La terza Lega Santa fu una coalizione militare, promossa nel 1571 da papa Pio V,
dopo il saccheggio di Nicosia, citt� sull'isola di Cipro, da parte degli ottomani.
Causa scatenante dell'alleanza fu l'attacco turco alla citt� veneziana di Famagosta, il 22 agosto 1570. Il papa mobilit� i sovrani cristiani in difesa della citt�, strenuamente difesa dalla guarnigione locale.
Le nazioni che risposero all'appello furono la Repubblica di Venezia e la Spagna di
Filippo II. Successivamente si aggiunsero i Cavalieri di Malta, la Repubblica di Genova, il Granducato di Toscana, il Ducato d'Urbino, il Ducato di Parma, la Repubblica di Lucca, il Ducato di Ferrara, il Ducato di Mantova ed il Ducato di Savoia.
In un contesto pi� generale, oltre all'Assedio di Famagosta, la creazione della
Lega Santa fu un episodio importante della lotta tra potenze europee e Impero turco per il controllo del Mediterraneo. Bench� tra Oriente e Occidente gli scambi di persone, merci, denaro e tecniche non cessassero mai e anzi fossero sempre intensissimi[1], il crescente espansionismo ottomano in quegli anni preoccupava sempre pi� i governi dell'occidente mediterraneo: esso minacciava non solo i possedimenti veneziani come Cipro, ma anche gli interessi spagnoli per via della pirateria turca.
Consapevole di questa crescente tensione, papa Pio V ritenne che il momento fosse propizio per coalizzare le forze della cristianit�, all'epoca divise[2].