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TECNICA BANCARIA – COMPITO C

1) L’apertura di un contratto di conto corrente si formalizza con:

a) Un accordo verbale;

b) La sottoscrizione di lettera contratto;

c) Un contratto registrato.

2) Con il riassunto scalare la banca espone le operazioni:

a) In ordine cronologico;

b) In ordine di valuta crescente;

c) In ordine di valuta decrescente.

3) L’assegno circolare può essere emesso:

a) Solo su richiesta di un titolare di conto corrente;

b) Previo versamento dell’importo o a valere su disponibilità di conto corrente;

c) Solo su richiesta di clienti affidati.

4) Fase preliminare per l’attuazione di tecniche di valutazione automatica del rischio di


credito (credit scoring) è:

a) Il raggruppamento della clientela bancaria in classi omogenee;

b) Un’accurata disamina dei dati di bilancio del cliente;

c) L’effettuazione di costosi investimenti in tecnologie.

5) Un aumento del rischio di credito indica:

a) Una riduzione del contributo degli interessi alla redditività degli impieghi;

b) Un aumento della probabilità di insolvenza del cliente affidato;

c) Una riduzione dei flussi finanziati in entrata (per capitale ed interessi).

6) Si definiscono rischi a revoca:

a) Le esposizioni creditizie vantate dalla banca verso soggetti in stato di insolvenza;

b) Le esposizioni creditizie caratterizzate da una fonte di rimborso predeterminata;


c) Le aperture di credito per elasticità di cassa.

7) Durante la fase di controllo e monitoraggio delle posizioni:

a) La banca mira a valutare il comportamento finanziario del soggetto richiedente;

b) La banca accerta le variazioni di rischio delle esposizioni creditizie in essere;

c) La banca sottopone ad attenta valutazione solo quelle esposizioni che presentano una
maggiore rischiosità.

8) La propensione del cliente a prestare garanzie ipotecarie a fronte di un’apertura di


credito:

a) Viene valutata positivamente poiché garantisce la restituzione del prestito con


l’ipoteca;

b) Deve essere valutata con attenzione poiché potrebbe trattarsi di soggetti con
difficoltà finanziarie;

c) Non viene considerata affatto poiché l’apertura di credito non ammette garanzie.

9) L’apertura di credito a scadenza indeterminata può estinguersi:

a) Solo in caso di revoca della banca;

b) In caso di revoca della banca o per recesso del cliente per giusta causa;

c) Per revoca della banca o per recesso del cliente con contestuale rimborso del suo
debito.

10)Nell’apertura di credito in conto corrente gli interessi si calcolano:

a) Sull’importo fido di accordato;

b) Sull’importo di fido utilizzato;

c) Sull’importo di fido castelletto.

11)La cessione s.b.f. dei crediti del cliente operata nello sconto implica che:

a) Il rischio circa il buon esito dei crediti è a carico della banca;

b) Il rischio circa il buon esito dei crediti è a carico dell’accettante;

c) Il rischio circa il buon esito dei crediti è a carico del cliente affidato.
12)Quale tra le seguenti fonti di finanziamento comporta rischi maggiori per la banca:

a) Lo sconto bancario;

b) L’apertura di credito in conto corrente;

c) L’accredito s.b.f.

13)Quale tra queste diverse forme modalità tecniche di utilizzo del s.b.f., può essere
ottenuta solo dalla migliore clientela:

a) Salvo buon fine a conto unico;

b) Salvo buon fine ad anticipo immediato;

c) Salvo buon fine ad utilizzo diretto in conto corrente ordinario.

14)La presentazione di garanzie a supporto di finanziamenti bancari:

a) Va considerata in via subordinata rispetto alla capacità di credito del cliente;

b) È da considerarsi positivamente in quanto contribuisce a ridurre il rischio di


insolvenza;

c) È fondamentale solo quando si necessita di prestiti a protratta scadenza.

15)La limitatezza dell’ammontare dei finanziamenti erogati a titolo di credito al


consumo permette l’adozione di:

a) Valutazioni soggettive di esperti finanziari dell’ufficio fidi;

b) Analisi documentali approfondite sulla capacità del cliente;

c) Tecniche di valutazioni automatiche del rischio di credito.

16)Per il rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza la banca ha l’obbligo di


informare il cliente:

a) Le variazioni, in aumento ed in diminuzione, dei tassi d’interesse;

b) Le variazioni, delle condizioni economiche riguardanti i rapporti bancari;

c) Solo le variazioni sfavorevoli al cliente.

17)L’obiettivo dell’autorità di controllo è quello di esercitare la vigilanza allo scopo di


assicurare:
a) La sana e prudente gestione nel breve e nel medio termine;

b) La competitività del sistema nel breve termine;

c) La massimizzazione del reddito d’imprese nel breve e nel medio termine.

18)Per valutare la redditività è particolarmente significativo la misura del:

a) Margine d’interesse;

b) Costi operativi;

c) Margine d’intermediazione.

19)La condizione di stabilità delle banche è garantita:

a) Dall’esistenza di impieghi assistiti da garanzie reali;

b) Dall’acquisizione di fondi attraverso la raccolta vincolata;

c) Dall’ammontare del capitale proprio e delle riserve.

20)Incide maggiormente sulla liquidità della banca:

a) Il comportamento finanziario della clientela;

b) L’ammontare del capitale proprio;

c) La durata pluriennale degli impieghi.

21)Si possono determinare effetti negativi sul risultato di gestione nell’ipotesi di:

a) Raccolta a tasso fisso in periodi di tassi decrescenti;

b) Impieghi a tasso fisso in periodi di tassi decrescenti;

c) Impieghi a tasso variabile in periodi di tassi crescenti.

22)Il libretto di deposito vincolato attribuisce al cliente la facoltà di:

a) Estinguere in ogni momento il deposito senza alcuna penale;

b) Richiedere l’applicazione di costi di gestione più contenuti;

c) Eseguire ulteriori versamenti successivi al primo.

23)L’effetto valuta nei depositi a risparmio determina:


a) Sempre un incremento del rendimento dovuto ad un aumento del tasso effettivo;

b) Un effetto neutro dovuto alla compensazione tra valute sui versamenti e valute sui
prelevamenti;

c) Una riduzione del tasso effettivo e conseguentemente del rendimento.

24)Nell’anticipazione garantita lo scarto:

a) Deve rimanere immutato per tutta la durata del rapporto;

b) Può variare entro un intervallo di oscillazione predefinito;

c) Può liberamente variare.

25)Il cliente della banca che emette un assegno bancario deve:

a) Avere la disponibilità della somma entro sette giorni dall’emissione;

b) Coprire l’assegno entro quindici giorni dall’emissione;

c) Assicurare la disponibilità dal momento dell’emissione.

26)Nella determinazione del costo del credito al consumo, la banca considera:

a) Interessi, spese di istruttoria, spese per la riscossione delle rate, spese di


assicurazione e mediazione;

b) Gli interessi, le commissioni bancarie e l’effetto valuta;

c) Il rimborso del capitale, gli interessi, le commissioni bancarie e i costi di gestione dei
depositi.

27)In caso di versamento di assegni bancari su un conto corrente, l’utilizzo delle somme
prima che siano ………….. disponibilità:

a) Presuppone l’esistenza di un finanziamento temporaneo:

b) Non è mai possibile;

c) È possibile solo se la somma è garantita dal traente.

28)Nella raccolta bancaria indiretta le risorse:

a) Non vengono acquisite dai clienti ma solo da altre banche;

b) Vengono destinate agli impieghi diretti nei confronti della clientela;

c) Vengono investite in strumenti finanziari diversi dai depositi.


29)I controlli di congruità tecnico - ecconomica dei dati contabili vengono effettuati:

a) Soltanto in casi del tutto eccezionali e quando la banca non ritenga i dati presentati
sufficientemente …….. aziendale;

b) Prima di iniziare la riclassificazione del bilancio per l’analisi di affidamento;

c) Dopo che è stato riclassificato il bilancio e sono stati determinati i ratios indicativi
per l’azienda da affidare.

30)Nei conti correnti, per la determinazione dei numeri si considerano:

a) Le singole operazioni raggruppate per valuta;

b) Le singole operazioni individuate per data;

c) I saldi delle operazioni individuati per data.

31)Nella logica della vigilanza, secondo quanto stabilito dal Comitato di Basilea, è
corretto parlare di gestione del patrimonio:

a) Quando la banca sceglie le attività sulla base di politiche di asset allocation;

b) Quando la banca si limita a rispettare il rapporto minimo stabilito dal coefficiente di


solvibilità;

c) Quando la banca sceglie le attività presenti in bilancio sulla base del loro
assorbimento di patrimonio.

32)Il sistema dei controlli interni della banca:

a) È diretto a sostituire l’attività del collegio sindacale;

b) Garantisce una gestione fondata su un’assunzione consapevole dei rischi;

c) Deve essere attivato solo in presenza di particolari condizioni di mercato e di


effettuazione di operazioni rischiose.

33)Il cosiddetto “primo pilastro” di Basilea 2:

a) Prevede un cambiamento dei criteri per la determinazione dell’attivo ponderato


fondato anche sui criteri di rating interni;

b) Disciplina l’entità del patrimonio supplementare rispetto al patrimonio di base;

c) Attribuisce un’importanza primaria al rischio di credito imponendo l’adozione del


sistema di rating interni.
34)Il rischio di mercato è individuato e misurato, avendo riguardo:

a) Al portafoglio titoli immobilizzato;

b) Al portafoglio titoli;

c) Al portafoglio titoli destinato alla negoziazione.

35)Gli effetti sulla gestione espressi dalla “risk di clousure” sono misurati:

a) Da una migliore valutazione di mercato;

b) Da una minore necessità di patrimonio a copertura dei rischi;

c) Da una temporanea riduzione della clientela.

36)In una logica di analisi dei rischi, l’apertura di credito si presenta:

a) Con nessun tipo di rischio, oltre l’ordinario rischio di credito;

b) Con un elevato rischio di liquidità ed un basso rischio di tassi di interesse;

c) Con un elevato rischio di tasso di interesse ed un basso rischio di liquidità.

37)Nelle operazioni di finanziamento s.b.f., i crediti:

a) Devono essere ceduti con notifica del debitore;

b) Devono presentare i requisiti di bancabilità;

c) Devono essere presentati alla banca per l’incasso.

38)Nei rapporti di factoring pro-solvendo:

a) Il factor fornisce, oltre al servizio finanziario, anche il servizio di garanzia;

b) Il factor acquista i crediti in modo definitivo, senza diritto di rivalsa;

c) Il factor acquista i crediti con diritto di rivalsa nei confronti del cedente.

39)In periodo di tassi calanti, per le banche:

a) È più conveniente a concedere mutui a tasso fisso;

b) È più conveniente concedere mutui a tasso variabile;

c) È indifferente applicare il tasso fisso o il tasso variabile.


40)Nel “salvo buon fine” ordinario gli utilizzi disposti dal cliente determinano:

a) Un accredito di entrambi i conti;

b) Un accredito del conto s.b.f. ed un addebito del conto ordinario;

c) Un addebito del conto s.b.f. ed un accredito del conto ordinario.

41)Secondo i principi della vigilanza informativa le banche sono obbligate:

a) A trasmettere informazioni strutturate alla Banca d’Italia;

b) A trasmettere informazioni alla direzione centrale della propria banca;

c) A comunicare una serie di informazioni ai clienti, secondo le disposizioni di B…………

42)Il patrimonio di base viene:

a) Integralmente detratto dal patrimonio di vigilanza;

b) Integralmente computato nel patrimonio di vigilanza;

c) Integralmente computato nel patrimonio supplementare.

43)Secondo il metodo standard previsto nel Nuovo Accordo di Basilea per la misurazione
dei rischi di credito:

a) Le ponderazioni sono fissate sulla base di rating esterni;

b) Non sono previsti rating e le ponderazioni sono identiche a quelle del primo accordo;

c) Tutti i crediti prevedono una ponderazione del 100%.

44)Nell’attuale contesto di mercato il personale condiziona il raggiungimento degli


obiettivi perché:

a) È l’unica risorsa che contribuisce positivamente ai risultati previsti;

b) È espressione di costi variabili in relazione al lavoro svolto;

c) Influenza la strutturazione dell’offerta e la gestione della domanda.


SOLUZIONE COMPITO C – TECNICA BANCARIA

1) B

2) B

3) B

4) A

5) B

6) C

7) B

8) B

9) C

10) B
11) C

12) B

13) A

14) A

15) C

16) B

17) A

18) C

19) C

20) A

21) A

22) C

23) C

24) B

25) C

26) A

27) A

28) C

29) B

30) A

31) C

32) B

33) A

34) C

35) A

36) B

37) C

38) C

39) A

40) C
41) A

42) B

43) A

44) C

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