34 Serie B R Anticipo 6a giornata SABATO 29 SETTEMBRE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT

1 2
CROTONE 2
CLASSIFICA
BRESCIA 2 SQUADRE PT PARTITE RETI
PRIMO TEMPO 0-1 G V N P F S
MARCATORI Donnarumma (B) su VERONA 13 5 4 1 0 12 4
rigore all’11’ p.t.; Budimir (C) all’11’,
PESCARA 11 5 3 2 0 7 4
Dall’Oglio (B) al 26’, Budimir (C) su
BENEVENTO 10 4 3 1 0 11 5
rigore al 51’ s.t.
CREMONESE 9 5 2 3 0 8 4
CROTONE (3-5-2) Cordaz; CITTADELLA 9 5 3 0 2 6 2
Sampirisi, Golemic, Marchizza; LECCE 8 5 2 2 1 10 7
Firenze, Molina (dal 10’ s.t. PALERMO 8 5 2 2 1 9 6
Faraoni), Benali, Stoian (dal 30’ s.t. BRESCIA 7 6 1 4 1 9 9
Rohden), Martella; Budimir, Nalini CROTONE 7 6 2 1 3 9 10
(dal 32’ s.t. Simy) SALERNITANA 6 5 1 3 1 6 7
PANCHINA Festa, Curado, SPEZIA 6 5 2 0 3 5 7
Vaisanen, Valietti, Barberis,
ASCOLI 5 4 1 2 1 3 4
Romero, Zanellato, Crociata,
Spinelli PADOVA 5 5 1 2 2 4 7
ALLENATORE Stroppa PERUGIA 4 4 1 1 2 4 6
3 CARPI 4 5 1 1 3 5 10
BRESCIA (4-3-1-2) Alfonso; VENEZIA 3 4 1 0 3 4 6
Sabelli (dal 30’ s.t. Cistana), COSENZA 2 5 0 2 3 2 9
Romagnoli, Gastaldello, Curcio; LIVORNO 1 4 0 1 3 2 7
Dall’Oglio, Tonali, Martinelli (dal 21’ FOGGIA (-8) -2 5 2 0 3 8 10
s.t. Spalek); Bisoli; Torregrossa,
Donnarumma (dal 16’ s.t. SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI
Morosini)
PANCHINA Andrenacci, Mateju,
Cistana, Ndoj, Tremolada, Ferrari RISULTATI
ALLENATORE Corini IERI
CROTONE-BRESCIA 2-2
ARBITRO Marinelli di Tivoli OGGI ORE 15
ESPULSO Golemic (C) per gioco LECCE-CITTADELLA
scorretto al 10’ p.t. SALERNITANA-VERONA
AMMONITI Faraoni (C) e SPEZIA-CARPI
Martinelli (B) per gioco scorretto OGGI ORE 18
NOTE paganti non comunicati, VENEZIA-LIVORNO
incasso di 7.401 euro, abbonati DOMANI ORE 15
4.145, quota di 29.973 euro. Tiri in ASCOLI-CREMONESE
porta 7-3. Tiri fuori 5-8. In COSENZA-PERUGIA
DOMANI ORE 21
fuorigioco 1-3. Angoli 5-3.
● 1 Un duello a centrocampo: il crotonese Adrian Stoian stretto tra Stefano Sabelli e Sandro Tonali del Brescia ● 2 Il rigore di Alfredo BENEVENTO-FOGGIA
Recuperi p.t. 2’, s.t. 6’ LUNEDÌ ORE 21
Donnarumma per il primo vantaggio della squadra di Corini ● 3 Il momentaneo 1-1 di Ante Budimir su colpo di testa LAPRESSE PADOVA-PESCARA

Alfonso, che combini?

RIPOSA: PALERMO
CHE FINALE Il Crotone non
molla. Minuto 9: sponda di Bu- 8a GIORNATA
dimir per Stoian che tira, salva- Venerdì 5 ottobre, ore 21
taggio di Romagnoli a portiere Verona-Lecce
battuto. Stroppa cambia: toglie

Brescia, punto amaro

Sabato 6 ottobre, ore 15
lo spento Molina, mette Farao- Foggia-Ascoli
Carpi-Cosenza
ni a fare il terzino destro e Cremonese-Salernitana
avanza Firenze. Che dopo po- Pescara-Benevento
chi secondi crossa da sinistra ore 18
per la testa di Budimir: Alfonso Perugia-Venezia

1Corini due volte avanti, ma il portiere causa un rigore al 96’

Domenica 7 ottobre ore 15
stavolta è battuto. Mossa con Brescia-Padova
effetto immediato. Il Brescia Livorno-Spezia

La doppietta di Budimir premia il coraggio del Crotone, in 10 dal 10’

reagisce con meno flemma: c’è ore 21
un tiro di punta di Bisoli, stile Palermo-Crotone
Riposa: Cittadella
calcetto, che va fuori. Poi Cori-
ni toglie Donnarumma e man-

Rigore evidente come il rosso
Guglielmo Longhi per aver interrotto una chiara
INVIATO A CROTONE intenzione da gol. Come non
detto, si riparte da zero: Strop-
3
tre volte, quando gli respinge da Morosini accanto a Torre- MARCATORI
una bella girata di sinistro grossa. Cambio anche a centro- 4 RETI: Donnarumma (Brescia, 1),
Palombi (Lecce)
(24’), un colpo di testa su cross campo: Spalek per Martinelli. 3 RETI: Trajkovski (Palermo), Mancuso
di Martella da sinistra (35’) e Il Crotone fa ancora la partita, (Pescara), Vido (Perugia, 1), Pazzini

N
ils Liedholm, che amava
i paradossi, diceva che
in dieci si gioca meglio:
il Crotone gli ha dato ragione.
Rimasto con l’uomo in meno
per 80 minuti, ha fatto la parti-
pa ridisegna il Crotone, passa
alla difesa a 4 con Martella e Fi-
renze a fare i terzini. Il peso
dell’inferiorità numerica rica-
de proprio sui due esterni. Ma
avere il giocatore in più non
un tiro da un paio di metri (43’,
ma in questo caso le responsa-
bilità del centravanti sono
maggiori). Tre parate di diffi-
coltà crescente.
● Le partite consecutive
del Crotone senza vincere.
I calabresi, prima del pareggio
di ieri sera, avevano perso
contro Pescara e Verona
ma prende il gol facendo una
discreta serie di errori. Stoian
sciupa una punizione, perde il
possesso, c’è il contropiede, Fa-
raoni regala palla a Tonali che
pennella al centro. Benali salta
(Verona, 2)
2 RETI: Asencio Moraes, Bandinelli
(Benevento), Morosini (Brescia), Mokulu
Tembe (Carpi), Iori (Cittadella, 2), Mogos
(Cremonese), Budimir (1), Firenze
(Crotone), Cicerelli, Kragl (Foggia), Falco,
Mancosu (Lecce), Ravanelli (Padova),
Nestorovski (Palermo, 1), Cocco

ta senza soffrire, ha pareggia-
to, è andato ancora sotto, ha
pareggiato nuovamente alla fi-
ne con merito. Complimenti
per il carattere. Il Brescia, che
stava per vincere allo Scida do-
po 9 tentativi, ha molto da rim-
proverarsi: non ha chiuso la
partita e sul 2-1 ha sbagliato
troppo.
CHE INIZIO Dopo una decina
di minuti l’episodio che condi-
ziona la partita: lancio lungo di
Dall’Oglio, Torregrossa scatta
in posizione regolare sorpren-
dendo Golimic che, in affanno-
so recupero, lo stende in area.
apre le praterie al Brescia.
L’handicap non si vede, Corini
chiede ai suoi di mantenere co-
munque l’equilibrio aggiun-
gendo l’aggressività, ma senza
esagerare. Bisoli s’incolla a Be-
nali, Dall’Oglio cerca di appro-
fittare dei nuovi spazi, costrin-
gendo Stoian (abbastanza im-
preciso) ad arretrare. Ma il
Crotone non è rassegnato, non
se la prende con il destino per
essere rimasto con l’uomo in
meno così presto e sfiora il gol
in modi non casuali. Il primo
tempo è un prolungato duello
personale tra Alfonso e Budi-
mir. Il veneto dice no al croato
BRESCIA PRUDENTE Anche
con l’uomo in più, il Brescia
sceglie dunque il basso profilo,
decide di aspettare che il Cro-
tone si stanchi, non cerca ri-
schi. Come sempre, tutto gira
attorno a Tonali che va a incro-
ciare Molina e Benali, dando il
cambio a Bisoli. Risultato: alle
due punte arrivano pochi pal-
loni giocabili, con Torregrossa
che ha l’occasione più limpida
proprio alla fine del primo
tempo (tiro fuori di poco). Per
il momento la scelta conserva-
tiva paga, anche se la difesa ri-
schia spesso di andare in soffe-
renza.
0
● Le gare senza gol del Brescia.
I lombardi hanno segnato
sempre almeno una rete
nelle prime sei giornate di B,
in tutto 9 centri
a vuoto, perfetto colpo di testa
di Dall’Oglio, Cordaz è battuto.
Stroppa si gioca la carta Simy
per Nalini e aggiunge chili e
centimetri. Stavolta la mossa
non funziona, il Crotone co-
mincia a sentire la stanchezza
ma non cede. È sempre lui, Bu-
dimir, a prendersi la responsa-
bilità di cercare il pari: al 35’ ti-
ro fuori. Poi il Brescia potrebbe
chiudere i conti, ma Spalek si
mangia un gol fatto. E siamo
all’incredibile finale, quando
Alfonso in uscita goffa e avven-
tata travolge Budimir. Rigore e
il croato completa la vendetta.
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(Pescara, 2), Di Tacchio (Salernitana),
Pierini (Spezia)
1 RETE: Ardemagni, Brosco, Ninkovic
(Ascoli), Coda (1), Improta, Roberto
Insigne, Maggio, Ricci, Tello, Volta
(Benevento), Bisoli, Dall’Oglio (Brescia),
Arrighini, Jelenic, Poli (Carpi), Proia,
Scappini, Schenetti, Strizzolo (Cittadella),
Maniero, Tutino (Cosenza), Brighenti,
Castrovilli, Claiton, Paulinho, Strefezza,
Terranova (Cremonese, 1), Benali,
Faraoni, Nalini, Rohden, Simy, (Crotone),
Camporese, Loiacono, Mazzeo (1),
Tonucci (Foggia), Fiamozzi, La Mantia
(Lecce), Giannetti, Porcino (Livorno),
Clemenza, Mazzocco (Padova), Bellusci,
Mazzotta, Moreo, Salvi (Palermo),
Dragomir (Perugia), Gravillon,
Monachello (Pescara), Anderson,
Bocalon, Casasola, Castiglia
(Salernitana), Bidaoui, Crimi, Gyasi
(Spezia), Bentivoglio, Citro (1), Di
Mariano, Geijo (Venezia), Almici,
Colombatto, Henderson, Laribi, Matos,
Zaccagni (Verona)

LE PAGELLE di G. LO.
CROTONE
AHI, GOLEMIC:
SECONDO ROSSO
MARTELLA SUPER
CORDAZ 6 Al rientro dopo guai
muscolari, non ha grossi problemi.
Senza colpe sul secondo gol.
SAMPIRISI 6 Anche lui ha
recuperato da problemi fisici, ma non
sfigura davanti a Torregrossa.
GOLEMIC 4 In ritardo nell’azione su
Torregrossa, lo stende sapendo cosa
sarebbe successo e lascia i suoi nei
guai. Seconda espulsione in tre
partite. Calmatelo.
MARCHIZZA 6 Prende le misure di
Donnarumma e non rischia più di
tanto.
FIRENZE 6,5 Stroppa lo sposta avanti
e lui firma il cross dell’1-1. Non è un
terzino e si vede.
MOLINA 5,5 È quello che soffre di più
7 con l’inferiorità numerica.
FARAONI 5,5 Pasticcia non poco sul
secondo gol del Brescia.
BENALI 6,5 Ex Brescia, mezz’ala
trasformata in play. Partita di
sacrificio: dopo l’espulsione di
Golemic, si prende la squadra sulle
spalle.
STOIAN 5 Impreciso e falloso, ha
gravi colpe sulla seconda rete, esce
tra i fischi.
ROHDEN s.v.
MARTELLA 7 Al rientro dopo aver
saltato una partita e mezzo per
infortunio: con l’uomo in meno, è
decisiva la sua spinta sulla sinistra.
NALINI 6 Si vede un po’ all’inizio,
quando c’è la parità numerica. Poi
lascia la scena a Budimir.
SIMY s.v.
IL MIGLIORE
ANTE
7,5 BUDIMIR
Primi gol in campionato,
gol preziosi. Fa a sportellate
con Gastaldello e Romagnoli,
fa penare Alfonso tre volte
(con un errore vistoso:
mezzo voto in meno).
L’ALLENATORE
GIOVANNI
7 STROPPA
I fischi e i cori del pubblico
(«Dimissioni!») sono davvero
ingenerosi: anche in dieci, la sua
squadra gioca con il cuore e
merita il pareggio. Cosa poteva
fare di più? Alla fine va sotto la
curva a parlare con i tifosi.
BRESCIA
ROMAGNOLI
È DA APPLAUSI
DALL’OGLIO MAGICO
ALFONSO 6 Media tra l’8 che
meriterebbe per il muro davanti a
Budimir e Stoian e il 4 che si becca
quando esce rovinosamente e provoca
il rigore. Perché?
SABELLI 5,5 Tiene la posizione, gioca
col freno a mano. (CISTANA s.v.)
ROMAGNOLI 6,5 A differenza
dell’omonimo del Milan, chiama gli
applausi quando respinge il tiro di
Stoian con Alfonso battuto.
GASTALDELLO 6 L’erroraccio con
Palermo è dimenticato: partita IL MIGLIORE
problematica con Budimir. JACOPO
CURCIO 5,5 Vale il discorso fatto per
Sabelli. Troppo timido, per scelta o per 7 DALL’OGLIO
ordini superiori? Anche stavolta — come contro il
TONALI 6,5 Chiamato a fare la doppia Palermo — entra nell’azione
6 fase anche con l’uomo in più. Delizioso
l’assist del secondo gol.
MARTINELLI 5,5 Schierato al posto di
dell’1-0, lanciando il contropiede
che si conclude con il rigore su
Torregrossa. Segna il 2-1 ed è
Ndoj, fatica a prendere le misure di
Molina.
quello che sfrutta meglio la
superiorità numerica.
SPALEK 5 Imperdonabile l’errore nel
finale, solo davanti a Cordaz.
BISOLI 6 Trequartista di ordine e
fatica, qualche buona giocata. Cerca di L’ALLENATORE
limitare Benali. EUGENIO
TORREGROSSA 6 Si procura il rigore,
ha un’occasione alla fine del primo 6 CORINI
tempo. Ancora a zero in campionato. Pecca di eccessiva prudenza,
DONNARUMMA 6,5 Arrivava da una con l’uomo in più non cerca
doppietta, non sbaglia il rigore. Ma rischi. Ma la partita
stavolta ha pochi palloni giocabili. era da chiudere prima,
MOROSINI 5 Corini lo mette accanto soprattutto in superiorità
a Torregrossa, ma è un trequartista, numerica.
non una punta di ruolo. E sciupa
un’ottima occasione.

GLI ARBITRI 6,5

MARINELLI Giusti i rigori e il cartellino rosso a Golemic che ferma una chiara occasione da gol.
All’inizio della partita non c’è rigore, il contatto con Gastaldello è fuori area. Ma non fischia neppure la punizione.
TARDINO 6
MARCHI 6