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2018
ANNO XXXIV/N.4
PROGRAMMA LUMIÈRE
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
Editoriale
01 DOMENICA 02 LUNEDÌ
Sottopasso di Piazza Re Enzo
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi 10.00 – 20.00 Bologna fotografata
16.00 LA FEBBRE DELL’ORO Tre secoli di sguardi
(The Gold Rush, USA/1925) Nell’ultimo giorno della mostra che ha raccontato la cit-
di Charlie Chaplin (96’) tà di Bologna da fine Ottocento ai giorni nostri, apertura
Chaplin mette in scena uno dei grandi sogni ame- straordinaria con orario continuato dalle 10 alle 20.
ricani, la corsa all’oro, declinando il paradigma dei
bisogni primari di ogni essere umano (cibo, rifugio, Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
accettazione, amore, prosperità) e intrecciando con 16.00 LEO DA VINCI – MISSIONE MONNA LISA
nuova eloquenza pathos e commedia in un’unica voce. (Italia/2018) di Sergio Manfio (85’)
Versione originale e integrale restaurata da Cineteca Protagonista di questa animazione tutta italiana rea-
di Bologna in collaborazione con Criterion Collection e lizzata dal Gruppo Alcuni di Treviso è un giovane Leo-
accompagnata dalla partitura che Chaplin realizzò, in nardo da Vinci, creatore di geniali invenzioni con il so-
collaborazione con Max Terr, per la riedizione del 1942. gno di volare, che rappresenta “qualcosa di profondo
Didascalie originali con sottotitoli italiani che unisce i bambini di ieri a quelli di oggi, lo spirito
Comico. Dai 5 anni in su di avventura, la voglia di scoprire, la fantasia senza
regole” (Sergio Manfio). Una mirabolante avventura
Cinema del presente alla ricerca di un tesoro, in compagnia dell’amico
18.00 C’EST LA VIE – PRENDILA COME VIENE Lorenzo e della bella Lisa e con una banda di pirati
(Le Sens de la fête, Francia/2017) alle calcagna.
di Olivier Nakache e Eric Toledano (117’) Animazione, Avventura. Dai 6 anni in su
18.00 UNA DONNA FANTASTICA (replica) 17.45 CORPO E ANIMA (replica)
20.00 C’EST LA VIE – PRENDILA COME VIENE Linea Emilia-Romagna. Anteprima
(replica) 20.00 LOVERS
(Italia/2018) di Matteo Vicino (98’)
22.15 THE DISASTER ARTIST (replica) Frammenti di un discorso amoroso, quattro micro-
storie simmetriche che coinvolgono gli stessi cinque
03 MARTEDÌ protagonisti in ruoli diversi, chiusi in una spirale.
All’ombra dei portici bolognesi “la coppia scoppia,
implode, deflagra, si sgonfia, fra commessi, dirigen-
Cinema del presente ti, scrittori, fisioterapisti, impiegati, DJ, disoccupati”
THE PARTY (Paolo Nizza), tra tradimenti, feroci vendette, colpi di
18.30 (GB/2017) di Sally Potter (71’) scena. Una commedia anomala, intelligente, orgo-
Il ‘party’ del titolo è inteso non solo come festa ma gliosamente indipendente, finalmente nelle sale dopo
anche come partito politico. Janet (Kristin Scott Tho- aver mietuto consensi nei festival di tutto il mondo.
mas) è stata nominata ministro del governo ombra Incontro con Matteo Vicino e Fabio Abagnato
laburista e per l’occasione invita a casa i suoi più (Emilia-Romagna Film Commission
intimi amici. La festicciola si dimostrerà tutt’altro che La rassegna Linea Emilia-Romagna, che proseguirà
lieta. Aiutata da un cast di altissimo livello e da una nei prossimi mesi, presenta alcuni dei titoli finanzia-
sceneggiatura dal ritmo serrato, la regista di Orlando ti dai bandi cinema regionali, in collaborazione con
mette in scena un feroce, cinico e divertentissimo gio- Emilia-Romagna Film Commission e Assessorato alla
co al massacro. (gds) Cultura della Regione Emilia-Romagna.
Ingresso libero
Cinema del presente. Candidati all’Oscar
20.00 CORPO E ANIMA Cinema del presente. Candidati all’Oscar
(A teströl és a lélekröl, Ungheria/2017) 22.15 LOVELESS
di Ildikò Enyedi (116’) (Nelyubov, Russia-Francia-Belgio-Germania/2017)
Dopo quasi trent’anni dalla Caméra d’or di Cannes di Andrey Zvyagintsev (126’)
per Il mio XX secolo, la regista e sceneggiatrice Ildikò Zhenya e Boris si detestano e si stanno separando. A
Enyedi torna alla ribalta internazionale con questa farne le spese è il figlio Alyosha, da entrambi trascurato
bizzarra storia d’amore che ha ottenuto l’Orso d’oro e poco amato. Un giorno il ragazzino scompare. Premio
all’ultima Berlinale. Endre e Maria sono il direttore della giuria a Cannes, candidato all’Oscar per il miglior
finanziario e la nuova responsabile qualità di un mat- film straniero, il quinto lungometraggio dell’acclamato
tatoio. La notte condividono il medesimo sogno ricor- regista di Leviathan indaga un microcosmo familiare in
rente di due cervi in un idilliaco paesaggio innevato. via di disfacimento e compone un nuovo impietoso ritrat-
La strana coincidenza li spinge a un timido, faticoso to della società russa contemporanea. Il regista guarda
avvicinamento. Enyedi gestisce con maestria la ten- a Bergman, Variety lo pone in dialogo con la new wave
sione tra spunto surreale e verità delle emozioni, tra romena e parla di “realismo socialista hitchcockiano”.
lirismo e crudezza dell’ambientazione.
18.00 CARAVAGGIO – L’ANIMA E IL SANGUE Rendez-vous, festival del nuovo cinema francese
(replica) Omaggio ad Ariane Ascaride e Robert Guédiguian
22.15 UNE HISTOIRE DE FOU
20.00 OMICIDIO AL CAIRO (replica) (Francia/2016)
di Robert Guédiguian (90’)
Cinema del presente A distanza di dieci anni da Le voyage en Arménie, Guéd-
22.15 POESIA SENZA FINE iguian torna a interrogare le sue origini con un film che
(Poesía sin fin, Cile-Francia/2016) indaga il primo genocidio del XX secolo perpetuato ai
di Alejandro Jodorowski (128’) danni del popolo armeno. La storia inizia a Berlino nel
C’è tutta l’infinita poesia del cinema di Jodorowski in 1920 per terminare settant’anni più tardi tra Marsiglia, il
questo debordante ‘romanzo’ autobiografico, che prose- Libano e l’Armenia. Evitando di raccontare direttamente
gue il racconto avviato con La danza della realtà, dedi- il conflitto, e lavorando su una lunga traiettoria tempora-
cato all’infanzia dell’autore. Dalla giovanile passione per le, il regista si concentra sulle ripercussioni del silenzio
il violino alla decisione d’essere poeta, dal rifiuto della attorno al genocidio. E dietro l’affresco storico, emergono
famiglia alla vita bohémienne, dall’incontro con la mu- le questioni più importanti: giustizia e perdono.
sa-strega Stella Díaz ai compagni di strada-artisti En-
rique Lihn e Nicanor Parra. Surreale, teatrale, barocco,
espressionista, travolge lo spettatore con la sua sfrenata
libertà visiva che fonde delicato lirismo, ironia irriveren-
13 VENERDÌ
te e l’aura trasognata del ricordo. L’autobiografismo si Cinema e Medioevo. Giovanna d’Arco al cinema
moltiplica: nei panni di Alejandro e di suo padre, Adan e 18.00 IL PROCESSO DI GIOVANNA D’ARCO
Brontis Jodorowsky, figli del regista, che ritaglia per sé nel (Procès de Jeanne d’Arc, Francia/1962)
finale la parte di deus ex machina. (aa) di Robert Bresson (65’)
Realizzato a partire dagli atti del processo, il film pro- Rendez-vous, festival del nuovo cinema francese
pone lo scontro tra la verità soggettiva e la verità della Omaggio ad Ariane Ascaride e Robert Guédiguian
Chiesa. Se la Giovanna d’Arco di Dreyer costituiva un 18.00 VIAGGIO IN ARMENIA
radicale rifiuto del mondo, questa di Bresson è il ri- (Voyage en Arménie, Francia/2005)
fiuto delle istituzioni quando minacciano la coscienza di Robert Guédiguian (125’)
religiosa e morale. Rigorosissimo, senza concessioni, Barsam è malato. Quando capisce che la vita che gli
quasi una cronaca priva di passione. “Sia Dreyer che resta è breve, decide di tornare alla sua terra natale,
Bresson si servono dello stile trascendentale, ma in Armenia. Prima di partire lascia una serie di indizi
mentre il primo carica pesantemente questo stile per Anna (Ariane Ascaride), l’amata figlia, perché pos-
con suggestioni mutuate dall’espressionismo e dal sa ritrovarlo. La sparizione del padre obbliga quindi
Kammerspiel, il secondo lo utilizza in modo esclusivo” la donna a mettersi in viaggio. Guédiguian sceglie la
(Paul Schrader). forma del viaggio iniziatico per affrontare un tema
Copia proveniente da Cinémathèque Royale de personale, quello delle sue origini armene.
Belgique
Cinema del presente. Candidati all’Oscar
Rendez-vous, festival del nuovo cinema francese 20.15 UN SOGNO CHIAMATO FLORIDA
Anteprima (The Florida Project, USA/2017)
20.00 JEUNE FEMME di Sean Baker (115’)
(Francia/2017) di Léonor Serraille (97’) Forse non è una sorpresa scoprire ai margini della
Originale elogio dell’instabilità, dipinge con delicato Florida un mondo di poveracci e reietti alle prese con
realismo un ritratto femminile tragicomico, dinamico motel-formicaio e stanze striminzite. Eppure che la
e solare. Cosa vuol dire diventare una giovane donna? sacca di povertà nasca in modo parassitario proprio a
Tornata a Parigi dopo un lungo soggiorno in Messi- fianco di Disneyworld lascia stupefatti. Seguendo l’o-
co, la trentenne Paula, eccessiva e un po’ borderline, nestà flagrante del ‘bambini al cinema’, Sean Baker
si ritrova senza fidanzato, senza soldi e senza casa. segue le scorribande di tre ragazzini da zero in con-
Accompagnata da un gatto, tra mille incontri, lavori dotta (ma a scuola neanche ci vanno) e le contraddi-
precari e guai a non finire, si reinventa una nuova zioni tra la vita grama del quotidiano e l’immaginario
vita. Armata solo di una debordante emotività. Came- caramelloso che scorre intorno. Imperdibile Willem
ra d’Or per la migliore opera prima a Cannes 2017. Dafoe, candidato all’Oscar come miglior attore non
In collaborazione con Parthénos protagonista. (rm)
In attesa di conferma
Rendez-vous, festival del nuovo cinema francese
22.15 PETIT PAYSAN – UN EROE SINGOLARE Cinema del presente
(Petit paysan, Francia/2017) 22.30 FOXTROT – LA DANZA DEL DESTINO
di Hubert Charuel (90’) (Foxtrot, Israele-Germania-Francia/2017)
Un’epidemia vaccina mette a rischio l’azienda di un di Samuel Maoz (113’)
giovane allevatore che si spingerà sino ai limiti estre- “Foxtrot è la danza di un uomo con il suo destino. È
mi della legalità pur di salvare i suoi amati animali e una parabola filosofica che analizza il concetto mi-
il suo lavoro. L’opera prima di Charuel è “un solenne sterioso di fato attraverso la storia di un padre e di
spaccato di vita rurale che gioca intrigantemente con un figlio. Volevo raccontare una storia che potesse
le convenzioni del thriller” (Variety): sul racconto del essere rappresentativa della crudele realtà in cui noi
quotidiano di un uomo che consacra la sua vita alla viviamo”. Dopo Lebanon, l’israeliano Samuel Maoz
campagna si innesta infatti il dramma della solitudi- torna a riflettere sul trauma della morte con questo
ne, dell’ossessione e della vergogna. Presentato alla dramma strutturato come una tragedia greca che ruo-
Sémaine della critique di Cannes, campione d’incassi ta attorno a una famiglia che perde il figlio durante
e vincitore di tre César in patria, esce in Italia patro- il servizio militare. “Foxtrot è così straziante perché
cinato da Slow Food. non si accontenta di essere la storia di una perdita:
offre un contesto alla morte e ne evidenzia la futilità”
14 SABATO (Variety). Gran premio della giuria a Venezia.
Direttore della Fotografia: VITTORIO STORARO (A.I.C.) Musica di ENNIO MORRICONE TECHNICOLOR®
Sceneggiatura di: FRANCO ARCALLI GIUSEPPE BERTOLUCCI BERNARDO BERTOLUCCI
ci. Grandioso affresco in due nazionale di composizione per le immagini rivolto a tutti i
atti della storia dell’Italia del secolo scorso, dal 1900 alla compositori o esecutori italiani sotto i 35 anni individua-
Liberazione. Nel cast stellare, Robert De Niro, Gérard De- li o in ensemble. Il concorso prevede la musicazione di
pardieu, Burt Lancaster, Donald Sutherland, Dominique uno fra sei cortometraggi muti restaurati dalla Cineteca.
Sanda, Alida Valli, Sterling Hayden, Stefania Sandrelli. La giuria (Daniele Furlati, Gian Luca Farinelli, Timothy
www.ilcinemaritrovato.it Brock, Massimo Simonini) premierà un massimo di cin-
que candidati che, oltre a ricevere un premio di denaro,
verranno chiamati a eseguire le proprie composizioni dal
I MESTIERI DEL CINEMA vivo a Bologna a maggio e giugno 2018 in alcuni luoghi
Corsi di formazione gratuiti in Cineteca periferici della città. Il bando scade il 18 aprile 2018.
Anche quest’anno Cineteca di Bologna propone corsi di for- Maggiori informazioni sul sito della Cineteca
mazione a partecipazione gratuita grazie al sostegno della
Regione Emilia-Romagna e del Fondo Sociale Europeo.
Raccontare i festival tra scrittura e multimedia. Corso di
Alta Formazione per Redattore multimediale e crossmedia- EDIZIONI CINETECA DI BOLOGNA
le (scadenza iscrizioni: 29 aprile); Il restauro cinematogra-
fico: dalla pellicola al digitale (30 agosto). DAWSON CITY - IL TEMPO
Bandi e informazioni sul sito della Cineteca. TRA I GHIACCI
Per informazioni: 0512194841 di Bill Morrison
cinetecaformazione@cineteca.bologna.it 1 Blu-ray, 2 Dvd e booklet
La storia vera quanto bizzarra di
Operazioni Rif. PA 2017-7690/RER e 2017-7691/RER approvate con una collezione di film degli anni
DGR 1081/2017 e co-finanziate dal Fondo Sociale Europeo PO 2014-
2020 Regione Emilia-Romagna Dieci e Venti considerati perduti
fino al loro rocambolesco ritrova-
mento. Utilizzando questi rari film
muti e cinegiornali, insieme a materiali d’archivio, intervi-
ste e fotografie d’epoca, e con l’enigmatica colonna sonora
di Alex Somers, Bill Morrison ripercorre l’incredibile storia
della cittadina simbolo della corsa all’oro attraverso l’av-
IN MOSTRA venturosa vicenda di questa collezione di film.