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La Cronaca

M ARTEDI 5 OTTOBRE 2010 25

Lo Sport
8ª GIORNATA VERONA-CREMONESE 1-1

Il Verona cala l’asso di Pichlmann


Musetti prima è fermato dal palo poi firma il vantaggio
La Cremo rimontata nella ripresa rischia la beffa nel finale
VERONA - Non si può dire che
questa Cremonese abbia trovato
l’antidoto contro la maledizione della
prima luna, ma almeno ha arrestato
la serie di figuracce in diritta tivvù.
Un punto al Bentegodi in altri
tempi avrebbe assunto i contorni del-
l’impresa da raccontare. Quello di ie-
ri, invece, aiuta a tenere la Spal al
centro del mirino ma non sfugge alla
litania del rammarico. Con l’Hellas
ormai ridotto a fiera ferita dal gol di
Musetti e imprigionato nella gabbia
della contestazione, i grigiorossi han-
no lasciato spalancata la porta della
resurrezione gialloblu rischiando pu-
re di lasciarci le bucce nel finale.
Baroni ha tutti gli alibi del mondo,
a cominciare dalla lunga teoria di
infortunati che mina alla base il suo
lavoro, ciò non toglie che le evidenti
difficoltà evidenziate dai suoi nella
seconda parte di gara non possono
lasciarlo tranquillo. La Cremo impu-
gnando la tenaglia del contropiede
avrebbe potuto e dovuto rottamare i
gialloblu, schiacciati dal fardello di
una classifica umiliante e con poche
idee da spendere nel tentativo di ri-
monta. Invece Musetti e compagni si
sono incartati giusto sul più bello, la-
sciando negli spogliatoi lucidità e
compattezza. L’esatto contrario del-
l’armamentario messo in mostra nei
primi 45’, quando, sigillando la tre- Il portiere del Verona Rafael è battuto, ma il palo respinge la conclusione di Riccardo Musetti, che si rifarà poco più tardi col momentaneo 0-1 (Fotoservizio Rastelli)
quarti e agendo di rimessa, la Cre-
monese è andata con costanza a pun-
gere il nervo scoperto dell’Hellas. un pugno di mosche. Almeno fino al dalle parti di Rafael. Come al 13’, sti di sfruttare meglio le corsie latera- la forza della disperazione, tirando
Gli uomini di Giannini hanno ten- pari di Pichlmann piovuto sulla Cre- quando Musetti ha mandato a sbat- li. Il fortino grigiorosso ha comincia- un sospiro di sollievo quando Marti-
tato di togliersi dal pantano dissimu- mo fra capo e collo ad una ventina di tere sul palo il traversone velenoso di to ad incrinarsi su un colpo di testa na Rini si è divorato, sempre di testa,
lando una sicurezza di facciata. Ma minuti dal fischio finale. Tacchinardi. Preambolo al vantaggio di Hallfredsson che ha avuto come il gol vittoria. Un pallone che proba-
né i cingoli di Ha funziona- costruito sempre dallo scatenato merito principa- bilmente ha
Hallfredsson né to il robusto fil- Musetti, chirurgico nell’affondare il le quello di spe- scritto la parola
la geometria di tro di centro- colpo su assist di Fietta. La macchi- dire al tappeto fine sull’espe-
Paghera sono campo dove i na da contropiede si è però inceppata Bianchi, uscito rienza gialloblu
r iusciti a dare
continuità alla
I grigiorossi sfatano tre mediani
hanno tolto la
con il passar dei minuti, anche per-
ché l’arbitro non ha dato una mano
dal campo con il
volto sanguinan-
Il Verona resta ultimo di Giannini.
Nella pancia del
spinta scaligera. il tabù della notturna cor rente alla ai grigiorossi, fermando le galoppate te. Lo psico- e difficilmente il punto Bentegodi più
Tolta la sassata giostra verone- di Coda e Musetti per fuorigioco più dramma del Ve- d’uno si è detto
dell’effervescen- La Cremo manca il 2-0 se. Senza sboc- presunti che reali. rona è evaporato salverà Beppe Giannini pronto a scom-
te Scaglia in con lo zampino dell’arbitro chi nel mezzo e L’orgoglio del Verona, passato a tre al 27’, quando E’ pronto Nanu Galderisi mettere che dal
apertura (strepi- imbavagliati sul- punte con l’innesto di Ferrari, ha Le Noci ha la- prossimo g iro
tosa la risposta le f asce, i pa- cambiato connotati all’incontro. Il sciato sul posto di valzer sulla
plastica di Pao- droni di casa forcing veneto da scomposto si è fat- Vitofrancesco e panca dell’Hel-
loni) e qualche hanno lasciato a to efficace con l’andar dei minuti an- ha messo a di- las non ci sarà
problema creato al fronte difensivo lungo senza munizioni le punte. I che grazie alla nuova posizione di Le sposizione di Pichlmann il cross che più il Principe, ma Nanu Galderisi,
dall’indiavolato Le Noci, al Verona grigiorossi, invece, ad ogni combina- Noci e all’ingresso di Martina Rini ha inchiodato Paoloni. Da lì alla fine che a Verona è sempre re.
sono rimasti fra le mani 11 angoli e zione in velocità si sono presentati che hanno permesso ai centrocampi- la Cremo si è aggrappata al pari con Paolo Loda
La Cronaca dello Sport M ARTEDI 5 OTTOBRE 2010

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA

Le Noci apre e chiude le emozioni


Il primo tempo è grigiorosso, all’88’ Martina Rini sfiora il 2-1
PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO
1’ Sponda aerea di Pichl- 11’ Filtrante in area grigio-
mann per Le Noci. Il destro al rossa per lo scatto di Pichlmann.
volo dell’ex attaccante del Pergo è Bianchi in recupero anticipa l’at-
deviato in corner da Cremonesi taccante e anche l’uscita di Pao-
6’ Un brutto errore di Vito- loni mettendo in corner
francesco libera al tiro dal limite 14’ Fietta recupera palla a
Scaglia. Sulla conclusione poten- centrocampo e serve Coda che fa
te dell’esterno veronese Paoloni partire il contropiede servendo
vola per alzare sopra la traversa Musetti in profondità. L’attac-
con la mano di richiamo cante grigiorosso insacca con un
16’ Grande giocata di Mu- pallonetto preciso ma il guardali-
setti che lancia Tacchinardi con nee segnala una posizione irrego-
un tocco d’esterno e poi va a lare di partenza
chiudere il triangolo in area. Il 16’ Pichlmann prova la bat-
suo tocco in corsa batte Rafael tuta a giro dal limite dell’area
ma si infrange contro il palo cercando il palo più lontano. Pao-
22’ Nizzetto intercetta un ri- loni non ci arriva ma la palla ter-
lancio di Paghera e mette in mo- mina sul fondo
vimento Musetti. La sua conclu- 21’ Cross dalla destra di Fer-
sione in spaccata dal limite termi- rari per Hallfredsson che colpisce
na poco distante dall’incrocio dei in elevazione ma non riesce ad
pali imprimere potenza al suo tiro.
32’ Ancora Musetti ispira e Il tiro di Musetti che ha portato in vantaggio la Cremo al Bentegodi. A destra il gol di Pichlmann Facile per Paoloni. Nell'azione re-
conclude. Splendida la sponda di sta infortunato Bianchi che lascia
coscia, Fietta che gli restituisce il campo con una vistosa fasciatu-
palla davanti a Rafael che riesce soltanto a toccare sul tocco ravvicinato ra al capo
dell’attaccante grigiorosso. La palla entra comunque in rete per lo 0-1 27’ Le Noci supera in velocità Vitofrancesco e dalla sinistra scodella
33’ Reazione del Verona. Sul corner di Le Noci Abbate stacca ma un cross preciso sul secondo palo dove Pichlmann incorna battendo Pao-
non inquadra lo specchio loni per il gol dell’1-1
37’ Gran palla di Nizzetto per Coda che si presenta solo davanti a 30’ Ancora un traversone insidioso di Le Noci dalla corsia di sinistra.
Rafael. L’arbitro ferma l’azione per fuorigioco (mentre Coda calcia fuori) Stavolta però Martina Rini non arriva sulla palla
salvo scusarsi per l’errore e far riprendere con una palla contesa 43’ Incontenibile Le Noci in mancina. Sales non lo tiene e la Cremo
rischia ancora grosso sull’incornata di Martina Rini che manca lo spec-
chio da posizione più che favorevole

Baroni soddisfatto della prova dei suoi, ma... “Il 2-0 avrebbe chiuso la gara”

“Ci è mancato il colpo decisivo”


Il tecnico grigiorosso non ha digerito alcune decisioni dell’arbitro
VERONA - Elogia i suoi, mister
Baroni, ma se la prende con i soliti
infortuni (la lunga striscia continua)
LE DIRETTIVE DI BARONI BIANCHI MASCHERA DI SANGUE IL PRINCIPE TORNA IN REGIA PRIMA DIVISIONE
e stavolta anche con alcune decisioni
arbitrali che non gli sono proprio an- GIRONE A
date giù. “Abbiamo giocato un primo
tempo spettacolare - commenta a fi-
ne gara il tecnico grigiorosso - in cui Alessandria 14
abbiamo fatto quello che volevamo in Spal 14
campo. Poi ci è stato fatto di tutto”. Salernitana 13
Aggrotta le ciglia il mister (“Com- Sorrento 12
mentate voi”) ma poco dopo non re- CREMONESE 11
siste e si lascia scappare (si fa per di-
re) “un rigore netto con espulsione Gubbio 10
per un fallo su Musetti e un paio di Paganese 10
fuorigioco diciamo un po’ strani”. Reggiana 10
Il riferimento è all’azione di Coda Lumezzane 9
nella prima frazione, quando l’arbitro Bassano 8
ha fermato l’attaccante (che comun-
que stava calciando fuori) e poi si è Pavia 8
scusato dell’errore, e a quella di Mu- PERGOCREMA 8
setti, nella ripresa (e questa volta la Sudtirol 8
palla era entrata). Ravenna 7
Insomma sembra di capire che il Como 6
pari in fondo non accontenti il tecni-
co. Ma presto Baroni smentisce: “E’ frazione. “All’inizio ho scelto una for- Monza 6
un risultato positivo soprattutto per mazione adatta ad attaccarli forte. IL TECNICO DEGLI AVVERSARI Spezia 6
come la squadra ha giocato il primo Sapevamo che la loro difesa poteva Verona 6
tempo. Poi sapevamo che loro avreb- concederci qualcosa. Anche Vito sul-
bero fatto la gara della vita e che non
sarebbe stato un ambiente facile”.
la fascia è dettato dal fatto che i loro
quinti di centrocampo lasciavano me-
Giannini: male l’inizio, pari giusto il posticipo di ieri
Magari se si fossero capitalizzate tri da attaccare con i terzini. E in ef-
alcune ripartenze ad inizio ripresa il fetti nel primo tempo siamo stati fan- VERONA - La rete a metà ri- ordine nella costruzione della ma- Verona-Cremonese 1-1
resto della gara sarebbe stato ben più tastici. Però poi mi aspettavo anche presa di Pichlmann ha permesso novra, con tanti errori nel fraseg-
addomesticabile. “Se avessimo fatto un calo nella ripresa”. al Verona di strappare un punto gio, è stato forse l’aspetto più ne- prossimo turno
il 2-0 la gara sarebbe finita lì. Ci è Anche perché l’impressione è che prezioso contro la Cremonese, gativo dei veronesi. “E’ normale 8ª giornata
mancato il colpo decisivo - ammette la panchina non offrisse particolari consentendo anche a Giannini di che quando devi riprendere una
Baroni - ma questi ragazzi stanno fa- alternative. “Non abbiamo altri attac- salvare la sua traballante panchi- partita e sei in una situazione di
cendo fatica e non posso chiedere lo- canti. Avevo pensato addirittura a na. “Dopo aver fatto male nei pri- classifica che non ti permette di (domenica 10/10 ore 15)
ro più di questo. Sono solo da elogia- Degeri alle spalle di Musetti perché mi 45’ - analizza il tecnico giallo- stare tranquillo, sbagli un po’ di
re”. Si riferisce alla situazione di Coda stava tralasciando troppi pallo- blu - siamo entrati in campo con più negli appoggi. L’aspetto psico- Alessandria-Sorrento
emergenza dovuta ad infortuni e ac- ni in uscita. Poi però ho dovuto cam- un atteggiamento totalmente di- logico - prosegue Giannini - ha
Bassano Virtus-Lumezzane
ciacchi vari? “Non riusciamo ad alle- biare Bianchi e Nizzetto per i soliti verso, giocando più alti e risultan- fatto sì che quando siamo stati ti-
narci bene per i postumi delle gare problemi fisici”. Pensa di recuperare do aggressivi. Loro invece hanno morosi abbiamo commesso degli Como-Gubbio
precedenti. Sambugaro ha giocato qualcuno in settimana? “Non so, ve- fatto poco e se non sbaglio non errori in impostazione, mentre Cremonese-Sudtirol
con un’infiltrazione, Fietta non ha la- dremo giorno per giorno. Certamen- hanno avuto nemmeno un’occa- quando nella ripresa la squadra è Monza-Pavia
vorato tutta la settimana a causa della te ci faremo trovare pronti”. sione. Una volta che abbiamo rag- cresciuta siamo riusciti a chiudere Ravenna-Verona H.
botta alla tibia di domenica. Se due Intanto però ha ritrovato i gol di un giunto il pareggio avremmo anche nella propria metacampo la Cre-
Reggiana-Paganese
giocatori così importanti per noi cala- Musetti favoloso: “Riccardo è arriva- potuto provare a vincere, ma sia- monese. Il pareggio penso che so-
no diventa tutto più difficile”. to. Riccardo è arrivato”. Uno per tut- mo stati pochi lucidi in fase realiz- stanzialmente sia giusto”. Spal-Salernitana
In effetti nella ripresa il Verona ha ti... zativa”. E proprio la mancanza di m.z. Spezia-Pergocrema
guadagnato metri rispetto alla prima Filippo Gilardi
M ARTEDI 5 OTTOBRE 2010 La Cronaca dello Sport
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

VERONA CREMONESE

1 1
3-5-2 4-3-3
1 RAFAEL 1 PAOLONI

4 ABBATE 2 VITOFRANCESCO
(31’ ST14 CANGI) 5 A. BIANCHI
3 CECCARELLI (24’ ST 14 GERVASONI)
2 MAIETTA 6 CREMONESI
3 STEFANI
7 CAMPAGNA
(1’ ST 13 FERRARI) 4 FIETTA
8 RUSSO 8 SAMBUGARO
(21’ ST 17 MARTINA RINI) 7 TACCHINARDI
5 PAGHERA (21’ ST 15 BACHER)
10 HALLFREDSSON
6 SCAGLIA 10 NIZZETTO
(29’ ST13 SALES)
11 PICHLMANN 9 MUSETTI
9 LE NOCI 11 CODA

ALL.: GIANNINI ALL.: BARONI

ARBITRO
DEL GIOVANE DI ALBANO LAZIALE. ASSIST.: FIORITO E OSTUNI

RETE
27’ ST PICHLMANN 32’ PT MUSETTI

AMMONITI
SAMBUGARO
MUSETTI

ANGOLI
11 3

NOTE
SPETTATORI 11.201 (abbonati 7.955). Incasso pari a 106.505 Euro
RECUPERO: 2’ PT, 4’ ST

LE INTERVISTE
Musetti: “Era rigore con rosso”
L’attaccante torna sul gol annullato. Il rammarico di Tacchinardi
VERONA - E’ stato il protagonista assoluto nei primi 45’, ma nel secondo tempo loro so- gressivo, capace nella prima frazione di spe-
del primo tempo. Con una serie di giocate ad no cresciuti e noi ci siamo abbassati troppo. gnere sul nascere ogni tipo di ripartenza vero-
alto tasso tecnico Riccardo Musetti ha fatto Oggi è venuto fuori quel tipo di gioco che stia- nese. “Siamo rammaricati - commenta il jolly
impazzire la difesa veronese, che colta spesso e mo preparando sin dai primi giorni di ritiro ed grigiorosso Tacchinardi - perché dopo il bel-
volentieri di sorpresa non ha saputo porre gli anche i risultati ci stanno dando ragione. Pec- lissimo primo tempo pensavamo di essere in
adeguati rimedi. Per questo motivo è enorme cato aver subito gol nel finale, perché poteva- grado di portare a casa i tre punti. Invece noi
il rammarico sul volto dell’attaccante grigio- mo concludere la quarta partita senza subire abbiamo sbagliato troppe ripartenze e loro
rosso, che intervenuto in sala stampa tiene an- reti”. Scambi in velocità, sponde di coscia, hanno cambiato atteggiamento divenendo
che a fare un paio di precisazioni sulle decisio- conclusione potenti: nel repertorio di Musetti molto più aggressivi”. Con un attaccante puro
ni arbitrali: “Nel primo tempo sono stato c’è tutto quello che è richiesto ad un grande come Coda, al posto di Pradolin, la Cremo è
affossato in area ed era rigore netto con espul- attaccante. “Diciamo che adesso mi sento un riuscita a tenere anche più alto il baricentro.
sione del difensore, mentre nella ripresa mi po’ meglio dopo qualche problema fisico e si è “Massimo ha caratteristiche più offensive e
hanno fermato un paio di volte solo davanti al visto. Devo ancora lavorare sulla tenuta dei questo ci ha permesso di avere un secondo
portiere con dei fuorigioco dubbi”. Episodi 90’ perché sul finale non ne avevo più”. punto di riferimento davanti. Peccato - ripete
che avrebbero potuto incidere sul punteggio Se in attacco la Cremonese è riuscita a crea- concludendo - per il pareggio finale del Vero-
finale, anche se il pareggio è forse il risultato re più di un pericolo, il merito va attribuito na”.
più giusto. “Abbiamo fatto una grande partita anche ad un centrocampo compatto ed ag- Matteo Zanibelli

LE PAGELLE Gara tutta sostanza di Fietta e Tacchinardi IL MISTER


IL MIGLIORE
PAOLONI 6,5: Tiene in equilibrio la
Cremo con una parata monstre nel-
le battute iniziali, controlla con at-
FIETTA 6,5: Fiocina dozzine di pal-
loni, cuce e riparte, si inventa un
assist e quindi esce dal campo
Marco
Baroni
6
Riccardo
Musetti 7,5 tenzione vagonate di cross e va sot-
to solo sull’incornata di Pichlmann

VITOFRANCESCO 6: Offre un di-


senza più energie. Polmoni d’ac-
ciaio

SAMBUGARO 6: Interpreta il ruo-


Prepara

tino giocando
la
partita a pun-

tutte le fiches
screto contributo in fatto di dinami- lo con giudizio. Tiene stretto il re- sul chiudi e ri-
smo, ma soffre terribilmente le parto e fa girare la biglia con luci- parti. Una tat-
avanzate di Scaglia. Meglio con dità, ultima mezz’ora in riserva tica che lo ri-
l’andare dei minuti sparata paga solo a
metà. Nella ri-
presa la squadra perde distan-
A. BIANCHI 6,5: Imbavaglia prima TACCHINARDI 6,5: Si fa apprez- ze e brillantezza
Pichlmann, dà una mano su Le No- zare per il solito gioco di gran so-
ci, controlla Ferrari, a metterlo ko stanza, non disdegna sortite poten-
è Hallfredsson in mischia (GERVA- zialmente letali (BACHER 6: Entra
SONI 6: Rientro robusto) e si mette a servizio dei compagni) VERONA
Rafael 5,5, Abbate 5 (Cangi
sv), Ceccarelli 6, Maietta 5,5,
CREMONESI 6: Meno appari- NIZZETTO 6: Garantisce equilibri
scente rispetto agli altri compagni preziosi rinculando spesso sulla linea Campagna 5 (Ferrari 6), Rus-
del reparto arretrato, limita al mi- dei centrocampisti, meno brillante so 5 (Martina Rini 6,5), Pa-
nimo i danni sulle folate della squa- del solito nell’uno contro uno (SALES ghera 6, Hallfredsson 5,5,
dra gialloblu 5,5: Pochi minuti tante difficoltà) Scaglia 6, Pichlmann 6,5, Le
Spezza il sortilegio che durava Noci 6. All.: Giannini 5,5.
dalla prima giornata appoggian-
STEFANI 6: E’ la media ponderata CODA 5,5: Sgobba a testa china,
do in rete l’assist di Fietta, cen-
fra il primo tempo a massima ren- all’occorrenza mena come un fab-
ARBITRO
tra anche un palo e soprattut- Del Giovane 5,5 Partita non
to dà sostanza e peso agli at- dita e un ultimo quarto d’ora da bro però non trova mai il modo di
semplice, qualche sbavatura di
tacchi grigiorossi brividi sulle incursioni di Martina Ri- rendersi pericoloso dalle parti di
troppo
ni Rafael

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