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Floro Flores! E Caserta vede la B
1Effetto domino dopo Castaldo: in C è una corazzata. Ieri 4mila tifosi alla presentazione
Nicolò Schira
@NicoSchira
S
i racconta che di notte il
direttore sportivo Nello
Martone tempestasse di
messaggi e video su WhatsApp
i calciatori nel mirino per con­
vincerli ad accettare la Caser­
tana. Un pressing asfissiante
che ha regalato al club rosso­
blù colpi di altissimo livello.
Da Gigi Castaldo ad Antonio
Vacca passando per D’Angelo e
Zito fino all’ultimo botto piaz­
zato ieri in occasione della pre­
sentazione ufficiale allo stadio
Pinto: Antonio Floro Flores,
strappato alla concorrenza di
Lugano e Arezzo. Una vera e
propria corazzata quella alle­
stita dal presidente D’Agosti­
no, che punta dritto alla Serie
B (categoria in cui la Caserta­
na manca dalla stagione
1991/92).
CATENA Un effetto domino,
iniziato l’11 agosto con il pri­
mo degli innesti da copertina:
Gigi Castaldo, celebrato sui so­
cial in stile CR7. L’arrivo del
centravanti ex Avellino ha fat­
to da apripista a quello degli
altri big come racconta pro­
prio il giovane d.s. Martone
(37 anni): «Il suo ingaggio è
stato come una calamita.
L’hanno subito seguito D’Ange­
lo e Zito, che poi mi hanno da­
to una mano per convincere
Vacca. Quest’ultimo poi ha
aperto le porte all’idea Floro
Flores, un regalo che il presi­
● 1 Antonio Floro Flores, attaccante, 35 anni, in A con Napoli, Samp, Udinese, Genoa, Sassuolo e Chievo ● 2 Luigi Castaldo, attaccante, 36, in B
con ancona, Nocerina e Avellino ● 3 Antonio Vacca, centrocampista, 28, proprietà Parma ● 4 Antonio Zito, 32, centrocampista, ex Siena in A
dente voleva fare ai tifosi per la
presentazione». Missione
compiuta e contratto biennale
(da 250mila euro a stagione
più premi) per il goleador ex
Napoli e Udinese.
RINASCITA La parola Serie B
non viene mai nominata dai
dirigenti: «Non possiamo na­
1 2
sconderci, abbiamo un organi­
co forte. Ci sono rivali impor­
tanti come Catania (a patto
che non venga ripescato in Se­
rie B dal Coni oggi, ndr), Ca­
tanzaro, Juve Stabia, Trapani e
Potenza, ma noi — dice Marto­
ne — abbiamo qualcosa in più.
Vogliamo fare la storia e arri­
vare sopra la prima...» sussur­
3 4
ra ridendo. Martone sul mer­
cato ha tradotto in realtà le
ambizioni del presidente Giu­
seppe D’Agostino, imprendito­
re nel ramo caseario. Il «re del­
la mozzarella», come l’hanno
ribattezzato i tifosi rossoblù,
ha riacceso l’entusiasmo di
una piazza che negli ultimi
vent’anni aveva vivacchiato
VENERDÌ 7 SETTEMBRE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT
tra i Dilettanti: «Siamo arrivati
tre anni fa con la società sul­
l’orlo del fallimento. Se adesso
si parla di grandi traguardi, il
merito è solo suo». In città l’en­
tusiasmo è alle stelle, tanto da
trascinare oltre 4mila tifosi al­
la presentazione della squa­
dra: «Abbiamo un pubblico
fantastico che merita altre ca­
25
COME GIOCHERÀ
All.
ADAMONIS
FONTANA
RAINONE LORENZINI PINNA
MEOLA VACCA D'ANGELO ZITO
MANCINO
FLORO FLORES CASTALDO
RCS - IN EVIDENZA I NUOVI ACQUISTI
tegorie. Voglio ringraziarli,
perché ho sfruttato le loro co­
reografie per convincere alcu­
ni giocatori. Mi piace pensare
che il merito dei colpi sia da di­
videre in parti uguali tra il pre­
sidente, il sottoscritto e il po­
polo casertano».
ENTUSIASMO Al Pinto ieri se­
ra la parola promozione era
più gettonata di un trend topic.
D’altronde lo stesso Martone
come i casertani ha fame di
grande calcio. Quello soltanto
sfiorato a fine anni Novanta,
quando era una promessa del­
la Salernitana targata Delio
Rossi. Gli infortuni l’hanno co­
stretto a smettere a 22 anni,
ma da dirigente sta bruciando
le tappe e sogna la Serie A. Un
passo alla volta. Dopo due
playoff consecutivi ora a Ca­
serta puntano a riprendersi la
Serie B. La missione, con Floro
Flores & co. è tutt’altro che im­
possibile.
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