34 Serie B R 31a giornata DOMENICA 18 MARZO 2018 LA GAZZETTA SPORTIVA

Palermo beffato IL GIALLO

Tedino k.o.

Sciaudone al 92’ dopo il 2-1:

l’ha colpito
un oggetto
rialza il Novara Giuseppe Maddaluno
NOVARA

1Partitaemozionanteenervosa: U
n vero e proprio giallo
NOVARA 2 si è scatenato dopo il

PALERMO 2 Palermo, quando Bruno Te­
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Puscas (N) all’8’ p.t.;
Rispoli (P) al 3’, La Gumina (P)
all’11’, Sciaudone (N) al 47’ s.t.
NOVARA (4-3-3) Montipò 7;
Golubovic 5,5, Del Fabro 6, Chiosa
6, Calderoni 5,5 (dal 25’ s.t.
RispolieLaGuminalaribaltano
dopoilgoldiPuscas,manonbasta
Nicola Cecere
INVIATO A NOVARA
momentaneo 1­2 del
dino (ex di turno) ha accu­
sato un malore. Il tecnico ha
detto ai suoi collaboratori di
esser stato colpito da un og­
dino colpito da qualcosa tra getto non identificato nella
orecchio e tempia e rimasto co­ zona temporale prima di
munque in panchina, ma senza sentirsi male. Subito (e poi
poter dirigere i suoi, compito ri­ ancora negli spogliatoi) Te­

R. Maniero 6); Moscati 6,5,
Ronaldo 6 (dal 35’ s.t. Sciaudone
7), Casarini 6; Sansone 6, Puscas
6,5 (dal 44’ s.t. Macheda s.v.),
Di Mariano 6,5.
PANCHINA Farelli, Benedettini,
Troest, Mantovani, Seck,
Lukanovic, Dickmann.
ALLENATORE Di Carlo 7.
PALERMO (3-5-2) Pomini 5,5;
Dawidowicz 6, Struna 6,
N
on bastano cento minuti levato dal vice Marchetto. dino ha accusato vertigini e
a Novara e Palermo per conati di vomito, sintomi
superarsi: in un caotico, QUI NOVARA Dicevamo della Daniele Sciaudone, 29 anni, centrocampista del Novara LAPRESSE che l’hanno costretto a se­
infuocato finale (6’ di recupero prima parte caratterizzata da guire il match seduto in
che poi diventano 9’) Nestoro­ una migliore e maggiore spinta suo record) riesce a mettere giusto dove è appostato La Gu­ panchina mentre il suo vice,
vski tradisce i rosanero fallen­ dei novaresi che trovano il gol dentro da due passi grazie alla mina. Tocco elementare come Carlo Marchetto, ha guidato
do la comoda stoccata del 3­1 già all’8’: cross di Moscati, gran dormitina generale della difesa quello di Puscas. Il Palermo in la squadra a bordocampo.
(splendido assist balzo di Di Ma­ piemontese. Qui sale in catte­ appena 9’ ha ribaltato la gara. Proprio lui, a fine match, ha
di Jajalo) e sul riano che sovra­ dra Coronado che si impadro­ parlato: «Tedino ha sentito
capovolgimento IL NUMERO stando Rispoli nisce del match e confeziona CHE FINALE Di Carlo, assai re­ un colpo vicino all’orecchio

Szyminski 5,5; Rispoli 6,5,
Gnahoré 6,5 (dal 37’ s.t. Murawski
s.v.), Jajalo 7, Coronado 7,5 (dal 44’
s.t. Chochev s.v.), Fiordilino 6,5;
Nestorovski 5, La Gumina 6,5 (dal
37’ s.t. Moreo s.v.).
PANCHINA L. Maniero, Posavec,
Accardi, Trajkovski, Balogh, Fiore.
ALLENATORE Tedino 6.
ARBITRO Serra di Torino 7.
GUARDALINEE Robilotta 7-
Baccini 7.
ESPULSI Golubovic (N) al 44’ s.t.
per doppia ammonizione
(entrambe per gioco scorretto).
AMMONITI La Gumina (P) per
comp. non reg.; Coronado (P),
Szyminski (P) e Nestorovski (P)
per gioco scorretto.
NOTE paganti 1.443, incasso
di 6.052,50; abbonati 2.739, quota
di 15.367 euro. Tiri in porta 5-5
(con un palo). Tiri fuori 4-2.
In fuorigioco 4-2. Angoli 2-3.
Recuperi p.t. 1’, s.t. 9’.
7
di fronte Sciau­ indirizza verso la una penetrazione in area di alta attivo in panca, cambia sistema e poi si è sentito male».
done centra di porta dove Pu­ scuola chiusa da un mancino e uomini inserendo prima Ma­
testa il 2­2: è la scas, a pochi cen­ che impatta sul palo e rimbalza niero, poi Sciaudone e infine LA DIFESA L’oggetto che
sua prima rete timetri dal palo, Macheda. È un Novara a trazio­ avrebbe colpito il tecnico
stagionale e quei spinge facilmen­ ne anteriore, sbilanciatissimo, ospite, causando il malore,
fischi che lo han­ I gol realizzati da te dentro. Il Pa­ IL MIGLIORE sul quale il Palermo potrebbe non è stato individuato o
no accompagna­ George Puscas con lermo non riesce infierire. Una prodezza di Mon­ rinvenuto nei pressi della
to nelle ultime a reagire, forse a tipò su Coronado tiene però in panchina e nei prossimi
gare si tramuta­ il Novara: nessuno disagio sul sinte­ piedi la squadra di casa, quindi giorni saranno visionati tut­
no in ovazioni. Il ha fatto meglio tra tico inzuppato di è Nestorovski a sprecare ciò che ti i filmati per verificare nel
Rischiatutto di i rinforzi di gennaio pioggia, e inca­ uno del suo livello non dovreb­ dettaglio l’accaduto. «Spe­
Di Carlo, che fi­ pace di azionare be sprecare. E allora il coraggio riamo che Tedino possa sen­
nisce con 4 attaccanti dopo il tandem di attacco o di aprire della disperazione di Di Carlo tirsi presto meglio, come so­
aver rivoltato più volte la squa­ sulle fasce dove Rispoli e il gio­ viene premiato. Sebbene in 10 cietà gli abbiamo offerto il
dra, trova il premio in coda a un vane Fiordilino diventeranno per l’espulsione di Golubovic, il massimo supporto – ha
match che il Novara ha control­ protagonisti della ripresa. Novara reagisce all’occasionis­ spiegato il presidente di ca­
lato nella prima parte e subìto
nella seconda, quando il Paler­ QUI PALERMO Dopo il tè i rosa­
7,5 sima fallita da Nestorovski ri­
versandosi in avanti e sul cross
sa Massimo De Salvo – sono
convinto che a scatenare il
mo ha sfruttato la vena di Coro­ nero cominciano con altro pi­ ● CORONADO del solito prezioso Moscati ecco malore possa esser stato al­
nado, protagonista di una ri­ glio e proprio da un traversone TREQUARTISTA DEL PALERMO Sciaudone anticipare di testa tro, perché non è stato rin­
presa in cui si è sfiorata più vol­ rasoterra dell’esterno mancino Regala spettacolo e sostanza Szyminski. Pomini nemmeno si venuto alcun oggetto: il no­
te una scazzottata da saloon Fiordilino, l’altro esterno, Ri­ con un secondo tempo da muove: 2­2, giusto così. stro è un pubblico civile».
americano, con l’allenatore Te­ spoli (con 6 reti ha eguagliato il gran protagonista © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

Soltanto un punto Il muro di Micai

mettere parecchi errori nella lari. Anderson scalato in difesa
fase di impostazione. E non è e Kozak che si prende un’altra
certo un caso se il primo tiro dei chance in attacco al fianco di
ciociari nello specchio sia arri­ Improta e Cisse (Galano acciac­

per il Frosinone vato nel primo dei due minuti

di recupero direttamente su pu­
nizione di Ciano, con Raduno­ frena il Cittadella cato dentro negli ultimi 15’).
Venturato invece ha ritrovato la
fantasia di Chiaretti, arretran­

La Salernitana ok Bari, pari utile

vic a sventare la minaccia con
una mano.
NIENTE RIGORE Il Frosinone ha
protestato vivacemente in av­
vio di secondo tempo per una
FROSINONE 0 Maurizio Di Rienzo vistosa trattenuta in area di
FROSINONE Kiyine ai danni di Ciano, che
SALERNITANA 0 avrebbe meritato il rigore, ma
do Schenetti a centrocampo, e
confermando la linea giovane
in avanti: Vido­Kouame. Primo
tempo avaro di emozioni, salvo
un’occasione a testa nei primi
10’ e una doppia fiammata del
CITTADELLA 0 Giulio Saetta Cittadella al 34’ spenta da Mi­
INVIATO A CITTADELLA (PD) cai: parata su Iori da lontano e
BARI 0 @giuliosaetta su Vido in area. Nella ripresa

D
opo il passo falso di Pa­ l’arbitro è stato di diverso avvi­ stesso copione, con Balkovec

FROSINONE (3-4-1-2) Vigorito 6;
Brighenti 6, Ariaudo 6 (dal 30’ p.t.
Russo 6), Krajnc 6; Paganini 5,5
(dal 36’ s.t. Soddimo s.v.), Gori 5,5,
Maiello 6, Beghetto 6; Ciano 6;
D. Ciofani 5, Dionisi 5,5 (dal 20’ s.t.
Citro 5,5).
PANCHINA Bardi, Frara,
Matarese, Kone, Besea, Volpe.
ALLENATORE Longo 6.
SALERNITANA (4-3-3) Radunovic
6,5; Casasola 6, Tuia 6, Monaco 6,
Pucino 6; Ricci 6,5, Minala 6,
Kiyine 6 (dal 36’ s.t. Odjer s.v.);
Di Roberto 6 (dal 43’ s.t. Palombi
s.v.), Bocalon 5,5, Sprocati 6,5 (dal
32’ s.t. Zito s.v.).
PANCHINA Adamonis, Vitale,
Mantovani, Rosina, Della Rocca,
Asmah, Signorelli, Popescu, Rossi.
ALLENATORE Colantuono 6.
ARBITRO Saia di Palermo 5,5.
GUARDALINEE Colella 5,5-
Mastrodonato 6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Dionisi (F) per
comportamento non
regolamentare; Russo (F),
Monaco (S), Ricci (S), Tuia (S) e
D. Ciofani (F) per gioco scorretto.
NOTE paganti 4.636, incasso non
comunicato; abbonati 6.963,
quota non comunicata.
Tiri in porta 3-3. Tiri fuori 2-2.
In fuorigioco 2-2. Angoli 5-0.
Recuperi: p.t. 2’, s.t. 4’.
lermo, dal Frosinone ci si
attendeva l’immediato
riscatto in casa contro la Saler­
nitana. Invece, non è andato ol­
tre lo 0­0 (ma resta secondo)
contro un avversario tosto e at­
tento a non concedere spazi.
STUDIO Campani schierati con
il 4­3­3, ciociari che hanno ri­
sposto con il 3­4­1­2 e partita
che ha regalato subito emozio­
ni con il pallonetto di Sprocati
di poco alto e la deviazione in
angolo di Monaco sul tentativo
in corsa di Daniel Ciofani. Dio­
nisi al 16’ ha bucato Radunovic,
ma correggendo con la mano
un traversone di Paganini: giu­
stamente il gol è stato annulla­
to. Dopo un avvio scoppiettan­
te, però, si è giocato soprattutto
a centrocampo e a ritmi bassi,
con le difese che hanno quasi
sempre avuto la meglio sugli at­
tacchi. Più mobili e reattivi Ric­
ci, Minala e Kiyine, che hanno
reso la vita difficile a Gori e Ma­
iello, anche perché non suppor­
tati a dovere da Beghetto e Pa­
ganini. Gli ospiti hanno con­
trollato agevolmente le opera­
zioni in mezzo al campo dove,
al contrario, i padroni di casa
hanno fatto fatica oltre a com­
so. Con il passare dei minuti i
campani hanno accusato la fati­
ca, ma i ciociari non ne hanno
approfittato pur attaccando di
più. Al 6’ , infatti, la prodezza di
Radunovic ha negato il gol a
Dionisi, mentre al 21’ Daniel
Ciofani, dopo un cross di Paga­
nini e l’assist di tacco di Citro,
da pochi passi ha tirato in bocca
al portiere. Brividi finali lungo
la schiena di Vigorito per una
girata di testa di Bocalon fuori
d’un soffio. Squadre ormai
stanche e attente più che altro a
non farsi beffare.
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IL MIGLIORE
6,5
● RADUNOVIC
PORTIERE DELLA SALERNITANA
CITTADELLA (4-3-1-2) Alfonso
6,5; Pelagatti 6, Scaglia 6,
Varnier 6, Salvi 6,5; Schenetti 6
(dal 36’ s.t. Pasa s.v.), Iori 6,5,
Settembrini 6,5; Chiaretti 6;
Kouame 5 (dal 25’ s.t. Strizzolo
6), Vido 5,5 (dal 29’ s.t. Arrighini
5).
PANCHINA Paleari, Lora, Pezzi,
Caccin, Adorni, Maniero, Fasolo.
ALLENATORE Venturato 6.
BARI (4-3-3) Micai 7; Anderson
5,5, Diakite 6,5 (dal 38’ s.t.
Empereur s.v.), Marrone 6,
Balkovec 6; Tello 5,5, Basha 5,
Henderson 5,5 (dal 29’ s.t.
Galano 6); Improta 5,5, Kozak 5
(dal 20’ s.t. Brienza 6), Cisse 5,5.
PANCHINA De Lucia, Conti,
Sabelli, D’Elia, Cassani, Iocolano,
Nenè, Andrada, Busellato.
ALLENATORE Grosso 5,5.
ARBITRO La Penna di Roma 6,5.
GUARDALINEE Cecconi 6,5-
Margani 6,5.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Henderson (B) e
Vido (C) per comportamento non
regolamentare.
NOTE paganti 1.398, incasso di
12.140 euro; abbonati 2.430,
quota di 9.247,09 euro.
Tiri in porta 3-2. Tiri fuori 6-2.
In fuorigioco 5-1. Angoli 8-3.
Recuperi: p.t. 0’, s.t. 4’.
C
ittadella e Bari ancora a che al 3’ ha impegnato Alfonso
braccetto. Con lo 0­0 non da fuori e Cisse che al 16’ ha ri­
si sono fatti del male e schiato l’autogol spizzando di
hanno portato a 6 la striscia di testa in area. Fra 34’ e 35’ Citta­
partite utili consecutive, con della all’arrembaggio con Micai
identico bottino di vittorie e pa­ ancora superlativo su Pelagatti
reggi: 3. Ma il sospiro di sollie­ e Chiaretti e il subentrato Arri­
vo è dei baresi, sonnacchiosi ghini, che imbucato da Strizzo­
sotto la pioggia del Tombolato. lo solo davanti al portiere ha
Grosso può ritenersi soddisfat­ concluso sciaguratamente a la­
to («Contento della prestazio­ to. Venturato mastica agrodol­
ne, portiamo a casa un punto ce: «Occasione persa, ci è man­
raccolto sul campo della quarta cata la stoccata decisiva. Ma a
forza del campionato», il com­ 11 giornate dalla fine avere
mento a fine gara) di aver sca­ questa classifica è un grande
lato una posizione in classifica stimolo per giocarci la A».
a spese del Venezia, meno del © RIPRODUZIONE RISERVATA
gioco, lento e scollato tra cen­
trocampo e attacco. Come con­
tro Pro Vercelli e Spezia, il tec­ IL MIGLIORE
nico ci ha riprovato calando il
jolly Brienza (39 anni domani)
nella ripresa, ma questa volta
invano. Il Cittadella invece può
recriminare per non avere con­
cretizzato una superiorità di
manovra, a causa della bravura
del portiere avversario e della
scarsa vena degli attaccanti. E
di un gol divorato nel finale.
FORMAZIONI Anche a causa
dell’infermeria affollata, Gros­
7
so ha riproposto un Bari multi­ ● MICAI
nazionale: 8 stranieri su 11 tito­ PORTIERE DEL BARI