
MARCATORI Montalto (T) al 6’,
Defendi (T) al 42’ p.t.; Cavion (C)
al 23’ s.t.
TERNANA (4-3-1-2) Sala 6,5;
Vitiello 6,5, Rigione 6,5,
Signorini 6, Favalli 7; Defendi 6,5,
Paolucci 6 (dal 27’ s.t. Zanon 6),
Signori 6 ( dal 27’ s.t. Varone 6);
Tremolada 6,5; Montalto 6,5 (21’
s.t. Albadoro 6), Piovaccari 6,5.
PANCHINA Plizzari, Angiulli,
Bordin, Capitani, Statella,
Finotto, Repossi, Carretta.
ALLENATORE De Canio 6,5 .
CREMONESE (4-3-1-2) Ujkani 6;
Cinaglia 5,5, Canini 5, Dos
Santos 5, Renzetti 5; Cavion 6,5,
Arini 6, Macek 5 (dall’11’ s.t.
Piccolo 6); Castrovilli 6 (dal 35’
s.t. Perrulli s.v.); Scamacca 5,5
(11’ s.t. Brighenti 6), Scappini 5.
PANCHINA Ravaglia, Procopio,
Garcia Tena, Marconi, Sbrissa,
Cinelli, Gomez, D’Avino.
ALLENATORE Tesser 6.
ARBITRO Di Martino di Teramo
6.
GUARDALINEE Colella 6-Sechi
6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Dos Santos (C) per
gioco scorretto; Piccolo (C) e
Piovaccari (T) per comporta-
mento non regolamentare.
NOTE paganti 620, incasso di
6.888,20 euro; abbonati 1835,
quota di 8.587,61 euro.
Tiri in porta 5-3. Tiri fuori 1-1.
In fuorigioco 0-3. Angoli 2-10.
Recuperi: p.t. 0’, s.t. 4’.
pagni è stato un gioco da ra­
gazzi. Gli è mancata solo la
rete personale che nel finale
Agazzi (in campo in extre­
mis per Lanni) gli ha negato.
I GOL La Salernitana ha atte­
so che l’Ascoli esaurisse pre­
sto le poche idee, ha preso
centrocampo e ha colpito al
calon (in fuorigioco non ri­
levato) e sull’immediato
proseguo l’attaccante ha
messo in rete un cross da si­
nistra di Kiyine. Ascoli lento
in fase di impostazione, Co­
smi gioca la carta Ganz per
l’impalpabile Kanoute, ma
non cambia nulla, perché è
tutta la squadra ad essere
lenta e macchinosa in fase di
impostazione, molle in dife­
sa con Gigliotti in grave dif­
ficoltà. Stesso copione nella
ripresa con la Salernitana
che presidia fasce e centro­
campo e colpisce ancora al
20’. Dal piede di Kiyine parte
un pallone che Casasola de­
via in rete di destro. La squa­
dra di casa cede definitiva­
mente e Bocalon al 25’ firma
la terza rete dopo un’azione
insistita che prima del suo
tocco ha visto scambiare Po­
pescu, Di Roberto e Minala.
Inutile il gol di Carpani nel
recupero.
GIÙ DI CORDA Cosmi: «Vado
a Perugia a votare e a riflet­
tere, non ho mai rubato sti­
pendi dove ho lavorato».
Pensa di dimettersi? «Dico
solo che devo ragionare».
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DOMENICA 4 MARZO 2018 LA GAZZETTA SPORTIVA
TERNI
opo otto partite e un solo
punto conquistato, la
Ternana ne ha presi tre
in una volta sola battendo la
Cremonese che non vince or­
mai dal 20 gennaio (1­0 sul
Parma). Una squadra che sem­
bra risvegliarsi dal coma pro­
fondo e un’altra che invece ci
tiene a far sapere che non si
tratta di malattia grave. «Ab­
biamo sbagliato un tempo e
siamo stati castigati. Non c’è da
tirarci fuori chissà quali situa­
zioni strane», il commento del­
l’ex Tesser che non ha gradito
affatto l’avvio dei suoi. Imbam­
bolati? Soggiogati dall’ardore
della Ternana che forse aveva­
no sottovalutato? Fatto è che i
padroni di casa, assenti all’ap­
puntamento con il successo dal
21 dicembre scorso (4­3 sulla
Pro Vercelli), hanno dimostra­
to di avere ben altra voglia dei
lombardi, in aggiunta ad
un’accortezza tattica scono­
sciuta da queste parti. Squadra
corta, attenta, compatta. Ca­
pace di attaccare sugli esterni
con continuità, soprattutto sul­
la corsia sinistra dove Favalli,
cremonese e atteso ex in gran­
de spolvero, ha messo sotto fa­
cilmente Macek, chiamato in
campo dall’infortunio di Croce
nella fase di riscaldamento.
Macek in difficoltà, difensori
mai pronti ad accorciare sugli
LE PARTITE DI OGGI
Bari lanciato ad Avellino
Carpi-Venezia è a rischio
AVELLINO (3-5-2)
BARI (4-3-3)
OGGI ore 15 ANDATA 1-2
22
LEZZERINI
15 6 5
NGAWA MIGLIORINI KRESIC
DI TACCHIO WILMOTS
17 14 23 33 26
MOLINA DE RISIO BIDAOUI
19 9 10
ASENCIO ARDEMAGNI
16 9 11
IMPROTA KOZAK GALANO
14 8 21
HENDERSON BASHA TELLO
6 32 17 4 6
D’ELIA GYOMBER MARRONE SABELLI
12
MICAI
AVELLINO Novellino potrebbe cambiare
modulo. Morero e Gavazzi giù, c’è Asencio.
PANCHINA 20 Casadei, 16 Morero, 3
Marchizza, 27 Laverone, 2 Pecorini, 24
Evangelista, 7 Vajushi, 13 Falasco, 11
Gavazzi, 25 Mentana. ALL. Novellino.
SQUAL. D’Angelo. DIFF. Falasco, Laverone.
BARI Un dubbio: Improta o Anderson.
Gyomber c’è. A casa in 5. Al seguito 800
tifosi. PANCHINA 22 De Lucia, 34 Conti,
30 Diakite, 19 Balkovec, 13 Anderson, 23
Iocolano, 27 Nenè, 7 Petriccione, 18 Cisse,
29 Andrada. ALL. Grosso. SQUAL.
nessuno. DIFF. Improta, Petriccione.
ARBITRO Rapuano di Rimini.
GUARDALINEE Borzomì-De Troia.
TV Sky Calcio 7 HD. PREZZI 15-25 euro.
DOMANI Ultima gara domani tra il Foggia
e l’Empoli capolista (andata 1-3, ore
20.30): arbitra Ghersini di Genova.
35
attaccanti di casa e due gol in
fotocopia. Al 6’ cross di Favalli
dalla sinistra per il quindicesi­
mo gol stagionale di Montalto
in anticipo su Canini e replica
al 42’ con Defendi (bruciato
Renzetti) per il 2­0 a certificare
la superiorità della Ternana
nella prima metà della partita.
La Ternana ha tenuto bene an­
che nel primo quarto d’ora del­
la ripresa allentando la pres­
sione avversaria con i tre da­
vanti (Tremolada, Piovaccari,
Montalto) poi ha accusato la
forza offensiva di una Cremo­
nese che è stata rinvigorita da­
gli ingressi di Brighenti e Pic­
colo quindi di Perrulli.
CAMBI FORZATI De Canio ha
potuto rispondere soltanto in
parte alle mosse del suo colle­
ga perché ha dovuto fare i conti
con gli acciacchi di Montalto,
costati altrettanti cambi forza­
ti. Così la Cremonese ha meri­
tatamente dimezzato lo svan­
taggio con Cavion rifornito da
Castrovilli (terzo gol di testa
della gara) ed ha intravisto la
possibilità di acciuffare il pari.
Ci ha provato collezionando 10
calci d’angolo e tante mischie
nell’area degli avversari. La
Ternana però ha tenuto strin­
gendo i denti, soffrendo, sba­
gliando un paio di ripartenze
ma alla fine meritando una vit­
toria che, parole di De Canio,
«non cambia la classifica ma dà
morale e speranza alla squa­
dra».
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IL MIGLIORE
7
● FAVALLI
DIFENSORE DELLA TERNANA
Cremonese doc, ha piazzato
gli assist per i gol del ritorno
al successo della Ternana
CARPI (4-4-2)
VENEZIA (3-5-2)
OGGI ore 17.30 ANDATA 0-2
22
COLOMBI
25 13 3 17
PACHONIK POLI CAPELA DI CHIARA
26 5 4 16
CALAPAI VERNA SABBIONE GARRITANO
11
MBAKOGU MELCHIORRI
19 29
GEIJO LITTERI
PINATO FIRENZE
26 14 5 11 21
GAROFALO STULAC FREY
13 4
DOMIZZI MODOLO ANDELKOVIC
1
AUDERO
CARPI La neve mette a rischio la gara: alle
11 la decisione del Gos. Sempre out Belloni
e Brosco, in difesa al posto di Ligi tocca a
uno fra Capela e Sabbione. PANCHINA 1
Serraiocco, 20 Bittante, 8 Giorico, 21 Saric,
24 Mbaye, 27 Jelenic, 30 Saber, 19 Pasciuti,
18 Palumbo, 7 Concas, 29 Nzola, 9 Malcore.
ALL. Calabro. SQUAL. Ligi. DIFF. Brosco,
Mbakogu, Mbaye, Pasciuti.
VENEZIA Falzerano è ancora fuori: al suo
posto c’è Firenze. Inzaghi ritrova in difesa
Modolo e Garofalo. Torna Geijo a fianco di
Litteri. PANCHINA 12 Vicario, 33 Gori, 3
Bruscagin, 25 Cernuto, 27 Zampano, 31 Del
Grosso, 7 Bentivoglio, 8 Soligo, 10 Fabiano,
18 Suciu, 9 Zigoni, 17 Marsura. ALL.
Inzaghi. SQUAL. nessuno. DIFF. nessuno
ARBITRO Saia di Palermo.
GUARDALINEE Vecchi-Mastrodonato.
TV Sky Supercalcio-Calcio 2 PREZZI 14-50.