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notizia
L’enzima
che mangia
la plastica
ROBA CATTIVA.
La plastica usata
Nel mondo si vende un milione di bottiglie di plastica al minuto, e soltanto il 14% viene poi riciclato.
Il resto finisce negli oceani, generando uno dei più gravi problemi ambientali attuali. Ma una sco-
perta apre nuove prospettive nell’eliminazione della Pet (polietilene tereftalato, la plastica usata per
le bottiglie d’acqua). Scienziati dell’Università di Portsmouth (Uk) e del Laboratorio Nazionale delle
Energie Rinnovabili degli Usa hanno infatti migliorato l’efficienza di un enzima mangiaplastica.
GOLOSO. Stavano studiando con i raggi X l’enzima naturale PETase usato dal batterio Ideonella
sakaiensis, scoperto in uno stabilimento per il riciclo di bottiglie in Giappone, che si sapeva essere
“ghiotto” di Pet. Modificando la sua struttura con una mutazione, hanno scoperto che il nuovo enzi-
ma svolgeva il lavoro di smantellamento della Pet in modo più rapido, facendo degradare la plastica
Dennis Schroeder /Nrel
in pochi giorni, mentre in natura ci vorrebbero secoli. Non solo: le molecole che si producono con la
“digestione” possono essere riutilizzate dall’industria per produrre Pet di prima qualità. S.B.
COME FUNZIONA La nuova navetta
LA REALTÀ spaziale per voli
AUMENTATA DI suborbitali
e il sistema
per catturare la
CO2: scopriteli
con i nostri
modelli 3D.
LA APP IMPORTANTE
La app è relativa ai contenuti in
Andate sul vostro store (App Store o Google Play) e scaricate la
app gratuita Focus Realtà Aumentata. Se l’avete già fatto per gli realtà aumentata di Focus in
scorsi numeri di Focus, basta aggiornarla. Oggi comunque la app è edicola, ma se volete vedere quelli
più “leggera” da scaricare*. Quando la state usando (su tablet o dei numeri precedenti potete
smartphone), per vedere alcuni contenuti può essere necessario selezionarli nel menu della app, in
che sia attiva una costante connessione dati cellulare o quella di alto a sinistra del vostro schermo.
una rete Wi-Fi. Inoltre, la rivista deve essere abbastanza illuminata.
1 2 3
Quando
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CON IL TUO * La realtà aumentata richiede smartphone con prestazioni
Shutterstock
Il più grande allevamento di scarafaggi del mondo
si trova in Cina e ogni anno ne produce sei miliardi,
utilizzati per la medicina tradizionale cinese.
2 Inquadra
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(INFO A PAGINA 5)
Waterloo Univ.
3
BARRIERA ESTREMA.
Il dispositivo sviluppato
dall’Università di Waterloo
che protegge le donne dal
virus Hiv.
OLANDA MULTICOLORE.
Shutterstock
UNO SCATTO
di Huawei P20 Pro
AVANTI
Con P20 e P20 Pro, arte fotografica
e Intelligenza Artificiale dialogano
su un unico dispositivo.
Gli addetti ai lavori lo definiscono il “Rinascimento di 500 diversi scenari selezionando le impostazioni
della fotografia” ed è sicuramente qualcosa di ideali per realizzare immagini perfette. A queste
rivoluzionario considerando che stiamo parlando di caratteristiche si unisce un design senza tempo, con
smartphone. Frutto della consolidata collaborazione cornici minimizzate e colori totalmente nuovi. Cosa
con Leica, Huawei P20 Pro è il primo smartphone desiderare di più? Solo il Porsche Design Huawei
a montare una rivoluzionaria tripla fotocamera Mate RS, il nuovo benchmark negli smartphone di
con Hybrid zoom 5x, mentre Huawei P20 adotta lusso. Con l’inconfondibile estetica Porsche, alla tripla
un’evoluta doppia fotocamera. Entrambi i modelli, fotocamera unisce una tecnologia di raffreddamento
sfruttando una tecnologia AI senza precedenti, aerospaziale per mantenere una temperatura
rendono la riproduzione di immagini di qualità adeguata e un innovativo sensore d’impronte digitali
artistica un’esperienza alla portata di tutti. Gli avanzati che attiva il device semplicemente muovendo il dito
sistemi fotografici della serie P20 sono innumerevoli, sopra il display. È disponibile in Black, con schermo
a cominciare dal Master AI e dalla tecnologia di curvo da 6 pollici. È indubbio che l’ispirazione artistica
stabilizzazione AIS che consentono di catturare più continua ad essere la via maestra scelta da Huawei
luce, più dettagli e bellezza. Oltre a mettere a fuoco per sviluppare modelli sofisticati sia per design
anche gli oggetti in movimento, il sistema AI assiste che per tecnologia.
l’inquadratura con degli utili suggerimenti, mentre
in modalità Super Night consente la realizzazione
di foto anche in notturna. Inoltre, il potente
processore Kirin 970 e la NPU (Neural Network
Il Porsche Design Huawei Mate RS Processing Unit) identificano automaticamente più
GIUGNO 2018 NUMERO 308
30
DOSSIER
85 COME CI VEDONO
Scatti sovrapposti 86 AMICI E COMPAGNI IN CASA
con arte
Cani fedeli e gatti egoisti? No: il loro
rapporto con noi è molto complesso.
90 NELLA VECCHIA FATTORIA...
Mucche e cavalli hanno un rapporto
con chi li alleva. E anche emozioni.
94 OCCHI NEI BOSCHI
Intrusi. Invasori. O nemici pericolosi:
così ci vedono gli animali selvatici.
Come sarebbe
il mondo senza
vaccini? Parla
un famoso
epidemiologo
In pratica
LA REALTÀ AUMENTATA DI FOCUS............................................................. 5
Immagini a 360°, modelli 3D, filmati spettacolari e molto altro.
pag. 19
60
Tecnologia
TE LO LEGGO IN TESTA................................................................................22
In arrivo nuove tecniche per “rubare” i nostri pensieri e trasformarli in bit.
Utilissime, soprattutto per chi non può muoversi. Ma c’è chi invoca nuovi diritti.
I segreti
Sport del sangue
CENTO VOLTE SPORTIVI...............................................................................30
Un fotografo ha ripreso gli atleti in momenti diversi. E ne ha tratto un’unica foto.
Ambiente
CATTURIAMO QUELLA CO2..........................................................................36
Sei modi per recuperare il gas serra dall’aria. Saranno applicati davvero?
Società
LAVORIAMO GRATIS ......................................................................................40
Dai self service ai moduli sul Web, la nostra vita si è riempita di impegni non
retribuiti. Ecco quali sono. E come possiamo difenderci.
Iniziative
TUTTI AL FOCUS LIVE ...................................................................................46
Vi aspettiamo al grande festival che stiamo organizzando con il Museo della
Scienza e della Tecnologia di Milano.
Storia
LA PENISOLA DELLE MUMMIE ..................................................................50
In Italia ce ne sono quasi 3mila. Merito del clima. E dei Cappuccini.
Tecnologia
MA COS’È IL 5G? ............................................................................................54
Arriva la quinta generazione di connessioni: per gli smartphone, e per gli oggetti.
In copertina: foto grande Shutterstock-elaborazione di Grzegorz Pçdziñski; in alto a destra: Virgin; in basso da sinistra: (2)Getty Images, Nasa
Giugno 2018 Focus | 9
Scienza
TUTTO IN UNA GOCCIA ���������������������������������������������� 60 COME NASCE Guida ai colori
Con un’analisi del sangue si potranno diagnosticare UNA CARAMELLA e ai temi
tumori prima di avere sintomi e capire se un feto è sano� BALSAMICA dei numeri
Scienza
CHE COSA SUCCEDE AL SOLE? ������������������������������ 76 SCOPRILO CON
Seguito per 22 anni, sembra piuttosto calmo� Anche troppo�
Economia Ambiente
LA GUERRA DEI DAZI �������������������������������������������������� 80 Animali
Le nuove tariffe imposte dagli Usa hanno scatenato un PAGINA 45 Natura
forte dibattito� Protezionismo e libero mercato a confronto�
Scienza
INQUINATI A CASA ������������������������������������������������������� 98 SEZIONI
I profumi? Rovinano l’aria� Gli incensi? Come il traffico� Digitale
7 Hit Parade Invenzioni
Società 69 Prisma Tecnologia
E OGGI... CHE GIORNO È? ���������������������������������������106 Trasporti
112 Domande & Risposte
Oggi è di certo la Giornata di qualcosa: ecco chi lo decide�
147 MyFocus
Tecnologia
L’AUTO CHE CAMBIÒ LA FORMULA 1������������������116 153 Relax
La rivoluzionaria Ferrari 312B� In arrivo su Focus TV� 157 Giochi Corpo umano
Salute
Storia 161 Mondo Focus Scienza
IL VERO VOLTO DI PILATO ���������������������������������������122 Spazio
Un protagonista dei Vangeli al vaglio degli storici�
Tecnologia
UN CUORE FATTO DI BIT������������������������������������������128
La simulazione del nostro organo più prezioso� Comportamento
Economia
Comportamento
Mondo
NEL CERVELLO DI UN... �������������������������������������������134 Società
��� avvocato, di un tassista o di un cantante ci sono zone
più sviluppate della media� Il lavoro “modella” la mente�
Natura
VACANZE VULCANICHE ��������������������������������������������140 Cultura
Come Mistero
Trascorrereste le vostre ferie all’ombra di un vulcano?
Storia
i gas
140
serra
pag. 36
28
per l’estate
RUBRICHE
cosa provano nei nostri confronti ci aiuta a 104 Visioni dal futuro
trattarli meglio e rispettarli di più. 118 Osservatorio
Jacopo Loredan www.focus.it
10 | Focus Giugno 2018
Flash
Polvere
di stelle
Inquadra
la pagina con
la app di Focus e
“viaggia” all’interno
della nebulosa di Orione
con un video a 360°
SCARICA LA APP
(INFO A PAGINA 5)
La festa
delle polveri
colorate
È PRIMAVERA
Per gli hindu ogni giorno c’è
qualcosa da festeggiare o
un’occasione da celebrare.
Come nel caso del festival di
Holi, la festa della primavera
e dei colori.
Si tiene nel mese di Falgun,
che cade fra febbraio e
marzo (l’induismo segue un
calendario lunare), e nelle
strade ci si tira addosso
polveri, liquidi colorati e
petali di fiori, come fanno
NurPhoto via Getty Images
La polvere
della
primavera
Inquadra
la pagina con
la app di Focus per
tante informazioni
in più sugli acari che ci
sono nelle nostre case
SCARICA LA APP
(INFO A PAGINA 5)
all’origine dell’allergia
agli acari della polvere.
Senza vaccini, quali malattie tornerebbero? malano. In più, molti di quelli che credono di
Basta guardare ciò che è già successo. Per avere preso l’influenza si sono in realtà amma-
esempio, dopo il crollo dell’ex Unione Sovieti- lati per altri virus. Anche con questa apparen-
ca, e il calo delle vaccinazioni conseguente agli te scarsa efficacia, però, il vaccino previene
sconvolgimenti economici e sociali, nel 1990- circa metà dei casi: il che, comunque, significa
91 si è avuta una enorme epidemia di difterite milioni di malati in meno (un vantaggio anche
in Russia, con circa 5mila morti. Un altro per la sanità pubblica).
esempio è la poliomielite, ora eradicata in qua-
si tutti i Paesi del mondo. Se anche dovesse Sono trascorsi cento anni dall’epidemia di in-
rimanere un unico portatore del virus, sarebbe fluenza spagnola. Potrebbe ricapitare?
in grado di re-infettare l’intero pianeta, se nes- La gravità dell’epidemia del 1918 dipese anche
suno fosse stato vaccinato. La polio ha già dato dal fatto che non esistevano gli antibiotici per
Biografia problemi di recente: in Israele, nel 2013, ci si è
accorti che era di nuovo in circolazione. Le
curare le complicanze, inoltre la popolazione
dei Paesi occidentali era “indebolita” dalla
Pier Luigi Lopalco è un nuove generazioni infatti erano state vaccina- guerra. Se il virus della Spagnola si diffondesse
epidemiologo e te con il vaccino Salk, che impedisce la malat- oggi il bilancio sarebbe sicuramente meno gra-
attualmente insegna Igiene tia ma non blocca la circolazione del virus. ve. Però se ci si chiede “è possibile che un virus
e medicina preventiva Subito è stata avviata una campagna di vacci- simile torni?” la risposta è “sicuramente sì”.
all’Università di Pisa. nazioni per i bambini con il vecchio vaccino, il Oggi che l’abbiamo studiato sappiamo che era
Ha iniziato la sua carriera Sabin, che impedisce al virus di circolare. pericoloso: molto aggressivo, molto contagio-
accademica nel 2000 so, in grado di causare polmoniti emorragiche
come ricercatore Perché si può avere la sensazione che i vacci- gravi. È solo il caso a determinare quali nuovi
all’Università di Foggia e ni non funzionino? tipi di virus influenzali possano emergere, e
ha redatto documenti Innanzitutto non esistono vaccini efficaci al con quali caratteristiche di aggressività. Per
scientifici sull’adozione di 100%. E, per una semplice questione di nume- questo è importante tenersi pronti continuan-
alcuni vaccini a livello ri, se sono tante le persone vaccinate, è più do la ricerca in questo campo.
nazionale. probabile che i pochi casi di malattia si verifi-
È stato per dieci anni, dal chino proprio in chi lo è, dando la falsa impres- Insomma, riassumendo, come sarebbe il mon-
2005 al 2015, coordinatore sione che il vaccino non abbia funzionato. do di oggi senza nessun tipo di vaccino?
delle politiche vaccinali Inoltre, non tutti i vaccini sono efficaci per un C’è chi sostiene che morbillo, pertosse, polio-
europee al Centro periodo di tempo lunghissimo. Per il meningo- mielite, difterite siano malattie ormai scom-
per la prevenzione e il cocco, per esempio, dopo 5 anni la protezione parse. È falso. Considerando che in passato si
controllo delle malattie cala ed è necessario un richiamo. Anche per il moriva soprattutto per le complicazioni, per
(Ecdc). vaccino per la pertosse sembra che con il tem- esempio di polmonite nel caso del morbillo,
È coautore di oltre 120 po l’immunità diminuisca. Ci sono però anche non avremmo oggi gli stessi morti degli anni
articoli scientifici. Per quelli che proteggono per tutta la vita, come Trenta o Quaranta (perché abbiamo gli anti-
spiegare al pubblico il l’anti epatite B o quello contro il morbillo. biotici), ma il numero dei casi sarebbe di nuo-
funzionamento dei vaccini, vo enorme, molti virus ricomincerebbero a
e per sciogliere i dubbi che A tutti però è capitato di conoscere qualcuno circolare in maniera massiccia. Dovremmo
ancora esistono, ha che ha preso l’influenza lo stesso... imparare a convivere con malattie che oggi
pubblicato Informati e È un caso particolare. Il vaccino antinfluenza- sono molto meno frequenti di un tempo. E ac-
vaccinati (Carocci, 2018). le ha un’efficacia del 50-60 per cento, il che cettare il fatto che qualcuno non ce la faccia.
significa che tanti, anche tra i vaccinati, si am- Chiara Palmerini
Allergie di
casa nostra
A cura di
10-20%
degli italiani soffre
Marco Paternostro
1859
di allergie da pollini
600 km
per provare che il
polline è la causa
della “febbre
da fieno”
3,5%
degli italiani
14,5%
dei bambini
italiani
è allergico a uno
(1 milione)
o più alimenti
soffre
3
circa
90
di rinite
i cibi più allergica
frequentemente
responsabili
di allergia
9%
alimentare
nei bambini:
i centri
di monitoraggio
(630.000)
dei pollini in Italia,
ha l'asma
che elaborano
uova latte arachidi i calendari pollinici
TE LO LEGGO IN
TESTA
In arrivo nuove tecniche per “rubare” i nostri
pensieri e trasformarli in bit. Saranno
utilissime, soprattutto per chi non può
muoversi. Ma c’è già chi invoca nuovi diritti.
SCRITTO ATTORNO A NOI.
Un elettroencefalogramma:
registra l’attività cerebrale per
mezzo dei segnali che arrivano
in superficie. È una tecnica
Getty Images
I
l’aiuto della tecnologia.
attivare luci,
elettrodomestici
o altri oggetti
attorno a noi.
Mit (2)
Allo studio
un modo per
postare su
Facebook col
solo pensiero A B C
Brainco
il cervello ai
computer.
La tecnologia
aiuterà a
esprimersi
chi da solo
non può farlo
4 NUOVI DIRITTI
La navicella
Un’astronave
di Virgin
Galactic per turisti
A cura di Roberto Graziosi
Dopo lo stop dovuto all’incidente di due
anni fa, riprendono i test della prima
compagnia privata per voli suborbitali:
ecco i segreti della nuova navetta spaziale.
MOTORE IBRIDO
Il motore a razzo di VSS Unity
(il cui nome originale era SpaceShipTwo)
combina elementi a propellente solido,
L’AEREO-MADRE
scelto per il funzionamento semplice, ed
Si chiama VMS Eve (in origine
elementi liquidi, che hanno il pregio di
WhiteKnightTwo, come talvolta è
rendere la spinta più “dosabile”.
ancora chiamato) e trasporta la
navicella nella prima fase della
missione. È l’aereo più grande
che sia stato mai costruito (tutto
in materiali compositi).
LA FASE DI SALITA
Dopo lo sgancio, VSS
Unity effettua una breve
IL PRIMO VOLO A MOTORE caduta libera, poi accende
i motori e sale con una
traiettoria inclinata di 80°
Il 5 aprile scorso, nel cielo sul deserto rispetto all’orizzontale.
del Mojave (negli Usa), la navicella
spaziale VSS Unity, della compagnia
privata Virgin Galactic, ha effettuato il
suo primo volo di prova “motorizzato” Inquadra
(in precedenza aveva effettuato test di la pagina con
planata a motore spento).
la app di Focus e
RIENTRO CONTROLLATO.
Raggiunta una quota di 14.100 metri
scopri il modello 3D
(agganciata all’aereo-madre VMS Eve) della VSS Unity, con
Unity è stata sganciata e, sotto il tante informazioni in più
controllo dei due piloti a bordo, ha SCARICA LA APP
(INFO A PAGINA 5)
acceso il motore per 30 secondi
toccando i 1.990 km/h di velocità e 25
km di altezza. Da qui, ha iniziato la sua
discesa controllata e ha raggiunto la
pista di atterraggio da cui era decollata.
RAZZI DI ASSETTO
A prua e sulle estremità
delle ali si trovano piccoli
razzi a propulsione
LA CABINA
elettrica: servono in
L’abitacolo, ricavato in
assenza di gravità per
un tratto di fusoliera
ruotare leggermente la
cilindrico lungo 3,7 metri,
navetta lungo i tre assi.
ospita 6 passeggeri, su
speciali sedili, più due
membri di equipaggio.
Cento volte
sportivi
PASSAGGI
E RIMBALZI.
Un incontro di
basket con gli
Atlanta Hawks:
in campo si
può notare la
mascotte,
perché nel
montaggio
sono entrati
anche scatti
pre-partita.
Inquadra
la pagina e
guarda come il
fotografo Pelle Cass
è arrivato a comporre
questa immagine
SCARICA LA APP
(INFO A PAGINA 5)
Pelle Cass
L’artista non
SUL GHIACCIO.
Partita di hockey
nello stadio
cambia nulla
dell’Università
Northeastern
(a Boston).
nelle foto
Moltiplicare gli
atleti dà più
risalto al loro
originarie,
gesto sportivo.
ma aggiunge
(o toglie)
persone
E ADESSO IO MI TUFFO.
Nuotatori e tuffatori in allenamento. Il fotografo
non “sposta” nessuno degli elementi che
inquadra, ma lascia ogni soggetto esattamente
dove si trovava nell’immagine originaria.
RITOCCO. Ha fatto del “ritocco” un’arte. Le sue immagini appaiono totalmente artefatte, eppure
sono composte da foto autentiche: Pelle Cass non modifica in nessun modo ciò che ritrae, si
limita a farne un collage. L’artista bostoniano, 64 anni, ha intitolato questa serie di fotografie
Crowded fields (Campi affollati) e le ha realizzate in modo che le diverse figure compiano ciascuna
un gesto sportivo differente e il più possibile slegato da quello degli atleti che si trovano loro
accanto, in modo che l’azione non sembri “in sequenza”. Ognuna di queste immagini è il risultato
della composizione e della selezione di almeno un migliaio di scatti di partenza.
Pelle Cass
Catturiamo
quella
CO
Dai filtri alle foreste,
sei modi per rimuovere
2
il gas serra dall’aria.
Li vedremo davvero?
A cura di Riccardo Oldani
D
obbiamo buttarne meno, molta meno,
nell’atmosfera. Ma dovremmo anche ini- TRASFORMATA IN BIOCARBONE
ziare a “catturare” quella che nell’aria c’è
già. Parliamo della CO2, l’anidride carbo- Il biochar è un materiale simile al carbone. Come fa a
nica, tra i principali colpevoli dell’effetto serra e sequestrare l’anidride carbonica? Vediamo il processo nel
del riscaldamento globale. La strategia? Sviluppare disegno qui sopra. Tutto parte dalle piante, che assorbono
le cosiddette Net, tecnologie a emissioni negative. anidride carbonica dall’atmosfera e, in pratica, “incorporano” il
Traduzione: metodi che catturano la CO2. C’è chi carbonio e rilasciano l’ossigeno, scindendo gli atomi che
pensa di piantare foreste per lasciare a loro il com- costituivano la CO2. Il materiale vegetale (l’ideale sono scarti
pito di assorbirla, chi sta già provando a risucchiarla dell’agricoltura, o piante a crescita veloce) può essere
dall’aria, chi a captarla dalle centrali termoelettri- trasformato in biochar con la pirolisi, una decomposizione che
che per intrappolarla sotto terra. avviene ad alte temperature in totale assenza di ossigeno.
Così, nel biochar si “concentra” il carbonio che costituiva le
FANTASCIENZA O... Vari scienziati li considerano piante: se fossero state bruciate, sarebbe tornato in atmosfera
“poco realistici”. Ma secondo molti scenari prospet- sotto forma di CO2. Il biochar invece può trattenere il carbonio
tati in un recente rapporto dell’Intergovernmental per millenni, se lasciato nel terreno. Come? Può essere usato
Panel on Climate Change, la riduzione delle emis- triturato in agricoltura per migliorare il terreno, perché trattiene
sioni non basterà. Per tenere l’aumento di tempera- acqua e nutrienti. Oppure, lo si può mettere... nel cemento: gli
tura sotto i 2 °C (il limite dell’accordo sul clima di studi hanno mostrato che ne migliora le proprietà meccaniche.
Parigi), questi modelli prevedono quindi entro fine Per uno studio della Cornell University (Usa), un uso estensivo
secolo il ricorso anche a metodi di rimozione della del biochar potrebbe neutralizzare fino al 12% delle emissioni
CO2. Quali? Alcuni sono già realizzabili, altri molto umane di anidride carbonica, ma trasformando il 10% di tutta
meno. «È fondamentale però sperimentare strate- la biomassa prodotta dall’uomo. Al momento, però, il biochar è
gie diverse, anche quelle che paiono più improbabi- fatto da poche centinaia di aziende nel mondo a livello locale.
li, per individuare le più efficaci», dice Debora Fino,
del Politecnico di Torino, che coordina il progetto SVILUPPO PRO E CONTRO
TEMPI
europeo Celbicon su recupero e riutilizzo della CO2. La tecnologia esiste; da Pro: sostenibilità
«L’obiettivo di mitigare il riscaldamento climatico è trovare applicazioni del
biochar che ne rendano
ecologica e semplicità
della tecnologia. Contro:
così impegnativo che potremo arrivarci solo combi- economicamente alto costo energetico del
nando diverse tecnologie». Ecco una panoramica sostenibile una produzione
su larga scala. IMMEDIATI
processo, dubbi sulla
sostenibilità economica.
dei metodi proposti e della loro fattibilità.
DA 5 A 10 ANNI
Serve elettricità: per rendere ecosostenibile il
processo, deve essere da fonti rinnovabili. È la
tecnologia più vicina alla commercializzazione.
Fotocatalisi
DA 10 A 50 ANNI
modificati per trattare la CO2 e trasformarla in
anidride carbonica dall’atmosfera è negli oceani. È attivato da una serie di prodotti. È un approccio
alghe unicellulari che, in superficie, assorbono la CO2 promettente, ma si inizia a esplorarlo ora e
bisogna risolvere problemi di stabilità.
attraverso la fotosintesi. Queste alghe, a fine vita, precipitano
sul fondo degli oceani, trascinando con sé il carbonio
Termocatalisi in materiali nanoporosi
assorbito. Un’idea per potenziare questo meccanismo è
“fertilizzare” i mari: bisognerebbe, come si vede nel disegno Utilizza materiali nanoporosi innovativi, che allo
sopra, buttare in acqua solfato di ferro (o altre sostanze, come stesso tempo possono catturare le molecole di
CO2 e fungere anche da catalizzatori per il
urea o fosforo), che favorirebbe la proliferazione delle alghe. processo di “conversione”, semplificando così
Gli scienziati però non sono concordi sull’efficacia del metodo. il sistema. Servono però alte temperature e
pressioni, quindi è necessaria molta energia.
Sono stati condotti vari esperimenti di fertilizzazione, e si è
visto che con l’aggiunta di ferro c’è in effetti una crescita delle
alghe. Va però chiarito con precisione il reale assorbimento di Polimerizzazione a catena
CO2. A questo si aggiungono timori legati alla proliferazione La polimerizzazione a catena è ampiamente
eccessiva delle alghe, in particolare di specie tossiche, e alle usata nella produzione di molecole complesse
PIÙ DI 70 ANNI
G
iorgio inizia la giornata lavo- CARICATORI
rando in banca: compila i mo- E MONTATORI.
duli F24 per le tasse, versa gli Chi compra
mobili
assegni, monitora come vanno economici deve
gli investimenti. Poi va a fare il benzinaio accollarsi il
in una stazione di servizio: controlla l’o- trasporto e il
lio, pulisce i vetri, fa il pieno. Nel pome- montaggio.
Risparmia
riggio, Giorgio va a fare il commesso in un soldi, ma non
supermercato: rileva i prezzi con lo scan- tempo.
ner, imbusta la spesa, calcola il conto. E
la sera, quando torna a casa, si mette al
computer per rispondere ai quesiti degli
utenti, dando consigli tecnici sul sito di
un produttore di smartphone.
Giorgio non è uno dei tanti precari che,
per vivere, deve districarsi in una miria-
de di lavoretti. Tanto più che non gli ven-
gono pagati: sono le mansioni che svolge
ogni giorno, per risparmiare (il self servi-
ce dal benzinaio o al supermercato), per
passione (forum sul Web), o perché non
c’è altra scelta (le operazioni in banca).
Giorgio, insomma, è tutti noi. Nelle no-
stre giornate, infatti, si sono insinuate
tante mansioni che non abbiamo mai
contrattato: non sono attività che faccia-
mo per generosità, ma per un tornacon-
to, tangibile o meno. Ma fino a che punto
sono vantaggiose per noi?
Web, la nostra
persone, grazie ai progressi nell’auto-
mazione, avrebbero lavorato solo 3 ore
al giorno. Il nostro problema principale,
insomma, sarebbe stato come impiegare
tanto tempo libero. Invece quell’abbon- vita si è riempita
di impegni non
danza non è mai arrivata: siamo tutti su-
perimpegnati. E, complici gli smartpho-
retribuiti. Ecco
ne che vibrano a qualsiasi ora del giorno,
i confini fra lavoro e svago spariscono
sempre più». Ma da dove arriva il la-
voro ombra? Come influenza la nostra
vita? Possiamo evitare di trasformarci in quali sono. E
come possiamo
schiavi inconsapevoli?
La principale fonte di questi lavori extra
è la tecnologia. Molte innovazioni che
nascono per alleggerire le fatiche, spesso
ne creano di nuove. Pensiamo a quanto difenderci.
sta accadendo nelle banche: il Web ha
velocizzato le operazioni finanziarie;
Getty Images
Ipa
reati alla Polizia.
Gli effetti?
Alessandro Garofalo
Meno tempo
che frequentano i nostri figli. O perfino
il controllo del territorio: la polizia ha
libero. E si
lanciato un’app, YouPol, con cui i cit-
tadini possono geosegnalare episodi di
bullismo o spaccio nel proprio quartiere.
lavori umili
luppi. «Molte aziende (Lego, Honda, Phi-
lips) per stare al passo con l’innovazione
chiesta dai mercati, ricorrono alla creati-
vità dei clienti. D’altronde, già da tempo
collaboriamo a fare pubblicità alle azien-
te produce molto spesso gravi danni»: cinema, diventiamo sempre più isolati. de esibendo i loro marchi sui vestiti».
basti pensare ai guai causati dalle conte- «Così», profetizza Lambert, «si creano le
stazioni (infondate) sui vaccini. premesse per una società dominata dalla SACRO E PROFANO. Come difendere il
Le ricadute negative del lavoro ombra morale dell’“ognun per sé”. Le scelte di- nostro tempo? «Il primo passo», rispon-
non finiscono qui. La democrazia del ventano improntate sull’egocentrismo, de Domenico De Masi, sociologo alla
Web, infatti, vale solo per le persone be- senza regole morali. Creando terreno Sapienza di Roma, «è essere consapevoli
nestanti e istruite: gli altri, cioè gli anzia- fertile per i comportamenti sociopatici: dei lavori-ombra, per valutare se sono
ni, i poveri e i meno colti, sono ancora più bullismo, concentrazione delle ricchez- davvero necessari e convenienti. Ma non
emarginati da questi strumenti, a cui non ze in poche mani, omicidi di massa». è facile: Ikea non ci dice quanto risparmia
possono accedere. E poi l’automazione ci grazie al nostro lavoro di montatori di
fa diventare sempre più intolleranti ver- SCARICABARILE. Insomma, l’erosione mobili, quindi non possiamo valutare se
so gli errori e la lentezza degli operatori del nostro tempo libero sarebbe il pro- i suoi sconti siano adeguati. E comunque
umani, ma non è sempre un vantaggio: blema minore. Che fare? Come uscire dal abbiamo un condizionamento culturale:
in aeroporto posso fare un check-in au- tunnel dei lavori ombra? «Ormai non si consideriamo il lavoro sacro, accollarci
tomatico, ma se la mia valigia pesa 100 può prescindere da questo meccanismo, nuovi impegni è considerato più merito-
grammi in più del consentito, l’algoritmo perché l’economia ne ha bisogno», osser- rio che scansarli. E spesso non sappiamo
mi fa pagare un extra, mentre un’impie- va Vanni Codeluppi, docente di sociolo- come usare il tempo libero: ci angoscia
gata sarebbe più elastica e comprensiva. gia dei processi culturali all’Università l’idea di non fare nulla di diverso dal pro-
Ma il problema più importante delle tec- Iulm di Milano. «Se non si scaricassero durre o comprare. Così preferiamo re-
nologie è l’atomizzazione della società. diverse incombenze sui cittadini, il si- stare intrappolati negli impegni».
Vedendo i film su Netflix invece che al stema non starebbe in piedi per i costi Vito Tartamella
EFFETTO
CRISTALLO
DA UNA PARTE 13 ERBE OFFICINALI, DALL’ALTRA UNA CARAMELLA CHE
NE RACCHIUDE LE PROPRIETÀ. ECCO COME AVVIENE LA METAMORFOSI
S
ONO POCHI I PASSAGGI CHE
UNA STORIA PERMETTONO DI TRASFORMARE
LUNGA 88 ANNI
ERBE Sono circa 1.400 tonnellate COTTURA La miscela di erbe PRODUZIONE Sono 24.000
all’anno quelle che arrivano che diventerà la caramella viene cotta al minuto le caramelle che
al Centro delle Erbe di Laufen. e poi raffreddata. Si forma così gli stabilimenti sono in grado
Percorrono tratte brevissime, il cristallo di zucchero che di realizzare. E sono
per preservarne i principi attivi. verrà poi tagliato in rettangoli. tutte fabbricate in Svizzera.
TUTTI AL
MILANO
8-9-10-11
NOVEMBRE 2018
I
ndossare un casco neurale per scopri-
re se voi e il vostro partner siete dav-
vero fatti l’uno per l’altro. Camminare
a gravità ridotta su Marte, preparare
un cocktail con un barman robot, vede-
re dal vivo come si forma uno tsunami...
Segnatevi sul calendario la seconda set-
timana di novembre, perché potrete fare
tutto ciò e molto di più. Con il Museo Na-
zionale Scienza e Tecnologia Leonardo
da Vinci di Milano vi stiamo preparando
infatti un appuntamento imperdibile: la
prima edizione di Focus Live, il festival
della divulgazione scientifica di Focus.
Ansa
PERCHÉ CI SARÒ
Tra gli ospiti del festival c’è Marco Malvaldi,
scrittore conosciuto per i suoi gialli della
serie del BarLume, divenuti serie Tv su Sky.
SPEAKERS’ CORNER
PERCORSO ESPOSITIVO
INGRESSO
AREA
ACCREDITO
dalla Storia all’ingegneria alla zoologia. IL GIORNALE PRENDE VITA. Perché noi di fin dall’alba della sua esistenza: oggi può
Ascolterete i loro punti di vista, discutere- Focus abbiamo deciso di organizzare un guarire da malattie considerate incurabi-
te con loro delle ultime scoperte. Ma, ciò festival insieme con il Museo della Scien- li, nutrire, almeno in teoria, tutti gli abi-
che conta ancora di più, potrete sperimen- za? Per dare una vita vera agli articoli che tanti della Terra, e grazie alla tecnologia
tare e toccare con mano, direttamente, i scriviamo ogni mese. E creare, stavolta regalare a tutti, quantomeno sulla carta,
mille modi in cui la scienza e il progresso dal vivo e non soltanto attraverso le pa- uno standard di vita da re. Per compiere il
tecnologico ci cambieranno la vita, anzi ce role stampate o via Web, una storia che si miracolo basterebbe fare collettivamente
l’hanno già cambiata. dipanerà per quattro giorni, seguendo un e singolarmente le scelte giuste, il che però
Nei padiglioni di Focus Live e nei labo- unico filo rosso. Focus Live, infatti, non è non è affatto facile, e principalmente per
ratori del museo, infatti, i protagonisti un semplice contenitore, bensì un raccon- due ragioni.
sarete voi e l’obiettivo è quello di offrirvi to, al quale, come a tutti i racconti, scelti Da una parte, il progresso cambia lo status
esperienze indimenticabili. Imparerete i protagonisti servivano anche un titolo e quo e costringe a mettere in discussione
a estrarre il Dna, a pilotare una navicella una trama. concetti ai quali siamo abituati ma che
verso la Stazione spaziale internaziona- Il titolo del nostro festival, come si diceva, non bastano più ad affrontare una real-
le; assisterete alle prodezze di da Vinci, il è “La scelta”, e nasce da una premessa che tà che si evolve in modo ultraveloce. Già
robot chirurgo capace di togliere la buccia ci sembra difficile da contestare. Per la pri- questo sarebbe difficile, se non si aggiun-
a un acino d’uva e poi ricucirgliela; dialo- ma volta nella storia dell’umanità, Homo gesse un problema ancora più spinoso: i
gherete con Watson, il campione di intel- sapiens ha a disposizione gli strumenti per nuovi strumenti che la scienza ci mette a
ligenza artificiale di Ibm. sconfiggere le difficoltà che lo tormentano disposizione sono spesso armi a doppio
taglio, che aprono velocemente scenari
controversi. Clonazione, genetica, intelli-
I NOSTRI PARTNER. Focus Live genza artificiale, robotica risolvono infatti
può contare su partner di grande tanti problemi quanti potenzialmente ne
prestigio, che saranno creano: cloni usati come banche di organi,
protagonisti del nostro festival interventi genetici per rendere “super”
della scienza. Tra questi, soltanto chi se li può permettere, robot
Ibm, ab medica, l’Ospedale intelligenti che decidono al posto nostro
San Raffaele e l’Università sono, come vi raccontiamo ogni mese sul
telematica Pegaso. nostro giornale, sbocchi possibili, ma cer-
to non auspicabili.
La Penisola delle
P
er vederle, basta visitare le chiese e i conventi d’Italia.
Dal Friuli alla Sicilia, ma soprattutto nel Centro e al Sud.
Riposano in pace, ben conservate da secoli. Stiamo par-
lando dell’esercito di mummie sparse per il nostro Paese.
Alcune vestite con “l’abito della domenica” o la divisa militare, che
conservano ancora pelle, capelli, barba. Sono per lo più di epoca
rinascimentale o moderna, ma non mancano quelle che risalgono
al Medioevo. Per la maggior parte si tratta di chierici, ma non solo;
tra chi doveva essere preservato (o lo è stato in modo casuale) ci
sono personaggi storici illustri, ufficiali, ma anche normali fami-
glie. Le mummie italiane sono quasi 3.000. Anche se è difficile,
dicono gli esperti, dare un numero preciso: non sono mai state
contate, e chissà quante ce ne sono da scoprire. Ancora oggi, in
molte chiese, l’apertura di vecchie casse riserva sorprese. Ma una
cosa è certa: nessun altro Paese europeo ne ha così tante. E per la
loro perfetta conservazione sono di grande interesse scientifico.
BOLZANO
La Mummia del Similaun,
o semplicemente Ötzi, è
la più antica mummia per
VENZONE (UD) congelamento del
Nella cripta di San Michele, accanto al mondo. L’“uomo venuto
ROCCAPELAGO (MO) Duomo, sono esposte cinque delle dal ghiaccio” risale a
Le condizioni naturali del quasi quaranta mummie rinvenute a circa 5.300 anni fa.
luogo hanno permesso Venzone tra il XIV e il XIX secolo.
di ritrovare moltissimi
corpi parzialmente
mummificati della URBANIA (PU)
comunità sepolta tra Nella Chiesa dei Morti sono
la seconda metà esposti 18 corpi mummificati.
del ’500 e del ’700. Tra questi, una giovane donna
deceduta di parto cesareo, un
giovane accoltellato in una
veglia danzante, e un sepolto
vivo in stato di morte apparente.
mummie naturali, tra incorrotti dei Santi”, esposti nelle chiese e cari alla
cui uomini, donne e devozione popolare. Ecco 10 luoghi da visitare.
bambini.
MONOPOLI (BA)
Delle 9 mummie
NAPOLI naturali conservate
In San Domenico in Santa Maria del
CAGLIARI Maggiore, si trovano Suffragio, la più
Nel Santuario di Nostra Signora le mummie degli preziosa è quella
di Bonaria, si possono osservare Aragonesi: 45 della piccola Plautilla
quattro mummie che erano state sarcofagi di reali e Indelli, morta a soli
murate nella vecchia sagrestia. nobili legati al casato due anni.
Si tratta dei corpi della famiglia d’Aragona (1442-1503).
Alagon, nobili spagnoli vissuti in I corpi degli Aragonesi
Sardegna alla fine del ’500. però non sono
De Agostini/Getty Images
mummie naturali.
PALERMO
Getty Images
peratura costante e all’assenza di umidi- li, per esempio quelle ritrovate a Feren- il processo di decomposizione», spiega
tà, unite al buio totale. È quanto avevano tillo, in Umbria, o a Venzone, in Friuli (v. Dario Piombino-Mascali, antropologo
intuito i popoli precolombiani e gli Egi- cartina alla pagina precedente): le salme dell’Università di Vilnius (Lituania) e
zi, che copiarono e poi perfezionarono i venivano sepolte sottoterra nelle casse conservatore scientifico delle Catacom-
processi naturali, inventando l’arte della oppure in sudari, e quell’ambiente favo- be dei Cappuccini di Palermo.
mummificazione. riva la conservazione dei corpi.
«In generale, questo fenomeno può esse- DOPPIA SEPOLTURA. Ma la maggioran-
ASSORBITI DALLA TERRA. Le mummie re determinato dal fatto che il terreno as- za delle mummie naturali, scoperte e
italiane, però, da questo punto di vista, sorbe naturalmente i liquami cadaverici. studiate ancora oggi soprattutto in Si-
con quelle egizie non c’entrano affatto: Inoltre, sostanze chimiche come mercu- cilia, Campania e Puglia, sono le cosid-
sono tutte naturali, o quasi. Sono natura- rio, piombo, arsenico, possono inibire dette mummie naturali indotte. E sono
BAMBINI:
un nuovo
appuntamento
della grafologa
Candida Livatino
sul sito di
Lelli Kelly
UN GRANDE
GROVIGLIO.
I nuovi standard
di comunicazione
renderanno il
mondo sempre
più connesso
(e complesso).
U
n luminare della medicina è in viag- telefonia che oltre a produrre smartphone è
gio, si trova in una saletta in un aero- leader mondiale nella realizzazione di quelle
porto, in attesa di un volo, e indossa antenne che servono a connetterci a Internet
un guanto hi-tech. Dall’altra parte col telefonino. «La differenza con il 4G che
del pianeta, un “dito” robotico collegato via usiamo adesso si può riassumere in tre punti»,
Web al guanto esplora il corpo di un paziente: spiega James Zou, general manager del Con-
è alla ricerca di noduli tra i tessuti molli. Non sumer Business Group della filiale italiana.
appena il chirurgo, grazie a una vibrazione, «Anzitutto la velocità di partenza del 5G è 1 gi-
ne sente uno, inizia a operare a distanza, ser- gabit al secondo, 10 volte superiore a quella che
vendosi dello stesso robot che gli mostra in aveva il 4G quando è arrivato sul mercato. In
diretta sul laptop le immagini del tavolo ope- secondo luogo il tempo di attesa necessario ad
ratorio. «Sembra fantascienza», spiega Mischa avere una risposta dalla Rete quando cerchia-
Dohler, professore di comunicazioni wireless mo un’informazione si abbasserà dai 15-20
del King’s College di Londra, «ma è solo una millisecondi di oggi a uno». E questo renderà
delle innumerevoli possibilità permesse dal possibile, appunto, effettuare un’operazione
5G, la quinta generazione di reti mobili. Il suo chirurgica a distanza. «Infine un’antenna 5G
arrivo è imminente, e porterà una rivoluzione permetterà un numero di connessioni 10 vol-
non solo nella sanità, ma in molti campi». te superiore a quelle rese possibili da una 4G».
L’arrivo del 5G, che secondo le previsioni av-
DALLA CINA. Per capire meglio di che cosa si verrà nel giro di un paio d’anni, è il culmine di
Getty Images
tratta, siamo volati a Shanghai, nei laborato- un rinnovamento avviato nel 1982 con la tec-
ri di ricerca di Huawei, il gigante cinese della nologia 1G che permetteva solo le telefonate.
OVUNQUE ATTORNO A NOI. Se la possibilità di parlarsi in mobilità da via». In pratica tutto ciò che può essere
La nuova tecnologia consentirà lo allora è rimasta pressoché inalterata, dotato di un chip per dialogare online
scambio dei dati in Rete, realizzando
col progressivo arrivo del 2G, 3G e 4G con altri sistemi. Tra gli oggetti connes-
l’Internet delle cose. Qui sopra, in senso
orario (dal basso), tre applicazioni del 5G: è aumentata la velocità di trasmissione si, il più rivoluzionario sarà senza dub-
traffico intelligente, elettronica dei dati e di conseguenza i servizi dispo- bio l’automobile a guida autonoma, che
indossabile e sistema dei trasporti per il nibili sul telefono: Sms, email, Internet, avrà bisogno di connettersi e scambiare
commercio. WhatsApp, social network e video a sem- informazioni in tempo reale con gli altri
pre maggiore risoluzione. veicoli e le infrastrutture della città. «Il
La possibilità di scaricare quando si è trasferimento (praticamente) immedia-
fuori casa gli stessi dati che oggi offre la to di dati garantirà, in situazioni di peri-
fibra ottica, dice Zou, «porterà a un’esplo- colo, una risposta del veicolo persino più
sione dell’“Internet delle cose”: fra 3 o 4 veloce dei riflessi umani, che sono pari a
anni, ciascuno di noi uscirà portando con 5-10 millisecondi», spiega Zou.
sé non solo lo smartphone, ma decine di
oggetti connessi e intelligenti, come l’o- COME UN’AUTOSTRADA. Ma come fa
rologio, la borsa, le scarpe, i vestiti e così un’antenna 5G a trasmettere a velocità
completamente Telefono analogico (testi) risoluzione quantità di dati) smart city, industria 4.0
la cosiddetta
“Internet delle cose”. 1982 1992 2001 2009 2021
così elevate? Se si paragonano i pacchetti spetto a quelle 4G, ha un pregio: trasmet- avviato insieme a vari partner pubblici
di dati a delle automobili, si può immagi- te a molte più persone simultaneamente. e privati 41 progetti test. Tra questi c’è
nare che il 4G sia come una strada a due Ma ha anche un difetto: un raggio più per esempio L.I.F.E.: prevede l’utilizzo
corsie, mentre il 5G come un’autostrada limitato. Tuttavia i ripetitori 5G funzio- di abiti dotati di sensori con cui misura-
a 8 corsie, su cui dunque è possibile ac- nano come quei lampioni che illuminano re vari parametri vitali per monitorare la
celerare la trasmissione e aumentare il la strada solo quando passa un’auto e poi salute di persone a rischio, riconoscendo
traffico. Questo permetterà di raggiun- si spengono; in pratica il sistema è molto e comunicando in tempo reale eventuali
gere velocità di 20 gigabit al secondo in più efficiente di quelli in uso oggi. situazioni critiche. Yape, invece, è un vei-
download: si potrà cioè scaricare un film colo elettrico a guida autonoma destinato
in Hd in meno di un secondo. SPERIMENTAZIONE. In Italia, terzo Pae- alle consegne. Anche le forze dell’ordine
Su queste autostrade funzionerà una se al mondo per diffusione di smartpho- testeranno la velocità di connessione del
tecnologia chiamata full duplex, che per- ne (dopo Corea del Sud e Hong Kong), 5G, con il sistema C.O.D.E. per accedere
mette di trasmettere e ricevere dati sulla per una volta siamo all’avanguardia, con alle banche dati sul campo e trasmettere
stessa frequenza, come se due persone si la sperimentazione del 5G già avviata a in tempo reale le immagini raccolte dalle
parlassero insieme al telefono (capen- Bari, Matera, Prato, L’Aquila e Milano. Body Cam addosso agli agenti. Così le in-
dosi). La tecnologia delle antenne 5G, ri- Nel capoluogo lombardo Vodafone ha dagini sul campo saranno più efficien-
Getty Images
ti. Il Politecnico di Milano invece vuole bisognerà posare migliaia di antenne, ed per l’immagazzinamento, facendo esplo
sfruttare l’innovazione e sta progettando è per questo che Huawei sta studiando la dere i servizi online».
un sistema di apprendimento immersi possibilità di installarle su nuovi pali del Probabilmente il 5G avrà un impatto
vo attraverso la realtà mista. «Oggi gli la luce hitech. L’azienda cinese ha appe profondo sugli strumenti attraverso i
studenti usano Google e YouTube per le na siglato un accordo per trasformare la quali interagiremo col mondo digitale e
loro ricerche», spiega Zou, «ma domani, tedesca Duisburg in una smart city basa dell’informazione: «Credo che gli smart
anziché vedere un video per una ricerca ta su guida autonoma e industria 4.0. An phone cambieranno», conclude Zou.
sulla Grande Muraglia, indosseranno un che gli urbanisti dovranno preoccuparsi «Forse li chiameremo in altro modo, ma
casco e la visiteranno, come se si trovas di dove piazzare centinaia di antenne gari sistemi intelligenti, e non assomi
sero sul posto». preservando il panorama cittadino. glieranno più ai telefoni attuali. Quando
nel 2007, presentando l’iPhone, Steve
NUOVE ANTENNE. L’ultimo scoglio pri RIVOLUZIONE INDUSTRIALE. Qualunque Jobs ci ha detto che non c’era più bisogno
ma di realizzare questa visione riguarda soluzione verrà trovata, è certo che il 5G di una tastiera, è stata una rivoluzione,
l’individuazione delle radiofrequenze su porterà una crescita economica straor perché oggi gli smartphone hanno solo il
cui trasmettere, cioè dello spazio in cui dinaria. Secondo uno studio commissio display. Se guardo al futuro, penso che
mettere le “autostrade” per far passare nato dall’azienda di telecomunicazioni diventeranno congegni senza schermo,
i dati. Le ipotesi sono due: liberare man Qualcomm, la nuova tecnologia dovreb perché il miglior modo di comunicare
mano quelle assegnate a 2G, 3G e 4G, be generare un fatturato globale di 10 con una macchina è parlarle. È vero che
oppure usare frequenze molto più alte, milioni di miliardi di euro. il modo più efficace di ricevere informa
le cosiddette “onde millimetriche”, che «Se il 4G è stato creato per i consumatori, zioni è ancora guardare un testo, una
però richiederanno l’installazione di un il 5G sarà fondamentale per le industrie», foto, un video; ma sono convinto che,
numero di antenne 5 o 10 volte superiore osserva Hans Vestberg, capo tecnologico anche senza schermo, presto useremo
a quelle presenti oggi nelle città. di Verizon, operatore telefonico ameri nuove tecnologie: occhiali per la realtà
Tra l’altro, dato che il raggio coperto da cano. «La velocità di trasmissione farà in aumentata o magari un microchip im
ciascuna sarà inferiore a quello attuale, modo che i dati vengano conservati tutti piantato nel nostro corpo». La rivoluzio
anche la potenza sarà minore e di con nel cloud», aggiunge Cristiano R. Amon, ne sta per arrivare: magari la vedremo
seguenza ci saranno meno rischi per la presidente di Qualcomm, «e questo po attraverso immagini proiettate diretta
salute. La decisione finale, presa d’inte trebbe persino abbassare i costi dei tele mente sulla nostra retina.
sa con i governi, avrà un forte impatto: foni, che dovranno avere meno memoria Marco Consoli
Tutto
in una
goccia
Con un prelievo
G
ran parte di quel che vorremmo sapere della no-
stra salute è lì, in un fiume di informazioni che ci
scorre letteralmente nelle vene. Un cancro na-
diagnosticare
alcune malattie: questo (e molto altro) si può o si potrà sco-
prire analizzando una sola goccia di sangue. Perché proprio
tumori prima di
in questo liquido, insieme ai globuli rossi e bianchi o alle
piastrine, circolano liberi Dna e intere cellule provenienti
da tutto il resto dell’organismo. E dal patrimonio genetico
avere sintomi e di molte delle nostre cellule possiamo sapere come stiamo e
perfino sbirciare un po’ in quel che ci riserva il futuro: basta
capire se un feto
un micro-prelievo.
è sano senza test per diagnosticare tutto (o quasi). Le promesse della me-
dicina in questo campo sono già molte, anche se le certezze
nell’utero.
lebre dopo la pubblicazione, nel gennaio scorso, dei risultati
del test CancerSEEK: messo a punto da alcuni ricercatori
della Johns Hopkins University, sarebbe in grado di identifi-
care fin dai primi stadi otto tipi di tumore (ovaio, fegato, pan-
creas, colon-retto, polmone, mammella, esofago e stomaco)
analizzando proprio il Dna mutato rilasciato nel sangue
MINIERA DI NOTIZIE. dalle cellule malate. Con circa 500 dollari e una probabilità
Campioni di sangue:
contengono sempre cellule
di errore che nello studio è stimata intorno all’1 per cento,
e Dna provenienti da tutto il test in alcuni casi ha rivelato con precisione il tessuto o
l’organismo. l’organo malato senza ulteriori indagini.
Pescare una
Getty Images/Cultura RF
sola cellula
in circolo nel
Steve Oh/ 2017 KO Studios
sangue?
VASO SANGUIGNO
TUMORE
Ora si può
COSÌ SI SCOPRE
UN TUMORE
DNA MUTATO
ANALISI. Tutte le cellule, normali e
tumorali, rilasciano nel sangue
CELLULE SANE filamenti di Dna. Con la biopsia liquida
in una goccia di sangue si possono
distinguere e isolare i pezzetti di
genoma che derivano dal tumore, il
ctDna o “circolating tumor Dna”. Una
volta identificati, questi filamenti
tumorali possono essere analizzati per
capire le alterazioni molecolari tipiche
del cancro di quel singolo paziente,
così da prescrivere le cure più
adeguate al suo caso o modificarle, se
il tumore è mutato in corso di terapia,
diventando resistente al farmaco.
Anche le cellule maligne stesse
DNA NORMALE possono finire nel sangue ed essere
rilevate con una biopsia liquida: gli
CAMPIONE studi condotti finora su melanoma e
DI SANGUE
CONTENENTE carcinomi alla prostata, al seno e
DNA TUMORALE
gastrointestinali indicano che
analizzarle aiuta a definire meglio la
prognosi e la probabilità di recidive.
Getty Images
lo stesso tipo di analisi dei test invasivi
senza però far correre alcun rischio al
feto, visto che basterebbe una goccia di
È la fine degli esami invasivi? «La biopsia porsi alla chemioterapia, va incontro a sangue materno per avere tutto quel che
liquida potrebbe diventare utile, ma ser- cambiamenti genetici: per riconoscerli serve per esami approfonditi e affidabili.
vono verifiche su numeri più ampi di per- dovremmo fare continui prelievi del tes- Per il momento su quella stessa goccia
sone prima che possa essere usata nella suto malato, ma quasi sempre non si può si può cercare solo il Dna fetale grazie a
“vita reale”», sottolinea Antonio Russo, perché la procedura è invasiva», spiega tecniche molecolari: frammenti di codi-
direttore dell’Oncologia al Policlinico Russo. «La biopsia liquida invece si può ce genetico, quindi, che tuttavia offrono
Giaccone di Palermo e autore di un libro ripetere quante volte vogliamo e ci aiuta comunque informazioni utili sui cromo-
da poco pubblicato negli Stati Uniti su a seguire l’evoluzione della malattia nel somi del bimbo, per esempio la presenza
questo tipo di diagnosi. «Di recente si è tempo, perché può individuare precoce- o meno di alcune trisomie. «In caso di
parlato molto anche del test Iset (acro- mente la comparsa di una resistenza al risultati positivi però serve sempre la
nimo inglese che sta per “isolamento farmaco in uso ancora prima che questa conferma con una villo- o amniocentesi.
delle cellule tumorali in base alla di- si manifesti. È come avere una videoca- Attenzione poi a credere ai test che pro-
mensione”) che promette di individuare mera puntata sul tumore». E in alcuni mettono troppe certezze sulla salute del
i tumori prima ancora che compaiano: casi, per esempio un particolare tipo di bimbo: ne esistono alcuni che valutano
anche su questa tecnica però i dati sono tumore al polmone, è già prevista per mo- specifici geni o alterazioni dei cromoso-
tuttora pochi. C’è tuttavia un metodo nitorare eventuali resistenze alle cure. mi, ma sono comunque pochi in mezzo
per isolare le cellule tumorali circolanti alle migliaia che potrebbero essere utili»,
già approvato negli Stati Uniti: si chia- SUL LUOGO DEL CRIMINE. Le prospetti- puntualizza Alessandra Renieri, diretto-
ma CellSearch, ma anche in questo caso ve però potrebbero ampliarsi e gli scree- re della Genetica Medica al Policlinico Le
l’impiego sui malati per ora è limitato». ning diventare più fattibili se la ricerca Scotte di Siena. A oggi, quindi, le malattie
“dell’ago in un pagliaio”, ovvero delle cel- che si possono individuare con l’analisi
PER LA CHEMIO. A oggi, insomma, la lule malate in circolo, diverrà più sem-
227
biopsia liquida non può essere usata plice. E potrebbe esserlo presto grazie
come una “rete da pescatore”, da lancia- a un apparecchio battezzato DEPArray,
re nel sangue per vedere se restano im- un “setaccio intelligente” in grado di
pigliate cellule malate o Dna anomalo e estrarre la cellula prescelta per l’analisi,
scoprire così se c’è un tumore in chi non persino quando ce n’è una sola nel cam-
ha sintomi. È un test da non tenere trop- pione di partenza. Basta trattare la goc-
po in considerazione, allora? Tutt’altro, cia di sangue con sostanze selettive per I laboratori che in
perché le informazioni ricavabili dalle quel che si vuole cercare (per esempio un Italia offrono test
cellule tumorali circolanti nel sangue tumore) e poi inserirla nello strumento, genetici. Soltanto 2,
(ma la biopsia liquida può essere fatta che separa tutte le cellule presenti (vedi però, sequenziano
anche su saliva e urine) sono importanti disegno nella prossima pagina). Da qui si l’intero genoma.
per chi la diagnosi ce l’ha già (vedi Fo- può estrarre la cellula cercata perfetta-
cus 286). «Il cancro, per adattarsi e op- mente integra e viva, pronta per essere
PRECISIONE.
A destra, una
ricercatrice esegue
test su un campione
di sangue alla
ricerca del Dna di un
tumore a Redwood
(California).
del Dna fetale sono qualche decina, non biamo di ammalarci di Alzheimer o di
L’obiettivo:
di più, e vanno sempre confermate con diabete, di avere il colesterolo alto o un
altre indagini. infarto. Ma sono affidabili? «Sappiamo
evitare
ancora troppo poco perché le risposte
UN GENE, UNA MALATTIA? Non resta che siano utili. Molte malattie dipendono da
provare a guardare dentro al proprio, di varie cause, i geni coinvolti sono tanti e
con metodi
guibili ce ne sono tanti (e ormai costano noi può averli senza per questo soffrire
poco, dai 100-200 euro degli esami par- mai di questo o quel malanno», osserva
invasivi
ziali a circa un migliaio per l’intera se- Maurizio Genuardi, presidente della So-
quenza del genoma) e per tutti i gusti, da cietà italiana di Genetica umana. Morale,
quelli per “la dieta a misura di Dna” a gli esami con un’utilità clinica per le ma-
quelli per sapere quanta probabilità ab- lattie che dipendono da molti fattori si
contano sulle dita di una mano (ci sono
quelli che valutano geni per la coagula-
Come ti catturo proprio “quella” cellula zione del sangue o per la celiachia) e van-
no eseguiti affidandosi a un genetista che
RECUPERO
possa interpretarli alla luce della storia
DEPOSITO
3 familiare. «I test del Dna sono invece
preziosi per diagnosticare e individuare
chi è a rischio di malattie ereditarie spe-
2 cifiche, in cui la causa è un gene solo e ben
conosciuto», ribadisce Genuardi. Niente
Le cellule nel sangue
1 finiscono nella griglia. fai da te e meglio non abboccare al mar-
keting degli esami facili, quindi: le analisi
2 Un software porta la
cellula cercata in una per sapere se e quando ci ammaleremo
area “deposito”. (per ora) hanno poco o nessun significa-
La cellula da analizzare to. Del resto, brucia ancora il caso Thera-
3 viene infine estratta.
nos: Elizabeth Holmes, fondatrice e capo
dell’azienda Usa, diceva che a partire da
QUASI UN CHIP
Sotto, l’aspetto reale della un micro-prelievo poteva realizzare fino
griglia cattura-cellule. Da qui,
un software recupera solo le
a duecento esami diversi in pochi minuti,
cellule che interessano. dal colesterolo al cancro, rivoluzionando
per sempre il mercato delle analisi del
sangue. Era una mega-truffa da milioni
di dollari: i test li facevano quasi tutti con
CAMERA metodi tradizionali e i risultati erano
1 CENTRALE
inaffidabili. Theranos è affondata e con
lei Holmes, condannata nel marzo scor-
SETACCIO. DEPArray è un micro-setaccio intelligente: so a una multa da mezzo milione di dol-
il campione di sangue viene “colorato” con sostanze lari. Il “mondo” contenuto in una goccia
che distinguono le varie cellule, e ciascuna di queste di sangue, insomma, non si può raggiun-
viene incasellata ed è identificabile e recuperabile. gere con una scorciatoia.
Elena Meli
OMEGA3
che vorresti
sapere su un
grande alleato
per la tua
salute.
In natura esistono 2 diverse tipologie di ACIDI GRASSI: i GRASSI SATURI, che possono avere effetti dannosi su cuore e arterie,
e i GRASSI POLINSATURI, i così detti “grassi buoni”, che hanno effetti benefici sull’organismo. Gli OMEGA3 sono acidi grassi
polinsaturi essenziali per la nostra salute e sono definiti “essenziali” proprio perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli
in quantità tale da soddisfare il fabbisogno giornaliero. Per questo motivo gli Omega 3 devono essere assunti con la dieta.
Da questo studio emerse che la dieta danese era totale grassi di cui saturi incidenza malattie
ricca di grassi saturi, presenti soprattutto nelle coronariche
carni. Diversamente gli Eschimesi si cibavano
quasi esclusivamente di pesce, ricco di Omega3.
La relazione tra dieta ricca di pesce e benessere
dell’organismo è stata in seguito confermata
FONTI ALIMENTARI
da studi condotti in diversi Paesi, che hanno DI OMEGA3
collocato gli Omega3 tra i composti naturali più
interessanti per il benessere dell’organismo. Gli Omega3 EPA e DHA si trovano soprattutto nei
pesci di acqua fredda (sardine, tonno, sgombro, salmone,
GRASSI INSATURI VS GRASSI SATURI acciuga e trota), sono presenti anche nei crostacei.
Secondo l’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli
Alimenti e la Nutrizione) una dieta sana e ben bilanciata
dovrebbe includere due o tre porzioni di pesce alla
settimana. L’European Food Safety Authority ha definito
che l’apporto minimo di EPA e DHA deve essere di
250 mg al giorno.
*Dyerberg J, Bang HO, Hjorne N, Fatty acid composition of the plasma lipids in Greenland Eskimos.
AM J Clin Nutr 1975;28:958-66.
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
Ω3
Gli Omega3 EPA e DHA sono incorporati nelle membrane
EPA delle nostre cellule e la loro presenza contribuisce al loro buon INQUADRA
LA PAGINA CON
funzionamento. Gli acidi grassi Omega3 contribuiscono alla LA APP FOCUS
normale funzione cerebrale, cardiaca e visiva**. È inoltre dimostrato REALTÀ AUMENTATA
DHA che gli Omega3 sono sicuri anche quando vengono assunti E SCOPRI IL MONDO
continuativamente e per lunghi periodi. MYOMEGA 3
1 2 3
TRIPLO BENEFICIO
SULL’ORGANISMO
FUNZIONE
CARDIACA
Dall’esperienza Multicentrum,
MyOmega3 Tripla Azione è l’integratore
alimentare con Omega3 concentrati
ottenuti da pesca sostenibile, certificata
dall’Organizzazione FOS (Friend Of
the Sea), e garantiti da IFOS, l’organo
internazionale che ne attesta purezza
e alta qualità secondo i parametri
definiti dall’Organizzazione Mondiale
della Sanità. Il 90% degli Omega3
presenti è costituito da EPA e DHA,
gli acidi grassi più studiati, che aiutano
a mantenere una corretta funzione
CONCENTRAZIONE DI OMEGA3 cardiaca, cerebrale e visiva**.
**L’effetto benefico per la funzione cardiaca si ottiene con l’assunzione giornaliera di 250 mg di EPA e di DHA,
per la funzione cerebrale e visiva di 250 mg di DHA.
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L’espansione del
deserto del Sahara
dal 1920 a oggi: è
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l’effetto del cambio
climatico.
PIÙ VITAMINA D
MENO TUMORI?
Sostanza benefica, ma meccanismi da indagare.
Alti livelli di vitamina D nel sangue potrebbero ridurre il rischio di cancro
anche nelle popolazioni orientali. Nella popolazione europea si era già ri-
scontrato che le persone con i più alti livelli di questa vitamina nel sangue
Getty Images
hanno un rischio di cancro al colon inferiore di circa il 40% rispetto a chi ne è ca-
rente. Ora un’osservazione simile è stata fatta in una ricerca, pubblicata sul British
medical journal, su un campione di 33.736 giapponesi tra i 40 e i 69 anni.
Seggiolini più sicuri ARIA APERTA. Alti livelli di vitamina D nel sangue ridurrebbero infatti il rischio
in senso inverso di ammalarsi di ogni tipo di tumore e in particolare di quello al fegato. Ulteriori
studi saranno necessari per capire se questo beneficio derivi dal consumare cibi
Seggiolino sui sedili posteriori e ricchi di questa vitamina (per esempio tuorlo d’uovo, fegato o pesci grassi come
faccia verso il lunotto: sarebbe sgombro, aringa e salmone affumicato, v. foto) o se sia un indicatore di uno stile di
questo il modo corretto per vita sano, con un adeguato periodo di tempo trascorso all’aria aperta. Solo un terzo
trasportare i bambini fino a due anni, del fabbisogno giornaliero, infatti, deriva dall’alimentazione: il resto è prodotto
secondo uno studio dell’Ohio University nella pelle grazie all’esposizione ai raggi UvB del Sole. D.V.
Wexner Medical Center, negli Stati Uniti.
I ricercatori, guidati da Julie Mansfield,
hanno condotto 12 crash test con una
berlina tamponata a 28,2 km/h. Tintura al grafene
Per i test sono stati usati quattro modelli di
Una tintura atossica, non
seggiolini e due manichini, con le
dannosa e che dura per molti
corporature di bimbi di 12 mesi e di 3 anni,
lavaggi senza sbiadire. Da
ai quali sono stati applicati diversi tipi di
quando è stato inventato nel 2004, il
sensori. In ogni prova la posizione del
grafene è considerato il supermateriale
seggiolino veniva modificata per
più versatile del mondo. Ma pochi
individuare l’ancoraggio più efficace.
avrebbero scommesso che sarebbe anche un color nero naturale che può
È risultato che, soprattutto in caso di
diventato anche una tintura per capelli. ricoprire i capelli bianchi e donar loro,
tamponamento (25% di tutti gli incidenti), il
Ricavato dalla grafite, il grafene è sottile oltre alla tinta corvina, maggior
seggiolino è più efficace quando è
come un atomo, resistente come un resistenza all’elettricità statica nei giorni
montato dietro in controsenso, poiché
diamante, buon conduttore d’elettricità invernali. Gli scienziati hanno creato una
mantiene allineate testa, collo e spina
come il rame e flessibile come la tintura in grado di aderire alla superficie
dorsale: un fattore cruciale di
plastica. Ma i ricercatori della dei capelli, proteggendoli dalle
sopravvivenza fino ai due anni, quando
Northwestern University dell’Illinois, aggressioni esterne e resistendo per
colonna e vertebre non si sono ancora
negli Usa, hanno accertato che possiede oltre 30 lavaggi. G.G.
fuse e sono più vulnerabili a scuotimenti
improvvisi. M.B.
Getty Images
Sono miniere
Oltre 20 tonnellate d’oro, 26
di platino, 160 d’argento, a
cui si aggiungono metalli
rari fondamentali per l’elettronica,
come il neodimio, ed enormi
quantità di rame, alluminio, ferro.
Sono i metalli preziosi che in
Europa buttiamo via, senza
riciclare, rottamando le vecchie
auto. I dati sono stati raccolti da un
gruppo di ricerca europeo
coordinato dall’università svedese
Chalmers, e pubblicati sul sito
Urban Mine platform (www.
urbanmineplatform.eu) per essere
consultati e offrire il punto di
partenza per sfruttare questa
“miniera” poco nota. Buona parte di
questi metalli vengono importati e
hanno un enorme valore per lo
sviluppo delle tecnologie emergenti,
come le auto elettriche e i pannelli
tempo in ufficio ma anche chi arriva a passare informazioni segrete alla concorrenza.
MANAGER. Nel dettaglio: gli omettenti violano le regole involontariamente e per non
fare danni hanno bisogno dell’aiuto dei colleghi; i dormienti si comportano male (ad
esempio portano a casa documenti riservati) solo di tanto in tanto; i vendicatori compio-
no di proposito piccoli atti che danneggiano l’azienda; i trasgressori seriali minano l’au-
torità dei dirigenti con una vasta gamma di azioni deleterie. I ricercatori hanno scoperto
che questi comportamenti si scatenano soprattutto quando ci sono cambiamenti nell’or-
ganizzazione aziendale. Ma i manager, concludono, possono fare molto per mettere un
freno agli atteggiamenti dannosi degli impiegati. Per esempio gestendo il personale con
equità e comunicando ogni cambiamento con trasparenza. R.M.
Npl/Contrasto
spazio agli scienziati sono quelli
del gruppo Sky (1,5%) che però
hanno oltre il triplo del tempo di
programmazione rispetto alle altre
reti. Seguono i tg di Rai (in testa il
Tg3 con l’1,38% e Rai News con
l’1,06%), Mediaset e La7. A.B.
INTERLOCUTORI % DI TEMPO
(nei tg Rai,
Mediaset, Sky, La7)
45,9%
Partiti ed esponenti di partito italiani
18,7%
Tartarughe
Soggetti e organi costituzionali
9,9%
Amministrazioni locali
5,6%
manipolatrici
Vaticano e altri soggetti confessionali
3,8% Le tartarughe marine usano le zampe non soltanto per muoversi, ma anche per
Unione Europea
manipolare il cibo. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori del Monterey Bay
2,3%
Mondo economico/finanziario
Aquarium (Stati Uniti) guidati da Jessica Fujii, analizzando un grande numero
di filmati che le ritraggono nel loro ambiente naturale.
1,6%
Sindacati e associazioni di categoria PREDE. Gli studiosi hanno così potuto osservare diversi tipi di tartarughe marine uti-
1%
lizzare gli arti per manipolare le prede, come una tartaruga verde (Chelonia mydas) che
Mondo dell’informazione afferra una medusa, una Caretta caretta che fa rotolare una conchiglia sul fondale e
0,9% una tartaruga embricata (Eretmochelys imbricata) che fa leva con le zampe su una sco-
ESPERTI E MONDO DELLA SCIENZA gliera per strappare un anemone. Il fatto che questo comportamento sia così comune
0,8% in diverse specie suggerisce che sia comparso molto presto nell’evoluzione di questi
Forze armate e sicurezza pubblica tetrapodi, forse già 70 milioni di anni prima di quanto si pensasse. D.V.
Prisma
IL VELIERO
CON LE
BATTERIE
Una turbina eolica produce
e fa accumulare energia, da
impiegare se manca vento.
Sta per salpare dal porto di Bergen, sulla tore diesel, oggi necessario per salpare e genera-
costa sud-ovest della Norvegia, il primo re corrente per i servizi di bordo. Infatti, quando
veliero storico dotato di un propulsore l’imbarcazione è spinta dal vento, il movimento Parti
ibrido diesel-eolico-elettrico. fa caricare le batterie, pronte a fornire energia per un tour
BONACCIA. È la nave scuola civile Statsraad nei momenti di bonaccia. Il progetto è stato co- virtuale della Luna,
Lehmkuhl: varata nel 1914, lunga 98 metri, pe- finanziato con 400mila euro dall’impresa ener- osservando i dettagli
sante 1.516 tonnellate e con una superficie veli- getica statale Enova. Attraverso l’elettrificazio- dei crateri, con un video
ca di 2.000 metri quadrati. ne, la Statsraad Lehmkuhl eviterà le emissioni di ad altissima risoluzione
Il veliero è stato dotato di un sistema di propul- gas serra nelle aree portuali. Inoltre, ricarican-
SCARICA LA APP
sione Rolls-Royce, composto da turbina eolica e do le batterie a terra, anche i suoi spostamenti (INFO A PAGINA 5)
accumulatori: potrà fare (quasi) a meno del mo- saranno a impatto zero. M.B.
Schermi a rotoli
Uno schermo a cristalli liquidi (Lcd)
che pesa pochi grammi, è spesso
solo mezzo millimetro, si può
arrotolare... ed è anche economico da
produrre: 5 dollari per una dimensione del
display di 5 pollici. L’hanno inventato,
LA NAVETTA SPAZIALE
PER TUTTI
Arriva Space Rider: lancio nel 2021.
Volete portare in orbita il vostro ultimo gadget, un esperi-
mento scientifico o... le vostre fedi nuziali? Potrete farlo,
grazie a Space Rider, la mini-navetta che l’Agenzia spaziale
europea sta mettendo a punto grazie a un forte contributo italiano:
se infatti Thales Alenia Space ha un ruolo importante nella costru-
zione della navetta, è l’azienda aerospaziale Argotec, con base a
Torino, che apre a tutti gli interessati le porte dello spazio.
AUTOMATICO. Space Rider è un veicolo automatico e riutilizzabi-
le, che viene lanciato con un razzo europeo Vega, rimane in orbita
due mesi con il proprio carico e poi rientra. A bordo si possono
mandare esperimenti scientifici, ma la navetta è a disposizione per
un pubblico più ampio: aziende che vogliano inviare i propri pro-
dotti nello spazio, per testarli e migliorarli, o anche privati che
desiderino rendere “memorabile” un oggetto caro. A questo scopo
Argotec fornisce un servizio chiavi in mano (descritto sul sito
www.flyonspacerider.com), per fare in modo che qualsiasi cosa
non sia stata pensata per volare possa essere “spazializzata”, cioè
resa adatta a un lancio e a una permanenza in assenza di peso. Il
primo volo è previsto per il 2021. G.R.
Esa
A caccia della vita, tra le nubi di Venere
Nell’atmosfera di Venere potrebbero nascondersi
forme di vita: è questo il risultato di un recente
studio, pubblicato dai ricercatori dell’Università
del Wisconsin (Usa) sulla rivista Astrobiology. Nonostante
alcune somiglianze con la Terra, Venere è un vero inferno:
al suolo vi sono temperature di 460 °C e una pressione 90
volte superiore a quella terrestre. Ma non è stato sempre
così. Nei suoi primi 2 miliardi di anni, infatti, Venere ebbe
un clima più mite. E se forme biologiche nate allora si
fossero poi trasferite verso gli strati esterni del pianeta,
più freschi, e fossero sopravvissute lì fino a oggi? È
questo che afferma la nuova ipotesi, a supporto della
quale ci sono i dati raccolti anni fa dalla sonda
giapponese Akatsuki, che indicherebbero la presenza
nell’atmosfera di particelle la cui densità varia nel tempo:
una possibilità è che siano batteri. Il mistero potrebbe
essere svelato da un drone, chiamato Vamp (Venus
Atmospheric Maneuverable Platform, nella foto), che
potrebbe essere lanciato nel 2028 e passare un anno in
volo attorno a Venere per analizzarne l’atmosfera. L.D.C.
VIAGGI
NELL’ANTICA
ROMA
2 storie e 2 percorsi
a cura di Piero Angela e Paco Lanciano
21 aprile
11 novembre 2018
SENTINELLA
INSTANCABILE.
La sonda Soho ha
festeggiato 22
anni di lavoro nel
dicembre 2017 (la
durata prevista
della sua missione
era di 3 anni).
È dedicata allo
studio del Sole.
Che cosa
Sole?
succede al
L
Una sequenza di a foto, o meglio il montaggio di minimo. Il nostro Sole, infatti, alterna
immagini che vedete qui sopra, periodi di “attività” elevata ad altri di
foto lunga 22 anni, testimonia ciò che accade al no- relativa quiete. E lo fa in modo regolare,
mai realizzata stro Sole. Per la prima volta, un
suo ciclo completo è stato seguito dallo
seguendo un ciclo (v. riquadro a destra)
che dura 22 anni. Quali sono gli indizi che
prima, ci dice che spazio. Autore dell’impresa è Soho (Solar il Sole è “attivo”? Sono la presenza del-
and Heliospheric Observatory), satellite le macchie solari, enormi macchie (così
la nostra stella è frutto della collaborazione tra l’Agenzia grandi che potrebbero inghiottire decine
piuttosto calma. Spaziale Europea e la Nasa. Ogni imma-
gine è stata registrata, in primavera, dal
di pianeti come la Terra) in cui la tem-
peratura è di circa 1.500 °C inferiore a
Anche troppo. telescopio ultravioletto di bordo. quella circostante (che è di 5.500 °C): per
questo appaiono scure. Ma a lunghezze
A MACCHIE. In questo montaggio si di- d’onda diverse, per esempio nei raggi
stinguono a colpo d’occhio i momenti di ultravioletti, il Sole “brilla”. Nei periodi
massimo dell’attività solare da quelli di di massima attività possono esserci più
Nasa
IL CICLO SOLARE:
22 ANNI DI ALTI E BASSI
Notizie dal
mondo delle
2 e 4 ruote
U
scende, l’auto n s.o.s. inviato in automatico, o lanciato dal guidatore. È il principio di eCall, il sistema di chia-
trova un posto mata d’emergenza che dovrà essere istallato in tutti i modelli di auto di nuova omologazione.
Come funziona? «Un dispositivo a bordo invia una chiamata al 112, il numero per l’emergenza
Cercare parcheggio, lo valido in tutta Europa, se il guidatore preme un tasto o in automatico se rileva un possibile incidente:
sappiamo, è spesso noioso e per esempio, se si azionano gli airbag», spiega Piero Brambilla, responsabile dei sistemi informativi
irritante... Il gruppo di AREU, l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia, che gestisce l’unica centrale
Volkswagen, quindi, sta operativa del 112 che già oggi può ricevere le chiamate eCall, quella di Varese. «Nella chiamata sono
provando ad affidare il compito “codificate” automaticamente anche informazioni che possono farci stabilire posizione e direzione
all’auto, mentre il guidatore di marcia in autostrada, numero di persone a bordo (dalle cinture di sicurezza usate) o che cosa
scende. Come? Sarà trasporta un camion. Dati utili per fare agire prima e al meglio i soccorritori».
sufficiente lasciare l’auto COME STA? L’operatore del 112 prova a parlare col guidatore, dal viva voce dell’auto. Se nessuno
davanti a un parcheggio e la risponde, sa che chi è in auto non è cosciente. «Poi passa chiamata e dati già “interpretati” ai servizi
vettura si occuperà di cercare di soccorso, per esempio il 118, nella zona dell’incidente. La centrale di Varese potrebbe bastare per
un posto libero e di occuparlo. raccogliere le chiamate da tutta Italia. Ora, serve che la rete telefonica mobile sia adattata a “ricono-
Il sistema è testato in un scere” e trattare le chiamate eCall». Ci vorrà tempo perché l’eCall si diffonda su tutte le auto. Molte
parcheggio multipiano case già montano sulle auto sistemi di questo tipo, che però finora comunicavano con centrali di
all’aeroporto di Amburgo, in assistenza private. Ma ci sono anche dispositivi “retrofit” per qualsiasi veicolo, come quello di Bosch
Germania, con alcune vetture (produttore di questi sistemi, v. foto): si attacca all’accendisigari e si collega al cellulare del guidatore.
del gruppo (Volkswagen,
Porsche e Audi): l’auto ha una
mappa della struttura e una INGRESSO CON LO SMARTPHONE
serie di segnali visivi
posizionati nel parcheggio per aprire i cancelli automatici o le porte dei
aiutano i sensori dell’auto box usando lo smartphone, sviluppato da
nell’orientamento. L’idea è che una startup italiana. In vendita da alcuni anni,
il guidatore possa prenotare il è in grado di “copiare” il segnale dei
posto con una app, lasciare la radiocomandi che aprono le porte
vettura all’ingresso automatiche. Il dispositivo si installa vicino
dell’autosilo ed entrare all’ingresso in questione e viene azionato con
direttamente in aeroporto. Al lo smartphone, via Bluetooth; possono essere
ritorno, sempre con la app, connessi fino a dieci cellulari, in modo che
paga e “dice” alla vettura di App per esempio tutta la famiglia possa avere
attenderlo all’uscita. accesso a casa e garage senza duplicare i
Per ora il sistema viene testato Far aprire il cancello automatico all’amico radiocomandi. Adesso però è stata inserita
in un’area non aperta al venuto in città, all’artigiano che deve fare una una possibilità in più: quella di permettere un
pubblico; dal 2020 si pensa di riparazione, o magari ai turisti che hanno ingresso temporaneo. Chi deve entrare riceve
rendere il servizio disponibile affittato una camera. Permettendo l’accesso un codice dal padrone di casa e lo usa per
per i primi clienti. E in futuro solo per il tempo che serve. È la nuova abilitare l’accesso (sempre con la app), per il
potrebbe essere applicato in funzione offerta da iControl Solo, un sistema tempo necessario.
altri parcheggi.
Guida autonoma
DAZI
A cura di Marco Leonardi, docente di
economia all’Università Statale di Milano
N
on eravamo più abituati a sentirne
parlare. Il mondo nel quale viviamo,
infatti, con tutti i suoi pregi e i suoi
difetti, è il frutto della sempre più
diffusa libera circolazione di beni e servizi. Per
questo i dazi – tasse imposte alla dogana su al-
cuni prodotti provenienti da altri Paesi – pur
senza scomparire del tutto, si erano gradual-
mente ridotti. Sembrava un processo inarre-
stabile. E invece, dallo scorso 23 marzo, gli
Stati Uniti hanno introdotto tariffe del 25%
DAZI
per le importazioni di acciaio e del 10% per l’al-
luminio, iniziando dalla Cina.
Protezionismo SÌ
PERCHÉ? La giustificazione è che questi me- CHE COS’È? Il protezionismo è l’intervento dello Stato a sostegno
talli sono necessari per la produzione di armi della propria economia. Può essere di due tipi: doganale o non doganale.
e materiale bellico, che non deve dipendere da Il primo riguarda le merci che oltrepassano i confini e include i dazi,
importazioni estere. In realtà il motivo princi- appunto, ma anche misure come gli incentivi a imprese che praticano la
pale è la crisi del settore siderurgico, con una vendita sottocosto all’estero di prodotti nazionali (dumping), per vincere la
diminuzione negli ultimi 20 anni del 35% degli concorrenza (gli stessi prodotti sono poi venduti a prezzi artificialmente alti
occupati nel settore dell’acciaio e del 58% tra sul mercato interno, per recuperare le perdite). Tra le misure non doganali,
il 2013 e il 2016 in quello dell’alluminio. invece, c’è il mercato dei cambi: un Paese può aumentare l’emissione di
I risultati della manovra, però, sono tutti da moneta, svalutandola (come avveniva una volta con la lira). Così diventa
verificare. A cominciare dalla stessa economia più facile vendere i propri prodotti all’estero, in quanto costano di meno.
Usa, che potrebbe subire effetti negativi: un
prodotto come l’iPhone, per esempio, è costi- QUANDO È NATO? Tasse e gabelle sono antiche come l’uomo.
tuito da materie prime e componenti prove- Il primo a formulare una compiuta teorizzazione del protezionismo fu il
nienti da tutto il mondo. Se questi input sono politico ed economista francese Jean-Baptiste Colbert, alla fine del XVII
gravati da dazi, anche l’iPhone costerà di più e secolo. Autarchia e protezionismo, però, hanno caratterizzato soprattutto
sarà meno competitivo sul mercato... E per noi gli anni ’30 del secolo scorso (compreso il fascismo), in un periodo di
europei che cosa cambierebbe? Potrebbero grandi tensioni che hanno portato alla Seconda guerra mondiale.
esserci almeno due effetti: i prodotti america-
ni potrebbero costare di più, e potremmo di- QUALI SONO I VANTAGGI? Il protezionismo è spesso invocato
ventare bersaglio delle esportazioni cinesi che in difesa degli interessi nazionali. E i vantaggi sperati possono essere di
non trovano più sbocco negli Usa, con un pos- tipo economico, politico o diplomatico. Di fatto, anche se in genere si
sibile danno per i nostri produttori. ritiene che i dazi in sé costituiscano un danno, più che un bene, per
l’economia, in realtà – dal secondo dopoguerra in poi – non sono mai stati
A CONFRONTO. Il pericolo, però, non è solo eliminati del tutto. Con il tempo, l’attenzione si è spostata verso altre forme
questo. I dazi imposti dagli Usa, infatti, inizial- più sofisticate di protezione, come gli standard e le norme (v. Focus 291),
mente hanno colpito solo la Cina, “colpevole” che sono sempre più al centro di complesse trattative internazionali.
di vendere i suoi prodotti a basso prezzo, ma
potrebbero essere estesi ad altri Paesi, a co- E GLI SVANTAGGI? Da un punto di vista economico, il rischio è che
minciare dall’Europa. Con il rischio che si sca- si alzino i prezzi delle merci e che il sistema produttivo divenga meno
teni una guerra commerciale come quella che efficiente e poco innovativo. Da non sottovalutare le conseguenze politiche:
si verificò dopo la Grande Depressione degli una guerra dei dazi non può che frenare il commercio globale e provocare
anni ’30. Come dimostra la Storia, un conflitto tensioni a livello politico (come negli anni ’30, tra le due guerre mondiali).
di questo tipo avrebbe solo sconfitti.
D’altra parte è anche vero che il libero mercato PERCHÉ I DAZI SÌ? Di solito gli Stati che impongono dazi
non è immune da difetti. Al di là delle ideolo- vogliono aumentare le esportazioni, diminuire la dipendenza dalla
gie, per capire meglio le dinamiche in gioco, è produzione estera; proteggere settori industriali “strategici” dalla
utile mettere a confronto le due opposte visio- concorrenza delle aziende di altri Stati; oppure, infine, favorire la nascita di
ni – libero mercato e protezionismo – su cui si nuovi settori produttivi, con conseguente aumento dell’occupazione.
basa il dibattito. Quest’ultimo obiettivo specifico, in realtà, è condiviso da modelli
economici recenti, come quelli sviluppati dal premio Nobel americano Paul
Krugman (che però non è un protezionista) per spiegare la localizzazione
delle imprese dello stesso settore in distretti industriali.
DAZI QUALE È
Libero mercato NO MEGLIO?
CHE COS’È? Il libero mercato si basa sul liberismo, la teoria UN PO’ E UN PO’. Spesso, nelle
secondo cui gli scambi e le libertà individuali, se lasciati libere di agire, scelte concrete di politica economica,
producono l’esito socialmente migliore. E l’intervento dello Stato deve liberismo e protezionismo si intrecciano in
limitarsi, al più, alla realizzazione di infrastrutture (strade, ferrovie, edifici modi contraddittori: per esempio gli Stati
pubblici ecc.) e all’applicazione delle regole indispensabili. Per i liberisti, tendono a essere protezionisti in alcuni ambiti
i dazi doganali devono essere evitati a ogni costo. e liberisti in altri. In generale, a partire dagli
anni ’80 del secolo scorso, c’è stata una
QUANDO È NATO? Il liberismo si è sviluppato a partire dal progressiva estensione degli scambi a livello
Settecento, dalle idee dello scozzese Adam Smith. E si può contrapporre, globale; ma questa tendenza ha subìto un
appunto, al protezionismo, che prevede l’intervento dello Stato in difesa forte rallentamento nell’ultimo decennio.
dei propri interessi. La globalizzazione ha senz’altro favorito lo
sviluppo economico e una riduzione delle
QUALI SONO I VANTAGGI? Secondo i suoi fautori, il libero diseguaglianze a livello mondiale: circa un
mercato è il sistema più efficiente: ogni produttore tende a specializzarsi miliardo di persone sono uscite dalla povertà
nell’attività in cui è più competitivo, e il risultato è l’aumento della nel mondo in via di sviluppo. Ma si ritiene che
ricchezza e del benessere per tutti nell’area di libero scambio. abbia portato all’aumento delle
Il liberismo resta la visione più condivisa, anche se oggi si ritiene che lo disuguaglianze all’interno dei singoli Paesi.
Stato debba svolgere un ruolo attivo, se non altro per regolare il corretto Ed è qui che gli Stati possono intervenire:
svolgimento del libero mercato. Negli ultimi decenni, i sempre più non tanto limitando gli scambi, ma aiutando
frequenti accordi internazionali di libero scambio hanno portato alla – nell’interesse di tutti – le fasce sociali più
nascita dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc), che ha il deboli, agevolando la formazione e la
compito di sorvegliare sul loro rispetto. E uno dei principi fondanti dell’Ue partecipazione al mercato del lavoro. E
25%
è la libera circolazione di beni e servizi. I recenti dazi imposti dagli Stati investendo in ricerca e innovazione.
Uniti rappresentano, da questo punto di vista, un’inversione di tendenza.
10%
sostegno dei più poveri. Inoltre il libero scambio, pur producendo benefici
importato (dalla
sociali nel lungo termine, nel breve periodo può causare disagi a
Cina) negli Usa.
specifiche categorie di persone (come i lavoratori nel settore dell’acciaio
negli Stati Uniti).
3%
consumatori del Paese che li impone (in questo caso gli Usa), doganali imposte
perché fanno aumentare i prezzi sia dei prodotti importati, sia sull’alluminio.
di quelli nazionali. Inoltre, rendono convenienti produzioni che
altrimenti verrebbero messe fuori mercato, impegnando
capitale e lavoro in attività relativamente inefficienti. Per la
stessa ragione, scoraggiano l’innovazione. Un sistema La quota di acciaio
protetto dai dazi, insomma, in genere è complessivamente che arriva negli
meno efficiente di uno basato sul libero mercato. Usa dalla Cina.
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DOSSIER Galline in fuga
Trattare bene
gli animali fa bene
anche a noi
Come ci
vedono
Cani e gatti:
la natura
in casa
S
iamo circondati da animali: loro sentimenti di rabbia o soddisfa-
in casa, negli acquari, negli zione, amicizia, paura, curiosità o vero Emozioni
allevamenti e ovunque in terrore, come noi? Solo negli ultimi tra stalla e
Andy Rouse,Andy Rouse / NaturePL/Contrasto
città. Per non parlare delle anni la scienza sta cominciando, a par-
foreste e delle savane. Verso ognuno di tire dalle specie più vicine a noi (cani pascolo
questi “ospiti del pianeta” noi uomini e gatti), a svelare la complessa rete di
reagiamo in maniera diversa.
GIUDIZI ALIENI. Ma come rispondono
relazioni che lega l’uomo alle altre
creature del pianeta. Con sorpren-
Lontani da
alla nostra presenza e alle nostre at- denti scoperte, che potrebbero cam- noi, ma non
tenzioni queste specie? Hanno anche biare il nostro rapporto con “loro”. sempre...
CHE DICI SE MI
ARRAMPICO?
I gatti
dimostrano il
loro affetto
verso gli umani
in modo molto
diverso dai cani.
Come
ci vedono un
gatto, un orso o
una pecora? Inquadra
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elastico e
In altre parole, che cosa pensano di noi sulla prepotenza. Da qui è nata l’idea che
i “nostri” animali? anche i cani dovessero essere puniti per
Dopo millenni a stretto contatto con loro essere addestrati, altrimenti avrebbero
segno d’affetto».
31.000 anni fa
Gli studi degli ultimi anni, poi, hanno Cranio di un lupo
dimostrato che la complessità emotiva
Michael Coquerelle
sulla via della
dei gatti è ben superiore a quello che si è domesticazione
sempre pensato. «I gatti, rispetto ai cani,
Courtesy
trovato in Belgio.
AH, I GATTI! In ogni storia con un eroe ci hanno meno necessità della compagnia
deve essere anche un cattivo: se il cane di un essere umano per stare bene. Quan- 14.000 anni fa
è il migliore amico dell’uomo, il gatto, do però decidono di concederci la fiducia Primi resti
di un cane in
almeno secondo il pregiudizio più dif- non si risparmiano: sanno distinguerci e Europa.
fuso, è un animale scaltro, scostante e si ricordano di noi, della nostra voce e
incapace di affetto, interessato alla pre- persino della nostra personalità, e in base 13.000 anni fa
senza dell’uomo solo perché gli procac- a ciò decidono se a loro piace passare il Cani di piccola
cia il cibo. E, in effetti, «la priorità dei tempo con noi. I gatti da appartamento taglia in Europa.
gatti è sempre quella di trovare un luogo vedono il padrone anche come fonte di
che fornisca loro cibo e sicurezza», dice gioco, e quindi lo cercano spesso». Molti 12.500 anni fa
Bradshaw. «Ma una volta che si sento- studi confermano Bradshaw: nel 2005 si Domesticazione
no al sicuro sono in grado di sviluppare è scoperto che i gatti capiscono i nostri del lupo in Asia.
relazioni affettuose con noi umani tanto gesti (per esempio se indichiamo il cibo),
quanto i cani». Lo ha dimostrato uno stu- e studi sul social referencing, la tendenza 10.000 anni fa
dio condotto alla Oregon State Universi- ad affidarsi ai segnali di altri, hanno di- Scheletro umano
sepolto insieme
ty e che ha visto coinvolti 55 gatti (solo mostrato che nel dubbio i gatti si affidano a un cagnolino.
38 dei quali hanno collaborato: gli altri al padrone.
hanno preferito dormicchiare o lavarsi),
Getty Images/DeAgostini
7.500 anni fa
che sono stati prima messi in isolamento E GLI ALTRI? Le stime del 2017 di Assalco, Primo esempio
per un paio d’ore, poi lasciati in una stan- l’associazione nazionale tra le imprese di gatto
za con una serie di oggetti: un gioco, del per l’alimentazione e la cura degli ani- addomesticato,
cibo, coperte, un essere umano. Liberi di mali da compagnia, dicono che in Italia a Cipro.
scegliere, il 50% dei gatti ha optato per ci sono circa 60 milioni di pet; solo 15
la compagnia dell’uomo, preferendolo sono cani e gatti. Escludendo i circa 30 3.950 anni fa
Gatti venerati
addirittura al cibo. milioni di pesci, rimangono sempre 13 come dèi
«I gatti dimostrano il loro affetto diver- milioni di uccelli, quasi 2 milioni di pic- in Egitto.
samente dai cani», dice Bradshaw. «Con coli mammiferi (conigli, furetti, rodito-
noi agiscono come fanno con gli altri gat- ri) e 1,3 milioni di rettili (tartarughe, ser- 500 anni fa
ti: alzano la coda, ci si strusciano addos- penti e iguane). Un esercito silenzioso e Primi esempi di
razze canine
so, dormono con noi e ci leccano costan- sul quale non sono ancora stati condotti selezionate
temente». I gatti dunque ci considerano studi approfonditi: nessuno sa cosa un dall’uomo.
alla stregua di altri gatti? «No: è solo che pappagallo o una tartaruga pensino di
usano con noi lo stesso linguaggio che noi. Tutto quello che sappiamo sono i 150 anni fa
Nascita della
usano con i loro simili. Ma il fatto che co- principi base della pacifica convivenza:
maggior parte
munichino con noi anche miagolando è furetti e conigli, per esempio, non ama- delle razze di
segno che sanno che non siamo gatti: tra no essere presi in braccio, e non vogliono cani.
di loro, infatti, non “parlano” quasi mai». essere trattati come fossero cani.
Insomma, per loro siamo solo un altro Che cosa pensano però questi animali del 1880
Cani e gatti
animale, innocuo e meritevole d’affetto, gigante che li ha appena sollevati da ter- sono visti
e «sicuramente anche un po’ goffo: per ra? Questo è ancora un mistero, e sarà un
Getty Images
come membri
esempio non li grattiamo bene, e il fatto piacere risolverlo. della famiglia.
che a volte li cacciamo quando provano a Gabriele Ferrari
I
mmaginate la scena: un cortile pieno di
gente, un cavallo, Hans, e il suo padrone, Nella
vecchia
Wilhelm von Osten. Che chiede: “Quan-
to fa sei per otto?”; il cavallo risponde
con 48 colpi di zoccolo. Intelligenza sopraf-
fina? Senso matematico innato? No. Come
fu dimostrato all’epoca dallo psicologo
fattoria...
Oskar Pfungst (la vicenda si svolse all’inizio
del ’900), il cavallo non faceva altro che per-
cepire i suggerimenti impercettibili e invo-
lontari del padrone. Non era der Kluge Hans
(Hans l’intelligente), come fu definito. Era
solo un animale che coglieva le sottigliezze
del comportamento umano. O almeno ne
capiva i minimi movimenti e li interpreta-
Mucche, cavalli e
va. L’uomo insomma non sembrava appar-
tenere a una specie estranea e lontana, ma
essere un partner attivo di Hans il cavallo.
stinto da possibili prede riemerge e que- del corpo: è per questo che le loro rea- non sono però cloni, identici nel com-
ste specie ci vedono ancora come grossi zioni dipendono moltissimo da come portamento e nei rapporti con noi.
carnivori pericolosi. Non li capiamo del si comportano gli uomini. Nonostan- Accarezzarli e trattarli con gentilezza,
tutto: gli studi sono ancora insufficienti, te l’aspetto... bovino, infatti, le mucche magari parlando e dando loro nomi pro-
ma quei pochi realizzati ci restituiscono sono molto interessate a quanto accade pri, non è un comportamento bizzarro di
una fotografia ricca di sfumature. attorno a loro e di conseguenza al rap- qualche vecchio contadino: è il modo più
porto con l’uomo. Allevatori aggressivi facile per trasformare l’uomo-allevatore
AI LORO OCCHI. Oltre ai cavalli, anche le e sbrigativi suscitano paura e diffidenza, da possibile nemico atavico ad amico e
mucche e le pecore sono in grado di ri- e causano stress: il numero dei globuli compagno, cambiando totalmente i sen-
conoscere le persone dall’aspetto fisico: bianchi nel latte, una misura appunto timenti degli animali che alleviamo.
sono animali fisionomisti e per loro non dello stress, aumenta quando le mucche Purtroppo quali siano questi “senti-
siamo una specie unica, ma singoli indi- sono inseguite e spaventate da un alle- menti profondi” non è facile da scoprire.
vidui, con comportamenti differenti. An- vatore un po’ rude o da un cane. Con il Le mucche – come i gatti – gradiscono
che le capre – che, a discapito del signi- cambiamento radicale della tecnologia essere grattate; dà loro fastidio il bac-
ficato entrato nella lingua italiana, sono di mungitura non c’è più il contatto diret- cano; troppa luce o un rumore violento
molto intelligenti – distinguono i volti to tra le mucche e l’allevatore; il sistema possono farle diventare più aggressive.
delle persone e sono in grado, come fan- immunitario dei bovini ne risente e la ca- Contatti piacevoli e continui con gli uo-
no i cani, di “implorare” gli uomini con tena che porta alla produzione del latte mini possono invece dare come risultato
lo sguardo per ottenere una ricompensa. ha come risultato una diminuzione dei animali più in salute e meno stressati. Le
Limitarsi però a descrivere il rapporto litri prodotti. Si stima che la (eventuale) galline che hanno avuto interazioni posi-
che gli animali hanno con noi soltanto in paura delle mucche provochi variazioni tive con gli uomini aumentano il peso e
base al senso della vista è fuorviante: «Gli di produzione di latte tra fattorie diverse l’efficienza nel nutrirsi: non considerano
animali da allevamento hanno un uni- (fino al 19%). più l’allevatore come una volpe o un lupo.
verso sensoriale del tutto differente», af- Gli stessi polli sono stressati dai traspor-
ferma Elisabetta Canali, del laboratorio CHE STRESS! «A questo si aggiungono ti sui camion: contatti piacevoli prima
di benessere animale, etologia applicata anche le circostanze della crescita “per- di un viaggio aumentano la presenza di
e produzioni sostenibili dell’Università sonale” di ogni animale», chiarisce Cana- una proteina particolare, la hsp 70 (heat
di Milano. «Mucche e cavalli hanno un li. Può darsi che il primo della cucciolata shock protein 70), che a sua volta accresce
olfatto molto superiore al nostro, e una di una scrofa sia più aggressivo e corag- la tolleranza a fattori stressanti.
vista diversa, e questo influenza anche il gioso, e l’ultimo (oppresso anche dai fra- Per cambiare il comportamento e l’atti-
loro comportamento e il loro approccio telli) rimanga sempre timido e pauroso. tudine verso gli uomini il contatto è fon-
verso l’allevatore». Due persone simili Decenni di studio e attenzione hanno damentale anche per gli agnelli. Questi
potrebbero quindi suscitare reazioni dif- infatti rivelato che ogni mucca, maiale animali vedono di buon occhio la pre-
ferenti in una pecora o una mucca: maga- e pecora ha una sua personalità distinta, senza e le carezze dell’uomo, tanto che
ri solo perché hanno un profumo diverso. diversa da quelle degli altri individui del un trattamento di 8 minuti di carezze ne
Gli animali d’allevamento seguono chi si branco. Millenni di domesticazione han- abbassa il battito cardiaco e altri parame-
avvicina e sono più attenti al linguaggio no prodotto animali standardizzati, che tri legati allo stress.
ASIA
CENTRALE Cammello
NORD AMERICA 5.500 anni fa
EUROPA 3
DEL SUD Gallina
8.000 anni fa
Oca CINA
Tacchino 4.000 anni fa AFRICA
AMERICA CENTRALE 2.000 anni fa DEL NORD Maiale
9.000 anni fa
ASIATICI.
Molte specie di SUD AMERICA
allevamento
provengono dalla ASIA DEL SUD
Mezzaluna Fertile
Bufalo d’acqua
(Asia Occidentale) 5.000 anni fa
ANDE
e dall’Asia dell’Est.
Africa e Americhe Capra
Lama
Dromedario 10.000 anni fa
non avevano 6.000 anni fa
7.000 anni fa
molti animali con
indole adatta alla Asino Pecora
6.000 10.000 anni fa
domesticazione.
anni fa
AFFOLLAMENTO SUINO. Il maiale, uno din afferma nel libro Animals Make Us meno positivi con l’allevatore. Capre e
degli animali più intelligenti che abbia- Human (Houghton Mifflin Harcourt), pecore vivono spesso libere, e le loro rea-
mo addomesticato, è molto attento al scritto con Catherine Johnson: «L’indu- zioni sono calme o guardinghe a seconda
contatto. Eppure è ancora in parte selva- stria (suinicola, ndr) ha attraversato un delle persone che conoscono.
tico: la domesticazione, come dicono gli ciclo [...] di costosi miglioramenti che ri- Che fare allora per il benessere degli ani-
esperti, è poco profonda: basta vedere i chiedono un aumento della produttività mali da allevamento? Non è necessario
maiali selvatici in Sardegna o Corsica, per essere redditizi. La maggior parte di allevare mucche, pecore o galline in con-
o gli abitanti della dehesa nella Spagna questi miglioramenti ha abbassato il be- dizioni vicine a quelle naturali: non so-
Meridionale. I maiali liberi hanno un nessere emotivo dei suini». pravvivrebbero. Ma considerarli esseri
battito cardiaco più lento, sono più sicu- Anche la solitudine però è negativa. Uno viventi con sensazioni ed emozioni po-
ri di sé e sono meno diffidenti. Ma l’alle- studio ha messo a confronto scrofe sole trebbe essere il modo giusto per farceli
vamento ha obbligato i maiali a vivere in ad altre che vivono in gruppo. Le prime amici. Se poi andranno a finire nei nostri
un perenne affollamento; per una specie avevano più paura dello sperimentato- piatti o nel frigorifero, almeno avranno
intelligente una vera tortura. L’esperta re rispetto alle seconde, probabilmente avuto una vita quasi felice.
di animali di allevamento Temple Gran- perché gli animali soli hanno contatti Marco Ferrari
Quando non
gruppo di lupi: che, appena sentono l’uo- no dipende anche da come ci vedono e,
mo, si girano dall’altra parte e fuggono a per i mammiferi, soprattutto da come
gambe levate. Perché in quei momenti gli ci annusano o ci sentono». Per questo,
animali selvatici sentono le nostre stesse
emozioni moltiplicate per mille. «Capire
nonostante alcune specie, come parec-
chi ungulati (cinghiali, cervi e caprioli), nemici
pericolosi:
cosa provano gli animali selvatici è piut- non siano così rare, è necessario prestare
tosto difficile. Ma parlando di grossi car- molta attenzione per avvistarli.
così ci vedono
nivori si può dire che, se nei boschi noi Il rapporto degli animali con noi si è co-
uomini abbiamo paura dell’orso, l’orso struito grazie a un intreccio di storia ed
ha ancora molta più paura di quanta evoluzione. L’uomo moderno è arrivato
ne abbiamo noi», dice Filippo Zibordi,
consulente faunistico e autore, insieme
infatti in Italia circa 40.000 anni fa e ha
proseguito nella sua attività di caccia. Ne gli animali
selvatici.
ad Anna Sustercic, di Sulla via dell’orso hanno fatto le spese praticamente tutti
(Idea montagna). gli animali selvatici, in particolare quel-
li che l’uomo considerava come prede:
ABITUDINARI. Anni e anni di difficile cervi, cavalli, renne. Per questo molte
convivenza tra uomini e animali selva- specie hanno evoluto una guardinga at-
tici, specialmente in Europa o in Italia, tenzione alle attività umane. Il contrario
hanno insegnato a lupi e orsi, caprioli e avvenne in Africa: secondo l’antropologo
tassi a stare molto attenti a ogni novità Jared Diamond, il continente di nascita
nell’ambiente, a ogni rumore strano e a dell’uomo è ancora ricco di animali di
odori diversi dal solito. Questi animali ci grosse dimensioni perché l’evoluzione di
percepiscono anche da molto lontano; Homo sapiens è avvenuta fianco a fianco
del resto siamo rumorosi e ingombran- di elefanti e leoni. Che si sono abituati
Scimmie e
PER SAPERNE DI PIÙ
sto un branco ha più occhi, più orecchie
Carl Safina, Al di là delle parole:
e più nasi con cui percepire l’uomo», af-
scoiattoli
che cosa provano e pensano gli
ferma Zibordi. animali (Adelphi). Saggio sulle
La paura e la voglia di fuggire, però, non emozioni nel mondo animale.
possono
è la sola la reazione degli animali selva-
diventare
ATTRAZIONI
TURISTICHE.
In molte zone
aggressivi
protette,
gli animali come
gli orsi attirano
decine di
veicoli.
Getty Images/Perspectives
Scienza
Inquinati
a casa
PULITI MA
INTOSSICATI?
I prodotti per la
pulizia, soprattutto
in spray, secondo le
ricerche possono
incidere sulla
funzionalità dei
polmoni se usati in
modo massiccio e a
lungo, come fa chi
lavora nelle pulizie.
M
eglio emanare un imbarazzante odore di sudatic- rigidissime e le soglie da rispettare per le molecole “sotto osser-
cio o inquinare l’aria come una vecchia macchina? vazione”, più critiche per la salute come per esempio i metalli
La domanda può sembrare bizzarra, ma non lo è af- pesanti o la formaldeide, sono molto prudenti», dice Corrado
fatto, visto che Brian McDonald, ricercatore della Galli, presidente della Società Italiana di Tossicologia.
University of Colorado a Boulder (Usa), ha appena dimostrato
che profumi e deodoranti contribuiscono... all’inquinamento NON TRASCURARE NIENTE. Certo, bisogna continuare a inda-
della città. Ma il flacone dell’eau de toilette è solo uno degli gare, continua Galli, «per capire per esempio che cosa succede
innumerevoli posti insospettabili dove trovare sostanze in- con l’esposizione prolungata a mix di molecole in concentra-
quinanti per l’ambiente o tossiche e – almeno potenzialmente zioni minime». E per non trascurare sorgenti di contamina-
– nocive per la salute. Un ambiente saturo di incenso? Per gli zione per l’ambiente. Gli scienziati infatti continuano a sco-
scienziati, è come un incrocio trafficato. I tappeti? Ricettacoli vare inquinanti ovunque, anche nei prodotti che usiamo tutti
di schifezze. Le capsule del caffè? Possono rilasciare sostan- i giorni: li cercano perché è bene sapere che cosa respiriamo,
ze potenzialmente pericolose. «È vero che ci sono inquinan- tocchiamo e rilasciamo nell’aria e nei mari. In queste pagine,
ti nascosti dove non ce li aspettiamo, ma difficilmente c’è da abbiamo raccolto 10 “inquinanti insospettabili” (e i consigli
preoccuparsi. Le regole europee a tutela dei consumatori sono per evitarli il più possibile).
I profumi?
Rovinano l’aria.
Gli incensi?
Come il traffico.
I prodotti più
comuni
rilasciano
sostanze
potenzialmente
nocive, per noi o
per l’ambiente.
Inquadra
la pagina con
la app di Focus:
vedrai, a 360°, che cosa
fare per combattere
gli inquinanti in casa
SCARICA LA APP
(INFO A PAGINA 5)
Getty Images
Profumo di smog
Cominciamo proprio dall’inquinamento da profumi. Quello
che Brian McDonald ha scoperto è che i prodotti di uso comune
contenenti sostanze ricavate dal petrolio – profumi e deodo-
ranti, ma anche vernici, solventi, detergenti, pesticidi – con-
tribuiscono a inquinare Los Angeles come le auto. Per la preci-
sione, si parla dell’inquinamento da composti organici volatili,
i Voc (o Cov): sostanze diverse – nocive o innocue – ma acco-
munate dalla capacità di disperdersi nell’aria. Il punto è che
nell’atmosfera i Voc reagiscono con altre molecole e producono
il famigerato particolato (il più fine, PM 2,5, che causa dalle in-
fiammazioni al cancro) e l’ozono (che dà problemi all’apparato
respiratorio): ovvero, i costituenti dello smog. E le analisi del
team di McDonald mostrano che a Los Angeles il 50% dei Voc
viene da prodotti di uso comune, il resto dalle auto. Negli anni
passati le emissioni dalle vetture erano superiori, ma oggi sono
drasticamente diminuite ed è diventato evidente il “peso” dei
Voc liberati spruzzando lozioni o tinteggiando. Gli scienziati
devono continuare gli studi e capire quali di questi composti
formano più facilmente ozono e PM 2,5. Intanto, suggeriscono
di imparare a usare quantità minori dei prodotti.
Spirituale, ma...
Nemmeno l’incenso esce indenne dalle analisi. Crea sì spiri-
tualità, ma inquina come un’utilitaria degli anni ’70… Brucia-
re incenso infatti «emette grandi quantità di particelle fini e
ultrafini, monossido di carbonio, ossidi d’azoto, idrocarburi
policiclici aromatici (rilasciati bruciando varie sostanze, dal
gasolio al tabacco: sono tra i Voc più pericolosi e alcuni sono
carcinogeni, ndr)»: lo puntualizza Anubha Goel, dell’Indian
Institute of Technology di Kanpur (India). Ha provato che il
fumo dell’incenso è una grande fonte di particolato nei templi
indù di Kanpur. E una ricerca simile, in un tempio di Taiwan, ha
rilevato alti livelli di idrocarburi policiclici aromatici: persino
maggiori di quelli misurati a un incrocio trafficato. Il livello di
uno di questi, il benzopirene, era 45 volte più alto che nelle case
Getty Images
I vestiti
possono
diventare Di terza mano? Meglio di no
CARTONI
TRATTATI.
Fondamentali per
“spugne” per
portare le pizze, Persino i nostri vestiti possono trasformarsi in contaminanti.
come in questa Tanto per cominciare, se fumiamo o stiamo in stanze fumose,
strada di Londra, assorbono come spugne nicotina e tossine varie. È il fenomeno
la nicotina
i cartoni sono
però trattati con
del “fumo di terza mano”, la contaminazione che resta su ve-
sostanze stiti, tende, divani e altre superfici anche dopo che il fumo si è
fluorurate. dissipato. E può arrivare a tutti (come il fumo degli altri, quello
Schifezze ai piedi
Prima di entrare in casa, è bene fare come i giapponesi e to-
gliersi le scarpe: un veicolo di sporco, perché raccolgono schi-
fezze di ogni tipo. Dai fertilizzanti sui prati ai batteri: di questi
se ne contano 421.000 a scarpa, innocui e non (alla University
of Houston hanno per esempio trovato sul 40% delle suole esa-
minate il Clostridium difficile, che causa diarrea). Anche l’En-
vironmental Protection Agency Usa sottolinea che dall’esterno
possiamo portare, per esempio, polvere contenente piombo:
meglio togliersi le scarpe, e tenere uno zerbino all’entrata. O
addirittura 3, per chi ha spazio: uno a grata per togliere il gros-
so, uno che trattiene il resto, uno per le ultime particelle.
Fuoco nemico
Poche cose sono utili come i fornelli. Però, è bene sapere che,
Reuters/Contrasto
Tappeti e scarpe
sono formidabili
“cattura-sporco”
l’ambiente di varie case rilevando alti livelli di PM 2,5, ossidi
d’azoto (irritanti per le vie aeree) e monossido di carbonio (al-
tro inquinante, che può alterare le funzioni polmonari e cardia-
che). Le concentrazioni possono essere più alte in cucina che in
strada. Non si soffoca cucinando un arrosto, ma è meglio usare
una cappa aspirante con scarico all’esterno e aprire le finestre.
Niente granuli nei dentifrici
Inquinano l’ambiente persino dentifrici o scrub? Sì, se usano
microsfere di plastica come esfolianti. Le hanno già messe al
bando, nei cosmetici, vari Paesi: di recente la Francia e il Re-
gno Unito; l’Italia lo farà dal 2020. «Queste palline hanno la
Autostrade
intelligenti
Obiettivo
sicurezza
A cura di Elisabetta Intini
Un sistema con
sensori e droni
controllerà le
strade e terrà
informati gli
automobilisti.
250
Carlo Ratti Associati for Anas (3)
MILIONI DI
SOCCORSO VOLANTE. In cima a EURO.
ogni palo si trova una stazione di L’investimento
4
di Anas nella
ricarica per i droni (4), gli elementi prima fase di
mobili del sistema. Hanno più compiti: realizzazione
innanzitutto, possono controllare le del programma
condizioni di tunnel, viadotti e Smart Road,
che con nuove
infrastrutture meno accessibili; poi,
infrastrutture
avvisano in caso di pericoli od ostacoli tecnologiche
(incidenti, inondazioni, incendi vicini vuole
alla strada); infine, possono aumentare
consegnare in volo medicinali e la sicurezza e
la fruibilità
materiali per un primo soccorso agli delle strade.
automobilisti. «Il prossimo passo»,
spiega Carlo Ratti, «sarà unire i dati del
sistema con quelli raccolti dalle
singole auto, in un’“Internet delle
strade”. Per prepararci alla successiva
rivoluzione: le auto senza guidatore».
Società
SENZA
WATER.
“Sit in” a
Melbourne per
ricordare chi
nel mondo non
ha accesso a
un Wc.
E OGGI... CHE
GIORNO È?
Potete esserne
certi: è di sicuro
la Giornata
di qualcosa.
Ecco chi decide
e a che cosa
servono le date
“dedicate”.
Francesco Fotia/Agf
P 14
er affrontare certe giornate ci vuole il fisico. Nel vero
senso della parola: prendiamo il 7 gennaio, data in cui
in oltre 60 città in tutto il mondo, tra cui Milano, si
celebra il giorno senza pantaloni. Da 17 anni sempre MARZO
più temerari lo festeggiano con il tradizionale giro in metro- Pi greco (3,14)
Ansa
19
politana in slip, senza curarsi del gelo e degli sguardi attoniti
di altri passeggeri. E del resto si profila impegnativo per i suoi
estimatori anche il 31 luglio, Giornata mondiale dell’Orgasmo.
Per non parlare del Global Orgasm for Peace Day, Giornata
NOVEMBRE globale del piacere per la pace nel mondo, che due attivisti di
Gabinetto San Francisco hanno istituito per il 21 dicembre.
25
ta all’assemblea dagli ambasciatori degli Stati membri. «Una
volta che una richiesta è sul tavolo, nessuno dice di no», ha
recentemente dichiarato il diplomatico francese Thibault
Devanlay, che ha lavorato all’Onu per oltre 10 anni. Il che non
garantisce però l’equanimità. Per esempio, la Giornata della OTTOBRE
consapevolezza dell’autismo (il 2 aprile) è nata nel 2007 su Pasta
Ipa
28
APRILE
Rane
11
DICEMBRE
Tango argentino
16
Ansa (3)
MARZO
Sonno
A DATA
VARIABILE.
La Giornata
mondiale del
sonno cade il
venerdì prima
Getty Images
dell’equinozio
di primavera.
La Giornata dei
nonni (2 ottobre) c’è omaggio alla saga di Guerre Stellari, che si festeggia addirit-
meno funzionano,
gli Ufo hanno
Getty Images
MAGGIO un’altra data:
oltre al 2 luglio,
Star Wars
dimostrano i dati
il 10 febbraio.
Ipa
più si compiace di essere al corrente dei problemi contingenti
e... più si astiene dal fare qualcosa al riguardo. Perciò, parados-
salmente, il fatto che ogni giorno una celebrazione ci ricordi
l’esistenza di malattie gravi, ingiustizie sociali o disparità eco-
nomiche, rischia di limitare il nostro coinvolgimento.
2
INUTILE ATTIVISMO. Lo prova il fatto che tutto questo attivismo
online per le buone cause spesso ha come effetto solo un eleva-
to numero di click in una data specifica, senza tuttavia che ciò si
traduca in donazioni o in un interesse che permane oltre quella
giornata. Lo studioso Evgeny Morozov ha coniato il termine LUGLIO
slacktivism (da slacker, fannullone, e activism, attivismo) per Ufo
l’impegno “comodo” a portata di mouse, che però non va oltre
qualche “like”.
Non è tutta colpa nostra, però: a volte le Giornate richiamano BASTA GUARDARE IL DOODLE
l’attenzione su temi troppo vasti o molto lontani dalla quotidia-
nità. Per esempio, come onorare adeguatamente il 26 marzo, CHE GIORNO È. Con la figura di un omino stilizzato,
Giornata della pastorizia, specie se si abita in una grande città? posizionato dietro alla seconda “o” della parola “Google”,
O come non sentirsi sopraffatti il primo febbraio, giorno de- il 30 agosto 1998 Larry Page e Sergey Brin, fondatori di
dicato a “conservare la memoria delle vittime civili di tutte le Google, comunicavano al mondo la loro partecipazione al
guerre e di tutti i conflitti nel mondo”, un compito così immane festival Burning Man del Nevada: “Siamo fuori ufficio”
che fa passare perfino la voglia di giocare a Risiko? significava il primo doodle (“scarabocchio”), come sono
Si potrebbe forse riprendere la proposta di festeggiare in un’u- chiamati i disegni che in occasioni particolari
nica data il Giorno Internazionale delle Giornate Internazio- trasformano il logo del motore di ricerca. Da allora i
nali. Oppure, come suggerisce il comico Simone Mele, cedere doodle hanno segnato oltre 2.000 ricorrenze: oltre alle
alla tentazione di istituire una nuova data: la “Giornata dell’in- date obbligate come san Valentino, Natale, il capodanno
differenza, dell’imperturbabilità, dell’apatia, del distacco e del cinese ecc., si sono aggiunti anniversari come la
menefreghismo”. L’obiettivo? Concedersi una volta l’anno il celebrazione della stella alpina o la data di nascita di
lusso di fregarsene dei problemi del resto del mondo. In fondo... Vincent van Gogh o ancora eventi quali le Olimpiadi.
domani è un altro Giorno. Insomma, Google decide per tutti (i suoi utenti) che oggi è
Elisa Venco “la Giornata di...”. Le date sono scelte da un team di
illustratori, che considerano argomenti che sono “un
bene per il mondo” nei settori dell’innovazione, della
PER SAPERNE DI PIÙ: tecnologia e del divertimento. Le idee provengono da
Laura Bonato, Antropologia della festa – Vecchie numerose fonti, utenti inclusi. Se volete lanciare proposte
logiche per nuove performances (Franco Angeli). potete inviare suggerimenti a: proposals@google.com.
Saggio sulle feste “inventate” per fini commerciali. Chissà che non sia il “vostro Giorno” fortunato.
sceglie l’auto per spostarsi. Fra i partecipanti allo studio, gli unici capaci di indicare i tempi
reali di percorrenza sono stati quelli già abituati a muoversi in bicicletta, consapevoli che
spesso si è più rapidi così che spostandosi in auto. E.M.
Getty Images
risultato (e la prova) dell’inondazione che ha trasportato l’acqua
oceanica attraverso lo stretto di Gibilterra che si era riaperto. F.D.
Reuters/Contrasto
a gestire meglio le proprie attività
in relazione alle scadenze. Ad altri
(i ritardatari) mancherebbe invece
vengono condivise
esaminati sono stati assegnati
alcuni compiti da portare a termine
boreali “pulsanti”?
particelle cariche di energia
provenienti dal vento solare e le
chorus waves (onde di coro), fluttuazioni
elettromagnetiche che, se convertite in
onde sonore, sono udibili all’orecchio
umano come una sorta di cinguettio o un
coro (da cui il nome).
A confermare quella che fino a oggi era
solo un’ipotesi sulla formazione delle
aurore polari pulsanti (cioè a
intermittenza) è stata una ricerca
giapponese pubblicata su Nature.
Per giungere a questa conclusione, i
ricercatori hanno analizzato i dati
elaborati dal satellite giapponese Arase,
scoprendo così che gli elettroni del vento
solare, scontrandosi con le onde di coro,
vengono accelerati e precipitano verso la
parte più alta dell’atmosfera, provocando
una cascata di elettroni visibile come un
improvviso bagliore.
Lo studio potrebbe essere molto utile per
prevedere le aurore polari e poter quindi
intervenire, per esempio, sulle
Getty Images
trasmissioni radio, che possono essere
disturbate proprio dalle particelle cariche
delle aurore stesse. F.D.
1) Circonda la cresta ossea e non la penetra, per cui l’osso non viene Le creste ossee delle bocche edentule hanno dimensioni differenti:
bucato e quindi non perde la sua integrità. alte, larghe, basse, sottili, vuote per ampi seni mascellari. I vari casi
2) Si àncora sull’osso esterno, corticale, che è più consistente dell’in- possono essere tutti risolti con protesi fissa in poco tempo con due
terno, midollare.
tipi di impianti: le viti e lo iuxtaosseo (twin implant) in titanio. Le viti
3) Si realizza in fusione di titanio sul modello stereolitografico dell’osso
rilevato dalla Tac. vengono inserite nell’osso alto e largo. Lo iuxtaosseo intorno all’os-
4) E’ l’unico impianto che può essere collaudato sul modello prima so basso, sottile e vuoto.
dell’applicazione in bocca, in modo da valutarne la stabilità.
5) Essendo applicato a cavallo della cresta ossea ne deriva una forte
resistenza di tenuta.
6) Le due barre contrapposte dell’impian-
to, si comportano allo stesso modo delle
radici divaricate dei denti molari.
7) Il collaudo sul modello prima dell’ap-
l’ImpIanto
plicazione in bocca rende più sempli- Iuxta endo
sImIle alle 3
ce e veloce l’intervento reale, poiché radIcI dIvarIcate
del molare
l’operatore ha già testato il posizio-
namento sul modello.
8) Il dolore postoperatorio, quando è presente, è di lieve entità.
9) Si utilizza appena applicato. L’IMPIANTO IUXTAOSSEO E’ APPROVATO DALLA F.D.A. - USA
10) Negli ultimi 50 anni ne sono state applicate diverse migliaia dagli Preventivi on-line, invia una radiografia panoramica recente,
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Tecnologia
È
Con un motore il 1970 quando Mauro Forghie- e Clay Regazzoni. Nell’anno del debutto,
ri, capo progettista della Ferra- le due prime guide vinsero 4 Gran Premi
d’aeroplano, la ri, decide di provare a vincere e permisero al Cavallino di giocarsi fino
Ferrari 312B aprì il Mondiale di Formula 1 mon-
tando, per la prima volta su una monopo-
all’ultima curva il Titolo mondiale, dopo
un lungo periodo di crisi e traversie spor-
una straordinaria sto, un motore progettato per l’industria tive: «È stata una rinascita per la Ferra-
aeronautica: il rivoluzionario V12 piatto ri e anche per me», racconta Forghieri.
stagione di della Ferrari, 12 cilindri a V a 180°, così «Dopo anni di insuccessi e con macchine
successi. In onda sottile da poter stare nell’ala di un aereo
ma in grado di erogare una potenza di ol-
e motori che ormai avevano fatto il loro
tempo, dovevamo rompere con il passa-
prossimamente tre 460 cavalli a 12.000 giri. to. Enzo Ferrari mi diede carta bianca e
Attorno a questo propulsore, Forghieri l’obiettivo di costruire una vettura che
su Focus TV. disegna la 312B, una vettura destinata a tornasse a vincere le gare e soprattutto
cambiare per sempre la storia della casa il Mondiale costruttori», continua For-
di Maranello e che sarà portata al succes- ghieri. Considerata una delle auto da
so da piloti leggendari come Jacky Ickx corsa più belle e potenti mai costruite, la
Perrucci/Rcs/Contrasto
Monza. Con loro,
la Ferrari tornò
alla vittoria.
Sotto, Lauda
sulla 312B3-74.
Getty Images
Mondiali piloti e permisero a Enzo Fer-
rari di prendersi una meritata rivincita
sulle tanto detestate scuderie inglesi che
312B era stata disegnata solo con tecni- il commendator Ferrari chiamava “i ga- pubblico come eroi, per i quali ogni corsa
grafo e matita ed era priva di tutti quei ragisti inglesi”, perché non costruivano poteva essere l’ultima. Nella Formula 1 di
sistemi elettronici e di sicurezza pre- le auto, ma le assemblavano sui loro telai quegli anni, infatti, il rischio per i piloti
senti sulle moderne F1. «Costruimmo utilizzando motori e componentistica era altissimo: l’abitacolo delle vetture era
un propulsore all’avanguardia», ricorda prodotta da altri. circondato dai serbatoi del carburante.
Forghieri, «e per capire come migliorarlo Un piccolo errore di guida, un’uscita di
non esitammo a buttarci sotto a un mo- IMPRESE EPICHE. Un’avventura stra- strada, la “toccata” con un’altra mono-
tore semiaperto e funzionante al banco, ordinaria, che il regista Andrea Marini posto, erano sufficienti per scatenare
per vedere che succedeva lì dentro». ha trasformato in Ferrari 312B, un film incendi dalle conseguenze spesso fatali.
avvincente (v. riquadro sopra) dove i rac- Ferrari 312B, che sarà trasmesso in pri-
APRIPISTA. La particolare forma del conti dei protagonisti si incrociano con ma visione televisiva su Focus TV (cana-
motore aveva permesso alla Ferrari di le immagini dell’epoca e con le testimo- le 35 del digitale terrestre) giovedì 24
realizzare una monoposto aerodinami- nianze di chi, quella stagione di corse, maggio alle 21:15 (con replica sabato 26
ca e dal baricentro estremamente basso, l’ha vissuta in prima persona: da Nicky alle 14:30), è la storia della rinascita di
praticamente rasoterra, che garantiva Lauda, a Gerhard Berger, da Jackie Ste- questa signora dello sport.
all’auto una tenuta di strada più elevata wart a Damon Hill. Piloti venerati dal Rebecca Mantovani
Idee
Innovazione
Tecnologia
Musei
Un laboratorio per
LEONARDO
I
l Museo della scienza e della tecnologia di provare, smontare e costruire le macchine del
Milano si prepara a ricordare, nel 2019, i volo e di cantiere di Leonardo, per capirne gli
500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, ingranaggi uno a uno. La seconda area invece
rinnovando il laboratorio interattivo dedicato è l’atelier, dove preparare i colori e usare mal-
Acqua al genio toscano. L’i.lab Leonardo del museo ta, cazzuola e pennelli per fare un affresco se-
è un luogo dove arte e scienza si incontrano guendo tutte le fasi di lavoro di un artista del
per approfondire i metodi di lavoro di questo Rinascimento; insomma, per un apprendista-
Addio al calcare artista-scienziato unico nella Storia. to artistico come si faceva più di 500 anni fa.
Il calcare in eccesso nelle ARTE E SCIENZA. Realizzato con il sostegno Il laboratorio è aperto a scuole, famiglie e an-
tubature di casa o sulle del gruppo siderurgico Arvedi, il laboratorio è che adulti, con percorsi diversi a seconda del
serpentine degli diviso in due zone. La prima è l’officina, dove tipo di pubblico. S.B.
elettrodomestici crea diversi
problemi. E fa aumentare le
spese, perché nel primo caso
richiede l’intervento di un
idraulico, nel secondo fa
lievitare il consumo di energia,
perché gli scambiatori di
calore, le cosiddette
serpentine, se si incrostano si
surriscaldano e richiedono più
energia per funzionare
correttamente. Accade per
esempio con il ferro da stiro,
che quando ha incrostazioni Hi-tech
nella caldaia interna rilascia
anche residui sui vestiti. Per LA CUCINA
ovviare al problema esistono i
cosiddetti addolcitori,
CONNESSA
apparecchi che rendono
l’acqua meno “dura”, cioè con Si può far partire la cottura frigorifero, alla cappa. Ma la modalità “eco”. Inoltre,
meno calcare. Per esempio, di un cibo nel forno, o anche la lavastoviglie, la con la Home Connect
Avenew di Culligan: è un controllare se il frigorifero è macchina del caffè, la hot-line si entra in contatto
contenitore compatto chiuso. Ma non solo: con la lavatrice e l’asciugatrice. con il servizio di assistenza
attraverso il quale l’acqua app Home Connect di Bosch Home Connect ha anche tecnica di Bosch, che può
viene filtrata da alcune resine, si possono controllare da un’interfaccia che permette risolvere a distanza eventuali
che innescano una reazione smartphone, tablet e pc tutti di gestire con facilità le problemi e, se ciò non è
chimica che elimina il calcare. gli elettrodomestici connessi. diverse funzioni, tra cui la possibile, avvisa un tecnico
Va installato sotto il contatore, A partire dal forno, appunto, selezione dei programmi, la che possa venire sul posto
cioè dove c’è l’entrata fino al piano cottura, al regolazione dei timer, oppure per la riparazione. S.B.
principale dell’acqua. M.M.
UN FUTURO
POSSIBILE
Portare con sé un oggetto
oppure no, parlare con un tono
compiacente o aggressivo,
compiere o meno un gesto,
decidere se fare una certa cosa
o l’esatto opposto.
I videogame hanno già provato
a mettere i giocatori di fronte a
scelte morali, per imitare ciò
che accade nella vita: salverai
quel personaggio? Compirai eventi. A ogni scelta si apre assistente domestica di una diventeranno più intelligenti
uno sterminio o sarai una strada e se ne precludono bambina con il padre violento; di noi e mostreranno segni
magnanimo? Nessuno però altre. La storia ricorda Blade Marcus, robot da compagnia di di coscienza? E la coscienza
fino a oggi aveva realizzato Runner: in un futuro prossimo, un pittore che lo introduce alle è soltanto una questione di
quanto prova a fare ora il game a Detroit, gli umani si servono arti; e Conor, negoziatore che potenza di calcolo o
designer David Cage con di androidi per ogni tipo di lavora con la polizia. Come qualcos’altro? Le risposte
Detroit: Become Human, in servizio, ma questi ultimi sottolineato da Cage, il gioco spettano al giocatore, che
uscita su Sony Ps4 il 25 iniziano a ribellarsi contro la stimola riflessioni importanti: diventa così la guida morale
maggio, la cui trama è nuova forma di schiavitù. Chi come reagiremo quando le di un’avventura aperta a
costituita da una galassia di gioca dovrà guidarne tre, Kara, macchine che abbiamo creato molteplici finali. M.C.
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a questa Onlus. Un gesto che non costa
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Lega del Filo d’Oro è: 80003150424.
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È
stato inaugurato a Osimo (An) pletato anche il secondo lotto, la struttu- dall’Associazione su tutto il territorio
nel dicembre 2017 e ora, da mag- ra avrà complessivamente 9 edifici, nazionale; e soprattutto c’è un gruppo di
gio, accoglie i primi pazienti. È il 24mila m2 di verde, 4 palestre e 2 piscine, professionisti che ha sviluppato un me-
nuovo Centro Nazionale della 14 ambulatori medici, 80 posti a tempo todo riabilitativo per aiutare circa 900
Lega del Filo d’Oro, un progetto all’avan- pieno e 20 per la degenza diurna di per- persone sordocieche all’anno e le loro
guardia della Onlus fondata sone sordocieche. La nuova famiglie.
nel 1964 da Sabina Santilli, struttura è la punta di dia-
sordocieca dall’infanzia, mante per la cura e la riabi-
perché fosse il “filo prezio- In collaborazione con litazione delle persone che PER SAPERNE DI PIÙ
so che unisce le persone oltre ai problemi di udito e Numero Verde: 800.904450
sordocieche con il mondo vista hanno anche pluri- Web: www.legadelfilodoro.it
esterno”. Quando sarà com- minorazioni psicosensoria-
Il vero
volto
di Pilato
U Un oscuro
na mattina di duemila anni fa, la sua vera importanza nella Storia. Ma,
la Storia pose sulle spalle di un innanzitutto, chi era davvero Ponzio Pi-
oscuro funzionario romano un
giudizio che avrebbe cambiato
lato? Probabilmente un politico onesto,
un funzionario dotato di ottime doti funzionario di
le sorti di un’intera civiltà. Il suo nome
lo conoscono tutti: Ponzio Pilato, l’uomo
diplomatiche (restò infatti in carica 10
anni) e fedele a Roma. cui oggi gli
che condannò a morte Gesù Cristo. Su
di lui le leggende sono tante, ma le cer- DAL SANNIO ALLA PALESTINA. Per svela- storici stanno
tezze poche. Per questo gli storici hanno
rimesso sotto i riflettori la sua vita, per
re le sue origini dobbiamo spostarci tra i
monti del Sannio, antica regione appen- delineando la
scoprire che prove abbiamo della sua esi-
stenza (escludendo i Vangeli), e soprat-
ninica allungata tra Molise, Abruzzo e
Campania. È da lì che proveniva la fami- personalità:
tutto che ruolo gli fu poi attribuito dalla
tradizione cristiana. Insomma, quale fu
glia dei Ponzi, politici locali menzionati
in alcune epigrafi della Roma repubbli- era capace di
Damasco
cana. «Nulla ci autorizza a immaginare
qualcuna di queste figure come un an- molta durezza
FENICIA
tenato del governatore, ma Ponzio era
un nome sannita», precisa lo storico ma non di
inutili crudeltà.
MAR PROVINCIA
MEDITERRANEO DI SIRIA Aldo Schiavone. «Possiamo inoltre dire
con certezza che apparteneva all’ordine
GALILEA Lago di
Tiberiade Galilea
Nazareth
equestre, dato che la provincia di Giudea
era amministrata da cavalieri». Non un Insomma, per
Cesarea Giordano
patrizio dunque, ma un italico esponen-
te di una classe sociale in ascesa, para- l’epoca, era un
Sebaste
SAMARIA
gonabile alla moderna borghesia. La sua
esistenza, prima dell’arrivo in Giudea, politico onesto.
è comunque avvolta nel mistero. Igno-
Gerico
riamo la data di nascita e persino il suo
Gerusalemme praenomen, l’equivalente del nome pro-
GIUDEA prio, anche se grazie alla scoperta di una
frammentaria iscrizione, trovata nel
Gaza
IDUMEA 1961 a Cesarea Marittima (oggi Israele),
Masada gli archeologi hanno ipotizzato che si
MAR MORTO
chiamasse Lucio o Tito.
Provincia della Giudea In quella stessa iscrizione, Pontius Pila-
Territorio di Erode Antipa tus dedicava un edificio pubblico a Tibe-
rio, l’imperatore a cui doveva la nomina a
DILEMMA
prefetto di Giudea, ottenuta nel 26 d.C. Il MORALE.
0 50 100 150 Km
suo compito era amministrare la piccola Ponzio Pilato in
DOVE GOVERNAVA. e turbolenta regione che comprendeva una illustrazione:
In verde, la zona amministrata da Pilato Gerusalemme, mentre la vicina Galilea, non fu un tiranno.
per conto dell’imperatore romano Tiberio. dove sorgeva Nazareth, era retta da un
Non se ne
lavò le mani,
ma tentò di
non mandare
a morte Gesù,
scaricandolo
a Erode Antipa
Archivi Alinari
sovrano vassallo dell’Urbe: Erode Anti- Gerusalemme il ritratto dell’imperatore, duramente, ordinando ai legionari di in-
pa. «I governatori come lui risiedevano violando le leggi ebraiche che vietavano filtrarsi tra i manifestanti e disperderli a
di solito nella città costiera di Cesarea», di esibire nella città santa immagini da bastonate. «Vi furono alcuni morti, ma
precisa Schiavone. Oltre alla gestione venerare. L’atto scatenò l’indignazione l’ordine fu mantenuto senza crudeltà
dell’ordine pubblico, il suo compito era del popolo, che si radunò sotto la sua re- aggiuntive. Dopotutto l’impero non era
intrattenere delicati rapporti con la sidenza. Per tutta risposta, Pilato fece ac- certo una democrazia», afferma Schia-
massima autorità ebraica, il Sinedrio, cerchiare la folla dai soldati, ma di fronte vone. Pilato ragionava insomma come
assemblea rappresentativa delle prin- alla pacifica insistenza dei manifestanti un ligio servitore di Roma, nulla di più.
cipali correnti religiose della comunità. alla fine rimosse le immagini. Una situa- «Non fu un inetto né tantomeno un san-
Un compito non facile: «All’epoca la Giu- zione simile si ripropose quando prelevò guinario, però nemmeno un grande poli-
dea era una delle province più difficili da una parte del tesoro del Tempio di Geru- tico: era “nella media” dell’epoca».
amministrare. Le rivolte anti-romane salemme per finanziare la costruzione di
erano frequenti e anche la comunità un acquedotto. Normalissimo nell’ottica GIUDIZIO FATALE. Dell’episodio che lo
ebraica, divisa tra farisei e sadducei era romana, ma l’atto generò una violenta rese celebre, invece, non ci sono fonti
spesso turbolenta», aggiunge l’esperto. sommossa che questa volta fu repressa storiche dettagliate (a parte il cenno che
Che tipo di governatore fu? Il filosofo ne fa Tacito nei suoi Annales). Si sa solo
Filone di Alessandria, nel Legatio ad Ga- che, intorno al 30-33 d.C., mentre si tro-
ium (I secolo d.C.), descrive il suo man-
Storia vava a Gerusalemme per controllare le
SCOPRIRE IL PASSATO, CAPIRE IL PRESENTE
“ostinato”, “di una crudeltà senza limiti”. che lo mettesse a morte. La pena capitale
MENSILE – Austria, Belgio, Francia, Lussemburgo, Portogallo, Spagna � 8 - MC, Côte d’Azur � 8,10 - Germania � 11,50 - Svizzera CHF 10,80 - Svizzera Canton Ticino CHF 10,40 - USA $ 11,50
■
Ma gli storici credono che abbia voluta- poteva essere inflitta solo dall’autorità
■
cui lo incolpa Filone e nelle opere dello accorse di non avere davanti un sovver-
■
storico Giuseppe Flavio affiora una fi- sivo, rimanendo forse colpito dal cari-
■
■
gura diversa», spiega l’esperto. Anche DA GIORDANO BRUNO A LUIGI XVI, sma di Cristo. Temendo di impelagarsi
PROCESSI
DA AL CAPONE AD ADOLF EICHMANN...
all’epoca, dunque, quando si desiderava in una questione religiosa estranea agli
■
Il percorso
della vitalità
Pilato è esistito davvero. TESTIMONIANZA IN PIETRA.
A sinistra, la lapide che riporta il nome di
Berthold Werner
Archivi Alinari
prefetto romano avesse scelto un rituale
purificatore ebraico, del tutto estraneo
alla propria cultura», sentenzia Schiavo-
ne. Ma l’episodio, riportato nel Vangelo ha perso le sue tracce: la salita al trono
di Matteo, dal punto di vista storico è del nuovo imperatore, Caligola, segnò il UNA COPPIA DI SANTI?
fondamentale: come sottolinea Kevin termine della sua carriera.
Butcher, storico dell’Università inglese ORTODOSSI. Stando ad alcuni
di Warwick, aveva lo scopo di assolve- TRA STORIA E LEGGENDA. Il “vero” Pi- racconti, Pilato sarebbe stato
re almeno in parte il rappresentante di lato finì dunque nell’anonimato, ma nei condannato a morte
Roma dall’accusa di aver ucciso il figlio di secoli successivi nacque su di lui un folto dall’imperatore, e la Chiesa copta
Dio, per accreditare i cristiani agli occhi ciclo di scritti apocrifi. In fondo, Pilato è sostiene che si fosse pentito e
dell’impero. Le colpe sarebbero ricadute il personaggio che “data” gli avvenimenti convertito al cristianesimo,
quindi solo sul popolo ebraico, giustifi- storici di cui è stato protagonista Gesù venerandolo ancora oggi come
cando secoli di antisemitismo. (fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, martire o santo. Anche sua moglie
Dopo quel processo, Pilato fu protago- si recita nel Credo) e per questo è da sem- ebbe un destino simile. La consorte
nista di un’ultima vicenda, resa nota dal pre una figura importante per i cristiani. del prefetto fa una fugace
solito Giuseppe Flavio. Tra le montagne Alcune Chiese lo hanno addirittura fatto apparizione nel Vangelo di Matteo
della Samaria, il prefetto soffocò sul santo (vedi riquadro a destra), mentre (che non ne menziona il nome),
nascere un focolaio di rivolta. Probabil- altre leggende lo sbattono dritto all’in- raccontando di essere stata scossa
mente l’azione fu seguita da sanguinose ferno. Stando a certi racconti si suicidò da un sogno e sconsigliando al
repressioni, perché i notabili locali pre- con un pugnale, per altri fu condannato marito di giudicare “quel giusto”
sentarono contro di lui una protesta a da Tiberio a vivere in una caverna. E si (ossia Gesù). In seguito le venne
Vitellio, nuovo governatore della Siria e fantasticò sul suo cadavere: gettato nel attribuito il nome di Procula (o
suo diretto superiore. Questi ne appro- Tevere, avrebbe attirato spiriti maligni anche Procla o Claudia Procula) e
fittò per rispedirlo a Roma, affinché rife- rendendo impossibile la navigazione. In- riservato un posto tra i santi dalle
risse l’avvenuto a Tiberio. Era il 36 d.C., fine sarebbe stato scaraventato in un Chiese ortodosse orientali, che ne
e dopo un lungo decennio di governo Pi- pozzo per evitare altre sciagure. celebrano la festa il 27 ottobre.
lato ritornava a casa. Da allora la Storia Massimo Manzo
COME UN
VIDEOGAME.
Una dimostrazione
del progetto di
simulazione del
cuore Living Heart
Project, dell’azienda
Dassault Systemes.
Un cuore
fatto di bit
Patrick Allard/Rea/Contrasto
SUPERPOMPA
Il sangue è mosso
dalle contrazioni
delle fibre muscolari,
che rendono il cuore
un’efficace pompa.
FLUSSI ED
ENERGIA.
FLUSSO
SANGUIGNO A lato, una
La simulazione simulazione del
permette di funzionamento
visualizzare i del cuore
flussi sanguigni
all’interno. effettuata
dall’Università
di Tokyo.
6 sottomodelli, ognuno con le sue equa- POTENZA DI CALCOLO. Per completa- accademico se non fosse messo in rela-
zioni: uno a testa per la valvola mitrale re l’operazione, inutile dirlo, occorrono zione con le persone in carne e ossa. Il
(che mette in comunicazione atrio e ven- mezzi straordinari: una simulazione ti- gruppo, infatti, collabora con cardiologi
tricolo) e la valvola aortica (dal ventrico- pica gira su 3.200 microprocessori, per e chirurghi, che non solo forniscono dati,
lo all’aorta), uno per il flusso sanguigno, una potenza di calcolo complessiva di ma possono usare parti del modello per
uno per le deformazioni meccaniche, 53,4 teraflop (un teraflop corrisponde a migliorare la progettazione e l’impian-
altri due per l’elettrofisiologia e le forze mille miliardi di operazioni al secondo), to di valvole aortiche, o per tarare più
che muovono o alterano le cellule. E que- e richiede 2,8 terabyte di dati. Il risultato precisamente i pacemaker, simulando
sto è solo un ventricolo: il tutto va ripe- è che un secondo di simulazione comple- per ogni paziente le fibre che conduco-
tuto per 4, quante sono in tutto le cavità ta del cuore richiede fino a una settimana no il segnale elettrico. Anche se l’intero
cardiache, e va collegato ad altri 2 moduli di tempo di calcolo su un supercomputer. organo, insomma, non è ancora del tut-
che simulano la circolazione sanguigna. Tutto questo sarebbe un mero esercizio to identico a quello di una persona in
1 2 3
Leigh Orf (3)
Alfio Quarteroni
simulazioni
GRIGLIATO. A destra, un
cuore simulato dal gruppo
personalizzate,
di Alfio Quarteroni, al
Politecnico di Milano. Viene
scomposto in zone e diviso
gli interventi
le (complesse) equazioni di
ben 4 branche della fisica.
Inquadra
la pagina con
la app di Focus e
guarda il video che
mostra l’evoluzione nel
tempo dell’universo
SCARICA LA APP
(INFO A PAGINA 5)
The Illustris Tng Team
PROSSIMO
VIAGGIO
SARÀ
TUTTA CHARYN GRAND CANYON
UN’ALTRA
STORIA.
YURTE TRADIZIONALI
Kazakhstan I VIAGGI DI
Cuoco
SENZA
VEDERE.
Riesce a tagliare
velocemente
anche senza
guardare perché
ha il cervelletto
più sviluppato.
Getty Images (2)
Nel
... avvocato,
di un tassista o
cervello
di un cantante
ci sono zone
più sviluppate
della media.
di un...
Perché il lavoro
che svolgiamo
“modella” la
nostra mente.
134 | Focus Giugno 2018
Giocatore -Finanziere
AMO IL RISCHIO.
I circuiti cerebrali legati al piacere di
giocatori e broker finanziari si attivano
di più se c’è un rischio.
U
n fisico, un ingegnere e un con la lista degli errori commessi dal- profondi. «Nella cultura occidentale il
matematico viaggiano su un la moglie», racconta Martin Seligman, lavoro ci identifica, non a caso una del-
treno in Scozia, quando dal studioso Usa e padre fondatore della le prime domande che facciamo quando
finestrino scorgono una pe- psicologia positiva. Aggiunge poi che conosciamo qualcuno è: che mestiere
cora nera. «Ah!», esclama il fisico, «vedo gli avvocati hanno il 3,6% di probabilità fai? Questo capita perché la scelta della
che in Scozia le pecore sono tutte nere». in più di soffrire di depressione o di di- propria attività spesso non è casuale ma
«Mmm... », replica l’ingegnere, «in real- vorziare rispetto alla norma. E questo risponde a un bisogno e quindi dà agli
tà possiamo solo affermare che qualche perché i legali migliori sono anche i più altri alcune indicazioni su che genere di
pecora scozzese è nera». Ribatte il mate- pessimisti. «Peccato», postilla Seligman, persone siamo», spiega Michela Balconi,
matico: «No, tutto quello che sappiamo «che un requisito così prezioso nel loro docente in Neuroscienze cognitive all’U-
è che esiste in Scozia almeno una pecora lavoro non renda altrettanto felici nel- niversità Cattolica di Milano. «Nel caso
che ha uno dei suoi due “lati” nero». la sfera privata». Una delle spiegazioni degli avvocati, per esempio, molto spesso
più dirette dell’influenza che il mestie- si tratta di persone che hanno l’esigenza
PIGNOLI. La barzelletta sottolinea un re ha sul carattere delle persone è che di tenere tutto sotto controllo. L’attività
fatto: il lavoro influenza il nostro modo chi nasce (e cresce) con una particolare lavorativa, in questo caso, ha un duplice
di ragionare. Lo sanno bene le mogli dei inclinazione, per esempio la pignoleria, ruolo: risponde a questo bisogno e li pro-
commercialisti che spesso devono fare i s’indirizzerà verso un mestiere dove tegge dall’ansia che qualcosa sfugga».
conti con mariti pignoli per deformazio- questa caratteristica è apprezzata, se Avvocato si nasce, dunque. E lo stesso
ne professionale. «Due di loro mi hanno non considerata un plus. Ma la causa vale, per fare un altro esempio, per i bro-
raccontato di essere rincasati un giorno può risiedere in bisogni psicologici più ker finanziari. «Una professione che
Una ricerca
Avvocato dimostra che
più il lavoro è
complesso,
MANIA DI
CONTROLLO.
Chi vorrebbe
tenere tutto sotto
controllo, spesso più rende
intelligenti
sceglie di fare
Shutterstock (2)
l’avvocato o
il magistrato.
mira a massimizzare i profitti correndo pato. Come mai? «L’ippocampo è l’hard mento di volume dell’area della cortec
alti rischi ed è legata a una predisposi disk che memorizza tutte le informazio cia somatosensoriale (che controlla le
zione all’azzardo. Qui il lavoro risponde ni che riguardano la cosiddetta memoria informazioni provenienti dalla bocca) e
perfettamente al profilo di un risk-seeker episodica: da dove siamo stati ieri sera, della corteccia temporale (che controlla
che ama misurarsi con sfide che gli per alla via di casa, ai nomi dei nostri amici. ed elabora gli stimoli acustici). Anche gli
mettono di mettersi costantemente alla E questi sono solo un piccolo esempio scalatori esperti hanno una particolarità
prova», continua Balconi. della quantità enorme di dati che pos cerebrale. «Il loro cervello si ingrandisce
sono essere immagazzinati in questa in due aree: il cervelletto (centralina del
TAXI, TAXI! Ma il discorso non si esauri microscopica area cerebrale», spiega lo movimento) e la corteccia parietale che
sce qui. Se è vero che scegliamo l’attività psicologo Antonio Cerasa, ricercatore pianifica in anticipo i gesti da compiere»,
lavorativa che meglio si sintonizza con al Cnr e autore di Expert Brain (Franco precisa Cerasa. «Ogni volta che affronta
la nostra forma mentis, le ultime ricer Angeli, 2017). una parete, infatti, questo tipo di sporti
che neuroscientifiche hanno dimostrato I tassisti londinesi non nascono certo vo immagina il proprio corpo in modo da
che anche il cervello (organo assai più con questa zona cerebrale più gran disegnare una mappa mentale degli spo
plastico di quanto non si credesse pri de degli altri: semplicemente, il loro stamenti da compiere e del percorso da
ma degli anni Duemila) potenzia la sua cervello ha mappato e memorizzato la seguire per raggiungere la vetta».
materia grigia per adeguarla alle richie complessa struttura viaria delle 25 mila Pure gli architetti hanno un cervello sui
ste del mestiere che facciamo. Al punto strade della capitale inglese, e così si è generis. È stato osservato con la risonan
che un bravo radiologo, messo di fronte a sviluppato dove serviva. «Del resto, la za magnetica che, messi di fronte a palaz
una risonanza magnetica, potrebbe capi materia grigia è come un muscolo che, zi e a opere edilizie di pregevole fattura,
re dall’attività cerebrale se quel cervello con l’allenamento, diventa sempre più nella loro mente si attiva di più (rispetto
appartiene a un architetto, a uno sporti potente», aggiunge Cerasa. Oltre ai tas a chi fa altri mestieri) il nucleo accum
vo o, mettiamo, a un tassista. sisti sono moltissimi gli esempi di pro bens, zona che fa parte del circuito della
Uno dei primi studi che si occupò del fessionisti a cui il lavoro ha modificato ricompensa. «È probabile», spiega Cera
le modifiche cerebrali dovute al lavoro la struttura cerebrale. All’Università di sa, «che in loro l’esercizio abbia amplia
riguardava proprio i tassisti londinesi. Tübingen, in Germania, sono stati esa to la gamma degli stimoli che provocano
Alcuni ricercatori dello University Col minati tramite la tomografia i cantanti piacere, e la visione di opere ben rea
lege si accorsero che questa categoria di lirici, ed è stato notato che avevano tutti lizzate dia loro sensazioni paragonabili
driver aveva un ippocampo molto svilup una caratteristica in comune: un au a quelle del buon cibo o del sesso».
4
risonanza magnetica si è visto che più no invece un’altra caratteristica. «Si è vi- motivazioni di un’occupazione ripetitiva
numerosi sono i sottocuochi al comando e noiosa influisca negativamente sulle
dello chef più quest’area che permette di nostre capacità cognitive. La ricerca ha
compiere molte azioni in contempora- preso in esame 5.000 persone e ha testa-
nea risulta espansa». to la loro abilità a immagazzinare e uti-
Anche il cervello dei matematici lavora lizzare informazioni, completare i test e
in maniera curiosa: non ha, come verreb- riuscire a concentrarsi in rapporto alla
be da pensare, un’ipertrofia nelle zone loro occupazione. Si è notato che più il
dedicate al calcolo o al ragionamento, Anni di lavoro loro lavoro era complesso, migliore era la
quanto piuttosto una maggiore attività È il tempo che loro performance cognitiva. Un ottimo
nell’area visiva. Guardando un’equazio- impiega il cervello dei motivo per non storcere il naso la prossi-
ne, loro non vedono solo una stringa di tassisti per sviluppare ma volta che il capo ci appiopperà un
numeri e simboli, ma una vera e propria molto l’ippocampo. compito un tantino arduo.
forma geometrica. Una cosa simile suc- Camilla Ghirardato
Il giornale
che svela
i segreti
delle cose
TECNOLOGIA
I meccanismi nascosti
dell’hi-tech a portata di tutti
SCIENZA
Medicina, geologia, fisica...
Perché il nostro
mondo è fatto così
NATURA
Gli equilibri e le leggi
che regolano
la vita sulla Terra
VITA QUOTIDIANA
Dalle chiavi di casa alla pentola
a pressione, viaggio dentro gli
oggetti di ogni giorno
La nuova
collana
per divertirsi
a capire il
funzionamento
di ciò che ci
circonda.
Spiegato
alla Focus
Natura
VACANZE
VULCANICHE
Flussi
roventi ed
esplosioni: guarda
il video sulle eruzioni
del Sinabung, con tante
informazioni in più
SCARICA LA APP
(INFO A PAGINA 5)
OGGI SI VA A
SCUOLA?
Il Sinabung,
nell’isola di
Sumatra
(Indonesia), è in
eruzione dal 2010,
con regolari
emissioni di nuvole
di ceneri alte più di
1 km. Gli abitanti
della zona, come
questi alunni di una
scuola, convivono
con gli allarmi: ci
Getty Images
Getty Images
SENZA FINE.
Nuvole di vapore si gonfiano, mentre
il Kilauea, nella più grande delle isole
Hawaii (Usa), riversa flussi di lava
che sono arrivati fino all’oceano:
l’ultima eruzione dura dal 1983. Hawaii
Il Kilauea è un’attrazione turistica
dall’800, ma non va sottovalutato:
il recente aumento dell’attività ha
fatto evacuare una zona.
Ipa
STRATOSFERICO.
Lo Šiveluc si trova nella penisola della
Kamcatka (Russia), dove ci sono oltre
160 vulcani. Molto attivo, da anni
produce nubi di gas e ceneri che
spesso raggiungono i 10 km di altezza.
Dal 2013
l’Etna è
diventato
Patrimonio
dell’Umanità
Getty Images
Reuters/Contrasto
Inquadra
la pagina
per avere tante
informazioni in più
su questi fenomeni
della natura
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(INFO A PAGINA 5)
GIGANTE BUONO.
Italia L’eruzione dell’Etna
del gennaio 2018
dal nuovo cratere
sud-orientale.
L’Etna non è un
vulcano esplosivo
(nonostante la
posizione, tra due
zolle): la sua
costante attività
si manifesta con
lave e gas.
Fotografie,
segnalazioni,
commenti...
Il dialogo
con i lettori
di Focus
A chi piace il sushi? Silenziosa e scintillante Un affaccio di primavera
pag. 149 pag. 150 pag. 150
Sole di
sabbia
La foto
del mese
Amorvena Mengarelli
Tramonto sopra
l’Adriatico in un cielo pieno
di sabbia dall’Africa.
D I E LA G
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Dispo
MyFocus
Commenti, post Nuove generazioni: vivono in perfetta
castità? (http://bit.ly/2r0QAbX)
il sushi?
scienza in palestra” (Fo- a un male, a una sventura, SOGNARE IN
cus 305, marzo 2018) e sono augurarli con veemenza”. GRANDE!
rimasto un po’ perplesso Non vorrei sembrare puri- Da bambino,
dalle affermazioni riguar- tano, né un censore, per via nei primi anni
danti l’uso dell’imprecazione del mio “lavoro”: tuttavia, mi ’70, tra sbarchi A tavola. C’è
durante l’esercizio fisico. La chiedo, che cosa penserebbe sulla Luna, crisi diffidenza: curiosa, per
vostra è solo una citazione, di il professore se al posto di energetica e un Paese che da
tale Richard Stephens della Dio in certe imprecazioni ci domeniche a sempre mangia cozze
Keele University (Uk), il fossero il suo nome o quello piedi, sognavo e ricci crudi e vivi. Un
quale afferma che “impreca- dei suoi cari? di ricoprire di po’ anche perché
re rende più forti”. La parola Don Serafino Romeo (Prato), carta stagnola pochi sanno per
Shutterstock
imprecare significa “profe- via email la faccia davvero come condirlo
visibile della e accompagnarlo
Luna, per avere (http://bit.ly/2Ho8tf7).
Giornate
di mezza stagione
Caldo e freddo, luce e buio, colori e ombre... Dal
tramonto sabbioso di Falconara Marittima (Ancona) tra
le sabbie del Sahara portate dallo scirocco (l’apertura del
MyFocus di questo mese) all’alba incerta sopra Vicenza (2)
attraverso la notte umida e piovigginosa di una Venezia
silenziosa e scintillante (5). Fanno da contrappunto i fiori dei
mandorli di Monopoli (1), a Bari, e il delicato cuore
dell’anemone (4), l’acqua limpida e serena del Clitunno vicino
al tempietto patrimonio dell’umanità (3) e il murale che
Andrea Coppo (Kenny Random) ha donato a Padova (6).
2
Antonino Firriolo
Alba sopra Vicenza.
3
Laura Casarini
Il Clitunno (Umbria).
4
Benedetta Lavezzi
Pistilli di anemone.
5
Roberto Farina
Notte di pioggia a San
Marco (Venezia).
6
Paola Inzadi
Ricordo di un amore,
di Kenny Random
(Padova, tra via
Daniele Manin e via
Monte di Pietà).
Relax
Fotofollie
A cerchi
e a spirali
Per necessità
o per bellezza,
l’arte imita le forme
della natura.
tutti i crismi: gli scienziati hanno attinto significativa”, hanno scritto i ricercatori.
alle immagini del cranio di oltre 5.000 Fine della frenologia.
THE POST
In un thriller ispirato a fatti veri, l’editrice del The Washington Post e il suo direttore
decidono di pubblicare documenti top secret sui rapporti del governo Usa col Vietnam.
DAL 17 MAGGIO PANORAMA + DVD e 15,90
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Brain Trainer, ginnastica per la mente
1 2 3 4 5 6 7 8 9
CruciFocus
Getty Images/DeAgostini
10 11 12
ORIZZONTALI: 1 Un effetto…
dei medicinali omeopatici - 7
13 14
L’Antonino imperatore roma-
no - 10 Scorre sotto i ponti di
Berna - 11 Uccisore di una di- 15 16 17
FA L L O
FIAMMA DUE MEZZI - Bunny riceve dall’Agenzia una lista di parole; fra queste c’è la
parola d’ordine che deve usare per la prossima missione; non sa qual è, ma
FISCALE le hanno comunicato l’indizio: “prendi per intero la parola con due mezzi”.
Qual è fra queste nove la parola suggerita dallo strano indizio?
FUOCO
ABUSIVO ADDESTRAMENTO CATRAME
GUARDIA
PIEDE
COMBUSTIBILE REBUS ROBUSTEZZA
INGLESE
STRAMAZZATO TRAMBUSTO TRAMPOLINO
LARDO
LATERALE
LETTURA
Soluzioni dei giochi
LIBERTÀ CruciFocus Catena di parole
MAIALE Avete risolto correttamente il Crucifocus? ritorno, fiamma, fuoco, vigili, URBANI.
MEDICO
A N A I G S H I G Z A Svizzera, guardia, medico, fiscale, ricevuta,
D A A R A O N B I R O G E Fabio, capello, diavolo, quattro, CANTONI,
PIEDE, porco, maiale, lardo, palla, volo,
PALLA
N T O M A O I L N E T
stampa, libertà, pensiero, laterale, fallo,
N N O B E L I O B I V A
ZUPPA, Inglese, chiave, lettura, sala,
PENSIERO
G O U R O L O N E M E K A L
CANTONI R I E N O T A M E R W O P
PORCO O N P A T R R I R T O A S
U I E T T O C H O C HA
QUATTRO E M N I O A A I T U Bunny Bond
L A A T E S E S I T F A E
RICEVUTA E T R E N I T O E A T A R “con due mezzi”.
contiene entrambe, ed è quindi la parola
I T O R I B A T R C I M A
RITORNO
scritta “bus” o “tram”. Solo “trambusto” le
F A N I T Y T U P O R O P nome di un mezzo di trasporto, ovvero la
N A N A L I I M E T T A S Tutte le parole contengono al loro interno il
SALA R P U L S A D N I R A DUE MEZZI
STAMPA
P I I N A R E G
L A L U C E L T S orario…
scritta “MONO” ruotando il pannello in senso
SVIZZERA
I D A I C D E A A R
Il codice è “3020”; si legge al posto della
P I O O C E B P L A MUSICA MAESTRO
VIGILI
Autori dei giochi:
VOLO URBANI Lucio Bigi, Silvano Sorrentino, studiogiochi.
FUJITSU
LA SCANSIONE
PROFESSIONALE
A PORTATA DI MANO
Per molti lo scanner è ancora un
dispositivo ingombrante sulla
scrivania. Fujitsu presenta lo
ScasnSnap iX100, lo scanner
portatile con WiFi e batteria
integrata più piccolo e leggero
di un pacco di spaghetti.
Scansionare i documenti non è
mai stato così facile: ovunque e in qualsiasi momento, con un solo tocco, è possibile
avviare la scansione e inviare i documenti digitalizzati a qualsiasi dispositivo: dai
tablet o smartphone che usano Android o iOS ai PC o ai Mac, e persino al servizio
Cloud preferito come Dropbox o Google Drive. www.fujitsu.com/it/scanners.
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PRONTI PER LO
ZEISS LANCIA L’ESCLUSIVA SHOEI IN TOUR 2018?
TECNOLOGIA UVPROTECT Anche quest’anno gireremo l’Italia per
Molti sono consapevoli dei danni che le far provare su strada tutta la gamma
radiazioni UV provocano alla pelle, ma quanti 2018 e offrire assistenza tecnica gratuita
pensano agli occhi? L’innovativa tecnologia a tutti coloro che possiedono già un
ZEISS UVProtect, applicata, di serie, a tutte le Dispositivo di Sicurezza Shoei. Si partirà
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Una goccia di sangue della madre rivela il sesso del nascituro
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Stella Tortora (caporedattore), Raymond Zreick (caposervizio) Il test è semplice come la misurazione della glicemia, ma
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