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- SEZIONE STRUTTURE -
9
5
1
13
Geometria dell’impalcato
5
6
14
10
2
1.2
L=5.40 L=5.00
H=20+4 H=20+4
2.9
1.2
15
7
11
3
5.15
16
8
12
4
Schema di calcolo e predimensionamento
1 2 3 4
Materiali
Cls. C25/30
Rck = 30N/mm2
fck = 0.83 Rck = 24.9 N/mm2
2/3
fctm = 0.3 fck = 2.56 N/mm2
fctk = 0.7 fctm = 1.79 N/mm2
Ec = 22000 (fcm/10)0.3 = 31447 N/mm2
Acciaio B450C
fyk = 450 N/mm2
Es = 210000 N/mm2
Resistenze di calcolo
Cls. C25/30
fcd = ccfck/c = 0.85·24.9/ 1.5 = 14.11 N/mm2
fctd = fctk/c = 1.79/ 1.5 = 1.19 N/mm2
Acciaio B450C
fyd = fyk/s = 450/ 1.15 = 391.30 N/mm2
Azioni
Analisi dei carichi – solaio
Soletta = 25·0.04 = 1.00 kN/m2
Travetto = 2·(0.2·0.12)·25 = 1.20 kN/m2
Pignatta = 0.80 kN/m2
Massetto = 16·0.10 = 1.6 kN/m2
Pavimento = 0.4 kN/m2
Intonaco = 0.3 kN/m2
Divisori = 1.60 kN/m2 (*)
Sovraccarico (Cat. A) = 2.00 kN/m2
38 12 38 12 38
Travetti 1,20 kN/mq
50
pavimento
massetto
soletta in c.a.
Combinazione SLU
Fd = 1.3·(G1k+G2k)+1.50·(G2k+Qk) (se a sfavore di sicurezza)
solaio: Fd = 1.3·2.65+1.50·1.8 = 6.15 kN/m
balcone: Fd = 1.3·3.25+1.50·2 = 7.23 kN/m + carico concentrato 1.3·1.25 = 1.63 kN
Fd = G1k + G2kA (se a favore di sicurezza)
solaio: Fd = 2.65 kN/m
balcone: Fd = 3.25 kN/m + carico concentrato = 1.25 kN
Calcolo delle sollecitazioni
Combinazione U1
1.25 kN
Combinazione U2
1.63 kN
Combinazione U4
1.25 kN
Inviluppo
Momenti di progetto
I momento agli appoggi vanno spuntati per tener conto del fatto che gli appoggi costituiti dalle travi
principali in realtà non sono puntuali. I momenti spuntati si ottengono applicando la seguente
formula:
Msp = [(Mdx+Msx)/2)+Mmax]/2
dove i momenti di destra Mdx e di sinistra Msx sono i momenti calcolati spostandosi a destra e a
sinistra rispetto all’appoggio di una quantità pari a metà della larghezza della trave principale.
Ipotizzando, nel caso in esame, una larghezza della trave di 30 cm si ottiene:
Msp2 = [(16.22+16.10)/2+18.80]/2 = 17.5 kNm
Msp3 = [(15.8+15.7)/2)+18.21)]/2 = 17 kNm
Msp4 = [(13.5+12.6)/2)+14.63)]/2 = 13.84 kNm
All’appoggio 1 va aggiunto, a posteriori, un momento per tener conto della rigidezza torsionale
della trave, pari a:
M1 = (1.3 Gk+1.5Qk) ·L2/16 = 6.15*52/16 = 9.6 kNm
Msp1 = (9.6+8.4)/2 = 9.0 kNm.
Tale momento diminuisce allontanandosi dall’appoggio e si azzera ad una distanza dall’appoggio
pari a circa 0.2L. Per determinare la lunghezza delle armature il diagramma dei momenti va, inoltre,
traslato di 0.9d/2=9.45 cm, per tener conto degli effetti legati al taglio.
b
b = 0.50 m cu = 0.35 % 0,85 fcd
h = 0.24 m 0,8 x
C
x
c = 0.03 m n n
d z = 0,9 d
d = 0.21 m
T
su =1%
xlim(1) = (3.5/13.5) d = 0.26d = 0.054 m
La resistenza a compressione del cls. è 0.8fcd in quanto la soletta ha uno spessore minore di 5cm
(*)
Mlim(1) = 0.8 xlim·b·0.8·fcd·(d-0.4xlim) = 40·500·0.8·14.1· (210-20) = 42.88 kNm
(*)
0.8xlim = 0.8·54 = 43.2 mm; a favore di sicurezza si trascura la compressione sui 3mm di nervatura
Campata 1
MEd = 13.97 kNm < Mlim(1)
serve solo armatura a trazione che può essere calcolata con la formula
As = MEd /( 0.9d∙fyd) = 1.89 cm2 (26+210 = 2·0.28+2·0.79 = 2.14 cm2)
Campata 2
MEd = 11.19 kNm < Mlim(1)
serve solo armatura a trazione che può essere calcolata con la formula
As = MEd /(0.9d∙fyd) = 1.51 cm2 (26 + 210 = 2·0.28+2·0.79 = 2.14 cm2)
Campata 3
MEd = 13.56 kNm < Mlim(1)
serve solo armatura a trazione che può essere calcolata con la formula
As = MEd /(0.9d∙fyd) = 1.83cm2 (26 + 210 =2·0.28+0.79+1.54 = 2.14 cm2)
Calcolo armature sezione appoggi
Sezione di Appoggio Rottura bilanciata
su = 1 % sy= 0,18% T
b = 0.12 m
h = 0.24 m
As
c = 0.03 m z = 0,9 d
d
d = 0.21 m
x n n C
0,8 x
cu = 0.35 % 0,85 fcd
b
xlim(1) = (3.5/13.5)d = 0.26d = 0.054 m
Mlim(1) = 0.8xlim·b·fcd·(d-0.4xlim) = 0.8·54·120·14.1· (210-0.4·54) = 13.7 kNm
Appoggio 1
MEd = 9.1 kNm < Mlim(1)
serve solo armatura a trazione che può essere calcolata con la formula
As = MEd/(0.9d∙fyd) = 1.23 cm2 (114 = 1.54 cm2)
Appoggio 2
MEd = 17.5 kNm > Mlim(1)
Si considera la retta limite con l’acciaio non a rottura ma al limite di snervamento (retta 2)
xlim(2) = (3.5/5.3)d = 0.66d = 0.138 m
Mlim(2) = 0.8xlim·b·fcd·(d-0.4xlim) = 0.8·138·120·14.1· (210-0.4·138) = 28.9 kNm
Mlim(1) < MEd = 17.5 kNm < Mlim(2)
Si può ancora mettere solo armatura a trazione che può essere calcolata con la formula
As = MEd /(0.75d·fyd) = 2.84 cm2 (214 = 2·1.54 = 3.08 cm2)
Appoggio 3
MEd = 17 kNm > Mlim(1)
Si considera la retta limite con l’acciaio non a rottura ma al limite di snervamento (b)
xlim(2) = (3.5/5.3) d = 0.66d = 0.138 m
Mlim(2) = 0.8 xlim b fcd (d-0.4xlim) = 0.8·138·120·14.1· (210-0.4·138) = 28.9 kNm
Mlim(1) < MEd = 17 kNm < Mlim(2)
Si può ancora mettere solo armatura a trazione che può essere calcolata con la formula
As = MEd /(0.75d∙fyd) = 2.76 cm2 (214 = 2∙1.54 = 3.08 cm2)
Appoggio 4
MEd = 13.84 kNm > Mlim(1)
Si considera la retta limite con l’acciaio non a rottura ma al limite di snervamento (b)
xlim(2) = (3.5/5.3) d = 0.66d = 0.138 m
Mlim(2) = 0.8 xlim b fcd (d-0.4xlim) = 0.8·138·120·14.1· (210-0.4·138) = 28.9 kNm
Mlim(1) < MEd = 13.84 kNm < Mlim(2)
Si può ancora mettere solo armatura a trazione che può essere calcolata con la formula
As = MEd /(0.75d∙fyd) = 2.24 cm2 (214 = 3.08 cm2)
Nelle zone centrali delle campate del solaio è possibile tenere in considerazione il contributo della
rete elettrosaldata (5 20x20 se opportunamente sovrapposta). In corrispondenza degli appoggi tale
contributo si trascura in quanto non è garantito un ancoraggio sufficiente della rete.
In questo caso, volendo operare a favore di sicurezza, non si considera il contributo della rete
elettrosaldata perché si prevede che l’ancoraggio della stessa sia insufficiente.
Armatura superiore
MRd (214) = 3.08·0.75·210·391.3/10000 = 19 kNm
MRd (114) = 19/2 = 9.5 kNm
MRd (214) = 3.08·0.9·170·391.3/10000 = 18.44 kNm (lato balcone)
MRd (114) = 18.44/2 = 9.22 kNm (lato balcone)
Armatura inferiore
Nelle sezioni di mezzeria delle campate c’è solo armatura a trazione, pertanto l’asse neutro effettivo
si determina dalla seguente relazione:
0.8x·(0.8fcd)b-Asfyd = 0
x = 2.14·100·391.3/(0.8·0.814.1·500) = 18.6 mm
Il momento resistente esatto è pari a
MRd = Asfyd·(d-0.4x) = 2.14·391.3·(210-0.4·18.6)/10000 = 16.9 kNm
Armatura superiore
Nelle sezioni di appoggio, trascurando il ferro inferiore introdotto per il taglio, c’è solo armatura a
trazione, pertanto l’asse neutro effettivo si determina dalla seguente relazione:
0.8xfcdb-Asfyd = 0
x =3.08·100·391.3/(0.8·14.1·120) = 89 mm
Il momento resistente esatto è pari a
MRd = Asfyd (d-0.4x) = 3.08· (210-0.4·14.9)/10000 = 21 kNm
Nella sezione di attacco del balcone c’è solo armatura a trazione, pertanto l’asse neutro effettivo si
determina dalla seguente relazione:
0.8xfcdb-Asfyd = 0
x = 3.08·100·391.3/(0.8·14.1·500) = 21.4 mm
Il momento resistente esatto è pari a
MRd = Asfyd(d-0.4x) = 3.08·(170-0.4·14.9)/10000 = 19.5 kNm
Si osserva che i momenti resistenti esatti risultano superiori a quelli calcolati in modo semplificato.
Verifica a taglio
Calcolo del ferro aggiuntivo agli appoggi secondo lo schema di trave appoggiata. Si determina il
taglio sollecitante a filo trave, come riportato nella seguente figura
VEd
1 2 3 4
VEd = 18.20 kN
As,taglio = 18.20·1000/391.3/100 = 0.47cm2 (110 = 0.79 cm2)
Calcolo della fascia piena in corrispondenza degli appoggi 2, 3 e 4:
VRd1 = [c·k (100l·fck)1/3 + 0.15cp]bwd ≥ (vmin + 0.15σcp)bwd
fck = 25 N/mm2
k = 1+√(200/d) = 1.97 < 2;
A
l sl 3.08/(12 x 21) = 0.0122
bw d
vmin = 0.035 k 3/2·fck1/2
VRd1 = [0.18/1.5·1.97·(100·0.0122·25)1/3]·120·210/1000 = 18.65 kN ≥
0.035·1.973/2·251/2·120·210/1000 = 12.22 kN
A filo trave il taglio sollecitante è minore di VRd1, pertanto si introduce una fascia piena minima. In
corrispondenza dell’appoggio 1 il momento può essere anche positivo pertanto l’armatura da
considerare nel calcolo di VRd1 è quella inferiore cioè 110:
A
l sl 0.79/(12 · 21) = 0.003
bw d
VRd1 = [0.18/1.5·1.97·(100·0.003·25)1/3]·120·210/1000 = 11.6 kN < 12.22 kN
Si considera il valore minimo VRd1 = 12.22 kN. A filo trave il taglio sollecitante è minore di quello
resistente in quanto pari a 12.21 kN. Pertanto si introduce una fascia piena minima.
Verifiche in esercizio
n
Combinazione rara Fd G1 G2 Q1k 0i Qik Gk Q1k
i2
n
Combinazione quasi permanente Fd G1 G2 21Q1k 2i Qik Gk 0.3Q1k
i2
dove il coefficiente 2 è relativo ad un ambiente ad uso residenziale.
Combinazione rara
Sez. Appoggio 2
b = 0.12 m
h = 0.24 m d
n n
c = 0.03 m x
b
Il momento sollecitante nella sezione in cui finisce la fascia piena è pari a M = 9.3 kNm nella
combinazione rara e M = 7.6 kNm nella combinazione quasi permanente. La sezione è fessurata,
pertanto la profondità dell’asse neutro rispetto al lembo compresso si ottiene mediante la formula:
bx2/2-nAs(d-x) = 0
da cui si ottiene x = 0.094 m. Il momento di inerzia della sezione ideale è dato da
Iid = bx3/3+ nAs(d-x)2 = 9538.8 cm4
Nella combinazione rara le massime tensioni sul calcestruzzo e sull’acciaio risultano:
c,max = (M / Iid) x = 9.2 N/mm2 < 0.60 fck = 15 N/mm2
s,max = n(Msd / Iid) (d-x) = 169.1 N/mm2 < 0.80 fyk = 360 N/mm2
Nella combinazione quasi permanente la massima tensione sul calcestruzzo risulta:
c,max = (M / Iid) x = 7.5 N/mm2 < 0.45 fck =11.25 N/mm2
dove
Mcr = fcfm·J1/(h/2)
essendo J1 l’inerzia della sezione non fessurata (fase 1), mentre J2 è l’inerzia della sezione fessurata
(fase 2). Di seguito si calcolano i valori di tali inerzie:
J1 = bh3/12 + nAs (d-h/2)2 + nA’s (h/2-d’)2 = 50·203/12 + 2·15·3.08·72 = 33333 + 4527 = 37860 cm4
Per calcolare J2 occorre calcolare la profondità dell’asse neutro rispetto al lembo compresso:
b = 0.50 m
h = 0.20 m
c = 0.03 m x
Mcr risulta maggiore del Mmax = 8.12 kNm, pertanto la freccia risulta essere pari a quella che si ha
nella condizione non fessurata (fase 1). Dunque
La freccia risulta notevolmente inferiore ai limiti imposti dalla normativa, quindi anche
considerando gli effetti della viscosità relativamente ai carichi permanenti (freccia a lungo termine)
la verifica sarebbe soddisfatta. Infatti, considerando, a favore di sicurezza, l’effetto della viscosità
su tutti i carichi e assumendo un coefficiente di viscosità pari a 3, la freccia a lungo termine sarebbe
3 0.69 = 2.07 mm < 7.2 mm
DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA, COSTRUZIONI E STRUTTURE
- SEZIONE STRUTTURE -
sezione A-A
1.55
0.172
3.1
0.3
1.55
0.1
7
1.2
0.2
2.9
A A
1.2
5.5
Materiali
Cls. C25/30
fck = 0.83 Rck = 24.9 N/mm2
fctm = 0.3 fck2/3 = 2.56 N/mm2
Ec = 22000 (fcm/10)0.3 = 31447 N/mm2
Acciaio B450C
fyk = 450 N/mm2
Es = 210000 N/mm2
Azioni
Di seguito si riportano i carichi agenti, con riferimento alla proiezione orizzontale della rampa.
pavimento in marmo
soletta s=17 cm
intonaco 1 cm
Combinazione SLU
Fd = 1.3*(G1 + G2)+ 1.50 * (Qk) ( a sfavore di sicurezza)
rampa: Fd = 1.3*10.40+ 1.50 * 4.8 = 20.72 kN/m
pianerottolo: Fd = 1.3*8.82+ 1.50 * 4.8 = 18.66kN/m
Le sollecitazioni di calcolo si ottengono mediando i risultati dei due schemi statici rappresentativi
dei due casi limite, in cui le travi su cui si intesta la scala hanno rigidezza torsionale infinita e nulla,
rispettivamente.
1.2m
1.40 2.7m 1.2m
2.70 1.40
18.66 kN/m 20.72 kN/m (*) 18.66 kN/m
1.45m
1.55
1.2m 2.7m 1.2m
1.40 2.70 1.40
(*)
il carico a metro lineare agente sulla rampa è riferito alla lunghezza della proiezione orizzontale
della rampa, per calcolare il carico agente sulla lunghezza della rampa occorre moltiplicarlo per
cos=0.867.
Sollecitazioni di progetto
Si riportano di seguito il diagramma dei momenti flettenti per i due schemi statici considerati.
Approssimando, il momento medio agli appoggi è pari a MEd = 51.92/2= 26 kNm, mentre il
momento medio in campata è pari a MEd = (76.33+24.41)/2 = 51 kNm. Si riportano inoltre il
diagramma del taglio e dello sforzo assiale (uguali per entrambi gli schemi statici).
Il taglio massimo sollecitante è pari a VEd = 54.10 kN.
T
su
b
Verifica a taglio
Sez. Appoggio
b = bw = 120 cm
h = 17 cm
c = 3 cm
d = 14 cm
NEd = 0.00 kN
VEd = 54.1 kN
As = 12.31 cm2
-----------------------------------
La soletta non è armata a taglio pertanto la resistenza a taglio è data dalla:
VRd1 = [c* k (100 l* fck) 1/3+ 0.15cp] bw d ≥ (vmin + 0.15 σcp) bwd
dove
fck=25
k =1+√(200/d) = 2.19 < 2;
A
l sl 12.31/(120 x 14) = 0.007
bw d
N
cp Ed = 0
Ac
vmin = 0.035 k 3/2 · fck1/2
VRd1 = [0.18/1.5*2* (100*0.007*25)1/3 ] *1200 * 140/1000 = 104 kN ≥ 0.035*2 3/2 *251/2 *1200 *
140/1000 =83 kN
Verifiche in esercizio
n
Combinazione rara Fd G1 G 2 Q1k 0i Qik G k Q1k
i2
n
Combinazione frequente Fd G1 G 2 11Q1k 2i Qik G k 0.7Q1k
i 2
n
Combinazione quasi permanente Fd G1 G 2 21Q1k 2i Qik G k 0.6Q1k
i 2
dove
bh3
2
n A s d-x 49130 2 15 12.24 5.52 60237cm 4
2
J1 n A s' x-d '
12
pertanto
60237 104 1
M cr 3.07 18.13 kNm
85 106
A's
c
x=h/2
d n n
c = fcfk
c=fctm,fl
b
As
Il momento medio in campata nella combinazione rara è pari a MEd = (56+18)/2 = 37 kNm, nella
combinazione quasi permanente è pari a MEd = (49+16)/2 = 32.5 kNm. La sezione risulta pertanto
fessurata. Nel seguito è riportato il controllo delle tensioni ed il calcolo dell’apertura delle fessure in
esercizio.
Controllo delle tensioni
I limiti delle tensioni in esercizio sono:
Sn
b x2
2
n A s' x - d ' n A s d - x 0 x 4.8cm
Jn
b x3
3
n A s' x - d ' 2
n A s d - x 20650 cm 4
2
M sd N
s n d - x 247.7 2
< 0.8 fyk=0.8*450=360 N/mm2
Jn mm
Per la combinazione quasi permanente:
M sd
c x 7.5 N mm 2 c < 0.45 fck = 11.25 N/mm2
Jn
1 e p,eff
f ct ,eff
s kt
p ,eff s
sm cm 0 .6
Es Es
s max k 3 c k1 k 2 k 4 ( per distanza tra le armature inferiore a 5(c+
p ,eff
dove
f ct ,eff = f ctm
As
p ,eff =
Ac ,eff
Ac,eff = h c , eff b
2.5h d
hc,eff = min h x 3
h 2
b,h,d base, altezza, altezza utile della sezione
x asse neutro della sezione fessurata
k 3 =3.4
Es
e =
E c,m
0.5 trazione per flessione
k2 1.0 trazione pura
1 2
trazione eccentrica (1 , 2 def. traz. max e min)
21
k4 0.425
Sez. mezzeria rampa
b = 1.20 m fctm = 2.6 MPa
h = 0.17 m kt = 0.4
d’ = 0.03 m k1 = 0.8
d = 0.14 m k2 = 0.5
As = 12.24 cm2 n = 15
A’s = 12.24 cm2 Ecm = 31447 MPa
Msd = 32.5kNm p Es = 210000 MPa
A's
c
x
d n n
s
b
As
Sn
b x2
2
n A s' x - d ' n A s d - x 0 x 4.8cm
Jn
b x3
3
n A s' x - d ' 2
n A s d - x 2 20650 cm 4
M sd N
s n d - x 217.6
Jn mm 2
210000
e 6.67
31447
2.517 14 7.5 cm
hc,eff min 17 4.8 3 4 cm
17 2 8.5 cm
Ac ,eff 4.8 120 576 cm 2
12.31
p ,eff 0.0214
576
2.56
217.6 0.4 1 6.67 0.0214
sm cm 0.0214 8.41 10 -4 0.6 s 5.10 10 -4
210000 Es
0.5 trazione per flessione
k2 1.0 trazione pura
1 2 trazione eccentrica (1 , 2 def traz. max e min)
21
14
s r max 3.4 23 0.8 0.5 0.425 189.4 mm
0.0214
L’ampiezza delle fessure risulta pertanto:
wd 189.4 8.41 10 4 0.16 mm w1 0.2 mm
La verifica è pertanto soddisfatta.
TRAVE DI INTERPIANO
(*)
Carico (scala)
1.3xGk (tamponatura)
L tr.int.= 2.90
(*)
questo carico deriva da un calcolo allo SLU e
quindi non va amplificato
Il carico totale da considerare è pertanto pari a
qTOT 4.50 5.00 1.3 45 58 kN m
da cui
qTOT l tr2 . int 58 2.90 2
M Ed 40.7 kNm (momento di incastro)
12 12
qTOT l tr . int 58 2.90
VEd 84.1 kN
2 2
Si calcolo pertanto l’armatura a flessione
Mlim = 0.8 xlim b fcd (d-0.4xlim) = 0.8*148*300*14.11*(570-0.4*148) = 257 kNm
Msd =< Mlim serve solo armatura a trazione che può essere calcolata con la formula
M sd 40.7 10 6
As 2.1 mm 2 214 (A s,eff 3.08 cm 2 )
0.9 d f yd 0.9 560 391.3
Si dispone il quantitativo d’armatura così calcolato anche inferiormente. Per il taglio si ha:
VRd1 = [c* k (100 l* fck) 1/3+ 0.15cp] bw d ≥ (vmin + 0.15 σcp) bwd
fck=25
k =1+√(200/d) = 1.59 < 2;
A
l sl 3.08/(30*60) = 0.0017
bw d
Il taglio sollecitante massimo è pari a VEd =84.1kN pertanto si dispone armatura a taglio, per una
lunghezza x = 1.45/84.1*(84.1-60) = 0.42 m 50 cm . Avendo contemporaneamente taglio e
torsione si assume come angolo di inclinazione delle bielle compresse l’angolo di prima
fessurazione e cioè L’armatura a taglio da disporre è pari a:
TEd
Ak area racchiusa dalla linea media (uk)
M pianerottolo 26
mt 21.7 kN m m
l tr. int . 1.20
mt
L tr.int.= 2.90
0,30
2 Ø 14 a flessione
6 Ø 14 a torsione
0,60
staffe Ø 8/6.5’’
2 Ø 14 a flessione