ELEMENTI COSTANTI Casi studio tematici
slow dance
Descrizione motivata della start up
L’
idea di Slow dance è quella di rallen-
tare il tempo: l’individuo ha la capa-
cità di manovrare quella che è la materia o,
almeno, ha l’impressione di farlo.
L’oggetto consiste in una cornice in legno
all’interno della quale vi sono dei circuiti che
controllano le frequenze luminose di modo
che qualsiasi oggetto ( foglie, fiori, piume) vi
venga inserito appaia in movimento, in un
lento movimento perpetuo.
Sfrutta infatti quello che viene chiamato
fenomeno phi che, in fusione con la luce
strobostopica rende ciò che viene visualiz-
zatoun’illusione: si ha l’impressione che la
foglia da ferma si muova o che si sdoppi con-
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temporaneamente in due diverse posizioni.
Il ruolo della cornice è quello di esaltare al
massimo il materiale al suo interno. Gli og-
getti sono sempre diversi e intercambiabili
rendendo il prodotto un semplice sopram-
mobile d’effetto, un passatempo o altrimen-
ti una vera opera d’arte se apposto su una
parete.
È consigliato l’utilizzo di elementi naturali,
che propriamente sembrano vivi e in moto,
quali fiori, foglie, piume, fili d’ erba e così
via.
L’ identità per un prodotto simile non può
essere se non dinamica, poiché il prodotto
stesso deriva dallo studio del movimento.
target
Il prodotto si rivolge ad un pubblico per
lo più adulto e dalle buone capacità eco-
nomiche. Principalmente fa riferimento
a coloro i quali sono interessanti al desi-
gn o a oggetti scientifici dall’alto impatto
visivo. Inoltre un ruolo particolare viene
svolto dalla fascia d’ età 30- 40 formata di
individui che vivono da soli, poiché i mag-
giori fruitori di dispositivi simili.
il logo attuale
Il logo attuale è caratterizzato da una cor-
nice che contiene due elementi interni,
il tutto B&W. Il carattere scelto è molto
simile al Vanguard, un font bastioni, li-
neare, dalle linee pulite ed eleganti. Nel
complesso la scelta riflette il design del
prodotto, ma non ne amplifica le caratte-
ristiche, limitandosi a riproporre la classi-
ca idea di cornice.
Il prodotto ha elementi costanti quali la
cornice lignea, che non ha varietà di for-
me o di materiali, il meccanismo che si
Vij5 si propone con una linea clas-
sica e pulita tipica del movimento
De Stijl a cui spesso fa riferimento
basa sulla scienza ed è quindi, per defini- nei propri progetti.
zione, saldo nelle sue formule. La linea Epalette si compone di
Ne consegue che l’elemento costante una cornice componibile in legno
dell’intero progetto è la scientificità: que-
in cui gli elementi vengono scelti
sto elemento è enfatizzato dal software arbitrariamente dal cliente finale.
dalla meccanica di controllo luci e dalle
illusioni ottiche.
ELEMENTI DINAMICI Nomess ha il pro-
prio punto forte
Ciò che muta forma è sicuramente il movimento stesso: banal- nel design funzio-
mente, l’illusione del movimento rende l’effetto di meraviglia nale reso attraver-
sempre nuovo, grazie anche a tre diverse modalità di regola- so una particolare
zione della luce forniti dai produttori. attenzione all’ ordine delle linee e al design di spazi all’ interno
Gli elementi interni inoltre sono personalizzabili e e la posizio- dei quali disporre gli oggetti casalinghi.
ne del prodotto, che può essere appeso ad una parete oppure La linea di Exhibit box, show all e photo frame assolve proprio
utilizzato come soprammobile, lo identificano come un ogget- questo ruolo.
to versatile e rinnovabile. La particolarità sta nello riordinare la casa nell’ottica di “esibire”
Può diventare un quadro o un “vaso portafiori”, il tutto sta l’ordine degli oggetti inseriti all’ interno del cassetto.
all’immaginazione del fruitore.
Competitor casi studio stilistici
Molti design che si
riuniscono in Alessi
secondo un’identità
similare dando vita a
design sempre differenti ma dalle linee molto pulite. In particolare
la cornice “cactus” si avvicina al prodotto proponendo una cornice
da esporree da osservare per il design della cornice più che per l’e-
lemento inserito.
Il design è geome-
trico e i materiali
puri utilizzati acco-
stati a materiali na-
turali. Il tutto viene
evidenziato da colo-
ri neutri.
Concept
progettuale
Proposta per identità
generativa
L’identità generativa si basa sulla rivolu-
zione solare: la parte visuale del marchio
andrà posta in base alla stagione in cui il
marchio andrà pubblicato, perché si baserà
sulla posizione della Terra rispetto al Sole
nello schema della rivoluzione copernicana.
Se ad esempio la Terra sarà nel suo perie-
lio (pieno inverno) il visual andrà posto a de-
stra del logo.
La forma impossibile verrà generata ca-
sualmente dal software.
L’ identità dinamica proposta si basa sull’ idea di movimento
come illusione. A tale scopo viene proposto un logo dinami-
co che sfrutta non solamente gli elementi dinamici quali l’ illusione
degli elementi visti ma oltre a ciò dimostra uno studio del movimen-
to dell’ occhio.
Il tutto viene reso attraverso le forme impossibili, che guidano
l’occhio in un percorso infinito, come avviene per il progetto Slow
Dance dove vi è un oggetto a cui l’occhio non si abitua mai perché
sempre interscambiabile (gli oggetti posti al suo interno infatti pos-
sono essere inseriti dall’utente e ricavati da oggetti della quotidiani-
tà quali fiori, piume o foglie).
L’ elemento delle figure impossibili è inserito in un sistema d’ iden-
tità generativa che ne produce non solamente le forme ma anche il
suo stesso posizionamento e colore in relazione al logotipo lineare,
elegante e raffinato come il prodotto proposto.
Le linee guida per la posizione del visual nel marchio sono poste in
relazione alla posizione della Terra nella sua rivoluzione attorno al
Sole: questo movimento indica non solamente lo scorrere del tem-
po e la diversità della natura che la cornice Slow Dance può conte-
nere, ma indica soprattutto una delle più grandi conquiste scientifi-
che a cui lo studio e la scienza hanno portato, ovvero all’ adozione
del sistema copernicano.
suggestioni progettuali
Slow Dance è infatti la somma degli elementi grafici di desi-
gn (presenti nella linearità della cornice e nella piacevolezza
alla vista) associati ad un solido studio scientifico della luce
stroboscopica, che ne garantisce la funzione grazie alle carat-
teristiche fisiche della luce.
Tornando alle figure impossibili, esse rappresentano il para-
dosso incarnato da questa cornice che in realtà non protegge,
dal movimento che non è spostamento, dall’ impossibile che
sembra reso possibile.
Analizzando questi elementi la forma in cui non vi è nè ini-
zio nè fine, in cui il movimento è perpetuo e il colore cambia in
base alla stagione.
Font
Il font scelto è il Raleway, che ha il ruolo di rendere elegan-
te il logo e creare contrasto con le forme piene delle forme
impossibili.
Il corpo carattere flebile indica quella che è la raffinatezza
progettuale e visiva di Slow dance che pone però sempre
solide radici su uno studio scientifico approfondito e con-
sente un risultato ottimale.
intenti progettuali
L’ obiettivo è quello di rendere chiara
l’idea non solo del movimento ma
anche della naturalezza della cornice, dell
oggetto che si può inserire all’interno, del
controllo del tempo e dell’interazione dina-
mica dellutente finale.
Tutto ciò che è stato precedentemente
espresso va coniugato con un logo elegante
adatto al prodotto che viene proposto.
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Design del logo x x/3

istituzionale
K 10 K 30 K 50
K 60 K 10

K 70
C0
M0
Y0
K0

Raleway Thin
AaBbCcDdEeFfGgHhIiLlMmNnOoPp- Raleway Regular
QqRrSsTtUuVvZ1234567890 AaBbCcDdEeFfGgHhIiLlMmNnOoPp-
QqRrSsTtUuVvZ1234567890

Raleway Light
AaBbCcDdEeFfGgHhIiLlMmNnOoPp- Raleway Medium
QqRrSsTtUuVvZ1234567890 AaBbCcDdEeFfGgHhIiLlMmNnOoPp-
QqRrSsTtUuVvZ1234567890

Raleway Regular
AaBbCcDdEeFfGgHhIiLlMmNnOoPp- Raleway SemiBlod
QqRrSsTtUuVvZ1234567890 AaBbCcDdEeFfGgHhIiLlMmNnOoPp-
QqRrSsTtUuVvZ1234567890

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Design identità
generativa PRIMAVERA

Vista la profonda scientificità del progetto e L’identità generativa funzionerà attraverso un ESTATE
le sue costanti caratteristiche di movimento ba- software che disporrà casuali forme impossibili posi-
sate su fenomeni fisici, l’intero progetto si basa zionandole intorno ad un elisse il cui centro è il logo
non solamente sulle forme impossibili, che rac- Slowdance.
chiudono in se stesse il significato di “illusione” Tale forma si basa sul sistema solare e sulla rivolu-
e di “inganno” ma anche alla modifica del tem- zione dei pianeti intorno al Sole: difatti in base alla
po data dalla rotazione dei pianeti. stagione e al mese che sarà nel South Dakota, la for-
Infatti da cosa deriva il tempo se non dala ro- ma impossibile si posizionerà a destra se sarà inver-
tazioen intorno al Sole dei pianeti? così Slow no, altrimenti a sinistra se sarà estate e così via.
Dance acquista nuovo rilievo diventando il
“Sole” attorno al quale vengono fatte ruotare
le diverse forme impossibili, che, tramite un
software apposito saranno posizionate in modo
tale da indicare il periodo dell’anno in cui un
determinato manifesto, brochure, flyer, video è INVERNO
stato realizzato.

AUTUNNO

ALCUNI ESEMPI

esempio di disposizione della parte visual

del marchio intorno al logotipo: ad ogni
fase della Terra corrisponde una posizio-
ne

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Declinazioni
biglietto da visita con scritta “slow dance” fustellata

Packaging con stampa in stile Trompe-l’oeil

Fronte del manifesto per pubblicizzare il prodotto

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