Vous êtes sur la page 1sur 17

A dare qualche speranza a un Pdl ormai disintegrato ci

pensano quei geni del Pd che riescono a spaccarsi sul nulla y(7HC0D7*KSTKKQ( +"!z!;!?!&
www.ilfattoquotidiano.it

alfabeta2 alfabeta2
Mensile Mensile

02 02
di intervento di intervento
culturale culturale
Settembre 2010 Settembre 2010
Numero 02 - Anno I Numero 02 - Anno I
euro 5,00 euro 5,00

Cortellessa, Calabrese, Panosetti, Casetta, Voce, Cortellessa, Calabrese, Panosetti, Casetta, Voce,
Colombo, Rovelli, Caliceti, Inglese, Bonomi, Colombo, Rovelli, Caliceti, Inglese, Bonomi,
Giglioli, Fabbri, Annovi, Ferraris, Balestrini Giglioli, Fabbri, Annovi, Ferraris, Balestrini

Italia al bivio Italia al bivio


..è in edicola.. ..è in edicola..
Venerdì 24 settembre 2010 – Anno 2 – n° 251 € 1,20 – Arretrati: € 2,00
Redazione: via Orazio n° 10 – 00193 Roma Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

LA GUERRA DELLA PATACCA Psicoinformazione


di Marco Travaglio

eri il Giornale, che è l’inserto umoristico di Libero,


Il ministro di Santa Lucia al Fatto: “Il documento sulla casa
di Tulliani è vero”. Ma i finiani accusano: “È un falso
di ambienti vicini al premier”. Di certo è una storia sporca
I parlava in prima pagina, ma solo di sguincio, del
presunto scoop sulla presunta lettera del
presunto ministro di Saint Lucia al suo presunto
premier sulla casetta a Montecarlo (ai Caraibi non si
parla d’altro). Titolo: “Tulliani: ‘Io proprietario? Tutto
falso’. Ma da St. Lucia nessuna smentita”. Ecco: è
Tulliani che deve dimostrare di non essere il
di Peter Gomez Ma gli uomini di Fini tirano in proprietario della società acquirente, e non il Giornale
dc ballo Valter Lavitola, a provare che lo è. E l’assenza di smentite da St. Lucia
desso che il tappo è saltato, diventa
un piccolo editore che è la conferma che il proprietario è lui. Meno male

A ha accompagnato B. nel suo che questi sono “garantisti”, altrimenti scriverebbero


chiaro a tutti perché Silvio Berlusco- che Tulliani è il mostro di Firenze, poi lo sfiderebbero
ni premier non conviene. Mai prima recente viaggio in Brasile. a dimostrare che non lo è, e se il ministro di St. Lucia
d’ora, nella storia della Repubblica, La stamperia dello Stato non smentisse, allora vorrebbe dire che lo è. Pagina
si era assistito a una simile guerra di dos- caraibico a ilfattoquotidiano.it: 8: “Paradosso Cosentino, l’eterno indagato senza mai
sier. E soprattutto, mai all’interno della quella lettera non è passata da un processo. Accusato di concorso esterno, non
stessa maggioranza parlamentare si erano qui. Lo scontro investe riesce neppure a farsi ascoltare dai pm”. Se è per
sentiti volare simili scambi di accuse. Men- anche i Servizi segreti questo, non riesce neppure a farsi arrestare, visto che
tre l’esecutivo non governa, i berluscones la Camera – a sua insaputa, s’intende – si ostina a
pag. 2 - 3 - 4 - 5 z
chiedono nuovamente le dimissioni del impedire ai giudici di eseguire il mandato di cattura e
presidente della Camera, Gianfranco Fini. Valter Lavitola in un manifesto durante di leggere le sue intercettazioni indirette. Secondo il
la campagna elettorale delle Europee del 2004 Giornale, poi, “le inchieste condizionano la carriera
E lo fanno sulla base di una presunta let-
tera segreta del governo di Santa Lucia che politica di Cosentino”. E questo è vero: se emerge
inchioderebbe suo cognato Giancarlo Tul- ancora qualche prova di camorra, quello rischia
liani per l’affaire di Montecarlo. Una let-
tera di cui nessuno in Italia ha
mai visto l’originale. I finiani ri-
spondono ringhiando. Secon-
E AD ANNOZERO BOCCHINO seriamente di diventare presidente del Consiglio.
Quanto al voto della Camera, il Giornale titola:
“L’agguato al governo fallisce. La Russa: ‘Vittoria per
l’esecutivo’”. Ma che c’entra il voto sulle

RACCONTA IL COMPLOTTO
intercettazioni di un indiziato per camorra con il
do loro, dietro il documento governo, la vittoria, la sconfitta, l’agguato? Dovrebbe
lanciato da un sito Internet di essere un fatto tecnico-giuridico: se c’è fumus
Santo Domingo e ripreso senza persecutionis, si dice no; se non c’è, si dice sì. Invece
se e senza ma da Il Giornale e da qui nessuno parla di persecuzione, ma la
Libero , ci sarebbe un’operazione orche-
Santoro ritorna e
maggioranza dice no lo stesso, con queste decisive
strata da Valter Lavitola. Un editore amico manda a quel paese motivazioni: le prove sono “fragili” e le telefonate
di Berlusconi e soprattutto proprietario Masi e le sue circolari. non dimostrano “la colpevolezza di Cosentino”, ergo
de L’Avanti già nel periodo in cui (1997) i giudici non possono usarle. Ma (a parte il fatto che
l’ex glorioso quotidiano socialista pubbli- Travaglio interviene la Cassazione ha già detto che l’impianto accusatorio
cava, sotto la direzione dell’attuale sena- ma solo come ospite. è granitico e Cosentino va addirittura arrestato) la
tore Pdl Sergio De Gregorio, falsi dossier Camera non può giudicare se le prove sono valide o
Al centro dell’arena meno: altrimenti i tribunali che ci stanno a fare? E la
sulla supertestimone Stefania Ariosto. Il
panorama, insomma, è disgustoso. Ma, bi- il capogruppo separazione dei poteri? Quisquilie.
sogna ricordarlo, non è un’assoluta novi- di Futuro e libertà Eccoci a Libero, che è l’inserto umoristico del Giornale.
tà. Alle prove generali si era già assistito Prima pagina: “Il presidente è nudo. Fini si dichiara
denuncia i “metodi” vittima di un complotto. Per dimostrargli che non lo
prima, nel 1995 quando Berlusconi e Ce-
sare Previti producevano personalmente di Berlusconi perseguitiamo, non pubblichiamo le sue foto senza
veli”. Sotto, una gigantografia di Fini nudo che si
in tribunale registrazioni taglia e cuci di e dei suoi giornali cambia il costume in barca, le pudenda coperte da
testimoni per mandare sotto processo An-
Tecce pag. 7 z una fogliolina di fico. La mano destra che fa il titolo
tonio Di Pietro. E poi, nel ‘96, quando ad (FOTO EMBLEMA) non sa cosa fa la sinistra che mette la foto. Titolo
Arcore veniva ricevuto un maresciallo dei garantista a pagina 2: “La casa è del cognato.
carabinieri che poco dopo avrebbe calun- ANAS Sbugiardati i sostenitori del complotto. Nessuna
niato l’intero pool di Mani Pulite. Oggi, pe-
CATTIVERIE smentita”. Il fatto che il cognato smentisca è un
rò, è stato fatto un passo avanti. La tecnica
del veleno si internazionalizza. Così acca-
de che non appena la stamperia di Stato di
AUTOSTRADE: 25 NUOVI Veronica Lario lascia la villa di
dettaglio trascurabile. Altro titolo memorabile a
pagina 1: “L’inchiesta sul metrò arriva in Procura. E i

Santa Lucia dice che l’intestazione della


presunta lettera anti-Tulliani non corri-
PEDAGGI IN ARRIVO Macherio. Ha letto sui giornali
di una casa che si libera a
Montecarlo
finiani tremano”. Dunque, se la Procura indaga sui
finiani, vuol dire che c’è del marcio tra i finiani. Ma a
pagina 7 il principio si ribalta: “Strane coincidenze. Il
sponde all’originale e invita i giornalisti de www.quink.it pm che indaga sul Pdl per i rifiuti in Abruzzo era
Martini pag. 9 z
Il Fatto a contattare il ministero della Giu- quello pizzicato nel fuorionda su Fini”. Ecco, visto
stizia, il ministro della Giu- che lì gli indagati sono del Pdl, se la Procura indaga
stizia in persona, dopo tre vuol dire che c’è del marcio in Procura. Infatti, su
giorni di silenzio, accetta di Udi Camilleri, Flores d’Arcais, reati commessi a Pescara, indaga addirittura il
Don Gallo, Hack procuratore di Pescara e non, per dire, quello di
parlare: “Il documento è ve-
ro”, afferma. Aggiungendo Vipiteno: “Strana coincidenza”, dev’esserci sotto
però che i chiarimenti arri-
CON LA FIOM qualcosa. Non basta: la Procura di Roma investiga
sullo Ior che ha sede a Roma e non solo: “Il pm è di
veranno lunedì. E così altre IN PIAZZA Md” (come del resto un quinto dei pm). Resta da
due cose diventano chiare: CONTRO B. capire perché uno di Md non deve indagare sul
mai prima d’ora il governo
Vaticano: fosse un pm sciita, buddista, animista,
l segretario generale della Fiom
di un paese off-shore aveva
parlato pubblicamente del- Ile invitavamo
ha aderito all’appello con il qua- ndemocratici mormone, avventista del settimo giorno, si
capirebbe vagamente la polemica. Ma Md, che
la sua clientela. Mai prima la società civile a ma- Conta nel Pd, c’entra Md col Vaticano? Libero chiude in bellezza su
d’ora l’Italia era stata vicina nifestare con “parole d’ordine”co-
non ai paradisi fiscali, ma al- me: “Fuori Berlusconi”; “Realiz-
Veltroni si astiene Nick ’o Mericano: “No alle intercettazioni. Vittoria di
Cosentino: la rivincita contro Saviano”. Un processo
le vecchie dittature cen- ziamo la Costituzione; “Via i crimi- dalla battaglia per camorra diventa una partita di calcio tra
tro-americane. nali dal potere”. pag. 18 z Pasquino e Marra pag. 6z Cosentino e Saviano: 2 a 0 palla al centro. Tiè.
pagina 2 Venerdì 24 settembre 2010

S
LA GUERRA DEI VELENI LA GUERRA DEI VELENI

ull’autenticità del documento quale si evinceva che la società off-shore fosse nome - ha proseguito il membro della Padellaro pubblica il documento circolato in pubblicato, prima, su due quotidiani caraibici e specchi senza saper dimostrare l’infondatezza
Feltri vs Granata, duello arrivato da Santa Lucia c’è stato il di proprietà di Tulliani è una grande patacca, Commissione Antimafia - , che nei prossimi questi giorni sulla titolarità della società che i giornalisti hanno fatto soltanto il loro delle accuse”.
primo confronto tra i Fliniani e Il perché il governo di Santa Lucia, che è stato giorni nelle forme adeguate comunicheremo, off-shore e la carta intestata che viene mestiere. Non si placa Granata ripete che “si tratta di
Giornale diretto da Vittorio Feltri. raggiunto dai redattori de Il Fatto Quotidiano, della persona che si è premurata di costruire solitamente utilizzata dal governo, mettendo Il direttore del Giornale, respinge l’accusa di un ulteriore tassello di una grande questione
al Tg1 : “Inchiesta vera”, Si è trattato di un botta e risposta in diretta ha ufficialmente smentito che quella carta questo ulteriore tassello di una grande in risalto una serie di differenze”. usare dossier o notizie che non siano “quelle fondata sulla menzogna”. Un progetto per
televisiva al Tg1 delle 20 di ieri sera tra il intestata sia la carta intestata ufficiale della questione fondata sulla menzogna”. Sostiene e difende invece la linea dell’ che provvediamo noi stessi a raccogliere. indebolire la posizione politica di Fini mentre
deputato di Futuro e Libertà Fabio Granata e stamperia di Stato di Santa Lucia” ha detto Parla di “dossieraggio” e prosegue Granata: inchiesta giornalistica, il direttore Feltri Parlare di dossieraggio - avverte Feltri in “le questioni vanno affrontate nel merito e
“No, menzgna evidente” il direttore Feltri. “ll documento prodotto dal Granata durante la diretta. “Ma abbiamo il “Sul suo sito, il quotidiano diretto da Antonio spiegando come il documento era stato diretta al Tg - significa arrampicarsi sugli nella sede parlamentare”.

Italo Bocchino Palazzo Chigi Massimo D’Alema Francesco Rutelli Rudolph

“Un ciclostile di bufale


Fili e veleni
Le trame del premier
La carta viene Irresponsabile Vigilanza massima, Un’aggressione, e la guerra internazionale Francis:
al co-fondatore
da “amici” chi fa illazioni no ombre sugli 007 un vero schifo “La lettera
D urissimo, volutamente
“T otalmente irre-
“S e possa esserci da par-
“Q uella intrapresa
l’ho scritta io,

con la matrice cancellata”


criptico Italo Bocchino, sponsabile chi dif- te di singoli, di gruppi nei confronti del
capogruppo di Fli: “Il docu- fonde falsità” e ancora che operano al di fuori di am- presidente della Camera
mento è una patacca e viene “voci, congetture illazioni biti istituzionali una collabo- Gianfranco Fini non è spiego tutto
da una persona molto vicina che non hanno alcun fon- razione a queste attività ver- una semplice azione poli- L’uomo de “L’Avanti”
al premier, impegnata a gira- damento”. Così ha reagito gognose - dice a ‘L’Unità’ - , tica, ma un vero schifo, Sarebbe Valter Lavitola, editore de la prossima
re il Sudamerica, di cui al mo- Palazzo Chigi rispetto al ciò deve essere accertato, ri- una demolizione scientifi- “L’Avanti”, una delle manine che
mento opportuno saprete il coinvolgimento dei Servi- cordando che il Copasir non ca”. Così Francesco Rutel- avrebbero lavorato al “dossier Caraibi” settimana”
nome”. zi nell’affaire Saint Lucia è commissione di inchiesta” li, leader dell’Api, a La7. FLAVIA PERINA: CI METTIAMO L’ELMETTO
E NON VOTIAMO LO SCUDO SALVA-PREMIER

CASA DI MONTECARLO
I finiani: “Dietro
i documenti di Luca Telese sparita e le patacche “Libero”, un giornale
di St. Lucia c’è circolano vorticose. molto fico
o abbiamo ripetuto Chi è l’uomo “vicino

“L
La copertina di ieri
cento volte. Voteremo a Berlusconi” che per
Valter Lavitola la fiducia, per lealtà Bocchino tiene i con-
del quotidiano diretto
da Maurizio Belpietro:

È SEMPRE PIÙ GIALLO


con gli elettori. Ma vi- tatti con il Sudameri- il “trattamento” prevede
abbiamo fatto sto quello che accade non ci sarà ca? Fini nudo, “salvato” solo
nessuno scudo, nessun dialogo L’editore de l’Avanti, Val- da una foglia di fico
una nostra sulla giustizia finché continua la ter Lavitola. C’è una in-
character assassination dei media terrogazione su di lui. Se n’è andata solo
indagine” berlusconiani contro Fini”. Fla- È Berlusconi il mandante di Suad Sbai. Abbiamo
via Perina è sulla sua poltrona di tutta l’operazione? tenuto.
direttore de Il Secolo d’Italia, fu- Io metto insieme dei pezzi. Il giornalismo de-
Il Fatto intervista il ministro sulla ‘patacca’ di B. Spunta anche
ma, parla al telefono, riceve
chiamate da tutti i fronti. Sulla
lettera del ministro di Saint Lu-
D’Agostino a Radio 24 dice: cide le sorti del
“Non so se il documento che ho paese?
pubblicato sia vero”. Ma il Pdl, No. È la politica che
di Marco Lillo
un altro nome: cia, dice: “Va scritto un saggio
sull’arte della manipolazione
invece, cavalca la campagna, la tira le redini del
integra e l’amplifica. giornalismo.

orenzo Rudolph Francis è


quello di mediatica”.
Direttore, detto così può
A che si riferisce?
Ad esempio a Daniele Capezzo- lusconi?
Ti riferisci a Ber-

L in Svizzera. Il ministro della


giustizia dell’isola di Saint
Lucia, l’uomo più ricercato
dalla stampa italiana in questo
momento, si trova in Europa e
Vittorugo
Mangiavillani,
sembrare una rappresaglia.
C’è un attacco a Fini, quindi
niente scudo.
E perché? Siamo leali al manda-
to degli elettori. Il che ci impo-
ne. Scrive su Libero a titolo perso- Non so se ha provo-
nale ‘Fini se ne deve andare’”.
Dici che non può?

personale’ è già un ossimoro. sempre.


cato tutto. So che se
ne sta giovando.
Un portavoce che parla ‘A titolo I veleni ci sono da
no in una via senza uscita. Ma
non ha nessuna voglia di parlare un giornalista ne di votare la fiducia, ma non ci Poi è il portavoce del partito di Ma oggi si usano armi e argo- c’è di peggio!
del documento che sta facendo vincola in nessun modo a vota- cui Fini e noi facciamo parte”. menti che ai tempi di Pecorelli Cosa?
accapigliare finiani e berlusco- del “Velino” re uno scudo per il premier. Altri esempi? nessun giornale osava usare. La foto di nudo su Libero. Loro
niani. C’è il nome di Francis sot- Ma Fini a Mirabello aveva Storace a Linea: conferma: ‘Avrò Berlusconi è più forte? pensano che sia la demolizione
to la lettera che sembra a prima detto che si poteva votare? un posto da sottosegretario’. Mi pare una prova di grande fra- finale. Hanno spogliato Fini, Ca-
vista inchiodare il cognato di Fi- Ed è irrilevante, secondo te, il Una affermazione politica. gilità. Non solo sua, ma del suo- sini e Veronica, i tre nemici.
ni. Dopo aver descritto l’iter del- Il fattoquotidiano.it: la società off shore fatto che subito dopo si è sca- Che stranamente arriva da un staff. Tranne Alfano e Letta che Perché tutto questo?
la casa, passata dal patrimonio di e la “prova” che non torna. Per niente tenato un linciaggio mediatico partito senza rappresentanza provano a mediare, gli altri so- Fini è oggi fra il 6% il 7%. I son-
An a quello di una società di Il “fattoquotidiano.it” ha parlato con l’azienda che fornisce il governo di St. Lucia di tutti i documenti. - se vera - rischia di far saltare nominato, però una persona Quindi ha scritto lei il docu- chiamato la stamperia del Go- in cui i media controllati da Ber- daggi di Berlusconi, catastrofici
Saint Lucia, Printemps Ltd, che Non corrisponde a quella ufficiale l’intestazione della presunta lettera con cui il ministro della l’economia dell’isola caraibica. gentile ci fa il dono del suo nu- mento? Lei dice che è vero? verno. Un funzionario, Junior Ai- lusconi si stanno esercitando in per il Pdl, dicono meno 8%.
poi lo ha ceduto a una seconda Giustizia del Paese caraibico spiegava al suo premier che dietro le off-shore proprietarie della casa di Un ministro che indaga sulla mero di telefonino. Il ministro ri- “Sì, sì, faremo un comunicato uf- mable, ha risposto: “siamo solo un tentativo di linciaggio del Il documento Non è una spiegazione.
società, la Timara Ltd, l’autore Montecarlo c’era Giancarlo Tulliani. Ma (vedi sopra) il carattere della scritta “Attorney-General’s proprietà di una società anoni- sponde con sorpresa e non ha ficiale la prossima settimana”. noi a stampare le carte ufficiali, presidente della Camera? sparito È la paura per un competitore,
scrive: “È stato possibile accer- Chambers” presente nel documento stampato dalla “National printing corporation” (a destra) è ma e che riporta i risultati della nessuna intenzione di dilungar- Perché aspettare tre giorni? non facciamo carte digitali e non Parli del documento di Santa anche di minoranza. È l’intolle-
tare che il signor Tulliani è il ti-
tolare effettivo (beneficial
owner nel testo originale ndr)
della società”. Da quando, nel
pomeriggio del 21 settembre la
diverso da quello pubblicato da due quotidiani domenicani e ripreso da “Il Giornale” e “Libero” (a
sinistra).
sua indagine al premier su carta
intestata, sembra un’assurdità,
che a Saint Lucia è data per im-
possibile, più di una nevicata.
Che il primo ministro Stephen-
si. Questo è il testo della conver-
sazione.
Ministro Francis ha letto la
lettera pubblicata dal Nacio-
nal e poi dalla stampa italia-
A questo punto il ministro chiu-
de frettolosamente. Prima di
parlare con Francis, il Fatto Quo-
tidiano aveva cercato di chiarire il
giallo a partire dal testo della let-
mi ricordo che ci abbbiano mai
chiesto di cambiarle”.
L’apparente discrasia tra la con-
ferma di Francis al Fatto e la ver-
sione della stamperia potrebbe
Lucia su Fini?
Questa da scuola di giornali-
smo. Allora: l’Italia intera, il go-
verno, il Parlamento, sono ap-
pesi a un documento che allo
“ Linciaggio
dei media
ranza del populismo che non
accetta confronto.
È un duello politico?
Siamo oltre la politica. Se ci fos-
se la politica, in campo, Berlu-
lettera firmata dal ministro della ni, un giornalista del Velino che Intanto, nella capitale di Saint la politica di Saint Lucia. I ricchi son e il ministro Francis non ab- na, cosa ci dice al riguardo? tera, unico elemento disponibi- in teoria spiegarsi con un muta- stato attuale non esiste. berlusconiani sconi dovrebbe essere conten-
giustizia di Saint Lucia, Lorenzo avrebbe avuto un ruolo nel far fi- Lucia, Castries, non c’è nessuno di tutto il mondo vengono a co- biano intenzione di parlare è ov- “La prossima settimana rilasce- le. Un cronista, dopo aver notato mento recente della carta inte- “Stato attuale”? to di accettare un voto di fiducia
Rudolph Francis, e diretta al pre- nire la presunta “patacca” dagli disposto a parlare di una materia stituire le loro società qui per- vio. “Il ministro è fuori fino a ve- remo un comunicato ufficiale su la stranezza di un link blu tipico stata dovuto al cambio di guar- Non c’è, è sparito! Cancellato parlamentare. E in un momen- con un testo e una coalizione a tre gambe.
mier dello staterello delle Antil- uffici di Saint Lucia alla redazio- così bollente. La lettera pubbli- ché sanno che non esiste posto nerdì”, dice la segretaria di Fran- questa materia”. delle carte digitali, e una diffe- dia nel dicastero. Ma chi è l’uo- in modo tombale dal sito del Li- to in cui ogni posto di governo E invece?
le, King Stephenson, è stata pub- ne del Giornale di Vittorio Feltri. cata dal Nacional di Santo Do- al mondo più ostile per i ficca- cis. Allo studio legale di Saint Lu- Ma quel documento è vero o renza tra i caratteri ufficiali ri- mo di Governo che ha inferto dai stin Diario che lo aveva diffuso. in più è merce di baratto per ot- che non E invece abbiamo un premier
blicata dal giornale on-line El Na- Gli interessati annunciano que- mingo e rilanciata dalla stampa naso della Guardia di Finanza o cia dove Francis ha lavorato fino falso? spetto a quelli della lettera al Caraibi questo colpo durissimo È stato fatto sparire? tenere voti è singolare, no? che impazzisce per non accet-
cional di Santo Domingo e poi ri- rele e smentiscono. italiana, è devastante anche per della stampa. La lettera di Franci a pochi mesi fa, prima di essere “È vero”. centro del caso Tulliani, aveva al presidente della Camera Gian- Dico di più. Era un documento Cosa vuol dire? esiste più tare i voti. Curioso, no?
lanciata in Italia dal sito internet
Dagospia, tutti si pongono una
domanda: “quel documento è
vero o falso?”. Il Fatto Quotidiano è
St. Lucia I passaggi tra
franco Fini? Lorenzo Rudolph
Francis, detto Doddy, è un avvo-
cato fiscalista ed è stato nomina-
to ministro il 16 luglio scorso do-
digitale. A bassa risoluzione.
Che era diffuso come “anticipa-
zione”, di un “posticipo” che
non c’è mai stato. Curioso, no?
La denuncia sulla casa di Mon-
tecarlo arriva da due esponenti
della Destra, perché nessun pi-
diellino avrebbe potuto farlo. E

VISITE A PALAZZO
riuscito a porre questa domanda
a Francis e la risposta è stata, “è
vero”. Il Fatto raggiunge Francis
solo alle otto e mezza di sera.
La velina dei Caraibi e l’ombra di Gaucci
di Sandra Amurri di non avere “memoria che ci primo ministro, cioè all’omo- no Gaucci ex compagno di Eli- stato pubblicato da due gior-
giornali locali
e l’Italia
po il licenziamento del prede-
cessore Nicholas Frederick.
Francis, prima di sarsi alla pro-
fessione era stato per molti anni
Credi che sia una patacca?
Leggo sul sito de Il Fatto. L’inter-
vista allo stampatore di Santa
Lucia che dice: ‘Il documento
che l’intervista di oggi contro
Fini sul giornale la fa un altro
esponente della Destra.
Quindi?
Feltri, Angelucci
e le porte girevoli
L’inseguimento è partito nel pri- un funzionario pubblico e ha la- non è nostro’ e mostra che i ca- Mi viene il dubbio che possa es-
mo pomeriggio in Italia, all’aper- abbiamo mai chiesto di cam- nimo di Berlusconi versione sabetta Tulliani attuale donna nali di Santo Domingo, debbo e il rientro vorato nell’agenzia fiscale di ratteri non sono quelli giusti. sere una ricompensa. Ma c’è un
tura degli uffici governativi
dell’isola delle Antille. In quelle
ore i politici a Roma offrivano
Pvernoerdipende
spiegare la storia da cui
la tenuta del go-
e che con il trascorrere
biare carattere. E noi non ri-
forniamo carte intestate digi-
tali ma solo stampate”.
Santa Lucia. Documento pub-
blicato da due giornali di Santo
Domingo prontamente ripreso
di Gianfranco Fini, nonché so-
rella di Giancarlo Tulliani de-
nunciata proprio da Gaucci.
essere sincero, ho subito pen-
sato che si trattasse di una pa-
tacca”. “Sono stato a Santo
ritardato dell’ex Saint Lucia. Sul sito della Sec,
l’Autorità di controllo della bor-
sa americana, il nome di Francis
Però il problema è un altro.
Quale?
Un curioso effetto rifrazione
altro esempio clamoroso.
Quale?
Apprendiamo che la Santanchè,
L e porte girevoli delle case di Berlusconi
rivelano sempre piacevoli sorprese.
Graditi ospiti, che si materializzano, quando ad
letture inquietanti sull’origine delle ore assume sempre più i Il ministro della Giustizia di da “Dagospia” e poi da “Il “A Santo Domingo si può pub- Domingo quando difendevo compagno è citato in un documento che che depista il dibattito e ingan- sottosegretario del governo, an- Arcore, quando a Palazzo Grazioli, in ogni mo-
del documnento. “È una patac- connotati di una colossale pa- Santa Lucia - minuscola isola Giornale” e da “Libero”. Que- blicare tutto quello che si vuo- Gaucci - prosegue Montone - . non contiene giudizi entusiasti- na l’opinione pubblica. Il docu- ticipa festante la prima pagina mento (di solito quello giusto). Così, il giorno
ca”, dicono all’unisono i Finiani, tacca è necessario un breve che galleggia nell’Oceano sta la cronaca. Dunque il mi- le”, dice l’avvocato Vincenzo Ho conosciuto il presidente e della Tulliani ci su di lui. La lettera è firmata da mento è sparito, ma il suo con- del Giornale a Palazzo Chigi! prima che il “Giornale” sbattesse in prima pa-
“c’è dietro la manina dei servi- riassunto per poi raccontare le Atlantico tra Saint Vincent e nistro della Giustizia avrebbe Montone ex difensore di molti altri. Bè, l’idea che mi Jonatan Malamud, presidente tenuto, l’accusa a Fini e il pre- È solo questione di stile? gina l’ennesima prova delle prove sulla casa di
zi”. Poi in serata ad Anno zero Italo verifiche del nostro giornale Granadine a sud della Marti- scritto un documento riservato Gaucci che ha lasciato l’inca- sono fatto è che lì tutto è pos- del Map Financial Group, una so- sunto colpo di grazia, sono ino- Per nulla. C’è una fortissima Montecarlo, al campanello di Arcore suonava-
Bocchino sarà più preciso e pun- anche alla luce di quanto ri- nica - avrebbe (il condizionale al primo ministro - di cui ci rico perché non ha accettato sibile: i giornali possono pub- ricare la mano; quindi è stato cietà che si occupa di credito e culati nel dibattito politico...”. connessione fra le notizie con- no il direttore e il condirettore del “Giornale” di
terà il dito contro alcuni perso- velato dal nostro sito “ilfatto- è d’obbligo), scritto un docu- sfugge la ragione - che una fan- di diventare una pedina contro blicare qualsiasi cosa. Cono- vittima, diciamo così, non so che faceva affari fino al 2008 con Effetto rifrazione? tro Fini e i dirigenti del Pdl. famiglia: Vittorio Feltri e Alessandro Sallusti. Di
naggi vicini a Berlusconi. Boc- quotidiano.it” ha mento che atte- tomatica mano avrebbe poi in- Fini. Difesa assunta dall’avvo- sco bene il progetto di gettare quanto consapevolmente e la la Tcl, creata e diretta dall’al- Un sito riporta il testo; i giornali Ma se poi si scopre che è sta- cosa avranno chiacchierato, spensierati, come
chino intravede la manina di Val- parlato con l'a- sterebbe che filato nella buca della posta dei cato Alessandro Sammarco, lo infamia su Fini a cui mi sono non so per quale ragione, di un lora avvocato Francis che offriva che devono colpire Fini ripor- ta solo una patacca... tre amici al bar? Degli ultimi deludenti risul-
ter Lavitola, editore del giornale zienda che forni- Giancarlo Tullia- due giornali di Santo Domin- stesso che difende Marcello rifiutato di partecipare. Tutto piano diabolico ordito contro la prestiti veloci on-line. Il partner tano il sito che riportano il te- Primo: a qualcuno il dubbio ri- tati del Milan? Neppure il tempo di ritornare
socialista L’Avanti, e imprendito- sce il governo di ni è proprietario go. Dell’Utri. “Ho cercato Gaucci fila”. Volevano forse servirsi di terza carica dello Stato. Tanto di Francis, Malamud, prima di sto; il Tg1 invita Feltri, nell’ora marrà. Secondo: tutto questo è a Roma e ha suonato anche il campanello di
re specializzato nel commercio Santa Lucia di delle due società Ora, la fatina buona esiste e ai primi di agosto per reca- lei? “Sì, utilizzando un mio at- a Berlusconi delle istituzioni chiudere il rapporto con Tcl di massimo ascolto, a spiegare già un elemento di forte intimi- Palazzo Grazioli: il senatore Antonio Ange-
di pesce in sudamerica, accom- tutti i documenti, off-shore che anche la strega cattiva, ma so- pitargli una lettera; il figlio mi to di citazione contro la Tul- non gliene frega niente e que- scrive: “abbiamo più volte attira- le ragioni della sua campagna. dazione contro tutti noi. lucci, editore di “Libero”. Nonostante tutti
pagnatore del premier nei suoi scoprendo che la avrebbero acqui- lo nelle favole. Nella realtà, in- ha detto che era a Santo Do- liani per la causa per la re- sto lo rende un pericolo per il to la vostra attenzione sul tasso Sai a cosa penso? Ha sortito effetti? questi incontri il premier non sarebbe stan-
viaggi e compagno delle sue se- prova regina non stato la casa di vece, esiste un paese, Santo mingo e che sarebbe rientrato stituzione dei beni. Gaucci, Paese”. Se così fosse si sarebbe di insolvenze tra i prestiti emessi A cosa? Italo, nel pranzo del gruppo, ha co “ma determinato e sereno”, come spiega
rate allegre in compagnia di bel- lo è affatto. Rico- Montecarlo poi Domingo, dove notoriamente a fine mese. Invece è arrivato questo è certo, non avrebbe trattato sì di un servizietto, ma dal vostro ufficio Tcl. La percen- Ai ciclostili degli anni ‘70. Po- dovuto dire: “Serve l’elmetto. Amedeo Laboccetta che, con altri deputati,
le e giovani ragazze. L’altro no- struzione confer- affittata dallo può accadere di tutto e di più e a Roma intorno a metà set- mai fatto una cosa del genere fatto in casa e forse senza tuale è del 25 per cento, un tasso tevi stampare tutti i volantini Chi non se la sente, libero di an- non ha dato tregua a B. neppure a cena.
me tirato in ballo da Bocchino è mata da un fun- stesso Tulliani e dove casualmente trascorre tembre. Quando ho letto la contro la Tulliani: mi racco- nemmeno scomodare i servizi che troviamo abbastanza allar- che volevi finché non si rompe- darsene, e amici come prima”.
quello di Vittorugo Mangiavilla- zionario che dice l’ha inviato al lunghi periodi di tempo Lucia- notizia del documento che era mandava sempre di non ca- segreti. mante e inaccettabile”. va la matrice. Qui la matrice è Risultato?
pagina 4 Venerdì 24 settembre 2010

I L
PATACCHE E DOSSIER PATACCHE E DOSSIER

n un clima infuocato per quanto atto acquisito mercoledì dalla Guardia di successione è quindi al vaglio del procuratore a manifestazione con Fini, Veltroni e l’occasione per un confronto fra i due leader sui temi un suo messaggio video. Ma dato il carattere formativo
La casa di Montecarlo? riguarda il versante politico, l’inchiesta Finanza, nella sede del partito, nel quale il valore che, con un supplemento di rogatoria già Saviano rinuncia Roberto Saviano non si fa più. Lo scrittore della lotta alle mafie e dello sviluppo del Mezzogiorno. e di testimonianza civile che vogliamo dare all’incontro,
della Procura di Roma sulla casa di della casa di Boulevard Princesse Charlotte inoltrata al Principato di Monaco, ha sollecitato è malato, ha una brutta polmonite che gli A Saviano sarebbe toccato tirare le conclusioni di una consideriamo la sua presenza essenziale e per questo
Montecarlo ereditata da Alleanza nazionale viene stimato in un milione 800 mila franchi, l’invio di atti relativi alle valutazioni fatte dalle impedisce di spostarsi e di recarsi ad Acciaroli, dove riflessione aperta dagli interventi di Marco Minniti, per i abbiamo ritenuto inevitabile il rinvio, nonostante che la
Per un documento di An procede esaminando le prime carte. Da ieri corrispondenti a 540 milioni di lire dell’epoca autorità locali sulla congruità del prezzo al convegno a Pollica per domani le due fondazioni “Democratica” e veltroniani, e di Fabio Granata, finiano e vicepresidente macchina organizzativa fosse già in moto. Cogliamo
mattina, infatti, negli uffici del procuratore capo, (meno di 270 mila euro). indicato. Il fascicolo processuale, allo stato “Generazione Italia” avevano organizzato un dibattito della commissione Antimafia. “Come è noto, Roberto naturalmente questa occasione per rivolgere a
Giovanni Ferrara, si sta esaminando la La casa fu ceduta nel 2008 ad una società contro ignoti, prende in esame l’ipotesi di reato sulla camorra in ricordo di Angelo Vassallo, il sindaco di Saviano ha la polmonite. Abbiamo considerato assieme Roberto un caloroso augurio di pronta guarigione”,
vale 270 mila euro dichiarazione di successione dell’immobile. Un offshore per 300 mila euro. La dichiarazione di di truffa aggravata. con Veltroni e Fini Pollica ucciso qualche settimana fa. Doveva essere a lui anche l’ipotesi di mantenere l’iniziativa e proiettare hanno dichiarato Granata e Salvatore Vassallo del Pd.

Dubbi e veleni
sulla “pesca” di Dago
Prosciolti per l’accusa di aver violato la privacy, l’ex direttore del Sismi Niccolò “Abbiamo una banca” Con la registrazione della telefonata tra Giovanni Piero Marrazzo Il video con il quale alcuni carabinieri infedeli ricattavano l’ex Pedinamenti L’onorevole Italo Bocchino, uno dei politici
“REPUBBLICA” ATTACCA: BISIGNANI
Pollari e il funzionario Pio Pompa, raccolsero in via Nazionale dossier sui
“nemici del governo Berlusconi”. Dentro magistrati, politici e giornalisti (FOTO ANSA)
Consorte e Piero Fassino ai tempi della scalata Bnl, Fabrizio Favata testimoniò di
essere andato a casa Berlusconi. La notizia uscì poi su “Il Giornale” (FOTO EMBLEMA)
presidente della Regione Lazio, per settimane fu visionato da diversi editori di giornali
italiani. Sarà Berlusconi a consigliare a Marrazzo di “acquistare” la registrazione (FOTO ANSA)
di primo piano di Futuro e libertà, già nell’aprile scorso riferì al Copasir
di possibili pedinamenti ai suoi danni da parte di servizi deviati (FOTO ANSA)
E I SERVIZI SEGRETI NELLO SCOOP

007, LICENZA
di Gianni Barbacetto Letta e Geronzi, con Angelo Bal- Allora furono messi in circolo da formato i servizi ha allargato gli di Eduardo Di Blasi Rue Princesse Charlotte 14 vernato nelle informazioni pubblicità che la sua grande
ducci, con Guido Bertolaso, con Pompa, tra l’altro, falsi dossier su spazi d’impunità di cui possono a Montecarlo, un tempo da Luigi Bisignani, il pidui- amica Daniela Santanchè di-
scrivere che c’è la manina Denis Verdini, con Pier France- Romano Prodi. Anni dopo, la godere. Si è dilatata anche l’area ella guerra politica in nella proprietà di An e oggi sta, l’uomo delle nomine de-

A N
vide con la Tosinvest degli
dei Servizi segreti nella sco Guarguaglini... Con Daniela macchina del fango si è rimessa coperta dal segreto di Stato. E poi corso tra il presiden- in uso allo stesso Tulliani licate, braccio destro opera- Angelucci, ma anche da al-
campagna contro Gian- Santanchè, sua compagna fino a in moto per azzoppare il gover- le operazioni più delicate (e te del Consiglio Silvio cognato del Presidente del- tivo di Gianni Letta dal suo cuni uffici di rappresentan-
franco Fini è una fonte in- qualche tempo fa, aveva anche natore del Lazio, Piero Marrazzo, compromettenti) sono realizza- Berlusconi e quello la Camera, si prestano alle ufficio di piazza Mignanel- za di Mediaset dove alcuni ri-
sospettabile, il Giornale: agenti progettato di rilevare il Giornale. non senza contorti passaggi di te ai margini dei servizi. Da che della Camera Gianfranco Fi- più diverse interpretazio- li”. tengono di aver visto diver-
dei servizi e della Guardia di fi- Bisignani ha davvero, come so- documenti e informazioni tra mondo è mondo, le operazioni ni, le notizie non sono neu- ni. È un nome che ritorna, quel- se volte lo stesso Letta ritirar-

DI INFANGARE
nanza – racconta il 17 settem- stengono i finiani, rapporti an- Vittorio Feltri, il direttore di Chi sporche si fanno con gli “irrego- tre. Anche quelle che non lo di Bisignani. Il giorno pri- si per incontri che non ave-
bre il quotidiano della famiglia che con Dagospia? Alfonso Signorini e Silvio Berlu- lari”. sono state conservate nei La tesi ma, sempre su Repubblica, vano i crismi dell’ufficialità.
Berlusconi – sono stati inviati a sconi. E proprio a lui fu portata, la cassetti per mesi prima di di D’Avanzo era stato il vicedirettore Mas-
Saint Lucia, l’isola dei Caraibi L’ombra vigilia di Natale del 2005, l’inter- essere diffuse ai propri let- simo Giannini a citarlo co- Cattive
dove sono domiciliate le società di agenti segreti cettazione segreta tra Piero Fas- tori. me dominus dell’operazio- compagnie
che hanno comprato l’apparta- sino e Giovanni Consorte (“Sia- È così che le informazioni UNA DI QUESTE la forni- ne che aveva scalzato dalla
mento di An a Montecarlo poi mo padroni di una banca?”): al- difficili da verificare, come va ieri Giuseppe D’Avanzo, presidenza di Unicredit
affittato dal cognato di Fini, PIÙ SOTTO, in questa vicenda meno secondo quanto racconta la presunta lettera (o pre- prima firma di Repubblica, Alessandro Profumo. Aveva UN NOME, PERÒ, che
Giancarlo Tulliani. Secca smen-
tita, ieri, della presidenza del
Consiglio: “Le illazioni, le voci e
Cimici e nastri, da Pollari a Marrazzo a più piani che ripropone l’eter-
na storia italiana della politica fat-
ta a colpi di dossier, si muove
il faccendiere Fabrizio Favata. Po-
chi giorni dopo, quella telefona-
ta finì sulla prima pagina del Gior-
sunta patacca) in cui Rudol-
ph Francis, ministro di San-
ta Lucia, cita Giancarlo Tul-
mettendo assieme i pezzi
della “macchina del fango”
che agirebbe attorno e per
anche ripreso la notizia di un
suo “ufficio” a Palazzo Chigi,
che Bisignani si è visto co-
D’Agostino non fa: “Ricevia-
mo centinaia di mail, e una di
queste ci ha segnalato la pre-
le congetture apparse su alcuni l’ombra dei servizi segreti. Con- nale. Il Parlamento, che dovrebbe liani come proprietario del- conto di Silvio Berlusconi. stretto a smentire. Non il suo senza del documento sul si-
quotidiani in relazione a una mesi stanno conducendo un’os- Accanto ai giornali di Berlusconi la di “polpette avvelenate” passa- po attivo in due campagne: quel- trollati da Palazzo Chigi, attraver- vigilare sull’intelligence con il la società acquirente Amici, conoscenti, tirapiedi, ruolo, però, da sempre con- to latinoamericano”. Non ci
presunta attività di dossierag- sessiva, monomaniacale campa- o a lui vicini, è stato indicato, co- te a Dagospia. Sito che, dice Raisi, la contro il presidente della Ca- so il sottosegretario delegato, Copasir, naturalmen- dell’ormai noto ap- direttori ed editori di giorna- siderato vicino al cuore della sta a passare per una quinta
gio sono assolutamente false, gna contro il presidente della Ca- me motore della campagna, an- avrebbe “rapporti con i servizi mera e quella contro Alessandro Gianni Letta. Oggi come ai bei te non riesce a bloc- partamento di li, e “una prova” da fabbrica- Presidenza del Consiglio at- colonna dei servizi, D’Ago-
diffamatorie e destituite di ogni mera. Intendiamoci: le inchieste che il sito Dagospia, che effettiva- segreti”. Profumo, il “Mister Arrogance” tempi di Niccolò Pollari, diretto- care eventuali ma- re a tavolino e recapitare traverso Gianni Letta. An- stino, e nemmeno per un in-
fondamento”. Bene, commenta giornalistiche ci piacciono ed è mente ha inventato e praticato Senza scomodare le barbe finte, fino a martedì sera al vertice di re dell’intelligence militare (che novre illegali. An- “senza l’impronta digitale che la citazione di D’Avanzo genuo che è stato “usato”
Italo Bocchino, capogruppo di non solo legittimo, ma anche me- prima di tutti il genere letterario Unicredit. Bisignani ha un ruolo allora si chiamava Sismi, oggi Ai- che perché la del mandante”, agli unici ne dà conto. Piazza Migna- per “ripulire”le impronte di-
Futuro e libertà: “Palazzo Chigi ritorio fare luce sui retroscena “sputtanare Fini e famiglia Tullia- in entrambe le partite. È l’uomo se), e di “Shadow”, la sua ombra, legge che nel soggetti interessati, even- nelli è infatti la sede della Il- gitali dal “documento” di
ha fatto benissimo a definire ir- dei potenti. La campagna sulla ni”. Roberto D’Agostino è un che collega, che realizza campa- il diligente funzionario Pio Pom- 2007 ha ri- tualmente, a saperla: i citta- te, la società che stampa le Santa Lucia.
responsabili le illazioni sul coin- dini italiani. Allora ripercor- Pagine Gialle e che a lui fa ri- “A me non interessa se il do-
volgimento dei nostri servizi re il viaggio del “documen- ferimento. Nel centro di Ro- cumento pubblicato sia ve-
d’intelligence in operazioni di Il finiano Raisi: “Sulla vicenda Poi c’è un ex affiliato P2 to”: un sito latinoamericano, ma, poco distante dalla sede ro o meno. Gianfranco Fini
dossieraggio politico-scandali- poi due redazioni di Santo della Visibilia, la società di potrebbe metterci un atti-
stico”. Ma, visto il passato dei Tulliani, qualcuno ha dato punto di convergenza Domingo, infine la “pesca
miracolosa”: la lettera
mo a far terminare questa
storia: basta che tiri fuori i
nostri servizi, non si può “avere
la certezza che, come accaduto
in passato, non ci siano azioni
una mano ai giornali del premier” tra cricche e “bande larghe” compare sul sito di Ro-
berto D’Agostino, Da-
D’Agostino: documenti che testimonia-
no che suo cognato non
torbide, illegali, deviate”.
Spia del Web
gospia. Ed ecco che
qui le acque si in-
“Riceviamo c’entra niente. Glielo chie-
deva anche Ezio Mauro, di-
La denuncia casa di Montecarlo realizzata dal
Giornale e da Panorama (di pro-
simpatico guastatore che si di-
verte a sparare su tutto e tutti e,
gne, che rende operative le stra-
tegie e realizza i desideri dei suoi
pa che a partire dal 2001 ha ac-
cumulato nel suo ufficio di via
Roberto D’Agostino,
alias Dagospia (FOTO
crespano.
Scrive infatti
centinaia rettore di Repubblica, tempo
addietro. Se l’è dimentica-
di Briguglio
prietà della famiglia Berlusconi) autorevoli referenti politici Nazionale a Roma una mole im- D’Avanzo “Ora - to?”.
e Libero (testata posseduta dalla
nella sua furia iconoclasta, fini-
sce spesso per fare dell’ottimo la- (Gianni Letta), finanziari (Cesare ponente di dossier illegali su ma-
LAPRESSE). Nella pagina
a sinistra Luigi gli uomini di Fini di mail, e una A sua discolpa cita la linea
UN ALTRO deputato di Futuro famiglia Angelucci) è però trop- voro giornalistico. Ma sulla vi- c’è un nome che viene da giorni Geronzi), economici (Paolo Sca- gistrati, giornalisti, politici, intel- Bisignani, chiedono - chi ispi- editoriale tenuta da Dagospia
e libertà, Carmelo Briguglio, po simile a un’operazione di ven- cenda Fini-Tulliani qualcuno po- evocato e sussurrato a mezza vo- roni). È il punto alto di conver- lettuali d’opposizione, conside- già nella loggia P2 ra Dagospia? Credo- di queste ci ha in questi mesi: “La notizia
componente del Copasir (il co- detta condotta dal presidente del trebbe avergli dato un aiutino ce a proposito di questa vicenda: genza tra “cricche” e “bande lar- rati “nemici”di Berlusconi da “di- e condannato no di saperlo. Anzi, dicono degli appalti Rai dati alla suo-
mitato parlamentare che vigila Consiglio contro un uomo poli- per trovare materiale da mettere Luigi Bisignani. È lui l’uomo che, ghe”, vecchie e nuove P2. Uomo sarticolare, neutralizzare e dis- nel processo Enimont di saperlo con certezza: “Da- segnalato cera del Presidente della Ca-
sui servizi di sicurezza) chiede di tico considerato ormai un tradi- in circolo: è quanto sostiene un secondo gli amici di Fini, passa brillante e intelligente, scrive ro- suadere”, anche con “provvedi- gospia, sostenuto dal finan- mera, con una società che
approfondire, “al di là delle tore e un nemico. altro finiano, Enzo Raisi, che par- notizie a Dagospia. Il sito è da tem- manzi gialli e parla, oltre che con menti” e “misure traumatiche”. ziamento di Eni e Enel, è go- il documento” non rientrava tra i fornitori
smentite ufficiali, sia la possibile della televisione pubblica, la
partecipazione a questa azione abbiamo tirata fuori in tempi
di dossieraggio di pezzi di servizi
deviati, sia l’attività della nostra
intelligence a tutela delle massi-
B. prepara lo show finale per la Camera Difficoltà
in cinque
CASALESI non sospetti, a metà luglio,
quando tra Berlusconi e Fini
tutto andava bene”.
me cariche della Repubblica”.
Briguglio già l’11 agosto scorso
aveva evocato, proprio in un’in-
I FALCHI DEL PDL E GLI EX COLONNELLI DI ALLEANZA NAZIONALE SPINGONO IL CAVALIERE ALLA ROTTURA DEFINITIVA commissioni COSENTINO, INCHIESTA UCCISA Ultimo punto sul quale
D’Agostino vuole replicare
è la “dipendenza” delle en-
tervista al Fatto Quotidiano, l’om- di Sara Nicoli santissimo, in pieno Parlamento e utilizzino pure non ho niente da vante e consapevole prestato al clan dei
bra dei servizi: “Ogni qualvolta ci (alla Camera) proprio il 29 di set-
frattura del partito: Fini. Riper-
correndo le tappe di questi ultimi
non chiederà la fiducia alla fine di
questa possibile intemerata, ben-
so il tentativo di strappo finale,
mentre prosegue il mercato dei parlamentari “L temere”. Così aveva detto ai giornali
Nicola Cosentino, coordinatore in Cam-
casalesi e a sodalizi a questo collegato”.
Camorra. Boss e imprenditori che favo-
trate del suo sito dai colossi
dell’energia nazionali, Eni
sono vicende ad alta tensione po-
litica, spunta sempre una mani-
na, con carte di natura scandali-
Ichecolonnelli continuano a dirgli
che è l’ora della scelta finale. E
l’attacco ai Servizi segreti da
tembre. I presupposti ci sono
tutti, anche se le “colombe” non
si danno per vinte. E Alfano e
mesi, Berlusconi potrebbe ad-
dossare a Fini la colpa del rischio
di una fine anticipata della legisla-
sì un voto su un ordine del giorno
che però renderà evidente la con-
sistenza reale della maggioranza:
parlamentari. Ieri Souad Sbai è
tornata all’ovile nel Pdl, ma Giam-
piero Catone è passato ai finiani,
dove non c’è pania del partito di Berlusconi. Manca-
vano poche ore al voto della Camera che
rivano il clan più feroce e ricco della Cam-
pania. Camorra e affari legati al business
ed Enel. L’Eni, raggiunta da Il
Fatto Quotidiano, fornisce una
cifra di massima del proprio
stica che poi, come è già succes- parte di un Fini che La Russa e Ghedini continuano a tentare di tura. E quindi chiedere di votare “Se saremo 316 più 35 – ragiona- lasciando l’asticella del gruppo a già più ha bocciato l’uso delle intercettazioni te- della “monnezza”. Certo, ci sono i pentiti impegno nella pubblicità di
so nel caso Boffo, si risolvono in Gasparri descrivono come evitare “il disastro”. sull’esigenza “di portare avanti la va ad alta voce ieri un parlamen- quota 35. E Deodato Scanderebe- lefoniche nelle inchieste napoletane sui che con le loro dichiarazioni tirano pe- Dagospia. “Faremo tre cam-
un nulla di fatto”. Così, rivelava il “scosso” e “ormai a un passo dal legislatura su cinque punti pro- tare di rango del Pdl – allora vorrà ch è tornato nella casa Udc, dopo la maggioranza suoi rapporti con la camorra dei casalesi santemente in ballo l’onorevole Cosenti- pagne di una quarantina di
deputato, “ci sono stati colleghi commettere un errore fatale”, IN VERITÀ, c’erano quasi riu- grammatici, contro gli sfascisti dire che siamo autonomi dai fi- un breve transito nel Pdl. Ma nell’affaire rifiuti in Campania. no. vino”. E poi quelle 24 telefonate con Giu- giorni l’anno - spiegano
parlamentari di area finiana che non può passare come acqua sciti. Inizialmente, infatti, Berlu- che, invece, vogliono far naufra- niani”. all’appello dei finiani ne manche- “Vassallo – aveva aggiunto riferendosi I verbali delle conversazioni nelle quali i seppe Valente, il presidente del Consorzio dall’ufficio preposto - in tut-
sono stati spiati e filmati”. Il rife- sotto i ponti: ci vuole “una rispo- sconi aveva pensato a un discor- gare le riforme”. Sarebbe “un cou- rebbero ancora un bel po’. Tra le conti sul voto a marzo, visto che all’impreditore-pentito che lo accusa – è fratelli Orsi, Vassallo e Valente (i prota- Eco4, 11 con Sergio Orsi, l’imprenditore to faranno circa trentamila
rimento era a Bocchino, che “è sta adeguata”. Che non è certo so di alto profilo, a un appello alla pe de théâtre – riflettono fonti par- MOLTO DIPENDERÀ dal di- file del presidente della Camera anche la Lega continua a spingere un cocainomane, uno psicopatico, ma di gonisti dell’affaire rifiuti) parlano del ruolo arrestato e condannato per i suoi rapporti euro, una cifra in linea con
già stato sentito dal Copasir e c’è stata quella che Palazzo Chigi ie- responsabilità di tutti, a un invito lamentari di via dell’Umiltà – la ri- scorso, comunque. Però, in ben la consegna del silenzio è rigoro- per il ricorso alle urne in caso di cosa stiamo parlando”. Stiamo parlando centrale dell’ex sottosegretario, riempiono con i casalesi. Nel 2002 Cosentino parla quanto l’azienda dedica ad
un’indagine interna in corso”. ri ha diffuso per rispondere a cal- rivolto soprattutto ai moderati. petizione della direzione nazio- cinque commissioni alla Camera sa, ma trapela la possibilità di un maggioranza non certa. “Berlu- di 46 telefonate nelle quali compare il migliaia di fogli. Ma le telefonate, il cui uso con Valente, vicinissimo alla camorra di altri siti di informazione. È
Dopo mesi di “rivelazioni” e po- do alle “illazioni sul dossierag- Poi, lo strappo sulla giustizia, nale del Pdl nell’aula di Monteci- (Giustizia, Bilancio, Affari costi- passaggio a breve dell’intero cor- sconi di numeri se ne intende – nome o parla direttamente l’onorevole Co- è stato inibito dal voto a maggioranza del- Mondragone, di come proteggere il sin- però la concessionaria, la
lemiche, le ombre, invece che di- gio” lanciate dalla terza carica inatteso, dopo l’ennesima offen- torio e a reti unificate... In questo tuzionali, Affari esteri e Difesa) il po pidiellino fiorentino in rotta di ha sparato Bossi – e dice che la sentino, tutte essenziali ai fini delle in- la Camera, erano essenziali per “fornire daco e l’amministrazione di quel Comune Sole24ore system, a gestire
radarsi, si sono moltiplicate. Così dello Stato verso i servizi “devia- siva di Feltri sul Giornale. Ecco, modo però perderemmo sicura- Pdl non ha più la maggioranza collisione con Denis Verdini: maggioranza autonoma ci sarà”. chieste. Lo ammettono anche in ambienti conferme dirette di quegli argomenti”. dal rischio di scioglimento per mafia, per- questa partita”.
ora è possibile cominciare una ti”: i colonnelli – stavolta anche dunque, l’idea del Cavaliere: non mente chi è indeciso se passare perché i finiani sono determinan- Alessio Bonciani, Samuele Baldi- Fini, comunque, è ormai il nemi- della procura napoletana. Conversazioni, Non è vero, quindi, che Cosentino ha poco ché si tratta di “un omicidio politico”. In- Certo, fa notare lo stesso
prima rassegna dei personaggi e con Matteoli – vogliono di più. E solo un intervento di taglio pro- con noi o restare con Fini”. Nel ti. E questo non consola il Cava- ni e Roberto Tortoli. E non è detto co numero 1 del Cavaliere. E per è bene sottolineare, acquisite “regolar- da temere dalla telefonata nella quale si somma, con questi personaggi Cosentino D’Agostino, il banner di Ka-
degli interpreti, dei meccanismi il Capo avrebbe in mente di ac- grammatico, ma incentrato an- Pdl c’è chi, in queste ore, sta la- liere che non vuole essere co- che poi, alla fine, anche l’ex pa- distruggerlo politicamente, dalle mente”, che, si legge nella richiesta avan- parla del suo intervento per l’ampliamen- non parlava di teorie politiche. Quelle con- taweb, che appartiene al
e degli strumenti coinvolti contentarli. Con un colpo di tea- che sulla ricostruzione dei fatti vorando affinché il Cavaliere re- stretto a trattare su tutto con Fini sionaria Deborah Bergamini non parti dei falchi del Pdl sarebbero zata alla Camera dal gip Raffaele Picci- to della discarica di Santa Maria La Fossa, versazioni erano parte integrante dell’in- gruppo editoriale di Carlo
nell’operazione “distruggere Fi- tro di quelli destinati a passare al- che hanno portato alla crisi della ceda da un intento che avrebbe anche nei passaggi di commissio- possa fare il grande passo. Si ve- pronti anche a rischiare il tutto rillo, “attestano frequentazioni e contatti secondo i pm dell’antimafia napoletana, chiesta. “E ora – ammettono gli stessi in- De Benedetti, compra uno
ni”. Il primo livello, quello visibi- la storia. E non solo di questa le- maggioranza. Con l’individuazio- conseguenze oggettivamente de- ne dei provvedimenti. Ecco, dun- drà il 29. Perché pare ormai che il per tutto. A partire dal discorso tra l’onorevole Cosentino e soggetti dei fatto per favorire gli interessi “dell’impren- quirenti – il cammino è tutto in salita”. spazio sul suo sito così come
le, è costituito dai giornali che da gislatura. Un redde rationem pe- ne di un unico responsabile della vastanti. Comunque, Berlusconi, que, la bilancia che si sposta ver- Cavaliere cominci davvero a fare i alla Camera del 29. quali è stato accertato il contributo rile- ditore legato ai casalesi Sebastiano Cor- Enrico Fierro fanno Eni ed Enel.
pagina 6 Venerdì 24 settembre 2010

OPPOSIZIONE

IL GIORNO DELL’ASTENSIONE
Veltroni e i suoi non votano la relazione del segretario
La battaglia finale finisce a colpi di veline
di Wanda Marra cerca di accreditare anche rimasi bene, ma non obiettai. Lui L’ANALISI re il 33 per cento ottenuto in
all’esterno il fatto di aver incas- sostenne che voleva solo discu- splendido isolamento porte-
oveva essere la giornata tere e non litigare. Ecco, uso le rebbe al governo il partito

D
sato qualcosa. La notizia è che la
della battaglia finale e in-
vece è il giorno delle sca-
ramucce tra “veline”. Era
spaccatura di fatto si consuma.
Ed è all’interno della minoranza.
Franceschini e Marini, infatti, vo-
sue parole: stiamo solo discuten-
do”.
Le conclusioni di Bersani sanci-
ELOGIO DELLO SCONTRO che avesse fatto una campa-
gna elettorale all’insegna di
una rinnovata vocazione
stata annunciata e raccontata
come la resa dei conti nel Pd e
invece alla fine tutto si è risolto
teranno con il segretario.

INTANTO IL DIBATTITO
scono la ricomposizione: “Dalla
direzione ho avuto incoraggia- SE ALMENO maggioritaria. Eppure, si fa-
rebbe un torto a Veltroni ac-
cusandolo di non sapere che
SI CAPISSE PERCHÉ
mento. La bussola c’è. Ora pen-
con una (mezza) ricomposizio- continua. Marca la sua differenza siamo al paese”. Poi, il voto: 32 gli in un sistema multipartitico,
ne. La direzione del partito si è dai 75 Franceschini: “Con dolore astenuti, su una direzione di du- con la legge elettorale vigen-
conclusa con un voto sulla rela- debbo dire che hanno sbagliato cento persone, con 100-110 pre- te e anche con quella ogget-
zione di Bersani e i veltroniani con il loro documento, però il di- senti. Ma Ceccanti, facendo un to dei nostri desideri, il Pd
(seguiti poi anche dai mariniani) sagio nel partito si avverte”. Non calcolo delle aree mariniane e di Gianfranco Pasquino non avrebbe bisogno di alleati. Senza alleati,
hanno deciso di astenersi. Un risparmia una stoccata alla Bindi veltroniane più gli affini, arriva nessuno dei due maggiori partiti conquiste-
modo per non andare alla spac- (“ha sbagliato”), che rinfaccia a ad attribuire agli astenuti un he cosa può spaventare nel documento di rebbe i voti e otterrebbe i seggi necessari a una
catura, ma anche per evitare la
conta. Nel pieno stile di que-
Veltroni di non aver mantenuto
la promessa di non ricambiare le
29%. Ufficialmente a vincere è
Bersani, e l’impressione è che lo
Crebbe
Veltroni e dei suoi 76 firmatari? Dove vor-
portare quell’“amalgama mal riusci-
confortevole maggioranza parlamentare.

st’ultimo attacco, Walter decide “vigliaccherie” subite (ma che sia anche politicamente. “Ma an- to”, sono parole di Massimo D’Alema, il com- Elezioni vicine
di non dire sì, ma neanche no. soprattutto alla vigilia aveva ac- che” senza essere arrivati fino in pagno preferito di Veltroni, che continua ad Scudi sulle liste
cusato Walter e i suoi di volontà fondo. Fuori, qualcuno com- essere il Partito democratico? Vi si trova de-
COME ANDRÀ A FINIRE , “scissioniste”). Poi chiede “una menta che le correnti sono sane. lineata una linea alternativa a quella del se-
si capisce subito dopo la relazio- gestione collegiale del partito”. Ma c’è chi si limita a dire: “Ran- gretario Bersani e dei suoi sostenitori? Sareb- DUNQUE , l’oggetto del contendere sembra
ne di Bersani, a mezzogiorno. Ovvero, che la sua area possa in- cori che arrivano da 4 partiti fa”. be bello se, davvero, finalmente, dentro il quasi soltanto quello della protezione delle
Che dice sostanzialmente due cidere sulla linea del partito, pur Partito democratico il confronto, anche se proprie posizioni, leggi cariche, e di quelle dei
cose: il documento dei 75, che ha non entrando propriamente nel- Bersani e Veltroni non più felpato e ovattato, si trasformasse in rispettivi sostenitori, mentre la legislatura pre-
creato “sgomento” tra i militanti, la maggioranza. visti da Emanuele un vero scontro su linee alternative che cipita verso elezioni ravvicinate e posiziona-
è stato “sbagliato nei modi e nei Eloquentemente diversa la posi- Fucecchi riguardino i temi che sono sul tappeto menti in vita delle ricandidature. Naturalmen-
tempi” perché “si è prestato a im- zione dei veltroniani, delineata fin dal momento della costituzione fret- te, anche la difesa delle cariche è legittima, ma
maginarci come un partito senza da Tonini con un’espressione tolosa del Pd. Invece, non è chiara la li- è per l’appunto una difesa che non crea nessun
bussola in un momento in cui le poetica: dobbiamo “tenere nea del segretario e non è neppure chiara problema al governo di Berlusconi e non lo in-
difficoltà sono nella destra”. Ma i aperta l’inquietudine” e in l’alternativa prospettata da Veltroni che, quieta più di tanto. Gi inquietati sono, invece,
contenuti sono “condivisibili” maniera più ruspante da astenendosi, non rifiuta del tutto la linea giustamente, coloro che sentono e vedono
perché “noi non trasmettiamo Fioroni (“non voglia- di Bersani. Non si vede chi sostiene la ne- che il Pd ha perso non soltanto voti, ma la ca-
un’idea di rinnovamento. Biso- mo fare la fine degli ar- cessità di un partito solido e chi l’oppor- pacità di fare opinioni e di influenzare i pro-
gna che riflettiamo con più gene- meni”). Il più atteso, tunità di un partito liquido. cessi di cambiamento. Né il segretario Bersani
rosità come gruppo dirigente”. l’intervento di Tutti, in un modo o nell’altro, sottolinea- né lo sfidante Veltroni mettono in campo, per
Poi, il richiamo alla necessaria Veltroni. Che nel no l’importanza di essere radicati sul ter- usare il loro politichese, qualcosa di entusia-
unità del partito. Il punto sono le suo stile dichiara ritorio, poi, quando debbono scegliere i smante e di trascinante. Qualcuno potrà anche
interpretazioni. Che si sprecano che “ci sono le parlamentari provvedono a paracadutare i credere che basterà “rottamarli”, come sostie-
per ore, anche grazie al fatto che condizioni per- loro sostenitori dove l’elezione sarà sicu- ne il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ma se
la direzione è a porte chiuse e ché da questa di- ra. persino gli altri giovani si sono acquattati negli
quindi ognuna delle parti in cam- scussione il Pd anfratti correntizi, è difficile che il nuovo emer-
po cerca di accreditare la versio- esca più unito”. E Correre da soli ga da loro. La spaccatura non può essere ge-
ne più favorevole. Certo, i toni “non può passare o cercare alleati nerazionale e il rinnovamento non può esclu-
del segretario non sembrano l’equazione che dere la parte migliore dei gruppi dirigenti,
concilianti. Ma i veltroniani ci la discussione è quelli che sapranno rischiare e proporre idee.
tengono a dire - ed ecco i distin- divisione”. Poi, va QUALE IDENTITÀdeve avere un indistinto Qualcun altro va con la lanterna alla ricerca di
guo delle veline - che l’interven- oltre: Bersani “è il Partito democratico? Magari Bersani si consi- un Papa straniero (a me basta e avanza di molto
to in realtà è stato molto più aper- segretario di tutti dera un po’più socialdemocratico di Veltroni il quello che abbiamo in Vaticano). Qualcuno,
to di come è uscito sulle agenzie noi”. Conclu- quale, non essendo mai neppure stato comu- infine, lancia il Nuovo Ulivo sul quale sarebbe
è che è lo staff di Bersani che ha dendo con un nista, nella formulazione di una ideologia non utile una riflessione non nostalgica e non stru-
mandato in giro una versione più “tocco” incon- prova affatto ad esercitarsi. Tuttavia, nella pra- mentale. Quello che è certo è che il Vecchio
dura. Walter Verini, veltroniano fondibile: “Il Pd tica concreta le differenze svaniscono. Ulivo godette di breve e tormentata vita anche
di ferro, sguardo sfuggente, si af- è la sfida della Ma, forse le poche differenze sono visibili su un perché il suo Papa indigeno rifiutò di guidarlo.
fanna a far passare il messaggio mia vita e senza punto importante e dirimente. Veltroni sostie- Forse, il problema del Pd è che non riesce ad
che “c’è un clima sereno e Ber- il Pd l’Italia non ne che il suo partito “a vocazione maggiorita- attivare canali di comunicazione con le molte
sani e Franceschini hanno avvia- ce la farà”. Pec- ria” ha avuto un grande successo e che, a fron- associazioni che si aggregarono all’Ulivo, spin-
to un confronto giusto come me- cato che appe- te della perdita di voti gendolo alla vittoria.
todo e tono”. Penati, il coordina- na finisce di parlare Verini nell’ultimo anno e Allora, la soluzione è ancora: meno documen-
tore della segreteria, espressione
più cupa e partecipe: “Non sia-
ci tiene a mettere in evi-
denza qualche passo scel-
L’affondo dei “ribelli” non mezzo, dovrebbe es-
sere resuscitato. Ber-
ti, meno personalismi, più democrazia fra don-
ne e uomini liberi, più disponibilità ad aprirsi
mo quattro amici ad Arcore”.
L’impressione è che Veltroni si
to: “Quando nel pieno del-
la campagna elettorale in
si consuma. Ma in compenso sani, al quale, proba-
bilmente, piacereb-
alle società (locali) circostanti, parlando e fa-
cendo politica fuori dai circoli. Adesso, davve-
sia reso conto che non gli convie- Sardegna Bersani si candi- be tornare al gover- ro, per dirla con i manifesti di Bersani: “La pa-
ne andare alla conta e dunque dò per le primarie non ci la minoranza si divide no, pensa che neppu- zienza (non soltanto sua) è finita”.
Venerdì 24 settembre 2010 pagina 7

L
SCHERMO PICCOLO

a musica è la stessa, il balletto dell'informazione corretta dopo che il Tg1, valigia con cui ha trasportato 154 mila firme
Valigia Blu: l’8 ottobre pure. Ma al posto di Waka Waka, raccontando del processo Mills parlò di di cittadini che la chiedevano con lei. Venerdì
si canta “Basta basta, levati di là, assoluzione anziché di prescrizione. Arianna 8 ottobre Arianna sarà di nuovo in viale
c'è Gheddafi che se gli piaci, ti porta in Ciccone, fondatrice del movimento prese Mazzini a consegnare altre 5 mila firme.
“waka waka” dei cittadini Africa”. L'inno ufficiale dei Mondiali 2010 carta e penna e scrisse una lettera aperta L'appuntamento è alle 11.30: “Per
diventa la canzone per chiedere le dimissioni all'Ordine dei giornalisti, al direttore l’occasione ci esibiremo nel waka waka dei
di Augusto Minzolini. È l'ultima trovata di Minzolini e al presidente della Rai Garimberti cittadini per chiedere le dimissioni di
per cacciare Minzolini ValigiaBlu, il movimento nato in difesa chiedendo una rettifica. La valigia blu è la Minzolini”.

ANNOZERO
E “IL COMPLOTTO”
Santoro torna in video con
le rivelazioni sulla “falsa lettera”
di Carlo Tecce nabile tam tam di 'forse succede
qualcosa', 'forse Travaglio non
“Siamo tornati
assa un Anno(zero) per un po’
P
può parlare'. Alle 17 alti vertici
ascoltare, e rassicurare i te- Rai spifferano che il direttore ge-
lespettatori, il lancio di Mi-
chele Santoro: “Ora pos-
nerale Mauro Masi sia atteso a pa-
lazzo Grazioli da Silvio Berlusco-
ammaccati ma Michele Santoro. In basso Serena Dandini (FOTO LAPRESSE)

siamo cominciare”. Anche se ni. Nessuno l'ha visto uscire, ma sei. Però dobbiamo avere l'ok dal- senza invettive: “Non voglio ri- compra questi bicchieri. Dal mo-
“Berlusconi non gradisce molto per ribadire le pressioni bastava eccoci senza l'ufficio”. Un po' di confusione volgermi al mio pubblico, ma vo- mento in cui decide di produrre i
chi gli sta in piedi davanti. Un po' una telefonata: una più una meno anche per il pubblico che, nono- glio parlare con quelli del Pdl cui bicchieri, ferma pubblicità, mez-
come e' successo a Fini”. E via non fa differenza. L'ultimatum spot”. Travaglio e stante i gusti e le circolari di Masi, sono più antipatico”. E allora par- zi, uomini. A due dei miei prin-
con la sigla di Nicola Piovani, c'era già stato nei giorni scorsi, gli avrà facoltà di applaudire quando te la metafora aziendale: “Faccia- cipali collaboratori nemmeno fa
stesse luci e stessi colori di sem- editti sono vizi difficili da abban- Vauro ancora ritiene opportuno. Intanto l'atte- mo finta che io sia un suo dipen- il contratto, così devo chiedere
pre. Stesso copione della scorsa donare. Ormai, fallita la missione sa è un salotto dove Bocchino an- dente, sono un disegnatore di loro di farlo gratis. E loro ci stan-
stagione: Travaglio in onda sen- da censore, il dg rischia il posto. senza contratto ticipa le rivelazioni sulle “patac- bicchieri. In un anno ne disegno no”. Ma è al presunto contraddit-
za contratto, un braccio di ferro Il vice Lorenza Lei e il consigliere che contro Fini”. Arriva Santoro e trenta tipi e nei quattro anni e ab- torio che il conduttore vuole ar-
a metà. Antonio Verro schiacciano i pe- gli saltano addosso i fotografi. Il biamo prodotto 41 milioni di eu- rivare. “A questo punto devo af-
Il piatto forte l’ha portato il fi- dali per la volata. Cade l'ultima viato nel primo pomeriggio le ri- monologo d'ingresso è una lunga ro di fatturato e 27 costi e 14 utili frontare come Fantozzi il mega
niano Italo Bocchino, che tira minaccia di Masi, scandita forte chieste di 'accredito' per i redat- metafora che vuol parlare agli im- di euro. Che cosa facciamo? Devo direttore. Lui mi impone di fare
in ballo il presidente del Con- in Commissione Vigilanza mer- tori di Annozero senza contratto, prenditori, una sorta di elettore mettermi al lavoro con i miei col- un controllo qualità del bicchie-
siglio nella vicenda dei docu- coledì sera: “Santoro andrà in on- ovvero il giornalista e Vauro. Al- tipo del Pdl per far passare para- laboratori e devo fare questi bic- re, che ancora non c'è. E poi mi
menti-patacca pubblicati da il da se ci sarà su contraddittorio. E l'ingresso della Dear aspettavano dossi come il contraddittorio in- chieri con la sua azienda, dice mi spiega la novità: questa volta mi
Giornale e Libero: “Strano il sulle regole mi batterò sino in il nullaosta timbrato da viale Maz- terno alla trasmissione o il con- sta antipatico, io rinuncio ai quat- devi fare sentire com'è il tin del
viaggio in Sud America di Ber- fondo”. Il dg ha cercato dei cavilli zini, così per un ritardo, anzi un flitto di interessi che si sta man- tro milioni ci metto la liquidazio- bicchiere. E c'è di più: quest'an-
lusconi con il direttore dell'A- per bloccare la presenza di Tra- disguido le guardie giurate han- giando la Rai. “Siamo tornati un ni non me ne frega dei bicchiere no si deve sentire un tin per il suo
vanti, Valter Lavitola, l'uomo vaglio, ma la rete - Raidue del con- no trattenuto per un controllo po' ammaccati ma eccoci senza ed è meglio che se ne va. Lei non Travaglio giustizialista e anche
che avrebbe collaborato a con- vertito Massimo Liofredi – ha in- Giulia Innocenzi: “Sappiamo chi spot”. E poi messaggi ironici, ma capisce perché questa gente ten per uno Sgarbi garantista”.
fezionare il dossier contro
Gianfranco Fini. Abbiamo fatto
le nostre indagini: è tutto fal-
so”. E aggiunge: “Il documento
fornito dallo stato di Santa Lu-
cia è una patacca che risponde
La Rai non parla con la Dandini
alla logica della bastonatura LA DESTRA FA SALTARE IL VIA LIBERA AL SERALE DI RAITRE. LA REDAZIONE: “ASPETTIAMO NOTIZIE DA MASI”
mediatica di Silvio Berlusco-
ni”. on s’è mai vista una mag- amministrazione di ieri matti- lattia di Guglielmo Rositani, giro di Mauro Masi, redazione e per solidarietà a Rositani, che

LA GIORNATA è lunga e tesa


Nstessa.
gioranza aver paura di se
E non s’è mai visto un
na per annullare il voto su Parla
con me di Serena Dandini e la
serviva proprio a ratificare
l’accordo tra la Rai e la società
autori di Parla con me hanno
chiesto informazioni, subito:
per motivi di salute non avreb-
be potuto partecipare. Poi due
prima che si spalanchino i can- programma in palinsesto sen- serie televisiva su Anita Gari- Fandango per il programma “Non è che decidiamo noi se giorni fa si è prospettata la ne-
celli della Dear, studi periferici za contratto a cinque giorni baldi, prodotta da Goodtime di della Dandini, previsto su Rai- andare in onda o no. Aspettia- cessità di riunire il Consiglio,
della Rai in via Nomentana: alle dal via. Eppure l’assurdo è Gabriella Buontempo, moglie tre da martedì prossimo nel mo di saperlo dall’azienda. In ma era troppo tardi in quanto
20.30 Travaglio e Santoro arriva- prassi nella Rai dei veleni e dei del finiano Italo Bocchino. Il giorno dell’ultimo Cda utile. assenza dell’ok del Cda, c'è un avevamo tutti preso altri impe-
no insieme, senza darsi appunta- dispetti. I consiglieri di Pdl, Le- Cda convocato d’urgenza dal direttore generale che può dire gni personali”.
mento, su due auto diverse. Ma ga e del ministero del Tesoro presidente Paolo Garimberti, “Eravamo quattro se possiamo andare in onda.
nelle ore precedenti un intermi- hanno disertato il Consiglio di nonostante l’assenza per ma- amici al Cda...” Noi abbiamo lavorato per esse- Messaggi in codice
re pronti alla messa in onda di ai finiani
martedì e c’è una conferenza
LE COMICHE del Cda danno stampa in programma lunedì”.
PLURALISMO problema” di un presidente del un titolo, “Fuga da viale Mazzi- Masi s’è guardato bene dai co- DIPLOMAZIA e ironia a par-
Consiglio che di mestiere fa il ni”: Alessio Gorla (Pdl) era ai fu- municati ufficiali, anzi: viale te, il berlusconiano Verro tira
NON LASCIAMO tycoon. “Se ci fossero le elezioni nerali di Sandra Mondaini, An- Mazzini ha diffuso una nota due frecciatine, una in politi-
LA PALLA AI FINIANI anticipate - prosegue Giulietti - non tonio Verro (Pdl), Giovanna anonima di ‘ambienti vicini’. chese autentico per Bocchino:
servirebbe solo una nuova legge Bianchi Clerici (Lega Nord) e Rassicurano la Dandini: “Il voto “Il voto su Anita Garibaldi non è
“C on la mozione dei finiani sul
pluralismo è caduto il Muro
di Berlino nei media italiani. Ma si
elettorale, servirebbe anche un
commissario di garanzia in Rai”. Il
direttore Masi, evidentemente, non
Angelo Maria Petroni (Tesoro)
chissà dove. Per garantire il nu-
mero legale – quota cinque su
del Consiglio è necessario, ma
Parla con medovrebbe partire re-
golarmente”.
urgente, e se non sbaglio dove-
vamo correggere qualcosa”.
Tace il presidente Garimberti,
svegliano con 15 anni di ritardo. lo è. Due giorni fa è stato nove, compreso il presidente – forse l’unico (assieme a Masi) a
Non sono io quello che ha votato la nuovamente ascoltato in Rodolfo De Laurentiis era in Assenti per sapere dei consiglieri in diaspo-
legge Gasparri”. Giuseppe Giulietti, commissione Vigilanza. collegamento telefonico da To- ra. Van Straten esce infuriato
deputato e portavoce di Articolo21 “Un’esperienza avvilente”, dice solidarietà
rino e al settimo piano di viale dal Cda farsa: “Fatto molto gra-
non ci sta a lasciare in mano al Beltrandi. Nessuna spiegazione Mazzini c’erano Nino Rizzo ve”. E poi Rizzo Nervo garanti-
gruppo di Futuro e libertà sugli ascolti che calano, nessun Nervo e Giorgio Van Straten più ESILARANTI la scuse di Ver- sce: “La nuova serie di Parla con
l’iniziativa sul pluralismo in Rai. Per lume sul piano industriale di Garimberti. Erano in quattro e, ro: “Abbiamo scelto di non par- me era inserita nei piani di pro-
questo - insieme con Bruno Tabacci un’azienda che rischia di essere “la come nella canzone di Gino tecipare alla riunione perché duzione e trasmissioni appro-
dell’Api, Fabio Evangelisti e Antonio nuova Alitalia”. Anzi, aggiunge il Paoli, lasciarono il tavolo uno nella scorsa seduta si era deciso vati già a fine luglio dal cda e la
Borghesi dell’Idv, i Pd Paolo senatore Pd Vincenzo Vita, “Masi per volta. Stanchi delle prese in di non esserci questa settimana bozza contrattuale inviata nei
Gentiloni e Roberto Zaccaria, il mostra un certo disprezzo per i suoi giorni scorsi al consiglio è in li-
radicale Marco Beltrandi, Roberto programmi migliori”. Il problema, nea con il contratto preceden-
Rao dell’Udc e Roberto Nicco del dunque, non è solo Minzolini. Stop anche te e con le compatibilità di Rai-
gruppo misto - ha presentato una Anche se Tabacci ricorda che sua Tre, senza poi considerare il fat-
mozione che impegna sì il governo
a garantire il pluralismo, ma
madre, “che ha la quarta
elementare”, diceva “l’ha detto il
alla serie tv su to che gli spazi pubblicitari so-
no stati già venduti da Sipra agli
ricorda anche l’anomalia italiana
del conflitto d’interessi. Una
Tg1”. “C’era una certificazione di
verità - ricorda il deputato Api - Ora
Anita Garibaldi, investitori. Anche se sarebbe
bene inviare i contratti con un
mozione unitaria, e aperta ai
contributi dei parlamentari, anche
no”. Ma il direttore di RaiNews24,
Corradino Mineo, invita a chiarirsi
prodotta più congruo anticipo, non è la
prima volta che il Cda su tra-
quelli dell’altro schieramento. “Non
ci interessa dare una testimonianza
su che cosa significa pluralismo: “Se
lo imponiamo per decreto, rischia
dalla moglie smissioni sperimentate e di
successo dia il formale via libe-
d’aula - spiega Giulietti - Noi di diventare lo strumento per di Bocchino. ra alla vigilia”. Ma resta l’aria ir-
lavoriamo per avere una un’altra cosa. Se si traduce respirabile. E lo sfogo di Serena
maggioranza su un testo che nell’obbligo di contraddittorio, Il Pdl Verro: Dandini all’Espresso: “Questa è
riconosca il macroscopico diventa una camicia di forza”. la Rai peggiore di sempre”.
“Non è urgente” C.Tec.
pagina 8 Venerdì 24 settembre 2010

CRONACHE

ADRO: IL SILENZIO CAMBIO gestione per


bancarotta fraudolenta

COLPEVOLE Lchéepurilguide lo trattano maluccio da tempo, ma rimane


sempre il più celebre ristorante di Torino, non-
preferito da Camillo Benso di Cavour (per quan-
to il Conte, stando alle cronache, frequentasse molti
locali dell’antica capitale sabauda). Il “Cambio” di
piazza Carignano è nei guai, o meglio, lo sono i gestori

DEL PREFETTO
Amato Ramondetti (albergatore noto in città) e Giulio
Lera, presidente e ad del gruppo Turin Hotels In-
ternational (alberghi e ristoranti a Torino, Venezia,
Rapallo, Genova e Milano) arrestati con l’accusa è di
bancarotta fraudolenta. I due, secondo la ricostru-
zione del pm Giuseppe Riccaboni, erano abili crea-
tori di “bad company”. Nel corso degli anni Thi si è
La Lega in Regione chiede più soldi Lo striscione
trovata a gestire alcune società (almeno quattro ma
forse più) in forte perdita. A quel punto, invece di
che un militante della Lega ha appeso ricapitalizzare o portare i libri in tribunale, la società
per i programmi di studio “padani” nel parcheggio all’ingresso della scuola veniva scissa in due: in una veniva trasferito l’attivo
per proseguire l’attività, nell’altra era scaricato il de-
bito. Operazioni di per sé già in odore di fraudolenza,
di Elisabetta Reguitti cini, sembra avere archivia-
to la faccenda con un sinte-
Tra le proposte perchè in presenza di mino-
ri”. Interviene Federconsu-
ma dato che le società – attraverso una serie di pre-
stanome – finivano sempre ad Atene, i dubbi si sono
iventa ogni giorno presentate matori in merito anche fatti più consistenti. Il risultato, secondo il calcolo di

D
tico: “Io mi sarei fermato ad
più scandaloso il si- intitolare la scuola a un gran- “all’allarme per la degenera- Equitalia, è un buco di almeno 44 milioni di euro.
lenzio delle istituzio-
ni e della Prefettura di
de personaggio come Mi-
glio”. Nel frattempo però ie-
dal Carroccio, zione sociale, culturale e per
i costi sostenuti e da soste-
Riccaboni e Lera, ascoltati in Procura, si difendono: le
scatole cinesi erano solo un espediente per guada-
Brescia sulla vicenda di ri mattina, nel parcheggio nere, abbiamo dato manda- gnare tempo in attesa di vendere l’hotel San Clemente
Adro. davanti alla scuola si è pre- corsia to ai nostri legali di presen- di Venezia, che avrebbe consentito di ripianare i de-
Nessuno agisce per fare in sentato un uomo con tanto tare un esposto alla Prefet- biti. In ogni caso, non si allarmino gli amanti degli
modo che il sindaco ottem- di bandiera della Lega e stri- preferenziale per tura perché intervenga per agnolotti del plin del Cambio: il ristorante continuerà
peri a quanto chiesto dal mi- scione manifestando la sua ristabilire la normalità in l’attività.
nistro Mariastella Gelmini e approvazione per la scelta gli universitari quell'istituto”. Stefano Caselli
dal dirigente scolastico re- del sindaco del paese.
gionale: togliere cioè i sim- “Un tizio venuto da Parma” lombardi TREFILETTI si augura che
boli del partito della Lega hanno poi spiegato alcune vi sia un rinsavimento di
dagli ambienti e dalle attrez- mamme che oltre a fotogra- questa amministrazione,
zature di una scuola pubbli- fare l’ospite cominciano a il presidente Rosario Trefi- che dopo il caso della mensa (Pdl) che su Adro ha dichia- lombardi anche sugli inter-
ca. temere che l’aria diventi letti: “Sono numerosi i geni- “non paghi non mangi” è rato: “Marchiare con dei sim- venti a favore del diritto allo
davvero pesante, che la si- tori e i parenti degli alunni tornata alla ribalta “per apo- boli politici una scuola pub- studio” e l’effettiva applica-
TUTTO ACCADE mal- tuazione possa sfuggire al che frequentano la scuola di logia partitica, caratterizzan- blica, ma quand’anche fosse zione della legge regionale
grado le indicazioni del pre- controllo delle stesse istitu- Adro che si rivolgono alla Fe- dosi quindi per insensibilità privata, non è concepibi- in cui si stabilisce che il 20
sidente della Repubblica zioni. Da ieri è scesa in cam- derconsumatori per espri- e spiccate tendenze discri- le”. per cento dei programmi de-
Giorgio Napolitano. Nono- po anche l’associazione Fe- mere la propria preoccupa- minatorie”. Nessuna dichia- Ieri poi è stato anche il gior- ve essere dedicato ad argo-
stante questo però il mini- derconsumatori presenterà zione relativamente a una si- razione dalla prefettura di no degli emendamenti pre- menti legati al territorio.
stro dell’Interno Maroni, un esposto alla Prefettura di tuazione che può degenera- Brescia. Da registrare anche sentati dal Carroccio con i Più soldi insomma, a chi
“compagno” di partito del Brescia affinché ad Adro sia re, con rischi per l’ordine il commento dell’ assessore quali si chiede “di sostenere metterà nei programmi ar-
sindaco di Adro Oscar Lan- “ristabilita la legalità”. Scrive pubblico, ancora più gravi regionale Massimo Buscemi in via prioritaria gli studenti gomenti “padani”.

CON LA MONNEZZA
FINO AL COLLO
di Vincenzo Iurillo
Napoli

Rpoli.iecco il mix micidiale di spazzatura per stra-


da e guerriglia urbana. Un evergreen di Na-
Mai scomparsa del tutto dalle periferie, la
monnezza è riapparsa in forze nel salotto buo-
no della città, tra Santa Lucia, il centro, le tra-
verse del lungomare e il Vomero. Ben 600 ton-
nellate di rifiuti, complice il gran caldo di ieri,
hanno reso l’aria irrespirabile e hanno occluso
gli ingressi delle scuole da via Carducci a piaz-
za Carolina fino a sfiorare piazza del Plebiscito.
E sono tornate anche le proteste, alcune le-
gittime, altre meno. Protestano gli stagionali
della cooperativa Davideco, che hanno spedi-
to 68 certificati medici in contemporanea. So-
no i lavoratori utilizzati da Enerambiente, la
società che con l’Asìa provvede al prelievo dei
rifiuti. La rabbia è esplosa in seguito alla co-
municazione che a partire dal 1 novembre –
data in cui partirà il nuovo appalto per due dit-
te liguri – 400 lavoratori (di cui 300 interinali)
su 700 verranno licenziati. Operazione sulla Rifiuti accatastati davanti a una scuola media di Napoli (FOTO ANSA)
quale Ispettorato del lavoro e Procura voglio-
no vederci chiaro. C’è il rischio di una denun- Terzigno, le discariche di Napoli e provincia
cia per interruzione di pubblico servizio. Il avviate verso l’esaurimento, dove la tensione
prefetto di Napoli, Andrea De Martino, ha det- tra i residenti sta per superare il livello di guar-
to che è “un reato gravissimo” impedire lo dia. In particolare nell’area tra Terzigno e Bo-
svolgimento di un servizio pubblico come la scoreale, dove da giorni i comitati civici pre-
raccolta dei rifiuti mentre il questore Santi sidiano i cancelli dello sversatoio Cava Sari col-
Giuffrè ha assicurato che i mezzi della raccolta locato all’interno del Parco Nazionale del Ve-
verranno scortati dalla polizia nella notte. suvio e rendono difficoltose le operazioni di
La reazione del questore è in risposta al raid conferimento dei rifiuti. I comitati temono
vandalico nel quale ignoti hanno distrutto gli l’apertura di una nuova enorme discarica in
uffici di Enerambiente e reso inutilizzabili 50 Cava Vitiello, a poche centinaia di metri, ca-
automezzi per la raccolta, mandando su tutte pace di accogliere tre milioni e mezzo di ton-
le furie il sindaco Rosa Russo Iervolino che ha nellate di monnezza. Il sindaco di Boscoreale
contattato personalmente il procuratore capo Gennaro Langella preannuncia lo sciopero
Giandomenico Lepore. Ad aggravare questa della fame. E negli ultimi due giorni, alcuni ma-
nuova e improvvisa emergenza rifiuti ci sono nifestanti hanno appiccato il fuoco a diversi
anche le situazioni esplosive tra Chiaiano e camion in fila nella notte per sversare nella Ca-
va Sari. In questo marasma il capo della Pro-
tezione Civile, Guido Bertolaso, dice di non
Nel centro di Napoli capire perché ci sia spazzatura per strada: “Ab-
biamo aperto le discariche, incrementato la
montagne di rifiuti, differenziata e aperto il miglior termovaloriz-
zatore in Italia ad Acerra”. Tommaso Sodano,
ex presidente della commissione Ambiente,
il questore assicura: replica duramente: “Ma ci faccia il piacere,
non ci prenda in giro, l’inceneritore non fun-
la polizia scorterà ziona e quando è in azione è inquinante. La
verità è che l’emergenza non ha mai abban-
i mezzi di raccolta donato il nostro territorio”.
Venerdì 24 settembre 2010 pagina 9

CRONACHE

N
L’ANAS NON FRENA: 25 NUOVI PEDAGGI PEGGIO CHE NEL 2003
Disoccupazione
giovanile, è record

SU AUTOSTRADE E RACCORDI I l tasso di


disoccupazione dei
giovani, sempre con
riferimento ai dati non

Centinaia di migliaia di chilometri non saranno più gratis destagionalizzati,


raggiunge la punta del
40,3 per cento per le
donne del Mezzogiorno.
Mentre il livello più
di Daniele Martini centinaia e centinaia di chi- zione Alcamo-Trapani, dira- Ferrara-Porto Garibaldi, rac- cevitorie, con carte di credi- basso l’Istat lo registra
lometri in totale, tratti che mazione per Birgi, per Punta cordo di Benevento, tra To- to nelle aree di servizio op- nel Nord-Est per gli
ui pedaggi l’Anas va d’un colpo da maggio uomini (16,2 per cento).

S
Raisi e raccordo per via Bel- rino e l’aeroporto di Caselle, pure addirittura con un’addi-
avanti come un treno e dell’anno prossimo da gratui- gio. Ancora: la Catania-Sira- tra Ascoli e Porto d’Ascoli, tra zionale individuale al bollo Il record segnato nel
raddoppia. Nonostante ti diventeranno a pagamen- cusa, la tangenziale ovest di Chieti e Pescara, il raccordo auto annuale. E pure con bol- secondo trimestre (27,9
le sentenze contrarie to. Solo la Salerno-Reggio Ca- Catania, il raccordo autostra- di Trieste e quello tra Trieste lettini recapitati a casa, da pa- per cento), deriva dal
del Tar del Lazio e del Con- labria è lunga più di 400 chi- dale di Reggio Calabria, quel- e la diramazione Fernetti. gare alle Poste, con tutto confronto annuo. Nello
siglio di Stato, le proteste e la lometri e interessa 3 regioni lo tra Scalo Sicignano e Po- I tempi previsti sono bru- quello che ne consegue in stesso periodo del 1999 il
sollevazione unanime degli (Campania, Basilicata e Cala- tenza, tra Bettolle e Perugia, cianti. Entro il 30 settembre termini di file, perdite di tem- tasso di disoccupazione
amministratori romani, dal bria) e 6 province (Salerno, le aziende devono inviare po, scocciature, magari per giovanile è stato pari al
sindaco Gianni Alemanno Potenza, Cosenza, Catanza- all’Anas la domanda di am- importi solo di pochi euro. Si 29 per cento, ricorda
(Pdl), al presidente della Pro-
vincia Nicola Zingaretti
ro, Vibo Valentia, Reggio Ca-
labria). Tra i tratti sottoposti
Entro il prossimo missione alla gara ed entro i
15 giorni successivi dovreb-
profila il rischio, insomma,
che sugli automobilisti venga
l'Istituto. Così male solo
nel 2003.
(Pd), contro il progetto di far
pagare gli automobilisti che
ai pedaggi: Grande raccordo
di Roma, il raccordo tra Ro-
aprile la gara bero ricevere dall’azienda
delle strade una formale let-
scaricato non solo un nuovo
onere, ma anche il notevole
dalle autostrade si sarebbero
immessi sul Gra (Grande rac-
ma e l’aeroporto di Fiumici-
no, il raccordo tra Firenze e
sarà conclusa tera di invito per la presen-
tazione delle offerte. Entro
disagio di una nuova burocra-
zia. Il tutto avviene nel rispet-
cordo anulare), ecco, nono- Siena e quello tra Salerno e aprile dell’anno prossimo la to della legge, ovviamente.
stante tutti questi no, l’azien- Avellino. E altre arterie dalla e da maggio gara dovrebbe essere conclu-
da delle strade guidata da Sicilia al Friuli. Ecco l’elenco sa e dal mese successivo gli L’ARTICOLO 15 della ma-
Pietro Ciucci prosegue im- completo: A 18 diramazione gli automobilisti automobilisti dovrebbero novra economica del gover-
perterrita verso il “pedaggia- di Catania, A 19 Palermo-Ca- mettersi le mani in tasca per no Berlusconi approvata in
mento” (lo chiamano così) tania, A 19 diramazione per saranno costretti pagare. Anche se non man- primavera prevede che
di diramazioni e raccordi au- via Giafar, A 29 Palermo-Ma- cano le perplessità relative l’Anas trovi da sola i soldi pe-
tostradali e di autostrade ve- zara del Vallo, A 29 dirama- a pagare proprio alle modalità di pa- scandoli nelle tasche degli au-
re e proprie, come la Saler- gamento. Dal momento che tomobilisti, 320 milioni di eu- TRAPANI
no-Reggio Calabria o la Sa- il tutto avviene in assenza di ro all’anno, quattrini che ser-
lerno-Avellino. barriere, gli automobilisti do- viranno soprattutto per la ge- Chiusa discarica,
vranno pagare in altro modo. stione della struttura azienda- emergenza rifiuti
IN QUESTI GIORNI gli I clienti di Autostrade che le e solo in minima parte per
uffici Anas hanno preparato
il bando di gara per la “for-
nitura e messa in opera di un
possiedono un Telepass rice-
vono dalla società concessio-
naria un apparecchio di rile-
investimenti e manutenzione
delle strade. Per queste esi-
genze, che dovrebbero esse-
L a discarica di
Campobello (Trapani)
è stata chiusa in seguito al
sistema di pedaggiamento vazione dei pedaggi e poi pa- re quelle fondamentali per sopralluogo dei
senza barriere”, definito dai gano attraverso il conto cor- una società pubblica che ha funzionari dell’Arpa di
tecnici “telepedaggio”, rente bancario. Ma le strade come ragione sociale proprio Trapani e Palermo. “La
un’apparecchiatura che se- Anas sono pubbliche ed è la cura e la manutenzione del- chiusura dell'impianto
condo le indiscrezioni è pa- pensabile che a tutti gli au- le strade, negli anni passati crea già da oggi una
rente stretto del Telepass, tomobilisti l’Anas consegni veniva messo a bilancio circa situazione d’emergenza
quel sistema già in funzione un apparecchio simile al Te- 1 miliardo di euro. Da questa che non consentirà di
sulle arterie stradali date dal- lepass? primavera i trasferimenti sta- effettuare la regolare
lo Stato in concessione alla Negli uffici competenti infor- tali all’Anas sono stati azzerati raccolta dei rifiuti in tutti
società Autostrade dei Benet- mano che si potrà pagare via e l’azienda delle strade è stata gli undici comuni - spiega
ton. Con la pubblicazione del Internet (chi ce l’ha), alle ri- invitata dal ministro dell’Eco- l’amministratore unico -
bando si supera la fase delle Il Grande raccordo anulare (FOTO ANSA) nomia, Giulio Tremonti, a fa- con rischi per l’igiene
indiscrezioni e delle mezze re da sola, provvedendo di- pubblica”.
verità e viene messa in moto rettamente alla sua sussisten-
una procedura ufficiale diffi- za mettendo anche le mani in TRAFFICI INTERNAZIONALI
cile da arrestare in corso tasca agli automobilisti. Il
d’opera, che somiglia al ten- bando per il telepedaggio Esplosivo
tativo di mettere tutti di fron- prevede la fornitura di lavori a Gioia Tauro
te al fatto compiuto, in modo e impianti e la cura del ser-
da togliere spazio a tenten-
namenti ed eventuali ripen-
samenti politici.
vizio di gestione dell’appa-
recchiatura per un totale di
150 milioni di euro per 2 anni
È sottoposto a vigilanza
continua nell’area
terminal del porto di Gioia
Nel bando vengono elencati i eventualmente rinnovabili Tauro, il container
raccordi, le diramazioni e le per altri 2 anni senza neces- contenente sette
autostrade che l’Anas vuole sità di una nuova gara, ma tonnellate di esplosivo T4
far diventare a pagamento. semplicemente a trattativa sequestrato nei giorni
Sono la bellezza di 25, per privata. scorsi nel corso di
un’operazione della
polizia, della guardia di
MICHELE CIMINO finanza e del personale
delle Dogane.

MAFIA, INDAGATO L’EX VICEPRESIDENTE DELLA SICILIA


di Giuseppe Lo Bianco parla più di rapporto tra mafia periodo in cui ero latitante, stema – ha risposto il pentito
Palermo e politica, ma di Cosa Nostra quindi diciamo tra il 2002 e il – Cimino faceva arrivare i fi-
al governo legittimo della co- 2003 – ha rivelato Di Gati – nanziamenti sapendo che il
olo il provvidenziale ribal- sa pubblica, come sottolinea- lavori per un centro artigiana- sindaco poi favorisce le im-
Shatone di Raffaele Lombardo
impedito che il suo gover-
to dal procuratore aggiunto
della Dda palermitana Vitto-
le, con i capannoni per una
specie di piccola zona indu-
prese che lui gli dice di far vin-
cere”. E quando il pm insiste:
no vantasse il poco invidiabi- rio Teresi: “Ippolito è stato striale a Castrofilippo. Era un “In cambio di tangenti?”, Di Michele Cimino (FOTO ANSA)
le ticket (governatore e vice) eletto sindaco perché mafio- finanziamento che il sindaco Gati risponde sicuro: “Sì, han-
di indagati per mafia: un av- so e nella sua attività ammini- ha fatto arrivare tramite ac- no pagato e pagano sempre il
viso di garanzia per concorso strativa ha garantito l’organiz- cordi politici l’onorevole Ci- 3 per cento”. Aggiungendo: rigenti. Tutto ciò a seguito di
in associazione mafiosa ha in- zazione mafiosa attraverso la mino”. “Che vuol dire – ha “A Ippolito gli davo 80 mila meccanismi ben precisi e
fatti raggiunto ieri mattina Mi- spartizione di appalti alle im- chiesto il pm – che il finanzia- euro e in più c’era la parcella predeterminati. L’atto finale
chele Cimino, 42 anni, vi- prese vicine a Cosa Nostra”. mento arrivò grazie all’onore- che toccava all’onorevole”. è un decreto del dirigente ge-
ce-presidente della regione Il sindaco, infatti, come ha vole Cimino?”. “In base al si- Cimino, naturalmente, ne- nerale”. E conclude prenden-
Sicilia fino a tre giorni fa, e og- sostenuto Teresi “si è incon- ga tutto. “Apprendo dalle do le distanze politiche dal
gi escluso dalla nuova giunta trato almeno in un’occasio- agenzie di stampa delle noti- sindaco: “Voglio poi sottoli-
in quanto fedelissimo del sot-
tosegretario Gianfranco Mic-
ne” con il boss di Campobello
di Licata, l’ex superlatitante
Raffaele zie che mi riguardano false e
tendenziose – ha dettato in
neare – continua Cimino –
che il sindaco di Castrofilip-
ciché, confinato, con tutto il
Pdl, all’opposizione.
Giuseppe Falsone, capo di
Cosa Nostra della provincia
Lombardo un comunicato – io ho fatto
della legalità e della lotta alle
po, Salvatore Ippolito, come
è noto, non si riconosce e
Ad accusarlo il pentito agri-
gentino Maurizio Di Gati, già
di Agrigento, durante il perio-
do della latitanza e diversi
ha chiesto prevaricazioni e alla mafia il
mio modus operandi e sono ve-
non si è mai riconosciuto nel-
le mie posizioni politiche. So-
determinante per spedire in summit della cosca mafiosa di ramente meravigliato che un no assolutamente tranquillo
carcere qualche giorno fa il Castrofilippo presieduti dal le dimissioni sedicente collaboratore di e confido nella magistratura,
sindaco Pdl di Castrofilippo vecchio boss Antonino Barto- giustizia possa parlare di me. I sicuro che tutto sarà chiari-
(Agrigento), Salvatore Ippoli- lotta hanno avuto la parteci- del suo vice finanziamenti per le opere to”. Dovrà farlo lui, intanto,
to. La storia è quella di sem- pazione del primo cittadino. vengono erogati secondo del- davanti i pm della Dda Fer-
pre, appalti e favori alle co- A lui Cimino avrebbe destina- appena le procedure di competenza nando Asaro e Sara Micucci,
sche in cambio di soldi e di vo- to ingenti finanziamenti: “Si esclusiva della struttura del che lo interrogheranno il
ti, in un contesto in cui non si dovevano fare dei lavori nel tre giorni fa dipartimento e quindi dei di- prossimo 30 settembre.
pagina 10 Venerdì 24 settembre 2010

ECONOMIA

IOR, LE FALLE IL PM CHIEDE 20 ANNI di Alfredo Faieta

Lunga vita
NELLA DIFESA VATICANA
La Santa Sede spiega le sue ragioni sui giornali
“U
a Tanzi
n augurio di lunga vita”.
Giampiero Biancolella, uno
degli avvocati di Calisto Tanzi, preferi-
sce gli auspici ai commenti subito dopo
aver sentito la richiesta del procuratore
ma non dice perché usava il conto sospetto capo di Parma Gerardo Laguardia per
Calisto Tanzi. Venti anni per l’accusa di
bancarotta fraudolenta e altri reati ac-
livello internazionale”. Segue co”. In realtà le cose non stanno cessori sono una richiesta pesantissi-
un’appassionata difesa del presi- così, dall’ordinanza di sequestro ma, pari al doppio della condanna in
dente dell’istituto, il professor Et- della procura di Roma emerge Corte d’Appello nel troncone milanese,
tore Gotti Tedeschi “personalità con chiarezza che la sospensione dove all’ex patron di Parmalat sono
autorevole e ben nota nel mondo dell’operatività del conto era sta- stati comminati 10 anni di carcere
della finanza internazionale”. Pa- ta già comunicata allo Ior dal Cre- per il reato di aggiotaggio. Ma la pro-
dre Lombardi precisa che la vo- dito Artigiano il 15 aprile scorso. cura emiliana, a 31 mesi dall’aper-
lontà della Santa Sede è di essere Anzi, la banca controllata dal Cre- tura del dibattimento, non ha avuto
in regola con il mondo finanzia- dito Valtellinese “auspicava un ri- tentennamenti. Ora la parola passa
rio: “Lo status particolare dello pristino della situazione menzio- alle parti civili e alla difesa, per una
Ior fa sì che il suo inserimento nel nando un incontro già program- sentenza che potrebbe arrivare en-
sistema finanziario internaziona- mato tra i vertici dei due istituti tro fine anno.
le richieda una serie di accordi, per il giorno 23-04-2010 i cui esiti
anche alla luce delle nuove nor- non sono però noti”, stigmatizza
Carabinieri davanti alla filiale del Credito Artigiano (FOTO ANSA) la procura di Roma. Nel frattem-
po, in base alle disposizioni rice-
di Rita Di Giovacchino Il deposito al Credito Artigiano era vute dalla Banca d'Italia – che ave-
va fissato un termine di 90 giorni
l'esame del conto corrente deri-
vava un sospetto di riciclaggio.
Mentre Gotti Tedeschi e il diret-
tore generale Cipriani affilano la
scendere in campo contro bloccato da aprile, però la banca per colmare le inadempienze – Ma c'è un altro interrogativo: per- propria linea di difesa, in Procura

A quella che definisce “un'in-


dagine a sorpresa della pro-
cura di Roma” è ora padre
Federico Lombardi, portavoce
della sala stampa vaticana. E lo fa
del Papa ne aveva bisogno
già il 19 aprile il conto 49557 ri-
sultava non operativo.
Quali sono stati gli accordi inter-
corsi tra Ior e Credito Artigiano
nell'incontro che si è tenuto il 23
ché mai, quattro mesi dopo l'in-
contro con i rappresentanti del
Credito Artigiano e la lettera rice-
vuta, il presidente Gotti Tedeschi
e il direttore Cipriani il 6 settem-
si continua a lavorare per acqui-
sire altre informazioni sugli inte-
statari “coperti” dallo Ior al Cre-
dito artigiano e in altre banche.
Intanto il settimanale Panorama,
con una lettera al Financial Times non è soggetto alla giurisdizione e mative stabilite dall’Unione euro- aprile? Non è dato saperlo, ma ap- bre hanno disposto via fax il tra- oggi in edicola, in un servizio af-
nel quale manifesta tutte le preoc- alla sorveglianza delle varie ban- pea, per essere inserita nella Whi- pena una settimana dopo la Ban- sferimento di 23 milioni alla volta ferma che la denuncia che ha
cupazioni che agitano in questi che nazionali”. Cosa non del tutto te list. Accordi e trasparenza ai ca d'Italia informava la procura di della Banca del Fucino e della ban- portato il presidente e il diretto-
giorni la Santa Sede. Preoccupa- vera da quando la Cassazione nel quali Gotti Tedeschi si sta dedi- Roma di aver condotto un'ispe- ca tedesca JP Morgan Frankfurt? re generale dello Ior a essere in-
zioni che riguardano l’immagine 2003 ha affidato lo Ior al controllo cando con grande impegno”. zione sul funzionamento del con- Un'operazione che di fatto svuo- dagati dalla procura di Roma sa-
della Chiesa, ma anche gli interes- delle autorità italiane. “Non è una Ma padre Lombardi non va più in to corrente da cui emergevano tava il cc 49557, già bloccato, do- rebbe partita da una “gola pro-
si della Finanza Vaticana. Non a banca nella definizione corrente là della linea di difesa finora adot- “criticità” rispetto agli obblighi di ve dei circa 120 milioni transitati fonda” del Credito Artigiano, di
caso padre Lombardi sceglie un del termine – sostiene – ma un tata dalla Santa Sede, ovvero che adeguata verifica della clientela e nel 2008 erano rimasti appena 28 cui è direttore Giovanni De Cen-
interlocutore internazionale co- istituto che amministra il patri- all'origine dell’ordinanza di se- a una prassi “tendente ad esclu- milioni di euro. E che non poteva si, consigliere dello stesso Ior. Su-
me il Financial Times al quale tiene a monio delle istituzioni cattoli- questro dei soldi sul conto 49557 dere la tracciabilità dei fondi tra- restare senza conseguenze, visto bito dal Vaticano è arrivata una
far sapere che lo Ior, “sia pure si- che, che mirano a promuovere un presso il Credito Artigiano ci sia sferiti oltre a violazioni della legge che il conto era sotto osservazio- risposta informale, secondo cui
tuato nella Citta' del Vaticano, apostolato religioso e di carità a soltanto un “disguido burocrati- sull'assegno”. In altre parole, dal- ne della Banca d’Italia. tale ricostruzione è “risibile”.

dopo Rita101 (www.rita101.tv) e Liberarete (www.liberarete.tv)


danno sostegno di idee e di mezzi alla Notte dei Ricercatori 2010

www.nottericercatori.it
www.rita101.tv

Mentre la società italiana attraversa


una fase di crisi della propria struttura civile
e del sistema della rappresentanza politica
sosteniamo la ricerca quale luogo di rinascita
di UNA LIBERA, BELLA E COLTA ITALIA.
La diretta sul web rientra nelle attività proposte
da Aster - Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna
e Regione Emilia-Romagna.
La diretta è realizzata in collaborazione
con Ipazia Promos Onlus,
Dipartimento di Comunicazione
dell’Università di Bologna,
www.ipaziapreveggenzatecnologica.it www.femitv.tv Altratv.tv e U-Station.
Venerdì 24 settembre 2010 pagina 11

ECONOMIA

UNICREDIT CERCA IL MANAGER


CHE DEVE TAGLIARE 4700 POSTI
Dubbi della Banca d’Italia sulla liquidazione di Profumo
di Stefano Feltri rischia di essere poco com- seggiare nei corridoi e chiede-
patibile con la nuova organiz- re notizie sulle pene del suo
desso il problema è ca- zazione della banca voluta da successore. Questa ipotesi

A pire chi si assumerà il


peso dei 4700 esuberi
che sono una delle (tan-
te) eredità complesse lascia-
te a Unicredit da Alessandro
Profumo (che ha scontentato
molti) molto centralizzata.
Nell’attesa di capire cosa suc-
cederà, ci sono da risolvere
problemi più pressanti. Il pri-
del tutto estrema e voluta-
mente grottesca serve a spie-
gare che al momento della rot-
tura i legali di Profumo aveva-
no qualche buona carta per ti-
Profumo. Quarantotto ore mo lo ha sollevato il presi- rare sul prezzo.
dopo le dimissioni dell’am- dente della Consob
ministratore delegato, nel Vittorio Conti (anche L’ex numero uno di PER TUTTO il pomeriggio
giorno della prima riunione lui pro-tempore, per- Unicredit Alessandro e la sera di martedì scorso gli
del comitato nomine che de- ché da tre mesi il go- Profumo. Sotto avvocati hanno giocato il loro
ve decidere la successione, i verno non trova un Fabrizio Palenzona braccio di ferro. Lo stipendio
sindacati bancari firmano successore di Lam- (F A )
OTO NSA di Profumo, come risulta dal
una lettera congiunta: “Men- berto Cardia). Dopo bilancio Unicredit, nel 2009 è
tre si chiede al sindacato di un’audizione alla Camera, stato di circa 4 milioni e 300
tenere un comportamento Conti ha ricordato che Uni- mila euro. Questa cifra è com-
responsabile di fronte alla credit deve assicurare alla posta per 470 mila euro dal
gravità del momento, il con- Borsa informazioni chiare e compenso come consigliere
siglio di amministrazione as- trasparenti su cosa succede d’amministrazione e ammini-
sume decisioni che creano al suo interno in questa fase stratore delegato, più altri get-
instabilità e possono deter- di transizione, soprattutto se toni minori. Per 651 mila euro
minare pesanti ripercussioni “ci sono implicazioni opera- dal bonus per i brillanti risul-
sull’immagine dell’azienda e tati ottenuti nel corso dell’an-
dei lavoratori”. Perché con no, e per 3 milioni e 195 mila
una banca senza vertice, non
è chiaro come proseguirà
Battaglia Il banchiere ha strappato euro dallo stipendio vero e
proprio, quello da dirigente,
una trattativa che nei piani di aperta per cioè da dipendente.
Unicredit doveva chiudersi a
novembre. la successione:
altri dodici anni di stipendio Sulla base di quest’ultima ci-
fra si è trattato l’accordo per
Sul dopo-Profumo le idee so- lo scioglimento del rapporto
no ancora confuse. Sembra di Giorgio Meletti raccomandando criteri pru- te di tre anni, si fanno anche di lavoro a tempo indetermi-
però che si stiano verificando Biasi e denti ed equilibrati. In realtà assumere come dirigenti con nato. La banca è partita da
le peggiori preoccupazioni ffetti pratici non ce ne sa- quel primo sistema di regole un’offerta di nove annualità:
di chi temeva che all’uscita di
un manager forte e accentra-
Palenzona Equesto,
ranno. Ma nonostante
o forse proprio per
non fa riferimento diretto al-
le buonuscite. E infatti la li-
contratto a tempo indetermi-
nato. Il caso più noto è quello
di Paolo Scaroni: chiamato al
circa 29 milioni, cifra proba-
bilmente già aumentata ri-
tore come Profumo seguisse sondano Orcel, questo, ha destato una certa quidazione di Profumo è sta- vertice dell’Eni, si è fatto assu- spetto alle clausole contratta-
un “governo debole”, dovuto impressione l’intervento del- ta il risultato di una libera mere come direttore generale te in passato. Profumo è par-
all’impossibilità di mettere di Merrill Lynch la Banca d’Italia sulla super contrattazione, al termine della società petrolifera, con tito invece dalla richiesta di
d’accordo tutti i soci su un buonuscita di Alessandro della quale il banchiere geno- la clausola che al termine del 50 milioni, circa 15 anni di sti-
nome solo. Si parla di un am- Profumo. vese ha ottenuto, con i 40 mi- mandato da amministratore pendio, notevolmente più al-
ministratore delegato chia- tive, se per caso questo com- Ai vertici dell’Unicredit è ar- lioni ormai noti, uno “scivo- delegato avrà diritto a rescin- ta dei patti sottoscritti, forse
mato dall’esterno della ban- porta un nuovo orientamen- rivata una lettera con cui gli lo” pari a dodici annualità del dere il rapporto di lavoro di- in considerazione delle moda-
ca. E ieri sera il vicepresiden- to strategico e gestionale”. uomini del governatore Ma- suo stipendio base: circa die- pendente incassando svariate lità non eleganti del silura-
te di Unicredit Fabrizio Palen- Cioè nel caso che il cambio al rio Draghi, che hanno compi- ci volte il Tfr maturato, che, annualità di stipendio. mento. In ogni caso i 29 mi-
zona e il presidente della Fon- vertice comporti una svolta ti di vigilanza sulle banche, dopo quindici anni di lavoro Il caso di Profumo è diverso, lioni erano una cifra più bassa
dazione Cariverona Paolo nella gestione della banca, ordinano perentoriamente terminati con uno stipendio perché quando fu nominato dei 31 presi nel 2007 da Mat-
Biasi hanno incontrato a Mi- quindi con un impatto con- di “far conoscere a questo base di 228 mila euro al mese, amministratore delegato era teo Arpe quando lasciò Capi-
lano uno dei candidati alla creto sulla sua capacità di ge- Istituto i criteri utilizzati per dovrebbe ammontare a circa già dirigente, e quindi dipen- talia dopo soli sei anni.
poltrona che fu di Profumo, nerare utili nei prossimi anni determinare i compensi rico- 3,5-4 milioni di euro. dente, della banca. E’ verosi- Il braccio di ferro si è conclu-
Andrea Orcel, dirigente di (cosa quasi impossibile da di- nosciuti al sig. Profumo in re- Come mai un manager della mile comunque che al mo- so a metà strada, dodici an-
Merill Lynch-Bank of Ameri- re ora). Che, al momento, re- lazione alla cessazione caratura di Profumo lascia il mento della promozione, o nualità: 3 milioni 195 mila eu-
ca. Al nuovo amministratore sta la vera sfida. Perché, co- dell’incarico e le valutazioni posto con una liquidazione successivamente, abbia con- ro per dodici fa 38 milioni 340
delegato andrebbe poi affian- me ammette la stessa banca effettuate per assicurare la così più alta del Tfr? Per due trattato una clausola simile a mila. Hanno arrotondato a
cato un direttore generale in- nella presentazione del nuo- piena conformità alle indica- ragioni. quella di Scaroni. 38,5. Poi hanno aggiunto 1,5
terno, probabilmente scelto vo assetto organizzativo, “il zioni regolamentari in mate- La seconda ragione di una li- milioni per il patto di non con-
tra Andrea Nicastro e Paolo posizionamento competitivo ria di remunerazione e incen- LA PRIMA è che normal- quidazione così alta è che, correnza: per un anno Profu-
Fiorentino, due dei top ma- di Unicredit Group sul mer- tivazione”. mente i top manager stipula- proprio in quanto dipenden- mo non potrà fare il banchie-
nager una volta fedelissimi di cato italiano è andato pro- La Banca d’Italia fa riferimen- no dei contratti che già preve- te, Profumo avrebbe teorica- re. Totale 40 milioni. Dai quali
Profumo. Si creerà così un gressivamente deteriorando- to alle Istruzioni di vigilanza dono una congrua buonusci- mente potuto reagire al silu- Profumo ha chiesto di toglier-
governo a tre, con al terzo si”. E nei primi mesi del 2010 del 4 marzo 2008, con cui ta in caso di siluramento o di- ramento in modo fantasioso. ne due e darli alla Casa della
vertice l’attuale presidente (e “il rendimento dell’attivo del Draghi ha cercato di intro- missioni. Questo grazie al fat- Per esempio subendo la revo- Carità di Don Virginio Colme-
amministratore delegato ad gruppo era tra i più bassi dei durre nel sistema del credito to che spesso gli amministra- ca dei poteri di capo azienda, gna, a Milano. Direttamente
interim) Dieter Rampl. Una principali gruppi bancari ita- le prime regole sulla decenza tori delegati, titolari di un con- ma continuando ad andare da Unicredit, in modo da ri-
distribuzione di potere che liani”. dei compensi ai top manager, tratto a termine, normalmen- tutti i giorni in ufficio, per pas- sparmiare sulle tasse.

Su Palenzona la tegola dei guai di suo fratello


CONFLITTO DI INTERESSI IN FAMIGLIA: FABRIZIO VICEPRESIDENTE DI UNICREDIT, GIAMPIERO DEBITORE IN DIFFICOLTÀ. ANCHE CON LA GIUSTIZIA
di Vittorio Malagutti no un altro personaggio noto alle cronache biettivo di evitare il crac del gruppo che com- rivolto al tribunale per chiedere il fallimento
Milano come Gian Mauro Borsano, già deputato prende Aiazzone. Ebbene, tra le banche più della catena commerciale, che nel frattempo
socialista ai tempi di Bettino Craxi, nonché esposte troviamo proprio Unicredit ammini- faticava anche a pagare lo stipendio ai dipen-
iuto, qualcuno salvi i mobili Aiazzone. Il ex presidente del Torino calcio coinvolto nel strata da Fabrizio Palenzona. Fonti coinvolte denti. Da qui la scelta di tentare la carta del
A marchio dell'arredamento diventato famo- processo sui pagamenti in nero per la vendita
so negli anni Ottanta per i prezzi più che ab- del calciatore Gianluigi Lentini al Milan di
nel tentativo di salvataggio segnalano che l'e-
sposizione di Unicredit sarebbe di alcune de-
concordato per evitare guai peggiori.
Il fatto è, però, che da una decina di giorni la
bordabili e le gigantesche campagne di spot Silvio Berlusconi. Al suo fianco un paio di cine di milioni. Altri istituti coinvolti sareb- situazione si è fatta ancora più complicata. La
nelle tv locali, si trova di nuovo nei guai. E anni fa era sceso in campo anche Giampiero bero il Monte dei Paschi e il Mediocredito procura di Roma ha tirato le fila di un’inchie-
questa volta la vicenda tira in Palenzona, fratello maggiore Toscano. Con la crisi di Aiazzone le banche sta per evasione fiscale che coinvolge 60 per-
ballo grandi gruppi bancari Fabrizio Palenzona (F L P
OTO ) del più noto Fabrizio, che è
A RESSE
rischiavano grosso. Proprio per questo sono sone e numerose società. Tra queste ci sono le
come Unicredit e anche un personaggio di primo pia- partite le trattative per trovare l'accordo sul aziende della rete di Aiazzone. Nella lista degli
Giampiero Palenzona, fra- no della finanza nazionale co- concordato preventivo. indagati, oltre al presidente di Confcommer-
tello di Fabrizio che di Uni- me vicepresidente di Unicre- Triste epilogo per un’azienda che stava cer- cio Lazio, Cesare Pambianchi, troviamo
credit è vicepresidente. dit e amministratore di Me- cando di tornare ai fasti di un tempo. Fallita e Borsano, Giampiero Palenzona e il loro socio
Ma andiamo con ordine e diobanca. In questi giorni il risorta più volte nell'arco dell'ultimo decen- Renato Semeraro. Le indagini riguardano
partiamo dalle cifre in gioco. Palenzona finanziere è stato al nio, Aiazzone, nata a Biella, in Piemonte, è un’evasione milionaria dell’Iva che, secondo
Secondo indiscrezioni, l'e- centro delle concitate mano- ripartita un paio di anni fa integrandosi con l’accusa, sarebbe stata realizzata anche trasfe-
sposizione della galassia vre che hanno portato alla de- l'altra catena Emmelunga. Forte di una rete rendo all'estero società sull'orlo del fallimen-
Aiazzone (holding e società fenestrazione dell'ammini- con decine di punti vendita e trainato da una to per evitare il pagamento delle imposte.
operative) verso il sistema stratore delegato Alessan- faraonica campagna pubblicitaria il gruppo L’inchiesta penale farà il suo corso, ma in-
bancario tocca i 200 milioni dro Profumo. Particolare im- controllato da Borsano, Palenzona e soci si è tanto rischia di compromettere le possibilità
di euro. Oltre a Palenzona, portante: da tempo commer- però ben presto trovato a corto di carburante di arrivare al concordato. L’epilogo peggiore
tra gli investitori coinvolti cialisti, banchieri e consulen- finanziario. I fornitori hanno cominciato a la- per Giampiero Palenzona e per l’Unicredit,
nella vicenda troviamo alme- ti vari sono al lavoro con l'o- mentare mancati pagamenti e qualcuno si è amministrata da suo fratello Fabrizio.
Venerdì 24 settembre 2010 pagina 13

DAL MONDO

N
OBAMA VUOLE FARE PACE CON IL MONDO COLOMBIA
Ucciso leader
storico delle Farc

E PUNGOLA GLI ISRAELIANI V íctor Julio Suarez


Rojas, detto “Mono
Jojoy”, capo militare delle
Forze Armate

Caute aperture all’Iran per una soluzione sul nucleare Rivoluzionarie della
Colombia (Farc), la più
antica guerriglia ancora
attiva in America Latina, è
stato ucciso in un
di Giampiero Gramaglia tutti. Deiss, precisi che la Confedera- no Hosni Mubarak. Davanti alla premier Netanyahu e al presiden- bombardamento militare
Il discorso all’Onu di Obama, il zione non si sta arrogando il ruo- stampa, accanto a Silvio Berlu- te palestinese Abu Mazen “il co- nello Stato meridionale di
ltro che discorso sullo sta- momento culminante della set- lo di superpotenza, ma si preoc- sconi, che non rinuncia ai suoi raggio per la pace”. Ad Ahmadi- Meta. Per il presidente Juan

A to dell’Unione, che fa ogni


anno a fine gennaio. Quel-
lo di Barak Obama dalla tri-
buna dell’Assemblea generale
delle Nazioni Unite è un discor-
timana clou dell’Assemblea ge-
nerale – crocevia annuale della
diplomazia internazionale – è
segnato da una gaffe diplomati-
ca e da un’alone di giallo inter-
cupa di fare rispettare la puntua-
lità. L’alone di giallo lo provoca la
delegazione israeliana: seggi
vuoti, quando il presidente statu-
nitense prende la parola. Subito,
consueti tocchi macchiettistici,
Mubarak afferma che la morato-
ria degli insediamenti è necessa-
ria perché i negoziati vadano
avanti e sollecita un ruolo attivo
nejad, che aveva usato toni pacati
nonostante contenuti polemici,
il presidente risponde con l’im-
pegno “a cercare una soluzione”
sul problema dei programmi nu-
Manuel Santos è “una data
storica: Rojas era un
simbolo del terrore e della
violenza”.

so sullo stato del Mondo, che nazionale (subito spazzato via si ipotizza un “boicottaggio”, an- dell’Unione europea. Berlusco- cleari iraniani potenzialmente
spazia dalle speranze di pace in da smentite e precisazioni). che perché Obama dice, fra le ni, in sintonia con l’ospite e con militari. E sul fronte della lotta al
Medio Oriente alle ansie per tante, almeno una cosa che suo- Obama, s’impegna a intervenire terrorismo, ribadisce che la prio-
l’ambiente all’urgenza della ri- Seggi vuoti per la na come una stilettata a Benjamin “presso gli amici israeliani” per- rità è sconfiggere al Qaida e la ti-
presa, dopo la crisi economica festività ebraica Netanyahu e al suo governo: ché Netanyahu proroghi la mora- rannia che “è ancora fra noi”, for-
dell’autunno 2008. Il presiden- chiede che Israele estenda la mo- toria “almeno fino a fine anno per te della certezza che “la storia sta
te statunitense spinge perché i ratoria sugli insediamenti, la cui un periodo di tre mesi”. con la libertà”. Obama anuncia
negoziati appena ripresi fra LA GAFFE Obama ritarda e, co- scadenza è imminente, il 26 set- un viaggio in Oriente quest’au-
israeliani e palestinesi vadano sì, sul podio, al suo posto, va il tembre, una decisione cui i pale- Viaggio in Oriente tunno, dopo le elezioni di mid-
avanti; risponde con cautela, presidente svizzero, la signora stinesi subordinano il prosieguo dopo le elezioni term il 2 novembre, e chiede la
ma senza chiusure, alle apertu- Doris Leuthard, non prima che il delle trattative. Viene fuori che cooperazione dei Paesi emergen-
re venute a sorpresa nelle ulti- presidente di turno dell’Assem- l’assenteismo israeliano è ispira- ti, di Cina e India, di Brasile e Rus-
me ore dal presidente iraniano blera, svizzero anch’egli, Joseph to al rispetto di una festività ebrai- IL PRESIDENTE statunitense sia, per rilanciare l’economia ed STATI UNITI
Mahmud Ahmadinejad; confer- ca: nessun boicottaggio, quindi; parla a largo spettro: chiede che affrontare lo spettro dell’effetto
ma l’impegno a ritirare tutte le anzi le fonti israeliane giudicano cessino proclami e tentativi di di- serra. La presenza del presidente Messa a morte
truppe dall’Iraq entro l’anno
prossimo – ce ne sono ancora
La richiesta: il discorso del presidente “equi-
librato”. Ma quei seggi vuoti non
struggere Isarele, afferma che la
sicurezza dello Stato ebraico ri-
all’Onu è occasione per incontri
bilaterali, fra cui uno col premier
Teresa Lewis
50 mila – proprio mentre il suo
proconsole in Afghanistan, il ge-
estendere la sono una bella foto.
L’impegno per la pace in Medio
chiede la nascita d’una Palestina
indipendente e preconizza che il
cinese Wen Jiabao, in vista della
visita a Washington nel 2011 del A lle 3 di notte ora
italiana è stata
nerale David Petraeus, dice al
New York Times che non bisogna
moratoria sugli Oriente è il tema più forte dell’in-
tervento di Obama, le cui parole
nuovo Stato possa nascere fra un
anno, se le trattative si conclude-
presidente Hu Jintao: Usa e Cina
devono lavorare insieme per una
giustiziata Teresa Lewis la
donna condannata a
mettergli fretta per il ritiro da trovano un’eco a Roma nelle di- ranno nei tempi previsti in modo crescita bilanciata e per garantire morte per l’omicidio del
laggiù. E, infine, affronta il tema insediamenti per chiarazioni del presidente egizia- positivo. Obama riconosce al stabilità e sicurezza. marito e del figlio di questi
di un’economia che s’è lasciata nel 2002, nonostante il
alle spalle lo spettro della de- continuare i suo quoziente
pressione, ma che deve ancora d’intelligenza sia al limite
ritrovare ritmi di crescita che negoziati con i Trame&affari della capacità di intendere
producano, oltre che ricchezza e di volere. Tranne che per
per alcuni, posti di lavoro per palestinesi Banca scaccia banca: lo Ior una grazia dell’ultimo
istante la 41enne è morta
e l’ombra di Marcinkus per iniezione letale nel
carcere di Greensville in
Virginia dopo l’ultimo
CHIODO SCACCIA CHIODO e banca scaccia oggetto di un’inchiesta per riciclaggio che pasto (Pollo fritto, piselli
banca: dopo l’Unicredit, va in pagina lo Ior, tocca il presidente Ettore Gotti Tedeschi e dolci, una torta di mele e
l’istituto di credito del Vaticano. Non che il direttore generale Paolo Cipriani.. Il Dr Pepper da bere). Dal
‘The Profumo Affair’, come l’Economist portavoce del Vaticano, padre Lombardi, 1976, anno in cui la Corte
etichetta la cacciata del Ceo di Unicredit, scrive ad FT, che mette la lettera in Suprema reintrodusse la
sparisca dai titoli: “La partenza di uno dei homepage, ribadendo che tutto nasce da pena capitale, sono state
banchieri italiani di maggiore successo “un equivoco” tra lo Ior e un’altra banca. messe a morte negli Usa
mette a rischio l'indipendenza del settore La storia è pure su El Pais e ovunque in 1.226 persone: 1.215
dalla politica”, preconizza il settimanale. E Europa, ma la stampa americana è la più uomini e 11 donne.
Les Echos commenta, parafrasando attenta, memore delle vicende non L’ultima donna giustiziata
Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, proprio gloriose di Mons. Paul Marcinkus: in Virginia risale al 1912.
“Discredito e disunione: le beghe WSJ e i siti di tutti i maggiori media citano
fiorentine (che per i francesi vuol dire la fiducia del Vaticano che “la faccenda GRAN BRETAGNA
bizantine) non sono di buon augurio per sarà presto chiarita”. Quella di
l’avvenire del credito europeo” (pure su Marcinckus attende ancora di esserlo La regina perde
Le Monde, Expansion, WSJ e vari siti Usa). trent’anni dopo. i palazzi
La curiosità però, si sposta sullo Ior, Giampiero Gramaglia

Barack Obama (FOTO ANSA) L a regina Elisabetta ha


ceduto il controllo
finanziario dei suoi
palazzi. L’Independent

Non solo Sakineh: a morte il “re dei blog” rivela un documento


segreto del 2006 nel quale
la monarchia si stabilisce
che “in caso di
STORIA DI HOSSEIN, ARRESTATO ALLA FINE DEL 2008 A TEHERAN PERCHÈ INFORMAVA TROPPO inconciliabili divergenze”
tra le richieste di maggiori
di Alessandra Cecolin spiazzeranno più di
una volta le figure re-
Dopo un viaggio un Master a Lon-
dra. Durante il pe-
due mesi di detenzione i familiari
non riusciranno ad avere notizie del
fondi per la gestione dei
diversi palazzi reali e la

Ila npubblica
questi giorni in cui l’opinione
mondiale è assorbita dal-
ligiose e intellettuali
di spicco in Iran. Tra il
in Israele ha riodo inglese sem-
bra che il desiderio
figlio. Fonti ufficiali confermeranno
che Hossein si trovava nella prigione
necessità dell’esecutivo di
contenere le spese, ad
vicenda di Sakineh è bene ricor-
dare un altro caso di violazione dei
2006 e il 2007 Hos-
sein compie due viag-
raccontato sulla di ritornare a Tehe-
ran, la città natale,
di Evin. Durante la detenzione gli vie-
ne negato il diritto basilare all’auto-
avere l’ultima parola è il
Ministro alla Cultura,
diritti umani e di soppressione della gi in Israele che docu- fosse diventato difesa. Non vengono offerte ragioni Media e Sport.
libertà d’informazione: il caso di menta ampiamente rete il conflitto sempre più pres- ufficiali, e nessun familiare può con-
Hossein Derakhshan. Un nome che online. Sebbene sante per lui, ormai tattarlo. Negli 8 mesi che seguono la INDIA
in Occidente non dice molto, ma l’obiettivo di questi mediorientale, desideroso di offri- famiglia non riesce ad avere informa-
che in Iran è un simbolo nato, e in- viaggi fosse avviare re pubbliche spie- zioni neppure sul suo stato di salute. Treno fa strage
dissolubilmente legato, alle poten- un dialogo pacifico diventando gazioni in prima Solo nel luglio 2009 i familiari ver- di elefanti
zialità della rete come mezzo di dif- tra i due paesi e offrire persona ai conna- ranno informati che Hossein era usci-
scomodo
fusione dell’informazione, e della li-
bera espressione del pensiero.
agli iraniani una visio-
ne diversa su Israele e
sul conflitto in Medio Oriente, la na-
zionali riguardo al-
le proprie posizio-
ni politiche. Decide quindi di rien-
to dall’isolamento ed era in attesa del
processo. Infine, all’inizio del 2010
inizia il processo a porte chiuse, ed è
U n treno merci ha
travolto e ucciso 7
elefanti in India. Secondo
HOSSEIN classe 1975, nasce dal se- tura dei suoi commenti e le analisi trare per ritrovare la famiglia e la pro- di pochi giorni fa la richiesta di con- una prima ricostruzione
no dell’élite politico-religiosa irania- che egli offre danno vita ad aspri di- pria identità culturale. Vuole essere a danna a morte da parte dell’accusa. due piccoli del branco
na. Negli anni la passione per la di- battiti, che lo convinceranno casa per celebrare Nooroz: il nuovo La famiglia finora non ha mai voluto erano rimasti intrappolati
scussione e il dibattito lo porterà a dell’inopportunità di ritornare in pa- anno iraniano, l’anniversario della Ri- rendere pubbliche le informazioni mentre il resto del gruppo
dare vita ad una prolifica attività di tria. Definito ormai come “l’anello di voluzione. sul caso del figlio ma di recente si è attraversava la linea
weblogging. Nel 2001 pubblicherà congiunzione tra il brulicante mon- mossa per attivare una campagna ferroviaria che passa nella
una guida su come creare weblog in do dei weblog iraniani e l’Occiden- IL 17 OTTOBRE 2008 pur sapen- mediatica di sensibilizzazione foresta di Jalpaiguiri,
persiano che otterrà un successo im- te”, accreditato come il “padre del do di correre un rischio, torna a dell’opinione pubblica nella speran- Bengala occidentale. Gli
mediato, diventando ispirazione per blogging iraniano”, Hossein conti- Teheran, credendo che il fervente za di salvare quel figlio simbolo della adulti si sarebbero messi a
molti giovani desiderosi di intrapren- nuerà la sua attività da Toronto, dove clima politico pre-elettorale gli possa voglia di libertà delle giovani gene- protezione dei piccoli
dere la stessa strada. La popolare at- si era trasferito dal 2002 prendendo dare la possibilità di esprimersi. Ma razioni iraniane. subito prima dell'impatto
tività in rete lo incoraggerà a non te- la cittadinanza canadese. Qualche dopo solo due settimane viene arre- Petizione per la liberazione di Hossein con il convoglio
nere nascoste le proprie riflessioni anno più tardi, nel 2007, deciderà di stato a casa dei suoi genitori, in cir- Derakhshan: ferroviario, ma nessuno si
politiche che, spesso controverse, spostarsi in Europa e di iscriversi a costanze misteriose. Durante i primi http://www.gopetition.com/petition/31859.html è salvato.
pagina 14 Venerdì 24 settembre 2010

SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out

PRIMA DELLA TV

RADIOTRE Sanremo
La Rai apre
Mondaini
Ultimo saluto
Napolitano
Non farò
Stasera satira
All’Aquila

SESSANT’ANNI
a Vespa: è a Sandra: mai mancare di Roma
possibile sepolta il mio aiuto S. Disegni
che abbia lontano da al Cinema presenta
un ruolo Raimondo italiano il suo libro

SULL’ONDA Cosa rappresentò l’investimento culturale


del fondatore Mantelli? La possibilità
di uno spazio libero per parlare di arte senza condizionamenti politici
di Nicola Lagioia terra del Bbc Third Programme: contrapposizione che può esser- diretta i concerti di musica clas- dalla Casa della memoria e della tore di Radio3 dall'agosto del
era questa insomma la scommes- ci oggi – "quando sento parlare di sica, vengono interpellati ogni storia di Roma, o la trasferta ra- 2009 nonché ideatore e condut-

S
sa. cultura, metto la mano alla pisto- giorno scrittori, filosofi, registi, diofonica dal festival teatrale di tore per anni dell'ormai storica
L'impatto del Terzo Programma la", potrebbe dire con Goebbels storici, musicisti... oppure si fa la Santarcangelo). Si tratta dunque trasmissione Fahrenheit, "una
sugli ascoltatori radiofonici eb- l'attuale televisione generalista, e radio fuori dalla radio (come lo di un mondo fuori dal povero penisola, semmai: ben attaccata
be esiti interessanti quanto im- anche qualche nostro ministro. speciale di quest'anno in diretta mondo italiano di questi anni? al resto del mondo ma un po' – o
previsti, e fu la cartina di torna- Se infatti da una parte la vecchia da Bologna nel trentennale della "Non un'isola felice, beata e sepa- molto – diversa".
sole di un'Italia ancora poco cen- Rai parlava l'italiano di Mike Bon- strage, o quello andato in onda rata", dice Marino Sinibaldi, diret-
sita sotto questo profilo. Si sco- giorno (che era appunto un ita- IN REALTÀ , con quasi tre mi-
prì l'esistenza di un pubblico af- liano televisivo, più povero e in- Gli studi di registrazione della Radio in viale Asiago a Roma lioni di ascoltatori al giorno e un
famato di cultura, che apprezza- sipido di uno qualunque dei no- incremento degli ascolti di oltre il
va ma non si accontentava, che stri dialetti, proprio mentre in ra- venti punti secondo le ultime ri-
ringraziava anche affettuosa- dio a parlare di lingua e di dialetto levazioni Audiradio, questa peni-
mente per l'esistenza di un cana- in modo totalmente diverso veni- sola nella penisola non è un rifu-
le radiofonico capace di rendere vano chiamati Bruno Migliorini e gio per happy few e neanche un ba-
sempre più remota l'esigenza di Giacomo Devoto) è pure vero luardo della resistenza culturale
e come vuole la leggenda Mike una "gita a Chiasso" (l'antidoto – che gli schermi televisivi dell'e- o semplicemente l'unica realtà
Bongiorno avrebbe insegnato la mettere il naso fuori dai confini poca non erano del tutto inter- mediatica sopravvissuta alla mor-
lingua nazionale a un popolo di nazionali – che provocatoria- detti a gente come Eco, Calvino, te del servizio pubblico. Piutto-
semianalfabeti diviso tra mille mente Alberto Arbasino consi- Pasolini, Bene, Fo, e perché no sto, in questi anni Radio 3 è diven-
dialetti, a chi, nel mondo dei me- gliava per debellare il provincia- Enzo Biagi. Così, a distanza di ses- tata uno dei più importanti luo-
dia, venne affidato invece il com- lismo culturale dell'Italia fascista sant'anni, la cosa più interessante ghi di confronto per un'Italia pa-
pito di confortare l'alfabetizza- e immediatamente post-fasci- da capire è probabilmente quale rallela, viva e attiva, che frequen-
tissima schiera di italiani – non sta) ma che sapeva anche correg- sia il ruolo di una radio culturale ta le librerie, che continua ad an-
così minoritaria come si crede – gere, criticare, proporre... ascol- in un paese completamente mu- dare a cinema e ai concerti, che si
che sognava un paese capace di tatori insomma che rilanciavano tato, stretto nella morsa di quella ritrova ai festival, che discute, si
rinascere anche culturalmente? di continuo. che in un recente saggio Massi- appassiona, prova a capire il pro-
Il Terzo Programma (Radio Tre a mo Panarari ha chiamato "l'ege- prio tempo, e cerca soprattutto
partire dal 1976) nacque sessan- LA NASCITA della televisio- monia sottoculturale". In un pae- di sintonizzarsi su un linguaggio
t'anni fa, il 1 ottobre del 1950, ne, nel 1954, catalizzò ovviamen- se in cui la televisione è diventata molto diverso dal non-linguaggio
sotto la direzione di Alberto te intorno a sé un pubblico in inguardabile e la politica un de- di un mainstream sempre più au-
Mantelli. Si trattò di un evento ri- gran parte diverso da quello che gno specchio della televisione, a todistruttivo, nel tentativo di di-
voluzionario almeno sotto tre seguiva il Terzo Programma, ma Radio Tre si continua invece a mostrare e dimostrarsi infine che
profili: 1) per la prima volta un non si mise rispetto ad esso nella parlare di letteratura, di teatro, di sì, un altro paese non è solo pos-
canale tematico si proponeva posizione di quasi insanabile scienza, di cinema, si mandano in sibile, ma già esiste.
come alternativa alla filosofia ge-
neralista che fino a quel momen-
di Giorgio Dell’Arti
to aveva caratterizzato la radio (e
che caratterizzerà in modo sem-
LIBROINGOCCE
IBROIN
IBROIN
NGOC
Tra i villaggi e i
pre più invasivo e insopportabi-
le la televisione); 2) il tema scel-
to era la cultura; 3) questo nuovo
canale radiofonico veniva diffu-
paesi messi a
ferro a fuoco
dai nordisti alla
conquista del
MAFIA, POLITICA E TRATTATIVE
so grazie a una tecnologia quasi Sud.«Gli
del tutto nuova per l'epoca: in- oltraggi subiti trattativa, compresa una copia del to Bossi, che era un ‘pupo’, quanto nalità del comando. Che cos’è la
sieme al Terzo Programma, era papello (il documento contenen- Massoneria “Molti degli uomi- il senatore Miglio, era l’espressio- mafia? Potere personale, spinto fi-
praticamente nata l'fm. te le richieste della mafia allo Sta- ni d’onore, cioè quelli che riesco- ne di una parte della Democrazia no al delitto […] C’è anche un
La sera di quel primo ottobre Matematica Bernardo Pro- to). no a diventare dei capi, apparten- cristiana e della massoneria che fa- clientelismo buono che determi-
1950 fu dedicata al mito di Or- venzano da ragazzino prendeva ri- gono alla massoneria. Perché è ceva capo all’onorevole Andreotti na crescita economica. Insomma,
feo. Il palinsesto si apriva con petizioni di matematica dal com- Cassaforte Il 17 febbraio 2005 nella massoneria che si possono e a Licio Gelli. Il Micciché spiegò bisogna partire dal concetto che
una conversazione di Emilio paesano Vito Ciancimino, futuro Massimo Ciancimino, indagato avere i contatti totali con gli im- ancora che dopo la Lega del Nord alcune manifestazioni tipiche del
Cecchi sulla natura del mito. A sindaco di Palermo, allora studen- per riciclaggio, è a Parigi per fe- prenditori, con le istituzioni, con sarebbe nata una Lega del Sud, in Sud hanno bisogno di essere co-
seguire, tre ascolti di grande va- te di ragioneria. “Mio padre gli da- steggiare la nascita del figlio. La sua gli uomini che amministrano il po- maniera tale da non apparire stituzionalizzate”.
lore storico e musicale: L'Orfeo va del tu e lui gli dava del lei. Mio villetta di Mondello viene perqui- tere diverso da quello punitivo espressione di Cosa Nostra, ma in
di Claudio Monteverdi, Orfeo al- padre lo chiamava Binno e lui lo sita, ma nessuno chiede di aprire la che ha Cosa Nostra” (Leonardo effetti al servizio di Cosa Nostra; e Andreotti Nella stessa inter-
l'Inferno di Jacques Offenbach, chiamava ingegnere” (Massimo cassaforte, che è ben visibile. Lì Messina, 4 dicembre 1992). in questo modo noi saremmo di- vista, Miglio rivela i suoi rapporti
e Orfeo di Igor Stravinskij. Nei Ciancimino spiega i rapporti tra dentro era custodito il papello. La venuti Stato” (Leonardo Messina, con Andreotti, diventati più fitti
giorni immediatamente succes- suo padre Vito e Bernardo Pro- cassaforte non è nemmeno citata Bossi “Una delle tante volte in interrogatorio 4 febbraio 1993, nel 1992, quando tratta personal-
sivi si continuerà a parlare di mu- venzano). nel verbale di perquisizione. Il cui mi trovai a conversare con il Procura di Palermo). mente e segretamente col senato-
sica e ad ascoltarla, ci saranno maggiore Antonello Angeli, re- Micciché, il Potente e il Monachi- re a vita un appoggio della Lega
approfondimenti letterari su Pi- Papello Nel dicembre 1992 Vi- sponsabile dell’operazione, è ac- no, il discorso cadde sull’onorevo- Input 8 ottobre 1993: costitu- Nord alla sua candidatura alla pre-
randello, Jean Cocteau, Victor to Ciancimino fu arrestato, a gen- cusato di “favoreggiamento aggra- le Bossi della Lega Nord, che poco zione a Palermo del movimento sidenza della Repubblica in cam-
Hugo, e ancora musica con Hec- naio la squadra speciale dei Ros, vato”. tempo prima era andato a Cata- Sicilia libera su input di Leoluca Ba- bio di una politica favorevole al
tor Berlioz e altre serate "a sog- guidata dal capitano Ultimo (Ser- nia. Io, che allora consideravo garella. progetto federalista: “Con An-
getto" (su Gide, su Schumann, gio De Caprio) catturò Totò Riina, Risate “All’interno di Cosa No- Bossi un nemico della Sicilia, dissi: dreotti ci trovammo a trattare di
sulla Vienna della Finis Austriae, latitante dal 1969. La casa del boss stra ci siamo fatti grandi risate ‘Perché un’altra volta che viene Miglio Gianfranco Miglio in nascosto a Villa Madama, sulle
sulla Parigi del 1830). Una rete non fu perquisita che quindici quando abbiamo letto nei giornali qua non l’ammazziamo?’. Al che un’intervista al Giornale del 20 pendici di Monte Mario, davanti a
tutta culturale dunque, di profi- giorni dopo: secondo Vito Cian- che Calvi commise suicidio. I pro- Micciché Borino esclamò: ‘Ma che marzo 1999: “Io sono per il man- un camino spento”.
lo decisamente alto, in sintonia cimino ciò era stato fatto di pro- blemi di Cosa Nostra si risolvono sei pazzo? Bossi è giusto’. Il Mic- tenimento anche della mafia e del- Notizie tratte da: Maurizio
con quello che più o meno negli posito per dare il tempo di por- in un modo solo: con l’eliminazio- ciché spiegò quindi che la Lega la ’ndrangheta. Il Sud deve darsi Torrealta, La trattativa, Bur
stessi anni stava accadendo in tare via tutti i documenti della ne” (Antonino Giuffrè). Nord, e all’interno di essa non tan- uno statuto poggiante sulla perso- 13 euro
paesi come la Francia o l'Inghil-
Venerdì 24 settembre 2010 pagina 15

SECONDO TEMPO

VELENI DI SERIE A Trianon


D’Angelo:

ROULETTE RUSSO
Mentre si grida al rinnovamento, Brescia-Roma
concerto
in piazza
per salvare
i lavoratori
riporta alla luce gli antichi vizi arbitrali
di Oliviero Beha nei Quartieri Alti e quindi meno L’arbitro Russo, disastroso in assolvere Moggi, ricordare quel-
“signori” da azzannare? Temo di Brescia-Roma. A destra Nino D’Angelo lo che tutti hanno sotto gli occhi
on c’è niente da fare. sì. Uscia- da sempre, e cioè che gli straor-

N
e sotto, Massimo Mauro (FOTO ANSA)
Uno può dire e scrivere mo dalla dinari interessi che gonfiano e
tutto quello che sa sulla metafora: sgonfiano il pallone usano degli
“malasanità” ma quando nella quarta arbitri come variabili di potere
la faccenda ti tocca da vicino, di campionato, da sempre, ma sempre di più e
personalmente o per un paren- ier l’altro, ne sono sempre più ridicolmente.
te, un affine, un amico, diventa successe di tutti i colo- di Malcom Pagani
tutt’altra cosa. Che c’entra la ri. Direttori di gara per lo L’eterno problema
“malasanità” con il calcio e con più impresentabili, che sono uando aprii il Trianon
gli arbitri? C’entra, c’entra. A
partire dal “tifo” che sarebbe
sembrati alcune volte sbagliare
addirittura di più dei giocatori di
della qualità
“Q feci un concerto inau-
gurale, mi ripeterò il 2 otto-
originariamente una malattia, cui devono giudicare in una fra- SIGNIFICA assolvere qualcu- bre in piazza, per la gente di
e che ti fa toccare con mano cal- zione di secondo. Il “fischietto” no chiedere che ci si ponga se- Forcella allo scopo di ester-
cisticamente (ma non solo, or- Russo ha giustiziato la Roma fa- riamente il problema di una qua- nare il mio profondo dissen-
mai la politica si è calcistizzata vorendo il Brescia, ed è stata la lità e un’autonomia arbitrali che so verso le scelte di Caldoro
pienamente) le situazioni sol- partita più clamorosa. Ma i casi si nel contesto federale e di Lega e della giunta di centrode-
tanto o soprattutto quando ri- sprecano, e si spreca tutto l’in- (calcio, in quella Nord non so?) stra. Sono amministratori
guardano la tua squadra del dotto mediatico che, invece di sono ridotte al lumicino. Un ar- della città, non padroni del-
cuore. Della coratella, del fega- capire o spiegare, processa e bitro bravo e basta oggi non ser- la stessa”. Nino D’Angelo è
to, della milza? “vende” un prodotto avvelena- ve, non si dà quindi in natura. alterato. La chiusura del tea-
to. Avvelenato socialmente e Crescono per far carriera come tro che prese in gestione 5
L’arbitro nudo e le culturalmente, prima che calci- in qualunque altro lavoro, e si anni fa con solo 67 abbonati
favole di Andersen sticamente. Avvelenato perché appoggiano ai più forti di turno a poi divenuti grazie a un car-
(come viene esemplificato in costo di sbagliare in odor di to- tellone popolare 4.000, si è
questa stessa pagina) l’unico ve- tale “sudditanza”. Prima era trasformata in un punto
TRE GIORNI fa qui si titolava ro scopo di tutto sembra essere Moggi Totò Riina, poi si sono d’onore. Al posto del pro-
“L’arbitro è nudo” parafrasando succeduti Provenzano (a chi gramma popolare di D’An-
il “re è nudo” di Andersen per- l’abbinate?) e Messina Denaro gelo, la mestizia di un mu-
ché tutti si lamentavano degli ar-
bitri alla terza giornata come e
Il direttore di gara viamente oltre la Ro-
ma e la specifica
ci si aspettava una “nuova stagio-
ne”. Nel mio libro Indagine sul cal-
(qui è facile anche senza aiuti-
no). Il tutto benedetto da quella
seo della canzone napoleta-
na. I comitati di quartieri so-
peggio che ai tempi di Moggi.
Zamparini aveva addirittura im-
sarà fermato, giornata di campio-
nato. Vuole ricorda-
cio ho raccontato come Corioni,
ma sì, lo stesso Corioni presi-
cerchia ristretta di arbitri di A an-
cora meglio pilotabili dall’alto
no pronti a manifestare,
D’Angelo sarà con loro.
postato un geniale sintagma re alcune cose: c’era dente del Brescia che con la Ro- (si fa per dire). Sono gli “eletti”,e Cosa succede?
(Zamparini in mezzo ai sintagmi ma nessuno risarcirà Moggi, più o meno ma ha goduto e che ha precisato con quelli le squadre devono fa- Cose molto gravi. L’altro ie-
ci sguazza) dopo la sconfitta del andava bene a tutti poi “se Russo avesse arbitrato in re i conti. Se si pensa che il ca- ri c’era l’assemblea per ra-
suo Palermo con l’Inter: per so- la squadra di Ranieri perché di volta in questo modo ma al contrario, pataz arbitrale Nicchi, sufficien- tificare il bilancio di fine an-
stenere che l’arbitro aveva favo- volta si alleavano cioè pro-Roma, in pagella avreb- temente chiacchierato da arbi- no del Trianon e per la quar-
rito un’Inter pur apparsa già una del danno subìto con lui, la Juventus be avuto 7” – da sempre dicesse tro (basta Google), ossia colui il ta volta gli amministratori
squadra di livello superiore, ave- vinceva perché era che con la Juve si partiva già con quale designa con il burbero non si sono presentati.
va coniato un fantastico “l’Inter la più forte e trovava l’handicap. Eh già, Corioni mio, Braschi (uno che ha mollato il fi- Conseguenze?
è la Juventus di oggi” o qualcosa lo smercio o lo spaccio della po- assai spesso arbitri “simpatiz- ma oggi come la mettiamo? E co- schietto dicendo peste e corna Non è detto che i dipenden-
del genere. L’allusione agli arbi- lemica, ovviamente meglio se zanti”. Erano quadrupedi che me la mettiamo se nel do- “giustamente” del sistema) i di- ti vengano pagati a fine me-
traggi che favoriscono i club abbinata a figure di spicco del non mozzicavano certo i Signori po-Moggi, nell’impero degli rettori di gara, aveva esternato se.
maggiori nelle varie stagioni era teatrone pallonaro. E Ranieri del campionato. Era giusto così? Abeti, Moratti, Galliani (Collina alla vigilia dell’ultima sconcer- Rischiano il posto di lavo-
evidentissima. per esempio è una di queste. E Sul piano etico ovviamente no, console), gli errori arbitrali sono tante (ahi, che participio pre- ro?
Oggi consequenzialmente an- Ranieri come la Roma è in diffi- sul piano della giustizia sportiva addirittura aumentati e sempre sente per un commentatore im- Non lo so, fossi in loro però
drebbe titolato in rapida succes- coltà. Ha fatto parte dei Quartie- è stato combinato il pasticcio contro gli stracciati da mozzica- perfetto?) giornata: “Se sconten- sarei terrorizzato. Se i com-
sione “o’cane mozzica o’ strac- ri Alti Rotondocratici fino a quat- “ava come lava” che sappiamo re? E come la mettiamo se ades- tiamo tutti vuol dire che siamo ponenti del Cda portano i li-
ciato”, proverbio napoletano tro mesi fa, e di colpo adesso usando Moggi come discarica e so, nel calcio suburrato dei Nic- bravi”, il quadro è completo. E bri in tribunali, commissa-
che racconta come si infierisce questo avvio di stagione lo ha come alibi, sul piano della giusti- chi e dei Braschi ma avendo in allora? Pulizia generale, più riamento e fallimento sa-
sui disgraziati: perché nei bassi o precipitato nei bassi (di classifi- zia ordinaria la faccenda è in bal- cabina di regia sempre gli stessi competenza e meritocrazia, se- ranno inevitabili.
altrove il cane va a mozzicare i ca) dove i cani mozzicano con- lo. Il punto è che dopo Calcio- summenzionati, gli errori conti- parazione dei poteri. Non sem- Reazioni a Forcella?
poveracci. Forse perché ci sono siderandoli stracciati. poli, “arrestato Toto Riina”ovve- nuano mostruosamente fino a bra, ma anche in mutande trat- Sdegno. Rabbioso disgusto.
meno cani affamati e smaniosi Questa lettura delle cose va ov- ro il suo equivalente del pallone, togliere il fiato ai tifosi? Significa tasi del potere giudiziario. Nausea. Il museo non lo
vuole nessuno. Quindi, il 2
ottobre, prima del concer-
to delle 21.30, ci faremo
SKY CALCIO show comincia male sentire.
Pacificamente?
lasciamolo perdere”. Poi passa ai quesi- Non sta parlando con un
Per le battute di Mauro e Sconcerti, proteste in rete ti. “Non c’è mai stata negli ultimi 20 anni
una Roma a questo livello. Tu Claudio
barbaro. Sono sempre per
la pace, ma con sentimento

Ntenzaelstrane
bar sport del dopo gara, accadono rata direzione di Russo in Brescia-Roma,
cose. Ti aspetteresti compe- preconizzando la lunga squalifica di Me-
e basso profilo, critica argomen- xès grazie all’imparziale analisi del cro-
pensi di avere delle responsabilità e se sì,
quali?”. Ranieri risponde: “Le stesse
dell’anno scorso, quando abbiamo lot-
e verità.
E poi?
Forse non mi sono spiega-
tata e ragionamento e invece, ti ritrovi in nista Mangiante: “Il francese è protago- tato fino alla fine per lo scudetto”. Scon- to. A costo di perdere i pros-
una pallida imitazione di Rugantino al- nista di un fuori di testa che sicuramente certi provoca: “Non ho capito”, il tecni- simi anni dietro a un prin-
ternata a un’ossessione statistica inutile non è sfuggito all’arbitro” e al dolente co ribadisce e Mario insiste: “Ma era ca- cipio, non mi arrendo.
come un termosifone in estate. Regola- monosillabismo di Gigi Di Biagio, uno suale allora o è casuale oggi?”. Anche Scenderò in piazza tutti i
menti di conti, irrisioni gratuite, dialo- che tortura la dialettica come certi calci Giobbe perse la pazienza: “Visto che ti giorni, raccoglierò le firme,
ghi che si trasformano in monologhi. La di rigore francesi del recente passato. esprimi per statistiche, ti porto indietro romperò il cazzo.
tribuna, meglio dire il tribunale, è quello Sconcerti intanto (microfono aperto, negli anni. Anche con Spalletti, ci volle A chi?
di Sky Calcio Show. Un programma non commento dal sen fuggito) accarezzava impreziosita dal seguito: “Gli errori tempo per rimettersi in moto”. A Scon- Ai politicanti che usano le
proprio localistico, quasi monopolista, il dolorante Julìo Sergio, rimasto in cam- dell’arbitro sono assurdi però lui alme- certi, si sappia, così non si risponde. To- persone come marionette
per il quale si abbonano (pagando) mi- po nonostante l’infortunio, parodiando- no suda (sic), i dirigenti invece, seduti e no alterato, ieratico, due ottave sopra: da manovrare a suon di bu-
lioni di persone. La giuliva Ilaria D’Ami- lo con un “piccolino” più da ultrà che da comodi, prima portano il Messia, poi “Questo lo so. Cerco di mettere dei mat- gie. Hanno rubato un so-
co, avvitata sulle glorie trascorse, non editorialista. Immersi in tanta equidi- un’altra punta. Come vedete, sbagliamo toni sul terreno di una supposta verità”. gno. Il pubblico non è mi-
riesce più a dominare gli istinti dei suoi stanza, Mauro e Sconcerti hanno prose- tutti”. Pradè prova a difendersi e Mauro Volano pugni: “Supposta è la parola giu- noranza da umiliare e ricor-
ospiti. Peggio di lei, Massimo Mauro e guito innalzando il livello dello scontro. glissa: “Ma per favore”. Dopo l’immer- sta”, “Più di lasciarti le risposte non pos- do a lor signori, che ha fa-
Mario Sconcerti. Il primo (ai tempi delle Prima con Daniele Pradè, direttore spor- sione nel non-sense, tocca a Ranieri. Da so fare”, “In Italia si è sempre alla ricerca coltà di voto.
infatuazioni veltroniane, anche deputa- tivo della Roma, accolto da una sconnes- settimane è accompagnato da un vento di un colpevole, nello sport esistono Cosa era il Trianon?
to dei Ds, oggi consigliere comunale del sa comparazione di Mauro: “Ho visto un cattivo, già spirato in occasione di Ba- momenti alterni” e via così fino a tarda Un luogo in cui annegare le
Pd a Torino), duella con l’italiano e con giocatore in campo, Adriano, portato a yern Monaco-Roma. Quando vinceva, notte. A Roma, il gradimento è ai minimi amarezze. Chiuderlo, uma-
gli ospiti in studio. Il secondo, collezio- Roma come se fosse il Messia (in realtà solo elogi. L’aria è cambiata e per Scon- termini. Gruppi Facebook contro Scon- namente è stata una por-
nista di incarichi dentro giornali e socie- accolto come un trippone sub judice, certi, l’occasione somiglia al teatro per certi e telefonate di fuoco, alle numero- cheria. Poi un’altra cosa.
tà di calcio, combatte settimanalmente ndr) e dopo un mese, la società ha ac- regolare antichi dissapori. Stenografia di se radio romane tra l’indignato e il mi- Prego.
un’ardua battaglia con l’ironia, dalla cui quistato un altro centravanti, Borriello”. un rancore pregresso. Ranieri dà un giu- naccioso: “Stracciamo l’abbonamento a Non c’è mai una data preci-
nuvola, esce non di rado sconfitto. Mer- Accusa gravissima, (mai udita nei con- dizio duro sul guardalinee: “È da ricove- Sky”. L’emittente di Murdoch trasmette sa, solo vaghezza e accuse
coledì notte, Ilaria, Massimo e Mario, fronti di Inter e Milan), di stretta attinen- ro” e Mario il censore, lo avverte: “Stia- da Aosta a Caltanissetta. A Milano, forse, indistinte di aver fatto lievi-
hanno sobriamente introdotto la sciagu- za al tema della gara appena conclusa, mo tranquilli, il guardalinee da ricovero dovrebbero pensarci. (Mal. Pag.) tare i costi. Balle. Pensare
che per un sogno così avrei
lavorato anche gratis.
pagina 16 Venerdì 24 settembre 2010 Venerdì 24 settembre 2010 pagina 17

SECONDO TEMPO SECONDO TEMPO

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

TELE COMANDO
TG PAPI
+ T g2
Non che il servizietto di Luigi Galella
Il pistolino
fumante
me!” che guida ogni investi- ma d'ora chiacchierato e tan-
MONDO
TELECINCO PERDE LA CAUSA

YouTube batte
WEB
di Federico Mello
è STASERA “LA NOTTE DEI RICERCATORI”
DIRETTA WEB ANCHE SU ILFATTOQUOTIDIANO.IT
Lo scorso aprile festeggiarono i 101 anni di Rita Levi
Montalcini. Ora lo stesso gruppo di micro web-tv, web
radio e web tv che diedero vita a Rita101, torna in onda
per illuminare la ricerca. Andrà in onda stasera, dalle 20,
la “Notte dei ricercatori 2010” un appuntamento
promosso anche dalla commissione europea e che
partirà alle venti su nottedeiricercatori.it e su numerose
testate online, compreso il
ilFattoQuotidiano.it. Durante la diretta sarà
feedback$
Commenti all’articolo
su ilFattoQuotidiano.it
“Il nostro primo anno”
di Antonio Padellaro

è GIÀ PIÙ di un anno fa ho


creduto (e sperato) in voi
avendo l’idea che qualcuno
potesse finalmente

“Montecarlo fuggevole mancasse, arric-


chito anche da un’intervi-
sta volante e alquanto bal-
danzosa a Maurizio
Sacconi, ma l’impressione
“I l pistolino fumante”, sor-
ride Oscar Giannino, nel
commentare la prima pagina
di “Libero” (“Linea notte”,
gatore di gialli alla scoperta
dell'assassino.
Le immagini parlano, rac-
contano, e sanno colpire più
di mille dossier. Così, nel re-
to meno indagato o incrimi-
nato. Nudo, infine. Ma pro-
tetto, coperto dallo stesso
giornale. Che sa, ritiene di
sapere, possiede la “pistola
il Biscione
è IL TG3 SBARCA SU IPHONE
ARTICOLI, SERVIZI E PRESTO I TG
Il Tg3 è il primo telegiornale della Rai ad
avere un’applicazione dedicata ai
possessori di iPhone. L’app, sviluppata
trasmessa un’intervista a Claudio Zarcone, il
padre del dottorando che si è tolto la vita a
Palermo; poi collegamenti in web-cam con gli
enti universitari e i contributi di Riccardo
Iacona, Luca De Biase, Piero Angela.
raccontare quelle verità
scomode che pur sotto gli
occhi di tutti dai più vengono
taciute o addirittura
‘sepolte’. Già più di un anno

come le Br” – pessima – era inevitabile.


Passavano infatti avanti a tut-
to il resto le immagini della
guerriglia fra Berlusconi e
Fini attorno alla casa mone-
RaiTre, mercoledì, 24.00) in
cui si mostra il presidente
della Camera in costume
adamitico, pudicamente
protetto all'altezza del pube
soconto della rassegna stam-
pa apprendiamo che “Libe-
ro”, per dimostrare di non
avere intenti persecutori
verso l'ex leader di An, di-
fumante” - il “pistolino” - ma
evita di mostrarla. Altro che
Servizi. Dove non giungono
le trame occulte, arrivano le
metafore, il linguaggio obli- “L a versione di Internet” se-
condo Pier Silvio “Dudi”
tribunale –, è appunto di collabo-
rare con i proprietari dei diritti
interamente da RaiNet, è già scaricabile
gratuitamente: basta fare una veloce ricerca
sull’Apple Store. Tg3 su iPhone offre i video
dei servizi delle edizioni principali, articoli
dal sito Web in costante crescita (+200 per
DAGOSPIA
UNA GOLA PROFONDA
fa ho creduto in voi quale
volano per un cambiamento,
attraverso la diffusione di
notizie, di una società qual è
la nostra pronta a rendersi
gasca e, contemporanea- da una grossa foglia di fico. Il chiara di non voler pubbli- quo dei simboli, che attraver- Berlusconi e Fedele Confalonieri per, una volta identificata l’infra- cento il numero della pagine viste su base ALLO IOR... cieca, sorda e disponibile nel
di Paolo Ojetti mente, scorrevano i dati Istat: 27 virgola 9 giovani Fini “desnudo” è una meta- care le sue nudità e nemme- so l'amplificazione televisiva ha incassato ieri un brutto colpo. zione, procedere al ritiro defini- mensile), e a breve troveranno spazio 1) La denuncia che ha portato vendere qualsiasi valore
cittadini su cento sono senza lavoro. Il contrasto fora che racconta ciò che ve- no le altre foto di cui è in potenziano la propria gitta- La tv privata spagnola Telecinco, tivo dei contenuti”. Il casus belli gi- anche le edizioni integrali dei tg e le il presidente Ettore Gotti etico sociale o ideale. Già
g1 faceva rabbrividire, da una parte le beghe della la e dissimula con sarcasmo possesso. Senza dover sco- ta. di proprietà Mediaset, ha infatti ra tutto intorno a un nome in co- rubriche di approfondimento come “Linea Tedeschi e il direttore generale più di un anno fa ho creduto
T Persino il vecchio sindacalista Savino Pez-
zotta, ora militante Udc, presente a Uno Mat-
casta e dall’altra le sofferenze del paese reale: un
giovane senza occupazione significa un’intera fa-
ciò che racconta: finalmente
è stata trovata la prova “fu-
modare Lacan, un formidabi-
le, raffinato esempio di “na-
Se si potesse ulteriormente
violarne la privacy, l’occhio
perso la causa che aveva intrapre-
so contro YouTube, il portale vi-
dice: “Content Id”, questa è la ri-
sorsa che YouTube mette in mano
Notte” e “Fuori Tg”. Paolo Cipriani a essere indagati
dalla procura di Roma è partita
nel vostro lavoro ed oggi
continuo a farlo. Quindi
tina, commentava perplesso la guerra di Mon- miglia nella disperazione, vite buttate via, anni mante” che per mesi si an- scondere” la verità (“La let- della telecamera oggi inse- deo di Google. L’azione legale era a emittenti e detentori di diritti in dall'istituto che fa capo a uno dei permettetemelo: oggi non è
tecarlo: “Sembrano tornate le Brigate Rosse: col- inutili che passano, disagi insopportabili. Ogni dava cercando, che accredi- tera rubata”, Edgar Allan guirebbe Fini ovunque, gli si stata intentata dall’emittente che generale. Ogni canale Tv, con que- consiglieri dello Ior, Giovanni De Censi. Lo rivela il settimanale il vostro ma il NOSTRO
pirne uno per educarne cento”, dove quell’uno tanto i berluscones si affannano a trincerarsi die- ta la colpa senza ombra di Poe) celandola su una comu- infilerebbe sotto le lenzuola, accusava YouTube di aver violato sto strumento, viene a sapere se Panorama. È stato infatti il Credito Artigiano, per il 70 per cento COMPLEANNO! Auguri.
sarebbe Fini e quei cento (numero metafisico) i tro i “successi” del governo: quali? dubbio. E prova e colpa ven- ne scrivania, dove tutti pos- nel vano della doccia o ma- la legge sulla proprietà intellet- video di sua proprietà sono stati di proprietà del Credito Valtellinese, presieduto proprio da De Marzia
finiani che osano contrastare il Cavaliere. Ma il gono presentati sotto forma sano vederla e quindi igno- gari direttamente sul water: tuale chiudendo un occhio sulla pubblicati su YouTube e può de- Censi, prosegue il periodico della Mondadori, a denunciare alla
Tg1 si occupa solo di un combattente: Berlusco- g3 di un’immagine in cui il re è rarla. Allo stesso modo, la dove fosse possibile spo- pubblicazione online di vi- cidere quindi di rimuoverli, di se- Banca d’Italia, il 14 settembre scorso, la richiesta dello Ior di è LA COSA stupefacente
ni che respinge “ogni insinuazione” su manovre
dei servizi segreti. Nel frattempo è sparito dal
T Guai a chiamarla “campagna acquisti”, me-
glio “mercato delle vacche”, visto che il Tg3 de-
nudo, spogliato dall'occhio
di colui che ha saputo inda-
“nudità rubata” di Fini viene
mostrata e coperta, pubbli-
gliarlo della sua impudente
sfrontatezza, delegittiman-
deo-estratti dei programmi di Te-
lecinco. Se nel 2008 in primo gra-
guirne l’evoluzione (magari per
scoprirne i segreti della sua diffu-
effettuare due bonifici per 23 milioni di euro in violazione della
normativa anti-riciclaggio. La denuncia all’Unità di informazione
di questo quotidiano è che si
legge tutto. La maggior parte
Tg1 (e non solo lì) ogni riferimento a quello schi- dica – senza tanti salamelecchi – un servizio sul gare, il segugio che lo ha pe- cizzata e benevolmente ripu- done la smania di protagoni- do il pronunciamento era stato fa- sione) e volendo anche di mone- finanziaria della Banca d’Italia, ha portato all’apertura del fascicolo delle notizie sono
fo, ma davvero quello schifo, che è stato il voto trasformismo a raffica che qualcuno, più spre- dinato giorno e notte senza diata. Un capolavoro di di- smo, umiliandolo con la sua vorevole all’impero europeo del tizzarli con la pubblicità: “Inter- a carico di Gotti e Cipriani, disposto dalla Procura. interessanti, si vede e si
su Cosentino. La casta ha salvato un suo simile giudicato, giustifica: “Anch’io ho un mutuo da concedergli tregua, vigilan- leggio. Un paradossale, sar- stessa immagine intima allo Biscione, l’appello ha ribaltato il venti nel merito dei singoli video 2) La Procura di Parma ha chiesto per Calisto Tanzi, ex patron legge che i giornalisti sono
sotto inchiesta per i legami “organici” con i ca- pagare”. La guerra di Montecarlo sta tracimando do sulla verità che finalmen- castico pernacchio, che nel- specchio, come nella casa verdetto. Secondo i giudici spa- non spettano a noi” è la linea del della Parmalat, una condanna a 20 anni di reclusione. La richiesta è liberi di approfondire quello
morristi casalesi, malavitosi lordi di sangue. Ma a tal punto che Alessandra Carli annota: “Non te è in grado di mostrare: ec- la rassegna stampa del Tg3 e del Grande Fratello, in cui gnoli è “materialmente impossi- portale. Ma i Berlusconi si sono arrivata al termin e della requisitoria nel processo per bancarotta che loro interessa. Il fatto di
al Tg1 (le muse berlusconiane che si sono suc- è guerra politica, ma istituzionale”. Ed è una cola la pistola fumante, la in tutte quelle della notte e sadicamente e voyeuristica- bile controllare tutti i video messi sempre rifiutati di utilizzare il al tribunale di Parma per il crac del gruppo agroalimentare. avere una ventina di pagine o
cedute alla bisogna sono Alessandra Di Tom- guerra con vendette trasversali nelle retrovie: i prova provata della sua col- del mattino dei vari Tg, ri- mente si possono osservare a disposizione dagli utenti, dato Content Id: piuttosto Mediaset ha 3) È Bill Gates il più ricco d’America. In base alla classifica Forbes poco più è una marcia in più
maso e Sonia Sarno, accoppiata delle 8,00 di consiglieri berlusconiani della Rai disertano la pa, anzi, il... pistolino. Una suonerà come l'affronto uomini e donne, sedicenti che ve ne sono oltre 500 milioni”. intentato una causa civile nei con- 2010 dei 400 paperoni americani, il fondatore di Microsoft è in rispetto a quotidiani
ieri mattina) interessa una cosa solamente: che riunione per non far passare il programma di Se- boutade che forse involonta- estremo, il colpo mortale personaggi, ridotti a topi in Nella sentenza viene anche riba- fronti di YouTube anche in Italia testa con 54 miliardi di dollari. Segue il guru della finanza Warren francamente illeggibili (dal
la maggioranza abbia “superato la prova”, e non rena Dandini. Elisabetta Margonari registra le riamente stabilisce il nesso all’immagine, alla presunta gabbia che litigano, copula- dito che YouTube “non è un for- (chiede 500 milioni). Google per Buffett con 45 miliardi, terzo l’ad di Oracle, Larry Corriere a Repubblica fino al
importa se ciò è avvenuto stuprando la giustizia. ultime novità nelle guerre Pd. Adesso cala una fra la “pistola fumante” - tro- purezza di un leader mai pri- no e defecano. Perché si sap- nitore di contenuti e quindi non ora festeggia: “Una grande vittoria Ellison, con 20 miliardi di dollari. Giornale e Libero). Detto
Ancora una volta, la maggioranza che sostiene il specie di tregua: si parla di “discussione” e non vata, negata, dossierata, pia sempre qual è il prezzo ha l’obbligo di controllare pre- per Internet” il commento pubbli- questo: le firme sono
“tenero dittatore” (così Berlusconi in Francia), di “divisioni”. Ma, obiettivamente, stando così le smentita - e il “pistolino” che Oscar Giannino, del successo e non si scor- ventivamente la illegalità di quel- cato ieri sul blog ufficiale della impressionanti, la redazione
ha mostrato il suo volto vile e feroce. cose, torna a scorrere acqua al mulino di Ber- ne sarebbe la causa scatenan- giornalista economico ed editorialista dino mai le regole del gio- li che presenta sul suo sito”: “Il compagnia. Il blog di Google; il sito web del è giovane e c’è molto
lusconi. te: quel “Cherchez la fem- ospite mercoledì a “Linea Notte” co. suo unico obbligo – aggiunge il f.mello@ilfattoquotidiano.it film “The social Network”; entusiasmo; il giornale deve
Zune; il logo migliorare e parecchio, come
della notte dei ricercatori il sito Internet, ma sono
sicuro che col tempo
diventerete i migliori.
Andrea89
GRILLO DOCET
“È STATO MORTO è COMPLIMENTI a tutti
UN RAGAZZO” voi.
Nel processo per la Gianluigi Moxedano
morte di Federico Aldrovandi, la
Polizia di Stato dovrebbe costituirsi è SIETE l’unico giornale
parte lesa contro i responsabili serio per il quale vale la pena
insieme alla famiglia per rispetto fare di tutto perché continui
verso tutti i poliziotti onesti che ad esistere.
rischiano la loro vita per la sicurezza dei cittadini. Marco
Invece, sembra una beffa, i responsabili del pestaggio
condannati in primo grado sono ancora in servizio. è CENTO VOLTE meglio
Cosa ne pensa di questo il dottor Manganelli, capo della FQ così com’è che cento
Polizia? Filippo Vendemmiati ha girato un film: “È stato corazzate dell’informazione
morto un ragazzo” sulla vicenda di Federico sulla quale italiana plasmata, drogata e
rimane una domanda oscura: “Perché?”. Si sa ormai annacquata. Se migliorerete
tutto della fine di un ragazzo, ma non delle cause. Quali ancora sarà tutto grasso che
sono le vere cause? E, se non si rimuovono, cola e una speranza in più
quanti altri Federico ci saranno in futuro? per tutti.
“Mi chiamo Filippo Vendemmiati, sono un Eugenio Casalino
giornalista, lavoro dal 1987 alla RAI nella sede
regionale dell’Emilia Romagna e faccio quello che è BUON
si dice l’inviato di cronaca, l’inviato di cronaca che COMPLEANNO!
a un certo punto della sua carriera professionale Alessandro
ha deciso di scendere dal treno, di dire: adesso
basta, adesso mi fermo, scendo dal treno in corsa è GRAZIE per tutto quello
delle notizie mordi e fuggi. Il mio obiettivo e spero di che fate.
esserci riuscito, è quello di non limitarmi a una Umbe
semplice denuncia, ho tentato soprattutto di lanciare
un messaggio positivo. è DA SEMPLICE lettore
Non si chiede che posso dirvi? Bravi tutti,
allo Stato e ai è ZUNE ALLARGA L’OFFERTA continuate così.
rappresentanti SFIDA MICROSOFT A ITUNES Claudio
dello Stato di essere Il futuro della Rete si combatte, sul
infallibili, si chiede fronte dei guadagni, a colpi di è AUGURI direttore. Noi
allo Stato però di piattaforme e abbonamenti “flat”. siamo qua.
è 100 MILIONI DI DOLLARI
essere trasparente Microsoft lancia la sfida a iTunes Francesco Patrizio
IL REGALO DI ZUCKERBERG
quando i propri allargando il bouquet di servizi sulla sua
Mark Zuckerberg, il miliardario
rappresentanti piattaforma “Zune”. In autunno verrà è A CHENT ANNOS si
ventiseienne fondatore di Facebook,
sbagliano”. aumentata l’offerta musicale e video, dice dalle mie parti. Spero di
prova a ridare lustro alla sua
saranno introdotti il software free Zune, invecchiare a lungo con voi e
immagine offuscata dalle polemiche
lo store online Zune Marketplace, il con un giornalismo a schiena
sulla privacy che hanno riguardato la
servizio in abbonamento Zune Pass ed dritta. Libera stampa in
sua creatura, e dal film in arrivo “The social network” che
esclusivi contenuti su Zune.net per libero stato. Siate sempre
compone un suo ritratto a tinte fosche. Il giovane è
Windows, cellulari Windows Phone 7 e vigili e curiosi, i potenti
appunto ricchissimo (conta su una fortuna di 6,9 milioni di
Xbox LIVE. I consumatori in Italia passano un buon giornale
dollari, più di Steve Jobs), ma ha messo mano al portafogli
potranno accedere al negozio online resta. BUON LAVORO
regalando una cifra enorme, 100 milioni di dollari, al
Zune Marketplace per acquistare MP3 Gianfranco Ravot
sistema delle scuole pubbliche di Newark, città nei pressi
audio e video musicali attraverso Zune
di New York. “La cifra è un iniziale regalo per l’avvio di una
Pass, un servizio con iscrizione mensile è “CONSIDERO il
fondazione destinata a sostenere l’istruzione e finanziata
disponibile in Italia a poco meno di dieci giornale un servizio pubblico
da Zuckerberg” scrive il New York Times. Il regalo
euro. Inoltre in aggiunta a Zune Video come i trasporti pubblici e
rappresenta la maggiore donazione pubblica effettuata
su Xbox LIVE: sarà possibile noleggiare l’acquedotto. Non manderò
negli Stati Uniti.
film da vedere sui Pc con sistema nelle vostre case acqua
operativo Windows, o scegliere di inquinata” Enzo Biagi. Un
sincronizzare i noleggi su Windows grazie a tutti voi!
Phone 7 Adri
pagina 18 Venerdì 24 settembre 2010

SECONDO TEMPO

giustamente
PIAZZA GRANDE É di Bruno Tinti

GRANDI PULIZIE
a migliore definizione di “opposizione” è di Socrate
L (Platone, “L’Apologia”). Voi mi uccidete, ateniesi –

Ior, la tentazione dell’immunità dice – perché vi ho rotto le scatole. Ma non avete pensato
che io sono come un tafano che stuzzica di continuo un
purosangue grande e nobile (e qui finisce l’analogia tra
Atene – il purosangue – e la classe dirigente italiana) che
di Marco Politi Scrive te agli ambienti ecclesiastici biamo reimparare la sinceri- però, proprio per la sua grandezza, è un po’ pigro; e il
da interessi più o meno traspa- tà”. Se questa è la direttiva di tafano lo mantiene vivace, reattivo. Ecco, questa è
l di più è del demonio, l’Osservatore che renti, sono titolari di conti marcia, allora il Vaticano deve

I
l’opposizione. Il tafano non corre al posto del cavallo, non
recita un antico prover- presso lo Ior. Troppi conti andare rapidamente alla firma tira il carretto; lo tiene vivo, in un certo modo lo controlla.
bio. Prometteva traspa- l’istituto non può hanno una movimentazione di quegli accordi internazio- L’opposizione non propone, non costruisce, non
renza, il primo comuni- essere considerata poco rintracciabile. E poi c’è nali a cui si è riferito ieri il por- amministra; indica gli errori, critica, si arrabbia. Oggi
cato vaticano uscito l’altro l’esistenza di “fondazioni”, di tavoce vaticano Lombardi. voglio provare a fare il cavallo. La classe politica italiana è
giorno. E promette traspa- una banca cui si conosce l’atto di nascita, Non serve trincerarsi dietro inquinata dall’illegalità: da qui il conflitto con la giustizia
renza anche l’editoriale pub- ma le cui attività concrete at- l’extra-territorialità invocata che produce a sua volta un sistema giudiziario
blicato sull’Osservatore Ro- nell’accezione traverso gli anni risultano dall’Osservatore Romano e la inefficiente; e con la magistratura che la politica
mano ieri in edicola. Ma c’è, ignote. “particolarità” ribadita da
nell’autorevole presa di po- corrente. Ma il papa Lombardi. Perché lo Ior non delegittima, diffama e calunnia. Ma, se la politica si
sizione, un accenno incon- andrà da nessuna parte se ten- risolvesse da sola il problema dell’illegalità? Se prevenisse
gruo che suscita interroga-
dice: dobbiamo Gli accordi
tasse di propagandare la cu- l’azione della magistratura? Se insomma facesse pulizia in
internazionali proprio? Banalità, naturalmente; almeno fino a che non si
tivi: “Vale la pena ribadire – tornare alla riosa versione di “non poter
approfondisce e non si studia un modo per realizzare
scrive l’Osser vatore – che lo essere considerato una banca
Ior non può essere conside- sincerità. Quindi A BENEDETTO XVI tocca nell'accezione corrente”. Nel questo obiettivo. Ed è qui che ho smesso di fare il tafano e
rata una banca nell'accezio- la fatica di agire rapidamente e sistema bancario internazio- ho provato a fare il cavallo. Ogni partito richiede ai suoi
ne corrente. Esso ammini- urge trasparenza in profondità, sostenuto da nale o si è una banca obbeden- iscritti che svolgono una funzione pubblica di dichiarare
stra infatti i beni di istituzio- collaboratori come il cardina- do a tutte le regole stabilite tutti i beni, i rapporti bancari, le attività produttive di
ni cattoliche a livello inter- le Nicora, che ha messo in pie- oppure si è fuori. La penale reddito; naturalmente non solo quanto direttamente
nazionale ed essendo ubica- di a suo tempo la rendiconta- pesante pagata “volontaria- controllato ma quanto loro riconducibile totalmente o
to nello Stato della Città del zione trasparente dei fondi mente” da Casaroli nel 1984 parzialmente. Questa dichiarazione deve essere
Vaticano, è al di fuori della dell’8 per mille. Dal Vaticano lo dimostra. Lo Ior non è un presentata ogni anno, con gli aggiornamenti necessari.
giurisdizione delle diverse trapela l’intenzione di arriva- ente di gestione, un semplice Ogni iscritto presta preventivamente il consenso a che
banche nazionali”. re a un accordo preciso con amministratore di beni come possano essere svolte nei suoi confronti le attività che
Non suona bene questo ap- l’Unione europea e di tagliare ad esempio l’Apsa (Ammini-
pello preventivo all’immuni- i conti Ior intestati a “laici”. Si strazione patrimonio Santa seguono. Il partito dà mandato ad un ente esterno,
tà e soprattutto non è in sin- avverte in questo progetto la Sede). Lo Ior si muove sul mer- rigorosamente indipendente (una società di certificazione
tonia con la volontà attribui- mano di Gotti Tedeschi. Ma cato come un istituto banca- di bilanci, una primaria banca d’affari) di verificare con i
ta a Benedetto XVI di elimi- perseguire questi obiettivi rio e allora garantisca la traspa- consueti metodi investigativi la veridicità e la completezza
nare tutte le anomalie dello dell’Istituto mons. De Bonis. esige coraggio e zero tolleran- renza dei soggetti per conto di queste dichiarazioni. Le verifiche debbono essere
Ior. Ogni volta che esplode Sappiamo che la sua relazione za per l’incrostazione di vec- dei quali esegue le operazio- continue, nel senso che si parte dal ministro per scendere
un caso, nelle alte sfere ec- inviata a papa Wojtyla non eb- chi abusi. Vale anche qui il mo- ni, il loro scopo e i rapporti fino al consigliere comunale e poi si ricomincia daccapo.
clesiastiche c’è chi si abban- be esito. Ma più allarmante an- nito di Benedetto XVI: “Dob- che con loro intrattiene. Siccome tutto questo costa dei soldi, lo Stato stanzierà i
dona a teorie cospirative o cora è che nonostante i solen- fondi necessari (invece di regalarli ai partiti senza
grida “al lupo”. Fa tenerezza ni impegni alla trasparenza un Veduta del Vaticano (FOTO EMBLEMA) controllo come avviene oggi). Quando l’ente
leggere sull’Avvenire che Gio- affare criminoso come la tan- incaricato riterrà di aver scoperto irregolarità,
vanni Paolo II riformò nel gente Enimont sia passato at- illegalità, omissioni, il partito espellerà la
1990 lo statuto dello Ior “do- traverso i canali dello Ior. persona in questione, richiedendo agli enti
po che l’Istituto era stato competenti (dal Parlamento al Consiglio
coinvolto in tormentate vi- Lati oscuri comunale) di rimuoverla dalla funzione
cende finanziarie”. Sarà che del presente ricoperta. E invierà alla magistratura il dossier
i cattolici adulti non piaccio-
no in certi ambienti eccle- che la riguarda. Se si facesse tutto questo? I
siastici, ma considerarli in- SI POTREBBE dire che que- partiti sarebbero composti di gente onesta.
fanti non va nemmeno bene. sto appartiene a un passato, Cesserebbe ogni conflitto tra politica e
Perché il giornale dei vesco- che Gotti intende archiviare magistratura. Perché non sarebbero più i giudici a
vi non deve scrivere cosa fu- per sempre. Quali sono allora intervenire sui partiti condizionando le loro
rono le “tormentate vicen- gli aspetti oscuri del presente? decisioni, il consenso politico, il risultato delle
de”: il crac dell’Ambrosiano, La risposta è semplice, e i re- elezioni, come certamente (sia chiaro,
le lettere di patronage di sponsabili vaticani ne sono legittimamente) avviene oggi. Sarebbero i partiti
monsignor Marcinkus, l’as- perfettamente al corrente. Il stessi a indagare su se stessi e dunque a prevenire
segno di 406 milioni di dol- lato oscuro della banca vatica- l’intervento giudiziario. Infine. Se anche tutti i
lari che il cardinale Casaroli na è l’esistenza di una massa di partiti si mettessero a ridere e uno solo (l’IdV?)
dovette staccare a favore conti, che non rispondono adottasse questo sistema, quale sarebbe il ritorno
delle banche creditrici? In- con chiarezza al requisito di di una strategia come questa sul piano elettorale?
vece di fare chiarezza l’Avve- appartenere a titolari precisi: Quale il consenso dei cittadini a una
nire bolla a priori come “of- organizzazioni religiose e per-
dimostrazione concreta di ripudio dell’illegalità e
fensiva” e drammatizzante sone fisiche direttamente col-
l’azione della magistratura. legate all’attività della Chiesa. del malaffare? E qui ritorno a fare il tafano; fare il
Nel frattempo da Oltreteve- Troppe persone esterne, lega- cavallo è molto complicato.
re fanno circolare la voce
bizzarra secondo cui “il pro-
cesso di trasparenza, che
giova all’immagine della
Chiesa, dia fastidio a qualcu-
no”. Con la Fiom in piazza contro B.
Scorie
l segretario generale della Fiom, Landini, e dustria spalleggiata dal sostegno del gover-

I
da rimuovere una manifestazione sindacale.
i principali dirigenti regionali, hanno ade- no. La volontà di assassinare la Costituzione, Che però esplicitamente fa riferimento ai diritti
rito all’appello con il quale invitavamo la di cui parlavamo nel nostro appello, tracima generali e costituzionali oggi messi a repenta-
EPPURE BASTA partire società civile a scendere al più presto in oltre il berlusconismo tradizionale, appar- glio.
dalle parole di Gotti Tedeschi piazza con queste “parole d’ordine”: “Fuori tiene ormai al regime Berlusconi-Marchion- Non sarebbe la prima volta che a una mani-
per capire che lo Ior di oggi ha Berlusconi”; “Realizziamo la Costituzione”; ne. festazione sindacale si affianca in sinergia
ancora bisogno di un’opera- “Via i criminali dal potere”; “Restituire le te- un’autonoma e bene accolta presenza politica:
zione di pulizia. “Sono sei me- levisioni al pluralismo”; “Elezioni democrati- ECCO PERCHÉ sentiamo il dovere di rilan- il 1 maggio del 1968 un grande corteo del mo-
si – ha detto il banchiere alla che”. ciare con convinzione ancora più forte il nostro vimento studentesco partì dalla “Sapienza” per
notizia dell’indagine aperta L’adesione dei diri- appello, preci- confluire a San Giovanni, e un rappresentante
nei suoi confronti – che cerco genti Fiom ci sem- sando però la da- di quelle lotte fu invitato dalla Cgil a parlare dal
di risolvere i problemi, che ho bra di straordinaria Il sindacato ta dell’appunta- palco.
trovato allo Ior”. Non c’è biso- importanza. Anche mento e – da un
gno di altro. Se una persona perché nel tempo dei generico “al più NEL 2002 movimenti civili e no-global par-
come Gotti, che aspira a inse- trascorso dal nostro presto” – facen- teciparono con appuntamenti autonomi alla
rire la banca vaticana nella appello la situazione metalmeccanici dola coincidere giornata di lotta sindacale conclusasi al Circo
White List del sistema finan- in Italia si è modifi- aderisce con la giornata di Massimo, e in tutti gli scorsi decenni analoghe
ziario internazionale, ammet- cata e aggravata: il lotta già indetta virtuose “ibri-dazioni” furono realizzate più vol-
te di avere dedicato la prima regime Berlusconi è all’appello dai metalmecca- te. Rinnoviamo perciò il nostro appello alla so-
fase del suo lavoro alla soluzio- diventato il regime nici Fiom per il cietà civile, associazioni, club, volontariato,
ne di problemi accumulatisi Berlusconi-Mar- di Camilleri, 16 ottobre. Gruppi Viola, e a tutte le personalità che hanno
sul suo tavolo, significa che a chionne. La pretesa Del resto, quando arrivarono le prime il privilegio e la responsabilità della visibilità
distanza di un quarto di secolo di calpestare i diritti Don Gallo e adesioni, non pochi ci invitarono a non pubblica, perché si impegnino tutti, individual-
dal caso Marcinkus lo Ior ha costituzionali nello Margherita Hack: disperdere le energie in troppi appun- mente e direttamente, a fare del 16 ottobre una
ancora situazioni preoccu- stabilimento Fiat di tamenti successivi e ravvicinati. Si ag- indimenticabile giornata di passione civile.
panti di opacità. Pomigliano è diven- la manifestazione giunga il fallimento a cui il settarismo
Sappiamo già che il suo prede- tata la linea dell’inte- autoreferenziale di una “pagina nazio- Andrea Camilleri
cessore Caloja si è scontrato ra Federmeccanica, spostata nale viola” sta portando la possibile sca- Paolo Flores d’Arcais
con pratiche preoccupanti, con l’avvallo infine denza del 2 ottobre. Quella del 16 ot- Don Andrea Gallo
attuate dallo stesso Prelato dell’intera Confin- al 16 ottobre tobre, indetta dalla Fiom, è ovviamente Margherita Hack
Venerdì 24 settembre 2010 pagina 19

SECONDO TEMPO

IL FATTO di ieri 24 settembre 1961

Inquinamento politico
MAIL BOX E poi, un bel giorno, nella stralunata “banda Paperino”,
arrivò lui, il professor Pico de Paperis, simbolo di una certa
boriosa saccenteria, troppo moderno per non essere
celebrato nell’anniversario del suo esordio televisivo nel
cartoon Walt Disney’s Wonderful World of Color. New entry
strabiliante, con quel suo impegnativo nome originale
“Ludwig von Drake”, trasformato dai cartoonist italiani in
Fini può essere la svolta
La politica ci sta abituando a
Furio Colombo

7 A DOMANDA RISPONDO Pico de Paperis, omaggio, con humour, al più celebre


Conte della Mirandola. Papero effervescente, pseudo
tutto, ma sarebbe utile aggrap-
parsi all'ultimo brandello di lo- CHI PAGA acculturato, con la mania di sputar sentenze, sbarcato
nella famiglia dei paperopolesi, Archimede e Paperina
inclusi, a dispensare pillole di tuttologia e a sfoggiar sfilze
gica. Se il "dossier" di Santa Lu-
cia sulla proprietà della casa di
Montecarlo è una montatura
LA SCUOLA LEGHISTA? di presunti titoli accademici. Tutto in eccentrico accento
deutsch, sottilmente ammiccante, nella fantasia dei due
dei Servizi, il problema aro Colombo, mare, nel deserto, nei campi libici) e a spese
non è che "cessi il dossierag-
gio" o il "killeraggio a mezzo
C scuola di Adro (quella in cui si
affamano i bambini non paganti), se
dell’Italia. Ma lo sono anche il “Pacchetto
sicurezza” che distoglie forze dell’ordine e
autori Kall e Kimball, alla poliedrica mente di due sacri
mostri della scienza, Einstein e von Braun. Una chicca nella
saga dei Paperi disneyani, entrato nell’immaginario con la
stampa". Il problema è denun- il sindaco obbedisce a Bossi (non al coinvolge militari, tutti sottratti alla vera lotta sua mise da “saputo” in servizio permanente, camicia,
ciare un inquinamento della vi- ministro, lo ha già detto) e cambia al crimine. È tipicamente leghista l’idea di far
cravatta, pullover giallo e giacca verde, lenti sul becco e
ta politica italiana talmente tutto l’arredamento della scuola, chi lavorare, a spese del contribuente italiano,
grave da costituire un elemen- paga? E chi ha pagato per la l’intera famiglia del candidato eletto, magari basette arruffate da genio svampito. Buon compleanno a
to dirimente: il "Mandante" carnevalata triste della scuola con uno scambio di mogli, mariti, figli e Pico de Paperis, impagabile rampollo della dinastia dei
dei "Pataccari delle Libertà" “Gianfranco Miglio”? cognati per non dare troppo nell’occhio, come Paperi.
dovrà essere denunciato pub- Vinicio Sandra accade nella presidenza, nella giunta e nel Giovanna Gabrielli
blicamente e avversato politi- consiglio regionale leghista del Piemonte.
camente. Altro che dialogo, LA LEGA ha un modus operandi che Quando ad Adro l’intera operazione è
Lodi Alfani e legittimi impedi- ha finora perseguito senza obiezioni a causa sospetta, come lo sono spesso le operazioni dal marzo 2008 per truffa e
menti *sine die*. Il Mandante è della continua disattenzione della stampa immobiliari quando si basano su scambi di L’abbonato falso nella gestione
il Mandante anche quando - italiana (non si sa se per modesto livello terreni e di case. Intere formazioni editoriali si dell'ospedale, né delle
temporaneamente - dovesse professionale o cautela politica) e della bontà stanno battendo per chiarire il valore di un del giorno numerose polemiche e
rimettere la museruola ai suoi francescana dell’opposizione, specialmente modesto appartamento di Montecarlo. Ma interrogazioni parlamentari in
cani infeltriti. Caro Fini, ci hai del Pd (non si sa per innati buoni sentimenti o quanto valeva il terreno e/o la casa (le seguito ai costi sostenuti dalla
fatto sperare in una diversa per malriposta ammirazione politica, chissà versioni cambiano, Bossi è stato un buon MASSIMILIANO ANCONA Regione Siciliana per portare
pagina della politica italiana: è un giorno potrebbero essere alleati). Ma la maestro, ha ingannato persino la madre con avanti convenzione e
ora di trarne le estreme con- Lega è, in ambito nazionale e locale, una la presunta laurea in Medicina) che sono stati Caro Fatto Quotidiano, sperimentazione, riporto una
seguenze. continua fonte di spesa, di spreco e di scambiati per costruire la scuola? Quanto è per il tuo primo dichiarazione resa già dopo il
Alberto Antonetti ingegnosità nel vivere a spese del rapace costato il bizzarro arredo? Quanto costerà compleanno ti invio questa primo anno di vita del San
Stato nazionale. Basti pensare al trattato con rifarlo come in una scuola normale? Stupisce foto scattata alla stazione Raffaele Giglio dal professor
Un anno dopo è sempre la Libia, del costo di 5 miliardi (cinque che la Corte dei conti non abbia dato o voluto di Mogliano Veneto e fatta Ettore Cittadini – padre della
miliardi) di dollari in cambio della caccia ai notizie. Stupisce di più che di fronte all’evento a rischio della mia fecondazione in vitro, ex
la stessa storia italiana disperati nel deserto libico e nel mare insolito di una scuola di Stato sequestrata e incolumita' come assessore regionale alla sanità
Oggi leggevo in parallelo il nu- Mediterraneo. Basti pensare al dono di un trasformata in casa del popolo padano, non ci "missionario" in Sicilia nonché sponsor
mero 1 del 23-09-2009 e quel- numero non precisato di motovedette della sia stato prefetto e/o provveditore agli studi in terra dell'operazione San Raffaele
lo di oggi 23-09-2010 ed ho marina italiana di ultima generazione. che abbiano fatto sentire la voce della ostile! Giglio sin dalla prima ora e
trovato sconcertanti le analo- Ognuno costa come una scuola o come una Repubblica Italiana. Chiaro che se tutto è così Continuate presidente dello stesso Cda fino
gie di un anno fa con quelle di casa popolare per immigrati regolari che facile, la truffa continua. A spese di “Roma così, all'anno passato – : «L'
oggi. Ladri, banditi, corrotti, lavorano. L’intero trattato voluto dalla Lega (e ladrona”. siamo esperienza del San Raffaele è
corruttori, ndrangheta, ca- votato da destra a sinistra, tranne i Radicali e con voi! stata finora molto deludente,
morra, mafia. A volte il gior- tre deputati Pd) al solo scopo di impedire Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano ma non certamente per cause
nale sembra uscito da un tri- anche a chi ha sacrosanto diritto di asilo di 00193 Roma, via Orazio n. 10 Raccontati e manda una foto a: addebitabili al San Raffaele,
bunale. Mi chiedo: ma se tutti accostarsi all’Italia (a costo di farlo morire in lettere@ilfattoquotidiano.it abbonatodelgiorno@ ma per le lentezze enormi con
ilfattoquotidiano.it cui si è mossa l' Azienda 6.
Ancora oggi i cinque reparti
esistenti lavorano in una sala
LA VIGNETTA operatoria che qualunque
Una semplice domanda voro part time ma vengono ria. Sull’aspetto oncologico ispezione dei Nas chiuderebbe
pagati a cottimo e che dopo 4 questa Fondazione offre già fra dieci minuti». Noblesse
a Walter Veltroni anni di "onorato servizio" ven- terapie e tecniche innovative oblige .
Visto che è molto di moda fare gono sbattuti fuori da un gior- che hanno ridotto l’emigra- A.g.
10 domanda, 7 domande, no all'altro perchè si sono zione di pazienti siciliani verso
ecc... Ne vorrei fare 1 a Vel- "permessi" di contraddire il altre regioni e incrementata Diritto di Replica
troni. Quando ha perso le ul- capo? A me è successo. Vorrei quella attiva con notevoli be-
time elezioni si è dimesso co- anche io far sentire la mia vo- nefici per la Sicilia. Lo dimo- Gentile Direttore,
me hanno fatto un po' tutti nel ce! Ho 36 anni e da un mo- strano le oltre 300 mila pre- in relazione all’editoriale di
centro-sinistra mentre nel mento all'altro mi sono ritro- stazioni sanitarie erogate ai Marco Travaglio mi preme sot-
centro-destra B. non si è mai vata disoccupata e senza nes- cittadini della Regione. tolineare che mai nella mia vita
dimesso. Ci sono stati quasi 2 suna prospettiva, sono vera- Piergiorgio Pomi ho avuto un ufficio a Palazzo
anni di silenzio, oblio, il ricor- mente disperata! Direttore Generale Chigi come erroneamente
do di Veltroni era lontano il Cristina Pascolini scritto.
centro-sinistra di dimenava Nella lettera del direttore Luigi Bisignani
per scegliere il leader, è suc- Diritto di Replica generale del San Raffaele Giglio
cesso un po' tu tutto, ma da di Cefalù, evidentemente, non
Veltroni nessun segno. Ora si Caro direttore,l’articolo pub- c'è nessuna smentita ai fatti da
parla di elezioni anticipate e blicato sul Fatto Quotidiano me raccontati. Per completezza
come d'incanto ricompare il del 22 settembre 2010, merita d'informazione, tuttavia, non IL FATTO QUOTIDIANO
sig. Veltroni e cosa fa? Rompe qualche precisazione in quan- volendo entrare nel merito di via Orazio n. 10 - 00193 Roma
ancora di più un malaticcio PD. to contiene affermazioni che un'indagine della magistratura lettere@ilfattoquotidiano.it
Quindi la domanda sorge non trovano riscontro con la
spontanea: "Caro Veltroni realtà. La Fondazione Istituto
non poteva rimanere nell'o- San Raffaele Giglio di Cefalù
blio ancora un po?". Grazie riceve dalla Regione Siciliana
Direttore responsabile
questi “bravi” signori doves- presentata dalla vicenda della Tato solo rimborsi per le prestazio-
sero varcare le soglie delle pa- casa di Montecarlo, venduta a ni effettuate, regolarmente Antonio Padellaro
trie galere, quanti ne restereb- “equo canone!”, nella seconda Senza lavoro a 36 anni documentate con i DRG.
Caporedattore Nuccio Ciconte e Vitantonio Lopez
bero a mangiare al Parlamento si dice che quasi un terzo dei Questo vuol dire che il San
e al Senato? Cordiali saluti a giovani è senza lavoro. Lascio a dopo 4 anni di servizio Raffaele Giglio pur offrendo al Progetto grafico Paolo Residori
tutta la redazione. chi legge ogni commento, la- Capiamo tutti la situazione di paziente una sanità d’eccellen- Redazione
Fabio Sgargi scio decidere a voi tutti quale Santoro in Rai, della Dandini, za con un peso medio chirur- 00193 Roma , Via Orazio n°10
dei due problemi sia più im- delle ingerenze di Masi ecc gico di 1.74, ovvero l’indice di tel. +39 06 32818.1, fax +39 06 32818.230
e-mail: segreteria@ilfattoquotidiano.it
La casa a Montecarlo portante in questo momento. ecc... Hanno tutto il diritto di complessità interventista, il sito: www.ilfattoquotidiano.it
Io ho finito da tempo i com- protestare e di far sentire la più alto di tutta la Sicilia e in
prima dei disoccupati menti, mi resterebbero solo loro voce! Ma ogni tanto si po- linea con i migliori ospedali di Editoriale il Fatto S.p.A.
Sede legale: 00193 Roma , Via Orazio n°10
Verso le 14 di ieri 23 settem- più un quantitativo industriale trebbe dare spazio anche ai tutta Italia, non riceve un euro
bre 2010, la pagina delle news di insulti, ma per pudicizia ve li precari della Rai, che hanno un in più. La Fondazione è inoltre Presidente e Amministratore delegato
Giorgio Poidomani
di Google aveva in testa due risparmio. Grazie a tutti e contratto fittizio, che guada- un ente no-profit e gli even-
notizie. Nella prima si parla di continuate così. gnano 400 euro al mese, che tuali utili vengono reinvestiti Consiglio di Amministrazione
Luca D’Aprile, Lorenzo Fazio, Cinzia Monteverdi, Antonio Padellaro
quella nausea che è ormai rap- Laura Poustis svolgono per l'azienda un la- per migliorare l'azione sanita-
Centri stampa: Litosud, 00156 Roma, via Carlo Pesenti n°130,
20060 Milano, Pessano con Bornago , via Aldo Moro n°4;
Centro Stampa Unione Sarda S. p. A., 09034 Elmas (Ca), via Omodeo;
Abbonamenti Società Tipografica Siciliana S. p. A., 95030 Catania, strada 5ª n°35
• Abbonamento postale semestrale (Italia) Modalità di pagamento di pagamento, nome cognome, indirizzo, Concessionaria per la pubblicità per l’Italia e per l'estero:
Queste sono le forme di abbonamento Prezzo170,00 € telefono e tipo di abbonamento scelto. Poster Pubblicità & Pubbliche Relazioni S.r.l.,
previste per il Fatto Quotidiano. • Modalità Coupon * • Bonifico bancario intestato a: • Pagamento direttamente online Sede legale e Direzione commerciale: Via Angelo Bargoni n°8, 00153 Roma
con carta di credito e PayPal. tel. + 39 06 68896911, fax. + 39 06 58179764, email: poster@poster-pr.it
Il giornale sarà in edicola 6 numeri Prezzo 320,00 € - annuale Editoriale Il Fatto S.p.A.,
Per qualsiasi altra informazione in merito Distribuzione Italia:m-dis Distribuzione Media S.p.A.,
alla settimana (da martedì alla domenica). Prezzo 180,00 € - semestrale BCC Banca di Credito Cooperativo
può rivolgersi all'ufficio abbonati ai numeri Sede: Via Cazzaniga n°1, 20132 Milano
Ag. 105 Via Sardegna Roma
• Abbonamento PDF annuale +39 02 66506795 - +39 02 66505026 tel. + 39 02 25821, fax. + 39 02 25825203, email: info@m-dis.it
• Abbonamento postale base (Italia) Iban IT 94J0832703239000000001739
Prezzo 290,00 € - annuale Prezzo130,00 € o all'indirizzo mail
• Versamento su conto corrente postale: abbonamenti@ilfattoquotidiano.it Resp.le del trattamento dei dati (d. Les. 196/2003): Antonio Padellaro
E' possibile pagare l'abbonamento annuale 97092209 intestato a Editoriale Il Fatto Chiusura in redazione ore 20.00
postale ordinario anche con soluzione Per sottoscrivere il tuo abbonamento, S.p.A. - Via Orazio n° 10, 00193 Roma * attenzione accertarsi prima che Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione al numero 18599
rateale: 1ª rata alla sottoscrizione, 2ª rata compila il modulo sul sito Dopo aver fatto il versamento inviare un la zona sia raggiunta dalla distribuzione de
entro il quinto mese. www.ilfattoquotidiano.it fax al numero 02.66.505.712, con ricevuta Il Fatto Quotidiano
Poi non dite
che non
lo sapevate.
TIM VODAFONE
Valori mensili Power 800 Tutto Compreso 500 Più Facile Medium

Canone 50€
mensile 29€ 29€ 25€ in promo per 12 mesi

Minuti inclusi 800 500


verso tutti (max 200 a sett)
500 + minuti illimitati vs 1
numero Vodafone

SMS inclusi 200


verso tutti (max 50 a sett)
NO NO
Internet 2 GB
incluso sotto rete 3
NO NO
Durata
minima 12 mesi NO NO

Power 800.
Il nostro abbonamento più conveniente
per il tuo smartphone.
3: Attivabile portando il numero. Pagamento con Carta di Credito o RID, durata minima 12 mesi, corrispettivo di 120€ per
recesso anticipato. Tariffazione al secondo. Extrasoglia: voce 15 cent.€/min + 15 cent.€ scatto alla risposta; SMS 15 cent.€/cad;
Internet sotto rete 3 5€/GB; Internet in roaming nazionale GPRS 60 cent.€/MB. Per ulteriori info su copertura, condizioni, limitazioni
sul traffico dell’abbonamento e costi www.tre.it o i 3 Store. TIM: Offerta senza vincolo e senza corrispettivo per recesso anticipato.
Portando il numero, in promozione fino al 30/09/2010, rimborso per 12 mesi sul traffico effettuato per chiamate ed SMS
nazionali dell’importo (IVA inclusa) pari alla Tassa di Concessione Governativa ad uso personale di 5,16€. Tariffazione con
scatti anticipati di 30 secondi. Voce extrasoglia 16 cent.€/min. Pagamento con Carta di Credito o RID. Per info, opzioni attivabili
e altri costi www.tim.it. VODAFONE: Offerta senza vincolo e senza corrispettivo per recesso anticipato. Portando il numero,
cambiando piano o attivando un nuovo numero, in promozione sconto del 50% sul canone mensile per 12 mesi. Tariffazione al
secondo. Voce extrasoglia 29 cent.€/min senza scatto alla risposta. Per info, opzioni attivabili e altri costi www.vodafone.it. Per
tutti gli abbonamenti è prevista la Tassa di Concessione Governativa; i minuti e gli SMS inclusi sono su territorio nazionale. Confronto
effettuato in base ai costi rilevati sui siti Internet ufficiali degli Operatori il 23/08/2010 con riferimento alle offerte in Abbonamento.

Vous aimerez peut-être aussi