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PAGINE :1,4-5
SUPERFICIE :107 %
Repubblica Affari e
PERIODICITÀ :Settimanale
2 luglio 2018
Ripresa,unbucoconflattaxecittadinanza
eccogliinvestimenti
chefannoripartirel’Italia
A 4 MESI DAL VOTO EA UN più 2 miliardi per i centri rimandano alla doman-
MESE DAL GIURAMENTO AL dell’impiego. E nello sfondo, la da inevitabile di quale
QUIRINALE PALAZZO CHIGI proposta leghista della flat tax - sia oggi il modello di svi-
NON HA ANCORA IMPRESSO o forse dovremmo dire della luppo italiano. Se esiste.
UN INDIRIZZO PRECISOALLA bis-tax per l’ipotesi sui generis E di come dovrebbe esse-
SUA POLITICA ECONOMICA, delle due aliquote - con una ca- re, dando perper scontato
scontato
STRETTOTRA PROMESSE duta stimata delle entrate tra i che le misure con-
ELETTORALI, COMPETIZIONE 40 e gli oltre 100 miliardi di euro tenute nel cosid-
INTERNA SALVINI-DI MAIO EI a seconda della rimodulazione detto “decreto-di-
LIMITI DI MANOVRA IMPOSTI di aliquote, deduzioni e detra- gnità” dall’incer-
DAL DEBITO PUBBLICO zioni. E la frenata sugli investi- to percorso non
menti pubblici, TAV e TAP, con siano in grano di di
un impatto negativo sia per le apportare bene-
Giuseppe Travaglini*
penali (circa 2 miliardi solo per fici sensibili.
seguedalla prima la TAV) che per le imprese ed il E’ questa
lavoro. una premessa
emi controversi su cui si
T gioca la credibilità del
neo esecutivo gialloverde. Temi
Insidie e incoerenze
necessaria per
valutare le
Perciò, misure e interventi proposte eco-
che richiedono un coordina- che nascondono insidie e incoe- nomiche in
mento tra dicasteri e una visio-
renze. E che rischiano di inter- campo. Dalle
ne condivisa. Ma il solco è stret- rompere la fragile ripresa italia- analisi del
to e poche le risorse. Il Ministro na, allargando ulteriormente i GEU (Gruppo
Tria, riconfermata l’adesione divari, dentro e fuori il paese. Di- Economisti Uni-
italiana all’euro, frena sul reddi- vari che, pur nel solco della ri- versità di Urbino)
to di cittadinanza e va in cerca presa dal 2014, permangono e emergono alcuni fat-
di 5 miliardi per mantenere il affondano le loro radici nei de- ti nodali. Dai primi
deficit allo 0.3% del Pil nel 2018. cenni precedenti ben prima
Di Maio vorrebbe subito 15 mi- della crisi del 2008. E che
liardi per il sostegno ai redditi
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La digitalizzazionedel sistema produttivo resta, ad oggi,
dustriali.
Queste sono solo alcune idee ancoradistante da uno standard accettabile. Secondo
l’OsservatorioEY.In Italia, ben7 mila zoneindustriali su
di ciò che l’attuale governo può 11 mila nonhanno la fibra ottica. E1700 mancano
fare partendo dalle risorse di-
della comunissima banda larga. Mentre il 13% è
sponibili edalle assunzioni di re- scoperto,o con un Adsl a bassaperformance
sponsabilità. Certamente, vi so-
no ulteriori criticità. Alitalia, Il-
va, flussi migratori, TAV, dazi,
governance europea. E’ però ne-
cessario che ogni scelta di poli-
cy avvenga nel nome di reali-
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Lelacune della banda larga frenano gli effetti positivi Il comparto delle grandi opere è a rischio. Il possibile
diImpresa 4.0 e rallentano comparti strategici come blocco di lavori complessi e di portata internazionale
l’informatica, le comunicazioni, la chimica e le come Tave Tap porta giàun primo impatto negativo
biotecnologie. In generale gli strumenti dell’iper e in termini di penali (circa 2 miliardi per lasola Tav)
superammortamento hanno consentito già nel 2017 ma la frenata sugli investimenti pubblici ricadrà
una ripresa del9% degli investimenti anche sulle imprese allavoro nei cantieri
[ I PROTAGONISTI ]
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Quisopra,i due vicepremier
del governo Conte:il ministro
dell’Interno Matteo Salvini (1)
e dello SviluppoEconomico
Luigi Di Maio (2)
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Nei grafici
qui in pagina,
leelaborazioni
del GEU,
Gruppo
Economisti
di Urbino ,
sudiversi
indicatori
della
produttività
dell’economia
italiana
Qui
del
dell’Interno
e
Luigi
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La Cassa
Depositi e
Prestiti èuno
snodo
strategico degli
investimenti
del settore
pubblico ma il
rinnovo dei
vertici ne sta
rallentando
l’operatività
IL PREMIER
Alato, il presidente
del Consiglio Giuseppe
Conte: alui il compito di
mediare tra ledue
componenti del governo
e tra il rispetto degli
impegni finanziari,
le promesse elettorali
e le risorse effettive