Vous êtes sur la page 1sur 3

Strategie di Investimento: 3.

Asset Allocation Strategica

diALFA SCF
|8 mesi fa





Oggi ci immergiamo nel mondo degli algoritmi e delle potenzialità offerte da simulazioni
quantitative. Dall’interno degli uffici ALFA Davide Dalmasso, Responsabile Strategie di
Investimento Quantitative, ci illustra il building block denominato Asset Allocation Strategica.

Redazione: Buongiorno Davide, entriamo subito nel merito: cosa si intende in questo caso con il
termine “strategico”?
“L’asset allocation è il processo con il quale si decide in che modo distribuire le risorse fra i diversi
investimenti possibili. L’asset allocation strategica orienta gli investimenti scegliendo di
organizzarli secondo un orizzonte temporale di medio e lungo periodo. Le asset class “satellite” che
rappresentano idee di investimento di nicchia, sono messe da parte al fine di concentrare
l’attenzione su quelle “core”, ovvero sulle classi di investimento azionarie ed obbligazionarie più
tradizionali e che tendenzialmente rappresentano il cuore di un portafoglio finanziario.”

Redazione: Qual è l’obiettivo di questo portafoglio e a chi si rivolge?


“Lo scopo di questo portafoglio è quello di individuare, per un determinato livello di rischio, qual è
la migliore composizione di portafoglio, ovvero la pesatura delle diverse asset class, per poter
affrontare nel migliore dei modi un futuro incerto. L’asset allocation strategica è adatta a qualsiasi
tipo di investitore, ma in particolare si addice a quei soggetti che non possono o non vogliono
movimentare frequentemente il loro portafoglio, ma preferiscono strutturare a priori le loro difese
nel caso in cui i mari dovessero diventare agitati. Il controllo del rischio è prioritario e una volta
stabilito il livello massimo di volatilità che si è disposti ad acquisire, si stabiliscono i pesi ottimali al
fine di ottimizzare i potenziali guadagni.”

Redazione: Quali sono i vantaggi di un approccio statistico e quantitativo?


“Come noto nessuno strumento è in grado di cancellare l’aleatorietà che si nasconde nel domani.
Detto questo possiamo però ipotizzare quale sarà il futuro sulla base delle nostre attuali conoscenze
dei mercati. La statistica e gli algoritmi quantitativi ci aiutano innanzitutto nel formulare congetture
che siano coerenti (non identiche) con la storia senza inquinare le previsioni con elementi
soggettivi, personali ed emozionali. I modelli matematici ci aiutano inoltre a formulare e gestire un
grande numero di scenari senza limitare lo spettro delle ipotesi future a poche visioni elaborate da
un analista. Per ogni livello di volatilità vengono determinati i pesi delle diverse asset class al fine
di ottimizzare i rendimenti del portafoglio in tutti gli scenari ipotizzati. Essendo il risultato di
innumerevoli simulazioni, il portafoglio è robusto e, per un dato livello di volatilità che non si
intende superare, rappresenta la miglior soluzione per affrontare un futuro che potrebbe nascondere
grandi opportunità ma anche grandi sfide.”

Redazione: Ma non esistono vestiti per tutte le stagioni giusto?


“Assolutamente vero, però esistono vestiti che meglio di altri si prestano ad essere indossati in tutti i
mesi dell’anno. Con questo portafoglio intendiamo andare alla ricerca di quell’abito che
metteremmo la mattina senza conoscere le condizioni metereologiche che ci sono e quelle che ci
saranno nel corso della giornata, quel vestito che massimizza le possibilità di poter affrontare la
giornata senza tornare a casa a cambiarci. Un vestito compatibile poi con le altre strategie ALFA
che si possono accostare come misure tattiche o elementi di diversificazione.”

Redazione: In un contesto di mercato sempre più volatile, l’approccio statico, “Buy and Hold”, non
potrebbe penalizzare le performance del portafoglio?
“Non necessariamente. Dal momento che operare rappresenta un costo, non solo in termini
economici, ma anche in termini di tempo, è presumibile attendersi che chi opera lo faccia al fine di
ottenere performance più elevate. D’altro canto, le strategie che richiedono un’operatività più
frequente non sono adatte ad un vasto pubblico di investitori che, per diverse ragioni, non sono
tempestivi nell’operare, non hanno costanza nel seguire le indicazioni del proprio consulente oppure
sono fortemente in apprensione se l’operatività non porta nel breve termine risultati migliori rispetto
ad un benchmark. Su quest’ultimo punto occorre tenere in considerazione che una strategia di asset
allocation strategica, strutturata per il lungo termine, tende ad avere un comportamento molto più
simile a quello dei propri benchmark rispetto ad una strategia che opera frequentemente e che
potrebbe discostarsi anche significativamente dai parametri di riferimento.”

Redazione: Quali strumenti vengono utilizzati per implementare operativamente questa strategia?
“Questo tipo di portafoglio può essere realizzato mediante ETF, fondi o sicav. Siccome gli
investimenti posti in essere hanno un orizzonte temporale medio-lungo, si possono adottare anche
approcci multi-brand e multi-strumento. Un aspetto importante riguarda il fatto che ciascuna asset
class sia replicata utilizzando lo strumento più efficace ed efficiente possibile.”

Redazione: Grazie Davide per la tua disponibilità e per la chiarezza dei concetti che ci hai illustrato.
Arrivederci alla prossima occasione!

*Investire con testa e cuore : come conciliare ragione e sentimento per decisioni di investimento
migliori / Enrico Maria Cervellati, Alberto Pattono. - Milano : Franco Angeli, 2017. - 132 p. : ill. ;
22 cm.

B. Centrale Campus di Rimini


Inventario 51432
Collocazione DEWEY 332.6 CEREM
Note 1 v.
Gli *strumenti finanziari del dopo crisi : come scegliere la migliore strategia di investimento nei
possibili scenari futuri / a cura di Marco Oriani e Bruno Zanaboni. - Milano : Gruppo 24 ore, 2011.
- 234 p. ; 21 cm. ((In testa al front. : Associazione Italiana Private Banking

B. Centrale Campus di Rimini


Inventario 41929
Collocazione DEWEY 332.6 ORIM
Note 1 v.
*Analisi finanziaria e gestione di portafoglio : valutazione del rischio, tecniche di asset allocation,
relative e absolute return, strumenti di analisi / Ruggero Bertelli, Eugenio Linguanti. - Nuova ed. -
Milano : F. Angeli, c2008. - 219 p. ; 23 cm.

B. Centrale Campus di Rimini


Inventario 30911
Collocazione DEWEY 332.6 BERTR
Note 1 v.
*Strategic asset allocation : portfolio choice for long-term investors / John Y. Campbell, Luis M.
Viceira. - New York : Oxford University press, 2002. - XII, 257 p. ; 23 cm.

B. Centrale Campus di Rimini


Inventario 11976
Collocazione DEPOSITO 332.6 CAMJY
Note 1 v.

Vous aimerez peut-être aussi