•• 18 URBINO E MONTEFELTRO MERCOLEDÌ 22 SETTEMBRE 2010

LO STAFF
Da
Management sanitario: venerdì il «Mios»
sinistra, IL MIOS Master universitario in mana- fessoressa Rosta su “La soddisfazione per
Rossi, gement innovativo delle organizzazioni sa- il lavoro del personale dei servizi socio-sa-
Rusciadel- nitarie, organizzato dal Dipartimento di nitari. Un caso di specie: il personale medi-
li, Rossi, Scienze della comunicazione e dello spetta- co”. Alle 10, ci sarà il saluto del presidente
Ossani colo, sezione comunicazione e manage- del Legato Albani Francesco Andreani e
(preside di ment sanitario, della facoltà di Sociologia, l’introduzione del professor Alberto Franci
Lingue),
Papi ospita Judith Rosta docente di Ricerca So- ordinario di Statistica sociale a Urbino.
(preside ciale all’Università di Oslo e ricercatrice L’incontro si svolge col patrocinio di Co-
Liceo al Research Institute of the Norwegian mune, Legato Albani, Ordine Medici, Zo-
classico Medical Association: dopodomani dalle na Territoriale n. 2 di Urbino, Azienda
Raffaello), 10,30, nella Sala degli Incisori del Colle- Ospedaliera «san Salvatore» di Pesaro e
Sisti, gio Raffaello ci sarà una lezione della pro- della Zona Territoriale n. 3 di Fano.
Stevenson
e Ramaioli

Olimpiadi delle lingue, la prima d’Italia

L’Università di Urbino propone una competizione innovativa e stimolante
PARTE a Urbino la prima edizio-
ne delle Olimpiadi delle Lingue,
un’iniziativa unica in Italia orga-
nizzata e promossa dalla Facoltà
di Lingue e Letterature straniere
dell’Università e dal Liceo classi-
co «Raffaello». Francese, inglese,
italiano per stranieri, spagnolo e
tedesco saranno il terreno di gara
su cui si sfideranno i giovani con-
tendenti a colpi di grammatica e
frasi a effetto. Possono partecipa-
re tutte le scuole italiane seconda-
rie di secondo grado presentando
un solo studente per ogni lingua
iscritto al quinto anno. Saranno
ammessi i primi venti istituti che
entro il 30 ottobre invieranno la
richiesta di partecipazione, dispo-
nibile sul sito http://www.uniurb.
it/olimpiadidellelingue, alla Se-
greteria organizzativa (Facoltà di
Lingue, piazza Rinascimento
n.7). L’elenco delle scuole ammes-
se sarà pubblicato nel sito entro il
10 novembre.
NELLA CITTA’ ducale si ter-
ranno le semifinali e le finali l’11
e il 12 febbraio 2011 nel Centro
Linguistico d’Ateneo, mentre le
prove eliminatorie si svolgeranno
a novembre all’interno degli isti-
tuti partecipanti che entro il 31 di-
cembre dovranno comunicare i
nomi degli studenti selezionati.
Le eliminatorie consisteranno in
prove di lettura e comprensione e
di grammatica e uso delle lingua
trasmesse dalla facoltà urbinate;
le semifinali saranno composte
da un test di competenza linguisti-
ca secondo il Quadro di riferimen-
to europeo e da un colloquio ora-
le; chi avrà conquistato almeno
80 punti su 100 accederà alla pro-
va finale che verterà su un testo di
scrittura creativa. Gli studenti par-
tecipanti e i docenti accompagna-
tori saranno ospiti delle strutture
universitarie dell’Ersu. Ai cinque
vincitori sarà consegnato un asse-
gno di studio che prevede l’esen-
zione dalla contribuzione studen-
tesca per l’iscrizione al primo an-
no di uno dei corsi di laurea
dell’ateneo urbinate. Un’attesta-
zione di merito andrà, invece, ai
secondi e terzi classificati.
LE OLIMPIADI delle Lingue
sono considerate un successo da
tutto il personale docente e ammi-
nistrativo della facoltà, ampia-
mente rappresentato nella confe-
renza stampa di presentazione, e
soprattutto dalla preside Anna Te-
resa Ossani che ha spiegato:
«L’obiettivo principale dell’inizia-
tiva (patrocinata da Ufficio scola-
stico regionale e Comune, ndr) è
rafforzare il rapporto tra scuola e
università nell’ottica di garantire
una didattica sempre più qualifi-
cata e attenta alle richieste del
mondo del lavoro attuale». Infat-
ti, ribadisce la docente Flora Si-
sti, «da dieci anni abbiamo un
contatto privilegiato con la scuola
attraverso attività di orientamen-
to, tirocini e lezioni pratiche e ga-
rantiamo un continuo aggiorna-
mento per la formazione degli in-
segnanti». L’auspicio del preside
del liceo Raffaello, Bruno Papi, è
che «dopo questo primo anno spe-
rimentale, le Olimpiadi siano rico-
nosciute anche dal Ministero».
Valentina Bicchiarelli