Vous êtes sur la page 1sur 3

ALFONSO GATTO

BIOGRAFIA E POETICA
NASCITA E STUDI

Nato nel 1909 a Salerno, Alfonso Gatto ha un’esistenza irrequieta ed errabonda. Compie i primi studi al
liceo classico Torquato Tasso e si iscrive all'Università di Napoli che , tuttavia,abbandona qualche anno
dopo a causa di difficoltà economiche. Vive fra Napoli, Milano, Firenze, Bologna e Roma ed esercita, per
vivere, diversi mestieri:commesso in una libreria, giornalista, insegnante e critico d’arte.

EVENTI

Nel 1936 viene arrestato per antifascismo e trascorre sei mesi nel carcere di San Vittore a Milano. Due
anni dopo, a Firenze, fonda con Vasco Pratolini la rivista”Campo di Marte” . Nel 1941 diventa professore
di Letteratura presso il Liceo Artistico di Bologna.
Partecipa alla Resistenza.
Nel 1944, iscrittosi al PCI, diventa poi inviato speciale de L'Unità. Lascerà il PCI nel 1951
Il poeta, nel 1946, incontra la pittrice triestina Graziana Pentich per la quale abbandona la moglie e le
figlie e da cui ha due figli.

ULTIMI ANNI

Nel 1976 Gatto muore per un incidente d’auto.


È sepolto nel cimitero di Salerno. Sulla sua tomba, che ha un macigno per lastrone, è inciso il commiato
funebre dell'amico Eugenio Montale:
« Ad Alfonso Gatto
per cui vita e poesie
furono un'unica testimonianza
d'amore »
OPERE

Raccolte poetiche: ISOLA - POESIE -MORTO AI PAESI – AMORE DELLA VITA – IL CAPO SULLA NEVE –
Poesie e prose per bambini : LA SPOSA BAMBINA – LA CODA DI PAGLIA.

POETICA - LINGUA

Il senso dello spazio e l'abbandono alla melodia, agli elementi fonici sono le caratteristiche costanti di
Isola, così come delle altre raccolte di poesie. È presente il ricordo, l’attaccamento alla sua terra. La
successiva produzione lirica risentirà dell'esperienza bellica.

I POVERI

Tratto da “POESIE”

I poveri hanno il freddo della terra.


Nella città spiovente, ai tetti, al fumo
tranquillo delle case, il giorno migra
nel colore d'oriente: così calma
la sera agli occhi mesti si fa lume.
Io li ricordo contro un cielo d'aria,
i poveri stupiti, come l'agro
verde dei prati sfiora nella pioggia
una velata eternità di sole.
Vicolo delle Galesse

L'artista Pino Roscigno, in arte "Greenpino" ha letteralmente riempito di versi il quartiere "Fornelle" di
Salerno: il progetto si chiama "Muri d'autore" ed è un'idea della Fondazione "Alfonso Gatto" diretta da
Filippo Trotta (nipote del poeta).

Vous aimerez peut-être aussi